LLAA BBUUOONNAA PPAARROOLLAA

PARROCCHIA S. LORENZO M.

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Anno XVII – n° 27 – 25 Febbraio 2012

NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA COMUNITÀ DI LAZZATE

QUARESIMA 2012 Un itinerario spirituale che ci deve introdurre a vivere l’Anno della Fede

(ottobre 2012 - ottobre 2013) Carissimi,

la Chiesa, quella composta da tutti noi battezzati per intenderci, possiede un grande bagaglio: la fede in

Gesù Cristo! Tesoro preziosissimo che ci è stato trasmesso dalla generazione che ci ha preceduto, la quale, a sua

volta, l’ha avuta in eredità da quella precedente. E così per tutte le altre generazioni fino ad arrivare a quella degli

apostoli.

Questo passaggio della fede è stato sempre assistito dallo Spirito Santo, che ne ha garantito

contemporaneamente l’incarnazione nelle singole popolazioni della terra senza che perdesse

freschezza e genuinità originaria, quella voluta da Gesù.

Adesso tocca a noi consegnare questa preziosa eredità!

Non lasciamoci ingannare da chi dice che la fede sia un atto privato.

La fede è un bene e un diritto dell’umanità, perché essa è il fondamento più solido per la

crescita della speranza, della solidarietà, della fraternità, della pace. Ci sono beni più grandi?

Carissima Comunità, non perdere l’occasione per narrare la fede nel Signore: sarà questo il più alto atto d’amore che

puoi offrire all’uomo di oggi!

Buon cammino quaresimale, verso una “vita rinnovata” dalla fede, nella gioia della Pasqua!

Quaresima di Fraternità “Qualunque cosa farete al più piccolo dei miei fratelli, l’avrete fatto a me” (Mt 15,41)

Sosteniamo la proposta degli Oratori Milanesi in vista dell’Incontro Mondiale delle Famiglie, che avrà

luogo dal 30 Maggio al 3 Giugno 2012. Diamo con gioia il nostro contributo, frutto di una vita sobria e

di rinunce, affinché alcune famiglie del sud del mondo possano avere l’opportunità di vivere

un’esperienza fraterna di condivisione sul tema della famiglie. I ragazzi e le ragazze hanno in dotazione

il salvadanaio e gli adulti possono inserire la loro offerta nella cassaforte in chiesa.

Dalla Diocesi ci arriva questa notizia urgente

Le famiglie, provenienti da tutto il mondo, che si stanno iscrivendo all’incontro mondiale di fine maggio, sono molto di più delle famiglie che hanno dato la loro disponibilità all’accoglienza! La Diocesi fa appello alla sensibilità delle famiglie delle nostre parrocchie, affinché rispondano con generosità a questa emergenza. E’ l’occasione perché la nostra FEDE si concretizzi in OPERE di generosità; è un’esperienza che ci arricchisce e ci scalda il cuore. Non lasciamo cadere nel vuoto questa bella opportunità.

MESSAGGIO DI BENEDETTO XVI PER LA QUARESIMA 2012

«Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone» (Eb 10,24)

Fratelli e sorelle, la Quaresima ci offre ancora una volta l’opportunità di riflettere sul cuore della

vita cristiana: la carità.

Infatti, questo è un tempo propizio affinché, con l’aiuto della Parola di Dio e dei Sacramenti,

rinnoviamo il nostro cammino di fede, sia personale che comunitario. E’ un percorso segnato dalla

preghiera e dalla condivisione, dal silenzio e dal digiuno, in attesa di vivere la gioia pasquale.

Questo versetto, tratto dalla lettera agli Ebrei, offre un insegnamento prezioso e sempre attuale

su tre aspetti della vita cristiana: l’attenzione all’altro, la reciprocità e la santità personale.

Il primo elemento è l’invito a “fare attenzione”, cioè a fissare lo sguardo sull’altro, prima di tutto

su Gesù, e ad essere attenti gli uni verso gli altri, a non mostrarsi estranei, indifferenti alla sorte dei

fratelli. Il grande comandamento dell’amore del prossimo esige e sollecita la consapevolezza di avere una responsabilità

verso chi, come me, è creatura e figlio di Dio. Se coltiviamo questo sguardo di fraternità, la solidarietà, la giustizia, così

come la misericordia e la compassione, scaturiranno naturalmente dal nostro cuore.

Il secondo elemento è “gli uni agli altri”: il dono della reciprocità. I discepoli del Signore, uniti a Cristo mediante

l’Eucaristia, vivono in una comunione che li lega gli uni agli altri come membra di un solo corpo. La nostra esistenza è

correlata a quella degli altri, sia nel bene che nel male: sia il peccato, sia le opere di amore hanno anche una dimensione

sociale. Nella Chiesa, si verifica tale reciprocità: «Le varie membra abbiano cura le une delle altre» (1Cor 12,25).

Nella carità verso i fratelli, nella preoccupazione concreta verso i più poveri ogni cristiano può esprimere la sua

partecipazione all’unico corpo che è la Chiesa.

Il terzo elemento “per stimolarci a vicenda nella carità e nelle buone opere” invita a camminare insieme nella santità.

L’attenzione reciproca ha come scopo il mutuo spronarsi ad un amore effettivo sempre maggiore.

L’attenzione all’altro comporta desiderare per lui o per lei il bene. La cultura contemporanea sembra aver smarrito il

senso del bene e del male, mentre occorre ribadire con forza che il bene esiste e vince, perché Dio è «buono e fa il bene»

(Sal 119,68). Il bene è ciò che suscita, protegge e promuove la vita, la fraternità e la comunione. La responsabilità verso il

prossimo significa allora volere e fare il bene dell’altro, desiderando che anch’egli si apra alla logica del bene.

Il «prestare attenzione» al fratello comprende altresì la premura per il suo bene spirituale. E qui desidero richiamare un

aspetto della vita cristiana che mi pare caduto in oblio: la correzione fraterna in vista della salvezza eterna.

La tradizione della Chiesa ha annoverato tra le opere di misericordia spirituale quella di «ammonire i peccatori».

E’ importante recuperare questa dimensione della carità cristiana. Non bisogna tacere di fronte al male. Il rimprovero

cristiano, però, non è mai animato da spirito di condanna o di recriminazione; è mosso sempre dall’amore e dalla

misericordia e sgorga da vera sollecitudine per il bene del fratello.

Di fonte ad un mondo che esige dai cristiani una testimonianza rinnovata di amore e di fedeltà al Signore, tutti sentano

l’urgenza di adoperarsi per gareggiare nella carità, nel servizio e nelle opere buone (cfr Eb 6,10).

Questo richiamo è particolarmente forte nel tempo santo di preparazione alla Pasqua.

Con l’augurio di una santa e feconda Quaresima, vi affido all’intercessione della Beata Vergine Maria e di cuore imparto

a tutti la Benedizione Apostolica.

Il Battesimo apre un cammino

Caro Don Aldo, oggi il nostro bambino con il Sacramento del S. Battesimo, entra a far parte di una

grande famiglia: la “Chiesa”. Felici di intraprendere questo inizio di cammino nella fede con lui,

ringraziamo per questo grande dono.

Grazie da Andrea, papà Angelo, mamma Daniela

Testimonianza da Lourdes

Carissimo Don Aldo,

io, Cristian e Aurora vogliamo cogliere questa occasione per ringraziarla

della splendida esperienza del pellegrinaggio a Lourdes. I tre giorni trascorsi ci hanno avvicinato in

modo assolutamente diverso, unico … alla preghiera, regalandoci infinite emozioni.

La disponibilità e la vicinanza che Lei e tutto il gruppo ci avete dimostrato ci ha fatto molto piacere.

Anche se Aurora è ancora piccolina, vorremmo che questo pellegrinaggio fosse per lei uno

splendido inizio di luce e serenità nel cammino con Dio nella vita…

Mara ,Cristian e Autora

PPRROOGGRRAAMMMMAA DDEELLLLAA SSEETTTTIIMMAANNAA

- Domenica 26 Febbraio: I di Quaresima

“NON DI SOLO PANE VIVRÀ L’UOMO, MA DI OGNI PAROLA CHE ESCE DALLA BOCCA DI DIO “ (Mt 4,1-11)

ORE 7,30 S. Messa (defunti famiglie Moltrasio e Alberio ) ORE 9,30 ORE 10,45 ORE 15,00

S. Messa (secondo le intenzioni dei pellegrini “Lourdes 2012” – Eugenia e Mario, Franca e Alfredo, Giuseppe Pagnoncelli Pierangelo, Re Peppino e familiari vivi e defunti) S. Messa (per la Comunità) Vesperi e Quaresimale - “Imparare a pregare: la preghiera è la chiave che apre il cuore di Dio” - Benedizione Eucaristica

ORE 18,00 S. Messa (Bortoletto Ferdinando e Vittorina – Spreafico Walter – De Nardis Paolo e Eva)

* “Domenica insieme” per i ragazzi e le ragazze di 3° Elementare con i loro genitori, alle ore 9,30

La Famiglia prega attorno alla mensa Ti benediciamo, Padre,

per il pane che è il tuo figlio Gesù e che oggi ci hai donato.

Ti benediciamo per il pane che condividiamo in questa famiglia.

Donaci di spezzarlo e di condividerlo come Gesù,

con tutti coloro che oggi incontreremo e con chi, pur lontano, attende il nostro aiuto. Amen!

- Lunedì 27 Febbraio: Feria (Mt 5,1-12a)

ORE 8,15 ORE 18,30 ORE 20,30

Lodi - S. Messa (Battista e Maria Bottinelli) Consenso di Pizzi Francesca e Pizzi Oscar S. Messa e Rito della benedizione e dell’imposizione delle Ceneri - al termine, prove della Corale San Lorenzo

- Martedì 28 Febbraio: Feria (Mt 5,13-16)

ORE 7,30 ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 18,00

Preghiera per i ragazzi e le ragazze delle Classi Medie in Oratorio Lodi - S. Messa (defunti di una famiglia) Consenso di Longoni Paola e Buono Tommaso Vesperi – S. Messa (Simone)

- Mercoledì 29 Febbraio: Feria (Mt 5,17-19)

ORE 6,30 ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 18,30 – ORE 20,45

Preghiera per adolescenti, 18enni e giovani in Oratorio Maschile Lodi - S. Messa (Gaffuri Leopolda e familiari) Vesperi – S. Messa (Pizzi Paolo e Giovanna) 20,45 Adorazione Eucaristica per giovani e adulti in chiesa parrocchiale con la possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione Itinerario di preparazione al Matrimonio Cristiano presso il Centro Giovanile - 6° incontro: “Chiamati alla santità”, l’esempio di Santa Gianna Beretta Molla

- Giovedì 1 Marzo: Feria (Mt 5,20-26)

ORE 7,40 ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,45

Preghiera per le Classi Elementari, in Santuario Lodi – S. Messa (Parenti Maria e familiari) Vesperi – S. Messa (Re Giuseppina e Pizzi Giovanni) Itinerario di lettura biblica “Il libro di Giobbe” (Gb 38-42) - presso la sala-teatro dell’Oratorio di Rovello Porro

- Venerdì 2 Marzo: Feria aliturgica

- magro e digiuno in spirito penitenziale nel ricordo dei patimenti di Gesù -

ORE 8,15 ORE 15,00 ORE 17,00 ORE 18,00 ORE 21,00

Ufficio delle Letture Via Crucis Via Crucis per ragazzi e ragazze, in Santuario Vesperi Ambrosiani Area omogenea delle Groane: Via Crucis animata dai giovani in chiesa parrocchiale

- Sabato 3 Marzo: (Mt 12,1-8)

ORE 8,15 ORE 17,30

Lodi -S.Messa (Monti Antonio, Antonia e familiari) Preghiera del Rosario

ORE 18,00 S. Messa (Irma Nigretti, D’Errico Michele e defunti classe 1943 – Pranu Carla – Pizzi Maria – Balzarotti Primo, Venzi Domitilla e Gargioni Giuliana)

Gocce di bene: in memoria di Suor Luigia, i familiari offrono € 300. Grazie di…

Memorandum

- Domenica 4 marzo

- “Domenica insieme” per ragazzi e ragazze di 4^ Elementare con i loro genitori, in Oratorio Maschile. - Alle ore 17,00: 4° incontro di catechesi per le famiglie, in Oratorio Maschile.

- Gruppo Unitalsi: i componenti del Gruppo Unitalsi visiteranno gli ammalati per consegnare un piccolo ricordo, che

don Aldo ha portato dal pellegrinaggio a Lourdes.

- Programma di spiritualità quaresimale - 11 marzo (pomeriggio): pellegrinaggio al Santuario S. Maria delle Grazie – Arena Po (PV) - 26 marzo: Giornata di spiritualità per adulti e 3° età a Triuggio (Villa Sacro Cuore)

Iscrizioni al più presto presso la segreteria parrocchiale

- Viaggio parrocchiale in Ungheria… ... dal 13 al 18 Agosto; una vacanza particolare per la bellezza del paesaggio, della cultura e delle tradizioni ungheresi.

Il programma è disponibile in segreteria parrocchiale.

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I Fidanzati raccontano: “UNA PORTA SUL MONDO”

Ha lasciato tutto, ma non le manca niente…

I suoi occhi trasmettono una grande serenità e la sua risata coinvolgente esprime gioia di vivere e felicità.

Questo è il messaggio che ci “portiamo a casa” dall’inusuale pomeriggio trascorso domenica 19 febbraio presso il

Monastero delle Romite Ambrosiane al Sacro Monte di Varese.

Abbiamo incontrato suor Maria Caterina, una monaca di clausura originaria di Misinto, per vivere la terza tappa

dell’itinerario in preparazione al Matrimonio Cristiano, che nei precedenti incontri ci ha portato a confrontarci,

insieme a don Aldo, alle coppie guida e agli altri fidanzati, sul tema dell’amore e sulla scelta del matrimonio.

Suor Maria Caterina ci ha quindi introdotto al tema della vocazione, raccontandoci il suo percorso di ragazza

innamorata di Gesù, che all’età di 22 anni, entrata per la prima volta nel monastero delle Romite, ha percepito nel

cuore la sensazione di sentirsi a casa e di voler dedicare tutta la sua vita alla preghiera e alla relazione con Dio.

Rispondendo alle nostre numerose domande, suor Caterina ci ha spiegato la struttura della sua giornata, che ha come

fulcro la preghiera, non una preghiera che resta chiusa nelle mura del monastero, ma una porta sul mondo che la

mette in comunicazione, per quella che lei chiama la teoria dei vasi comunicanti, con tutta la Chiesa.

Suor Caterina ha concluso la sua testimonianza leggendoci un passo del Qoelet “Meglio essere in due che uno solo,

perché due hanno un miglior compenso nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l’uno rialza l’altro. Guai invece a

chi è solo: se cade non ha nessuno che lo rialzi. […] Se uno aggredisce, in due gli possono resistere e una corda a

tre capi non si rompe tanto presto”; come una corda formata da tre fili è più resistente di una formata solo da due,

così all’interno di una coppia di sposi la presenza di Gesù rende più forte il rapporto e il bene reciproco.

Dopo aver vissuto la “Preghiera del Vespro” con le suore Romite, la nostra serata si è conclusa con una pizza in

compagnia, che ci ha permesso di comunicarci le reciproche sensazioni, nonché di approfondire le fresche relazioni

di un gruppo di giovani fidanzati che stanno imparando a conoscersi.

Una coppia di fidanzati

Carnevale 2012 Volti felici e sorridenti dei nostri bambini e delle insegnanti