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Stop di un mese ai voli al- l’aeroporto di Bresso in attesa di un nuovo piano di sicurezza A pagina 18 :: CRONACA Bresso: no fly zone sul campovolo Le rossonere cominciano la fase più importante del- la stagione: al via i pla- yoff contro la Magika Ca- stel San Pietro A pagina 26 :: SPORT Il Geas va a caccia della Serie A1 DAL PRIMO MAGGIO MILANO È CAPITALE MONDIALE DEL CIBO STILE ITALI ANO EXPO APRE LE PORTE AL PIANETA PER SEI MESI IL NORDMILANO PROVA A SFRUTTARE LA GRANDE VETRINA ALLE PAGINE 4 E 5 ANNO 4 NUMERO 17 - 30 Aprile 2015 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] :::::: DISTRIBUITO a SESTO, CINISELLO, BRESSO e CUSANO ::::: PER LA TUA PUBBLICITÀ [email protected] 02.83413290 Benvenuta Cusano Milanino A partire da questo numero Il Gazzettino Metropolitano entra anche nelle case della Città Giardino Alle pagine 19, 21 e 22

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Periodico di informazione locale del Nord Milano

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Stop di un mese ai voli al-l’aeroporto di Bresso inattesa di un nuovo piano disicurezza

A pagina 18

:: CRONACABresso: no fly zone

sul campovolo

Le rossonere comincianola fase più importante del-la stagione: al via i pla-yoff contro la Magika Ca-stel San Pietro

A pagina 26

:: SPORTIl Geas va a caccia

della Serie A1

DAL PRIMO MAGGIO MILANO È CAPITALE MONDIALE DEL CIBO

STILE ITALIANO

EXPO APRE LE PORTE AL PIANETAPER SEI MESI IL NORDMILANO PROVA A SFRUTTARE LA GRANDE VETRINA

ALLE PAGINE 4 E 5

ANNO 4 NUMERO 17 - 30 Aprile 2015 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::: DISTRIBUITO a SESTO, CINISELLO, BRESSO e CUSANO :::::

PER LATUA

PUBBLICITÀ[email protected]

02.83413290

BenvenutaCusanoMilanino

A partire daquesto numero Il Gazzettino Metropolitano entra anche nelle case della Città Giardino

Alle pagine 19, 21 e 22

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2 | 30 aprile 2015 Attualità

In seguito alla pubblicazione dell’arti-colo dal titolo ‘Dalla mafia all’abban-dono’, pubblicato a pagina 7 del nume-ro del 16 aprile 2015, dedicato al temadel riutilizzo pubblico dei beni immo-bili di Sesto San Giovanni confiscati al-la criminalità organizzata, abbiamo ri-cevuto una lettera dai legali di France-sco Pulerà e Giuseppe Carvelli, citati neiservizi in merito alla vicenda dell’ex di-scoteca Sayonara, confiscata nel 2006e affidata al Comune che ancora non ha

disposto il riutilizzo sociale. I legaliprecisano quanto segue: «L’immobile inquestione non è mai stato di proprietàdel Sig. Francesco Pulerà il quale nonha mai avuto neanche a che fare con lagestione dello stesso; in ogni caso il Sig.Pulerà non è mai stato indagato e/o con-dannato per il reato di associazionedi stampo mafioso; il Sig GiuseppeCarvelli, proprietario dell'immobilenon è mai stato indagato e/o condan-nato per il reato di associazione di

stampo mafioso ovvero per reati con-notati dal metodo mafioso. Non rispon-de al vero, dunque, quanto affermato nel-l'articolo con riguardo alla proprietàdell'immobile in capo al Sig. FrancescoPulerà e non risponde al vero che il se-questro dell'immobile sia, direttamen-te ovvero indirettamente, connesso a in-dagini relative alle 'mafie'». Precisazio-ni doverose, in quanto nell’articolo ab-biamo raccontato la vicenda della disco-teca Sayonara, confiscata in base all’ar-

ticolo 2 comma 3 della legge 575/65, ‘Di-sposizioni contro le organizzazioni cri-minali di tipo mafioso, anche stranie-re’. La norma che dispone ‘la confiscaalla criminalità organizzata dei benisequestrati dei quali non sia stata dimo-strata la legittima provenienza’. Il tito-lo faceva genericamente riferimento a‘mafia’, mentre invece la confisca èavvenuta nell’ambito di provvedimen-ti delle Procure in merito a temi di cri-minalità organizzata.

Editoriale

Precisazione

I DATI :: LA CLASSIFICA STILATA DA IL SOLE 24 ORE SUI REDDITI DEL 2014

I più ricchi d’Italia vivono a Por-tofino. I più ricchi del Nordmi-lano stanno di casa invece a Cu-sano Milanino. Lo dice una clas-sifica stilata sui dati del Fiscodal Il Sole 24 Ore che ha messoin ordine, in base al reddito me-dio dichiarato dai propri citta-dini, gli oltre 8mila Comuni del-lo Stivale. Portofino, per l’appunto, domi-na la classifica nazionale: nel2014 il reddito imponibile medioera il più alto d’Italia, a quota 51.403euro (per un totale di 336 contri-buenti). L’indagine ci permette di andarea guardare nelle tasche dei citta-dini del Nordmilano, stilando co-sì la classifica locale. Sul primogradino del podio ci sono gli abi-tanti di Cusano Milanino che so-no così i più ricchi del Nordmi-lano. La ‘Città Giardino’ sta al134esimo posto della classifica stilata

dal Il Sole 24 Ore, con un reddi-to imponibile medio di 23.864euro. Segue Bresso che sta al 256esimoposto con un reddito medio dichia-rato dai contribuenti di 22.688euro. Il terzo gradino del podio èoccupato dalla città di Paderno Du-gnano (355esimo posto, oltre22mila euro di reddito medio), men-tre Sesto San Giovanni è il quar-to comune del Nordmilano, al436esimo posto (l’imponibilemedio dichiarato dai sestesi è di21.846 euro). Seguono Sesto icomuni di Cormano e ColognoMonzese, mentre occupa l’ultimacasella la città di Cinisello Balsa-mo, 1270esima a livello naziona-le. Con un reddito medio di 19.920euro i cinisellesi sono i più pove-ri del Nordmilano: Cinisello siconferma in qualche modo la cit-tà ‘dormitorio’ di tutto l’hinterland.Il Comune più povero di tutto loStivale sta in provincia di Como:a Cavargna i contribuenti hannoun reddito medio di 6.350 euro.

di Niccolò Villa

CUSANO MILANINO134° posto reddito imponibile medio 23.864,60

BRESSO256° postoreddito imponibile medio 22.688,07

PADERNO DUGNANO355° postoreddito imponibile medio 22.183,85

SESTO SAN GIOVANNI436° postoreddito imponibile medio 21.846,59

CORMANO515° postoreddito imponibile medio 21.588,67

COLOGNO MONZESE1.189° posto reddito imponibile medio 20.040,41

CINISELLO BALSAMO1.270° postoreddito imponibile medio 19.920,65

In assoluto, tra gli 8058 Comuni presenti ingraduatoria, quello più ricco d’Italia è

Portofino (media di 51.403 euro di reddito), mentre il più

povero è Cavargna, inprovincia di Como

(6350 euro dimedia).

Ultimo posto nel Nordmilanoper Cinisello Balsamo

LA CLASSIFICA8.058 Comuni presenti in graduatoria

I più ricchi vivonoa Cusano Milanino

Expo è ai nastri di parten-za. E comunque vada que-sta lunga corsa fino a otto-bre, una cosa è certa: Mi-lano ha già vinto.Dinanzi a noi abbiamo seimesi delicati e avvincenti.Abbiamo la paura stri-sciante che qualche scel-lerato possa rovinare la fe-sta. E purtroppo nessunopuò cancellare questi ti-mori. Ma guardando a co-me è cambiata Milano ne-gli ultimi due anni, non sipuò non osservare quantosia mutata. E’ risbocciata,dopo anni di grigiore.Certo, i problemi riman-gono, molti. Ma Milano,anche grazie alla spinta diExpo, è tornata ad essereprotagonista della Culturaeuropea. E’ tornata a in-novare e a progettare ser-vizi e infrastrutture che larendono più moderna edeuropea. Progetti che fi-nalmente portano il mon-do a voltare lo sguardoverso di noi.E il Nordmilano che fa?Fino ad ora è stato a guar-dare. Non è riuscito a co-gliere nemmeno una dellesollecitazioni arrivate daMilano. Si continua a lot-tare con i ritardi e le ina-dempienze. A non sognareservizi di serie A. Su que-sto fronte l’area Metropo-litana non è mai nata e daparte dei Comuni è man-cata l’ambizione di parte-cipare ad Expo, se nonpromuovendo qualchemostra e qualche festic-ciola di piazza.

La Milano di Expo ha già vintoIl Nordmilanosta a guardare

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Il Comune di Cinisello ha presentato leosservazioni al Pums, il Piano urbanodella mobilità sostenibile, di Milano. Chie-dendo, di fatto, di ripensare al prolun-gamento della M5 verso Bettola in mo-do da creare un vero e proprio hub di in-terscambio alle spalle del futuro centroAuchan. «Lì si sta realizzando la nuo-va fermata della M1 e sempre lì l’ope-ratore privato realizzerà il parcheggio diinterscambio. Per questo chiediamoche quell’area possa diventare centra-le per la mobilità dell’area metropolita-na pensando di portare la M5 in su-perficie, facendola correre su viale Ful-vio Testi, e di costruire una moderna sta-zione europea».

BETTOLA :: CINISELLO SFIDA MILANO SULLA MOBILITÀ

Con Expo sta anche per compiersi un nuo-vo passo della rivoluzione tecnologica diAtm. Dal primo maggio sarà possibile nonsolo pagare il proprio biglietto di viag-gio tramite smartphone, ma anche apri-re il tornello della metropolitana dallo stes-so telefonino, senza cioè utilizzare car-ta. Per far scattare il tornello della me-tropolitana basterà infatti il Qr Code,

la tecnologia che permetterà la convali-da di questo biglietto virtuale. Attraver-so la App Atm Milano, o anche con unsemplice sms, i possessori di uno smar-tphone, dopo l’acquisto del ticket, ri-ceveranno un Qr Code che servirà ad apri-re i tornelli del metrò e a viaggiare suimezzi di superficie senza necessità di ul-teriore convalida.

TICKET :: IL TORNELLO SI APRE GRAZIE AL QR CODE

In metro con lo smartphone

Era forse una delle notizie più attese lega-te al contesto di avvio di Expo 2015: aMilano i mezzi pubblici saranno in servi-zio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tutto ilsemestre della grande esposizione univer-sale. Lo prevede il piano di potenziamen-to straordinario messo in campo da Atm incollaborazione con il comune di Milano. Un piano impegnativo che ha già solleva-to le proteste dei lavoratori del settore: ol-tre all’aumento delle frequenze dei mezzidi trasporto su gomma e su rotaia nelleore diurne, infatti, la rete notte, solitamen-te attiva il venerdì e il sabato, sarà estesa atutti i giorni della settimana. «Il trasporto pubblico è il modo migliore permuoversi a Milano durante il semestreExpo, anche di notte - sono state le paroledell’assessore alla Mobilità del comune diMilano, Pierfrancesco Maran -. Sarà una gran-de opportunità non solo per i 20 milioni divisitatori attesi ma anche per i milanesiche potranno riscoprire la città, ancora piùricca di eventi, mostre e occasioni di incon-

tro nei prossimi sei mesi». Orario esteso anche per ilbike sharing.Sarà attivo infatti fino al-la chiusura di Expo l’ora-rio esteso di BikeMi, conla possibilità di utilizza-re le bici in condivisione24 ore su 24 il venerdì eil sabato, e fino alle 2 di not-te negli altri giorni. Oltre alle 3.600 biciclette tra-dizionali, saranno disponibilianche in orario notturno le 1.000 apedalata assistita. Sempre disponibili 24 ore su 24 anche iservizi di car sharing, con i 700 veicoli diCar2Go, i 644 di Enjoy, i 290 di Twist ei 140 di GuidaMi, e i 120 quadricicli elet-trici di Eq sharing, per un totale di quasi1.900 auto in condivisione a disposizione24 ore su 24. Infine, sarà sempre attivo ilservizio taxi, per il quale nelle prossime set-timane verrà attivato il numero unico.

NOVITÀ :: ECCO IL PIANO DI POTENZIAMENTO ATM: TRASPORTI IN FUNZIONE SETTE GIORNI SU SETTE

di Andrea Guerra

Nel semestre Expomezzi pubblici h24

MILANOby night 30 aprile 2015 | 3Attualità

Il piano di potenziamento straordinario messo incampo da Atm prevede la messa in campo 7 gior-

ni su 7 di linee notturne sostitutive dei metrò:151 (M1) , che per l’occasione verrà anche pro-lungata da Molino Dorino a Rho Fiera, 152 (M2)e 153 (M3) e N42 (Bicocca-Centrale) e sul-le linee N15 (Gratosoglio - San Babila), N6(Cadorna - Centrale), N24 (Duomo - Vigen-tino), N27 (San Babila -Viale Ungheria),90/91, (Lodi M3 - Lotto), N50 (Lorenteggio- Cairoli), N54 (Lambrate - Duomo), N57(Quarto Oggiaro - Cairoli), N80 (De Ange-li -Quinto Romano ), N94 (Porta Volta - Ca-dorna), per un totale di 15 bus attivi.

Di notte bus attivi al posto del Metrò

Sono state inaugurate le 5 nuove sta-zioni della Lilla, la metropolitananumero 5 di Milano. Si potrà così sa-lire a Bignami-Parco Nord e scenderea San Siro, nei pressi dello stadio. Lestazioni operative diventano così 14.Altre cinque stazioni, tra Gari-

baldi e il rione Portello, sa-ranno pronte entro l’au-

tunno 2015.

Sulla Lillafino a San Siro

LINEE APERTE 24 ORE

Un hub metropolitano

Pullman, Metro ma anche due ruote

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4 | 30 aprile 2015 Focus

Ormai ci siamo, il conto alla rove-scia è finito: Expo apre le sue por-te ai tursiti italiani e stranie-ri. Per sei mesi Milano sicandida ad essere l’om-belico del mondo. Unmotivo di orgoglioper il nostro Paese, mache spaventa un po’i milanesi e i resi-denti della provin-cia che già sentonoil peso di traffico emaggiore affluen-za da e verso Mila-no. Questo è il latodella medaglia di cuipiù si è parlato negli ul-timi mesi, insieme agliscandali legati ai lavoriin ritardo e alle inchiesteche hanno tenuto banco. Ma c’èanche un altro lato della meda-glia, quello più postitivo e che fa bensperare per il futuro: a Milano, ma anche nellaprovincia e dunque nei comuni del Nordmilano, so-no tantissime le iniziative culturali e gli eventi chegravitano intorno a Expo e al tema scelto, quello delcibo. Un fermento che si attendeva da tempo eche, in effetti, comincia già a farsi sentire. A que-

sto si aggiunge poi il potenziamen-to di mezzi di trasporto e colle-

gamenti stradali che rimarran-no anche dopo Expo. Ne so-

no un esempio gli inve-stimenti fatti da Tre-

nitalia e Rfi che met-terà a disposizione380 treni al giornosulla stazione diRho Fiera, uno ogni6 minuti per 400mi-la posti. O anchel’aeroporto di Mal-pensa, che ha inve-

stito 30 milioni dieuro per potenziare il

Terminal 1 creandonuove aree per i con-

trolli di sicurezza, un mag-gior numero di gate per il

check in e nuovi nastri per la con-segna bagagli. Insomma, dopo

tante difficoltà, non rimane che stare aguardare. E da vedere di cose ce ne sono, e an-

che molte. Dentro al sito di Expo, che dal 1° mag-gio sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 23. Comeanche fuori da Expo, nel cuore di Milano e nelle cit-tà della provincia. Si apre il sipario, dunque: inscena per sei mesi ci sarà Expo.

L’EVENTO :: FINITA L’ATTESA, INIZIA LA SFIDA MONDIALE

Più di sessanta appuntamenti culturali,conferenze e degustazioni con un filo con-duttore: il cibo. Associazioni, commer-cianti, scuole e alberghi, insieme al Comu-ne, hanno realizzato un programma lungosei mesi per accompagnare tutta la dura-

ta di Expo Milano. Sul territorio sestese an-dranno in scena cene a tema, screening infarmacia, incontri con nutrizionisti e pre-sentazioni librarie. Ecco dunque il festival‘Far da mangiare’ organizzato allo SpazioMil, il ciclo di conferenze sul cibo biolo-gico e sull’alimentazione vegana, che il 7maggio alle 20 presso ‘La cucina verde’ divia Cesare Battisti presenterà un menu ti-po con un evento di showcooking. Dal29 al 31 maggio torna al Carroponte lo Stre-eat Food Truck Festival, che si replicheràanche a ottobre: cibo di strada, gazebo e ca-mioncini per vere e proprie cucine itine-ranti per un’esperienza gastronomica uni-ca, insieme a musica, presentazioni e al-

tre manifestazioni di intrattenimento. Nonmancherà il ciclo di degustazioni per chisoffre di intolleranze. Milano Senza Glu-tine fornirà un kit di benvenuto per hotelcon i prodotti dedicati a chi non può assu-mere glutine e lattosio. Oltre al lunchbox,a giugno il negozio di viale Gramsci rea-lizzerà un corso di cucina tenuto da Mar-co Scaglione, famoso chef, campione ita-liano della competizione Gluten Free.Conferenze sull’alimentazione consapevo-le: ci saranno diversi eventi tematici alRistorante di Villa Campari: si parte conun vero e proprio menu antiossidante il 23e 24 maggio, con tanto di corner per iprodotti di bellezza, mentre al Caffè degli

Artisti il 28 maggio e 25 giugno sarà la vol-ta di birre artigianali e farine biologiche chesi trasformeranno nei piatti cardine dellacucina tricolore: pasta e pizza. Docenti eallievi della scuola professionale ‘AchilleGrandi’ di Afol prepareranno cene a tema,mentre da giugno e ottobre ci sarà un cor-so di cucina lombarda iniseme al centro isla-mico per i visitatori di Expo provenienti dalmondo arabo. Il 15 maggio Afol aprirà i lo-cali agli studenti di Saint Denis, città ge-mellata con Sesto per uno scambio cultu-rale tra studenti che prepareranno un pran-zo inedito. Il programma completo delleiniziative si può trovare sul sito internet delComune (www.sestosg.net).

SESTO PER EXPO :: OLTRE 60 APPUNTAMENTI FINO A OTTOBRE

Anche nel Nordmilano l’aria di Expo si è fat-ta sentire. E non solo per quanto riguarda even-

ti e inziative culturali che Comuni, associazioni e grup-pi cittadini hanno messo in campo per i prossimi me-si. E’ grazie ad Expo, ad esempio, che Sesto San Gio-vanni potrà vedere l’opera di restyling che Rfi hadeciso di realizzare nella Stazione Fs, da dove parti-ranno i treni della nuova linea S14 e della linea S11con le quali si potrà raggiungere direttamente e inpoco più di mezz’ora la stazione di Rho-Fiera. Ope-

razione più consistente quella realizzata nei co-muni di Cormano e Cusano, dove nei gior-

ni scorsi Trenord ha aperto la nuova sta-zione unificata con un investi-

mento di 75 milioni dieuro.

Investimentinel Nordmilano

Esposizione UniversaleLa data d’inizio diExpo 2015 cherimarrà aperto per 6 mesi1.5.2015

L’IN

IZIA

TIV

A

Per l’Esposizione Universale, Campari ha de-ciso di colorare tutto il capoluogo e la pro-vincia: tram e autobus, piazze e bar, stazio-ne Centrale e aeroporti per dare il benvenu-to ai turisti. Gli eventi in perfetto stile ‘redpassion’ non mancheranno nel quartier ge-nerale di viale Gramsci. Da giugno a otto-bre Galleria Campari ospiterà la mostra ‘Icolori del Rosso’: il colore darà vita a un’iso-la dei materiali per un’esperienza a 360gradi. Sarà poi realizzata una rassegna in-sieme al Museo Interattivo del Cinema:quattro pellicole, che hanno per protagoni-sta sempre il colore rosso.Il cibo diventa protagonista

Via all’EsposizioneMilano cambia rottaIl 1° maggio porte aperte nei nuovi spazi della fiera

Eventi e iniziative in tutta la Lombardia

CITTA’ ROSSOCAMPARI

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30 aprile 2015 | 5Focus

Il legame tra Cinisello Balsamo e l’espo-sizione meneghina si rafforza con lanotizia che riguarda la cooperativa so-ciale Vesti Solidale: la realtà che dal1998 opera in città è stata infatti sceltaper gestire il padiglione del Vaticano. Ve-sti Solidale si occuperà infatti della ge-stione operativa e tecnico-amministra-tiva della casa milanese della Santa Se-de: ai cinisellesi saranno affidati anchei servizi di accoglienza, il presidio del-l’info-point, l’organizzazione di tuttoil personale nonché la pulizia dell’edi-ficio.Una notizia che fa da contorno a quel-le che riguardano più direttamente lacittà e le diverse iniziative messe in at-to per tutto il semestre di Expo Milano2015. Uno dei progetti più imponenti che cer-cheranno di intercettare sul territorio ivisitatori da tutto il mondo e allo stes-so tempo di promuovere la storia loca-le, è ‘Comunità del cibo’, una delleproposte selezionate dal bando ‘EX-POniamoci’, promosso da FondazioneComunitaria Nord Milano. Il progetto èstato presentato da Slow Food NordMilano e dal Comune di Cinisello Bal-

samo, in partenariato con l’Associazio-ne Amici del Milanino, Cocec e LiceoCasiraghi. Il piano si propone di promuo-vere il patrimonio culturale della storialocale, ponendo l’accento su alcuni luo-ghi simbolo quali le corti agricole di Ci-nisello Balsamo e le fattorie di CusanoMilanino. Dall’altro lato, prevede dicostruire una comunità del cibo delNordmilano composta da commercian-ti, gruppi di acquisto, ristoratori e con-

sumatori, finalizzata alla diffusione diun modello di qualità alimentare rispet-tosa dell’ambiente e delle comunità lo-cali. Nell’ambito di Expo sono stati fi-nanziati altri due progetti legati all’ac-coglienza: uno proposto da Anffas peraccogliere visitatori disabili, l’altro pre-sentato dal Circolo Arci la Quercia chesi propone di ospitare giovani dai 16 ai29 anni nel Residence Brodolini, of-frendo loro percorsi culturali locali.

CINISELLO PER EXPO :: TANTI PROGETTI DI ACCOGLIENZA IN CITTÀ

Scoprire la storia localeE Vesti Solidale gestirà il padiglione del Vaticano

Il prezzo del bigliettoserale ridotto a 5 euroconsente l’entratadalle ore 19 alle 235euro Il prezzo pieno per la visita

a Expo è di 39 euro. Se si acquista il biglietto in anticipo, sono previsti sconti39euroI Paesi che hanno aderito, presenti con i

loro stand e padiglioni nell’area Expo diRho-Pero. La struttura del Padiglione Italiasi estenderà per 13mila metri quadrati147

PER

EN

TR

AR

E Dall’1 maggio niente più sconti: perentrare a Expo si pagherà il prezzo pie-no del biglietto fissato a 39 euro per ledate aperte e a 34 per le date fisse. Ri-mangono però le agevolazioni per gli over65 ( 28-24 euro), per gli studenti (33-29) e diversamente abili (20-17 euro).Come rimane anche la possibilità diacquistare biglietti per gruppi e famiglie.Inoltre, per chi volesse vivere Expo so-lo nelle ore serali, sarà possibile acqui-stare il biglietto di 5 euro valido per l’en-trata a partire dalle 19 fino alla chiusu-ra delle 23. Info sul sito www.expo2015.org.

BIGLIETTI:COME E DOVE

LA M

OSTR

A

Un modo antico di vivere il cibo, come mo-mento di convivialità ma anche comeispirazione artistica. Parlano di questo edi molto altro le antiche stampe che sa-ranno in esposizione a partire dal 5 mag-gio nella Sala degli Affreschi di Villa Vi-sconti. La mostra ‘A Tavola con Bacco’è stata organizzata proprio in occasionedi Expo grazie a Bcc di Sesto San Giovan-ni in collaborazione con il Comune.L’esposizione raccoglie stampe che trat-tano il tema del cibo nelle sue più varieforme e fanno parte della collezione pri-vata di Alberto e Sandra Alberighi.

A TAVOLA CON BACCO

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6 | 30 aprile 2015 Sesto San Giovanni

Come ogni anno, durante i mesi estivi iComuni organizzano i Centri Ricreativi Diurniper far fronte alle esigenze di tante fami-glie con genitori lavoratori. Turni a giugnoe luglio. Qualcuno proroga anche a set-tembre. Ma vediamo cosa c’è da sapereper iscriversi:

BressoBambini in età di scuole elementari e me-die frequenteranno le attività estive pres-so la scuola elementare di via Villoresi,mentre gli allievi delle materne andran-no all’Istituto di via Campestre dall’1 al31 luglio e a quello di via Villoresi per ilperiodo dal 31 agosto al 4 settembre. Ilmodulo per l’iscrizione, scaricabile dal si-to www.bresso.net, dovrà essere conse-gnato dal 4 all’8 maggio.

Cinisello BalsamoPer i bambini fino a 6 anni si terranno nel-le scuole Petrarca - Papa Giovanni XXIII,Rodari; per gli altri sono a disposizionela Garibaldi, la Villa e la Costa. Le iscri-zioni potranno essere effettuate dal 4 al29 maggio tramite il modulo che saràreperibile al Settore Servizi Sociali ed Edu-cativi in Vicolo del Gallo 10, allo Sportel-lo Polifunzionale in Via XXV Aprile 4 o sulsito comunale. Le iscrizioni andrannopoi presentate allo Sportello Polifunzio-nale in municipio.

Cusano MilaninoI bambini delle scuole elementari svolge-ranno le attività ricreative estive all’Isti-tuto Giovanni XXIII di via Roma 27, men-tre le materne al Codazzi di piazza Cavour1. Per iscrizioni scaricare il modulo dalsito del Comune e riconsegnarlo compi-lato, dal 5 all’8 maggio.

Sesto San GiovanniPer bambini fino a 6 anni saranno aper-ti gli istituti Corridoni, Marx, Tonale eCollodi; per gli altri le scuole Galli, Mar-zabotto e Martiri. Iscrizione chiuse il 28aprile. Info via mail [email protected] agosto i centri Tonale e Martiri rimar-ranno aperti solo con almeno 35 iscritti.Dal 20 maggio 2015 consultate sul sitointernet per la comunicazioni.

Margherita Abis

Oltre mille posti disponibilinei quattro Comuni

CENTRI ESTIVIVIA ALLE ISCRIZIONINEL NORDMILANO

POLITICA :: APPROVATO IL DOCUMENTO ECONOMICO DI PREVISIONE

Un bilancio di contenimento quellodi previsione per il 2015. Entratecorrenti per 79,3 milioni, solo 97mi-la euro in meno dell’anno preceden-te, dai tributi arrivano 54 milionimentre i trasferimenti dello Stato si fer-mano a 2,8 milioni di euro. La spesacorrente è invece di 78,6 milioni di eu-ro: 27,6 milioni solo per il persona-le con una stima di 500mila euro dirisparmio dopo la riorganizzazione. «Nonostante bisogni in aumento econtrazione delle risorse, si conferma-no gli impegni assunti - spiega l’as-sessore al Bilancio Virginia Montra-sio -. Non aumenta la pressione fisca-le: la revisione profonda della spesaporterà a innovare il modello di gestio-ne dell’ente con la riorganizzazioneinterna. C’è poi la conferma di inve-stimenti su servizi come la cura e lapulizia del verde e della città e la re-fezione scolastica, oltre al blocco deitributi locali per le imprese che siinsedieranno a Sesto». Eppure la Ta-ri è già stata aumentata del 9,7% sul-

la promessa di un servizio migliorechiesto ai gestori che prenderannoservizio in autunno: le offerte di nuo-vi operatori ci sono, ma non sono an-cora state aperte. C’è poi un piano delle opere da 7,8 mi-lioni: un milione di euro per il resty-ling delle scuole Oriani e Calaman-drei, i fondi del credito sportivo perle palestre, il project sulle piscineOlimpia e De Gregorio. Tuttavia, le co-

perture si portano dietro più di undubbio: 3,8 milioni dovrebbero arri-vare da alienazioni e 1,6 dagli oneri,quando nel 2014 si sono fermati a 600mi-la euro. Poi c’è la partita dell’indebitamentodell’ente: si scende sotto l’1% graziealla rinegoziazione che libera 660mi-la euro da mettere nelle manutenzio-ni, ma si creano 2,2 milioni in più diinteressi da pagare.

di Laura Lana

Conti comunali in ordineScarsi gli investimentiConfermati l’aumento della Tari e i benefici alle imprese

REAZIONI :: OPPOSIZIONI ALL’ATTACCO: PRESSIONE FISCALE AI MASSIMI

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- Viale Rimembranze, 93

- Viale Edison 71

Partiti divisi sulla bontà del bilancio comunale, con le opposizioni che cri-ticano pesantemente l’operato della Giunta. «Solo molte parole di autoe-logio smaccato e stucchevole - dice Franca Landucci, gruppo misto -. Lapriorità dovrebbe essere alleggerire la pressione fiscale. La mission delComune è la qualità della vita dei cittadini, non guadagnare di più». Lalista civica Sesto nel Cuore ha chiesto al Sindaco di dimettersi per «man-canza di progettualità». Antonio Lamiranda, FdI, mette in luce i soliti no-di mai affrontati da 15 anni. «C’è staticità su interventi strutturali. Abbia-mo una voce tutti gli anni sul groppone: il costo sociale dei nidi, che han-no una copertura che oscilla tra il 26-29% con una perdita di 3,5 milio-ni solo su questa voce». Bilancio a gonfie vele, invece, per la maggioran-za che attraverso il Pd ha difeso il lavoro del sindaco: «La Giunta sta fa-cendo un grande lavoro di rilancio della città per contribuire con corag-gio e determinazione allo sviluppo economico del Paese».

«Bilancio privo di idee»

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30 aprile 2015 | 7Sesto San Giovanni

Il comune di Sesto lo ave-va promesso ai cittadini:«La tangenzialina milane-se non passerà da via Fiu-me a Sesto San Giovan-ni». Ora ha messo nero subianco la sua posizione trale osservazioni al PianoUrbano della Mobilità di Mi-lano che sono state depo-sitate in comune a Milanoda parte delle amministra-zioni comunali di SestoSan Giovanni, Bresso, Ci-nisello, Cormano e Monza.Tra queste emerge la ri-chiesta di rivedere il dop-pio senso in via Porto Cor-sini, che notevoli ricaduteha su via Fiume a Sesto. Masoprattutto la richiesta di ac-cantonare il progetto che pre-vede la nascita di una stra-da a scorrimento veloceda Bruzzano a viale Edison(su Sesto San Giovanni).‘Tale ipotesi - si legge neldocumento - oltre ad ave-re un insormontabile osta-colo nella capacità di smal-timento dell’incrocio fravia Fiume, viale Edison eviale Monza, avrebbe riper-

cussioni su tutto il settoresud-est di Sesto e, in par-ticolare, su viale Edisonche rischia di diventare unaccesso privilegiato al si-stema autostradale’.«E’ del tutto evidente - hacommentato l’assessorealla Mobilità di Sesto Edo-ardo Marini - che l’incro-cio tra le vie Fiume, Mon-za e Edison è ormai al li-mite della sua capienza e chel’aumento di traffico è tec-nicamente insostenibile giàda ora». Le osservazioni accolgonoin pieno le preoccupazio-ni espresse dai comitati dicittadini. Tuttavia non met-tono un freno ai problemidi traffico che già da alcu-ni mesi si sono acuiti, do-po che nell’agosto scorsoil comune di Milano ha ri-mosso il divieto di acces-so alle auto dall’area Bicoc-ca verso Sesto. Per ridurrele code lungo via Fiumeil comune di Sesto dovreb-be assumere provvedimen-ti per limitare il trafficoproveniente da Milano.

di Rosario Palazzolo

E’ scappata dalla ca-sa dove viveva con isuoi proprietari al Vil-laggio Falck di Sesto:Mina, una pappagallaAmazzone di coloreverde, si è smarritadall’8 aprile scorso. Isuoi proprietari, chel’hanno sempre accu-dita con cura, stannocercando di mettersisulle sue tracce. «E’nata e cresciuta in li-bertà, chiunque latrovi non la metta ingabbia», spiega Rai-mondo Filippi. Chiun-que abbia informazio-ni può contattare inumeri 340.2282417- 3286860566.

Si cerca la pappagallaverde Mina

VIABILITÀ :: I SINDACI DEL NORDMILANO SI OPPONGONO AI PROGETTI DI MOBILITÀ DI MILANO

Stop alle ‘auto milanesi’ su via FiumeL’assessore Marini: «Via Porto Corsini deve tornare a senso unico di marcia»

VIALE EDISON :: MILLE FIRME CONTRO IL RING

Attesi oltre40milaveicoli

Il secondo fronte caldo della viabilità cittadina è quellodi viale Edison. La strada tra breve sarà aperta a Nord pertrasformarsi in una tangenzialina. Sono insorti i comita-ti di cittadini della zona della Parpagliona che temono diessere invasi da oltre 40mila auto al giorno. Sono state già raccolte oltre mille firme per denunciarela cancellazione di parcheggi per i residenti e la mancan-za di infrastrutture di sicurezza per gli abitanti. Le ope-re di completamento del Ring, fino allo svincolo dellaTangenziale Nord, prevedono l’installazione di un sema-foro all’incrocio con via Parpagliona, per altro richiestodai cittadini. Ma per i comitati quest’opera non è suffi-ciente a garantire sicurezza al quartiere. Il progetto delRing ha avuto una gestazione di almeno 20 anni. La co-struzione dell’ultimo tratto è stata ferma per due anni.

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8 | 30 aprile 2015 Sesto San Giovanni

Il 25 Aprile con il Presidente della Repubblica SergioMattarella. Questo onore è spettato quest’anno a un grup-po di allievi dell’istituto De Nicola e dello Spinelli che so-no stati invitati dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia a pren-dere parte alla cerimonia che si è svolta la mattina del 25aprile al Piccolo Teatro. Un altro gruppo di allievi del DeNicola, i ragazzi della 5 AM e della 5 BF dell’istituto se-stese, ha consegnato a Monica Chittò, primo cittadino di Se-sto San Giovanni, una pubblicazione sulla Resistenza. Protagonisti della giornata milanese insieme al ‘nuovo’ Pre-sidente della Repubblica sono stati gli allievi, geometri edell’artistico, coinvolti nel progetto teatrale ‘LIBER#AZIO-NE dal 25 aprile 1945 verso un futuro possibile’, creato conla produzione della società Extramondo.Lo spettacolo è l’esito di un percorso teatrale con gli stu-denti di 4 istituti superiori di Milano e Sesto San Giovan-ni; ed è anche il lavoro conclusivo della ‘Trilogia della Re-

sistenza’. I 50 giovani attori, provenienti da quattro conti-nenti e rappresentanti la nuova popolazione italiana, con laloro energia e capacità di ascoltarsi e collaborare, hanno mo-strato come anche le sfide più difficili si possono affron-tare, lavorando insieme. Lo spettacolo, che è stato messoin scena al Piccolo Teatro di Milano (in diretta anche sui ca-nali Rai), ha raccontato la fine della guerra e della dittatu-ra, la nascita della Costituzione e il progetto di un mondonuovo: i giovani attori hanno fatto emergere il loro deside-rio di impegnarsi e lottare perché quella pace e quella li-bertà allora conquistate ci siano garantite oggi e per il fu-turo. Gli studenti dei due istituti sestesi, De Nicola e Altiero Spi-nelli, che hanno preso parte al progetto sono: Eyvan Cham-ba, Yvonne De Aloe, Giulia Ferro, Javier Medina, GabrielNinahuanca, Marco Ruo, Omar Sarbaoui, Giacomo Saglia,Marco Spanò.

SCUOLA :: DE NICOLA E SPINELLI A MILANO PER LA RICORRENZA

di Stefano Bini

Una sfilata per le strade di Sestoe all’interno del Parco Nord. Tor-na, al posto della tradizionaleMarcia del Primo Maggio, il fit-walking organizzato dalla Scuoladel Cammino ‘Pino Dordoni’. Siparte venerdì 1 maggio alle 9.30dallo Spazio Mil di via Granelli(ritrovo alle 8.30). Breve riscalda-mento con Grazia Borgese, pic-colo circuito cittadino e poi nelpolmone verde metropolitano.Partecipare costa 8 euro: partedel ricavato andrà a sostenere ilrecupero della storica villa dellaFondazione La Pelucca, che statrasformando la dimora signorilein una residenza sanitaria per di-sabili da 17 posti letto. Al termi-ne della camminata ci sarà lapossibilità di un pic-nic nel pratosul retro dello Spazio Mil. Il Ri-storante Il Maglio, che sarà aper-to appositamente per i parteci-panti del fitwalking, farà serviziodi caffetteria e fornirà bibite e pa-nini. Per tutta la durata dell’even-to rimarrà allestito un Fit Villag-gio con i gazebo delle associa-zioni e dei gruppi sportivi ade-renti. Al termine della giornata, lalotteria: i premi sono stati offertidai commercianti di Sesto. Infi-ne, ci sarà anche la consegna diriconoscimenti speciali per alcu-ne categorie di partecipanti.

Il Primo Maggioa Sesto si tornaa camminare

Il 25 Aprileraccontato al presidenteMattarellaUno spettacolo al Piccoloper spiegare la Liberazione

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30 aprile 2015 | 9Sesto San Giovanni

PROGETTI :: ENTRO MAGGIO I LAVORI SULL’EDIFICIO DI SESTO FS

Saranno giovani professionistinel campo dell’architettura e del-l’arte a migliorare l’aspetto del-la stazione di piazza Primo Mag-gio. Un intervento leggero, diriverniciatura e pulizia, che saràrealizzato entro fine maggio do-po l’accordo firmato tra ReteFerroviaria Italiana e il Comunenell’ambito del programma di‘Tutta mia la città’. «Non è facile intervenire sulla qua-lità delle stazioni - ha ammessoAldo Isi, direttore territorialeProduzione RFI -. Si fanno ope-re di restyling, ma poco dopo illavoro viene vandalizzato. Que-

sto è un progetto innovativo, chepensiamo di replicare in Lombar-dia: si trasforma un luogo in unapiccola opera d’arte. Ci aspet-tiamo che venga rispettata dainostri clienti». L’obiettivo è rendere gli spazipiù accoglienti, soprattutto in vi-sta dell’aumento dei flussi neimesi di Expo. L’intervento si ba-sa sul metodo Advanced Color De-sign, ideato da B&B Colorde-sign di Aldo Bottoli, Giulio Ber-tagna & Partners: il colore non èsolo decorazione, ma è lo strumen-to che caratterizza e dà un’iden-tità agli elementi che compongo-no gli spazi per valorizzarne le fun-zioni e migliorarne l’utilizzo. Illavoro sarà eseguito da artigiani

e apprendisti del Consorzio Co-munità Brianza diretti, con ilsupporto tecnico e la fornitura dimateriali da parte di MaterisPaints Italia. Per la fine dei lavori, l’ammi-nistrazione comunale ha annun-ciato di voler organizzare unagrande festa sul cibo da viag-gio: panini, schiscette e tuttoquello che, nei decenni, ha accom-pagnato i tragitti di turisti, pen-dolari, di chi andava al paese dinascita per le feste e poi tornavaa Sesto per il lavoro, degli ope-rai che tutti i giorni sbarcavanonella città delle fabbriche periniziare il turno alla Falck o al-la Breda, dopo aver bevuto un grap-pino ai circoli.

di Laura Lana

Restyling d’artePER LA STAZIONE FS

Il Sindaco: «Ferrovie ha premiato una nostra idea»

«Se si fosse fatto un referendum, i sestesi avrebberodetto sì alla moschea». Una dichiarazione, quella del vi-cesindaco Andrea Rivolta, che ha suscitato diversi maldi pancia sui social e all’assemblea pubblica, organizza-ta dai Giovani Sestesi per presentare il progetto del fu-turo maxi centro islamico che sorgerà in via Luini. Pri-ma, sempre sulla stessa area, ci sarà la tensostrutturatemporanea: i lavori sono già partiti e per l’estate la co-munità musulmana avrà un nuovo luogo di preghiera.Lunedì sera Luca Ceccattini, uno dei tre architetti che siè occupato del progetto, ha illustrato con tanto di pan-nelli come sarà il nuovo centro di preghiera con annessiservizi: una struttura orientata verso la Mecca, con ri-storante, casa dell’Imam, che non perde gli elementiclassici delle moschee. «Minareto e cupola sono impre-scindibili per i musulmani. In questo progetto vengonorealizzati nelle forme, ma diventano funzionali: il minare-to nasconde la scala di servizio e la cupola la cameraper il ricambio dell’aria», spiega Ceccattini. Ancora fer-me al palo le richieste del comitato dei residenti sullaviabilità. «In commissione ci hanno annunciato che sene parlerà nel 2017», fa sapere Alessandra Aiosa, capo-gruppo dei Giovani Sestesi e abitante del Restellone.L’amministrazione si è impegnata ad andare nel quartie-re per incontrare inquilini e comitato.

Molto partecipato l’incontro pubblicoorganizzato dai Giovani Sestesi

LA MOSCHEA PRESENTATAAI RESIDENTI DEL RESTELLONE

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10 | 30 aprile 2015 Pubblicità

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30 aprile 2015 | 11Metropoli

Nelle strade di Bresso è diventato piut-tosto normale vedere gruppi di ragazziafricani che vagano senza una meta pre-cisa. Gruppi di profughi che si affolla-no davanti alle cabine per telefonatefiume che normalmente avvengono in lin-gue incomprensibili e con toni moltoagitati. Presenze che, nonostante tutto, conti-nuano a destare perplessità e timori trai cittadini, che spesso si percepiscono co-me assediati e defraudati del loro terri-torio. Quei giovani africani sono gli ospiti delcentro di accoglienza della Croce Ros-sa, allestito nell’ex caserma di via Cle-rici, si possono trovare in fila alle cabi-ne telefoniche, sui muretti della piazzadel centro città o tra le viuzze del ParcoNord intenti a fare ginnastica. Il lorostatus di ‘richiedenti asilo politico’ liobbliga a stazionare per mesi e mesi in

una tendopoli in attesa di un documen-to che gli permetta di ricostruirsi una vi-ta, lontana dagli orrori dei Paesi da cuiprovengono. Adamu, un ragazzo ospite del centro, at-traverso la sua storia, cerca di sgretola-re il muro di pregiudizi che spesso si er-ge quando individui di culture lontane ediverse, inevitabilmente, sono obbliga-ti ad incontrarsi. «Ho 25 anni, vengodalla Nigeria e sono laureato in Eco-nomia - spiega Adamu -.Nel mio paesec’è una lotta cruenta tra musulmani e cri-stiani e, dopo aver visto il mio più caroamico morire davanti ai miei occhi sot-to i colpi di pistola dei militanti musul-mani, ho deciso di scappare in Libia, do-ve sopravvivevo montando gomme percamion». Adamu, con gli occhi pienidi terrore prosegue: «Quando la guerraè esplosa anche lì, dovevo scegliere: o con-vivere con la paura di morire ogni gior-no o tentare di attraversare il mare e…ho scelto il mare». Questi ragazzi, infuga per la sopravvivenza, sperano di tro-

vare la pace e un Paese dove, prima di es-sere musulmano o cristiano, bianco o ne-ro, vieni riconosciuto come uomo.«Spero di essere ammesso a vivere in Ita-lia - si augura - .Voglio cercare un lavo-ro e pagare le tasse, per sentirmi utile econtribuire al benessere comune». Al bar, in tv e negli slogan di alcuni po-litici frasi come «vengono qui e ci ruba-no il lavoro!», «sono pericolosi e fannosolo casini!», o anche «sui barconi ci so-no i terroristi dell’Isis» sono il segno piùevidente di una crescente tensione intutta Italia. Trascinata da stereotipi epaure a volte legittime. Adamu però ri-

sponde: «Chi scappa dall’Africa per ve-nire in Italia è in difficoltà a dir poco spa-ventose, la fuga non è un desiderio, è unanecessità che risponde al bisogno primor-diale della sopravvivenza. Non tutti cam-minano con un cuore buono ma chi vie-ne qui ce la sta mettendo tutta, ci sta pro-vando e tra di loro c’è molta brava gen-te. Per questo vi chiedo di accoglierci».Nel Centro che sorge tra Bresso, Cinisel-lo e Sesto, nel cuore del Parco Nord,sono stabilmente alloggiati almeno 150profughi che hanno richiesto asilo poli-tico e che attendono, alcuni da mesi,una risposta dalle nostre istituzioni.

IMMIGRATI :: UN NIGERIANO OSPITE AL ‘PARCO NORD’ RACCONTA IL SUO DRAMMA E I SUOI SOGNI

«Dovevo scegliere se avere paura di essere ucciso o attraversare il mare»

di Yuri Bianchi

Da un lato ci sono le pau-re dei cittadini, soprattut-to anziani. Dall’altro ilplauso all’amministrazio-ne comunale e alle coo-perative che hanno lavora-to al progetto. Da lunedì sa-rà operativo il nuovo Cen-tro Accoglienza di Sesto SanGiovanni, nel quale tro-veranno casa, se pure prov-visoriamente, 25 profughiafricani, inviati dalla Pre-fettura.E’ stato allestito nei loca-li della vecchia sede sinda-cale di viale Marelli, all’in-gresso del quartiere Vit-toria di Sesto. E proprio nelquartiere, martedì sera, ilsindaco Monica Chittò e ireferenti delle cooperative,hanno tenuto un’assem-blea pubblica per spiegareil progetto e raccoglierele preoccupazioni degliabitanti. L’incontro è statoospitato dalla parrocchia S.S.Redentore e dal parrocodon Gianni Pauciullo.Tante le paure che nasco-no da stereotipi e dalle no-

tizie filtrate dalle televisio-ni. Molta attenzione suicosti dell’accoglienza che,è stato chiarito, sarannototalmente a carico dellaPrefettura. Il sindaco Monica Chittòha ribadito più volte che ilprogetto è stato fortemen-te voluto dall’amministra-zione comunale per go-vernare un fenomeno chealtrimenti sarebbe statoimposto da strutture ester-ne e senza alcuna garanziadel rispetto di diritti e do-veri. Nel settembre scorso,a Sesto era stato insediatoun centro profughi gestitoda una coop proveniente da

Roma che non garantiva inecessari standard di digni-tà e di sicurezza. Il Co-mune l’allontanò. La cooperativa Uniabita,proprietaria dello stabiledi viale Marelli, ha conces-so l’immobile in usufrut-to gratuito per un anno alColce (Cooperativa Lottacontro l’Emarginazione)per realizzare un luogo diaccoglienza che vedrà l’in-tervento di operatori sa-nitari, educatori, media-tori culturali e volontari. Il progetto avrà la durata diun anno, successivamentesi dovrà trovare una nuovacollocazione.

SESTO :: DA LUNEDÌ SARANNO OSPITATI 25 MIGRANTI

Accoglienza nell’ex Cgil

Adamu, il volto dei profughi che vivono tra noi

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«Risulta totalmente incompren-sibile la scelta aziendale». Nonusano mezzi termini dal coordi-namento unitario delle Rsu delGruppo Call&Call di Cinisel-lo, a proposito del licenziamen-to collettivo che investe i 186 la-voratori del call center di viaCantù. La dirigenza ha annunciato illicenziamento nelle scorse set-timane motivando la decisione conla volontà di delocalizzare l’at-tività nelle altre sedi del gruppo,a Roma e Locri. E così 186 per-sone a giugno rischiano il loro postodi lavoro. «Anche la questione

della poca sostenibilità economi-ca della sede di Milano è pococredibile, anche perché l’azien-da dovrebbe spiegare il motivoper il quale ha utilizzato in que-sti mesi i contratti di solidarie-tà in modo del tutto trascurabi-le, riducendo in questo modola possibilità di contenere i co-sti», si legge ancora nel comu-nicato congiunto delle rappresen-tanze sindacali che hanno formal-mente chiesto il ritiro della de-cisione di chiudere la sede divia Cantù e hanno annunciato even-tuali azioni su scala nazionale. La vicenda sta trovando spazionel dibattito pubblico e in parteanche in quello politico: dopo ilprimo sostegno dato ai lavorato-

ri dalla Lega Nord, il Pd ha dif-fuso un comunicato per «espri-mere solidarietà ai 186 lavorato-ri coinvolti». «Il sindaco Siria Trez-zi e la nostra deputata DanielaGasparini stanno seguendo da vi-cino la vicenda, monitorando lasituazione».Il caso è arrivato anche a Romagrazie a due interrogazioni par-lamentari. La prima firmata dalleghista Paolo Grimoldi, che haraccolto la segnalazione dei con-siglieri comunali del Carrocciodi Cinisello. La seconda del de-putato Davide Tripiedi del Mo-vimento 5 Stelle che punta ildito contro il Jobs Act: «Ecco iprimi effetti della riforma dellavoro», ha detto il grillino.

di Niccolò Villa

Rsu comunaliin agitazioneA seguito del netto rifiu-to da parte dell’ammini-strazione di riconoscerele progressioni econo-miche, sottoposte a va-lutazione, le rappresen-tanze Rsu dei dipenden-ti del comune di Cinisel-lo hanno proclamato unnuovo stato di agitazio-ne. I lavoratori tornanosul piede di guerra: pre-viste manifestazioni.

NotizieFLASH

::

Alpini, cenadi solidarietà

C’era anche il Trap allacena organizzata dagli Al-pini di Cinisello per rac-cogliere fondi per unprogetto di ricerca sullaleucemia infantile pres-so l’ospedale di Mon-za. All’iniziativa hannoaderito anche Lions eRotary.

‘Attratti da un amore’: èquesto il titolo scelto per

la Festa Patronale 2015della parrocchia San Giu-seppe di Cinisello Balsa-mo. La comunità parroc-chiale di Borgomisto ha

diffuso in questi giorni ilricco programma delle

iniziative: si comincia ve-nerdì 1 maggio con un

‘pellegrinaggio’ da SanGiuseppe fino a Sant’Eu-

sebio. La processioneprenderà il via alle 20.30

e sarà un momento perpregare per le vocazioni.

Diversi gli eventi previsti:domenica 3 maggio alle

15.30 ci sarà un momentoper grandi e piccini con ‘I

giochi di una volta’ el’apertura dello spazio

paninoteca nell’oratorioSds. Tra gli appuntamentida ricordare c’è la messa

di domenica 10 maggio(alle 11.30) che sarà oc-casione per festeggiare

gli anniversari di matri-monio dei parrocchiani,ma anche i 50 anni dellaprofessione religiosa disuor Enrica Molteni e il

trentesimo di ordinazionepresbiterale del parroco,

don Claudio Borghi.

BorgomistoParrocchia

in festa

L’EVENTO

::

Il casoCall&Callfinisce inParlamentoI 5 Stelle puntano il dito contro il Jobs Act

LAVORO :: INCERTO IL FUTURO DEI 186 LAVORATORI

12 | 30 aprile 2015 Cinisello Balsamo

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30 aprile 2015 | 13Pubblicità

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14 | 30 aprile 2015 Cinisello Balsamo

Gli autobus della linea di Atm 728 avrebbero dovutocambiare percorso da lunedì: i mezzi provenienti da via-le Fulvio Testi, anziché svoltare in viale Sarca, avrebberodovuto tirare diritto, per fare fermata in corrispondenzadelle scale della fermata Bignami M5, prima di continua-re su via Bignami e fare capolinea in viale Sarca. Que-sto grazie a un accordo tra Atm, comune di Milano e co-mune di Cinisello, dopo le richieste dell’amministrazio-ne cinisellese. E invece ‘per colpa di Expo’ si dovrà at-tendere ancora qualche giorno. Lo slittamento, fanno sapere dal Comune, è dovuto a ri-tardi nell’esecuzione e nella programmazione dei lavorilungo le tratte del trasporto pubblico milanese, dovutianche all’imminente inaugurazione di Expo. In una notaufficiale si dice che il comune di Milano non è stato ingrado «di procedere alla modifica del percorso sulla li-nea 728 nella giornata di oggi, 27 aprile 2015». «Ci scu-siamo con gli utenti per il disguido, che non è dipeso danoi. Abbiamo sollecitato il Settore trasporto pubblico delcomune di Milano di provvedere all’informativa dellamodifica del percorso apponendo i dovuti cartelli sullepaline delle fermate della 728, in modo da dare unachiara e reale informazione a tutti i fruitori del servizio»,ha detto l’assessore alla Mobilità Ivano Ruffa.

Lo ‘stop’ a Bignami era in programmaa partire da lunedì 27 aprile

SLITTANO PER EXPOLE MODIFICHE ALLA 728

STORIA :: UNA CENTENARIA ATTIVITÀ COMMERCIALE

Correva l’anno 1911. Alfredo Prea-toni aprì il suo primo negozio,un salumiere, a Milano, in via Pli-nio. La sua famiglia che avevaun allevamento di animali deci-se di cominciare a vendere al det-taglio. Nel 1920 il figlio Eu-genio spostò l’insegna in provin-cia, a Cinisello Balsamo. Iniziòcosì la storia cinisellese del sa-lumiere Preatoni, per tutti ‘El Prea-tun’. Il primo negozio in città ven-ne aperto in via Garibaldi; poila famiglia Preatoni si spostò inpiazza Gramsci, quindi in via Li-bertà, per approdare in piazza Tu-rati nel 1955. Dopo papà Euge-nio, furono i figli, insieme allamamma Angela, a portare avan-ti l’attività; fino a quando nel 1979Leonardo, uno dei figli, decisedi farsi carico del negozio insie-me alla moglie Daniela.Oggi la serranda al civico 2 dipiazza Turati è abbassata. I titolari hanno depositato la li-cenza a inizio settimana: e co-sì dopo 105 anni chiude, forseper sempre, ‘El Preatun’, una del-le più antiche attività commer-

ciali della città di Cinisello Bal-samo. Chiude non per colpa della cri-si, ma per problemi di salutedei titolari. Ma la difficile con-giuntura economica c’entra co-munque: per diversi mesi han-no cercato qualcuno a cui affi-dare la centenaria storia del-l’attività, ma senza successo.La figlia ha intrapreso un’al-tra attività professionale, prose-guendo sulla sua strada. «Certo, c’è molta incertezza epaura del futuro. Ma oggi le

persone hanno anche paura di fa-re fatica. Avevamo avuto alcu-ni contatti con persone che vo-levano rilevare l’attività, maquando hanno capito che lamattina ci si deve svegliare al-l’alba, sono scappati tutti», rac-contano Leonardo e Daniela. Un’attività avviata, con unaclientela affezionata e costante:«Non c’è stato verso. Quando leclienti più anziane ci incontra-no per strada si mettono a pian-gere», dicono a malincuore Leo-nardo e Daniela.

di Andrea Guerra

Dopo 105 annichiude ‘El Preatun’

«Nessuno ha voluto rilevare il negozio»

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30 aprile 2015 | 15Pubblicità

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16 | 30 aprile 2015 Cinisello Balsamo

Veri e propri schiavisti metropolitani che tenevano prigio-nieri bambini in un appartamento per costringerli a ele-mosinare e rubare. Sono 15 le persone coinvolte in unainchiesta della polizia locale di Milano, coordinata dal pmEnrico Pavone, che sono comparse settimana scorsa perl’udienza preliminare davanti al gup Donatella BanciBuonamici: si tratta di romeni e ricettatori italiani. Le vit-time venivano prelevate da un orfanotrofio in Romania esegregate in un appartamento a Cinisello.

IN PRIGIONE :: DALLA ROMANIA, SEGREGATI A CINISELLO

E’ stato il terzo sgombero in meno di un me-se. A Cinisello Balsamo gli amministrato-ri hanno deciso di dare il cosiddetto ‘giro divite’ agli accampamenti abusivi di rom e no-madi. L’ultimo campo a essere stato sgom-berato è quello che sorgeva nel Parco del Gru-gnotorto, al confine tra Cinisello, Muggiòe Nova Milanese. Dopo lo sgombero alla exScolari di via dei Lavoratori, le forze del-l’ordine sono intervenute in un’operazionecongiunta per ‘liberare’ dagli accampa-menti rom il parco del Grugnotorto. Sonostate ripulite le aree adiacenti le Vasche, alconfine con Muggiò, e sono state abbattu-te tra le 15 e le 20 baracche che erano oc-cupate da una quindicina di famiglie. Ora

la vera partita da giocare è quella delcontrollo del territorio per impedire che siformino nuovi accampamenti. Perché il ri-schio, come già accaduto dopo lo sgom-bero di un capannone di via Pacinotti, è chela ‘lotta’ tra forze dell’ordine e nomadi sitrasformi in una partita a ‘guardie e la-dri’. Domenica mattina per esempio le for-ze dell’ordine sono state chiamate nel Par-co del Grugnotorto per allontanare un grup-po di rom che stavano trasportando nei bo-schi materiali per costruire nuove baracche. Proprio su questo punto si erano espressi irappresentanti della Lega Nord: il capo-gruppo in consiglio comunale GiacomoGhilardi aveva scritto al Sindaco e al Pre-fetto per chiedere maggiori controlli dopogli sgomberi, proprio per impedire nuovi in-sediamenti.

Sgomberatoil Grugnotorto

dai nomadiAbbattute le baracche:

ora si gioca la partita dei controllidi Niccolò Villa

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PUNTI A CINISELLO

Erano pronte a esplodere due bombole di aceti-lene collegate tra loro e lasciate a pochi passi dal-la vetrina del supermercato In’s di via Cilea. Ilpiano di una banda di criminali è fallito: i ladrivolevano far esplodere la ‘cassa continua’ del pun-to vendita cinisellese. L’operazione avrebbe po-tuto anche provocare un incendio che avrebbe de-vastato il supermercato e, probabilmente, at-

taccato anche il palazzo sovrastante. Alcuni cit-tadini, all’alba, si sono accorti della presenza dipersone sospette nel parcheggio del supermar-ket e hanno dato l’allarme. Per spostare le bom-bole è stato necessario l’intervento degli artifi-cieri della Questura di Milano che hanno disin-nescato le due componenti pronte ad esplodere.I criminali si sono dati alla fuga.

Bomba in via Cilea: pericolo sventato

Bimbi schiavi, 15 a processo

CRONACA :: ‘BLITZ’ DELLE FORZE DELL’ORDINE NEL PARCO AL CONFINE TRA CINISELLO E MUGGIÒ

Poteva finire in tragedia una rapina che si è consumata in pie-no giorno nel Parco Canada: due tredicenni sono stati ferma-ti da due individui che li hanno minacciati per farsi consegna-re uno smartphone. I due ragazzi hanno tentato di fuggire, ma è finita nel modopeggiore. Una delle vittime è stata colpita con un ombrello al-l’occhio e ha subito una ferita talmente grave che è finito inospedale, al Fatebenefratelli di Milano: lì è stato operato e imedici hanno lavorato duramente per cercare di salvargli lavista. Dovrà essere sottoposto ad altre operazioni ma conogni probabilità non perderà la vista dall’occhio colpito e dan-neggiato dal trauma. Sul caso indagano i carabinieri chestanno vagliando tutte le informazioni raccolte per capire ladinamica della rapina.

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30 aprile 2015 | 17Bresso

Un nuovo caso di legionellosi a Bresso. E’stato registrato la scorsa settimana in città.A essere contagiato è ancora una volta unanziano, un 79enne che risulta ricoverato inospedale ma che non sarebbe in pericolo divita. Il primo cittadino di Bresso, Ugo Vec-chiarelli, ha sentito i familiari che lo hannorassicurato sulle sue condizioni di salute.Un caso ‘isolato’ e in ‘forma blanda’, tienea precisare il Sindaco. «Probabilmente rien-trerebbe nella normale casistica, se non cifosse stata l’emergenza dello scorso an-no». La sua situazione potrebbe non esse-re collegata a quelle che tra settembre edicembre ha già infettato 8 persone, provo-

cando anche un morto. «Sicuramente cisiamo lasciati alle spalle l’emergenza,ma non bisogna mai dimenticare le pre-cauzioni che abbiamo prescritto e con-tinuano a essere fondamentali», ha det-to Vecchiarelli che dal sito del Comuneha ricordato ai concittadini quelle sem-plici regole per sconfiggere il batterioche provoca la Legionellosi: far circola-re l’acqua nelle tubature sopra i 65 gradiper causare lo choc termico, lasciar scor-rere l’acqua prima di una doccia, manuten-zione dei filtri e degli impianti, sia a livel-lo privato che condominiale e altre picco-le accortezze.

ALLERTA :: SONO GIÀ NOVE I CASI IN MENO DI UN ANNO. TRA LORO ANCHE UN MORTO

La legionella torna a fare paura

Scuole a rischio crollo. Anche a Bressola prudenza non è mai troppa. Così, dalunedì 20 aprile l’amministrazione comu-nale ha avviato il consolidamento deisoffitti alla scuola elementare di viaBologna. Non si sono verificati crolli di soffitti,così come era invece accaduto nellavicina Sesto San Giovanni, ma allascuola elementare il rischio era cre-sciuto con la comparsa di diversecrepe nei soffitti. Si è decisa la posadi controsoffitti antisfondellamento sulplafone della classe 3^A. Prosegueanche l’attività di indagine, effet-tuata con un monitoraggio strumen-tale di tutti i soffitti dell’edificio daparte della società Tecnoindagini Srl.L’esito dell’indagine ha evidenzia-to la necessità di intervenire con nuo-ve controsoffittature antisfondella-mento nelle aule 4°B - IRRE e nel-la zona terminale delle 2 aule re-fettorio. I lavori si concluderannoentro i prossimi giorni.

Scuola Manzonia rischio crolli

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In aprile un uomo di 79 anni è stato colpito in modo non grave

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La fabbrica dei sapori

SCUOLA :: GRAZIE A UN SONDAGGIO, IL COMUNE METTE IN LUCE PREGI E DIFETTI DELLA REFEZIONE

FRUTTA e VERDURA,nelle mense

nessuno li vuole

Carote, fagioli, insalate. Un po’ tutti icontorni serviti nelle mense scolasti-che di Bresso sono stati platealmentebocciati. E’ il risultato del monito-raggio effettuato dal Comune sul ser-vizio di refezione scolastica. A pochi giorni dall’apertura di Ex-po, dove il cibo e la nutrizione saran-no al centro dell’attenzione mondiale,docenti ed alunni sono stati chiamatia giudicare i pasti serviti nelle scuo-le cittadine. Un sondaggio anonimo cheviene riproposto per la seconda voltacon l’obiettivo di valutare e migliora-re il servizio.La qualità complessiva è giudicatasoddisfacente dall’11,18%, e accet-tabile dal 30,19% delle persone sen-

tite. Il 45% degli intervistati ha inve-ce mostrato di non gradire o non es-sere soddisfatto di una parte del pasto:il contorno. Un altro problema che èemerso dal sondaggio, sempre in am-bito di vegetali, è l’offerta di frutta spes-so monotona o non matura: i kiwi,come afferma chi mangia in mensa, ven-gono ad esempio serviti duri. L’azienda di refezione, per ovviare alproblema, ha intenzione di inserire lamacedonia, molto più gradita e ghiot-ta per i bambini.Risulta poi che nelle mense di Bressoil rumore e il baccano portano unbuon 80% di utenti a dichiararsi scon-tenti. C’è da dire che in mense frequen-tate da persone di età compresa tra i 5e i 14 anni di cui si sta parlando, il vo-ciare dei bambini è cosa normale e con-sueta. Alcuni dati positivi emergono invece

per quanto riguarda i primi piat-ti: la cottura della pasta, a diffe-renza dell’anno scorso, sembraessere migliorata mentre i secon-di piatti registrano un bel 60% digradimento. Siamo quello che mangiamo, dis-se un filosofo del ‘800, e il comu-ne di Bresso, anche attraverso for-mule di verifica pubblica che met-tono in luce in modo pubblico iproblemi, conferma la volontà dimigliorare anno dopo anno un ser-vizio che riguarda migliaia di bam-bini e che rappresenta uno dei più de-licati tra quelli offerti dall’amministra-zione comunale.

Soltanto l’11% degli utenti ritienepienamente soddisfacente il serviziodi Yuri Bianchi

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18 | 30 aprile 2015 Bresso

Il sindaco di Bresso incontra i vertici Enac Un incontro a Roma. Il 22 aprile scor-so il sindaco Ugo Vecchiarelli haincontrato i vertici di Enac per ot-tenere garanzie in merito al desti-no del campovolo. Un incontro in-terlocutorio, nel quale Enac ha ri-badito l’apertura dello scalo bres-sese agli Aerotaxi in modo saltua-rio, chiarendo che non verrannoperò aperti servizi commerciali. Un incontro che ha convinto sola-mente in parte il sindaco Vecchia-relli, arrivato alla sede Enac insie-me al Senatore Franco Mirabelli eall’onorevole Daniela Gasparini.«Noi Sindaci di Bresso, CiniselloBalsamo e Sesto San Giovanni riba-diamo quindi, che il campo volodi Bresso non debba diventare unbusiness senza regole, a discapito del-la sicurezza dei fruitori del parco edei cittadini residenti».

Un video e un’inchiesta giornalisti-ca qualche settimana fa hanno mo-strato pubblicamente tutte le vulne-rabilità dell’Arcopinto di Bresso. Trop-po facile entrare di notte. Troppo vi-cino al sito Expo. Insomma, primache i placidi aerei bressesi si trasfor-mino in strumenti di offesa persbandati e terroristi, il tavolo tecni-co per la sicurezza insediato alla Pre-fettura di Milano ha deciso di tene-re a terra gli aerei in partenza da Bres-so. Il provvedimento entrato in vi-gore questa settimana avrà duratadi un mese. Poi sarà rinnovabile, ameno che Enac non riuscirà a met-tere in sicurezza lo scalo per impe-dire l’accesso di estranei.Un provvedimento che arriva all’in-domani delle polemiche esplosein seguito all’inchiesta del giorna-lista dell’Espresso, Fabrizio Gatti,che aveva più volte violato i confi-ni dell’aeroporto. Una decisione che chiude, almenoprovvisoriamente, la polemica sul-l’utilizzo dell’aeroporto come sca-

lo ‘commerciale’ per i visitatori diExpo.In molti ricorderanno che pochigiorni fa un aereotaxi tedesco eraatterrato a Bresso per ben due vol-te con numerosi passeggeri a bor-do, scatenando la levata di scudi deisindaci del Nordmilano che nonintendono sopportare la trasforma-zione del campovolo in uno scalopasseggeri.Ma i problemi non arrivano maida soli: Aeroclub Milano, lo stori-co club che da decenni gestisce ilcampovolo, si trova a combattere sudue fronti, per la sua stessa so-pravvivenza. Da un lato le deci-sioni della Prefettura rischiano di bloc-care per 6 mesi le attività, dall’al-tro le recenti decisioni di Enac di met-tere a bando gli immobili aeropor-tuali razionandoli tra diversi opera-tori, aprono le porte a scenari di ge-stione incerti. Aeroclub Milano po-trebbe vedere sfrattata la sua stori-ca officina, con il rischio di non po-ter far più decollare gli aerei.

di Stefano BiniE’ partita l’iniziativa del Co-mune di Bresso dedicata aidisoccupati e ai lavoratori inMobilità.Potranno dedicarsi a lavori dimanutenzione di giardini eparchi o delle strade, puliziae riverniciatura degli edifici.Il tutto con un contratto di la-voro saltuario retribuito con ivaucher dell’Inps. Per questainiziativa, per ora sperimen-tale, sono stati messi a di-sposizione 5mila euro, pari a500 ore di lavoro. Ogni vou-cher vale infatti 10euro lorde(7,5 euro netti). Possono partecipare i sog-getti in stato di disoccupa-zione o non occupazione; glistudenti di età compresa tra i18 ed i 28 anni, regolarmen-te iscritti ad un corso di stu-dio. Gli interessati dovrannoconsegnare e presentare ladomanda presso l’UfficioProtocollo entro e non oltrele ore 12 del 4 maggio diret-tamente in Comune, in viaRoma 25.

Nasce a Bresso l’Associazione Cultu-rale in memoria di Ezio Savino, auto-re, classicista, insegnante e traduttorebressese, scomparso lo scorso 25 otto-bre a seguito di una lunga malattia. Frale numerose attività, Savino si era de-dicato ampiamente anche alla formazio-ne teatrale, era stato infatti animatore pressol’Università Cattolica del Sacro Cuoree regista di diverse rappresentazioni. L’iniziativa di fondare un’associazione,nasce da un gruppo di suoi ex alunni conl’intento di promuovere la cultura divul-gando le opere, gli autori, in onore di unuomo che ha vissuto interamente dicultura. Sabato 18 aprile è stata ufficialmentepresentata l’Associazione in occasione

della cerimonia di posa di una targacommemorativa al liceo Classico Ome-ro, dove il professore aveva insegnatoper decenni e del quale era considera-to il simbolo. La targa recita la scritta ‘Il greco è tut-to’, monito che Savino cercava di incul-care nelle giovani menti dei suoi studen-ti e che chi ha frequentato il liceo mi-lanese conosce bene. A conclusionedella cerimonia, il professore è stato an-che presentato tra i candidati alla Caste-la d’Oro, riconoscimento civico dedica-to ai più illustri cittadini bressesi. Infi-ne un ulteriore omaggio è stato resoda ‘I Prescelti di Dioniso’, compagniateatrale fondata da alcuni ragazzi del-l’Omero, che hanno interpretato un

brano dell’Antigone di So-focle. Ezio Savino non era quin-di soltanto un intellettuale dialto livello, ma anche unmaestro per diverse generazioni di studenti checon lui hanno fatto unascelta di vita, quella delperseguire sempre l’idealeclassico del kalòs kagathòs -l’essere ‘bello e buono, va-loroso’ rinunciando a esseresoltanto giovani donne o giovaniuomini ma diventando Eroi del-l’epos classico. Ricordando soprattut-to che ‘Il greco è tutto. O il greco o lamorte’.

Margherita Abis

EVENTI :: NEL SOLCO DEGLI INSEGNAMENTI DEL PROF NASCE UN’ASSOCIAZIONE CULTURALE

Savino rivive grazie ai suoi ex allievi

In municipio lavoro a giornata

CRONACA :: VOLI A TERRA PER UN MESE IN ATTESA DI UN PIANO DI SICUREZZA DEL CAMPOVOLO

NO FLY ZONE: aeroporto a rischioLo scalo bressese è a soli 3 minuti di volo da Expo. Troppo pericoloso

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30 aprile 2015 | 19Cusano Milanino

POLITICA :: APPROVATI IN CONSIGLIO I CONTI 2015 DEL COMUNE

Bilancio, nuove tasseper la ‘ricca’ CusanoL’Irpef sale ai massimi, ritocchi per Tasi e Tari

Doveva essere un Bilancio diprevisione capace di allentare lapressione fiscale dopo anni dif-ficili, invece si è trasformato inuna nuova iniezione di tasse peri cittadini di Cusano Milano.Il 13 aprile scorso il consigliocomunale ha dato il via liberaal documento economico comu-nale di previsione che definisceimposte, servizi e investimenti perl’anno 2015.Conti ancora molto difficili perla città che vanta i redditi piùalti di tutto il Nordmilano (vediservizio a pag. 2). Lo ammette lostesso sindaco Lorenzo Gaiani chesu Facebook commenta: «E’ ilnostro bilancio, magari non quel-

lo che volevamo, ma comunquecostituisce l’occasione per la-sciarci alle spalle gli anni dell’im-mobilismo e rilanciare la nostracomunità cittadina».A porre in luce i punti deboli cihanno pensato molti cittadiniche hanno subito polemizzatosui social, ma soprattutto i grup-pi consiliari di opposizione chenon hanno votato il primo Bi-lancio voluto dalla Giunta di cen-tro sinistra.Primo elemento, l’addizionaleIrpef comunale è stata portataai massimi, lo 0,8 per mille perun maggiore incasso stimato in cir-ca 300mila euro. Aumenta aimassimi (10,6 per mille) anche l’Imusu negozi, uffici e laboratori.Praticamente si torna a batter

cassa tra gli imprenditori per re-perire altri 100mila euro di introi-ti. Curiosa la decisione di au-mentare la Tassa Rifiuti (Tari)sugli appartamenti vuoti più cheraddoppiata (da 0,28 euro/mq a0,66 euro/mq). Ma gli aumenti piùpesanti si registrano sui servizicimiteriali: l’estumulazione del-le salme subisce un aumento del190%, mentre l’inumazione del170%. Tagli anche ai fondi sul-le scuole, che necessitano co-munque di ingenti investimentistrutturali.«La giunta Gaiani, non avendoutilizzato intelligentemente i pro-venti della convenzione Esse-lunga - commentano i leghistiin un comunicato ufficiale - ha do-vuto aumentare tasse e servizi»

Ladri in azionecon il picconeNon si ferma la catenadi furti nelle abitazio-ni di Cusano Milani-no. Domenica notte unacoppia di cusanesi ha vis-suto momenti di terro-re. Due malviventi han-no sfondato una tap-parella a colpi di picco-ne. I coniugi, sorpresinel sonno, si sono bar-ricati in camera e han-no chiamato i carabinie-ri. Per fortuna uno deiladri è stato fermato.Un romeno di 39 anni.Recuperata la refurtiva.

Notizie IN BREVE

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Cattivi odoridal Seveso

Il prolungato stato disecca del Seveso sta cre-ando disagi per il dif-fondersi di cattivi odo-ri. L’autorità regiona-le per i fiumi confer-ma che lo stato di sec-ca è legato agli inter-venti di sghiaiamentodel tratto di fiume nelterritorio di Milano. Ilavori iniziati a finefebbraio dovrebberoconcludersi in aprile.

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Con questo numero, IlGazzettino Metropolita-no entra nelle case dei cu-sanesi. D’ora in avan-ti, con cadenza quindici-nale, il giornale sarà dif-fuso gratuitamente nei ne-gozi, nelle sedi pubblichee nelle abitazioni della ‘Cit-tà Giardino’, dedican-do alcune pagine ai fat-ti di cronaca locali e al-le storie della città.Il giornale cresce e aprele sue pagine a nuovilettori. Uno sviluppo piut-tosto naturale per noiche abbiamo inaugura-to l’esperienza de Il Gaz-zettino da Sesto San Gio-vanni, con l’ambizione diparlare ai cittadini del Nor-dmilano. Del resto SestoSan Giovanni, Cinisello,e ancora di più Bresso,rappresentano un tut-t’uno con Cusano Mila-nino, condividendo ser-vizi, iniziative e proble-mi quotidiani. Con que-sto spirito portiamo nel-le vostre case le notizie piùlocali e quelle di inte-resse più generale, con-vinti che soprattutto nel-l’epoca digitale, l’infor-mazione tradizionale as-suma un ruolo fonda-mentale di contributoalla crescita di una comu-nità. Vi invitiamo a scri-vere e a collaborare conil Gazzettino contattan-do la redazione.

Buona lettura

BuongiornoCusano

Milanino

AMBIENTE :: LA DENUNCIA APPARSA SU FACEBOOK, DA DOVE I CITTADINI CHIEDONO PIÙ SORVEGLIANZA

Il degradoal parchettodi viaBuffoli

Giochi rotti, cartelli divelti e una fontana trasformata in uno stagno ma-leodorante. La situazione del parchetto in via Buffoli comincia seria-mente a preoccupare i cittadini: portare i bambini a giocare, infatti, ri-sulta sempre più difficile. Non esistono le condizioni di sicurezza in cui i più piccoli possano di-vertirsi senza correre rischi: tombini aperti e chiodi arrugginiti non sivedono così facilmente per poter essere evitati in tempo. Un’area pre-sa di mira da atti di vandalismo, senza aver individuato i responsabi-li. La cittadinanza, per questo motivo, chiede un intervento diretto daparte del Comune, attraverso l’installazione di telecamere di sorveglian-za, in modo tale da mettere nuovamente in sicurezza un parco che hacresciuto ed ospitato tante generazioni di ragazzi di Cusano Milanino.

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PUNTI A CUSANO

- Viale Matteotti 43 - Via Sormani 57

- Via Sormani 35

di Stefano Bini

Editoriale

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20 | 30 aprile 2015 Pubblicità

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Il Gazzettino Metropolitano apre le proprieporte al Comune di Cusano Milanino, e qua-le modo migliore di inaugurare questa se-zione se non con il saluto del cittadino piùfamoso? Stiamo, ovviamente, parlando diGiovanni Trapattoni, nato a Cusano Mi-lanino il 17 marzo 1939. Il Trap è ritenu-to da molti esperti il tecnico più rappresen-tativo del calcio italiano del dopoguerra eha iniziato la sua carriera proprio nel Co-mune di Cusano, a cui ha voluto dedicare

un pensiero molto speciale: «Il ricordo piùbello è di quando da ragazzino ho ini-

ziato a giocare nel Cusano Milani-no. Venne poi il Milan, feci unapartita amichevole e decisero

di ingaggiarmi. Quindi diciamoche quello è stato il momento più bello le-

gato a Cusano: da qui ho iniziato una car-riera che poi in futuro mi ha dato tanta for-tuna». Una carriera che, da giocatore, lo havisto vestire la maglia rossonera per 14lunghi anni, dal 1957 al 1971, totalizzando274 presenze condite da 3 gol, arrivando an-che in Nazionale per 17 volte. La vera fa-ma internazionale di Giovanni Trapattoni ar-riva, però, quando cominciò a sedersi inpanchina: tra il suo famosissimo fischio, l’ac-qua santa ed alcune popolarissime conferen-za stampa, il suo percorso da allenatore ar-riva al punto più alto il 3 settembre del 2000,quando per la prima volta dirige la Nazio-nale da Commissario Tecnico. Uno stranoscherzo del destino, o una cosa voluta, la pri-ma partita in Italia la gioca (e la vince) al Me-azza contro la Romania, a pochi chilometri

da quella Cusano Milanino che il Trap nonha mai dimenticato: in qualunque parte delmondo si trovasse, infatti, ha sempre sfrut-tato ogni occasione per tornare a casa dal-la sua famiglia, dai suoi amici, dalla sua gen-te. E proprio ai suoi concittadini il Mister havoluto dedicare un pensiero, sperando in unfuturo sempre roseo per Cusano: «Il mio au-gurio è che Il Gazzettino possa diffondersi,ma innanzitutto spero che possa dare sem-pre notizie positive e beneauguranti perCusano e i suoi cittadini. Questo è molto im-portante, spero che sia ben divulgato e chepossa rendere al meglio nella sua espressio-ne sociale». Una benedizione particolare, dun-que, da chi ha portato (e continua a farlo) ilcomune di Cusano Milanino in tutto il mon-do per tantissimi anni.

di Nicolò Gelao

30 aprile 2015 | 21Cusano Milanino

L’INTERVISTA :: GIOVANNI TRAPATTONI SALUTA L’ARRIVO DEL GIORNALE A CUSANO MILANINO

Anche il Trapfa gli auguria I ricordi con la maglia

del Cusano «Da qui ho iniziato la mia carriera»

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22 | 30 aprile 2015 Cusano Milanino

E’ datata 1879 la vecchiastazione di Cusano Mila-nino, oggi in dismissio-ne. La struttura, simile a quel-la di tante piccole stazio-ni lungo le linee ferrovia-rie regionali, ha assoltoper oltre 100 anni alla fun-

zione di scalo per CusanoMilanino e per i Comunivicini, soprattutto Cini-sello Balsamo. Sorge lungo la tratta Mi-lano-Asso e per anni è sta-ta sede di un importante sca-lo merci che raccoglieva iltraffico merci di molte

aziende della zona. Oggigran parte dello scalo èstato dismesso, così co-me è stato già chiuso al traf-fico il piccolo passaggio alivello adiacente la sta-zione. Con la cessazione delleattività di stazione, i comu-ni di Cusano Milanino e diCormano hanno richiestoal Trenord la possibilitàdi poter ricevere in como-dato gratuito gli edificidelle rispettive stazioni.Potranno essere riqualifi-cate e destinate ad un uti-lizzo sociale. Sebbene sia stata modi-ficata nel tempo, la sta-zione di Cusano rappresen-ta un pezzetto di archeo-logia ferroviaria.

LA STORIA :: IL VECCHIO SCALO È DATATO 1879

Un futuro ‘sociale’per le vecchie stazioni

Un progetto che era in cantiere da tan-tissimi anni, facendosi seguire da una sciadi polemiche e ritardi che pareva non ave-re fine. Invece, adesso, il progetto é realtà: do-menica 26 aprile la nuova stazione uni-ficata di Cusano-Cormano é stata attiva-ta ed ha iniziato il suo servizio per tut-ti i cittadini e non solo. L’impianto di Cusano, in particolare,era uno degli ultimi con uno stretto mar-ciapiede centrale: una configurazionetipica degli impianti ferroviari con oltre100 anni di storia, ma pericolosa in ca-so di incrocio di treni. Le due stazioni, inoltre, distavano traloro appena 600 metri: una distanza co-sì ridotta che i treni, che hanno effettua-to l’ultimo servizio alla vecchia stazio-ne sabato 25 aprile, non riuscivano aprendere velocità che già si vedevano co-stretti a frenare per entrare nell’impian-to immediatamente successivo. Ecco da dove nasce l’idea di una stazio-ne unificata con ingresso da via Vanzet-

ti a Cusano e da via Maligani a Cor-mano: evitare ai passeggeri inutili ritar-di. La scelta ha portato una riduzione del-le percorrenze dei servizi di circa 3 mi-nuti. La nuova stazione unificata é caratteriz-zata da marciapiedi alti, ascensori, pen-siline, dotata di spazi di servizio per i viag-giatori, nuovi impianti di illuminazionee telecomunicazione, dell’interscambiodi bus e di un sistema di parcheggi. Il nuovo look moderno riguarderà anchel’interno: già in programma, infatti, l’al-lestimento dei locali per l’apertura dialcuni esercizi commerciali, previstaentro il mese di maggio. L’ammodernamento è parte del proget-to ‘Brianza Expo’, che prevede altri la-vori: la soppressione del passaggio a li-vello della vecchia stazione di Cormano,a inizio 2016. Sempre entro l’inizio delprossimo anno è in programma l’am-pliamento della stazione stessa con la mes-sa in funzione del terzo binario che ren-derà più fluido il traffico. Nella vecchiastazione di Cusano si procederà, infine,al completamento di un binario di rico-vero per i treni.

Parte da Cusanola rivoluzione di TrenordGrazie all’intervento le percorrenzesulla tratta sono ridotte di tre minutidi Nicolò Gelao

Molti i lavoriancora in corso

La nuova stazione unifi-cata è già operativa da do-menica scorsa, ma sonoancora molti i lavori daeseguire e da completare suidue fronti, quello di Cu-sano Milanino e di Cor-mano, per dare definitiva-mente seguito all’interven-to in progetto.Va completata la passerel-la ciclopedonale del passag-gio a livello della vecchiastazione di Cusano Milani-no dotata di rampe e ascen-sori per il superamento del-le barriere architettoniche.E’ in costruzione il sottopas-so ciclopedonale sostitu-tivo del passaggio a livel-lo della vecchia stazionedi Cormano (via Vittorio Ve-neto) dotato di rampe eascensori per il superamen-to delle barriere architetto-niche. E ancora, è in corsodi realizzazione il terzo bi-nario di attestamento/pre-cedenza che, insieme aidue binari di corsa, con-tribuirà a rendere più flui-do il traffico passeggerilungo la linea, soprattuttonegli orari di punta. Si stainoltre realizzando il bi-nario di ricovero nei pres-si della vecchia stazionedi Cusano. Per finire, sista procedendo al comple-tamento degli impianti di ar-mamento, trazione elettri-ca e segnalamento necessa-ri per l’esercizio del terzobinario.

E’ stata la ventesima edizione della Strami-lanino quella che si è tenuta domenica 19

aprile al Parco della Bressanella, in via Stel-vio. Partecipati e sentiti i festeggiamenti,

nel corso dei quali è stata ricordata con unatarga la storia dell’evento.

La Stramilanino nasce nel 1995 su iniziativadi Giuseppe Porriello, professore di educa-

zione tecnica, che aveva voluto promuoverel’atletica insegnando ai ragazzi la sportività

in senso assoluto, senza competitività, aivinti come ai vincitori.

E questo intento originale viene tutt’oraconservato. La corsa, dedicata ai bambini, sisvolge su un percorso di 5 chilometri a pas-so libero, dedicato prevalentemente a ragaz-zi della scuola materna, elementare, media e

superiore. Inizialmente riservato ai giovanidi Cusano, la possibilità di iscrizione è statapoi estesa anche ai Comuni limitrofi. Al ter-

mine della manifestazione è stata indettauna lotteria a premi e consegnata una meda-glia a tutti i partecipanti. Il tema centrale re-sta la tutela dell’insegnamento, dell’educa-

zione scolastica e della solidarietà, a riprovadi ciò tutto il ricavato è stato devoluto alle

scuole del territorio. Il particolare successodi questa ventesima edizione è soprattutto

merito dell’enorme contributo dato da tutti ivolontari. Il Comitato Genitori ha seguitol’organizzazione in ogni sua fase dedican-

dosi meticolosamente a quello che è dasempre uno degli eventi più importanti di

Cusano Milanino.

Bambini cusanesi di corsa da 20 anni

STRAMILANINO

CANTIERI

I Comuni chiedono di destinarle alle associazioni

TRASPORTI :: INAUGURATO IN TEMPO PER EXPO IL NUOVO SCALO UNIFICATO AL CONFINE CON CORMANO

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30 aprile 2015 | 23Pubblicità

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24 | 30 aprile 2015

CORSO DI HATHA YOGACorso di Hatha Yoga e di Medi-tazione presso Centro OlisticoAnuà, Viale Monza 224/A. Per in-formazioni ed iscrizioni contatta-re il n. 02.39833025

GIOVEDÌ 30 APRILE

THE OPENING

Expo 2015 ha una colonna sono-ra, quella magistrale e compo-sta da brani come Con te partirò,Il mare calmo della sera, l'Ave Ma-ria. Capolavori universali.Il tenore Andrea Bocelli, uno de-gli artisti italiani che continua avendere il maggior numero didischi in tutto il mondo, è la vo-

ce ufficiale della cerimonia d'aper-tura dell'Esposizione Universalein Piazza Duomo.Giovedì 30 aprile infatti, Expo Mi-lano 2015 apre il suo semestre conil concerto proprio di Andrea Bo-celli, gratis, sotto la Madonni-na. E non finisce qui. Oltre alcantante, Ambassador Extraor-dinary, sul palco salgono il piani-sta e Ambassador Expo Milano 2015Lang Lang, il soprano DianaDamrau, il tenore Francesco Me-li, il baritono Simone Piazzola, ilsoprano Maria Luigia Borsi.Un firmamento accompagnatodal coro e dall'Orchestra del Tea-tro Alla Scala e dall'Orchestradell'Accademia Teatro Alla Sca-la.Il Grande ufficiale dell'Ordineal merito della Repubblica ita-liana Bocelli è così l'occasione piùsuggestiva per cominciare l'atte-sa manifestazione. Una voce in gra-do di arrivare oltre al Cardo e alDecumano, che raggiunge le stel-le. E che, in occasione della Ce-

rimonia d'Apertura, viene tra-smessa a diffusione nazionale.L'evento, infatti, è anche in ondasu Rai Uno, condotto da Paolo Bo-nolis e da Antonella Clerici. -Orario: 20.30 - Ingresso: liberoMilano - Piazza Duomo

LUNEDÌ 4 MAGGIONINA ZILLISofisticata, elegantissima, Sola.Sola ma soltanto come il suo ul-timo blues che ha presentato a San-remo 2015. Si tratta di Nina Zil-li, stella black del firmamentoche, nel video del suo primo sin-golo Frasi e fumo combatte lasua solitudine. - Orario: 21 - In-gresso: da 28,75 a 40,25 euro Milano - Teatro dal Verme - ViaSan Giovanni sul Muro, 2

DAL 2 AL 31 MAGGIO

WORLD PRESS PHOTO 2015Alla Galleria Carla Sozzani, so-

no esposte le foto più rappresen-tative del 2014: è l'imperdibile mo-stra fotografica del World PressPhoto. Migliaia di scatti provenien-ti da ogni parte del mondo, pro-posti da fotogiornalisti, agenzie,quotidiani e riviste vengono sele-zionate ed esposte in tutto il mon-do in importanti gallerie e museiin un tour sempre più ampio:quest’anno prevede mostre in cir-ca 100 città, in 45 diversi Paesi.Come “Foto dell’anno 2014”, lagiuria del 58° World Press hascelto un'immagine di Mads Nis-sen, un fotografo danese del Po-litiken, quotidiano svedese, ed èrappresentato da Panos Pictures.La foto vincitrice fa parte di un piùampio progetto di Nissen "L'omo-fobia in Russia" che è stato scat-tato per Scanpix.Orario: tutti i giorni dalle 10.30alle 19.30 - mercoledì e giovedì-dalle 10.30 alle 21.00 - Ingresso:liberoMilano - Galleria Carla Sozza-ni - Corso Como, 10

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

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Regia: Nanni Moretti con Marghe-rita Buy, John Turturro - ORE:21.15 - PREZZI: intero euro 7,00- ridotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 1 MAGGIO MIA MADRE - PRIMA VISIONERegia: Nanni Moretti con Marghe-rita Buy, John Turturro - ORE:

15.30 - 17.30 - 20.15 - 22.15 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

SABATO 2 MAGGIO MIA MADRE - PRIMA VISIONERegia: Nanni Moretti con Marghe-rita Buy, John Turturro - ORE:15.30 - 17.30 - 20.15 - 22.15 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 3 MAGGIO MIA MADRE - PRIMA VISIONERegia: Nanni Moretti con Marghe-rita Buy, John Turturro - ORE:15.30 - 17.30 - 20.15 - 22.15 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 4 MAGGIO THE IMITATION GAME CINEFESTIVAL RONDINELLA

Regia: Morten Tyldum con Bene-dict Cumberbatch, Keira Knightley- ORE: 21.15 proiezione unica -PREZZI: biglietto x 1 film 4,00 eu-ro - tessera valida per 4 film 12 eu-ro - tessera valida x 10 film 25euro - tessera valida x 20 film 40euro

MARTEDÌ 5 MAGGIO SARÀ IL MIO TIPO? - PRIMA VISIONERegia: Lucas Belvaux con ÉmilieDequenne, Loïc Corbery - ORE: 21.15- PREZZI: intero euro 5,00 - ri-dotto euro 4,00

MERCOLEDÌ 6 MAGGIO THE IMITATION GAME POMERIGGI AL CINEMARegia:Morten Tyldum con Bene-dict Cumberbatch, Keira Knightley- ORE: 15.30 - PREZZI: bigliet-to unico euro 3,00

SARÀ IL MIO TIPO? - PRIMA VISIONERegia: Lucas Belvaux con ÉmilieDequenne, Loïc Corbery - ORE: 21.15- PREZZI: intero euro 5,00 - ri-dotto euro 4,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)- tel 02 [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

VENERDÌ 1 E SABATO 2 MAGGIO LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS Regia: Laurent Tirard con Valérie Le-mercier, Kad Mérad, DominiqueLavanant, François-Xavier Demai-son, Bouli Lanners - ORARI: vener-dì 21.15 - sabato 17.00 e 21.15 -PREZZO: 6,00 euro intero e 4,00ridotto (under 11 e over 60)

DOMENICA 3 MAGGIO LATIN LOVER Regia: Cristina Comencini con Vir-na Lisi, Marisa Paredes, AngelaFinocchiaro, Valeria Bruni Tede-schi, Candela Peña. - ORARI:17.00 e 20.30 - PREZZO: 6,00euro intero e 4,00 ridotto (under11 e over 60)

Sarà dedicato a Lu-cio Battisti e ai suoiindimenticabili e in-trambontabili suc-cessi lo spettacolomusicale che andrà inscena venerdì 8 mag-gio al Cineteatro Paxdi via Fiume a Cini-sello Balsamo. Allre21 prenderà il via in-fatti ‘Mi ritorni inmente’: sul palco, laBattisti Band che ese-guirà molti dei succes-si del cantautore scom-parso nel 1998. Siesibiranno i esibiran-no Massimo Zappa-là (voce e chitarra),Paolo donato (Voce),Sabina Villarà (vo-ce), Antonio Quar-tarone (piano), Lu-ca Moreschi (chitar-ra), Paolo Albasini(synth guitar), RinoGarzia (basso), e Val-ter Martino (alla bat-teria). I biglietti, alcosto di 10 euro, so-no acquistabili in pre-vendita presso la Li-breria Gulliver (viaFrova 3) e l’intero ri-cavato della serataverrà devoluto all’Ho-spice del Bassini. L’ini-ziativa è promossada ‘Una mano allavita Onlus’ insieme alSettore Cultura e So-cio educativo del Co-mune di CiniselloBalsamo.

EVENTIIN PRIMO PIANOI successidi Battistirisuonanoal Pax peril Bassini

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Shellviale Gramsci

Agipviale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

1.569 1.569 1.619 1.559 1.569 1.594 1.629 1.569 1.429 1.429 1.479 1.429 1.429 1.460 1.489 1.429

Prezzi aggiornati a mercoledì 29/04/2015. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

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30 aprile 2015 | 25

Il lavorosul palcoSpettacolo dedicato allavoro quello che andràin scena dal 1 maggioal 3 sul palco delloSpazio Mil. ‘That’s myjob’ sarà portato sulpalco dalla compagnia‘No parking Compa-ny’ sotto la regia diGermano Lanzoni. Pro-tagonisti danzatori,commedianti, musici-sti e persino due exoperai della Breda. In-fo: wwwspaziomil.com;ingresso 10-12 euro.

Eventi IN BREVE

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Sulle tracce di Montale

Un tour letterario sul-le orme di EugenioMontale. Il 16 e 17maggio ‘Gli amici del-la biblioteca’ dei Sestoorganizza un viaggio alleCinque Terre tra bellez-ze naturali e poesia.Info e prenotazioni:02.36574330.

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Porte aperteagli archivi A maggio due appun-tamenti da non per-dere per gli appassio-nati di fotografia. IlMuFoCo di CiniselloBalsamo e il Civico Ar-chivio Fotografico diMilano aprirannole loro porte permostrare ai vi-sitatori gli ar-chivi in cui so-no custoditemigliaia di col-lezioni e foto-grafie. L’appun-tamento è a Mi-lano giovedì 14maggio alle 15 esabato 16 maggioalle 11. Per info e pre-notazioni: 02.66056631.

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Il racconto del fascino di un paesaggio ge-nerato dalla dismissione delle grandi fab-briche che hanno fatto la storia e oggi so-no la memoria del passato industriale.Ma anche il futuro, con la presentazionedei progetti e delle interpretazioni gene-rate nei decenni, per opera di maestri ar-

tisti e architetti. C’è tutto questo insieme nellamostra di ‘Unfold ex Area Falck’, da saba-

to 9 maggio allestita allo Spazio Mil, all’in-terno dell’Archivio Sacchi di via Granelli a

Sesto San Giovanni. L’iniziativa è inserita nelprogetto ‘Destinazione Sesto’, con il contributo diRegione Lombardia, ente capofila il comune di

Sesto insieme ai partner Milanosesto s.p.a., Fonda-zione Cineteca Italiana, Associazione Lavoro e In-tegrazione e Fondazione ISEC. Il visitatore fino al24 maggio avrà la possibilità di sfogliare un archi-vio di immagini, suggestioni e idee, messo in mo-stra dagli studenti del Politecnico di Milano, impe-gnati nel Laboratorio di Progettazione Ex AreaFalck, realizzato in tre edizioni dal 2012 al 2013 incollaborazione con lo Studio Renzo Piano Buil-ding Workshop e Bizzi&Partners Development,che ha generato a dicembre 2013 la prima edizio-ne della mostra, ora finalmente approdata a Sesto.L’accesso alla mostra è libero e gratuito. Orari con-sultabili sul sito del Comune di Sesto all’indirizzo

di Aurora Dupin

Una mostra su passato e futuroAllo Spazio Mil la raccolta ‘Unfold ex Area Falck’

Le vie di Sesto ispiranoil libro di Gianluca GrossiSarà presentato ufficialmente nella cornicedella Fiera del Libro di Torino a maggio il se-condo romanzo di Gianluca Grossi, musici-sta e scrittore che ha scelto Sesto San Giovan-ni per ambientare ‘Il sangue nero degli zin-gari’. Pubblicato dalla casa editrice piacen-tina Officine Gutemberg, il romanzo seste-se è il secondo dell’autore appassionato di cit-tà della provincia. Per info:www.gianlucagrossi.net.

‘Terramadre’, la natura nei dipinti di SantomauroNuova mostra personale per Carla Santomauro,che questa volta esporrà le sue opere in unacornice inedita: quella del Parco Nord. ‘Terrama-dre, l’incantevole armonia della natura’ è il tito-lo dell’esposizione che sarà allestita nella Casci-na Centro del Parco Nord (via Clerici 150). Inau-gurazione il primo maggio alle ore 17 con lapresenza dell’autrice. La mostra resterà apertafino al 10 maggio con i seguenti orari: feriali 15-18.30; festivi 10-12.30; 15-18.30

Tutti i musei lombardi in un’unica tes-sera. E’ una piccola rivoluzione della cultura quellache è stata presentata nei giorni scorsi da Regione Lombardiache permetterà ai cittadini lombardi, ma soprattutto ai turistiche visiteranno il nostro Paese in occasione di Expo, di com-prare un’unica card per accedere a tutti i musei che hannoaderito all’iniziativa: al momento se ne contano oltre 80 intutta la Regione. La card sarà in vendita a partire dal 19 mag-gio ed è acquistabile direttamente in uno dei musei lombardiche aderiscono all’iniziativa o sul sito www.abbonamentomu-sei.it dove sarà anche a disposizione l’elenco completo deglienti che hanno aderito. Per un intero anno di cultura lombar-da, si pagherà 45 euro per la tariffa intera (dai 27 ai 64 anni),20 euro per la tariffa junior (6-14 anni), 30 per la young (15-26 anni) e Senior a 35 euro (over 65). In occasione del lanciodella card, è prevista una tariffa promozionale (35 euro) per ipossessori di altre tessere di circuiti culturali lombardi, quali,ad esempio, la Museocard dei Musei Civici di Milano. Per info chiamare il numero 02.89709022.

Per un anno intutta Lombardia

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

INIZIATIVA :: CULTURA ‘IN OFFERTA’ PER EXPO

EVENTO :: DAL 9 AL 24 MAGGIO IN VIA GRANELLI IMMAGINI DELLA SESTO DI IERI E DI OGGI

Tutti i museiin una sola card

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26 | 30 aprile 2015

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

[email protected]

Il San Giorgio vola in Seconda Categoria. Dopo una stagionefantastica in cui i sestesi non hanno mai lasciato la vetta del-la classifica del loro girone di Terza Categoria è arrivata, condue giornate d’anticipo, la tanto attesa promozione. Nelledue stagioni passate infatti il San Giorgio era sempre arriva-to in zona playoff, salvo poi essere sconfitto, in entrambi i ca-si, nella partita decisiva per la promozione. Quest’anno i se-stesi sono invece riusciti, vincendo il campionato, ad evitarei playoff e ad essere promossi direttamente in Seconda. Il matchpoint decisivo è andato in scena domenica 19 aprile nelmatch casalingo contro la Nuova Molinazzo. La squadra delpresidente Ruggero Balzano si è imposta con un sonoro 3 a0 che è valso i tre punti decisivi per la promozione. Grandeprotagonista del match il bomber della squadra, Matteo Lu-pi, che si è messo in luce con una tripletta fantastica: il mo-do migliore per coronare una stagione da sogno che lo ha vi-sto mettere a segno 35 reti. Il San Giorgio ha poi chiuso lastagione domenica scorsa con un pareggio per 2 a 2 sul cam-po della Nuova Samo. Pietro Tampieri

Vittoria decisiva contro la Nuova Molinazzo

Comincia giovedì sera alle 21 laparte più importante della stagio-ne del Geas Basket di Sesto SanGiovanni: le rossonere della pal-lacanestro di A2, che quest’anno hannocentrato l’obiettivo di riportare in cit-tà la Coppa Italia, iniziano i playoffverso la Serie A1. Per colpa della sconfitta contro ArianoIrpino, nell’ultima giornata del girone diPoule Promozione, le geassine hanno chiu-so la seconda parte del campionato al se-condo posto in classifica (proprio dietro al-le campane) e si trovano così a dover affron-tare la prima della classe dell’altro gironedi Promozione: e cioè la Magika Castel SanPietro. Avversario temibile, ma già battuto: idue club si sono infatti già affrontati pro-prio a Rimini nella Final Four di Coppa Ita-lia. Era il mese di marzo e il Geas riuscì a bat-tere le rivali emiliane e a volare nella finaledi Coppa. Oggi il Geas dovrà in qualche

modo cer-care di ripetere

questa piccola grande impresa puntando suipropri gioielli, sulle sue ‘giovani’ che hannoscritto tantissimi capitoli della storia dellapallacanestro femminile contemporanea. Prima gara fuori casa giovedì 30 aprile. Ga-ra due è in programma domenica 3 maggio alle18 al PalaNat di Sesto San Giovanni: in ca-so di parità si dovrà giocare l’eventuale ‘bel-la’ ancora in Emilia.

CALCIO :: DOPO DUE FALLIMENTI AI PLAYOFF I SESTESI VOLANO IN SECONDA CATEGORIA VINCENDO IL CAMPIONATO

San Giorgio sempre in vettaFesta promozione a Sesto

Ko esterno per la Pro Sesto contro l’Aurora Seriate, una del-le dirette concorrenti su cui la Pro Sesto doveva fare la suacorsa. Una sconfitta che pesa molto su questo finale di sta-gione perché la compagine di mister Benito Carbone fini-

sce in piena zona playout, a duepunti dalla salvezza. «Era unapartita da pareggio. Loro han-no trovato il gol e sono stati bra-vi a difenderlo, ma non hannofatto molto più di noi. Nelle pros-sime due gare cercheremo divincere per evitare i playout»,le parole a caldo riportate dal-la stampa quotidiana del vicepresidente della Pro Sesto Ni-cola Radici. Domenica ore 15gara casalinga: al Breda arri-va il Pontisola.

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PRO SESTO IN ZONA PLAYOUT

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

BASKET :: LE ROSSONERE COMINCIANO I PLAYOFF: IL CLUB SOGNA DI TORNARE IN SERIE A1

Geas BasketQuando il giocosi fa duro...

di Niccolò Villa E’ finita ai quarti di finale l’avventura del-l’Under 19 Armani Junior Geas di coach Cin-

zia Zanotti. Le geassine hanno sbattuto con-tro il muro della Reyer Venezia, troppo fisicae forte anche per le campionesse d’Italia in carica, costrette ad abdicare dal 60-39 fina-le. Alle rossonere va un plauso, per aver co-munque raggiunto questa fase: complimen-

ti speciali al terzetto Kacerik-Picco-Beretta, che chiude, purtroppo con

una sconfitta, una carrieragiovanile di altissimo li-

vello.

Le Under19alle finali nazionali

Giovedì prima sfidacontro la MagikaCastel San Pietro

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30 aprile 2015 | 27Sport

Si è tenuto lunedì sera, al PalaSesto di Sesto SanGiovanni, un incontro promozionale per presenta-re il curling in carrozzina. Dopo l’evento di promo-zione andato in scena a Courmayeur, la disciplinaparalimpica approda ufficialmente in Lombardia. IlComitato Paralimpico lombardo e la FISG (Fede-razione Italiana Sport Ghiaccio) hanno organizza-to l’evento a cui hanno partecipato una dozzina diaspiranti giocatori, alla presenza di Egidio Mar-chese, capitano della Nazionale italiana. «È unadisciplina davvero interessante - commenta Pie-rangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia -.Inail, che finanzia il progetto, e Anmil ci chiedonodi trovare sport adatti per i loro assistiti, per aiu-tarli ad accrescere la propria autonomia e a rein-tegrarsi nella società. Si tratta di persone che me-diamente hanno tra i 40 e i 50 anni e il curling èideale per loro. Credo che potrà avere un grandesviluppo».Il curling in carrozzina sbarcherà quindi, con ogniprobabilità, anche nel Nordmilano: dal Cip preve-dono la formazione di due formazioni milanesi chepotrebbero già partecipare alla prossima edizionedel campionato italiano che partirà a ottobre.Per informazioni si può consultare i siti internetwww.sportexport.it e www.ciplombardia.it.

Evento di promozione lombardo

CURLING IN CARROZZINAAL PALASESTO

EROE :: CASSANELLI D’ORO NEL CALCIO BALILLA PARALIMPICO

Un altro titolo mondiale, un’altramedaglia d’oro a cui si aggiungo-no anche altri importantissimibronzi. E così il Monster ClubBresso 4, progetto aggregativo eagonistico per il gioco del calciobalilla paralimpico (cioè per atle-ti disabili in carrozzina) attivodal 2009 e nato all’oratorio del-la Parrocchia Madonna della Mi-sericordia di Bresso, si confermail più forte club al mondo nella spe-cialità. Gli ultimi successi sono stati ot-tenuti ai Campionati del Mondoche si sono svolti a Torino a me-tà mese. In particolare c’è da se-gnalare la medaglia d’oro mondia-le, con relativo titolo, conquista-ta da Fabio Cassanelli, nuovocampione del mondo nel singolo.«Cassanelli ha così confermato diessersi meritato la convocazionein Nazionale da parte della Fede-razione Paralimpica Italia di

Calcio Balilla», spiegano dal Mon-ster Club Bresso 4. L’atleta bres-sese si è messo in evidenza non so-lo nel singolo: oltre al titolo mon-diale in quella categoria Cassanel-li si è anche aggiudicato la meda-glia di bronzo sia nella speciali-tà del doppio sia nella Coppa per

Nazioni. Fabio Cassanelli habattuto ai quarti di finale l’ami-co e compagno di maglia az-zurra Francesco Bonanno, in se-

mifinale si è poi disfato del tede-sco Brandt per poi battere nella fi-nalissima il temibile belga Smul-ders.Bresso sempre più in cima alla clas-sifica mondiale di questa specia-lità sportiva. Nel palmares delMonster Club Bresso 4 si conta-no ora ben 7 ori mondiali, 4 argen-ti e 4 bronzi, a cui si devono som-mare 4 titoli italiani, due CoppeItalia e svariati altri premi in cam-po internazionale.

di Andrea Guerra

Fabio porta Bressosul tetto del mondoMonster Bresso 4resta il club più

titolato del pianeta

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28 | 30 aprile 2015 Pubblicità