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Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani

E’ significativo nell’Anno della Fede sottolineare il comune fondamento battesimale dei discepoli del

Signore, che vivono la vocazione cristiana nella propria chiesa confessionale in cui sono rinati alla vita nuova.

Per otto giorni le chiese dell’ecumene cristiana invocano da Dio Padre il dono dello Spirito Santo con le parole

del Signore Gesù, che ha pregato per l’unità dei discepoli quale condizione necessaria perché il mondo possa

credere (cfr Gv 17,20-23).

La celebrazione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani è un vero e forte segno di amore e di

speranza, di aiuto spirituale e morale, e l’unità dei cristiani sarà un dono dello Spirito Santo.

Camminare umilmente con Dio significa anzitutto camminare nella

radicalità delle Fede, come il nostro padre Abramo, camminare in solidarietà

con coloro che lottano per la giustizia e la pace, e condividere la sofferenza di

tutti, attraverso l’attenzione, la cura e il sostegno verso i bisognosi, i poveri e gli

emarginati.

Infatti, camminare con Dio significa camminare oltre le barriere, oltre l’odio,

il razzismo e il nazionalismo che dividono e danneggiano i membri della Chiesa

di Cristo.

San Paolo afferma: “Con il battesimo, infatti siete stati uniti a Cristo e siete

stati rivestiti di Lui come di un abito nuovo. Non ha più alcuna importanza

l’essere ebreo o pagano, schiavo o libero, uomo o donna, perché uniti a Gesù

Cristo, tutti voi siete diventati un solo uomo” (Gal 3,28).

Ogni uomo è “icona di Dio”, secondo la dottrina dei Santi Padri Greci della Cappadocia, e,

conseguentemente, incontrandolo nella strada, incontriamo Cristo, e, servendolo, serviamo lui, che “infatti non

è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti” (Mc 10,45).

Preghiera ecumenica

Signore nostro Gesù Cristo,

proclamiamo con gioia la nostra comune identità nel tuo nome,

e ti ringraziamo per averci invitato ad un dialogo d’amore con Te.

Apri i nostri cuori

perché possiamo condividere più perfettamente

la tua preghiera al Padre che tutti siamo una cosa sola,

in modo che, mentre camminiamo insieme, possiamo avvicinarci gli uni agli altri. .

Donaci il coraggio di portare insieme testimonianza alla verità,

e di includere nel nostro dialogo anche coloro che fanno perdurare la divisione.

Manda il tuo Spirito

a renderci capaci di affrontare le situazioni

in cui mancano la dignità e la compassione nelle nostre società, nelle nostre nazioni e nel mondo.

Dio della vita, guidaci verso la giustizia e la pace.

Amen.

LA BUONA PAROLA

PARROCCHIA S. LORENZO M. tel. 02/96320110

Radio parrocchiale 88,700 MHz

parrocchialazzate.it

Anno XVIII – n° 21 – 13 gennaio 2013

99° GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO

“Migrazioni: pellegrinaggio di fede e di speranza” (dal messaggio di Benedetto XVI)

In base ai dati dell’OIM (Organizzazione Mondiale per le Migrazioni), circa un miliardo di esseri umani

sperimenta oggi la sorte migratoria. Lo rivelano le cifre dei migranti internazionali, aumentati a più di 214

milioni rispetto al 2005 (il 3% della popolazione mondiale), e di quelli interni, 740 milioni già nel 2010.

«Ho voluto dedicare la Giornata del Migrante e del Rifugiato 2013 al tema “Migrazioni:

pellegrinaggio di fede e di speranza”… mentre tutta la Chiesa è impegnata a vivere l’ Anno

della Fede, raccogliendo con entusiasmo la sfida della nuova evangelizzazione.

In effetti, fede e speranza formano un binomio inscindibile nel cuore di tantissimi migranti,

dal momento che in essi vi è il desiderio di una vita migliore, unito molte volte alla ricerca di

lasciarsi alle spalle la “disperazione” di un futuro impossibile da costruire.

Al tempo stesso, i viaggi di molti sono animati dalla profonda fiducia che Dio non abbandona

le sue creature e tale conforto rende più tollerabili le ferite dello sradicamento e del distacco, magari con la

riposta speranza di un futuro ritorno alla terra d’origine.

La materna sollecitudine della Chiesa si esplica su varie direttrici. Da una parte, quella che vede le migrazioni

sotto il profilo dominante della povertà e della sofferenza, che non di rado produce drammi e tragedie.

Qui si concretizzano interventi di soccorso per risolvere le numerose emergenze, con

generosa dedizione di singoli e di gruppi, associazioni di volontariato e movimenti,

organismi parrocchiali e diocesani in collaborazione con tutte le persone di buona

volontà.

Dall’altra parte, però, la Chiesa non trascura di evidenziare gli aspetti positivi, le

buone potenzialità e le risorse di cui le migrazioni sono portatrici. In questa

direttrice, allora, prendono corpo gli interventi di accoglienza che favoriscono e

accompagnano un inserimento integrale di migranti, richiedenti asilo e rifugiati nel

nuovo contesto socio-culturale, senza trascurare la dimensione religiosa, essenziale

per la vita di ogni persona.

Ed è proprio a questa dimensione che la Chiesa è chiamata, per la stessa missione affidatale da Cristo, a

prestare particolare attenzione e cura. La promozione umana va di pari passo con la comunione spirituale, che

apre le vie “ad un’autentica e rinnovata conversione al Signore, unico Salvatore del mondo” (Lett. Ap. Porta

fidei, 6).

La chiesa e le varie realtà che ad essa si ispirano sono chiamate, nei confronti di migranti e rifugiati, ad evitare

il rischio del mero assistenzialismo, per favorire l’autentica integrazione.

Occorre, infatti, ribadire che “la solidarietà universale, che un fatto e per noi un beneficio, è altresì un dovere”

(Enc. Caritas in veritate, 43).

Cari fratelli e sorelle migranti, questa giornata mondiale vi aiuti a rinnovare la fiducia e la speranza nel Signore

che sta sempre accanto a noi! Infatti, “la vita è come un viaggio sul mare della storia, spesso oscuro ed in

burrasca, un viaggio in cui scrutiamo gli astri che ci indicano la rotta. Le vere stelle della nostra vita sono le

persone che hanno saputo vivere rettamente. Esse sono luci di speranza. Certo, Gesù Cristo è la luce per

antonomasia, il sole sorto sopra tutte le tenebre della storia. Ma per giungere fino a Lui abbiamo bisogno

anche di luci vicine – di persone che donano luce traendola dalla sua luce ed offrono così orientamento per la

nostra traversata” (Enc. Spe salvi, 49).

Affido ciascuno di voi alla Beata Vergine Maria, segno di sicura speranza e di consolazione, “stella del

cammino”, che con la sua materna presenza ci è vicina in ogni momento della vita, e a tutti imparto con affetto

la Benedizione Apostolica.»

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PROGRAMMA DELLA SETTIMANA

- Domenica 13 Gennaio: Battesimo del Signore

“TU SEI IL FIGLIO MIO, L’AMATO, IN TE HO POSTO IL MIO COMPIACIMENTO” (LC 3,15-16.21-22)

ORE 7,30 ORE 9,30 ORE 10,45 ORE 15,00

S. Messa (per gli ammalati e per le persone che ne hanno cura) S. Messa (Banfi Amedeo – Dotti Carlo e Pagani Esterina) S. Messa e celebrazione del Battesimo comunitario (per la Comunità) Canto dei Vesperi e Benedizione Eucaristica

ORE 18,00 S. Messa (Bianchi Luigi e genitori – famiglie Monti e Corbetta – Semenzato Ivano)

- Lunedì 14 Gennaio: Feria (Mc 1,1-8 )

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 21,00

Lodi - S. Messa Vesperi – S. Messa (Andrea, Longo Giuseppina e Cecchetto Valentino, Vito, Gino, Zita, Marcello, Jolanda e Lorenzo – Pagani Pietro e Brigida) Prove della Corale San Lorenzo in Oratorio Maschile

- Martedì 15 Gennaio: Feria (Mc 1, 14-20 )

ORE 8,15 ORE 18,00

Lodi - S. Messa (Ubbiali Giulio, Cantù Antonia, Ermanno) Vesperi – S. Messa (Balzarotti Maria e Babetto Severino)

- Mercoledì 16 Gennaio: Feria (Mc 1,21b-34 )

ORE 10,00 ORE 18,00 ORE 21,00 ORE 21,00

S. Messa presso la residenza “I Gelsi” Vesperi – S. Messa (Caputo Antonio. Pasquale e Angelina) Incontro Caritas decanale a Saronno sul tema: “Psichiatri e dipendenze” Riunione del Consiglio di Oratorio, in Oratorio Maschile

- Giovedì 17 Gennaio: S. Antonio, abate (Mc 1, 35-45 )

“Giornata per l’approfondimento e il dialogo religioso ebraico-cristiano” Lo scopo non è di pregare né con gli ebrei né per loro, ma di crescere nella conoscenza della loro tradizione vivente

e nell’esigenza di avere una corretta autocoscienza cristiana rispetto all’esistenza del popolo ebraico nel piano di Dio.

ORE 8,15 ORE 15,00 ORE 18,00 ORE 21,00

Lodi – S. Messa con la presenza degli Anziani (Caimi Teodora, Campi Antonio) Incontro di preghiera e di amicizia per gli Anziani presso il M.T.E. – Casa Volta Vesperi – S. Messa (Vivi e defunti famiglia Ponzini) Corso biblico “La Lettera agli Ebrei: Gesù sommo sacerdote degno di fede e misericordia” (Eb 1,5-2,18) relatore don Matteo Crimella – presso l’Oratorio di Rovello

- Venerdì 18 Gennaio: Cattedra di San Pietro (Mt 16,13-19 )

ORE 8,15 ORE 18,00 ORE 20,30

Lodi - S. Messa (Monti Angelo e Margherita) Vesperi - S. Messa (Consonni Giovanni, Anna e Francesca) I Santi campioni della Fede: “Santa Gianna Beretta Molla, sposa e madre”

Testimonianza trasmessa dalla radio parrocchiale dopo il Rosario

- Sabato 19 Gennaio: (Lc 16, 16-17 )

ORE 8,15 ORE 17,30

Lodi – S. Messa Preghiera del Rosario

ORE 18,00 S. Messa (Caspani Arialdo – Marisa e Osvaldo Stucchi e Nonni Vantellino – Agnese e Ottavio)

Dalle ore 15,00 alle 17,30 i sacerdoti sono disponibili per le Confessioni

Domenica 20 Gennaio - Ore 10,45 S. Messa e celebrazione degli Anniversari di Matrimonio. - Giornata Consigli Pastorali Decanato a Rho.

Avvento di fraternità La raccolta delle offerte destinate all’Oratorio di San Benedetto Po, reso inagibile dal terremoto del Maggio scoso, ha dato un importo totale di € 1’390,00.

Pellegrinaggio parrocchiale “Lourdes 9-10-11 Febbraio 2013” I partecipanti sono pregati di versare la quota a saldo. (Le iscrizioni si chiuderanno definitivamente il 27 Gennaio p.v.)

Scuola dell’Infanzia paritaria parrocchiale Iscrizioni Anno Scolastico 2013/2014: si comunica che dal 14 gennaio all’8 febbraio 2013 saranno aperte le iscrizioni per il nuovo Anno Scolastico. La modulistica necessaria può essere scaricata dal sito internet oppure ritirata presso la Scuola negli

orari di apertura.

Condividiamo le riflessioni sul Vangelo della domenica (raccolte nel cestino azzurro in chiesa)

* << Asciuga Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli. Accarezza il malato e l’anziano. Spingi gli uomini a deporre le armi e a

stringersi in un universale abbraccio di pace! Invita i popoli, misericordioso Gesù, ad abbattere i muri creati dalla miseria

e dalla disoccupazione, dall’ignoranza e dall’indifferenza, dalla discriminazione e dall’intolleranza. Sei tu, divino Bambino di

Betlemme, che ci salvi liberandoci dal peccato. Sei tu il vero e unico Salvatore, che l’umanità spesso cerca a tentoni.

Dio della pace, dono di pace all’intera umanità, vieni a vivere nel cuore di ogni uomo e di ogni famiglia.

Sii Tu la nostra gioia e la nostra pace! Amen. >> Una coppia

* Chiedo, per favore, una preghiera per me e per i miei familiari, che non vengono più a Messa, e per i vari problemi di

salute in casa. Un grande bacio Gesù Bambino. Tua M.

*Spesso non ci rendiamo conto dei doni dello Spirito Santo, ma li usiamo sì e no: uno o, forse, due.

Se riusciamo a invocare con più fede lo Spirito Santo, riusciremo ad affrontare meglio gli ostacoli quotidiani.

Importante è il Battesimo che ogni cristiano ha ricevuto.

Esso ci deve sempre far ricordare che siamo figli di Dio e parte della Chiesa.

Intenzione: Preghiamo affinché lo Spirito Santo illumini il nostro cuore e la nostra mente, sempre

Una ragazza

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Scuola dell’Infanzia Parrocchiale Con la preghiera a Gesù Bambino si è concluso il cammino natalizio:

“Caro Gesù Bambino doniamo a Te il nostro cuoricino; riempilo del

tuo Amore e della tua luce perché cammini sempre con Te

sulla strada della luce, della gioia, dell’amore.”