dalle «stelle» alle «recensioni» la reputation on-line applicata alla destinazione

... poi è arrivato...

«lord tripadvisor»

Yoda dice:

«4 italiani su 5 prenotano le vacanze online

e l’87% utilizza siti di recensioni

per pianificare il proprio viaggio»*

*fonte: TripBarometer 2013

dal 2008 ad oggi il volume di

prenotazioni alberghiere online

ha registrato un incremento

di quasi il 10% annuo *,

ma il modo di cercare un hotel on-line

è profondamente cambiato

*fonte eTRAK

volume ricerca « hotel a siena » *

*fonte: googletrend

volume ricerca « tripadvisor » *

*fonte: googletrend

Yoda dice:

«il punto di partenza per prenotare un hotel

non è più il motore di ricerca...

ma le OTA, i metamotori e i

siti di recensioni»

secondo il più grande sondaggio al mondo

su strutture ricettive e viaggiatori (il «TripBarometer» di TripAdvisor)

"il passaparola è più potente se online"

60 milioni di visitatori ogni mese 44 milioni di iscritti

e più di 100 milioni di recensioni

per il solo

TripAdvisor

oltre a condizionare la scelta di un hotel la «reputation» condiziona

l’intera domanda della destinazione

pars pro toto

Yoda dice: l’insieme delle recensioni

di ogni singolo hotel condiziona l’intera

«destination reputation»

stimolare e gestire le singole recensioni

aumenta l’interazione e gli UGC

la corretta gestione delle reviews e la «sentiment analysis»

come termometro della qualità mantengono alto il livello delle recensioni

con conseguente crescita della domanda turistica

su tutto il territorio senese

dalla «classificazione» alla «reputazione»...

... niente più

G U E R R E

S T E L L A R I

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e che la forza sia con voi...