Post on 03-Jul-2020
IL PON punta a creare un sistema d'istruzione e di formazione
di elevata qualità, efficace ed equo, offrendo alle scuole
l’opportunità di accedere a risorse comunitarie aggiuntive rispetto
a quelle già stabilite dalla “Buona Scuola”. Con l’Europa,
investiamo nel futuro dei nostri giovani.
Il Programma Operativo Nazionale (PON) del
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per
la Scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento” contiene le
priorità strategiche del settore istruzione e ha una durata settennale,
dal 2014 al 2020 ed è finanziato dai Fondi Strutturali
Europei, strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea per
favorire e sviluppare la coesione economica e sociale di tutte le
regioni dell’Unione riducendo il divario tra quelle più avanzate e
quelle in ritardo di sviluppo,
Questo Istituto, con nota prot. AOODGEFID/31968 del 24.7.201, è stato
autorizzato dal MIUR a realizzare il progetto PON 2014-2020- Avviso
10862 “Inclusione sociale e lotta al disagio”, per un importo di 44.856,00
€. Tale progetto, dal titolo “NON È MAI ‘TROPPA’ SCUOLA”, persegue
l’obiettivo prioritario di riequilibrare e compensare situazioni di
svantaggio socio-economico e culturale, intervenendo in modo mirato e
particolare su gruppi di alunni esposti a maggiori rischi di insuccesso
formativo, non trascurando anche gli alunni in grado di tutoraggio verso i
primi.
8 moduli
TITOLO PROGETTO DISCIPLINA N.° alunniOre
previsteSCUOLA
PARKOUR PER CRESCERE Educazione motoria; sport; gioco didattico 20 30 Scuola AMALTEO-TOMMASEO
SPORTIVAMENTE...
INSIEMEEducazione motoria; sport; gioco didattico 20 30
Scuola primaria
A. L. Moro
SUMMER CAMPS Potenziamento della lingua straniera 20 30Scuola Secondaria +Scuole primarie E. De Amicis, A.L. Moro, G. Marconi
IL CIBO TRA CULTURA E
STORIA
Laboratorio creativo e artigianale per la
valorizzazione delle vocazioni territoriali20 30
Scuola Secondaria + Scuole Primarie E. De Amicis, A.L. Moro, G. Marconi
APPRENDO GIOCANDO Innovazione didattica e digitale 20 30 Scuola AMALTEO-TOMMASEO
POCHE PAROLE PER
ESPRIMERE GRANDI
PENSIERI
Potenziamento delle competenze di base:
Italiano-produzione poesie20 15 Scuola AMALTEO-TOMMASEO
IMPARARE A STUDIARE CON I
LAPBOOKPotenziamento delle competenze di base 20 30
Scuola Primaria
G. Marconi
ALLA SCUOLA DEI NONNICittadinanza italiana ed europea e cura dei
beni comuni20 30
Scuole Primarie
E. De Amicis, A.L. Moro,
G. Marconi
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni della scuola secondaria di primo grado
Sedi di intervento: palestra della scuola secondaria di Ligugnana
Numero di ore: 30 Lezioni: 15 da 2 ore
Periodo: febbraio-giugno 2018
Esperto: prof. Damiano Dalmonech
• Parkour significa letteralmente “percorso”
• Sviluppo schemi motori di base: correre, saltare, rotolare, arrampicarsi in modo fluido ed efficace per superare una
serie di ostacoli.
• Le lezioni si concentrano pertanto sullo sviluppo degli attributi fondamentali necessari per tali movimenti: forza
funzionale, resistenza, equilibrio, propriocezione, agilità, coordinazione, controllo e creatività.
• Il percorso propone ostacoli che diventano strumenti per superare delle sfide sia fisiche che psicologiche.
STRUTTURA DELLE LEZIONI:
• Riscaldamento 15’• Mobilità articolare 10’• Pre-acrobatica 30’• Attrezzi 45’• Potenziamento 10’• Stretching 5’
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 10 alunni della scuola secondaria di primo grado
10 alunni delle scuole primarie
Sedi di intervento: scuola secondaria di Ligugnana
Numero di ore: 30
Periodo: ultime 2 settimane di giugno
Esperto: Docente di madrelingua
MODALITÀ DIDATTICHE PREVISTE:
- CLIL activities;
- Learning by doing;
- Cooperative learning;
- Peer to peer education;
- Graded activities, action songs, creative
works.
RISULTATI ATTESI:• Ampliamento dell’orizzonte culturale;
• Miglioramento del percorso curricolare con il raggiungimento di
sufficienti livelli di competenze per tutti gli allievi (livelli a1 e a2 del
common european framework of references for languages – quadro
comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue)
• Comunicare in modo più spontaneo, in attività semplici e di routine;
• Saper descrivere aspetti del proprio background e dell’ambiente
circostante.
Gli studenti comunicheranno spontaneamente in L2 interagendo in contesti ludici.
Presenza di alunni della Scuola Secondaria di II grado dell’ISIS “Le Filandiere” di San Vito al Tagliamento,
nell’ottica della “Alternanza Scuola- Lavoro” prevista dalla legge n°107/15.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni della scuola secondaria di primo grado
Sedi di intervento: scuola secondaria di Ligugnana
Numero di ore: 30
Periodo: Prima settimana di luglio h.9.00/12.00 h.14.00/17.00
Esperto: Prof. Morassut Matteo, docente di tecnologia nella scuola di primo
grado e docente Modellazione 3D presso le Università di Venezia,
Milano e Trieste.
La seconda parte del corso verrà dedicata alla
stampa 3D; attraverso l’uso di SketchUp, i ragazzi
realizzeranno semplici modelli tridimensionali in
scala che verranno poi stampati attraverso l’uso della
stampante 3D in dotazione al corso.
Durante il percorso formativo i ragazzi saranno guidati
nell’acquisizione di competenze rispetto al pensiero
computazionale, ovvero la capacità di elaborare concetti e
risolvere problemi in forma algoritmica. Attraverso l’uso del
software Scratch, verranno posti, sotto forma di gioco, una
serie di problemi la cui soluzione richiederà spiritico critico e
capacità di astrazione, andando a sviluppare argomenti come il
Gaming e lo Storytelling. L’utilizzo della programmazione a
blocchi, tipica di Scratch, verrà poi applicata alla robotica e
vedrà i ragazzi impegnati nella gestione e nel controllo di piccoli
robot che avranno il compito di compiere determinati tragitti o
seguire percorsi predefiniti.L’obiettivo non è insegnare robotica: è migliorare
l’insegnamento usando la robotica.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni della scuola secondaria di primo grado
Sedi di intervento: scuola secondaria di Ligugnana
Numero di ore: 30 Lezioni: 15 da 2 ore
Periodo: febbraio-giugno 2018
Esperto: Ins. Maieron Alessandra (8 ore) + 22 ore Prof. De Biasio Antonio
Partendo da osservazioni di situazioni concrete o rievocate, si
passerà alla costruzione di versi liberi con l'uso di similitudini,
metafore, anafore, sinestesie e personificazioni. Si utilizzeranno
tecniche di ricalco, di permutazione dei versi, di attività sui
paradigmi di alcuni versi d'autore. Verrà proposto anche un
percorso preciso sulla filastrocca e sulla costruzione di
componimenti in rima utilizzando la metrica di senari, settenari,
ottonari.
I contenuti verranno individuati dalla lettura del Piccolo principe e
si inseriranno nel contesto più ampio del progetto sulla pace, già
inserito nel PTOF.
Questo progetto prevede di adottare la struttura
linguistica e lo stile espressivo della poesia per
motivare gli alunni alla scrittura, per aumentare le
competenze linguistiche di base, per migliorare il
concetto di sè e aumentare l'autostima.
Il laboratorio ha lo scopo di far acquisire agli
studenti la consapevolezza, tramite un percorso di
fruizione/produzione, che la poesia è un bisogno
umano insopprimibile; è libertà di pensare, di
essere 'altro’, diverso, non consueto, è la capacità
di saper attribuire un significato alle cose.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 10 alunni della scuola secondaria di primo grado
10 alunni delle scuole primarie
Sedi di intervento: Da definire ( probabilmente sede Baita degli alpini)
Numero di ore: 30
Periodo: Prime due settimane di luglio (6 giornate di 5 ore ciascuna )
Esperto: Bombardella Alberto, docente pratico di cucina presso scuola
alberghiera IAL di Udine
Questo laboratorio vuole offrire agli alunni
l’opportunità di apprendere attraverso esperienze
pratiche, divertenti e motivanti “il cibo, la sua storia e
la cultura che gli appartiene”.
Le attività di questo modulo vengono proposte in
base ad alcuni temi che costituiranno l’argomento
principale da svolgere durante la giornata. Le
tematiche sono: pane, pizza, frutta e verdura, cucina
etnica, cucina della tradizione friulana.
Per quanto riguarda l’organizzazione didattica, la
giornata verrà divisa in due parti e ogni tema verrà
affrontato in diverse fasi.
Prima parte della giornata:
Fase A – Partendo dalle conoscenze pregresse degli alunni sugli alimenti e sulle materie
prime che utilizzeranno nella giornata, verranno presentati gli ingredienti per la fase
laboratoriale.
Fase B – Breve storia e indicazione del luogo di provenienza degli ingredienti del giorno.
Fase C – Presentazione di alcune ricette proposte dall’esperto e dagli alunni. Eventuale
elaborazione di nuove ricette nate dalla creatività degli alunni secondo le indicazioni datedall’esperto.
Seconda parte della giornata: Fase laboratoriale
In questa fase, gli alunni potranno sperimentare in cucina la preparazione di alcuni piatti
seguendo ricette o inventandone di nuove. Soprattutto per quanto riguarda le ricette della
tradizione friulana e quelle della cucina etnica, si partirà dalle eventuali proposte degli
alunni. Per mezzo dell’esperienza laboratoriale, gli allievi potranno conoscere gli strumenti
della cucina e il loro utilizzo. Avranno modo di conoscere alimenti, spezie, procedure di
preparazione. Potranno preparare impasti, impareranno a distinguere meglio i sapori grazie
agli assaggi guidati.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni della scuola primaria A. L. Moro
Sedi di intervento: Palestra scuola primaria A. L. Moro
Numero di ore: 30 Lezioni: 15 da 2 ore
Periodo: febbraio-giugno 2018
Esperto: Ins. Vincenz0 Morgante
La proposta di questo modulo è quella di potenziare
le competenze motorie degli alunni mediante attività
proposte in forma ludica che mirano anzitutto ad
affinare gli schemi motori di base ma anche ad
avviarli alla conoscenza e pratica di alcune discipline
sportive.
La formula giocosa, e improntata alla realizzazione di
attività che prevedono la reciproca collaborazione fra
gli alunni, ha lo scopo di rafforzare l’autostima di
ragazzi particolarmente sensibili e di prevenire forme
di disagio.
RISULTATI ATTESI
- Miglioramento della consapevolezza del proprio corpo
- Promozione della collaborazione fra i pari
- Migliore relazione con gli altri (riconoscendo le proprie
emozioni e cercando di controllarle).
- Accettazione della sconfitta come momento di
riconoscimento delle abilità altrui e motivo di riflessione
per migliorare le proprie prestazioni
- Acquisizione di una modalità serena di approccio
all’agonismo
- Formazione di una coscienza sportiva sia come
protagonista sia come spettatore.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni della scuola primaria G. Marconi
Sedi di intervento: scuola primaria G. Marconi
Numero di ore: 30 Lezioni: 15 da 2 ore
Periodo: febbraio-giugno 2018
Esperto: Ins. Anna Celardo
Un lapbook è un’aggregazione dinamica e creativa di contenuti. Si
presenta sotto forma di cartelletta che può essere di varie dimensioni,
secondo l’uso e la necessità. Al suo interno sono raccolte, in diversi
minibook o template, le informazioni essenziali e specifiche riguardo a
un argomento scelto. Il lapbook è uno strumento dinamico e
coinvolgente, che può essere pensato come una mappa concettuale
tridimensionale da costruire in itinere man mano che si affronta un
argomento durante le lezioni o come strumento di sintesi da realizzare
una volta completata la trattazione di un tema.
Il lapbook diventa insieme quaderno (dove raccogliere gli
appunti), libro di testo (dove approfondire e trovare informazioni) e
strumento di verifica con il quale valutare una vasta gamma di abilità:
di ricerca, di progettazione, di sintesi, grafiche, ecc.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Destinatari: 20 alunni delle scuole primarie A. L. Moro, G. Marconi, E.
De Amicis
Sedi di
intervento:
da definire ( sc. A. L. Moro)
Numero di ore: 30
Periodo: Ultime due settimane di giugno h. 9.00/12.00
Esperto: Sig.ra Paola Zanin ( professionista
artigiana)
I ricordi dei nonni e i loro saperi fanno parte di una memoria storica che
deve essere trasferita, accompagnata, compresa e fatta propria da
generazioni giovani che si assumono il compito di perpetuare per il futuro
l’eredità che hanno ricevuto.
Questo progetto mira a trasmettere le esperienze, i talenti e e le abilità
delle persone “diversamente giovani” in modo ludico e spensierato a
giovani nipoti che hanno l’occasione di sviluppare competenze specifiche
per la realizzazione di attività, giocattoli e di manufatti utili alla vita
quotidiana. Verranno così istituiti dei laboratori di cestinaggio e di traforo,
di giardinaggio, di ricamo, di uncinetto, di maglia a ferri, di costruzione di
oggetti personali utilizzando il cuoio, le perline, ecc.
Queste attività si riveleranno utili anche per ridare un ruolo sociale a chi,
per cause anagrafiche, è spesso dimenticato, isolato o emarginato.