SPORTELLO ANTICRISI Marco Benedetti. Sportello anticrisi Banca del tempo (modificata) ONLUS...

Post on 01-May-2015

214 views 0 download

Transcript of SPORTELLO ANTICRISI Marco Benedetti. Sportello anticrisi Banca del tempo (modificata) ONLUS...

SPORTELLO ANTICRISI SPORTELLO ANTICRISI

Marco Benedetti

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

dispositivo anticrisi rivolto alle persone in

difficoltà

situazione economica e del mercato del lavoro

(ma non solo)

dispositivo anticrisi rivolto alle persone in

difficoltà

situazione economica e del mercato del lavoro

(ma non solo)

Sportello anticrisi

compensare criticità tra la solitudine del cittadino e le

istituzionii

compensare criticità tra la solitudine del cittadino e le

istituzionii

Sportello anticrisi

-ritrovare la lucidità nell’affrontare i problemi quotidiani;

-prevenire l’aggravarsi di situazioni di difficoltà;

-ascoltare e non lasciare solo chi si trova in difficoltà;

-dare un sostegno concreto e organizzativo;

dare informazioni, orientamento e maggiore sicurezza;

-ritrovare la lucidità nell’affrontare i problemi quotidiani;

-prevenire l’aggravarsi di situazioni di difficoltà;

-ascoltare e non lasciare solo chi si trova in difficoltà;

-dare un sostegno concreto e organizzativo;

dare informazioni, orientamento e maggiore sicurezza;

Sportello anticrisi

• 9- Rafforzare l’auto-colpevolezza. Far credere all’individuo che è soltanto lui il colpevole della sua disgrazia, per causa della sua insufficiente intelligenza, delle sue capacità o dei suoi sforzi. Così, invece di ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e s’incolpa, cosa che crea a sua volta uno stato depressivo, uno dei cui effetti  è l’inibizione della sua azione. E senza azione non c’è rivoluzione!

• 9- Rafforzare l’auto-colpevolezza. Far credere all’individuo che è soltanto lui il colpevole della sua disgrazia, per causa della sua insufficiente intelligenza, delle sue capacità o dei suoi sforzi. Così, invece di ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e s’incolpa, cosa che crea a sua volta uno stato depressivo, uno dei cui effetti  è l’inibizione della sua azione. E senza azione non c’è rivoluzione!

Noam Chomsky e le 10 regole per il controllo sociale

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e

l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana (art.3)

Il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce oltre che diritto fondamentale per

l’uomo, per i valori di cui lo stesso è portatore come persona, anche preminente interesse della collettività (art.32)

Realtà?

agire = cambiamento

ComeCome

1-Livello politico: modifica gli indirizzi generali del vivere civile (es. reddito o meno di cittadinanza, sanità pubblica e privata etc) (richiede del tempo)

1-Livello politico: modifica gli indirizzi generali del vivere civile (es. reddito o meno di cittadinanza, sanità pubblica e privata etc) (richiede del tempo)

2-Livello socio-territoriale: oggi la crisi rende impellente “fare” ora e subito con risorse disponibili

Concetti ispiratoriConcetti ispiratori

solidarietà

eticità

condivisione

senso della comunità

solidarietà

eticità

condivisione

senso della comunità

risorse per fare ora e subito

risorse per fare ora e subito

Quali abbiamo?Quali

abbiamo?

tempo

competenze

tempo

competenze

Strumenti attuativiorganizzazione risorse

(banca del tempo)

Strumenti attuativiorganizzazione risorse

(banca del tempo)

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

Banca del Tempo (BdT)

associazione che si basa sullo scambio gratuito di "tempo".

Banca del Tempo (BdT)

associazione che si basa sullo scambio gratuito di "tempo".

Banca del tempo

Il concetto di base è semplice ed efficace: una bancaadibita allo scambio di servizi tra gli aderenti

Il concetto di base è semplice ed efficace: una bancaadibita allo scambio di servizi tra gli aderenti

Banca del tempo

1- Una pittura di casa vale quanto un trattamento ortodontico (scambio a progetto o esigenza)

2- Il lavoro in negozio vale un tot di merci (bene immateriale vs materiale)

1- Una pittura di casa vale quanto un trattamento ortodontico (scambio a progetto o esigenza)

2- Il lavoro in negozio vale un tot di merci (bene immateriale vs materiale)

ESEMPI

Banca del tempo

•Scambio tempo :

•progetto vs progetto

•esigenza vs esigenza

•non contabilizzazione oraria (monetizzazione indiretta)

•Scambio tempo :

•progetto vs progetto

•esigenza vs esigenza

•non contabilizzazione oraria (monetizzazione indiretta)

Banca del tempo

•1- Ore per apertura sportello anticrisi

•2- Ore per backstage e gestione istanze

• (fase 1) intermediazione istanze versus istituzioni

•1- Ore per apertura sportello anticrisi

•2- Ore per backstage e gestione istanze

• (fase 1) intermediazione istanze versus istituzioni

Reciprocità di scambio tempo

Il “cliente” dello sportello restituisce tempo per le sue competenze

Aumentano le risorseRestituisce dignità al cittadino

Banca del tempo

Spesa risorse primarie (tempo)Spesa risorse

primarie (tempo)

Gestione istanze sportello (intermediazione con istituzioni)

(futuro risposte in proprio con strumenti organizzati) (fase 2)

scambio servizio contro servizio

Gestione istanze sportello (intermediazione con istituzioni)

(futuro risposte in proprio con strumenti organizzati) (fase 2)

scambio servizio contro servizio

Banca del tempo

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

Nell'ordinamento italiano l'espressione organizzazione non lucrativa di utilità sociale, meglio nota con l'acronimo ONLUS, indica una categoria tributaria alla quale, secondo l'art. 10 del d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, appartengono determinati enti di carattere privato, anche privi di personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi rispondono ai requisiti elencati nello stesso articolo. L'appartenenza a tale categoria attribuisce la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.

Nell'ordinamento italiano l'espressione organizzazione non lucrativa di utilità sociale, meglio nota con l'acronimo ONLUS, indica una categoria tributaria alla quale, secondo l'art. 10 del d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, appartengono determinati enti di carattere privato, anche privi di personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi rispondono ai requisiti elencati nello stesso articolo. L'appartenenza a tale categoria attribuisce la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.

ONLUS

• Le ONLUS non sono un nuovo tipo di soggetto giuridico, in aggiunta a quelli previsti dalle norme civilistiche, ma una categoria nella quale sono fatti rientrare alcuni di essi per riservare loro un regime fiscale particolare in relazione allo scopo non lucrativo.

• Le ONLUS non sono un nuovo tipo di soggetto giuridico, in aggiunta a quelli previsti dalle norme civilistiche, ma una categoria nella quale sono fatti rientrare alcuni di essi per riservare loro un regime fiscale particolare in relazione allo scopo non lucrativo.

ONLUS

ONLUS

fase 1

ONLUS

fase 1

sportello ricezione istanze

backstage di gestione istanze

borsa dei servizi

sportello ricezione istanze

backstage di gestione istanze

borsa dei servizi

nuovo target di mercato: spazio tra banca etica ed il cittadino imbancabile.

risorse economiche recuperate dall’alto (fondi dalla politica etc.)

nuovo target di mercato: spazio tra banca etica ed il cittadino imbancabile.

risorse economiche recuperate dall’alto (fondi dalla politica etc.)

ONLUS

fase 2

Questo tipo di attività è regolamentato per legge, precisamente dal capo 7 della legge 53, 8-3-2000Questo tipo di attività è regolamentato per legge, precisamente dal capo 7 della legge 53, 8-3-2000

Art. 27.(Banche dei tempi).

1. Per favorire lo scambio di servizi di vicinato, per facilitare l'utilizzo dei servizi della città e il rapporto con le pubbliche amministrazioni, per favorire l'estensione della solidarietà nelle comunità locali e per incentivare le iniziative di singoli e gruppi di cittadini, associazioni, organizzazioni ed enti che intendano scambiare parte del proprio tempo per impieghi di reciproca solidarietà e interesse, gli enti locali possono sostenere e promuovere la costituzione di associazioni denominate "banche dei tempi".

2. Gli enti locali, per favorire e sostenere le banche dei tempi, possono disporre a loro favore l'utilizzo di locali e di servizi e organizzare attività di promozione, formazione e informazione. Possono altresí aderire alle banche dei tempi e stipulare con esse accordi che prevedano scambi di tempo da destinare a prestazioni di mutuo aiuto a favore di singoli cittadini o della comunità locale. Tali prestazioni devono essere compatibili con gli scopi statutari delle banche dei tempi e non devono costituire modalità di esercizio delle attività istituzionali degli enti locali.

Art. 27.(Banche dei tempi).

1. Per favorire lo scambio di servizi di vicinato, per facilitare l'utilizzo dei servizi della città e il rapporto con le pubbliche amministrazioni, per favorire l'estensione della solidarietà nelle comunità locali e per incentivare le iniziative di singoli e gruppi di cittadini, associazioni, organizzazioni ed enti che intendano scambiare parte del proprio tempo per impieghi di reciproca solidarietà e interesse, gli enti locali possono sostenere e promuovere la costituzione di associazioni denominate "banche dei tempi".

2. Gli enti locali, per favorire e sostenere le banche dei tempi, possono disporre a loro favore l'utilizzo di locali e di servizi e organizzare attività di promozione, formazione e informazione. Possono altresí aderire alle banche dei tempi e stipulare con esse accordi che prevedano scambi di tempo da destinare a prestazioni di mutuo aiuto a favore di singoli cittadini o della comunità locale. Tali prestazioni devono essere compatibili con gli scopi statutari delle banche dei tempi e non devono costituire modalità di esercizio delle attività istituzionali degli enti locali.

Il terzo settore è quel complesso di istituzioni che all'interno del sistema economico si collocano tra lo Stato e il mercato, ma non sono riconducibili né all’uno né all’altro; sono cioè soggetti organizzativi di natura privata ma volti alla produzione di beni e servizi a destinazione pubblica o collettiva

Il terzo settore è quel complesso di istituzioni che all'interno del sistema economico si collocano tra lo Stato e il mercato, ma non sono riconducibili né all’uno né all’altro; sono cioè soggetti organizzativi di natura privata ma volti alla produzione di beni e servizi a destinazione pubblica o collettiva

Il terzo settore (TS) si differenzia dal Primo, lo Stato, che eroga beni e servizi pubblici, e dal Secondo, il mercato o settore forprofit, che produce beni privati, e va a colmare quell'area tra Stato e Mercato nella quale si offrono servizi, si scambiano beni relazionali, si forniscono risposte a bisogni personali o a categorie deboli secondo approcci che non sono originariamente connotati dagli strumenti tipici del mercato, né da puro assistenzialismo

Il terzo settore (TS) si differenzia dal Primo, lo Stato, che eroga beni e servizi pubblici, e dal Secondo, il mercato o settore forprofit, che produce beni privati, e va a colmare quell'area tra Stato e Mercato nella quale si offrono servizi, si scambiano beni relazionali, si forniscono risposte a bisogni personali o a categorie deboli secondo approcci che non sono originariamente connotati dagli strumenti tipici del mercato, né da puro assistenzialismo

economia del dono è una forma di scambio economico basata sul valore d’uso degli oggetti e delle azioni e non viene monetizzata

economia del dono è una forma di scambio economico basata sul valore d’uso degli oggetti e delle azioni e non viene monetizzata

L’economia del dono si contrappone all’economia tradizionalmente intesa, definita "economia di mercato" o "economia mercantile", la quale si basa invece sul valore di scambio o valore commerciale.

L’economia del dono si contrappone all’economia tradizionalmente intesa, definita "economia di mercato" o "economia mercantile", la quale si basa invece sul valore di scambio o valore commerciale.

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

• Sportello anticrisi

• Banca del tempo (modificata)

• ONLUS

• Partecipazione attiva non passiva

Partecipazione+

Consapevolezza

Partecipazione+

Consapevolezza

• AZIONI DI COINVOLGIMENTO• AZIONI DI COINVOLGIMENTO

• Partecipazione attiva non passiva

onlus che con un patrimonio di tempo e competenze gestite da una banca del tempo operi sul territorio, di concerto alle organizzazioni coerenti con i principi della stessa, per diminuire le criticità, per fare comunità, per fare partecipazione.

onlus che operando nel terzo settore diffonda una diversa cultura dell’essere società, una cultura di partecipazione, interazione e di (de)crescita, in campo economico, culturale e produttivo (agricoltura,impresa, servizi)

• Partecipazione attiva non passiva

https://lqfb.bergamo5stelle.it/lombardia5s/initiative/show/424.html

Su liquid feedback a: