Laboratorio Integrazione scolastica dei disabili e analisi...
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Gruppo Datini n. 5
Laboratorio Integrazione scolastica dei disabili e analisi situazione alunni BES
02.03.2018
Anno Scolastico 2017/2018
Piano Didattico Personalizzato
Componenti Del Consiglio Di Classe
Italiano e Storia Iannone Felice
Lingua Straniera (Inglese) Catia Valentini
Matematica Roberto Lino
Scienze Integrate - Scienze della Terra Ragozzino Fracesca
Scienze Integrate - Fisica Corrado Sgadari
Diritto ed Economia Simon Luca
Chimica __________________
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione Palombi Alessandro
Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Giovanni Moccia
Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni Bocchetti Antonio
Laboratorio di Chimica __________________
Educazione Fisica Colzi Sara
Religione Cattolica (facoltativa) __________________
Sostegno Antonella Nesi
Piano Didattico Specifico Per Alunno Con D.S.A.
Dati Relativi All’alunno/a
Cognome e Nome: Mario Bianchi Classe: 1 Sez. A
Luogo e Data di Nascita: il 1/08/2003 in India
Alunni Presenti In Classe Nel Corrente Anno Scolastico: 26
DIAGNOSI: Effettuata il 19.09.2017 da -------------- onlus Prato; Dr. ---------------
Valutazione Cognitiva: nella norma con cadute nella coordinazione oculo-manuale e nella
capacità di riconoscimento dei segni grafici
Lettura: di poco inferiore alla norma
Scrittura di parole e frasi: qualche errore di ortografia
Calcolo: nella norma
In sintesi: Disturbo specifico della Lettura e della Scrittura; Dislessia.
Indicazioni
Interventi Extrascolastici Educativo-Riabilitativi
Logopedia
Altri Interventi Riabilitativi In Orario Extrascolastico
Trattamento
Potenziamento
Abilitazione
Lettura
Scrittura (fluenza del tratto grafico)
Scrittura ortografia
Calcolo
allo studio
Operatore di riferimento:
Tempi:
Modalità:
Referente del rapporto scuola/operatore:
Altro:
Stile Di Apprendimento Prevalente (se l’indicazione è presente)
Uditivo
Visivo
Tramite letto-scrittura
Compensazione Del Disturbo
Assente
Limitata
Parziale
Completa
Si Ricorda Che Anche Con La Presenza Di Compensazione, Tutte Le Difficoltà Correlate
Alle D.S.A. Permangono.
Osservazione Delle Abilità Strumentali
Lettura:
stentata
lenta
con inversioni
con sostituzioni
con omissioni
Scrittura
lenta
Con Difficoltà Ortografiche:
errori fonologici (omissioni, sostituzioni, omissioni/aggiunte, inversioni)
errori non fonologici
errori fonetici (doppie, accenti)
difficoltà a comporre testi
difficoltà nel seguire la dettatura
difficoltà nella copia (lavagna/testo …)
difficoltà grammaticali e sintattiche
problemi di lentezza nello scrivere
problemi di realizzazione del tratto grafico
problemi di regolarità del tratto grafico
Calcolo
Difficoltà nel ragionamento logico
Errori di processamento numerico (leggere e scrivere i numeri, difficoltà negli aspetti cardinali
e ordinali dei numeri,corrispondenza tra numero naturale e quantità)
Alcune difficoltà di uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente)
Alcune difficoltà nella memorizzazione delle tabelline
Proprietà Linguistica
Difficoltà di esposizione orale
Confusione nel ricordare nomi e date
Lentezza ed errori nella lettura cui può conseguire difficoltà nella comprensione del testo.
Difficoltà nei processi di automatizzazione della letto-scrittura che rende difficile o impossibile
eseguire contemporaneamente due procedimenti (ascoltare e scrivere, ascoltare e seguire
un testo).
Difficoltà nel ricordare le categorizzazioni, i nomi dei tempi verbali, delle strutture
grammaticali italiane e straniere, dei complementi.
Difficoltà nel memorizzare tabelline, formule, sequenze e procedure, forme grammaticali e
nel recuperare rapidamente nella memoria nozioni già acquisite e comprese, cui consegue
difficoltà e lentezza nell’esposizione durante le interrogazioni.
Difficoltà nell’espressione della lingua scritta. Disortografia e disgrafia.
Facile stancabilità e lunghezza dei tempi di recupero.
Difficoltà nella lingua straniera.
Consapevolezza Del Diverso Metodo Di Apprendimento
Da Parte Dei Genitori:
Autostima Dell’Alunno/a
Da Parte Dell’Alunno/a:
Caratteristiche Del Processo Di Apprendimento:
Capacità di memorizzare procedure operative nelle discipline
tecnico-pratiche (formule, strutture grammaticali, regole che
governano la lingua):
Sufficiente,
Capacità di immagazzinare e recuperare le informazioni (date,
definizioni, termini specifici delle discipline …): Da potenziare.
Capacità di organizzare le informazioni (integrazione di più
informazioni ed elaborazione di concetti): Da potenziare.
Strategie Per Lo Studio: Utilizzate O Da Incentivare
Vedere all’interno delle singole materie.
Individuazione Di Eventuali Modifiche All'interno Degli Obiettivi Previsti Dai
Programmi Ministeriali (Conoscenze, Abilità, Competenze)
Vedere all’interno delle singole materie.
Attività Didattiche Individualizzate Previste Durante L’anno Scolastico:
Vedere all’interno delle singole materie.
Materia di: ITALIANO E STORIA
Prof. IANNONE FELICE
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Schemi sintetici di studio;
Mappe concettuali cartacee;
Mappe concettuali multimediali;
Cartine geografiche e storiche;
Scaletta degli argomenti (per le prove orali)
Tavola delle coniugazioni verbali (ove
necessario).
Lettura ad alta voce;
Scrittura veloce sotto dettatura;
Scrittura di appunti durante le lezioni;
Studio mnemonico di forme verbali,
grammaticali, definizioni, poesie.
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Riduzione/selezione della quantità di esercizi
nelle verifiche scritte o tempo maggiore per lo
svolgimento;
Lettura del testo della verifica scritta da parte
dell’insegnante;
Interrogazioni e verifiche scritte programmate;
Uso di mediatori didattici durante le
interrogazioni.
Non sottolineare e non valutare gli errori
grammaticali e ortografici;
Tenere conto, nelle prove scritte, soltanto del
contenuto;
Dare valore alla capacità meta cognitiva.
Materia di: LINGUA STRANIERA (INGLESE)
Prof.ssa VALENTINI CATIA
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Schemi sintetici di studio;
Mappe concettuali cartacee;
Mappe concettuali multimediali;
Cartine geografiche e storiche;
Scaletta degli argomenti (per le prove orali) ;
Tavola delle coniugazioni verbali (ove
necessario).
Lettura ad alta voce;
Scrittura veloce sotto dettatura;
Scrittura di appunti durante le lezioni;
Studio mnemonico di forme verbali,
grammaticali, definizioni, poesie.
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Riduzione/selezione della quantità di esercizi
nelle verifiche scritte o tempo maggiore per lo
svolgimento;
Lettura del testo della verifica scritta da parte
dell’insegnante;
Interrogazioni e verifiche scritte programmate;
Uso di mediatori didattici durante le
interrogazioni.
Non sottolineare e non valutare gli errori
grammaticali e ortografici;
Tenere conto, nelle prove scritte, soltanto del
contenuto;
Dare valore alla capacità meta cognitiva.
Materia di: MATEMATICA
Prof. ROBERTO LINO
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Calcolatrice
Tabelle a doppia entrata
Tabelle delle misure, tabella delle formule
geometriche
Testi scolastici su supporto digitale
Schemi sintetici di studio
Mappe multimediali o cartacee
Studio mnemonico di tabelle, tabelline, formule,
definizioni, ecc.
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Testo della verifica in formato digitale ( Arial,
Comic, Verdana 12-14)
Riduzione/selezione della quantità di esercizi
nelle verifiche scritte
Interrogazioni e verifiche scritte programmate
(non più di una al giorno)
Modalità di presentazione delle verifiche
(cartacea - al PC - con software specifici)
Incentivare l’uso di mediatori didattici durante le
interrogazioni: utilizzo di mappe, immagini e
tabelle per facilitare il recupero delle
informazioni e migliorare l’espressione verbale
orale;
Prove orali in compensazione alle prove scritte
Ridurre i contenuti o gli esercizi per quantità e
non per qualità, sia nelle verifiche che nello
studio quotidiano (ridurre il numero degli
esercizi senza modificare gli obiettivi)
Dare valore alla cap. metacognitiva (dimmi
come …)
Non saranno evidenziati e valutati gli errori di
calcolo
Valutare non l'apprendimento ma PER
l'apprendimento
Materia di: SCIENZE INTEGRATE: FISICA
Prof. SGADARI CORRADO
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Dispense semplificate con la sintesi delle
lezioni
Schema predisposto per relazioni di
laboratorio
Presentazioni ppt con sintesi e mappe
Sarà stimolata la scrittura di appunti durante
le lezioni, ma non sarà valutata
Non si valuteranno domande da posto non
programmate
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Testo in formato digitale
Prove strutturate (risposta multipla, V/F) Nelle relazioni di laboratorio si terrà conto
Contenuto ridotto per quantità
Esercizi con testo suddiviso in parti brevi
Eventuale lettura e spiegazione del testo da
parte dell’insegnante
Uso di formulari prodotti dallo studente
Tutte le verifiche saranno programmate, per
quanto possibile non più di una al giorno
più del contenuto che della forma, della
grafica e degli errori di calcolo
Nelle verifiche orali sarà valutata la capacità
di ragionamento e non l’apprendimento
mnemonico
Materia di: BIOLOGIA
Prof. RAGOZZINO FRANCESCA
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
❑ Vedi Appendice A
❑ Audiolibri
❑ Testi scolastici su supporto informatico
❑ Schemi sintetici di studio
❑ Mappe cartacee
❑ Vedi Appendice B
❑ Lettura ad alta voce
❑ Scrittura veloce sotto dettatura
❑ Scrittura alla lavagna
❑ Dispensare da copiare in bella copia
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
❑ Vedi Appendice C
❑ Tempi più lunghi (30%) per le prove scritte ( a
seconda delle necessità e comunque non
durante l'intervallo o lo svolgimento di altre
materie) o dividere la prova in tempi differenti
❑ Testo della verifica in formato digitale ( Arial,
Comic, Verdana 12-14)
❑ Interrogazioni e verifiche scritte programmate
(non più di una al giorno)
❑ Vedi Appendice D
❑ Non sottolineare e valutare gli errori ortografici
e grammaticali
❑ La valutazione delle prove scritte e orali tiene
conto del contenuto e non della forma
Materia di: CHIMICA
Prof. DI MATTEO LAURA
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Schemi sintetici di studio (mappe concettuali,
immagini, tabelle)
Calcolatrice
Scaletta degli argomenti (per le prove orali)
Scrittura di appunti durante le lezioni.
Studio mnemonico
Domande aperte
Dettatura e copiatura dalla lavagna
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Riduzione/selezione della quantità di
La valutazione delle prove scritte e orali
esercizi nelle verifiche scritte
Interrogazioni e verifiche scritte programmate
(non più di una al giorno)
Utilizzo di prove strutturate: risposta chiusa-
multipla, V/F, CLOZE-MATCH
Incentivare l’uso di mediatori didattici durante
le interrogazioni: utilizzo di mappe, schemi
Ipertesti (PPT), immagini e tabelle per facilitare
il recupero delle informazioni e migliorare
l’espressione verbale orale.
tiene conto del contenuto e non della
forma
Non saranno evidenziati e valutati gli errori
di calcolo
non sottolineare e valutare gli errori orto-
grafici e grammaticali
Materia di: DIRITTO - ECONOMIA
Prof. SIMON LUCA
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Vedi Appendice A
Schemi sintetici di studio
Mappe multimediali o cartacee
Scaletta degli argomenti (per le prove orali)
Vedi Appendice B
Uso del dizionario.
Studio mnemonico di tabelle, tabelline, forme
verbali, grammaticali, formule, poesie,
definizioni, ecc.
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi Appendice C
Riduzione/selezione della quantità di esercizi
nelle verifiche scritte
Interrogazioni e verifiche scritte programmate
(non più di una al giorno)
Modalità di presentazione delle verifiche
(cartacea - al PC - con software specifici)
Prove orali in compensazione alle prove scritte
Vedi Appendice D
Dare valore alla cap. metacognitiva (dimmi
come …)
Valutare non l'apprendimento ma PER
l'apprendimento
Materia di: GEOGRAFIA
Prof. ______________________
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Schemi sintetici di studio
Mappe multimediali o cartacee
Cartine geografiche e storiche
Scaletta degli argomenti (per le prove
orali)
Dettatura e copiatura dalla lavagna.
Dispensare dal ricopiare in bella copia.
Scrittura veloce sotto dettatura.
Scrittura in corsivo e stampatello minusco-
lo.
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Tempi più lunghi (30%) per le prove scritte
( a seconda delle necessità e comunque
non durante l'intervallo o lo svolgimento di
Non sottolineare e valutare gli errori
ortografici e grammaticali
La valutazione delle prove scritte e orali
altre materie) o dividere la prova in tempi
differenti.
Prove orali in compensazione alle prove
scritte
Interrogazioni e verifiche scritte
programmate (non più di una al giorno)
tiene conto del contenuto e non della
forma
Materia di: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
Prof. MOCCIA GIOVANNI
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Vedi Appendice A
Calcolatrice
Tabella dei caratteri
Tabelle delle misure, tabella delle formule
geometriche
Tavola pitagorica
Schemi sintetici di studio
Mappe multimediali o cartacee
Scaletta degli argomenti (per le prove orali)
Maschere per cerchi e raccordi
Maschere per lettere e numeriche
Vedi Appendice B
Lettura ad alta voce
Scrittura veloce sotto dettatura
Scrittura in corsivo e stampatello minuscolo
Scrittura alla lavagna
Studio mnemonico di tabelle, tabelline, forme
verbali, grammaticali, formule, poesie,
definizioni, ecc
Dispensare dal ricopiare in bella copia
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi Appendice C
Tempi più lunghi (30%) per le prove scritte ( a
seconda delle necessità e comunque non
durante l'intervallo o lo svolgimento di altre
materie) o dividere la prova in tempi differenti
Testo della verifica in formato digitale ( Arial,
Comic, Verdana 12-14)
Lettura del testo della verifica scritta da parte
dell’insegnante
Interrogazioni e verifiche scritte programmate
(non più di una al giorno)
Incentivare l’uso di mediatori didattici durante le
interrogazioni: utilizzo di mappe, schemi
Ipertesti (PPT), immagini e tabelle per facilitare
il recupero delle informazioni e migliorare
l’espressione verbale orale;
Predisporre verifiche scalari: partire da esercizi
più semplici e gradualmente più complesse
Prove orali in compensazione alle prove scritte
Vedi Appendice D
Non sottolineare e valutare gli errori ortografici
e grammaticali
La valutazione delle prove scritte e orali tiene
conto del contenuto e non della forma
Dare valore alla cap. metacognitiva (dimmi
come …)
Materia di: TEA - TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
Prof. PALOMBI ALESSANDRO
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Schemi sintetici di studio;
Mappe concettuali cartacee;
Mappe concettuali multimediali;
Scaletta degli argomenti (per le prove orali).
Scrittura di appunti durante le lezioni;
Dettatura e copiatura dalla lavagna
Scrittura alla lavagna
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Interrogazioni e verifiche scritte programmate;
Prove orali in compensazioni alle prove scritte.
Dare valore alla capacità metacognitiva;
Valutare non l’apprendimento ma per
l’apprendimento.
Materia di: LABORATORI TECNOLOGICI E APPLICAZIONI
Prof. BOCCHETTI ANTONIO
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Uso della calcolatrice
Uso di strumenti ed attrezzature in colla-
borazione con il tecnico di laboratorio
Fotocopie con tabelle e formule
Evitare la memorizzazione delle formule ed
espressioni teoriche
Evitare la copiatura dalla lavagna
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Tempi più lunghi per le verifiche
Testi delle verifiche con formule già inseri-
te
Riduzione / selezione della quantità di
esercizi nelle verifiche scritte
Valutare le prove solo per il contenuto
Non valutare gli errori di calcolo
Valutare l’ impegno per l’ apprendimento
Materia di: EDUCAZIONE FISICA
Prof. COLZI SARA
STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
Nessun strumento compensativo
Nessuna misura dispensativa
MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazioni sistematiche e test
Standard
PATTO CON LA FAMIGLIA
Si concordano:
i compiti a casa: come vengono assegnati (con fotocopie, con nastri registrati, ...)
- in quale quantità vengono assegnati (tenere conto che i ragazzi con DSA sono lenti e
fanno molta più fatica degli altri, quindi occorre selezionare gli aspetti fondamentali di ogni
apprendimento);
- con quali scadenze vengono assegnati, evitando sovrapposizioni e sovraccarichi con quali
modalità possono essere realizzati, se quelle consuete risultano impossibili o difficoltose.
gli strumenti compensativi da utilizzare a casa;
le interrogazioni (modalità, contenuti, richieste più importanti…);
le modalità di aiuto: chi, (ripetitore, tutor, genitore...);
Qualora l’alunno si assenta durante le verifiche si impegna a rifare la verifica il primo giorno
utile in cui rientra a scuola.
La famiglia si impegna a:
informarsi circa l’andamento didattico - disciplinare del proprio figlio tramite visione
quotidiana del diario e del registro elettronico;
a prendere contatti con il coordinatore della classe o con il referente D.S.A.
sull’andamento del rendimento scolastico.
La famiglia acconsente che le comunicazioni scuola-famiglia vengano consegnate
all’alunno/a in classe:
Il Coordinatore di classe I Genitori
____________________________ ____________________________
____________________________
Il Dirigente Scolastico
____________________________ Prato, _________________________
CONSENSO INFORMATO AL PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO
Per il conseguimento del buon successo formativo nel rispetto delle vigenti norme in
materia di DSA (Legge 170/2010 e DPR 5669 12 luglio 2011) ed a seguito della diagnosi
specialistica da Voi protocollata presso questo Istituto, la scuola chiede il consenso ad
attuare per l’alunno un Percorso Didattico Personalizzato.
I sottoscritti _____________________________________
_____________________________________
Genitori dell’alunno _____________________________________
Esprimono il proprio:
al percorso specifico programmato in base alla normativa vigente dall’istituzione scolastica ed
alla sua comunicazione alla scuola secondaria di secondo grado.
Firma di entrambi i genitori
____________________________ ____________________________
Prato, _________________________