Il ruolo di Internet nella comunicazione politica

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From one-to-many to many-to-many. Toward the end of the 20th century, the advent of the Internet marked the first era in which most individuals could have a mean of exposure on a scale comparable to that of mass media. Mass media are designed to reach a large audience and now they include Internet. It is a worldwide, publicly accessible network of interconnected computer networks that transmit data by packet switching using the standard Internet Protocol. It consists of millions of smaller domestic, academic, business, and governmental networks, which together carry various information and services.Internet is the most interactive medium among mass media and it represents a successful way to inform and communicate. In the web agorà there aren’t truth guarantees for web news, so it’s necessary that people working as information provider have ethic conscience. Press agencies, main subject which provide news to mass media, are the first tool of journalism from the 19th century still nowadays and they represent the operating avant-garde. News agencies are the only tool able to use Internet products and they can only survive if they manage, check and control information and web news.

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Daria Contrada

IL RUOLO DI INTERNETNELLA COMUNICAZIONE POLITICA.Il caso di Mf-Dow Jones News

La comunicazione è…

esigenza naturale di tutti gli organismi viventi

trasmissione messaggio A→B

Nel XIX secolo: industrializzazione + democratizzazione della società =

processo che implica produzione, trasmissione e diffusione di testi, notizie, immagini e suoni, atto a raggiungere in modo

simultaneo o in brevissimo tempo un gran numero di persone dislocate su vasto spazio e non in rapporto tra loro .

comunicazione di massa

Modelli comunicativi:

Prima di Internet

one → many = messaggio unidirezionale

Dopo l’avvento di Internet

many → many = logica partecipativa e conversazionale

Televisione

Cellulare

Radio

Quotidiani

Libri

Internet

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

95.8

72.8

68.8

60.6

54

20.1

97.8

85

81.2

64.2

56.5

47

Un decennio di rapporto degli italiani con i media

20092001

Fonte: Censis-Ucsi, Ottavo rapporto sulla comunicazione, I media tra crisi e metamorfosi

Analisi del grafico:

la diffusione dei nuovi media non ha penalizzato quelli già esistenti;

2001-2009 = decennio della moltiplicazione ed integrazione dei media e dell’espansione del loro impiego;

no sostituzione ma compresenza tra media.

Vecchi e nuovi media a confronto:analisi dei ruoli

FruitoreEditore

Autore

maggiore autonomia pubblico; minore rigidità ruoli.

Mandare o ricevere email

Consultare Internet per apprendere

Cercare informazioni su merci e servizi

Usare servizi relativi a viaggi e soggiorni

Leggere o scaricare giornali, news, riviste

Cercare informazioni sanitarie

Cercare informazioni su attività di istruzione o corsi

Scaricare software

Usare servizi bancari via Internet

Ascoltare la radio, guardare programmi televisivi sul web

Cercare lavoro o mandare una richiesta di lavoro

Vendere merci o servizi

Fare un corso on line

0 10 20 30 40 50 60 70 8076.1

58.3

66.3

43.2

38.4

35.7

36.3

28.1

28.3

21.4

14.9

7.8

5

79.1

69.4

64.5

48.3

46.7

40.5

38.9

31.3

30.5

29.5

17.8

7.8

6.2

Le attività svolte con Internet

20092008

Fonte: Istat, Aspetti della vita quotidiana, Cittadini e nuove tecnologie

Analisi del grafico

incremento per quasi tutte le attività; le attività di comunicazione svolgono un ruolo importante

nell’utilizzo di Internet .

Nuove forme di comunicazione: blog; chat; forum; social network; citizen journalism.

Problema:

necessità forte coscienza etica in chi si assume il compito di

fare informazione.

nell’agorà telematica non ci sono garanzie di veridicità per ogni notizia diffusa dal web…

Soluzione:

ricorrere alle agenzie di stampa

organo principale che fornisce informazione ai media;

imprese specializzate che raccolgono, elaborano e distribuiscono quotidianamente informazioni.

L’esistenza delle agenzie è di importanza vitale per…

natura economica: la raccolta di informazioni ha costi molto elevati;

informazione rapida e completa: le agenzie assicurano rapidità, grazie alla loro organizzazione tecnica e completezza, grazie alla loro capacità di garantire pluralismo della stampa e della società.

I prodotti delle agenzie:

rassegna stampa: selezione mirata delle notizie ricevute, rielaborazione e distribuzione delle stesse;

comunicati stampa: mezzi utilizzati dalle istituzioni per divulgare notizie;

notizie: fatti di interesse generale che richiamano l’attenzione degli addetti all’informazione.

Mf-Dow Jones News

agenzia di informazione economico-finanziaria in lingua italiana;

nata nel 2001 da un accordo tra i gruppi editoriali Class Editori e Dow Jones & Company.

Organizzazione interna:

due sedi operative per l’Italia: Milano e Roma;

due staff integrati: quello italiano dell’agenzia e quello inglese del gruppo Dow Jones.

I contenuti:

informazione politica, economico-politica, economica, sindacale, politico-sanitaria e di cronaca;

notiziari internazionali di Dow Jones Newswires ;

articoli di Milano Finanza e the Wall Street Journal;

altre pubblicazioni dei due gruppi editoriali.

Sistemi editoriali:

Tosca: browser professionale in grado di ricreare l’ambiente ideale per la consultazione delle notizie di agenzia.

Il programma dispone di efficaci strumenti di visualizzazione, ricerca e organizzazione delle informazioni e mostra la diretta delle notizie in arrivo senza richiedere comandi di aggiornamento della pagina.

Sistemi editoriali

Norma: sistema redazionale per l’amministrazione dell’attività editoriale .

Consente di attivare più sessioni per l’assegnazione di compiti, seguendo lo sviluppo del processo redazionale in ogni sua fase: dall’assegnazione dei pezzi alla loro verifica, alla titolazione e al lancio nei canali di distribuzione.

Il futuro delle agenzie…

…dipende da come sapranno consolidare la leadership all’interno delle fonti di informazione.

I FASE di lavoro agenzie:

raccolta informazioni = fase invariata

l’organizzazione capillare dell’agenzia rende possibile la conoscenza di un evento nel giro di qualche secondo.

II FASE di lavoro agenzie:

selezione informazioni = incontra qualche problema

il criterio di selezione dipende dal mercato cui le agenzie si rivolgono.

Ora che si è aggiunto il mercato Internet, l’utente è in grado da sé di ritagliare nel grande notiziario di base le categorie informative che lo interessano accesso a tempo al notiziario, sulla base del reale consumo.

III FASE di lavoro agenzie:

gestione informazioni = fase più delicata

rispetto rigoroso di due norme:- trattamento concettuale e linguistico;- NO manipolazione politica.

linguaggio semplice, sobrio e chiaro; completezza dell’informazione e chiarezza nell’esposizione dei fatti.

IV FASE di lavoro agenzie:

distribuzione informazioni = non incontra particolari problemi

reti telefoniche, satelliti artificiali e Internet assicurano una distribuzione rapida, sicura e in qualsiasi parte del mondo.

(addio precarietà telegrafo o radiotelefono)

Per concludere…

…le agenzie ci appaiono essere l’unico organo in grado di beneficiare dei progressi

della tecnologia, mantenendo il grado di affidabilità che ne ha da sempre

caratterizzato il primato rispetto agli altri media, quel grado che contraddistingue il

giornalismo di informazione e di cui la ricerca svolta a Mf ha dato conferma.

Grazie.