10 agosto 2014

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GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 170 - DOMENICA 10 AGOSTO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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Cemento e Camorra

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 170 - DOMENICA 10 AGOSTO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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CAMPOBASSO. La sigla sinda-cale Cgil FP esprime forte preoccu-pazione per la grave situazione chesi sta verificando negli ospedali diIsernia e Termoli con riguardo ai re-parti di ginecologia ed ostetriciadove la carenza di figure professio-nali (nello specifico ostetriche) staseriamente mettendo a rischio la si-curezza del personale e quella delledegenti. "Quantomeno sommaria e asso-

lutamente inadeguata allo stato ap-pare la scelta aziendale di

continuare a provvedere con stru-menti provvisori e disorganici. Nonè certo con ordini di servizio e conuna gestione ad horas, che nontiene conto delle emergenze e dellepeculiarità dei reparti interessati,che si può continuare a gestire ilproblema. Né può bastare la legittima indi-

gnazione e il senso di responsabilitàdei singoli che può porre rimedio adun inadempimento dai profili quan-tomeno abnormi. Ci risulta che sia stata inviata op-

portuna segnalazione a tutte le Au-torità competenti, ma certo esisteancora la possibilità di ovviare aduna situazione di stallo e di man-cata assunzione di responsabilità. Questa OS non può che chiedere

all’Azienda ospedaliera una imme-diata presa d’atto del problema e,coerentemente, provvedimenti chepongano fine a tale incresciosa si-tuazione, quantomeno al fine di evi-tare ripercussioni sia sul personaledipendente che sulla tutela della sa-lute delle pazienti".

29 agosto 2014

La denuncia è della Cgil in merito agli ospedali di Termoli e Larino

TAagliolto

CAMPOBASSO. "Il voto in Senato segnal’inizio del percorso riformatore di cui l’Italia haassoluto bisogno. Ho votato a favore del dise-gno di legge di Riforma costituzionale per su-perare il bicameralismo paritario, per ridurre ilnumero dei parlamentari, per diminuire i costidi funzionamento delle Istituzioni, per soppri-mere il CNEL e ridisegnare i rapporti tra Statoe Regioni modificando il titolo V della parte se-

conda della Costituzione". Così il senatore Ro-berto Ruta. "Abbiamo scelto la strada per ga-rantire stabilità dei Governi e tempestività delladecisione politica, per affrontare con efficaciale difficoltà sociali che hanno assunto dimen-sioni drammatiche. Questi obiettivi li condivido profondamente e

per questo ho proposto ad inizio legislatura, il20 marzo 2013, un apposito disegno di legge

per l’abolizione del Senato e il dimezzamentodel numero dei parlamentari. Nel futuro Senato delle Autonomie il Molise

avrà due rappresentanti come nell’attuale Se-nato, in accoglimento di quanto da me propo-sto con emendamento, pur passando ilnumero dei senatori da 315 a soli 100, tripli-cando così la nostra percentuale di rappresen-tatività".

Soddisfatto il senatore Roberto Ruta dopo il voto sul pacchetto Renzi

"Le riforme, vero snodo"

"Ostetricia senza personale"E’ il Molise, bellezza

Ciao Dardo,in relazione al contenuto odierno della Gaz-zetta, avrei da fare due piccole notazioni: la famosa auto-strada Termoli - S.Vittore; perché continuano a riempirsi labocca i nostri affabili consiglieri ed assessori regionali quandoda tempo si sapeva che sarebbe stata l'araba fenice? E' il Molise, bellezza! La base fondamentale di ogni legge e'

che venga osservata da tutta la collettività, altrimenti rimaneuno scritto inutile: ebbene per quanto riguarda la montagna disoldi elargita a vari scopi ai consiglieri regionali e agli asses-sori, che non siano quelli pari a "stipendi", e non dovrebberoessere dovuti in base alle leggi nazionali e costituzionali, nonattenendo ad esse ,“la questione non esiste". E a pensare chein Germania si sono dimessi ministri per inezie. E’ il Molise, bellezza! Ciao, Aldo Appunto, caro Aldo, in Germania. Dove le leggi sono la

metà della metà delle nostre e vengono rispettate. Sulla Ter-moli-S. Vittore la questione è aperta; si discute; si discetta:alcuni affermano, altri negano, e intanto passano gli anni e ilMolise si allontana dalle realtà che hanno infrastrutture mo-derne e una volta fuori dalla crisi avranno un passo celere.Noi molisani arrancheremo. Sui soldi (una montagna) agliineffabili consiglieri e assessori (ma perché non anche i pre-sidenti della giunta e del consiglio?) siamo di fronte a una vi-cenda i cui risvolti implicano la morale, l’equità, il buon gusto,la ragione e, pensa un po’, la legge. Peccato che non si trovichi la legge la faccia rispettare!E’ il Molise, bellezza!

Cordialmente Dardo

L'intervento

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CAMPOBASSO. Tutto accade ad Aversa inprovincia di Caserta, in Campania. Con i suoicirca 53mila abitanti, la città, prima contea nor-manna del meridione d’Italia, sorge al centrodi un territorio pianeggiante conosciuto come“agro aversano”, un’area denominata “Cam-pania Felix”. Dal 1053 è sede vescovile della diocesi di

Aversa, è una città famosa per la produzionedi mozzarella di bufala e del vino Asprino, eprima del proibizionismo della cannabis erauno dei maggiori centri di produzione. In que-sta città c’è un’area definita area ex Texas sucui i Cesaro, una famiglia di imprenditori localicon interessi nel settore edile, vorrebbe rea-lizzare un progetto di edilizia popolare. In città,anche da un punto di vista politico, si è di-scusso molto della questione. Se ne discute da anni. Qualche giorno fa il

quotidiano La Stampa pubblica un articolo tito-lato: Camorra, la rivelazione del pentito Iovine:“Cesaro era in contatto con i clan”. Nomi chequi, in Molise, non dicono nulla. Così, se è cosa risaputa che Iovine è l’ex

boss, oggi pentito, dei casalesi, Cesaro èLuigi, il deputato di Forza Italia ed ex presi-dente della Provincia di Napoli nei confrontidel quale lo scorso 23 luglio è stato chiestol’arresto alla Camera dei deputati perché ac-cusato di concorso esterno in associazione

mafiosa e turbativa d’asta. Iovine parla con ipm della Dda di Napoli (direzione distrettualeantimafia) e dichiara: “Di Luigi Cesaro avevo

già sentito parlare durante una riunione trame, Michele Zagaria e Nicola Panaro nel 2005– 2006. Panaro riferì che il politico Cesaroaveva interessi nella realizzazione di un affaread Aversa indicato come Texas. Oltre a Iovine, tra i 9 collaboratori di giusti-

zia, c’è anche Giosuè Palmiero che confessaagli inquirenti di quanto continui tutt’ora l’inte-resse dei fratelli Cesaro nella realizzazionedell’opera Pip nel comune di Lusciano (in pro-vincia di Caserta) finiti sotto inchiesta della di-rezione distrettuale antimafia di Napolidenominata Old Way. In questa storia, an-dando alla ricerca della verità, sono molti inomi coinvolti che rientrano nel filone che legaimprenditoria e politica. Tutti rapporti testimo-niati da intercettazioni telefoniche. Come quella pubblicata due giorni fa su Ca-

sertace.net dove, tra i nomi oscuri ai molisani,spicca quello di Patriciello. Tra le varie opere in cui la famiglia Cesaro

(quella dell’onorevole di Fi) ha interessi im-prenditoriali, ne compare una riguardante unpiano per gli insediamenti produttivi di Maranodi Napoli. Nelle pagine dell’inchiesta i carabinieri scri-

vono: “Aniello Cesaro, nello scegliere il forni-tore dei pannelli prefabbricati da utilizzare perla realizzazione dei capannoni nella zona Pipdi Marano di Napoli, subisce l’influenza – risul-

tata poi, in parte determinante – del fratelloLuigi, deputato alla Camera. Aniello Cesaro – prosegue l’inchiesta dei

militari dell’Arma, – sarà tenuto a considerare,a prescindere della loro eventuale conve-nienza economica, le offerte proposte da al-cune aziende legate, in qualche modo, a‘colleghi di partito’ di Luigi Cesaro. Di quali of-ferte parliamo? In un caso il documento fa riferimento alla

Precal-Sistemi industriali S.r.l., “azienda ricon-ducibile all’europarlamentare Aldo Patriciello”. Il contatto tra Gaetano Patriciello, fratello di

Aldo, co-titolare dell’azienda di Venafro, eAniello Cesaro, fratello dell’onorevole Luigi, sisarebbe snodato attraverso contatti telefoniciche porteranno, poi, questa la tesi delle inda-gini, ad un incontro tra i due avvenuto il 28gennaio 2009 fuori la Camera deideputati. Dopo questo colloquio Aniello “con-tatta il fratello Luigi, comunicandogli il buonesito dell’incontro avuto con il Patriciello”. Non solo. Aniello Cesaro parla della que-

stione dei prefabbricati anche con un tal Ni-cola Santoro spiegando che la Precal diVenafro, dei Patriciello, vuole fare per forza ilavori. E nel fissare l’appuntamento con il fratello

del politico di Pozzilli, Cesaro riferisce che“quelli sono come noi, sono sei fratelli e unodi questi è euro parlamentare”. Una situazione imbarazzante per l’onore-

vole Aldo Patriciello (Fi) che in Molise governaal fianco del Partito democratico guidato daPaolo di Laura Frattura e che vede il cognatodell’europarlamentare, Vincenzo Cotugno, trai banchi della maggioranza alla Regione Mo-lise oltre che avere interessi imprenditoriali incomune con lo stesso governatore del Molise.Insomma, una situazione che potrebbe avereripercussioni politiche nella coalizione di cen-trosinistra molisana, dove i due big del Pd,Ruta e Leva, potrebbero non evitare di appro-fondire la questione nelle segrete stanze. Perché pur prediligendo le posizioni garan-

tiste, non si può sorvolare sul fatto che il nomePatriciello viene affiancato a personaggi“dubbi” della politica e dell’imprenditoria cam-pana e la cui “onestà” del rispetto delle leggi èoscurata dal sospetto di comunanza ad unodei cancri dell’Italia: la camorra.

Red.cro

310 agosto 2014TA

agliolto

Business e camorra:spunta il nome dei Patriciello

In un incontro all'esterno di Montecitorio tra Aniello Cesaro e Gaetano Patriciello fu definito l'ingresso della Precal di Venafro nell’affare Pip di Marano

Pubblicate le intercettazioni telefoniche dell’inchiesta campana e l’attenzione finisce sull’eurodeputato molisano

Cesaro: Se puoi portare un pocodue grafici e cose dei capannoni aMarano; Perché viene… Patricelli(Patriciello ndr)sarebbe proprio la“Precal” quello di Venafro […] Vieneproprio il titolare che l’ho incontratoieri a Roma no […] Quello lo vuolefare per forza lui; Allora se…[…]Viene alle quattro e mezzo allostudio, viene proprio lui personal-mente. E noi se…

Santoro: Devo venire allo studio?No a Marano!? Allo studio!?

Cesaro: Nooo, allo studio! Allo stu-dio mio […]Perché quello il titolare, ilfratello di uno di questi..

Santoro: EhCesaro: Quelli sono come noi,

sono sei fratelliSantoro: Ho capitoCesaro: Loro…hhh… cioè uno di

questi è Euro-Parlamentare.

Le intercettazioniriportate da casertace.net

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CAMPOBASSO. Il 31 luglio presso la Regione Molise si è te-nuta una riunione sulla riforma del commercio e la Fisascat Cislha preferito far pervenire una nota scritta che contenesse sinte-ticamente la posizione che andremo ad esprimere. La segreteria della Fisascat Cisl presa dallo stato emozionale

per le parole espresse dal Santo padre Papa Francesco nellasua visita in Molise,è da un lato favorevole a riappropriasi dellaDomenica liberandola dai lacci del consumismo più sfrenato edall’obbligatorietà del lavoro, dall’altro lato ha la consapevolezzache la proposta di legge di riordino del commercio,non può es-sere ristretta alla regione Molise ma deve vedere coinvolto la po-litica nazionale e la conferenza Stato Regioni."Lo spirito conduttore che dovrebbe aggiornare la vecchia nor-

mativa nasce dalla necessità di porre ordine e razionalizzare lacapacità commerciale sul territorio trovando le dovute compati-bilità e i giusti equilibri tra le piccole attività commerciali,le im-

prese artigiane e la grande distribuzione e che tenga nelle do-vute considerazioni la tutela del mondo del lavoro. Lo sviluppo commerciale è avvenuto senza alcuna program-

mazione , con gravi danni per l’impatto ambientale,privo di ognicontrollo, non ha, sicuramente,avuto positive ricadute occupa-zionali,nel contempo ha prodotto ed introdotto una precarizza-zione del mondo lavorativo, in aggiunta, negli ultimi periodi, sisono registrate una miriade di chiusure di attività commercialinella grande distribuzione senza tener conto delle chiusure deipiccoli negozi, per queste unità lavorative ad oggi non si intrave-dano possibili ricollocazioni peri lavoratori.Non si comprende l’esigenza di rivedere una legge regionale

sul commercio,ristretta ad una regione meno grande di un medioquartiere di una grande città,con micro paeselli in cui il piccoloesercizio commerciale da secoli è il punto di riferimento di tuttala comunità, ne si concepiscono risolutorie dei problemi le cro-ciate che si concentrano essenzialmente sulla limitazioni delleaperture domenicali oggi, e ieri sul contrario, come se questofosse la panacea di tutti i mali e bastasse a far superare il mo-mento di crisi economica in essere nel Mondo, ma soprattutto inMolise, dove le famiglie sono costrette a tirare la cinta,a ridurrequanto più possibile le spese e tra esse quelle alimentari. Di fronte ai dati sullo stato del commercio che è a dir poco co-

matoso,con le numerose chiusure, con i lavoratori in cassa inte-grazione che vedono sempre di più allontanare la chimera delposto di lavoro,non ci si può limitare ad una discussione diquante domeniche apriamo durante l’anno, senza nemmeno di-scutere delle ricadute negative in capo ai lavoratori".La Fisascat CISL si dichiara favorevole ad una discussione na-

zionale di riordino delle rilascio delle licenze e del riordino degliorari e delle aperture commerciali all’interno di una revisione na-zionale della legge sul commercio è contraria ad una revisionesolo su scala regionale alla luce anche del fatto che ormai anchela spesa on line ha il suo peso e non subisce restrizione tempo-rale.

410 agosto 2014 TA

agliolto

La Fisascat Cisl rilancia la necessità di una ridefinizione della materia"Commercio, riprogrammiamo"

CAMPOBASSO. Con l’obiettivo di con-centrare gli sforzi per superare il divariodigitale nel territorio molisano, su solleci-tazione dell’Assessore alle Politiche Agri-cole, Vittorino Facciolla, è stata approvatala proposta di bando per l’individuazionedell’operatore di telecomunicazioni cherealizzerà infrastrutture finalizzate a mas-simizzare la diffusione e la qualità dei ser-vizi di banda larga nelle aree rurali delMolise. Per l’Assessore Facciolla, l’approva-

zione della proposta è un passaggio basi-

lare per l’avvio della fase operativa, checonsentirà di migliorare le condizioni di la-voro e garantire a cittadini e imprese il di-ritto all’accesso alle infrastrutture di rete ealla connettività.“Aumentare la disponibi-lità dei servizi di banda larga e quindi l’ac-cesso veloce ad Internet (velocità di piccoalmeno fino a 20 Mbps per il 99% della po-polazione residente nelle aree rurali) me-diante la realizzazione di operenecessarie ad incrementare la strutturaportante in molti territori della nostra re-gione – sottolinea l’Assessore Facciolla –

è una delle iniziative strategiche più inno-vative nell’ambito del PSR 2007/2013,frutto di un Accordo di Programma e diuna Convenzione Operativa sottoscrittatra la Regione Molise ed il Ministero delloSviluppo Economico.Poter usufruire diservizi innovativi e veloci – conclude l’As-sessore Facciolla – è essenziale per lacrescita delle imprese agricole e per incre-mentare la competitività del settore, so-prattutto nell’ottica del potenziamento deiservizi aziendali, previsto nel Piano di Svi-luppo Rurale 2014-20”.

Banda larga e aree rurali

"Ambiente, dati errati di Goletta"

La Regione propone un bando per il gestore di telecomunicazioni sul territorio

CAMPOBASSO. “Prendiamo atto consoddisfazione che le nuove analisi effettuatedall’Arpa sulle acque di balneazione moli-sane confermano quanto da noi detto all’in-domani delle rilevazioni di Goletta verde eche, cioè, il mare della nostra costa è fonda-mentalmente pulito e i turisti possono tran-quillamente fruire dello stesso in tuttasicurezza”.Il commissario della Confcommercio di

Termoli, Tiziano Pizza, commenta positiva-mente la risposta che il Comune della cittàadriatica ha saputo dare a Goletta verde ecioè che, come rilevato dall’Arpa, l'areache presentava un certo livello di inquina-mento monitorato dagli esperti ambientaliè soltanto quella relativa alla foce del Rio seivoci, mentre nello specchio d'acqua di mare,nei pressi della foce, i livelli sono perfetta-mente nella norma. “Creare situazioni di allarmismo in que-

sto momento di già forte crisi per gli opera-tori degli impianti di balneazione non giovaa nessuno, tanto più che le acque molisanesono tra le più pulite d’Italia, come dimostraanche il fatto che alcune località ricevonopuntualmente la Bandiera blu d’Europa. Ad ogni modo sappiamo che Legam-

biente e il Comune di Termoli, nell'ambitodi una fattiva collaborazione, si attiverannoper porre in atto controlli periodici volti averificare l'assenza di sostanze inquinantinel corso del Rio Sei Voci e nello specchiod'acqua antistante la foce e si faranno por-tavoce, presso gli uffici regionali di compe-tenza, di eventuali situazioni anomale.Condividiamo questa linea d’azione e par-teciperemo con ogni mezzo in nostro pos-sesso affinché l’ambiente e il turismo inMolise siano tutelati ad ogni livello istituzio-nale”, è la conclusione di Tiziano Pizza.

La Confcommercio storce il muso dopo quanto pubblicato da Legambiente

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“Quando l’intera società civile ed il mondo del lavoro si dannouna mossa (e ieri una mossa se la son data!!) la politica non puògirare la testa dall’altra parte”. Tecla Boccardo, segretario generale della Uil-Fpl Molise, c’ha

preso gusto a farsi sentire con l’apparato politico, soddisfatta delpasso avanti compiuto con la sottoscrizione tra le parti (Regione,Provincie, Comuni, forze sociali e datoriali) sulla necessità di es-sere coesi e compatti a sostenere la richiesta rivolta al governodi considerare il distretto industriale Boiano-Isernia-Venafroun’area di crisi degna di essere presa in considerazione per in-terventi straordinari quantificati (a forfait) in 200 milioni di euro.Sull’abbrivo di questa intesa che ella giudica aver migliorato ilclima dei rapporti fra le parti, non s’è fatta scrupolo di andare aficcare il naso nelle situazioni in cui questo miglioramento po-trebbe incidere favorevolmente sulle aspettative dei lavoratori edel mondo del lavoro. Agli assessori regionali, in particolare, ad esempio, ha chiesto

di aprire (finalmente) i dossier che sono alla loro attenzione e didare una qualche risposta concreta alle tante vertenze aperte.

Quindi all’intera politica molisana, ai parlamentari, ai partiti, di di-chiarare - “apertis verbis” - cosa ne pensano dell’intesa e del-l’obiettivo che essa si pone, vale a dire stare insieme, battersiinsieme, essere pronti a far sentire la loro voce, a impegnare i ri-spettivi livelli di responsabilità nazionale, a portare a Roma de-legazioni di lavoratori, di disoccupati, di cittadini molisani. Una Uil al femminile (con la Boccardo): curiosa, stimolante, se

si vuole anche ironica. Insomma, diversa rispetto ai canoni abi-tuali. Ne diamo conto. Il fronte della curiosità ha riguardato il

Partito democratico “dalle variegate posizioni (qualcuno per il sìconvinto, qualcuno per il forse, qualcun altro per il vedremo);l’opposizione di centro destra, “quotidianamente concentratasulla battaglia di logoramento della giunta regionale”; l’opposi-zione del Movimento 5 Stelle, che sempre “il problema è benaltro”. Ai renziani, per sollecitare il presidente del Consiglio dei mini-

stri a fare una capitana nel Molise; a monsignor Bregantini per-ché faccia sapere al Papa “che quello firmato non è proprio il“Patto per il Lavoro” che sua santità ha auspicato, ma che ilmessaggio di coesione e di “ricerca di un comune sentire e rac-cordato agire” è pienamente stato colto”. Suggerimenti. Che lasignora Boccardo ritiene modesti; noi aggiungeremmo leggeri,ancorché avanzati a bassa voce e con una piccola dose d’ironia. A bassa voce, dice, “per non disturbare coloro che magari

stanno già dormicchiando sotto l’ombrellone”. A volerli cogliere(i suggerimenti) darebbero certamente risultati migliori di quelli finqui ottenuti. Dalla Uil e dalla triplice sindacale.

Dardo

510 agosto 2014TA

agliolto

Cambio di clima e di protagonisti nella realtà politica regionale

di Michele Petraroia*

La Giunta ha trasmesso al Consiglio nell’ultimadecade di luglio le proposte sui fondi strutturali eu-ropei 2014-2020 ( Plurifondo FSE-FESR e POR PSR). Le Commissioni Consiliari Bilancio, Programma-zione, Lavoro e Attività Produttive potranno calen-darizzare le sessioni istruttorie chiamando inaudizione le strutture e le parti sociali, prima di li-cenziare i provvedimenti e trasmetterli in Aula perl’adozione definitiva.

In termini metodologici la Giunta ha inteso costi-tuire un coordinamento unico su tutti gli atti diprogrammazione, per massimizzare i risultati edevitare scostamenti negli interventi.

A tal fine è stata avviata una ricognizione sullostato di avanzamento del POR 2007-2013 ( FSE,FESR, PSR ), del Fondo di Sviluppo e Coesione e deidiversi strumenti di programmazione in itinere (Garanzia Giovani, Piani Integrati Welfare to Work,ecc. ) per accelerare la spesa portando a termine gliinterventi finanziati o rimodulando le misure. In sei

anni solo per il POR FSE 2007-2013 è stata certifi-cata una spesa pari a 2/3 dei 102 milioni stanziati,restano 33,5 milioni da spendere e rendicontare in14 mesi.

Con la Cabina di Regia unificata si potrà monito-rare il complesso delle attività in itinere raccordan-dole attraverso progetti-ponte alle nuove linee disviluppo definite dall’Unione Europea per il 2014-2020. L’obiettivo è quello di velocizzare la spesa peroffrire risposte sull’occupazione ma legando la stra-tegia dei diversi assi d’intervento alle linee strategi-

che previste dall’U.E. per il 2014-2020. Questa azione della Regione sarà affiancata da ri-

forme radicali sul riordino della pubblica ammini-strazione, dei consorzi industriali e delle diversestrutture sub-regionali che vanno modernizzate, in-novate, soppresse o semplificate per renderle piùefficaci ed efficienti, meno dispendiose e più vicineai cittadini e alle imprese. Contestualmente bisognacontenere i costi passivi a partire dai fitti degli im-mobili, dal costo di beni e servizi, dal controllo ge-stionale e dalla valorizzazione delle buone pratiche.Con diversi provvedimenti sono stati già rivisti con-tratti di servizio, forniture, e convenzioni regi-strando risparmi significativi.

Di recente è stato stipulato il contratto di fittoper un immobile dell’INAIL che potrà ospitare l’As-sessorato al Welfare ad un costo pari al 25% dellaspesa attuale. Un risparmio che libererà risorse peril lavoro e il sociale riorientando in termini selettivila qualità del bilancio regionale. Queste le sfide davincere insieme per assicurare nuove opportunitàal Molise !

*Assessore regionale al Lavoro

Riforme radicali, contenimento deicosti, accelerazione della spesa suifondi europei e impegno sul lavoro

Non s’è fatta scrupolo di andare a ficcare il naso nelle situazioni in cui il miglioramento del clima politico potrebbe incidere favorevolmentesulle aspettative dei lavoratori e del mondo del lavoro

Con Tecla Boccardo una Uil al femminile: curiosa, stimolante,se si vuole anche ironica

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Nel 2012 aveva ricevuto alcunelettere anonime dal contenuto of-fensivo e diffamatorio, per le qualiaveva anche presentato alcuneformali denunce.Solo che la donna residente a

Civitacampomarano, non soddi-sfatta di aver adito le vie legali edavendo individuato quello che leiriteneva essere il presunto autoredelle missive anonime ricevute,era partita al contrattacco. E loaveva fatto utilizzando lo stesso si-stema adottato dall’anonimo che leaveva destinato le lettere offensivee diffamatorie.Per questo motivo, dal mese di

novembre 2012 aveva preso aspedire lei stessa tutta una serie dilettere anonime dal contenutosempre minatorio, offensivo edanche osceno, indirizzandole sia anormali cittadini che ad enti localidi quel comune, facendo in modoche la responsabilità per la spedi-zione di quelle missive ricadesseproprio sull’uomo, suo concitta-dino, che la donna riteneva essere

l’autore delle lettere giuntele inprecedenza.E l’efficacia del piano macchia-

vellico è stata tale che nei destina-tari delle missive fatte partire dalladonna, tra i quali era compresoanche la vittima del suo piano, cioèl’uomo che lei riteneva il suo per-secutore, subissero un tangibile

stato di ansia e timore per la loroincolumità.Ma lo stratagemma dell’autrice

di tali anonime missive, però, ènaufragato contro la solerzia e laprofessionalità investigativa deicarabinieri della Stazione di Civita-campomarano e dei colleghi dellaNor di Larino i quali, dopo minu-

ziosi accertamenti durati diversimesi, sono riusciti a dipanare lamatassa dell’intricato piano alle-stito dalla donna e, nel corso diuna perquisizione condotta pressola sua abitazione, hanno rinvenutomateriale probatorio, sia cartaceoche informatico, a mezzo del qualeè stato possibile documentare

come l’autrice delle ultime missiveanonime offensive, minatorie edoscene, fosse proprio la donna cheaveva già denunciato di essere vit-tima, a sua volta, di tale genere dicorrispondenza.Addirittura nel corso della per-

quisizione cui è stata sottoposta, icarabinieri hanno rinvenuto e poisequestrato alcune buste giàpronte ed affrancate per la spedi-zione, contenenti lettere dellostesso tenore, due delle quali indi-rizzate proprio a se stessa, eviden-temente, per allontanare ognisospetto dalla sua persona.Come si diceva, un piano conge-

gnato nei minimi particolari chesoltanto l’acume investigativo deicarabinieri è riuscito ad interrom-pere.Al termine degli accertamenti la

donna, una casalinga poco più che40enne, è stata deferita alla Pro-cura della Repubblica di Campo-basso per atti persecutori,calunnia, ingiuria, diffamazione eminaccia.

S’intitola “Una valigia di cartone- Un viag-gio nel passato e nel presente della comu-nità pietracupese” il libro che l’autoreClaudio Camillo presenterà a Pietracupadomani alle 16,30 nella suggestiva chiesarupestre. Il testo, attraverso la storia, i ri-cordi personali ed i racconti orali di personeoriunde o nate in un piccolo borgo del Mo-lise, percorre un viaggio all’interno della co-munita’ attraverso un arco di tempo che sisnoda dagli anni Quaranta sino ai giorni no-stri. Filo conduttore della narrazione sono igrandi avvenimenti storici che hanno carat-terizzato questo periodo di profonda evolu-zione socio-economica ed istituzionale ecome questi avvenimenti hanno influito sulcostume e sulle scelte di vita delle persone

del piccolo borgo.Il mosaico storico che l’autore ha cercato

di rappresentare, composto dall’intrecciodei numerosi tasselli della macrostoria edelle tessere della microstoria della comu-nità stessa, ha la finalità non solo di man-tenere viva la memoria di questi ultimisettantacinque anni di vicende italiane, masoprattutto serve a far riflettere su comeeravamo, su come siamo e su come af-frontare il futuro memori degli insegnamentidel passato. L’autore Claudio Camilloe’nato a Roma il 1 gennaio 1939, da padrepietracupese e madre romana. Si e’ lau-reato in Economia e Commercio con suc-cessiva specializzazione in Economia ePolitica dei trasporti. Nel corso degli anni e’

stato docente presso l’Universita’ degliStudi de “ L’Aquila “ ed ora presso l’Univer-sita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”. Di-rigente presso l’Azienda Comunale deiTrasporti di Roma e Lazio, sino all’anno2004 e’ stato membro di Commissioni Na-zionali nel campo della sicurezza del lavoronei trasporti terrestri e collaboratore di rivi-ste tecniche di settore. Molisano di origine,negli anni 80/90 e’ stato membro nel diret-tivo dell’associazione “La Famiglia Moli-sana”e collaboratore della rivista “ IlRisveglio del Molise”. Attualmente e’ sociodell’associazione “Forche Caudine” e del-l’Istituto Molisano di Studi e Ricerche, non-che’membro nel direttivo della C.I.M.(Confederazione degli Italiani nel Mondo).

Aspettando l’approvazione del Regolamento per l’applicazione della Tarie della determinazione delle tariffe per quest’anno , la Giunta comunale hastabilito che il versamento in acconto della Tari per il 2014 sarà pari al75% dell’importo corrisposto a titolo di Tares nel 2013, suddiviso in tre ratedi uguale importo aventi scadenza rispettivamente il 30 settembre, il 30ottobre e il 30 novembre. Sarà tuttavia consentito il pagamento in unicasoluzione entro la scadenza del 30 settembre.

Con 5.684 infrazioni al Codice della strada il Comune incassa più di263mila euro in soli cinque mesi. Da gennaio a maggio,infatti, sono state ac-certate 5.684 infrazioni e, calcolando il mero valore di ciascun verbale ,senza cioè considerare il valore maggiorato che essi assumono allo scaderedei termini di pagamento previsti dalla legge, la somma in entrata e di263.167,18ma, come sempre a garanzia dei principi contabili di veridicità,di attendibilità e prudenza, è ragionevole ipotizzare una somma inferiore del30%. Quindi l’entrata accertata sul capitolo 730 “Sanzioni amministrative:violazioni di norme in materia di circolazione stradale”, per il periodo com-preso dal 1° gennaio 2014 e il 31 maggio 2014 è di 184.217,03 euro.

610 agosto 2014 Campobasso

in breve da Palazzo San Giorgio“Una valigia di cartone”, domani a Pietracupa la presentazione del libro di Claudio Camillo

Tari, pagamento diviso in tre rate

Infrazioni al codice della strada, da gennaio a maggio il Comune incassa più di 263mila euro con 5.684 verbali

Civitacampomarano, casalinga mitomane nei guai

Spedisce una raffica di lettere anonime dal contenuto minatorio,offensivo ed osceno per mettere in difficoltà un uomo, facendo credere a tutti che fosselui l’autore delle missive:denunciata dai carabinieri

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Oggi per l'evento di chiusura del festi-val, è in programma un evento dav-vero speciale: alle 22, al CinemaTeatro, l’anteprima, in versione ita-liana, de I ponti di Sarajevo, film collet-tivo a episodi sul centenario dellaPrima guerra mondiale e sulla cittàsimbolo di Sarajevo , già presentatocon successo all’ultimo festival diCannes.Il film è diretto da 13 registi europei,tra cui il leggendario Jean-Luc Go-dard. E poi Aida Begic, Leonardo DiCostanzo, Kamen Kalev, Isild LeBesco, Sergei Loznitsa, VincenzoMarra, Ursula Meier, Vladimir Perisic,Cristi Puiu, Marc Recha, AngelaSchanelec e Teresa Villaverde.L’evento è in collaborazione con Eu-roregione Adriatica e vuole porre l'at-

tenzione sulla cooperazione culturalee cinematografica tra i paesi delle duesponde dell'Adriatico. Partecipano allapresentazione il produttore italiano delfilm Davide Pagano, il segretario ge-nerale della Euroregione Adriatico-Io-nica Francesco Cocco e lo scrittoreAdelchi Battista.Tra gli ultimi ospiti di MolisecinemaFabio Mollo che porta il suo lungome-traggio d’esordio Il sud è niente. DaReggio a Cannitello, ecco il Sud attra-verso lo sguardo magico di una ra-gazza che non vuole andar via dallasua terra. La proiezione del film av-verrà alle 18.30 al cinema teatro perla sezione Nell’Arena del Festival alle21 sarà presentata, infine, l’esilarante

commedia di Sidney Sibilia Smettoquando voglio. Ultimo film in concorsoper Molisecinema. In arrivo a Casaca-lenda Stefano Fresi uno degli inter-preti che si intratterrà con il pubblicodel festival. La presentazione del filmsarà preceduta alle 20.30 dalla ceri-monia di premiazione dei concorsi percorti e documentari. La mattina alle 10.30 al Cinema Tea-tro per Paesi in lungo special l’omag-gio ad Armida Miserere con laproiezione di Come il vento, di MarcoSimon Puccioni, interpretato da Vale-ria Golino. Il film racconta la vera sto-ria di Armida Miserere, originaria diCasacalenda. Una delle prime donnedirettrici di carcere, chiamata durante

la sua carriera a dirigere i penitenziaripiù “caldi” d’Italia a contatto con i peg-giori criminali.Alle 12.30 al Cinema Teatro la proie-zione dei Corti internazionali mentrealle 16.30 sempre al Cinema Teatro icorti molisani per la sezione girare ilMolise. In visione per il pubblico delfestival Molisopatia, di Manuel Rossi,5 am di Thomas Tozzi, Untitled di Ma-rialuisa Presutti, Paesaggio III di Pa-ride Di Stefano, Martyrion SanctaLucia di Giandomenico Sale, Attaccoalieno dall’interspazio di Alessio Gon-nella. Alle 17.30 sempre al CinemaTeatro per la sezione Frontiere. Con-corso doc. L'uomo sulla luna di Giu-liano Ricci che è ospite del festival.

Nel cuore della Sardegna, in un villag-gio tra le montagne della Barbagia, ungruppo di vedove racconta il propriolegame con il mondo dei morti. Sempre per i più piccoli alle 19.30nell’Arena del festival si svolgeràun’esibizione dei bambini delle scuoledi Casacalenda.Alle 21.00 presso CineStelle - Arenapiccola prosegue la programmazionedi Punto Luce. Frammenti di storia ita-liana in collaborazione con CinecittàLuce. Alle 21.30 saranno proiettati iCorti italiani e internazionaliLa serata terminerà a partire dalle 23con la Festa finale di MoliseCinema2014 presso la Terrazza dei libri. Barcentrale di Casacalenda.

Campobasso non è Milano, néRoma o Napoli, né altra megalopoliitaliana. E’ una modesta entità ur-bana e demografica ma non perquesto impedita di cullare un de-stino meno gramo e sperare chemolte cose che attualmente man-cano (la sede regionale, un pianoper lo sviluppo urbano ed edilizio) olanguano (il piano della mobilità ur-bana e sub-urbana, un serio pianocommerciale e un progetto di svi-luppo territoriale) possano realiz-zarsi. D’Altronde l’assessoreall’urbanistica lavora all’idea diCampobasso “Città europea”. Allostato delle cose Campobasso è una“non città”, ovvero un contesto ur-bano privo di un modello di svi-luppo, senza una destinazionesocio-economica chiara e definita.Forzare questo contesto è impresatitanica, ma il tentativo va fatto, co-minciando dalla ricerca delle ri-sorse finanziarie per correggere ledistorsioni più evidenti, quanto-meno per tamponare il degradoestetico che più di ogni altra defi-cienza si mostra in tutta la sua in-

trinseca volgarità. Idee purtroppotardano ad affacciarsi sullo scena-rio politico e amministrativo in modoorganico. Idee spontanee, invece,probabilmente estemporanee, manon per questo non valide, al con-trario non fanno difetto. Un cespiteparticolarmente generoso di propo-ste s’è rilevato nella passata mag-gioranza di centrodestra a Palazzosan Giorgio il consigliere MicheleAmbrosio, autore di suggerimenti einiziative che hanno toccato nellaloro varietà la toponomastica (ch’èindice di ordine ed organizzazioneurbana); l’assistenza sociale (la so-cial card); il recupero e la valorizza-zione della scultura L’Albero dellaVita, opera del Maestro Gino Ma-rotta, campobassano, esponentedell’avanguardia italiana del Nove-cento, da qualche anno scomparso,ponendoli come viatico per un tra-guardo estetico di cui la città è statatestimone negli anni trascorsi edoggi è nella miseranda veste d’im-putata per il reato d’abbandono; lariduzione del numero e del costodelle commissioni consiliari (ma gli

è andata buca), che può essereconsiderato un primo elemento dispending review e, ultima in ordinedi tempo, l’introduzione dell’ecopass, zone a traffico limitato, e dellacongestion charge; interventi multi-pli per stabilire uno standard di qua-lità della vita in cui siano assicuratitra l’altro la mobilità, il contenimentodell’inquinamento dell’aria, e una

drastica riduzione dell’impatto am-bientale. Il contenuto di questo ar-ticolo ricalca il contenutodell’articolo pubblicato sulla Gaz-zetta il 13 marzo 2013. Da poco piùdi due mesi il consigliere Ambrosiofa parte del gruppo di maggioranzaa Palazzo san Giorgio, di estra-zione di centrosinistra. Siccomeperò le idee, se sono valide non

hanno colore, vogliamo credere cheil consigliere si farà di nuovo partediligente riproponendole e facendoin modo che vengano quantomenodiscusse, giusto per saggiare ilgrado di sensibilità dei nuovi com-pagni di cordata. Un sistema di con-trollo del traffico, dicevamo, tral’altro garantirebbe un gettito finan-ziario alle casse comunali stimatointorno ai quattro milioni di eurol’anno (al lordo delle spese di ge-stione), e consentirebbe una seriedi interventi quali il rifacimento delmanto stradale e dei marciapiedi, lariqualificazione del verde urbano,degli spazi pedonali e, roba da nontrascurare, anche una boccatad’ossigeno all’occupazione. Propo-sta quindi da (ri)prendere in consi-derazione, da mettere a registro daparte della maggioranza consiliare,se ne ha voglia. Sapendo cheun’amministrazione accorta sa mi-surasi con la realtà e trovare solu-zioni originali, quali appunto sonoqualificabili quelle di Ambrosio.

Dardo

710 agosto 2014Campobasso

La città, per uscire dallo stallo in cui da anni si trova, deve misurasi con la realtà e cercare soluzioni originali

MoliseCinema, gran finale

La proposta shock della introduzione dell’eco pass va (ri)presa in considerazioneLe idee, se valide, non hanno colore politico

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ISERNIA. Denunciati dai Carabinieri dellaCompagnia di Isernia tre falsi ciechi dell’hin-terland isernino. I militari del Nucleo Opera-tivo e Radiomobile della CompagniaCarabinieri di Isernia hanno smascheratonella provincia pentra tre falsi ciechi chehanno, negli ultimi anni, indebitamente inta-scato dall’Inps somme complessive supe-riori ai 100mila euro. I tre sono stati filmatimentre guidavano la macchina, leggevano,passeggiavano per strada e raccoglievanofrutti di bosco. Ulteriori dettagli sono statiforniti durante la conferenza stampa svoltasiin mattinata presso la Sala Rapporto del Co-mando Provinciale Carabinieri di Isernia: Uf-ficialmente erano affetti da cecità eriscuotevano dall’INPS la pensione di invali-dità e l’indennità di accompagnamento. In-credibilmente però sono stati ripresi mentreguidavano la macchina, leggevano e pas-seggiavano per strada senza aiuto. Eranoquindi, semplicemente, tre truffatori: due uo-mini di 76 e 68 anni e una donna di 51 anni,tutti residenti nell’hinterland isernino. Unavolta smascherati, sono stati denunciati per

truffa aggravata e continuata ai danni delloStato.I Carabinieri del Nucleo Operativo e Ra-

diomobile della Compagnia di Isernia hannoiniziato le indagini a seguito di un normalecontrollo alla circolazione stradale durante ilquale uno dei tre era stato fermato a bordo

della sua auto decappottabile. I militari, inquell’occasione, avevano infatti notato il par-ticolare nervosismo dell’uomo. Da lì, sotto ladirezione della Procura della Repubblica diIsernia coordinata dal Procuratore Dott.Paolo Albano, sono scaturite ulteriori attivitàinvestigative, estese poi agli altri soggetti,

culminate con l’avviso di conclusione delleindagini preliminari e l’acquisizione di de-cine di documenti e certificazioni pressol’ASREM e l’INPS delcapoluogo pentro.I militari, nello specifico, hanno verifi-

cato gli spostamenti dei tre, riprendendolie fotografandoli mentre svolgevano le loroattività quotidiane. E così si è scopertoche uno dei due uomini guidava la propriaautovettura sportiva mentre l’altro lamen-tava ai militari, fintisi promotori di una notapaytv, il fatto che la zona ove risiede, nonavendo una sufficiente copertura di se-gnale, gli impediva, inalcune giornate, di seguire gli eventi

sportivi di suo interesse. La donna è statapoi avvistata mentre ritornava con in manouna cesta piena di more e lamponi raccoltiprecedentemente nei boschi vicini alla pro-pria abitazione. L’indagine, durata circa seimesi, ha consentito di accertare che i tre, inquesti anni, hanno indebitamente percepitodall’INPS, complessivamente, più di100.000 euro.

PESCOPENNATARO. L’Uni-versità delle Generazioni prose-gue nel delineare a tappe ilprogetto “UniversalizzareAgnone e l’Alto Molise” pun-tando, questa volta, sulle sor-genti di Rio Verde diPescopennataro. E lo fa indicando tale sito

come ulteriore “luogo sacro”,poiché qui sgorga l’acqua chedà vita agli esseri umani, ani-mali e vegetali mantenendoquell’equilibrio ecologico tantonecessario a questa zona cosìcome a tutto il pianeta. Ed è anche come pedagogia

sociale che l’associazioneagnonese invita chiunque apartecipare alle ore 12,30 di

giovedì 14 agosto, vigilia di Fer-ragosto, alla “Messa ecologica”che verrà celebrata alla terzasorgente di Rio Verde dal vica-rio diocesano don FrancescoMartino proprio per evidenziareil paradigma francescano del“Cantico delle Creature” comerispetto fraterno della Natura ecome armonizzazione di tutti gliesseri viventi, acqua compresa.Tale evento prettamente france-scano non poteva non essererealizzato in collaborazione conil Cenacolo Culturale France-scano “Camillo Carlomagno” diAgnone e con l’AssociazioneCulturale “Nuova Villacanale”:con il Cenacolo perché ormaipartner stabile nella realizza-

zione delle varie tappe del pro-getto “Universalizzare Agnone el’Alto Molise” (da Colle Mingonedel 2 giugno al Belvedere Ripadel 3 agosto) e con la “NuovaVillacanale” perché già nel1992 proprio a Rio Verde venneeffettuata la medesima primaesperienza che, presiedutadall’allora vescovo di TriventoMons. Antonio Santucci, lanciòlo slogan “Sorgenti di RioVerde: qui nasce il mare” comemotivazione principale dellaprima “Festa del Mare” chevede ancora in Villacanale diAgnone il centro propulsorepure con la 22^ “Sagra delpesce in montagna” alle ore20,30 dello stesso giorno.

1110 agosto 2014Isernia

Falsi ciechi, l’ora delle polemicheI tre, due uomini e una donna, sono stati smascherati dai Carabinieri di Isernia

Dal 12 al 18 agosto la mostrapersonale del pittore bojanese

La celebrazione religiosa si avrà nei pressi delle sorgenti di Rio Verde a Pescopennataro

I pellegrini potranno trovare a Rionero Sannitico nel percorrere la via Francigena

Il 14 la Messa ecologicaBerardinone a Sant'Elena Sannita

In Molise, istituita la giornata dell’Accoglienza

SANT'ELENA SANNITA. Dal 12 al 18 agosto presso il Municipio di S. Elena Sannita si terràla mostra personale del pittore bojanese Felice Berardinone. L’appuntamento con l’esposi-zione d’arte incentrata sugli scorci più suggestivi del piccolo comune molisano, città nataledell’artista, è diventato un must dell’estate santelenese. La produzione dedicata a S. ElenaSannita si arricchisce quest’anno di una nuova serie di opere ampliando il racconto per im-magini iniziato dapprima con vasti paesaggi e continuata come una sorta di ricerca volta allarivisitazione dei luoghi della memoria di un piccolo mondo antico a volte assurto a una di-mensione onirica. Nella mostra d’arte, saranno esposte le opere più recenti soprattuttoquelle dedicate al figurativo e una piccola selezione delle produzioni dedicate all’informale.L’artista bojanese di adozione ma santelenese di nascita, ha ottenuto nel tempo numerosidi riconoscimenti a testimonianza di una carriera trentennale caratterizzata da un’attivitàfruttuosa e vivace. La serie denominata “Il mio paese” composta inizialmente da sei tele at-traverso le quali l’artista traccia un ritorno all’arte figurativa in un percorso alla riscopertadei luoghi che hanno segnato la sua infanzia si amplia con nuovi quadri che saranno espostiper la prima volta al pubblico. La mostra d’arte s’inserisce nel cartellone Estate 2014 a curadella Pro loco “Mario Scarano” in collaborazione col Comune di Sant’Elena Sannita, l’asso-ciazione culturale “Amici di Sant’Elena” e del “Comitato Feste Parrocchiale”.

RIONERO SANNITICO. A darne comuni-cazione, il Sindaco di Rionero Sannitico, To-nino Minichillo, che, nell’occasione dellagiornata dell’accoglienza tenutasi nella gior-nata dell’ 08 agosto 2014, accoglienza cheha visto protagonista il pellegrino simbolodelle vie Francigena, Michele del Giudice,ha pubblicamente, nel consegnare una targaricordo, di una giornata straordinaria, sia dalpunto di vista della partecipazione, sia dalpunto di vista emotivo, affermato che l’08agosto di ogni anno sarà dedicato all’ “ AC-COGLIENZA DEI PELLEGRINI “ e quindil’Amministrazione Comunale ha pensato di

Istituire e dedicare , l’08 agosto all’acco-glienza dei pellegrini provenienti da ognidove ed ospitarli a Rionero Sannitico che,ha aderito in maniera sana, piena e consa-pevole delle potenzialità, alle rete dei cam-mini francigeni tramite l’associazione “ ViaFrancigena Sud”.Come si diceva, una giornata vissuta sen-

titamente alla presenza del Vescovo “ Scotti“, di autorità civili e religiose, di tanta tantagente. Una accoglienza straordinaria e par-tecipata, lungo le strade di Rionero per poi,dopo il taglio del nastro, accompagnarsi peruna passeggiata “ metaforica “ nel cammino

di DIO, libro-diario che Michele del Giudiceha scritto per raccontare le sue impressioni,le sue emozioni , i suoi umori , le sue diffi-coltà, le sue gioie, percorrendo le vie che daMon San Michelle lo hanno portato a Geru-salemme. Una giornata organizzata in ma-niera impeccabile dall’amministrazionecomunale, che ha visto coinvolti, la sezionedegli Alpini di Rionero Sannitico, la proloco,le varie associazioni del posto. Una giornatache ha voluto segnare il primo passo peruna strada lunga e difficile ma, piena di spe-ranze e non solo………. Presenti alla mani-festazione il coordinatore dell’Associazione

delle Vie delle vie Francigene nel Sud, Mau-rizio Varriano, la referente della Rete delMediterraneo, Margherita Quercia, il parroco, il sindaco di Pizzone, Letizia Di Iorio, l’as-sessore Galasso, il rappresentante dellaprovincia di Isernia, Angela Crolla come re-ferente del progetto “ Europa Creativa” e ,tanta tanta gente. Il Molise che piace. Mes-saggi pieni di apprezzamento sono venutidai presidenti della Giunta e del ConsiglioRegionale, Paolo Frattura e Vincenzo Niro.Finalmente il Molise del futuro. Un futuro

di spiritualità, ambiente, arte , storia, cultura,tradizioni , enogastronomia .

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TERMOLI. In concomitanza dellapausa estiva, la sede universitariatermolese rimarrà chiusa nella setti-mana di ferragosto per poi riapriresubito dopo per le iscrizioni ai corsidi laurea sul Turismo. Per il corso dilaurea triennale in Scienze Turisti-che tutto proseguirà regolarmente,mentre vi saranno interessanti no-vità per quanto riguarda il corso ma-gistrale in Archeologia, BeniCulturali e Turismo (con indirizzo inBeni Culturali e Turismo). Quest’ul-timo, non sarà più un “indirizzo”, ma

si consoliderà in un corso speciali-stico denominato “Turismo e BeniCulturali” e avrà il dipartimento diBioscienze e Territorio come riferi-mento. Questo nuovo assetto rap-presenta un completamentostrategico della filiera degli studi tu-ristici per i quali la sede di Termoli èdiventata un polo di riferimentosull’Adriatico. Il corso magistrale inTurismo e Beni Culturali consentiràquindi, di proseguire gli studi delcorso di laurea triennale in ScienzeTuristiche rimanendo nella stessa

sede universitaria. I centri e i labo-ratori di ricerca sul Turismo, attivi giàda alcuni anni presso il polo termo-lese, affiancheranno come semprel’attività didattica. Inoltre, nel mesedi giugno di quest’anno, per il corsodi Laurea Triennale in Scienze Turi-stiche e il corso di Laurea Magistralein Turismo e Beni Culturali (con in-dirizzo in Beni Culturali e Turismo) èstata riconfermata la certificazioneinternazionale TedQual, rilasciatadall’Organizzazione Mondiale delTurismo.

TERMOLI. Nel cuore del BorgoVecchio, presso la Chiesa diSant’Anna, si è aperta ieri sera lamostra fotografica dal titolo “Ter-moli vista da Umberto Tarasca”, acura dell’Associazione culturaleAndrea Di Capua. Mostra che pro-seguirà fino al 10 agosto e chevede protagonista la cittadina at-traverso l’esposizione di una seriedi foto-cartoline risalenti al primodecennio del Novecento, opera delgiovane Umberto Tarasca, nato aTermoli nel 1880 e dotato di uno

straordinario talento che gli con-sentì di cogliere gli aspetti più sug-gestivi ed intimi della nostraTermoli.

Un’esperienza di impatto visivoed emotivo importante, per quantisono legati indissolubilmente allastoria di questa città e che si sonvisti testimoni del processo di mu-tamento della stessa.

Le stampe, di splendida qualità,sono combinate con didascalieeleganti affiancate dalle rispettiveriproduzioni a dimensione originale

delle cartoline. Esse accompa-gnano il visitatore nella “Termoli diuna volta”,

La “Termoli dei primi pescatori”quella della quale abbiamo sentitospesso parlare i nostri anziani. Unviaggio nel tempo realizzato e gen-tilmente concesso dai promotoridell’Associazione Di Capua.

Il professor Smargiassi conti-nuerà ad offrire a chiunque lo vo-glia, fino al 10 agosto, un viaggionella memoria storica della nostracittà.

1310 agosto 2014Termoli

TERMOLI. L'appello è del presidente Avis, Mario Ianieri. "Siamo riusciti fino adesso atenere ora abbiamo bisogno di Voi .Questa è l’occasione per poter essere ancora più mo-tivati ed effettuare una donazione durante le vacanze per dare l’opportunità ai nostriCentri Trasfusionali di essere forniti di prodotti ematici ed essere pronti a qualsiasi emer-genza, maggiormente per le zone appresso evidenziate. Confidando nel Vostro nobilesentimento di solidarietà i nostri Centri sono a Vostra disposizione per effettuare pre-notazioni per la DONAZIONE grazie a tutti. Il virus del Nilo Occidentale (conosciutocon la denominazione inglese di West Nile Virus) è un Arbovirus che solo accidentalmentepuò infettare l’uomo. Le evidenze scientifiche nazionali ed internazionali hanno recente-mente dimostrato l’efficacia dei piani di sorveglianza sistematica delle catture di zanzarevettrici e di sorveglianza attiva degli uccelli selvatici nel fornire informazioni precoci sullacircolazione del West Nile Virus. Pertanto per la stagione estivo-autunnale 2014 i criteritrigger per l’introduzione delle misure di sorveglianza attiva dei donatori di sangue (testWNV-NAT su singolo campione sulle donazioni) e delle conseguenti disposizioni di livellonazionale, consistenti nell’applicazione della sospensione temporanea per 28 giorni dei do-natori che hanno trascorso almeno una notte nell’area provinciale affetta.

COLLETORTO. Per il terzo anno consecutivo, la Pro Loco Angioina rinnova il frizzante appun-tamento del 13 Agosto con “Borghi di vino”, immersi nel suggestivo scenario del centro storicocolletortese lungo un percorso che si apre da Via XX Settembre per approdare ai piedi della Torree della Chiesa Madre in Largo Verdi. Con grande impegno e passione, l’Associazione, si impegnanuovamente a ridare spazio a prodotti e valori della nostra terra e ad esportarli, nel corso deltempo, anche oltre i confini regionali. A tal fine, l’evento pone le sue basi su un percorso di degu-stazione che affianca vini di produzione regionale, dalle “Cantine D’Uva” e “Masserie Flocco”, asapori tipici, grazie alla presenza di numerosi stand, quali il caseificio “Fattoria Rosa” di Bonefro,le aziende agricole “Picanza” di San Giuliano di Puglia, “Palladino” e “Pucci” di Santa Croce di Ma-gliano rispettivamente con formaggi, treccia e miele, l'azienda "Bollella" con prodotti al tartufo eil confettificio “Di Maria” di Campobasso, il salumificio “L’Arte del Gusto” di Larino e stuzzichinitradizionali proposti dall’attività “ Mordi&Fuggi” di Colletorto. Ad accompagnare l’esperienza eno-gastronomica saranno presenti anche esposizioni di creazioni in legno ad altri materiali ad operadi artigiani del paese, come Saverio Occhionero e Fantetti Matteo Antonio, senza dimenticare l’im-portante aspetto conviviale, l’opportunità di scambio e socializzazione, garantiti dall’atmosferafolkloristica creata dal repertorio del gruppo “ Briganti Sanniti” che animeranno la serata con can-zoni e musica popolare come pizzica, taranta e tarantella. Anche quest’anno i volontari della ProLoco confidano nella riuscita dell’evento, ringraziano tutti i partecipanti e la popolazione per lacollaborazione con la speranza di soddisfare le aspettative di tutti.

La sede Unimol di Termoli punta sul TurismoLa Facoltà potrà contare anche sui Beni culturali. Ottenuta la certificazione TedQual

L'Avis ricorda a tutti la necessità della donazione di sangue

Per il terzo anno a Colletorto la 'frizzante' manifestazione

Mostra fotografica all'interno della Chiesa di Sant'Anna nel borgo vecchio

Termoli, una volta

“Non dimenticate di donare”

Borghi di vino

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