Governare La Complessità E Favorire Il Cambiamento
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GOVERNARE LA COMPLESSITÀ E FAVORIRE IL CAMBIAMENTO: ARCHITETTURA, METODOLOGIA E PERSONE.
Imola Informatica & Banca Popolare di Sondrio
Claudio Bergamini, Founder & CEO IMOLA INFORMATICA
Milo Gusmeroli, Vicedirettore Generale BPS & CIO
Enterprise Architecture @ ABI Lab
Durante questo anno, al tavolo dell’Osservatorio sulle Architetture IT, si è molto parlato del rapporto tra:
BANCA - IT - ARCHITETTURE
Oggi parliamo di metodologie applicate, attraverso l’esperienza di uno dei nostri principali partner con cui stiamo intraprendendo significative esperienze nell’applicazione delle metodologie dell’EA.
Milo Gusmeroli - Vice Direttore Generale & CIO
Banca Popolare di Sondrio
Governare la complessità e favorire il cambiamento 2
Business & IT
Come il Business Vuole l’IT 3
Come il Business vuole l’IT?
Come il CIO vuole l’IT?
SUBITO
Una «complessità» governata e dinamicamente allineata al business
perché ormai ha chiaro che l’onda delle
trasformazioni va cavalcata se non si vuole affogare e che sarà ricompensato in linea
con il valore che apporterà all’azienda
Veloce, Robusto Flessibile, Meno costoso
Complessità
Come il Business Vuole l’IT 4
La «complessità» è implicita nell’evoluzione;
ma per governarla bisogna
conoscerla e misurarla
Applicazione dell’EA nell’IT
Come il Business Vuole l’IT 5
Architettura e Sicurezza
Metodologie
Portafoglio e PMO
Budget & Performance
Organizzazione
I Pilastri della conoscenza
Architettura & Sicurezza
«L’architettura è senza dubbio l’aspetto più importante dell’IT: definisce il passato, il presente e il futuro della tecnologia: costituisce il gruppo di principi che guidano il nostro sviluppo, definiscono la nostra infrastruttura e danno forma all’IT del futuro»
(Peter Hinssen)
«Istituzione di una funzione Architettura e Sicurezza in staff al CIO» «Definizione di un modello di riferimento»
(in-outsourcing - SOA)
Esperienze BPS
Come il Business Vuole l’IT 6
Esperienze BPS
I Pilastri della conoscenza
Metodologie: in ottica di servizi e di processi
Come il Business Vuole l’IT 7
Il catalogo dei Servizi
Atomica;
Arricchita per attributi specifici.
Aggregata;
Per una vista delle relazioni esistenti
fra processi bancari, unità organizzative, servizi IT a supporto, risorse informatiche.
In più, una via alla misurazione del rischio.
Esperienze BPS
I Pilastri della conoscenza
Come il Business Vuole l’IT 8
Il portafoglio dei progetti informatici e l’ufficio del PMO
«La realizzazione degli opportuni meccanismi di raccordo con le linee di business, con particolare riguardo alle attività propedeutiche all’individuazione e pianificazione delle iniziative informatiche.
La chiara attribuzione di responsabilità per la pianificazione e il controllo unitario del portafoglio dei progetti informatici.»
(Documento in consultazione della Banca d’Italia in tema di Vigilanza prudenziale per le banche)
Istituzione ufficio PMO
Integrazione fra budget, progetti e catalogo servizi
Reportistica, misurazione, rendicontazione, riposizionamento
Esperienze BPS
I Pilastri della misurazione
Come il Business Vuole l’IT 9
Budget e performance management
«Valuta almeno annualmente le prestazioni delle funzioni ICT rispetto alle strategie e agli obiettivi fissati, in termini di rapporto
costi/benefici ovvero con riferimento a sistemi integrati di misurazione delle prestazioni.»
(Documento in consultazione della Banca d’Italia in tema di Vigilanza prudenziale per le banche)
Balanced scorecard, integrando la gestione dei progetti e il catalogo servizi, per una gestione strategica dell’IT supportata da misure oggettive,
legate agli obiettivi di business Altro….
Ultimo ma non ultimo
Come il Business Vuole l’IT 10
Una visione d’insieme e non a silos
«Al cambiamento siamo tutti favorevoli purché a cambiare siano gli altri»
I Valori
Cosa si può individuare di insolito in questo caso d’uso ?
I VALORI
Qualità, Persone, Passione,
Coraggio, Costanza
Governare la complessità e favorire il cambiamento 11
Lesson Learned
Questo caso d’uso dimostra a noi che
Governare la complessità e favorire il cambiamento 12
Le metodologie sono utili ed importanti se sono
contestualizzate
Le persone devono essere attori protagonisti del cambiamento
L’organizzazione (non l’organigramma) è decisiva
per l’implementazione dell’EA
Concludendo
I risultati e i costi dipendono dalla qualità pervasiva di
Una volta creata questa organizzazione,
Il resto viene di conseguenza
Governare la complessità e favorire il cambiamento 13
ESECUZIONE COORDINAMENTO
CONTROLLO INNOVAZIONE
VISIONE
DOMANDE, DUBBI, CURIOSITÀ?
Question Time
Ringrazio ABI Lab e Milo Gusmeroli
Governare la complessità e favorire il cambiamento 14
Il background metodologico di questo intervento lo trovate sul volume di ABI Lab, nell’articolo:
Sistemi Complessi: EA - Architetture IT – ITIL- COBIT- SOA Governance – PM e loro relazioni