Post on 01-May-2015
RAPPORTO 2012 SULL’ECONOMIA REGIONALE
Martedì 18 dicembre 2012
SCENARI
RAPPORTO 2012 SULL’ECONOMIA REGIONALE
Scenario internazionale
3Fonte: Oecd, Economic Outlook, November 27, 2012
2,9
1,4
2,2
-0,4
-2,2
1,6
1,5
7,5
4,4
3,4
3,4
1,4 2,0
-0,1
-1,0
0,7
4,0
8,5
6,5
3,8
World Oecd Usa €Area Italy Japan Brazil China India Russia
2011 2012 2013
Scenario nazionale: conto economico
4Fonte: Oecd, Economic Outlook, N. 90, November 27, 2012
0,61,2
6,7
0,1
-1,3
-3,8
-2,2
-7,3
0,9
-3,2
-8,2
-3,0
-1,0-0,2
2,6
-1,1
-5,1
-2,9
-9,0
-6,0
-3,0
0,0
3,0
6,0
Prodotto interno lordo
Import Export Consumi privati
Investimenti fissi lordi
Indeb.A.P. /Pil
2011
2012
2013
Tasso di
disoccupazioneDebito P.A. /
Pil
2011 8,4 119,8
2012 10,6 127,0
2013 11,4 129,6
Scenario regionale: conto economico
5Fonte: Unioncamere E.R. - Prometeia, Scenario economico provinciale, novembre 2012
-2,6
-5,4
-2,3-3,3
-7,5
-0,1
0,9
2,9
-0,9
0,7 1,6
3,6 5,0
0,8
2,6
-9
-6
-3
0
3
6
Prodotto interno lordo
Import Export Consumi privati
Investimenti fissi lordi
2012 2013 2014
Scenario regionale: prodotto interno lordo
6Fonte: Unioncamere E.R. - Prometeia, Scenario economico provinciale, novembre 2012
tasso di variazione numero indice del Pil (1991=100)
131,0
119,9
120,9124,7
116,5116,1
95
100
105
110
115
120
125
130
135
-8,0
-4,0
0,0
4,0
8,0
939495969798990001020304050607080910111213
Emilia-Romagna Italia
132,0
105,9
165,2
124,4129,8
-20,0
-15,0
-10,0
-5,0
0,0
5,0
10,0
15,0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13100
160
industria costruzioni servizi
Scenario regionale: valore aggiunto
7Fonte: Unioncamere E.R. - Prometeia, Scenario economico provinciale, novembre 2012
tasso di variazione numero indice (1991=100)
Il consolidamento presuppone la crescita• Regola del “pollice”: ogni punto in meno della
crescita PIL genera automaticamente mezzo punto in più di disavanzo, attraverso contrazione delle entrate e aumento della spesa sociale;
• Spirale del debito: caduta PIL elevata a seguito consolidamento fiscale fa crescere disavanzo e richiede nuove misure restrittive, con effetti negativi sulla fiducia dei mercati (aumento tassi per nuove emissioni di debito)
8
Crescita compito dell’Europa
• Effetti di politiche restrittive nei diversi Paesi di eurozona si rafforzano a vicenda: la diminuzione del reddito in un Paese si trasmette sulle importazioni e quindi sull’ export degli altri Paesi;
• Contemperare rigore con crescita: regole del fiscal compact per evitare che la ripresa si basi sull’aumento del debito,ma all’UE spetta sostenere la crescita con bilancio (oggi 1%).
9
Scenario euro positivo a medio termine
• il 28.11 Commissione: roadmap per rafforzare Uem. 1) entro 18 mesi unione bancaria e strumento di convergenza per riforme strutturali; 2) entro 5 anni riforma Trattati per capacità fiscale zona euro, fondo di redenzione del debito pubblico, emissione euro-bot; in prospettiva Unione politica, non solo economica e di bilancio;
• dal 2015 in ogni Paese inizia a scendere debito PIL e riforme strutturali producono effetti visibili 10
SETTORI E PREVISIONI
RAPPORTO 2012 SULL’ECONOMIA REGIONALE
Demografia delle imprese
12Fonte: Movimprese.
462.094
481.367
474.534
414.830
433.412 426.585
410.000
430.000
450.000
470.000
490.000
3t03 3t04 3t05 3t06 3t07 3t08 3t09 3t10 3t11 3t12
registrate
attive
Demografia delle imprese
13Fonte: Movimprese.
Settembre ‘12Var. %
(set.’11)
Imprese attive 426.585 -0,9%
Agricoltura, caccia, silvicoltura, pesca 66.264 -2,3%
Industria 123.389 -1,8%
estrattiva 205 -3,8%
manifatturiera 47.938 -2,0%
energetica 1.205 +15,6%
edile 74.041 -1,8%
Terziario 236.430 -0,2%
di cui: commercio e riparazioni 95.702 -1,0%
Mercato del lavoro
14(1) Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro, gennaio-settembre 2012 su gennaio-settembre 2011.
(2) Unioncamere, Ministero del Lavoro, Indagine Excelsior. Totale industria e servizi. Giugno
Emilia -Romagna
Nord-Est Italia
Variazione dell’occupazione (1) +0,1 0,0 -0,2
Tasso di occupazione (15-64 anni) 3° trimestre (1)
67,9 66,5 56,9
Tasso di disoccupazione (1) 6,7 6,5 10,4
Variazione attesa 2012 dell’occupazione dipendente (2)
-1,0 -0,9 -1,1
Mercato del lavoro: cassa integrazione
15Periodo gennaio – ottobre 2012. Variazioni percentuali sullo stesso periodo dell’anno precedente.
Fonte: Inps.
Emilia -Romagna
Italia
Ordinaria - ore autorizzate 16.069.622 276.573.953
Variazione +74,1% +49,2%
Straordinaria – ore autorizzate 22.008.710 320.530.153
Variazione +0,1% -8,9%
In deroga – ore autorizzate 35.312.132298.772.577
Variazione +1,8% +8,2%
Agricoltura: Produzione lorda vendibile
16
Fonte: Regione Emilia Romagna - Assessorato agricoltura
0,3 -1,4
-6,3 6,4
1,3 4,7
1,8 14,5
37,9 3,4
17,5 3,5
-6,2 12,1
-18,0 -5,6
-22,2 45,9
9,4
PlvProd. zootecniche-Latte vaccino-Pollame e conigli-Carni suine-Carni bovine
Prod. vegetali-Colt. arboree-Vino-Nettarine-Pesche-Pere
-Colt. erbacee-Barbabietola zuc.-Pomodoro ind.
-Patate e ortaggi-Granoturco-Frumento tenero
-Cereali
-17
-12
-7
-2
3
2007 2008 2009 2010 2011 2012
Emilia-Romagna Italia
Industria: produzione
17Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Indagine congiunturale sull'industria
Gennaio-settembre 2012/11Emilia-Romagna -4,0%
Italia -6,3%
Imprese attive : 49.348(set. 12 / set. 11) -1,7%
Occupazione : 526.000(gen.-set. 2012/2011) -2,7%.
50-500 dipendenti
10-49 dipendenti
1-9 dipendenti
Altre industrie manifat.
Mec. elet., mez. di trasp.
Metalli minerali metallif.
Industrie legno mobile
Industrie della Moda
Alimentari e bevande
Emilia-Romagna
Italia
1°-3°Trimestre 2012
Industria: fatturato, produzione, ordini
18Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Indagine congiunturale sull'industria
-2,9
-4,1
-5,6
-4,4
-1,8
-4,7
-9,0
-7,0
-2,2
-3,8
-5,7
Fatturato
-3,1
-4,1
-5,6
-5,1
-1,4
-4,6
-8,9
-7,4
-3,2
-4,0
-6,3
Produzione
-2,9
-5,1
-6,4
-4,5 -2,2
-5,4
-8,9
-8,9
-2,4
-4,3
-6,1
Ordini
-14
-12
-10
-8
-6
-4
-2
0
2
2009 2010 2011 2012
Emilia-Romagna Italia
Costruzioni : volume d’affari
19Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sull'industria
Gen.-Set. 2012/11 Italia -11,6%Emilia-Romagna -2,2%
Imprese attive (set. 12 / set. 11) -1,8%Occupazione (gen.-set. 2012) +3,0%
-4,1
-5,3
-6,2
-6,3
-7,5
-8,3
-9
-6
-3
0
2009 2010 2011 2012
Emilia-Romagna Italia
Commercio interno: volume d’affari
20
Volume d’affari (gen-set 2012/11)Emilia-Romagna -5,2%Italia -7,4%
Imprese attive (set.2011/ set.11) -1,0%Occupazione* (gen.-giu. 2012/11) +1,5%
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sul commercio. *Occupazione riferita a commercio., alberghi e ristoranti .
Commercio estero
21
106,0
75,4
102,4
70
80
90
100
110
-30
-20
-10
0
10
20
30
2008 2009 2010 2011 2012
Emilia-Romagna Italia
Fonte: Istat
Variazione tendenzialetrimestrale, asse di sinistra
Numero indice (media 2008 = 100) asse destra
Esportazioni (gen-set 2012/11)
Italia +3,5%
Emilia-Romagna +3,6%
Commercio estero
22
Fonte: Istat
Settori Quota
Variazione
Mercati Quota Variazione
Altra manifattura
Mezzi di trasporto
Macchinari appar. nca
Ap.elet. ott. med. mis.
Metallurgia prod. met.
Prod. min. non …
Chi. far. gom. mat.pla.
Ind. legno e mobile
Tessile abb.calz.cuoio
Alimentari e bevande
Agricoltura silv. pesca
Totale
-5,5
14,2
2,0
-6,4
4,1
0,9
-0,5
-0,5
9,3
6,4
4,1
3,6
2,4
11,9
29,5
6,5
7,9
7,2
10,5
1,4
11,6
8,4
1,7
100,0
OceaniaIndiaCinaAsia
BrasileStati UnitiAmerica
AfricaFrancia
GermaniaRegno Unito
SpagnaPoloniaUe27
RussiaTurchiaEuropa
10,5 -11,2
-17,1 0,7
-4,0 23,4 17,3
9,6 -0,7
0,8 19,1
-11,2 7,2
1,2 12,8
-10,8 1,4
1,30,92,8
15,41,38,0
13,14,211,512,75,64,02,7
55,33,92,0
65,9
Contratti di rete e imprese aderenti per Regione
23
Turismo
24(1) gennaio-agosto . (2) giugno-settembre province costiere.
Fonte: Amministrazioni provinciali.
Emilia –Romagna (1) Riviera (2)
Arrivi -2,4% -1,8%
Presenze -1,8% -1,7%
Italiani -2,4% -2,2%
Stranieri +0,2% 0,0%
Trasporti
25(1) Settembre 2012. (2) Settembre 2012/11. (3) Gennaio-Ottobre 2012/11 (4) Gennaio-settembre 2012/11.
Emilia -Romagna
Trasporti terrestri
Imprese – consistenza (1) 13.607
Imprese – variazione (2) -2,6%
Quota imprese artigiane (1) 88,0%
Trasporti aerei
Passeggeri (3) -2,7%
Trasporti marittimi
Movimento merci porto Ravenna (4) -11,5%
Credito
26
(1) settembre 2012/11. [2] giugno 2012. Tasso attivo riferito al totale Ateco al netto della sezione U. Tasso passivo riferito alla clientela ordinaria residente escluso le IFM [3] giugno 2012. Imprese e famiglie produttrici [4] giugno 2012 Fonte: Banca d’Italia.
Emilia-Romagna
Impieghi vivi (1) -4,7%
Depositi (1) +13,4%
Tasso attivo operazioni auto liquidanti e a revoca (2)
6,06%
Tasso passivo conti correnti a vista (2) 0,64%
Tasso di decadimento (3) 0,89%
Sportelli / 100.000 abitanti (4) 79
-5,4
-6,7
-7,9
-8,2
-9,1
-10
,2
-20
-15
-10
-5
0
2009 2010 2011 2012
Emilia-Romagna Italia
Artigianato
27
Imprese attive 140.688
Settembre 2012/11 -1,5%
- di cui manifatturiere -2,4%
Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sull'industria
Cooperazione
28
I dati forniti da AGCI, Lega e Confcooperative
confermano che anche le cooperative stanno vivendo,
seppure in misura inferiore rispetto ad altri comparti
dell’economia regionale, la crisi dei consumi generata
dalla forte diminuzione della capacità di spesa delle
famiglie italiane. La scelta di tutelare i posti di lavoro a
scapito della redditività aziendale non trova più grandi
spazi a fronte della continua diminuzione della stessa.
Geografia degli eco-investimenti (top ten)
29
Promuovere green economy
30