Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno III • numero 112 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.itChiuso in redazione il 5 luglio 2010 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu”

il

Con Fedora e Vogliacosì vince la Selva

Da pagina 7 a pagina 11

senese

NOTIZIE IN BREVENOTIZIE IN BREVENOTIZIE IN BREVE

A pezzie bocconi

Il 2 giugno 1848 anche a Siena, come nelle altre città della Toscana, venne affisso un manifesto firmato dal granduca Leopoldo II, che – fra l’altro – diceva: «Quanto a me, a qua-lunque sacrificio son pronto in pro’ vostro e dell’Italia con-federata, ond’ella sorga dal conflitto con la forza e colle virtù che vengono dalle grandi prove e che sole possono recarle sul capo la corona dell’antica grandezza». Dieci giorni dopo Le-opoldo venne a Siena e ricevette un’entusiastica accoglienza: «Alcuni cittadini – scrive un cronista dell’epoca – staccati i cavalli, vogliono tirare a braccia la carrozza, ma il granduca invece si reca al suo palazzo a piedi e in mezzo alla folla plaudente. Al terrazzo si mostra nuovamente al popolo, che lo acclama freneticamente».Si sperava, allora, in una confederazione italiana, anche sot-to la guida di Pio IX e il 19 luglio, al Teatro dei Rinnovati, essendo corsa notizia che il papa aveva addirittura dichiara-to guerra all’Austria, si cantò un inno in suo onore scritto dal senese Giusepe Scalabrini e musicato dall’altro senese Rinaldo Ticci. La prima strofa diceva: «Sceso dal cielo un Angelo / che Nono Pio si noma, / benediceva ai liberi / nella redenta Roma, / Lui padre e duce intrepido / vider le genti fide, / l’Arno, la Dora il vide / e il cenno suo seguì./ Giunse d’Italia, o Popoli / il desiato dì !»L’illusione neo-guelfa di Gioberti animava ancora molti e specie in una città definita “codina” dai giornali democra-tici di allora, l’entusiasmo per Pio IX e per il granduca era particolarmente vivo. Tutti “granduchisti” erano, per esem-pio, gli operai della Strada Ferrata Siena-Empoli, poiché temevano di perdere il lavoro con un eventuale cambio di governo.Un certo abate Pifferi, di Livorno, sceso alla locanda dell’Aquila Nera (oggi Galleria Odeon) il 10 settembre, “pubblicamente qualificato propagatore dei germi del di-sordine e dell’anarchia”, venne invitato a lasciare la città, che accolse invece con piacere la famiglia del granduca il 21 ottobre.Alcuni noti repubblicani locali vennero insultati e picchiati, finchè, in un cena organizzata in casa del muratore Vestri in via Salicotto, un’ottantina di cittadini, fra cui alcuni auto-revoli personaggi, decise di formare un Circolo Politico, con rappresentanti in ogni Contrada per garantire l’ordine e la tranquillità. Tutto il contrario succedeva a Livorno, dove – dopo l’armistizio firmato dal generale Salasco – la delusione dei più accesi liberali portò ad una insurrezione popolare, causa della caduta del governo di Gino Capponi, sostituito dal triumvirato di Guerrazzi, Montanelli e Mazzoni. A fine gennaio 1849 il granduca lasciò Firenze in tumulto e venne nella più accogliente Siena, dove era già la sua fami-glia. Poi, il 7 febbraio partì per Porto Santo Stefano e da lì, travestito da donna, s’imbarcò per Gaeta, dove già si trovava Pio IX. Il papa, infatti – dopo l’assassinio del suo primo ministro Pellegrino Rossi per mano del figlio del popolare agitatore trasteverino Ciceruacchio – si era rifugiato nello Stato di Ferdinando II di Borbone; la sua decisione di ab-bandonare il sogno giobertiano di una federazione italiana aveva provocato una violenta reazione democratica, sfociata nella Costituente Romana, che il 9 febbraio 1849 aveva pro-clamato la Repubblica e la decadenza del potere temporale del pontefice.

Granduchistie repubblicani

Giuliano Catoni

Nel nome di AchilleFesteggiati i 40 anni del Centro Ricerche. Dall’Istituto Sclavo a Novartis Vaccines

34culTuRa 4 mercoledì 7 luglio 2010 4

Quarant’anni spesi in prima linea contro le malattie: si festeggia il quarto decennale del Centro Ricerche di Sie-na – oggi Novartis Vaccines, ieri Istituto Sclavo – voluto e fondato nel 1970 dal profes-sor Paolo Neri e oggi affidato alle cure di Rino Rappuoli. Un traguardo importante per la tradizione senese dell’ec-cellenza che ha avuto come patriarca uno dei più illustri concittadini, Achille Sclavo che fu colui che pose la pri-ma pietra più di un secolo fa, esattamente nel 1904.Il Centro Ricerche di via Fio-rentina è, oggi, un punto di riferimento per l’intero con-testo internazionale nell’am-bito dello sviluppo di vacci-ni. Negli anni ha collezionato successi davvero importanti, dallo sviluppo del vaccino anti-polio portato avanti da

Albert Sabin alla fine degli anni Cinquanta fino ai più recenti vaccini per la pertos-se, il meningococco o l’ulti-missimo contro l’influenza A (H1N1). Il lieto quarantesimo anni-

versario viene festeggiato con un convegno dal titolo I vaccini: un bene per la tutela della salute per il presente e per il futuro, oltre che con il bel volume Alla sco-perta dei vaccini. Una storia italiana, curato

da Aldo Tagliabue e accom-pagnato da un dvd.«Sono passati quarant’anni – ha dichiarato Paolo Neri, che per un attimo aveva svestito i panni di priore del Nicchio – significa che è passato un bel pezzo di vita. Ricordare è bello, ma è ancora più im-portante guardare avanti e bisogna farlo, sì, con le co-noscenze e le competenze, ma soprattutto con l’amore. Le nonne dicevano che senza amore non riesce bene ne-anche il sugo, figuriamoci la ricerca scientifica!».E di amore, nell’ambiente Novartis, deve essercene pa-recchio, e bello forte. Tanto da collezionare continue vit-torie che rendono il Centro Ricerche senese un punto di avanguardia nel mondo per la storia dei vaccini. Impiega, oggi, 400 ricercatori prove-

nienti da tutto il mondo ed è l’unico sito in Italia che, insieme alla struttura pro-duttiva di Rosia, è in grado di garantire la distribuzione di oltre 500 milioni di dosi di vaccino su tutti i mercati, compresi quello giapponese e statunitense.«Investire nella ricerca scien-tifica – ha aggiunto Rino Rappuoli – è la base dell’eco-nomia moderna e Achille Sclavo lo aveva già capito nel 1904. Prima del vaccino, la pertosse in Italia generava tra i 300 e i 400mila casi l’anno: dopo il vaccino, è scomparsa. Il mestiere che facciamo ha un impatto enorme sulla vita della gente e questo ci rende orgogliosi. Il nostro progetto per il futuro? Vincere com-pletamente la meningite: nel 2012 potremmo avere pron-to il vaccino».

Cinema che è un paradiso4 mercoledì 7 luglio 2010 4 4 3 NOTIZIE IN BREVEculTuRa

Si rinnova come ogni anno l’appuntamento con il grande cinema nella cornice mozzafiato della Fortezza Medicea. Ormai da anni gli appassionati di cinema si ritrovano in questo scenario veramente unico per sfug-gire alla calura estiva e godersi in santa pace tutti i film più belli della stagione. Le proiezioni hanno luogo ogni giorno alle 21.45 e hanno un costo di 5 euro a persona. È inoltre possibile acquistare dei mini-abbonamenti per 5 spettacoli per la cifra di 20 euro. Oggi, 7 luglio, Sarà proiettato il film francese Il profeta, di Jacques Audiard. Domani sarà la volta del pluripre-miato Il concerto di Radu Mihaileanu e venerdì 9 lu-glio di Happy Family di Gabriele Salvatores. Sabato 10 sarà proietttata la coproduzione italo-francese Il riccio, ispirata al romanzo di Muriel Barbery e domenica 11 Copia conforme di Abbas Kiarostami. Apre la settimana lunedì 11 L’uomo che verrà di Giorgio Diritti, seguito martedì 13 da Soul kitchen, pellicola tedesca di Fatih Akin. Mercoledì 14 ci sarà l’occasione per rivedere l’indimenticabile Avatar di James Cameron e, giovedì 15, La prima cosa bella di Paolo Virzì. Fine settimana all’insegna del kolossal: apre venerdì 16 Robin Hood di Ridley Scott, seguito sabato da Alice in Wonderland, del visionario Tim Burton. Chiusura più leggera domenica con Matrimoni e altri disastri, di Nina Di Majo. Lune-dì 19 spazio a L’uomo nell’ombra, thriller di Roman Polanski. Martedì 20 Agorà di Alejandro Amenàbar e mercoledì 21 The Road di John Hillcoat, trasposizione

del romanzo di Cormac McCarthy. Giovedì 22 sarà an-cora la volta de Il concerto di Radu Mihaileanu. Venerdì 23 è di scena La nostra vita, di Daniele Luchetti, seguita sabato 24 da Basilicata coast to coast di e con Rocco Pa-paleo. Domenica 25 luglio ci saranno le Mine vaganti di Ferzan Ozpetek. L’ultima settimana di luglio si apre lunedì 26 con Tra le nuvole del giovane Jason Reitman e con Cosa voglio di più di Silvio Soldini martedì 27. Mercoledì 28 luglio è la volta di Jane Campion ed il suo Bright Star, mentre giovedì 29 spazio al controverso do-cumentario sociale Draquila – L’Italia che trema di Sabi-na Guzzanti. Si torna alla leggerezza venerdì 30 con Ge-nitori & figli – Agitare bene prima dell’uso di Giovanni Veronesi. Sabato 31 ancora spazio ad Avatar di James Cameron. Domenica 1 agosto sarà proiettato La regina dei castelli di carta di Daniel Alfredson e lunedì 2 agosto il brillante Sherlock Holmes di Guy Ritchie. Martedì 3 agosto torna La prima cosa bella di Paolo Virzì e mer-coledì 4 è la volta de La nostra vita di Daniele Luchetti. Giovedì 5 spazio alla prima visione de Il segreto dei suoi occhi di Juan Josè Campanella e venerdì 6 alla ripropo-sizione di Agorà di Alejandro Amenàbar. La chiusura è affidata a due pellicole di successo, Robin Hood di Ridley Scott (sabato 7 agosto) e Mine vaganti di Ferzan Ozpetek (domenica 8). Ricordiamo che a partire da ve-nerdì 29 luglio aprirà la seconda arena cinematografica degli Orti del Tolomei, in via Sant’Agata, in contempo-ranea con il Cinema In Fortezza.

Si rinnova come ogni anno l’appuntamento con le proiezioni in Fortezza

Balzello: un coro di no

54cITTÀ 4 mercoledì 7 luglio 2010 4

Al contrArio

Dilagano le proteste per il pe-daggio che il governo ha

deciso di far pagare agli utenti della Superstrada Siena-Firenze, o Autopa-lio, come s’è presa

a chiamare, più per imbrogliare le carte che

per semplificare la dizione. Un’au-tostrada non è e il Palio può esser chiamato in causa solo perché il fondo e i sobbalzi la fanno somigliare ad una pista piena di asperità e trabocchetti. Quanto a manu-tenzione e scorrevolezza ha sempre lasciato a desiderare. Dopo un inaccettabile numero di vittime fu impian-tato un guard-rail spartitraffico che ha ristretto irri-mediabilmente la carreggiata. Poi si è andati avanti a toppe e rattoppi. Anche per questo il pedaggio suona grave e esoso. Ed è sacrosanto battersi perché almeno i fruitori quo-tidiani del raccordo, i residenti che son costretti a pendolare siano esentati dall’imposta. Infuriati sono i sindaci dell’area interessata. Tra i commenti ci ha colpito quello di Giacomo Bas-si, sindaco di San Gimignano. Ha fatto notare che, a petto della severa manovra tedesca quella italiana si distingue per far ricadere il peso più consistente sui governi locali. Si calcola che, mentre la Merkel si è proposta di ricavare il 3 per cento dai “territori locali” – dizione davvero balorda ma va bene per capirci col gergo invalso –, il furbo Tremonti prevede che il 75 delle risorse derivi dalla “periferia”. L’assessore pro-vinciale Tiziano Scarpelli ha chiosato: «Non si era mai visto un governo tanto propenso al federalismo così ostile ai poteri locali e al sistema del-le autonomie». In realtà costoro parlano di federalismo fiscale, ma imma-ginandolo come un trucco per far pagare meno al Nord, cioè per diminuire le tasse a chi ha di più. L’assessore ha aggiunto che il pedaggio è “l’ennesimo fulmine a ciel sere-no”. No! È un ennesimo fulmine in un cielo tempestoso. Tempestosissimo.

Un pedaggio nella tempesta

Roberto Barzanti

In prima linea i sindaci della nostra provincia

Venerdì 2 luglio, mentre a Siena si correva il Palio, i Sindaci di San Gimignano, Colle Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Monteriggioni, Poggi-bonsi e Radicondoli non hanno fatto man-care la loro presenza al presidio di protesta all’uscita autostradale Firenze-Certosa.«È inammissibile pretendere un pedaggio dai cittadini prima ancora che le infrastrut-ture siano seriamente ammodernate. Il Go-verno non può fare cassa andando a frugare nelle tasche degli automobilisti senza offrire un servizio adeguato e, soprattutto, per una strada che versa in pessime condizioni». Con queste parole il presidente del Circondario Valdelsa Senese Giacomo Bassi commenta l’introduzione, già avvenuta, del pedaggio di un euro per le auto e di due euro per i mezzi pesanti che percorrono la strada extraurbana Siena – Firenze. «Per questo motivo – prose-gue il presidente del Circondario Valdelsa e primo cittadino di San Gimignano – insieme ai sindaci di Colle Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi e Radicondoli parteciperemo al presidio di protesta organiz-zato per domani presso l’uscita autostradale Firenze-Certosa al fianco dell’amministrazio-ne provinciale senese e tutti gli enti e asso-ciazioni senesi e fiorentini. Per l’intera area della Valdelsa questa Manovra del Governo rappresenta un danno oltre la beffa. Non solo i numerosi cittadini pendolari che ogni giorno si spostano verso Siena e verso Firenze dovranno pagare una gabella incomprensi-bile, ma c’è anche il forte rischio che questo provvedimento abbia delle ricadute negative

verso i numerosi turisti ai quali apriamo ogni giorno le nostre porte e verso tutto il tessuto economico valdelsano. Sono necessari gli in-vestimenti – conclude Bassi – prima di chie-dere un’ulteriore tassa ai cittadini specie in un momento dove anche l’ammodernamento infrastrutturale deve giocare un ruolo fonda-mentale per la ripresa economica».Altre proteste sono state espresse dal pre-sidente della Provincia Simone Bezzini, dai sindacati, da Casa Pound, da associazioni e singoli cittadini. Tra le altre prese di posizione contro un balzello, dai più ritenuto ingiusto, iniquo e senza alcuna motivazione, quella del sindaco di Sinalunga Maurizio Botarelli: «È una forma di tassazione ingiusta perchè va a colpire prevalentemente gli abitanti di que-sta zona, andando a penalizzare soprattutto i pendolari che per lavoro sono costretti ad uti-lizzare il casello di Bettolle – dice il Primo Cit-tadino di Sinalunga – Senza considerare che la gabella, decisa alla vigilia dei grandi sposta-menti estivi, peserà anche su tutti quei turisti che avranno intenzione di visitare il nostro territorio. Il risultato aggiuntivo sarà quello di andare a mortificare anche questo settore».«È iniqua perché non risponde a nessun criterio di progressività, rispetto al quale chi percorre più chilometri autostradali più paga – aggiunge Botarelli – Siamo di fronte ad una sovrattassa basata sulla sorte. Si ab-batterà su chi avrà la sfortuna di entrare o uscire dal casello Valdichiana, indipendente-mente dalla distanza percorsa o dal tragitto fatto in autostrada».

Toscana for events

Venerdì sciopero nazionale dei trasporti

4 mercoledì 7 luglio 2010 4 6 3 NOTIZIE IN BREVEEcONOmIa

Il turismo congressuale in Toscana conta ormai 2,5 mi-lioni di presenze all’anno e rappresenta circa il 6% del movimento turistico complessivo. Perché non soste-nerlo e rilanciarlo? Si sono detti in Regione. Così il 2 lu-glio la Regione Toscana, in occasione della Btc, la fiera dedicata al congressuale di Rimini, ha lanciato “Tosca-na for events”, un’applicazione informatica che chiun-que può installare sul proprio computer per ricevere informazioni sull’offerta congressuale della Toscana.«Si tratta – ha spiegato la neo assessore al turismo, Cristina Scaletti – di un altro fondamentale tassello della nostra presenza sul web. È un modo semplice per far conoscere nei dettagli le oltre 300 sedi con-gressuali di alta qualità, presenti in ogni area della nostra regione, che si affiancano ai sette centri con-gressuali maggiori, cioè a Firenze, Arezzo, Chian-ciano Terme, Lucca, Montecatini Terme, Siena e Versilia costa apuana. È un database che verrà co-stantemente aggiornato, così da fornire un panorama in tempo reale sulla nostra “industria dei meeeting”, forte di 941 sale convegni e 274 strutture ricettive, capaci di 66.000 posti, di organizzare ogni anno oltre 13.000 congressi/eventi e di intercettare quasi il 15%

di presenze internazionali».L’applicazione “Toscana for events” è stata fornita su cd o su chiavetta usb ai buyers stranieri e ai tour operator italiani presenti a Rimini. Contiene infor-mazioni dettagliate su ciascuna struttura o impresa congressuale, con le descrizioni degli hotel, delle va-rie sale a disposizione dei congressisti e alle distanze dalle reti di comunicazione. Sono cinque le sezioni in cui è stata suddivisa l’offerta toscana: i centri con-gressi e le aree espositive, i sette convention bureau, gli organizzatori degli eventi, gli hotel congressuali e le dimore storiche e le società che forniscono i servizi congressuali.

Anche Banca Monte dei Paschi di Siena aderisce alla campagna “Internet for Peace” promossa dal men-sile Wired Italia. Il progetto candida ufficialmente la rete al prossimo Premio Nobel per la Pace, per la capacità di par-lare ad un vastissimo pubblico di uomini e donne, promuovendo una cultura di collaborazione e con-divisione della conoscenza. Internet riesce a rag-giungere contemporaneamente utenti di qualunque nazionalità e credo facendo della diversità la base di partenza per la diffusione della comunicazione e la propaganda della democrazia. Wired Italia dipinge il viaggio di “Internet for Peace” ospitando ogni mese fino a settembre alcune delle storie scritte da chi, at-traverso la rete, ha cercato di promuovere il dialogo e la pace tra le popolazioni.

Banca Monte dei Paschi di Siena, in collaborazio-ne con Lavazza, rilancia l’iniziativa “Pausa caffè Lavazza”: un’area relax in cui è possibile gustare l’autentico espresso italiano Lavazza e disporre dei principali quotidiani nazionali e locali, per of-frire ai clienti una più piacevole permanenza in filiale. L’iniziativa, che sarà estesa dopo l’estate, coinvolge per il momento alcune agenzie toscane, nelle città di Grosseto, Massa Carrara, Pisa, Via-reggio, Poggibonsi, Lucca, Montevarchi, Piombino e una filiale di Terni. Dal 21 giugno al 20 agosto è attivo il concorso “Vinci la tua pausa Caffè”: ri-spondendo ad alcune semplici domande riportate nei questionari presenti nei corner Lavazza del-le filiali coinvolte, i clienti potranno partecipare all’estrazione di 10 macchine espresso Lavazza LB1000, comprensive di Starter Kit.

Il mondo della finanza come il mondo del Palio? Sembrerebbe impossibile, ma a volte sono proprio il gossip ed i “si dice” a farla da padroni. Banca Monte dei Paschi di Siena ha dovuto infatti rila-sciare un comunicato in cui smentisce le voci circa un possibile aumento di capitale: «Banca Monte dei Paschi di Siena ritiene le recenti indiscrezioni di stampa su ipotetici aumenti di capitale comple-tamente infondate. Inoltre, le operazioni avviate per l’ulteriore rafforzamento dei coefficienti patri-moniali, peraltro ad oggi più che adeguati, stanno rispettando i tempi attesi».

BreviBanca Mps

Internet for Peace

con lA lAvAzzA per unA pAusA cAffè

Aumento di cApitAle: «voci infondAte»

Un progetto della Regione per il turismo congressuale

Un nuovo sciopero dei trasporti è stato indetto per venerdì 9 luglio. A indirlo sono state le organizzazioni sindacali nazionali di categoria, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl. Lo sciopero sarà nazionale e durerà 24 ore. Queste le modalità di attuazione dello sciopero suddiviso per ciascuna azienda di trasporto pubblico aderente a Siena Mobilità. Per quanto riguarda Train Spa e Bybus, il personale viaggiante dei servizi urbani di Siena, Poggibon-si, Colle Val d’Elsa, San Gimignano e Certaldo (compreso il servizio di Funicolare), ha programmato lo sciopero dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 al termine del servizio. Non saranno quindi garantite le corse urbane in partenza dal capolinea nei 5 minuti antecedenti l’avvio delle fasce di adesione allo sciopero. Per quanto riguarda le corse extraurbane non saranno garantiti i servizi in partenza dal capolinea nei 10 minuti antecedenti l’avvio delle fasce di adesione allo sciopero. Le corse in transito al momento dell’inizio dello sciopero raggiungeranno il capolinea. Il personale della biglietteria di Piazza Gramsci potrà aderire dalle 8.30 alle 12,30 e dalle 15,30 al termine del servizio. Il personale dell’Ufficio informazioni Buxi potrà aderire dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 20. Gli uffici aziendali e l’Urp potranno aderire nelle ultime quattro ore del turno di lavoro mattutino e per l’intero pomeriggio. Il personale del Centralino aziendale potrà aderire dalle 15,30 al termine del servizio. Per il personale viaggiante di Lfi Spa lo sciopero è programmato dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9 alle 18 e dalle 21 al termine del servizio. Per il perso-nale degli uffici l’astensione dal lavoro è programmata per l’intera giornata. Aderirà allo sciopero anche Sita Spa. In questo caso per il personale viaggiante l’astensione dal lavoro è programmata dall’inizio del servizio alle 4,15, dalle 8,15 alle 12,30 e dalle 14,30 al termine del servizio. Il personale degli uffici aderirà per l’intera giornata.Per il personale viaggiante di Rama Spa lo sciopero è programmato dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9 alle 12 e dalle 15 al termine del servizio. Negli uffici il personale si asterrà dal lavoro per l’intera giornata.

palIO

La serenità dei forti

lA selvA

festeggiA

l’ennesimA

vittoriA con gioiA e pAcAtezzA.A spAsso

con il cencio,con vogliA

e fedorA. il pArroco di cAsteldelpiAno

suonA le cAmpAne A distesA. già si pensA Al corteo

4 mercoledì 7 luglio 2010 4 8 3

La Siena contradaiola ricarica le pile dopo le fatiche della Carriera appena disputata. Tutti tranne ovviamente tranne i selvaioli, che stanno ancora assaporando il successo ottenuto con Fedora Saura e Voglia. Dopo il tradizio-nale giro di omaggio alle consorelle del giorno successivo al Palio, ci sono infatti i primi cenini, nei quali, davanti ad un piatto di pasta ed un bicchiere di vino, i contradaioli vittoriosi possono ricostruire i ricordi, frammentari e confusi per la gran gioia, di quei mo-menti magici.Per tutti gli altri, la mente ed il cuore sono già rivolti all’appuntamento di domenica. Sotto gli occhi dei selvaioli festanti con il loro corteo della vittoria, dei brucaioli in montura per la festa titolare e di tutti gli altri popoli trepi-danti saranno infatti estratte a sorte le tre contrade che completeranno il lotto delle dieci d’agosto. Chi sarà ad affi-ancare Tartuca, Valdimontone, Nicchio, Drago, Bruco, Selva e Oca? Di certo quella di domenica sarà una gior-nata caldissima – non solo per le alte temperature che stanno opprimendo l’Italia in questi giorni – per quei con-tradaioli che sperano di vedere uscire la propria bandiera, oppure di non vederne uscire una a loro avversa. Alla finestra ad attendere il verdetto della sorte anche i fantini, ovviamente molto interessati a conoscere le contrade che si disputeranno il Drappellone. Ricor-diamo che agosto vedrà il rientro sul tufo di alcuni big della Piazza, come il vincitore dell’ultimo Palio dell’Assunta Andrea Mari, Giovanni Atzeni (prati-camente certo di correre in virtù degli accordi già stipulati con l’Oca), Luca Minisini. Saranno inoltre nuovamente disponibili per i capitani anche Alberto Ricceri e Gianluigi Mureddu e, se ag-giungiamo ai già nominati anche alcuni fantini esperti che sono rimasti a piedi a luglio (vedi Villella e Pusceddu, per fare due esempi), ecco che non sarà affatto facile per i giovani leoni di luglio mantenere il loro posto a cavallo.

Nicola Panzieri

Domenica l’estrazione

Nonostante gli strali di molti pseudo-difensori delle tradizioni culturali, Alì Hassoun, il pittore del Cencio di luglio, dimostra di essere molto at-taccato alle tradizioni e alle usanze della Festa senese. Alì ha infatti fatto richiesta all’amministrazione comunale per poter partecipare al Corteo Storico della Carriera d’agosto in qualità di... monturato. Il pittore libanese infatti vorrebbe collaborare ancora con la Festa, stavolta però in una veste più umile, per vivere le sue emozioni come uno dei tanti. Speriamo che il tutto possa andare in porto.

Campane suonate a festa la sera del 2 luglio a Casteldelpiano. Non si tratta di un refuso, né di uno scherzo. È proprio quanto hanno sentito gli abi-tanti del paese, sinceramente stupiti per l’orario insolito dello scampanìo. Il “colpevole” di questo gesto è il par-roco don Luigi Zecca, che intendeva trasmettere a tutti la sua gioia per la vittoria della Selva. Già, perché don Luigi aveva impartito una benedizione a Fedora Saura prima che la grigia trionfatrice dell’ultima Carriera partisse per Siena per la Tratta. Bravo don Luigi.

È più grave del previsto la ferita rime-diata da Giove Deus durante la Car-riera del 2 luglio. La lesione allo zoc-colo ha infatti consigliato il ricovero del cavallo presso la clinica veterinar-ia del Ceppo. L’allenatore Massimo Mi-lani ha preferito non fornire particolari sull’infortunio. Al momento, pare che non sia esclusa neppure la possibilità di un piccolo intervento. Ciò che pare certo è che il barbero non sembra poter essere in grado di recuperare la forma in tempo per il Palio d’agosto. Giostreddu invece sta recuperando bene ed è già rientrato nella sua scu-deria.

il pittore farà il figurante

campaneper feDora

giove Deusè in clinica

Tutti i mercoledì è possibile leggere il settimanale free Il Gazzettino Senese nella versione scaricabile in pdf grazie a Siena News. Nella home page del giornale elettronico più letto di Siena e provincia troverete infatti un link che vi permetterà questa operazione.

www.sienanews.it

4 mercoledì 7 luglio 2010 4 10 3 NOTIZIE IN BREVEpalIO

È nelle edicole “Palio, i giorni della festa”, l’unica rivista a colori che racconta con testi e immagini la corsa del 2 luglio. Sopra la coper-tina e sotto una delle foto più emblematiche.

i giorni Della festa

palIO 4 mercoledì 7 luglio 2010 4

Poggibonsi, al Cassero attivata la rete wi-fi

È nata Mediaradiola radio di Asciano

4 mercoledì 7 luglio 2010 4 12 3 NOTIZIE IN BREVETEcNOlOgIE

Ha visto la luce Mediaradio, la radio che trasmette sul web, frutto dell’impegno e della volontà dei giovani del territorio di Asciano soste-nuti dagli enti locali. Mercoledì 30 giugno alle 18 presso la Mediateca Comunale di Asciano c’è stata la presentazione e la prima messa in onda per Mediaradio il progetto mediatico portato avanti da un gruppo di ragazzi della zona con il contributo e la collaborazione del Comune di Asciano, Regione Toscana, Provincia di Siena ma anche la Cooperativa Linus, la Misericordia di Asciano e il Circolo Arci 1 Maggio di Asciano. Mediaradio offrirà agli ascoltatori tanta musica ma anche approfon-dimenti e notizie sul territorio a portata di mouse. Basterà sempli-cemente collegarsi all’indirizzo internet www.radioepicentro.it. Sarà così possibile ascoltare in diretta ogni giovedì dalle 17 alle 19 il primo programma radiofonico che prende vita nella Mediateca Comunale di Asciano per diffondersi via web in tutto il mondo, Music Around The World è il nome della trasmissione.

Importante passo avanti nell’ottica della diffusione gratuita della rete e di tutto il suo patrimonio di conoscenze. È stata infatti attivata la rete wireless nella piazza d’Armi del Cassero della Fortezza Me-dicea di Poggio Imperiale. Si tratta di un servizio mediante il quale è possibile connettersi a internet in modalità Wi-Fi, ovvero senza fili. L’attivazione della rete wireless in piazza d’Armi è stata realiz-zata dal Comune di Poggibonsi in collaborazione con Cybermarket e segue l’analoga attivazione nei

pressi del Politeama e alla Biblioteca Comunale Pieraccini. L’obiettivo è rispondere all’esigenza diffusa di una maggiore disponibilità di connessione alla rete in-ternet. Grazie all’attivazione del servizio wireless è possibile adesso, per tutti coloro che hanno la di-sponibilità di un computer, collegarsi alla rete nelle aree abilitate. Per usufruire del servizio sarà neces-sario essere semplicemente iscritti ai servizi gratui-ti di connessione e di posta elettronica effettuando

la registrazione on-line e unendosi così agli oltre 9000 utenti di Valdelsa.net. Gli iscritti potranno accedere alle aree e ai contenuti riservati agli uten-ti registrati, ricevere la newsletter settimanale con le principali novità di Valdelsa.net, ottenere una casella di posta elettronica gratuita @valdelsa.net da 100MB con antispam, antivirus e webmail e una connessione a Internet tramite numerazione 702 000 1090 utilizzabile da tutta Italia al costo di una telefonata urbana.

link & still Rosalba Botta

Perché è solo staccando la spina e «prestandoci attenzione l’un l’altro che diventiamo più umani» sostiene Clifford Nass, il neuroscienziato della Stanford University, che con una ricerca ha sfatato il mito del “multitasker” iperproduttivo mettendo in evidenza che il cervello multitasking ha molta più difficoltà a concentrarsi e a distinguere le informa-zioni rilevanti da quelle meno. Senza andare troppo lontano, Andrea Fagiolini, direttore della Psichiatria Universitaria del policlinico Santa Maria alle Scotte, ha dimostrato con una ricerca tutta senese che il disturbo detto Internet addiction disorder, la dipendenza da Internet, è in forte aumento soprattutto tra i giovanissimi. Sì in effetti parlare di questi argomenti è come pestarsi i piedi da soli, ma purtroppo è vero. Internet offre ai suoi utenti un modo moderno di comunicare e riesce a creare anche un nuovo sistema sociale, con una vita parallela alla realtà quotidiana. «La differenza significativa tra le relazioni intrattenute via Internet e quelle mantenute attraverso qualsiasi altra forma – dice Fagiolini – è che nelle prime la comunicazione é estremamente informale e le caratteristiche che, solitamente, inibiscono le persone riguardo a un eventuale contatto sociale vis-á-vis sono assenti». A Siena vogliono attivare dei veri e propri percorsi di disintossicazione, giornate intere lontano dal pc e non connessi ad Internet nemmeno con il cellulare? Siena con la sua splendida campagna si presta, eccome, speriamo solo di non perderci e non aver bisogno di informazioni... altrimenti si arriva al mare.

Mal di Rete,siamo finiti in mare!

Da adottare Piccino il gazzettino

inviate le vostre domande e le vostre proposte alla no-

stra redazione: graficaredazione@alsaba.it

Editore Alsaba Grafiche, Siena

Direttore responsabile Fabio Di Pietro

Hanno scritto: Pancrazio Anfuso, Roberto Barzanti, Sonia Boldrini, Giuliano Catoni, Vanessa David, Anna Maria Di Battista, Rosalba Botta, Claudia Gasparri, Nicola Panzieri, Elena Vannucci.

Fotografie Fabio Di PietroGrafica di Claudia Gasparri

Pubblicità RS Service, SienaTel. 0577 531053/247533

Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena

Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008

Simpaticissimo maschietto di circa 4 kg!!! Buonissimo con le persone e con le femmine, non sappiamo con i gatti. Deve imparare ad abitare in appartamento perchè è sempre vissuto in un minuscolo re-cinto in campagna. Adottabile in Toscana.

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134Il magO dI OZ 4 mercoledì 7 luglio 2010 4

ARIETETi giungerà il nostro orosco-po, caro amico dell’Ariete, sotto il dorato ombrellone della Costa Smeralda? O forse i tuoi pensieri questa settimana andranno ad altro?

Solo un consiglio: se dovessi trovare un messaggio nella bottiglia sul bagnasciuga tienine conto. Vacanzieri.

TOROPartirete e chi vi ama vi se-guirà. Se non doveste vedere nessuno dietro di voi, non pre-occupatavi più di tanto, a volte è meglio soli che male accom-pagnati. E poi le vacanze sono

sempre occasione di nuove conoscenze. La luna consiglia: non accettate caramelle dagli sconosciuti. intraprendenti.

GEMELLIProgrammare le ferie a settembre quando tutti sono rientrati sarà anche più chic ma, confessate-lo, l’attesa è lunga e dura. Consolatevi sfogliando i

cataloghi dei mari del sud, i tropici a settembre sono un must. attendisti.

LEONELei è partita per le spiagge e siete soli quaggiù in città. Va bene ma non approfittateve-ne: un gelato con la collega ci sta, quattro chiacchiere al balcone con la vicina pure ma

se iniziate con gli inviti per cene galanti rischiate di perdere la misura. La luna consiglia: moderazione. affascinanti.

BILANCIAI saldi si aprono questo fine settimana e lungo le stradine della bella località di mare ci sarà anche di che sbirciare le vetrine alla ricerca del nuovo costume (e relativi coordina-

ti). Al caro-ombrellone, caro-benzina e caro-verdure la-sciate che ci pensi vostro marito. affacendate.

SAGITTARIOLe cose non stanno andando esattamente come avevate programmato per quest’ini-zio d’estate ma, datele tem-po, c’è ancora speranza. È tra luglio e agosto che potrete

godere a pieno dei frutti della bella stagione. Giove consiglia: provate con il cornino rosso della tabaccheria. delusi.

ACquARIOI giorni peggiori dopo il palio sono passati, caro amico, e, passato il fine settimana, potete iniziare a ripensare di farvi vedere in giro. Anche se l’estate sarà

lunga e costeggiata di frizzi e lazzi, lo sapete. Giove consiglia: saldezza d’animo. depressi.

CANCROIl medico si prenderà cura di voi e sicuramente risol-verà i problemi del vostro collo, non temete. Massag-gi, nuoto, yoga e medicine alternative vi aiuteranno.

Giove consiglia: il cugino della vicina della collega, quel bel ragazzo, è fisioterapista, informatevi. doloranti.

SCORPIONELa piscina in giardino si sta rivelando una grande consolazione per parenti e amici in questo inizio di lu-glio. Solo che, se continua così, dovrete fare dei turni e

far pagare il biglietto: paperelle, palloni e lettini spun-tano ormai ovunque come funghi. ospitali.

CAPRICORNOLe notizie su ritiri e campa-gne acquisti non vi hanno mai appassionato più di tanto. Meglio, molto meglio distrar-si nell’attesa del calcio vero con i passatempi più classici

dell’estate, parole crociate e sudoku. Marte consiglia: ri-cordatevi però di rinnovare l’abbonamento. Giocosi.

PESCIÈ la vostra stagione: tuf-fatevi! In giro non si parla che di voi, tutti vi cercano, tutti vi vogliono. Non siate timidi, questo è il momen-to perfetto per mettervi in

mostra e far risplendere le vostre doti. Se non ne avete, fate finta, andrà bene lo stesso. ricercati.

VERGINELa dieta dovrebbe essere più facile in estate: verdure fresche, mozzarella, frutta e gelati alla soia vi vengono in aiuto. Certo, l’odore della brace del vicino è sempre

più forte, sera dopo sera, e resistere a lungo sarà difficile. un’eccezione nel fine settimana, quella ci sta. affamati.

Prima a Dimaro poi sull’Amiata. Intanto la società lancia la campagna abbonamenti

Siena, dal 10 il ritiroBIaNcONERO14 3

La campagna abbonamenti del Siena 2010/2011 è partita. Per i vecchi abbonati è possibile eser-citare il diritto di prelazione fino al 21 luglio. Successivamente, dal 23 al 27 luglio, sarà pos-sibile effettuare il cambio di posto. I nuovi po-tranno abbonarsi a partire dal 29 luglio e fino a domenica 22 agosto. Per sottoscrivere l’abbo-namento è necessario possedere la tessera del tifoso: la Robur senense, che si può richiedere presso il negozio ufficiale “Sogno Siena”, via dei Termini 54, telefono 0577/225703 (orario continuato 9.30-19.30 da lunedì a venerdì, 9.30-13.30 il sabato) oppure nella sala stampa “Renzo Corsi” dello stadio “Artemio Fran-chi – Montepaschi Arena”, via dello Stadio 3, telefono 0577/286878-0577/286880 (orario continuato del mese di luglio: 9-19 da lunedì a venerdì). Gli interessati possono presentarsi con il modulo di adesione alla tessera del tifoso indifferentemente in uno dei due punti vendita allestiti dalla Società in collaborazione con Lis (Lottomatica Italia Servizi) per sottoscrivere l’abbonamento. I prezzi sono invariati rispetto alla scorsa stagione: Tribuna Danilo Nannini: intero 1.390 euro, ridotto 900, under 350; Gra-dinata Paolo De Luca: intero 210 euro, ridotto 130, under 40; Curva Robur e Curva Vittorio Beneforti: 110 euro, ridotto 70, under 20. Ri-dotti: donne, over 65 (nati entro il 31 /12/1945), diversamente abili (invalidità superiore al 75%, ragazzi nati dall’1/01/92 al 31/12/96). Under: ragazzi nati dopo il 01/01/1997. Uno sconto del 10% premierà i soste-nitori che si pre-senteranno con la tessera di ab-bonamento della scorsa stagione, o con la relativa denuncia di fur-to o smarrimento presentata entro la fine dello scor-so campionato. Questi i prezzi per chi rinnova: Tribuna Danilo Nannini: intero 1.251 euro, ri-dotto 810, under 315; Gradinata Paolo De Luca: intero 189 euro, ridotto 117, un-der 36; Curva Robur e Curva Vittorio Benefor-ti: intero 99 euro, ridotto 63, under

18. Per il Siena la campagna abbonamenti è un momento tradizionale d’affermazione: negli ultimi anni la Robur è sempre stata al vertice della graduatoria degli abbonati, in rapporto agli abitanti della città. Un primato che si spera di conservare anche in serie B, visto il grande attaccamento della città alla sua squadra di cal-cio. Generalmente la campagna abbonamenti si appoggia su uno slogan e su qualche nuo-vo acquisto che invogli la sottoscrizione. Nel Siena c’è stata invece qualche partenza illustre, dovuta alla discesa di categoria. A Maccarone e Curci si sono aggiunti Jajalo, che ha fortemen-te voluto trasferirsi in Germania, al Colonia, e Ghezzal, che militerà nel Bari. Nei giorni scorsi si è sciolto, però, il nodo del portiere: Ferdi-nando Coppola arriva in prestito dal Milan e si tratta di un puntello importante, al quale si ag-giungono Carobbio e Kamata che arrivano dal Bari nel quadro della cessione di Ghezzal. In aggiunta, lo scambio di prestiti di giovani pro-messe che porta Immobile e Marrone al Siena e Giannetti, Buechel e Spinazzola alla Juventus. Un’operazione che porta due giovani interes-santi ma allontana dal Siena, si spera tempo-raneamente, il talento più importante della primavera, che ha il “plus” non secondario di essere senese di nascita. Niccolò Giannetti, l’enfant du pays, che da due anni molti prono-sticano avviato verso un’ottima carriera nel cal-cio professionistico. Nessuno è profeta in pa-tria, dice il luogo comune. Ci si consola con la

curiosità di scoprire le tante facce nuove di questo Siena, che si prepara a radu-narsi, dopo le visite mediche che sono in corso di svolgimen-to. Dal 10 i bianco-neri saranno a Di-maro, dal 23 luglio alla fine del mese ci sarà la seconda par-te del ritiro, che si svolgerà nella vici-na e fresca Abbadia San Salvatore. Nelle tre amichevoli che si disputeranno ad Abbadia, contro Gavorrano, Barletta e Pianese, ci sarà la possibilità di scopri-re i nuovi acquisti e di prendere un po’ di fresco, nella lunga estate che finalmente è cominciata.

Pancrazio Anfuso

Via McIntyre e Eze. Arrivano Aradori, Rakovic e Michelori. Si aspetta la scelta di Sato

4 mercoledì 7 luglio 2010 4 154

La nuova Montepaschi è quasi fatta

BIaNcOVERdE

La Montepaschi 2010-11 è quasi completa, almeno secondo le indiscrezioni. Le certezze riguardano le partenze di due degli eroi che hanno conquistato quattro scudetti consecutivi: Benjamin Eze e Terrel McIntyre. Erano due separazioni annunciate da tempo e avvenute con la massima collaborazione fra tre parti. Big Ben è passato al Khimki Mosca dove sulla panchina troverà Sergio Scariolo, coach italianissimo, per alcuni aspetti tecnici simile a Pianigiani. T-Mac è invece andato in Spagna, sponda Malaga, squadra ambiziosa, in grado di offrire al nostro ex amato play un pluriennale da 1.2 milioni. Per il resto tutto è ancora da scrivere per la futura Mens Sana, anche se sembrano imminenti gli annunci di almeno tre nuovi giocatori, ovvero Aradori (il miglior gio-vane italiano), Rakovic (lungo giovane e temibilissimo) e Andrea Michelori, arrivato da Caserta per prendere il posto di Denis Marconato passato a Cantù con un bel biennale. Sembra in arrivo anche il prolungamento per Tomas Ress, mentre sono tranquillissimi Zisis, Carraretto, Lavrinovic e Stonerook. Dovrebbe essere in partenza Domercant. Due a questo punto i nodi da sciogliere: la conferma (probabile) di Hawkins e quella (difficoltosa ma possibile) di Sato. Sul nostro Romain sono moltissime le attenzioni da parte dei top team europei, ad iniziare dalle squadre greche e le spagnole, oltre che del Maccabi, se dovesse partire Anderson. Minucci sta facendo sforzi incredibili per convincere Romain a restare a Siena, città dove non ha mai fatto mistero di vivere benis-simo, lui e la sua famiglia. Società, città e allenatore potrebbero dunque dare la svolta al contratto di Sato, che sarebbe indubbiamente il "miglior acquisto" che si potesse immaginare. A conti fatti manca solo il play (di pas-saporto comunitario se sarà confermato Hawkins). Top secret le trattative ufficiali, con i nomi che circolano che potrebbero non essere essere nell’agenda di Minucci, abituato a lavorare sotto traccia, in silenzio, non entrando mai in aste al rialzo o giochetti dei procuratori. Omar Cook da Malaga (passaporto Montenegrino) è un’ipotesi, al pari di quelle di Carlos Cabezas e di Earl Calloway (il meno probabile). Non abbiamo parlato di Pianigiani, attualmente in ritiro con la nazionale (Carraretto convocato), dando per scontata la sua permanenza, benché nel mese di giugno avesse ricevuto (pare) un’offerta economicamente altissima da parte dell’Olympiacos di Atene. Simone ha fatto una scelta di cuore e rispetto verso la Montepaschi e la Nazionale, decidendo di restare in Italia. Questa in sintesi la Mens Sana che tutti i tifosi sarebbero pronti a sottoscrivere: Zisiz, X, Aradori, Hawkins, Sato, Carraretto, Stonerook, Lavrinovic, Ress, Rakovic, Michelori, più un altro italiano giovane. Se così fosse Minucci avrebbe completato per primo la squadra in Italia, pronto al ritiro pre season che come tradizione dovrebbe partire nella seconda metà inoltrata di agosto.

Lello Ginanneschi

Si allarga la “famiglia” biancoverde. La Mens Sana Basket accoglie infatti due new entries nei suoi ran-ghi. Arricchiranno infatti lo staff tecnico mensanino il preparatore atletico Giustino De Luca Danesi, che nell’ultima stagione ha collaborato con la rivelazione Montegranaro, e coach Giacomo Baioni, che entrerà a far parte dello staff senese con il ruolo di assistant coach, dopo aver ricoperto nell’ultima stagione il ruolo di vice-allenatore a Pesaro.Per due mensanini che arrivano, ce n’è uno che parte, ma la sua partenza non è dolorosa, tutt’altro. Il se-nesissimo (e nicchiaiolissimo) Giulio Griccioli (classe 1972) infatti lascia dopo anni lo staff tecnico biancover-de per tentare il grande salto. Il nostro Giulio, tecnico plurititolato a livello giovanile, ha infatti ricevuto il pre-stigioso incarico di rilevare la panchina della Bialetti Scafati, squadra che disputerà il prossimo campionato di LegaDue, la seconda serie del basket italiano. Da in-discrezioni, sembra che Giulio scenderà in Campania accompagnato da alcuni prospetti del vivaio biancover-de, che avranno così la possibilità di maturare espe-rienza preziosa. A Giulio non possiamo che inviare il più grande “in bocca al lupo” per questa grande sfida.

(n. p.)

Cambiamentinello staff