Iniziative, Gite, Feste, e...Conosciamoci Meglio

Alla scoperta di VeronaIn gita con la “mia Banca”

Solidarietà in prima linea

Banca Alimentare

ANNO XXIX - N. 103 - Agosto 2014 QUADRIMESTRALE ECONOMICO CULTURALE E DI VITA LOCALE

I l 1° Luglio è iniziato il semestre di presidenzaitaliana del Consiglio dell’Unione Europea; èun’occasione che si ripeterà solamente fra oltre

10 anni. La circostanza può aiutarci a sentirci piùeuropei e contribuire a smorzare gli atteggiamentidi sordo nazionalismo o il perdurare di sentimentidi difesa del localismo tout court. Ciò concorre-rebbe a migliorare l’animo con cui spesso vengonoaccolte le direttive e le normative provenienti da

Bruxelles - che ci fanno sentire vittime di una burocrazia lontana e gestita da politici chenon conosciamo bene - e magari renderle meno pesanti da attuare. Come per l’Unione Bancaria, l’ambizioso progetto varato dalla UE nel 2012 e che da alcunimesi sta compiendo i primi passi, con l’intento di portare ad un vero mercato unico deiservizi finanziari efficiente, stabile e protetto. Ambizioso ma impegnativo, che deve ne-cessariamente imporre alle banche italiane, e alle Banche di Credito Cooperativo in par-ticolare, un serio ragionamento sulle loro strutture dimensionali, per garantire un concreto,ulteriore miglioramento delle tecnologie adottate, del grado di patrimonializzazione, del-l’efficienza e dell’adeguatezza. Solo dopo avere effettuato questo passo sarà possibileaffrontare nel migliore dei modi le sfide future imposte dalle nuove normative e dai mer-cati, soprattutto se ciò potrà continuare a garantire il sostegno dei nostri Soci e Clienti,mantenendo l’attenzione alle persone, qualità che ci caratterizza particolarmente.E a pensarci bene, la necessità di aumentare le dimensioni della BCC non costituisce unproblema né lo è mai stato; lo dimostrano i dati forniti durante la recente Assemblea dellaFederazione Lombarda delle BCC che evidenziano come l’aumento delle dimensioni deinostri Istituti non si è mai fermata. Infatti nel 1964 le BCC lombarde erano 112 con 114sportelli e 19.500 soci. Cinquant’anni dopo, le BCC lombarde sono 42 (tre volte di meno),ma con 830 sportelli (sette volte di più) ed i soci 180.000 (decuplicati), mentre i clientisono oltre un milione. Il patrimonio delle BCC lombarde è cresciuto di 46 mila volte! Ep-pure tutto ciò si è verificato continuando ad interpretare di anno in anno il ruolo di motoredell’economia locale, di sostegno della cultura e del benessere, mettendosi sempre ingioco per influenzare e farsi influenzare dallo sviluppo buono, ecosostenibile e di prossi-mità, vivendo quotidianamente le aspettative e promuovendo valori, scritti chiaramentenel nostro Statuto, che si tendono a dimenticare ma che resistono sempre, grazie alla no-stra fiera ostinazione: la sussidiarietà, il mutualismo, il localismo, la democrazia. Qualitàche hanno portato le Banche di Credito Cooperativo a costituire un punto di riferimentochiaro e ben riconoscibile nel sistema socio economico, ma soprattutto ad essere dei veri,e forse unici, protagonisti positivi nel sostegno dell’economia locale, anche nei peggiorianni caratterizzati da una grave crisi economica, che ancora oggi sembra non avere ancoraintenzione di abbandonarci.

3 EDITORIALE

6 Banca alimentare:solidarietà in prima linea

5 In gita con la “mia Banca”alla scoperta di Verona

4 50° anniversario dellaFederazione Lombarda

8 Università: con il Placementsi punta al lavoro

11 Redditi finanziari:ecco tutte le modifiche

10 Il self service delprestito personale

12 Conosciamoci MeglioIniziative, gite, feste, e...

19Diamo i numeriQualche cifra e un po’ di dati perconoscere meglio la nostra realtà

20L’OSPITE: Francesco BertèIl carcere? Una lezione di fedeed un impegno verso il prossimo

Quadrimestrale economicoculturale e di vita locale

N. 103 - AGOSTO 2014Reg.Tribunale di Bergamo,n. 43 del 13 dicembre 1985Pubblicità inferiore al 50%.

Direttore Responsabile:RAFFAELLA BOREA

Coordinamento editoriale:BRUNO FERRI

Editore e stampa:BUCA18

finito di stampare il 4 agosto 2014

LE FOTOGRAFIE PRESENTI SU “LO SPORTELLO” VENGONOFORNITE DIRETTAMENTE DAGLI ENTI ED ASSOCIAZIONICHE NE RICHIEDONO LA PUBBLICAZIONE, ALLE QUALISONO ATTRIBUITE LE INCOMBENZE IN TEMA DI PRIVACY.

Sommario

Lo Sportello I 03

EDITORIALECambiare mantenendol’identità della BCC:

una sfida stimolante

di Gualtiero BaresiPresidente BCC Bergamasca

Èstato un compleanno importante,una ricorrenza di quelle che si fe-steggiano con aspettativa e gusto

particolare; una testimonianza del valoree del ruolo fondamentale svolto da unarealtà bancaria che non vuole unifor-marsi al mainstream europeo. Questo ilsignificato principale degli eventi tenutisilo scorso 14 giugno a Milano, presso ilcomplesso di Palazzo Lombardia, il sim-bolo più moderno del territorio e del si-stema lombardo.L’occasione è stata fornita dal 50° anni-versario di fondazione della FederazioneLombarda delle Banche di Credito Coo-perativo, costituita a Treviglio proprio il14 giugno 1964; una ricorrenza cele-brata con lo stile distintivo dell’aperturaal territorio ed alle comunità: un eventopensato proprio per i cooperatori, i soci,i clienti e gli stessi collaboratori delleBCC, ha testimoniato una volta di più ilvalore di un modo di fare banca diffe-rente ed unico nel panorama nazionaleed europeo. All’Assemblea di Bilanciohanno partecipato – oltre al ProfessorPietro Cafaro, che ha tenuto una rela-zione sulla storia recente della Federa-zione – anche il Presidente dell’ABI(Associazione Bancaria Italiana) AntonioPatuelli, il Presidente di ConfcooperativeLombardia, Maurizio Ottolini, il Direttore

di Finlombarda, Giorgio Papa, il Sindacodi Varese, Attilio Fontana, e MonsignorAdriano Vincenzi, Presidente della Fon-dazione Toniolo. Durante l’incontro sonostati richiamati anche i risultati conse-guiti dal Credito Cooperativo Lombardonell’ultimo mezzo secolo di attività, unlungo percorso che ha registrato una cre-scita difficile da immaginare: nel 1964,infatti, le BCC lombarde erano 112, do-tate complessivamente di 114 sportelli,

19.500 soci, l’equivalente di 30 milionidi euro di raccolta, 14 milioni di euro diimpieghi e 87.000 euro di patrimonio.Cinquant’anni dopo, le 42 BCC lombardecontano 830 sportelli sui 6.200 presentiin Lombardia; i soci sono aumentati di10 volte e sono oltre 180.000, mentre iclienti hanno superato il milione di unità.Al sostegno dell’economia reale lom-barda destina 27 miliardi d’impieghi a

fronte di 31 miliardi di euro di raccoltadiretta, con un patrimonio consolidatosuperiore ai 4 miliardi di euro ed occu-pazione diretta di oltre 6.000 persone. Nella sua relazione, il Presidente dellaFederazione, Alessandro Azzi, ha postoforte enfasi sul ruolo giocato dal CreditoCooperativo lombardo, sottolineandocome le BCC negli ultimi cinquant’anniabbiano custodito e promosso il modellocooperativo e mutualistico, affermandoquella biodiversità bancaria irrinuncia-bile, in Italia come in Europa. In partico-lare, Azzi ha posto l’accento sull’esigenzadi proseguire sulla strada già solcata inprecedenza: «Da oltre un secolo, le BCClombarde non si tirano indietro di frontealla responsabilità di condividere le spe-ranze, le aspettative e le difficoltà di unsistema socio-economico che costituisceda sempre il punto di riferimento pertutto il Paese. Per il futuro, la nostra sfidarimane quella di seguitare ad investiresulla mutualità come strumento per ali-mentare la solidarietà, la promozione delterritorio e la valorizzazione del suo pa-trimonio umano ed economico».All’assemblea è seguita nel tardo pome-riggio l’allestimento di due mostre cen-trate sul rapporto tra la società ed ilterritorio lombardo; la prima sulla storiadella cooperazione di credito in Lombar-dia, la seconda raffigurante straordinariscorci di paesaggi locali.

50° anniversario dellaFederazione Lombarda

04 I Lo Sportello

Le 42 BCC lombardecontano 830 sportelli sui6200 in Lombardia; i socisono aumentati di 10 voltee sono oltre 180 milae i clienti hanno superatoil milione di unità

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Milano ospita l’importante assembleache ha riunito le 42 BCC lombarde

Domenica 28 settembre si parte perVerona, splendida città d’arte av-volta nella storia millenaria e con-

segnata al mito dal capolavoroshakespeariano; offre resti romani, vesti-gia medievali, testimonianze venezianee impronte austriache e vi si alternanoantichi palazzi, piazze, ponti e meravi-gliose chiese, tutte da scoprire.Verona può essere considerata la se-conda città dopo Roma, in Italia, per lapresenza di resti romani così ben conser-

vati. La luminosità dei marmi dei suoimonumenti ci porta duemila anni indie-tro nel tempo. Nel centro storico PiazzaBra e l’Arena, Piazza Erbe e Piazza dei Si-gnori, Via Cappello e Corso Porta Borsaricedono il passo al Teatro Romano, aPonte Pietra, a Castelvecchio, al PonteScaligero e alle chiese storiche di SanFermo e Sant’Anastasia, del Duomo eSan Zeno. Eleganti caffè e storiche oste-rie, botteghe artigiane e negozi d’alta

moda animano la vita cittadina durantetutto l’anno. Una città a misura d’uomoche incanta per la sua eleganza e acco-glie con calore tra antico e moderno.E poi troviamo la famosissima Arena, ilmonumento più famoso di Verona cele-bre anche per la stagione operistica, dasempre meta d’obbligo per visitatori chequi giungono da tutto il mondo. Avvici-narsi in silenzio e immaginarla gremitadi folla come ai tempi degli an-tichi romani non è difficile,basta chiudere gli occhi oentrare nell’atmosfera ine-briante che le serated’opera e di spettacolosanno creare.Dopo la visita della cittàci spostiamo nella terradi Soave, una zona ge-nerosa nella produ-zione di alcune dellemigliori etichette ita-liane, fatta di colline, disuoli vulcanici, di dolcipendii e di verdi distesedi vigneti. Da sempre terraad alta vocazione viticola eculla di un passato glorioso,i cui segni si colgono an-cora oggi grazie alla cintamuraria e soprattutto gra-

zie al castello medievale che troneggiaaustero nel cuore della cittadina. Posizio-nato ad est della provincia scaligera econfinante con la vicina Vicenza, la zonacollinare del Soave rappresenta unameta turistica sempre più scelta dagli ita-liani e soprattutto da tedeschi e da nordeuropei, grazie anche ai collegamenti au-tostradali e ferroviari che permettono fa-cilmente di raggiungerla. Per noi ci sonodue itinerari possibili tra cui scegliere:uno più rilassante alla scoperta del cen-tro storico di Soave e delle cantine sot-

terranee che si snodano in unaffascinante percorso di grotte. L’al-tro percorso, destinato a chi è un po’più sportivo, conduce al Castello, ti-

pico manufatto militare del Medioevoche rappresenta uno dei migliori

esempi di struttura castellana delVeneto. La storia del manieroprocede fra contese feudatarie,lotte, fazioni, invasioni barba-riche, supremazie e disfatte.Luogo di grande e rara sugge-

stione, questo Castello rivela,con tangibile e verace testimo-nianza, il respiro del passatocon la capacità di incantare edaffascinare chi, nel silenzio,voglia ascoltarne la voce.Le iscrizioni si ricevono in fi-liale e si chiuderanno ad esau-rimento dei posti disponibili.

In gita con la “mia Banca”alla scoperta di Verona

Lo Sportello I 05

Tradizionale gita di fine estatenella bella città di Romeo e Giulietta

Dopo la visita della città,che vede nell’Arena il suomonumento più famoso,la giornata proseguirànella terra di Soave

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Compie 5 anni ma sembra moltopiù maturo: il progetto “Banca Ali-mentare”, nato nel 2010 con lo

scopo di far fronte concretamente alleesigenze di natura primaria degli abitantibisognosi di 14 paesi della bergamascadove è presente una filiale della BCC (Za-nica, Azzano San Paolo, Berzo San Fermo,Borgo di Terzo, Comun Nuovo, Grassob-bio, Grone, Levate, Pedrengo, Pognano,Scanzorosciate, Spirano, Stezzano e TorreBoldone), nel 2014 raggiunge nuovi im-portanti traguardi. Primo su tutto il pla-fond devoluto dalla Banca a questainiziativa di solidarietà – 60 mila euro –che vede al suo fianco associazioni edenti locali in prima linea nel supporto dichi vive un disagio. Attraverso di loro laBCC non solo acquista generi di primanecessità, ma si impegna a pagarli diret-tamente. Ai volontari delle Associazioni

spetterà invece la loro distribuzione nellefamiglie bisognose. «Se anche nel nostrobilancio c’è stata una restrizione in lineacon l’andamento dell’economia – haspiegano nel corso dell’incontro di pre-sentazione del progetto il Presidentedella BCC di Zanica Gualtiero Baresi – el’utile è stato un po’ inferiore a quellodello scorso anno, abbiamo comunquevoluto rilanciare, incrementando ulterior-mente il fondo. Dai 17 mila euro del2010 siamo infatti arrivati a 60 mila: ab-biamo più che triplicato l’ammontare de-voluto in 5 anni, nella convinzione enella consapevolezza di dover interpre-tare un ruolo attivo nel sostegno diquanti versano in una condizione di di-sagio. Crediamo molto in questo pro-getto e soprattutto crediamo nel lavoroche stanno portando avanti i 160 volon-tari e le 18 associazioni del territorio pro-tagonisti di questa iniziativa. Come

Banca alimentare:solidarietàin prima linea60 mila euro e l’obiettivo di raggiungerele 122 tonnellate di derrate alimentaridistribuite: questi i numeri della nuovaedizione dell’iniziativa pensataper supportare i bisognosi

06 I Lo Sportello

Banca Alimentare: qualche cifra

PRODOTTO 2013 2010- 2013PANE 1.500 KG 3.650 KGFARINA/ZUCCHERO/SALE 6.000 KG 14.600 KGLATTE 4.800 LITRI 11.680 LITRIOMOGENEIZZATI 3.000 CONFEZIONI 7.300 CONFEZIONIPASTA E RISO 5.300 KG 14.500 KGSCATOLAME 9.000 PEZZI 21.900 PEZIFRUTTA E VERDURA 2.950 KG 7.250 KG

Dai 17 mila euro del 2010siamo arrivati a 60 mila:abbiamo più che triplicatol’ammontare devolutoin cinque anni

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Banca non entriamo nel merito della di-stribuzione del plafond che mettiamo adisposizione, ma i numeri che ci sono ri-portati dalle associazioni ci parlano diben 600 famiglie aiutate attraverso laBanca Alimentare». Un risultato impor-tante che rappresenta un punto di par-tenza per affrontare un problemasempre più esteso: la povertà nella ber-gamasca. Lo sa bene Don Fausto Resmini della Co-munità Don Milani di Sorisole e cappel-lano del Carcere di Via Gleno che,presente in occasione dell’incontro conle associazioni e gli enti che fanno partedi “Banca Alimentare”, ha invitato allariflessione. «I poveri fanno parte dellanostra comunità - ha detto lo stesso DonResmini - e nostro compito è quello di ri-conoscerlo e di agire per cercare di farfronte anche ai loro bisogni. Per questoquello che auspico, e che vorrei sentire,è una maggiore vicinanza sia della Cittàche della Provincia. Vorrei una loro mag-gior partecipazione ed invece noto cheancora molti Comuni voltano la faccia difronte a questo problema, preferendolavarsene completamente le mani». Untema, quello delle povertà, che risultaancor più evidente in questo anno nonsolo per il considerevole aumento di si-tuazioni “estreme”, ma anche per l’im-pegno assunto da Bergamo in vista diExpo 2015. «Agli occhi dei Paesi delmondo – ha proseguito il responsabiledella Comunità di Sorisole – la nostracittà si sta preparando con slancio adExpo 2015, iniziativa di importanza in-ternazionale che ha come tema cardinel’alimentazione. Bergamo promuove lapolenta taragna e il mais spinato come

sue eccellenze. Peccato che nessuna va-lutazione sia stata fatta su come inveceaiutare chi non ha la certezza di unpasto. Un’occasione persa: Expo avrebbedovuto rappresentare invece un’oppor-tunità per mettersi in gioco anche daquesto punto di vista, per aiutare questinostri fratelli che hanno bisogno di unarisposta». Risposta che la BCC cerca dioffrire proprio attraverso “Banca Alimen-tare”. Un aiuto concreto e diretto cheoffre prodotti alimentari a chi non ha la

possibilità di acquistarli. «Dal 2010 sinoal 2013 – spiega il Direttore GeneraleMarino Ghilardi – abbiamo distribuito 83tonnellate tra pane, farina, zucchero,latte, pasta, omogeneizzati, frutta e ver-dura, ed il nostro obiettivo a chiusura del2014 è quello di raggiungere le 122 ton-nellate». Un intento ambizioso che nonspaventa però la BCC. Ne è una con-ferma la scelta di investire un plafondsempre crescente nonostante la difficilecongiuntura economica. Dai 17 milaeuro del 2010 si è passati infatti ai 25mila del 2011, ai 30 mila del 2012, ai 50mila del 2013 sino ai 60 mila attuali. «In5 anni – conclude Baresi – sono stati at-tribuiti a questa iniziativa complessiva-mente 182 mila euro. Una cifra che,sebbene “piccola” rispetto alle esigenzeche abbiamo toccato con mano neltempo, vuole rappresentare l’impegnocostante e sincero della nostra Banca nelsostenere il suo territorio».

Dal 2010 abbiamodistribuito 83 tonnellatetra pane, farina, fruttae verdura e il nostroobiettivo a chiusuradel 2014 è raggiungerele 122 tonnellate

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Lo Sportello I 07

Don Fausto Resmini durante il suo intervento

Dalle aule universitarie all’aziendail passo può essere breve se lo stu-dente viene assistito e supportato,

nel suo percorso di approccio al mondodel lavoro, da una struttura di professio-nisti pronti a guidarlo e sostenerlo. L'Uf-ficio Orientamento, Stage & Placement èproprio questo: una guida, un servizio eun’opportunità che l’Ateneo di Bergamomette a disposizione dei suoi laureati – edi chi fa un dottorato – per i 12 mesi suc-cessivi alla conclusione della propria car-riera scolastica. Una struttura cheaccompagna lo studente sia prima dellalaurea, fornendogli competenze anche diutilità base - dalla stesura del migliorecurriculum vitae a indicazioni su come af-frontare con successo un colloquio di la-voro - sia “post”, aiutandolo a trovareuna collocazione professionale idonea ri-spetto ai suoi studi. Il Placement è dun-que un importante valore aggiunto perl’Università bergamasca i cui risultati –anche numerici – ne attestano la validitàe l’efficacia. In base infatti all’annuale

classifica stilata dal Sole 24 Ore circa la“pagella” degli atenei italiani, quello oro-bico si piazza al 34° posto in materia dididattica, al 35° per ricerca, al 31° perBorse di Studio, all’8° per mobilitazioneinternazionale e al 3° posto per l’occupa-zione. Un risultato d’eccellenza per lostaff di docenti e professionisti vi si dedi-

cano. «La nostra struttura di Placement,quando funziona al meglio, è un circolovirtuoso – spiega Piera Molinelli, Proret-tore Delegato all’orientamento universi-tario di Ateneo – con ricadute moltopositive anche per la compagine dei do-centi che hanno infatti modo di rendersiconcretamente conto di quello che il mer-cato richiede e, conseguentemente, di svi-

Università: conil Placement sipunta al lavoroL’ingresso nel mondo del lavoro?L’ Ateneo di Bergamo fornisce strumentivalidi per supportare gli studenti, già apartire dal loro percorso universitario

08 I Lo Sportello

I servizi del Placement

• Accogliere allo sportello laureandi elaureati che vogliano avere informa-zioni sugli sbocchi professionali legatial proprio corso di studi e ad opportu-nità di stage e lavoro in Italia e al-l'Estero.

• Fornire l'assistenza di un tutor specia-lizzato per creare un percorso di orien-tamento professionale personalizzato,realizzare un bilancio di competenze,avere consigli su come redigere il cur-riculum, esplorare tutte le modalitàper la ricerca attiva di un impiegoe provare a "vivere" un colloquio diselezione.

• Mettere i laureati in contatto con leprincipali realtà pubbliche e private delterritorio locale e nazionale, mediantel'attivazione di tirocini formativi /stagepost lauream e presentazioni aziendaliin Università.

• Redigere una aggiornata newslettercon la segnalazione di opportunitàdi stage e lavoro a tutti i giovani chene richiedono l'invio tramite personalee-mail.

• Curare i rapporti con le aziende per fa-vorire l'incontro della domanda/offertadi lavoro, attraverso la gestione opera-tiva del portale Market Place degliStage e del Placement.

Il Placement è una guida,un servizio, una opportunitàche l’Ateneo offre ai laureati

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luppare un’offerta didattica funzionalealle richieste del mercato e, in particolare,a quelle del territorio». Territorio da cuidipende la “promozione” – in termini difacilità di posizionamento lavorativo postlaurea - o la “bocciatura” di alcune fa-coltà rispetto ad altre. «Nella nostra pro-vincia la figura dell’ingegnere meccanicoè fortemente appetibile: si consideri chein media già dopo 1 mese dalla conclu-sione degli studi questi professionistihanno trovato una collocazione. Capitaanche che la richiesta da parte delle im-prese superi l’offerta. In questo caso al-l’Università di Bergamo non resta chepassare ad altri Atenei le opportunità dilavoro provenienti dal territorio».

Facilitare l’incontro domanda-offerta:una priorità per l’UniversitàMettere in relazione studenti e territorioper accorciare le distanze e permettereai due interlocutori di rispondere ai ri-spettivi bisogni: un lavoro per i laureati,una figura professionale integrativa delpersonale per aziende, imprese, enti,studi. Per raggiungere questo obiettivol’Università mette a disposizione diversistrumenti che hanno tutte le carte in re-gola per agevolare questo percorso. Traquesti un ruolo di primo piano lo giocanoi tirocini pre e post laurea, sia in Italiache all’Estero, valida opportunità persperimentare la capacità di confrontarsicon il mondo del lavoro e per verificaresul campo non solo le proprie compe-tenze, ma anche le attitudini relazionali.

Ugualmente efficaci in questa direzionesi dimostrano gli stage all’estero a con-clusione degli studi della durata di 3 o 6mesi da attivare però entro 12 mesi dalconseguimento della laurea. «Si tratta diuno strumento da non sottovalutare -prosegue la Professoressa Molinelli -perché permette di chiarirsi anche le ideesu cosa fare del proprio futuro: se prose-guire cioè negli studi oppure orientarsinella ricerca di un’occupazione».

Anche il web si ritaglia la sua parteLa dimensione “on line” non poteva cheavere un ruolo cardine anche in materiadi Placement. Dal 2004 infatti è attiva lapiattaforma web MARKET PLACEMENTfrutto della cogestione tra l’Ateneo eConfindustria. Il successo di questa ve-trina virtuale, funzionale a far conoscere

un curriculum alle aziende, è attestatadai numeri: nel 2011, ad esempio, gli ac-cessi da parte delle aziende sono statioltre 18 mila mentre quelli dei laureati45 mila. Sufficiente, per poterlo utilizzareal meglio, che l’impresa o lo studente visi registrasse per poter pubblicare la pro-pria richiesta o offerta di lavoro/stage.«Negli anni ci siamo però resi conto chetalvolta le aziende necessitavano di unaffiancamento più mirato nella loro ri-cerca o nella selezione. Abbiamo così svi-luppato una “Carta dei servizi” ad hocche, dietro pagamento, desse alle im-prese l’opportunità di avvalersi di un ser-vizio più mirato. I contributi raccolti nonvengono però incamerati dall’Ateneo,ma rimessi in circolo per sviluppare altreattività di Placement». Come a voler sot-tolineare che l’Università ha idee o obiet-tivi molto chiari.«Dobbiamo sempre tener presente la car-riera di vita di una studente e cercare dioffrirgli delle opportunità di crescita chevadano anche oltre la pura esperienzaformativa all’estero. Non a caso tra i no-stri obiettivi di medio periodo c’è proprioquello di riuscire a far vivere un’espe-rienza oltreconfine e/o un tirocinio a cia-scuno dei nostri studenti». Un’ambizioneche richiede il potenziamento dei rapporticon sede universitarie europee e extraeu-ropee che diventino canali di appoggio edi supporto di comprovato valore. Unastrada sicuramente non pianeggiante mache promette di regalare grandi soddisfa-zioni a chi la percorre.

Per approfondire

L'Ufficio Orientamento, Stage & Placementcoordina le attività di orientamento pre uni-versitario, in itinere e di inserimento nelmondo del lavoro. Gli interventi orientativi sirivolgono non solo agli studenti della scuolasecondaria superiore, ma anche a coloro chestanno già seguendo un percorso di studi uni-versitari, per guidarli nella stesura del pianodi studi e nella scelta dell'esperienza di tiro-cinio, secondo quelle che sono le future aspi-razioni professionali. La finalità è quella diavvicinare sempre più il mondo universitarioe quello produttivo, in modo che possano in-teragire efficacemente per promuovere unaformazione che tenga conto delle esigenzedel mercato del lavoro, ma anche le poten-zialità dello studente, che con il suo bagagliodi conoscenze e di esperienze può farsi por-tatore di progetti innovativi costituenti un'im-

portante risorsa per le imprese e per gli enti.L'attività dell'ufficio implica una stretta col-laborazione con i referenti delle scuole secon-darie superiori, con le aziende e gli entipubblici per ridurre i disagi e le difficoltà deglistudenti nella scelta del corso di laurea. Aquesta attività si aggiungono quelle legateall'esperienza formativa del tirocinio, indi-spensabile per valorizzare le competenze ac-

quisite nel corso degli studi. Si è constatatoche lo stage post lauream rappresenta lo stepnecessario per entrare nel mondo del lavoro.L'ufficio orientamento offre un servizio gra-tuito di counselling orientativo individualee di gruppo affidato a uno psicologo del-l'orientamento:- il servizio di counselling individuale consistein un percorso articolato da un minimo di 2a un massimo di 4 incontri dedicati ad unapprofondimento delle tematiche riguar-danti la scelta scolastica/professionale;

- il servizio di counselling di gruppo è rivoltoad un minimo di 3 ad un massimo di 12 stu-denti che intendano affrontare alcuni noditematici riguardanti le strutture universitariee approfondire in gruppo le tematiche dellascelta scolastica/professionale

Le consulenze sono gratuite e si svolgonopresso la sede dell'Ufficio Orientamento.Per info: http://placement.unibg.it

Lo Sportello I 09

Piera Molinelli

CrediperWeb è la nuova soluzionededicata ai clienti delle Banche diCredito Cooperativo che consente

di richiedere il finanziamento online, di-rettamente da computer, tablet o smar-tphone, quando e dove si vuole: da casa,dall’ufficio e nell’orario che si preferisce.Inoltrare la richiesta è molto facile: ci sicollega al sito internet www.crediper.it,(raggiungibile anche dal sito della BCCBergamasca nell’apposito banner collo-cato sulla sinistra) si sceglie l’importoche si desidera e la rata su misura perle proprie esigenze compilando il formonline.Inoltre, grazie al pratico simulatore, èpossibile valutare scenari diversi. Credi-per Web è un prestito flessibile onlineche consente di ottenere da 1.500 € a20.000 €, rimborsabile in comode rateda 12 a 84 mesi, utile per realizzare pic-coli e grandi progetti in modo semplicee consapevole. Inoltre fino al 7 settembre2014 resta in vigore la Promozioneestate grazie alla quale si potrà usufruiredei seguenti vantaggi:

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tro sono disponibili anche il modulo “In-formazioni europee di base sul credito aiconsumatori” e la copia del testo con-trattuale. Il prestito CrediperWeb è statocreato in esclusiva per i clienti delle Bcccon caratteristiche distintive, in grado diposizionare l’offerta ai vertici del mer-cato in relazione ai vantaggi presentati,come testimoniato anche dal premio as-segnato dal portale “Osservatoriofinan-ziario”.

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10 I Lo Sportello

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Il self service delprestito personale

Per maggiori informazioni

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Le condizioni contrattuali sono disponibilinella sezione Fogli Informativi del sito in-ternet di BCC Bergamasca e su www.cre-diper.it nella sezione Trasparenza.

Il Decreto Legge 24/4/2014 n. 66, con-tenente misure urgenti per la compe-titività e giustizia sociale, convertito,

con modificazioni, in Legge 23 giugno2014 n. 89, ha variato il regime di tassa-zione dei redditi di capitale (interessi edividendi) e dei redditi diversi di naturafinanziaria (plusvalenze e minusvalenzesu titoli, valute. etc.). Viene modificato illivello delle aliquote di tassazione dei di-videndi percepiti dal 1° luglio 2014, dapersone fisiche al di fuori dell’attivitàd’impresa, come segue:• 26% sui dividendi percepiti su parteci-

pazioni azionarie non qualificate; (peri dividendi percepiti fino al 30/06/14 siapplica l’aliquota del 20%);

• invariato il regime previsto per la tas-sazione dei dividendi derivanti da par-tecipazioni qualificate.

Inoltre viene modificato il livello delle ali-quote di tassazione degli interessi su ti-toli obbligazionari maturati dal 1 luglio2014, da persone fisiche al di fuori del-l’attività d’impresa, come segue:• interessi percepiti su titoli di Stato ita-

liani ed equiparati (BEI, BERS, etc.) e ti-

toli di stato esteri emessi da Paesi inclusinella “white list”: 12,50% (invariata);

• interessi percepiti su titoli obbligazio-nari emessi da società italiane: 26% (inprecedenza: 20%).

Anche l’aliquota di imposizione sugli in-teressi dei conti correnti e certificati dideposito delle banche subisce un au-mento, sempre dall’1 luglio 2014, dal20% al 26%. Infine il livello dell’aliquotadi tassazione delle plusvalenze (capitalgain) realizzate dall’1 luglio 2014 pas-sano dal 20% al 26%, ad esclusionedelle plusvalenze derivanti:• da partecipazioni qualificate, per le quali

si applica una tassazione progressiva;

• da operatività in titoli di stato italianied equiparati e titoli di stato esteriemessi da paesi della “white list”, per iquali è invariata l’aliquota del 12,50%.

Gli investitori non fiscalmente residenti inItalia continueranno a usufruire delle ali-quote agevolate sugli interessi dei conticorrenti e depositi, sugli interessi delle ob-bligazioni, sulla distribuzione dei divi-dendi, come da convenzioni attualmentein essere contro le doppie imposizioni, eda esenzione sugli interessi, se residentinei paesi inclusi nella “white list”. Il De-creto prevede una norma di carattere op-zionale volta a consentire, ai fini delladeterminazione dei redditi diversi di na-tura finanziaria, l’affrancamento dei valoridegli strumenti e delle attività finanziarieposseduti al 30/06/14, con versamento diun’imposta sostitutiva del 20% sui redditimaturati fino alla medesima data. Inparticolare, si prevede che, qualora il con-tribuente ricorra alla disciplina dell’affran-camento, a decorrere dal 1° luglio 2014,il valore degli strumenti alla data del30/06/14 possa essere assunto qualenuovo costo di acquisto dello strumento.Chi volesse avvalersi della disciplinadell’affrancamento, è invitato a comuni-carlo in filiale entro il 30/09/14.

Redditi finanziari:ecco tutte le modificheBreve vademecum per conoscere le revisionial regime di tassazione dal 1° luglio

Viene innalzata al 26%l'aliquota di impostaattualmente determinatanella misura del 20%; resta inalterata l'aliquota di impostaattualmente determinatanella misura del 12,50%”

“

”

La partecipazione qualificata in una societàdi capitale è tale quando rappresenta unapercentuale superiore al 20% dei diritti divoto esercitabili in assemblea ordinaria ov-

vero al 25% del capitale o patrimonio sociale(5% in caso di partecipazioni in società quo-tate). La partecipazione NON qualificata in-vece, è quella con una percentuale pari o

inferiore al 20% dei diritti di voto esercitabiliin assemblea ordinaria ovvero al 25% del ca-pitale o patrimonio sociale (2% in caso dipartecipazioni in società quotate).

Lo Sportello I 11

Le iniziative vedono la partecipazione diretta o indirettadella Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo

Conosciamoci Meglio

POGNANOCon i pensionati incrociera sul Garda

Tempo di crociera per l’AssociazioneComunale pensionati di Pognanoche hanno scelto il lago di Garda per

la loro navigazione. Da Desenzano a Bar-dolino con tappa a Sirmione e Lazise, gli“over” si sono concessi anche un pranzoalla “Loggia Rambaldi”. La gita è poi pro-seguita a Valeggio Sul Mincio con visita intrenino al Parco Sigurtà. La giornata si èconclusa anche con una sosta a Borghettoe ai suoi antichi mulini ad acqua.

SPIRANOMinivolley: appuntamentoimperdibile!

Sono stati oltre 250 i ragazzi dellescuole elementari e medie chehanno partecipato al XV° Raduno di

Mini Volley svoltosi a Maggio nel Parcodel Santuario di San Rocco con il coordi-namento dell’Associazione DilettantisticaPallavolo di Spirano. La giornata è stataad alto tasso sportivo ma condita damolto divertimento: le 52 squadre coin-volte provenienti anche dai paesi limitrofihanno infatti disputato 260 partite! Allaconclusione della manifestazione a tuttii ragazzi sono stati consegnati omaggi inricordo di una giornata tra sport e natura.

12 I Lo Sportello

SPIRANOCamminata con i genitori

Per il secondo anno consecutivo il Comi-tato dei genitori della Scuola maternaprimaria ha organizzato una camminata

di fine anno scolastico. Partiti dalla scuola i nu-merosi partecipanti hanno fatto una primatappa all’Azienda Agricola “La Zacclaro” peruna visita, per poi raggiungere i Fontanili peril pranzo. A chiusura giornata momenti di alle-gria per grandi e piccini.

SPIRANOFesta annuale UNITALSI

In una splendida giornata di sole si èsvolta la Giornata dell’Ammalato or-ganizzata dall’UNITALSI. Nel segno

della solidarietà e della amicizia i par-tecipanti sono stati accolti la mattina inOratorio per la S. Messa dal parrocoDon Stefano. La giornata è proseguitacon un pranzo comunitario semprepresso l’Oratorio e l’estrazione deipremi della lotteria.

LEVATEAmbiente in primo piano

Si concretizza una delle iniziative delGruppo Salvambiente di Levate, daoltre 15 anni presente sul territorio

con attività volte alla salvaguardia del-l’ambiente, alla manutenzione del verdeurbano e alla sensibilizzazione sul nostrohabitat. I 15 volontari che lo compon-gono possono ora contare su un nuovotagliaerba che, insieme a una nuova mo-tosega e a sei alberi di alto fusto autoc-toni per completare l’arredo del verde,contribuirà a dare seguito alle richiestedi aiuto provenienti dall’amministra-zione comunale.

STEZZANOPremiato il campionedi Karate Tiraboschi

Ottimi risultati ottenuti dal Kara-teka Sanjiv Tiraboschi cinturanera 2° Dan che ha concluso

la stagione agonistica 2013/14meritandosi il podio in una importantecompetizione internazionale. Il sedi-cenne stezzanese è riuscito a salire sulpodio in tutte le gare a cui ha preso

parte tra cui il 16° Grand Prix D’ItaliaF.E.S.I.K – W.U.K.O di Desio dove si èqualificato sia nella competizione asquadre che in quella individuale. Si èinvece meritato il titolo di Campione Ita-liano della sua categoria nel combatti-mento al Campionato Italiano RagazziF.E.S.I.K tenutosi a Montecatini Terme. Ilsuo palmares conta anche un Oro nelkata e un argento nel kata a squadreall’European Karate ChampionshipW.U.K.F di Verona.

Lo Sportello I 13

14 I Lo Sportello

LEVATEI pensionati a Treviso e Cittadella

La Federazione Nazionale Pensionati di Levatesceglie il Veneto per la propria gita culturale. Tre-viso e Cittadella sono state infatti le tappe pre-

scelte per trascorrere una giornata che permette discoprire alcune delle più belle cittadine del Nord-Est.Dopo aver visitato il centro storico di Treviso e aversostato per il pranzo, la carovana si è trasferita a Cit-tadella, città fortificata con mura duecentesche an-cora perfettamente conservate.

SPIRANOFesta degli alberi

Il Parco di San Rocco ha fatto da cor-nice alla 36esima edizione della“Festa degli alberi” manifestazione

organizzata dal Gruppo Amici di SanRocco in collaborazione con l’ammini-strazione comunale e le scuole materna,elementare e media. Dalla semina allacura delle piante passando per canti egiochi gli alunni hanno potuto trascor-rere una giornata a stretto contatto conla natura. In ricordo dell’iniziativa a cia-scun bambino è stato distribuito unomaggio floreale: un piccolo gesto asupporto dell’educazione ambientale.

COLLI DI SAN FERMOUn’estate… ricca di appuntamenti

Pro Grone e Colli di San Fermo attivi nell’organizzazione di un programma diappuntamenti imperdibili per l’estate 2014 che parlerà la lingua del... diverti-mento! Oltre alla 4a edizione della “Festa della Montagna” (23/24 Agosto) ad

animare la stagione calda, oltre a corsi di ballo, ginnastica dolce e pilates previstiper tutto il mese di Agosto, previsti una serie di iniziative sospese tra cultura, tradi-zione e sport. Dalla “Gara di Pesca alla trota” al “Raduno di Camion – 4° Truck Ra-duno Colli di San Fermo”, dal “Campionato Italiano della Montagna – Gara CiclisticaStella Alpina” alla “Giornata in fattoria, passeggiata con ponies, visita alla stalla elaboratorio”, passando per le serate musicali, i concerti e gli spettacoli, molte le oc-casioni per trascorrere giornate nel segno dell’allegria!Info: www.collisanfermo.it

STEZZANOInsieme per laBanca Alimentare

Il Gruppo di volontari dell’Associa-zione S. Vincenzo de Paoli di Stezzanoin prima linea anche nella nuova edi-

zione di “Banca Alimentare” che da 4

anni sostiene i più bisognosi attraversol’acquisto di generi alimentari. «A tuttolo staff dirigente – ha commentato laPresidente Annamaria Bergamelli – va lanostra grande riconoscenza e quella deinostri assistiti, espressa anche con pre-ghiere e sante Messe che durante l’annodedichiamo a tutti i nostri benefattori».

GRASSOBBIOL’AVIS in visitain Umbria

Gita di gruppo perl’AVIS di Grassobbioche ad inizio estate

ha scelto l’Umbria comemeta. Gubbio e Assisi ledue cittadine che sonostate visitate dai parteci-panti interessati a cono-scere le bellezze artistiche ei principali luoghi di fede diquesti due “gioielli” delcentro Italia.

SPIRANODue campionessespiranesi

Hanno la ginnastica artistica nelsangue Giulia Legramanti eNicol Finazzi, avendo raggiunto

il podio più importante: parte dellasquadra A.D.S Primula di Urgano sisono meritate il titolo di Campionesseitaliane ginnastica artistica 2014.

ZANICAGli Amici dell’Atalanta premiamo il fondatore

La festa di celebrazione del quaran-tesimo anno di fondazione delClub Amici dell’Atalanta di Zanica

ha fatto da palcoscenico per il conferi-mento di un importante premio. Il con-sigliere Luigi Baresi ha ottenuto infattiun riconoscimento in qualità di fonda-tore del Club. A completamento dei fe-steggiamenti anche una gita collettivaa Peschiera del Garda in una giornatabaciata dal sole.

Lo Sportello I 15

SPIRANOGiornata dicommemorazione

Per la prima volta dalla propriafondazione la sezione provin-ciale dell’Associazione Nazionale

Famiglie Caduti e Dispersi in guerra,presieduta da Giuseppe Crespi, si riu-nisce per celebrare una giornata dicommemorazione. Dopo l’onore allabandiera e ai caduti, i partecipantihanno potuto anche assistere alla pre-

miazione con una targa di Giovanni Dotti,ultimo reduce di guerra di Spirano.

SPIRANOIn concerto con le Orchestre

Grande successo per il Concertodi fine anno scolastico propostodalle “Orchestre” della Scuola

Media di Spirano ad indirizzo musicale.La manifestazione è stata un tripudio disuoni e colori che hanno raccontato piùdelle parole l’impegno degli insegnantie degli allievi. Molto coinvolgente nelcorso della serata, che ha visto anche lapremiazione del logo SMIM, l’esibizionedella rock band locale “Devil Within”.

COMUN NUOVOIn gita al Santuario

La sezione di Comun Nuovo dell’ As-sociazione Nazionale Combattentie Reduci, l’Associazione Nazionale

Alpini di Comun Nuovo, ilGruppo Autieri e l’Associa-zione Anziani e Pensionatiinsieme nell’organizzazionedella gita al Santuario “SanRomedio” di Coredo (Tn). I

partecipanti, che hanno avuto modoanche di visitare il celebre Castello diThun a Ton in Val di Non, si sono concessianche una sosta pranzo di tutto rispettonel ristorante dell’Hotel “Belsoggiorno”.Un’occasione per unire fede, cultura e...gastronomia!

16 I Lo Sportello

SCANZOROSCIATEProtagoniste le bocce!

C’è sempre una buona occasione per conce-dersi una partita a bocce!Lo sanno bene gliappassionati e i giocatori di Scanzorosciate

che lo scorso Maggio hanno potuto assistere acompetizioni che hanno chiamato in pista “cam-pioni” nazionali. Palcoscenico della finale nazionaledi bocce proprio la Bocciofila di Scanzorosciate cheha richiamato il pubblico delle grandi occasioni perpremiare i vincitori.

STEZZANOCon l’UNITALSI al Perello

Il Santuario della Madonna del Perello- anticamente denominato "Oratoriodella Beata Vergine Maria ad Elisa-

betta nel Bosco del Perello" - e le Grottedelle Meraviglie di Zogno sono state lemete di una visita dei ragazzi dell’UNI-TALSI di Stezzano in occasione delle lorovacanze a Somendenna. Un’occasioneper stare insieme e visitare luoghi sugge-stivi della nostra provincia.

ZANICAGli anziani e i pensionati in Assemblea

Il Salone dell’Oratorio di Zanica perun giorno teatro per lo svolgimentodella 33esima Assemblea Annuale

dell’Associazione Anziani e pensionatiche ha portato all’approvazione del bi-lancio consuntivo del 2013 e preventivo2014 e al rinnovo delle cariche socialiin scadenza di mandato. Presenti in oc-casione dell’incontro 98 soci dei 982aventi diritto e diversi rappresentantidelle associazioni di volontariato ope-ranti sul territorio. Presente anche il Sin-daco Aceti, il Parroco Don Alberto e ilPresidente della Bcc Gualtiero Baresi.

SPIRANOCon l’AVIS in festa

Grande partecipazione all’annualefesta sociale AVIS. Organizzatadalla sezione di Spirano e con-

dotta dal Presidente Isidoro Bonacina, lacelebrazione, che ha visto la presenza diquasi 80 persone, oltre ai rappresentanti

di altre associazioni comunali e al sin-daco Giovanni Malanchini, ha previstoanche un pranzo dedicato ai donatori.Durante la festa, spazio è stato inoltreriservato alle premiazioni dei donatoriche hanno conseguito diversi livelli dibenemerenza tra cui 9 hanno conse-guito l’oro per il raggiungimento delle40 donazioni.

SPIRANOAssociazione Amicidi San Rocco: nel nomedella comunità

Un polmone verde in cui alberi se-colari si alternano a distese diprati curati, laghetti scelti come

residenza da pesci ed anatre, sentieri om-brosi dove passeggiare o sostare tra unapanchina e l’altra per leggere o pensare.Una chiesa-gioiello recuperata grazie al-l’impegno e al lavoro appassionato di ungruppo di volontari (Associazione amicidi San Rocco), consapevoli della ricchezzadi questo luogo di fede. Uno spazio per ilristoro e un’area dove i bambini possonogiocare sicuri. Benvenuti nel Parco di SanRocco, isola di pace a pochi passi dal cen-tro di Spirano dove immergersi nella na-tura e dedicarsi alle attività sportive e adaltri momenti di condivisione (dalla tom-bola, alla proiezione di film, da feste dicompleanno a pic nic sull’erba) è un pia-cere. E per di più interamente gratuito.Ogni iniziativa promossa dai membridell’Associazione nasce infatti dalla vo-lontà di offrire a grandi e piccoli uno spa-zio dove incontrarsi in piena libertà nelnome del divertimento, del relax e dellacultura. Cultura che parla la lingua dellapiccola Chiesa di San Rocco, le cui originisono datate 1646.

La chiesa: un recupero ben fattoVisitare la chiesa San Rocco oggi equi-vale a fare un viaggio nel tempo siglatodalle numerose opere recuperate e re-staurate negli anni. Dai due dipinti diignoti che troneggiano sopra l’entrata edietro l’altare dedicati alla storia delSanto, al crocefisso del Cristo in legno eoro, passando per le statue intitolate aSan Luigi e Sant’Agnese, in questo luogodi fede si respira l’amore e l’impegno di

chi qui ha lavorato per restituire alla co-munità uno spazio di culto. Restituzioneche è culminata nelle “grandi opere” del2007: rifacimento del tetto, dell’intonacoesterno, ritinteggiatura e decorazionedegli interni, restauro del crocefisso,della predella dell’altare di San Rocco edel Confessionale-pulpito, opera unicanel suo genere frutto dell’artigianalitàdei maestri locali nella lavorazione dellegno. Dando uno sguardo nel suo in-terno o assistendo alle celebrazioni reli-giose ci si immerge nella storia dellacomunità, sentendosi parte di un pro-getto che vede in prima linea un mani-polo di “over” dediti non solo apreservare gli spazi della chiesa, maanche a curare l’intero Parco. L’Associa-zione Amici di San Rocco agisce infattinel nome della comunità. Ogni iniziativa,progetto o miglioramento, nato dallacondivisione di obiettivi tra Comune eParrocchia, è funzionale ad offrire a chivisita questi luoghi uno spazio conforte-vole, sicuro e piacevole. Che si tratti diun caffè tra il verde, una partita a calcionei prati, una pausa golosa sotto i ga-zebo con tavoli e sedie, un giro in bici-

cletta o un sonnellino all’ombra degli al-beri poco importa. Ciò che importa è “vi-vere” appieno il Parco, apprezzandolo epreservandolo. «In 35 anni siamo riuscitia fare molto – spiegano dall’Associa-zione – e ancora mille sono le idee cheavremmo». L’ultima? Wi-fi gratuito perl’intera area. Alzi la mano chi non vor-rebbe trovarsi al Parco per una riunioneo sbrigare un lavoro! Possibile che siatutto a costo zero? La risposta è affer-mativa! «Certo, chi vuole, però – conclu-dono dall’Associazione – può lasciare unobolo per il mantenimento delle strut-ture e del parco».

18 I Lo Sportello

Diamo i numeriQualche cifra e un po’ di datiper conoscere meglio la nostra realtà

10%: incremento nelle richieste di prestiti personali

Nonostante in Italia sia diminuito il numero di persone che tenta l’accesso al credito, in Lombardia negli ultimi sei mesi l’importomedio delle richieste di prestito è cresciuto del 10%, oltre la crescita media nazionale che si è fermata all’8%. La richiesta mediadi prestito in Lombardia è perfettamente in linea con quella nazionale, pari a 11.000 euro, contro i 10.000 che si richiedevano seimesi fa nella regione. Bergamo è in media: 11 mila euro la richiesta media a fronte dei 13.500 di Sondrio, dei 12 mila di LeccoComo e Cremona e gli 11.500 di Pavia, Varese e Monza-Brianza.

Fonte: Osservatorio sul credito al consumo di Facile.it e Prestiti.it

661: numero di residenze per anziani in Lombardia

In Lombardia sono attive 661 residenze per anziani con 61.868 postiletto che dovrebbero soddisfare il fabbisogno che nasce da una popola-zione di oltre due milioni di ultra 65enni. Cosi non è: ci sono ben 49.382domande in lista d’attesa, 7.307 solo a Bergamo. L’Asl con il maggiornumero di residenze è quella di Brescia che conta 85 Rsa, segue Paviacon 82 e Milano con 68. Il maggior numero di posti letto si trova a Milanoche ne ha a disposizione 8.926, seguita da Brescia con 6.855.

75 miliardi di euro: patrimonio dei 10 uomini più ricchi d’Italia

Redditi e patrimoni sempre più squilibrati durante la crisi. I 10 uomini più ricchi d’Italia dispon-gono di un patrimonio di circa 75 miliardi di euro, pari a quello di quasi 500 mila famiglieoperaie messe insieme. Oggi, in piena crisi, la ricchezza disponibile di un dirigente è pari a5,6 volte quella di un operaio, mentre era pari a circa tre volte vent’anni fa. Il patrimonio di

un libero professionista è pari a 4,5 volte quello di un operaio (quattro volte vent’anni fa).Quello di un imprenditore è pari a oltre tre volte quello di un operaio (2,9 volte vent’anni fa).

Fonte: Censis

Lo Sportello I 19

C’è Pinuccio “accortosi di essere di-ventato maggiorenne solo il giornoin cui, dopo l’ennesima condanna

fu inviato a scontare la pena in un carcereper adulti”. C’è Elvis che, dopo aver vis-suto sui treni tra Bucarest e Vaslui per do-dici anni e una lunga “esperienza daborseggiatore”, parte per l’Italia alla ri-cerca di una “bella vita” che lo porteràinvece a ciondolare tra stazioni e carceridi molte delle città della penisola. Ma c’èanche Amina “giovane domestica daitratti orientali” riconosciuta affetta daisteria schizo-affettiva con componentimistico-sadiche, responsabile dell’effe-rata uccisione della donna di 80 anni dicui si prendeva cura. A raccontare la lorostoria, e quella di altri carcerati, è losguardo limpido e la penna agile di Fran-cesco Bertè, Dirigente Medico della CasaCircondariale di Bergamo. Medico e scrit-tore – “Nuovi Giunti – racconti dal car-cere”, Editrice Monti - ma soprattuttouomo che, dopo aver ottenuto l’abilita-zione come specialista in odontoiatria, fauna scelta di cuore dedicandosi conesclusiva passione alla medicina peniten-ziaria. Un mondo fatto di “orfani veri,

privi di genitori, e orfani di genitori pre-senti e vegeti. Persone che odiano la vitae si autodistruggono”, ma anche “per-sone che delinquono per emergere dal-l’anonimato” perché “conoscono soloquesta via per comunicarci che esi-stono”. Come a dire “pochi delinquonoper scelta e calcolo”.

D. Una scelta di cuore e coraggio,quella che ha fatto agli inizi della car-riera. Pensiero ragionato o casualità?R. Sono entrato in contatto con il mondocarcerario quasi per caso: prima di faredomanda come medico di guardia per ilCarcere di Bergamo ero solo uno deiconsulenti che saltuariamente ne varca-vano le mura per portare aiuto. Il deside-rio di dare il mio contributo in questarealtà si è fatto largo prepotente vivendosulla pelle, un giorno dopo l’altro, l’espe-rienza di queste persone. Con un ulte-riore valore aggiunto dal punto di vistaprofessionale: fare medicina nelle carceripermette di maturare un’esperienzalavorativa e umana straordinaria eineguagliabile.D. Cosa la rende così unica?R. Premesso che pochi sanno che ogniCasa Circondariale è dotata di una strut-tura sanitaria autonoma in grado di cu-rare i detenuti grazie anche al contributodi specialisti esterni, ancora meno per-sone immaginano che il medico, in que-sta oasi d’infelicità, sia chiamato aconfrontarsi con ogni tipo di patologiaper evitare il più possibile il ricorso a

L’OSPITE: FRANCESCO BERTÈIl carcere? Una lezionedi fede ed un impegnoverso il prossimo

20 I Lo Sportello

Il Dott. Francesco Bertè

strutture sanitarie esterne. Una scuolasul campo incredibile che ogni giorno in-segna qualche cosa.D. Il suo primo ricordo?R. Proprio il mio primo giorno. Mi vienecomunicato che un detenuto si era ta-gliato. “Nulla di grave”, penso, “si trat-terà del classico incidente che puòcapitare ad ognuno di noi, anche incasa”. Ma in carcere viene tutto amplifi-cato e anche il taglio diventa uno sbregoche richiede una sutura di decine dipunti, cercato dal detenuto per autole-sionismo. Il primo incontro con il pa-ziente sanguinante mi ha catapultato inuna realtà profondamente diversada quella che potevo immaginare. Aridimensionare la mia comprensibile pre-occupazione è stato, incredibilmente,lo stesso carcerato non nuovo al “tagliae cuci”.D. L’autolesionismo è una delleazioni che i carcerati compiono suse stessi per richiamare attenzione,punirsi o punire il “sistema”. Unaproblematica acuita dall’ambientema non sua esclusiva. Esiste qual-che specifica malattia frutto delladetenzione?R. Si chiama proprio malattia da priso-nizzazione ed è una forma di ansia sca-tenata dalla privazione della libertà. Lasensazione di eterna chiusura a cui si ècostretti sviluppa una sintomatologiaestrema che, nei casi limite, può con-durre anche alla depressione. Proprioper questa ragione il nostro staff medico

può contare sulla presenza anche di 3psichiatri che giornalmente garanti-scono il loro supporto a quanti devonoaffrontarla.D. L’identikit del carcerato negli anniè profondamente cambiata. Oggi ilnumero di extracomunitari in cella èin crescita esponenziale con riper-cussioni anche dal punto di vistasanitario...R. Il numero di detenuti stranieri è indub-biamente rilevante. La loro presenza incarcere è andata di pari passo con il ri-presentarsi di malattie che la nostra so-cietà ha debellato da tempo. Penso adesempio alla scabbia o alla tubercolosi,estremamente comuni. Ma la popola-zione carceraria è molto eterogenea:basti pensare che il 30% è rappresentatoda pazienti psichiatrici.D. Lecito allora chiedersi se nonabbia mai avuto paura...R. Onestamente no. I detenuti hannogrande rispetto del personale medico so-prattutto se in grado di stabilire un rap-porto di umano rispetto. Non ho maifatto differenza tra un paziente ospeda-liero ed uno carcerato: si tratta di uominiche richiedono il mio aiuto.D. Realisticamente, di cosa hannodavvero bisogno questi detenuti?R. Il carcere è una realtà sconosciuta daquanti vivono al di fuori delle sue mura,tenuta in disparte, come a volerla dimen-ticare. Ma è un mondo che esiste, unasocietà nella società dove il livellamentoè totale e in cui gli elementi che garan-

tiscono il successo in regime di ordinariaciviltà (ricchezza, estrazione sociale, po-tere politico, meritocrazia, ndr) perdonoil loro valore. Gli individui che vivono inquesto micro-cosmo sono spesso figli diuna storia umana e sociale deviante,fatta di affetti e rapporti sbagliati. Nonsanno cosa sia il futuro perché spessofuggono dal loro passato. Proprio perquesto hanno bisogno di essere ricono-sciuti come persone sul piano emotivo edi essere coinvolti in progetti su quellooperativo. Poter coltivare la speranza eavere una prospettiva sono obiettivi damettere in pista se si vuol fare del car-cere un’occasione di riabilitazione. Bastaun lavoro per dar loro una visione di-versa del loro domani.D. La società civile da sempre si di-vide a riguardo: c’è chi crede nel car-cere come strumento di recuperosociale e chi lo considera un luogo diespiazione dove “giustizia è fatta”...R. Nelle nostre carceri nessuno di questidue obiettivi è mai stato attuato. Si pra-tica una via di mezzo che lascia la sceltaall’iniziativa della singola struttura.D. E’ questo che ha imparato dallasua esperienza?R. Il carcere non smette di meravigliarmi,regalandomi ogni giorno qualche cosa dinuovo. Non ha sicuramente modificato ilmio carattere ma, tra i mille insegna-menti raccolti negli anni, mi ha permessodi coltivare la mia fede, spesso l’unicomezzo per comprendere ed accettarel’altro. Anche se distante da sé.

Lo Sportello I 21

MAGGIOSPORT• Per il 3° anno consecutivo la

Juventus vince lo scudetto.Il Real Madrid guidato daCarlo Ancelotti vince laChampions League; è la 10a

nella storia delle merengues.• La tennista Sara Errani, dopo

aver conquistato la finale degliInternazionali di Tennis, cedeil passo a Serena Williams.

COSTUME• Palma d’Oro a Cannes a “Win-

ter sleep”. Trionfi per l’Italia chesi aggiudica il Grand Prix con “Lemeraviglie” di Alice Rohrwacher.

• Anche i Vip piangono: dopo l’addio tral’attrice Gwyneth Paltrow e Chris Martin, a se-pararsi sono anche famosi italiani: Gigi Buffone la modella Alena Seredova e Valeria Marini eGiovanni Cottone dopo un anno dal “si!”.

POLITICA• Claudio Scajola viene arrestato con la doppia ac-cusa di essere inserito in un circuito criminale e diagevolare la 'ndrangheta in ambito politico-im-prenditoriale; indagato anche per l’omicidio Biagi.

• Elezioni in India: dopo una maratona che haportato al voto 551 milioni di elettori trionfa il

centrodestra di Narendra Modi. SconfittaSonia Ghandi.

• Italia al voto per eleggere i 73 membri ita-liani del Parlamento Europeo, i presidenti ei consiglieri regionali di Piemonte e Abruzzoe i sindaci di alcune città della Penisola.

• Papa Francesco, in una sola giornata,proclama Santi Papa Giovanni

Paolo II e Papa Giovanni XXIII.• A distanza di 20 anni dal-l’uccisione in Somalia dellagiornalista Ilaria Alpi e del-l’operatore Miran Hrovatin,

vengono decretati i faldonidel governo.

GIUGNOSPORT• Dal 12 giugno al 13 Luglio la Nazionale Italiana im-

pegnata in Brasile per i mondiali di Calcio, nonbissa il successo del 1982 e del 2006. A vincere èla Germania con un goal ai supplementari.

• Michael Schumacher, vittima di un incidente sullepiste da sci, esce dal coma e viene trasferito per lariabilitazione da Grenoble a Losanna.

CRONACA• Massimo Giuseppe Bossetti, tre figli, sposato, di

Mapello, è il presunto assassino di Yara Gambira-sio, la tredicenne di Brembate di Sopra uccisa treanni e mezzo fa.

• Carlo Lissi, 31 anni impiegato di Motta Visconti, uc-cide la moglie e le due piccole figlie. Innamoratosidi una collega viveva la famiglia come un “osta-colo” alla sua relazione.

• Scandalo Mose di Venezia: la struttura che sarebbeservita per bloccare l’acqua alta è stata ricettacoloper tangenti; tra i primi a finire in carcere è Galan.

• Via libera del CdA di Alitalia alla partnership con lacompagnia di Abu Dhabi Eithad.

22 I Lo Sportello

BANCA DELLA BERGAMASCA - Credito Cooperativo“La Banca vicina alla gente e si vede”. Non ha fini di lucro e gli avanzi di gestione in parte rafforzano le riserve obbligatorie ed in partesono utilizzate per sostenere i cittadini nel dedicare il tempo libero ad attività sociali, culturali e ricreative. Si riportano di seguito le iniziativeconcretizzate e programmate nell'ultimo quadrimestre con la presenza, partecipazione e/o il contributo della Banca della Bergamasca.

...SCUOLE.......................................................................• Scuola dell’Infanzia don G. Rossetti GRASSOBBIO• A.C.L.E. City Camp corsi di inglese per bambini SPIRANO• Comitato Genitori Scuola Primaria SPIRANO• Comitato Genitori Scuola Secondaria GRASSOBBIO• Ass. Amici Scuola Materna Don Antonio Locatelli STEZZANO• Indirizzo Musicale Scuole Medie SPIRANO

...CULTURA.....................................................................• Comune di TORRE BOLDONE• Associazione Cure Palliative BERGAMO• Gruppo Scultori Pittori Stezzanesi STEZZANO• Gruppo Teatro 2000 TORRE BOLDONE• Stagione lirica a cura di APAS STEZZANO• Laboratorio Teatrale Gruppo “Eccoci” PEDRENGO• Associazione Culturale Ol Giopì de Sanga ZANICA• Unione Artigiani BERGAMO

...GARE e SPORT.............................................................• A.S.D. Unione Sportiva Oratorio ZANICA• Ciclistica ZANICA• 32° Dré a la Morla coi Spanalacc COMUN NUOVO• “Giocasport“ a cura del Gruppo Promozionale Sport e

Cultura BORGO - LUZZANA - VIGANO• Sci Snow Club BERZO SAN FERMO• ASD Calcio LEVATE• ASD Pallavolo SPIRANO• Torneo ICCREA 2014• Polisportiva Oratorio GRASSOBBIO• Mini Basket Oratorio LEVATE• Torneo Minivolley ZANICA• 13° Open Internazionale Soc. Scacchistica Bergamasca

BERGAMO• “Tira la palla” a cura del Tennis Club SPIRANO

...FESTE..........................................................................• Festa Patronale Parrocchia di VIGANO SAN MARTINO• Festa d’estate A.V.I.S. A.I.D.O. A.N.A. e altri GRASSOBBIO• Festa Arcobaleno della Solidarietà ZANICA• Sagra dei Popoli COMUN NUOVO• Comunità in Festa Parrocchia di GRASSOBBIO• Festa del Cuore Ass. Amici del Cuore TORRE BOLDONE• 25° della Cappella Virgo Fidelis Ass. Naz. Carabinieri CASAZZA• Notte bianca GRASSOBBIO• Festa in Piazza ZANICA

...GITE.............................................................................• Gita Sociale a Gubbio e Assisi A.V.I.S GRASSOBBIO• Gita Sociale a Treviso e Cittadella Pensionati Cisl LEVATE• Gita Sociale Ass. Pensionati POGNANO• Ass. Fam. Caduti e dispersi di Guerra a Redipuglia SPIRANO

...PER STARE MEGLIO INSIEME.....................................• Giorno Per Giorno Onlus CURNO• Fondazione Pietro Gamba Onlus STEZZANO• Mettiamoci in gioco PEDRENGO• Radiomicrofono per Oratorio SPIRANO• Gruppo Volontari della Gioia BERGAMO• U.N.I.T.A.L.S.I. sezione di STEZZANO• Tosaerba per Gruppo Salvambiente LEVATE• Gruppo Animazione Missionaria Parrocchiale TORRE BOLDONE• Giornata del Malato U.N.I.T.A.L.S.I. COMUN NUOVO• Gruppo Famiglie Adozioni a Distanza STEZZANO• Hospice Casa Vidas • Ass. Nazionale Combattenti e Reduci SPIRANO• Parrocchia di LUZZANA• Associazione Pensionati di SPIRANO• A.O.B. Associazione Oncologica Bergamasca BERGAMO• Camminare nella diversità Ass. Il Gabbiano GRASSOBBIO• Associazione Progetto Missione STEZZANO

COSA È SUCCESSO: Pillole di politica, economia, sport e gossip degli ultimi 4 mesi

COSTUME• Folla per assistere a Roma al concerto-

evento dei Rolling Stone.POLITICA• Dopo 39 anni di regno finisce in Spa-

gna l'era di Juan Carlos di Borboneche abdica a favore del figlio, il prin-cipe delle Asturie Felipe, che con ilnome di Felipe VI assumerà lefunzioni di Capo dello Stato.

LUGLIOCOSTUME• Dopo l’addio di Eric

Clapton che ha dichia-rato di non essere più ingrado di sostenere un live,anche Cher lascia.

• Compleanno importante per Gior-gio Armani che festeggia gli 80 anni. Lostilista che ha lanciato la giacca destruttu-rata guarda al futuro con nuovi progetti.

CRONACA• Muore a 63 anni dopo una lunga malat-

tia Giorgio Faletti, comico, cantante, at-tore e scrittore. Il suo “Io uccido”, operad’esordio è stato tradotto in 40 lingue.• Iniziate all’isola del Giglio le ope-razioni per il rigalleggiamento della

Costa Concordia. La nave raggiun-gerà Genova il 27 luglio.

• Deraglia a Mosca un convoglio dellaMetropolitana a causa di un calo di tensione.

• Durante la processione della Madonna delle Gra-zie ad Oppido Mamertina, la statua viene inchinata

davanti alla casa del boss locale. La curia so-spende le processioni e la "sosta" fini-

sce all'attenzione dell'Antimafia.• Texas, strage in famiglia: unuomo ha ucciso 4 dei suoi 6 figlie due adulti, ferendo grave-mente anche la figlia di 15 anni.Il sospetto, dopo un lungo inse-

guimento si è arreso alla polizia.

• Due stragi aeree a poca distanza l’una dall’altra:un velivolo della Malaysia Airlines precipita a con-fine con la Russia abbattuto da un missile, l’altrodella Air Algerie caduto in Mali per cattive condi-zioni climatiche.

POLITICA e ECONOMIA • Per risparmiare gli italiani ta-

gliano la spesa sanitaria pri-vata del 5,7%, e rinuncianoa una figura sempre piùimportante nella gestionedella vita quotidiana fami-liare: la badante.

SPORT• Vince il Tour de France il siculo

Vincenzo Nibali; erano 16 anni che non vinceva unitaliano; l’ultimo è stato Marco Pantani.

• Al termine di quattro ore di battaglia Novak Djo-kovic vince la finale del singolare maschile di Wim-bledon contro lo svizzero Roger Federer.

• Vittoria storica per Sara Errani e Roberta Vinci neltorneo di doppio femminile di Wimbledon 2014.

Lo Sportello I 23

Platone«L’amore è una grave malattia mentale».

William Shatner «Il Capitano Kirk mi ha reso famoso e quasi non passa giornoche io non ne parli con qualcuno, sempre con grande piacere.Penso che fare una serie TV sia un duro lavoro. Poi ho parlatocon alcuni operai che lavorano nelle miniere di carbone, equello è veramente un duro lavoro».

Donald Trump«Ciò che separa i vincitori dai perdenti è il modo in cui unapersona reagisce ad ogni nuova svolta del destino».

Banca della Bergamasca, in preparazione al120° anniversario di fondazione che si cele-brerà nel 2015, sta avviando una serie di ini-ziative riservate esclusivamente ai Soci. Perpoterne usufruire sarà necessario esibire la Tes-sera del Socio, che in questi giorni sta per es-sere recapitata a tutti coloro che hanno questaqualifica. La Tessera del Socio è strettamentepersonale e non può essere ceduta a terzi; co-stituisce uno strumento di distinzione e di rico-noscimento da tenere sempre nel portafoglio.

FLASH

LA TESSERA DEL SOCIO

La Cooperazione di Credito ha perso uno dei suoipadri. Il 13 luglio si è spento a Treviglio, a 92 anni,Alfredo Ferri. Legato alla Bcc di Treviglio da 70anni, dei quali 32 come Presidente e 12 da Presi-dente Onorario. Tra i suoi numerosi ruoli, la Presi-denza di Federcasse negli anni Ottanta. Autore dinumerosi scritti e saggi, portavoce instancabiledei valori ispirati all’etica in ambito finanziario,salutiamo un maestro di umiltà e di concretezza.

IL SALUTO ADALFREDO FERRI

DETTI E PROVERBI BERGAMASCHIChi dà al poarì l’imprèsta al Signùr

Chi dona al povero, presta al Signore

E’ curioso come questo proverbio ultracentenario rivesta una connotazione modernissima.Proprio vero che la storia si ripete. La saggezza popolare di questo proverbio è di una fi-nezza particolare quando abbina i verbi donare al prossimo e prestare a Dio (ed i prestiti,di solito, vengono restituiti con gli interessi...).

FATTI DI TUTTI I GIORNI

SCRIVERE MESSAGGI AL CELLULARE MENTRESEI ALLA GUIDA E' UN ATTO DI GRAVE INCOSCIENZA

La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativoè autorizzata ad operare nei seguenti Comuni

Adrara S. Martino - Albano Sant’Alessandro - Albino - Arcene - Azzano San Paolo - Bergamo -Berzo San Fermo - Borgo di Terzo - Brignano Gera D’Adda - Casazza - Cavernago - CenateSopra - Cenate Sotto - Cologno Al Serio - Comun Nuovo - Curno - Dalmine - Entratico - ForestoSparso - Gorle - Grassobbio - Grone - Lallio - Levate - Lurano - Luzzana - Monasterolo delCastello - Mozzo - Nembro - Orio Al Serio - Osio Sopra - Osio Sotto - Paladina - Pedrengo -Pognano - Ponteranica - Pradalunga - Ranica - Scanzorosciate - Seriate - Sorisole/Petosino -Spirano - Stezzano - Torre Boldone - Torre de Roveri - Treviolo - Urgnano - Valbrembo -Verdellino - Verdello - Vigano San Martino - Villa di Serio - Zanica.

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