- UNITA' DI APPRENDIMENTO: Alla scoperta del territorio con i nuovi amici

Le attività progettate in questa unità di apprendimento e poi realizzate,

sono

state finalizzate a far comprendere agli alunni il significato di

cittadinanza e di

sviluppare un iniziale e progressivo senso di appartenenza al proprio

territorio, partendo dalla "scoperta" del proprio paese, delle sue

origini

storiche, dei suoi elementi e aspetti caratteristici. Il titolo, scelto dagli

alunni, vuole indicare questo “viaggio” compiuto nel proprio pase dalle

classi

terza C , quinte A-B-.C-D della scuola primaria R.Centonza di Lesina..

Per ciascuna disciplina coinvolta abbiamo indicato le competenze da

sviluppare.. Successivamente abbiamo individuato, sempre per

ciascuna disciplina coinvolta, i traguardi di competenza e selezionato

gli obiettivi di apprendimento .

RETICOLARITA’ E TRASVERSALITA’ DIDATTICA

DISCIPLINE COINVOLTE E COMPETENZE DA SVILUPPARE (Fig.1)

TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZE (Fig.2)

Immaginate di essere dei piccoli scrittori e di dover pubblicare una guida turistica rivolta ai bambini della vostra età che non sappiano nulla di Lesina. Scegliete gli aspetti che secondo voi sono importanti da conoscere, utilizzate slogan, fumetti, disegni, fotografie e quant’altro ritenete opportuno. Lo scopo è quello di orientare bambini come voi a visitare il paese di lesina

ITALIANO Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle divere situazioni

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Prendersi cura di se, degli altri, dell’ambiente.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Ha consapevolezza delle proprie responsabilità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. E’ in grado di realizzare semplici progetti

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

RELIGIONE Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e rispetto reciproco

GEOGRAFIA E STORIA ARTE-

IMMAGINE Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive ed attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

TECNOLOGIA INFORMATICA

Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi

MATEMATICA – SCIENZE –

TECNOLOGIA Utilizza le sue conoscenze matematiche e

scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare

soluzioni a problemi reali

ITALIANO L’alunno partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno, formulando messaggi chiari e con un registro adeguato alla situazione. Utilizza abilità funzionali allo studio. Scrive testi corretti chiari e coerenti.

Scienze L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo. Riconosce le caratteristiche e i modi di vivere di organismi. Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

COMPITO DI REALTA’ Immaginate di essere dei piccoli scrittori e di dover pubblicare una guida turistica rivolta ai bambini della vostra età che non sappiano nulla di Lesina. Scegliete gli aspetti che secondo voi sono importanti da conoscere, utilizzate slogan, fumetti, disegni, fotografie e quant’altro ritenete opportuno. Lo scopo è quello di orientare bambini come voi a visitare il paese di lesina

Storia e Arte L’alunno riconosce gli elementi del passato e del suo ambiente di vita. Riconosce, esplora le tracce storiche presenti nel territorio e organizza le informazioni e le conoscenze. Sa produrre semplici testi storici anche con risorse grafiche e digitali.

GEOGRAFIA L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte utilizzando riferimenti, punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geograficità per progettare itinerari di viaggio. Individua i caratteri del paesaggio.

Matematica L’alunno ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce tabelle e grafici. Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabella.

RELIGIONE Riconosce i segni religiosi del proprio ambiente di vita

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Fig.3)

Attività svolte e metodologie didattiche seguite

Per la scelta delle attività, oltre a quelle tradizionali di ricerca e studio delle fonti e alla

programmazione di una serie di visite guidate, abbiamo deciso di utilizzare: la problematizzazione/contestualizzazione (conversazione clinica) attraverso cui abbiamo voluto

dare attuazione al principio che ritiene efficace non l’apprendimento che l’alunno riceve

dall’insegnante quasi per travaso di conoscenze, bensì quello che si costruisce ricercando delle

risposte agli interrogativi posti dall’insegnante. Questa attività ha previsto la problematizzazione

iniziale, posta cioè all’inizio con l’illustrazione del compito di realtà, ma anche la

problematizzazione ricorsiva , finalizzata a riaccendere e tenere desta la motivazione e l’attivismo

degli alunni lungo tutto il percorso. Tutte le attività, infatti, hanno avuto inizio da una serie di

interrogativi cui gli alunni hanno fornito le loro risposte. il costruttivismo sociale della conoscenza secondo cui il vero apprendimento è quello che l’alunno

si costruisce possibilmente insieme agli altri. Cooperative learning, tutoring, peer education e tutte

le metodologie dialogiche (dialogo, dibattito, discussione, conversazione) sono stati strumenti

portanti del percorso di apprendimento;

lo sviluppo di processi cognitivi che consentono di risolvere situazioni problematiche (compiti di

realtà) e di acquisire competenze. in modo particolare sono stati presi in considerazione processi

di astrazione e creativi.

COMPITO DI REALTA’

ITALIANO TRAGUARDI

ASCOLTO E PARLATO Interagire in modo collaborativo in discussioni e dialoghi. Cogliere le posizioni espresse dai compagni. Esprimere le proprie opinioni in modo chiaro

LETTURA Ricercare informazioni

SCRITTURA Produrre racconti scritti di esperienze personali. Realizzare testi collettivi. Sperimentare l’uso del computer.

Produrre testi corretti.

MATEMATICA TRAGUARDI

RELAZIONI DATI E PREVISION Acquisire il concetto d’indagine statistica e di grafico.I

STORIA E ARTE TRAGUARDI

USO DELLE FONTI Analizzare una fonte

PRODUZIONE DELLE FONTI Elaborare testi orali e scritti anche con risorse grafiche e digitali. Scoprire osservare e

analizzare e riprodurre graficamente le caratteristiche naturali e archeologiche.

SCIENZE TRAGUARDI

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE Riconoscere alcune trasformazioni ambientali e individuare le cause.

Riconoscere le caratteristiche e i modi di vivere degli organismi presenti

GEOGRAFIA E ARTE

TRAGUARDI

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ Interpretare carte geografiche.

PAESAGGIO Saper riconoscere le caratteristiche del paesaggio urbano

REGIONE E SISTEMA

TERRITORIALE Acquisire la consapevolezza della necessità della tutela dell’ambiente.

ORIENTAMENTO Analizzare le caratteristiche del paesaggio osservando le immagini di un paesaggio

L’UOMO E LA RELIGIONE

Riconosce i segni religiosi del proprio ambiente di vita.

RELIGIONE TRAGUARDI

Problematizzazione/contestualizzazione iniziale

La problematizzazione iniziale è scaturita dal seguente interrogativo che ho posto agli alunni:

"Secondo voi che cosa è il gemellaggio? Come si fa a realizzare un gemellagio? Si parte dalla

parola “Gemellaggio”che gli alunni riconoscono come termine derivato dalla parola gemello.

Ognuno espone liberamente il proprio pensiero.

Inizia una discussione a seguito di un ulteriore domanda; "Conosciamo il nostro paese per poterlo

far conoscere ad altri amici di paesi diversi?"

Compito di realtà finale Attraverso la problematizzazione e discussione i bambini si sono resi conto che è necessario

prima di tutto conoscere il luogo in cui si vive. Loro stessi riconoscono di non saperne abbastanza

di Lesina, data l'età e le poche occasioni a disposizione anche per visitarla. Vengono invitati a fare

autonomamente ricerche al riguardo utilizzando internet e/o visionando materiale cartaceo a casa.

A partire da questo abbiamo proposto un compito di realta’ . Immaginate di essere dei piccoli guide

turistiche e di dover pubblicare una guida turistica rivolta ai bambini della vostra età che non sappiano nulla

di Lesina Scegliete gli aspetti che secondo voi sono importanti da conoscere, utilizzate slogan, disegni,

fumetti, fotografie e quanto altro ritenete opportuno. Lo scopo è quello di orientare bambini come voi a

visitare Lesina il nostro paese.

I bambini hanno mostrato subito grande entusiasmo di fronte al compito loro assegnato, in

particolare erano attratti dall’idea di dover assumere una veste diversa dal solito, quella di guide

turistiche. Come ogni compito di realtà anche questo richiede la mobilizzazione di conoscenze e di

procedure in un contesto sicuramente nuovo, inedito. Inoltre, conduce gli alunni a mettere in atto e

nello stesso tempo sviluppare le capacità creative e divergenti.

Seconda problematizzazione Affinchè gli alunni abbiano una certa consapevolezza del lavoro che andranno a svolgere si è

deciso ancora una volta di problematizzare ponendo i seguenti interrogativi: "Cosa contiene una

guida turistica? Se foste voi a consultarla cosa vorreste che ci fosse? E in particolare com'è una

guida per bambini?"

Esperienze formative: lo sviluppo dei processi cognitivi Attraverso questa ulteriore problematizzazione si coglie negli alunni la volontà, il desiderio di

conoscere meglio il territorio, il loro ambiente di vita, cosi si predispongono una serie di visite

didattiche nei luoghi più caratteristici e importanti della paese con un esperto in archeologia. In

questo modo intendo offrono quelle esperienze che consentiranno di divenire protagonisti del

percorso di apprendimento attraverso la scoperta, la ricerca di informazioni, di immagini e di

fotografie. Ogni visita ha dato loro la possibilità di acquisire il materiale che è stato conservato e

che è stato poi utilizzato per la realizzazione della guida turistica.

Alla domanda se potessi dare un titolo (titolazione) a questo lavoro quale proporreste? I bambini dopo un lungo dibattito e confronto convengono al titolo: “alla scoperta del territorio

con i nuovi amici” e un sottotitolo a spasso per Lesina con i piccoli archeologi.

Apprendimento situato: le visite

Visita al Paese

La prima uscita didattica avviene in centro tra i luoghi più caratteristici della paese sotto la guida

dell’esperto. In ogni luogo si avvia con loro una conversazione per capire cosa sanno a riguardo,

per suscitare l'interesse su ciò che stanno vedendo e invitarli ad approfondire le notizie con

successive ricerche. Particolarmente entusiasmante è stato per loro girare per le vie del paese come veri turisti,

utilizzare la macchinetta fotografica, riprendendo i luoghi e gli elementi caratteristici. Le foto

successivamente sviluppate sono servite a produrre un book fotografico del paese, materiale utile

a realizzare la guida turistica.

Elaborazione della guida turistica: svolgimento compito di realtà. Per l'elaborazione e realizzazione della guida turistica, quale compito di realtà, si decide di seguire

la modalità dell'apprendimento cooperativo, considerandolo un valido strumento didattico che

utilizza il coinvolgimento cognitivo ed emotivo degli alunni per il raggiungimento dell'obiettivo

comune. Si decide di raggruppare gli alunni in piccoli gruppi eterogenei invitandoli a collaborare per

favorire la loro partecipazione e sviluppare il senso di appartenenza al gruppo.

Per svolgere il compito di realtà gli alunni utilizzano materiale informativo e fotografico via via

raccolto attraverso le attività di ricerca e le visite didattiche. In questa fase sono venute fuori le

grandi capacità creative dei bambini, soprattutto nell'elaborazione della struttura della guida

stabilendo, ad esempio, di utilizzare talune immagini colorate e accattivanti adatte al pubblico

infantile.

L’ANGUILLA DI LESINA