Post on 15-Feb-2019
SOMMARIO FISIONOMIA E CARATTERISTICHE DEL PLESSO......................................................................4
NELLA SCUOLA OPERANO:.......................................................................................................4
ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI ...............................................................................................5
SPAZI INTERNI ........................................................................................................................5
SPAZI ESTERNI ........................................................................................................................5
UN GIORNO A SCUOLA............................................................................................................6
ORARIO GIORNALIERO...........................................................................................................6
ORARIO INSEGNANTI ................................................................................................................7
ORARIO INSEGNANTI DI SOSTEGNO.....................................................................................8
ORARIO ASSISTENTI EDUCATIVE ...........................................................................................8
ORARIO INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA..................................................................8
MOTIVAZIONE............................................................................................................................9
FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA……...........................................................................10
FINALITÀ EDUCATIVE DEL PROGETTO………………………………………………………………………………….11
LE COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE…. …..………………………………12
LE SCELTE METODOLOGICHE..................................................................................................13
COME: ...................................................................................................................................13
INTERSEZIONE...................................................................................................................13
USCITE DIDATTICHE .................................................................................................................14
RISORSE ATTIVATE ....................................................................................................................14
MAPPA DELLE AREE TEMATICHE.............................................................................................15
IO SONO… PENSO CHE….................................................................................................................16
I NOSTRI AMICI FLORA E FAUNA…………………………………………………………………………………..….17
CUSTODI DELLA NATURA …………………………………………………………………………………………………18
PICCOLI RISPARMIATORI DI ENERGIE E DI RISORSE Differenzio, riciclo, ricreo…..……………..19
CONTINUITÀ..............................................................................................................................20
NIDO – INFANZIA -‐ INFANZIA – PRIMARIA .......................................................................20
VERIFICA – VALUTAZIONE.........................................................................................................20
IL PINGUINO SOLO SOLO ..........................................................................................................21
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PERCORSI PARALLELI................................................................................................................22
PROGETTO ACCOGLIENZA ...................................................................................................22
HAPPY ENGLISH....................................................................................................................23
PERCORSO LETTURA ............................................................................................................24
PERCORSO MULTIMEDIALE .................................................................................................25
PERCORSO SICUREZZA .........................................................................................................26
PERCORSO EDUCAZIONE STRADALE ...................................................................................27
PERCORSO RELIGIONE CATTOLICA......................................................................................28
PERCORSO INTERCULTURALE..............................................................................................29
“GIORNATA EUROPEA DEI GENITORI E DELLA SCUOLA” . ..................................................30
LE RISORSE DEL “GIRASOLE” ...................................................................................................31
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FISIONOMIA E CARATTERISTICHE DEL PLESSO La costruzione della Scuola dell’Infanzia situata a S. Mariano nella zona residenziale “Girasole” da cui prende il nome, è recente e si è resa necessaria visto l’incremento della popolazione scolas_ca insieme a un fenomeno immigratorio sempre più crescente. La Scuola dell’Infanzia “Girasole” è composta da 9 sezioni con 243 bambini/e iscria.
NELLA SCUOLA OPERANO:
! n. 18 insegnan_ di sezione
! n. 2 insegnante L.517
! n. 2 assistente educa_va
! n. 1 insegnan_ di religione cattolica
! n. 4 collaboratrici scolas_che Le insegnan_ delle sezioni A-‐B-‐C-‐D-‐E-‐F-‐G-‐H-‐I svolgono il turno a seamane alterne. La Scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 7,55 alle ore 16,00 per tude le sezioni. La Scuola accoglie bambini/e provenien_ non solo dal paese ma anche da zone limitrofe. A tal fine, dopo i primi giorni di scuola, è prassi nel Plesso, condurre l’accoglienza, alcune aavità e momen_ della giornata in intersezione. Tudo ciò per dare ai bambini l’opportunità di relazionarsi con pari e adul_ diversi al fine di ampliare modalità, interessi e coinvolgimento; conoscere spazi e ambien_ che li circondano. I bambini hanno l’occasione di venire a conoscenza delle insegnan_ del Plesso e non iden_ficare in due sole figure (le insegnan_ di sezione) i propri pun_ di riferimento ampliando così i propri orizzon_ relazionali. Quasi tua i bambini/e arrivano a Scuola accompagna_ dai genitori o chi per loro; è possibile usufruire del trasporto scolastico. Alcuni usufruiscono dell'anticipo ore 7,30 o 7,45.
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3 anni 4 anni 5 anni Sez. A 25
Sez. B 29 Sez. C 29 Sez. D 29
Sez. E 11 18
Sez. F 27 Sez. G 24 Sez. H 6 12 7
Sez. I 26
ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
SPAZI INTERNI La Scuola è organizzata su due piani;
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IL PIANO TERRA CON…
! stanza con fotocopiatrice
! un ripos_glio
! un atrio (una parte del quale u-lizzato per a1vità motoria)
! un refedorio
! un’aula adibita ad infermeria
"
! due servizi igienici per le insegnan_
! due servizi igienici che i bambini u_lizzano quando sono a mensa
! un bagno per i bambini diversamente abili
! sede aule organizzate in vari angoli ludico – didattici con servizi igienici a misura di bambino
! spazio biblioteca e mul_mediale IL PIANO SUPERIORE CON…
- due aule organizzate in vari angoli ludico – didattici con servizi igienici a misura di bambino.
SPAZI ESTERNI La Scuola dispone di vari spazi adibi_ a giardino con rela_vi giochi, uno anche al piano superiore u_lizzato come orto botanico.
UN GIORNO A SCUOLA
ORARIO GIORNALIERO
ATTIVITÀ
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ORE 7,55 -‐ 9,15 Ingresso bambini/e
ORE 11,45 – 12,00 Uscita per bambini/e che non usufruiscono della mensa
ORE 15,30 – 16,00 Uscita bambini/e
ORE 7,55 – 9,15 Accoglienza, gioco, attività spontanee
ORE 9,15 – 9,45 Colazione
ORE 9,45 – 10,15 Calendario, registrazione del tempo, presenze, conversazione
ORE 10,15 – 11,45 Organizzazione di at_vità guidate, programmate, specifiche del progedo
ORE 11,45 – 12,00 Riordino del materiale, preparazione per il pranzo
ORE 12,15 –13,00 Pranzo
ORE 13,15 –14,00 Gioco libero in sezione
ORE 14,00 –15,30 Conversazioni, giochi, can_, ledure,…
ORE 15,30 –16,00 Riordino del materiale e uscita bambini/e
ORARIO INSEGNANTI
LE INSEGNANTI DI SEZIONE SVOLGERANNO IL SEGUENTE ORARIO A SETTIMANE ALTERNE:
Orario SEZIONI A B C D E F G H I
1°
S E T T I M A N A
8,00-‐13,00
! Abb inan_ Anna ! Carbone MariaTeresa ! Lesen Maria Grazia ! Lombardi Diana ! Galli Silvia ! Rus_ci Gabriela ! Iaconi Roberta ! Ciccarone Virginia ! Tuosto Annunziata
11,00 – 16,00
! Loa Cris_na ! Terradura Nicoleda ! Di Santo Monica Edoarda ! Bocchini Emanuela ! Micciarelli Laura ! Diana Angelina ! Della Corte Nicoleda ! Pitrelli Maria Grazia ! Pezzella Agnese
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Orario SEZIONI A B C D E F G H I
2°
S E T T I M A N A
8,00-‐13,00
11,00 – 16,00
! Loa Cris_na ! Terradura Nicoleda ! Di Santo Monica Edoarda ! Bocchini Emanuela ! Micciarelli Laura ! Diana Angelina ! Della Corte Nicoleda ! Pitrelli Maria Grazia ! Pezzella Agnese
! Abb inan_ Anna ! Carbone M.Teresa ! Lesen Maria Grazia ! Lombardi Diana ! Galli Silvia ! Rus_ci Gabriela ! Iaconi Roberta ! Ciccarone Virginia ! Tuosto Annunziata
ORARIO INSEGNANTI DI SOSTEGNO
ORARIO ASSISTENTI EDUCATIVE
ORARIO INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA CON ALTERNANZA SETTIMANALE
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INSEGNANTE SEZIONI GIORNI
Presciutti Laura A -‐ G DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
ParreZa Elisa H DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
ASSISTENTE SEZIONI GIORNI
Brilli Paola A – G
LUNEDÌ – MARTEDÌ -‐ MERCOLEDÌ -‐ VENERDÌ
Porcorossi Moreno H LUNEDÌ -‐ MERCOLEDÌ -‐ VENERDÌ
INSEGNANTI SEZIONI GIORNI
Cesari Francesca A-‐B-‐C-‐D-‐E-‐F-‐G-‐H-‐I
LUNEDÌ – MARTEDÌ -‐ MERCOLEDÌ
MOTIVAZIONE
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L'educazione ambientale è riconosciuta, fin dalla Scuola dell'Infanzia, come a^vità essenziale in quanto finalizzata alla formazione di soggea, in età evolu_va, consapevoli sia del valore dell'ambiente che della necessità della sua salvaguardia. Adraverso l'esplorazione, l'osservazione e la sperimentazione dei fenomeni naturali e della realtà che li circonda (casa, scuola, territorio) i bambini possono non solo conoscere e comprendere. ma hanno anche la possibilità di "guardare sempre meglio i faa del mondo". I bambini, che sono i cidadini di oggi e di domani, interagendo e rapportandosi quo_dianamente con gli adul_ e con i pari saranno guida_ a intuire la necessità di adodare norme di comportamento comuni "correde" per vivere bene, nel rispedo del proprio ambiente e delle sue risorse. Il nostro intervento educa_vo sarà di mediazione nel condurre i bambini alla valorizzazione delle loro esperienze e costruzione delle loro conoscenze tramite una "pedagogia a^va”, con la mo_vazione di educarli all'acquisizione di "buone prabche" per la tutela del mondo in cui viviamo. RispeZo dell'ambiente naturale, riciclaggio, risparmio energebco, consumi immobvab, sono alcuni dei temi che saranno affronta_ nel nostro progedo educa_vo-‐didaaco. Le famiglie e gli en_ territoriali, nel rispedo dei reciproci ambi_ di intervento, sono invita_ a cooperare con la scuola in un percorso di arricchimento condiviso, per la crescita e la formazione dei "piccoli cidadini".
La scuola dell’infanzia risponde al dirido all’educazione per tua i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni (come prescrido dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012”).
FINALITÀ DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA
CONSOLIDARE L’IDENTITÀ
SVILUPPARE L’AUTONOMIA
ACQUISIRE COMPETENZE
ESERCITARE LA CITTADINANZA
Tali finalità sono perseguite adraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garan_to dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educa_vo con le famiglie e con la comunità.
FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
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FINALITÀ EDUCATIVE DEL PROGETTO
• Sviluppare l’autos_ma per consolidare la capacità di vivere nuove esperienze in un contesto sociale-‐ambientale allargato
• Sviluppare la capacità di esplorare la realtà e di interiorizzare le regole della vita quo_diana per assumere comportamen_ sempre più responsabili
• Favorire adeggiamen_ e comportamen_ e_ci rispedosi della diversità della “cosa pubblica”, della natura in tude le sue forme, valorizzare i sani s_li di vita e la tutela dell’ambiente in cui si vive.
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LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE
Il 18 dicembre 2006, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato una Raccomandazione ‘rela_va a competenze chiave per l’apprendimento permanente’.
Il gruppo di lavoro ha definito odo ambi_ di competenze chiave, così individua_ nella Raccomandazione sopra citata: 1. Comunicazione nella madrelingua;
2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza matema_ca e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare;
6. Competenze sociali e civiche; 7. Spirito di inizia_va e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale.
La Commissione Europea ha adodato i termini competenze e competenze chiave preferendolo a competenze di base, in quanto generalmente riferito alle capacità di base nella ledura, scridura e calcolo. Il termine “competenza” è stato infaa riferito a una “combinazione di conoscenze, abilità e aatudini appropriate al contesto”. Allo
stesso tempo, le “competenze chiave sono quelle di cui tua hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cidadinanza aava, l’inclusione sociale e l’occupazione”.
Il nostro progedo mira a raggiungere proprio le competenze chiave rela_ve alla scuola dell’infanzia.
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LE SCELTE METODOLOGICHE La metodologia adottata si basa sull’esperienza direZa dei bambini, per assicurare ad ognuno di essere aZore e protagonista del proprio percorso di crescita e apprendimento. I Percorsi educativi – didaZici si organizzeranno intorno a… CHE COSA:
! Il piacere di: ! ascoltare ! sperimentare ! parlare ! narrare ! osservare ! manipolare ! esprimere sen-men- ed emozioni ! chiedere… ! condividere e sviluppare empa-a
! Il fare ! La valorizzazione del gioco ! Il metodo della ricerca ! Lo sviluppo del pensiero creativo
e divergente ! Il recupero dell’esperienza
COME:
! L’ascolto, il racconto, la conversazione ! La verbalizzazione, la rielaborazione e la riproduzione ! Il gioco libero e guidato ! L’espressione grafico-‐plastica ! La scoperta della natura e delle sue caraZerisbche ! La sperimentazione di prabche relabve al riciclaggio e al riublizzo di materiali ! La riflessione sui comportamenb corre^ per la tutela dell’ambiente e delle sue risorse ! Il lavoro di gruppo ! Il lavoro individualizzato ! La cooperazione – collaborazione -‐ condivisione ! La comunicazione e socializzazione delle esperienze ! L’ interazione con le risorse del territorio ! La continuità educativa verticale ! Il rinforzo – recupero delle esperienze del bambino ! Un intervento docente flessibile, collegiale, corresponsabile e aperto al confronto
INTERSEZIONE
Durante l’anno scolastico saranno organizzati costantemente momenti di intersezione per favorire lo scambio reciproco tra bambini delle diverse sezioni e per far vivere
emozioni e sensazioni, in coinvolgenti esperienze.
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USCITE DIDATTICHE
RISORSE ATTIVATE
Per la realizzazione del progetto trasversale, verrà richiesto un contributo alle famiglie.
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USCITE SEZIONI COINVOLTE
! Bosco di Montemalbe ! Ricicleria di San Mariano di Corciano ! Biblioteca Didaaca “Gianni Rodari” ! Bosco didaaco del “Girasole” ! Visita all’associazione “Carta in fiore”
TUTTE
NOMINATIVO SEZIONI COINVOLTE
! Genitori ! Ente locale ! Esper_ esterni: TSA, TIEFFEU, TUCEP
TUTTE
MAPPA DELLE AREE TEMATICHE
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EDUCAZIONE AMBIENTALE
IO SONO… E PENSO CHE…
LE NOSTRE AMICHE FLORA
E FAUNA
NOI: CUSTODI DELLA NATURA
PICCOLI RISPARMIATORI DI ENERGIE E RISORSE
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IO SONO… E PENSO CHE…. (contenub generali)
• Aavità di accoglienza, di incontro, di ascolto, di benessere nel gruppo sezione
• Scoperta e condivisione di ges_ di amicizia con i coetanei nei giochi spontanei e strudura_
• Io sono…
• Io nella comunità scuola: le regole per stare bene insieme
• Io e i miei bisogni
• Osservo, esploro, imparo, vivo con il mio corpo nuove esperienze che mi aiutano a crescere nel rispedo dell’ambiente che mi circonda
LE NOSTRE AMICHE FLORA E FAUNA (contenub generali)
• Scopro le meraviglie della natura: fiori, alberi, piante, le quadro stagioni: percorso di aavità per cogliere, adraverso l’osservazione e l’esperienza direda, i cambiamen_ della natura con il cambiare delle stagioni
• Le piante che vediamo tua i giorni: in casa, nei giardini pubblici, nel giardino della
scuola
• Scoperta dell’albero: sempreverdi, a foglie caduche, i nomi delle piante e le loro foglie, le par_ dell’albero, la fotosintesi, le trasformazioni degli alberi lungo le stagioni
• Dal seme alla pianta
• Da dove vengono la fruda, la verdura, gli ortaggi di cui ci nutriamo
• Osservazione, manipolazione, classificazione di materiali raccol_ durante le uscite
sul territorio
• Conosco gli animali, le loro abitudine e li rispedo
• Caraderis_che, differenze, habitat degli animali
• L’ecosistema del bosco
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CUSTODI DELLA NATURA (contenub generali)
• Dis_nguere i comportamen_ correa da quelli scorrea per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda
• Le azioni del buon cidadino che osserva, rispeda, valorizza gli spazi che caraderizzano il quar_ere e la cidà in cui viviamo: nel verde pubblico, nei negozi, negli uffici, nelle
aree pubbliche, nel patrimonio ar_s_co • Le regole di sicurezza: a casa, a scuola, per la strada (come pedoni, in automobile, in
bicicleda)
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PICCOLI RISPARMIATORI DI ENERGIA E RISORSE Differenzio, riciclo, ricreo
(contenub generali)
• Il mio comportamento: con l’acqua, con l’energia in casa, con il cibo, con i rifiu_, facendo la spesa al supermercato con i genitori
• Le buone pra_che di risparmio quo_diano
• Partecipazione ad inizia_ve di solidarietà e di sensibilizzazione su consumo
consapevole
• La raccolta differenziata: quali benefici per l’ambiente
• I materiali che differenziamo: plas_ca, carta, vetro-‐laane, umido, indifferenziato
• Rifiu_ come risorse: cosa succede ai materiali differenzia_ e cosa diventano
• U_lizzo crea_vo di materiale povero e di scarto: inven_amo con carta, plas_ca, legno, stoffe, ecc.
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CONTINUITÀ
NIDO – INFANZIA -‐ INFANZIA – PRIMARIA
Gli incontri di con_nuità con i bambini dell’Asilo Nido “Pane e cioccolata” e “Arcobaleno” e con i bambini della classe 1° della Scuola Primaria di S. Mariano, verranno concorda_ successivamente dalle insegnan_ interessate.
VERIFICA – VALUTAZIONE L’osservazione occasionale e/o sistema_ca, finalizzata alla comprensione e all’interpretazione dei comportamenti, ci consen_rà di cogliere e valutare le esigenze dei bambini, riequilibrando via via le proposte educa_ve in base alle esigenze dei bambini. L’ osservazione sarà pertanto strumento di:
! verifica dei percorsi didattici e della validità del processo educa_vo; ! verifica e valutazione dei modi di essere, dei ritmi di sviluppo, degli s_li
d’apprendimento di ciascun bambino. La verifica si articolerà in:
! momento iniziale (volto a delineare un quadro delle esigenze e delle capacità di ciascun bambino);
! in itinere (per un’azione di controllo costante che permederà di modificare ed individualizzare i percorsi di apprendimento)
! momento finale (per la verifica degli esi_ forma_vi, la qualità dell’ attività educa_va, il significato globale dell’ esperienza educa_va).
ALTRI STRUMENTI VALUTATIVI: raccolta sistema_ca delle informazioni, prove oggeave, prove descriave, conversazione. I risulta_ della verifica daranno l’opportunità alle insegnan_ di controllare e modificare il proprio operato apportando se necessario, adegua_ correavi.
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ARCOBALENO, IL PESCIOLINO PIÙ BELLO DI TUTTI I MARI
Progetto alternativo a favore dei bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica
MOTIVAZIONE E FINALITA’ EDUCATIVE: l’amicizia, la diversità, la capacità di affrontare i problemi e risolverli, conoscersi, accedarsi per come si è, apprezzare e rispedare la natura. Ques_ sono i temi su cui lavoreremo con il gruppo dei bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cadolica.
OBIETTIVI FORMATIVI: ! Valorizzare “l’amicizia” e la solidarietà ! Riconoscere il dirido “all’iden_tà” e “alla differenza”,
comprendendo che il rapporto con l’altro è reciproco arricchimento.
! Conoscere e accedare l’altro diverso da sé
METODOLOGIA: ! Ledura della favola il “Pesciolino Arcobaleno” ! Rielaborazione orale e dramma_zzazione; ! Suddivisione in sequenze e rielaborazione
grafica. TEMPI: Odobre-‐Giugno STRUMENTI: carta, pennarelli, colla, forbici, tempere… VERIFICA E VALUTAZIONE:
! Osservazione dei comportamen_ ! Coinvolgimento dei bambini nelle attività ! Rielaborazione individuale e ricostruzione grafico-‐pittorica.
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Il dirigente Prof. Pierpaolo Pellegrino
PERCORSI PARALLELI
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PROGETTO ACCOGLIENZA
OBIETTIVI FORMATIVI Il progedo ha come obieavo principale quello di instaurare un clima rassicurante dove tua i bambini, in par_colare i nuovi iscria, possano intraprendere un percorso di crescita in un contesto di relazioni significa_ve.
DESTINATARI Tua i bambini della Scuola dell’Infanzia con par_colare attenzione ai nuovi iscria.
TEMPI Sedembre – Gennaio
O.S.A ! Conoscenza dei bambini ! Orientamento ! Superamento del distacco dalla famiglia ! Riconoscersi come appartenen_ ad un gruppo ! Recuperare le esperienze dei bimbi già frequentan_ ! Accedare ed interiorizzare le regole della scuola
RISORSE Tude le insegnan_ del Plesso e le collaboratrici scol.
ATTIVITÀ SVOLTE ! Esplorazione dell’ambiente attraverso giochi ! Giochi nel piccolo e nel grande gruppo ! Aavità di rou_ne, conversazioni… ! Memorizzazione di brevi filastrocche e canzoni ! Realizzazione di un piccolo oggedo da portare a casa
SPAZI UTILIZZATI Gli spazi saranno organizza_ in modo flessibile
PRODUZIONE ! Produzioni grafiche-‐pittoriche individuali e di gruppo guidate e libere.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
! Osservazione delle modalità di distacco dalla famiglia. ! Osservazione delle reazioni a situazioni nuove. ! capacità di relazionare con i coetanei e adul_. ! Capacità di orientamento nello spazio scolas_co. ! Accedazione delle attività e delle regole scolas_che.
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HAPPY ENGLISH
OBIETTIVI FORMATIVI !Favorire la curiosità verso un altro popolo e un’altra lingua,riconoscendo l’esistenza di codici comunica_vi diversi.
!Rifledere sulla lingua, confrontare lingue diverse, apprezzare e sperimentare la pluralità linguis_ca.
!Potenziare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione, memorizzazione, produzione.
DESTINATARI I bambini delle sezioni di 5 anni che verranno suddivisi in gruppi di lavoro in intersezione.
TEMPI Gennaio – Maggio 2014
O.S.A ! Acquisire un adeguato lessico in relazione a numeri, colori, animali, componen_ della famiglia, azioni.
! Eseguire semplici comandi ed istruzioni rela_vi a giochi di gruppo.
! Ascoltare e comprendere semplici messaggi nella L2. ! Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della Lingua
Inglese. ! Intuire il significato di parole tramite l’azione teatrale
dell’insegnante. ! Saper ripetere semplici canzoni in Lingua Inglese. ! Rispondere in modo adeguato a semplici domande in
inglese.
RISORSE Le insegnan_ di sezione
ATTIVITÀ SVOLTE ! Ascolto di audio-‐cassede. ! Aavità ludiche di gruppo. ! Can_ e filastrocche. ! Giochi di mimo e giochi corporei. ! Osservazione e ledura di immagini. ! Aavità grafico – pittoriche. ! Dramma_zzazione di situazioni e storie.
SPAZI UTILIZZATI Biblioteca
PRODUZIONE ! Produzioni grafico-‐pittoriche individuali e di gruppo.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
! Osservazione della partecipazione ai giochi e alle attività proposte.
! Osservazione degli elabora_ in cui il bambino analizza e interiorizza l’esperienza svolta.
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PERCORSO LETTURA
OBIETTIVI FORMATIVI Favorire un primo approccio alla ledura, all’ascolto e alla comprensione di un testo.
DESTINATARI l progedo è rivolto a tua i bambini
TEMPI Febbraio – Maggio (in orario scolas_co)
O.S.A ! Incen_vare il desiderio della ledura ! Favorire l’avvicinamento affeavo ed emozionale del
bambino al libro e Sviluppare in loro Prestare attenzione e ascoltare
! Esplorare le diverse possibilità espressive della voce ! Comprendere il significato globale di un brano
ascoltato e/o ledo ! Individuare in un testo ascoltato e/o ledo personaggi
e luoghi ! Illustrare in sequenze raccon_ u_lizzando tecniche
diverse RISORSE ! Le insegnan_ di sezione
! Biblioteca di Plesso ! Biblioteca Comunale
ATTIVITÀ SVOLTE ! Ledure di vario genere ! Costruzione di libri ! Is_tuzione “servizio Pres__” in sezione
SPAZI UTILIZZATI ! Angolo della ledura in sezione ! Biblioteca di Plesso ! Biblioteca Comunale
PRODUZIONE ! Costruzione di libri individuali e/o colleavi ! Rappresentazione grafica e pittorica delle storie lede
USCITE Sono previste delle uscite presso la Biblioteca Comunale “G. Rodari” di S. Mariano, raggiungibile a piedi.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Osservazione dei comportamen_ Il livello di interesse verso le attività di ledura Valutazione del raggiungimento degli obieavi propos_
PERCORSO MULTIMEDIALE
OBIETTIVI FORMATIVI Primo approccio alla conoscenza delle nuove tecnologie.
Uso del programma Paint e sviluppo della discriminazione di colori, forme, dimensioni
DESTINATARI I bambini di 5 anni Sez C-‐D-‐E-‐H in intersezione
TEMPI Febbraio – Maggio
O.S.A Ampliare il processo di apprendimento-‐insegnamento con l’introduzione di strumen_ tecnologici mul_mediali Esplorare le potenzialità offerte dalle tecnologie
RISORSE Le insegnan_ di sezione
ATTIVITÀ SVOLTE ! Costruzione di un libricino per il riconoscimento degli elemen_ più importan_ del PC
! Prove pra_che per l’u_lizzo del mouse ! Presentazione ed osservazione della tas_era ! Osservazione delle ledere e dei numeri sulla tas_era ! Composizione di forme geometriche e disegni vari con
il programma Paint ! Giocare ed apprendere con i diversi software didaaci
SPAZI UTILIZZATI Angolo Mul_mediale all’interno della Biblioteca
PRODUZIONE Realizzazione di un libricino
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
! Capacità di dis_nguere le componen_ del computer e le periferiche
! La validità del progedo verrà verificata dopo l’osservazione direda, la conversazione ,la partecipazione e la collaborazione dei bambini per il raggiungimento degli obieavi.
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PERCORSO SICUREZZA
OBIETTIVI FORMATIVI Aavare comportamen_ di prevenzione adegua_ ai fini della salute nel suo complesso nelle diverse situazioni di vita
Simulare comportamen_ da assumere in condizione di rischio (terremoto e incendio)
Esercitare procedure di evacuazione dall’edificio scolas_co
DESTINATARI I bambini di tude le sezioni
TEMPI Intero anno scolastico
O.S.A ! Individuare i pericoli all’interno dell’ambiente scolas_co (scuola, giardino)
! Conoscere le parole e le immagini rela_ve alla sicurezza
! Conoscere a adodare regole di comportamento all’interno della scuola per evitare pericoli
! Riconoscere segnali di allarme convenzionale ! Conoscere e pra_care comportamen_ correa in caso
di evacuazione
RISORSE Le insegnan_ di sezione
ATTIVITÀ SVOLTE ! Conversazioni libere e guidate, giochi, dramma_zzazioni, rappresentazioni grafiche con
tecniche varie. ! Si u_lizza, integrandolo con altro e vario materiale,
quello prododo dalla Commissione Sicurezza.
SPAZI UTILIZZATI Gli spazi della scuola
PRODUZIONE Un libricino
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Monitoraggio e valutazione in i_nere e finale degli obieavi propos_
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PERCORSO EDUCAZIONE STRADALE
OBIETTIVI FORMATIVI Il progedo prevede un primo approccio alla conoscenza delle norme, dei pericoli e dei correa comportamen_ da seguire in strada.
DESTINATARI I bambini di 5 anni
TEMPI Febbraio – Giugno
O.S.A ! Acquisire un comportamento corredo da utente della strada
! Sviluppare il senso civico nel rispedo delle cose comuni (strada, marciapiede, luoghi pubblici)
! Acquisire consapevolezza sui diria e doveri dei pedoni ! Acquisire una correda codificazione della segnale_ca
stradale (in par_colare quella rela_va al pedone e al ciclista)
! Conoscere i “comandi” del vigile urbano per poterli rispedare
RISORSE Le insegnan_ di sezione con l’ausilio di un Vigile Urbano (a conclusione del progedo – partecipazione a titolo gratuito)
ATTIVITÀ SVOLTE Conversazioni, simulazioni, costruzione di percorsi, costruzione di segnali stradali, rappresentazioni grafiche, cartelloni.
SPAZI UTILIZZATI Gli spazi all’interno dell’edificio scolastico
PRODUZIONE Produzione grafiche
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Monitoraggio e valutazione in i_nere e finale degli obieavi propos_
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PERCORSO RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI FORMATIVI Si rimanda al progedo presentato dalle insegnan_ preposte.
DESTINATARI I bambini di Tude le sezioni che si avvalgono di tale insegnamento
TEMPI Intero anno scolastico
O.S.A
RISORSE Le insegnan_ preposte
ATTIVITÀ SVOLTE
SPAZI UTILIZZATI
PRODUZIONE
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
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PERCORSO INTERCULTURALE
OBIETTIVI FORMATIVI Fornire gli strumen_ validi per vivere in modo posi_vo in una società mul_culturale.
DESTINATARI Bambini di 5 anni e quelli del primo anno di S.P.
TEMPI Da definirsi
O.S.A ! Favorire il dialogo interculturale, valorizzando le culture di origine;
! Stimolare l’inserimento nella realtà italiana, nel pieno rispedo della propria iden_tà culturale.
! Imparare a discutere considerando anche le opinioni diverse dalla propria
! Acquisire consapevolezza della problema_cità di alcune diversità
RISORSE 1 insegnan_ del Plesso insieme a 1 insegnante della S.I. “Lucina” e 1 insegnante della S.P. “A. Capi_ni”.
ATTIVITÀ SVOLTE Ledure, conversazioni, giochi con strumen_ musicali, rappresentazioni grafiche
SPAZI UTILIZZATI Biblioteca e atrio del Plesso
PRODUZIONE ! Produzioni grafiche ! Cartelloni ! Documentazione fotografica
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE La valutazione è per la maggior parte a discrezione dei genitori. Le insegnan_ valutano la partecipazione e l’interesse suscitato
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“GIORNATA EUROPEA DEI GENITORI E DELLA SCUOLA” Partecipazione alla manifestazione promossa in occasione della Giornata Europea dei genitori e della scuola.
OBIETTIVI FORMATIVI Promuovere e rafforzare l’alleanza educa_va tra scuola e famiglia fondata sulla condivisione di valori e su una faava collaborazione
DESTINATARI I bambini di 4 e 5 anni
TEMPI ! 29 Odobre 2014 bambini 4-‐5 anni
RISORSE ! Le insegnan_ di sezione ! I genitori
ATTIVITÀ SVOLTE Aavità laboratoriali in gruppo
SPAZI UTILIZZATI Le sezioni e gli atri della scuola
PRODUZIONE Produzione grafica, cartellone e piccoli manufatti
USCITE
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Partecipazione ed interesse suscitato nei bambini e nei genitori al tema proposto
LE RISORSE DEL “GIRASOLE”
IL DIRIGENTE
! Prof. PIERPAOLO PELLEGRINO LE INSEGNANTI DEL PLESSO:
! ABBINATI ANNA ! BOCCHINI EMANUELA ! CARBONE MARIATERESA ! CESARI FRANCESCA ! CICCARONE VIRGINIA ! DELLA CORTE NICOLETTA ! DIANA ANGELINA ! DI SANTO MONICA EDOARDA ! GALLI SILVIA ! IACONI ROBERTA ! LESEN MARIA GRAZIA ! LOMBARDI DIANA ! LOTTI CRISTINA ! MICCIARELLI LAURA ! PARRETTA ELISA ! PEZZELLA AGNESE ! PITRELLI MARIA GRAZIA ! PRESCIUTTI LAURA ! RUSTICI GABRIELA ! TERRADURA NICOLETTA ! TUOSTO ANNUNZIATA LE COLLABORATRICI SCOLASTICHE:
! CASTELLANI MARIA GRAZIA ! CORBUCCI LIDIA ! LICASTRO ANGELA ! MUNZI LUCIANA
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