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Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
RELAZIONE SULL’ALUNNO CON DSA
DATI RELATIVI ALL’ALUNNO
Cognome e nome
Data e luogo di nascita
Istituto
Classe Corso
Data della ultima diagnosi rilasciata da Azienda sanitaria locale
NORMATIVA di RIFERIMENTO
Legge n. 170 del 08/10/2010.
Indicazioni sulla scolarità pregressa Frequenza regolare in ogni ordine di scuola; nessuna ripetenza.
Caratteristiche del processo di apprendimento
L’alunno è stato sin da subito accompagnato nel suo percorso di apprendimento in
quanto palesava difficoltà evidenti nella letto-scrittura, nel calcolo scritto e a mente.
Pertanto il team docenti a partire dal terzo mese di frequenza ha predisposto un piano
individualizzato anche sulla base della relazione sanitaria fornita alla scuola dalla
famiglia.
Modalità : studio assistito con predisposizione di testi schematizzati con l’uso di
mappe cognitive e concettuali, frammentazione degli argomenti in piccole unità di
lavoro con l'utilizzo di mezzi multimediali quali computer, registratore, sintetizzatore
vocale .
Negli ambiti riferiti ad Italiano e matematica è stato accompagnato nella
fase di studio e di approfondimento dall'insegnante di sostegno specialista
in problemi DSA. Il percorso è avvenuto tramite la sintesi dei testi e
l'utilizzo di mappe concettuali .
Le funzioni intellettive di ragionamento logico non verbale, di attenzione selettiva,
divisa e sostenuta e di comprensione del testo scritto risultano nella norma; qualche
fragilità si riscontra nell’ambito dell’organizzazione e pianificazione operativa e
nell’autonomia di studio, che correlano con difficoltà nell’ambito del metodo di
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
studio. Si osservano note di ansia da prestazione, accentuazione del DSA stress
correlata. Il soggetto necessita di punti di riferimento ( insegnanti ) che lo rassicurino.
In un quadro di sostanziale adeguatezza comportamentale e di profitto, si rilevano
tuttavia alcuni momenti di ansia o di insicurezza, però gestiti in un clima positivo.
Spesso in classe le insegnanti laddove possibile fanno leva sul lavoro di gruppo per
meglio sviluppare le abilità sociali, per una didattica inclusiva. L’alunno si mostra
con atteggiamento positivo nei confronti dei compagni e li percepisce come risorsa
preziosa.
Consapevolezza da parte dell’alunno del proprio modo di apprendere
Acquisita da rafforzare x da sviluppare
Individuazione di alcune modifiche all’interno degli obiettivi disciplinari
Sono state apportate modifiche degli obiettivi disciplinari.
Per quanto riguarda la lingua italiana pur proponendo all’alunno l’acquisizione di
regole ortografiche e di strutture grammaticali, si è ritenuto obiettivo essenziale
l’esposizione a livello teorico; cercando di sviluppare l’abilità di produzione scritta
che, dove possibile, è stata sostituita dalla produzione orale.
. È stata favorita la modalità di verifica orale e la verifica scritta a domande chiuse di
comprensione di testi già analizzati in classe, eventualmente con verifiche diverse ma
equipollenti rispetto a quelle somministrate al resto della classe. L’ allievo non è
stato valutato in prove di lettura ad alta voce.
Strategie metodologiche e didattiche
Nell’individuare le strategie metodologiche e didattiche il consiglio di classe ha
tenuto conto di:
Tempi di elaborazione
Tempi di produzione
Quantità dei compiti assegnati
Comprensione consegne scritte e orali
Uso e scelta di mediatori didattici che facilitano l’apprendimento (immagini,
schemi, mappe concettuali, …)
Metodologie utilizzate:
1) Incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli
gruppi.
2) Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando
mediatori didattici facilitanti l’apprendimento (immagini, mappe …).
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
Insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi,
immagini,…).
Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite ogni
volta che si inizia un nuovo argomento di studio.
Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le
discipline.
Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”.
Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per
orientare l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali.
Privilegiare l’apprendimento esperienziale e laboratoriale “per favorire
l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa”.
Sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle strategie di
apprendimento negli alunni.
Evitare l’uso della scrittura a mano o in corsivo ( da parte dell’insegnante) per
fornire consegne o spiegazioni.
Misure dispensative
Nell’ambito delle discipline l’alunno è stato dispensato:
dalla lettura ad alta voce;
dal prendere appunti;
dai tempi standard (dalla consegna delle prove scritte in tempi maggiori
di quelli previsti per gli alunni senza DSA);
dal copiare dalla lavagna;
dalla dettatura di testi/o appunti;
da un eccesivo carico di compiti a casa;
dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti a casa ;
dalla effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati;
dallo studio mnemonico di formule e tabelle.
Strumenti compensativi
L’alunno ha usufruito dei seguenti strumenti compensativi
libri digitali
tabelle, formulari, procedure specifiche , sintesi, schemi e mappe
calcolatrice o computer con foglio di calcolo e stampante
computer con videoscrittura, correttore ortografico, stampante e scanner
risorse audio (registrazioni, sintesi vocale, audiolibri, libri parlati, …)
software didattici free
computer con sintetizzatore vocale
risorse video ( fotografia della lavagna )
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
Criteri e modalità di verifica e valutazione utilizzati
verifiche orali programmate ( argomenti e tempi )
compensazione con prove orali di compiti scritti
uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali (mappe mentali,
mappe cognitive e schemi elaborati dall’alunno stesso )
valutazioni più attente alle conoscenze a alle competenze di analisi,
sintesi e collegamento con eventuali elaborazioni personali, piuttosto che
alla correttezza formale
prove informatizzate
valutazione dei progressi in itinere
Documento del Consiglio di Classe (doc. del 15 maggio):
Informazioni sugli strumenti compensativi e dispensativi, con riferimento ai
tipi di verifiche, ai tempi ed al sistema valutativo utilizzati in corso d’anno:
le verifiche sono state proposte sempre in carattere stampatello e non sono
state le stesse a loro volta proposte al resto della classe. In generale sono stati
accordati tempi più lunghi oppure i contenuti sono stati ridotti
proporzionalmente ad un tempo supplementare di 15 minuti per ogni ora di
verifica.
Nelle verifiche scritte che hanno richiesto una produzione personale sono state
escluse dalla valutazione la correttezza ortografica e sintattica.
In tutte le verifiche sia scritte che orali, l’alunno ha potuto utilizzare mappe
concettuali, schemi predisposti dall’ insegnante, calcolatrice, formulari.
Per quanto riguarda le materie scientifiche, ed in particolare matematica, sono
state esclusi dalla valutazione gli errori dovuti ad errata trascrizione di un
numero, errori dovuti ad inserimento non corretto dei numeri dati e la loro
scrittura grafica(dal basso verso l’alto e speculare). Non è stata valutata
negativamente la lettura invertita della successione dei passaggi necessaria ad
ottenere somma e sottrazione di numeri qualora il risultato ottenuto risultava
corretto.
Elenco dei docenti del gruppo del laboratorio sui “bisogni educativi speciali”
(gruppo Malaparte):
Baglieri Chiara:
Esposito Marianna;
Galano Marisa;
Musso Laura;
Pici Filomena.
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
MODELLO DI P.D.P.
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-
Legge 170/2010)
Scuola________________________________
Anno Scolastico _________________________
Primaria Primaria Primaria Secondaria I
Alunno/a: MARIO ROSSI________________________ Classe: _4 PRIMARIA_____________
Coordinatore di classe/Team: ____________________________________________
_____________________________________________________________________
Il Modello di Piano Didattico Personalizzato è inserito nel POF (Piano dell’Offerta
Formativa)
La compilazione del PDP è effettuata dopo un periodo di osservazione
dell’allievo, entro e non oltre il primo trimestre. Il PDP viene concordato dal
Consiglio di classe/Team, firmato dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dalla
famiglia
SEZIONE A
Dati anagrafici e informazioni essenziali di presentazione dell’allievo
Cognome e nome allievo/a:__ Mario Rossi______________________________________
Luogo di nascita: __________________________ Data___/ ____/ _______
Lingua madre: __________________________________________________
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
Eventuale bilinguismo: ___________________________________________
3) INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE
DA PARTE DI:
SERVIZIO SANITARIO - Diagnosi / Relazione multi professionale: rilasciata da Ente
pubblico: ___Azienda Sanitaria Locale di Presso: Struttura complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell’età evolutiva Data: Specialista/i di riferimento: Dr.ssa Eventuali raccordi fra specialisti ed insegnanti: le insegnanti riferiscono difficoltà nella lettura e in matematica, soprattutto nelle abilità logiche; incontra difficoltà nella memorizzazione e nel significato di alcune parole di uso
comune____________________________________________________
Servizio Privato__________________________________________________
In attesa di ratifica e certificazione da parte del Servizio Sanitario Nazionale?
SI NO
Codice ICD10:_______________________________________________________
Redatta da: ________________________________ in data ___ /___ / ____
Aggiornamenti diagnostici: ______________________________________________
Altre relazioni cliniche: __________________________________________________
Interventi riabilitativi: ___________________________________________________
ALTRO SERVIZIO - Documentazione presentata alla scuola
Redatta da: ________________________________in data ___ /___ / ____
(relazione da allegare)
4) INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALLA FAMIGLIA / ENTI AFFIDATARI (ad
esempio percorso scolastico pregresso, ripetenze …
Dai colloqui intercorsi con la famiglia si è riscontrato che le difficoltà dell’
alunno si sono palesate dall’età di sette anni, durante l’esecuzione di
compiti, il bambino dimostrava ampia difficoltà nella letto-scrittura e nei
calcoli._
_________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
SEZIONE B
Descrizione delle abilità e dei comportamenti
DIAGNOSI SPECIALISTICA
(dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi)
OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
LETTURA LETTURA
Lettura lenta, e non sempre corretta. Se guidato, la Comprensione, di tipo letterale e con capacità inferenziale pur relativa a testi semplici, è nel complesso sufficiente. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
VELOCITÀ
Stentata
Molto lenta
xLenta
Scorrevole
Quando nella lettura incontra vocaboli con più consonanti tende a invertire la loro pronuncia……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
CORRETTEZZA
Adeguata X Non adeguata (ad esempio confonde/inverte/sostituisce omette lettere o sillabe) indicare:…………..
……………………………………………………………………………………
la comprensione del testo è inficiata dalla difficoltà e/o lentezza di lettura. Tale difficoltà tende a diminuire se è l’adulto ad aiutarlo nella decifrazione. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
COMPRENSIONE
Assente
Scarsa X Essenziale Globale Completa-analitica
SCRITTURA SCRITTURA
Media disortografia, omissioni di h, sostituzione di lettere difficoltà in trigrammi e digrammi specifici(glo, gne, gni)...………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
SOTTO DETTATURA
Corretta X poco corretta Scorretta
TIPOLOGIA ERRORI
Fonologici Non fonologici Fonetici
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
…………………………………………………
…Durante la produzione di un testo il lessico risulta povero e ripetitivo e la struttura morfo-sintattica è globalmente insufficiente .Per tale produzione l’alunno ricorre all’ aiuto dell’ insegnante e all’ ausilio di schede operative già strutturate e ad immagine relative all’ argomento trattato. Si rileva altresì’ scarso utilizzo della punteggiatura e degli apostrofi.………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
PRODUZIONE AUTONOMA/
ADERENZA CONSEGNA
Spesso XTalvolta
Mai
CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA
Spesso XTalvolta
Mai
CORRETTA STRUTTURA TESTUALE (narrativo, descrittivo, regolativo …)
Spesso XTalvolta
Mai
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
Adeguata Parziale X Non adeguata
USO PUNTEGGIATURA
Adeguata Parziale X Non adeguata
GRAFIA GRAFIA
Media disortografia e disgrafia Errori ortografici, morfologici, sintattici, lessicali; lessico non formale. Formulazione sufficiente di frasi semplici. Inoltre il bambino presenta difficoltà di micrografia dato che non riesce a usare compiutamente lo spazio del foglio. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
LEGGIBILE
Sì xPoco No
TRATTO
Premuto Leggero Ripassato XIncerto
CALCOLO CALCOLO
Se guidato, capacità sufficiente nel calcolo a mente e scritto. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Difficoltà visuospaziali (es: quantificazione automatizzata) spesso Xtalvolta mai
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
……………………………………………. Media capacità di comprensione e produzione dei numeri, media capacità di memorizzare le tabelline sino al 10.…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Recupero di fatti numerici (es: tabelline)
raggiunto
X parziale
non
raggiunto
Media abilità di ragionamento aritmetico, assimilazione e automatizzazione dei fatti numerici Mostra difficoltà percettive perché non sempre riconosce o legge i simboli numerici; mostra difficoltà di attenzione perché’ non sempre copia correttamente numeri e figure; mostra difficoltà matematiche perché non sempre segue le sequenze di passaggi aritmetici.…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Automatizzazione dell’algoritmo procedurale
raggiunto XParziale non
raggiunto
Media difficoltà di enumerare coi numeri sia cardinali che ordinali. Altresì non riesce ad associare il numero con la corrispondente quantità………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...
Errori di processamento numerico (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità)
spesso X talvolta mai
Media capacità di impostare il calcolo procedurale a mente e per iscritto.…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente)
adeguata Xparziale non
adeguato
Media capacità nella risoluzione di semplici problemi che si presentano nel vissuto quotidiano.……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Capacità di problem solving
adeguata Xparziale non
adeguata
Media capacità di individuare i dati e la domanda e difficoltà ad individuare l’ operazione corretta.………………………………………
Comprensione del testo di un problema
adeguata X parziale non
adeguata
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
OSSERVAZIONE IN CLASSE
(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
PROPRIETÀ LINGUISTICA
Difficoltà nella strutturazione della frase
X Difficoltà nel reperimento lessicale
X Difficoltà nell’esposizione orale
MEMORIA
Difficoltà nel memorizzare:
Informazioni
X Categorizzazioni
X Formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date …)
X Sequenze e procedure
Altro
ATTENZIONE
Tempi prolungati
X Tempi brevi
Selettiva
Distraibilità
AFFATICABILITÀ
Sì Xpoca No
MOTRICITA’ E PRASSIE
X Difficoltà oculo- manuale (motricità fine)
Difficoltà di esecuzione
DIDATTICA PER LE LINGUE STRANIERE
La diagnosi prevede la dispensa dalle lingue straniere (dispensa dalla valutazione nelle prove scritte)
XSÌ NO
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Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
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La famiglia ha richiesto la dispensa (dispensa dalla valutazione nelle prove scritte)
X SÌ NO
A seguito di una concorde valutazione del Consiglio di Classe/team docenti L’alunno/a è dispensato/a dalla valutazione nelle prove scritte delle seguenti lingue straniere: _INGLESE___________________________ ____________________________ ____________________________ A partire dal _Metà del primo quadrimestre._____________________________ (indicare la data del certificato pervenuto in corso d’anno)
Note di interesse:
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE
Pronuncia difficoltosa
Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base
Difficoltà nella scrittura
Difficoltà acquisizione nuovo lessico
Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale
Notevoli differenze tra produzione scritta e orale
Altro:
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Nota: attribuire maggiore rilevanza allo sviluppo delle abilità orali rispetto a quelle scritte.
Quadro di DSA che interessa la velocità di lettura e
Abilità di calcolo in soggetto con moderata difficoltà in ambito visuo-percettivo
e livello cognitivo verbale nella media.
SEZIONE C
Osservazione di ulteriori aspetti significativi
MOTIVAZIONE
Partecipazione al dialogo educativo □ Molto Adeguata
Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
Consapevolezza delle proprie difficoltà □ Molto Adeguata
□ Adeguata X Poco Adeguata
Non
adeguata
Consapevolezza dei propri punti di forza
□ Molto Adeguata
□ Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
Autostima □ Molto Adeguata
□ Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA
Regolarità frequenza scolastica □ Molto Adeguata
□ Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
Accettazione e rispetto delle regole □ Molto Adeguata
X
Adeguata □ Poco
Adeguata
□ Non
adeguata
Rispetto degli impegni □ Molto Adeguata
X
Adeguata □ Poco
Adeguata
□ Non
adeguata
Accettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative
□ Molto Adeguata
Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
Autonomia nel lavoro □ Molto Adeguata
□ Adeguata X Poco Adeguata
□ Non
adeguata
STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO
Sottolinea, identifica parole chiave … Efficace X Da potenziare
Costruisce schemi, mappe o diagrammi
Efficace X Da potenziare
Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software …)
Efficace XDa potenziare
Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature …)
Efficace X Da potenziare
Altro
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
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e livello cognitivo verbale nella media.
INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALLA FAMIGLIA E/O DALL’ALUNNO/STUDENTE
Interessi, difficoltà, attività in cui si sente capace, punti di forza, aspettative, richieste…
… Dai colloqui intercorsi con la famiglia si è riscontrato che le difficoltà dell’ alunno si sono palesate dall’età di sette anni ,durante l’esecuzione di compiti ,il bambino dimostrava ampia difficoltà nella letto-scrittura e nei calcoli.
L’alunno consapevole delle sue difficoltà mostra grande forza di volontà e ed impegno nel raggiungere gli obiettivi prefissati .………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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SEZIONE D: Interventi educativi e didattici
strategie di personalizzazione/individualizzazione
TAB. MISURE DISPENSATIVE, STRUMENTI COMPENSATIVI, STRATEGIE DIDATTICHE
(vedi quadro riassuntivo - sezione E)
DISCIPLINA o AMBITO DISCIPLINARE
MISURE DISPENSATIVE
STRUMENTI COMPENSATIVI
OBIETTIVI DISCIPLINARI PERSONALIZZATI se necessari (conoscenze/competenze) (utilizzare gli obiettivi minimi indicati nel curricolo o altri secondo necessità)
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
MATERIA Italiano ………………. Firma docente: ……………….
Scrittura veloce sotto dettatura,dispensare dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti;dispensare dallo svolgimento di quantità eccessiva dei compiti a casa.
Tavola delle coniugazioni verbali;scaletta degli argomenti(prove orali);mappe concettuali.
L’alunno partecipa a scambi
comunicativi (conversazione,
discussione di classe o di gruppo)
con compagni ed insegnanti
rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un
registro il più possibile adeguato
alla situazione.
Produrre semplici e brevi
testi, seguendo uno schema
dato, rispettando le principali
convenzioni ortografiche.
Migliorare il patrimonio
linguistico attraverso nuove
parole. Riconoscere e
rispettare alcune regole
ortografiche
Conoscere alcune delle parti
Valutazione delle conoscenze e non delle carenze.
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variabili (artico - nome –
verbo – aggettivo
MATERIA Matematica……………… Firma docente: ………………
Scrittura veloce sotto dettatura,dispensare dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti;dispensare dallo svolgimento di quantità eccessiva dei compiti a casa
Calcolatrice;tabelle delle misure;tabella delle formule geometriche;tavola pitagorica.
Numeri Entro il migliaio: • usare il
numero per contare, confrontare e
ordinare raggruppamenti di oggetti
• leggere e scrivere i numeri
naturali in base dieci sia in cifre,
sia in lettere • rappresentare il
valore posizionale delle cifre
usando l’abaco • contare in ordine
progressivo e regressivo • eseguire,
con i numeri naturali, addizioni e
sottrazioni in colonna con il
cambio, moltiplicazioni con una
cifra al moltiplicatore •
comprendere il concetto di
divisione manipolando materiale
strutturato e non • raggruppare,
contare e memorizzare le tabelline
• costruire ed utilizzare la tavola
pitagorica • intuire il concetto la
frazione Spazio e figure •
Analizzare i principali elementi
VValutazione delle cocononoscenze e nodelle carenze.
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(lati ed angoli) delle figure
geometriche piane • Conoscere le
principali figure geometriche piane
e classificarle • Costruire semplici
figure e calcolarne il perimetro •
Intuire il concetto di superficie
Relazioni dati e previsioni •
Leggere semplici relazioni in
tabelle • Risolvere semplici
situazioni problematiche relative
alla vita quotidiana • Leggere e
comprendere il testo di un semplice
problema matematico • Utilizzare
rappresentazioni grafiche per
risolvere semplici situazioni
problematiche relative alle quattro
operazioni • Conoscere le unità di
misura di lunghezza, peso e
capacità in situazioni concrete DISCIPLINA o AMBITO DISCIPLINARE
MISURE DISPENSATIVE
STRUMENTI COMPENSATIVI
OBIETTIVI DISCIPLINARI PERSONALIZZATI se necessari (conoscenze/competenze)
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
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MATERIA STORIA-GEOGRAFIA ………………. Firma docente: ……………….
Scrittura veloce sotto dettatura, dispensare dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti; dispensare dallo svolgimento di quantità eccessiva dei compiti a casa.
Scaletta degli argomenti (per prove orali)e mappe concettuali.
Storia • “La fonte”
come base per la
ricostruzione storica •
Distinguere vari tipi di
fonti. • Conoscere gli
eventi principali
relativi alle civiltà
studiate e saperli
collocare sulla linea
del tempo Educazione
alla Cittadinanza e
Costituzione •
Sviluppare un’etica
della responsabilità •
Acquisire il senso di
legalità • Agire in
modo consapevole
Geografia • Leggere
rappresentazioni
geografiche: mappe e
carte • Decodificare il
simbolismo in uso
nelle carte • Orientarsi
nello spazio fisico e
rappresentato •
Osservare e descrivere
le caratteristiche
fondamentali dei
paesaggi geografici
VValutazione delle conoscenze e non delle carenze.
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dell’Italia •
Riconoscere le
differenze tra
paesaggio naturale ed
antropico
MATERIA
SCIENZE ………………. Firma docente: ……………….
Scrittura veloce sotto dettatura, dispensare dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti; dispensare dallo svolgimento di quantità eccessiva dei compiti a casa
Scaletta degli argomenti (per prove orali)e mappe concettuali
S Scienze • Acquisire la
ca ca
ccapacità di osservare,
po porre semplici do
domande • Descrivere il
ciclo vitale degli esseri viv
vienti • Effettuare
semplici es esperimenti •
Conoscere esempi di
relazioni degli organismi
viventi e il loro ambiente •
EeEducare al rispetto
dell’ambiente dove vive.
VValutazione delle conoscenze e non delle carenze.
MATERIA MUSICA ………………. Firma docente: ……………….
Scrittura veloce sotto dettatura, dispensare dal rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti
Tavole musicali strutturate.
• Eseguire, per
imitazione, semplici canti
e brani individualmente e
/o in gruppo.
VValutazione delle conoscenze e non delle carenze.
ISTITUTO COMPRENSIVO
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SEZIONE E: Quadro riassuntivo degli strumenti compensativi,delle misure
dispensative - parametri e criteri per la verifica/valutazione
STRUMENTI COMPENSATIVI (legge 170/10 e linee guida 12/07/11)
C1. Utilizzo di computer e tablet (possibilmente con stampante)Si
C2. Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le lingue straniere)
C3. Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri…).
C4. Utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale
C5. Utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri…) ed eventualmente della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale) SI
C6. Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e diagrammi di flusso come supporto durante compiti e verifiche scritte SI
C7. Utilizzo di formulari e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche scritte SI
C8. Utilizzo di mappe e schemi durante le interrogazioni, eventualmente anche su supporto digitalizzato (presentazioni multimediali), per facilitare il recupero delle informazioni SI
C9. Utilizzo di dizionari digitali (cd rom, risorse on line)
C10. Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali)
C11. Altro_______________________________________________________________________
NB:
In caso di esame di stato, gli strumenti adottati dovranno essere indicati nella riunione preliminare per l’esame conclusivo del primo ciclo in cui il Consiglio di Classe dovrà indicare modalità, tempi e sistema valutativo previsti.
MISURE DISPENSATIVE1 (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE
D1. Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe Si
D2. Dispensa dall’uso dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento SI
D3. Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo SI
D4. Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti SI
D5. Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna SI
1 Si ricorda che per molti allievi (es. con DSA o svantaggio), la scelta della dispensa da un obiettivo di apprendimento
deve rappresentare l’ultima opzione.
ISTITUTO COMPRENSIVO
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D6. Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie SI
D7. Dispensa dall’utilizzo di tempi standard SI
D8. Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi SI
D9. Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi
D10. Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie SI
D11. Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling SI
D12. Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi vocale, mappe, schemi, formulari
D13. Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare supporti multimediali
D14. Accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni
D15. Nelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi
D16. Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale); riduzione al minimo delle domande a risposte aperte
D17. Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale
D18. Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione
D19. Controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione di compiti/avvisi)
D20. Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi
D21. Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici SI
D22. Altro
NB: In caso di esame di stato, gli strumenti adottati dovranno essere indicati nella riunione preliminare per l’esame conclusivo del primo ciclo in cui il Consiglio di Classe dovrà indicare modalità, tempi e sistema valutativo previsti.
INDICAZIONI GENERALI PER LA VERIFICA/VALUTAZIONE
MODALITÀ DI VERIFICA
E1 Tempi più lunghi per le prove scritte ( a seconda delle necessità e comunque non durante
l'intervallo o lo svolgimento di alte materie) o dividere la prova in tempi differenti SI
E2 Lettura del testo della verifica scritta da parte dell’insegnante SI
E3 Lettura del testo della verifica scritta con l’utilizzo della sintesi vocale SI
ISTITUTO COMPRENSIVO
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E4 Riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte SI
E5 Interrogazioni e verifiche scritte programmate (non più di una al giorno) SI
E6 Prove orali in compensazione alle prove scritte
E7 Modalità di presentazione delle verifiche (cartacea- al PC – con software specifici) (font Arial, Trebuchet, Verdana carattere 12-14 interlinea 1,5/2)
E8 Incentivare l’uso di mediatori didattici durante le interrogazioni: utilizzo di mappe, schemi ipertesti, immagini e tabelle per facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l’espressione verbale orale SI
E9 Predisporre verifiche scalari: partire da esercizi più semplici e gradualmente più complesse
E10 Sottoporre testi segmentati in parti brevi con idee chiave evidenziate (colori, evidenziazioni, sottolineature, figure, …) SI
E11 Ridurre i contenuti o gli esercizi per quantità e non per qualità, sia nelle verifiche che nello studio
quotidiano (ridurre il numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi) SI
CRITERI DI VALUTAZIONE
F1 Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici SI
F2 La valutazione delle prove scritte e orali tiene conto del contenuto e non della forma SI
F3 Le prove orali in compensazione delle corrispondenti prove scritte SI
F4 Non si valutano gli errori di spelling
F5 Dare valore alla cap. metacognitiva
F6 Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi SI
F7 Nella lingua straniera sarà ritenuta corretta l’espressione scritta se uguale a quella orale
ISTITUTO COMPRENSIVO
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SEZIONE F :Patto con la famiglia
Si concorda con la famiglia e lo studente:
Nelle attività di studio l’allievo:
è seguito da un Tutor nelle discipline: ______________________________
con cadenza: □ quotidiana □ bisettimanale □ settimanale □ quindicinale
X è seguito da familiari
ricorre all’aiuto di compagni
X utilizza strumenti compensativi
altro ………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………….. Strumenti da utilizzare nel lavoro a casa strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico,…)
tecnologia di sintesi vocale
appunti scritti al pc
registrazioni digitali
materiali multimediali (video, simulazioni…)
X testi semplificati e/o ridotti
fotocopie
X schemi e mappe
X riduzione dei compiti assegnati
altro ………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………….. Attività scolastiche individualizzate programmate
X attività di recupero
X attività di consolidamento e/o di potenziamento
attività di laboratorio
X attività di classi aperte (per piccoli gruppi)
attività curriculari all’esterno dell’ambiente scolastico
attività di carattere culturale, formativo, socializzante
altro ………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………..
ISTITUTO COMPRENSIVO
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Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato, nel presente PDP, per il successo formativo dell'alunno.
FIRMA DEI DOCENTI
COGNOME E NOME DISCIPLINA FIRMA
BAGLIERI CHIARA
ESPOSITO MARIANNA
GALANO MARISA
MUSSO LAURA
PICI FILOMENA
FIRMA DEI GENITORI
___________________________
___________________________
__________________, lì ___________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO