Governare con la rete e con le persone di Gianni Dominici

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Presentazione del Manifesto dell'Opengovernment all' IGF 2010

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Gianni DominiciGianni Dominicig.dominici@forumpa.it

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Il rischio del Il rischio del determinismo determinismo tecnologicotecnologico

La tecnologia, in Italia, non ha avvicinato in modo sostanziale i cittadini ai loro governanti

E-government, e-partecipation, e-democracy sono stati spesso interpretati come progetti calati dall’alto

Sui servizi internet pochissima attenzione

all’usabilità, all’accessibilità, all’analisi dei bisogni, al feedback degli utenti, al rischio di Digital Divide

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I cittadini al I cittadini al centrocentroSono paesi con una profonda tradizione di ascolto, di coinvolgimento del pubblico nella gestione della cosa pubblica basata su principi, regolamenti e metodologie concrete che, nel loro insieme, hanno contribuito a creare una solida cultura partecipativa.

Perché in altri paesi la tecnologia è riuscita a promuovere la partecipazione quando in Italia, invece, ci troviamo davanti ad una rivoluzione incompiuta?

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Governare con le personeGovernare con le persone

La partecipazione attiva è un diritto e un dovere civico di ogni cittadino. L’Open Government si propone di creare le condizioni organizzative, culturali e politiche affinché ogni cittadino abbia il diritto di contribuire a creare progetti per il cambiamento, di trasformazione democratica e di modernizzazione della società italiana.

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Quale modello organizzativo?Quale modello organizzativo?Il castello

Logica burocratica e gerarchizzataIl divieto di FB, i tornelliPrivati come fornitori Cittadini come utenti

La rete

Una logica orizzontale, in grado di coinvolgere i diversi attoriCivic HackingPrivati, cittadini non profit come partner

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Dal Dal Castello Castello alla alla ReteReteUn nuovo modello operativo basato:

sugli obiettivi da raggiungere piuttosto che sulle procedere;

sulla crescita di nuove competenze interne, soprattutto inerenti al project management (come scrive Eggers, si tratta di effettuare la transizione da "rematori" a "timonieri");

sulla partecipazione civica alla creazione di valore pubblico.

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Governare con la Governare con la reterete

La Pubblica Amministrazione deve far riferimento a un modello organizzativo che abbandoni la logica verticale a favore di una orizzontale, in grado di coinvolgere i diversi attori pubblici, privati e del non profit, nella progettazione e gestione dei servizi.

Tale obiettivo può essere perseguito attraverso il riconoscimento e la promozione delle reti e delle connessioni sociali e il governo di processi decisionali inclusivi e di progettazione partecipata

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Grazie Grazie dell'attenzionedell'attenzione

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