FORMAZIONE DOCENTI NEO ASSUNTI...
Transcript of FORMAZIONE DOCENTI NEO ASSUNTI...
CORSO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI NEO ASSUNTI A.S. 2016-17
Prof. Luciano Luongo
Inclusione sociale
ed aspetti interculturali
http://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwj_yciFqfPKAhVkJ5oKHTN1Dj8QjRwIBw&url=http://www.fondazionecrt.it/news/2012/2012-intercultura.html&psig=AFQjCNHWa9qBXePTZh2kvBpSxzuqlrMm_g&ust=1455404042064451mailto:[email protected]
! Luciano
Datini
2
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
METTERSI NEI LORO PANNI
Questo esempio, attraverso un gioco di role playing
in lingua cinese per voi, servito per farvi
comprendere cosa significa parlare ai nostri alunni
non italofoni, per sei/otto ore al giorno, con un
linguaggio che non comprendono.
Ho parlato in cinese per pochi secondi:
Cosa avete capito?
Cosa avete provato?
Se fossi andato avanti per sei/otto ore?
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
3
! Luciano
Datini
Introduzione alla
facilitazione linguistica e semplificazione dei testi
A23 Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti)
4
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
ATTEGGIAMENTI FREQUENTI IN CLASSE
sonnolenza
distrazione (uso cellulari)
compiti consegnati in bianco
interrogazioni mute
estrema timidezza e sguardo basso
interrogazioni con voce appena percepibile
assenza di richiesta di spiegazioni aggiuntive
parlare nella propria lingua con i compagni di banco connazionali
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
5
RICORDATE
Non importante quello che i vostri
alunni stranieri fanno in classe per
voi, ma quello che voi avete fatto
prima per loro. Cit. Luciano Luongo
6
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
INTEGRARE O INCLUDERE
La scuola dei BES Bisogni Educativi Speciali
la scuola dellinclusione
Good pedagogy - Inclusive pedagogy
nella lingua inglese i termini inclusion ed integration hanno certamente significati diversi dai corrispondenti vocaboli italiani
Devoto-Oli
Integrare = rendere completo dal punto di vista sia quantitativo che qualitativo
Includere = inserire, mettere dentro
7
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
LE DEFINIZIONI INGLESI DI INCLUSIONE IN FLORIAN, L. (1997)
Being a full member of an age-appropriate class in your local school doing the same lessons as
the other pupils []. (Hall, 1996)
Essere parte a tutti gli effetti della scuola locale con compagni della stessa et e studiare le stesse
cose
Inclusion can be understood as a move towards extending the scope of ordinary schools so they
can include a greater diversity of children (Clark, Dyson and Millward, 1995)
Linclusione si pu capire come un estensione dello scopo della scuola comune nellaccettazione di
una pi ampia diversit tra gli alunni
Inclusion describes the process by which a school attempts to respond to all pupils as individuals
by reconsidering its curricular organisation and provision (Sebba, 1996)
Linclusione descrive il processo per cui la scuola cerca di rispondere agli alunni come persone
riconsiderando la sua organizzazione e lofferta curricolare
Inclusive schools are problem-solving organisations with a common mission that emphasises
learning for all students (Rouse and Florian, 1996a)
Le scuole inclusive sono organizzazioni che trovano soluzioni ai problemi e che perseguono una
missione in cui si accentua lopportunit allo studio di tutti gli alunni
8
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
DOCUMENTO FALCUCCI 1975
RELAZIONE CONCLUSIVA DELLA COMMISSIONE
FALCUCCI CONCERNENTE I PROBLEMI
SCOLASTICI DEGLI ALUNNI HANDICAPPATI
(1975)
La vera scuola democratica non la scuola
uguale per tutti, ma diversa per ciascuno
Per arrivare alla Legge 517/1977
9
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
LE PAROLE CAMBIANO IL MONDO O ALMENO IL MODO DI PENSARE:
minorato
invalido
handicappato
portatore di handicap
disabile
diversamente abile
10
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
LE PAROLE E LA CONSAPEVOLEZZA
studente immigrato
studente extracomunitario
studente straniero
studente con cittadinanza non italiana
studente non italofono
studente allogltto
11
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
STUDENTE ALLOGLOTTO
allogltto agg. [dal gr. di lingua diversa, comp. di - allo- e lingua]. Di lingua diversa da quella prevalente nel resto di una nazione: i dialetti a. dItalia; popolazione a.; cittadini a., anche come s. m. (talvolta scambiato, nelluso com., con allogeno): gli a. dellAlto Adige.
http://www.treccani.it/vocabolario/alloglotto/
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
12
http://www.treccani.it/vocabolario/alloglotto/
NUOVE CLASSI DI CONCORSO
A23 Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti)
ATTO DEL GOVERNO N. 220
SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE
Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento.
(Trasmesso alla Presidenza del Senato il 30 ottobre 2015)
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
13
D.M. 92/2016
Per accedere alla classe di concorso bisogna dunque essere in possesso
di uno dei titoli sopra elencati, congiuntamente ad uno dei titoli di
specializzazione italiano L2 indicati dal D.M. 92/2016.
L'articolo 2 del detto decreto riconosce quali titoli di specializzazione in
Italiano L2:
Diploma di specializzazione, di durata biennale e di 120 crediti formativi
universitari (CFU), in didattica dell'italiano a stranieri;
Master di I o II secondo livello specificatamente indirizzato all'acquisizione
di competenze in Didattica dell'Italiano L2;
Certificazioni di glottodidattica di secondo livello: DILS-PG di II livello
rilasciato dall'Universit per stranieri di Perugia; DITALS di II livello rilasciato
dall'Universit per stranieri di Siena; CEDILS rilasciato dall'Universit Ca'
Foscari di Venezia.
L'allegato A del DM 92/2016 individua i titoli attualmente riconosciuti, ai
sensi dell'articolo 1 dello stesso DM, e le Universit che li rilasciano.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
14
DALLA LEGGE AL BUON SENSO
La Legge
Le circolari applicative
I Protocolli dIntesa Provinciali
I progetti scolastici
Le buone pratiche
Il buon senso
15
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
LA LEGISLAZIONE
Linee guida per laccoglienza e lintegrazione
degli alunni stranieri
Febbraio 2014, Ministro Carrozza
La via italiana per la scuola interculturale e
lintegrazione degli alunni stranieri
MIUR 2007
Linee guida per laccoglienza e lintegrazione
degli alunni stranieri
Marzo 2006, Ministro Moratti
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
16
LA LEGGE
Linee guida per laccoglienza e lintegrazione
degli alunni stranieri - Febbraio 2014
Leducazione interculturale
Rispetto delle regole comuni
Rispetto di forme democratiche di convivenza
Formazione alla cittadinanza attiva
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
17
TIPOLOGIE DI STRANIERI
Alunni con cittadinanza non italiana
Alunni con ambiente familiare non italofono
Minori non accompagnati
Alunni di coppie miste
Alunni arrivati per adozione internazionale Linee di indirizzo per favorire lo studio dei ragazzi adottati, trasmesse
con nota prot n 7443 del 18/12/14.
Alunni Rom, Sinti e Camminanti
Studenti universitari con cittadinanza straniera
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
18
FORMAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
19
[...] l'educazione interculturale rifiuta sia la logica
dell'assimilazione, sia quella di una convivenza
tra comunit etniche chiuse ed orientata a
favorire il confronto, il dialogo, il reciproco
riconoscimento e arricchimento delle persone
nel rispetto delle diverse identit ed
appartenenze e delle pluralit di esperienze
spesso multidimensionali di ciascuno, italiano
e non.
LA VALUTAZIONE
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
20
prioritario, in tal senso, che la scuola favorisca, con specifiche strategie e percorsi personalizzati, a partire dalle Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo di istruzione e, successivamente, dalle Indicazioni e Linee guida per le scuole secondarie di secondo grado, un possibile adattamento dei programmi per i singoli alunni, garantendo agli studenti non italiani una valutazione che tenga conto, per quanto possibile, della loro storia scolastica precedente, degli esiti raggiunti, delle caratteristiche delle scuole frequentate, delle abilit e competenze essenziali acquisite.
L ESAME DI STATO (LINEE GUIDA)
La valutazione in sede desame assume una particolare
importanza. Sancisce la conclusione di un percorso e la
preparazione dello studente con un titolo di studio che ha
valore legale.
Per lesame al termine del primo ciclo, nel caso di notevoli
difficolt comunicative, possibile prevedere la presenza di
docenti o mediatori linguistici competenti nella lingua dorigine
degli studenti per facilitare a comprensione. Nel caso sia stato
possibile assicurare allo studente lutilizzazione della lingua
dorigine per alcune discipline scolastiche, potr essere
effettuato laccertamento delle competenze maturate.
Per lesame di Stato al termine del secondo ciclo sono da
considerarsi crediti formativi eventuali percorsi di
mantenimento e sviluppo della lingua dorigine.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
21
I DATI NAZIONALI E LOCALI
DATI NAZIONALI
Da 100 a oltre 800 mila alunni nellarco di 10 anni (dati dal 2004 al 2014)
DATI
OSSERVATORIO SCOLASTICO PROVINCIALE
DI PRATO
Alunni con cittadinanza non italiana 8.990 (pari al 24,3 % dellintera popolazione scolastica)
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
22
TASSI DI ABBANDONO SCOLASTICO:
a.s. 2014/15
il 52,5% degli studenti stranieri abbandona prematuramente.
percentuale abbandono studenti italiani 11,4%
studenti di cittadinanza cinese 77% di abbandoni scolastici/formativi, contro il 23% degli stranieri di altre cittadinanze.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
23
DATI OSSERVATORIO PROVINCIALE DI PRATO
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
24
LA STRATEGIA DI LISBONA 2020
Nel quadro dellart. 165 del Trattato dellUnione
Europea che esclude qualsiasi armonizzazione
delle disposizioni legislative e regolamentari degli
Stati membri in materia di istruzione, nellambito
della Strategia di Lisbona
5 obiettivi da realizzare:
occupazione, sviluppo e ricerca, il clima e lenergia,
listruzione, lintegrazione sociale e la riduzione
della povert.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
25
LA STRATEGIA DI LISBONA 2020
Abbandono scolastico prematuro
obiettivo: ridurre la percentuale di abbandoni scolastici almeno al 10%;
Esito al 2010:
media europea = 14,1%;
Italia = 18,8% (ma lobiettivo italiano, considerato che si partiva dal 25,9% rispetto ad una media europea del 19,1%, era stato fissato al 15%);
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
26
DISPERSIONE SCOLASTICA I DATI
L'ITALIA NEL CONTESTO EUROPEO http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=36
GLI ALUNNI STRANIERI NEL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO
A.S. 2014/2015 http://www.istruzione.it/allegati/2015/Notiziario_Alunni_Stranieri_1415.pdf
ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA. LA SCUOLA
MULTICULTURALE NEI CONTESTI LOCALI - A.S. 2014/2015 http://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdf
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
27
http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1[id_pagina]=36http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1[id_pagina]=36http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1[id_pagina]=36http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1[id_pagina]=36http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1[id_pagina]=36http://www.istruzione.it/allegati/2015/Notiziario_Alunni_Stranieri_1415.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdfhttp://www.istruzione.it/allegati/2016/Rapporto-Miur-Ismu-2014_15.pdf
Usando un pensiero critico, di impronta tipicamente cinese, possiamo analizzare il problema scomponendolo in tre categorie di studenti:
1) (mi yu wnt) non c problema;
2) (xio wnt) piccolo problema;
3) (d wnt) grande problema;
gli stranieri strani;
la sindrome di L Bi .
Cit. da Progettare lintegrazione: dallaccoglienza allinclusione scolastica e sociale.
L'esperienza toscana dell'Istituto Professionale Francesco Datini di Prato, di Luciano Luongo
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
28
LA SINDROME DI L B O L BI Una famosa poesia di L B (701 762), poeta cinese esule della dinastia
Tng, dal titolo Pensieri in una notte quieta, che recita:
, , , .
Dinnanzi al mio letto il luccichio dei raggi della luna,
fanno sembrare brina il pavimento.
Alzo la testa e osservo la luce lunare,
abbasso la testa e penso al mio paese.
Lo studente cinese ha commentato con una frase che non scorder mai:
Quando ero in Cina ho studiato questa poesia e non ho pensato ad altro, ma ora sono in Italia, lontano dal mio paese, ho capito cosa voleva dire il poeta L B anchio la notte dal mio letto guardo la luna, dal lucernario del capannone e penso ai miei nonni, ai miei amici, al mio paese lontano.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
29
IL DISAGIO PSICOLOGICO
Il disagio psicologico degli adolescenti stranieri neo arrivati in Italia, soprattutto
di nazionalit cinese, mi ha spinto a costituire allIstituto Professionale F.
Datini, dalla.s. 2006-07, uno sportello di ascolto con il supporto della
mediazione linguistica, allinterno del servizio C.I.C. (Centro Informazione e
Consulenza). Tra le cause, che hanno indotto i ragazzi stranieri e in
particolare cinesi a ricorrere a tale servizio, vi elenco quelle pi frequenti:
disagio scolastico, sociale o familiare, disadattamento, dispersione
scolastica, bullismo, ecc. Nello specifico ho rilevato una sindrome che ho
definito di L B, proprio sulla base dellaneddoto sopra citato, che si
manifesta con sintomi quali: svogliatezza, frequenza irregolare a scuola,
difficolt di socializzazione, isolamento anche dal gruppo di coetanei anche
della propria nazionalit, profondo senso di distacco dal nuovo ambiente ed
estraneit, sfiducia e sconforto. Cit. da Progettare lintegrazione: dallaccoglienza allinclusione scolastica e sociale. L'esperienza toscana dell'Istituto Professionale
Francesco Datini di Prato, di Luciano Luongo
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
30
LA LEGGE RIGUARDANTE GLI STUDENTI B.E.S.
CIRCOLARE MINISTERIALE n. 8 Roma, 6 marzo
2013
Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012
Strumenti dintervento per alunni con bisogni
educativi speciali e organizzazione territoriale
per linclusione scolastica. Indicazioni
operative
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
31
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
P.D.P.
per studenti non italofoni
con Bisogni Educativi Speciali
(BES - svantaggio linguistico - culturale)
BES - Dir. Min. 27/12/2012;
C.M. n. 8 del 6/03/2013
http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
32
http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/
PER OGNI ALUNNO STRANIERO SI DEVE
COMPILARE UN P.D.P. ?
Roma, 22 novembre 2013. Prot. n. 2563
Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali. A.S. 2013/2014
Alunni con cittadinanza non italiana
[] stato gi chiarito nella C.M. n. 8/2013 che essi necessitano anzitutto di interventi didattici relativi allapprendimento della lingua e solo in via eccezionale della formalizzazione tramite un Piano Didattico Personalizzato. Si tratta soprattutto ma non solo di quegli alunni neo arrivati in Italia, ultratredicenni, provenienti da Paesi di lingua non latina (stimati nel numero di circa 5.000, a fronte di oltre 750.000 alunni di cittadinanza non italiana) ovvero ove siano chiamate in causa altre problematiche. Non deve tuttavia costituire elemento discriminante (o addirittura discriminatorio) la provenienza da altro Paese e la mancanza della cittadinanza italiana. Come detto, tali interventi dovrebbero avere comunque natura transitoria.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
33
PIANO ANNUALE PER LINCLUSIVIT
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
34
GRUPPO DI LAVORO PER LINCLUSIVIT
ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE PER LINCLUSIONE
AZIONI A LIVELLO DI SINGOLA
ISTITUZIONE SCOLASTICA
CIRCOLARE MINISTERIALE n. 8 Roma, 6 marzo 2013
Prot. n. 2563
Oggetto: Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali. A.S. 2013/2014
SUPPORTO ALLINCLUSIONE
si articola a livello di singola scuola con i Gruppi di Lavoro sullHandicap (GLHO) e i Gruppi di Lavoro per lInclusione (GLI); a livello distrettuale con i Centri Territoriali per lInclusione (CTI); a livello provinciale con i Centri Territoriali di Supporto (CTS) e con i Gruppi di Lavoro Interistituzionali Provinciali (GLIP) e, infine, a livello regionale, con i Gruppi di Lavoro Interistituzionali Regionali (GLIR). A fare da raccordo tra questi organismi sono gli Uffici Scolastici Regionali e, a livello nazionale, il Coordinamento nazionale dei CTS, istituito presso il Miur.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
35
LA RIFORMA DELL'ISTRUZIONE DEGLI ADULTI
IN ITALIA: DAI C.T.P. AI C.P.I.A.
la riforma ordinamentale dell'istruzione degli adulti in Italia regolamentata dal DPR n.
263/2012
Con lanno scolastico 2014/2015 hanno preso avvio i nuovi Centri Provinciali per lIstruzione degli Adulti (CPIA). I nuovi centri svolgeranno le funzioni finora realizzate dai Centri Territoriali Permanenti (CTP) e dalle Istituzioni scolastiche sede di Corsi serali.
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
36
S.I.C. LA SCUOLA INTEGRA CULTURE
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
37
ACCORDO PROVINCIALE TRIENNALE
Accordo per laccoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale del territorio pratese
Anni scolastici
2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017
Premessa:
Il diritto allistruzione strettamente connesso al diritto di cittadinanza e compete a tutte le Istituzioni adoperarsi affinch entrambi siano diritti di tutti
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
38
UNA GRANDE INTUIZIONE
L'esperienza pratese ha conosciuto dall'anno
scolastico 2007/08 la possibilit di
sperimentare una forte sinergia tra le istituzioni
scolastiche e gli Enti Locali tramite la
sottoscrizione del protocollo d'intesa finalizzato
all'inserimento e all'integrazione degli studenti
migranti
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
39
LA SINERGIA DI TUTTI GLI ATTORI DEL
TERRITORIO IN TEMA DI INTEGRAZIONE
In seguito a tale sperimentazione per gli a.s. 2011/12, 2012/13 e 2013/14 stato sottoscritto da Regione Toscana, Ministero della Pubblica Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio Scolastico Provinciale, Provincia di Prato, Comune di Prato, i Comuni e gli Istituti Scolatici della Provincia di Prato, il Coordinamento Diocesano delle scuole paritarie e la Rete degli Istituti Secondari di II grado un Accordo per laccoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale del territorio pratese
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
40
IL MODELLO PRATESE PER LINCLUSIONE
Art. 4 - LINEE DI AZIONE
A) Servizi per laccoglienza
B) Laboratori per linsegnamento della lingua italiana
C) Laboratori a classe intera per alunni di livelli comunicativi superiori allA2
D) Laboratori interculturali, di cittadinanza e costituzione
E) Azioni tese a contrastare la dispersione scolastica
F) Laboratori di ricerca-azione
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
41
IL CONTESTO PRATESE
Il caleidoscopio: visioni interculturali
Cortometraggio dellIstituto Datini
che ha partecipato
al Giffoni Film Festival 2013
https://www.youtube.com/watch?v=xjetp8Qlaqk
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
42
https://www.youtube.com/watch?v=xjetp8Qlaqk
FOCUS GROUP
1. Orientamento e Open Day
2. Pre-iscrizioni
3. Iscrizioni settimana giugno/luglio
4. Scheda di continuit (portfolio dello studente)
5. Il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie
6. Accoglienza prima settimana di scuola e in corso danno
7. Studenti N.A.I. Neo Arrivati in Italia
8. Laboratori di lingua Italiana L2:
Laboratorio di Livello A1
Laboratorio di Livello A2
Laboratorio di Livello Lingua dello studio
9. Iscrizioni in corso danno (arrivi per ricongiungimento familiare)
10. Laboratori interculturali (cittadinanza attiva, educazione interculturale, ecc.)
11. Sportelli individuali di sostegno scolastico
12. I PDP linguistici per i BES con svantaggio linguistico
13. Valutazione dello studente non italofono Criteri
14. Gli esami di Stato
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
43
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Florian, L. & Black Hawkins, K. Exploring inclusive pedagogy. British Educational Research Journal, 201137(5), 813-828.
Luongo Luciano, Progettare lintegrazione: dallaccoglienza allinclusione scolastica e sociale. L'esperienza toscana dell'Istituto Professionale Francesco Datini di Prato, Atti del Seminario A scuola di integrazione Le buone prassi di integrazione@scuola, I@S Integrazione@Scuola, formazione linguistica e orientamento professionale, strumenti di integrazione in contesti scolastici (PROG6916), Iesi, 21.06.2012.
Osservatorio Scolastico Provinciale di Prato, Dati relativi alla.s. 2014/15.
Il caleidoscopio: visioni interculturali.
https://www.youtube.com/watch?v=xjetp8Qlaqk/
Istituto Professionale Datini Bisogni Educativi Speciali.
http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/
Termine allogltto.
http://www.treccani.it/vocabolario/alloglotto/
44
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
https://www.youtube.com/watch?v=xjetp8Qlaqkhttps://www.youtube.com/watch?v=xjetp8Qlaqkhttp://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.datini.prato.gov.it/bisogni-educativi-speciali/http://www.treccani.it/vocabolario/alloglotto/
LEGISLAZIONE
Legge 06/03/1998 n 40 Disciplina dell'immigrazione e norme sulla
condizione dello straniero
D.P.R. 8/03/1999, n. 275 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle
Istituzioni Scolastiche
D.P.R. 31/08/1999 n 394 Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle
disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello
straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
C.M. 24 01/03/2006 Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri
(MIUR)
C.M. 2 08/01/2010 : Indicazioni e raccomandazioni per lintegrazione di alunni con
cittadinanza non italiana
Decreto Ministeriale 12/07/2011 e allegate Linee Guida.
Direttiva Ministeriale 27/12/2012
Circolare Ministeriale n.8 del 6/ 03/2013
Febbraio 2014 Linee guida per laccoglienza e lintegrazione degli alunni stranieri (MIUR)
Novembre 2014 Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati
Febbraio 2015 Accordo per laccoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale
del territorio pratese anni scolastici 2014/2015 - 2015/2016 - 2016/2017
Prof. Luciano Luongo - Datini - Prato
45