Post on 12-Oct-2018
FORMALDEIDEFORMALDEIDE
• Nomenclatura e caratteristiche fisico-
chimiche
• Riferimenti normativi
• Esposizione
• Effetti sulla salute
• Misure preventive e protettive
• Protocollo sanitario
CH2OCH2O
CAS number: 8005-38-7 CAS name: formaldeide Denominazione IUPAC: metanale Sinonimi: -aldeide formica -metaldeide -metil aldeide -ossido di metilene -ossimetano -ossimetilene
CH2OCH2O
Proprietà chimicoProprietà chimico--fisichefisiche
Gas incolore
Odore pungente
Punto di ebollizione -19°C
Punto di congelamento -92°C
Solubile in acqua, etanolo e
cloroformio
Reagisce esplosivamente con
perossido, ossido nitrico
NORMATIVANORMATIVA
2006: monografia IARC n°88
2012: integrazione monografia IARC
100F
Sono dichiarate le proprietà
cancerogene della formaldeide
1° Aprile 2015in vigore la
classificazione della CH2O come
“cancerogena, gruppo 1B”
ovvero
Si presumono effetti cancerogeni per
l’uomo sulla base di studi su animali
1° Gennaio 2016 : data di applicazione
delle nuove classificazioni per
sostanze che includono formaldeide,
stirene, acido benzoico
per
consentire agli operatori di adeguarsi
alle nuove regole previste per
sostanze chimiche ampiamente
utilizzate
OMS
ha fissato un limite di qualità dell’aria
per la formaldeide di 0.1 mg/m3 su 30
minuti di prelievo
Indicazioni di pericoloIndicazioni di pericolo::
H350: può provocare il cancro
H341: sospettato di provocare alterazioni genetiche
H301: tossico se ingerito
H311: tossico a contatto con la pelle
H331: tossico se inalato
H314: provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari
H317: può provocare una reazione allergica cutanea
ESPOSIZIONEESPOSIZIONE
Esposizione ambientaleEsposizione ambientale
Sostanza ubiquitaria
È una sostanza chimica endogena che
si trova nella maggior parte delle
forme di vita
È uno dei composti volatili che si
formano nelle fasi precoci di
decomposizione dei residui vegetali
nel suolo, naturalmente contenuta
nella frutta e in altri cibi (3-60 mg/kg)
Esposizione ambientaleEsposizione ambientale
Sebbene sia un componente
naturalmente presente nell’aria
ambiente, le fonti antropogeniche
contribuiscono solitamente per la
quota maggiore nelle aree urbane.
Emissione veicolare
Livelli ambientali < 1ug/m3
Esposizione lavorativaEsposizione lavorativa
Produzione di soluzioni acquose di formaldeide (formalina)
Utilizzo di formaldeide nell’industria chimica per la sintesi di resine, conservante nei laboratori medici, fluidi di imbalsamazione e come disinfettante
Rilascio di formaldeide a partire da resine esposte ad elevate temperature (manifattura prodotti in legno, prodotti tessili, materiali sintetici)
L’uso di resine contenenti fenolformaldeide rilascia una minor quantità delle resine a base di urea e melamina
… negli ambienti sanitari… negli ambienti sanitari
Formalina utilizzata nei laboratori di
istopatologia per conservare campioni
tissutali
Attualmente in anatomia patologica è
usata come formalina neutra
tamponata per evitarne l’acidificazione
e trasformazione in acido formico
Esposizione lavorativaEsposizione lavorativa
Verniciatura di parquet in legno
In agricoltura utilizzata come
conservante per il foraggio e come
disinfettante
Rilasciata in aria per riscaldamento di
oli da cucina ad alte temperature
Esposizione lavorativaEsposizione lavorativa
Inquinamento indoor e altre Inquinamento indoor e altre
esposizioniesposizioni Livelli indoor frequentemente più elevati dei livelli outdoor,
dipendente da:
Età dei materiali
Ventilazione
Temperatura
Umidità
Prodotti in legno compresso
Rivestimenti di moquette
Vernici per il legno
Materiali isolanti, tappeti, smalti, indumenti e stoffe, fumo di sigaretta, disinfettanti contenenti formaldeide
Fumi di spirali antizanzara
Prodotti per capelli, pelle, unghie, make-up, creme da barba (direttiva unione europeaconcentrazione max 0.2% in peso, eccetto che per indurenti per unghie, prodotti per l’igiene orale 5%-0.1%)
Effetti sulla saluteEffetti sulla salute
Legati alla volatilità e alla via di
penetrazione (inalatoria) e alla
solubilità
Irritazione vie aeree e mucosa orale
Tumori nasofaringei
Tumori seni paranasali
Leucemie
Valori limite di soglia proposti da Valori limite di soglia proposti da
enti internazionalienti internazionali
Esposizione acutaEsposizione acuta
Per concentrazioni < a 0.5 ppmno
effetti
Per livelli compresi tra 0.5 e 2
ppmsoglia olfattiva con sintomi e
segni di irritazione oculare e vie aeree
superiori
Concentrazioni >50 ppm insorgono
polmonite, edema polmonare e morte
Esposizione cronicaEsposizione cronica
Irritazione oculare, cutanea e cavo orale
Tosse, cefalea, sonnolenza, astenia, riduzione della memoria, irregolarità mestruali
Proprietà mutagene e cancerogene
Danno alla funzione olfattoria: riduzione della proteina SNAP25 nel bulbo olfattivo
Alto tasso di sensibilizzazionedermatite allergica da contatto, per cui è prevista l’inclusione della formaldeide nella
Alterazioni cellulariAlterazioni cellulari
Sembra che l’effetto sull’iperreattività
delle vie aeree sia mediato da una
effetto agonista sulla risposta
contrattile delle cellule muscolari lisce
delle vie respiratorie, che alla lunga o
per elevate concentrazioni provoca
una iperresponsività aspecifica
Effetto sinergico con inquinanti indoor e
outdoor nell’esacerbare l’asma
Misure preventive e protettiveMisure preventive e protettive
Individuare se nei processi produttivi si faccia uso di formaldeide, con l’ausilio delle schede dati di sicurezza
Valutare la possibilità di sostituire la formaldeide, qualora ciò non fosse possibile, darne motivazione spiegando i limiti tecnologici
Aggiornare il documento di valutazione dei rischi
Predisporre interventi tecnici, organizzativi e procedurali
Informazione e formazione
Sorveglianza sanitaria
Instituire il registro degli esposti
DPCDPC
Cappe d’aspirazione da laboratorio
Caratterizzate da un sistema che,
aspirando aria dall’ambiente
attraverso l’apertura di lavoro frontale,
determina un flusso di aria
unidirezionale innescato e mantenuto
da un elettroaspiratore
Tipi:
Convenzionali o ad espulsione d’aria
Non convenzionali o a ricircolo
Cappe ad espulsione d’ariaCappe ad espulsione d’aria
Cabina
Condotto di
aspirazione
Elettroventilatore
Gli inquinanti
aspirati vengono
convogliati
all’esterno, con o
senza
depurazione
Cappe a ricircolo d’ariaCappe a ricircolo d’aria
Dimensioni ridotte
Comprendono in un corpo unico tutti i
componenti della cappa
Depurazione per adsorbimento in fase
solida
L’aria aspirata dall’elettroventilatore
attraversa un filtro di sostanze
assorbenti che trattiene le sostanze
inquinanti per adsorbimento fisico o
chimico
Efficienza delle cappeEfficienza delle cappe
Velocità frontale dell’aria in entrata
0.4 m/s accettabile per sostanze a bassa pericolosità per la salute
0.85 m/s necessaria per sostanze molto tossiche, cancerogene, mutagene o sostanze con livelli di pericolosità inferiori ma i cui vapori sono pesanti
1 m/s per lavorazioni con polveri
Va misurata con anemometro secondo il manuale UNI CHIM 192/3 che recepisce la norma EN 14175-3
DPIDPI
Protezione respiratoria: maschera con
filtro di tipo A classe 1, 2 o 3
DPIDPI
Protezione delle mani: guanti da lavoro di categoria III, in gomma butilica o polietilene. Guanti in PVC o neoprene, lattice e nitrile.
Protezione del corpo: indumenti a maniche lunghe impermeabili. Calzature di sicurezza per uso professionale di categoria III
Protezione degli occhi: occhiali protettivi ermetici
SegnaleticaSegnaletica
Pittogrammi
Sostanza tossica
Sostanza corrosiva
Sostanza cancerogena e sensibilizzante dell’apparato respiratorio
Occorre esporre la segnaletica antincendio, poiché si tratta di una sostanza infiammabile
Protocollo sanitarioProtocollo sanitario
Visita medica annuale o semestrale
con questionario disturbi vie aeree
superiori
Esame spirometrico: annuale
Visita specialistica ORL: annuale
Visita specialistica OCL: annuale
Visita specialistica allergologica
preventiva e secondo parere del MC