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3° Circolo di Carpi ANNO SCOLASTICO 2010/2011 2 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTO Progetto: STARE BENE A SCUOLA (P01) Anno 4 Modulo in rev 3 Pag.1 di 12 Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA Data di edizione del progetto: 31 dicembre 2010 Distribuzione del documento: 1. Dirigente scolastico (per approvazione) 2. Segreteria (per esecuzione e controllo amministrativo)

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ANNO SCOLASTICO

2010/2011

2 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTO

Progetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

Modulo in rev 3

Pag.1 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31 dicembre 2010

Distribuzione del documento:

1. Dirigente scolastico (per approvazione)

2. Segreteria (per esecuzione e controllo amministrativo)

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1 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTOProgetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

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Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

3. Docenti coinvolti : VEDI ALLEGATO 1- 2- 3

RedattoVerificato

Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

Finalità analitiche del progetto

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

-Autoformazione per presentare le finalità del progetto ai colleghi delle classi prime del

• Docenti di scuola primaria, in particolare

• Conoscenza dei disturbi specifici che compromettono

• Incontri assembleari per illustrare, definire e organizzare lo screening e i laboratori di recupero, coinvolgendo i docenti esperti per le Redatto

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Riesaminato/approvatoDirigente scolastico

Stato e motivo della revisioneData edizione del progetto

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

2.Sensibilizzare le famiglie sull’opportunità di individuare precocemente

• Tutte le famiglie degli alunni delle

Informare le famiglie in merito alla:

• Assemblea con i genitori, entro gennaio, della

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

gli alunni con difficoltà nell’apprendimento della letto-scrittura.

classi prime del Circolo.

-importanza di prevenire i disturbi,-importanza dei problemi

durata di 1 ora, condotta dai team di classe con esposizione dei temi trattati nel progetto.

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

trattati nel progetto,-metodologia utilizzata per la identificazione e il

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

trattamento delle difficoltà individuate.

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

3.Conoscere gli strumenti adatti per identificare gli alunni con difficoltà di

• Docenti scuolaPrimaria

• Rilevazione del livello di apprendimento degli alunni attraverso lo

• Incontro di formazione per i docenti che effettueranno gli creening nelle classi prime del Circolo sulle modalità di somministrazione e

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

apprendimento nella letto-scrittura.

• Alunni delle classi prime delle scuole primarie del

screening e confronto con lo standard fissato

correzione dei dettati. • Somministrazione dello screening iniziale(fine

gennaio) agli alunni delle classi prime del Redatto

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

4.Ridurre i tempi di identificazione degli alunni con difficoltà attraverso

Circolo. dall’AID.• Definizione di un elenco

di bambini che

circolo da parte di docenti esterni alle classi. • Correzione e tabulazione dei dati attraverso

una scheda di rilevamento elaborata in sede di Redatto

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

uno screening INIZIALE ( gennaio).

necessitano di recupero specifico.

• Informazione alle

Patto per la scuola.• Diffusione dei dati ai docenti di classe.• Colloqui individuali con le famiglie coinvolte.

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

famiglie dei risultati rilevati e dei bambini a rischio.

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

.Prevenire le difficoltà precoci di apprendimento

• Alunni che hannoevidenziato

• Attivazione di laboratori di letto-

• Attuazione di percorsi didattici specifici per facilitare l’apprendimento con recupero.

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Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

della letto-scrittura e recuperare l’eventuale ritardo attraverso

difficoltà nello screening iniziale (fase

scrittura ( livello 1° e livello 2°), condotti con metodologie

• Somministrazione di test di screening (fine maggio) rivolto a tutti gli alunni delle classi prime del Circolo da parte di docenti esterni

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

l’attivazione di laboratori didattici, utilizzando materiale specifico.

sillabica e preconvenzionale)

specifiche.• Verifica dei risultati

raggiunti attraverso lo

alla classe e specificamente formati, • Correzione e tabulazione dei risultati • Diffusione dei risultati ai docenti di classe, in un

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

screening FINALE (fine maggio).

incontro specifico.

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Pag.18 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

FinalitàRidurre i tempi di identificazione dei bambini con difficoltà d’apprendimento nella letto-scrittura

Destinatario(a CHI)

Obiettivi e prodotti specifici (COSA)

Fasi di lavoro - COME(Attività e metodologie per conseguire gli

obiettivi (chi)

• Colloqui individuali con le famiglie coinvolte ed eventuale invio all’ASL per consulenza specifica, in caso di dubbio di DSA.

RedattoVerificato

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Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

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Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

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Pag.20 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

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FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

RISORSE NECESSARIE

Fasi di lavoro Risorse Umane coinvolte

Risorse Materiali e Logistica Costi collegati alle risorse (umane, materiali e logistiche)

Riportare solo il nome delle fasi• Promuovere formazione

e autoformazione.• Formare eventuali altri

Esterne• Esperti ASL per

incontri di consulenza:

• Materiale didattico presente nel circolo per attuare i laboratori.

• Fotocopie. • Cartucce per stampanti.

Costo pagato dal f.i.s.Screening classe 1°• 4 insegnanti coinvolte in 8 classi

per un numero di 32 h.Redatto

VerificatoResp. Di progetto

Riesaminato/approvatoDirigente scolastico

Stato e motivo della revisioneData edizione del progetto

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Pag.21 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

insegnanti per lo screening.

• Informare le famiglie in modo assembleare.

• Somministrare lo screening.

• Correggere e diffondere dati.

• Informare solo le famiglie

logopedista, psicologa, neuropsichiatria infantile.

• Esperti esterni dell’AID per la formazione

relativa all’attivazione

• Aula video scuola “Collodi” per incontri assembleari e di formazione.

• Laboratori di informatica dei plessi del circolo per lo svolgimento delle attività a piccolo gruppo.

• Materiale cartaceo, CD e floppy• Testi e bibliografia consigliata

Attività di laboratorio recupero letto-scrittura classe 1° ore destinate n°128 h suddivise nella 8 classi per gruppi di livello.Attività di laboratorio recupero linguistico classe 2° ore destinate n°60 (15 ore per scuola)

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Pag.22 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

coinvolte.• Attivare laboratori di

recupero.• Verificare il percorso

didattico.• Inviare all’ASL per

consulenza.

dei gruppi di recupero.

Interne♦ Docenti di

scuola primaria dell’ambito linguistico del 3°circolo.

dagli esperti. Arbizzi Giuliana: responsabile del progetto: riconosciute20 ore.

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Pag.23 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

ATTIVITA' IN DETTAGLIO

Fasi di lavoro Destinatari Tempi 1 Vincoli importanti, dettagli operativi ed avvertenze

Riportare le fasi elencate in “risorse necessarie”

• Attivare autoformazione.

-Alunni classe 1° e 2°

- I docenti di scuola2°quadrimestre • Incontri con gli insegnanti interessati per lo

screening e per i laboratoriRedatto

VerificatoResp. Di progetto

Riesaminato/approvatoDirigente scolastico

Stato e motivo della revisioneData edizione del progetto

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Modulo in rev 3

Pag.24 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

• Presentare il progetto alle famiglie in modo assembleare.

• Formare eventuali altri insegnanti per lo screening.

• Somministrare lo screening.

primaria delle classi 1°

-2° e 5°. Dell’ambito linguistico.-Gli alunni delle classi prime del Circolo.

- Le famiglie degli alunni

FebbraioMaggio • Avvisi• Comunicazioni di servizio• Prenotazioni di aule o sale.

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Pag.25 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

• Correggere e diffondere dati.

• Informare solo le famiglie coinvolte.

• Attivare laboratori di recupero.

• Verificare il percorso didattico.

• Inviare all’ASL per

delle classi prime e seconde del Circolo.

RedattoVerificato

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Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

consulenza

RIASSUNTO DEI COSTI E LORO RIPARTIZIONE (accordarsi con il dirigente amministrativo)

CostoComplessivo

Finanziamentofamiglie

Finanziamento comunale

FIS MIUR Agenzie del territorio

Altro

0 0 Totale ore impiegate 240

0 0 0

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Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

31 dicembre 2010

3° Circolo di Carpi

ANNO SCOLASTICO

2010/2011

1 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTOProgetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

Modulo in rev 3

Pag.27 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

scuola primaria

Fasi di lavoro 1^ 2^ 3^ 4^ 5^-Attivare formazione per i docenti.-Formare eventuali altri insegnanti per lo x x x

RedattoVerificato

Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

31 dicembre 2010

3° Circolo di Carpi

ANNO SCOLASTICO

2010/2011

1 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTOProgetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

Modulo in rev 3

Pag.28 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

screening.-Informare le famiglie in modo assembleare.

-Somministrare lo screening.-Correggere e diffondere dati

x

RedattoVerificato

Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

31 dicembre 2010

3° Circolo di Carpi

ANNO SCOLASTICO

2010/2011

1 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTOProgetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

Modulo in rev 3

Pag.29 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

Fasi di lavoro 1^ 2^ 3^ 4^ 5^-Informare solo le famiglie coinvolte.-Attivare laboratori di recupero.-Verificare il percorso didattico. -Inviare all’ASL per consulenza

x

x x

RedattoVerificato

Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

31 dicembre 2010

3° Circolo di Carpi

ANNO SCOLASTICO

2010/2011

1 GRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTOProgetto: STARE BENE A SCUOLA (P01)

Anno 4

Modulo in rev 3

Pag.30 di 12Responsabile assegnato: ARBIZZI GIULIANA

Data di edizione del progetto: 31dicembre 2010

FINALITA’ GENERALIE: identificare in modo preventivo i disturbi dell’apprendimento definiti come letto-scrittura

x x

RedattoVerificato

Resp. Di progettoRiesaminato/approvato

Dirigente scolasticoStato e motivo della revisione

Data edizione del progetto Arbizzi GiulianaArbizzi GiulianaDirigenteAttilio Desiderio

31 dicembre 2010