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Linguistica e comunicazione Maria Catricalà
a.a. 2015-16
Indice della lezione 1.Libri di testo e obiettivi. Calendario e programma2. Comunicazione: da alcuni esempi di testi e di messaggi alla definizione e ai modelli di rappresentazione (Dal gioco di parole ai modelli di Shannon e Weaver, Slama Cazacu, Berlo, Dance)
3. Lingue e Linguistica: definizioni e funzioni (Quando e dove nasce lo studio scientifico delle lingue; Quali caratteristiche ha; Idea intuitiva del Linguaggio come facoltà di associare diversi ordini di entità>>di elaborare un codice)
4.Domande di verifica
Parte 1
• Libri di testo e obiettivi
• Calendario e programma
Libri di testo
• Simone, Raffaele, Nuovi Fondamenti di Linguistica,
Milano, McGraw-Hill, 2012.
Catricalà, Maria, Linguistica e giornalismo, Roma, Aracne 2015.
Guidi, Annarita, Il gioco di parole e le lingue, Perugia, Guerra 2012.
Obiettivi del corso• Conoscenze>>>su lingue, linguisti, storia
del pensiero, fenomeni sociolinguistici
• Abilità>>>trascrizione fonetica, trattamento dati linguistici, statistiche, schemi di rappresentazione
• Competenze>>>sviluppo competenze linguistiche (scritto/parlato), testuali e metalinguistiche
Programma di Linguistica e comunicazione -ottobreDATA LEZIONEGiovedì 1 ottobre
introduzione al corso
Martedì 6 ottobre
Lingue, linguistica e comunicazione: caratteri della linguistica; inquadramento storico della disciplina; nozione di linguaggio; comunicazione animale
Giovedì 8 ottobre
Proprietà del linguaggio; Basi semiotiche della disciplina; Paradigmi della semiotica e della comunicazione; tipi di codici; forma e sostanza; proprietà dei codici
Martedì 13 ottobre
Fonetica e fonologia. Unità di analisi: fonemi e allofoni. Alfabeto fonetico e fenomeni fonetici
Giovedì 15 ottobre
Morfologia e unità di analisi: i morfemi, morfi e allomorfi
Martedì 20 ottobre
I fenomeni morfologici; i tipi morfologici
Giovedì 22 ottobre
Fondamenti di sintassi: il sintagma. Tipi di sintagmi e fenomeni sintattici
Martedì 27 ottobre
Mille e un modo di intendere la grammatica; categorie grammaticali; funzioni grammaticali
Giovedì 29 ottobre
Lessico; formazione delle parole; semantica: analisi componenziale e teoria dei prototipi
Programma di Linguistica e comunicazione -novembreMartedì 3 novembre
Semantica: Classi di parole, criteri di classificazione, proprietà; le relazioni semantiche. I rapporti sinonimici e il modello cognitivista. La dimensione pragmatica
Giovedì 5 novembre
Riepilogo; Esercitazioni; Simulazione prova scritta di idoneità
Martedì 10 novembre
Il testo: definizione e requisiti. Tipi e correlati linguistici
Giovedì 12 novembre
Prova scritta di idoneità
Martedì 17 novembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Introduzione
Giovedì 19 novembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Gli approcci scientifici
Martedì 24 novembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Gli approcci scientifici
Giovedì 26 novembre
Analisi del linguaggio giornalistico. La leggibilità
Programma di Linguistica e comunicazione -dicembre e gennaio
Martedì 1 dicembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Lessico, semantica-pragmatica, retorica cognitiva
Giovedì 3 dicembre
Analisi del linguaggio comico: il gioco di parole. Inquadramento storico e approcci scientifici
Giovedì 10 dicembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Lessico, semantica-pragmatica, retorica cognitiva
Martedì 15 dicembre
Analisi del linguaggio giornalistico. Lessico, semantica-pragmatica, retorica cognitiva
Giovedì 17 dicembre
Analisi del linguaggio comico: il gioco di parole. Il modello fonologico e semantico-pragmatico. La prospettiva cross-linguistica.
Martedì 12 gennaio
Analisi del linguaggio giornalistico. Discussione elaborati
Giovedì 14 gennaio
Analisi del linguaggio giornalistico. Discussione elaborati
Parte 2
• Comunicazione: da alcuni esempi di testi e di messaggi alla definizione e ai modelli di rappresentazione
Comunicazione (<lat. cum munus)
-insieme complesso di attività lavorative che spaziano dal giornalismo, all’editoria, alla pubblicità ecc.
-processo di trasmissione di informazioni
ma solo verbalizzate????
-Albert Mehrabian (UCLA, 1967) identified three major parts that convey meaning in human face to face communication:
• 55% of impact is determined by body language—postures, gestures, and eye contact • 38% by the voice • 7% by the content or the words spoken
La comunicazione e i codici: modello Shannon e Weaver (1949)
La comunicazione e i codici: modello Shannon e Weaver (1949)
Fonte del messaggio
emittente
SEGNALE
ricevente
Destinazio-ne del
messaggio
canalerumore
COMUNICAZIONE
schema di Berlo
COMUNICAZIONE
schema di Berlo
COMUNICAZIONE
Modello di Slama Cazacu
COMUNICAZIONE
Modello di Slama Cazacu
COMUNICAZIONE
Modello di Dance
COMUNICAZIONE
Modello di Dance
A/B/O/L/I/A/M/O L/A S/V/E/G/L/I/AA/B/O/L/I/A/M/O L/A S/V/E/GLI/AABOL/IAMO LA SVEGLI/A
(NOI) ABOLIAMO LA SVEGLIA
Parte 3• Lingue, Linguistica e Linguistiche:
definizioni e funzioni
• Quando e dove nasce lo studio scientifico delle lingue, quali caratteristiche ha
• Idea intuitiva del Linguaggio come facoltà di associare diversi ordini di entità>>di elaborare un codice
Il termine <fr.linguistique (primi 800) In Italia : Panlessico 1839; Ugolini 1848; Ascoli G.I.1854
10/G1: GLOTTOLOGIA E LINGUISTICAIl settore si interessa all’attività scientifica e didattico - formativa nel campo degli studi teorici e tipologici sul linguaggio, la storia del pensiero linguistico e gli studi di linguistica storica, con riferimento alle teorie, alle modalità e ai problemi del mutamento e alle metodologie della comparazione e della ricostruzione. Comprende inoltre lo studio delle relazioni tra lingue e società: oltre alle tematiche sociolinguistiche ed etnolinguistiche, variazione linguistica, plurilinguismo e contatto linguistico, status delle lingue e politica linguistica. Include, nell'ambito delle metodologie applicative del linguaggio, lo studio degli aspetti fonoacustici, morfosintattici, pragmatici, semantici e lessicografici, anche con applicazioni descrittive a lingue e dialetti, nonché la ricerca sugli aspetti acquisizionali, cognitivi, psicolinguistici e delle patologie linguistiche. Comprende gli studi inerenti alle interazioni tra linguistica e informatica, ivi comprese le metodologie della formazione a distanza e le problematiche dell'educazione linguistica. Comprende altresì: lo studio delle lingue di ambito baltico… e ….albanese... Comprende gli studi relativi all’insegnamento linguistico tanto della lingua madre quanto di altre lingue parlate, con specifica attenzione agli aspetti teorici, anche relativamente al problema della traduzione, ed alle lingue speciali e con particolare riferimento alla didattica delle lingue straniere moderne e alle tecniche didattiche di trasmissione delle conoscenze linguistiche. Comprende inoltre gli studi finalizzati alla pratica e alla riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale, nelle sue molteplici articolazioni non letteraria, generica e specialistica e nelle applicazioni multimediali.
Cos’è la linguisticaCos’è la linguistica
Linguistica e comunicazione
Linguistica >>> La parola in altre parole
Linguistica e comunicazione
Linguistica >>> La parola in altre parole
In quanti sensi si può dire che la linguistica sia “La parola in altre parole”?Perché usa la parola per spiegare la parola ( è metalinguaggio)
Perché attraverso il cfr. con la parola di “altri, che si comprende la propriaPerché “dentro” la parola ci sono spesso più parole (v. parole composte)
Perché “dentro” la frase ci sono più parolePerché ogni parola funziona solo se ce ne sono altre
Perché è attaverso le parole che si traducono le parolePerché la parola è inzio e fine della nostra libertà di pensiero
…Perché “dentro” ogni parola c’è una storia
Ma cos’è la linguistica?Quando nasce
DoveQuali sono i linguisti più importanti?
Perché si studia la linguistica?
1. Lingue: 5 definizioni (manuale di Lyons)
• Sapir (1921): metodo umano, non istintivo che si serve di simboli per comunicare idee, desideri, ecc.
• Bloch (1942): sistema di simboli vocali arbitrari attraverso il quale un gruppo sociale coopera.
• Hall (1968): istituzione attraverso la quale gli esseri umani interagiscono
• Chomsky (1957): insieme (finito e infinito) di frasi, ciascuna di lunghezza finita e costruita a partire da un insieme finito di elementi
• Robins (1979): definizioni banali e disinformative, contano di più le caratteristiche , come adattabilità, flessibilità, arbitrarietà, estensibilità.
2.Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio
Che cos’è?
Era scientifico il discorso
del Cratilo di Platone
delle Institutio Oratoria di Quintiliano
del De vulgari eloquentia o il Convivio di Dante
della Grammaire di Port Royal
della Relazione di Manzoni
Per Graziadio Isaia Ascoli ragionamenti etimologici
Per Benedetto Croce indagine sui segni fonici con cui si esprime lo spirito
Per Saussure delimitare se stessa come: 1.descrizione e storia delle lingue (sistemi di segni)
e delle famiglie linguistiche
2.studiare le forze in giocogenerali e particolari
Dalle criptolalie alla lingua letteraria (filologia), dalle regolarità dei neogrammatici alle varietà dei sociolinguisti, ecc.
DE MAURO : ripercorrere in modo analitico e documentato la massa infinita di usi ling. a manifestazioni concrete di un numero limitato di lingue {e di fenomeni e di dinamiche}
Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggioCome si procede?
Sistema Linguistico 1
Sist. sociale
Sistema Linguistico 2
neurolinguistica
sociolingustica
glottologia
Scissura silviana
Emisfero sinistro >> neuro immagini funzionali (PET-Tomografia a emissione di positroni , Risonanza magnetica Funzionale)
Funzioni primarie delle lingueSimone pp.2-3: predicare, alleggerire responsabilità dei parlanti e trasmettere anche il non detto (pragmatica)
• Prodotto complesso della mente per acquisire, memorizzare e trasmettere conoscenze
• Riprova: per fare un messaggio basta il vocabolario??? Evidentemente no! Ci vogliono regole di combinazione, varie forme di una stessa parola, collegamenti, grammatica del testo, dati sull’adeguatezza, etc.
Vocabolario
Messaggio, testo,
frasi???>>>>>>>>>Ø
Funzioni delle Lingue> costruire e trasmettere significati tramite segni:
qual è la differenza fra questi due disegni?
Ferdinand de Saussure (Ginevra, 26 novembre 1857 – Vufflens-le-Château, 22 febbraio 1913)
Ray Jackenfoff: la situazione comunicativa Enrico parla a Sandro di un albero (Patterns in the mind 1993)
Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio
Quando e dove nasce: franc. Linguistique (1833), ted. Linguistik (1778 anche
Sprachwissenschaft); ingl. Linguistics; Italiano: 1848: LINGUISTICA: Ugolini Vocabolario di parole e modi errati
1906 LINGUISTIQUE GENERALE: Cours affidato a Saussure
1902 “ “” ” ”” ” : Benedetto Croce Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
1912 SCIENZA DEL LINGUAGGIO: corso di Alfredo Trombetta - Bologna
Dove: tra Germania Francia Svizzera Italia IndiaChe cos’è?Perché e quali gli scopi?
Lingue, linguistica e linguisticheSIMONE
3 concetti chiave
1.Lingue = sistemi semiotici di alta complessità
2.Linguistica= studio scientifico del linguaggio e delle lingue
3.Studio del Linguaggio> salvare ifenomeni (sózein tà phainómena)
Lo studio scientifico delle lingue e del linguaggio
Caratteristiche
Vantaggi: esclusione forme bizzarre di studio
Svantaggi: scienza sì, ma debole o molle
Eteroclisia del linguaggio e della linguistica: eteròclito<gr. Èteros+Klitòs declinato in vario modo(retorica, pscioanalisi, ecc.> disciplina fredda)
Non prescrittività: serve a descrivere e spiegare
Antichità: dai Veda (XX sec. A.C.) in avanti
OBIETTIVI
SIMONE: La linguistica non ha un compito unico, facilmente formulabile in una sola proposizione... Alla natura della disciplina ci si avvicina meglio definendone gli obiettivi riconosciuti e accettati da tutti:
a. Specificare la natura del linguaggio
b. Identificarne i meccanismi e le regole
c. Descriverne e spiegarne i cambiamenti.
La linguistica ha una sua autonomia in quanto persegue la ricerca del rapporto tra natura e storia , nel quale la varietà dei fenomeni si lascia organizzare da una relativamente ristretta serie di invarianti.
Cos’è un CODICE??
> Lat. codex /caudex “ceppo”>> tavolette dove si scriveva con lo stilo>> poi libro>>>poi “corpo di leggi” e poi >>>“tavole di corrispondenze” fra segnali e significati, e poi con la Teoria dell’informazione (Shannon) passa a >>>programma informatico, codice macchina, etc.
Come funziona un CODICE? Deve esserci corrispondenza tra una espressione e un contenuto
CODICI
Natura Intuitiva del linguaggio Contenuto/Espressione
• Linguaggio = Facoltà di associare due
diversi ordini di entità =
• 2 Entità: – Ordine del Contenuto– Ordine della Espressione
• Ess: di associazione: <4,5>; danza api; “figlio maschio del fratello del padre”= it. cugino; fr. cousin; silbo gomero:lingua fischiata >http://silbo-gomero.com
C
E
Prerequisiti studio linguaggio:
Come si fa a studiare le lingue:1. Si studia l’inosservabile2. Si deve rinunciare alla naturalezza3. Anche la descrizione è infinita4. Il proprio oggetto di studio va costituito 5. Le lingue si studiano con le lingue6. Si parte da nozione intuitiva biplanarità:
Saussure; espressione e contenuto (Louis Trolle Hjelmslev - Copenaghen 1899-1965 livello intralinguistico, non extraling.)
Domande• Quali modelli di rappresentazione del processo di comunicazione sei
in grado di delineare?
• Conosci un nome di un Linguista famoso? Cosa potresti dire sul suo pensiero?
• Cosa vuol dire etimologicamente codice? Cosa vuol dire etimologicamente comunicazione?
• Quando fu coniato il termine linguistica e si cominciarono a fondare le basi scientifiche della riflessione sulle lingue?
• Il Linguaggio si definisce come:
1. Abilità di leggere e scrivere
2. Abilità di parlare e ascoltare
3. Facoltà di associare immagini e suoni
4. Facoltà di associare l’ordine del contenuto all’ordine della espressione