La Strategia della Stazione

Ottimizzare le risorse per la gestione della comunicazione digitale attraverso il web.

2

L’associazione internazionale per la professionalità nel Web

• Prima associazione al mondo (dal 1996) che raggruppa chi lavora nel Web, sia nel settore pubblico che privato.

• Obiettivo di IWA è creare rete tra i soci, partecipare all'evoluzione della rete e divulgare conoscenza tramite i soci con eventi ed iniziative.

• Associazione professionisti Web (Legge 4/2013), unica della categoria nell’elenco del MISE.

partecipazioni internazionali

partecipazioni nazionali

3

Perché associarsi?IWA Italy è associazione professionaleche raggruppa chi opera nel Web, ovvero i soggetti che - ai sensi dellalegge 4/2013, sono definibili come "professionisti Web" (liberiprofessionisti, dipendenti - pubblici e privati, altre forme di lavoro che come attività prevalente operano nel Web).

IWA Italy ha inoltre rilasciato i primiprofili professionali (G3 Web Skill Profiles) in linea con i dettamidell'agenda digitale europea e italianaed ha avviato accordi di collaborazionecon realtà di tutela del lavoro (sindacati) e di domanda/offerta di lavoro: ancorauna volta il ruolo di IWA è quello di unire, far collaborare e tutelare chi opera nel Web.http://www.skillprofiles.eu

SMAUPADOVA2015

Quota speciale€ 50,00

Potrai ottenere uno sconto sulla quota associativa che pagherai € 50,00 anziché € 65,00. Lo sconto vale sia per i nuovi soci che per i rinnovi.Per usufruire dello sconto usa in fase di registrazione o rinnovo il seguente promocode:

www.iwa.it/join

Ottimizzare le risorse per gestire al meglio la comunicazione webLa steategia della stazione

Harvey Mackay

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

L’Attenzione è la viaper raggiungereil successo.

Dove ci siamo evoluti?

Si sopravvive nella giungla leggendo un libro?

Quindi siamo nati per

il multitasking?

multitasking o Internet addiction disorder?(dipendenza da internet)

tratto daThe Organized Mind:Thinking Straight in the

Age of Information Overloaddi Daniel J. Levitin

tratto daThe Organized Mind:Thinking Straight in the

Age of Information Overloaddi Daniel J. Levitin

tratto daThe Organized Mind: Thinking Straight in the

Age of Information Overloaddi Daniel J. Levitin

Si è visto che il multitasking aumenta laproduzione di cortisolo, l’ormone dello stress,e di adrenalina, l’ormone del “lotta o scappa”, chepuò stimolare eccessivamente il cervello e causare

annebbiamento o pensieri disturbati.Il multitasking crea un circolo vizioso di

dipendenza dalla dodipendenza dalla dopamina, premiando effettivamenteil cervello a perdere la concentrazione

e a cercare stimoli esterni.

Earl MillerNeuroscienziato del MIT

Earl MillerNeuroscienziato del MIT

Glenn Wilson ha scoperto chetrovarsi in una situazione in cui si sta cercando diconcentrarsi su un compito e si ha una e-mail

non letta nella posta in arrivo,può ridurre il QI (Quoziente Intellettivo)

effettivo di 10 punti.Ha definiHa definito questo stato:

info-mania.

tratto daThe Organized Mind: Thinking Straight in the

Age of Information Overloaddi Daniel J. Levitin

“Si risponde e ci si sente ricompensati per averportato a termine un compito (anche se questocompito era del tutto sconosciuto a solo 15 secondi

prima). Ogni SMS, e-mail, ecc...trasporta un “proiettile”

di dopamina”.

Standford Marshmallow ExperimentPubblicato nel 1972

Walter Mischel negli anni ‘60ha condotto una serie di test

su bambini di età compresa tra i 4 e 5 anni.

I bambini sono stati seguitiper ben 40 anni

valutandone il successo nel lavoronella vita prinella vita privata, ecc...

Questa serie di esperimenti ha dimostrato chela capacità di mantenere il focus

è determinante per il successo nella vita.

tratto daFocus: The Hidden Driver of Excellence

di Daniel Goleman

L’attenzione funziona come un filtro:impegnarsi a rimanere su quello che si sta facendo,anche se costa fatica, resistendo al multitaskinge alla distrazione data dai continui beep chesegnalano mail e messaggi ricevuti.Solo se siamo dentro quello

che facciamo possiamo farlo bene. che facciamo possiamo farlo bene.

tratto daFocus: The Hidden Driver of Excellence

di Daniel Goleman

La capacità di mantenere l’attenzione diventadunque una strategia per ottenere un buon risultato,nel lavoro, nello sport, nello studio, nelle relazioni,ed è una strategia che può essere accresciutatramite l’esercizio, come un muscolo cognitivo.

Daniel Goleman

Il modo più diretto perrafforzare l’attenzione?“È la meditazione,

non per scopi religiosi ma pratici. Aumenta la connettività tra i circuiti cerebrali”.

Come evitare tutto questo?

Ottimizzare le risorse per gestire al meglio la comunicazione webLa steategia della stazione

Perché la metafora della Stazione Ferroviaria?

Tra tutti i mezzi di trasporto,la gestione degli orari dei treni

è la più complessa.Il motivo?

Il treno è l’unico mezzo che è vincolatoal percorso prestabilito.

Ed il ritaEd il ritardo di uno o pochi convoglipuò creare forti disagi.

La strategia della stazioneè un metodo per la gestionedel tempo e delle proprie risorsein ogni ambito della propria vita,

al fine di non “sprecare” tempo e denaro.

Tu sei ilcapostazionedel tuo tempo.

Il Capostazione sei TULa Stazione: Il tuo PC

Sui Binari che Treni mettiamo?

da Treccani.it

In contrapposizione a Treccani.it

Il contrario di reale non è virtuale ma irreale.Oggi il virtuale è solo una ulteriore dimensione

della vita di ognuno di noi.

TU QUALI RETI SOCIALI FREQUENTI?

Palestra?Associazione sportiva?

Associazione di Volontariato?Parrocchia (comunità religiosa)?

Corsi di... yoga, pittura, disegno, ecc...?Amici?Amici?Famiglia?

Perché essereallora onnipresentisulla rete?

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Quando so cosa voglio comunicaree a chi lo voglio comunicare

posso scegliere dove comunicare.

Vilfredo Pareto (1848-1923)

80% delle ricchezze è in mano al 20% della popolazione;il 20% dei venditori fa l'80% delle vendite;

l'80% dei costi è determinato dal 20% delle attività svolte;il 20% dei post genera l’80% del ROI;

Principio di Pareto o "legge 80/20"

20% dei postpuramente pubblicitari

o personali

80% dei postdi relazione

Quando seguo un corso di nuotose facessi costantemente promozionedel mio lavoro darei fastidio.....parlo del più e del meno...col tempo risulto interessante e

ho la possibilità di creare delle occasionidi ladi lavoro.

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Post o meglio i tuoi contenutidevono proveniredal tuo sito web/blog

Non lasciare mai i tuoi potenziali cliential social network

Salvo casi eccezionali (come le attivitàststrettamente geolocalizzate).

Post o meglio i tuoi contenutidi conversazione/relazione

Un po’ di tutto...

Se in piscina uno parla solo di una cosaè monotono, noioso se non “sfigato”.

Stendo un planning settimanalein base a:

RISORSE A DISPOSIZIONENUMERO DI SOCIAL

(Non è detto che devo postaretutti i giorni sullo stesso social)

Per confronto con le statistiche del sito web/blog

1) Prima Posto2) Condivido

3) Commento / Rispondo

Tratto da “Ascoltare di Francesco Russo”

Ascoltare Osservare ProvarePer capire i flussi.

Modulola Frequenzae la presenza sui

Social

Esigenzedell’utente

POST

PUBBLICO

Dove comunicare

SITO WEB/BLOG

PianoMarketing

Statistiche(provare più orarie più target)

80/20

80/20

Strategia della Stazione

1) Circular (Open Source)2) Buffer3) Hootsuite4) Engagor5) TweetDeck

6) AgoraPulse (Pagamento)7) MavSocial (7) MavSocial (Pagamento)8) Oktopost (Pagamento)9) GrabInbox (free)10) PostPlanner11) feedient.com

RICORDAOgni Social NetworkHa le sue caratteristiche

Francesco BrioWeb Russo

LO SAI CHE TENGO WEBINAR GRATUITI?

Per scoprire laStrategia dellastagionee molto altroancora...

Dal 7/04/2015ASASCOLTARE II ed.www.ascoltareillibro.it

Per scoprire laStrategia dellastagionee molto altroancora...

Dal 7/04/2015ASASCOLTARE II ed.www.ascoltareillibro.itwww.briomarketing.it

Vuoi tenertiaggiornato?BrioMarketing

The Italian Style of Marketing

from Venice to Marketing