22/07/2013

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

22/07/2013

Pagina I

Fiesole

21/07/2013 p. IV Cento senza casa occupano la Querce Ernesto FerraraRepubblica Firenze 1

21/07/2013 p. V Duecento persone dormono per la strada o nelle baraccheRepubblica Firenze 3

22/07/2013 p. III Suora travolta dalla corsa ferita insieme a 7 ciclistiRepubblica Firenze 5

21/07/2013 p. 7 La Querce riaperta. Dagli occupanti Jacopo StorniCorriere Fiorentino 6

21/07/2013 p. 23 Occupano l'ex scuola dopo aver lasciato lo stabile di FiesoleCorriere Toscana 9

21/07/2013 p. 19 Fiesole: accende fuoco vicino al bosco, multatoNazione Firenze 10

21/07/2013 p. 19 Pian del Mugnone, sgombero spontaneo Poi occupazioneall'ex collegio La Querce

DanielaGiovannetti

Nazione Firenze 11

22/07/2013 p. 3 Suora investita dai ciclisti Maxi caduta, stop alla gara Stefano BrogioniNazione Firenze 13

22/07/2013 p. 4 Querce, l'ira del Comune Emanuele BaldiNazione Firenze 14

Iniziative ed eventi

21/07/2013 p. 9 I migliori Juniores sulle strade mondialiQs - Firenze 15

22/07/2013 p. 15 Sospeso il memorial Nencini-Ballerini Antonio MannoriQs - Firenze 16

Cento senza casa occupano la QuerceBlitz nell 'e collegio di via della Piazzola. L assessore si arrabbia con prefetto e questore

ERNESTO FERRARA cietà immobiliare romana (la"Hotel lnvestItaliana RealEstateValorizzazione srl" di Elio Viola-ni) che ora vorrebbe trasformar-lo in albergo e residenze e prestopotrebbeinvocamelo sgomberorivolgendosi alla magistratura.Secondo perché ad accogliere glioccupanti coi guanti bianchi ilvicesindaco Stefania Saccardi,da sempre in prima fila nella ge-stione i sgomberi e emergenzeabitative, non ci pensa nemme-no. Anzi: «E' accaduta una cosaintollerabile. Queste personeerano nel Comune di Fiesole ed'un tratto ora ce li ritroviamo aFirenze. Una vicenda gestitama-lissimo», tuonala numero due diPalazzo Vecchio, che in giunta èanche responsabile casa ewelfa-re. Un atto d'accusa contro laQuestura e la Prefettura che, se-condo Saccardi, non avrebberovalutato fino in fondo le conse-guenze dell'operazione: «Ognivolta che è toccato aPalazzoVec-chio fare uno sgombero Questu-ra e Prefettura, in sede di comita-to perl'ordine ela sicurezzapub -

no cascate le braccia», spiega suFacebook ieri Giovanni Donzel-li, consigliere regionale di Fratel-li d'Italia ed ex "querciottino",promettendo perdomaniunavi-sita alla struttura. Da via Zarainformalmente confermano ilragionamento: la struttura non èmessa bene, un mese potrebbeessere la dead line. Ma il Movi-mento nonmangialafoglia: «Noiquesta partita cela giochiamo fi-no in fondo», rispondeva ieri illeaderLorenzo Bargellini aglio c-cupanti che gli chiedevanoquanto potranno restare lì e in-tanto, fino alla tarda serata di ie-ri, continuavano le donne a puli-re e gli uomini a sistemare le ca-mere e a testare l'impianto elet-trico.

SI SONO mossi all'alba, avvertitiche stava arrivando la polizia abuttarli fuori. Hanno caricatotutto su furgoni e macchine e so-no andati a colpo sicuro a occu-pare con un blitz il vecchio colle-gio "La Querce" invia della Piaz-zola, la scuola dei padri bamabi-ti che ha formato generazioni dirampolli della borghesia fioren-tina, vuota dal 2000. Così ieri, nelgiro di una mattinata, un centi-naio di senzatetto italiani, rome-ni e nordafricani (tra loro 40bambini) che da maggio 2012 sierano stabiliti abusivamente inunpalazzo della Cassa diRispar-mio inviaBuffalmacco aFiesole,hanno trovato una nuova casa aFirenze: «Papa Francesco dice

blica, prima si sono assincerate

chevanno aiutatiipoveri: questopalazzo è abbandonato da anni,la Chiesa faccia la sua parte e cifaccia stare qui», esultava ieri al-l'ingresso del palazzo Dobre, 40anni, romeno, che da un paiod'anni fa parte di questo gruppodi occupanti, solo uno dei 10-12in città coordinati dal Movimen-to di Lotta per la casa.

Le belle speranze degli occu-panti rischiano però di impatta-re con la realtà. Primo perché ilpalazzo - 13 mila metri quadratidi aule, corti e corridoi, una chie-sa e un cinema interni, unosplendido parco - dal 2005 non èpiù dei barnabiti ma di una so-

che avessimo una sistemazioneper ciascuno degli occupanti ecosì è sempre andata. In questocaso no: queste persone sulla ha-se di un accordo sono arrivate aFirenze, che è stata consideratacome la "discarica delle emer-genze"», tuona il vicesindaco di-chiarandosi fin d'ora indisponi-bile a trovare un rifugio peri 100occupanti in caso di sgombero.

«Ho sentito di persona il Que-store, miha spiegato che entro 20giorni saranno fuori da lì, mi so-

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I principi degli studidai Barilla a Vigna

NON era un collegio qualunque quello dellaQuerce in via della Piazzola, alle Cure alte.Acquistato nel 1868 dalla Provincia romanadei padri barnabiti, il palazzo è stato per 132anni convitto e scuola superiore, oltre chesededell'ordine religioso in città, eoltreafor-mare generazioni di figli della borghesia fio-rentina ha ospitato - fino al 2002-2003 -un patrimonio di opere d'arte e libri (oltre 70mila) maanche i dipinti degli studenti più me-ritevoli, i cosiddetti "principi degli studi". Trai "querciottini" più noti il magistrato PieroLuigi Vigna e lo stilista Nazzareno Gabrielli,l'europarlamentare Carlo Casini e gli Aleotti,eredi dell'impero Menarini, ma anche i ram-polli di note famiglie di imprenditori fiorenti-ni e non, dai Barilla ai Carapelli, dai Pontelloai Fratini, dai Ghetti ai Lazzi. Molti di lorofan-no parte di un'associazionedi exdellaQuer-ce che ogni anno si raduna l'8 dicembre.

(e.f.)0 RIPRODUZIONE RISERVATA

ALL'ALBAE scattato ierimattina il blitzalla Querce.I senza casadovevanoesseresgomberatida Pian deiMugnone,ma se ne sonoandati pocheore prima

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Duecento persone dormonoper la strada o nelle baraccheFondazione Michelucci. altre mille in palazzi abbandonatiIN MILLE vivono da "sans pa-pier" in case e palazzi occupatisenza titolo, da via Incontri a viaAldini, da via Slataper a PoggioSecco. In oltre duecento vaganoinvece come fantasmi, un tettonon lo hanno o non lo cercanonemmeno nonostante gli oltremille letti offerti dal Comune nel-le strutture d'emergenza. Si ar-rangiano in tende, baracche e ri-pari di fortuna qua e là. In estatedormono all'addiaccio in piazzaIndipendenza o all'Indiano, sot-to il piazzale Michelangelo o nel-l'area ferroviaria di Santa MariaNovella, a Careggi o intorno allaFortezza.

E' la Firenze "abusiva" map-pata dalla Fondazione Miche-lucci in una ricerca no stop, con-tinuamente aggiornata,sull"`abitare precario". Non unacategoria dello spirito, piuttostoun fenomeno sociale che con lacrisie gli sfratti che galoppano or-mai al ritmo di 5-6 al giorno, as-sume contorni preoccupanti edifficili da affrontare: «Nel p assa-to l'esclusione abitativa in Italia èstata identificata in larga partecon la condizione dei "senza di-mora", situazionilimitatenume-ricamente e spesso cronicizza-te», spiegano i ricercatori dellaFondazione Michelucci nei re-portpresentati nelle scorse setti-mane alla commissione casa diPalazzo Vecchio. Ora allevecchieemergenze si aggiungono nuovetraiettorie di povertà che rendo-no esplosiva la situazione: «Que-sta componente dei senza dimo-ra è tutt'altro che scomparsa, mal'area del disagio estremo si èaffollata dipersone, gruppifami-liari e situazioni che hanno resoanche l'area dell'esclusione abi-tativa estremamente differen-ziata. Il fenomeno, che si credevaoramai appartenente al passato,dell'insorgere di baraccopoli,tendopoli , slums, occupazioniabusive di centinaia di persone,segna una dimensione e una dif-fusione tali da interrogare in

profondità i criteri, le priorità e legerarchie che presiedono allescelte di programmazione urba-na e di sviluppo edilizio, ma an-che gli stessi fondamenti dellaconvivenza civile, minata da cre-scentiineguaglianze al suo inter-no», sostengono Sabrina TosiCambini e Nicola Solimano dellaFondazione Michelucci.

In 220 a Firenze si spostano traripari di fortuna, tende e barac-che, a volte roulotte o camper.Sono come "fantasmi", non met-tono radici, salvo che magari neimesi freddi dell'anno. Vagano edormono dove capita, tenutisot-to controllo da forze dell'ordine,servizi sociali ep oliziamunicipa-le. La Fondazione Michelucci liha mappati così all'inizio dell'e-state: 15 in ripari di fortuna allaFortezza da Basso, 20 in vari sitinell'area di Careggi, 10 a SanDonnino, 15 alle Piagge, la bel-lezza di 130 sparsi tra SantissimaAnnunziata, piazzale Michelan-gelo, Santo Spirito, San Miniato,

Senza tetto in strada

Ponte all'Indiano, viale XI Ago-sto. In tutto 220 in città e altri cen-to traCampiBisenzio (nell'exAu-sonia di viale Trento) e Sesto Fio-rentino (Ponte all'Asse, Ikea,Quaracchi).

Circa mille gli occupanti abu-sivi "contati" in città, in palazzipubblici e privati, tra maggio egiugno. Romeni, kosovari, po-lacchi, etiopi, eritrei, tunisini, li-beriani, somali. Ma anche centi-naia e centinaia di italiani: cop-pie e single, decine di minori.Persone che riempiono "vuotiurbani". Ecco cosa dice la map-patura della Fondazione Miche-lucci: 250 in via Incontri, 50 in viaAldini, 50 in via Luca Giordano alKulanka, 25 all'asilo Ritter in viaReginaldo Giuliani,160 invia Sla-pater, 20 in via delle Porte Nuove,5 nel viuzzo del Chiuso di Manti-gnano,100 aMonte Uliveto, 16inpiazza Elia della Costa, 70 in viaNigra, 10 invia Baracca, 30 in via-le Corsica, 34 in via Bardelli, 9 inviaCorridoni,170incasepopola-ri sparse tra il complesso delle

minime di via Rocca Tedalda e ilPonte di Mezzo . Totale, 999 a Fi-renze . Daieri 1.100 , visto che i 100di Fiesole hanno "traslocato" al-le Cure . A Sesto Fiorentino in viaI Maggio ci sono due palazzineoccupate con 80 persone dentro,20 minori.

Sono gli sfratti a segnare il pas-so: 5-6 al giorno, un altro centi-naio in calendario da qui a fineestate, chi rimane fuori casa or-mai spesso si rivolge al Movi-mento di Lotta p er la casa che in-fatti un mese fa già prevedevaun'estate calda, anzi caldissima.Ieri con l ' occupazione di via del-la Piazzola se n'è avuta una pro-va, anche se - spiega Bargellini -«le ultime 4 occupazioni eranostate non già dinucleiprovenien-ti da altre abitazioni ma da fami-glie cacciate di casa dai proprie-tari perché non ce la facevano apagare l'affitto, da via Nigra a viaBaracca a via Corridoni ». (ef.)

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IL MOVIMENTOSono circa 1.000 isenza tetto chevivono abusivamentein palazzi dismessi incittà. E il Movimentodi Lotta per la casadi Bargellini a gestirele occupazioni

L'ACCUSAIl vicesindacoSaccardi (foto adestra) è in prima filanella gestione deglisgomberi ma non leva giù l'occupazionedi ieri: «Non dovevaessere permessa»

GLI SFRATTISono ormai 5-6 algiorno, altri centocirca in programmada qui a fine estate eormai molti sfrattatifiniscono nelleoccupazioni delMovimento

I "FANTASMI"Ci sono circa 220persone, contala FondazioneM ichelucci, che aFirenze si arrangianotra ripari di fortuna etende, dalla Fortezzaall'Osmannoro

Ponte alla Vittoria, metà chiusa per due giorniPONTE alla Vittoria chiuso a metà per duegiorni , mercoledì e giovedì . Palazzo Vec-chio annuncia che chiuderà solo la corsiad'ingresso in città e che la chiusura scat-terà alle 9 e andrà avanti fino alle 17. Lachiusura, si spiega, si è resa necessariaper poter effettuare dei lavori di manuten-zione. Che riguarderanno negli stessigiorni anche il Ponte alla Carraia , che ri-marrà chiuso però dalle 11 alle 18.

Lavori sono previsto su una parte dipiazza della Libertà: da domani avenerdì,durante tutte le 24 ore, sarà in vigore il di-vieto di transito sul tratto viale Matteotti-via Capponi con relativa chiusura dellacorsia preferenziale per il montaggio delcordolo. Restringimenti di carreggiataso-no previsti invece durante la settimana inviadel Bronzino, viadel lo Statuto, via Pan-ciatichi, viale Pieraccini e viale Morgani.

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Suora travolta dalla corsaferita insieme a 7 ciclisti

HA ATTRAVERSATO la strada davanti alla chiesa inviaFaentina, all 'altezza di via di San Marco Vecchio, nono-stante l'auto staffetta avesse allertato pedoni e passanti.Forse per problemi di udito, forse per distrazione, ladon-na non si è accorta del serpentone di ciclisti appena sce-so dalle colline fiesolane (su uno dei tracciati dei prossi-mi mondiali di ciclismo, a settembre ), ed è stata travolta.La donna, una suora di 75 anni, è rimasta ferita insieme a7 degli atleti juniores che partecipavano al secondo Me-morial Gastone Nencini e secondo Trofeo Franco Balle-rini. Mentre un'altra religiosaè statasoccorsa per un sve-nimento. L'incidente è accaduto ieri mattina: la settat-tancinquenne - che, all'arrivo dell'ambulanza, era co-sciente - ha riportato un trauma cranico e un trauma ad-dominale, ma non versa in gravi condizioni. I ciclisti han-no riportato traumi di varia natura: le loro condizioni nonpreoccupano i sanitari. L'altra religiosa ha accusato soloun lieve malore per lo spavento. La gara è stata sospesa.

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La Querce rupe .Dagli occupantiI cento di Pian del Níugnone all'alea sono entrati nell'ex collegio. Saccardi: sgombero mal gestito

Quando le forze dell'ordinesono arrivate per lo sgombero,gli occupanti se ne erano giàandati. Alle 8 di ieri mattina, sierano già trasferiti, mobili eelettrodomestici inclusi, nelmastodontico ex collegio allaQuerce, storico istituto fre-quentato dai figli della alta bor-ghesia fiorentina. Le sue auleormai vuote e polverose, le cap-pelle, i colonnati, da ieri sonooccupati dalle circa cento per-sone (rumeni, albanesi, polac-chi, marocchini, italiani e eri-trei) da giorni a conoscenza del-lo sgombero che incombevasulla palazzina dell'Ente di pre-videnza della Cassa di Rispar-mio di Firenze di Pian del Mu-gnone (Fiesole) che abitavanodal 2012.

Dai furgoni degli occupanti,a ritmi forsennati, si scaricanofrigoriferi e televisori, materas-si e mobili, lavatrici e valigie.Intanto la facciata dello stabile,muta da anni, è invasa daglistriscioni del Movimento diLotta per la casa, promotoredell'occupazione: «Sì allo sgom-bero, ma i bambini dove an-dranno? Aiuto», si legge a unafinestra.

Il collegio è in abbandonodal 2005, quando la didatticavenne sospesa per il calo diiscritti e l'immobile fu vendutoalla società alberghiera romanaInvest, che ha già avanzato unaproposta al Comune per realiz-zarci un hotel, proposta che at-

tende ancora il vaglio del pianourbanistico.

Pressoché immediate le pole-miche per l'occupazione: pri-ma fra tutti, è una furia il vice-sindaco di Firenze Stefania Sac-cardi, che lancia accuse versoprefettura e questura: «Primadi sgomberare la palazzina diPian del Mugnone nessuno si èpreoccupato di offrire una siste-mazione alternativa agli immi-grati, cosa che invece si regi-stra puntualmente quando glisgomberi avvengono a Firen-ze». Nel mirino di Saccardi an-che il Comune di Fiesole, il cuisindaco Fabio Incatasciato re-plica: «A Fiesole non ci sonostrutture per accogliere altri bi-sognosi, ho chiesto fino all'ulti-mo a procura e questura di rin-viare, ma sono andati per la lo -

ro strada». Incatasciato avevachiesto aiuto anche alla Regio-ne, che si era detta disponibilea supportare economicamentel'assistenza ai migranti. Adessola patata bollente è nelle muradel Comune di Firenze. Ma Sac-cardi è netta: «Non è affar no-stro provvedere alla sistemazio-ne degli immigrat ».

L'ex collegio alla Querce èuna struttura gigantesca natanel 1868: cinque piani per unasuperficie di 13 mila metri qua-

iPoliziaLe forze dell'ordinedovevano sgomberarele case a FiesoleMa non c'era già nessuno

drati. Un bene inestimabile, ri-dotto a polvere e calcinacci. Pa-reti ammuffite fanno da con-traltare a sfarzose statue in mar-mo, i cumuli di spazzatura sto-nano con le volte affrescate,macchinari arrugginiti rievoca-no il celebre osservatorio sullasismologia.

In mezzo a questo pezzo distoria fiorentina, adesso si aggi-rano decine di famiglie senzacasa: una quarantina i bambinipresenti, tutti iscritti alle scuo-le fiorentine, molti di loro nellafrazione di Borgunto a Fiesole.Sono proprio loro i più sbalor-diti dalla sontuosità dell'immo-bile. Camminano a bocca aper-ta lungo i corridoi, nel teatrinoal primo piano, e nell'immensabiblioteca, fino a dieci anni facustode di 7o mila libri scienti-fici, poi trasferiti a Roma.

Mentre fuori arrivano anchele forze dell'ordine, i residentidi via della Piazzola sono inter-detti. C'è chi è preoccupato, co-me Franca: «Non vogliamo de-grado e abusivismo accanto acasa». Molti si mostrano scoc-ciati, soprattutto quando simettono in macchina e passa-no accanto all'ingresso dell'excollegio, dove il traffico è ral-lentato dai «traslochv> dei nuo-vi residenti. Ma c'è anche chi siavvicina agli occupanti e ai tan-ti ragazzini, per chiedere sehanno bisogno di qualcosa.

Jacopo StorniO RIPRODUZIONE RISERVATA

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RIVALE DEL POGGIOI Querciolini e le Quercioline erano quasi una casta, un

mondo a parte, che rivaleggiava con le Poggioline, con quellidei Miche e dei Dante, e finito il liceo erano destinati ai posti dielite a Firenze e nel Paese. Non si arrivava per caso nellasplendida villa ex Granducale di via della Piazzola, scuolacristiana e convitto. Il Collegio alla Querce nacque nel 1868quando i padri Barnabiti acquistarono all'asta la villa daGirolamo Pagliano, l'uomo arricchitosi coi suo sciroppo«miracoloso» e che costruì il Teatro Verdi. Da Romaarrivarono 5 Padri e 2 Fratelli, lo convittori, i domestici e giàl'anno successivo fuaperta una cappella,realizzate tre camerate egli alunni divennero 70.Nei primi dei Novecento ilconvitto era una delleistituzioni educative piùimportanti di Firenze, conanche equitazione,scherma, musica, nuoto,judo. Lì studiò ancheAmedeo d'Aosta e Umbertodi Savoia (come si può vedere su YouTube; nell'immagine gliapplausi al principe) venne in visita nel 1936. I1 Collegiodurante la prima e la seconda guerra mondiale divenneospedale e negli anni '5o e '6o mantenne la sua importanza,tanto da ottenere nel fatidico 1968 la medaglia d'oro deiPresidente della Repubblica ai benemeriti della scuola, dellacultura e dell'arte. Poi, lentamente, la Querce è entrata in crisie alla fine ha chiuso scuola e attività. Ma ancora oggi unQuerciolino continuerà ad esserlo per tutta la vita.

Mauro Bonciani

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Gli ex occupanti delle case dell'Ente di previdenzadella Cassa di Risparmio di Firenze alle prese con il trasloconell'ex collegio Alla Querce di via della Piazzola, appena soprapiazza delle Cure

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Occupano l'ex scuoladopo aver lasciatolo stabile di Fiesole

FIRENZEHanno lasciato ieri mattinalo stabile occupato da mag-gio 2012 nel comune di Fie-sole perchè "informati del-l'arrivo della polizia" per losgombero e sono andatipoi a occupare un altro im-mobile, l'ex istituto Madon-na della Querce, a Firenze.Protagonisti, secondoquanto riferito da una notadel Movimento di lotta perla casa, oltre un centinaiodi persone, tra cui 40 bambi-ni, tutti occupanti dell'edifi-cio di via Bufpalmacco, aPian del Mugnone. 4

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SANZIONE da 250 euro per un cittadino 63enne di Fiesole che è stato coltoin flagrante mentre accendeva un fuoco in prossimità di un bosco. Aseguito dell'ordinanza provinciale dal primo di luglio è vietato accenderefuochi ad una distanza inferiore a 200 metri da un bosco.

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IL MOVIMENTO I LOTTA PER LA CASA `S STA' GLI OCCUPANTI A FIRENZE

Pian del Mugnone, sgombero spontaneoPoi occupazione all'ex collegio La QuercePalazzo Vecchio s'ir furia. Saccardi: «Irresponsabilità di prefetto e questore»

di DANIELA GIOVANNE171

SI RISOLTA "spontaneamen-te" l'occupazione delle palazzinedi via Buffalmacco, a Pian del Mu-gnone, dove da oltre un anno vive-vano quasi un centinaio di perso-ne di varia nazionalità . Quando ie-ri mattina carabinieri e polizia so-no arrivati sul posto, buona partedegli occupanti aveva già lasciatogli alloggi da alcuni giorni men-tre i pochi ancora presenti eranointenti a portare via le loro cose.Tant 'è che nel giro di poche ore laFondazione Cassa di Risparmio èpotuta rientrata in possesso deisuoi appartamenti , i cui accessi so-no stati immediatamente murati.Ma si è trattato , in definitiva, diuno `spostamento '. Infatti, già inmattinata, diverse decine di perso-ne si sono insediate nell'ex convit-to della Querce in via della Piazzo-la a Firenze . La nuova occupazio-ne è stata coordinata dal movi-mento di lotta per la casa e dal suoleader, Lorenzo Bargellini: «So-no tutte persone perbene - spiega- gente che lavora seriamente, inpiù ci sono anche una quarantinadi bambini . Li abbiamo messi inun edificio che da anni è abbando-nato al degrado ». La reazione delComune di Firenze? Durissima.Il vicesindaco Stefania Saccardiparla di «atteggiamento inqualifi-cabile». «Direi che c'è stata un po'di irresponsabilità da parte di que-store e prefetto . - spiega - Ognivolta che c 'è uno sgombero a Fi-renze veniamo contattati più vol-te e ci adoperiamo in ogni modo,spendendo soldi e risorse , per ac-cogliere le persone . Qui non c'èstata preparazione e ci troviamodi punto in bianco con nuovi oc-cupanti in città. Lo dico fin daora: non vengano a cercarci alprossimo sgombero». Ce n'è an-che per il Comune di Fiesole:«Scaricano i problemi su di noi».Duro anche il capogruppo in Con-siglio regionale di Fdi, Giovanni

Donzelli, fra l'altro ex studentedell'istituto . «Lunedì mattina alle11 (domani ndr) se non sarà libe-rato l 'immobile andremo di perso-na a verificare la situazione e achiederne lo sgombero immedia-to». Sul fronte fiesolano il sindacoFabio Incatasciato spiega che«l'operazione si è svolta senza pro-blemi e le camionette della digosarrivate a Fiesole sono rimaste fer-me in piazza Mino . Il risultato èstato infatti possibile grazieall'azione diplomatica che ha pre-ceduta l'intervento delle forzedell'ordine e che ha permesso aglioccupanti di organizzarsi autono-mamente». Nei mesi scorsi era sta-ta infatti avviata una trattativacon la Prefettura per un rinviodello sgombero degli occupantiche, coordinati dal MovimentoLotta per la casa, erano arrivati aPian del Mugnone nell'aprile del2012. A causa della presenza dinumerosi minori, molti dei qualiinseriti nelle scuole locali, era sta-ta attivata una rete di solidarietàche aveva coinvolti anche i resi-denti della zona.

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IL "TRASLOCO"Qui sopra lo sgombero di Piandel Mugnone che ha preceduto dipoco l'occupazione dell'exCollegio alla Querce (a sinistra)

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, J: L, e, ,aMentre i ciclisti stavanoscendendo dalle ldineall'altezza della chiesadi San Marco Vecchio

iL e'z;1 primi corridori sonoriusciti a schivarela donna , ma gli altrinon riusciti a scansarla:

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vestïta dai ciclisti

Incidente in via ®Faenti ,

HANNO sentito i primi delgruppo gridare: «Attenti alla suo-ra, attenti alla suora». Qualcunoè riuscito ad evitarla, gli altri in-vece le sono finiti addosso. Ungroviglio di sangue e carbonio eun bilancio piuttosto grave, an-che se poteva andare peggio: ot-to feriti. Sei corridori all'ospeda-le, più la suora, 75 anni, che hariportato un trauma cranico.All'ospedale anche una sorelladella religiosa, che si è sentitamale ad assistere, suo malgrado,alla scena. Il memorial di cicli-smo Gastone Nencini - FrancoBallerini, giunto alla secondaedizione, è finito lì, nella stretto-ia di via Faentina, all'altezza del-la chiesa di San Marco Vecchio:nessuno, dopo la rovinosa cadu-ta e le ambulanze, se l'è sentita diandare avanti.Peccato. La corsa, organizzatadall'associazione SportissimoFiesole e dal comune di Fiesole,con la collaborazione della socie-tà ciclistica Gastone Nencini, ri-servata alla categoria juniores,contava un nutrito numero dipartecipanti che si dovevano sfi-dare su un percorso molto similea quello che dovranno affrontarei professionisti nei prossimimondiali di settembre. Era il se-condo giro del circuito, la gara

stop

'Z otto all 'ospedale

1 vigili urbani in via Faentinaperi rilievi

era partita intorno alle 9.30. I ci-clisti stavano venendo giù dalleCaldine a velocità piuttosto soste-nuta. La religiosa, del vicino isti-tuto Immacolata di via del Pontealle Riffe, era stata alla Messa. Altermine è uscita ed ha attraversa-to la strada - sembra che non cifossero barriere - proprio nelmomento in cui arrivavano i pri-mi corridori. Il gruppo non è riu-scito a schivarla. La donna è ri-masta a terra, dolorante, ma for-tunatamente non ha mai persoconoscenza. E' stata trasportata

all'ospedale di Careggi: sembra-va che avesse battuto il capo, mai sanitari hanno accertato che, co-me ci spiegano le sorelle del suoistituto, «non ha riportato il trau-ma alla testa ma ha molte frattu-re alle costole» probabilmente acausa dell'impatto con una o piùbiciclette. «Ha comunque parla-to con i medici, è vigile, e ricor-da perfettamente quello che le èaccaduto». A Santa Maria Nuovaè finita invece l'altra suora, an-che se, assicura il 118, intervenu-to sul posto con diversi mezzi,non si è trattato di nulla di gra-ve, solo grande spavento. Nonpreoccupano, fortunatamente,neanche le condizioni dei giova-ni atleti, trasportati al pronto soc-corso del Cto e a Careggi. Nume-rose le testimonianze dei presen-ti giunte al nostro sito lanazione.it. «Spero si riprenda al più pre-sto perché è una persona splendi-da, gentile con tutti, affettuosa esimpatica, ha perso molto san-gue dalla testa - racconta Mari-na Quadalti -. Io ero più avantiin via Faentina ma ho visto l'ac-caduto. Molti ciclisti sono cadu-ti. Prego affinché la suora guari-sca presto, ed anche i ciclisti na-turalmente. Non è stata una sce-na piacevole».

stefano brogioni

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Saccardi conferma le accuse ma fa pace con Fiesoledi EMANUELE BALDI

L'OCCUPAZIONE dell'ex collegiodella Querce alle Cure - nient'altroche un tranquillo "trasloco" coordi-nato dal Movimento di lotta della Ca-sa che ha `agevolato' il dirottamentodi un centinaio di persone da via Buf-falmacco a Pian del Mugnone a viadella Piazzola - ha fatto scoppiare,in poche ore, un bubbone di tensionilatenti. Così se per una volta, per for-tuna, non c'è stato alcun problema diordine pubblico (quasi tutti gli occu-panti hanno lasciato la struttura fieso-lana prima ancora che arrivassero leforze dell'ordine per lo sgombero pro-grammato), si è scatenato invece un"un tutti contro tutti" in cui si stan-no azzuffando politici, prefettura equestura. Uno scontro, poi stempera-to, fra i Comuni di Firenze e Fiesole,un attacco frontale del vicesindacoStefania Saccardi a prefetto e questo-re («hanno gestito la situazione con ir-responsabilità») e un centrodestra

che ringhia e contesta «l'ennesimavergogna». In mezzo un centinaio dipersone di varie nazionalità, e quasila metà sono bambini, sballottate quae là e prive di certezze per il futuro.Ieri la Saccardi, che aveva accusato ilComune di Fiesole di fare «scaricaba-rile su Firenze», ha formalmente fat-

All'attacco PdL e Fratelli d'Italia«Soffrirà L 'area residenziale»Ogg i sopralluoghi e polemiche

to pace con il primo cittadino fiesola-no, Fabio Incatasciato. Fra i due, inmattinata, c'è stata una telefonatachiarificatrice. «Ho spiegato alla Sac-cardi, alla quale va tutta la mia solida-rietà per la situazione difficilissimache deve fronteggiare a Firenze conoccupazioni in ogni zona della città,che il nostro Comune poteva fare benpoco - spiega Incatasciato - Abbiamo

fatto di tutto in questi mesi per que-ste famiglie, garantendo ogni servi-zio scolastico per i bambini. Ma è dif-ficilissimo coniugare sicurezza e di-sperazione.»

Dopo lo sgombero da Fiesole , nuova occupazionedelle famiglie senza casa al Collegio alla Querce

INSOMMA «il problema non siamonoi, è la situazione generale». Pacequindi (più o meno) fatta. Ma il pro-blema resta. Saccardi ha un diavoloper capello: «E' stata fatta una porca-ta, nessuno ci aveva avvistato. Unaporcata al Comune di Firenze. Nonmi vengano più a cercare quando c'èda organizzare un progetto di inclu-sione sociale per uno sgombero» di-ce. Intanto il capogruppo del Pdl inPalazzo Vecchio Marco Stella attaccaa testa bassa e parla di «vergogna».«L'occupazione - aggiunge - porteràdegrado e abusivismo in una zona re-sidenziale. Ora basta, Renzi risolva iproblemi: Firenze ha bisogno di unsindaco». Stella stamani si recherà al-le Cure per un sopralluogo. Lo stessofarà il consigliere regionale di Fratel-li d'Italia Giovanni Donzelli.

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Fiesole Pagina 14

e oriat Nenciní e atterinimá,

sulle strade mondìalíS i migliori juniores a sfidarsi oggi sullestrade che saranno protagoniste dei mondiali diciclismo 2013 in occasione del 2° Memorial Ga-stone Nencini e del 20 Trofeo Franco Ballerini.La gara, organizzata dall'associazione Sportissi-mo Fiesole insieme al Comune di Fiesole e conla collaborazione della società ciclistica GastoneNencini, vuole onorare il ricordo dei due grandicampioni toscani: Gastone Nencini di Bilanci-no (Barberino di Mugello) vincitore del Tour deFrance (uno dei sei italiani che ci è riuscito) edel Giro d'Italia e Franco Ballerini, anche lui diBarberino di Mugello - prima di trasferirsi nelPistoiese - vincitore della Parigi-Roubaix, poiCt della Nazionale italiana professionisti.Il tracciato della gara - per un percorso di 95 km- vede la partenza (ore 9.30) e l'arrivo in via delBersaglio a Caldine (Casina Rossa) e il percorso,dopo cinque anelli intorno alla frazione, scendefino a piazza delle Cure per poi risalire passandoviale Volta e piazza Edison da prima a San Do-menico e poi fino in piazza Mino a Fiesole, per-correndo quella che sarà la salita dei mondiali diciclismo. Il tracciato di gara prosegue per Bor-gunto, Bosconi, Saletta, Monetereggi fino all'Ol-mo, da dove in picchiata i ciclisti raggiungeran-no nuovamente via Faentina fino a Caldine.

130 PO TR E giri di questo spettacolare e impegna-tivo circuito l'arrivo davanti alla Pubblica Assi-stenza, che curerà l'assistenza sanitaria. A dare ilbenvenuto ai giovani atleti e poi a premiare i vin-citori saranno presenti oltre al sindaco di Fieso-le Fabio Incatasciato, al vicesindaco GiancarloGamannossi e all'assessore allo Sport LucianoOrsecci anche Elisabetta Nencini, figlia delgrande campione Gastone e Mauro Ballerini, fra-tello dei compianto Franco, che consegnerannoal vincitore i trofei dedicati ai loro cari. A confer-ma della qualità della corsa lo scorso anno il vin-citore fu Umberto Orsini che la settimana suc-cessiva sarebbe poi diventato campione italiano.Gli iscritti sono 170 e arrivano anche dall'estero.

Iniziative ed eventi Pagina 15

Incidente in via Faentina. AL via si erano presentati 1 30 corridoriú ;i% ' ® ® Nencin i BaLLerïn ï

ATTESA e drammaticaconclusione per il 2 ° Me-morial Gastone Nencini-Franco Ballerini per ju-niores organizzato a Cal-dine dalla S.C. GastoneNencini, in collaborazio-ne con Sportissimo Fieso-le ed il patrocinio del Co-mune di Fiesole. Poco do-po il quarantesimo chilo-metro nel corso del secon-do dei tre giri in program-

involti diversi atletiuno è stato trattenutoin ospedale

ma con la salita di Fieso-le, il gruppo compattoche viaggiava a buona an-datura ha travolto nellazona di via Faentina una

suora di 75 anni che stavaattraversando la strada.Nella maxi caduta coin-volti diversi atleti, ma sol-tanto uno è stato trattenu-to in ospedale, gli altri do-po le medicazioni per va-rie escoriazioni e traumisono stati dimessi. Ancheper la religiosa sembranonon esserci comunquepreoccupazioni. A quelpunto naturalmente la ga-

ra è stata sospesa dalla di-rezione organizzativa inaccordo con il collegio digiuria e le autorità. Allacorsa di Caldine vinta nel2012 dal campione italia-no Umberto Orsini per di-stacco, avevano preso ilvia circa 130 corridori e si-no dai primi chilometric'erano stati vari tentatividi fuga.

Antonia Mannorí

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