145 MAGGIO 2011

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N° 145 - MAGGIO 2011

NOIVOILOROinformaPeriodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro

Noivoiloro: squadra mondialedi Eros Sormani

a pag. 4,5La nuova associazione Sportiva Noivoiloro

a pag. 22Spettacolo Danza del VentreC.O.R.I.

Il 25 giugno 2011 lo Stadio Olimpico di Atene, già teatro delle Olimpiadi 2004, ospiterà la cerimonia di apertura dei Campionati Mondiali Estivi Special Olympics. Sino al 4 luglio più di 7500 atleti provenienti da tutto il mondo saranno impegnati in ventidue discipline sportive. Nella capitale greca lo sport Noivoiloro farà “la storia” dei campionati mondiali. Dopo Dublino, Shangai, Praga, Varsavia, Barcellona, la nostra Associazione ha centrato l’ennesimo prestigioso successo internazionale, a prescindere dal risultato finale. Il basket Noivoiloro “al gran completo” rappresenterà la nazionale Italiana di basket unificato. Tutti i nostri cestisti, allenatori compresi, difenderanno l’oro conquistato in Cina nel 2007. Gli Azzurri di Noivoiloro convocati in terra ellenica saranno: Bonanomi Andrea, Cappelletti Angelo, Dusi Samuele, Frigerio Andreano, Gavarini Jacopo, Montorfano Alex, Paleari Michele, Paro Alessio, Passeri Angelo, Passeri Patrizio, Pozzi Giovanni, Priolo Massimiliano, Tanzi Alessandro, Terraneo Alberto, Gavarini Giancarlo (coach), Santini Alberto (coach).

ALL’INTERNO L’INSERTO DA STACCARE E CONSERVAREDEL PROGRAMMA GRANDE FESTA NOIVOILORO

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Edito da Noivoiloro Coop. Soc. OnlusRedazione Via S.Maurizio, 2 Erba Tel. 031.640703 Fax 031.642699 e-mail: [email protected] web: www.noivoiloro.it

Dir. responsabile Alessandro Bertoglio

Responsabile di Edizione Ambrogio Ripamonti (Ampo)

CollaboratoriAlessia Ratti, Antonella Meroni, Eros Sormani, Maria Cepparo, Mario Schiatti, Natalina Riva, Paolo Villa, Pinuccia Tagliabue, Simone Massa Pinto, Riccardo Prisinzano, Valerio Anzani.

Grafi ca e impaginazione: Fabrizio OlmiNoivoiloro Lavoro Cooperativa Sociale Onlus

Stampa Grafi che Valsecchi snc - ErbaPiegaturaLito Offset srl - ErbaConfezionePlast-Co-Inverigo


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AIUTA NOIVOILORO A COSTRUIRE LA NUOVA SEDE

Firma nel riquadro indicato come

“Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni

di promozione sociale...”

Indica il Codice Fiscale di Noivoiloro

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dalla gente e dalle aziende abbiamo raccolto

€ 825.940,00Grazie di cuore a tutti

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Causale: Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro

Raccolta FondiNuova Sede Noivoiloro

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DISTRIBUZIONE BIGLIETTI

Tutte le persone che desiderano collaborare alla dstribuzione dei biglietti della lotteria Noivoiloro

possono contattare la segreteria da lunedì 16 maggio 2011

tel. [email protected]

Grazie di cuore a tutti

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Associazione Sportiva Dilettantistica Noivoilorodi Eros Sormani

“Ciao Eros, ho chiamato in Federazione per conoscere lo stato dei nostri tesseramenti e mi hanno risposto che ai loro uffici non è pervenuta alcuna nostra richiesta …”. Esordisce così l’amico Angelo informandomi dell’esito della telefonata alla Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP) che aveva interpellato preoccupato ed incitato dagli atleti paralimpici desiderosi di iscriversi alla gara di Busto Arsizio, la prima occasione valida per gareggiare in una competizione ufficiale dopo un anno di allenamento.

Le parole di Angelo risuonarono nella mia testa come una sorta di rimprovero in quanto, francamente, non avevo tenuto sotto controllo “a dovere” l’affiliazione alla FINP. Mi sentivo in colpa, il mio atteggiamento poteva vanificare il sogno degli atleti, di persone che avevano creduto in noi.

Non avevo scuse, dovevo solo trovare un rimedio a questa situazione e permettere agli atleti di gareggiare. Il tempo rimasto era veramente poco, restavano solo 2 settimane.

Le notizie dalla Federazione non erano certo confortanti in quanto confermavano le mie preoccupazioni: all’Associazione MondoTondo Noivoiloro era preclusa l’iscrizione in quanto mancante dei requisiti federali per l’affiliazione. Dalla Federazione ci ribadiscono che solo un’Associazione Sportiva Dilettantistica o una Società Sportiva può avanzare richiesta di iscrizione! Non si intravedeva quindi una “via di uscita” perseguibile in così poco tempo.

Vengo quindi a conoscenza, tramite gli uffici federali romani, di Massimiliano Tosin, responsabile regionale della FINP, con il quale cerco di prospettare una collaborazione temporanea con una società già costituita per permettere nell’immediato l’iscrizione ai nostri atleti.

La scelta, seppur valida, non si rivela la più rapida; ci troviamo così io ed Angelo ad una sola settimana dalla chiusura delle iscrizioni alla gara di Busto Arsizio senza poter dare ancora nessuna certezza agli atleti.

Lo stesso Tosin, oramai coinvolto nella nostra disperata corsa contro il tempo, ci consiglia di rivedere la nostra partecipazione alla gara e di riservarci più tempo per trovare una soluzione valida.

Ed è proprio il sentirci dire “lasciate perdere“ che ci fa ritrovare nuovi stimoli ed energie.

Così con una rinnovata “carica” chiediamo all’organizzazione di Busto Arsizio di pre-iscrivere i nostri atleti senza società di appartenenza offrendo garanzie “improbabili” di trovare un’organizzazione disposta a tesserarli. In modo inaspettato, l’organizzazione accetta!

Ora, a poco meno di una settimana dalla gara, non ci rimaneva che costituire una nuova Associazione Sportiva e far sostenere a tutti gli atleti le visite mediche di idoneità sportiva(elettroencefalogramma, esami clinici, ecc…), lavoro che solitamente richiede un mese di tempo.

Chiediamo quindi un aiuto

per la redazione dello statuto agli organi di competenza che si dimostrano tutti infinitamente disponibili.

Purtroppo però come spesso accade “la buona volontà non basta” e la collaborazione che ci viene offerta si rivela fatiscente e non si concretizza in nessun aiuto fattivo .

Decidiamo quindi di proseguire con le sole nostre forze, e dopo 3 giorni di studio e lavoro, costituiamo e registriamo all’Agenzia delle Entrate di Erba, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Noivoiloro!

Il giorno 10 aprile 2011 Francesca, Mina ed Umberto partecipano al X Trofeo Lions Host città di Busto Arsizio. Il resto è cronaca.

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Sport Noivoiloro… una nuova associazione!di Ambrogio Ripamonti

E sì… è proprio per questo motivo che Noivoiloro mi entusiasma e mi dà la carica per andare avanti nonostante i tanti problemi e le difficoltà di ogni giorno.

Nel bel mentre che la tanta gente di Noivoiloro dedica il proprio tempo alla nuova sede, con tutti quei volontari che operano nei diversi settori dedicati alla raccolta fondi, tra i quali l’organizzazione della “Grande Festa Noivoiloro” della prossima estate; nel bel mentre che la tanta gente di Noivoiloro si preoccupa di raccogliere fondi a favore della nuova sede tramite il “cinque per mille”, il “giardino fiorito”, la lotteria, i conti correnti e contributi liberi.

Nel bel mentre che Noivoiloro continua ad operare con il suo Centro Socio Educativo, con la sua Cooperativa di

Inserimento lavorativo, con le attività di tempo libero, artistiche e ricreative e quelle dei giovani de “La Quarta Strada”, tutto con attenzione particolare alle persone disabili.

Ecco così che in questo bel mentre pieno di tante cose, alcuni volontari di Noivoiloro il giorno 26 marzo 2011 alle ore 16,30, decidono di costituire una nuova associazione nominata “Associazione Sportiva Dilettantistica Noivoiloro”

Noivoiloro è fatto così! In ogni cosa che fa… comincia con poco, pian pianino, poco alla volta, ma sempre avanti con grinta.

Così è anche con lo sport: cominciato undici anni fa, da alcuni volontari che desideravano fare sport con attenzione particolare rivolta alle persone diversamente abili, ecco che oggi si

ufficializza il tutto con questa nuova, grande, stupenda “Associazione Sportiva Dilettantistica Noivoiloro”.

A questo punto con grande commozione ringrazio di cuore tutte le persone che dedicano il loro tempo all’organizzazione e a tutti gli atleti che con la loro abilità portano con entusiasmo e orgoglio il nome di Noivoiloro in tutta Italia e all’estero.

Colgo l’occasione per avvisare tutti i lettori che è possibile unirsi agli atleti per partecipare attivamente ai momenti sportivi, oppure partecipare come tifosi alle diverse partite di basket e gare di nuoto.

Anch’io personalmente farò il possibile per esserci perché se non ci saremo… loro vinceranno ugualmente, ma noi… non sappiamo cosa ci perdiamo!

Associazione Sportiva Dilettantistica NoivoiloroScopo dell’associazioneEssa, conseguito il riconoscimento ai fini sportivi, ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportive nell’ambito dei programmi di Special Olympics Italia (SOI) , del Comitato Paralimpico Italiano (CIP) ed in generale di tutte le altre Organizzazioni e Federazioni Sportive Nazionali o Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI a cui risulterà affiliata, direttamente connesse alla promozione di attività sportive per atleti in condizione di svantaggio fisico, mentale o cognitivo rispetto alle normali valutazioni, intese come mezzo per favorire la crescita personale, l’autonomia e la piena integrazione degli atleti interessati, mediante:1. la promozione, la diffusione, il coordinamento e la pratica, anche a scopo formativo, delle specialità sportive dilettantistiche disciplinate e organizzate da una Federazione Sportiva Nazionale o un Ente di Promozione Sportiva riconosciute dal CONI, cui questa Associazione intenderà affiliarsi;2. l’acquisizione o gestione o locazione di strutture ed attrezzature idonee alla pratica delle specialità sportive dilettantistiche disciplinate da una Federazione Sportiva Nazionale o un Ente di Promozione Sportiva riconosciute dal CONI;3. l’organizzazione e la partecipazione a gare, campionati ed in generale all’attività sportiva dilettantistica della Federazione o Ente di Promozione Sportiva cui l’Associazione intende affiliarsi, nonché l’attuazione di attività, anche ricreativa, correlate allo scopo sociale; 4. operare con propria struttura organizzativa e con la prestazione personale volontaria degli associati, per il perseguimento dello scopo sociale con finalità anche di carattere sociale, civile e culturale in conformità alle norme Regionali, Nazionali e Comunitarie vigenti.5. la formazione e l’aggiornamento tecnico/sportivo dei propri atleti e tecnici.6. la sinergia e collaborazione con le Cooperative e le Associazioni di Noivoiloro.

Consiglio Direttivo provvisorioPresidente Sormani ErosVice Presidente Ripamonti AmbrogioSegretario Santini AlbertoConsiglieri Meduri AngeloConsigliere Gavarini Giancarlo

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Nuoto Paralimpico, c’è sempre una prima volta...di Carmen Butti e Mina Barera

Appuntamento all’alba alla nuova sede, ore 6.45. Sigh!

Ora inserisco una breve nota di redazione: Mina, personaggio estroverso simpatica atleta della squadra, all’alba è un ammasso indefinibile di lamenti e recriminazioni, spero ardentemente che con il trascorrere del tempo migliori, se no poveri voi.

Ore 7.07 tutti in furgone seduti e legati, qualcuno ha sopportato le carrozzine sui piedi per tutto il viaggio senza peraltro lamentarsi troppo (Umberto) e via. Prima fermata per l’incontro con l’allenatrice Francesca, mentre l’altro allenatore Angelo è già a bordo perché come attività secondaria fa il pilota.

Presenti a bordo: Angelo, Mina, Francesca, Umberto, Silvia, Ombretta e Omar. Al seguito Francesca e partner, più tre familiari di sostegno. Si parte, tempo splendido, destinazione Busto Arsizio per la prima avventura agonistica della neonata squadra nuoto NoiVoiLoro.

Angelo e Francesca hanno fatto i misteriosi su chi farà la prima gara, quindi la tensione è ben distribuita, ciononostante all’arrivo la colazione è d’obbligo: le brioches le lasciano però a chi non deve competere.

Struttura spettacolare, anche se non eccessivamente agevole per chi si muove in carrozzina, dobbiamo dire però che ci sono più di 150 atleti, comunque un bel numero da gestire, ma come scopriremo in seguito ci si dà tutti una mano anche se siamo antagonisti in vasca.

Gli allenatori si occupano della parte burocratica, mentre gli atleti si preparano ad entrare sul bordo vasca; sono già partiti i riscaldamenti e nella vasca (50 metri) c’è un guizzare di pesciolini rosa che sembra una folla al mare.

Parte Mina, seguono Francesca e Umberto tutti nei 50 metri. A distanza di cinque ore ultimo match sui 100 metri per Francesca e Mina. Qualche momento di apprensione per Mina che a

causa di una contrattura muscolare non conclude questa gara: la riportiamo a casa comunque dopo averle fatto promettere di non cantare più.

Per ciò che concerne la gara in sè, lascio la parola agli allenatori, segnalando un ottimo comportamento in vasca dei nostri atleti: Umberto ha lasciato tutti noi a bocca aperta per l’impegno e la costanza del ritmo che ha mantenuto per tutto il percorso.

Francesca oltre ad essersi ben piazzata, nei cento metri lascia ad intendere di potersi esprimere meglio. Mina, volevamo fargli fare la lepre, però deve apprendere ancora qualche trucchetto tecnico, quindi per tutti una bellissima gara: ma non è finita... lavorare, lavorare, si sa che lo sport costa fatica...

Poi avremmo desiderato rientrare, ma abbiamo scoperto che dovevamo attendere le premiazioni ed anche per poter mangiare al buffet dovevamo attendere, i tempi nel nuoto sono lunghi mi spiega Angelo, la vasca è una, gli atleti tanti, le categorie anche.

Siamo tutti un po’ stanchi però ci siamo portati in pole position per il buffet: dateci pure dei morti di fame, ma era da quando ci eravamo alzati che non ci lasciavano mangiare nulla, ed avevamo di fianco 15 metri di tavole imbandite cariche di cibo e bibite.

Prima della premiazione gli atleti iscritti hanno ricevuto una sacca, una cuffia ed un panno, dono inaspettato e gradito ed infine riportiamo a casa il nostro primo trofeo per la partecipazione della squadra all’incontro.

Una breve considerazione dell’autore: ad un certo momento durante lo svolgersi della manifestazione, guardando dall’alto delle tribune, mi si è d’un tratto stretto il cuore nel vedere tutta questa umanità che quotidianamente si porta appresso un carico di dolore e sofferenza, ma lotta per vivere bene e divertirsi in mezzo agli altri, e spesso dimentichiamo quanto costa loro.

Basta così, se no vi montate la testa, ci vediamo alla prossima gara che si svolgerà a Reggio Emilia il 18 maggio p.v.

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Finalmente la medagliadi Roberto Cairoli

Nuoto Noivoiloro: una persona specialea cura del gruppo nuoto Noivoiloro

Domenica 3 Aprile: finali di campionato per la Squadra B a Varallo Sesia.

Siamo partiti in una bellissima giornata di sole che invogliava ad andare in montagna invece che chiudersi in un palazzetto, ma il dovere ci chiamava.

Avevamo la prima partita e dovevamo essere carichi e svegli, prima di arrivare in palestra ci siamo fermati per un caffé.

L’avversario era il Cissaca Bulls di Alessandria che ci aveva già battuto all’andata. Vista la superiorità tecnica dei loro atleti il risultato era purtroppo prevedibile ed infatti è finita 30 a 12 per loro.

Noi non abbiamo mai mollato e quei 30 punti glieli abbiamo fatti sudare. In realtà loro ne hanno segnati solo 28 perché Francesco prendendo un rimbalzo ha deviato la palla facendo canestro… peccato che non era il nostro!

La seconda partita era contro Vivere

Sport. Loro erano freschi e riposati visto che non avevano ancora giocato, mentre noi avevamo già bruciato una buona fetta di energie per tenere alto il nome di Erba contro Alessandria.

La partita è stata avvincente con un ottimo 24 a 18 per i nostri ragazzi che si classificano così secondi. Dopo un meritato pranzo per ricaricarci di energie nel pomeriggio siamo andati alla premiazione e ricevere la meritata medaglia d’argento per i nostri campioni.

Il rientro è filato liscio come l’olio senza nemmeno un filo di traffico che temevamo vista la bella giornata che invitava ad una

Durante il nostro importante cammino intrapreso con la squadra di nuoto, da ormai due anni, il sabato mattina si è avvicinata a noi una nuova istruttrice… Raffaella! Con la sua dolcezza ma anche determinazione nel raggiungere un obiettivo prestabilito ha conquistato l’affetto di tutti i nostri ragazzi.

Lei è diventata un punto di riferimento importante per tutta la squadra, che quest’anno vede alcuni dei suoi atleti impegnati nei Giochi nazionali Special Olympics a La Spezia dal 5 all’11 Giugno 2011.

Ci sarebbero tanti obiettivi importanti da segnalare raggiunti grazie al suo impegno, ma sicuramente i più importanti sono le diverse medaglie d’oro conquistate lo scorso anno durante i Giochi Nazionali

di Monza, anche se l’obiettivo più grande che ha raggiunto in questi anni è stato di aver trasmesso “l’amore e la gioia di stare bene in acqua”, fondamentale per far trovare agli atleti la voglia e lo stimolo di ritornare ogni sabato ad allenarsi con impegno e ad imparare sempre qualcosa di nuovo.

Durante questo ultimo periodo però Raffaella ha avuto purtroppo diversi problemi di salute che l’ha vista costretta a stare lontano dal bordo vasca ma non c’è stato momento che né gli atleti né i genitori si siano dimenticati di lei, ogni sabato la domanda era: “hai sentito Raffaella? come sta?...”

Noi tutti ti diciamo allora: Grazie Raffaella e ti auguriamo di rimetterti al più presto e nel migliore dei modi!!!

gita fuori porta.Il campionato è finito ma i nostri

campioni domenica 17 aprile sono stati a Brescia e la prima settimana di maggio saranno impegnati in un campionato a Lodi.

In bocca al lupo!!!

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Ri-valutiamo i giovania cura dei ragazzi della Quarta Strada

Dopo l’articolo scritto in prima pagina nel numero scorso, con i ragazzi della Quarta Strada ci siamo fermati a riflettere sui motivi che possono portare alcuni adulti a vedere con insofferenza il mondo giovanile.

Abbiamo allora pensato ad alcune domande che possono servire per riflettere e per capire che generalizzare non è mai utile.

Da parte nostra – è bene precisarlo – non c’è alcun istinto polemico o di contrapposizione con il mondo adulto: è solo un voler affermare che non siamo tutti uguali e che se qualcuno sbaglia, non ci possiamo andare di mezzo tutti.

15 luglio 2011: la “Super Ri-Animazione”! di Ricky

Sì, lo so! È quantomeno prematuro cominciare a parlare di qualcosa che accadrà fra circa due mesi. Ma c’è un perché. La Quarta Strada e il settore animazione in questi anni di attività hanno compiuto grandi passi, si sono evoluti e hanno aumentato il livello e la qualità. Abbiamo cominciato con le animazioni delle feste in sede, abbiamo poi aperto il settore “feste di compleanno”, abbiamo fatto qualche “comparsata” qua e là dove ci chiamavano, abbiamo fatto le magliette, ci siamo dati un nome (i Ri-Animatori) e adesso siamo finalmente pronti per una sera speciale.

Quest’anno, per la prima volta ci sarà una sera tutta nostra alla grande festa che Noivoiloro terrà tra giugno e luglio. Ci era già capitato di fare qualche animazione prima dell’esibizione degli artisti che poi avrebbero calcato il palco della festa, ma questa volta la serata sarà tutta organizzata e gestita da noi. Il 15 luglio, appunto.

Quella sera chiuderemo il progetto “Fourteen for ten” che ci ha visti protagonisti con delle attività particolari per bambini e cercheremo di farlo con il botto. Con un pizzico di megalomania

ho deciso di chiamarla “la Super Ri-Animazione”, per obbligarci a mettercela tutta per renderla speciale. L’idea di base è quella di mischiare tutto ciò che noi facciamo nelle nostre animazioni: giochi, balli di gruppo, sculture di palloncini, trucca bimbi, magia, giocoleria.

L’obiettivo fissato è molto ambizioso: ci piacerebbe fare una “Super Ri-Animazione” con almeno 100 bambini a divertirsi con noi, giocando e ballando anche con tanti giovani e adulti, perché la gioia e il divertimento non hanno età. Per riuscire a farcela abbiamo bisogno dell’aiuto vostro, cari bambini che avete giocato tanto con noi: se non sarete in vacanza fissate questa data sul calendario, dovremo essere in tantissimi; vogliamo fare un grido che squarci il cielo; vogliamo creare una serata che rimanga nella memoria di tutti noi.

Invitate tutti i vostri amici, l’animazione sarà di tutti coloro che parteciperanno.

E non mancherà la ciliegina sulla torta: avremo la fortuna di avere con noi anche il Mago Fax e il Clown Trallallà, due personaggi veramente importanti, che

hanno girato il mondo con i loro spettacoli e che ci onoreranno della loro presenza, facendoci anche uno spettacolo da non perdere.

Capite allora che muoversi per tempo per informare più gente possibile è il minimo: abbiamo poco più di due mesi per portare più gente possibile a partecipare a quello che, per noi, vuole essere il trampolino di lancio per animazioni di dimensioni sempre più grandi.

Ragazzi: aiutateci a rendere il 15 luglio 2011 una giornata storica per La Quarta Strada: vi ringrazieremo con una “Super Ri-Animazione”.

I nostri spunti di riflessione

Una vecchia animazione

Quando eravate giovani, non vi dava fastidio se gli adulti vi consideravano male?

Quando giudicate un giovane, vi basate su quello che leggete e sentite o su quello che vedete?

Gli adulti li giudicate secondo gli stessi criteri?

Se i giovani vedessero il comportamento di certi grandi, non dovrebbero farsi una brutta idea del mondo adulto?

E allora: perché generalizzare? Non è forse come banalizzare la realtà?

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Credi nell’amore e nella vitadi Mario Schiatti

Cari amici non so se anche voi credete nella grandezza di questa parola: l’amore.

Secondo me è talmente nobile e grande che una sola parola può contenere le emozioni di una vita. Per me che ho vissuto una vita difficile la parola amore ha un significato molto grande perché è stata sempre una luce di speranza nel buio di una vita sfortunata.

A volte sono proprio le difficoltà che fanno scoprire l’amore come àncora di speranza. L’amore per noi è stato l’anello forte che ci ha tenuto sempre uniti.

È la forza nel vivere le difficoltà insieme: se nella vita non c’è amore non è vita.

Ripercorrendo il tortuoso cammino della mia vita e riflettendo sul dolore, sofferenza e le difficoltà nell’affrontare giorno per giorno le fatiche di mio figlio a vivere una vita normale ho immaginato a come sarebbe stata senza questo grande dono che Dio ci ha dato. Si dicono e si scrivono tante cose circa questo grande dono, ma quello che è più importante è capire il vero significato della parola amore e soprattutto è il cuore che se ne deve nutrire cercando di condividerlo con chi è in difficoltà. Solo così si può realizzare il miracolo. Jean Vanire un amico filosofo e fondatore di Fede e Luce nel mondo: una realtà che sostiene le persone in difficoltà con amore, amicizia della fede spiegando a modo suo la grandezza di questo dono che Dio ha voluto dare ad ognuno di noi, convinto che donare l’amore è come donare la vita, perchè l’amore è l’anima e l’anima non muore mai. Se noi ci fermiamo anche solo per un attimo a pensare a tutto quello che può capitare nella vita di ognuno di noi nel bene o nel male, cerchiamo di dare quasi sempre un senso a tutto ciò ma non sempre ci chiediamo da dove arrivi questa forza e volontà nell’affrontare le difficoltà. La risposta può essere semplice per chi crede in certi valori, quei valori che la vita ci insegna, essendo purtroppo una vita con molte salite e poche discese.

Ognuno di noi cerca con fatica le

risposte a tutto ciò e quando credi che non ci siano risposte, per trovarle devi guardare profondamente nel tuo cuore ferito e cercare con l’amore di entrare nel cuore delle persone che fanno ancora fatica a dare un vero significato alla parola amore. Queste persone per fortuna sono poche e in un certo senso sfortunate per non essere ancora sensibili a questo dono. Penso che nostro Signore nella sua bontà col tempo riesca a toccare il cuore di tutti.

Sono sicuro che quando questi nostri amici entreranno nel mondo dell’amicizia e dell’amore, la strada della loro vita cambierà e finalmente anche per loro inizierà quel cammino che li porterà ad apprezzare anche le piccole cose che a volte la vita ti riserva.

Impareranno insieme a noi ad apprezzarle e accettarle perchè si può amare le persone o le cose per quello che sono, non perché sono belle, brave o intelligenti.

A volte con fatica il tuo prossimo riesce a trasmetterti con amore il desiderio di esserti amico per quello che sei, per la tua semplicità e la sensibilità.

Pensierino dell’amoreConcediti un po’ di tempo per amare

e per essere amato poiché questo è il privilegio degli dei. Come sempre insieme a voi, senza se e senza ma.

Compleanni di maggio

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29/0531/05

Ciceri Nilla, Galli Giancarlo, Magistri Stefania, Rigamonti Mauro, Rizzi GiuseppeAnzani Alessandro, Battesini Tosca, Vismara EgidioFinazzi Arnoldi Marilena, Pina Maria LuisaAlbertini Patrizia, Ferretti Patrizio, Formichi Marco, Pontiggia Margherita, Pozzoli Giacomo, Torrini DanielaMeroni Maria BeatriceBelardi Sara, Deutsch Carmen, Mauri Luigia, Parolini Marco, Zappa Maria PiaElli SoniaBarbui Elisa, Bertuzzo Emanuele, Frigerio Alberto, Masiero Cerea Monica, Meduri Angelo, Melzi AndreaMauri Marco, Tagliabue Anzani PinucciaElli Emilio, Molteni Riccardo, Sormani ErosFalbo Paolo, Ripamonti Daniela, Sena De Olivera ZenildaBonacina Alessandro, Brenna Roberta, Curti Massimo Nicolò, Giannini Chiara, Riva Giuliana, Sala Fabrizio, Scialabba Mario Borgonovo Massimo, Cassiani Stefano, Cicardi Alfonso, Dentello Roberto, Florio Andrea, Mauri Giovanni, Ballabio Mario, Magni Lorenzo, Pina Enrico, Prina Nicholas, Romagnoli Lucia, Terenghi Maria, Vanini Maria LuisaBellamoli Alessia, Citera Mauro, Crosina Daniela, Formichi Chiara, Sandionigi Adelaide, Zanconi EmanuelaBenvenuti Bimal, Galbusera Luigi, Mossi Luigi, Tagliabue AngelaBislenghi Andrea, Canali Giuseppe, Casartelli Luca, Corti Diego, Ignone Dario, Parietti AngelaAgliati Luisa, Bartesaghi Giuseppina, Frigerio Lorenzo, Munerato Graziella, Rizzi Gianpaolo, Tavecchio MichelaPrato Filippo MariaCasartelli Giovanni, Casiraghi Alberto, De Amici Giorgio, Valnegri MarinoBettinelli WilliamPatisso GiuseppeBinda AlessioMancari Carmela, Nirosi Barbara, Perri FrancescoColombo Giovanni, Dalle Nogare Ferruccio, Di Girolamo Massimo, Proserpio Paola, Romanò Claudia, Schettini BeatriceDon Franco Facchetti, Galli Stefano, Tessari Barattin RenataBoleso Bambina, Mauri Angelo, Moresi FrancaBianchi Raffaella, Mazzarella Salvatore, Meroni Ancilla, Nardese MaurizioPusterla AlessandroCarpani Antonio

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Specialità 1°weekend con varietà di menù

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TROVERETE INOLTRE LASAGNE alla BOLOGNESE - PENNETTE all’ORTOLANA BRASATO di MANZO - SPIEDINI - STINCO di MAIALE al FORNO

PIATTI FREDDI VITELLO TONNATO - GORGONZOLA

... E POI ANCORA PASTA AL POMODORO, ARROSTO AL FORNO, SALAMELLE ALLA GRIGLIA, PIZZA, PATATINE FRITTE, INSALATE MISTE, FORMAGGI, TORTE, GELATI, GRANITE, ANGURIE, ACQUA, BIBITE, BIRRA, VINO E CAFFÈ.

PIATTO SPECIALE PIZZOCCHERIPOLENTA

VENERDI 24 GIUGNOore 21.00 JAM SESSION Ar�s� di vari generi musicali (dalla musica leggera al rock)

SABATO 25 GIUGNOore 21.00 SPETTACOLO TEATRALE “PINOCCHIO PER NOI... PER VOI... PER LORO...” Realizzato dalle Classi Quinte Scuola Primaria Cesare Ba�s� di Erba e dal Laboratorio Teatrale CSE Noivoiloro

DOMENICA 26 GIUGNO ore 20.00 ANIMAZIONE PER BAMBINIore 21.00 BALLO LISCIO CON ORCHESTRA “LUCIANO LANZI BAND” ore 22.15 ESIBIZIONE BALLO CARAIBICO

Programma artistico 1°weekend

venerdì 24 - sabato 25 - domenica 26 giugnoCUCINA APERTA DALLE ORE 19.15

GRANDE FESTA NOIVOILORODAL 24 GIUGNO AL 17 LUGLIO - 4 WEEKEND ALL’INSEGNA DEL DIVERTIMENTO

TUTTE LE SERATE SI SVOLGERANNO ANCHE IN CASO DI PIOGGIA



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TROVERETE INOLTRE LASAGNE VEGETARIANE - TORTELLINI al RAGU’ di CERVOGARGANELLI alla MATRICIANA FRITTO MISTO di MARE - STINCO di MAIALE al FORNO RUSTISCIADA


... E POI ANCORA PASTA AL POMODORO O AL RAGÙ, ARROSTO AL FORNO, SALAMELLE ALLA GRIGLIA, PIZZA, PATATINE FRITTE, INSALATE MISTE, FORMAGGI, TORTE, GELATI, GRANITE, ANGURIE, ACQUA, BIBITE, BIRRA, VINO E CAFFÈ.

PIATTO SPECIALE RISOTTO alCHIANTI con Bocconcini di Cinghiale

POLENTA

VENERDI 1 LUGLIOore 21.00 JAM SESSION Ar�s� di vari generi musicali (dalla musica leggera al rock)

SABATO 2 LUGLIOore 20.00 ANIMAZIONE PER BAMBINIore 20.45 ESIBIZIONE FLAMENCOore 21.00 BALLO LISCIO CON ORCHESTRA “ARCOBALENO BAND” ore 22.15 ESIBIZIONE BALLO LISCIO E DANZE STANDARD

DOMENICA 3 LUGLIO ore 20.30 TOMBOLATAore 21.15 CONCERTO NOIVOILORO GOSPEL SINGERS


venerdì 1 - sabato 2 - domenica 3 luglioCUCINA APERTA DALLE ORE 19.15

NOIVOI

LORO

NOIVOI

LORO




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PIATTO SPECIALE RISO alla CANTONESEcon POLLO e COSTINE

POLENTA

VENERDI 8 LUGLIOore 21.00 GRUPPO MUSICALE “STUZZICHINI SOCIAL CLUB”

ore 22.15 JAM SESSION Ar�s� di vari generi musicali (dalla musica leggera al rock)

SABATO 9 LUGLIOore 21.00 DANZE POPOLARI CON “QUARTETTO DISTRATTO” ore 22.15 ESIBIZIONE DANZA DEL VENTRE

DOMENICA 10 LUGLIO ore 20.00 ANIMAZIONE PER BAMBINIore 21.00 BALLO LISCIO CON ORCHESTRA “ELISA & I LUSIEN”ore 22.15 ESIBIZIONE TANGO ARGENTINO In collaborazione con PKUS TANGO



Via del Lavoro, 7 - 22036 Erba (CO)tel. 031.640703 - fax 031.642699www.noivoiloro.it - [email protected]


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PIATTO SPECIALE PAELLA

POLENTA

VENERDI 15 LUGLIOore 19.00 TRUCCABIMBI, SCULTURE DI PALLONCINI E ILLUSIONI OTTICHEore 21.00 ANIMAZIONE PER BAMBINI CON I RI-ANIMATORI DE LA QUARTA STRADA NOIVOILORO CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DEL MAGO FAX E DEL CLOWN TRALLALLA’

SABATO 16 LUGLIOore 21.00 BALLO LISCIO CON ORCHESTRA “ELISA & I LUSIEN”ore 22.15 TOMBOLATA

DOMENICA 17 LUGLIO ore 21.00 SERATA COUNTRY



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di Ricky

Diario di bordo aprile 2011

Frase nel ventodi Ricky

Essere se stessiè quanto di meglio

si possa fare per se stessi


Si ricorda a tutti i lettori che per ricevere gratuitamente il giornale a casa è necessario richiederlo attraverso la segreteria o il sito internet

Tel. [email protected]

2 aprile 2011 serata del pescevaleOggi è la cena nelle quali cucinano

le mitiche donne. Bisogna fare la pasta precotta, perché per la serata ce ne vuole tanta e bisogna evitare di creare tempi di attesa troppo lunghi.

Assunta deve riempire la pastiera con l’acqua ma non riesce, perché la manopola per chiudere quest’ultima non gira. Incredibile ma vero, è Natalina che salva la situazione (siamo messi bene…): in un batter di ciglia gira la manopola e…opla’...tutto a posto! Come per i maghi, c’è un trucco. Ma se per i maghi i trucchi non si rivelano, per il Diario di Bordo si può scriverlo: il segreto è che la manopola era un po’ dura e Assunta aveva paura di romperla. Natalina ha già chiesto un invito a casa dell’Assunta.

2 aprile 2011 serata del pescevaleOggi è una giornata buona per il Diario

di bordo, perché dopo un po’ ne succede un’altra. Adesso tocca alla lavastoviglie: i provetti lavapentole, ormai ben collaudati, hanno acceso la lavastoviglie, ma non funziona e chi chiamano? Ancora Natalina (mi sorprende) e anche lei non capisce come mai non funziona (e questo non mi sorprende).

Allora la nostra crocerossina chiama il dottor Robertone e al telefono segue tutte le indicazioni che lui le dice, ma ancora la lavastoviglie non funziona. Ad un certo punto a Natalina le si illumina il cervello (e questo mi sorprende di brutto): alza lo sportello della lavastoviglie e...sapete che cosa i provetti lavapentole Marco e Caterina non avevano fatto? Non avevano chiuso lo scarico dell’acqua con il tubo. Natalina ha già chiesto un altro invito a cena a casa dei due malcapitati, che

hanno deciso di fare i volontari per una sera ed adesso si ritrovano in casa una famelica ed ingombrante presenza.

2 aprile 2011 serata del pescevaleOggi è un serata formidabile per il

Diario di bordo, una serata da “di tutto, di più”. Infatti, si deve andare a prendere il gelato a Pusiano e Ampo con Natalina si accordano che chi è libero lo va a prendere.

Incomincia la serata, esce il primo piatto e la gente affamata lo divora, mangiando anche il richiestissimo bis. Siamo già alle 20.30 e sta per uscire il secondo piatto quando Assunta dice “Ma le vaschette del gelato sono state comprate?” Natalina dice che “sì ci ha pensato Robertone”. Quello a cui non ha più pensato nessuno è il gelato, tranne le donne, che rilanciano: “Ma il gelato siete andate a prenderlo?”. Provate ad immaginare quando Natalina ha risposto che si era scordata, in collaborazione con Ampo, di andare a prenderlo!!!. (per la privacy o, meglio ancora per decenza, non ve lo diciamo). Comunque, per salvare la serata, vedi Natalina sfrecciare come una saetta (il che è tutto dire visto la mole) e andare a Pusiano a prendere il gelato.

Credete che è finita così? Giammai! A Pusiano la nostra freccia ha dovuto aspettare mezz’ora perché la gelateria aveva l’ordinativo per il giorno successivo.

Morale: il gelato era buonissimo e gli invitati sono stati tutti soddisfatti, anche con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia. Nota di Natalina: “Comunque in questa cosa non c’entro tanto io, quanto il signor Ampo che era lui il primo a doversi ricordare!”

Nota del Ricky: “Fatti invitare a cena anche da lui, anche se io, non te lo consiglio molto!”.

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La FotoStoriadi Paolo Manosperti e Fabrizio Paonazzi

Ciao a tutti! Per la fotostoria per questo mese, vorremmo parlarvi, visto l’arrivo della bella stagione, di questa foto e della rivalità tra due campioni del ciclismo.

La rivalità tra Fausto Coppi e Gino Bartali cominciò nel 1940, anno in cui entrambi correvano per la medesima squadra, la “Cicli Legnano”.

Bartali era già un campione affermato, mentre Coppi era un semplice gregario, giovane ma assai promettete…..

La nascita della rivalità ha un inizio ben preciso: durante una tappa, Bartali fu attardato da una caduta e i gregari si fermarono ad aiutarlo; Coppi invece su ordine dei tattici della squadra, proseguì verso il traguardo per mantenere la buona posizione di classifica conquistata sino ad allora. Coppi vinse la tappa, e Bartali si complimentò vivamente, alludendo però al fatto che molti corridori forti in pianura abbandonassero alle prime tappe di montagna.

Bartali era noto come un potente scalatore, mentre Coppi era un passista cioè un atleta con una grande resistenza fisica. Ciò nonostante, forte della migliore posizione di classifica, Coppi divenne in quell’anno la punta della squadra e Bartali quasi assunse il ruolo di gregario per il giovane campione.

La rivalità tra Coppi e Bartali è stata nel secondo dopoguerra uno degli argomenti sportivi e non, più dibattuti d’Italia; una delle più famose rivalità del mondo del ciclismo.

I due tra il 1940 e il 1954 si diedero battaglia dominando ben otto Giri d’Italia (5 Coppi e 3 Bartali), 4 Tour de France 2 a testa e sette Milano - San Remo (4 Bartali e 3 Coppi), più numerose altre competizioni per un totale di 124 Vittorie.

Nel Giro del 1946 Coppi dominò la tappa dolomitica del Falzarego (provincia di Belluno) dando oltre cinque minuti di

ritardo all’arrampicatore Bartali, che nonostante tutto, mantenne la maglia rosa.

Da quel momento Bartali si rese conto di avere in Coppi l’unico vero rivale temibile. Tornando alla nostra foto, durante una tappa del Tour de France (1952), un reporter “Carlo Martini” scattò una fotografia (Sul passo del Galibier) in cui si vedeva il passaggio di una borraccia tra i due eterni rivali.

La foto divenne rapidamente un simbolo della rivalità sportiva e cavalleresca.

Ma la verità sullo scatto è sempre stata in discussione, non è infatti noto chi dei due stesse passando la borraccia al rivale.

Coppi non rivelò mai la verità, alludendo però al fatto di essere stato lui il benefattore, e Bartali, anche alla morte del rivale (avvenuta il 2 gennaio 1960), non diede mai una risposta univoca, affermò a volte di essere stato lui a dare la borraccia, ma spesso in modo ironico e lasciando intendere di non voler rivelare la verità.

Osservando la foto (e dando una mia opinione personale), non vorrei essere ripetitivo nel dire che in essa è palese la solidarietà che c’era tra i due cosa che oggi difficilmente vediamo! Perchè a mio modo di vedere oggi viene prima il successo e poi il lato umano.

Bartali e Girardengo al giro di Francia del ‘38 Bartali in fuga sulla vetta dell‛Aubisque Il “pirata” grande campione dei tempi moderni

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a cura del Centro Socio Educativo

La grinta

Le ricette di MartaFocaccia di fiori di zucca

Ingredienti per 8 porzioni:g 500 fiori di zucca, g 300 farina 004 cucchiai di olio, 1 pizzico di zuccheroSale e pepe.

Pulire i fiori di zucca con un telo umido (meglio non lavarli direttamente in acqua), eliminare picciolo e stami e tagliarli a listelli.Diluire la farina in acqua tiepida fino a ottenere una pastella abbastanza fluida. Unire zucchero, sale, pepe e olio. Mescolare con cura ed eliminare eventuali grumi. Anche setacciando il composto con un colino a trama media. Incorporare i fiori tagliati e mescolare bene. Foderare con carta da forno una placca grande o due teglie da 24 cm. Accendere il forno a 180 gradi. Versare il preparato. Cospargere la superficie con un filo d’olio. Cuocere in forno per 40 – 45 minuti.La focaccia deve avere l’esterno croccante e l’interno morbido.

Ogni mese il laboratorio del giornalino discute gli articoli che verranno inseriti nelle pagine dedicate al Centro socio Educativo. Questa è la prima fase in cui si scelgono gli argomenti da trattare e che in seguito verranno sviluppati attraverso la ricerca delle fonti fino ad arrivare alla stesura dei pezzi. La riunione del mese di aprile volta a ricercare argomenti per il giornalino del mese di maggio si è soffermata su una materia che il Noivoiloro conosce bene; ogni ragazzo che frequenta il Centro Socio Educativo ne è provvisto e ne dispone in abbondanza. L’ha usata in momenti particolari della vita e comunque ne tiene una buona scorta con sé che potrà utilizzare quando ne sentirà il bisogno. Stiamo parlando della GRINTA. Ci si è soffermati sul significato di questa parola che originariamente indicava un’espressione arcigna o corrucciata di un viso e solo nell’Ottocento è passata ad indicare forza e decisione.

A ogni ragazzo della redazione è stato dato uno spazio in cui poter riflettere e scrivere un proprio pensiero a riguardo.

Per Paolo è: “ una cosa o meglio una voglia di reagire finche si ha fiato…significa non mollare mai!!! Quando ti rendi conto che tutto ti riesce (o meglio) non ti riesce

è proprio in quel momento che senti una vocina dentro che ti sussurra di reagire.

C’è un proverbio che dice: “Aiutati che Dio ti aiuta!” E ad aiutarti ci sono i genitori, i parenti e gli amici”.

A Samantha la grinta non è mai mancata: “Ce l’ho da quando ero piccola e in molte occasioni mi è servita e spesso mi ha aiutato. La utilizzo soprattutto nei miei fatti personali e anche quando ho a che fare con delle persone molto diverse da me”.

Per Davide avere grinta significa credere in se stessi e portare avanti le proprie idee seriamente.

Alberto ha sempre usato moltissima grinta nella vita: “A 14 anni non avevo molta voglia di studiare ma sono stato promosso perché mi sono impegnato.

Sono andato poi a lavorare e ho messo grinta anche lì perché fare l’elettricista non era un lavoro facile.

Dopo l’incidente senza la grinta non sarei riuscito ad alzarmi dalla carrozzina e ad andare avanti. Oggi posso dire che sono contento di essere arrivato fino a qui!”.

A Gigi la parola grinta fa venire in mente il suo passato da arbitro di basket e le tante coppe vinte facendo le gare di

regolarità al Terz’Alpe.Fabrizio associa la parola grinta ai

volontari del Noivoiloro che ogni giorno vengono e danno una mano al CSE e all’assemblaggio.

E adesso la facciamo a voi, cari lettori, la domanda che ci siamo posti….Che cos’è per voi la grinta? Fateci sapere come la pensate e pubblicheremo sui prossimi numeri del giornalino le vostre opinioni!

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I fiori di montagnadi Gigi Pina e Alberto Riva

Sono bellissimi e specialmente se ne trovano tantissimi sulle nostre montagne: Narcisi, Genziane, Primule, Bucaneve e Lillium.

Io andavo tutte le domeniche in montagna e raccoglievo sempre i fiori. (Lo so che le guardie ecologiche a questa frase hanno avuto un sussulto) ma una volta i fiori si poteva raccoglierli e, pur nel rispetto della natura, qualche fiore era lecito portarselo a casa.

Mia mamma era contentissima quando arrivavo a casa con i fiori che portavo quasi sempre dal Cornizzolo.

Mi ricordo: Narcissu Poeticus,

leontoPodium Alpinum, Primule, ciclamini, Giglio Martagone; sul Cornizzolo ce n’erano tanti.

Una volta vicino al “Piantone” del Cornizzolo ho trovato un’ Orchidea, ma non l’ho raccolta, era bello lasciarla lì perché anche altri potessero vederla.

A Natale raccoglievo il Pungitopo sul vecchio sentiero che da Carella alta sale a Campora poi non l’ho più fatto perché è diventata, anche quella, una specie protetta.

Avevo partecipato al corso di guardia ecologica e quindi i fiori dovevo proteggerli e non più raccoglierli.

Poesia per la mamma

In occasione della festa della mamma Francesco Capelli ci “dona” una poesia da dedicare ad una delle persone più importanti della nostra vita. Potrete dedicarla alla vostra mamma…

Grazie Mamma per aver scelto di vivere con me.Dai tuoi seni ho succhiato la voglia di vivere,la tua allegria la tua rabbia, la tua disperazione, la tua forza, la tua dolcezza.Dentro di te ho imparato a conoscere il mondo.Attraverso i tuoi occhi ho conosciuto chi veramente ci ama.Grazie Mamma per aver scelto di vivere con me.Tu mi hai parlato di grandi cieli blu come i miei occhi, che ora regalo a te,di vallate e verdi prati in fiore, del mare grande, del sole caldo e del freddo inverno che abbiamo passato insieme.Grazie Mamma per aver scelto di vivere con me.Mi hai portata in mezzo alla gente con orgoglio.E per questo, con te, non ho paura di niente.Con te è tutto semplice, respirare l’aria fresca, guardare la pioggia di là dal vetro, dormire, sognare, vivere.Grazie Mamma perché non mi hai gettata via, lontano da te.Il mio sorriso ti scalderà il cuore.Le mie parole, ti faranno sorridere,Le mie piccole carezze, ci aiuteranno a crescereSempre insieme io e te.Grazie Mamma per avermi scelto,per aver deciso di vivere con me!

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Noivoilortoa cura del laboratorio natura

Scuderia Tyrrelldi Davide Rizzi

La Tyrrell fu fondata nel 1968 da Ken Tyrell e debuttò in Formula 1 nel 1970 quando decise di costruire una propria vettura e già nel 1971 con la vettura denominata 003 vinse sia il campionato costruttori che quello piloti con Jackie Stewart. Alla fine del campionato 1973 Stewart si ritirò e la scuderia puntò su due giovani: Jody Scheckter e Patrik Depailler.

Il motivo per cui è ricordata ancora oggi questa scuderia è una singolare invenzione del 1976: la vettura a sei ruote. Il tentativo di questo modello era quello di aumentare la velocità mantenendo la tenuta in curva. Per questo venne sostituita la coppia anteriore di pneumatici con quattro ruote più piccole con l‛obbiettivo di migliorare il coefficiente aerodinamico. L‛esperimento non diede i frutti sperati: in rettilineo non si avevano dei grandi vantaggi a causa della barriera rappresentata dalle ruote posteriori rimaste di dimensione standard.

Dopo questo esperimento e il ritorno ad una tradizionale monoposto a quattro ruote, la scuderia viaggiò nell‛anonimato fino all‛inizio degli anni ottanta. Quando insieme a Eddie Chever ingaggiò come seconda guida Michele Alboreto. Nel 1982 Michele Alboreto ottenne una bellissima vittoria all‛ultimo gran premio a Las Vegas e questo spinse la Benetton ad appoggiare finanziariamente la squadra .Tuttavia le vittorie di Alboreto destarono su di lui l‛attenzione addirittura di Enzo Ferrari , che lo ingaggiò nel 1984 per correre nella Ferrari, primo pilota italiano dopo molti anni.

Nel campionato 1989 ai piloti di talento scoperti da Ken Tyrrell si aggiunse anche un giovane Jean Alesi che giunse quarto al suo primo gran premio.

Nel campionato 1990, ad Alesi fu affiancato il giapponese Satoru Nakajima e nel primo gran premio del campionato ,a Phoenix, riuscì addirittura a lottare, per metà gara, con Ayrton Senna per la prima posizione, finendo poi secondo: sarebbe stata l‛ultima apparizione di una Tyrrell al comando di un Gran premio.

I problemi economici portarono a vendere il titolo sportivo che venne acquistato, nel 1998, dalla British American Tobacco, che dalla stagione successiva avrebbe schierato una squadra nuova, denominata BAR.

Anche quest’anno è arrivata la primavera (anche se alcuni giorni è sembrata già piena estate) e insieme alle belle giornate un manipolo di baldi agricoltori ha iniziato la sua attività.

Ebbene sì, anche quest’anno l’orto prende vita: si anima di uomini (e donne) intenti nella preparazione del terreno con maestria ancestrale, si popola di teneri virgulti affidati alla sapiente cura dei nostri simpatici amici (di cui vedete la foto in questa pagina). E così riprende ciclo delle stagioni e dal freddo inverno, popolato di gomme da neve e babbi natale di plastica, si passa, in pochi giorni, ad una calda primavera che speriamo faccia crescere vigorosamente il nostro bell’orto (totalmente e storicamente biologico).

Per quest’anno immaginavamo già nuovi lidi per i nostri impegni agresti (leggi nuova sede) ma un’attenta riflessione sul campo ci hanno fatto optare per una doppia opzione:

1. il mantenimento dell’orto dove è sempre stato e cioè nell’anfiteatro naturale della vecchia sede ridando vita, per un’ultima volta, ad un terreno storico e fecondo.

2. la preparazione del nuovo orto nella nuova sede cominciando a lavorare questa terra inesplorata e attualmente gravida di sassi di fiume delle più svariate dimensioni.

E allora via! la vita nell’orto riprende e anche quest’anno porterà, speriamo, tanti bei frutti della terra.

Cogliamo l’occasione per ringraziare la ditta “FISKARS ITALIA di Civate (LC)

che ci ha donato molta dell’attrezzatura che stiamo utilizzando nell’orto.

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Congratulazioni da Noivoiloro!Le giovani amiche di Noivoiloro sul podio del concorso “Mariano

Danza 2011” come 3° classificate. Il concorso si è svolto a Mariano Comense domenica 3 aprile 2011.

MOTOTOUR I CONTORNI DEL LARIO

170 Km... di spettacolo!12° TROFEO Memorial “Pileggi Giuseppe”

4° Prova Trofeo “MOTOTOUR 2011”

DOMENICA 8 MAGGIO PROGRAMMAOre 8.00 Iscrizioni Campo Sportivo Merone Prima colazione Partenza libereOre 11.00 Chiusura iscrizioniOre 16.30 Ultimo termine consegna tabelle

info: www.motocluberba.it - [email protected] - segreteria Sig. Nacci tel. 347.580.3949

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organizzaIII° TROFEO

MAESTRO RINALDO CROSINAManifestazione podistica non competitiva

a passo libero aperta a tutti di Km. 4 – 8 per le vie di Erba (CO)

DOMENICA 8 MAGGIO 2011ORA RITROVO: 8.30 - ORA PARTENZA: 9.30

PUNTI DI ISCRIZIONE/PARTENZApresso la Cooperativa di Solidarietà Sociale “Il Melograno”

Via Trieste n. 26, Erba (CO)

CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE € 5,00

PREVENDITA BIGLIETTI PRESSO: Coop. di Solidarietà Sociale “Il Melograno”, Erba

Via Trieste n. 26, Erba (CO) (tel.031-645833)

La manifestazione si svolgerà con qualsiasi condizione di tempo. Vi aspettiamo!

Cooperativa di Solidarietà Sociale “Il Melograno” in collaborazione con “Atletica Erba”

e con il patrocinio del Comune di Erba

Congratulazioni da Noivoiloro!

Anniversario di Matrimonio Antonietta Giusti &

Elia Rota

1 maggio 1961 1 maggio 2011

Benvenutotra noi

Per la gioia di mamma Ilaria e papà Daniele l’ 11/04/2011 è nato

Mauro Camagni

50°

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Firma nel riquadro indicato come“Sostegno delle organizzazioni non lucra�ve di u�lità sociale,

delle associazioni di promozione sociale”

Indica il Codice Fiscale di Noivoiloro

Perché è dal 1986 che… Noivoiloro si impegna per dare importanza alle semplici azioni di aiuto, entusiasmandosi per poi cercare di fare sempre di più. Noivoiloro sensibilizza e coinvolge tanta gente per con�nuare ad aiutare le persone che si trovano diversamente in difficoltà.Perchè oggi… Noivoiloro, con i suoi circa mille soci e amici, trecento volontari e o�anta persone disabili, opera concretamente nel sociale; Noivoiloro con�nua a costruire la nuova sede con impegno, entusiasmo, trasparenza, determinazione, qualità e sopra�u�o… col cuore; Perchè domani… Noivoiloro, insieme a molta gente, avrà creato una stru�ura per tan�: aperta, solidale, u�le, importante, coinvolgente, viva, entusiasmante! … Noivoiloro andrà sempre… avan� con grinta!

AIUTA NOIVOILORO A COSTRUIRE LA NUOVA SEDE

Nel 2008 abbiamo ricevuto € 37.612,92 [so�oscrizione rela�va anno 2006] Hanno contribuito 1262 persone

Nel 2009 abbiamo ricevuto € 48.104,45 [so�oscrizione rela�va anno 2007]Hanno contribuito 1431 persone

Nel 2010 abbiamo ricevuto € 52.018,06 [so�oscrizione rela�va anno 2008]Hanno contribuito 1612 persone

Grazie di cuore a tu�e le persone che devolvono il loro 5 per mille a favore di Noivoiloro Società Coopera�va Sociale Onlus

01780780134Noivoiloro Società Coopera�va Sociale Onlus

5PER MILLE DELL’IRPEF

145 MAGGIO 2011

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