10 maggio 2014

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L’oscar lo diamo a Enrico Perretta. L’im- prenditore campano insediatosi in Molise ha deciso di investire tempo, fatica e de- naro, nel sociale. Non è la prima volta che accade. Stavolta però c’è una novità: è passato dai giovani e lo sport agli anziani. Il proprietario della Biomedical ha infatti rilevato il centro di assistenza anziani di Acquaviva Collecroce, senza usufruire di soldi pubblici. L’obiettivo? Dare una vita più serena e autonoma a chi ne ha biso- gno creando una struttura che rafforzi i vincoli di solidarietà, amore e rispetto re- ciproco. L’Oscar del giorno a Enrico Peretta Il Tapiro del giorno a Michele Petraroia Il tapiro del giorno lo assegniamo, tanto per cambiare, a Michele Petraroia. Co- s’ha fatto stavolta l'assessore vice presi- dente di Giunta regionale? Dopo aver garantito ai lavoratori della sede della Re- gione Molise di Termoli che il governo di centrosinistra non avrebbero mai chiuso gli uffici locali, ecco che succede l'esatto contrario. La cosa non dovrebbe meravi- gliare, visto che questa nuova classe di- rigente fa sempre l'esatto contrario di quanto afferma. GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 93 - SABATO 10 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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I sondaggi pagano

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L’oscar lo diamo a Enrico Perretta. L’im-prenditore campano insediatosi in Moliseha deciso di investire tempo, fatica e de-naro, nel sociale. Non è la prima volta cheaccade. Stavolta però c’è una novità: èpassato dai giovani e lo sport agli anziani.Il proprietario della Biomedical ha infattirilevato il centro di assistenza anziani diAcquaviva Collecroce, senza usufruire disoldi pubblici. L’obiettivo? Dare una vitapiù serena e autonoma a chi ne ha biso-gno creando una struttura che rafforzi ivincoli di solidarietà, amore e rispetto re-ciproco.

L’Oscar del giornoa Enrico Peretta

Il Tapiro del giornoa Michele Petraroia

Il tapiro del giorno lo assegniamo, tantoper cambiare, a Michele Petraroia. Co-s’ha fatto stavolta l'assessore vice presi-dente di Giunta regionale? Dopo avergarantito ai lavoratori della sede della Re-gione Molise di Termoli che il governo dicentrosinistra non avrebbero mai chiusogli uffici locali, ecco che succede l'esattocontrario. La cosa non dovrebbe meravi-gliare, visto che questa nuova classe di-rigente fa sempre l'esatto contrario diquanto afferma.

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 93 - SABATO 10 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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TAagliolto

210 maggio 2014

Che miseria, che tristezza leggere e sentire che al-cuni candidati a guidare l’amministrazione comunalehanno scopiazzato di qua e di là concetti, proposte, esoluzioni per mettere in piedi il loro programma elet-torale. Premesso che i programmi elettorali sono dasempre delle foglie di fico per nascondere idee e pro-positi tutt’altri che quelli scritti, rimane l’avvilimentodi avere a che fare con gente che di proprio non haniente da esprimere sotto il profilo culturale. Da sem-pre i programmi elettorali, una volta presentati (perlegge) in allegato alla candidatura a sindaco, sono statiriposti nel cassetto a marcire. Tirati fuori alla prima adunanza comunale e letti

all’assemblea nella generale deleteria distrazione. Del resto, neanche a cercarlo col lanternino sa-

remmo nella condizione di scovare uno che uno, tragli elettori, che abbia letto e commentato un pro-gramma o che in base alla lettura e al contenuto si siafatta un’idea per chi votare. Questa è storia. Per cui, come si dice in giro, sia Battista che Scas-

serra, se davvero hanno scopiazzato e assemblatoidee e concetti che appartengono ad altri, si sono ri-

sparmiati la fatica: unico aspetto concreto e rileva-bile della faccenda (che però non può e non deveessere passata sotto silenzio). Essa dimostrae conferma che non c’è mai fine al peggio eche col passare degli anni la classepolitica s’è ridotta ad un ammassoinforme di soggetti, ciascuno allaricerca di se stesso, del tuttoestraneo alla dinamica politica-am-ministrativa e gestionale della cittàche essi considerano un oggetto enon un bene; uno strumento e non unfine. Ambiscono ad essere amministratori

allo scopo (i sindaci) di essere ricordati nell’elencominiato che fa bella mostra di sé a Palazzo san Gior-gio; e i consiglieri comunali, alcuni per vedersi confer-mato il contratto di lavoro gestito e pilotato dalconsigliere regionale di riferimento, altri per aprirsiuna traccia verso lo stesso obiettivo. Certo non tutti.Ogni regola ha la sua eccezione. Ma i consiglieri chedavvero avvertono il senso di responsabilità dell’am-

ministrare il bene pubblico si contano sulle dita diuna sola mano, tra gli uscenti.

Detto questo, lo “scandalo” della copia-tura non è altro che un corollario del pro-

blema più vasto e complesso cheriguarda i valori ormai dispersidella politica intesa quale servizioalla collettività e, nel caso di Cam-pobasso, il sindaco inteso a suavolta come pedina dello scacchiere

degli interessi non della collettività, bensìdei poteri forti (economici e profes-sionali). D’altronde, andando a rileg-gere cosa hanno detto e fatto le

ultime tre sindacature (Massa – Di Fabio – Di Bar-tolomeo), viene fuori nitida l’immagine di gestioniorientate unicamente a sostenere la speculazione edi-lizia e quella fondiaria: i pilastri della corruttela e delclientelismo. Non un’opera pubblica, un servizio so-ciale, un intervento che avesse la portata di generarela crescita sociale, il benessere, l’innovazione, l’am-modernamento. Tanto meno il segno di una matrice

culturale degna di rappresentare le ambizioni di uncapoluogo di regione. Da mesi andiamo dimostrando ciò che poteva es-

sere e non è stato. Ovvero i 25 milioni di euro stan-ziati e fatti svanire, destinati alla realizzazionedell’Accordo di programma “Asse Città” sottoscrittodal Comune e dalla Regione. Cosa ancora più avvi-lente, ma allo stesso tempo esemplificativa della situa-zione di confusione in cui siamo, è che nessuno deicandidati ha dimostrato di conoscere la storia re-cente della città e di voler correggere gli errori deglialtri. Preferiscono avventurasi in chiacchiere, in scopiaz-

zature, in ipotesi balzane di crescita e di sviluppo, inuna sarabanda d’ipotesi qualunquistiche della peg-giore specie. D’altronde, le migrazioni da destra a sinistra (per lo

più) e qualcuno da sinistra a destra, i mallevadori divecchio stampo e di nuove ingordigie politiche chehanno gestito le liste, gli anonimi che le popolano,stanno ad indicare che non c’è futuro.

Dardo

tanche di dover pensare alle varie incombenzedomestiche, almeno nel giorno della loro festa, lemamme italiane vogliono sentirsi più coccolate. Inche modo? Sognano qualcuno che cucini per loro edi ricevere un regalo inaspettato. Come sorpren-derle a tavola? Ecco i consigli da parte degli espertidel Polli Cooking LabBasta cioccolatini e mazzo di fiori. Oggi, nel giorno

della loro festa, oltre 6 mamme italiane su 10 (62%)sognano maggiori attenzioni soprattutto a tavola.Vita frenetica, troppo tempo passato ai fornelli epochi momenti a disposizione da trascorrere con ifigli, impossibilità di coltivare hobby ed avere tempoper sé: molte mamme italiane si sentono incom-prese (34%), poco valorizzate (26%), stanche dellaroutine (22%). Cosa sognano? Almeno in occasionedella loro festa, le mamme italiane vogliono qual-cuno che cucini per loro (55%), maggior tempo li-bero (48%), ricevere una sorpresa o un regaloinaspettato da parte del proprio marito (36%).Come sorprenderle a tavola? Da cosa cucinare aifornelli per realizzare un vero e proprio piatto ce-lebrativo a come imbandire una “signora tavola” chemetta al centro dell’attenzione la mamma, arrivanoi suggerimenti degli esperti per rendere l’11 maggio

un’occasione davvero speciale per tutte le mammed’Italia.E’ quanto emerge da uno studio del Polli Cooking

Lab, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari del-l’omonima azienda toscana, condotto su circa 600mamme attraverso un monitoraggio sui principalisocial network, blog, forum e community dedicate,per indagare le gioie e i dolori dell’essere madre esoprattutto le aspettative delle mamme italiane nelgiorno a loro dedicato. La festa della mamma è una ricorrenza civile dif-

fusa in tutto il mondo, un momento tanto atteso,che celebra una le protagoniste indiscusse dellecase, ed in particolare delle cucine italiane. Ma comesi sentono le mamme oggi? Oltre 1 su 3 (37%) si ri-tiene poco soddisfatta della propria vita, il 24% af-ferma addirittura di non esserlo per niente. Solo il19% si dichiara molto soddisfatta, mentre soltantoil 12% afferma di esserlo completamente. Cosa damaggior fastidio alle mamme italiane oggi? Le più dif-fuse lamentele si riscontrano all’interno delle muradomestiche: quelle che un tempo erano definite leregine del focolare si lamentano di essere prese inconsiderazione dai figli solo quando hanno bisognodi qualcosa (32%), di passare troppo tempo ai for-

nelli (25%) o a pulire casa (17%), e di non venir piùapprezzate come un tempo dai propri mariti (22%). Cosa vogliono le mamme italiane? Oltre la metà

(58%) desidererebbe dedicare più tempo alla pro-pria persona, uscire di casa non solo per fare laspesa ma per dedicarsi allo shopping (46%), magaricon le amiche. Altre desiderano passare più mo-menti con i propri figli (42%) e riscoprire il roman-ticismo e la passione con il proprio marito (38%).Cosa sognano le mamme italiane per l’11 maggio,giorno a loro dedicato? Basta ricevere letterine, fiori,profumi, creme per il corpo e libri di cucina. Oggi il62% sogna maggiori attenzioni almeno per la pro-pria festa. In particolare, le mamme italiane voglionoqualcuno che cucini per loro (55%), maggior tempolibero da dedicare a se stesse (48%), ricevere unasorpresa o un regalo inaspettato da parte del pro-prio marito (36%).In Italia la festa della mamma fu festeggiata per la

prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sa-cerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi. Successi-vamente la festa è entrata a far parte del nostrocalendario e, come in molti altri Paesi, viene cele-brata la seconda domenica di maggio. Per l’occa-sione Valentino Cassanelli, giovane chef dalle doti

culinarie straordinarie, ha realizzato un piatto inno-vativo, facile da preparare per i padri, aiutati, perchéno, anche dai propri figli. Si tratta del Farro come unrisotto di alici. “La scelta è caduta su questo piatto- spiega lo chef, vincitore del Premio Miglior ChefEmergente 2013 - composto da ingredienti semplici,genuini e un po’ rustici che assemblati nelle giustedosi ci regalano un piatto elegante, profondo e av-volgente. Proprio come le mamme italiane!”.Le mamme italiane, quindi, il giorno della loro

festa vogliono essere servite e riverite. Oltre allapreparazione del piatto, è fondamentale organizzareuna tavola ben imbandita e a loro completamentededicata. La foodblogger Claudia Minnella, respon-sabile del blog “La femme du chef”, spiega in chemodo occorre preparare la tavola per questo avve-nimento. “La festa della mamma è un'occasione perritrovarsi in famiglia ed è quindi un momento gio-ioso da condividere con chi si ama. La tavola di con-seguenza deve rispecchiare questo spirito convivialee farsi bella, pur restando spontanea. È il momentogiusto per usare delle belle tovaglie bianche (magariproprio quelle di famiglia che si passano di madre infiglia) per avere una tavola chiara e luminosa, in cuisono i dettagli colorati di piatti, bicchieri o tovagliolia dare carattere. È primavera, quindi le tonalità sonoquelle pastello che quest'anno predominano anchenelle nuove collezioni dei servizi di piatti, spesso im-preziositi da elementi floreali”. Da non dimenticare, secondo la foodblogger,

anche un omaggio floreale sulla tavola, magari ser-vito in composizioni floreali realizzati in deliziosi ce-stini a tema. “I fiori freschi non possono mancare ea maggio la rosa è senz'altro la scelta più giusta, ma-gari la delicata rosa di campagna”.

La politica intesa quale servizio alla collettività è morta e sepolta

I programmi elettorali sono da sempre delle foglie di fico per nascondere idee e propositi tutt’altri che quelli scritti

Lo “scandalo” della copiatura non è altro che un corollario del problema più vasto e complessoche riguarda i valori ormai dispersi della politica e il sindaco come pedina dello scacchiere degli interessi non della collettività ma dei poteri forti (economici e professionali)

Il sogno delle mamme: sedere a tavola per un pranzo prontoSei donne su 10 nel giorno della loro festa vorrebbero attenzioni a tavola

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TAagliolto

310 maggio 2014

CAMPOBASSO. Giovane, forte e dinamico. Il suo nome èconosciuto negli ambienti politici perché è a lui che ci si ri-volge per i sondaggi. Si chiama Luca Mastrangelo, è di SantaCroce di Magliano. Il suo volto è apparso, per i più ignoranti,al fianco di Paolo di Laura Frattura nella campagna elettoraleper le regionali 2013. Se si chiede in giro chi è Luca Mastran-gelo? Ci si sente rispondere: fa i sondaggi per il Pd. E’ lui ilfortunato vincitore per l’assegnazione del servizio di comuni-cazione integrato del Por Fesr e del Por Fse 2007/2013 dellaRegione Molise. Lo si legge sulla determina dirigenziale firmatada Massimo Pillarella. Dopo una decina di pagine di “visti, richiamate, ravvisata, ri-

cordato, atteso, ritenuto, considerato, osservato, ricordato,ravvisata, ritenuto necessario, valutato, ritenuto, constatato,esperite, atteso, dato atto, valutato eccetera eccetera ecce-tera, ecco arrivare alla decisione finale. “Esperita, pertanto,una indagine finalizzata alla ricerca di figure dotate di profes-sionalità rispondente alle caratteristiche del servizio innanzidescritto, da cui è emerso che i seguenti manager: 1. Dottor Luca Mastrangelo2. Dottor Gabriele Ottaviani3. Dottoressa Fabrizia RosatiRisultano essere attualmente in possesso, in modo implicito,

dei requisiti richiesti per la realizzazione dell’attività di Cu-

stomers relationship manager – tradotto: gestione delle rela-zioni coi clienti - ritenuto che il dottor Mastrangelo è in pos-sesso del curriculum più attinente alle esigenzedell’amministrazione regionale, con spiccate caratteristiche dimultidisciplinarietà rispetto ai temi delle nuove strategie dicomunicazione”, si individua nel dottor Mastrangelo il sog-getto affidatario del servizio richiesto. Si fissa a 30mila europiù iva, ossia 36mila euro lorde. Si tratta della determina nu-mero 30 datata 16 aprile 2014. Come sempre, siamo certi della correttezza procedurale

nella valutazione dei curricula, così come non si può dubitaresulla competenza del prescelto nel settore. Ma sorge un dub-bio grande quanto il templio di Gerusalemme, che solo il go-vernatore può sciogliere: è vero che il dottor Mastrangelo èstato il suo consulente della comunicazione in campagna elet-torale? Se ci sono state prestazioni, è possibile esibire ai cit-tadini molisani le fatture di pagamento per il servizio offertodal professionista Mastrangelo al candidato Frattura? E’ la seconda volta che ci si ritrova di fronte ad un tale dub-

bio. Perché la storia di Mastrangelo è molto simile a quelladel geometra D’Angelo. Ossia il professionista che ha l’incarico di responsabile alla

sicurezza di Regione Molise, Protezione Civile, Molise Cultura(nonché all’Asrem) me è anche responsabile della sicurezza

alla Biocom (società di Frattura), alla C&T (società dei soci diFrattura), alle Torri (gli stabili di Frattura, anche se oggi l’am-ministratore della società è un tal Ferrazzano Pietro (impie-gato nella segreteria politica di Frattura, e la cui costruzioneè affidata alla ditta Nidaco, di proprietà del figlio del consi-gliere Vincenzo Cotugno cognato del candidato di Forza Italiaalle europee Aldo Patriciello). Inoltre il geometra in questioneè anche responsabile della sicurezza nella stalla di Antonio DiPietro a Montenero Di Bisaccia.

Antonio Careca

Fa i sondaggi privati e ottiene l’incaricopubblico per 36mila euroIl nuovo prescelto dal governo regionale è il 34enne Luca Mastrangelo,già al fianco di Frattura durante la campagna elettorale

Il Fascicolo Sanitario Elettronico ha comeobiettivo quello di fornire ai medici, e più in ge-nerale ai clinici, una visione globale e unificatadello stato di salute dei singoli cittadini. Rappre-senta il punto di aggregazione e di condivisionedelle informazioni afferenti al cittadino, generatidai vari attori del Sistema Sanitario. Nell’ambitodella sanità in rete, la realizzazione del FascicoloSanitario Elettronico rappresenta un salto cultu-rale di notevole importanza il cui elementochiave risiede nel considerarlo, non solo comeuno strumento necessario a gestire e supportarei processi operativi, ma anche come fattore abi-litante al miglioramento della qualità dei servizi eal contenimento significativo dei costi.

Il recente Decreto del Presidente del Consi-glio dei Ministri che disciplina il Fascicolo sanita-rio elettronico da un’applicazione omogenea sututto il territorio nazionale, fissa i contenuti inun “nucleo minimo” di dati e documenti obbliga-tori uguali per tutte le regioni. Inoltre dispone lacompilazione di documenti integrativi, la cui ali-

mentazione è funzione delle scelte regionali inmateria di politica sanitaria e del livello di matu-razione del processo di digitalizzazione.Ma soprattutto fissa imminenti e tassative sca-

denze. Il Molise è indietro!Per anni in Molise la Giunta Iorio ha annun-

ciato il processo di realizzazione del FSE per l’ar-

chiviazione e l’accesso alle informazioni sanitarieindividuali ma non si conoscono ancora dimo-strazioni concrete. Ora tocca alla Giunta Frat-tura!I consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle

glielo hanno chiesto formalmente attraverso unainterrogazione depositata questa settimana.

Fascicolo Sanitario Elettronico:l' interrogazione dei 5stelle

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di Massimo Dalla Torre

Chissà quanti di voi si sono soffermati a pensare che i numerifanno la differenza specialmente se quest’ultima si riferisce allapolitica. Politica che è schiava sotto tutti i punti di vista propriodella cosiddetta scienza esatta: la matematica, anche se l’esat-tezza e la perfezione non sono di questo mondo; ecco perchéin campagna elettorale i numeri cui sono legate le percentuali adoppio nodo, molti dicono scorsoio, fa si che il piatto della bi-lancia possa pendere a favore o a sfavore di uno o di un altrocandidato. Il quale, da italiano, scaramanticamente, cerca propriodai segnetti inventati secoli fa dagli arabi certezze anzi le solu-zioni per arrivare all’elezione. Numeri che, poi sono alla base del grande gioco delle parti.

Si un gioco, perché di gioco si tratta, dove un ruolo preponde-rante lo hanno proprio i numeri accompagnati dalla barrettache presenta all’estremità nei due lati opposti i piccolissimi zeri.

Simbolo che, anche in questi giorni pre-elezioni amministra-tive, compare sempre più con insistenza nei resoconti, negli ar-ticoli, nei discorsi tant’è che le attese dei candidati crescono. Candidati o presunti tali che, pur di guadagnare terreno non

lesinano a mettere in campo iniziative in cui i numeri sono pre-ponderanti. Iniziative in parte condivisibili e comprensibili, con-dite, e questo è l’assurdo, anche con colpi bassi a danno deglialtri competitor, pur di far salire a proprio vantaggio lo sharetanto da ottenere il risultato sperato. Percentuali che però, questo non lo scopriamo certamente

noi ma gli studiosi della materia, ingannano perché illudono e diconseguenza se non confrontate con altri dati essenziali percompletare il quadro, possono creare inutili risultati, ecco per-ché, questo è un consiglio che diamo disinteressatamente, sa-rebbe il caso di stare con i piedi per terra, come si dice nelgergo parlato, e affidarsi esclusivamente non agli altalenati graficicon tanto di assi cartesiani ma alle certezze, anzi alle prove

provate che in politica sono l’humus su cui costruire il proprioprogramma elettorale. Programma che però, una volta raggiuntol’obiettivo viene “gettato letteralmente alle ortiche” in nome diun fantomatico ideale partitico che è una e vera bufala. Per tornare ai fatti di casa nostra, ci siamo divertiti a chiedere

alla gente di azzardare un pronostico sulle prossime elezioniamministrative del 25 maggio usando quale base proprio le per-centuali, ebbene, oltre alle espressioni poco educate che, perrispetto ai candidati non riportiamo, abbiamo ascoltato veri epropri teoremi in cui i numeri poco “c’azzeccano”. Teoremi secondo cui alla fine di lunghe disquisizioni matema-

tico-filosofiche tutti e nessuno sarebbe eletto chi per un motivo,chi per un altro. Cosa che ci ha divertito ma anche impensierito, tant’è che

non sappiamo dare nessuna spiegazione alle risposte anche per-ché ci vorrebbero giorni per dipanare la”sciarada” alla “fmenlla”,che abbiamo usato quale test. Una cosa però è certa che, anche in questa elezione, le idee

sono molto confuse, le fazioni sono sempre più agguerrite e icandidati che furbescamente si sono sparpagliarti nelle listecome rivoli di un fiume in piena che non vede l’ora di sfociarein mare, continuano a “dare i numeri” che, sarebbe meglio gio-carsi, e non usare per illudere il cittadino che spera che i pros-simi cinque anni di amministrazione possano essere migliorialtrimenti tutto sarebbe matematicamente inesatto.

Quando le percentuali fanno la differenza: forse!

Rimarrà un arcano. Sono trascorsi alcunianni, i protagonisti sono ancora sulla scenapolitica e amministrativa, ma si ostinano a re-stare in silenzio. A non dire le ragioni chehanno determinato il fallimento dell’Accordodi programma per Campobasso: il documentotecnico ed amministrativo che avrebbe dovutodare l’avvio al cambiamento e al rinnova-mento del capoluogo regionale, con le firmein calce di Angelo Miche Iorio, presidentedella Giunta Regionale del Molise al tempo, edi Gino Di Bartolomeo, sindaco della città incarica. Per la storia locale sarebbe dovuto es-sere un momento di grande rilievo culturale epolitico. Perché avrebbe consentito alla città di or-

ganizzare e valorizzare al meglio le propriepossibilità di servizio; perché avrebbe apertouna fase di collaborazione istituzionale mairealizzata prima; perché avrebbe consentitoa Iorio di assecondare la crescita della città aldi fuori di qualsivoglia calcolo utilitaristicosotto il profilo elettorale, in ciò razionalmentee concretamente coadiuvato dal primo citta-dino. Insomma, con l’Accordo di programma,impostato e allestito nella visione d‘assieme

del ruolo e delle prerogative di Campobassoin funzione di centro direzionale, erano stategettate le basi per lo sviluppo anche dell’hin-terland che veniva considerato, con evidenteesagerazione, “area metropolitana”. Con l’Accordo di programma si sarebbe

concluso un percorso istituzionale delicato ecomplesso, che avrebbe riguardato innanzi-tutto il reperimento delle risorse finanziarie,quindi la loro destinazione. Due momenti cheavrebbero richiesto il massimo impegno e lamassima apertura mentale da parte di Di Bar-tolomeo. Chi legge il nostro giornale conosce da vi-

cino, perché lo abbiamo raccontato passopasso, lo svolgimento della fase preparatoriadell’Accordo, come e perché Iorio e Di Barto-lomeo avevano raggiunto una mediazionesulle cose da fare e come farle. La dimen-sione economica dell’Accordo (25 milioni dieuro) avrebbe liberato in maniera definitiva ilcapoluogo dai programmi di ordinaria ammini-strazione, e gli avrebbe assegnato risorse,obiettivi, e progetti di rango strategico. Nonsolo. L’Accordo avrebbe previsto tassativamente

i tempi entro cui progettare, appaltare, e rea-lizzare le opere. Si sarebbe concretizzataun’aspirazione ultradecennale di Campo-basso: poter svolgere il ruolo di città direzio-nale. E di poterlo fare, disponendo diinfrastrutture, strutture, e servizi adeguati. Con l’Accordo di Programma sarebbero

stati realizzati il collegamento viario in sotto-passo del Terminal con via Insorti d’Ungheria;l’eliminazione del passaggio a livello di viaMazzini; un centro direzionale sull’area dell’exmattatoio in via Garibaldi; la qualificazioneambientale del torrente Scarafone, della cit-tadella dell’economia e del centro fieristico aSelva Piana; il Piano Urbano di mobilità in cuiera incluso l’organizzazione strutturale del-l’area murattiana circostante l’ex campo spor-tivo Romagnoli a sostegno della sederegionale. La Campobasso degli anni Duemila. Sem-

brava un traguardo raggiunto. Per poi svanirenel nulla. Senza un perché. Unico recupero,la somma stanziata per il collegamento delTerminal con Via Insorti d’Ungheria con laquale il sindaco Di Bartolomeo ha avviato ilmiglioramento funzionale delle scuole e ilcompletamento del terminal. Inoltre, cosache va rimarcata e su cui riflettere per averela misura di ciò che si prefigura per la Città ei cittadini con le elezioni del 25 maggio, è chenessuno dei candidati sindaci (compresol’uscente Di Bartolomeo) abbia fatto o facciariferimento alla volontà di riattivare quei pro-grammi, quei finanziamenti, quelle opere.Pretendere un nuovo Accordo con la Regionee con i centri nazionali e europei di finanzia-mento per uscire dalla condizione di preca-rietà in cui siamo condannati a vivere. Un manipolo di falsi autocrati che leggono

al libro del già visto. Dardo

Se fosse stato firmato l’Accordo di programma (25 milioni di euro) tra il Comune e la Regione, Campobasso sarebbe stata finalmente la città del Duemila Cosa strana e incomprensibile è che nessuno dei candidati sindaci per le elezioni del 25 maggio abbia fatto o faccia riferimento alla volontà di riattivare quei canali, quei finanziamenti, quelle opere

TAagliolto

510 maggio 2014

Sono trascorsi alcuni anni, i protagonisti Iorio e Di Bartolomeo sono ancora sulla scena politica e amministrativa, ma si ostinano a restare in silenzio

"30% - 40% - 50%"

La struttura cambia gestione e passa a En-rico Perretta: investiamo sull’utilità socialeSi trova ad Acquaviva Collecroce la casa di

riposo Cardinale Seper che da oggi cambiagestione. Con una disponibilità di 50 posti, 30 dei

quali già occupati, a mandare avanti la strut-tura ci pensa la Biomedical. E senza utilizzarei soldi pubblici. Così, in Molise, in via Giovannide Rubertis di un paese in provincia di Cam-pobasso( 0875 970263 per chi volesse infor-mazioni) c’è chi cerca di costruire con fondidei cittadini case di riposo spacciandole peralberghi diffusi, chi investe da imprenditore isoldi propri per residenze assistenziali al ser-vizio della collettività. “Il nostro obiettivo inquesto settore non è il guadagno – spiega En-rico Perretta titolare della Biomedical – mavogliamo investire nel sociale con finalità disolidarietà”. Lo spirito cristiano, in fondo, è già nel

nome: Cardinal Seper, richiamando il cardinalecroato, prefetto della Congregazione per ladottrina della fede negli anni seguenti al Con-cilio vaticano II, morto nel 1981. In particolarela struttura vuole promuovere la centralitàdella persona umana, nello sforzo costante divalorizzarne la dignità, nell’impegno di darepiù vita e serenità, responsabilità e autonomiaad ogni persona, creando spazi umani diespressione e di incontro ed un clima di fami-glia che rafforzi i vincoli di solidarietà, diamore, di rispetto reciproco.

Cardinale Seper,la casa di riposoriapre agli anziani

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“Con una squadra così, il sindacoa cosa serve?” Con una dose diironia Antonio Battista ha presentatola lista del Pd, il partito in cui sonoriassunti i valori che hanno caratteriz-zato il suo percorso e che, contem-poraneamente, Battista ha contribuitoa far crescere. Con un pizzico di or-goglio in più ed anche un po’ di emo-zione, il candidato sindaco dellacoalizione di centrosinistra ha lan-ciato i candidati che lo sosterrannonella competizione del 25 maggio.Sotto il sole di villa dei Cannonic’erano tutti i principali esponenti delPd a cui Battista ha rivolto un ringra-ziamento ricordando loro la defini-zione che papa Francesco ha dato

della politica: atto leale e di impegnoper la società. Il pensiero, poi, è an-dato subito alla famiglia messa sottosfratto, una vicenda che ha colpitotutta la città. “Non conosco i motiviné i dettagli della questione – hadetto Battista – ma so, di certo, chec’è bisogno di politiche abitative ade-guate e in grado di far fronte alla si-tuazione di grave emergenzaeconomica così come serveun’azione forte e incisiva per tratte-nere i giovani nel capoluogo”. Battistaè certo che i candidati del Pd sarannopremiati dai cittadini “perché – haconcluso – siete bravi, siete belli masoprattutto siete capaci e leali”.

TeMa

610 maggio 2014 Campobasso

Questa mattina a partire dalle10 i volontari di Fare Verde e cit-tadini del quartiere, si ritrove-ranno presso l'area verde diParco dei Pini adiacente Via Ber-linguer a Campobasso, per effet-tuare lavori di manutenzione aglialberi piantati lo scorso ottobre eper dare una ripulita e sistemataall'intera area, dove l'erba staoramai superando il metro di al-tezza, creando situazioni di peri-colo, anche in considerazionedella vicinanza a pochi metri discuole elementari e materne, conrelativo passaggio di tantissimibambini. Sarà l'occasione per de-nunciare lo stato di incredibile ab-bandono in cui versa lacentralissima area verde, ad ogginon ancora riconsegnata ai citta-dini da parte dei privati costruttori,ad oltre 20 anni dal completa-mento delle adiacenti palazzine.Al tempo stesso rimarcheremo leresponsabilità del Comune chemai, in questo ventennio, ha ri-vendicato la restituzione dell'areain questione per poterla definiti-vamente restituire alla città.

Parco dei Pini,volontari FareVerde e cittadiniin azione per ripulire l’area

Battista presenta la lista del Pd, emozione e orgoglio per la squadra del suo partito

Questa sera al teatro del Loto di Fer-razzano alle 21 Chris Jarrett inconraLuca Ciarla. Compositore e pianista difama internazionale Chris Jarrett - fra-tello "minore" solo d'età del grande Keith- incontra il mago giramondo del violinoe dell’improvvisazione Luca CIARLA perun duo originalissimo, al confine tra jazze musica contemporanea. La creativitàespressiva e virtuosistica di Jarrett cercae abbraccia la versatilità di Luca per unacombinazione musicale magnetica, riccadi sonorità affascinanti, a un tempo fami-liari e sperimentali. "Serata-evento vis-suta dagli appassionati che hanno potutoammirare l’eclettico Chris Jarrett e l’origi-nale e sorprendente Luca Ciarla in un’at-mosfera vivida di colori musicali….unevento unico che resterà vivo nella me-moria storica musicale di Napoli” LaGazzetta dello SpettacoloChris JARRETT Compositore e piani-

sta Chris Jarrett nasce ad Allentown, inPennsylvania (Usa), nello splendido sce-nario dei monti Appalachi. Cresciuto inuna famiglia di origine europea e dallostraordinario talento musicale, inizia lostudio del pianoforte con Vincenz Ru-zicka per poi continuare al conservatoriodi Oberlin. Nel 1985 si trasferisce in Ger-mania, dove incide il suo primo disco Danceon the Volcano, compone le musiche per il bal-letto For Anne Frank e il lavoro sinfonico LovesMe Not. Tiene prestigiosi concerti dal Messicoalla Tunisia, dalla Scandinavia alla Francia, daipaesi dell’Est Europa alla Grecia e collaboracon grandi musicisti - in ambito jazz, etnico econtemporaneo - quali Dhafer Youssef, ZoltánLantos, Ramesh Shotham, Wolfgang Dauner,Adrien Dennefeld. Nella sua musica convivono felicemente

strutture e forme di estrazione classica ed et-nica, estremi linguaggi contemporanei e la li-bertà gioiosa dell'improvvisazione jazz.

Il suo ambito musicale è sorprendentementeampio, bizzarro e travolgente. Nelle sue com-posizioni esprime e miscela sonorità selvagge,ritmiche, ironiche, epiche, melanconiche, misti-che. E sono composizioni strabilianti, in cui s’in-travede l'influenza di alcuni dei suoi compositoripreferiti come Johannes Ockeghem, SergejProkofiev, Charles Mingus, Frank Zappa. "...sisente a suo agio nel mondo della spontaneità,suona al di fuori di qualsiasi categoria e sor-prende l’ascoltatore con esperimenti sonori ap-parentemente free ma che in realtà seguonouna logica intrinseca. Questo spirito non con-

venzionale e sbarazzino ti lascia deside-roso di ascoltarlo e ascoltarlo, ancora eancora”. Jazzpodium (Germania).LucaCiarla: nato a Termoli, inizia a suonare ilviolino e il pianoforte all’età di otto anni,entra in Conservatorio a dodici e oggi èuno dei violinisti più originali e sorpren-denti nel panorama internazionale. Dopo il Diploma in Conservatorio, nel

1993, Luca studia presso la Scuola diMusica di Fiesole e la Scuola di Alto per-fezionamento di Saluzzo. Nel 1996 si tra-sferisce negli Stati Uniti per seguire unmaster presso l’Indiana University e perstudiare jazz con David Baker. Subitodopo, porta a termine un dottorato pressol’Università dell’Arizona, dove insegnaviolino ed improvvisazione per alcunianni. Appassionatosi al jazz e all’improvvisa-

zione fin da giovane, grazie a maestricome Keith Jarrett, Egberto Gismonti o iTurtle Island Quartet, Luca Ciarla oggisupera agilmente i confini tra i generi perseguire e definire percorsi musicali inno-vativi e all’avanguardia. Una musica, lasua, magica e di grande seduzione acu-stica che cerca e trova un perfetto equili-brio tra scrittura e improvvisazione, tratradizione e contemporaneità. Uno stile

inconfondibile che l’ha portato a esibirsi consuccesso in tantissimi festival e rassegne dijazz, classica e world music in più di quarantapaesi e in ogni continente; dal Montreal JazzFestival al Melbourne Jazz Festival, dal Natio-nal Arts Festival in Sudafrica al Java Jazz Festi-val in Indonesia, dall’Esplanade di Singaporeall’Istituto Italiano di Cultura di New York. Vinci-tore di diversi concorsi in Italia e all’estero, nel1999, è stato premiato dalla prestigiosa orga-nizzazione newyorkese Chamber Music Ame-rica. “Con la sua originalità Luca Ciarla hastregato il pubblico della classica, del jazz e delfolk.” Cover Magazine (Hong Kong)

Jarrett “incontra” Ciarla, serata evento al Loto

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Nel piazzale d’Onore della Ca-serma E. Frate, in una cornice difesta e solennità di fronte alla ban-diera di guerra del 10° Btg. CC Cam-pania, alla presenza delComandante della Legione CC Mo-lise, Col. Giovanni Pietro Barbano,del Comandante della Legione AllieviCC, Col. Danilo Ottaviani e delle nu-merose autorità intervenute, si èsvolta la cerimonia dell’apposizione

degli alamari e del giuramento degliallievi del 131° corso intitolato allamemoria del Car. “Raffaele Porrani”.I primi 6 allievi classificati hanno ri-

cevuto il simbolo che li consacra Ca-rabinieri dalle autorità miliariintervenute e successivamentehanno prestato giuramento indivi-duale nelle mani del Comandantedella Scuola, Ten. Col. Antonio Ren-zetti. La Compagnia Allievi ha poi sfi-

lato in parata, accompagnata dallenote della fanfara del 10° Btg. CCCampania, ed in conclusione hareso gli onori militari alla bandiera edalla massima Autorità. Numerosis-simi i familiari presenti che, congrande emozione si sono inseriti trai ranghi ed hanno apposto gli alamarisulle uniformi dei figli schierati, com-mossi per aver condiviso con loro unmomento tanto significativo per la

vita di ogni Carabiniere. Gli allievitrascorreranno il fine settimana in fa-miglia per poi riprendere lunedì le at-tività addestrative che in questa faseli impegnano nello svolgimento dimoduli didattici dedicati e finalizzati,dopo la parte teorica, alla prepara-zione pratica.Al termine del corso,nel prossimo settembre, lascerannola Scuola per raggiungere i repartiove saranno destinati ad operare.

Ha approfittato del rapporto di fi-ducia dell’anziana signora che as-sisteva, per portare a segno il suocolpo. Ed infatti appena la signoranovantenne si è assentata mo-mentaneamente, si è introdottanella sua camera da letto per al-leggerirla di alcuni monili d’oro.Subito dopo, con la refurtiva al

seguito, ha raggiunto un eserciziodi compro oro del capoluogo, perpiazzare la merce e monetizzare ilfrutto dell’azione illecita.Purtroppo per lei, però, l’anziana

assistita si è accorta quasi subitodell’ammanco e, insieme ad unasua parente ha sporto denunciapresso la Stazione Carabinieri diCampobasso.Ed i militari hanno fatto il resto!!

Grazie alle indagini prontamenteavviate, hanno prima individuatol’autrice del furto, e poi sono addi-rittura riusciti a rintracciare la refur-tiva presso il negozio di comprooro, ed a recuperarla per poi resti-tuirla alla legittima proprietaria.Per la badante, M.A., una

45enne di Campobasso, imme-diata è scattata la denuncia perfurto in abitazione, aggravato dalfatto di aver commesso il fatto,purtroppo, con abuso delle rela-zioni domestiche.Ancora una volta la segnala-

zione di un cittadino indifeso èstata prontamente raccolta dai Ca-rabinieri, che hanno fornito una ri-sposta investigativa rapida edefficace.

710 maggio 2014Campobasso

I carabinieri denunciano una badantecon vizietto della “mano lesta”

Scuola allievi carabinieri, il giuramento

Unitamente ad alcuni rap-presentanti di famiglie diCampobasso, che hanno ri-cevuto lo sfratto esecutivo permorosità dall’Istituto auto-nomo case popolari (80 nellasola città capoluogo), il candi-dato sindaco Giuseppe Sa-luppo ha incontrato ilpresidente della Giunta regio-nale, Paolo Frattura. La pro-posta presentata quella diun’immediata moratoria in at-tesa della predisposizione diuno specifico testo di legge inmateria e un tavolo imme-diato di confronto tra le parti.La proposta formulata e le ri-sultanze dell’incontro sarannoillustrate nel corso della con-ferenza stampa che si terràquesta mattina alle 10 pressola sede elettorale del candi-dato Giuseppe Saluppo sitain Piazza Prefettura a Cam-pobasso.

A via la rassegna organistica “Suoni antichi”Dopo alcuni anni di silenzio ri-

parte, ad opera dell’associazioneCantantibus Organis di Campo-basso, la rassegna organistica“Suoni antichi”.La rassegna ha lo scopo di valo-

rizzare l’organo a canne situato nellachiesa di S. Antonio Abate di Cam-pobasso. Questo strumento di anti-chissima fattura, (datato intorno al1697) e attribuito alla famigliaD’Onofrio di Caccavone (oggi Pog-gio Sannita), è certamente uno deipiù antichi tra quelli che il Molisepossiede. Unico strumento storico superstite

della città di Campobasso, conservapressoché intatte tutte le sue compo-nenti foniche per cui, dopo il restauroportato a termine nel 2004 da partedella Soprintendenza archeologicaper i Beni ambientali architettonici ar-tistici e storici del Molise, si può af-

fermare che le sonorità che ci per-mette di ascoltare, dopo un silenziodi oltre cinquant’anni, riecheggianoatmosfere antiche. Da qui l’idea deltitolo della rassegna “Suoni antichi”.Come detto, quest’anno riparte la

rassegna organistica che cade neldecimo anniversario del restaurodell’organo. Protagonisti sarannooggi Giovanni Petrone, giovane ta-lento molisano, organista presso laBasilica di Castelpetroso, ; MatteoImbruno, musicista di fama interna-zionale, organista della Oude Kerk diAmsterdam e direttore artistico del-l’Accademia di Musica Italiana perOrgano di Pistoia, il 17 maggio; An-tonio Varriano, organista presso laChiesa di S. Antonio Abate di Cam-pobasso e docente di Organopresso il Conservatorio di Bene-vento, il 24 maggio.I concerti, ad in-gresso libero, avranno inizio alle 19.

Sfratti Iacp,Saluppo fa il punto

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Domani alle 9, presso la Pe-schiera Grande all’interno dellaReggia di Caserta, si svolgerà lanostra RUN FOR PARKINSON’S.Si potrà marciare, camminare ocorrere una parte o la totalità delpercorso, l’importante è esserepresenti. Questa iniziativa nasce dallo

sforzo di tre realtà: la fondazioneNeuromed, l’Onlus Parkinzone el’Associazione il Girasole, maanche dalla disponibilità di impor-tanti istituzioni che hanno credutocon noi in questa iniziativa. Unamenzione speciale va alla Città diCaserta (che patrocina l’evento) eal Ministero dei beni e delle attivitàculturali e del turismo –Sovrainten-denza Speciale per il PatrimonioStorico Artistico ed Etnoantropolo-gico e per il Polo Museale dellacittà di Napoli e della Reggia di Ca-serta, che ci ospiterà nell’area Pe-schiera Grande. “La FondazioneNeuromed – afferma Mario Pietra-cupa, Presidente della FondazioneNeuromed -ancora una volta è af-fianco di chi ha bisogno, di chi ne-cessita di assistenza per patologieimportanti non solo dal punto divista clinico scientifico come giustoche sia, ma anche per un’umaniz-zazione del rapporto attraverso ini-ziative che coinvolgano lacoscienza della gente. La malattia è una situazione pa-

tologica che può essere momenta-nea o permanente, ed è nostrocompito migliorare la qualità dellavita delle persone che attraver-sano tale circostanza. Con questa

iniziativa tentiamo di sdrammatiz-zare con una manifestazione chesicuramente si addice meglio a chigode di ottima salute, una simbo-lica mini-maratona, ma il senso èquello di correre e rincorrere sem-pre una speranza di vita migliore”.“Parkinson è come un fratello -Marco Rossi, Organizzatore del-l’evento e paziente/collaboratoredel Dott. Nicola Modugno - mag-giore prepotente che, malgrado siè costretti a subire, comunque ci sirende conto che la soluzione mi-gliore per alleviare i suoi continui

maltrattamenti è la convivenza” .“ Il parco della Reggia di Casertaospita la passeggiata non competi-tiva RUN FOR PARKINSON, arri-

vata alla sua quinta edizione. IParkinsoniani, le loro famiglie etutti coloro che vorranno aderire al-l’iniziativa saranno per una matti-

nata maratoneti nello splendidoscenario del Parco della Reggia,immersi nel verde monumentaledegli alberi di leccio, di carpino, ditiglio, di canfora e di ippocastano -afferma Leonardo Ancona, Funzio-nario della Sovraintendenza Spe-ciale della Reggia di Caserta- Lamaratona si terrà nell’area del“Bosco vecchio” lungo il viale checosteggia la Peschiera, l’ampiospecchio d’acqua realizzato dal-l’architetto Francesco Collecini nel1769. La Peschiera lunga 270 metri,

larga 105 metri e profonda 3.50metri ospita uccelli acquatici comei germani reali e pesci di acquadolce come le carpe. Il giovaneFerdinando IV, re di Napoli, utiliz-zava la Peschiera per le esercita-zioni militari intraprendendo fintebattaglie navali. La Peschiera è la seconda archi-

tettura di svago del Parco dopo laCastelluccia ed è per questo che èstata scelta per celebrare al me-glio la “RUN FOR PARKINSON”per vivere in un contesto regaleuna giornata di impegno sociale,svago e benessere”.

Liceali tra scuola e lavoro, primi risultati dell’intesa tra Scientifico e Camera di Commercio

Si parla spesso del rapporto tragenitori e figli o tra nonni e nipoti,ma poco e niente del legame co-munque forte con gli zii. Ha decisodi colmare questa la scuola mediaAndrea d'Isernia, promuovendo un

incontro con lo scrittore Alessan-dro Cannavò. Con il suo libro “inviaggio con lo zio”, al di là del le-game affettivo lancia precisi mes-saggi. Tra le righe anche un altromessaggio: ve bene sfruttare le

nuove tecnologie, ma la cono-scenza diretta resta sempre al disopra di ogni cosa . Il progetto èstato ideato dalla scuola iserninacon l'obiettivo di stimolare glialunni alla lettura.

Grazie alla stretta collaborazione con la camera dicommercio di Isernia, ha cominciato a dare i primi fruttiil progetto di alternanza scuola lavoro che ha avuto perprotagonisti gli studenti del liceo scientifico di Isernia.Dopo aver studiato i meccanismi che regolanoun'azienda ne hanno creata una per conto loro, impe-gnata nella produzione di magliette. Le T shirt, che lan-

ciano messaggi rivolti al sociale, prossimamente sa-ranno anche commercializzate. Il progetto è stato cu-rato dalla docente Ida Di Ianni. Per il dirigentescolastico Eugenio Silvestre un progetto del genere di-venta più che mai importante al giorno d'oggi, special-mente in un liceo scientifico, dove iniziative del generetutto sommato rappresentano una novità.

1010 maggio 2014 Isernia

Lunedì 12 maggio 2014, con inizio alle ore 10:00, è indetta,presso la sala Giunta di questo Ente, sita al primo piano, una con-ferenza stampa per presentare il Piano Italiano di attuazione delleGaranzie Giovani emanato dal Governo, che ha previsto per ilbiennio 2014-2015 un impegno complessivo di circa un miliardo emezzo di euro. La giornata del 12 maggio è una data unica per lan-ciare pubblicamente, in contemporanea su tutto il territorio nazio-nale, i nuovi sportelli camerali “Garanzia giovaniautoimprenditorialità”, attraverso l’organizzazione di un appositoevento a carattere divulgativo e promozionale.

Domani alle ore 10e30 all’hotel Europa Domenico Testa (Nuovo Cen-tro Destra) presenta Giuseppe Scopelliti perle elezioni europee delprossimo 25 maggio.

Run for Parkinson, Neuromed c’è

Garanzie giovani, si presentanogli sportelli camerali ad hoc

Domenico Testa (Ncd) domanipresenta Giuseppe Scopelliti

Domani la passeggiata di impegno sociale nel parco della Reggia di Caserta

“In viaggio con lo zio”, gli studentidell’Andrea d’Isernia incontrano lo scrittore Cannavò

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Si è tenuta a Isernia la conferenza stampa di presentazionedel parco-canile municipale che verrà inaugurato oggi in loca-lità Vallesoda. Il sindaco Luigi Brasiello e l’assessore MarcoAmendola hanno ricordato come il progetto del parco-canile siastato avviato dalla scorsa amministrazione comunale e ora,dopo la realizzazione dei box cinofili e degli accessi stradali,potrà essere inaugurato sabato mattina. Brasiello e Amendola,unitamente al dottor Claudio Di Ludovico, veterinario del-l’Asrem, hanno sottolineato come si tratti d’un “parco” per canie non d’un semplice canile, poiché ci sarà grande attenzioneper gli animali, che verranno costantemente protetti e assistiti.Inoltre, si agevolerà in ogni modo la loro adozione, che sarà

portata avanti anche grazie alle associazioni animaliste presentisul territorio. «I cani saranno ospitati in moderni box di 50 metriquadrati – ha detto l’assessore Amendola –. I box hanno unacopertura per riparare gli animali dal sole o dalla pioggia, e alloro interno sono previsti spazi verdi con piantumazione. Intornoa tali ricoveri, un’ampia area erbosa servirà per le attività moto-rie dei cani. Alle loro esigenze quotidiane penseranno gli addettialla custodia, alla alimentazione e alle pulizie». All’inizio, sa-ranno circa ottanta i cani che vivranno a Vallesoda. Verrannoseguiti e assistiti con ogni opportuno criterio di tutela. Nei pros-simi mesi, di concerto con la Asrem, sarà attivato un centro diemergenza veterinaria.

Con riferimento al presunto “licenziamento” ditre collaboratrici dell’agenzia Sfide, la Provincia diIsernia ritiene di dover fare chiarezza riguardo lescelte operate dall’agenzia.

Il “licenziamento” è l'atto con il quale il datoredi lavoro recede unilateralmente da un contrattodi lavoro in essere con un suo lavoratore dipen-dente, si sottolinea come invece, nel caso di spe-cie, si tratti semplicemente di scadenze dicontratti di collaborazione a progetto.

Su sollecitazione della stessa AmministrazioneProvinciale di Isernia, è stato rappresentata la ne-cessità, entro breve tempo, di porre in essere unapposito piano di rientro delle spese del propriopersonale a progetto, al fine del rispetto dei pa-rametri, previsti dalla vigente normativa, relativialle spese del personale. Questo ha reso obbliga-torio procedere, in tempi brevi, alla redazione diun piano di rientro delle spese del personale, pre-sentato e approvato in Consiglio di Amministra-zione.

In esso si è preso atto delle evidenti difficoltàdi bilancio dell’Ente Provincia, soggetto control-lante, che ha visto ulteriormente tagliate le risorseprovenienti dai trasferimenti statali, si sono ana-lizzati i singoli progetti attivi che, nel corso deglianni, l’agenzia ha portato avanti, usufruendo distanziamenti da parte della stessa provincia, non-ché di finanziamenti regionali.

L’agenzia ha posto in essere misure di riorga-nizzazione finalizzate ad un taglio del costo delpersonale a progetto pari al 25% dello stesso,garantendo comunque i servizi minimi ed obbli-gatori, nel senso che si è deciso di proseguire iprogetti per i quali esistono obbligazioni giuridica-mente vincolanti, ovvero scaturenti da contratti inessere ed a fronte dei quali ci sono finanziamentiriconosciuti. Questo ovviamente a garanzia anchedell’equilibrio di bilancio dell’agenzia. Sono statitagliati i costi relativi a due progetti. Nella consi-derazione della evidente riduzione delle compe-tenze istituzionali attribuite alla Provincia(soggetto controllante), riduzione attuata dalla re-cente riforma Delrio, che trasforma la Provinciain Ente intermedio, lasciando ad essa esclusiva-mente alcune funzioni, con l’esclusione del turi-smo, è stato tagliato il costo totale (con relativonon proroga dei contratti di collaborazione inscadenza) riferito alla Sinergia con il Presidio Tu-ristico Provinciale, progetto che era finalizzato acollaborare su azioni comuni, nell’ambito del Di-stretto Terre Pentre, ma che, negli ultimi due anni,a giudizio dell’Agenzia, ha avuto, tra l’altro, scarsaefficacia, in termini di progetti e finanziamenti at-tivati in comune. È stato, inoltre tagliato parzial-mente il costo relativo al Progetto FattorieDidattiche. L’iniziativa giudicata di notevole va-lenza socio-economica non è auto-sostenibile poi-

ché il costo del personale e gli ulteriori costi va-riabili non trovano copertura in alcuna forma dicontribuzione né a carico delle aziende della rete,né a carico delle scuole. La Provincia, che in pas-sato ha sostenuto economicamente la rete, negliultimi anni non ha potuto stanziare risorse spe-cifiche per tale iniziativa. Si è proceduto quindi asalvaguardare i servizi minimi forniti al territorio,ovvero il “supporto alle scuole nelle visite in fat-toria da parte delle scolaresche”. Si tratta di unservizio importante svolto da anni che ha sempreavuto valutazioni positive da parte del corpo in-segnanti. La scelta del contratto da interrompereè stata dettata da valutazioni relative al mante-nimento dei profili professionali più alti sia sottol’aspetto formativo (laurea in scienza dell’educa-zione e titolo di “animatore di fattorie”) sia sottoquello della qualità delle attività svolte nel rag-giungimento degli obiettivi progettuali.

Si è trattato di un’operazione dovuta di rior-ganizzazione aziendale che costituisce una rispo-sta importante alle criticità sollevate dalla stessaProvincia. Una misura che va verso il rispetto ap-punto dei parametri, previsti dalla vigente norma-tiva, relativi alle spese del personale, ma che nellostesso tempo salvaguardia l’efficacia e l’efficienzadelle attività svolte dall’agenzia, tutelandone ilruolo e il know how maturato in questi anni.

Ancora Carabinieri in azione nel territorio dellaprovincia per prevenire reati di maggior allarmesociale. Il Comando Provinciale di Isernia ha pre-disposto una serie di controlli che hanno portatoalla denuncia di sette persone per reati chevanno dalla detenzione illegale di armi al dan-neggiamento aggravato, dal disturbo alla quietepubblica alla inosservanza di provvedimentiemessi dall’Autorità Giudiziaria, fino alla guida instato di ebbrezza. Ad agire i militari delle Stazionie dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Com-pagnie dipendenti. Ad Isernia, nel corso di unaperquisizione domiciliare, è stato recuperato unfucile calibro 12, privo della matricola, con relativemunizioni. Il possessore, un 63enne del luogo, èstato denunciato per detenzione illegale di armi,mentre il fucile è stato sottoposto a sequestro. In-dagini sono in corso per accertare la provenienzadell’arma. Sempre ad Isernia, un 41enne origi-nario del napoletano, si è reso responsabile di undanneggiamento aggravato, per futili motivi hasfasciato la vetrina di un negozio ubicato nellaperiferia cittadina. Altre tre persone, un 35ennee una 30enne di Isernia, e un 60enne di Venafro,titolari di esercizi pubblici, sono stati denunciatiper disturbo alla quiete pubblica. I tre, abusando

di strumenti sonori e non impedendo continuischiamazzi notturni, causavano continuo di-sturbo nelle ore notturne alle altre persone resi-denti. A Monteroduni, un 40enne del posto, èstato denunciato per non aver ottemperato ad unprovvedimento emesso nei suoi confronti dal Tri-bunale di Isernia. Infine, ancora ad Isernia, un30enne di Gallo Matese, è stato sorpreso allaguida della propria autovettura completamente

ubriaco. L’accertamento eseguito con l’apparatoetilometro in dotazione alle unità di pronto inter-vento dell’Arma, ha stabilito che il tasso alcole-mico superava quello previsto dall’attualenormativa e pertanto nei suoi confronti è scattatainevitabilmente la denuncia per guida in stato di

ebbrezza, il ritiro della patente di guida e il se-questro del veicolo. Nel corso delle operazionisono stati anche eseguiti accertamenti su 90 vei-coli in transito e identificate 120 persone tra con-ducenti e passeggeri. Rilevate anche numeroseinfrazioni al codice della strada.

Si è tenuto un incontro presso il Comune di Rivisondoli. Pre-senti gli amministratori dei Comuni di Capracotta, Pescasseroli,Pescocostanzo, Pescopennataro e Rivisondoli. Nel corso della riunione si è preso atto, con la soddisfazione

di tutti i presenti, che sono pervenute ben 15 adesione alla pro-posta dall’associazione “Le Perle degli Appennini” per un con-corso di idee con lo scopo di definire il “brand” cioè un “marchio”che dovrà identificare l’associazione dei cinque comuni. L’aspetto molto particolare è che le adesioni provengono da

diverse regioni italiane, oltre all’Abruzzo, parteciperanno alla se-lezione concorrenti del Lazio, del Molise, delle Marche, della Pu-glia e della Campania. E’ un segnale molto importante perché vuol dire che il mes-

saggio che si vuole lanciare attraverso la neo nata associazionesi è già diffuso al di fuori dei ristretti confini comunali. Nei prossimi giorni verrà costituita una apposita commissione

composta da 5 membri, designati ognuno da un comune, cheavrà il compito di individuare il “marchio” che sarà adottato dal-l’Associazione. I lavori della commissione si dovranno conclu-dere entro il 15 giugno 2014 per consentire l’utilizzo del marchiogià durante le iniziative che saranno prese durante i periodiestivi. Inoltre in tutti e cinque i Comuni verrà proposta una espo-sizione dei rimanenti marchi affinché una “giuria popolare”,possa esprimere un giudizio, con modalità da definire. Verrà,poi, stilata una sorta di graduatoria per i marchi esposti. A se-guire ci sarà una premiazione, con cerimonia pubblica, a favoredi tutti i partecipanti. L’esposizione avverrà in data da definirsi incontemporanea in tutti e cinque i Comuni interessati all’iniziativa.Nel corso dell’incontro si è anche deciso che l’associazione “LePerle degli Appennini” si doterà di un sito internet dove conflui-ranno tutte le notizie relative alle manifestazioni ed iniziative chevengono portate avanti dai vari Comuni e ci sarà un coinvolgi-mento degli operatori economici delle varie località, che attra-verso il portale possono fornire informazioni sui servizi cheoffrono agli utenti ed a tutti i soggetti interessati a visitare le no-stre località. Inoltre si è anche parlato di programmare incontrisul territorio con le realtà economiche locali. Infine, in uno deiprossimi incontri si definiranno alcune iniziative che si voglionoportare avanti unitariamente, in un percorso che dovrà coinvol-gere tutti e cinque i Comuni. Le due amministrazioni del versante molisano, Capracotta e

Pescopennataro, sono fortemente convinti della bontà dellascelte adottate e confidano nella piena adesione da parte deglioperatori economici delle due località.

1110 maggio 2014Isernia

Parco canile di, oggi il taglio del nastro

Agenzia Sfide, la Provincia fa chiarezzasul “licenziamento” delle tre lavoratrici

Carabinieri in azione, denunciate sette persone

Le perle degli Appennini, Comuni a lavoro per definireil “marchio” dell’associazione

I reati vanno dalla detenzione illegale di armi al danneggiamento aggravato, dal disturboalla quiete pubblica alla guida in stato di ebbrezza

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1210 maggio 2014 Termoli

TERMOLI - “E’ un nuovo segnale del disin-teresse che il governo regionale di centrosini-stra rivolge alla città di Termoli”. Duro ilcommento del candidato sindaco del centro-destra Michele Marone sull’annuncio degli or-gani di informazione locale che da qualcheora ribattono la notizia della chiusura dellasede della Regione Molise nella città adriatica.Un nuovo segnale del disinteresse delle pro-blematiche dei termolesi ma anche dellastessa rappresentanza che la Regione avevain città. “Evidentemente – ha continuato Ma-rone – alla regione Molise ed al suo presi-dente non interessa avere unarappresentanza a Termoli e di questo neprendiamo atto e chiediamo di farlo anche ainostri concittadini. Capiamo che in un periododi spending review bisogna tagliare drastica-mente i costi. Allo stesso tempo però la Re-gione Molise poteva trovare altre soluzioni incittà che avrebbero messo tutti d’accordo.Non possiamo avallare in nessun modo que-sto smembramento della nostra città. Fin da

ora annunciamo tranquillamente che faremogli interessi dei nostri concittadini in tutti gliambiti ed in tutte le direzioni. Quanto previstodal governo regionale di centrosinistra è fuorida ogni logica”. Dunque dal 13 maggio pros-simo i 40 dipendenti che operano attual-mente a Termoli dovranno presentarsi allavoro nella sede di Campobasso se non cisaranno ulteriori novità. “E’ l’ultima testimo-

nianza in ordine cronologico dell’attenzioneche viene riservata alla nostra città – ha con-cluso il candidato sindaco Michele Marone -.I termolesi devono però stare tranquilli, con ilcentrodestra e la nostra moderazione, il co-mune di Termoli ritroverà un ottimo interlocu-tore e curatore degli interessi della città chein nessun modo, e a nessuno, permetteremodi smantellare ulteriormente”.

Chiusura uffici regionali, Marone: “Questa è l’attenzione del centrosinistra per Termoli”

Di Blasio scrive al candidatosindaco MarinucciTERMOLI - L’ex consigliere co-

munale Mario Di Blasio ha scrittouna lettera pubblica indirizzata alcandidato sindaco Paolo Mari-nucci. “Caro Paolo, ho assistito alcomizio in piazza Monumento acui ha partecipato il leader nazio-nale di SEL Niky Vendola e hoavuto modo di apprezzare nel tuointervento, come peraltro già sa-pevo, l’entusiasmo e la voglia checontraddistinguono e hanno con-traddistinto il tuo impegno politico. Di fatto rappresenti la sintesi e

l’espressione di un modo di ve-dere e vivere la società condiviso;mi è piaciuto e mi piace il tuomodo di porti, il grande senso delsociale che raffiguri e vuoi semprerappresentare, le istanze delmondo dei più deboli, l’egua-glianza sociale, il bene comune el’amore per la nostra Città. Tutta-via devo dirti sono rimasto dispia-ciuto quando, in quel passaggiosecondo me infelice ed storica-mente inesatto, hai associatol’operato dell’amministrazioneGreco a quella dei Di Brino, DiGiandomenico o dei Montano. Sicuramente l’amministrazione

Greco avrà avuto necessità di mo-menti di rettifica e correzione nella

sua azione amministrativa e nelmodo di rapportarsi con i cittadinima mi pare di poter dire che nellasostanza ha rappresentato un mo-mento significativo di discontinuitàconcettuale del sentire politico ol-treché innovativa in alcune sceltestrategiche; mi duole che tu nonabbia colto questa specificità e citenevo a dirtelo. Ad ogni modo, lamia riflessione scaturisce da una

analisi serena e scevra da posi-zioni politiche precostituite e, nellaconvinzione che nulla toglie enulla aggiunge al dibattito politicoin corso, auspico non sia intesacome difesa d’ufficio, avendo fattoparte di quella amministrazione eanche in ruolo importante, bensìcome esigenza di riassegnare ilgiusto valore a un momento poli-tico importante”.

TERMOLI - Lunedì 12 maggio ilpresidente onorario dell’Italia deiValori, on. Antonio Di Pietro, saràin Molise per un doppio appunta-mento. In mattinata, alle ore 11,presso la sede elettorale IdV diTermoli, in via di Rio Vivo 20/22,presenterà agli organi di informa-zione i candidati locali della listadell’Italia dei Valori . Nel pomerig-gio, poi, il presidente Di Pietro sisposterà a Campobasso, pressol’hotel Rinascimento (Via Labanca)dove, alle 15,30 terrà una confe-renza stampa sui temi di politicaregionale e nazionale.

Antonio Di Pietro in Molise

TERMOLI - L’Anas comunica cheda lunedì 12 maggio a venerdì 16maggio 2014, nella fascia orariacompresa tra le ore 8 e le 17, sa-ranno istituiti, in maniera alternata,restringimenti di carreggiata sullastrada statale 709 “Tangenziale diTermoli”, in entrambe le direzioni,nel tratto compreso tra il km 6,200e il km 6,480. Il provvedimento sirende necessario per consentire leattività di manutenzione dell’im-pianto elettrico all’interno della gal-leria “Sinarca”. L’Anas raccomanda

agli automobilisti prudenza nellaguida e ricorda che l`evoluzionedella situazione del traffico intempo reale è consultabile sul sitoweb http://www.stradeanas.it/traf-fico oppure su tutti gli smartphonee i tablet, grazie all`applicazione`Vai Anas Plus`, disponibile gratui-tamente in “App store” e in “Playstore”. Gli utenti hanno poi a dispo-sizione la web tvwww.stradeanas.tv e il numero841-148 ‘Pronto Anas’ per informa-zioni sull’intera rete Anas.

Anas: dal 12 al 16 maggiolavori sulla Tangenziale

TERMOLI – Sono iniziati ieri i "Comizi di quartiere" della Coalizione Termo-lese che, per le elezioni amministrative del 25 maggio, sostiene il candidatoSindaco On. Remo Di Giandomenico. Di Giandomenico, accompagnato daicandidati di ciascuna zona in cui si svolgeranno i comizi, incontrerà i cittadiniper illustrare il programma della coalizione e per raccogliere esigenze, spuntie suggerimenti. Gli incontri partono da una nuova considerazione del territoriocittadino per la quale ogni quartiere va considerato "Centro della città'". Sa-ranno un'occasione per far ritrovare i cittadini di ogni singolo quartiere uniti perdiscutere dei loro problemi e per costruire insieme il futuro di Termoli. I primicomizi si sono tenuti ieri nell’anfiteatro a Difesa Grande e al parchetto di ColleMacchiuzzo. Oggi alle 18,30 sarà al parchetto di via Maratona e alle 19,30in via Firenze (parcheggio esterno bowling).

Comizi di quartiere: gli appuntamenti di Di Giandomenico

TERMOLI - Il Liceo Arti-stico Statale “B. Jacovitti”informa che per il prossimoanno scolastico 2014/2015,sono aperte le iscrizioni peril terzo anno del Corso se-rale ad indirizzo Arti figura-tive. Le domande di iscrizione

al Corso serale possono es-sere presentate presso la se-greteria del Liceo Artistico,Via Corsica, 129, fino al 31Maggio 2014. Per maggioriinformazioni: segreteria:0875/82175 - 0875/701730 –331/4571628, www.liceoarti-sticojacovitti.gov.it

Iscrizioni al corso serale presso il liceoartistico “B. Jacovitti

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MONTECILFONE – E’ stata indetta una selezione pubblicaper soli titoli per l’assunzione con contratto di collaborazionecoordinata e continuativa, con durata dal 1.06.2014 al 31.05.2015,di otto operatori linguistici per il funzionamento degli sportellilinguistici nei paesi di minoranza linguistica arbëreshe del Molise.In particolare gli aspiranti concorreranno per n. 2 posti di addettoallo sportello linguistico presso ciascuno dei comuni di Campo-marino, Montecilfone, Portocannone e Ururi. Per partecipare alla

selezione gli aspiranti in possesso dei requisiti richiesti dovrannofar pervenire apposita istanza indirizzata al Comune di Montecil-fone entro le ore 12 del prossimo 26 maggio, a mano, a mezzo delservizio postale o all’indirizzo di posta elettronica certificata(PEC) [email protected] . Non saranno co-munque

prese in considerazione le domande che, anche se spedite neitermini, perverranno al Comune oltre il termine sopra indicato.

LARINO - Domani sera nuovo appunta-mento nell’istituto imam con la stagioneconcertistica “a. Lualdi” giunta all quinta edi-zione. Si esibiranno gli "softmachine", conla cantante amelia bravo, sebastiano mar-chesini al basso e miguel d’agata alla chi-tarra. “vogliamo dare un’attenzione

particolare alle istituzioni e associazioni –ha detto il presidente del consiglio comu-nale michele carlantonio - che si occupanodella diffusione artistica e culturale nel no-stro paese l’imam è una realtà che ab-biamo a cuore e con la quale intendiamocollaborare sia quest’anno che in futuro. Ab-

biamo aperto le porte del comune agli ar-tisti e agli insegnati dell’istituto proprio perdimostrare la nostra volontà di non abban-donare la struttura a sé stessa. Siamo inol-tre a lavoro per dare alla banda di larinoun’adeguata sistemazione per poter svol-gere le proprie attività”.

1310 maggio 2014Termoli

LITORALE - Dopo un lungo lavorodi studio e sviluppo realizzato in colla-borazione con la società Maia, ade-rente ad AGCI Agrital, è nato il primoportale di e-commerce italiano dedi-cato alla vendita del pescato freschis-simo locale, accessibile all'indirizzowww.damoreditalia.it. Senza interme-diari né commercianti, ciò che il no-stro mare dona viene offertodirettamente dai pescatori alle fami-glie e alle imprese di ristorazione.L'offerta prevede la composizione diassortimenti da 2kg che integrano lespecie più note con quelle meno dif-fuse, una soluzione efficace per favo-rire il consumo sostenibile dei prodottidel nostro mare. A questi si aggiun-gono le cassette mono-prodotto datre chilogrammi, pensate per i piccoliristoranti di qualità e le famiglie nume-rose. Il valore di questa iniziativa ri-siede nel fatto che l'intera filieraproduttiva è affidata alle cooperativedi pescatori, che finalmente possono

arrivare direttamente al mercato delconsumo recuperando per intero ilvalore della produzione. Alle famigliesono offerte tutte le garanzie dell'ac-quisto a km zero, grazie ad un si-stema per la tracciabilità dei prodottiche consente di conoscere, per ognicassetta di pesce, chi è il produttore echi il consumatore. L'obiettivo del pro-getto d'Amore&diMare è creare una

grande rete di acquisto partecipata dapescatori, famiglie e aziende di risto-razione dove tutti operano per il rag-giungimento di obiettivi comuni:Tutela della salute delle persone, at-traverso la completa tracciabilità delpescato italiano; Salvaguardia del-l'ambiente, grazie a tecniche sosteni-bili di pesca e alla riduzione deglisprechi alimentari; Sostegno alla pic-

cole cooperative locali di pescatori;Promozione della cultura enogastro-nomica del nostro Paese. Ciò che dif-ferenzia il portale damoredimare.it dalresto dei sistemi di e-commerce agro-alimentari è la concentrazione del-l'azione commerciale su territori bendefiniti, all'intero dei quali sono coin-volti i produttori locali, i privati e le im-prese di ristorazione; il softwaregestionale alla base del portale webè stato ideato e sviluppato dalla Maiaper superare i limiti che i modelli ordi-nari di commercio elettronico incon-

trano nell'ambito logistico, rendendodi fatto insostenibile l'acquisto ripeti-tivo. Il portale damoredimare.it ri-sponde a logiche glocal, ossiacomunicazione globale per servizi lo-cali con coordinamento centralizzato.Uno strumento efficace per gli opera-tori commerciali che sono chiamati afare bene il proprio mestiere, potendousufruire di un sistema condiviso diorganizzazione e gestione del mer-cato. L’iniziativa è già iniziata nelLazio e poi si espanderà nelle altre re-gioni dei litorali italiani.

Tutela e valorizzazione delle Minoranze linguistiche storiche

Imam, nuovo appuntamento con i concerti

I pescatori, le famiglie e le eccellenze del nostro mare

LITORALE - Dal Consiglio dei ministri dell'Unione europea è arrivatal'approvazione definitiva del Fondo europeo per gli affari marittimi e lapesca (Feamp) 2014-2020, che potrà disporre di un finanziamento glo-bale di 6,396 miliardi di euro. La commissaria responsabile del settore,Maria Damanaki, ha annunciato che a metà giugno ci sarà la ripartizionefinale dei finanziamenti del Feamp tra i vari Stati.

Ue: via libera definitivo a Feamp

CAMPOMARINO – L’amministra-zione comunale organizza una set-timana tra il verde della Val di Soledel Trentino Alto Adige. Nel periodofine agosto – settembre. Per garan-tire la partecipazione a tutti i citta-dini, e per organizzare al meglio

l’evento, l’Ente effettuerà una pre –adesione che consentirà di cono-scere in maniera presuntiva il nu-mero dei partecipanti. Per ulterioriinformazioni ci si può rivolgere al-l’Ufficio di Cittadinanza dal lunedì alvenerdì dalle 9 alle 12.

Soggiorno in Trentino Alto Adige

TERMOLI - Nei giorni 12 e 13maggio la sottosezioneU.N.I.T.A.L.S.I. di Termoli acco-glierà le reliquie di Santa Berna-dette Soubirou, la veggente diLourdes. Il 12 maggio, alle 18,30, ifedelin accoglieranno le reliquiepresso la statua della Madonnina inPiazza Regina Elena; alle 19 cele-brazione eucaristica presso la par-rocchia di “S. Timoteo”, presieduta

da s. E. Mons. Gianfranco de Luca,vescovo di Termoli – Larino; Alle 21veglia di preghiera animata dai vo-lontari dell’U.N.I.T.A.L.S.I. Il 13maggio alle 8,30 lodi mattutine e, inmattinata, accoglienza visitatori escuole mentre alle 16,30 è previstala partenza per Santa Croce di Ma-gliano. Le reliquie saranno poiesposte il 14 maggio a Larino e il15 maggio a Casacalenda.

In arrivo le reliquie di S. Bernardette

RIO VIVO – In occasione delle festività delcompatrono San Timoteo, l’Associazione Spor-tiva dilettantistica “Gruppo Vogatori Termoli"or-ganizza per oggi una regata canottiera con dueimbarcazioni tipo lancia in legno con propulsionea remi e con 11 persone di equipaggio, lungo illitorale sud di Termoli e precisamente nello spec-chio acqueo di Rio Vivo compreso tra il Circolo

della Vela ed il “pontile posto in prossimità del-l'Istituto Zooprofilattico. Pertanto la Capitaneriadi porto, vista la necessità di garantire la sicu-rezza della navigazione e la salvaguardia dellavita umana in mare e nel contempo consentirel’ordinato svolgimento della manifestazione, haemesso una propria ordinanza con la quale di-spone che dalle ore 15 alle ore 19 di oggi il tratto

di mare interessato alla regata è vietato navi-gare, ancorare e sostare con qualunque unitàsia da diporto che ad uso professionale; navi-gare con qualunque tipo di unità ad una distanzainferiore a 100 metri dalle unità regatanti; prati-care la balneazione, effettuare attività di immer-sione con qualunque tecnica; svolgere attività dipesca di qualunque natura. Ovviamente sono

escluse dal divieto le unità dell’organizzatore inservizio di assistenza ai partecipanti alla manife-stazione; le unità della Guardia Costiera, delleforze di polizia nonché militari in genere; le unitàadibite ad un pubblico servizio che abbiano ne-cessità, non prorogabile, di accedere all’area inragione delle finalità istituzionali perseguite dal-l’ente di appartenenza.

Regata in occasione della festività del compatrono “San Timoteo”

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Nella categoria “Esordienti 2” maschile,Angelo Iorio non ha avuto avversari aggiu-dicandosi la vittoria in tutte le tre specialità:long ability, destrezza e 1200 metri in linea.Nella stessa categoria femminile, SabrinaSantangelo ha ottenuto il decimo posto nellaspecialità long ability ed un più che soddi-sfacente quarto posto sia nella prova di de-strezza che nella gara in linea sulla distanzadi 1200 metri. Bene anche Irene Brunetti che nella cate-

goria “Ragazze” ha chiuso al sesto posto sui200 metri cronometro e al quinto posto sui2000 metri a punti.Nella categoria “Allieve”, ottima la prova a

cronometro delle due campobassane in garasui 300 metri: quarto posto per Paola San-tangelo e quinto posto per Giulia Brunale.Più difficile, invece, è stata la prova sui 3000metri a punti. Entrambe le atlete non sonoriuscite a chiudere la gara: Giulia Brunale hadovuto abbandonare la corsa a seguito di

una caduta provocata da una evidente scor-rettezza da parte di un’avversaria e PaolaSantangelo è uscita fuori competizione perdoppiaggio. Ai punti, comunque, Santangeloè risultata quarta e Brunale quinta.Nella classifica interregionale per società,

il team di Antonina Tapounova si è piazzatoal quarto posto; un risultato senza dubbio di-gnitoso considerato che gli atleti campobas-sani erano alla loro prima esperienza. Nella classifica regionale, il Centro Spor-

tivo Pattinaggio Campobasso, unica societàmolisana in gara, si è classificata, ovvia-

mente, al primo posto. Primo posto a livelloregionale, quindi, anche per Angelo Iorio,Sabrina Santangelo, Irene Brunetti e PaolaSantangelo; secondo posto per Giulia Bru-nale.Questa classifica permetterebbe ai cinque

ragazzi di accedere ai campionati italiani dipattinaggio su pista. Domenica prossima, in-tanto, la società campobassana parteciperàad un’altra gara federale: questa volta sa-ranno 15 gli atleti in competizione alla garasu strada in programma a Baronissi, in pro-vincia di Salerno.

Sport15

10 maggio 2014

Positivo per gli atleti del CentroSportivo Pattinaggio Campobasso

Giovedì pomeriggio, presso il campo“Sturzo” di Campobasso si è svolta l’edi-zione 2014 del Women’s Football Day –Un giorno lungo una settimana. L’inizia-tiva, organizzata dal Settore Giovanile eScolastico della Figc Molise, è dedicataal mondo del calcio femminile. L’eventoha visto la partecipazione di 42 ragazzeprovenienti dagli istituti scolastici del ca-poluogo Iovine, Colozza e Petrone(anche la sezione di Ferrazzano diquest’ultima scuola). Diffondere i valori ela cultura calcistica anche nel mondofemminile. Questo l’obiettivo principale acui si è ispirata la manifestazione. In tuttele regioni italiane infatti sono stati orga-

nizzati degli eventi a tema, in Molise si ètenuta questa manifestazione che havisto, come protagoniste assolute, le ra-gazze appartenenti a diverse scuolemedie della provincia di Campobassoche hanno aderito all’iniziativa. Le gio-vani calciatrici, affidate ai docenti Fiorilli eAntoniani, hanno partecipato al progetto“Io calcio a 5”. L’attività di promozione del calcio a 5

può essere infatti considerata uno sportscolastico a tutti gli effetti grazie anchealla facilità con cui si adatta nei piccolispazi, è stata svolta direttamente nellescuole che hanno aderito al progetto.Un’esperienza divertente e coinvolgente

che ha permesso alle giovani calciatrici dicompetere tra pari, di confrontarsi in unambiente ludico e di esprimere al megliole proprie abilità. Il format dell’evento haprevisto l’organizzazione di attività digioco-partita (5contro5) ed attività ludica(esercizi-gioco) per mettere in risalto lequalità delle studentesse e i valori delcalcio. A fare gli onori di casa il coordinatore

Federale del Settore Giovanile e Scola-stico del Molise Luigi Valente ed il re-sponsabile dell’Attività di BaseGianfranco Mastrogiacomo, in rappre-sentanza della Figc regionale Lnd c’erainvece Santina Pompermaier.

Successo a Campobasso per il “Women’s Football Day”

Cinque giovanissimi pattinatori del capoluogo hanno partecipato alla gara federale su pistache si è svolta al pattinodromo di Salerno, valida come campionato regionale campano

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GIORNALE SATIRICO

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Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 93 - SABATO 10 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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