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IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree
“Cavour – Marconi – Pascal” Sede centrale: loc. Piscille, Via Assisana 40/d – 06154 - PERUGIA
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Documento del Consiglio di classe (art. 5, DPR 323/98)
VB Tecnico dei Servizi Commerciali
Anno scolastico 2015/2016
CONSIGLIO DI CLASSE
Dirigente Scolastico Prof. Ing. Giuseppe Materia
Italiano Rosella Bianchi
Storia
Matematica Mario Panzetta
Lingua Inglese Gabriela Capaccioni
Lingua Francese Valeria Comodi
Tecniche di comunicazione Margherita Di Bello
Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali
Applicazioni Gestionali (2 ore di compresenza con TPSC)
Andrea Nataletti
Maria Gioia Capocchia
Diritto ed Economia Silvano Nimbi
Educazione Fisica Domenico Del Rossi
Religione Ciro Farese
Sostegno
Paola Batini
Nicoletta Giacomini
Simonetta Tini
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INDICE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ............................................................................... PAG. 3
STORIA DELLA CLASSE ...................................................................................... pag. 4
PROFILO PROFESSIONALE ........................................................................................ PAG. 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................... PAG. 6
ESPERIENZE LAVORATIVE ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO .................................... PAG. 7
OBIETTIVI, METODI, STRUMENTI, VERIFICHE E RECUPERI...................................... PAG. 8
ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI .............................................................................. PAG. 9
SINTESI DEI SINGOLI PERCORSI DISCIPLINARI .......................................................... PAG. 11
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME ................................................................................. PAG. 22
[Date di svolgimento. Per la III prova: tipologia, tempi, discipline]
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ........................................................................................ PAG. 23
ALLEGATI ............................................................................................................. .PAG. 34
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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
[01] Angeles Reylanie Miranda proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[02] Bura Desiree proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[03] Canaj Michele proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[04] Cervinschi Aliona proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[05] Cisneros Flores Arnaldo Andree proveniente dalla V B1 a.s. 2014/15
[06] Dello Iacono Margherita proveniente da altro Istituto
[07] Farah Maha proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[08] Gray Estupinan Katherine Nadieska proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[09] Grelli Eleonora proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[10] Karim Sara proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[11] Leandri Martina proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[12] Lleshi Kastriot proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[13] Malutan Mariana Simona proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[14] Marchini Alessia proveniente dalla V B3 a.s. 2014/15
[15] Mazzeschi Alessandra proveniente da altro Istituto
[16] Medina Jasper proveniente dalla V B1 a.s. 2014/15
[17] Mehdaoui Mohammed proveniente da altro Istituto
[18] Narvaez Mena Lesly Vanessa proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[19] Nuzzo Simone proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[20] Pagano Laura proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[21] Ricci Martina proveniente da altro Istituto
[22] Santioni Gabriele proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[23] Silva Santiago Dos Santos Priscila proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[24] Tinarelli Marianna proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[25] Trujillo Rios Daniela Lizeth proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
[26] Tulipani Nicole proveniente dalla IV B1 a.s. 2014/15
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S T O R I A
D E L L A
C L A S S E
A L U N N I
Qualificati a.s. 2013/2014 N° 18
Iscritti a.s. 2014/2015 N° 24
Iscritti a.s. 2015/2016 N° 26
Frequentanti a.s. 2015/2016 N° 26
P R O V E N I E N Z A
Area urbana N° 20
Area fuori comune N° 6
C U R R I C U L U M
Corso di qualifica frequentato:
OPERATORE AMMINISTRATIVO –
SEGRETARIALE
Voto medio ottenuto all’esame di
qualifica (opzionale): 84/100
Docenti che si sono alternati nel
triennio N° 6
Discipline soggette all’alternanza dei
docenti: Francese - Inglese - Tecniche
di Comunicazione -Tecniche
professionali dei servizi commerciali -
Religione.
Discipline dove il debito formativo è
statisticamente più elevato:
Matematica
Alunni con lingua francese nel
curriculum scolastico precedente: 26.
Alunni con lingua inglese: 26.
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PROFILO PROFESSIONALE
“TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI”
Il diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi Commerciali” ha com-
petenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende sia
nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promo-
zione delle vendite; in tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promo-
zione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti
di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari.
L’identità dell’indirizzo tiene conto, inoltre, delle differenti connotazioni che assu-
mono oggi i servizi commerciali, sia per le dimensioni e le tipologie delle strutture
aziendali, sia per le diverse esigenze delle filiere di riferimento.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta inizialmente da 28 studenti, di cui 5 provenienti da altri Istituti e la quasi totalità
dei rimanenti dalla IVB1 dell’anno scolastico 2014/15, nel corso dell’anno si è ridotta a 24 unità
effettive, a seguito di due trasferimenti e di due non frequenze.
La programmazione si è svolta regolarmente in tutte le discipline e nel rispetto degli obiettivi di
sviluppo delle competenze chiave, nonostante nel corso d’anno ci sia stato un avvicendamento di due
insegnanti di lingua francese e, nel corso dell’ultimo triennio, numerosi cambiamenti di cattedra.
Gli allievi, nel complesso, hanno dimostrato correttezza nel comportamento ed un sufficiente livello
di interesse in classe, ma l’impegno a casa per alcuni non è stato costante e pertanto il rendimento
medio non è del tutto soddisfacente.
Solo pochi alunni hanno raggiunto pienamente gli obiettivi, mentre il resto della classe risulta ancora
incerta nell’applicazione del metodo di studio, soprattutto in alcune discipline.
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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E STAGE IN AZIENDA
COGNOME E NOME ALUNNO AZIENDA OSPITANTE ORE SETTORE
1 Angeles Reylanie Miranda
Studio Associato Dottori Commercialisti
e Consulenti d’Impresa Associati 51 Servizi
2 Bura Desiree Sadocchi Trading di Sadocchi Emanuele 78 Servizi
3 Canaj Michele Moretti Consult srl 30 Servizi
4 Cervinschi Aliona Rimep S.p.A 80 Commercio
5 Farah Maha Cacciamani Dott. Claudio 66 Servizi
6 Gray Estupinan Katherine Nadieska Moretti Consult srl 30 Servizi
7 Grelli Eleonora MEF srl 85 Commercio
8 Karim Sara S.I.N.A. S.p.A. (Hotel Brufani Palace) 102 Servizi
9 Leandri Martina GM.F. Spa (Hurrà Ellera) 65 Commercio
10 Lleshi Kastriot Elisir s.s.d. 46 Servizi
11 Malutan Mariana Simona Minus discount srl 84 Commercio
12 Narvaez Mena Lesly Vanessa S.I.N.A. S.p.A. (Hotel Brufani Palace) 87 Servizi
13 Nuzzo Simone A.N. srl 80 Servizi
14 Pagano Laura
Amministrazioni condominiali Cherubini
sas 40 Servizi
15 Santioni Gabriele Dott. Chiavarini Leonardo 70 Servizi
16 Silva Santiago Dos Santos Priscila Golf Hotel Quattrotorri S.r.l. 52 Servizi
17 Tinarelli Marianna Minus discount srl 100 Commercio
18 Trujillo Rios Daniela Lizeth Dott. Filippo Mangiapane 80 Servizi
19 Tulipani Nicole Artcafè Matic srl 60 Servizi/commercio
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OBIETTIVI, METODI, STRUMENTI, VERIFICHE E RECUPERI
Obiettivi formativi
Consolidamento della fiducia nella possibilità di essere protagonista attivo del processo educativo
Consolidamento della capacità di organizzare e gestire con efficacia il proprio lavoro
Consolidamento dell’esercizio di responsabilità individuale e collegiale rispetto allo svolgimento dei
compiti assegnati
Consolidamento dell’attitudine a personalizzare i contenuti presi in esame per sviluppare capacità di
analisi e di sintesi e competenze di indirizzo
Consolidamento dell’attitudine a collegare i contenuti studiati con le problematiche della realtà
sociale, economica e culturale contemporanea
Obiettivi didattici
Area comune Area d’indirizzo
Consolidamento delle abilità espressive
e di argomentazione scritta ed orale del
pensiero anche in lingua straniera
Conoscenza delle principali
problematiche istituzionali,
economiche, storiche e culturali della
realtà italiana ed europea
Consolidamento delle capacità logiche
di analisi e di sintesi
Consolidamento e sviluppo delle conoscenze
relative ai processi aziendali
Capacità di utilizzare consapevolmente e secondo
la logica operativa gli strumenti dell’informazione
e della comunicazione
Attitudine alla flessibilità operativa
Sviluppo delle competenze relazionali da attivare
all’interno dell’azienda e nei rapporti con i terzi
Metodologie
Programmazione modulare suddivisa in
unità di apprendimento
Lezione frontale e interattiva
Ricerche guidate e autonome
Lavori di gruppo
Peer education
Cooperative learning
Studio di casi aziendali e problem solving
Strumenti
Manuali, libri di testo, codice civile,
T.U.I.R., dizionari monolingue e
bilingue
Quotidiani e riviste specializzate
Schede, schemi di sintesi, mappe concettuali
Laboratorio informatico
Lavagna interattiva multimediale LIM
Aula proiezione
Attività di recupero
Pausa didattica - Recupero in itinere - Approfondimenti pomeridiani in vista dell’Esame di Stato
Strumenti di verifica
Verifiche scritte e orali, questionari,
domande flash
Risoluzione di casi
Relazioni
Prove strutturate e semi-strutturate
Simulazioni prove di esame sia scritte che colloquio
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ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI
Visite guidate, conferenze, incontri, tavole rotonde
29 Ottobre 2015: incontro “La trasgressione nell’arte” a cura dell’esperta Prof.ssa Tiziana
Beretta.
6 Novembre 2015: alcuni alunni hanno partecipato ad una lezione dialogica “Tecniche di memoria”.
Novembre 2015: alcuni alunni hanno frequentato un corso di fotografia.
13 Novembre 2015: partecipazione ad una lezione di cinema tenuta dal registra Demetrio Casile.
5 Febbraio 2016: partecipazione ad una lezione di macroeconomia secondo il programma di Mosler Economics MMT.
18, 19 e 20 Marzo: alcuni alunni hanno fornito un servizio di welcoming in occasione del Congresso PDS “La Psicologia applicata allo Sport” tenutosi nell’Istituto.
21 Marzo 2016: partecipazione alla XXI giornata della memoria e dell’impegno in ricordo
delle vittime della mafia, corteo da Piazza del Bacio a Corso Vannucci.
Partecipazione a progetti
PROGETTO DONAZIONE SANGUE – “Aiutiamo il Centro Trasfusionale con l’AVIS”:
25 Novembre 2015: alcuni alunni hanno visitato il Centro Trasfusionale del Policlinico di Perugia
ed hanno donato il sangue.
PROGETTO TELETHON:
Il 19 e 20 dicembre 2015 alcuni allievi della classe hanno partecipato all’allestimento dei banchetti
presso i vari supermercati Conad, Coop ed Emi della provincia di Perugia finalizzati alla raccolta
fondi Telethon.
PROGETTO VALORE SALUTE ATTIVATO DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA:
Il 4 Marzo 2016 alcuni alunni hanno assistito, presso i locali di Umbrò a Perugia, alla proiezione di
due documentari sulle dipendenze dal gioco.
PROGETTO UNA CITTA’ EUROPEA 2016
Un’alunna ha partecipato al viaggio d’istruzione a Barcellona dal 9 al 14 aprile 2016.
Attività di orientamento al lavoro ed alla prosecuzione degli studi sia universitari
21 Ottobre 2015: incontro con l’Università di Scienze applicate Stenden.
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2 Dicembre 2015: Educational Tour Italiano organizzato da Italia Orienta finalizzato ad un’attività
di orientamento post-diploma sia in ambito lavorativo che universitario
2 Febbraio 2016: incontro con l’Istituto di Mediazione Linguistica di Perugia
23 Febbraio 2016: incontro presso Palazzo Gallenga, sede dell’Università per Stranieri.
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SINTESI DEI SINGOLI PERCORSI DISCIPLINARI
I T A L I A N O
Obiettivi
- Utilizzare il testo letterario come momento di crescita interiore.
- Acquisire interesse alla lettura
- Potenziare le capacità di comunicazione verbale scritta e orale
- Riconoscere ed analizzare le principali strutture del testo narrativo
- Riconoscere ed analizzare gli elementi principali del testo poetico
- Storicizzare fenomeni culturali e testi letterari
- Individuare la poetica sottesa alla produzione letteraria
- Comprendere l’intreccio di fattori individuali e storico culturali presenti nella formazione di
una personalità letteraria
- Enucleare i messaggi presenti nei testi letterari esprimendo valutazioni personali
MODULI
Mod.1 - Giovanni Verga.
Mod.2- Il Simbolismo poetico e la narrativa nel Decadentismo.
Mod.3- Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pascoli.
Mod.4- La lirica in Italia nel primo Novecento, fra sperimentazione e
innovazione: Crepuscolari e Futurismo.
Mod.5- Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello e La coscienza di Zeno
di Italo Svevo.
Mod.6- La poesia italiana del Novecento: Ermetismo, Saba, Ungaretti
e Montale (linee essenziali).
TEMPI
Settembre-Novembre
Dicembre-Gennaio
In itinere
Febbraio-Marzo
In itinere
Aprile- Maggio
Metodi Lezione frontale, lezione interattiva, ricerche guidate e autonome.
Mezzi/Strumenti Manuale, dispense, fotocopie, contributi filmati e materiale da LIM.
Criteri di valutazione
Partecipazione attiva al dialogo educativo impegno e puntualità
nell’esecuzione dei compiti assegnati, progressi nel metodo di studio
e nelle conoscenze e competenze specifiche della disciplina.
Strumenti di verifica Prove orali, elaborati rispondenti alle tipologie di prove scritte
previste per gli Esami di Stato.
Attività di recupero Pausa didattica in itinere. Incontri programmati di approfondimento.
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S T O R I A
Obiettivi
- Collocare avvenimenti e fenomeni nella loro esatta dimensione spazio-temporale.
- Individuare le diverse dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali che intervengono
nella genesi e nello sviluppo dei fenomeni storici.
- Utilizzare le conoscenze relative al passato per comprendere problematiche attuali.
- Conoscere gli snodi essenziali della storia europea di fine ‘ 800 e del ‘900.
- Comprendere le mentalità che hanno mosso il cammino dell’uomo nella storia.
MODULI
Mod.1 - Il Secondo Ottocento.
Mod.2- La Prima Guerra Mondiale e la Rivoluzione Russa.
Mod.3- La formazione dei Regimi Totalitari (Fascismo; Nazismo;
Stalinismo ) e le congiunture economiche tra le due guerre.
Mod.4- La Seconda Guerra Mondiale. La Shoah. La Resistenza.
Mod.5- Il Secondo Dopoguerra: le trasformazioni geopolitiche del mondo
(linee essenziali)
TEMPI
1° trimestre
2°pentamestre
Metodi
Lezione frontale, lezione interattiva, ricerche guidate e autonome.
Mezzi/Strumenti
Manuale, dispense, fotocopie, contributi filmati e materiale da LIM.
Criteri di valutazione
Partecipazione attiva al dialogo educativo impegno e puntualità
nell’esecuzione dei compiti assegnati, progressi nel metodo di studio e
nelle conoscenze e competenze specifiche della disciplina
Strumenti di verifica
Verifiche orali, prove scritte semi- strutturate.
Attività di recupero
Pausa didattica in itinere. Incontri programmati di approfondimento.
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M A T E M A T I C A
OBIETTIVI
Conoscere la definizione di funzione, la relativa terminologia e le proprietà fondamentali; sa-
per tracciare il grafico di una funzione razionale. Essere in grado di leggere il grafico di una
funzione.
Conoscere il concetto di limite e saper operare con l'algebra dei limiti.
Conoscere la definizione di derivata e il suo significato geometrico. Saper calcolare la derivata
di una funzione e saper utilizzare il calcolo delle derivate nello studio della crescenza e
decrescenza di una funzione e nella ricerca dei massimi e minimi relativi e assoluti.
MODULI
Modulo 1: recupero prerequisiti e approfondimento sulle funzioni. L’insieme R: richiami e complementi. Gli intorni. Funzioni reali di
variabile reale: definizioni e proprietà. Ricerca del dominio, delle
simmetrie, delle intersezioni con gli assi cartesiani e della positività di
una funzione.
Modulo 2: limiti e continuità. Concetto di limite. Definizione generale di limite. Limite sinistro e
destro. Definizione di funzione continua e classificazione dei punti di
discontinuità. Teorema di Weierstrass. Teoremi sui limiti e calcolo dei
limiti; forme indeterminate 0/0 e ±∞/±∞. Asintoti verticali, orizzontali e
obliqui.
Modulo 3: derivate. Definizione e significato geometrico della derivata prima. Equazione
della retta tangente al grafico di una funzione. Regole di derivazione.
Funzione composta e relativa derivata. Definizione di funzione
crescente, decrescente, monotona. Definizione di massimo e minimo
relativo e assoluto. Teorema di Fermat. Applicazione delle derivate per la
determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza e per la
ricerca dei massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione. Teorema
di de L'Hopital.
Modulo 4: grafico di una funzione razionale.
TEMPI
Settembre e ottobre
Da ottobre a febbraio.
Da febbraio ad aprile.
Da ottobre a maggio.
Metodi Lezione frontale, lezione interattiva, trattazione ciclica dei vari
argomenti. Metodo induttivo e deduttivo.
Mezzi/Strumenti Libro di testo: L. Sasso: “Nuova matematica a colori” vol. 4,
calcolatrice scientifica, L.I.M.
Criteri di valutazione Risultati verifiche, impegno in classe e a casa, progressi rispetto alla
situazione iniziale.
Strumenti di verifica Verifiche scritte, orali, domande a risposta aperta o chiusa.
Attività di recupero Pausa didattica.
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I N G L E S E
Obiettivi
Acquisizione della L2 quale strumento funzionale di comunicazione, sia a livello orale che scritto.
Conoscere e saper impiegare la microlingua settoriale (Business English) per poter interagire in ambito operativo e professionale.
Saper comprendere, analizzare e rielaborare argomenti relativi al commercio e alla cultura anglo-fona.
Operare analisi e sintesi a livello disciplinare e interdisciplinare. Crescere professionalmente e responsabilmente, con la consapevolezza di essere cittadini europei
e del mondo.
Organizzazione dei contenuti e tempi
Mod. 0 Grammar revision and consolidation.
Revisione grammaticale effettuata nel corso dell’anno scolastico, partendo dai testi proposti.
Mod. 1 - International trade.
Home trade. Foreign trade. Import. Export. Global trade. Definitions. (settembre - ottobre)
Mod. 2 -Behaviour and dress code.
Dealing with customers. Dealing with British and foreign people. (novembre - dicembre)
Mod. 3 Globalisation.
Definition. Positive/negative aspects of globalization. A global language. Naomi Klein.
(dicembre - gennaio)
Mod. 4 The Stock Exchange. The 1929 crash and the New Deal. Definition and working of the S.E. The grapes of wrath: plot.(gennaio - febbraio).
Mod. 5 Malala Yousafzai. Malala’s story. The importance of education. Migration to the U.S.A.(febbraio)
Mod. 6 George Orwell.
Orwell’s antitotalitarianism. 1984 and Animal farm: cenni. (marzo – aprile)
Mod. 7 The Industrial Revolution.
Causes and consequences. Dickens and the social novel. ( aprile – maggio)
Metodi
Lezione frontale e interattiva. Lavoro individuale e di gruppo, analisi del testo, rea-
ding comprehensions, writings, oral reports based on mind maps. Mezzi Libro in adozione: Next generation-Petrini. Uso del computer e della LIM, dizio-
nari mono/bilingue, esercizi di comprensione, strutturati e semistrutturati.
Strumenti di valu-
tazione
Verifiche orali/scritte in cui si è tenuto principalmente conto delle capacità di comunica-
zione in L2 : oral/written tests, work group, reading and listening comprehensions,
question/answers, oral reports, guided/free production.
Attività di recu-
pero Recupero in itinere e fermo didattico (alla fine del primo trimestre).
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F R A N C E S E
Obiettivi
Consolidamento della L2 quale strumento funzionale di comunicazione sia a livello orale che scritto
Acquisizione e impiego del micro linguaggio settoriale per poter interagire in ambito operativo e professionale
Saper comprendere, analizzare e rielaborare argomenti relativi al commercio e alla cultura francofona
Saper operare analisi e sintesi a livello disciplinare e interdisciplinare
Crescita professionalmente responsabile con la consapevolezza di essere non solo cittadini europei ma del
mondo
Contenuti:
Mod. 0 – Revisione e consolidamento grammaticale
- Consolidamento ed ampliamento dei contenuti inerenti alla comunicazione settoriale
Mod. 1 – La recherche du personnel ou d’emploi
U.D. 1 - Offre d’ emploi
- Lettre de motivation
- Le CV
- L’entretien d’ embauche
Mod. 2 - Movimenti letterari
U.D. 1 - Symbolisme - C. Baudelaire: l’autore e la sua poesia “ Correspondances- L’Albatros” -
P. Verlaine: l’autore e la sua poesia “Mon rêve familier – Soleils couchants” - A. Rimbaud: l’autore e la
sua poesia “Voyelles – Le dormeur du val” – S.Mallarmé: l’autore e la sua poesia “Brise marine –
L’Azur”
Mod. 3 – Structure de l’Economie Française
U.D. 1 - Commerce extérieur et Mondialisation de l’économie
U.D. 2 - La France et la Mondialisation
Mod. 4 - La France dans l’Europe
U.D. 1 - La France et L’Union Europèenne
Mod. 5 - La France et les territoires d’outre mer
U.D. 1 - Les problèmes économiques d’outre mer
Mod. 6 - Le Marketing
U.D. 1 - Une opération de marketing
- Rappel de l’offre
- Proposition d’entretien
- Lettre publicitaire
- Promotion par e-mailing
- Offre de service
Metodi Lezioni frontali di carattere generale per inquadrare gli argomenti
Lezioni frontali e partecipate per approfondire gli argomenti trattati
Esercitazioni pratiche in laboratorio
Mezzi Libro di testo
Dispense
Laboratorio di informatica
Tempi Mod. 1: settembre - ottobre Mod. 4: febbraio - marzo
Mod. 2: novembre - dicembre Mod. 5: marzo – aprile
Mod. 3: dicembre – febbraio Mod. 6: aprile - maggio
Strumenti di valutazione Prove scritte Test di verifica su argomenti teorici
Interrogazioni orali
Prove pratiche di laboratorio
Attività di recupero In itinere, pausa didattica
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T E C N I C H E D I C O M U N I C A Z I O N E
Obiettivi
Conoscere atteggiamenti, motivazioni e bisogni per comprendere come condizionano il nostro
comportamento
Saper individuare nella propria esperienza l’influenza degli stereotipi e dei pregiudizi
Conoscere alcune teorie relative alla personalità ed al rapporto tra individuo e società
Conoscere gli effetti dell’industrializzazione sulla cultura
Saper individuare i meccanismi d’influenza e di condizionamento dell’opinione pubblica
Moduli:
Le relazioni interpersonali:
- La comunicazione interpersonale
- La comunicazione persuasiva
- Gli stili di relazione
Atteggiamenti, motivazione e bisogni
- La gerarchia dei bisogni di Maslow
- L’autorealizzazione
La comunicazione aziendale
- La comunicazione disfunzionale: il Mobbing
- La comunicazione pubblicitaria
Le teorie della personalità:
- S. Freud e la nascita della psicanalisi
Il mondo del lavoro
- I cambiamenti e le nuove competenze
- Trasversabilità, mobilità, intraprenditorialità
Tempi:
1° trimestre
2° pentamestre
Metodi Brain storming , lezione frontale e partecipata , lettura ed analisi di
brani selezionati dal docente
Mezzi/Strumenti Libro di testo, fotocopie fornite dall’insegnante, mappe concettuali,
film
Criteri di valutazione
Conoscenza degli argomenti affrontati, acquisizione del lessico
specifico, capacità di analisi e sintesi, personalizzazione dei contenuti.
Eccellenza: capacità critica e di approfondimento personale
Strumenti di verifica Verifiche in itinere e conclusive, verifiche scritte, quesiti a risposta singola,
colloquio orale.
Attività di recupero In itinere.
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T E C N I C H E P R O F E S S I O N A L I D E I S E R V I Z I
C O M M E R C I A L I1
Obiettivi : Interpretare gli elementi significativi di un bilancio di esercizio; Contribuire alla re-
dazione di un bilancio di esercizio ed analizzare i risultati; Calcolare ed interpretare gli indici di
bilancio; Applicare le principali imposte; Identificare la strategia di una azienda attraverso la vision
e la mission; Individuare alcune semplici strategie di marketing; Riconoscere un Business Plan
riferito a semplici realtà imprenditoriali; Elaborare progetti sviluppati in collaborazione con il ter-
ritorio; Riconoscere il ruolo della programmazione aziendale nella definizione degli obiettivi ope-
rativi di un’impresa; Contribuire alla redazione di un Business Plan per verificare la fattibilità
dell’idea imprenditoriale; Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella
programmazione aziendale; Contribuire alla redazione di un budget
Contenuti e tempi: Unità apprendimento 0: Recupero e consolidamento dei prerequisiti: Settembre
Unità apprendimento 1: Il bilancio di esercizio: significato e formazione: ottobre, novembre,
dicembre
Unità apprendimento 2: Le analisi di bilancio per indici: gennaio, febbraio, marzo
Unità apprendimento 3: Il reddito di impresa ed il calcolo delle imposte: aprile
Unità apprendimento 4: Strategie, pianificazione strategica e programmazione aziendale: mag-
gio
Applicazioni gestionali: Realizzazione del bilancio civilistico, riclassificazione del bilancio
civilistico, calcolo dei margini, analisi per indici e commento. Diagramma di redditività con gra-
fico.
Metodi Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, problem posing,
dibattito, discussione. Lezione in laboratorio
Mezzi Lavagna a muro, personal computer, quotidiani, riviste specializzate, co-
dice civile, LIM, Testo Unico Imposte reddito, mappe concettuali, libro
di testo “Pronti …via l” di Pietro Ghigini e Clara Robecchi ed. Scuola &
Azienda
Strumenti di valu-
tazione e tipologia
di prove
Verifiche flash orali, interrogazioni tradizionali, verifiche scritte struttu-
rate e semi-strutturate, simulazioni di seconda prova su tracce assegnate
negli anni precedenti, interventi durante la spiegazione. Prove pratiche in
laboratorio
Attività di recu-
pero
Recupero in itinere, lezioni di preparazione allo svolgimento della se-
conda prova scritta pomeridiane
1 Due ore settimanali di Tecniche professionali dei servizi commerciali sono state svolte in compre-
senza con il docente di Applicazioni Gestionali utilizzando strumenti informatici per la gestione
della contabilità elettronica
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A P P L I C A Z I O N I G E S T I O N A L I2
Nel biennio post-qualifica la disciplina, per il totale delle ore curriculari, è in compresenza con
Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali.
In laboratorio gli allievi devono essere in grado, utilizzando gli strumenti informatici, di applicare
opportune soluzioni ai problemi che contraddistinguono le normali prassi operative di un’azienda.
Obiettivi :
In questa fase di completa integrazione assumono importanza determinante i seguenti
obiettivi disciplinari:
■ conoscenza della logica funzionale del personal computer
■ conoscenza della logica operativa e delle potenzialità dei diversi ambienti studiati
nel triennio di qualifica (ambiente sistema operativo, ambiente word processor,
ambiente spreadsheet, ambiente database, ambiente di contabilità integrata,
multimedialità, reti)
■ capacità di interagire con i diversi ambienti per l’integrazione dei dati
■ conoscenza e capacità di utilizzare le funzioni necessarie per la revisione critica,
estetica e strutturale di ogni tipo di informazione
Scopo formativo disciplinare è quello di far sì che gli allievi sappiano analizzare i
problemi aziendali e sappiano poi individuarne, con creatività ed estro interpretativo,
il modello risolutivo in relazione ai software studiati.
Contenuti e tempi:
Modulo: Il sistema informativo aziendale e il bilancio d’esercizio, le analisi di bilancio Otto-
bre/marzo
Modulo: La programmazione e il controllo della gestione: Marzo/maggio
Realizzazione del bilancio civilistico, riclassificazione del bilancio civilistico, calcolo dei margini,
analisi per indici e commento. Diagramma di redditività con grafico.
Metodi Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, dibattito. Lezione
in laboratorio con l’utilizzo di pacchetti applicativi
Mezzi Lavagna a muro, personal computer
Strumenti di valu-
tazione e tipologia
di prove
Prove pratiche in laboratorio
Attività di recu-
pero
Recupero in itinere.
2 Due ore settimanali di Applicazioni Gestionali sono state svolte in compresenza con il docente di
Tecniche professionali dei servizi commerciali utilizzando strumenti informatici per la gestione
della contabilità elettronica
19
D i r i t t o e d E c o n o m i a P o l i t i c a
Obiettivi
Conoscenza dei principali istituti di diritto ed economia oggetto di studio
Esposizione adeguata, con linguaggio tecnicamente corretto
Capacità di collegamento, analisi e sintesi
Capacità di produrre autonomamente elaborati scritti
Capacità di applicazione delle norme a casi completi
Contenuti
DIRITTO
Mod. 0 - Il contratto in generale
U.D. 1 - La nozione di contratto ed analisi degli elementi essenziali e accidentali
U.D. 2 - L’invalidità del contratto: forme, caratteristiche, cause di nullità e di annullabilità
U.D. 3 - La risoluzione del contratto: per inadempimento, per impossibilità sopravvenuta, per eccessiva onerosità.
La rescissione e le sue cause.
Mod. 1 – I contratti tipici
U.D. 1- La vendita: nozione, caratteristiche, diritti ed obblighi delle parti. Differenze con la permuta
U.D. 2- La locazione: nozione, caratteristiche, diritti ed obblighi delle parti. Differenze con l’affitto.
U.D. 3- Il comodato e il mutuo: nozione, caratteristiche, diritti ed obblighi delle parti. Nozione e tipi di interesse.
U.D. 4- Il mandato: nozione caratteristiche, diritti ed obblighi delle parti.
U.D. 5- Il contratto di agenzia, la somministrazione, la commissione, la mediazione: nozione, caratteristiche, diritti
ed obblighi delle parti.
Mod. 2 – Il lavoro
U.D. 1- Il contratto di lavoro subordinato: nozione, diritti ed obblighi delle parti, i contratti collettivi di lavoro.
U.D. 2- I canali di assunzione, il patto di prova. Tipologie contrattuali, il part time, l’apprendistato.
Mod. 3 – I contratti atipici
U.D. 1- Il leasing: nozione, vantaggi per le parti. Il leasing finanziario e il leasing operativo,
U.D. 2- Il factoring : nozione, vantaggi per le parti. Il factoring pro soluto e il factoring pro solvendo
U.D. 3- L’affiliazione commerciale: nozione, vantaggi per le parti.
ECONOMIA POLITICA
Mod. 1 – Attività economica ed economia politica U.D. 1- L’inflazione: nozione, il tasso d’inflazione, tipi e cause dell’inflazione. La politica antinflazionistica.
L’ISTAT.
U.D. 2- Il sistema monetario europeo. La BCE e la Banca d’Italia.
U.D. 3- Gli indicatori dello sviluppo di un Paese. Il prodotto interno lordo (PIL), Il reddito nazionale (RN).
Mod. 2 – I documenti della programmazione pubblica
U.D. 1- Il bilancio dello Stato: nozione, bilancio preventivo, bilancio consuntivo. Il bilancio di cassa e di compe-
tenza. L’esercizio provvisorio.
Mod. 3 -La legislazione sociale
U.D. 1- La previdenza e l’assistenza sociale. Le pensioni: la pensione di vecchiaia, la pensione di anzianità, la pen-
sione d’inabilità, la pensione ai superstiti, l’assegno d’invalidità e l’assegno sociale.
Mod. 4 – Lo Stato sociale e i tributi
U.D. 1- Le imposte, le tasse, i contributi: nozione, tipi di imposte. I principi giuridici delle imposte /art. 53 Cost.)
U.D. 2- L’IRPEF, l’IRES, l’IVA: nozione e caratteristiche.
Metodi Programmazione modulare, lezione frontale, lezione interattiva, analisi di casi.
Mezzi Libro di testo “ Società e cittadini 2, aut. S. Crocetti, ed. Tramontana, C. Civile,” LIM,
costruzione di schede e schemi
Tempi Intero anno scolastico: trimestre e pentamestre
Strumenti di valuta-
zione
Item a risposta multipla, domande aperte, verifiche orali, simulazioni prove di esame,
domande a trattazione singola.
Criteri di valutazione Partecipazione attiva al dialogo educativo, progressi nel metodo di studio nelle cono-
scenze, impegno nella esecuzione dei compiti assegnati.
Attività di recupero In itinere, pausa didattica.
20
E D U C A Z I O N E F I S I C A
Obiettivi
- Conoscenze generali e nozioni di anatomia e fisiologia umana .
- Acquisire più stabili ed evoluti schemi motori.
- Nozioni d’igiene generale e dello sport con particolare attenzione al fenomeno DOPING.
- Acquisizione di metodologie e strumenti per la ricerca del benessere psico-fisico.
- Favorire attitudini personali verso lo sport.
- Conoscere alcune discipline sportive e saperle praticare.
- Aver sviluppato conoscenza e sensibilità nell’ambito della donazione e del primo soccorso.
- Aver sviluppato una cultura sportiva, aver consolidato il carattere, aver acquisito un più
profondo senso civico ed una autonomia responsabile.
Contenuti
- Nozioni di anatomia umana e fisiologia dell'allenamento.
- Nozioni di Storia dell'Educazione Fisica: dalla preistoria ai giorni nostri.
- Esercitazioni pratiche in palestra.
- Sviluppo delle capacità condizionali e coordinative.
- Conoscenza e apprendimento dei fondamentali individuali e di squadra
della pallavolo, del calcetto e di un gioco strutturato sulle capacità
coordinative degli alunni, relativi regolamenti di gioco:
(PALLAPRIMITIVA).
- Incontro informativo con l' AVIS e visita guidata al Centro Trasfusionale
dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” S. Sisto Perugia e
donazione.
- PRATICA della pallavolo, calcetto, pallaprimitiva con relativo Campionato
d'Istituto.
Tempi
L’intero
anno scolastico
Metodi - Lezione aperta ed interattiva con ricerca continua di un dialogo
costante con gli alunni per agevolare un più efficace inserimento
nell’attività scolastica. Promozione sistematica ad una partecipazione
autonoma e responsabile da parte degli allievi con il coinvolgimento
degli stessi quali protagonisti delle attività.
Mezzi/Strumenti Piccoli e grandi attrezzi, pre-atletismo generale, giochi sportivi e
regolamenti, giochi non codificati e destrutturati, giochi
popolari/tradizionali, libro di testo: “In perfetto equilibrio” Ed. G. D’Anna,
letture sintetiche dal testo “Storia dell’ Educazione Fisica” di J. Ullman;
Video Didattici a disposizione del Dipartimento dello Sport.
Criteri di
valutazione
Quelli stabiliti dal Dipartimento e condivisi dal Consiglio di classe.
Strumenti di
verifica
Verifiche sistematiche pratiche, scritte e orali.
Tipologie delle
prove
Prove strutturate in circuito, prove di abilità, prove scritte tip. A e B.
21
R E L I G I O N E
Obiettivi
– Comprendere il valore della vita e la dignità della persona, libera e responsabile – Comprendere la natura e il valore delle relazioni sociali. – Comprendere le questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana. – Conoscere gli orientamenti della Chiesa sull'etica personale, sociale e sulla comunicazione di-
gitale. – Avere una concezione cristiana della vita e del suo fine, del matrimonio, della famiglia, della
professione. – Conoscere e comprendere una economia alternativa, solidale, equa, sostenibile, condivisibile.
Una economia di comunione. – L'impegno per il bene comune.
– Capire che in difesa della vita non c'è né legge ne scienza che possa giustificare un atto egoi-
stico, personale e sociale.
Contenuti
1. DARE UN SENSO ALLA VITA
2. L'ADESIONE AL PROGETTO DI DIO
3. L'IMPORTANZA DELLE RELAZIONI
4. IL RISPETTO NELLA COPPIA, NELLA FAMIGLIA, NELLA SOCIETÀ
5. UOMINI E DONNE RESPONSABILI
6. UN'ETICA PER LA VITA
Metodi Lezione aperta, discussione guidata, schemi concettuali, mediatori didattici
audiovisivi.
Mezzi Libro di testo, audiovisivi, documenti del Magistero della Chiesa, articoli,
Bibbia.
Tempi Mod. 1,2,3 1° trimestre
Mod. 4,5,6 2° pentamestre
Criteri di valutazione Interesse, partecipazione, apprendimento, attività critica.
Strumenti
di valutazione
Verifiche orali, conversazioni interattive.
Criteri di valutazione Comportamento, interesse, impegno, partecipazione; raggiungimento obiettivi
socio-comportamentali e cognitivi.
22
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Prima Prova - Lingua e letteratura Italiana
Data Tempo Tipologia Valutazione
27/04/16 6 ore
Tipologia A Analisi del testo
Griglie di
valutazione
contenute nel
documento
Tipologia B Saggio breve o articolo di giornale relativo a
diversi ambiti
Tipologia C Tema storico
Tipologia D Tema di carattere generale
Seconda Prova - Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali
Data Tempo Tipologia Valutazione
28/04/16
6 ore
Tipo traccia ministeriale assegnata negli anni
precedenti
Griglia di valuta-
zione contenuta
nel documento
Terza Prova – Discipline coinvolte: Diritto ed economia politica, Tecniche di comuni-
cazione, Matematica, Lingua Inglese
Data Tempo assegnato Tipologia Valutazione
22/03/16
2/05/16
3 ore
2 ore e 30 minuti
Tipologia mista ( B più C )
24 quesiti a risposta multipla (6 quesiti per
ciascuna delle quattro discipline)
8 quesiti a risposta singola (2 quesiti per
ciascuna delle quattro discipline)
Griglia di valuta-
zione contenuta
nel documento
Colloquio (Programmato per il 27 maggio 2016)
Data Tempo Tipologia Valutazione
27/05/16 45 minuti a candidato Simulazione colloquio
Griglia di valutazione
contenuta nel
documento
23
GRIGLIE DI VALUTAZIONE I PROVA
Tipologia A Analisi di un testo narrativo
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Comprensione
complessiva
riconoscimento delle singole sequenze
ricomposizione organica dei nuclei
concettuali
ricezione del contenuto
comprensione del testo
(4) approfondita
(3) corretta, ma essenziale(sufficiente)
(2) limitata e/o superficiale e/o con qualche
imprecisione
(1) incompleta e/o scorretta
4
B
Analisi
del testo
analisi della struttura narrativa
analisi dei personaggi
analisi dello spazio
analisi del tempo (TS e TN)
analisi del narratore e del punto di vista
analisi del testo
(4) esauriente
(3) corretta
(2) imprecisa/ superficiale /poco
organica(sufficiente)
(1) scorretta/disorganica
(0,25) del tutto errata/non svolta
4
C
Riflessioni
personali
individuazione della posizione
dell'emittente in relazione al tema e al
genere
valutazioni critiche
sviluppo di una propria interpretazione e
giudizi personali
riflessioni personali
(4) approfondite
(3) corrette/pertinenti(sufficiente)
(2) pertinenti ma generiche
(1) incomplete/disorganiche
(0,25) errate/assenti
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica, morfologica e
sintattica
linguaggio adeguato alla tipologia di
prova
esposizione
(3) articolata e corretta/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico
non sempre appropriato e/o
povero(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
24
I PROVA
Tipologia A Analisi di un testo poetico
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Comprensione
complessiva
riconoscimento della funzione della
struttura poetica e delle sequenze
ricomposizione organica dei nuclei
concettuali
ricezione del contenuto
comprensione del testo
(4) approfondita
(3) corretta, ma essenziale(sufficiente)
(2) limitata e/o superficiale e/o con qualche
imprecisione
(1) incompleta e/o scorretta
4
B
Analisi
del testo
analisi del metro e del ritmo
analisi della struttura poetica
analisi delle varie figure retoriche
(fonetiche, di significato, d’ordine)
analisi delle funzioni delle figure
retoriche di maggior rilevanza
individuazione dei temi presenti nel testo
analisi del testo
(4) esauriente
(3) corretta, ma essenziale
(2) imprecisa/superficiale/poco
organica(sufficiente)
(1) scorretta/disorganica
(0,25) del tutto errata/non svolta
4
C
Riflessioni
personali
individuazione della posizione
dell'emittente in relazione al tema e al
genere
valutazioni critiche
sviluppo di una propria interpretazione e
giudizi personali
riflessioni personali
(4) approfondite
(3) corrette/pertinenti(sufficiente)
(2) generiche/non sempre precise
(1) incomplete/disorganiche
(0,25) errate/assenti
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica, morfologica e
sintattica
linguaggio adeguato alla tipologia di
prova
esposizione
(3) articolata e corretta/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico
non sempre appropriato e/o
povero(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
25
I PROVA
Tipologia B Saggio breve
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Rispetto delle
consegne
utilizzazione dei documenti
titolazione
rispetto della misura
rispetto delle consegne
(3) corrette e complete
(2) adeguate (sufficiente)
(1) parziali/imprecise
(0,25) errate/consegne fondamentali (utilizzo
dei documenti) non rispettate
3
B
Approfondimento
dei contenuti
coerenza
dell’argomentazione
approfondimento dei contenuti
argomentazione articolata
(paragrafazione del testo)
argomentazione coesa e coerente
tesi evidente
argomentazioni esposte
(5) esaurienti e organiche / coerenti e
coese / la tesi sostenuta è evidente
(4) abbastanza sviluppate e
organiche/coerenti e sufficientemente
coese/la tesi sostenuta è per lo più
riconoscibile
(3) essenziali e/o generiche nel complesso
organiche per lo più coerenti, ma poco
coese/ la tesi sostenuta non è sempre
riconoscibile (sufficiente)
(2) incomplete e/o imprecise/poco
organiche/incoerenti e poco coese la
tesi sostenuta non è chiara o è appena
accennata
(1) fortemente incomplete/disorganiche/
incoerenti e senza coesione/non emerge
alcuna tesi
(0,25) del tutto errate/saggio non svolto
5
C
Personalizzazione
delle riflessioni
presenza di considerazioni pertinenti
non riconducibili ai documenti
spunti di originalità nelle opinioni espresse
Considerazioni extra-dossier
(4) ampie/personalizzate/originali
(3) adeguatamente
sviluppate/corrette/pertinenti(sufficiente)
(2) generiche/imprecise/non circostanziate
(1) incomplete/disorganiche
(0,25) errate/assenti
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica, morfologica
e sintattica
linguaggio adeguato al destinatario
esposizione
(3) articolata e corretta/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico non
sempre appropriato e/o povero
(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
26
Tipologia B Articolo di Giornale
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Rispetto delle
consegne e regole
giornalistiche
utilizzazione dei documenti
titolazione
indicazione di una destinazione
editoriale adeguata
rispetto della misura
rispetto delle regole giornalistiche
(linguaggio e tecniche)
rispetto delle consegne e delle regole
giornalistiche
(4) corrette e complete/pienamente ed
efficacemente rispettate
(3) adeguate/parzialmente o poco
efficacemente (sufficiente)
(2) parziali e/o imprecise/rispettate in
modo superficiale o incompleto
(1) molto parziali/scarsamente rispettate
(0,25) errate/non rispettate
4
B
Articolazione,
coesione e coerenza
dell’argomentazione
approfondimento dei contenuti
testo articolato e organico
coerenza e coesione dell’articolo
contenuti esposti nello svolgimento
del testo giornalistico
(4) esaurienti/organici e consequenziali/
coerenti e coesi
(3) corretti/ abbastanza sviluppati/
sostanzialmente organici/coerenti e
sufficientemente coesi
(2) corretti, ma generici/non del tutto
organici/per lo più coerenti/poco coesi
(sufficiente)
(1) spesso scorretti/disorganici e privi di
consequenzialità/incoerenti e senza
coesione
(0,25) del tutto errati/elaborato non svolto
4
C
Personalizzazione
delle
riflessioni
presenza di considerazioni
pertinenti non riconducibili ai
documenti
spunti di originalità nelle opinioni
espresse
(4) considerazioni extra-dossier
ampie/personalizzate/originali
(3) adeguatamente
sviluppate/corrette/pertinenti
(sufficiente)
(2) generiche/imprecise
(1) incomplete/disorganiche
(0,25) errate/assenti
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica,
morfologica e sintattica
linguaggio adeguato alla tipologia
di prova
(3) esposizione articolata e corretta
/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico non
sempre appropriato e/o povero
(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguat
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
27
Tipologia C Tema di argomento storico
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Pertinenza alla
traccia e
approfondimento
dei contenuti
pertinenza alla traccia
precisione dei contenuti
approfondimento dei contenuti
(6) contenuti proposti pertinenti
ed esaurienti /ampi/ approfonditi
(5) pertinenti/corretti ed abbastanza
sviluppati
(4) pertinenti/essenziali/con lievi
Imprecisione (sufficiente)
(3) pertinenti ma generici e imprecisi
(2) non sempre pertinenti/incompleti/
approssimativi
(1) non pertinenti/fortemente incompleti
6
B
Articolazione,
coesione e
coerenza
dell’elaborato
argomentazione articolata e organica
argomentazione coesa e coerente
(4) contenuti esposti nello svolgimento
del testo organici e consequenziali/coerenti
e
coesi
(3) sostanzialmente organici/coerenti e
sufficientemente coesi (sufficiente)
(2) non del tutto organici / per lo più
coerenti/poco coesi
(1) disorganici e privi di consequenzialità/
incoerenti e senza coesione
4
C
Personalizzazione
dei contenuti
presenza di riflessioni e/o opinioni
personali
spunti di originalità
(2) riflessioni personali
adeguatamente sviluppate/corrette/
pertinenti
(1) imprecise e generiche (sufficiente)
(0,25) errate/assenti
2
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica, morfologica e
sintattica
linguaggio adeguato al tipo di testo
(3) esposizione articolata e corretta
/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico non
sempre appropriato e/o povero
(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
28
I PROVA
Tipologia D Tema di ordine generale
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Pertinenza alla
traccia
e ricchezza dei
contenuti
pertinenza alla traccia
approfondimento dei contenuti
(4) contenuti proposti pertinenti
ed esaurienti /ampi/
approfonditi
(3) pertinenti/corretti ed abbastanza
sviluppati
(2) pertinenti/essenziali/con qualche
Imprecisione (sufficiente)
(1) non sempre pertinenti/incompleti/
approssimativi
(0,25) non pertinenti/fortemente incompleti
4
B
Articolazione,
coesione e coerenza
dell’argomentazione
Argomentazione articolata e
organica
Argomentazione coesa e coerente
(4) contenuti esposti nello svolgimento
del testo organici e consequenziali
/coerenti e
coesi
(3) sostanzialmente organici/coerenti e
sufficientemente coesi (sufficiente)
(2) non del tutto organici / per lo più
coerenti/poco coesi
(1) disorganici e privi di consequenzialità/
incoerenti e senza coesione
4
C
Personalizzazione
dei contenuti
presenza di riflessioni e opinioni
personali
spunti di originalità
(4) riflessioni personali
ampie e pertinenti / fondate e motivate /
originali
(3) adeguatamente sviluppate / corrette /
pertinenti (sufficiente)
(2) generiche / imprecise
(1) incomplete / disorganiche
(0,25) assenti / errate
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica,
morfologica e sintattica
linguaggio adeguato al tipo di testo
(3) esposizione articolata e corretta
/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico non
sempre appropriato e/o povero
(sufficiente)
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
29
I PROVA
Tipologia A Analisi del testo non letterario
INDICATORI COMPORTAMENTI ATTESI LIVELLI DI PRESTAZIONE E PUNTEGGI PARZIALI PUNTI
A
Comprensione
complessiva
riconoscimento delle singole
sequenze
ricomposizione organica dei nuclei
concettuali
ricezione del contenuto
comprensione del testo
(4) approfondita
(3) corretta ma essenziale
(2) limitata e/o superficiale e/o con qualche
imprecisione
(1) incompleta / scorretta
4
B
Analisi
del testo
riconoscimento della natura del
testo
analisi delle strutture formali
individuazione e analisi dei temi
presenti nel testo
(4) analisi del testo esauriente
(3) corretta ma essenziale
(2) imprecisa / superficiale / poco organica
(1) scorretta / disorganica
(0,25) del tutto errata / non svolta
4
C
Riflessioni
personali
individuazione della posizione
dell'emittente in relazione al tema
valutazioni critiche
sviluppo di una propria
interpretazione e giudizi personali
(4) riflessioni personali approfondite
(3) corrette / pertinenti
(2) generiche / non sempre precise
(1) incomplete / disorganiche
(0,25) errate / assenti
4
D
Competenza
comunicativa
chiarezza e fluidità espositiva
correttezza ortografica,
morfologica e sintattica
linguaggio adeguato alla tipologia
di prova
(3) esposizione articolata e corretta
/lessico appropriato
(2) chiara e per lo più corretta/lessico non
sempre appropriato e/o povero
(1) contorta e scorretta lessico inadeguato
e/o improprio
3
Punteggio Totale 15
30
G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E S E C O N D A P R O V A
T E C N I C A P R O F E S S I O N A L E D E I S E R V I Z I C O M M E R C I A L I
TOTALE:………/15
OBIETTIVI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTI
COMPETENZE
ESPOSITIVE
A. Rivela padronanza della terminologia di settore che usa in modo appropriato 2
B . Usa un lessico corretto, la terminologia tecnica è pertinente 1,5
C. Esprime i contenuti con un linguaggio sostanzialmente corretto 1
D. Usa raramente un lessico proprio, utilizza una terminologia non sempre tecnica 0,5
E. Lessico improprio e linguaggio tecnico non corretto né appropriato 0,25
CONOSCENZE
DEI
CONTENUTI
DISCIPLINARI
A. Possiede conoscenze solide, complete ed articolate 7
B. Possiede conoscenze sicure e complete in quasi tutti i punti richiesti 6.5
C. Conosce i contenuti richiesti dalla traccia e in alcuni casi li approfondisce 6
D. Conosce in modo più che sufficiente i contenuti richiesti 5.5
E. Possiede i soli contenuti minimi richiesti 5
F. Si orienta sulla maggior parte dei contenuti essenziali richiesti 4
G. Le conoscenze sono incomplete ed evidenziano delle incertezze 3
H. Le conoscenze sono lacunose, spesso incomplete 2,5
I. Le conoscenze sono lacunose, incomplete, con gravi errori 2
J. Le conoscenze sono gravemente lacunose e parziali 1
K. L’elaborato non è svolto 0,25
COMPETENZE
APPLICATIVE
A. Organizza ed applica le conoscenze in modo pertinente ed organico, sono stati svolti tutti i punti, i dati sono stati
scelti in modo ragionato e con contributi personali, le scelte sono state motivate, l’elaborato è ben organizzato 6
B. Organizza ed applica le conoscenze in modo preciso, con qualche distrazione, sono svolti tutti i punti della traccia,
i dati sono scelti in modo ragionato, numerose le scelte motivate, nel complesso l’elaborato è organizzato 5
C. Organizza e applica le conoscenze in modo appropriato, l’elaborato presenta alcune imprecisioni, sono stati svolti
tutti i punti, i dati sono stati scelti in modo logico, alcune scelte sono motivate 4.5
D. Le conoscenze sono applicate e organizzate in modo sufficiente, sono svolti tutti i punti, anche se con alcuni
errori, i dati sono scelti in modo logico, poche le scelte motivate, i contenuti nel complesso risultano organizzati
e collegati
4
E. Applica e organizza le conoscenze in modo sostanzialmente corretto, una parte non è completa, i dati sono stati
scelti in modo sostanzialmente logico e la maggior parte di essi sono collegati e organizzati 3.5
F. L’elaborato presenta alcuni errori e alcune parti non sono complete, molti dati sono stati scelti in modo logico, ma
solo in parte sono collegati e organizzati, le scelte non sono motivate, i contenuti sono solo in parte organizzati 3
G. Le conoscenze sono applicate solo in parte, frequenti gli errori significativi, solo alcuni dati sono stati scelti in
modo logico, ma le scelte non sono motivate e le varie parti dell’elaborato non sono organizzate 2.5
H. La procedura è stata applicata solo in parte, sono presenti molti errori significativi, i dati sono stati scelti in modo
non razionale e le scelte non sono motivate 2
I. Le competenze applicative non sono rilevabili a causa dei gravi errori e delle numerose parti non svolte, i dati sono
stati scelti in modo irrazionale 1
J. L’elaborato non è svolto 0,5
31
Griglia di Valutazione III Prova Disciplina……….…………………….……………
[Tipologia mista B+C ( N. 2 QUESITI A RISPOSATA SINGOLA- N. 6 QUESITI A RISPOSATA
MULTIPLA)
A) QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
B) QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
Indicatori Livelli di prestazione e
punti Livelli di prestazione
e punti Livelli di prestazione
e punti Livelli di prestazione
e punti
Livelli di prestazione e punti
Non svolto 1°
quesito 2°
quesito
Conoscenza dei contenuti
Completa ed
approfondita
2 p.
Buona
1,75 p.
Essenziale
1,50 p.
Frammentaria
1,25 p.
Scarsa
0,75 p.
Non svolto
0,20 p.
Capacità di sintesi e
competenze
Riesce a rispettare i vincoli imposti,
mostrando ottime conoscenze e capacità di applicare i concetti
studiati
1,5 p.
Effettua sintesi abbastanza precise, buone competenze
1,25 p.
Effettua sintesi parziali, non sempre
precise, con sufficiente capacità
di applicare le proprie competenze
1 p.
Non riesce a sintetizzare bene le
conoscenze acquisite, mostrando scarsa competenza
0,75 p.
Non sa sintetizzare le conoscenze, non
applica le competenze
0,15 p.
Non svolto
0,05 p.
Uso del linguaggio specifico
Esprime le conoscenze in un
linguaggio corretto e lessicalmente appropriato
1 p.
Esprime le conoscenze in un
linguaggio abbastanza chiaro e
scorrevole
0,75 p.
Esprime le conoscenze in un
linguaggio non sempre chiaro e
scorrevole
0,50 p.
Esprime i contenuti acquisiti in modo confuso e poco
corretto
0,25 p.
Possiede una competenza
linguistica confusa e scorretta
0,10 p.
Non svolto
0,05 p.
Punti parziali (risultato non arrotondato)
Punti totali (risultato non arrotondato)
Punti totali quesiti a risposta multipla e a risposta singola (risultato non arrotondato)nota1 /15
Nota 1: Il punteggio della III prova è dato dalla media dei punti totali delle discipline (la media con risultato decimale si arrotonda al numero intero).
Il punteggio della III prova è riportato nel frontespizio del testo della prova
1°
quesito
2°
quesito
3°
quesito
4°
quesito
5°
quesito
6°
quesito
Totale
punti
Punti
32
G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E C O L L O Q U I O
Indicatori Livelli di prestazione Punti
CONOSCENZE
15 punti
Non conosce gli argomenti proposti 1
Conosce gli argomenti proposti in modo gravemente carente 2
Conosce gli argomenti proposti in modo carente 3
Conosce gli argomenti proposti in modo poco più che carente 4
Conosce gli argomenti proposti in modo parziale 5
Conosce gli argomenti proposti in modo appena accettabile 6
Conosce gli argomenti proposti in modo quasi essenziale 7
Conosce gli argomenti proposti in modo essenziale 8
Conosce gli argomenti proposti in modo quasi soddisfacente 9
Conosce gli argomenti proposti in modo soddisfacente 10
Conosce gli argomenti proposti in modo più che soddisfacente 11
Conosce gli argomenti proposti in modo quasi completo 12
Conosce gli argomenti proposti in modo completo 13
Conosce gli argomenti proposti in modo completo e articolato 14
Conosce gli argomenti proposti in modo eccellente 15
COMPETENZE
LINGUISTICHE
COMUNICATICE ED
APPLICATIVE
6 punti
Espone i concetti in modo incoerente 1
Espone i concetti in modo approssimativo 2
Espone i concetti in modo frammentario 3
Espone i concetti in modo lineare 4
Espone i concetti in modo appropriato 5
Espone i concetti in modo fluido e appropriato 6
CAPACITÀ DI ANALISI
3 punti
Individua solo parzialmente i concetti chiave degli argomenti proposti 1
Individua in modo semplice i concetti chiave degli argomenti proposti 2
Individua i concetti chiave degli argomenti proposti 3
CAPACITÀ DI SINTESI
E RIELABORAZIONE,
AUTONOMIA DI
GIUDIZIO
4 punti
Non correla i concetti degli argomenti proposti 1
Correla i concetti degli argomenti proposti se guidato 2
Correla in modo semplice, ma corretto, i concetti degli argomenti proposti
3
Correla in modo articolato, sicuro ed originale i concetti degli argomenti proposti
4
CAPACITÀ DI
AUTOCORREZIONE
2 punti
Sa autocorreggersi solo se guidato 1
Sa autocorreggersi in modo autonomo 2
TOTALE PUNTEGGIO
/30
33
I l p r e s e n t e d o c u m e n t o è c o n d i v i s o i n t u t t e l e s u e p a r t i
d a i D o c e n t i d e l C o n s i g l i o d i C l a s s e
F I R M E D E I D O C E N T I D E L C O N S I G L I O D I C L A S S E
Rosella Bianchi
Mario Panzetta
Gabriela Capaccioni
Valeria Comodi
Margherita Di Bello
Andrea Nataletti
Maria Gioia Capocchia
Silvano Nimbi
Domenico Del Rossi
Ciro Farese
Paola Batini
Nicoletta Giacomini
Simonetta Tini
Perugia, 11 maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
Prof. Ing. Giuseppe Materia