© 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

29
© 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM

Transcript of © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

Page 1: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete

Fondazione IBM

Page 2: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Obiettivi della sessione

Incoraggiare genitori, insegnanti e membri della comunità scolastica ad adottare iniziative per la sicurezza

IBM fornisce le seguenti informazioni solo come un’introduzione alla sicurezza della rete e degli smartphone, i genitori dovranno decidere quali altre risorse sono necessarie per aiutare i minori ad un utilizzo sicuro e divertente di Internet

Page 3: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Prospettive diverse

il 49% afferma che i propri figli iniziano a navigare in autonomia in Internet dopo i 13 anni

Solo il 16% sospetta che il proprio figlio possa condividere in Internet informazioni personali

Il 2% pensa che il proprio figlio possa aver pubblicato in Internet immagini personali di nudità o semi nudità

Il 37% dei ragazzi dichiara di aver iniziato a navigare in internet in autonomia già a 10 anni

Il 28% dei ragazzi dichiara di condividere informazioni personali sulla reteil 13% afferma di aver postato immagini proprie di nudità in internet

Fonte: Common Sense Media, 2010

Page 4: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Che cosa fanno i ragazzi online che desiderano tenere nascosto

Il 64% dei ragazzi dichiara di fare online cose che non vorrebbero fossero conosciute dai genitori (Berkman Center, Harvard Univerity, 2008)

Un sondaggio fra ragazze ha rivelato che le ragazzine credevano di poter fare le seguenti cose all’insaputa dei genitori:

– Chattare in una chat room pubblica (86%)

– avere una storia d’amore nel cyberspazio (54%)

– preparare un incontro con qualcuno che si è incontrato in rete (46%)

– visitare siti pornografici (42%)

Page 5: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Sanno anche mantenere la riservatezza

Nel 2008 in un sondaggio della Harris Mc-Afee, il 63% dei giovanissimi dichiarò di saper nascondere ai propri genitori le proprie attività in rete

Il 32% sapeva cancellare la storia della propria navigazione dal browser

Il 16% si era creato un proprio indirizzo e-mail e un profilo nei social network per conto proprio

Page 6: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Quali ragazzi sono a rischio?

Quasi tutte le case dispongono di una connessione ADSL

I dispositivi mobili consentono di avere connettività costante

Non ci sono differenze di genere, carattere, personalità o maturità che possano fare la differenza

Page 7: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Di cosa abbiamo bisogno per rendere i minori sicuri?

Capire i pericoli di Internet

Uso del buon senso, più alcuni nuovi trucchi

Comunicare apertamente con i ragazzi

Page 8: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Quali pericoli ci sono e come li possiamo gestire

Page 9: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Condivisione di immagini e video

Molti dei siti frequentati dai nostri figli consentono di caricare foto e video

E’ molto difficile rimuovere i media una volta caricati, anche se il sito originale li cancella quelli con contenuto esplicito vengono rapidamente copiati altrove

Materiale inappropriato può letteralmente ‘perseguitare’ il minore per tutta la vita

Dal punto di vista legale la famiglia rischia grosso se le immagini sono dannose

Cosa Fare:–Spiegate che la rete trasmette

un senso di falsa riservatezza–Che non si devono caricare

immagini o video che ritraggano altri senza permesso

–Che la legge punisce la violazione della Privacy

Page 10: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Condivisione di informazioni personali

Molti sistemi ‘adescano’ i ragazzi per iscriverli forzatamente ad abbonamenti di servizi o per fare ‘Spam’ (invio di eMail in maniera massiva e non richiesta)

I ragazzi possono utilizzare il numero di cellulare o l’indirizzo degli amici con leggerezza e ‘incastrarli’ in abbonamenti indesiderati

Cosa Fare:–Spiegate che come le immagini

e I video I numeri di cellulare e gli indirizzi di posta elettronica sono riservati e non vanno forniti mai e in nessun caso

Page 11: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Chat e IM

Le Chat e gli Instant Messaging sono i luoghi dominanti dove si verificano più spesso problemi (77%) (Berkman Center, Harvard Univerity, 2008)

Coloro che aggiungono come contatti possono vedere quando sono online, parlare privatamente usando testo, voce e video

E’ molto facile intrufolarsi nelle conversazione creando un falso identificativo

Cosa Fare:–Spiegate che nelle chat le

persone possono fare finta di essere altri

–Spiegate che i messaggi possono essere copiati o condivisi con altri a loro insaputa

–Pretendete che il programma venga impostato con livelli di privacy adeguati

–Chiedetegli di avvertirvi se riceve contatti da persone che non conosce o che sono più grandi

Page 12: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Social Network

I ragazzi creano profili con il proprio nome, indicazioni sul luogo in cui vivono, la scuola che frequentano ecc.

73% dei giovanissimi ha definito un proprio profilo nel 2010 rispetto al 55% del 2006 (Common sense Media 2010)

Mantiene il proprio status aggiornato e guarda che cosa fa l’altra gente

Molti ragazzi mettono foto, video e informazioni inappropriate e anche nocive per se stessi e per gli altri

Cosa Fare:–Spiegate che nulla di ciò che

caricano o scrivono è riservato–Che non è necessario

completare tutti i dati con informazioni complete

–Pretendete di essere inclusi tra i loro amici

–Cercate informazioni su come configurare il sistema in maniera più restrittiva

Page 13: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Giochi online

Utilizzati da PC o con console, si tratta di giochi multiutente online

Non viene richiesto l’uso del computer, si deve connettere la console direttamente a internet.

Sono soggetti al cyberbullismo, alla persecuzione, a linguaggio volgare e al linguaggio razzista

Secondo il Berkman Center dell’Università di Harvard circa la metà dei giochi praticati dai giovanissimi sono razzisti, con allusioni sessuali, sono omofobici e incitano alla persecuzione

Cosa Fare:–Controllate sempre che i

videogiochi aquistati siano compatibili con l’età di vostro figlio

–Cercate quando possibile di essere presenti quando gioca in rete

–Spiegate che nelle chat le persone possono fingere di essere altri

–Proibitegli di condividere informazioni personali

Page 14: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Download e condivisione di file (programmi, musica, film, etc...)

Scaricare o “piratare”musica, filmati, e altro, è una attività molto frequente da parte dei minori

Poichè la maggior parte dei contenuti è protetta da copyright, sia lo scarico che la distribuzione sono ovviamente illegali

E uno dei meccanismi principali per la diffusione di virus e programmi malevoli

I genitori rischiano 5 anni di carcere

Cosa Fare:–A volte I ragazzi non credono di

commettere un reato–Avvertitelo che è molto facile

risalire all’identità di chi condivide il materiale

–Assicuratevi che la macchina utilizzata sia protetta (Antivirus e Firewall per il PC, un Antivirus per il telefono)

Page 15: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Pornografia

I siti pornografici possono essere acceduti facilmente da ragazzi di ogni età anche da dispositivo mobile

Gli adolescenti fanno largo uso di materiale pornografico online

Il materiale pornografico è spesso violento, misogino e estremo

Anche solo per scherzo un amico può mandare un link che porta a materiale porno

Cosa Fare:–Posizionate il computer in casa

in maniera da non renderlo troppo ‘riservato’ e controllate periodicamente la storia di navigazione

–Utilizzate un filtro per la navigazione protetta (Safe Browsing) per il PC o per il telefono

Page 16: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Estremismo e siti inneggianti l’odio

I siti che inneggiano all’odio o la violenza hanno raggiunto quota 11.500 nel 2010. (Simon Wiesenthal Center , 2010)

I siti inneggianti l’odio stanno dimostrando di avere un tasso di crescita superiore rispetto ai siti di pornografia

Spesso si mascherano come siti di discussione generica ma sono gestiti da estremisti

Cosa Fare:–Parlate con vostro figlio di quali

forum frequenta e di cosa gli interessa quando è online

–Spiegate che qualsiasi matto può creare siti perfettamente credibili

Page 17: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Adescamenti e inganno

Motori di ricerca – la ricerca di parole chiave o termini possono produrre risultati inaspettati: “Typo squatting” – nomi di dominio ideati per ingannare con: errori di ortografia di determinati website (anche su personaggi Disney), errata estensione (“.com” invece di “.gov” oppure “.org”)

Instant message “BOTS” con la dicitura “click here” su dei links: generalmente su siti inappropriati

E-mail: il 92% delle e-mail è spam, il 2% di questa è a carattere pornografico

Cosa Fare:–Educate vostro figlio ad una

navigazione sicura: mai seguire un link che invita a giocare o a partecipare a concorsi

–Spiegate che deve avere per le mail da mittenti sconosciuti lo stesso atteggiamento diffidente che ha per qualsiasi altro messaggio pubblicitario

Page 18: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Bullismo

Cosa Fare:–Spiegate che non si scherza

con i sentimenti e che se qualcuno lo mette in difficoltà ce ne deve parlare

–Insegnategli che anche online ci si deve comportare secondo dei principi, chi non lo fa rischia grosso

–Spiegate che spesso il Bullo non si accorge di esserlo: è facile diventare i bulli di qualcun altro

Page 19: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

La geolocalizzazione

Grazie alla rete mobile le applicazioni possono sfruttare funzionalità di geolocalizzazione

Sfruttando le funzionalità di geolocalizzazione è facile simulare incontri occasionali

E’ facile infastidire o minacciare qualcuno se sai dove si trova

Cosa Fare:–Chiedete di disabilitare o non

attivare i servizi di geolocation–Chiedete di segnalare la

posizione in un luogo se proprio lo desidera solo poco prima di lasciare quel posto

Page 20: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Pedofilia

Un fenomeno più diffuso di quanto si creda

Sfrutta molti dei pericoli esposti prima:

– accesso a foto e video, chat, siti sociali, geotagging, condivisione di materiale pornografico

Cosa Fare:–Assicuratevi che vostro figlio

non abbia canali di comunicazione riservati dei quali non sapete nulla

–Parlate di pedofilia con il bambino

Page 21: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Tutto questo vale per un PC, come faccio con uno smartphone?

I suggerimenti sui comportamenti o i messaggi da evitare sono comunque validi

Esistono Antivirus specifici per telefoni che controllano le applicazioni utilizzate segnalando quelle malevoli

Gli 'App Store' devono essere configurati per bloccare applicazioni non adatte a minori

Imponete la regola 'io devo avere le tue password'

Esistono strumenti per fare URL filtering che consentono di limitare l’accesso ai siti dannosi

– Purtroppo al momento si tratta di applicazioni instabili e abbastanza intrusive

Page 22: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Impostazioni di sicurezza per iOS (Apple iPhone)

Page 23: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Impostazioni di sicurezza per Android (Samsung,)

Page 24: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Suggerimenti per rendere i minori sicuri

Educate i ragazzi sui pericoli e i rischi di Internet; insegnategli ad usare questa risorsa responsabilmente

Insegnate ai ragazzi come riconoscere, evitare e rapportarsi con i bulli on-line e off-line

Cercate di mettere il computer in una area comune della casa o con lo schermo ben visibile

Sfruttate i controlli parentali disponibili su tutti i Sistemi Operativi più diffusi

Insegnate che non tutto ciò che leggono online è vero

Spiegate che ci sono persone che gli farebbero del male e che quindi non si devono fidare degli sconosciuti anche se si tratta di coetanei

Page 25: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Cosa NON dobbiamo fare

Far pensare ai nostri figli che se ci raccontano di un episodio ‘particolare’ che gli è capitato gli toglieremo Internet, il telefono...

Diventare le spie dei nostri figli: va bene controllare la navigazione fatta, ma non leggere tutte le conversazioni con gli amici

Considerare la rete un male da evitare

Page 26: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Le opportunità richiedono responsabilità

Permettereste ai vostri figli di guidare prima che abbiano preso lezioni di guida?

Impegnatevi per comprendere la rete e utilizzarla voi stessi in modo da difendere meglio i vostri figli: i vostri figli navigano? Benvenuti a bordo anche a voi...

Page 27: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Links

Come configurare la sicurezza di Facebook (http://www.sophos.com/it-it/security-news-trends/best-practices/facebook.aspx)

Windows: come proteggere la navigazione con Windows Family Safety (http://windows.microsoft.com/it-IT/windows-vista/Protecting-your-kids-with-Family-Safety)

Macintosh: come proteggere la navigazione con Parental Controls (http://www.apple.com/findouthow/mac/#parentalcontrols)

Il Web per amico - Polizia di Stato (http://img.poliziadistato.it/docs/brochure_web_amico.pdf)

Page 28: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Claude Monet

Claude Monet (Parigi, 14 novembre 1840 – Giverny, 6 dicembre 1926), padre dell'Impressionismo.

Nel 1845 i genitori si trasferirono a Sainte-Adresse, un sobborgo di Le Havre, dove il padre iniziò a gestire un negozio di drogheria e di forniture marittime insieme con il cognato. A quindici anni l'adolescente Claude cominciò a disegnare a matita e a carboncino, e a vendere bonarie caricature di personaggi della città alla buona somma di una diecina di franchi l'una, acquistando così una certa fama nella città insieme con un discreto gruzzolo.

Dal 1856, nella scuola di Le Havre in cui era iscritto, Claude studiò disegno con un vecchio allievo di David, Jacques François Ochard, e conobbe il pittore Eugène Boudin, il suo vero, primo maestro, che gli insegnò «come ogni cosa dipinta sul posto abbia sempre una forza, un potere, una vivacità di tocco che non si ritrovano più all'interno dello studio», indirizzandolo così alla pittura del paesaggio en plein air; con lui, quell'anno Monet espose a Rouen per la prima volta una sua tela.

Page 29: © 2013 IBM Corporation Incoraggiare i ragazzi ad un utilizzo sicuro della rete Fondazione IBM.

© 2013 IBM Corporation

Grazie