SAVIGLIANO – I lavorisul secondo lotto del torrenteMellea dovrebbero partite amaggio, a cinque anni didistanza dall’esondazioneche colpì soprattutto il quar-tiere di Borgo Marene.

Il Comune ha affidatoall’impresa “Costruzioni Cerri”di Talamona (Sondrio) l’appal-to per i lavori aggiudicati conun ribasso d’asta del 33,5%.

Intanto, mentre gli ufficistanno perfezionando i pro-getti per i lavori successivi(che sono stati unificati in ununico lotto), dalla Regionegiungono notizie sibilline che

disturbano il sonno dei savi-glianesi.

L’assessore regionale alBilancio, Gilberto Picchetto,ha annunciato che la Regioneè intenzionata a utilizzareparte dei Fas non ancoraimpegnati per ripianare i buchidi bilancio della sanità pie-montese. Teoricamente, i Fasdestinati al Mellea sono giàstati allocati e non dovrebberoessere a rischio.

Ma il Comune stringe inmano soltanto una lettera,neanche un euro è ancoraarrivato.

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Assegnato il secondo lotto dei lavori per la messa in sicurezza del torrente

Mellea, a maggio si riparteC’è il timore che i Fondi Fas vengano dirottati sulla Sanità

Racconigi

Per Pasquariapriràil parcoRACCONIGI – La noti-zia dell’ultima ora, chearriva dalla Sovrinten-denza per i Beni Cultu-rali di Torino, è che ilparco del castello diRacconigi sarà regolar-mente aperto per tutta ladurata del week end diPasqua. Sarà tuttavia percorribilesolo il primo anello, conil servizio di custodiaassicurato da volontari. Aperta anche la Caffet-teria dei Cavallini.

È la prima azienda nel settore del pet food a livello nazionale

Monge leader in ItaliaMONASTEROLO – La

ditta Monge, con la nuovalinea di produzione di cibosecco per animali domestici,è diventata la prima produt-trice di alimenti per animali acompleta proprietà e produ-zione italiana. La rivista ame-ricana “Petfood Industry” hadedicato la copertina delnumero di marzo alla fami-glia di Monasterolo che que-st’anno celebra i 50 anni dal-l’inizio dell’attività.

Ogni anno nell’aziendasaranno prodotti 200 milatonnellate di cibo per animali.

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La presentazione del secondo lotto (aprile 2012)

Veduta aerea sull’azienda Monge di Monasterolo

MurelloMillacandidatosindaco

a pag.19Fabrizio Milla

LevaldigiLa casadi riposoraddoppia

a pag. 7La “Fratelli Ariaudo”

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CronacaPiemonte Latte: dopo 8 anni tutti assolti i 27 imputati

Le lancette del’orologio vanno spostate avanti di un’ora

DOMENICA RITORNA L’ORA LEGALE Pirogassificatore: Consulta apertaSAVIGLIANO – Giovedì 28 marzo, alle 21, nella sala con-sigliare del municipio si riunisce la Consulta ecologica,aperta a tutti, per discutere del progetto di costruzione delpirogassificatore in via Alba. Parteciperà anche il comitato“Aria Pulita a Savigliano”, che si oppone alla realizzazionedella centrale a biomasse. «Non ci basta che il Comune dica che “noi non possiamofare nulla”. Deve prendere posizione sulla questione».

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Siamo tutti aggrappati alla speranzache la crisi finisca, che finisca pre-

sto, che sia già finita. Tanti parlano di lucein fondo al tunnel. Qualcuno l'ha vista?

Siamo talmente abituati a vedere coseche non vanno,che pensiamo chenon possano an da -re mai. Lo sguar doè sempre quellodell'economia, el'uomo di cui siparla è l'homo oe -conomicus'. Sem-bra quasi che laluce venga dallebanche, specie daquella centrale eu -ropea, la BCE.

La luce, aPasqua, viene dauna tomba, quellache si é aperta eha fatto uscireColui che ci salva.Non ho scritto“tom b a” pensando a “caveau”. Farei untorto ai credenti. L'abitudine a celebraresenza credere fino in fondo, ci fa celebra-re qualcosa che non c'è.

Una bella espressione del "De virgini-bus velandis" di Tertulliano osserva: "Cri-sto ha affermato di essere la verità, non laconsuetudine".

Su questa affermazione ha lavoratoanche Pascal, che domanda: “Che cosa épiù difficile: nascere o risorgere?”

E fa questo ragionamento: “E' più diffi-cile venire all'esistenza o ritornarvi? L'abi-tudine presenta facile la prima cosa(nascere) la mancanza di abitudine

dichiara impossibile l'altra (risorgere)”.(Pensieri 222).

A Pasqua i cristiani celebrano proprioquella cosa impossibile.

Lui é vivo, Gesù è risorto, è in mezzoa noi.

L ' a b i t u d i n ecorrode la speran-za; l'irruzione delnuovo, cioè larisurrezione l'ali-menta una voltaper tutte. “Se Cri-sto non é risorto, –scrive Paolo – èvana la vostra fedee voi siete ancoranei vostri peccati”(1Cor.15,17).

La Pasqua è laforza dei credenti dioggi e di sempre.

A volte mi dico:“Non posso cele-brare quel che nonc'è o non c'è abba-

stanza in me; a motivo della mia fededebole”.

Tuttavia posso sempre celebrare quel-lo che sicuramente c'è in Lui. Gesù è lanostra Pasqua, ha vinto la morte, haabbattuto il muro di separazione, hariconciliato il mondo a sé.

La sua capacità di fare nuove le cose éindistruttibile: non viene meno. E celebro.

Don Piero Gallo

Pasqua, la Speranzaarriva da una tomba

Domenica Processioneper le via di Savigliano

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