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La Pro Sesto ha scelto il suo nuovo presidente: è Gabriele Albertini, fratello di Demetrio A pagina 15 :: SPORT Partiti i lavori per la Casa delle Associazioni che aprirà a settembre A pagina 8 :: ATTUALITÀ Folle armato di una catena sfascia auto e vetrine al Rondò. La città chiede più sicurezza Alle pagine 4 e 5 :: CRONACA ANNO 5 NUMERO 26 - 30 Giugno 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] :::::::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO SAN GIOVANNI :::::::::::::::::: Sindaco o sindaca? Ai giornalisti che le chiedevano come volesse es- sere chiamata, il neo sindaco di Ro- ma Virginia Raggi ha risposto molto semplicemente: «Chiamatemi Virgi- nia». Forse, nella semplicità di que- sta risposta risiede gran parte delle attese di cambiamento che i romani hanno affidato alle urne. Forse la Raggi, con il suo bizzarro ‘codice etico’ che tutti i suoi assessori han- no rifiutato a priori, non è la solu- zione ai mali di Roma. Tuttavia, me- no formalità e più sostanza giove- rebbero anche a quella politica no- strana che ha trascorso quattro anni a discettare se sia più giusto usare il termine ‘assessore’ o ‘assessora’; quella politica che spesso cataloga le aspettative dei cittadini come strumentali costruendosi una realtà dorata che non esiste. Il travolgente esito dei ballottaggi delle amministrative ci ha regalato la fotografia di un’Italia profonda- mente mutata. Non ci sono più ‘for- tini inespugnabili della politica’, né città rosse che tengano. L’onda lun- ga di quella che un tempo era chia- mata ‘antipolitica’, e che oggi è di- venuta a pieno titolo politica mili- tante, ha preso il sopravvento anche là dove i vecchi partiti pensavano di avere gioco facile a mantenere intat- ti gli scranni. Forse ha avuto gioco facile Virginia Raggi a fare la differenza in una Roma divorata da una politica vora- ce e ignorante. continua a pagina 2 Editoriale Se la politica non c’è, vince l’antipolitica Mister Expo ignora Sesto La Milano internazionale sognata da Sala non passa da qui A pagina 3

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Settimanale di informazione del Nordmilano

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La Pro Sesto ha scelto il suonuovo presidente: è GabrieleAlbertini, fratello di Demetrio

A pagina 15

:: SPORT

Partiti i lavori per la Casadelle Associazioni che apriràa settembre

A pagina 8

:: ATTUALITÀ

Folle armato di una catenasfascia auto e vetrine al Rondò.La città chiede più sicurezza

Alle pagine 4 e 5

:: CRONACA

ANNO 5 NUMERO 26 - 30 Giugno 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO SAN GIOVANNI ::::::::::::::::::

Sindaco o sindaca? Ai giornalistiche le chiedevano come volesse es-sere chiamata, il neo sindaco di Ro-ma Virginia Raggi ha risposto moltosemplicemente: «Chiamatemi Virgi-nia». Forse, nella semplicità di que-sta risposta risiede gran parte delleattese di cambiamento che i romanihanno affidato alle urne. Forse laRaggi, con il suo bizzarro ‘codiceetico’ che tutti i suoi assessori han-no rifiutato a priori, non è la solu-zione ai mali di Roma. Tuttavia, me-no formalità e più sostanza giove-rebbero anche a quella politica no-strana che ha trascorso quattro annia discettare se sia più giusto usare iltermine ‘assessore’ o ‘assessora’;quella politica che spesso catalogale aspettative dei cittadini comestrumentali costruendosi una realtàdorata che non esiste.Il travolgente esito dei ballottaggidelle amministrative ci ha regalatola fotografia di un’Italia profonda-mente mutata. Non ci sono più ‘for-tini inespugnabili della politica’, nécittà rosse che tengano. L’onda lun-ga di quella che un tempo era chia-mata ‘antipolitica’, e che oggi è di-venuta a pieno titolo politica mili-tante, ha preso il sopravvento anchelà dove i vecchi partiti pensavano diavere gioco facile a mantenere intat-ti gli scranni. Forse ha avuto gioco facile VirginiaRaggi a fare la differenza in unaRoma divorata da una politica vora-ce e ignorante.

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EditorialeSe la politica non c’è,vince l’antipolitica

Mister Expo ignora SestoLa Milano internazionale sognata da Sala non passa da qui

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2 | 30 giugno 2016 Attualità

Si è chiusa nei giorni scorsi l’operazione di acquisto del Gruppo Campari che ha

definitivamente acquisito parte della societàfrancese Spml, produttrice del noto liquore

all’arancia amara Grand Marnier. Ora Camparidetiene a titolo individuale il 69,76% del capitale

e il 54,51% dei diritti di voto, mentre ‘di concerto’ con l’azionariato famigliare francese

arriva al 97,83% del capitale e al 95,81% dei diritti di voto.

Campari fa spesa in FranciaIl Grand Marnier è sestese

«Brexit è la vittoria non del popolo,ma del populismo». In questi giornidi incertezza e di amarezza per ladecisione dei cittadini britannici dilasciare l’Europa, le parole di BernardHenri Levy, f ilosofo e saggistafrancese, sovente ospitato dal Corrieredella Sera, sembrano entrare a pièpari nel profondo di una crisi chenon riguarda l’Inghilterra, ma l’Europaintera.Lunedì scorso il saggista franceseha affidato al Corriere della Serauna analisi severa e intensamente fi-losofica dal titolo emblematico: «Cosìha vinto un sovranismo ammuffi-to».Levy definisce Brexit «la vittoriadell’Inghilterra ammuffita sull’Inghilterraaperta al mondo e all’ascolto del suoglorioso passato». Ammonisce gliinglesi per essersi fatti ingannare etrascinare nel «crepuscolo di unprogetto di civiltà» che è stato l’Europafin dalle sue origini, e che ancoraprima era stato chimera di Dante,Goethe, Husserl o Jean Monnet.

D’altro canto riconosce che «l’Europaabbia avuto un suo ruolo nel processodella propria messa a morte» e che,per dirla con le sue parole «questa‘strana sconfitta’ sia anche quella diun corpo esangue, e che si disinteressavaalla propria anima, alla propria storia,alla propria vocazione».Si dirà, ma che c’entra la Brexit conSesto San Giovanni? Forse anche aquei sestesi che hanno guardato consospetto, con timore, quando nonaddirittura con indifferenza allostrappo deciso, pur democraticamente,dagli inglesi converrebbe rifletteresu quei sentimenti e quell’ondapopulista che, utilizzando le paroledi Levy, «è la vittoria, in Francia,dei Le Pen e dei Mélenchon chesognano una variante francese diBrexit, mentre ignorano completamentel’intelligenza, l’eroismo, la radicalitàe la razionalità francesi. È la vittoria,in Spagna, di Podemos e dei suoiIndignati di cartapesta. In Italia, delMovimento 5 Stelle e dei suoi clown».Si può obiettare sui giudizi, ma non

si può evitare di riconoscere che ilpopulismo dei cittadini che estremizzae demolisce ogni cosa, e sul fronteopposto lo spirito pigro e pusillanimedella classe dirigente, sono il maledei giorni nostri. Gli uni attori dibattaglie di facile appeal che hannouna enorme forza distruttiva, ma chepoi sono incapaci di sorreggere lemacerie di ciò che hanno distrutto;gli altri che si ergono a spavaldi pro-tagonisti della società, ma che neifatti sono più avvezzi a smorzare esopprimere ciò che non gli aggrada,piuttosto che affrontarlo coraggio-samente.Se l’Europa rischia una disgregazionecolpevole e grave, nemmeno il nostromodello sociale ‘local’ può dirsi alsicuro fino a quando a prevalere saràlo spirito scialbo e stanco di unapolitica priva di idee e incapace dientusiasmare e trasmettere fiducia.Per dirla con le parole di Levy «Brexitnon è la vittoria di un’‘altra’ Europa,ma di una ‘assoluta mancanza di Eu-ropa’».

IL CASO :: LA RIFLESSIONE DEL FILOSOFO LEVY CI RIPORTA AI TEMI DI CASA

Brexit, quella derivache ci riguarda da vicino

Il trionfo del populismo che demonizza e demolisce

Dillo con un click

dalla prima pagina

Non si può certo dire lo stesso di una Tori-no nella quale il ‘Sistema’ era oliato e col-laudato al punto da non far temere alcunoscossone.Fassino, con buona pace della sua plurien-nale esperienza politica, è stato sconfittosul campo, forse perché incapace di coglie-re il vento che cambiava intorno a lui. Maanche dopo il voto, accecato dalla rabbia,non pare aver messo giudizio se è riuscitoa liquidare la sconfitta con una dichiarazio-ne del tipo: «Perché è giudizio unanimeche questa città è stata governata bene».La sua sindrome da ‘primo della classe’potrebbe essere virus contagioso in una po-litica che fatica a guardarsi serenamente al-lo specchio. Come ha sottolineato anche ilfilosofo Massimo Cacciari, l’affermazionedel populismo si alimenta della mancanzadi leadership della classe politica. Eviden-temente quella classe dirigente che cercasempre più faticosamente di districarsi dal-l’ondata dell’antipolitica, o per meglio diredel populismo arrembante, vive una faticapsicologica a percepire che l’unico modoper sfuggire all’estinzione è mutare: cam-biare in modo profondo e vero lo sguardo ela comprensione verso il territorio e i temiquotidiani che i cittadini pongono con an-goscia crescente. Gridare che la città è fer-ma e degradata può apparire populista, macome dare torto a quei cittadini che da ven-t’anni vedono fallire i progetti di sviluppoe che sono costretti ad attendere anni per-ché una burocrazia miope e spesso incapa-ce impedisce la realizzazione di servizi eprogetti. Scendere in piazza per protestare a causadella carenza di sicurezza può essere lettocome uno sfogo esagerato... strumentale.Ma dopo che i cittadini di un singolo quar-tiere hanno subito danni a 50 auto in unanotte e sono vessati quotidianamente daifurti, è davvero bizzarro che piombi dalnulla un partito di governo affermando chequei cittadini «seminano insicurezza» e«cavalcano in senso elettorale un graveepisodio». Significa essere incapaci di leg-gere e ascoltare i problemi dei cittadini.Lasciandoli, questo è vero, nelle braccia dichi ha fatto del populismo la sua bandiera.

Editoriale

Se la politica non c’è,vince l’antipolitica

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30 giugno 2016 | 3Attualità

POLITICA :: L’ESITO DELLA BREXIT INGLESE SPINGE IL NEO SINDACO DI MILANO A INIZIATIVE STRATEGICHE

Alleati o avversari di Milano? GiuseppeSala, il novello sindaco del capoluogomeneghino e della Città Metropolitananon ha perso nemmeno un minuto adettare la linea, a raccontare la Milanoche desidera realizzare: «Una cittàrealmente internazionale». E per affondare la prima sciabolata hasaputo cogliere al volo l’occasione delleoccasioni: il terremoto politico e finanziarioprovocato dagli inglesi con la Brexit.Non sono passate nemmeno 24 ore dalrisultato shock del referendum britannicoanti Europa, che il primo cittadinomilanese aveva già immaginato un pianoper realizzare un ponte tra Milano eLondra. Per spingere il mondo della finanza edell’industria oggi di base nella City atrasferirsi nella europeissima Milano.«A mio parere - ha spiegato Sala - cisaranno istituzioni finanziarie e headquarters di grandi gruppi che avrannodifficoltà a rimanere a Londra e quindicercheranno di localizzarsi in altri modiin Europa». Quindi due le idee: faredell’area Expo ‘una zona franca fiscaleper le imprese che vi si insedieranno’ ecandidare Milano a ospitare l’Autoritàbancaria europea (Abe), oggi peraltroguidata da un italiano, Andrea Enria. A

lui si è accodato anche il governatorelombardo Maroni che per completarel’area ex Expo candida una sede italianaper l’Agenzia Europea del Farmaco. Uno scherzo? Banalizzare sarebbe unvero peccato, soprattutto perché in questogesto arrembante di Sala si riconosceil tratto di chi sa bene dove vuole andaree soprattutto di essere disposto a percorrereanche i sentieri più ripidi per arrivarci.Ciò che ci riguarda da vicino è piuttostoche anche Sala, lo ripetiamo sindacodella Città Metropolitana prima chedella città di Milano, si sia dimenticatoancora una volta di Sesto San Giovannie delle aree ex Falck. Amnesia? Forse,più semplicemente la mancanza difamiliarità con le strategie di sviluppodi un pezzo della Città Metropolitanache fino a oggi non ha goduto dellostesso ‘marketing territoriale’ rispettoalle aree ex Expo. A Sesto ci si è affidatial guru Renzo Piano che, dopo avercimostrato per anni un progetto inopportunoe irrealizzabile per qualsiasi città italiana,ora se n’è andato sbattendo la porta edicendosi contrario al centro commercialeche lui stesso aveva tratteggiato. Per il resto il marketing territorialesestese è affidato, un po’ alla vecchiamaniera, a un grande progetto pubblico

finanziato da fondi statali e regionali epoco più. Mentre Sala immagina unastrategia basata sulla rapidità delledecisioni, delle procedure burocratiche,e una zona franca per l’impegno fiscaledelle imprese, ed è pronto ad andare aprendere per mano le grandi impresefinanziarie londinesi, a Sesto dopo annidi illusioni e disillusioni, ci si è letteralmenteappesi alle labbra del gruppo MilanoSestoche sembra godere di fiducia illimitata.Prima ancora che i suoi progetti sianostati presentati (vedi il centro commercialenei capannoni del Concordia T5 e ilparco divertimenti lungo la viale Edison)sono già scoccati applausi e lodi. Ascatola chiusa. Mentre il resto della cittàresta schiacciato da una burocraziaancorata al passato e troppo pigra e pu-sillanime per riuscire a pensare in mododinamico allo sviluppo della città delfuturo. È paradossale che al capezzale di SestoSan Giovanni siano dovuti arrivare gli‘avversari politici’ di Regione Lombardiache, per curare gli interessi di un loroprogetto prioritario come la Città dellaSalute e della Ricerca, hanno individuatonell’assessore regionale Viviana Beccalossila rappresentante per gli affari dellaCittà Metropolitana.

di Rosario Palazzolo

Sala progetta la nuova ‘City’,ma non a Sesto

Marketing territoriale, serve un piano

Ha mantenuto le promesse,mettendo insieme la sua squadradi assessori e presentandolaal pubblico nel giro di unasettimana. Ma è stato un po’meno fedele al patto strettocon gli elettori nel meritodelle scelte: Giuseppe Sala,nuovo sindaco di Milano(uscito vincitore dal ballottaggiocontro il rivale Stefano Parisi),è anche il primo Sindaco Me-tropolitano eletto solo dai mi-lanesi ma comunque chiamatoa governare sul territoriodell’ex Provincia di Milano.Per questo la sua elezione ela sua giunta sono di interesseanche per il territorio di Sestoe del Nordmilano.Gli assessori, dicevamo. MisterExpo aveva promesso un rin-novamento totale, nel segnodell’innovazione e del distaccodalla ‘vecchia politica’. Nei

giorni che avevano seguito lasua elezione erano circolatevoci sull’ingresso in giuntadi personaggi lontani daipartiti, uno su tutti Linus,fondatore e direttore di RadioDeejay. E invece le scelte diSala sono andate per la maggiorparte nel solco della continuità,non solo col vecchio governoma anche con i partiti (il Pdinsomma la fa da padrone):basta infatti notare che lametà degli assessori provienedall’ex giunta Pisapia. Dodicinomi, 7 uomini e 5 donne.Riconfermati sulla loro poltronaPierfrancesco Majorino, checontinuerà a occuparsi di Po-litiche sociali; Filippo DelCorno, ancora assessore allaCultura; Pierfrancesco Maran,ex assessore alla Mobilità acui Sala ha affidato le delegheall’Urbanistica e Verde; Marco

Granelli, nuovo assessore allaMobilità e Ambiente; CarmelaRozza (quella della ‘striscia’di vernice sulla macchina),che avrà la delega alla Sicurezza;e Cristina Tajani a cui sonoaffidati Lavoro, Moda e Com-mercio. Il vice sindaco sarà una donna:Anna Scavuzzo, che sarà ancheassessore all’Educazione eforse al Personale. A completare

la rosa delle new entry ci sonoRoberto Tasca che si occuperàdel Bilancio e del Demanio,Roberta Coppo, novello as-sessore alla Trasformazionedigitale e Servizi civici, RobertaGuarnieri al Turismo e allosport, Lorenzo Lipparini, Par-tecipazione e Open Data einfine Gabriele Rabaiotti aiLavori pubblici e Casa.

Andrea Guerra

POCHE NOVITÀ :: METÀ DELLA GIUNTA È ‘RIPESCATA’ TRA GLI ASSESSORI DI PISAPIA

Non è ancora chiaro se saràuna sorta di ‘commissariamento’informale, o una mano tesa.Ma Regione Lombardia hadeciso di essere presente inmodo forte e ufficiale sul temadella Città Metropolitana.Creando una apposita delegache il presidente Roberto Maroniha affidato all’assessore regionaleal Territorio Viviana Beccalossi.Città Metropolitana per SestoSan Giovanni e più in generaleper il Nordmilano significa di-fendere la buona riuscita dellaCittà della Salute e della Ricercasulle aree ex Falck; ma ancheridefinire le tariffe dei trasportilocali piuttosto che sostenerelo sviluppo di politiche di ‘smartcity’ anche nei Comuni dell’-hinterland che fino a oggi sonostati solamente la periferia diMilano.«Ho già sentito il sindaco BeppeSala per fissare un appuntamentoin tempi rapidi e condividerecon lui le scelte strategiche»,ha dichiarato Beccalossi, ag-giungendo che «un tema cheben si inquadra con il lavorosvolto finora dal mio assessoratoe che assume un significatoancora più forte se si pensa aprogetti importantissimi comead esempio la realizzazionedella Città della Salute a Sesto,o la riqualificazione degli scaliferroviari di Milano». Beccalossi si è detta convintache al di là delle appartenenzepolitiche il comune denominatoreche caratterizzerà l’azione dellaRegione e quella del sindacoSala sarà improntata al miglio-ramento della qualità dellavita dei servizi per la GrandeMilano.

La nomina

Beccalossi:marcia in più per la Cittàdella Salute

Mister Expo ha scelto la sua squadra

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4 | 30 giugno 2016 Attualità

Cinquanta automobili devastate; le vetrine di unafarmacia e di altri esercizi commerciali mandate infrantumi; la cabina telefonica del Rondò, il gazebodel bar Le Vele di viale Casiraghi ridotto in brandelli. È il bilancio dei danni provocati dal raptus incredibilee pericolosissimo di un egiziano di 38 anni, residentein via Marconi a Sesto, che domenica mattina intornoalle 6 ha percorso diverse strade del centro di SestoSan Giovanni facendo volteggiare una catena metallicacon la quale ha distrutto tutto quello che gli capitavadavanti. Una furia tremenda, che ha spaventato iresidenti di piazza Trento e Trieste, svegliati dalleurla dell’uomo e dai rumori dei vetri infranti. Unavicenda che ha riportato alla memoria il caso ‘Kabobo’consumatosi nel maggio del 2013 nella periferia diMilano e che ha fatto temere potesse trasformarsianche questa volta in una tragedia. La polizia di Statolo ha arrestato non senza fatica: un agente è statoinfatti ferito ed è stato dimesso dall’ospedale con 8giorni di prognosi. Il raid era iniziato da piazza PrimoMaggio, per poi risalire lungo viale Casiraghi, piazzaIV Novembre, via Marconi e piazza Trento e Trieste,dove sono scattate le manette. Ha seminato paura, di-struggendo tutto quello che trovava davanti a sé: leauto parcheggiate, le vetrine dei negozi, la cabinatelefonica al Rondò. «Urlava come un matto e spaccavatutto con una catena. La faceva roteare come unfoulard. Anche quando sono arrivate le forze dell’ordinee l’ambulanza, che hanno faticato per contenerlo e

portarlo via», hanno raccontato i testimoni dell’attovandalico. «Soltanto in via Marconi ha danneggiato ben undiciautomobili», fa la conta una testimone. C’è chi haassistito alla scena dalle finestre e chi si è trovatodavanti l’uomo. «Ero già in giro, per portare fuori ilmio cane quando me lo sono trovatovicino. Ho avuto una granpaura e ho subito cambiatostrada, terrorizzata», haspiegato una ragazza.Poi ci sono i com-mercianti che hannotrovato le lorobotteghe deva-state. «Sono unanegoziante delRondò. Sonoappena stata adenunciare ilfatto. La miavetrina è statapraticamente di-strutta», ha spiegatoValentina Baroni,titolare del ‘GamesAcademy’ in via Mar-coni 14.

Laura Lana

IN BREVE :: TORNA L’ALLARME SICUREZZA. CITTADINI SPAVENTATI E INDIGNATI

La furia devastantedel ‘Kabobo’ sestese

Un uomo fuori di sé ha danneggiato 50 auto e infranto le vetrine di una decina di negozi

Alle 8 della sera piazza Trento e Trieste eraoccupata dai cittadini che protestavano per

avere più sicurezza. In piena notte lo stessoquartiere era di nuovo teatro di furti nelle auto. All’alba di martedì i carabinieri hanno arrestatol’ennesimo ladruncolo che aveva scelto questoquartiere per compiere le sue malefatte. L’uomo,un cittadino del Gambia di 30 anni, aveva infrantoi vetri di almeno due auto per rubare all’internodell’abitacolo. I carabinieri di Sesto lo hanno

fermato dopo quasi un’ora di ricerche perle vie del quartiere. E’ stato arrestato

mentre frugava in una Ford Fusion.Dovrà rispondere di tentanto

furto aggravato.

IncallitiI ladri non cedono

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30 giugno 2016 | 5Attualità

Forza Italia in piazza, Sesto nel Cuore sottoal Municipio per dare il battesimo a un nuovocomitato di protesta e chiedere al sindaco unimpegno preciso: «Sicurezza per i cittadini».La tensione sul tema sicurezza in città scivolaimmediatamente in protesta a Sesto SanGiovanni dove, a meno di un anno dalle elezioni,è inevitabile una reazione politica. Lunedì sera Sesto si è trasformata in terrenodi protesta e di battaglia politica. In piazzaTrento e Trieste Silvia Sardone, segretariocittadino di Forza Italia e neo eletta consiglierecomunale a Milano, urlava al megafono duranteil presidio organizzato dopo il raid vandalicodell’egiziano poi arrestato dalla polizia. ForzaItalia, Fratelli d’Italia e Lega Nord si sonoritrovati tra vecchie proposte rispolverate euna nuova raccolta firme. «Abbiamo chiestodi aumentare la videosorveglianza, di istituireun presidio fisso delle forze dell’ordine, di

aumentare l’organico dei vigili e di ripristinareil turno notturno - ha ricordato Roberto DiStefano, capogruppo di Forza Italia -. Appellisempre caduti nel vuoto». Dall’altro capo della città, in piazza dellaResistenza, la civica Sesto nel Cuore ha raccoltoi cittadini del quartiere Torretta, riuniti in unnuovo comitato per imporre al consigliocomunale che ascoltasse le richieste della città.«L’ultima commissione è stata disertata. Eppuresi discutevano gli interventi in tema di sicurezzae le proposte della petizione che abbiamolanciato proprio in questo quartiere mesi fa,raccogliendo oltre mille firme - ha denunciatoil capogruppo Gianpaolo Caponi -. Presentisolo 6 consiglieri: 3 eravamo noi di Sesto nelCuore. Assente anche il sindaco Monica Chittò.C’è chi parla e chi fa azioni concrete». Ementre il primo cittadino ha espresso in uncomunicato solidarietà ai residenti e commercianti

danneggiati dalla follia dell’egiziano, PaoloRosellini, primo firmatario della petizione diSesto nel Cuore, annuncia: «Abbiamo chiestogaranzie di interventi e risposte concrete el’immediata applicazione delle proposte. E’inaccettabile che la politica abbia tempi cosìlunghi nel dare risposte che richiedono im-mediatezza».

CRONACA :: LA CAMPAGNA ELETTORALE ALLE PORTE ANIMA LA RISPOSTA DURA DEI GRUPPI POLITICI DI MINORANZA

Cittadini e partiti in piazza per la sicurezzaIl quartiere chiede un presidio delle forze dell’ordine

Da un lato il Comune che ha fatto dei ‘security point’ una delle suearmi per potenziare la prevenzione e la sicurezza; dall’altro la listacivica Sesto nel Cuore che accusa: «I 13 stalli sono utilizzatisolamente come parcheggi riservati per le forze dell’ordine, masono quasi sempre vuoti».Il dibattito sul delicato tema della sicurezza passa anche dal filonedei security point, le 13 aree di sosta sparse in città che la polizialocale presidia per essere più presente nei quartieri: «In una recenteriunione della commissione consiliare - attacca il consiglierecomunale Gianpaolo Caponi -, i tecnici del Comune ci hanno riferitoche con le attuali forze della polizia locale i security point sonoutilizzati solo di rado e quando le pattuglie non sono impegnate in

altri servizi. Ci domandiamo a cosa servano e perché l’amministrazionecomunale li abbia inaugurati in pompa magna se poi non ha lerisorse per farli funzionare. Si tratta solo di un espediente dicampagna elettorale?». Interpellato sul tema, il comandante dellapolizia locale Pietro Curcio chiarisce: «I security point vengonovisitati dai nostri equipaggi a rotazione. Questo in base alle risorseche abbiamo». Sul territorio sono presenti 13 postazioni (3 per ogniquartiere e 4 nei quartieri 4 e 5), che vengono raggiunte dagliequipaggi. Ci sono stalli di sosta, nei punti maggiormente visibilidella città, in cui i vigili lasciano il veicolo per procedere a piedi.L’equipaggio (composto da due persone) ha l’obbligo di visitaretutte le postazioni a rotazione. Margherita Abis

“l’ac

cusa

POLEMICA SUI SECURITY POINT :«MA SERVONO DAVVERO?»

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6 | 30 giugno 2016 Attualità

TECNOLOGIA :: LA CITTÀ A PORTATA DI SMARTPHONE

Si può pagare il parcheggio, fare la filain posta o consultare l’elenco dei puntidi interesse. A Sesto, con uno smartphonee pochi ‘click’ si ha tutto a portata dimano. A cominciare da ‘OpenSesto’,l’app sviluppata da Maply e lanciatadal Comune lo scorso anno. Itinerari,eventi, informazioni, notizie. Ma ancheindicazioni e indirizzi di ristoranti, localie negozi. Sempre in tema guide e itinerari,all’interno dell’app ‘Jeco Guides’ èpossibile cercare ‘Sesto città dellefabbriche’. Da lì si può accedere a unaguida dettagliata che consente di conoscerela storia della città, l’evoluzione, i luoghi

di lavoro e della produzione industrialee gli spazi urbani. In più, tutte le mappedi Sesto.Non solo storia e itinerari, ma anche‘utility’. L’app ‘Sostafacile’, sviluppatada Brav Srl, in collaborazione con alcuneamministrazioni cittadine, consente dipagare il parcheggio direttamente tramitesmartphone. E Sesto San Giovanni èl’unico Comune del milanese, insiemea Cernusco sul Naviglio, a usufruire delservizio. Non occorrono monete, parchimetrio tagliandi. È sufficiente scaricare l’app,selezionare la posizione del proprio par-cheggio e inserire i dettagli dell’auto.

Al ritorno basta‘fermare’ il pa-gamento. È pos-sibile anche im-postare sosteabituali o pagareper terze per-sone. Ci sono poi leapp informative,come ‘Smartsex’, ideata da Anlaids epresentata dall’amministrazione all’internodella campagna ‘Keep calm and sesso?Sicuro’, in collaborazione con il Dipartimentodi prevenzione di Asl Milano.

Sono con-tenute infor-

mazioni sui rischie sulle possibilità di prevenzione. Nonmancano le app delle singole associazionisestesi. Una su tutte? Quella del CinemaRondinella, che contiene la programmazionecompleta degli spettacoli.

di Margherita Abis

Informazioni su itinerari e punti di interesse

A fine 2015, anche Poste italiane ha pre-sentato una nuova app e Sesto SanGiovanni è tra i Comuni che possonousufruire del servizio. L’app ‘Ufficiopostale’ è dedicata non solo a chi fossein possesso di una carta BancoPosta,ma a chiunque volesse usufruire deiservizi dell’ufficio postale. Il primo vantaggio?Evitare le file e le lunghe attese. È sufficienteprenotare il proprio biglietto direttamenteda smartphone, per poi presentarsi allosportello all’orario dell’appuntamento.Tramite l’applicazione si possono effettuareoperazioni finanziare, controllare la tracciaturadi un pacco postale o di assicurate e rac-comandate. Inoltre, all’ufficio postale diSesto è disponibile la rete wifi gratuita. Ènecessario inserire il proprio numero ditelefono per ricevere un sms con le credenzialidi accesso alla rete. In modo che, nell’attesa

del proprio turno, si possa trascorrere il tempo navigando su internet.

Un nuovo servizio di Poste Italiane per saltare la fila

Sesto in un’appTutto con un ‘click’

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8 | 30 giugno 2016 Attualità

Sotto la benedizione del decano don Franco Mottasono iniziati i lavori per la Casa delle Associazionie del Volontariato, che nascerà nell’ex sede dicircoscrizione in piazza Oldrini. I locali sarannoadeguati alle nuove esigenze, ma soprattutto sarannomessi a norma tutti gli impianti e saranno dipinticon diversi colori le facciate dagli sponsor. Perché il progetto ha raccolto oltre 25mila euro: ledonazioni copriranno totalmente gli interventiall’interno dell’edificio. Per gli esterni, altri operatorihanno deciso di pagare la pittura e altri materiali.C’è anche un esercito di volontari che si è propostoper rimboccarsi le maniche e lavorare per sistemarela Casa delle Associazioni. Un intervento, insomma,collegiale che ha visto una sinergia inedita tra operatorieconomici, cittadini e amministrazione, che haeffettuato progettazione e terrà in house la direzionedei lavori. Nell’ex sede del parlamentino ci sarà unsalone per le riunioni e le manifestazioni culturalidegli ospiti, mentre gli altri tre locali (uno di 17metri quadri e due di 30) saranno utilizzati a rotazioneper le attività. Le associazioni potranno entrare apartire da settembre, quando ci sarà l’inaugurazioneufficiale. Intanto, i gruppi di volontariato della cittàsaranno chiamati a decidere a chi intitolare il salone:per ora le proposte sono ricadute su Teresa SartiStrada e l’ex sindaco e presidente della ProlocoLoris Fantini, per il quale un folto gruppo di volontarisestesi ha raccolto le firme.

di Viola Bai

SOCIALE :: INIZIATI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO CHE OSPITERÀ LE ASSOCIAZIONI

La nuova Casa del VolontariatoA settembre l’apertura

I sestesi chiedono l’intitolazione a Fantini

L’IDEA :: UN COMITATO PROMOTORE PER L’INIZIATIVA PUBBLICA

Raccolta fondiper il restylingdel Monumentoalla Resistenza

Il Comune ha deciso di avviare il restyling del Monumentoalla Resistenza realizzato ai piedi del palazzo municipalenel 1963. «Da più associazioni cittadine mi è statapresentata la necessità di intervenire sul Monumentoalla Resistenza e credo che questa sia evidente e nonpiù rinviabile», ha detto il sindaco Chittò che ha decisodi lanciare una raccolta fondi pubblica. Il comitatopromotore (Anpi, Aned, Associazione Nazionale Alpini,Associazione Marinai d’Italia, Cooperazione Sestese,Ventimila Leghe e Sesto Pro Loco) sta diffondendo unvolantino con la richiesta «attivarci perché un restauroscrupoloso e ben realizzato lo riporti a essere la bellaopera d’arte di cui la città è sempre andata orgogliosa».

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10 | 30 giugno 2016

Un premio dedicato alle persone e alleorganizzazioni che si sono distinte nellacultura, nello sport, nel lavoro e nelvolontariato e che hanno promosso losviluppo del territorio. Il Premio LaTorretta, organizzato dalla Bcc, è giuntoalla sua quarta edizione. Appuntamentogiovedì 30 giugno alle 20.45, alla villaVisconti d’Aragona di via Dante 6. Laserata si aprirà con l’intervento del sindacoMonica Chittò e di Giovanni Licciardi,presidente della Banca di Credito Cooperativo

di Sesto San Giovanni. Sarà poi il momentodelle premiazioni. Per la categoria ‘Cultura’verranno premiati Elisa Bolchi, scrittricee ricercatrice sestese, l’istituto superioreEnrico De Nicola e l’associazione CgsRondinella. Per la categoria ‘Professione’,ad aggiudicarsi il titolo Arrigo e MilenaFantinelli, per la storica orologeria diSesto. Poi Gian Matteo Marangoni, expresidente di Uniabita, per i suoi 34 annidi attività. Nella sezione ‘Solidarietà e volontariato’

Valeria Marolda, la vincitrice del concorso‘Cucina con 3 euro’. Ma anche l’AnffasOnlus di Cinisello Balsamo, fondatricedella residenza per disabili ‘Casa arcipelago’;il consultorio sestese ‘Centro per la famiglia’e la congregazione ‘Piccole Serve delSacro Cuore di Gesù’. Infine lo ‘Sport’:Stefano Mazzoli, golfista vincitore del-l’l’International European Amateur Cham-pionship; il gruppo sportivo di calciobalilla il Monster Club Bresso 4 e la Po-lisportiva Circolo Giovanile Bresso.

di Margherita Abis

Due notizie positive per ilmondo del lavoro di Sesto.Dopo l’annuncio di 351 esu-beri da parte di Abb, multina-zionale con sede in città, edopo una lunga battaglia sin-dacale, nei giorni scorsi èstato raggiunto un accordotra le parti, firmato anche alMise di Roma. Le organizzazioni sindacalihanno trovato l’azienda sulletutele e garanzie per i dipen-denti che saranno interessatidalla ristrutturazione azien-dale nei diversi stabilimenti.Il testo firmato assicura unacopertura di 5 anni per il rag-giungimento della pensione,attraverso i 18 mesi di mobi-lità: Abb si farà anche caricodell’integrazione al reddito fi-no all’80 per cento e dellacopertura della contribuzionevolontaria.La seconda vicenda che si èrisolta è quella che vedeva 7operai dello stabilimentoMarcegaglia Buildtech di Se-sto impegnati in una occupa-zione per tutelare il proprioposto di lavoro. «Con il Grup-po Marcegaglia, contraria-mente a quanto fatto trapela-re pubblicamente dal mana-gement, è stata raggiuntaun’intesa soddisfacente», di-cono dalla Fiom. «Si tratta diun’indiscutibile vittoria per laFiom che ha sostenuto i lavo-ratori da subito e su tutta lalinea», dichiara soddisfattoMirco Rota, segretario gene-rale del sindacato lombardodelle tute blu della Cgil e co-ordinatore in Marcegaglia.

Abb, accordofirmato al MiseMarcegaglia: vittoria Fiom

ConsiglioAiosa lascia Entra Poalo Vino

L’INIZIATIVA :: IL 30 GIUGNO LA SERATA ORGANIZZATA DALLA BCC IN VILLA VISCONTI D’ARAGONA

La Torretta per lo sviluppo locale

Premiati anche gli istituti scolastici De Nicola e la Rondinella

«Vogliamo ricordare per onestà che l’unicaforza politica che si è presentata alle elezionipuntando sulla chiusura dell’inceneritore èstato il Movimento 5 Stelle: chiusura dell’inceneritoree rafforzamento delle piste ciclabili sono statiinfatti capisaldi del nostro programma per lacittà». Il Movimento 5 Stelle di Sesto torna sulforno cittadino e rivendica la paternità dellaproposta di chiusura. «L’incenerimento deirifiuti, oltre che essere malsano e mettere arischio la salute dei cittadini, è antieconomicoe pesa sulle medesime tasche, tanto chepaghiamo di più di chi non ha l’inceneritore.Noi quindi riproporremo la chiusura dell’inceneritore.Noi la realizzeremo per il bene nostro e per lenostre tasche. Perché la credibilità non è fattadi enunciati e di propaganda, ma di azione ecoerenza».

M5S sull’inceneritore:«L’idea di chiuderlo

è stata nostra»

Alessandra Aiosa ha annun-ciato le sue dimissioni dalconsiglio comunale di SestoSan Giovanni. Questo atto,che consentirà l’ingresso diPaolo Vino nell’assembleacittadina, potrebbe preludereall’abbandono della lista civi-ca dei Giovani Sestesi. Dapiù parti si afferma che i Gio-vani Sestesi di Paolo Vinosiano pronti a entrare nellamaggioranza del sindacoChittò, atto che muterebbe loscenario politico della città.

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30 giugno 2016 | 11Pubblicità

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Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 30 GIUGNORIPOSO

VENERDÌ 1 LUGLIOL'UOMO CHE VIDE L'INFINITO PRIMA VISIONERegia: Matt Brown con Dev Patel,Jeremy Irons - ORE: 21.15 - PREZ-ZI: intero euro 7,00 - ridottoeuro 5,00

SABATO 2 LUGLIO L'UOMO CHE VIDE L'INFINITO PRIMA VISIONERegia: Matt Brown con Dev Patel,Jeremy Irons - ORE: 17.30 - 21.15- PREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00

DOMENICA 3 LUGLIO

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LUNEDÌ 4 LUGLIO

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOTCINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Gabriele Mainetti con ClaudioSantamaria, Luca Marinelli - ORE:21.15 - PREZZI: biglietto x1 film4,00 euro - tessera valida x 4 film12 euro - tessera valida x 10 film25 euro - tessera valida x 20 film40 euro

MARTEDÌ 5 LUGLIO

L'UOMO CHE VIDE L'INFINITO PRIMA VISIONERegia: Matt Brown con Dev Patel,Jeremy Irons - ORE: 21.15 -PREZZI: ridotto euro 5,00

MERCOLEDÌ 6 LUGLIO L'UOMO CHE VIDE L'INFINITO PRIMA VISIONERegia: Matt Brown con Dev Patel,Jeremy Irons - ORE: 21.15 -PREZZI: ridotto euro 5,00

CinemaVilla Ghirlanda

Parco di Villa Ghirlanda Silva via Frova 10 - Cinisello Balsamowww.spaziocinema.infoApertura ore 20.00 - Servizio barPrezzi biglietto:intero euro 6,50 - ridotto euro 5,00Ridotto Amici del cinema euro 4,50Tessera abbonamento a 10 spettacoli dautilizzare fino a due persone euro 38,00Ingresso ridotto:• Ragazzi fino a 12 anni• +TECA Card• Da lunedì a venerdì over 65• Lunedì e martedì tessere AGIS

Vieni al cinemaParcheggio in via XXV Aprile 4 c/oPalazzetto dello SportL’orario di inizio degli spettacoli è indicativo:il film comincia non appena le condizionidi luce sono ottimali per la proiezione.I programmi potranno subire variazioniper cause di forza maggiore

GIOVEDÌ 30 GIUGNO

PERFECT DAY Regia: F. León de Aranoa con B.Del Toro, T. Robbins - 105 minuti- ORE: 21.45

VENERDÌ 1 LUGLIO

TRUMAN UN VERO AMICO É PER SEMPRERegia: C. Gay. con R. Darín, J.Cámara - 108 minuti - ORE: 21.30

SABATO 2 LUGLIO

STAR WARS: IL RISVEGLIO DELLA FORZARegia: J.J. Abrams con H. Ford,M. Hamill - 136 minuti - ORE:21.30

DOMENICA 3 LUGLIO

BELLISSIMA AGRInCORTORegia: A. Capitani

NON ESSERE CATTIVO Regia: C. Caligari con L. Marinelli,A. Borghi - 100 minuti - ORE:21.30

LUNEDÌ 4 LUGLIO

IL PONTE DELLE SPIE Regia: S. Spielberg con T. Hanks,M. Rylance - 140 minuti - ORE:21.30

MARTEDÌ 5 LUGLIO

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOTRegia: G. Mainetti con C. Santamaria,L. Marinelli - 112 minuti - ORE:21.30

MERCOLEDÌ 6 LUGLIO

MACBETHRegia: J. Kurzel con M. Fassbender,M. Cotillard - 113 minuti - ORE:21.30

Resterà aperto fino amezzanotte e metteràa disposizione dei clientianche un maxi schermoper assistere ai quartidi finale di Euro2016e tifare insieme per lanazionale azzurra: ilCentro CommercialeVulcano di Sesto SanGiovanni festeggia ilprimo giorno di scontiestivi con ‘La nottebianca dei saldi’. Appuntamento sabato2 luglio: il cartelloneè ricco di appuntamentiper accompagnare loshopping nelle galleriecommerciali. Ospiteanche la velina di Stri-scia La Notizia IreneCioni, che sarà la ‘ma-drina’ del ‘The bestchoreography Italia’,contest di ballo. Per ibambini ci saranno isupereroi con cui scat-tare qualche foto.

EVENTI

IN PRIMO PIANO

Notte biancadei saldial CentroVulcano

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Q8viale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

Q8v.le Matteotti (Bresso)

1.419 1.419 1.489 1.419 1.419 1.489 1.419 1.4591.263 1.269 1.319 1.259 1.264 1.319 1.269 1.299

Prezzi aggiornati a mercoledì 29/06/2016. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A SESTO• Il pane di Christian Due - Via Monte Grappa 259• Hair Ripoli Candida - Via Vincenzo Monti 12• Milano senza glutine - Viale Gramsci 538• Distributore Q8 - Via Grandi• Biblioteca civica Sesto S. G. - Via Dante• I love Shopping - Via Cesare da Sesto 134• Palestra spazio fitness - Via Pisa 134• Paninoteca Bass - Piazza Trento Trieste 32• Shell - Viale dei Partigiani 83• Bar tabacchi Maria - Viale Italia 1010• Total Erg - Viale Fulvio Testi 196• Palestra Fit - Galleria Dante 49• Bonta' più - Via Picardi 4/16• Mezzo di' - Piazza Don Mapelli 22• Baby Bazar - Viale Marelli angolo 24 Maggio 1• Centro sportivo il Cigno - Via Domenico Fiorani 74• Centro Olistico - Via Marsala 69• G&G - Via fratelli Picardi 28

• Panificio pasticceria San Mina- Via Giovanna d'Arco 176

• Buon pane di S. Giorgio- Via per Crescenzago 176• Bar Chez Toi - Via Grandi 31• Bar latteria Rogliano Salvatore - Via Pisa 190• Distributore Q8 - Viale Matteotti 104• Agip - Viale Antonio Gramsci angolo via Montenero• Spaccio dolciario Dolce Bonta' - Via Rovani 199• Dolce Gelato - Via Rovani 291• Bar Break Point di Lamboglia

Giuseppe & C. - Via Pisacane 1• Kebab Magdy 2 - Via Rovani 102• Studio Foto Express - Via Roma 23• Gina - Via fratelli Picardi 78• Piccolo Bar - Via XX Settembre 93• Mi-wheels - Via Rovani 6• Splash - Via Firenze 52 • Piadina Insalatina - Piazza Don Mapelli 4• Affare fatto - Mercatino dell'usato

- Via Livorno 47/49• Ristorante Gastone - Via Alberto Falck 15 • Ospedale di Sesto San Giovanni Istituti

Clinici di Perfezionamento - Via Matteotti 83• Parrucchiera Vanità di Genchi Donatella- Via Migliorini 22 • Palasesto - Piazza 1° Maggio• Bottega del Caffè - Via General Cantore 206• Pasticceria artigianale Croissant D'Or - Viale Rimembranze 93• Centro Carni Sestese - Via Boccaccio 192• Bar Metropolis - Via Oslavia 6 • Trattoria Pizzeria Villa Gualdina - Via Ernesto Breda 196• Edison Caffè di Rizzelli Matteo & C. - Viale Edison 71 • Vestri Dolce Risparmio - Via Montegrappa 32• Il Forno di Arianna di Vento Arianna- Via Rovani 234 • Anna Abbigliamento - Via Don Minzoni 100

• C'era una volta il pane - Viale Casiraghi 223• Immobiliare Stella - Via Cesare da Sesto 13• Copy & Print di Tura De Marco Valentino- Via C. Battisti 16• Sestocopy Snc - Via Giuseppe di Vittorio 167• Farmacia Lamiranda - Via F. Petrarca 111• Associazione AVIS - Via Giardini 32• Piscina Olimpia - Via Marzabotto 179• Ortopedia Roll Star Italia (S. R. L.)

Ausili Ortopedici - Via Carlo Marx 593• Bar 77 Sas di Maciel Dias Telma & C.- Via Saint Denis 77• Piscina Comunale De Gregorio - Via Saint Denis 101• Panetteria Pasticceria Enzo E Daniela Snc - Via Saint Denis 185• Remember Bar - Viale Matteotti 168• Bar Civico 44 - Via Padre Ravasi 44• Mio Cafe' - Via Puricelli Guerra 14• Easy Motors - Via C. Battisti, 132

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Prosegue la stagione al Carroponte, conserate musicali, iniziative dedicate aibambini e incontri culturali. Prossimo ap-puntamento giovedì 30 giugno alle 21.30con i Diaframma. La band musicale, cheha occupato il panorama fiorentino neglianni ‘80, porterà sul palco di via Granelli‘Siberia’, il suo album di esordio. Venerdì1 luglio alle 21.30 va in scena la musicainternazionale, con i New York Ska JazzEnsemble. Un gruppo di musicisti eterogenei,che ricerca il legame tra due generi ap-parentemente molto diversi: il jazz e loska. I suoi componenti provengono daband come Toaster, Scofflaws e Skatalitese la loro musica spazia dallo ska al reggae,

dalla dance hall al rocksteady.A proposito di jazz, il 14 luglio, semprealle 21.30, in scena i Jazz Lag per unaserata swing. Sul palco, i capolavori diinterpreti e compositori americani della‘swing era’ (come Glenn Miller, BennyGoodman, Duke Ellington), ma anche igrandi maestri della canzone swingall’italiana (Gorni Kramer, Natalino Otto,Renato Carosone). Una musica vintage,dagli anni ‘20 agli anni ‘50. Sono undicigli elementi che compongono la Jazz Lage sono distribuiti tra sezione voci (triovocale femminile), sezione fiati (tromba,trombone, sax e clarinetto) e sezioneritmica (pianoforte, chitarra, contrabbassoe batteria).Il 17 luglio, alla stessa ora, l’esibizionedei Tortoise, composti dai polistrumentisti

Dan Bitney, John Herndon, Doug McCombs,John McEntire and Jeff Parker. In programma‘The Catastrophist’, l’album con cui laband ha portato in scena suoni che si di-stinguono da ogni altro genere musicale.Il 21 luglio ‘Stazioni lunari’, uno spettacoloche unisce diverse forme d’arte. Un formatideato da Francesco Magnelli, con GinevraDi Marco a fare gli onori di casa.Poi si passa al cinema. Il 24 luglio laproiezione di ‘L’Odore della notte’, il filmdi Claudio Caligari ambientato alla finedegli anni Settanta. La trama racconta la vicenda di un gr -uppo di rapinatori dell’estrema periferiadi Roma, specializzato nell’assalto aiquartieri alti della città. Per ulteriori informazioni sulla programmazioneconsultare il sito http://www.carroponte.org.

MUSICA :: IN VIA GRANELLI CONTINUA LA KERMESSE ESTIVA FINO A SETTEMBRE

Il 14 luglio in scena i Jazz Lag per una serata vintage

Un evento dedicato alle donneislamiche e alla loro cultura.Venerdì 1 luglio alle 18, allavilla Visconti d’Aragona di viaDante 6, l’autrice MichelaFontana presenterà il suolibro, ‘Nonostante il velo.Donne dell’Arabia Saudita’.Saranno presenti AbdullahTchina Dahmane, direttoredel Centro Islamico e Rita In-nocenti, assessore alla Culturae alle Pari opportunità. Nelcorso della serata verrannoofferti tè e biscotti tradizionalie chi vorrà potrà provare afare tatuaggi con l’hennè. Per ulteriori informazioni con-tattare il numero di telefono02.24968818 -20.

EventiIN BREVENonostanteil velo

di Margherita Abis

Un concorso letterario dedicato aimalati e alla beneficenza. C’è tempofino al 15 agosto per iscriversi allaquarta edizione del premio letterarionazionale e internazionale ‘Vinceremo

le malattie gravi’. Il bando è compostoda quattro sezioni. I partecipanti alla

prima sezione dovranno inviare unapoesia edita o inedita. La seconda sezione

è dedicata invece alla narrativa e anche in

questo caso il brano potrà essere edito o inedito.La terza sezione sarà di saggistica, mentre laquarta di scienza. Il concorso è organizzato dall’associazioneUniversum della verità e dignità, in collaborazionecon l’amministrazione comunale sestese, RegioneLombardia e l’istituto Maestre Pie dell’addolorata.Per ulteriori informazioni consultare il sitocomunale oppure http://concorsiletterari.it/.

Margherita Abis

Vinceremo le malattie graviUn premio letterario diviso in quattro sezioni

CONCORSO :: FINO AL 15 AGOSTO LE ISCRIZIONI ALLA QUARTA EDIZIONE DEL BANDO

Cultura & Tempo libero

Lo chiamavano Jeeg RobotProssimo appuntamento con la rassegna ‘Cinefestival Ron-

dinella’ lunedì 4 luglio alle 21.15. Va in scena il film ‘Lochiamavano Jeeg Robot’ di Gabriele Mainetti. Il costo per

l’ingresso singolo è di 4 euro. Per info sulla programmazio-ne: http://www.cinemarondinella.it.

All’interno della kermesseestiva ‘A qualcuno piace Sesto’,uno spettacolo musicaleispirato all’impegno politico.il 2 luglio alle 21 alla villaVisconti d’Aragona di via Dante6, il concerto degli Icaro. Glistrumenti acustici della bandsono legati al mondo dellaclassica, con timbriche elet-troniche e base rock classico.Per ulteriori informazioni con-tattare il numero di telefono02.24968818 -20.

Icaroin concerto

Dal 5 al 14 luglio un corsodi difesa personale dedicatoalle donne di tutte le età. Ilcorso si propone di insegnaregli atteggiamenti preventivi,sia fisici che mentali. Gliincontri saranno dalle 19.30alle 20.30 in via Baracca 17.I posti disponibili sono 20.Per iscrizioni e informazionicontattare l’associazione BonsaiKi al numero 331.8626105.

‘E-statepiù sicure’

al Carroponte

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14 | 30 giugno 2016

Si sono riuniti per la prima volta nella sede dellapolisportiva, in viale Marelli; si sono guardati infaccia e si sono parlati, confrontando idee, sogni,progetti. Sono i nuovi ‘soci’ del Geas Basket: genitori,tifosi, cittadini, che hanno raccolto l’appello lanciatodal club e dal patron Mario Mazzoleni che nei mesiscorsi avevano promosso una sorta di ‘azionariatopopolare’ per cercare un ‘aiuto dal basso’ e ilcoinvolgimento della società civile. Una dozzina i partecipanti a questo primo incontro:«In realtà quelli che hanno aderito alla proposta sono25 per ora, ma c’è ancora tempo per raccoglierenuove iscrizioni», ha detto Mazzoleni. «L’idea è moltosemplice: non abbiamo ancora trovato imprenditoridisposti a credere in noi, così abbiamo chiesto aicittadini e ai tifosi di lanciarsi in questa avventura.Ognuno ha messo quello che poteva per salvare ilGeas, anche poco: ma per noi è molto, perché sonopersone che ci credono, che vogliono dare un futuroa questo club glorioso la cui storia non può finire inquesto modo». Presenti per l’occasione anche il vice sindaco AndreaRivolta, che ha la delega allo Sport, e la vice presidentedella polisportiva Geas Loredana Pastorino.

BASKET :: MERCATO IN SEDE GEAS

Ercoli restaE Schieppatitorna a casaSi delinea il roster al servizio

di coach Zanotti per la A2

Ancora una conferma e un ritorno: ilGeas Basket sta continuando la costruzionedel roster che sarà al servizio di CinziaZanotti per la prossima stagione e lasocietà ha annunciato la conferma diElisa Ercoli e il ritorno in casaccarossonera di Veronica Schieppati.Elisa Ercoli, già al Geas nella scorsastagione, viene da un’annata da 3.2punti in 17 minuti di media; curiosamentela prossima sarà la prima stagione inA2 di Ercoli, che ha giocato diversestagioni in A3, per poi fare direttamenteil salto in A1 prima con Schio, poi colGeas.

Veronica Schieppati invece è unageassina doc cresciuta nel vivaio diSesto San Giovanni. Classe 1990, negliultimi anni ha militato in compaginiillustri come Sanga Milano, Carugate,Magika Castel San Pietro e CostaMasnaga. Qui è stata costretta ai boxper un lungo periodo per colpa di unbrutto infortunio: quindi non mancala voglia di riscatto.«Sono davvero contenta ed entusiastaper questa nuova avventura - commentaVeronica -. Il Geas è da sempre la miaseconda famiglia e la mia casa, hogrande fiducia per la prossima stagione

perché in un ambiente e con una squadracosì si può davvero pensare in grande». Agguerrita la Ercoli: «Sono davverocontenta di restare e di giocare ancoracon questa maglia - aggiunge Elisa -.Non vedo l’ora di cominciare e dimostrarequanto valiamo; spiace molto per comeè finita la scorsa stagione, c’è vogliadi riscatto».La società nelle ultime ore ha ancheannunciato un accordo con Biassonoper una collaborazione tra i due settorigiovanili non solo dal punto di vistatecnico e sportivo ma anche da quelloorganizzativo e manageriale.

di Andrea Guerra

RIUNIONE :: I NUOVI ‘SOCI’ ROSSONERI SI SONO RITROVATI NELLA SEDE

Una ‘squadra’ per rilanciare la societàMazzoleni: «Aiuto dal bassoAbbiamo bisogno di gente

che crede nello sport»

AtuttoSport

Velodromo Parco NordRinviata per maltempo la festa del Velodromo del

Parco Nord Milano, che si trova nel cuore del polmone verde gestita dal gruppo Dateci Pista. Sul

sito datecipista.org le informazioni sull’aperturaquotidiana del velodromo e sulla festa.

In occasione della ‘Notte bianca dei saldi’ di sabato 2 luglio ilCentro Commerciale Vulcano metterà a disposizione dei clientiun maxi schermo per assistere, alle 21, alla sfida tra Italia eGermania e tifare tutti insieme. Altri schermi per guardare ingruppo il match si trovano al Carroponte, a Cinisello in piazzaGramsci e alla Galleria Iso Rivolta di Bresso.

Calcio in tv

Euro2016: maxi schermoanche al Centro Vulcano

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

E impazza online il video dello Ied

Ne hanno parlato anche diversiquotidiani: il video prodotto da al-cuni studenti dello Ied di Milano,l’Istituto di design e comunicazio-ne, sta impazzando sul web e stadiventando virale. Ied e Geas sonodiventati ‘partner’ per il rilancionon solo del brand della societàsestese ma per la promozione delbasket femminile, in Lombardia co-me in tutta Italia. Il video prodottodagli studenti meneghini raccontail ‘sogno’ di una ragazza che si av-vera proprio grazie al Geas. Un vi-deo che rilancia anche un messag-gio importante: una storia così nonpuò sparire.

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30 giugno 2016 | 15Sport

Un cognome che pesa e cheha sempre fatto bene al mondodel calcio. Un’esperienza im-portante, in campo e fuori.E tanta voglia di fare bene.La Pro Sesto ha il suo nuovopresidente: a dirigere il clubbiancoceleste e il nuovo

consiglio di amministrazionesarà Gabriele Albertini.«Grande senso di appartenenzadisinteressata ai colori socialie importante lavoro quotidianofinalizzato alla crescita delgiovane movimento sportivobiancoceleste, sono due delleprincipali carat-teristiche cheh a n n o

portato gli azionisti a chiederead Albertini di accollarsiquesto impegno, nella con-vinzione assoluta che questosarà un ulteriore e importantepasso verso la creazione diuna Pro Sesto nuova, entusiastae determinata che si prefiggeun’importante crescita sportiva

e societaria», dicono dallasocietà.

Gabriele è il fratellodi Demetrio, exdi Milan e Bar-cellona, vice-campione delmondo a StatiUniti 1994, e vi-cecampione d’Eu-

ropa a Belgio-PaesiBassi 2000, e vice-

presidente della Fe-dercalcio. Il fratello mag-

giore invece è don Alessio,prete con lo sport nel cuore(non solo il calcio), responsabilespirituale a livello nazionaledel Csi, il Centro sportivoitaliano.

NOVITÀ :: È GABRIELE, FRATELLO DI DEMETRIO, IL NUOVO PRESIDENTE DELLA PRO SESTO

Il dopo-Radicitocca ad AlbertiniUn cognome importante per rifare la storiadel club: «Scelto per il suo grande impegno»

MERCATO :: PRENDE FORMA LA ROSA A DISPOSIZIONE DEL TECNICO

Brognolirinnovacon Del Piano

Inizia a prendere forma la Pro Sesto 2016-2017:dopo le conferme di Perniola e Fumagalli, arrivaanche quella di Stefano Brognoli, la scorsastagione uno dei più positivi con la maglia bian-coceleste, centrocampista capace di andare asegno ben 12 volte e risultando capocannonieredella squadra.«Sono davvero contento, il mio obiettivo erarimanere alla Pro e ci sono riuscito. Non vedol’ora di ripartire, ho grande entusiasmo e vogliadi migliorarmi sempre di più. La Pro è semprestata la mia priorità», ha dichiarato il centrocampista.Insieme alla conferma di Brognoli arrivano

anche quelle di due gio-vanissimi che sono già diproprietà della Pro Sesto:Lorenzo Rampoldi, classe’98, 7 presenze con la magliabiancoceleste nella passatastagione, e Francesco Gobbi,attaccante nato nel 1998 che nelcampionato appena concluso è sceso incampo ben 18 volte, segnando anche una rete.Francesco è uno dei punti fermi della NazionaleUnder 18 della Lega Dilettanti guidata da misterStatuto.

di Andrea Guerra

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16 | 30 giugno 2016 Pubblicità