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1 4° Corso Nazionale di Specializzazione per Tecnici FIT ( equivalente al IV Livello Europeo) Scuola dello SPORT CONI PRESENTAZIONE DI UN METODO INNOVATIVO PER L’ALLENAMENTO DELL’EQUILIBRIO NEI GIOVANI TENNISTI AUTORI: Tutor: Dell’Aversana Alessandra Prof. Guido Brunetti Guglielmi Gabriella Guglielmi Marina Roma, 27 novembre 2007

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4° Corso Nazionale di Specializzazione per Tecnici FIT ( equivalente al IV Livello Europeo)

Scuola dello SPORT CONI

PRESENTAZIONE DI UN METODO INNOVATIVO PER L’ALLENAMENTO

DELL’EQUILIBRIO NEI GIOVANI TENNISTI

AUTORI: Tutor: Dell’Aversana Alessandra Prof. Guido Brunetti Guglielmi Gabriella Guglielmi Marina

Roma, 27 novembre 2007

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ABSTRACT

Questo project work è finalizzato alla presentazione di un nuovo metodo di

allenamento relativo all’acquisizione di un buon equilibrio che spinga il giovane

tennista a “sentire” meglio il suo corpo e ad esprimere al massimo le proprie

potenzialità.

Essendo il tennis uno sport in continua evoluzione e riducendosi sempre più il

tempo tra un colpo e l’altro, risulta evidente quanto la ricerca dell’equilibrio,

presupposto indispensabile per l’efficacia dei colpi, diventi fondamentale per

ottenere massima potenza e precisione.

Non c’è ancora un modello di riferimento o una bibliografia adeguata alla

creazione di questo metodo che invece nasce dall’intuizione del M°Sergio

Mazzoleri il quale, sentita la necessità di far acquisire ai propri allievi un “

balance “migliore, ha pensato di utilizzare sul campo da tennis un elastico da

arrampicata sfruttandone le caratteristiche intrinseche.

L’esperimento è stato effettuato su cinque allievi di buon livello con alle spalle

già una discreta attività internazionale i quali, hanno inserito, nella loro

programmazione annuale di allenamento, tre sedute settimanali di lavoro con

l’elastico.

Gli allievi hanno indossato un’imbracatura alla quale è stato legato un elastico

di 1,5 cm di diametro circa, a sua volta fissato ad una pedana zavorrata mobile;

gli atleti hanno eseguito una serie di esercitazioni sui colpi di dritto, rovescio e

servizio, sfruttando le varie tensioni e posizioni dell’elastico, sia in fase statica

che dinamica, con l’obiettivo di migliorare la propriocettività e pertanto il loro

equilibrio. Le varie fasi del colpo sono state riprese da una telecamera per

studiare gli angoli del busto e di alcune parti del corpo direttamente interessate

nell’esecuzione dei colpi, utilizzando il programma Adobe Premiere. Inoltre è

stato soministrato il test propriocettivo Delos per quantificare le oscillazioni del

busto nella fase di gioco. Infine è stato effettuato un test per rilevare la velocità

di uscita della palla dalla racchetta.

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Questi test hanno permesso al maestro di monitorare l’efficacia del metodo,

valutando in maniera oggettiva le modificazioni indotte dall’allenamento.

Alla fine dell’anno, completato l’allenamento, i dati raccolti hanno evidenziato

che tutti i test effettuati hanno dato risultati positivi sia per quanto riguarda il

“balance”nell’esecuzione dei colpi sia per quanto concerne l’efficacia dei colpi

stessi; inoltre, risulta migliorata la classifica di tutti e cinque gli allievi.

Il limite di questo metodo si è evidenziato nel fatto di non poterlo definire

”sperimentale” in quanto è mancato un gruppo di controllo.

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RINGRAZIAMENTI

Un ringraziamento doveroso va alla persona dalla cui ricerca e passione

per questa disciplina è nato il lavoro che abbiamo avuto la possibilità di

presentare ed approfondire attraverso questo project work.

A tal proposito, anche per la sua disponibilità, ringraziamo il Maestro

Sergio Mazzoleri, che è attualmente il direttore tecnico del T.C. Mongodi di

Cividino ( Bergamo).

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INDICE ABSTRACT…………………………………………………………. ..pag. 2

RINGRAZIAMENTI………………………………………………… ” 4

INDICE……………………………………………………………… ” 5

INTRODUZIONE……………………………………………………. “ 7

CAPITOLO 1:POSTURA-PROPRIOCETTIVITA’-EQUILIBRIO “ 8

1.1. La postura……………………………………………………. “ 8

1.2. Cosa intendiamo per propriocettività……………………… “ 8

1.2.1. I propriocettori……………………………………………. ” 9

1.3. L’equilibrio…………………………………………………… ” 10

1.3.1. Il piede e l’equilibrio…………………………………… ” 11

1.3.2.Obiettivo generale migliorare il balance ( B.I.O.M.E.C.) ” 12

CAPITOLO 2: PRESENTAZIONE DEL METODO……… ” 14 2.1. Descrizione…………………………………………………… “ 14

2.2. Attrezzatura……….………………………………………….. ” 15

2.3. Applicazione e utilizzo dell’elastico………………………. ” 18

CAPITOLO 3: STRUMENTI DI ANALISI……… ……… … ” 19 3.1. Modalità dei test……………………………………………… ” 20

3.1.1. Video riprese e programma Adobe Prèmiere……… … ” 20

3.1.2. Velocità della palla da tennis………………………… … ” 20

3.1.3. Test propriocettivi………………………………………… “ 20

CAPITOLO 4: MEZZI DI ALLENAMENTO E MODALITA’ DI UTILIZZO DELL’ELASTICO …………… “ 21 4.1. Allenamento generale ……………………………………… pag. 21

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4.2. Allenamento con l’elastico……………………………… pag. 21

4.3. Fasi di applicazione…………………………………………… ” 22

CAPITOLO 5: ACQUISIZIONE E PRESENTAZIONE DEI DATI… ” 29

5.1. Grafici di comparazione pre e post elastico…………… “ 31

CAPITOLO 6: DISCUSSIONE E CONCLUSIONI…… 41

BIBLIOGRAFIA…………………………………………………… “ 48

ALLEGATI…………………………………………………………….. “ 49

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INTRODUZIONE

Come è noto, la prestazione del tennista è di tipo multifattoriale.

Nell’ambito dei vari prerequisiti, riteniamo che l’equilibrio sia da

considerarsi ’fondamentale’.

Osservando giocatori di alto livello possiamo notare che, anche se

l’esecuzione del gesto tecnico può essere diversa, da un punto di vista

biomeccanico i movimenti sono piuttosto simili: successione delle spinte,

angoli di lavoro, accelerazione dei vari segmenti del corpo. Presupposto

indispensabile è il raggiungimento del miglior “balance” possibile.

L’andamento del tennis moderno ha influenzato notevolmente

l’approccio che i tecnici hanno verso questo sport. Il binomio su cui si basa

attualmente l’allenamento è TENNIS- POWER, in altre parole ottenere la

massima potenza nell’esecuzione, e tale esigenza ha spinto a ricerche più

approfondite nell’ambito della biomeccanica.

L’alta velocità, i tempi sempre più ridotti nella preparazione dei

colpi, hanno portato i giocatori ad assumere ‘stance’ e ad effettuare

rotazioni con il corpo che influiscono notevolmente sull’equilibrio, diventato

sempre più precario, ma è indubbio che solo in situazioni di massimo

equilibrio (dinamico) si ha la massima espressione di accelerazione e

controllo.

I giovani tennisti spesso hanno una buona tecnica esecutiva, che

però è influenzata da una scarsa ‘propriocettività’.

Obiettivo di questo Project Work è di presentare un nuovo metodo

che spinga l’atleta a “sentire” meglio il suo corpo, riuscendo a trovare un

buon “equilibrio” e quindi ad esprimere meglio le proprie potenzialità.

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Capitolo 1 POSTURA - PROPRIOCETTIVITA’- EQUILIBRIO 1.1 La postura L’uomo da un punto di vista motorio, per sopravvivere, si deve adattare

all’ambiente; tale adattamento nasce dall’esigenza di assumere le posizioni più

idonee alle situazioni che gli si presentino: tali posizioni possiamo definirle

“POSTURE”.

Pertanto Il concetto di postura si riferisce ad una condizione di equilibrio

dinamico inteso come una continua “ottimizzazione” del rapporto tra soggetto e

ambiente circostante.

Il sistema che si occupa di questo raffinato processo di adattamento posturale,

è chiamato:SISTEMA TONICO POSTURALE (S. T. P.) ed ha il compito di

-opporsi alla FORZA DI GRAVITA’ e alle FORZE ESTERNE

-farci orientare nella dimensione SPAZIO-TEMPO

-darci l’equilibrio sia STATICO che DINAMICO.

Gli organi che permettono il funzionamento di tale sistema sono:

-gli esterocettori: ci posizionano in rapporto all'ambiente (tatto, visione, udito)

-i propriocettori: posizionano le differenti parti del corpo in rapporto

all'insieme, in una posizione prestabilita

- i centri superiori: integrano i selettori di strategia, i processi cognitivi e

rielaborano i dati ricevuti dalle due fonti precedenti.

1.2 Cosa intendiamo per propriocettività

Come fa il nostro corpo ad avere sempre o quasi la percezione della posizione

in cui si trova anche tenendo gli occhi chiusi? E come fa a mantenere sempre

una posizione di equilibrio anche quando le sollecitazioni esterne lo inducono

ad una variazione di stato? Esiste nel nostro organismo un complesso sistema

anatomico, composto da centri nervosi, vie neuronali, muscoli , tendini e piccoli

apparati che rispondono ad impulsi inviati dal SNC, che permette al nostro

9

corpo di avere uno scambio continuo sia con l’ambiente interno che esterno.

Tutto questo rientra in una capacità propria dell’organismo umano che ha il

nome di :

CAPACITA’ PROPRIOCETTIVA o PROPRIOCETTIVITA’

Si tratta di una particolare sensibilità che consente all’uomo di avere la

percezione di sé, in ogni istante della sua vita, nel tempo e nello spazio.

Immaginiamo l’importanza di tale capacità nello svolgimento di sport di

equilibrio come il tennis, nei quali, durante le fasi di gioco, si richiedono grandi

capacità di controllo e aggiustamento del proprio corpo e degli arti.

Si può affermare quindi che gli stimoli sensoriali inviati al SNC permettono

insieme al sistema propriocettivo di creare quei giusti adattamenti del nostro

corpo quando questo venga sollecitato a cambiare posizione.

Il legame che esiste tra equilibrio e propriocettività risulta quindi evidente. Ci

rendiamo conto di cos’è e di quanto importante sia l’equilibrio, solo quando

stiamo per perderlo. In reltà, l’equilibrio, può essere definito come ”il risultato

della gestione di continue situazioni di disequilibrio che quasi sempre non siamo

in grado di recepire”. ( De Bellis, De Vita, Costa, Pasquali).

Il termine” propriocettività”, fu introdotto da Sherrington che descrisse le

strutture deputate, sotto il controllo del SNC, a controllare il movimento e

precisamente i propriocettori, piccole particelle situate nei muscoli, nei tendini e

nelle articolazioni diverse tra loro a seconda della sede in cui si trovano.

Analizziamoli uno per uno.

1.2.1 i propriocettori a) I FUSI NEUROMUSCOLARI Risiedono in particolari fibre muscolari (intrafusali) separate dal resto del

muscolo e poste i parallelo rispetto alle altre fibre sì da subire le stesse

variazioni di allungamento e accorciamento nel corso di un movimento. Sono

innervate in via afferente (verso i centri nervosi) ed efferente (dai centri nervosi

ai fusi) . Nel momento in cui il muscolo si allunga i fusi neuromuscolari inviano

un segnale afferente che viene ricevuto dai motoneuroni spinali che a loro volta

10

inviano una risposta di contrazione contraria all’allungamento. Questo tipo di

“operazione” viene chiamata “RIFLESSO DA STIRAMENTO” o RIFLESSO MIOTATICO”. In questa operazione deve essere inibita l’azione dei muscoli

antagonisti. Dopo la contrazione, l’azione dei fusi si annulla e si raggiunge una

situazione di equilibrio.

b) I RECETTORI DI GOLGI Un altro tipo di propriocettori sono i ”I RECETTORI DI GOLGI”. Questi si

trovano nelle parti distali dei tendini, in serie rispetto alle fibre muscolari. Hanno

il compito di misurare le variazioni della forza agendo come inibitori. Entrano in

funzione ad una soglia molto più elevata rispetto ai fusi neuromuscolari che

inizialmente hanno una prevalenza di azione. Si può affermare quindi che i

recettori di Golgi hanno una funzione protettiva nei confronti del muscolo.

Risulta quindi evidente che anche l’equilibrio è sotto il continuo controllo dei

PROPRIOCETTORI che, fornendo continue informazioni, fanno si che questo

sia controllato e sottoposto a continui aggiustamenti.

Ricordiamo inoltre che i piedi sono sede del maggior numero di propriocettori

e che poiché sono sollecitati continuamente nelle fasi di gioco dai continui

spostamenti e dalle differenti pressioni, risultano fondamentali nel controllo

dell’equilibrio e vanno allenati in modo specifico.

Si è notato, attraverso l’utilizzo dell’elastico, un notevole miglioramento nell’uso

dei piedi per quanto riguarda la ricerca dell’equilibrio.

1.3. L’equilibrio

L’equilibrio è una capacità coordinativa specifica in stretta e continua

relazione con le altre capacità coordinative.

L’equilibrio è uno dei fattori più significativi per la strutturazione dello

schema corporeo che si può definire come ”l’organizzazione delle sensazioni

relative al proprio corpo in relazione ai dati del mondo esterno”

L’equilibrio mantenuto nella postura eretta è un tipico ed importante

esempio di come tutti i meccanismi propriocettivi siano coinvolti e funzionino.

L’equilibrio, infatti, si mantiene con lo spostamento ripetuto di masse (segmenti

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corporei) originate da continue azioni involontarie e coordinate, di contrazione e

rilassamento della muscolatura, tali da correggere continuamente la posizione

del baricentro, affinché la proiezione di quest’ultimo non esca dall’ “ombra di

appoggio” sul piano.

1.3.1. Il piede e l’equilibrio Per imparare a conoscere come agiscono i meccanismi propriocettivi, è

necessario “ascoltare” quello che è trasmesso ‘sensorialmente’ dal piede, che,

come già accennato, è la regione del nostro corpo in grado di fornire il maggior

numero d’informazioni propriocettive, derivanti dai recettori che in particolare

sono situati:

-nella parte anteriore del tallone,

-sotto la testa dei metatarsi,

-sotto l’alluce e nei muscoli lombricali del piede.

Il piede è un complesso sistema in equilibrio; la sua struttura ad archi

conferisce al sistema stesso un continuo stato di allarme, che può essere

percepito prestando attenzione a quello che trasmette il piede in appoggio,

quando, con un arto sollevato e piegato, si assume la posizione corretta.

Si possono così avvertire dei continui cambiamenti di pressione, in

diversi punti della pianta del piede, derivanti da oscillazioni dell’arto in appoggio

e da tutto il resto del corpo. Queste oscillazioni sono determinate,

inconsciamente, dalla contrazione e dal rilassamento muscolare, che mettono

in movimento le masse corporee, affinché la proiezione del baricentro del corpo

ricada sempre sull’ombra di appoggio della pianta del piede stesso.

E’ importante ricordare che il controllo percettivo è di basilare

importanza non solo per le attività nelle quali l’equilibrio appunto è

fondamentale, come per il funambulista, o per il ginnasta che deve mantenere

la propria verticalità stando in appoggio sulle mani a testa in giù, ma pure per

esempio per il tiratore scelto, che ha come caratteristica fondamentale la

capacità di stabilizzare la sua arma nello spazio. Quest’ultimo riesce a pensare

solo alla posizione del bersaglio, e, benché molta parte della muscolatura del

suo corpo continui a contrarsi, l’arma rimane praticamente immobile.

Possiamo per cui affermare, dopo aver considerato quanto detto sopra,

che le esercitazioni propriocettive devono essere dunque impiegate in modo

12

attivo nell’allenamento per migliorare l’equilibrio. Non è quindi un caso che si sia

notato, dopo l’utilizzo dell’elastico, un notevole miglioramento nell’uso dei piedi

per quanto riguarda la ricerca dell’equilibrio.

1.3.2. Obiettivo generale: migliorare il balance (B.I.O.M.E.C) Abbiamo più volte rilevato la stretta interdipendenza, ma anche la

profonda differenza, tra tecnica e biomeccanica: la prima, che cambia molto

anche in modo soggettivo, l’altra che cerca di migliorarsi attraverso l’acronimo

B.I.O.M.E.C.H.A.N.I.C.S. Ecco che nella strutturazione di un colpo e anche nella sua correzione la

“B” che sta per Balance acquista la sua importanza nella scelta di una stance,

di una preparazione di un servizio o nella posizione del capo o di un braccio.

Per raggiungere un buon balance ci vuole una “posizione atletica”

ottimale:

- base di appoggio ampia;

- peso del corpo sugli avampiedi;

- centro di gravità basso;

- corretta posizione del busto e del capo.

Lo split step ( saltellino che il giocatore effettua per iniziare qualsiasi

azione di gioco) rappresenta il modo migliore per riprendere un equilibrio statico

ottimale tra un’azione e quella successiva, ma per un equilibrio dinamico

occorre un controllo del centro di gravità che è difficile ottenere; sicuramente

con una “neutral stance” è più facile avere una buona distribuzione delle spinte

e una discreta posizione di equilibrio, ed è per tale motivo che in fase di

avviamento essa è preferibile rispetto ad una stance aperta. ( stance posizione;

stance aperta=posizione più frontale rispeto alla rete).

Nel servizio avere equilibrio è più facile, in quanto si parte da fermi e

possiamo scegliere una posizione ottimale per il nostro giocatore, tenendo

conto della sua lateralità di gamba, considerando che con un “foot up”

( posizione di preparazione nel servizio in cui l’arto posteriore si avvicina

a quello anteriore prima di colpira la palla) abbiamo più spinta verso l’alto, ma

abbiamo anche perdita di equilibrio, al quale può sopperire un buon

piegamento.

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Sappiamo che il capo ha un ruolo fondamentale nel mantenimento

dell’equilibrio; in tutte le azioni, la schiena ed il capo in posizione corretta

rappresentano un punto fondamentale da raggiungere e su cui lavorare, poichè

un busto ben “stabilizzato” condiziona in modo positivo tutto l’esito del colpo.

Oltre al busto dobbiamo considerare anche l’azione dell’arto “non dominante”,

in quanto anch’esso ha un ruolo importante.

Ecco perché nasce l’esigenza di trovare dei mezzi sempre più efficaci

che aiutino l’atleta ad imparare a percepire il proprio corpo e quindi a

controllarlo meglio riuscendo a trovare un buon equilibrio.

Noi riteniamo che questo lavoro innovativo con l’ELASTICO, che stiamo

per presentare, possa dare un grande contributo al lavoro dei maestri, nel

migliorare la ricerca di un buon equilibrio e assetto del corpo, durante la

effettuazione dei colpi.

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Capitolo 2 PRESENTAZIONE DEL METODO 2.1. Descrizione

Non c’è un modello di riferimento, un particolare libro o articolo che abbia

ispirato la creazione di questo metodo.

Con le nostre ricerche bibliografiche abbiamo trovato solamente qualche

articolo di riviste straniere che riportavano alcuni lavori effettuati con bende

elastiche nel campo rieducativo per il recupero della propriocettività, ma nulla

che riguardasse atleti e allenamenti con l’elastico nei vari sport.

Tutto è nato dalla voglia di fornire ai propri atleti un punto di riferimento,

trovare la strada per risolvere un problema; non c’è un modello di prestazione,

c’è un modello biomeccanico su cui orientarsi.( Ci sono delle indicazioni

biomeccaniche comprovate che vanno applicate con elasticità al nostro

giocatore.)

Il metodo dunque vuole lavorare sull’equilibrio per migliorare la fase di accelerazione del colpo.

L’equilibrio, in realtà, dipende molto dalla capacità individuale di

recuperarlo, quando lo si è perso, oltre che dall’abilità a non perderlo.

Abbiamo affermato che esso deriva da un continuo adattamento tonico-

posturale-coordinativo.

L’allenamento con il supporto dell’elastico è basato su esercitazioni che

inducono la muscolatura a reagire utilizzando il pieno funzionamento di tutte le

aree d’informazione affinché ci sia una corrispondente ed appropriata risposta

motoria alla nuova situazione posturale.

Il miglioramento dell’equilibrio passa attraverso l’allenamento finalizzato

al ‘mantenimento’ della posizione voluta, unito ad una elevata capacità di

correzione degli sbilanciamenti.

L’uso dell’elastico tende dunque a stimolare in maniera crescente i

sistemi propriocettivi ed i centri nervosi dai quali dipende la regolazione

dell’equilibrio posturale nell’esecuzione di tutti i colpi.

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2.2. Attrezzatura L’attrezzatura è molto semplice, occorrono infatti:

- un’imbracatura da arrampicata sportiva;

- una corda elastica abbastanza spessa;

- una base zavorrata, punto fisso esterno dell’elastico;

- una base di appoggio costituita da alcuni step o mattoni.

16

17

18

2.3. Applicazione ed utilizzo dell’elastico L’atleta deve indossare come un giubbetto l’imbracatura, a cui è fissato

l’elastico lungo cinque-sei metri circa, il quale a sua volta è fissato ad un punto

esterno (la distanza è in funzione della tensione che si vuole ottenere).

L’elastico si utilizza in varie fasi, fissandolo secondo l’esigenza in diversi

punti del campo: avanti, dietro, di lato, volendo in posizioni intermedie, e si può

utilizzare per tutti i colpi.

All’inizio, per mettere meglio a fuoco il problema, viene chiesto all’atleta

di effettuare una successione di colpi dello stesso tipo, es. una serie di diritti,

con i piedi in appoggio su due mattoni, rendendo in tal modo più precario il suo

equilibrio; l’allievo di conseguenza si rende maggiormente conto del tipo di

errore commesso, dopodichè si passa alle varie esercitazioni con l’elastico con

il normale appoggio a terra.

L’elastico serve per creare nell’atleta nuove sensazioni che lui deve

compensare, ponendo maggiore attenzione alla percezione degli appoggi e

delle varie parti del corpo.

Ci sarà una fase in cui l’elastico verrà fissato in modo tale da

assecondare il suo errore, seguita da una fase in cui, cambiando la posizione

fissa dell’elastico, si aiuterà l’atleta a sentire qual è la posizione corretta,

posizione che lui poi imparerà, dopo questa esercitazione, a trovare da solo e a

mantenere, senza più l’ausilio dell’elastico.

La sua applicazione coinvolge continuamente vari strumenti di analisi che

hanno una duplice funzione : scientifica e di verifica; in questa sede scientifica,

per il tecnico di verifica.

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Capitolo 3 STRUMENTI DI ANALISI Per valutare l’efficacia del lavoro con l’ELASTICO, è stato monitorato

l’allenamento di cinque atleti di discreta classifica internazionale, per il periodo

ottobre-maggio 2006/2007 con i seguenti strumenti:

a) Video riprese con telecamera digitale prima e dopo l’allenamento con

l’elastico. Le telecamere vengono posizionate in diversi campi visivi

( ore 8-9-3-4)

b) Utilizzo del programma Adobe Prèmiere per la valutazione biomeccanica

delle immagini

c) Somministrazione di test propriocettivi tipo” DELOS” test utilizzato in

medicina riabilitativa dal dott. Dario Riva ( www.delos-international.com)

prima e dopo l’allenamento con l’elastico, monitorando un colpo alla

volta.

d) Elaborazione dei grafici dei test propriocettivi

e) Utilizzo di filmati di atleti di alta qualificazione come modelli

biomeccanici di riferimento;

f) Rilevazione della velocità di uscita della palla da tennis dopo il colpo, sia

prima che dopo l’allenamento con l’elastico, tramita il thunder ball il

quale utilizza lo stesso meccanismo di rilevazione della velocità

dell’autovelox a fotocellule, il quale si basa sulla misurazione

dell’intervallo di tempo necessario ad un oggetto per transitare davanti

ad un apparato su cui sono sistemati due sensori. L’intervallo di tempo

tramite un calcolo, si traduce nell’indicazione della velocità dell’oggetto in

movimentc espresso in km./h.

g) Test di precisione dei vari colpi.

h) Programma excell per l’elaborazione di tabelle e grafici per poter

comparare gli stessi colpi.

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3.1. Modalità dei test

3.1.1.Video riprese e programma Adobe Prèmiere Ogni giocatore esaminato, è stato video-registrato durante l’effettuazione dei

colpi di gioco, poi, tramite il programma Adobe Prèmiere, la registrazione

dell’azione dell’atleta è stata riportata e configurata, attraverso la costruzione di

un “omino” stilizzato sullo schermo del computer che permette di misurare e

analizzare la posizione del giocatore e dei segmenti corporei in tutte le fasi del

colpo; questa figura è stata anche comparata con un filmato analogo di un

giocatore di massimo livello (Roger Federer scelto appositamente non solo per i

risultati, ma anche per la correttezza esecutiva delle varie azioni), per

osservare similitudini e differenze.

Inoltre il grafico degli angoli di, alcune parti del corpo, viene paragonato ad altri

due grafici analoghi di giocatori di alto livello: Federer e Nadal.

Questa analisi viene compiuta sia prima sia prima che dopo l’utilizzo

dell’elastico.

3.1.2.Velocità della palla da tennis Sono stati fatti dei test per misurare la velocità di uscita della palla, prima e

dopo l’utilizzo dell’elastico, attraverso il thunder ball.

3.1.3. Test Propriocettivi Sono stati applicati agli atleti dei sensori per registrare la posizione del corpo

nelle varie fasi di gioco, durante l’esecuzione dei colpi; questa registrazione

attraverso un grafico mostra le oscillazioni del corpo nella ricerca dell’equilibrio.

Anche questo test, è stato effettuato sia prima che dopo l’uso dell’ Elastico.

Questo test chiamato “ DELOS “, usato in medicina riabilitativa, è stato adattato

in via sperimentale in questo metodo di allenamento con l’elastico. E’ utilizzato

in un Istituto riabilitativo di Torino che dopo aver preso visione del suo utilizzo

sul campo da tennis ha deciso di renderlo specifico per questa disciplina.

21

Capitolo 4 MEZZI DI ALLENAMENTO E MODALITA’ DI UTILIZZO DELL’ELASTICO 4.1. Allenamento generale Il lavoro con l’elastico, ovviamente è stato inserito in un programma di lavoro

globale che ha previsto sia la preparazione fisica, fuori e dentro il campo da

tennis, sia il lavoro tecnico-tattico e di gara. In particolare:

- resistenza generale,

- resistenza speciale,

- velocità, resistenza alla velocità

- forza generale ed esplosività (potenza)

- mobilità articolare

- allungamento muscolare

- lavori tecnico-tattici, di punti e di gara,

- lavori di coordinazione generale, di equilibrio generale e di equilibrio specifico

appunto con l’ausilio dell’ELASTICO.

Il periodo è andato da ottobre 2006 ad aprile-maggio 2007.

4.2. Allenamento con l’elastico L’allenamento con il supporto dell’elastico è stato effettuato soprattutto nel

periodo preparatorio, tre volte a settimana nella seduta di lavoro della mattina;

in realtà non c’è una limitazione per l’utilizzo di questo nuovo ausilio, in pratica

lo si usa molto e per il tempo che si ritiene necessario.

Riassumendo, si può affermare che gli obiettivi che si raggiungono con

l’Elastico sono:

- Evidenziare il movimento dell’atleta

- Spingere l’atleta a sentire il suo corpo

- Stabilizzare il tronco, il capo e le braccia lavorando sugli appoggi, migliorare la

fase di accelerazione del colpo.

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4.3. Fasi di applicazione 1. Osservazione del nostro giocatore , telecamera posizionata in diversi

campi visivi ( ore 8, 9, 3, 4 ).

2. Osservazione dello stesso colpo eseguito monitorandolo attraverso un

test propriocettivo che riporta sul computer le oscillazioni del tronco e

contemporaneamente eseguiamo il thunder ball.

La linea verde rappresenta l’asse longitudianale

23

3. Attraverso il programma Adobe prèmiere rileviamo l’azione di tutto il

colpo per la successiva rilevazione degli angoli dei vari segmenti del

corpo presi in quattro momenti fondamentali (markers) nei colpi al

rimbalzo, otto nel servizio. La parte negativa rappresenta la fase

antagonista dell’azione, quella positiva l’agonista; è importante fissare il

baricentro degli arti inferiori e del busto. Fissare i markers è importante

perché abbiamo già evidenziato come biomeccanicamente i giocatori di

vertice siano quasi identici in alcuni aspetti del colpo pur avendo una

tecnica d’esecuzione del tutto personale.( Studi in ambito biomeccanico

eseguiti da Elliot biomeccanico australiano che ha tenuto vari incontri per

le diverse federazioni tra cui quella italiana.)

1° MARKER: PUNTO PIU’ ALTO DELLA RACCHETTA

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2° MARKER CADUTA DELLA RACCHETTA

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3° MARKER: IMPATTO

26

4°MARKER: ALLUNGO

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4. Successivamente gli angoli rilevati nei 4 momenti vengono inseriti in un

grafico (attraverso l’uso di excel) e comparati con un modello biomeccanico di

riferimento ( giocatore di vertice) al quale è stato scomposto il colpo attraverso

l’uso del programma Adobe prèmiere

Grigelis ore 8 (M1)

-100

-80

-60

-40

-20

0

20

40

60

testa baric spalle fianco dex fianco sin spal dex spal sin m1 polso dex polso sin 1 gom dex gom sin 1 testa racch.

clip : 02 Grigelis dir aM1(ingr) clip : 02 Grigelis dir bM1(ingr) clip : 02 Grigelis dir cM1(ingr) clip : 00Grigelis 7marzo2007 aM1

clip : 00Grigelis 7marzo2007 bM1 clip : 00Grigelis 7marzo2007 cM1

Federer ore 8 (M1)

-100

-80

-60

-40

-20

0

20

40

60

testa baric spalle fianco dex fianco sin spal dex spal sin m1 polso dex polso sin 1 gom dex gom sin 1 testa racch.

clip : 03 fed 2005 a (M1) clip : 01 fed 2005 b (M1) clip : 04 fed 2005 c (M1) clip : 04 fed 2005d (M1) clip : 04 fed 2005h (M1) clip : 03 fed 2005g (M1)

clip : 05 fed 2005 e (M1) clip : 05 fed 2005f(M1)

Nadal ore 4 (M1)

-60

-40

-20

0

20

40

60

80

testa baric spalle fianco dex fianco sin spal dex spal sin m1 polso dex polso sin 1 gom dex gom sin 1 testa racch.

clip : 03Nadal a M1 clip : 05Nadal b M1 clip : 04Nadal c M1

28

Nel servizio gli otto markers sono:

1. Partenza (da fermo);

2. Palla che esce;

3. Curva della racchetta;

4. Massima altezza della mano sinistra;

5. Racchetta vicino alla spalla sinistra;

6. Punto più basso della racchetta;

7. Impatto;

8. Allungo;

5. Adesso si passa all’esercitazioni con l’elastico, nelle varie sedute

d’allenamento, senza limite di tempo. Si può fissare avanti o indietro anche

lateralmente. Se ad esempio c’è uno squilibrio nell’appoggio anteriore,

l’elastico sarà inizialmente posizionato anteriormente per spingere l’atleta a

sentire l’appoggio che non possiede. Quindi nelle prime applicazioni si va

per tentativi per poi focalizzare l’attenzione sul problema.

6. Dopo ogni seduta o a distanza di un certo periodo si rieffettuano i vari

test: propriocettivo, il thunder ball e la video ripresa con la rilevazione del

colpo attraverso il programma Adobe premiere per evidenziare se c’è stato

un effettivo miglioramento.

29

Capitolo 5 ACQUISIZIONE E PRESENTAZIONE DEI DATI

Gli atleti che hanno usato l’elastico hanno eseguito dei test thunder ball sui

colpi al rimbalzo (entrambe le angolazioni) e sul servizio, attraverso l’utilizzo di

un apparecchio professionale di rilevazione della velocità della palla molto

simile per caratteristiche tecniche agli autovelox per cui di estrema efficacia.

Qui di seguito abbiamo riportato schede personali dei giocatori, prima e dopo

l’utilizzo dell’elastico, una scheda riassuntiva del campione e una serie di grafici

per avere visivamente un’idea generale dei test effettuati.

I giocatori monitorati sono cinque:

16 168 61 2,6

17 165 63 2,6

17 178 75 3,3

15 174 70 3,3

14 165 65 N,C

14 165 61

17 178 75

15,5 169,1667 66,8

0,616441 2,488641 2,504662

GRIGELIS LAUR INAS

GAMBARINI LAURA

DIMOFTE MIRKA

TOMANIC PHILIPH

SCHEDA DESCRITTIVA DEL CAMPIONE

NOME ETA' STATURA CLASSIFICAPESO

DEVIAZIONE ST.

Kalinauskas Oskar

MINIMA

MASSIMA

MEDIA

30

test 40 palle diritto test 40 palle diritto test 40 palle test 40 pallelungolinea incrociato rovescio lungolinea rovescio incrociato SERVIZIOnome minim media max minimamedia max minimamedia max minim media max minim media maxGRIGELIS 98 108 126 103 110 119 93 116,8 139 110 119,6 129 155 160,6 170GAMBARINI 88 109 124 89 109,8 123 89 111,3 126 90 104,4 114 129 142,4 150TOMANIC 98 115,9 134 90 109,4 125 90 107 125 90 107 125 130 141 155DIMOFTE 90 108,1 125 98 109,9 130 90 104,5 125 88 101,3 118 148 156,8 163KALINAUSKAS 112 131,2 146 112 132,6 146 112 122,9 132 112 122,1 132 152 157,5 165DEV.ST 4,224 4,44 4,147 4,273 4,566 4,697 4,352 3,334 2,731 5,329 4,188 3,36 5,544 4,122 3,586MEDIA 97,2 114,4 131 98,4 114,3 128,6 94,8 112,5 129,4 98 110,9 124 142,8 151,7 160,6

test 40 palle diritto test 40 palle test 40 palle test 40 palle SERVIZIOlungolinea diritto incrociato rovescio lungolinea rovescio incrociatonome minim media max minim media max minim media max minim media max minim media maxGRIGELIS 113 135,5 148 86 133,1 149 90 134,7 149 121 136,1 146 149 164,4 175GAMBARINI 104 120,5 132 86 124 135 86 119,8 132 103 120,3 130 143 151,1 161TOMANIC 115 135,5 145 122 130,5 136 120 133,2 144 117 131,9 142 140 149,9 160DIMOFTE 115 132,6 146 112 131,4 145 115 126,5 145 111 125,1 139 144 159,5 168KALINAUSKAS 115 128 153 82 136,7 159 122 131,5 138 117 131,4 141 145 159,3 168DEV.ST 2,135 2,834 3,484 8,109 2,076 4,432 7,705 2,713 2,977 3,137 2,788 2,66 1,463 2,751 2,731MEDIA 112,4 130,4 144,8 97,6 131,1 144,8 106,6 129,1 141,6 113,8 129 140 144,2 156,8 166,4

TEST POST ELASTICO GIUGNO 2007

TEST D'INGRESSO OTTOBRE 2006

31

5.1.Grafici di comparazione pre e post elastico

TEST D'INGRESSONOME MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 103 110 119GAMBARINI 89 109,8 123TOMANIC 90 109,4 125DIMOFTE 98 109,9 130KALINAUSKAS 112 132,6 146MEDIA 98,4 114,34 128,6

TEST POST ELASTICONOME MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 86 133,1 149GAMBARINI 86 124 135TOMANIC 122 130,5 136DIMOFTE 112 131,4 145KALINAUSKAS 82 136,7 159MEDIA 97,6 131,14 144,8

TEST THUNDER BALL DEL CAMPIONE :DIRITTO INCROCIATO

32

33

TEST D'INGRESSONOME MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 98 108 126GAMBARINI 88 109 124TOMANIC 98 115,9 134DIMOFTE 90 108,1 125KALINAUSKAS 112 131,2 146MEDIA 97,2 114,44 131

TEST POST ELASTICONOME MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 113 135,5 148GAMBARINI 104 120,5 132TOMANIC 115 135,5 145DIMOFTE 115 132,6 146KALINAUSKAS 115 128 153

112,4 130,42 144,8MEDIA

TEST THUNDER BALL CAMPIONE DIRITTO LUNGOLINEA

34

35

TEST D'INGRESSO ROVESCIO LUNGOLINEANOMI MINIMA MEDIA MASSIMALAURINAS 110 119,6 129GAMBARINI 90 104,4 114TOMANIC 90 107 125DIMOFTE 88 101,3 118KALINAUSKAS 112 122,1 132MEDIA 98 110,88 123,6

NOMI MINIMA MEDIA MASSIMALAURINAS 121 134,7 149GAMBARINI 103 119,8 130TOMANIC 117 133,2 142DIMOFTE 111 125,5 139KALINAUSKAS 117 131,5 141MEDIE 113,8 128,94 140,2

TEST POST ELASTICO ROVESCIO LUNGOLINEA

TEST THUNDER BALL CAMPIONE: ROVESCIO LUNGOLINEA

36

37

TEST D'INGRESSO ROVESCIO INCROCIATONOMI MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 110 119,6 129GAMBARINI 90 104,4 114TOMANIC 90 107 125DIMOFTE 88 101,3 118KALINAUSKAS 112 122,1 132MEDIE 98 110,88 123,6

NOMI MINIMA MEDIA MASSIMAGRIGELIS 121 136,1 146GAMBARINI 103 120,3 130TOMANIC 117 131,9 142DIMOFTE 111 125,1 139KALINAUSKAS 117 131,4 141MEDIE 113,8 128,96 139,6

TEST POST ELASTICO ROVESCIO INCROCIATO

TEST THUNDER BALL: ROVESCIO INCROCIATO

38

39

TEST D'INGRESSO

NOME minim media maxGRIGELIS 155 160,6 170GAMBARINI 129 142,4 150DIMOFTE 130 141 155TOMANIC 148 156,8 163KALINAUSKAS 152 157,5 165MEDIA 142,8 151,66 160,6

TEST POST ELASTICO

NOME minim media maxGRIGELIS 149 164,4 175GAMBARINI 143 151,1 161DIMOFTE 140 149,9 160TOMANIC 144 159,5 168KALINAUSKAS 145 159,3 168MEDIA 144,2 156,84 166,4

TEST THUNDER BALL CAMPIONE: SERVIZIO

40

41

Capitolo 6 DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

E’ stata valutata l’aumento della velocità media della palla dei cinque colpi

effettuati dal campione ( composto da cinque giocatori ) .

I miglioramenti della velocità dopo l’allenamento con l’elastico sia per quanto

riguarda i valori medi che i valori di punta risultano statisticamente significativi,

come si deduce dal t-test di Student e riguardano per quattro atleti tutti e

cinque i colpi considerati, mentre per un atleta il valore riguardante il diritto

lungo linea è risultato invariato.

Riportiamo di seguito i valori di velocità dei colpi diritto lungo linea, diritto

incrociato e rovescio lungo linea pre-post allenamento, gli incrementi

percentuali di velocità ed il calcolo del T-Test. Infine, gli incrementi di classifica

dei giocatori.

42

PERCENTUALI DI MIGLIORAMENTO DEI COLPI PRE-POST ELASTICO

test 40 palle diritto test 40 palle diritto test 40 palle

lungolinea pre - elastico incrociato pre elastico rovescio lungolinea

nome minim media max minima media max minima media maxpre GRIGELIS 98 108 126 pre 103 110 119 93 116,8 139post GRIGELIS 113 135,5 148 post 86 133,1 149 90 134,7 149

15,30% 25,40% 17,40% -19,70% 21% 25,21% -3,30% 15,32% 7,10%

pre Gambarini 88 109 124 pre 89 109,8 123 89 111,3 126post Gambarini 104 120,5 132 post 86 124 135 86 119,8 132

18,18% 10,09% 6,40% 3,40% 12,93% 9,70% 3,40% 7,60% 4,70%

pre TOMANIC 98 115,9 134 pre 90 109,4 125 90 107 125post TOMANIC 115 135,5 145 post 122 130,5 136 120 133,2 144

17,30% 16,90% 8,20% 35,50% 18,80% 8,80% 33,30% 24,40% 15,20%

pre DIMOFTE 90 108,1 125 pre 98 109,9 130 90 104,5 125post DIMOFTE 115 132,6 146 post 112 131,4 145 115 126,5 145

27,70% 22,70% 16,80% 14,20% 19,56% 11,50% 27,70% 21% 16%

pre KALINAUSKAS 112 131,2 146 pre 112 132,6 146 112 122,9 132post KALINAUSKAS 115 128 153 post 82 136,7 159 122 131,5 138

2,60% 4,70% 3% 8,90% 8,90% 6,90% 4,50%

pre MEDIA 97,2 114,44 131 pre 98,4 114,34 128,6 94,8 112,5 129,4post MEDIA 112,4 130,42 144,8 post 97,6 131,14 144,8 106,6 129,14 141,6

15,60% 13,96% 10,50% -0,81% 14,69% 12,59% 12,44% 14,79% 9,40%

43

PERCENTUALI DI MIGLIORAMENTO DEI COLPI PRE-POST ELASTICO

test 40 palle

rovescio incrociato SERVIZIOnome minim media max minim media max

pre GRIGELIS 110 119,6 129 155 160,6 170post GRIGELIS 121 136,1 146 149 164,4 175

10% 13,70% 13,10% -4% 2,50% 2,90%

pre Gambarini 90 104,4 114 129 142,4 150post Gambarini 103 120,3 130 143 151,1 161

14,40% 15,22% 14% 10,80% 6,10% 7,30%

pre TOMANIC 90 107 125 130 141 155post TOMANIC 117 131,9 142 140 149,9 160

30% 23,70% 13,60% 7,60% 6,30% 3,20%

pre DIMOFTE 88 101,3 118 148 156,8 163post DIMOFTE 111 125,1 139 144 159,5 168

26,10% 23,40% 17,70% -2,70% 1,70% 3%

pre KALINAUSKAS 112 122,1 132 152 157,5 165post KALINAUSKAS 117 131,4 141 145 159,3 168

4,40% 7,60% 6,80% -4,80% 1.1% 1,80%

pre MEDIA 98 110,88 123,6 142,8 151,66 160,6post MEDIA 113,8 128,96 139,6 144,2 156,84 166,4

16,10% 16,30% 12,90% 0.9% 3,40% 3,60%

44

T. Test diritto l. linea

T.test 0.001042

T.test diritto lungolinea

T.test 0,008155

T.test rovescio lungolinea

T.test 0,000433

Pre PostNOME MEDIA MEDIAGRIGELIS 110 133,1GAMBARIN 109,8 124TOMANIC 109,4 130,5DIMOFTE 109,9 131,4KALINAUS 132,6 136,7MEDIA 114,34 131,14

Pre PostNOMI MEDIA MEDIAGRIGELIS 108 135,5GAMBARINI 109 120,5TOMANIC 115,9 135,5DIMOFTE 108,1 132,6KALINAUSKAS 131,2 128MEDIE 114,44 130,42

Pre PostNOMI MEDIA MEDIAGRIGELIS 119,6 134,7GAMBARIN 104,4 119,8TOMANIC 107 133,2DIMOFTE 101,3 125,5KALINAUS 122,1 131,5MEDIA 110,88 128,94

45

T.test rovescio incrociato

T.test 0,000287

T. Test Servizio

T.test 0,004259

Pre PostNOMI MEDIA MEDIAGRIGELIS 119,6 136,1GAMBARIN 104,4 120,3TOMANIC 107 131,9DIMOFTE 101,3 125,1KALINAUSKAS 122,1 131,4MEDIE 110,88 128,96

Pre PostNOME media mediaGRIGELIS 160,6 164,4GAMBARINI 142,4 151,1DIMOFTE 141 149,9TOMANIC 156,8 159,5KALINAUSKAS 157,5 159,3MEDIA 151,66 156,84

46

SCHEDA MIGLIORAMENTO DELLA CLASSIFICA GIOCATORI

CLASSIFICA AGGIORNATA

NOME CLASS. GENN '07 CLASS, NOV. '07BEST RANK. U.16 N.3

2,6 1 P. A.T.P

2,6 2,4

3,3 DA 600 ETA A 110

N.C 300 ETA

DIMOFTE 3,3 3.1

GRIGELIS

GAMBARINI

TOMANIC

KALINAUSKAS

47

Dopo il periodo di allenamento, analizzando i filmati con l’ausilio del programma

Adobe Premiere si è osservato un miglioramento nell’esecuzione del colpo,che

però in questa sede non è stato possibile quantizzare per mancanza di tempo.

in particolare si nota:

- una posizione più verticale del busto,

- una diminuzione dell’errata posizione del braccio non dominante,

compensativo dell’equilibrio instabile.

- Inoltre il grafico dell’oscillazione del busto mostra una maggiore stabilità.

Presumiamo di conseguenza che, anche in virtù di questi miglioramenti, siano

migliorate anche le capacità di gioco. Infatti, la valutazione della velocità di

uscita della palla mostra una serie di valori nettamente superiori e gli atleti

monitorati hanno avuto una ascesa nelle classifiche di gioco.

Abbiamo constatato che tutti gli atleti monitorati hanno riportato un

risultato positivo nei vari test, e che a fine stagione gli stessi hanno avuto degli

ottimi risultati con l’ascesa nelle classifica dei giocatori.

Sappiamo che i miglioramenti non sono stati frutto solo del lavoro con

l’elastico, ma, vista la rilevanza dei risultati ottenuti, e, considerando che

l’elastico è stato usato con frequenza minima trisettimanale durante tutto l’anno

dagli stessi atleti, è ragionevole pensare che questo nuovo metodo abbia dato

un grandissimo contributo.

Sicuramente la carenza di questo lavoro sta nel fatto che non c’è stata la

possibilità di organizzare, in maniera “scientifica”, un gruppo sperimentale e un

gruppo di controllo, ma questo è avvenuto perché chi ha ideato il metodo è

talmente convinto della sua efficacia che lo ha voluto utilizzare con tutti i suoi

atleti, peraltro di ottimo livello.

Noi siamo convinte che le esercitazioni con l’elastico rappresentino un

ottimo ausilio per i maestri nel lavoro con gli atleti.

Proponiamo questo lavoro “sperimentale” come tema per un futuro

project.

48

Bibliografia

1. Andrew G Baker, William G. Webright, and David H. Perring (

1998 ) Effect of a “T-Band” Kick Training Protocol on Postural Sway,

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2. M.Luisa Fancello (2002). Metodologia e didattica delle capacità

coordinative, ASS.I.T.A.L.

3. Mosca, Palmisciano, Monti, Gava, D’Aponte ( 1985). Moderni

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4. Prince F., Corriveau H., Hebert R., Winter DA. Review article.

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5. Allum JHJ., Bloem BR., Carpenter MG., Hulliger M., Hadders-

Algra M. Proprioceptive control of posture: a review of new concepts.

Gait and Posture 1998;8:214-242.

49

ALLEGATI

NOME: ETA': 16SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 127 in 103 in 110 in 116 in 162S2 out 102 out 103 out 110 in 119 in 160S3 out 109 in 112 out 90 in 110 in 159S4 in 105 in 110 out 114 in 118 out 164S5 out 109 in 110 rete 114 in 127 in 170S6 out 109 in 112 rete 111 out 119 in 168S7 in 112 out 112 in 102 in 117 in 155S8 out 94 in 109 rete 102 in 112 rete 158S9 in 108 out 102 out 119 in 124 rete 159S10 in 104 in 112 in 119 rete 124 in 161S11 in 112 in 112 in 93 in 120 in 163S12 in 103 in 118 in 94 rete 110 in 168S13 in 123 in 116 rete 115 in 118 rete 160S14 rete 101 in 119 out 115 rete 118 out 159S15 in 105 rete 112 in 139 out 127 in 162S16 in 103 in 112 in 126 in 116 rete 162S17 in 106 in 112 in 116 in 113 in 159S18 in 106 in 113 in 116 in 116 in 158S19 out 106 in 112 in 120 out 117 in 158S20 in 98 in 110 rete 120 in 116 rete 164S21 in 106 rete 110 in 123 out 125 in 159S22 in 106 rete 103 rete 128 in 124 in 157S23 in 113 in 103 out 112 in 124 in 162S24 in 108 in 107 out 127 out 123 in 163S25 in 109 rete 111 out 119 in 118 in 164S26 in 113 rete 113 out 119 in 119 out 160S27 in 105 in 116 rete 119 out 129 rete 159S28 in 110 in 111 in 122 in 115 in 158S29 in 113 in 112 rete 132 in 120 in 158S30 in 108 in 111 rete 113 rete 121 in 160S31 rete 110 rete 111 out 122 in 116 in 168S32 in 109 in 107 in 122 out 122 rete 160S33 in 105 in 110 in 123 in 117 in 160S34 in 110 rete 109 in 123 rete 124 in 157S35 in 109 in 103 rete 125 out 125 in 155S36 in 109 out 114 rete 115 in 118 rete 159S37 in 111 in 107 in 120 in 122 out 168S38 in 110 in 101 in 120 in 124 in 155S39 in 106 in 109 in 123 out 127 in 155

TOTin 32 30 19 25 29rete 2 6 11 5 8out 6 4 10 10 3velmin 98 103 93 110 155max 127 119 139 129 170med 108,2195 110,0244 116,6829 119,7317 160,7561

20 da dx-20 da sn

SCHEDA PERSONALE - TEST D'INGRESSO THUNDER BALL- OTTOBRE 2006

Grigelis Laurinas STATURA: 1,681° SERVIZIO

50

NOME: ETA': 17SHOTDIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA DIAGONALE LUNGOLINEA DIAGONALES1 in 99 out 130 rete 118 in 90 in 145S2 in 95 rete 100 in 90 out 95 in 140S3 out 118 in 110 out 114 rete 99 in 150S4 in 100 in 100 rete 90 rete 80 in 143S5 rete 100 in 100 rete 89 out 102 out 148S6 rete 121 out 100 rete 107 in 104 rete 143S7 in 88 out 98 rete 90 in 99 in 142S8 rete 98 in 100 in 119 in 95 rete 146S9 in 99 out 110 in 115 in 100 in 139S10 out 114 in 95 in 118 in 113 in 135S11 in 110 in 102 in 120 in 113 out 149S12 io 97 rete 122 in 126 in 110 in 142S13 rete 110 rete 90 in 119 in 100 in 142S14 in 123 rete 100 in 99 in 99 in 144S15 in 99 in 123 in 115 in 97 in 142S16 rete 119 in 122 out 116 in 110 in 148S17 rete 112 in 122 out 100 in 112 rete 150S18 in 109 in 120 in 117 in 114 in 149S19 rete 119 in 100 in 106 in 100 out 151S20 in 105 in 110 in 108 in 99 in 148S21 out 120 in 122 out 100 in 93 in 143S22 in 101 in 110 in 118 out 120 in 139S23 in 100 in 118 out 124 out 122 in 143S24 out 130 out 110 in 119 in 110 rete 142S25 rete 117 in 121 in 117 rete 125 rete 140S26 out 98 in 110 in 118 out 112 out 135S27 in 115 in 100 in 117 in 100 in 129S28 in 110 in 118 rete 124 in 103 in 130S29 in 124 in 117 in 89 in 105 in 140S30 out 124 in 115 out 110 in 110 out 145S31 in 110 in 121 in 119 in 100 in 139S32 in 120 in 89 out 100 in 99 in 136S33 in 96 in 103 in 120 in 100 in 145S34 in 100 in 110 in 121 rete 110 in 142S35 in 110 rete 122 out 97 rete 120 in 145S36 out 120 in 99 in 107 out 128 rete 146S37 out 110 in 110 in 120 rete 97 out 147S38 in 104 rete 125 in 118 in 100 in 138S39 in 120 in 119 in 120 in 102 in 145S40 in 123 in 110 in 120 rete 95 in 140TOTin 24 29 27 27 28rete 7 6 5 7 6out 9 5 8 6 6velmin 88 89 89 90 129max 124 123 126 114 150med 109,5 109,881 111,35 104,429 142,4762

20 da dx-20 da sn

SCHEDA PERSONALE - TEST D'INGRESSO THUNDER BALL- OTTOBRE 2006

GAMBARINI LAURA STATURA: 1,701° SERVIZIO

51

NOME: Dimofte Mirka Età: 17 ANNI STATURA 1,78SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 out 100 in 100 out 118 in 115 out 151S2 in 110 in 98 rete 100 out 100 in 148S3 in 90 in 110 in 113 out 100 in 153S4 in 98 out 120 in 90 in 110 in 158S5 rete 105 in 100 in 106 in 118 out 157S6 in 100 in 99 in 110 rete 110 rete 158S7 in 118 in 115 in 98 in 107 in 162S8 rete 120 in 126 out 88 in 103 in 158S9 in 123 in 123 in 90 out 110 in 152S10 rete 125 in 120 in 115 in 99 out 159S11 in 115 in 100 in 123 in 98 in 159S12 out 110 in 98 rete 110 rete 100 rete 157S13 in 100 in 110 out 100 in 103 out 161S14 out 90 rete 115 in 88 in 88 in 155S15 in 98 out 108 in 98 out 102 in 159S16 in 114 in 99 in 110 in 110 in 159S17 in 120 in 110 rete 115 in 103 in 163S18 out 110 in 103 in 106 rete 100 in 160S19 out 104 in 98 in 99 in 98 rete 156S20 in 112 in 115 in 103 in 96 in 156S21 in 115 in 117 out 105 in 95 out 157S22 in 117 rete 117 in 117 rete 100 in 160S23 rete 104 in 125 in 100 out 97 in 162S24 in 98 in 130 in 100 in 100 in 160S25 out 115 rete 100 rete 100 in 105 out 161S26 in 100 in 99 in 99 in 100 in 155S27 out 100 in 115 in 115 in 97 in 150S28 in 105 in 124 in 117 out 100 in 158S29 in 117 rete 122 out 90 in 98 in 159S30 rete 123 in 100 in 125 in 102 out 155S31 in 122 in 98 in 101 in 100 in 158S32 in 100 in 110 out 90 in 100 in 151S33 in 100 in 110 rete 115 in 88 rete 160S34 in 98 out 108 in 110 rete 90 in 162S35 in 90 rete 99 out 110 in 91 in 158S36 in 101 in 100 in 109 in 94 in 158S37 rete 110 in 122 in 106 in 97 in 149S38 in 120 in 110 in 88 out 110 in 150S39 in 115 out 99 in 90 in 100 in 155S40 in 115 in 116 in 110 in 117 out 158

TOTin 28 31 29 30 28rete 5 5 5 4 4out 7 4 6 6 8velmin 90 98 90 88 148max 125 130 125 118 163med 108,1429 109,9048 104,5714 101,3571 156,8571

SCHEDA PERSONALE - TEST D'INGRESSO THUNDER BALL- OTTOBRE 2006

20 da dx-20 da sn1° SERVIZIO

52

NOME: ETA': 15SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 115 rete 99 in 115 in 110 in 145S2 in 113 in 100 in 90 out 100 in 140S3 rete 115 in 115 in 120 in 90 in 138S4 out 114 out 125 in 110 in 98 in 135S5 out 120 in 100 rete 99 in 110 in 150S6 in 125 in 103 in 110 rete 115 out 128S7 in 118 in 117 in 115 in 103 in 130S8 in 114 out 99 out 110 in 104 in 135S9 in 134 in 90 in 100 rete 99 rete 140S10 in 113 in 110 in 90 in 95 in 142S11 in 112 rete 115 rete 100 in 98 rete 145S12 in 112 in 120 in 110 in 100 in 148S13 rete 110 in 115 in 118 in 115 in 150S14 in 117 in 109 in 125 in 125 in 135S15 in 114 in 100 out 130 in 110 in 133S16 in 123 in 100 in 110 in 106 rete 140S17 in 110 in 110 in 115 out 107 rete 135S18 out 123 out 115 in 104 in 118 in 130S19 rete 120 out 100 in 100 in 115 in 132S20 in 114 in 100 rete 103 rete 119 in 140S21 in 118 in 99 in 90 in 104 in 142S22 in 112 in 110 in 98 in 98 in 135S23 in 119 in 123 in 118 rete 103 rete 138S24 in 115 in 110 out 110 in 99 in 138S25 rete 123 rete 118 in 120 in 101 in 130S26 in 98 in 115 in 135 out 110 in 125S27 out 118 in 120 rete 110 in 116 rete 140S28 out 116 out 98 in 115 in 120 in 145S29 in 120 out 90 in 90 rete 110 in 148S30 in 112 in 110 in 100 in 100 out 152S31 in 110 rete 120 in 110 in 99 in 155S32 in 124 out 135 rete 118 rete 110 in 150S33 rete 100 in 125 in 115 in 115 in 147S34 rete 129 in 103 in 116 in 109 rete 145S35 in 117 in 110 out 100 out 106 in 146S36 in 116 out 110 in 98 in 99 in 142S37 rete 115 in 99 in 110 in 112 in 142S38 in 115 rete 114 in 100 in 112 out 145S39 in 112 out 112 out 98 out 110 in 150S40 in 114 in 118 in 110 in 113 in 152

TOTin 18 26 30 29 30rete 7 5 5 6 7out 5 9 5 5 3velmin 98 90 90 90 130max 134 125 125 125 155med 115,9762 109,4286 108,3333 107,0952 141,0238

20 da dx-20 da sn

SCHEDA PERSONALE - TEST D'INGRESSO THUNDER BALL- OTTOBRE 2006

Tomanic Philiph STATURA: 1,741° SERVIZIO

53

NOME: ETA': 14SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 130 out 130 in 123 out 126 out 154S2 in 129 in 146 out 118 out 116 out 161S3 in 116 in 129 in 113 in 123 out 161S4 out 133 in 116 in 130 in 120 out 151S5 in 146 rete 133 out 120 in 115 in 152S6 in 114 in 112 in 130 in 124 rete 155S7 in 146 in 141 in 132 in 127 in 158S8 out 143 in 137 rete 126 in 126 out 155S9 in 138 out 138 in 127 in 132 out 157S10 out 137 in 143 in 123 rete 130 rete 160S11 out 141 out 146 in 128 in 112 in 156S12 in 112 in 114 rete 112 in 128 out 162S13 out 125 in 125 in 123 rete 123 out 161S14 in 130 in 131 in 116 in 120 out 163S15 in 131 out 130 rete 115 in 130 out 164S16 out 142 in 142 in 124 in 113 rete 167S17 in 137 out 137 in 117 in 118 out 168S18 rete 130 in 130 in 129 in 123 in 165S19 out 137 in 137 out 120 out 129 rete 155S20 in 132 in 132 in 126 in 117 out 161S21 in 137 out 130 in 116 in 117 in 156S22 in 142 in 133 in 127 in 115 out 161S23 in 130 in 114 rete 126 in 123 out 145S24 out 125 in 137 rete 130 in 125 out 155S25 in 112 out 143 rete 128 in 130 out 163S26 out 130 in 125 out 123 out 132 out 165S27 in 131 in 130 in 112 rete 126 rete 160S28 in 142 in 137 in 130 in 115 out 151S29 in 130 out 132 in 118 in 123 rete 154S30 out 137 in 118 in 130 in 123 out 147S31 in 135 out 129 in 123 rete 126 in 157S32 rete 132 rete 131 in 117 in 113 in 154S33 in 132 in 137 out 129 out 116 out 150S34 in 137 out 140 in 132 in 129 rete 161S35 in 120 in 143 in 124 in 128 in 162S36 out 125 in 137 in 115 rete 129 in 155S37 in 125 out 129 in 120 in 112 out 157S38 in 140 in 138 in 117 in 113 out 150S39 in 125 in 142 in 124 rete 120 in 156S40 rete 119 in 139 in 125 in 118 rete 155

TOTin 26 27 29 29 24rete 3 2 6 6 8out 11 11 5 5 8velmin 112 112 112 112 152max 146 146 132 132 165med 131,2619 132,6429 122,9048 122,119 157,5476

20 da dx-20 da sn

SCHEDA PERSONALE - TEST D'INGRESSO THUNDER BALL- OTTOBRE 2006

STATURA: 1,65KALINAUSKAS OSKAR1 ° SERVIZIO

54

NOME: ETA': 16 ANNISHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 127 in 86 in 90 out 131 in 156S2 in 131 rete 142 in 135 in 136 in 164S3 in 113 in 145 in 139 in 131 in 166S4 in 137 in 140 in 133 in 123 out 155S5 out 138 in 137 in 131 in 132 in 167S6 rete 127 in 136 in 142 in 132 in 167S7 in 138 in 143 rete 141 in 134 in 158S8 in 144 in 142 in 129 in 136 out 172S9 in 142 in 147 in 129 out 141 in 169S10 in 141 in 141 rete 143 in 136 in 167S11 in 139 in 144 in 130 rete 131 in 165S12 rete 143 in 146 in 137 in 121 in 158S13 out 131 in 82 in 133 in 135 rete 167S14 in 137 out 149 in 133 in 125 in 168S15 in 126 out 144 in 130 in 126 in 168S16 out 128 out 131 in 132 in 132 in 149S17 in 137 out 138 in 137 in 141 rete 165S18 in 142 in 141 in 133 in 139 in 159S19 out 139 in 120 in 134 in 134 in 166S20 out 136 in 134 in 133 out 143 in 169S21 in 124 in 145 in 149 in 140 in 164S22 in 130 out 145 out 138 in 140 out 163S23 out 135 rete 132 rete 133 out 139 in 168S24 in 139 in 146 out 136 in 130 in 175S25 in 136 in 142 in 138 in 132 in 173S26 in 139 in 109 in 141 in 139 rete 168S27 in 143 in 143 in 148 out 141 in 176S28 in 144 in 146 in 149 rete 133 in 157S29 in 146 in 84 in 147 out 144 in 168S30 in 148 in 146 in 136 in 122 rete 160S31 rete 148 out 148 in 133 in 146 in 165S32 in 125 in 143 in 130 in 145 in 155S33 in 139 in 149 out 145 in 141 in 158S34 out 149 in 90 out 147 in 143 in 167S35 out 135 out 138 in 149 in 144 in 168S36 in 125 in 135 in 133 rete 147 out 169S37 out 138 rete 135 in 128 in 142 in 169S38 in 128 in 136 in 130 in 144 in 155S39 out 139 out 125 in 131 in 140 in 159S40 in 127 out 133 out 135 in 141 in 169

TOTin 27 29 29 31 32rete 3 3 5 3 4out 10 8 6 6 4velmin 113 86 90 121 149max 148 149 149 146 175med 135,5714 133,1667 134,7381 136,1667 164,4048

SCHEDA PERSONALE - TEST POST ELASTICO THUNDER BALL- GIUGNO 2007

LAURINAS GRIGELIS STATURA: 1,68

20 da dx-20 da sn1° SERVIZIO

55

NOME: ETA': 17SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 104 in 125 in 118 rete 106 in 150S2 in 114 in 108 rete 122 in 122 in 155S3 in 118 in 124 in 114 in 112 rete 148S4 in 126 in 130 out 124 rete 126 in 161S5 in 120 in 125 in 117 out 127 in 154S6 rete 121 out 131 out 107 in 126 out 155S7 rete 88 in 118 out 90 in 103 in 145S8 in 126 out 129 in 119 in 126 in 143S9 in 121 in 120 in 125 in 119 in 146S10 in 114 in 123 in 122 in 107 out 144S11 in 110 in 122 in 127 in 119 in 145S12 in 124 out 130 in 126 in 126 in 146S13 in 118 in 127 in 123 in 126 in 148S14 out 126 in 123 in 126 out 126 in 150S15 rete 128 rete 132 in 115 rete 128 out 158S16 out 122 in 111 in 116 in 114 rete 155S17 in 112 in 127 in 126 in 122 in 154S18 in 109 in 128 in 124 out 118 in 149S19 in 119 out 132 rete 106 in 124 in 151S20 in 105 in 120 in 125 in 108 out 152S21 out 120 in 122 out 126 out 108 out 147S22 in 128 in 133 rete 118 out 116 in 156S23 in 131 in 118 out 124 in 126 in 155S24 in 132 in 128 in 128 in 119 in 153S25 in 117 in 126 in 125 in 122 rete 153S26 out 134 in 131 in 125 rete 128 in 149S27 in 115 in 112 in 117 in 130 in 140S28 in 131 in 118 in 124 in 116 out 145S29 in 124 in 128 in 86 rete 126 in 143S30 in 124 in 130 in 124 in 128 rete 156S31 out 130 out 136 in 130 in 126 in 161S32 in 131 in 86 in 131 in 106 in 157S33 in 130 out 127 in 132 in 128 in 155S34 in 126 in 127 in 121 in 127 rete 153S35 out 131 rete 122 in 124 in 117 in 154S36 in 120 in 132 rete 107 rete 126 in 151S37 rete 122 in 128 in 132 in 123 out 149S38 in 104 in 133 rete 126 in 128 in 147S39 in 128 in 133 in 125 rete 111 in 155S40 out 123 in 135 out 120 in 124 in 158

TOTin 30 32 29 28 29rete 4 2 5 7 5out 6 6 6 5 6velmin 104 86 86 103 143max 132 135 132 130 161med 120,5238 124,0714 119,881 120,3095 151,1905

SCHEDA PERSONALE - TEST POST ELASTICO THUNDER BALL- GIUGNO 2007

GAMBARINI LAURA STATURA: 1,65

20 da dx-20 da sn1° SERVIZIO

56

NOME: ETA': 17SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO SERVIZIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 out 130 in 123 in 140 out 122 in 154S2 in 135 in 125 in 133 in 112 in 154S3 in 146 rete 134 rete 123 in 130 in 155S4 rete 123 in 140 in 125 rete 133 out 145S5 in 143 in 112 in 117 in 134 in 167S6 in 136 out 123 in 120 in 132 in 165S7 in 138 in 133 in 122 in 132 in 164S8 in 134 in 134 in 123 out 112 in 153S9 in 145 out 142 in 124 in 132 in 155S10 in 128 rete 145 out 132 in 123 in 163S11 out 116 in 136 in 125 in 116 in 158S12 in 134 in 137 in 130 in 112 rete 159S13 in 133 in 131 in 125 in 132 in 165S14 in 112 in 141 out 126 in 124 in 154S15 in 128 out 123 in 126 in 132 in 144S16 in 139 rete 128 in 127 rete 131 in 156S17 out 133 in 129 in 119 in 112 out 160S18 in 142 in 130 in 133 in 125 in 161S19 out 131 in 134 in 124 in 127 in 162S20 in 132 out 133 in 122 in 128 in 166S21 in 135 in 133 out 118 out 124 in 158S22 in 133 in 136 in 132 in 122 in 158S23 rete 136 in 129 in 124 in 111 in 166S24 in 137 in 131 in 127 rete 125 in 159S25 in 132 in 126 in 127 out 125 in 164S26 in 133 in 125 in 116 in 120 in 163S27 out 135 in 134 in 115 in 121 out 159S28 in 136 in 135 in 123 in 131 in 166S29 in 133 in 139 in 124 in 124 in 167S30 in 122 in 133 in 131 in 127 in 164S31 rete 130 in 145 out 135 in 112 in 154S32 in 135 out 136 in 134 in 139 rete 158S33 in 132 in 133 in 136 in 123 in 163S34 in 138 rete 137 in 136 in 129 in 154S35 out 134 in 130 rete 132 out 123 in 168S36 in 141 in 113 in 131 in 142 out 161S37 in 131 out 124 in 131 in 138 in 162S38 in 123 in 127 in 122 in 125 in 167S39 in 133 in 130 in 124 rete 124 in 165S40 in 124 in 134 in 125 in 122 out 154

TOTin 31 30 34 31 33rete 3 4 2 4 2out 6 6 4 5 5velmin 115 112 115 111 144max 146 145 140 139 168med 132,6667 131,4286 126,5238 125,1905 159,5714

SCHEDA PERSONALE - TEST POST ELASTICO THUNDER BALL- GIUGNO 2007

DIMOFTE MIRKA STATURA: 1,78

57

NOME: ETA': 15SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO 1° SERVIZIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 out 133 in 136 out 134 in 120 in 144S2 in 140 in 134 in 120 in 117 in 152S3 in 137 in 133 in 122 rete 122 rete 146S4 in 128 out 134 rete 128 out 135 out 155S5 rete 127 in 130 in 132 in 136 in 160S6 in 120 in 130 in 134 in 135 in 150S7 in 142 in 129 in 136 in 134 in 152S8 rete 138 in 122 in 142 rete 134 in 148S9 in 140 in 133 in 142 in 133 in 145S10 in 125 in 133 rete 145 in 130 in 145S11 in 140 in 130 out 139 in 129 out 148S12 out 140 in 125 in 139 rete 128 in 140S13 in 145 in 125 in 138 out 128 in 145S14 in 136 rete 134 in 137 in 128 rete 160S15 in 136 out 134 rete 137 in 136 rete 152S16 in 138 in 134 in 136 in 138 in 155S17 in 138 in 130 in 134 out 140 in 148S18 in 140 in 126 in 134 in 142 out 149S19 in 135 in 125 in 133 in 140 in 155S20 in 130 in 126 in 128 in 138 in 150S21 in 128 in 123 rete 124 rete 134 in 148S22 in 130 in 128 in 128 in 130 in 142S23 rete 139 in 132 in 132 in 129 in 150S24 in 128 in 133 out 130 in 125 in 150S25 in 130 in 129 in 134 in 130 rete 152S26 in 135 in 128 in 134 in 128 in 157S27 out 134 in 128 in 134 in 128 in 145S28 in 136 in 135 in 134 in 119 out 156S29 in 140 rete 133 in 144 rete 122 in 158S30 rete 145 in 133 in 140 in 130 rete 146S31 in 135 in 130 in 142 in 130 in 150S32 in 133 in 135 in 120 out 135 in 152S33 in 135 in 133 rete 118 in 136 in 150S34 in 140 out 139 in 125 in 136 in 148S35 in 130 rete 136 in 134 in 140 in 160S36 in 140 in 128 in 138 in 142 in 142S37 rete 143 in 126 in 138 in 140 out 142S38 in 124 in 125 out 133 in 135 out 145S39 in 135 out 133 in 133 rete 136 in 148S40 in 123 rete 135 in 128 in 136 in 156

TOTin 32 32 31 32 29rete 5 4 5 5 5out 3 4 4 3 6velmin 115 122 120 117 140max 145 136 144 142 160med 134,5476 130,5476 133,2619 131,9762 149,9048

SCHEDA PERSONALE - TEST POST ELASTICO THUNDER BALL- GIUGNO 2007

Tomanic Philiph STATURA: 1,74

20da dx-20 da sn

58

NOME: ETA': 14SHOT DIRITTO DIRITTO ROVESCIO ROVESCIO 1° SERVIZIO

LUNGOLINEA INCROCIATO LUNGOLINEA INCROCIATOS 1 in 134 out 148 rete 125 in 123 in 164S2 out 140 out 146 out 127 out 131 out 156S3 in 134 out 155 in 127 in 126 in 166S4 out 145 out 123 in 122 in 138 in 165S5 in 134 in 122 in 130 in 137 in 161S6 out 141 in 131 in 133 out 138 rete 151S7 out 142 in 82 in 124 in 129 in 156S8 in 138 in 123 rete 133 rete 145 out 150S9 in 128 in 131 in 132 rete 128 out 165S10 out 136 out 132 in 138 in 117 in 164S11 rete 140 in 133 out 133 in 132 in 145S12 out 141 in 148 out 137 out 140 in 155S13 out 146 in 131 in 134 in 117 in 158S14 out 141 in 142 in 136 in 141 rete 160S15 in 91 in 115 out 133 rete 126 rete 170S16 rete 132 in 144 in 133 in 124 in 165S17 out 130 out 142 in 132 in 132 in 155S18 in 132 in 139 out 138 rete 139 in 156S19 out 127 in 139 in 135 out 128 out 161S20 in 123 out 133 out 133 rete 136 in 168S21 in 126 rete 145 in 138 in 136 in 155S22 in 153 in 140 in 133 in 132 in 158S23 in 129 in 127 out 136 in 126 rete 161S24 rete 106 in 145 in 135 in 124 in 156S25 in 133 in 150 rete 135 out 132 in 155S26 in 143 out 151 in 129 in 124 in 166S27 in 88 out 149 in 128 in 126 in 164S28 out 122 in 130 in 125 rete 136 in 159S29 in 106 in 151 rete 126 out 138 out 166S30 out 145 in 155 out 127 in 140 in 160S31 in 141 rete 151 in 130 rete 137 in 155S32 out 141 out 152 in 132 in 138 in 166S33 out 84 out 142 out 135 out 136 in 161S34 in 120 out 152 in 133 in 128 rete 168S35 out 126 out 114 in 128 in 117 in 164S36 out 132 in 112 in 128 in 140 in 155S37 in 82 in 159 out 135 rete 132 in 154S38 in 132 in 149 rete 135 rete 130 out 153S39 in 128 out 147 in 132 in 130 in 158S40 rete 97 in 121 in 132 in 132 in 153

TOTin 20 25 25 25 30rete 4 2 5 6 5out 16 13 10 9 5velmin 115 82 122 117 145max 153 159 138 141 168med 128,0238 136,7143 131,5952 131,4048 159,3095

SCHEDA PERSONALE - TEST POST ELASTICO THUNDER BALL- GIUGNO 2007

KALINAUSKAS OSKAR STATURA:165

20 da dx- 20 da sn