Post on 13-Apr-2017
L’EDILIZIA DEL FUTURO: RIGENERARE,
RIQUALIFICARE, RIUSARE IL COSTRUITO
LA RIGENERAZIONE DELLE AREE INDUSTRIALI
Luca Biancucci – Modena 18 Novembre 2015
NON LUOGHI
NON LUOGHI
NON LUOGHI
Nuova Rivoluzione
Industriale… e Urbanistica
Manifattura Digitale
Lentezza Città
Velocità Tecnologie
QUALE STRATEGIA ?
Quale Rigenerazione
e per quale Produzione
Coworking, Fablab
Spazi di Innovazione (Incubatori, HUB per start-up, Tecnopoli)
Manifatturiero, Terziario, Commerciale, Servizi …
COWORKING
Manifatturiero
Export
Aree industriali più attrattive
‘Smart District’. Network di Servizi materiali e immateriali
per gli operatori economici delle aree
Formazione di un ‘Distretto Energetico e Resiliente’
Costruzione di strumenti di gestione
unitaria di problematiche comuni
Costruzione di un’identità riconoscibile dell’area produttiva
verso l’esterno. Al fine di migliorare l’immagine delle aree
produttive dovranno essere creati differenti concept e micro
progetti che migliorino il brand della zona verso diversi
soggetti: cittadini, consumatori, aziende, distretti produttivi.
Rigenerazione
Riuso temporaneo
Che cos’è il riuso temporaneo?
Edifici, aree urbane e spazi aperti sono soggetti a cicli di alto e
basso utilizzo, nel corso dei quali vi sono dei momenti di
transizione, di incertezza e di immobilismo.
Crisi economiche, instabilità del mercato finanziario,
deindustrializzazione, cambiamenti politici, portano spesso al
collasso delle vecchie destinazioni d’uso e quando ancora non
vi sono nuovi programmi e progetti di riuso, allora si verifica un
“gap temporale”. ………………………….
E’ in questo tempo di mezzo tra vecchia e nuova destinazione
d’uso, che è possibile sperimentare attività e progetti
temporanei (usi ad interim), che possono offrire
nuovi scenari di rigenerazione urbana
fonte: http://www.temporiuso.org/
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