16 MARZO 2013

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Sabato 16 Marzo 2013 Direttore Responsabile: Chiara Rai - Editore: IG Servizi Srl - Sede legale: Roma, via C. Colombo, 440 - Tel. 3457934445 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Lead ad intermittenza per l’uscita dall’Europa Kamikaze Grillo annuncia: “Meglio un salto nel buio che un suicidio intellettualmente assistito” L’editoriale “ESTOTE PARATI” AMMONISCE IL VANGELO di Maria Lanciotti IL GIURAMENTO DI FEDELTA’ ALLA REPUBBLICA L'ACCADEMIA MILITARE DI MODENA: CASA MADRE DEGLI UFFICIALI DELL’ESERCITO ITALIANO E DELL’ARMA DEI CARABINIERI a pagina 2 Anno II Numero 7 Emergenza Rifiuti: L’EMERGENZA RIFIUTI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA SUICIDIO ANNUNCIATO “Estote parati, ci ammonisce il Vangelo. Io lo sono sem- pre”. Parole di Manlio Cerroni riportate in una rac- comandata indirizzata a un’articolista di provincia alla fine dello scorso feb- braio (quando ci fu una piog- gia a largo spettro di lette- rine e confetti) a rifinitura di una patetica ramanzina per un articolo che non gli era proprio piaciuto, riferito al collaudo del settimo invaso della discarica di Roncigliano, avvenuto per posta e in anticipo di un mese sui tempi risaputi. L’articolista non ci era andata tanto leggera, con l’attempato imprenditore che solo pochi giorni prima (il 26 gennaio 2012) si era visto respingere dal Consiglio di Stato il ricorso sulla proro- ga della discarica di Malagrotta, ma ciò non lo aveva per nulla disfatto ma piuttosto ringalluzzito, tanto che dichiarò che entro il 2013 anche l’inceneritore di Albano sarebbe svettato nei suoi cieli di piombo. No, l’articolista non ci era andata leggera, tanto che l’esimio signor Cerroni – o chi per lui, non ha che da scegliere tra la sua nutrita corte di avvocati – produsse la bella letterina in cui rimarcava il suo pluridecen- nale impegno svolto “in tutti i continenti” nel settore ambìto dello smaltimento dei rifiuti, “creando complessi industriali ambientali dove decine di migliaia di persone hanno trovato occupazione liberandosi così dal biso- gno”. Insomma una specie di santo protettore dei dispera- ti a caccia di un lavoro, non importa quanto pericoloso, e a discapito dell’ambiente e della salute pubblica. Continua a pagina 2 Angelo Parca La Commissione europea rinvia l'Italia alla Corte di Giustizia europea a causa della questione del trattamento dei rifiuti nella Regione Lazio. Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha scritto al commissario europeo Janez Potocnik assicurando l'impegno dell'Italia, grazie alla sinergia con la nuova amministrazione della Regione e con il Comune di Roma, a completare il programma per allinea- re la capitale d'Italia agli standard previsti dalle direttive europee prima che la Corte assuma la sua decisione'. Per Clini sono ''urgenti raccolta differenziata e recupero''. Potocnik però, non- ostante la presa d’atto dell’impegno di Clini, ha rilevato che sono a rischio la chiusura della dis- carica di Malagrotta e il trattamento dei rifiuti, oggetto della procedura d'infrazione aperta nel 2011'. Il ministro ha convocato per il 20 marzo Ama e le imprese individuate dal decreto del 3 gen- naio, 'per definire un piano di azione vincolante. Clini ha inoltre scritto al governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al commissario della Provincia, Umberto Postiglione, per sbloccare le procedure di autorizzazione, degli impianti di trattamento e recupero ''che potrebbero dare una svolta definitiva alla gestione dei rifiuti di Roma''. Fino ad oggi due scadenze pesano sull'emergenza rifiuti: il 10 aprile e il 30 giugno. La prima rappresenta la fine del conferimento di rifiuti non trattati di Malagrotta. Si parla di circa 1.200 tonnellate giornalie- re.Mentre il 30 giugno verrà vietato il conferimento nella discarica di Malagrotta di qualsiasi tipo di rifiuti. Alberto De Marchis Una quadra che non si riesce a trovare. Bersani che ha capito che Grillo non lo sosterrà mai e ha iniziato a spostare Monti tra camera e senato ma la politica non è come la matematica e diven- ta inevitabilmente una opi- nione: cambiando l’ordine dei fattori si potrebbe finire in un batter d’occhio fuori dall’Europa, con la carta straccia in tasca e una bussola per cercare un orto solidale da coltivare. Bersani ha tenuto la porta aperta fino all’ultimo momento aprendo le votazioni addirittura con la scheda bianca. E sempre addirittu- ra, Nichi Vendola ha prova- to a 'lanciare' l'idea di un atto "unilaterale" del cen- trosinistra a favore di Raffaele Fico di M5S. Poi ha chiuso tutto e puntato gli occhi sul professore, stiz- zito dalla trattativa che Lorenzo Dellai avrebbe avviato a sua insaputa per la Camera. Se Anna Finocchiaro dovesse andare al Senato e Monti alla Camera sarebbe fuori Franceschini e anche Bersani avrebbe meno presa, non sarebbe più il leader arri- vato primo. Due del Pd? Da soli non si Governa. Il salto nel buio di Beppe Grillo continua, si tratta di un suicidio annunciato. “Spiegel“, il più diffuso settimanale tedesco defini- sce Grillo «l’uomo più peri- coloso d’Europa». Sarà vero?

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Sabato 16 Marzo 2013Direttore Responsabile: Chiara Rai - Editore: IG Servizi Srl - Sede legale: Roma, via C. Colombo, 440 - Tel. 3457934445 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]

L e a d a d i n t e r m i t t e n z a p e r l ’ u s c i t a d a l l ’ E u r o p aK a m i k a z e G r i l l o a n n u n c i a : “ M e g l i o u n s a l t o n e l b u i o

c h e u n s u i c i d i o i n t e l l e t t u a l m e n t e a s s i s t i t o ”

L’editoriale

“ESTOTE PARATI”

AMMONISCE IL VANGELOdi Maria Lanciotti

IL GIURAMENTO DI FEDELTA’ ALLA REPUBBLICA

L'ACCADEMIA MILITARE DI MODENA: CASAMADRE DEGLI UFFICIALI DELL’ESERCITOITALIANO E DELL’ARMA DEI CARABINIERI a pagina 2

Anno II Numero 7

Emergenza Rifiuti:

L’EMERGENZA RIFIUTI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

SUICIDIO ANNUNCIATO

“Estote parati, ci ammonisceil Vangelo. Io lo sono sem-pre”. Parole di ManlioCerroni riportate in una rac-comandata indirizzata aun’articolista di provinciaalla fine dello scorso feb-braio (quando ci fu una piog-gia a largo spettro di lette-rine e confetti) a rifinituradi una patetica ramanzina perun articolo che non gli eraproprio piaciuto, riferito alcollaudo del settimo invasodella discarica diRoncigliano, avvenuto perposta e in anticipo di unmese sui tempi risaputi.L’articolista non ci eraandata tanto leggera, conl’attempato imprenditore chesolo pochi giorni prima (il26 gennaio 2012) si era vistorespingere dal Consiglio diStato il ricorso sulla proro-ga della discarica diMalagrotta, ma ciò non loaveva per nulla disfatto mapiuttosto ringalluzzito,tanto che dichiarò che entroil 2013 anche l’inceneritoredi Albano sarebbe svettatonei suoi cieli di piombo. No,l’articolista non ci eraandata leggera, tanto chel’esimio signor Cerroni – ochi per lui, non ha che dascegliere tra la sua nutritacorte di avvocati – produssela bella letterina in cuirimarcava il suo pluridecen-nale impegno svolto “in tuttii continenti” nel settoreambìto dello smaltimento deirifiuti, “creando complessiindustriali ambientali dovedecine di migliaia di personehanno trovato occupazioneliberandosi così dal biso-gno”. Insomma una specie disanto protettore dei dispera-ti a caccia di un lavoro, nonimporta quanto pericoloso, ea discapito dell’ambiente edella salute pubblica.

Continua a pagina 2

Angelo Parca

La Commissione europea rinvia l'Italia alla Corte di Giustizia europea a causa della questione deltrattamento dei rifiuti nella Regione Lazio. Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha scritto alcommissario europeo Janez Potocnik assicurando l'impegno dell'Italia, grazie alla sinergia con lanuova amministrazione della Regione e con il Comune di Roma, a completare il programma per allinea-re la capitale d'Italia agli standard previsti dalle direttive europee prima che la Corte assuma lasua decisione'. Per Clini sono ''urgenti raccolta differenziata e recupero''. Potocnik però, non-ostante la presa d’atto dell’impegno di Clini, ha rilevato che sono a rischio la chiusura della dis-carica di Malagrotta e il trattamento dei rifiuti, oggetto della procedura d'infrazione aperta nel2011'. Il ministro ha convocato per il 20 marzo Ama e le imprese individuate dal decreto del 3 gen-naio, 'per definire un piano di azione vincolante. Clini ha inoltre scritto al governatore del Lazio,Nicola Zingaretti, al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al commissario della Provincia, UmbertoPostiglione, per sbloccare le procedure di autorizzazione, degli impianti di trattamento e recupero''che potrebbero dare una svolta definitiva alla gestione dei rifiuti di Roma''. Fino ad oggi duescadenze pesano sull'emergenza rifiuti: il 10 aprile e il 30 giugno. La prima rappresenta la fine delconferimento di rifiuti non trattati di Malagrotta. Si parla di circa 1.200 tonnellate giornalie-re.Mentre il 30 giugno verrà vietato il conferimento nella discarica di Malagrotta di qualsiasi tipodi rifiuti.

Alberto De Marchis

Una quadra che non si riescea trovare. Bersani che hacapito che Grillo non lososterrà mai e ha iniziato aspostare Monti tra camera esenato ma la politica non ècome la matematica e diven-ta inevitabilmente una opi-nione: cambiando l’ordinedei fattori si potrebbefinire in un batter d’occhiofuori dall’Europa, con lacarta straccia in tasca euna bussola per cercare unorto solidale da coltivare.Bersani ha tenuto la portaaperta fino all’ultimomomento aprendo le votazioniaddirittura con la schedabianca. E sempre addirittu-ra, Nichi Vendola ha prova-to a 'lanciare' l'idea di unatto "unilaterale" del cen-trosinistra a favore diRaffaele Fico di M5S. Poi hachiuso tutto e puntato gliocchi sul professore, stiz-zito dalla trattativa cheLorenzo Dellai avrebbeavviato a sua insaputa perla Camera. Se AnnaFinocchiaro dovesse andareal Senato e Monti allaCamera sarebbe fuoriFranceschini e anche Bersaniavrebbe meno presa, nonsarebbe più il leader arri-vato primo. Due del Pd? Dasoli non si Governa. Ilsalto nel buio di BeppeGrillo continua, si trattadi un suicidio annunciato.“Spiegel“, il più diffusosettimanale tedesco defini-sce Grillo «l’uomo più peri-coloso d’Europa». Sarà vero?

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pag. 2 L’osservatore lazialePRIMO PIANO

Ieri mattina, presso l'Accademia Militare di Modena, alla presen-za del Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, del Capo di StatoMaggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, del Capodi Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano e delComandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale LeonardoGallitelli, gli Allievi Ufficiali del 194° corso “Coraggio” hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica. Durante il suointervento, il Ministro Di Paola, ha sottolineato come : “qui inAccademia apprenderete l’arte del Comando, ma ancora più impor-tante, imparerete a diventare donne e uomini veri. Tra queste muraintrise di storia verranno riconfermati approfonditi e vissutiquei valori come Onestà, Fiducia, rispetto impegno a dare primache a chiedere, coscienza dei propri doveri non solo dei dirit-ti. Questi valori sono il fondamento di una Nazione. La nostraNazione”. Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, AmmiraglioBinelli Mantelli, rivolto agli allievi ha sottolineato come: “inostri figli sono le frecce che lanciamo verso il futuro. Le ForzeArmate investono sui giovani e ai giovani affidano le loro for-tune. Le Forze Armate rappresentano un'eccellenza ed un punto diforza dell'intero Paese”. Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito,Generale Claudio Graziano, dopo aver ringraziato il ministro DiPaola, il Capo Di Stato Maggiore della Difesa, il Sottosegretariodegli Esteri, Staffan De Mistura, e l'amico Leonardo Gallitelli,“per essere qui oggi, nella casa madre degli Ufficialidell’Esercito italiano e dell’Arma dei carabinieri”, ha rivoltoagli allievi un incoraggiamento: “l’atto solenne di oggi rappre-senta un altissimo onore e, insieme, un grande onere di cui dove-te essere profondamente orgogliosi, ma anche pienamente consape-voli. La parte più gratificante della vostra carriera militare sisvolgerà presso i reggimenti e le brigate che costituiscono ilcentro di gravità e l’autentica ragion d’essere della forza arma-ta. Brigate dell'Esercito destinate ad essere proiettate e impie-gate nei teatri operativi di oggi e del futuro ed è per questoche su tale componente operativa sono state concentrate la mag-gior parte delle risorse disponibili”. Il Generale Graziano ha poiproseguito richiamando: “nella situazione che stiamo attualmentevivendo, noi abbiamo un unico dovere: essere di esempio al Paeseper coesione e disciplina. La forza dell’Esercito consiste nelpoter contare su uomini e donne che sanno intravedere in ognisfida un’opportunità evolutiva e un’occasione per migliorare séstessi, la nostra forza armata e l’intero paese”. Nel suo inter-vento, il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, GeneraleLeonardo Gallittelli, ha ricordato “la gratuità del dare, propriadi chi porta le stellette” e rivolgendosi agli allievi, ha sot-

tolineato: “sarete un riferimento per tutta la comunità nazionale, perchè a voi, la gente guarda con fiducia, e voi sapete esprimerequella fiducia nel futuro che oggi sembra essersi affievolita”. Il 194° corso è dedicato al Generale Rosario Aiosa, medaglia d’oro alvalor militare, massima espressione del “coraggio” da cui prende appunto il nome il corso che ha appena giurato. Il Generale Aiosa hapartecipato alla cerimonia in qualità di “padrino” del corso. Il 194^ corso è composto da 198 allievi Ufficiali, di cui 24 donne. Traquesti, nove sono gli allievi provenienti dai Paesi stranieri: Afghanistan, Giordania, Armenia, Tailandia, Azerbaigian, Niger.L’Accademia Militare, comandata dal Generale dell'Esercito, Giuseppe Nicola Tota, fu istituita il 1 gennaio del 1678 con il nome diReale Accademia, ed è l’Istituto Militare di formazione più antico del mondo, precedendo l’Accademia Russa di San Pietroburgo, la Royal Military Academy, la Ecole Royale Militaire e West Point.

Esercito

IL GIURAMENTO DI FEDELTA’ALLA REPUBBLICA ITALIANADEGLI ALLIEVI UFFICIALIDELL’ACCADEMIA MILITARE DI MODENA

Il Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola Capo di Stato Maggiore

della Difesa, l’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, il Capo di Stato

Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano e il Comandante

Generale dell'Arma dei Carabinieri Generale Leonardo Gallitelli

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano:

“nella situazione che stiamo attualmente vivendo, noi abbiamo un

unico dovere: essere di esempio al Paese per coesione e disciplina.

E dopo una sintetica ma profonda considerazione sul senso dellaMorte e relativo Giudizio Universale come da dottrina cattolica,ammoniva con un ‘Estote parati’ di radici evangeliche, che sta per“siate pronti” o se si preferisce “state avvertiti!”, perché, equi sta il colpo in canna per disarmare e inchiodare il bersa-glio, affermava il Cerroni: “Io lo sono sempre”. E da decenni lodimostra ampiamente ogni volta che sembra stretto all’angolo daqualche forma residua di umana giustizia, che regolarmente svani-sce, trucco che gli permette di tornare ad agire a mani libere. Certo il signor Cerroni sa quel che fa e quel che dice, ben certodei suoi poteri e dei suoi mezzi, ma una cosa risulta chiara e vadetta: non esisterebbe il Sistema Cerroni senza la debolezza cro-nica di istituzioni intrise di interessi da difendere e una socie-tà annichilita che non lotta abbastanza per tutelare il suo dirit-to alla vita. In altre parole, tutta la ‘forza’ del Capo sta nelcorpo malato di una società che si è lasciata andare alla derivapensando di sbarcare sull’isola del tesoro. Ciò non giustifica maanzi aggrava le colpe di chi ha saputo – con un cinismo spaven-toso – prima creare e poi sfruttare determinate ‘correnti’ senzache qualcuno remasse contro. E adesso non c’è più tempo da per-dere, se si vuole rientrare in porto senza ulteriori danni nonresta che organizzare un fronte comune contro un cieco potere cheavanza passando su vita, dignità e diritti di una popolazioneridotta all’osso da tante scarnificazioni patite. ‘Estote para-ti’, perché il Cerroni e il suo gruppo di amici lo sono sempre.

Dalla prima l’editoriale di Maria LanciottiL’indagine Confagricoltura

AGRICOLTURA: SI PUNTA SULLASTABILITÀ PER RIPARTIRE.Angela Carretta

“Dopo l’esito così incerto delle elezioni, che tipo di governo tiauguri si formi?” questa la domanda posta da Confagricoltura in unsondaggio alle imprese associate. I dati che emersi sono signifi-cativi. Il 48% degli agricoltori vorrebbe un governo di coalizionetra Pd e Pdl, il 30% un governo del “Presidente della Repubblica”formato da tecnici, il 17% un governo guidato dal solo Movimento 5Stelle, il 5% un governo di coalizione tra Pd e M5S. Il 22% delle imprese partecipanti al sondaggio vorrebbe poi il M5snella cabina di comando, o da solo o in accordo con il Pd. “Lalettura della risposta al sondaggio è chiara: Gli imprenditoriagricoli vanno oltre il voto e registrano ora che i tempi dellapolitica non sono quelli delle imprese – ha commentato il presi-dente di Confagricoltura Mario Guidi - Gli agricoltori associati,auspicano sostanzialmente una situazione di stabilità e di gover-nabilità, per avviare le necessarie e tanto attese riforme, per darecertezze. L’incertezza e l’ingovernabilità – conclude Guidi -preoccupano le imprese agricole, che sono chiamate a confrontarsicon una crisi incalzante e che si impegnano per continuare ad esse-re competitive, in Italia e non solo, come dimostra la crescita del

l’export”.

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pag. 3L’osservatore laziale ROMA E PROVINCIA

Ang Car.

Roma - Schiarita sul fronte Bridgestone. Il Governo, al terminedi due riunioni che si sono svolte al Ministero dello SviluppoEconomico, reputa di grande significato la risposta positiva dellamultinazionale giapponese alla richiesta di rinunciare alla “irre-vocabilità” della decisione di cessare, entro la prima metà del2014, l’attività presso lo stabilimento di Modugno che occupa 950addetti. Altrettanto favorevolmente, l’esecutivo valuta la dispo-nibilità- manifestata dal board europeo del gruppo presente agliincontri- ad avviare un confronto “a 360 gradi” con le organizza-zioni sindacali e con le istituzioni sul futuro dell’impianto. Aqueste conclusioni si è giunti dopo due incontri. Nel primo, alquale hanno partecipato il Ministro dello Sviluppo EconomicoCorrado Passera, il Viceministro al Lavoro Michel Martone, ilSottosegretario al Mise Claudio De Vincenti, il Presidente dellaRegione Puglia Nichi Vendola e il Sindaco di Bari Michele Emiliano,gli esponenti delle istituzioni si sono confrontati con i verticieuropei di Bridgestone. Nel secondo, la discussione si è allargataalle organizzazioni sindacali, a tutte le istituzioni locali e aiparlamentari pugliesi. Al termine di un articolato dibattito, si èconvenuto di mettere in calendario un primo incontro di verificache è stato convocato, in sede tecnica, per il prossimo 5 aprile,presso il Mise. Il governo, apprezzando la volontà di Bridgestoneal confronto nel merito della vicenda, ha accolto con soddisfazio-

ne l’annunciodato dallaRegione Pugliae dal Comune diBari di sospen-dere la campa-gna di boicot-taggio e ladecisione deis i n d a c ati di sospende-re le forme dia g i t a z i o n e .

Occupazione & Lavoro

ROMA, MINISTERO SVILUPPOECONOMICO: FORSE SCONGIURATALA CHIUSURA BRIDGESTONE CON950 ADDETTI

C.R.

Anzio - Una vera e propria banda di ladri dell'est specializzatain ricettazione e furti in abitazioni dei Castelli Romani e lito-rale è stata assicurata alla giustizia. Ogni colpo riusciva afruttare anche 50 mila euro. I Carabinieri della Compagnia diAnzio hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dallaProcura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri nei con-fronti di cinque albanesi ed una romena, responsabili di associa-zione per delinquere. Non è stato facile prenderli. Le indaginisono iniziate a ottobre. I diversi furti che si sono ripetuti aiCastelli, soprattutto in estate, maggiormente concentrati nellazona periferica di Cecchina, Albano e dintorni, sempre con lostesso "modus operandi" di quelli del litorale hanno fatto pensa-re ad un gruppo organizzato, dei ladri attenti che hanno utiliz-zato macchine diverse per gli spostamenti, non disdegnando Porche,Mercedes e Bmw per eludere i normali controlli da parte delleforze dell'ordine. Un patrimonio, frutto delle rapine dopo il tra-monto: o nel tardo pomeriggio o di notte anche con i proprietariin casa. I carabinieri hanno così individuato il pericoloso soda-lizio criminale che ha usato diversi modi per colpire, talvoltaarrampicandosi con ogni appiglio possibile anche ai piani più altiper raggiungere appartamenti dislocati in condominio. All'internorazziavano gli oggetti di maggior valore, comprese le chiavi dellemacchine. Inoltre sono stati individuati i canali per la ricetta-

zione di oro e preziosi. La banda, probabilmente anche in virtù dei controlli sempre più serrati nei compro-oro in Italia, nell'ul-timo periodo hanno esportato la maggior parte della merce rubata, soprattuto gioielli ed elettronica in Albania, dove il ricavatodella vendita è stato utilizzato per investimenti mobiliari ed immobiliari in quel paese a vantaggio dei propri familiari.Nell'esecuzione dei provvedimenti i carabinieri di Anzio hanno sottoposto a fermo di iniziativa altre tre persone, una donna e dueuomini, trovate all'interno degli appartamenti occupati dagli indagati. L'operazione è stata attuata con l'impiego di circa 60 mili-tari della compagnia di Anzio e con l'ausilio di personale del nucleo cinofili di Roma S. Maria di Galeria nonché con il supporto di un elicottero del reparto Elicotteri di Pratica di Mare.

Furti & Rapine

CASTELLI ROMANI E LITORALE, RAPINE IN VILLA: PRESABANDA DI RAPINATORI DELL'EST

A.P.

Lanuvio - Ancora in protesta i dipendenti dell'ex Montebovi diLanuvio senza stipendio da ottobre e per 21 dei quali è stataavviata la procedura di licenziamento. La rabbia dei lavoratorisi è trasformata in "emergenza sociale". Le proteste e gli scio-peri che vanno avanti dal 26 novembre scorso per l'affitto diramo di azienda, la procedura di licenziamento per 21 persone ele mancate retribuzioni degli stipendi da ottobre ad oggi, nontrovano soluzione. A tenere alta l'attenzione sul caso anche ildeputato Pd Enzo Carella il quale imputa la situazione al "con-tinuo atteggiamentoantisindacale e “mene-freghista” dell'aziendadolciaria. Azienda -sostiene Carella - cheper quanto riguarda i59 lavoratori passatidalla Montebovi srlRoma alla Dolciaria Srlche lavoravano due tregiorni a settimana, nonha nemmeno chiesto lacassa integrazioneordinaria". Così ilavoratori non hannoneppure garanzia degliammortizzatori sociali.L'azienda, difronte ailicenziamenti avrebbeassunto altre 13 perso-ne al posto degli exlavoratori finiti inferie forzate. "Miauguro che al tavolo inRegione - concludeCarella - l'aziendaassuma un atteggiamentomeno irresponsabile».

Occupazione & Lavoro

LANUVIO, LAVORATORI MONTEBOVI:

LA PROTESTA DIVENTA EMERGENZA

SOCIALE.

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pag. 4 L’osservatore lazialeRIETI E VITERBO

Chiara Rai

Rieti - Costituirsi come parte lesa per partecipare al procedimento e qualora ci fossero dei rinvii a giudizio sul caso Asm, il Comuneè pronto a costituirsi parte civile. L’operazione trasparenza dell’amministrazionePetrangeli sta dando delle risposte e non sembra essere soltanto di facciata. Questamattina il sindaco di Rieti Simone Petrangeli, al telefono ha confermato di esse-re molto preoccupato per le vicende che si sono abbattute sul Comune. E’ chiaro cheal momento al centro del mirino c'è il caso penale che ha sollevato, tra gli altri,Petrangeli spinto dalla volontà di operare in piena trasparenza e che ha portato lamagistratura ad aprire un’inchiesta per la cessione da parte del Comune del 40 percento delle quote pubbliche della municipalizzata Asm alla società Azimut diRinaldi. Una cessione configuratasi a prezzo “stracciato” rispetto alla quotazionedi mercato che avrebbe procurato un profitto illecito pari a 6 milioni e 600 milaeuro all’anno agli indagati: l’ex sindaco Giuseppe Emili, all’amministratore dele-gato dell’Asm, Otello Rinaldi e al socio privato della municipalizzata, SalvatoreLimata.Adesso però, il primo cittadino Petrangeli intende fare luce fino in fondoa questa vicenda e continua con fermezza un lavoro parallelo di trasparenza: “Questo– ribadisce il sindaco reatino – anche per dare concretezza e luce rispetto al lavo-ro e le iniziative costantemente messe in atto da chi è stato all’opposizione inConsiglio”. Dunque dagli intenti ai fatti: La Giunta formalizzerà nei prossimigiorni la decisione di costituirsi parte civile nei procedimenti pendenti in cuil’Amministrazione comunale risulta o risulterà parte lesa."E' davvero spiacevole e deprimente - dichiara il Sindaco Simone Petrangeli - con-statare i tanti procedimenti penali che riguardano direttamente o indirettamente ilComune di Rieti e le sue precedenti amministrazioni. Evidentemente non ci eravamosbagliati quando abbiamo indicato nella legalità, nella trasparenza e nella partecipazione le stelle polari del nuovo corso amministrativo.Il compito che dobbiamo assolvere è anche quello di rendere edotta la città di quel-lo che è successo in questi anni e di ciò che abbiamo trovato: qualcosa che appa-re simile ad un sistema di corruttela morale, illegalità e irregolarità diffuse cheha reso la "cosa pubblica", il Comune di Rieti per quanto ci riguarda, una predada spolpare.Tutto quello che sta emergendo, nella presunzione di innocenza per gli indagati e nel solco della cultura garantista checi contraddistingue, mette comunque in risalto un inquietante disprezzo per i cittadini e per il bene comune espresso da qualcunonello svolgimento delle sue funzioni ma con la connivenza di molti.Per questo motivo il Comune si costituirà parte civile nei pro-cessi penali nei quali è parte lesa, come sono parte lesa tutti i reatini onesti ai quali - conclude il Sindaco - chiediamo suppor-to e sostegno nell'impresa di restituire dignità e legittimazione”.

Rieti

SCANDALO ASM: COMUNE PRONTO A COSTITUIRSI PARTE LESA

Il sindaco di Rieti, ha confermato di essere molto preoccupato per le vicende che si sono abbattute sul Comune.

Viterbo - Incidente mortale sulla Cassia, questa mattina intorno alle 9.30in provincia di Viterbo. Morte 2 persone, nello scontro frontale fra una vet-tura, una Citroen Xsara e un camion. Questa sarebbe la causa dell’accaduto,secondo i primi rilievi delle forze dell’ordine giunte sul posto.A perdere la vita il guidatore e il passeggero della citroen, un uomo e unadonna. Lo scontro si è verificato al Km 44,800 della Cassia. Al momento il traffico viene deviato sulla Cassia Cimina. L'autista del camion è al momen-to ricoverato all’ospedale Andosilla di Civita Castellana. Sul posto sonoarrivati la polizia stradale di Monterosi, i vigili del fuoco di CivitaCastellana e gli uomini del 118.

Viterbo

SCHIANTO FRONTALE SULLA CASSIA: UN

UOMO E UNA DONNA PERDONO LA VITAAmatrice (RI) - La cittàdell'Amatrice e i suoiimpianti sportivi, ospi-teranno il 27-28 e 29Marzo, un intero gironedel prestigioso TorneoInternazionale di CalcioGiovanile "Scopigno Cup2013", in programma a

Rieti dal 27 al 30 Marzo 2013. A fronteggiarsi sul verdeprato del "Paride Tilesi" per l'accesso alle semifinali,tre squadre di rango nazionale come Cagliari, Ascoli eTernana, tutte inserite nel Girone C della manifestazio-ne, che vista la caratura delle stesse compagini è statodifatto considerato un vero e proprio "girone di ferro".A completare il tabellone della manifestazione altre sei"BIG" . La manifestazione patrocinata dalla Presidenzadel Consiglio dei ministri e divenuta con il trascorre-re degli anni tra le più prestigiose in Italia ed Europae nel Mondo di categoria, ha visto la partecipazionedelle migliori squadre professioniste a livello di set-tore giovanile quali A.F.C Ajax, Real Madrid, F.C.Barcellona, F.C. Juventus, F.C. Internazionale, A.S.Roma, A.C. Milan, oltre a veder sbocciare talenti dive-nuti indiscussi campioni del calcio internazionale."Ringrazio il Presidente Fabrizio Formichetti che hasostenuto fortemente la scelta di far giocare un gironedel torneo ad Amatrice" - afferma il Sindaco SergioPirozzi - "Tutto questo conferma il buon lavoro cheabbiamo fatto in questi 4 anni per recuperare e miglio-rare i nostri impianti sportivi che da troppo tempo eranostati dimenticati". Il memorial Scopigno sarà seguito daRai Sport che trasmetterà in diretta la partita d'aper-tura e la finalissima del torneo.

Tornei

AMATRICE,CONTO ALLA

ROVESCIA PER LO

“SCOPIGNO CUP”P”

SIMONE PETRANGELISINDACO DI RIETI

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pag. 5FROSINONE E LATINA

Frosinone - E’ stato siglato il protocollo conl’Associazione Bersaglieri di Frosinone e conalcuni volontari che hanno deciso di aderire alprogetto “Nonno Vigile”, che prevede l’affida-mento del servizio di sorveglianza in prossi-mità delle scuole a persone volontarie, prefe-ribilmente in pensione, appartenenti ad asso-ciazioni di volontariato, militari o civili,nell’ambito dei programmi di reinserimentodegli anziani in attività socialmente utili. Ilservizio avrà inizio lunedì 18 marzo e termi-nerà alla conclusione dell’anno scolastico. Ilprogetto “Nonni Vigili”, costituito da un’atti-vità prestata ad esclusivo titolo di volonta-riato, verrà sostenuto anche dal SupermercatoPanorama S.p.A., che ha voluto con quest’ini-ziativa promuovere un’attività di indiscutibi-le valore.“La preziosa collaborazione deinostri bersaglieri – ha dichiarato il coman-dante della Polizia Locale, Col Carlo del Piano- ci consentirà di liberare importanti risorseda destinare all’attività di controllo del ter-ritorio e quindi a loro va il mio personaleplauso per il significativo gesto con il qualehanno voluto, ancora una volta, dimostrare ilgrande attaccamento verso la nostra cittadinan-za. Ci auguriamo che altri anziani del nostroterritorio possano aderire volontariamenteall’iniziativa, magari coloro che hanno nipoti-ni e che comprendono la grande delicatezza del-l’iniziativa intrapresa”.

Sicurezza & Cittadini

FROSINONE, NONNIVIGILI: ARRIVANOI BERSAGLIERIP”

Borgo Montello (LT) - La Commissione urbanistica ha affrontato il tema relativo alprogetto dell’area di salvaguardia della discarica di Borgo Montello.In particolare la commissione, presieduta da Raimondo Tiero, ha dato nuove indica-zioni agli uffici comunali per la predisposizione di una apposita variante che dovràconsentire benefici e tutele ai residenti della zona immediatamente adiacente alladiscarica. Gli uffici comunali predisporranno entro due settimane una prima bozzadella variante che dovrà poi essere portata in commissione e successivamente all’at-tenzione del consiglio comunale. Soddisfazione è stata espressa dalla maggioranzain particolare dal Presidente Tiero e da Fabio Cirilli che ha relazionato e pre-sentato l’iniziativa della variante. Come noto a fine dicembre, la giunta comunaleaveva approvato unadelibera per porre lebasi ad una pianifica-zione urbanistica delterritorio intornoalla discarica dirifiuti di BorgoMontello. La deliberasi basava su dueaspetti essenziali: -la perimetrazione del-l'area della discari-ca, così da impedirnenuovi ampliamentispesso indiscrimina-ti; - la previsionedi una fascia dirispetto attorno alldiscarica, soprattut-to a tutela dei resi

denti.

Commissione Urbanistica

BORGO MONTELLO, DISCARICA: SIPREDISPONGONO I BENEFIT PER IRESIDENTI DELL’AREA P”

Angela Carretta

Itri (LT) - Negli ultimi tempi, il comune di Itri è stato oggetto di una particolare escalation difurti nelle abitazioni, cosa che ha innescato nei cittadini una condizione di apprensione per la pro-pria sicurezza. Il Sindaco Giuseppe De Santis tenuto sempre il polso della situazione, ci ha rila-sciato una dettagliata intervista sullo stato dell’arte e sul monitoraggio del territorio, nonché sul suo impegno personale quale primo cittadino della comunità locale.Gentile sindaco, gli ultimi furti avvenuti in alcune abitazioni del suo comune, hanno creato un allarmismo nei suoi concittadini, cosa sta avvenendo?Così come ho ribadito ad altri organi di stampa , ritengo che non si può sottovalutare il fenomeno ,così come per altro non lo si sta sottovalutando , tenuto conto che la situazione economica attualee le scarse possibilità di lavoro fanno crescere lo stato di disagio che però non giustifica l'in-tensificarsi dei reati a danno del patrimonio privato. Allo stesso tempo ritengo giustificato e com-prensibile lo stato di disagio manifestato dai miei concittadini che pur consapevoli dello sforzo chestanno compiendo le forze dell'ordine non si sentono tutelati in modo adeguato in considerazione anchedel fatto che i furti si sono estesi su tutto il territorio ed è ben noto quanto lo stesso sia vasto da poter controllare nella sua interezza.Le forze dell’ordine sono in costante contatto con Lei, quali gli sviluppi nelle indagini?Si sono in stretto contatto con le forze dell'ordine , che ci assicurano di monitorare in modo costante il fenomeno ed il territorio, tenuto conto del fatto che in presenza della collaborazione dei cittadini riescono ad effettuare arresti in costanza di reato . Daun incontro svoltosi una settimana fa nella casa comunale hanno relazionato in modo dettagliato l'evolversi del fenomeno , eviden-ziando che forse non si tratta di furti operati da soggetti locali bensì si ipotizza che sul territorio operino soggetti che giungono ad Itri da fuori provincia se non da fuori regione.Quali soluzioni sta studiando in Consiglio per prevenire il fenomeno dei furti nella abitazioni e tranquillizzare i suoi concitta-dini?Tenuto conto che la situazione deve essere risolta con il contributo di tutti e di tutte le forze politiche che compongono il ConsiglioComunale , si è ritenuto opportuno, a seguito di una riunione con tutti i gruppi consiliari nonchè dei rappresentanti delle forzepolitiche , di dare avvio ad un monitoraggio delle principali vie di accesso al paese attraverso un sistema di videosorveglianza , edove necessario con il contributo anche dei cittadini in modo spontaneo . Si è chiesto alle forze dell'ordine di intensificare ogniforma di controllo sul territorio ed ove necessario anche con il contributo della polizia locale . Ma quello che ritengo importanteè la collaborazione dei cittadini che devono allertare le forze dell'ordine qualora avvertissero o notassero movimenti strani o sospet-ti , così come è avvenuto domenica scorsa quando sono state tratte in arresto sei persone colte a commettere un furto in una civileabitazione del centro.Prima di essere Sindaco, lei è un soprattutto cittadino itrano , innamorato del suo paese; la tranquillità è stata sempre uno deglielementi distintivi del territorio, l’Amministrazione è vicina ai concittadini in questo momento di ansia, con quali iniziative?Sgombro subito il campo nell'affermare che sono contrario ad ogni forma di ronda cittadina , così come per altro ipotizzato da qual-che cittadino , perchè le stesse non sono sinonimo di sicurezza bensì fonte di azioni che potrebbero dare corso ad episodi che vannoben oltre il semplice furto . Massima fiducia quindi all'operato delle forze dell'ordine così come ribadito da tutto il Consigliocomunale . Attuazione di un sistema di videosorveglianza nel pieno rispetto delle norme che disciplinano la stessa per la tutela delpatrimonio pubblico e privato , nonchè quale deterrente contro ogni atto che potesse mettere in poericolo l'incolumità fisica dei cit-tadini di Itri .

L’intervista

ITRI ALLARME FURTI NELLE ABITAZIONI: COSI' IL SINDACO

IN UNA INTERVISTA RILASCIATA A L'OSSERVATORE LAZIALE

GIUSEPPE DE SANTIS