Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe...

53
Note sull’economia Note sull’economia abruzzese abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. D’Annunzio di Pescara L’Aquila, novembre 2008

Transcript of Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe...

Page 1: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Note sull’economia abruzzeseNote sull’economia abruzzese

Indagine semestrale Confindustria

Giuseppe MauroFacoltà di Economia – Università G. D’Annunzio di Pescara

L’Aquila, novembre 2008

Page 2: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

IntroduzioneLe principali questioni

• Situazione economica attuale

• Problemi della crescita economica

• Ruolo della finanza

• Rapporto banca-impresa

Page 3: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

CARATTERISTICHE RECENTI DELL’ABRUZZO

Emergono tre indicazioni:

1. La Regione ha subito due shock negli ultimi 15 anni: a)

uscita dall’Obiettivo 1 (calcolabile intorno allo 0.5 del Pil) ; b) cambiamenti strutturali nello scenario mondiale

2. Crisi politica di natura endogena, che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla capacità di attrarre investimenti

3. Crisi finanziaria di natura esogena

A) del punto 1 siamo in grado di conoscere le conseguenze;

B) dei punti 2 e 3 possiamo fare solo delle previsioni

Page 4: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Incidenza degli occupati settoriali sul totale

Graduatoria regionale Industria

7°Servizi

13°

1) Marche

2) Veneto

3) Lombardia

39,3

38,8

36,0

4) Emilia Romagna

4) Piemonte

6) Friuli V.G.

7) Abruzzo

35,4

35,4

34,0

32,1

Mezzogiorno 23,9

Regioni a vocazione industriale

Page 5: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Occupati per settore a livello provincialeIncidenza industria Incidenza servizi

graduatoria peso in % sul tot

graduatoria peso in % sul tot.

Teramo 22° 37,1 Teramo 75° 59,1

Chieti 23° 36,9 L’Aquila 24° 69,4

L’Aquila 63° 26,5 Pescara 13° 72,1

Pescara 68° 25,9 Chieti 86° 57,0

Page 6: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

1981-1983

1984-1991

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2002/2004

2000/2007

ABRUZZO 1,7 3,0 0,1 -0,1 -2,4 1,5 1,6 0,9 -0,8 0,0

Mezzogiorno 1,3 2,3 1,1 0,7 0,4 -0,2 1,4 0,7 0,7 0,7

Centro-Nord 0,7 2,8 0,2 0,1 1,4 0,2 2,0 1,7 0,6 1,2

Italia 0,9 2,7 0,4 0,3 1,2 0,1 1,9 1,5 0,6 1,1

Fonte: n.s. elaborazioni su dati Istat

PIL AI PREZZI DI MERCATOShock

Pil: il tasso di crescita,ad eccezione del 2005, è sempre più basso dell’Italia

Page 7: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Tassi di crescita del pil (ppp)

1995-2000 2001-2005

Abruzzo 5,53 -1,36

Italia 4,41 0,72

Media UE regioni industrializzate

5,68 3,35

Cambiamenti strutturali: concorrenza dei paesi emergenti

Page 8: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Pil pro capite (ai prezzi di mercato) in % dell’Italia

2000 2007

Abruzzo 86,9 81,9

Centro 109,7 111,4

Mezzogiorno 66,7 67,5

Perdita di 5 punti

Pil: si allarga il distacco con l’Italia

Page 9: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Pil pro capite (ai prezzi di mercato) in % del Centro-Nord

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Abruzzo 73,2 72,8 72,3 71,1 68,4 70,0 70,0 69,8

Mezzogior 56,3 56,8 57,0 57,1 57,0 57,6 57,7 57,5

Centro 92,4 93,1 94,2 94,1 95,1 95,4 94,9 94,9

Italia 84,3 84,5 84,6 84,7 84,8 85,1 85,2 85,2

Pil: si allarga il distacco con l’Italia

Page 10: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Toscana

Umbria

Emilia Rogm

VenetoLombardia

Piemonte

Friuli

ABRUZZO

Marche

0

10

20

30

40

50

60

0 1 2 3 4 5 6

spesa famiglie

spes

a es

tera

(exp

ort)

Tassi di crescita 2000-2006 Spesa famiglie in beni non durevoli (prezzi 2000) e Spesa estera

Media Italia

In Abruzzo la spesa delle famiglie cresce meno del dato nazionale, registra migliori performance nell’export

Gruppo regioni industrializzate

Media Italia

Page 11: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Lombardia

Toscana

Umbria

Piemonte

VenetoFriuli VZ

Emilia RogmMarche

ABRUZZO

-20

-10

0

10

20

30

40

50

60

-12 -10 -8 -6 -4 -2 0

spesa famiglie

spes

a es

tera

Tassi di crescita 2000-2006 Spesa famiglie (prezzi 2000) e Spesa estera Vestiario abbigliamento

Il differenziale con l’Italia è netto, la spesa della famiglie scende del 9%

Page 12: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Posizione ricoperta dall’Abruzzo su 254 regioni europee Nuts2

Tasso di occupazione

2004 2005 2006

Totale 208° 207° 206°

Maschi 172° 161° 159°

Femmine 221° 218° 219°

Il differenziale in Abruzzo tra i tassi di occupazione maschile e femminile è di 25 punti (%) contro i 14 punti della media europea

Page 13: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Motivi del ristagno

• 1) cambiamento strutturale a livello mondiale (aumento competitività)

• 2) bassa produttività

• 3) eccessiva burocratizzazione della PA

• 4) eccessiva pressione fiscale

• 5) crisi politica regionale e finanziaria (avrà effetti nel secondo semestre 2008)

Page 14: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Tassi di crescita Export 1995-2008

-15-10

-505

101520253035

Abruzzo Italia

La vera partita si giocherà con il resto del mondo

Page 15: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Caratteristiche dell’export

• Dimensionale: Grande Impresa

• Settoriale: Mezzi di trasporto

• Territoriale: Provincia di Chieti

Page 16: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

PROPENSIONE ALL’EXPORT E GRADO DI APERTURA AL COMMERCIO ESTERO. 2000-2006

Export totale/

VA totale 2000

Export totale/

VA totale 2006

Import-export totale/ VA totale

2006

ABRUZZO 25.5 27.2 44.1

L’Aquila 23.2 20.7 35.4

Teramo 20.2 19.4 31.3

Pescara 7.6 6.2 15.7

Chieti 45.0 53.2 80.7

Nord 31.7 31.9 62.6

Centro 19.2 17.2 35.7

Sud 11.0 12.8 25.7

ITALIA 24.1 24.2 49.0

Page 17: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Modello di specializzazione nel Commercio estero Settori con vantaggio comparato

indici di Balassa simmetrico: (-1<x<1)

1996 2002 2007 Peso % tot.

Mezzi trasporto

0,59 0,48 0,59 32,8

App. radioTV, elettroniche

0,42 0,59 0,45 6,1

Articoli di abbigliam.

-0,03 0,29 0,23 4,4

Prod. Lav. Minerali (vetro)

0,15 0,18 0,21 5,4

Articoli in gomma

0,13 0,10 0,12 4,8

Page 18: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

0

10

20

30

40

50

60

70

L'Aquila Teramo Chieti Pescara

1995 2007

Incidenza delle esportazioni provinciali sul totale regionale 1995-2007

Page 19: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

-4,00

-2,00

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

PIL EXPORT

-4,00

-2,00

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

PIL EXPORT

• Abruzzo• r = -0,02

• Italia• r = 0,83

Indice di correlazioneTra crescita pil ed export

Stesso andamento ma con differenti entità

Page 20: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Correlazione tra tassi di crescita dell’indicatore di qualità (valore/quant) e del volume delle export T&A regionali

-0,2

-0,1

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

qualità export reg

Modello di sviluppo intensivo+ qualità (P alti)- quantità

Modello di sviluppo estensivo

Page 21: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Peso sul T&A regionale

0

10

20

30

40

50

60

70

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Teramo Chieti Pescara

Page 22: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Tessile-abbigliamento: Capacità di diversificazione dei mercati esteri

differenziale nell’export nel periodo 2002-2007

Unione europea + Nord America

Paesi emergenti

Valori in euro Valori % Valori in euro Valori %

Teramo -87.052.523 -55,2 -13.820.362 -16,7

Chieti 58.506.547 31,9 32.426.634 70,8

Pescara -20.194.862 -21,1 30.369.468 141,2

Page 23: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Fonte: Commissione europea

Ob. 2/ competitività

Page 24: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.
Page 25: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.
Page 26: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.
Page 27: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Fonte: Commissione Europea

Rapporto tra performance economica e grado di innovazione delle economie regionali

Page 28: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Rapporto tra performance economica e dotazione infrastrutturale immateriale

Page 29: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Rapporto tra performance economica e dotazione infrastrutturale materiale

Page 30: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Crisi finanziaria: due riflessioni

• A) Il ruolo della finanza

• B) Il rapporto banca-impresa

Page 31: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

A) Il ruolo della finanza

• Il finanziamento dell’economia poggia sul circuito Famiglie- Impresa- Territorio- Banche; la crisi finanziaria è l’interruzione di questo circuito.

• Sistema basato più sulla finanza che sull’economia reale, più sul profitto immediato e di brevissimo termine che su un sistema di regole da rispettare.

• Finanza del denaro per il denaro, non per costruire il futuro.

Crisi finanziaria

Page 32: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

A) Il ruolo della finanza

• Si pensava che il capitale intangibile potesse prevalere su quello tangibile; gli algoritmi dovevano prevalere sulla sfera produttiva.

• Questo induceva soprattutto le grandi banche ad ampliare la sfera finanziaria a discapito degli impieghi tradizionali.

• Finanza che si allontanava dalle relazioni umane, dal legame con il territorio, dalla coesione sociale e dalla comunità.

Crisi finanziaria

Page 33: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

• La finanza non va separata dalla economia reale; è uno strumento e non un fine.

• L’economia reale, quella delle famiglie e delle imprese, ha bisogno di una finanza per lo sviluppo, non autoreferenziale e autosufficiente.

• Una finanza che serve perché svolge due funzioni:

• è al servizio della comunità;• è utile al progresso sociale.

A) Il ruolo della finanza

Crisi finanziaria

Page 34: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

È stato abbandonato l’equilibrio tra Stato patrimoniale e Conto economico a vantaggio del C.E.

Abbandono del mondo dei valori a vantaggio della massimizzazione del profitto a breve termine

L’equilibrio è fondamentale: il patrimonio è riserva di valore; è contenuto; dà senso della missione dell’azienda

A) Il ruolo della finanza

Crisi finanziaria

Page 35: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Nella sostanza esistono due modelli per concepire l’attività bancaria:

• il primo, si ispira ad una logica di mercato in modo esclusivo dove l’obiettivo è l’incremento del profitto e del valore per gli azionisti;

• il secondo, dove all’obiettivo della redditività e del comportamento efficiente si associa quello del ruolo sociale che svolge l’impresa bancaria.

A) Il ruolo della finanzaCrisi finanziaria

Page 36: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Il primo modello ha spinto l’attività bancaria dal core business tradizionale verso attività finanziarie assumendo posizioni elevate di rischio, conducendo ad una espansione eccessiva degli attivi bancari.

Il secondo modello riconosce gli interessi generali e sociali sottostanti all’attività creditizia per quanto riguarda la tutela del risparmio, la sua allocazione e la crescita del territorio e della comunità.

A) Il ruolo della finanzaCrisi finanziaria

Page 37: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

I due capisaldi del secondo modello, secondo cui l’aspetto sociale si coniuga con quello della redditività e dell’efficienza, sono dunque:

1) capacità di rapportarsi alle esigenze del territorio con contratti di tipo personale anziché impersonale;

2) tensione costante verso gli interessi collettivi.

A) Il ruolo della finanzaCrisi finanziaria

Page 38: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

• Evitare che l’azzardo finanziario produca

stretta creditizia

Aggravi recessione con una caduta a catena

anche per le stesse banche

Colpisca imprese impegnate a migliorare la competitività nella qualità dei prodotti e la proiezione internazionale.

b) Il rapporto banca-impresa

Page 39: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

b) Il rapporto banca-impresa

Basilea 2

non ha raggiunto l’obiettivo:

• di rendere trasparente il rapporto banca-impresa;

• di rendere l’erogazione del credito rispondente allo stato di salute delle aziende

ma soprattutto ha un’impostazione pro-ciclica e non considera una visione d’insieme e di prospettiva

(valore del management- rete commerciale,innovativa – capacità progettuale)

Page 40: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Esigenze primarie: evitare il Credit Crunch

• L’economia reale è stata ormai contagiata e il pericolo è quello di un cortocircuito;

* Le imprese avvertono stretta creditizia

* I consumi ristagnano

* I piani di investimento rivisti

* Si profila una consistente caduta della domanda aggregata e del reddito

Piccole imprese in posizione di estrema debolezza perché sottocapitalizzate e bancocentriche, in particolare per copertura del capitale circolante e quindi della produzione.

Pericolo è di mettere in discussione i distretti industriali, le reti organizzative di impresa e la stessa sopravvivenza.

b) Il rapporto banca-impresa

Page 41: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione media annua dei depositi, Abruzzo-Italia, 2000-2007

0,00%1,00%

2,00%3,00%4,00%

5,00%6,00%7,00%8,00%

9,00%10,00%

Abruzzo Italia

Page 42: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Riflette caduta del potere d’acquisto

Variazione annua dei depositi, Abruzzo-Italia, 2000-2007

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Abruzzo

Italia

Riflette caduta del potere d’acquisto

Page 43: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione media annua degli impieghi, Abruzzo-Italia, 2000-2007.

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

12,00%

14,00%

Abruzzo Italia

Page 44: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione media annua degli impieghi, 2000-2007.

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

12,00%

14,00%

Italia Abruzzo Chieti Aquila Pescara Teramo

Italia

Abruzzo

Chieti

Aquila

Pescara

Teramo

Page 45: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione annua degli impieghi, Abruzzo-Italia, 2000-2007

-1,00%

1,00%

3,00%

5,00%

7,00%

9,00%

11,00%

13,00%

15,00%

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Abruzzo

Italia

La decelerazione degli impieghi si avverte già nel corso del 2007 tanto da eliminare il gap favorevole con l’Italia

Page 46: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione impieghi, Abruzzo-Italia, Giugno 2007-Giugno 2008.

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

Abruzzo Italia

Page 47: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Variazione impeighi, Abruzzo-italia, Giugno 2007-Giugno 2008, dati disaggregati.

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

12,00%

Industria Famiglieconsumatrici

Famiglie produttrici

Abruzzo

Italia

Page 48: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Tassi di crescita impieghi bancari e pil 2002-2007

-4

-2

0

2

4

6

8

10

12

14

2002 2003 2004 2005 2006 2007

Impieghi Abruzzo Pil Abruzzo Pil Italia

Nel 2009 si prevede una caduta del Pil dello 0,9% Italia; Pil dell’Abruzzo sempre inferiore, verrebbero a mancare circa 500 milioni di euro nella formazione del reddito

Page 49: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

• Le imprese avvertono:

* difficoltà di accesso ai finanziamenti a medio-lungo termine (tensione sul mercato interbancario sugli andamenti dei depositi);

* fenomeni di razionamento del credito soprattutto per le microimprese e per alcuni settori (tessile, calzaturiero, edile, immobiliare) considerati ad elevata rischiosità;

* allungamento dei tempi di istruttoria per l’erogazione del credito;

* richieste di maggiori garanzie da parte dei consorzi fidi;

* maggiore selettività nella concessione del credito;

* aumento dei tassi di interesse e delle spese di gestione

b) Il rapporto banca-impresa

Page 50: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Crisi politica regionale

• I cattivi governi regionali hanno lasciato in eredità un settore pubblico fortemente indebitato e con scarse risorse

• Tutte le regioni hanno deliberato misure di sostegno alle imprese per affrontare la crisi finanziaria (Veneto, Lombardia – 4 miliardi di euro – Puglia, Marche ecc..) Come?

* Creando appositi fondi di garanzia per Confidi; * Attivando fondi per ricapitalizzare le imprese; * Anticipazione di cassa per i creditori della Regione; * Rimodulando i fondi europei per le Pmi; * Attivando con le banche apposite linee di credito.

Fondi finanziati da Regione-Fondazioni bancarie-Finanziarie regionali

e l’Abruzzo neanche un effetto annuncio

Bassa reputazione che renderà difficile nuovi investimenti nel territorio

Page 51: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

A ciò si aggiunge un aumento dell’indebitamento finanziario a causa:

• del peggioramento della redditività operativa delle imprese,

• della diminuzione della capacità di autofinanziamento;

• dei ritardi di pagamento da parte delle strutture pubbliche che per alcuni settori (farmaceutica e servizi innovativi) raggiungono in media i 300 giorni (oltre i 180 e dal 2012 90 giorni) stabiliti da Basilea 2 per i crediti considerati default

b) Il rapporto banca-impresa

Page 52: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Il sistema bancario deve rimanere vicino alle imprese e non abbandonarle perché:

• sono in una fase di transizione;• hanno bisogno di investimenti per creare qualità,

marchi, innovare prodotti, organizzare e ristrutturare la produzione, fare marketing;

• il sistema è bancocentrico (banca unico canale di finanziamento)

b) Il rapporto banca-impresa

Page 53: Note sulleconomia abruzzese Note sulleconomia abruzzese Indagine semestrale Confindustria Giuseppe Mauro Facoltà di Economia – Università G. DAnnunzio.

Conclusioni

• Sono tempi molto duri per l’Abruzzo

• L’augurio è che l’apparato produttivo esca rafforzato da questa crisi. Questo è un messaggio di speranza ma può anche diventare un messaggio di paura