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QUINDICINALE PER LE ASSOCIAZIONI LA CULTURA E IL TEMPO LIBEROAnno XVII - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 12 del 18 giugno 2015 • Tel. 0774 336714 - Fax 0774 315378 • www.xlgiornale.it info@xlgiornale.it

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le cause più frequenti cheportano alla riduzione dellecapacità uditive sono al 60%legate alle malattie daraffreddamento ove sonocoinvolte orecchio – naso –gola. al 20% legate alla“preSbiacuSia” qualegraduale deterioramentodell’apparato uditivo legatoall’età. al 10% la sordità èdeterminata da fattoriambientali quali rumori e stressacustici continui. al 5% leipoacusie sono determinate daun uso prolungato di farmacitipo antibiotici mentre al 5% lasordità è di natura ereditaria.

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5 CONSIGLI DI UNA CORRETTA PREVENZIONE:• Sordità da malattie da raffreddamento: evitare di sottoporre il nostro

corpo e soprattutto la testa a sbalzi di temperatura• Sordità per preSbiacuSia: nell’insorgere di tale riduzione naturale del-

l’udito applicare un correttivo evitando di peggiorare lo stato di salutedell’apparato uditivo.

• Sordità ambientali: evitare di sottoporsi a stress uditivi e da rumore.• Sordità da farmaci: usare i farmaci sotto stretto controllo medico ef-

fettuando test uditivi semestrali.• Sordità ereditarie: applicare subito il correttivo acustico evitando di

peggiorare irrimediabilmente l’apparato uditivo.

Ex Stacchini ultimo atto?

È probabilmente possibile,per i cittadini di Tivoli Ter-me, ipotizzare l’area del-l’ex stabilimento Stacchinifinalmente sgombera. Lariunione del Comitato pro-vinciale per l’ordine e la si-curezza pubblica ha all’or-dine del giorno, su richie-

sta del Sindaco la situazio-ne dell’ex polverificio. Do-po gli incontri con i pro-prietari delle aree, il presi-dio di vigilanza durato me-si, il blocco delle auto, lospegnimento immediatodei fuochi, i rientri incenti-vati in Romania, le presen-

ze si sono ridotte ai minimitermini. All’interno dellostabilimento le baracche inpiedi sono rimaste pochis-sime. Solo l’area occupatadai “siculi”, esterna allostabilimento, è viva ed in-differente agli accadimentiche fanno presumere inter-

venti risolutivi. Almeno perl’area dell’ex stabilimento,la soluzione dovrebbe arri-vare in tempi rapidi, il pro-blema però probabilmentesi trasferirà altrove.

A PAG. 5

Mafia CapitaleL’inchiesta investe Tivoli

a PAG. 2-3

Guidonia Assegnati i parchisi moltiplicano i divieti

a PAG. 4

Cultura Tivoli Chiamaa PAG. 8-9

Sport nel territorioa PAG. 12 -15

18 giugno • XL • n. 12/20152

La solidarietà del gruppo Pd«A Marco Vincenzi, che oggi ha rassegnato le dimissionida capogruppo, esprimiamo la nostra solidarietà e la no-stra vicinanza – ha com-mentato Riccardo Valen-tini, vice capogruppo delPd al Consiglio regionaledel Lazio -. Siamo assoluta-mente convinti che Marcosia completamente estra-neo a tutti i fatti riportatioggi dai giornali, come luiha già spiegato in un co-municato stampa. Siamosicuri che i riscontri dellamagistratura ne darannopresto conferma. Ringra-ziamo di cuore Marco peril lavoro svolto in questi an-ni alla guida del gruppo Pd in Consiglio regionale, un la-voro portato avanti con grande impegno, passione e com-petenza. Inviamo a Vincenzi il nostro abbraccio e la nostrarinnovata stima per il gesto compiuto, assolutamente nondovuto».

L’attacco dei 5 stelle regionali«Le dimissioni di Vincenzi da capogruppo del PD non ba-stano – ha attaccato in una nota Valentina Corrado, capo-gruppo del M5S Lazio -, deve dimettersi da consigliere. Lasua nota stampa aggiunge nuovi dettagli ad una vicendache condanna la giunta Zingaretti e il PD laziale, perchéammette di aver incontrato in più occasioni Buzzi e con-ferma le richieste di intercessione per ottenere fondi pub-blici. Era suo preciso dovere denunciarlo alle autoritàcompetenti e non renderlo pubblico solo dopo gli articolidei quotidiani di oggi che tratteggiano e confermano unsistema trasversale di corruzione all’interno delle istituzio-ni regionali».

Manuela Chioccia chiarisce«Signor Sindaco, signor Presidente» così inizia l’interven-to in consiglio comunale del capogruppo del Pd ManuelaChioccia intervenuta per fare chiarezza sul suo coinvolgi-mento in alcune intercettazioni tra Buzzi e Marco Vincen-zi. Il nome dell’ex candidata del Partito Democratico erastato chiamato in causa in merito ad un finanziamento al-la campagna elettorale da parte del “re” delle cooperative.«La correttezza che mi ha sempre contraddistinto e il ri-spetto per i miei concittadini e degli elettori mi impone dicomunicare a questa Assemblea e ai cittadini tutti la veritàdocumentali rispetto a quanto riportato sulla stampa na-zionale e locale in merito al finanziamento ricevuto incampagna elettorale. In tutta trasparenza, con bonificobancario tracciato e rendicontato alle autorità competenti,ho ricevuto un finanziamento dalla cooperativa 29 Giu-gno. Nel giugno 2014 né io né nessuno di noi aveva notizieo immaginava che il suo amministratore un giorno sareb-be stato incriminato per associazione mafiosa. Questo peraffermare, qualora ce ne fosse bisogno, la totale trasparen-za della campagna elettorale da me condotta e dell’attivitàpolitica del partito stesso».

Un terremoto che da Ro-ma è arrivato fino alla se-de della Regione e, quin-di, fino a Tivoli. I primi at-ti pubblicati dalle agenziehanno nominato nel se-condo capitolo di MafiaCapitale il nome del con-sigliere regionale MarcoVincenzi. L’ex sindaco hasubito respinto con forzaogni accusa, dicendosiestraneo ai fatti e, comun-que, dimettendosi dallacarica di capogruppo. Nelle intercettazioni, tele-foniche ed ambientali,pubblicate Marco Vincen-zi secondo Salvatore Buz-zi, uno dei presunti “capi”di questo enorme giro dicorruzione, sarebbe statoil fautore di un emenda-mento per assegnare 600mila euro in più ai muni-cipi romani, nello specifi-

co si tratterebbe di quellodi Ostia. Soldi poi in qual-che modo finiti nel girodelle cooperative incrimi-nate. Stando al lavoro delnucleo dei Ros dei Carabi-nieri Buzzi e Vincenzi sisarebbero incontrati an-che durante l’ultima cam-pagna elettorale per le co-munali. La Regione haperò smentito che sianostati approvati emenda-menti per finanziare ilmunicipio di Ostia.LA PRESA DI POSIZIO-NE DI VINCENZI “In merito a notizie che miriguardano pubblicatequesta mattina dagli orga-ni di stampa, smentisco diaver presentato in Consi-glio regionale emendamen-ti per finanziare il comunedi Roma o i suoi municipi– ha commentato in una

nota Vincenzi -. Non cor-rispondono nel modo piùassoluto a verità e sono de-stituite di fondamento,quindi, le affermazioni diSalvatore Buzzi su un miopresunto interessamentoper far ricevere al munici-pio di Ostia 600mila euroo qualsiasi altra cifra. Diconseguenza, e lo sottoli-neo per evitare qualsiasifraintendimento, non pos-sono essere stati approvatiin Consiglio regionaleemendamenti del sotto-

scritto per elargire fondi adOstia, agli altri municipidella Capitale o al comunedi Roma”.“Ho visto due volte Salva-tore Buzzi su sua sollecita-zione – continua Vincenzi– e nel corso degli incontrimi aveva chiesto di inter-cedere per far ottenerefondi ad Ostia. Una ri-chiesta alla quale non hodato alcun seguito. D’altraparte, anche il Ros dei Ca-rabinieri non ha trovatoalcun riscontro alle affer-

mazioni, false, di Salvato-re Buzzi come è facileevincere dalle conclusionidell’informativa dei mili-tari dell’Arma che hannoscritto – cito testualmente– ‘Allo stato delle attualiconoscenze investigative,e dal contesto delle telefo-nate/dialoghi intercettati,non si è in grado di indi-care se … i 600mila euroda ottenere con l’aiuto diMarco Vincenzi siano statifinanziati da parte dellaRegione Lazio’. I carabi-nieri si limitano solo aduna presunzione che, lo ri-peto ancora una volta, nonha alcun riscontro nella re-altà dei fatti”.“Per questocontinuo ad essere serenoed avere piena fiducia e ri-spetto nell’attività dellaMagistratura. Mi riservoinfine di tutelare nelle sedi

competenti - prosegueVincenzi - la mia immagi-ne e onorabilità, oltre chequella della Regione Lazio,da notizie palesemente fal-se su emendamenti per fa-vorire gli affari illeciti dimafia capitale che non homai presentato, come pur-troppo è già accaduto leg-gendo questa mattina al-cuni organi di stampa.Sottolineo che non ho rice-vuto alcun avviso di ga-ranzia e ribadisco di essereassolutamente estraneo daqualsiasi responsabilità. Nell’interesse del gruppoPd alla Regione, dell’Am-ministrazione regionale edel Partito Democratico,rassegno le dimissioni dacapogruppo ringraziando icolleghi consiglieri per lafiducia che mi hanno ac-cordato”.

Politica e territorio: i cittadini si allontanano,L’inchiesta su Mafia Capitale

approda anche a Tivoli. Non indagato, sulla graticola deimedia finisce Marco Vincenziche si dimette da Capogruppo

del Pd in Regione

Marco Vincenzi

18 giugno • XL • n. 12/2015 3

Assembleaper la ztlLa coalizione Città inComune e l’Altra Cittàa Sinistra hanno orga-nizzato per giovedì 18giugno alle ore 18un’assemblea pubblicaper discutere dellaZTL di Tivoli. L’eventosi terrà presso le Scu-derie Estensi e sarà in-trodotto e moderatodal consigliere Comu-nale MassimilianoIannilli, interverrannoi rappresentanti degliesercenti di Tivoli e unesperto delle tecnolo-gie della mobilità.L’assemblea pubblicaha l’obiettivo di affron-tare e discutere insie-me ai cittadini di Tivoliil piano ZTL avviatodall’amministrazionecomunale a gennaio2015 per la quale lacoalizione ritiene im-portante maturare unaproposta di adegua-mento alle esigenze dicittadini ed esercenticondividendola con lacittà, le associazioni ei commercianti.

Maniero in causacon GuidoniaLa Città di Guidonia Montecelio ancora alla ribaltanazionale per importanti vicende di cronaca nazio-nale. Dalla banda della Magliana a Pino Pelosi, l'as-sassino di Pier Paolo Pasolini, i misteri a GuidoniaMontecelio non sono mai mancati. Stavolta il con-tenzioso riguarda Felice Maniero il già capo della

cosiddetta Mala delBrenta soprannomina-to “faccia d'angelo”. Incarcere per un lungoperiodo è dal 23 agosto2010 tornato in libertà,con una nuova identità,dopo la scadenza del-l'ultima misura restrit-tiva nei suoi confronti.La trasmissione Reportdi Rai Tre ha rivelato il7 giugno che Felice Ma-

niero, ora Luca Mori, ha una residenza virtuale aCampolongo Maggiore e inoltre possiede e lavora,assieme al figlio, in un'azienda che si occupa di de-purazione di acque che gode di certificazioni ecommesse pubbliche.È qui che le storie di Felice Maniero e della Cittàdell'Aria si intrecciano. La Anyaquae Srl ha portatoin Tribunale l'amministrazione per 30mila euro an-cora non riscossi, un decreto ingiuntivo firmato ap-punto Luca Mori. Le casette dell'acqua e gli im-pianti “Baby gluck” sono state installati in piazza enelle scuole cittadine. Un servizio funzionante e an-che molto apprezzato dai cittadini.Le fatture riguardano gli anni 2011, 2012 e 2013.Ad assistere la società con sede a Brescia è l'avvo-cato Andrea Caracò. Il sindaco Eligio Rubeis nonè di sicuro un tipo facile da gestire, anche FeliceManiero, in arte “Luca Mori”, alla fine è stato co-stretto a proseguire per vie legali.

Danilo D'Amico

I riflettori della cronaca na-zionale non smettono dipuntare su Tivoli e il temaè sempre lo stesso, le inter-cettazioni e le indiscrezionisu Mafia Capitale. Ancorauna volta, però, non si trat-ta di atti concreti della ma-gistratura, come avvisi diindagine o denunce, ma so-lo di intercettazioni, vere opresunte che siano. DopoVincenzi, agli onori dellacronaca finisce AlessandroPetrini, consigliere comu-nale di Forza Italia che sa-rebbe reo, secondo alcunenotizie rimbalzate sul web,di essere stato assunto daSalvatore Buzzi in una del-le sue cooperative grazie al-l’intervento di Luca Gra-mazio, ex capogruppo delPdl nel consiglio comunaledi Roma arrestato nell’in-chiesta su Mafia Capitale.

Accuse, però, subito conte-state dallo stesso Petriniche commenta “mai chiestoe mai ottenuto alcun lavoronelle cooperative” e che get-tano ombre su persone cheal momento, pur se estra-nee da ogni coinvolgimen-to con la magistratura, fini-scono alla gogna solo per-ché citate o menzionate inqualche intercettazione.“Ho appreso questa mattinada un autorevole quotidia-no –dichiara AlessandroPetrini – che lavorerei peruna delle cooperative delgruppo 29 giugno e che per-cepirei per tale contratto1.250,17 euro al mese.L’estratto conto del mio con-to corrente, che metto a di-sposizione per qualsiasi ve-rifica, dice il contrario. Nonho infatti mai avuto nessuncontratto di lavoro e, di con-

seguenza, non ho mai rice-vuto compensi di alcun ge-nere”. Il giovane consigliereaggiunge: “Il mio nome èprobabilmente finito in talielenchi in quanto consiglie-re comunale e in quanto po-liticamente vicino a LucaGramazio, all’epoca capo-gruppo in Regione del miopartito. Il nostro rapporto,di natura strettamente poli-tico-istituzionale, è nato nel-l’estate 2013, dopo le elezio-ni regionali e dopo la suanomina a capogruppo regio-nale”.“Se il consigliere Gramazioha pensato a me per un la-voro significa che non eranemmeno a conoscenza cheda più di un anno ormai,dopo tanti sacrifici, ho in-trapreso un attività in pro-prio nel settore turistico chemi sta anche dando tante

soddisfazioni e che sarebbestata totalmente incompati-bile con un eventuale con-tratto di lavoro. Non hoquindi mai chiesto un postodi lavoro, non ho mai invia-to a nessuno il mio curricu-lum, non ho mai fatto uncolloquio di lavoro, non homai avuto un contratto dilavoro, non ho mai percepi-to alcunché”.“La mia storia, personale epolitica, è sempre stata im-prontata alla trasparenza eall’impegno sul territorio.Mi auguro che gli organi diinformazione procedano atutte le verifiche del caso pri-ma di diffondere inesattezzedelle quali saranno chiama-ti a rispondere nelle sedicompetenti. A Luca Grama-zio auguro di dimostrare lasua completa estraneità aifatti”.

disorientamento e sfiduciaAnche Alessandro Petrini, di Forza Italia, costretto a difendersi

TIVOLI - Gli enti locali sistanno adeguando allanuova contabilità derivantedal decreto legislativo 118del 23 giugno 2011 che pre-vede l’armonizzazione deisistemi contabili. Nella se-duta del Consiglio comuna-le del 15 giugno scorso ilConsiglio comunale tibur-tino ha approvato, con i vo-ti della sola maggioranza,la delibera contenente i ri-sultati del riaccertamentostraordinario dei residui at-tivi e passivi.In pratica nella ricognizio-ne sono state controllatetutte quelle cifre, sempre lestesse, che da anni compa-rivano nei bilanci comunaliin entrata e uscita. Già ilCommissario prefettizioaveva iniziato gli accerta-menti ora completati dal-l’assessore alle politiche fi-nanziarie PierfrancescoSciarretta. Molte delle po-ste in entrata sono risultatenon più esigibili o non col-legate a documentazionecerta, identica situazioneper molte in uscita. Tutti iresidui in questa situazionesono stati cancellati e nonappariranno più in bilan-cio. La differenza però è ri-sultata eclatante, alto il di-vario tra i residui attivi epassivi che ha portato adun accertamento di disa-vanzo di ben 28.071.476,87accumulato negli anni pas-

sati. L’enunciato recita: ilConsiglio comunale delibe-ra di procedere al ripianodel disavanzo di ammini-strazione al 01 gennaio2015 derivante dalla ride-terminazione del risultatodi amministrazione a se-guito del riaccertamentostraordinario dei residuiquantificato nella delibera

di Giunta 97/2015 come se-gue: anni di ripiano 30 adecorrere dall’esercizio2015 e fino all’esercizio2044, quota annuale da fi-nanziarie con risorse pro-prie di bilancio euro935.715,90.Le cifre parlano chiaro, i ti-burtini hanno sulle spalle,per trenta anni, un debito

annuale da ripianare diquasi un milione di euroaccumulato dalle ammini-strazioni comunali che sisono succedute negli anni.Per diminuire il rilevantedebito: risparmi e venditadei beni comunali.

GUIDONIA - L’associazio-ne temporanea d’impresanata tra la CooperativaLat di Firenze, la Srl Pao-letti Ecologia di Fiumici-no, la Ambiente Energiae Territorio Spa di Ciampino, la Cooperativa 29 GiugnoOnlus di Roma ha impugnato al Tar del Lazio l’atto diaffidamento definitivo della gara d’appalto economica-mente più onerosa per l’amministrazione comunale, ol-tre 45 milioni di euro per cinque anni di servizio dellaraccolta differenziata assegnata alla Tekneco di Avezza-no (L’Aquila) che il 1 giugno è subentrata nel servizio al-la uscente Ecocar Arcobaleno, altra associazione tem-

poranea d’impresa. L’Ati(della quale fa parte il co-losso romano delle coopgià al centro di fin tropponote vicende giudiziarie)era stata la prima delle

escluse in fase di assegnazione dell’appalto guidoniano. Spetterà ora al Tribunale amministrativo stabilire se ac-cogliere o meno la richiesta di sospensiva degli effettiaggiudicatari a favore di Tekneco, la data dell’udienzanon è stata ancora fissata. È stato un iter proceduralelungo e complesso quella della gara d’appalto, avviatoun anno fa con l’apertura del bando di gara. Tra le quat-tro Ati partecipanti vince la Tekneco.

La Coop 29 Giugnoricorre al Tar

«Non condividiamo l’analisi di Proietti sulle cause chehanno determinato lo stato attuale dei bilanci degli entilocali di tutta Italia». In una nota al nostro giornaleAlessandro Fontana consigliere comunale e segretariodell’Unione comunale del Partito Democratico puntua-lizza le questioni riguardanti i bilanci delle amministra-zioni tiburtine passate. C’è da ricordare che il Pd ha gui-dato il Comune di Tivoli dapprima con Vincenzi e poicon Baisi dal 1999 al 2010.«Infatti – continua la nota – i nuovi effetti dell’ordina-mento contabile degli enti locali rappresentano elementiche Proietti fa finta di non conoscere: la nuova normativase da un lato ha cambiato le regole per i bilanci comunalidall’altro ha assegnato agli enti ben trent’anni per poterliadeguare Il giudizio di Proietti mi sembra ingeneroso anche neiconfronti dei commissari prefettizi De Meo e De Notari-stefano che hanno amministrato il comune per due degliultimi cinque anni. ’analisi del sindaco inoltre non è con-divisibile perché il vecchio regolamento non ha inficia-to sulla bontà dei documenti finanziari approvati di an-no in anno e sottoposti ad una lunga serie di passaggi :non si poteva e non si può spendere in assenza di coper-tura finanziaria attestata dal dirigente dell’ente , sonogli stessi dirigenti dei settori infatti che ogni anno hannoprovveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi

prima del rendiconto finale.Con questa procedura i dirigenti hanno certificato la pre-senza o l’assenza o l’insussistenza dei residui attivi o pas-sivi procedendo alle conseguenti operazioni contabili.A questa catena di controlli vanno aggiunti quello del col-legio dei revisori dei conti e quello della corte dei conti :con questi passaggi è molto difficile che si possano creareper decenni bilanci gonfiati capaci di coinvolgere in ununico disegno sindaci, assessori, consiglieri, dirigenti erevisori dei conti senza parlare della stessa corte dei con-ti.Dal punto di vista politico in consiglio abbiamo assistitoad un tentativo di strumentalizzazione del lavoro fattonegli anni passati. La strategia di buttare la colpa suquanto fatto dalle amministrazioni precedenti non soloinizia ad essere scontata ma è soprattutto pericolosa perla città, che al contrario ha bisogno di iniziative chiare econcrete. Sono passati dodici mesi e ancora non abbiamocapito dove ci sta portando il governo dei civici. Si parladi un bando per affidare il servizio di riscossione finoal 31 giugno nelle mani di Equitalia. Le riscossioni sonoun tema importante, uno degli anelli deboli della catena,ma siamo già a metà mese: quando si farà? Siamo co-stretti a ricordare ancora una volta al sindaco che abbia-mo delle responsabilità importanti e la qualità della vitadei cittadini rimane una priorità.

I residui a debito per trent’anni

Il PD tiburtino la vede diversamente

TIVOLI - Quella di sog-giorno è un'imposta discopo finalizzata a racco-gliere fondi da investirenei settori del turismo edella cultura; a livellopratico è rappresentatada una cifra piuttosto li-mitata che il turista, a se-conda del numero di per-nottamenti e dello stan-dard del la struttura chelo ospita (hotel, B&B,agriturismo, ecc), versaall'operatore turistico, ilquale a sua volta la gira alcomune in qualità di so-stituto d'imposta. La tarif-fa fu approvata dallagiunta Gallotti pochi mesiprima del commissaria-mento di palazzo SanBernardino e per le vicis-situdini che bloccarono lavecchia amministrazioneil processo di migliora-mento di questo strumen-to ha subito dei ritardi. La regolamentazione ri-guardante la concessionedell'occupazione di spazied aree pubbliche, invece,è disciplinata da una deli-berazione risalente al2005.Il dirigente del bilancio edella ragioneria, il DottorEmiliano Di Filippo, ci hagentilmente fornito delu-

cidazioni in merito a que-ste due questioni. Riguar-do all'imposta di soggior-no ci ha informato che nel2014 ha fornito un gettitocompreso tra 40 e 50 milaeuro. L'entrata non è stataparticolarmente cospicuaperché secondo la regola-mentazione dell'impostaci sono delle esenzioni perchi viene a soggiornarenella nostra città per mo-tivi di studio o di lavoro.Molte sono infatti le real-tà ricettive che, pur ospi-tando un buon numero divisitatori, non versano alcomune cifre altrettantoalte. Non si tratta di uncaso di evasione, ma dellaconseguenza di ospitarepersone che sono qui confinalità non turistiche. Il Comune però non de-

morde e il Dottor De Fi-lippo ci fa sapere che so-no in cantiere provvedi-menti che cercherannodi migliorare i servizi of-ferti dall'imposta: lacreazione di portali e ap-plicazioni per smartpho-ne, che possano favorirecomunicazioni più rapi-de e chiare e in questomodo adeguare il turi-smo all'era digitale, el'istituzione di tavoli diconfronto con gli operato-ri turistici del territorioper favorire il dialogo trai soggetti interessati.Sul regolamento per l'ap-plicazione del canone perl'occupazione di spazi edaree pubbliche, invece, ilDottor Di Filippo, ci hainformato che gli introitiriguardanti solo ed esclu-sivamente i tavolini e lesedie sono piuttosto buo-ni; da questa singola voceil Comune nel 2014 hapercepito ben 50 mila eu-ro. Si tratta di occupazio-ni temporanee che posso-no durare al massimo 11mesi e che vengono paga-te dai ristoratori anticipa-tamente, fatto non da po-co visto che evita fenome-ni di evasione.

Rosa Marci

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GUIDONIA - Chiusi a Guido-nia Montecelio i bandi perl’assegnazione di alcune areeverdi tra gli oltre 11 ettariche nella Città dell’Aria risul-tano destinate a parchi egiardini pubblici. Il bandoper cercare dei gestori scatu-riva dall’impossibilità perl’amministrazione di curarlitutti. Al momento sono stateassegnate tre aree di Villano-va: il parco Giovanni Paolo IIall'associazione Canidonia, ilgiardino Valle Pilella alla ProLoco Villanova e quello di viaLamarmora all'associazioneASDCA I Centurioni. Il giar-dino di Albuccione sarà pre-so in carico dall'associazioneculturale Insieme, il ParcoSan Michele di Montecelioalla Pro Loco, il giardinoPiazza Caduti del lavoro diVillalba dall'associazioneNuova Villalba, la pineta co-

munale di Guidonia dalla Fo-od & Services Provider Srl elargo Pietro Galante ad Ha-bana Joe. ma oltre alle ase-gnazioni sono anche arrivatimolti divieti.IL PALLONE VIETATO. Hafatto molto discutere, invece,un provvedimento da pocoassunto dall’amministrazio-ne comunale per vietare ilgioco del pallone nei parchi ei giardini pubblici. Si potràgiocare solo in quelle areedove sono stati allestiti cam-pi da calcio, come a Villalba.Per i trasgressori sono previ-ste multe da 25 a 500 euro ol-tre che il “sequestro cautela-re dell'oggetto”, ovvero delpallone.VIETATA LA BICI AI BAM-BINI OVER 10. Prima del-l'ordinanza che vieta il giocodel pallone nei parchi e neigiardini pubblici sull'albo

pretorio era apparsa un'altranotizia di “stop”: vietato an-dare in bici e giocare a pallanel parco, ma solo ai bambi-ni che hanno più di dieci an-ni, ma solo in quello di viaZucchi a Villanova. L'area inquestione non è abbastanzagrande da consentire di gio-care a palla o girare con la bi-cicletta. SENZA CARTELLI. Al mo-mento non sarebbe stata an-cora predisposta la cartello-nistica e la segnaletica sui re-centi divieti e così nei parchisi continua a giocare a pallae andare in bicicletta anchese non si potrebbe.PARCO DI NELLA IN BA-LIA DEI VANDALI. Sono di-ventate ormai quotidiane lelamentele dei frequentatoridel Parco Di Nella di Villalba,inaugurato da poco, e dei re-sidenza della zona. I nuovigiochi per i bambini sono inbalia dei ragazzi più grandiche li danneggiano e li utiliz-zano anche se non potrebbe-ro (non esistono però i cartel-li che indichino le regole delparco). La sera il parco rima-ne aperto per consentire aivillalbesi di fare una passeg-giata nel verde ma sembre-rebbe sia diventata l'occasio-ne giusta per risse e danneg-giamenti da parte di gruppet-ti di vandali. Ad interveniresono spesso i residenti dellazona ma ultimamente è statonecessario anche l'interventodelle forze dell'ordine.

Parco di via PuglieVILLA ADRIANA - Con scadenza 12 giugno il bandoper l’affidamento della “concessione per la gestione delparco di via Puglie” è an-dato deserto: com’eraampiamente prevedibilevista l’entità delle clauso-le, la necessità degli inve-stimenti e la durata limi-tata a sei anni.Il parco dopo un trava-gliatissimo e lungo più didieci anni iter di realizza-zione, rimane chiuso.

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Giorni bollenti per le barac-copoli dell’area Stacchini, fi-nito il presidio e senza unadata certa per la messa in si-curezza delle due aree rico-minciano i fuochi e il via vaidi nomadi, italiani e non.Tivoli Terme e Villalba di Gui-donia sono, ormai, spesso in-vase dal fumo, maleodorante,di plastica bruciata prodottoda qualche fuoco acceso tral’accampamento dei nomadisiciliani e quello dei romeni.Subito è montata la rabbiadei residenti e del ComitatoCittà Termale che hanno lan-ciato un appello al Municipioper chiedere notizie sulla si-tuazione delle due baracco-poli ed hanno iniziato unacampagna sui social networkper chiedere “aria pura”. LE NOVITÀ. Dopo le tanteproteste, la Prefettura di Ro-ma ha informato il Comuneche la questione Stacchini sa-rà all’ordine del giorno delComitato Provinciale perl’Ordine e la Sicurezza pub-blica del 19 giugno. LA SITUAZIONE. Dopo itanti sforzi dell’Amministra-zione che, da novembre amaggio, era riuscita a farscendere gli occupanti dell’expolverificio da oltre 600 a po-co più di 50. Da Palazzo SanBernardino erano stati ancheconvocati i proprietari deiterreni, oltre che le società in-teressate come le Autostradee le Ferrovie, per bonificare learee. Un puzzle quasi com-

pleto a cui manca, però, unatessera fondamentale, la de-cisione della Prefettura diRoma di inviare polizia e ca-rabinieri per liberare le areecosì da far intervenire le ru-spe dei proprietari dei terre-ni. Questa “tessera”, così, è fi-nita nell’agenda dei lavori delPrefetto sperando che l’ap-puntamento sia questione so-lo di giorni.DAL COMITATO. “Chiedia-mo perché ancora non è defi-nito lo sgombero delle circa50 anime di Stacchini è deiZingari Siculi – scrivono daTivoli Terme -. Chiediamo alSindaco di scrivere al Prefet-to di Roma chiarendo chenon siamo disponibili ad es-

sere di nuovo vittime di Ro-ma Capitale, viste le dichiara-zioni del sindaco Marinosull’intenzione di svuotareRoma. Inoltre il livello di in-tolleranza è alle stelle e la po-polazione di Tivoli Terme e

Villalba di Guidonia non sop-porterà più un estate comequella dell’anno scorso nellaquale le finestre delle case do-vettero restare chiuse per col-pa dei fumi tossici. E il Pre-fetto si deve prendere la re-

sponsabilità di qualsiasi rea-zione tale situazione esaspe-rante determini”.Residenti pronti alla batta-glia: “la popolazione è prontaa manifestare arrivando abloccare il treno per Roma ela Tiburtina se non si dà datacerta all’azione che determi-nerà la chiusura del capitoloStacchini. Chiediamo al Sin-daco se è pronto a manifesta-re con la Sua popolazione sela Prefettura non darà tempicerti di intervento”.DAL COMUNE. La bonificadell’ex Polverificio è “un’azio-ne richiesta dallo stesso Sin-daco Proietti che, ai fini dellatutela della salute pubblicadella popolazione interessata

e degli stessi occupanti, avevanei giorni precedenti investi-to della questione anche laProcura della Repubblica diTivoli”.“Il Prefetto di Roma FrancoGabrielli - ha dichiarato ilSindaco Proietti-, nella suarecente visita a Tivoli, ha as-sicurato il sostegno della Pre-fettura e delle forze dell’ordi-ne per consentire ai proprie-tari di avviare i lavori di bo-nifica e di messa in sicurezzadelle aree ancora occupate dacoloro che non hanno accet-tato, in questi mesi, di partirespontaneamente”.

Fulvio Ventura

Ex-Stacchini, aspettando la Prefettura

Cresce la tensione nel quar-tiere Albuccione di Guido-nia Montecelio per l'arrivoormai giornaliero di no-madi all'interno dei nume-rosi accampamenti abusividella zona, pronto l'espostoe la raccolta di firme daparte dei residenti che leconsegneranno al primocittadino appena raggiuntaquota 800. Sarebbe, quindi,solo questione di giorni. Ildocumento indirizzato alsindaco Eligio Rubeis, e aicarabinieri di viale Centro-ni raccoglie le testimonian-ze e le preoccupazioni deiresidenti del quartiere sulla

mancanza di servizi suffi-cienti a far fronte a questasituazione di “ progressivoaumento della popolazioneRom e Nomadi nei terrenidell’ex Pio Istituto di SantoSpirito che attorniano lafrazione di Albuccione,considerato – si legge nel-l'esposto - che la frazionedi Albuccione non è nellecondizioni di ospitare inse-diamenti di tale entità, vi-sto anche lo scarso apportodella qualità dei servizi inconsiderazione alla popola-zione residente”. Si temonoprima di tutto problemi ditipo igienico-sanitario a

causa del degrado e dellecondizioni strutturali del-l’insediamento che “se nonmonitorate e opportuna-mente gestite” farebberodegenerare le condizionidella qualità della vita dellapopolazione residente. Alsindaco della città dell'Ariasi chiede di “disporre ispe-zioni ed ogni altra iniziati-va atta a verificare le fontidel fenomeno segnalato e arimuoverlo attivando l’in-tervento degli organismicompetenti, informando al-tresì la popolazione sullecause e sulle possibili con-seguenze, adottando even-

tuali provvedimenti sanita-ri”. Nell'esposto vengonoanche riportati “alcunispiacevoli accadimenti”. Aquesto si aggiunga una ca-renza di igiene e di servizifondamentali come l'ac-qua. Queste persone lave-rebbero i propri indumentinella fontanella adiacenteal parco pubblico e al fon-tanile di via Albuccione.Nell'esposto viene anche

denunciata l'abitudine arovistare nei cassonetti del-l’immondizia e il randagi-smo sembrerebbe aumen-tato. Gli insediamenti inquestione si trovano difronte al Pentagono, dietrola scuola, dietro la chiesa,dietro il fontanile e la docu-mentazione fotografica èallegata all'esposto.

Michela Maggiani

Campi anche all’Albuccione

18 giugno • XL • n. 12/20156

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TIVOLI - Il futuro delle tresocietà partecipate è passatoper Palazzo San Bernardino,votata mercoledì 10 in consi-glio comunale una mozionecon le indicazioni che il Sin-daco dovrà portare nelle as-semblee dei soci di Acque Al-bule, Tivoli Forma ed Asaspa. Trasparenza, efficienza, ri-duzione dei costi e ricerca dinuovi fondi e finanziamenti,sostanzialmente su queste li-nee guida si è snodato l’attoapprovato dalla Maggioran-za e che ora Giuseppe Proiet-ti dovrà attuare. Una forma-lità nel caso delle società alcento per cento del Comune,Asa e Tivoli Forma, un po’più lungo per le Acque Albu-le, al 60% del Municipio.ACQUE ALBULE. I puntipiù importanti approvati inconsiglio comunale sonoquelli sulle Terme. Si parte,tra le linee di indirizzo, sulripristino del vecchio nome,Terme di Tivoli, e non piùTerme di Roma, marchiosempre risultato indigesto aitiburtini. Il Comune chiedeanche il pagamento dellatassa di soggiorno, mai paga-ta dalla società nel 2012, edil ritiro del ricorso al Tarcontro l’imposta. La societàsi dovrà mettere in regolacon il pagamento della con-cessione mineraria, fare ban-di pubblici secondo normati-va per gli appalti in caso diassegnazione di lavori e diassunzioni, scegliere gli am-

ministratori secondo curri-culum. Si dovrà fare chiarez-za sul patrimonio immobi-liare della società, sui diversicontenziosi in piedi tra Ter-me e Comune. Il Sindacochiederà anche di relaziona-re sui “rapporti commercialie finanziari con persone fisi-che e persone giuridiche cheabbiano legami giuridici e

familiari con i componentidegli Organi societari”. ASA Spa.Per la municipaliz-zata che gestisce la raccoltadei rifiuti il Sindaco chiede-rà di “adottare tutti gli stru-menti amministrativi edoperativi” per far erogare ilfinanziamento da oltre 2 mi-lioni di euro dell’ex Provin-cia di Roma per l’avvio delporta a porta in tutta la città.Non solo, nonostante i risul-tati ottenuti sinora nel mi-glioramento della differen-ziata si dovrà implementare“la strategia verso rifiuti ze-ro”. In tal senso si dovrà av-viare la raccolta dell’umidonegli alberghi, mercati e su-permercati, mense scolasti-che ed aziendali, nelle frutte-rie, nei bar e ristoranti. Unasimile raccolta dovrà essereavviata anche per eventualicondomini “virtuosi” assicu-rando loro uno sconto sullaTari. Dovrà essere riattiva il

sistema premiante, consconti sulla Tari per chi con-ferisce rifiuti differenziatinell’isola ecologica de LaPrece e si dovranno realizza-re altre due strutture similaria Villa Adriana e Tivoli Ter-me.Altra indicazione è quella diapprofondire le modalità diassegnazione dell’incaricoalla Andreani tributi di sco-vare elusori ed evasori oltreall’immediato avvio dellaprocedura per la selezionedel nuovo fornitore dei servi-zi “escludendo l’ipotesi diuna proroga”.TIVOLI FORMA. Per la so-cietà che gestisce il centro diformazione professionaleRosmini si partirà dalla chia-rezza, primo compito delSindaco appurare le realimotivazioni per le revocadell’accreditamento regiona-le. La società, poi, sarà chia-mata a restituire il finanzia-mento del Comune e di con-teggiare altre posizioni di de-biti e crediti reciproci. Servi-rà, poi, un nuovo pianoaziendale con l’ottimizzazio-ne delle risorse umane, l’in-troduzione di corsi per pri-vati così da finanziare i costidella società non coperti daicontributi regionali e che ilComune non intende pagare,bocciando così la richiesta diTivoli Forma. Bocciata an-che la proposta dell’ammini-stratore Bruno Ferraro diaprire una pizzeria.

Fulvio Ventura

Bocciata l’opposizionePolemiche contro la bocciatura di due mozioni sulle lineedi indirizzo arrivano da La Città in comune e L’Altra cittàa sinistra, il consigliere comunale Massimiliano Iannilliha criticato la decisione di escludere i due atti. “La nonammissibilità delle nostre due mozioni su Asa e Tivoli For-ma – ha commentato Massimiliano Iannilli - è stata unamancata occasione per il Sindaco e la sua maggioranzaper ottenere suggerimenti utili al risanamento delle situa-zioni delle partecipate comunali. Soprattutto sfiduciare,leggendo i contenuti della delibera di gestione di TivoliForma, il presidente Ferrero e non farlo di fatto è unamancanza di coraggio nell’affrontare direttamente quelloche comunque rimane un problema da risolvere”.

In sintesi i bambini in so-vrappeso sono, in percen-tuale, di più che nel restodella regione, pochi fannouna buona e sana colazio-ne, bevono troppe bibitegassate e zuccherate, fannopoca attività fisica. Tra ipochi dati positivi la dimi-nuzione, rispetto agli anniprecedenti dei bambiniobesi.Problemi di peso - Tra icirca 500 bambini coinvoltinello studio il 9,2% dellapopolazione scolastica ri-sulta obesa (di questi il 2.5è severamente obesa), il25% dei bambini è in so-vrappeso, mentre la mediaregionale è ferma al 21,7%.L’indagine mette anche inevidenza l’incidenza deiproblemi di peso dei bam-bini in relazione con quelladei genitori. Quando alme-no uno dei due genitori è insovrappeso il 28% dei bam-bini risulta in sovrappeso eil 10% obeso. Quando al-

meno un genitore è obeso il33% dei bambini è in so-vrappeso e il 19% obeso.Problemi di alimentazio-ne - Il 67% fa una colazioneadeguata ma il 6% non lafa. Inoltre il 72% a metàmattina fa una merendanon adeguata e l’1% non lafa. Preoccupante il nonconsumo di frutta, il 26%ne mangia solo una volta algiorno, il 31% un tanto pre-occupante quanto generico“qualche volta”, il 5% menodi una porzione al giorno eil 3% mai. Non va megliocon il consumo di verdura,il 29% una volta al giorno,il 37% qualche volta a setti-mana, il 6% meno di unavolta a settimana e l’11%mai. I bambini consumanomolte più bibite zucchera-te: il 32% qualche volta asettimana, il 28% una voltaal giorno e il ben 12% piùvolte al giorno. Leggermen-te più bassi i consumi dibevande gassate: il 7% una

Mangiano male e si muovonopoco, uno studio sui bambini

delle terze elementari e sulle loro famiglie nella Asl

Roma G mette in luce i problemi di obesità e,

soprattutto, di sovrappeso

Esame per le partecipate

18 giugno • XL • n. 12/2015 7

volta al giorno ed il 3% piùvolte al giorno.Attività Fisica - Per lo stu-dio sull’attività fisica è sta-to chiesto alle famigliequanti giorni, in una setti-mana normale, i bambinigiocano all’aperto o fannosport strutturato per alme-no un’ora al giorno al difuori dell’orario scolastico.Secondo i loro genitori cir-ca 1 bambino su 2 (49%) faun’ora di attività fisica per2 giorni la settimana, il 6 %neanche un giorno e solo il15 % da 5 a 7 giorni. Inoltredallo studio emerge che imaschi fanno attività fisicapiù giorni delle femmine ela zona di residenza non èassociata a una diversa fre-quenza di attività fisica. Ibambini inattivi sono il13% mentre la media regio-nale è del 16.3 e quella na-zionale del 15.6%. La mag-gior parte dei bambini, il53%, va a scuola in macchi-na ed il 16% con lo scuola-

bus. Solo il 29% ci va a pie-di.Le attività sedentarie - Il61 % dei bambini guarda laTV o usa videogiochi da 0 adue 2 ore al giorno, mentreil 33% è esposto quotidia-namente alla TV o ai video-giochi per 3 o 4 ore e il 6%per almeno 5 ore. Guardarepiù di 2 ore la TV o video-giochi è più frequente tra imaschi (51% contro il 28) ediminuisce con l’aumentodel livello di istruzione del-la madre. Complessiva-mente il 56 % dei bambiniha un televisore nella pro-pria camera e l’esposizionea più di 2 ore di TV al gior-no è più alta tra i bambiniche hanno una TV in came-ra.Tra le conclusioni più pre-occupanti c’è quella sullapercezione delle madri suifigli con problemi di peso.Circa 1 genitore su 3 sotto-stima lo stato del figlio emolti genitori, in particola-

re di bambini sovrappeso-obesi, sembrano non valu-tare correttamente la quan-tità di cibo assunta dai pro-pri figli.“I dati del rapporto OKkioalla Salute 2014 – com-menta il Direttore Genera-le, Giuseppe Caroli - con-fermano l’importanza dirafforzare ulteriormente leattività di promozione distili di vita sana in ambitoscolastico. A tal fine sonofondamentali interventimultisettoriali che coinvol-gano istituzioni, organizza-zioni e associazionismo lo-cale per consolidare ulte-riormente gli stili di vita sa-lutari, in un’ottica di re-sponsabilità collettiva enon unicamente della sin-gola persona o famiglia. Unsentito ringraziamento vaagli operatori della UOCIgiene degli Alimenti e del-la Nutrizione e a tutti colo-ro che a vario titolo hannocontribuito alla realizzazio-ne del sistema di sorve-glianza “OKkio alla Salu-te”. Un ringraziamentoparticolare – conclude Ca-roli - va ai dirigenti scola-stici, agli insegnanti e allefamiglie degli alunni chehanno partecipato con im-pegno alla realizzazionedell’indagine e che con illoro contributo hanno per-messo la buona riuscitadella raccolta dei dati”.

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PANDA 1.2 2013 km 15.083 FIAT 500L 1.3 2013 km 16.935 YPSILON 1.2 2014 km 20.000 YPSILON 1.3 2013 km 47.400 C 220 2005 km 130.000 307 1.6 2007 km 135.920

PASSAT 2.0 2011 km 64.868 S MAX 2.0 2011 km 46.928 PICASSO 1.6 Hdi 2009 km 119.412 BMW X1 4x4 2011 km 77.963 YPSILON 1.2 2014 km 21.000 C 220 2010 km 81.877

Liste d’attesa troppo lungheDopo la pubblicazione, su queste pagine ed in rete, di una lettera firmata da un gruppo dimedici tiburtini e dopo le pesanti critiche alla gestione dei servizi, ascoltate durante il con-vegno organizzato da Cittadinanza attiva nelle Scuderie Estensi di Tivoli gli utenti im-maginavano di ricevere reazioni e rettifiche dalla direzione aziendale della Asl RmG. Nel frattempo aumentano i disagi, ad esempio, per le liste di attesa sulle prestazioni dia-gnostiche. Le normative, nazionale e regionale, sono precise e prescrivono, nel caso le listedi attesa si prolunghino oltre i tempi previsti dalla Legge 266/2005 e dalla Delibera di Giun-ta regionale 431/2006 che ha recepito l’intesa Governo-Regioni, le prassi da adottare. A se-conda delle indagini diagnostiche prescritte all’utenza e dell’area di riferimento, i tempi diattesa non potrebbero oltrepassare un massimo di 10-60-180 giorni e men che meno do-vrebbero essere bloccate. La legge 266 è chiarissima, all’articolo 282 recita: “Alle aziendesanitarie ed ospedaliere è vietato sospendere le attività di prenotazione delle prestazionidi cui al citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 novembre 2001. La norma nazionale è ripresa dalla Delibera della Giunta regionale del Lazio che al punto5 recita e precisa: “Nel caso di superamento del tempo di attesa si deve prevedere la pos-sibilità di offrire al cittadino la prestazione anche attraverso il ricorso alle prestazioni inattività aggiuntiva da parte dei professionisti. La possibilità di usufruire delle prestazioniin attività aggiuntiva è subordinata alla impossibilità di erogare la prestazione non solonella struttura dove è previsto il rispetto del tempo massimo, ma anche nelle altre strutturepresenti come erogatrici per quella prestazione e non presenti nel programma attuativoaziendale. Nella fattispecie, viene offerta al cittadino una struttura alternativa a quella ri-chiesta. Nel caso in cui si venga a creare la impossibilità oggettiva di effettuare la presta-zione sussistendo la possibilità di erogare la prestazione richiesta, oltre che in attività ag-giuntiva, anche tramite contratti libero professionali, utilizzo di specialisti convenzionatiinterni, acquisto da privati e quant’altro, la direzione provvederà ad attivare la proceduraa maggior efficienza ed il RECUP dovrà comunicare con il cittadino offrendo un accessonei tempi previsti.” La RmG, però, non si adegua neanche alle sue delibere. Sul sito azien-dale per esempio si registra che dal 20 aprile 2015, è sospeso l’esame diagnostico di Uro-flussometria. Nella notizia si richiama una delibera della RmG 212 del 26 marzo 2015contenente il Regolamento sospensioni prestazioni che nell’allegato 1 indica, in caso di so-spensione di prestazioni: “L’attività di prenotazione deve continuare a svolgersi, stimandonuovi tempi di attesa e predisponendo elenchi dei cittadini che saranno richiamati per unnuovo appuntamento.”Il caso vuole che chi scrive tenti da almeno 12 mesi di prenotare tale indagine su prescri-zione del medico specialistico Asl ma ancora il primo giugno scorso, presso il Cup di piazzaMassimo, si è sentito rispondere, da una desolata impiegata di sportello, peraltro gentilis-sima, che forse un tentativo si poteva fare con il Cup regionale. Vale a dire che nell’ambitodella RmG l’indagine non si può eseguire, nemmeno in qualche struttura privata!Non si tratta di indagine diagnostica urgente ma se la Legge prevede che le prenotazioninon si debbano bloccare e che l’utente venga diretto, a carico della azienda sanitaria, instrutture alternative, perché non si provvede?

Gianni Innocenti

Attenzione alla alimentazione dei nostri bambini

18 giugno • XL 8

Un mese di eventi nei luoghi prestigiosi della città: tea-tro, musica, cinema, incontri, letture, convegni, chedal 27 giugno al 26 luglio animeranno le serate deitiburtini.Il palcoscenico principe sarà quello del Santuario diErcole vincitore, affiancato dall’Anfiteatro di Bleso,l’ex chiesa di Santo Stefano ai ferri, Villa d’este, VillaGregoriana, piazza Campitelli, teatrino comunale, exchiesa dell’Annunziata, ex chiesa di San Nicola, Scu-derie estensi.Un programma di alto livello per tutti i gusti che si di-panerà nel tessuto cittadino invitando tiburtini ed abi-tanti della Val d’Aniene ad abbandonare il piccoloschermo e le tastiere dei computer per approfittaredelle serate estive immergendosi nello spettacolo.Il festival si svolge grazie al finanziamento del Mibactottenuto dall’assessore alla Cultura Urbano Barberinied al suo gruppo di volontari in seguito alla partecipa-zione ad un bando destinato alla valorizzazione deiluoghi monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo.Abbiamo lavorato in tempi strettissimi lo scorso anno,poco dopo l’insediamento dell’amministrazione Proiettied abbiamo ottenuto il terzo posto in graduatoria. Poi lepastoie burocratiche ed il buon senso ci hanno fatto sce-gliere, per la programmazione, il periodo estivo che con-sente l’utilizzo di luoghi prestigiosi come il Santuario diErcole vincitore, la Villa d’Este, Villa Gregoriana e lepiazze del centro storico.- ci dice Urbano Barberini –Ab-biamo affrontato mille difficoltà e qualche tentativo disgambetto non previsto ma l’entusiasmo e la tenacia delgruppo di lavoro, composto dal settore Cultura comuna-le e dalle volontarie che fin dall’inizio mi sono state disupporto, è stato in grado di superare le difficoltà. Anchela collaborazione del Ministero è stata molto importanteed ora siamo al via. L’invito che faccio ai cittadini di Ti-voli, Guidonia e Val d’Aniene è quello di riempire le pla-tee e far sentire che Tivoli è tornata veramente e final-mente ad essere la città della cultura diffusa.

Festival del Teatro a GuidoniaContinua al Teatro Imperiale il Festival "Teatro Gui-doniano”. La Compagnia I Semiseri presenta Ve-nerdì 19 Giugno ore 21 "La Spallata" di Gianni Cle-menti per la regia di Paolo Paoloni. Una commedia che il dialetto romanesco rende vivaa verosimile, do-ve le disgrazie ele disavventurevengono vissutecon il puro spiri-to di umorismoscettico, sì, mamai scoraggiatoe mai domo deiveri romani. Unsusseguirsi diinconvenienti e di imprevisti che però finiranno conil classico “tutto è bene quel che finisce bene”. Lunedì 22 Giugno sempre alle 21 sarà la volta delCentro Artistico TeatrArgo con "I Sordi non Puzza-nu" per la regia di Greco Eugenio. Denuncia in chiave comica il nostro sistema mone-tario . Fiornino, Argentina e Auro: padre, madre efiglio con il pretesto di un concorso a portavaloribancario , ovviamente pilotato da raccomandazioniper le quali viene richiesta e pagata una tangente,saranno protagonisti di alterne vicende. In un Sus-seguirsi di risate a caduta, la commedia punta il di-to sul problema che è tutto nel titolo .Abbiamo prostituito la morale e sostituito il fonda-mento su cui essa stessa si regge.Sabato 27 Giugno abbiamo invece “Donna” chenasce da un’idea di Mirko Boemi. È un raccontomusicale basato sulla storia di 4 giovani donne, incorsa nella strada della vita.Protagonista della storia è un ufficio di una reda-zione di un noto giornale che indice un Concorsoin occasione della festa della donna, durante il qua-le tutte le lettrici della rivista potranno inviare la lo-ro testimonianza ed esperienza.

Un mese di spettaco

TIVOLI – 7 giugno primadomenica del mese e moltimusei sono ad entrata li-bera, tra cui Villa d’Este.Una fila lunghissima sottoil sole cocente a piazzaTrento, centinaia di perso-ne attendono di entrare.La Villa è presa d’assaltoda turisti italiani e stranie-ri tant’è che la direzione èstata costretta a contin-gentare le entrate e i solertiimpiegati fanno rispettarela fila. Il sole batte forte a35 e più gradi ... probabil-mente un pò più di flessi-bilità era necessaria (ma-gari smaltendo le file al-l’interno del chiostro).L’iniziativa delle domeni-che ad ingresso gratuitodel ministro dei Beni Cul-

turali Franceschini è statasicuramente un grandesuccesso anche per Villad’Este e Villa Adriana.Molti romani ad esempiohanno riscoperto con que-sta proposta di “gratuità”,luoghi magnifici come lanostra Villa d’Este e VillaAdriana. Ma Tivoli comeha reagito a questo gran-de flusso di turisti? Ci chiediamo: a parte l’of-ferta di patatine fritte, an-tipasti e “tipici” primi piat-ti in molti bar e ristorantidel centro, dei souvenir, odel gelato o del paninoconsumati nei tavolinisorti come funghi da Piaz-za Garibaldi, a Santa Cro-ce, Plebiscito e Ponte Gre-goriano che altro offre la

città? Perché queste perso-ne che vengono da fuoridovrebbero fermarsi piùdelle due o tre ore che oc-corrono per ammirare lefontane della Villa?Nulla. Il resto è nulla intermini di concerti, musi-ca, mostre, teatro, intratte-nimento, negozi aperti,svago. Al di là delle belleparole e delle buone inten-zioni, delle continue la-mentele è il nulla. Solitodisfattismo?No esattamente il contra-rio. Commercianti, risto-ratori, associazioni, Am-ministrazione comunalediamoci da fare.

info@xlgiornale.it

Sì ma che gli offriamo?

“Tivoli incontra” DaciaMaraini e il suo teatro.Sabato 13 giugno si è te-nuto il quinto appunta-mento della rassegna “Ti-voli incontra” a Villad’Este, promosso dall’As-sessorato alla cultura e alturismo, che ha permessoal pubblico di incontrareDacia Maraini, scrittrice,poetessa, saggista, dram-maturga e sceneggiatrice,che ha presentato il suolibro, “Il sogno del teatro.Cronaca di una passio-ne”, scritto con EugenioMurrali, presente all’in-contro insieme a PieraDegli Esposti, attrice eamica di lungo corso del-la Maraini. Si tratta della quinta tap-pa di questa iniziativa chesi concluderà il 4 lugliocon Philippe Daverio, di-vulgatore d’arte; in prece-denza sono stati ospitipersonaggi quali CorradoAugias, Fausto Bertinotti,Dario Argento e PaoloVillaggio. Si tratta diun’opportunità preziosaper la città e di un’occa-sione unica per conoscerei pensieri di personaggid’eccezione e di interagirecon loro, infatti al termi-

ne delle loro performan-ces è possibile porre do-mande e formulare rifles-sioni. La Maraini, presen-tando il suo libro, ha rac-contato il suo rapportocon il teatro e la sua espe-rienza. Ha regalato alpubblico molti dei suoi ri-cordi e aneddoti del suovissuto dietro il palcosce-nico. Ha introdotto il di-scorso spiegando i carat-teri del suo romanzo edel suo teatro: “La narra-tiva è un interrogarmi sulmistero del passaggio deltempo, il romanzo è flui-do. Il teatro invece parladel presente e tutto delteatro è pietrificato nelpresente”. Ha fatto notarecome tutte e due le artiabbiano a che fare con laparola, ma ha sottolinea-to la differenza tra la pa-rola nel romanzo, che èquella della voce interioredel lettore, e quella delteatro, che è invece dota-ta di un corpo, nel sensoletterale del termine, es-sendo pronunciata dagliattori, che è meno elasti-ca di quella della narrati-va. Ha parlato dell’arduocompito degli attori tea-trali, che devono trasfor-

mare lo scritto dei testi inparlato. Piera Degli espo-sti ha letto alcune poesiedi Dacia Maraini, tra lequali “Montagne penso-se”, versi che la scrittriceha composto proprio perl’amica attrice. È statofatto un excursus dellapassione per il teatro del-la Maraini, fino alla scrit-tura di questo libro. Lascrittrice aveva solo 10anni quando è entrata incollegio a Firenze e lì siorganizzavano spettacoliteatrali. Questa esperien-za sollecitò da subito lafantasia della giovanissi-ma Maraini, che in segui-to sarebbe arrivata a la-vorare con registi e attoriche hanno fatto la storiadel nostro teatro degli ul-timi cinquant’anni. Perlei il teatro ha rappresen-tato un’occasione perportare in scena temi cal-di e allora di grande at-tualità, quali la guerra delVietnam e la condizionedella donna. Nel suo per-corso creativo la Maraininon è rimasta chiusanell’astrattezza di un arteche comunica con se stes-sa, ma si è aperta alla so-cietà che la circondava e

ha “dialogato” col suotempo prendendo posi-zione e non sottraendosialla “provocazione”, co-me quando era partedell’avanguardia del tea-tro romano. Grazie alla domanda diuno spettatore, la Marai-ni ha raccontato un epi-sodio che diede il via al-l’attività di Pasolini nelteatro: lei, Moravia e Pa-solini erano a pranzo daGigetto, noto ristorantedel ghetto di Roma, quan-do P.P.P. ebbe un maloreche lo costrinse a un lun-

Tivoli ha incontrato la Maraini

...per farli restare

9 • n. 12/2015

La Balera al teatrinoVenerdì 26 giugno alle ore 21,00 va in scena al Tea-trino Comunale di Tivoli (Via del Collegio 6) La Ba-lera, spettacolo conclusivo del laboratorio Prenditiil palco! a cura di Settimo Cielo/Officina E.S.T. –Officina Culturale della Regione Lazio.I docenti Gloria Sapio e Maurizio Repetto hannolavorato con i loro allievi, secondo un metodo con-solidato, derivato dalla Scuola Lecoq, sull’improv-visazione, il movimento, l’osservazione della realtà.In particolare, per costruire l’ossatura dello spetta-colo, gli allievi hanno utilizzato le improvvisazionisugli animali. La Balera è dunque popolata di per-sonaggi nei quali è possibile ancora ritrovare traccedel loro modello di ispirazione: gatti, topi, cavalli,persino un bradipo.Un po’ dancing, un po’ luogo ove si incontrano lesolitudini, La Balera è un porto di mare gestito daun proprietario sempre sull’orlo del tracollo falli-mentare, Brillo, coadiuvato dal suo segretario/com-plice/cameriere Arturo. Il locale è anche il rifugio diun cantante all’ultimo stadio, detto Splash e dellesue improbabili coriste Anemone e Miele. Comple-tano il quadro una vedova con gatto, una signoraamante del ballo, un cliente caduto nella trappolae un personaggio inquietante di cui si sa poco e dicui tutti si preoccupano. In scena: Noemi Altobelli, Leonardo De Marco,Franca Ginevoli, Cinzia Grifoni, Giorgia Lattanzi,Gabriele Meucci, Luca Romualdi, Piero Splendori,Paolo Troisi.

Ingresso 5 euro. Info 3332014272 3318254599

Este Valle omaggia Rafael AlbertiSUBIACO - Il giorno 20 giugno alle ore 19,00 Offi-cina E.S.T. 2.0 – Officina Culturale della RegioneLazio presenta all’interno della manifestazione Pri-mavera alla Rocca/Contemporanea Aniene Pop Fe-stival, realizzata con il contributo della Regione La-zio- Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili ein collaborazione con il Comune di Subiaco, il rea-ding poetico Este Vallededicato a Rafael Al-berti.Este Valle (Questa Val-le) è il titolo di una dellefamose poesie che Al-berti ha dedicato allaValle dell’Aniene in cuisoggiornò a lungo neglianni del suo esilio e allecui atmosfere consacròun intero ciclo poetico:Le canzoni delle Valledell’Aniene.La performance è una tappa del percorso di studioche Officina E.S.T. sta realizzando attorno alla fi-gura di questo artista geniale e multiforme (fu pit-tore, poeta, drammaturgo, saggista e uomo politico)che ha lasciato un segno profondo della sua perma-nenza nella Valle e nel paese di Anticoli Corradodove aveva una casa in cui amava ritirarsi per lun-ghi periodi, insieme alla moglie, a scrivere e dipin-gere. Ingresso libero

Passeggiata con il CRAIl CRA (Comitato Risanamento Ambientale) orga-nizza, nella mattinata di sabato 20 giugno, un brevepasseggiata dedicata alla conoscenza della flora edella vegetazione di uno degli ambienti più rari einteressanti del Lazio, quello dei Travertini delle Ac-que Albule. Si scoprirà in questo modo che nei mi-nuscoli lembi residui in cui questo singolare am-biente è ancora conservato sono osservabili formedi vegetazione particolarmente interessanti e specievegetali anche molto rare. L'appuntamento è per leore 9.30 al parcheggio a ridosso del liceo scientifico"E. Majorana" di Guidonia, all'incrocio tra via Ro-ma e via delle Calle. Numero massimo di parteci-panti 25. Necessaria la prenotazione con l'indica-zione del numero dei partecipanti all'indirizzo e-mail: prenotazionicra@gmail.com

Roviano e il Ponte Scotonico

Il Comune di Roviano e la Soprintendenza per l’Ar-cheologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale hannopresentato il volume sulla storia, archeologia, naturalungo il tracciato dell’antica via Valeria. L’incontro èavvenuto alla Sala Con-vegni del Castello Bran-caccio di Roviano, dome-nica 14 giugno. Il volume racchiude settesaggi di notevole pregioche raccontano la storiadel territorio di Roviano,dall’età antica attraversoil medioevo fino ad arri-vare all’età moderna, at-traverso la presenzadi immagini suggestiveche ne ritraggono la bellezza dei luoghi. Il saggio prin-cipale, da cui nasce l’idea dell’intera pubblicazione, èdedicato ai lavori di recupero e valorizzazione del pon-te Scotonico (nella forma locale), ponte romano co-struito dall’imperatore Nerva nel 97 d.C., insieme allavia consolare Valeria. Il Ponte Scotonico fu inseritodall’imperatore Nerva in un’opera di restauro e miglio-ramento di alcune viae publicae, tra cui la via conso-lare Valeria dove il ponte sorgeva al XXXVI miglio.Interessanti le descrizioni circa il concepimento delpercorso archeologico-naturalistico per la fruibilitàdel luogo grazie al quale il ponte è stato collegato conil Museo della Civiltà Contadina Valle dell’Aniene(ospitato nel Castello Brancaccio) in un unico percor-so di visita. Nel castello, luogo termine del percorso,troviamo l’esposizione archeologica concernente uncippo e tre miliari (IV sec. d.C.), in parte rinvenuti nel1889 nei pressi di Roviano (loc. Casaletti) e sistematia riproduzione dell’originale bivio fra le antiche vie Va-leria e Sublacensis.

Rassegna a cappelloMONTECELIO - L’esperimento della rassegna acappello (paghi solo se lo spettacolo teatrale ti èpiaciuto) sta avendo un buon successo. La prossi-ma pièce in programma è Le ali del desiderio aopera della Compagnia delle Maschere Nude diMontecelio. Lo spettacolo ha vinto il premio Corvod’Oro Migliore Spettacolo, Corvo d’Oro Migliore at-tore Protagonista e Corvo d’Oro Migliori Costumialla rassegna Teatrosincrasia. Domenica 21 giugno,ore 19,00, Piccolo Teatro dei Sassi Montecelio. Pre-notazioni 3666249869.

Arie celebri alla SibillaTIVOLI - Il quarto appuntamento con i concertidell’associazione Amici della Musica è per venerdì19 giugno alle ore 19,45 presso il tempio della Si-billa a Tivoli.Il concerto – dedicato ai 40 anni del Lions Club diTivoli – presenterà arie e rielaborazioni originali dacelebri opere con la soprano Michela Varvaro el’oboista Flavio Troiani accompagnati al pianofor-te da Sara Belfiore e Pierluigi D’Amato.

amicimusicativoli.blogspot.it

Artisti in erba ...Il paesaggio di VillaGregoriana sarà di nuo-vo fonte di ispirazioneper giovani artisti. Unatre giorni per ammirareopere di arte ambienta-le immerse e mimetti-zate nel giardino di Ti-voli è la manifestazioneche si svolgerà il 19, 20e 21 giugno, e il 17, 18e 19 luglio a Villa Gre-goriana e coinvolgerà

giovani artisti. Opere d’arte che non vengono inse-rite nel paesaggio, piuttosto, il paesaggio è il mezzodella loro creazione. Questo il tema per le due tor-nate di “Artisti in erba” dove, in collaborazione conla Facoltà di Architettura di Roma La Sapienza, edil coordinamento dell’Ass. Land@Lab vedremo al-l’opera giovani studenti prima e professionisti poi,che ispirandosi al giardino costruito di Parco VillaGregoriana ed ai reperti archeologici in esso custo-diti, cercheranno di creare un mix perfetto tra pae-saggio ed arte con le loro sculture ed installazioni.

oli e cultura

i e il suo teatro

go periodo di riposo for-zato in casa sua. Durantequei mesi di cure e di ri-

poso Pasolini compose lesue prime cinque sceno-grafie per il teatro.Al termine dell’incontroc’è stato un grande ap-plauso del pubblico cheha visto la presenza delSindaco Proietti, dell’As-sessore Barberini, e diFranca Valeri, amica ecollega come è noto del-l’asssessorte Barberini edestimatrice di Dacia Ma-raini e di Piera degliEsposti.

Rosa Marci

(nella foto Dacia Marainiintervistata da Pino

Strabioli nell’incontro deisabato 13 giugno al

Piazzale della Pallacordaa Villa D’Este)

Il programma delprimo week end

Sabato 27 Giugno ore 18.00Ex Chiesa Santo Stefano aiFerri Cinema e Psichiatriaa cura di AssociazioneCavalieri di Santo Stefano ore 21.30Anfiteatro di BlesoIMAGO VOCIS TIVOLI2015 istallazione audiovideo sulla Rocca Pia diAlessandra Franco ore 22.00Anfiteatro di Bleso LATO DEL CERCHIODADa Circus in concertoCOMPAGNIA SIYANDAperformance di danza Apertura Anfiteatro diBleso ore 20.30

Domenica 28 Giugnoore 19.00Teatrino Comunale MA DOVE STIAMOANDANDO di Tiziana ColagrossiSegnalini con CompagniaPoco Più in Là ore 21.30Anfiteatro di Bleso UN MARE DI NUVOLEconcerto spettacolo conPaola Minaccioni e Awa Ly

Continua

18 giugno • XL • n. 12/201510

Si è tenuta Venerdì 12Giugno, presso La Fel-trinelli di Via Appia aRoma, la presentazionedel “Pazzesco Tour”Europa 2015 che pren-derà il via il 14 giugnoda Pistoia per poi muo-versi lungo i 6000 Kmche porteranno Pallantea camminare per laFrancia, il Belgio,l’Olanda, la Germania enaturalmente l’Italia. Ilcantautore tiburtino,con una lunga carrieraalle spalle che lo ha vistogià in Europa ad aprirei concerti della starmondiale Carl Palmer, èda pochissimo uscitocon un nuovo disco daltitolo quanto mai attua-le: “Ufficialmente paz-zi”, album denso e pro-fondo, asciutto negli ar-rangiamenti curati dallostesso Pallante che nonsi perde mai in banaliconsiderazioni. “Uffi-cialmente pazzi” è uncaleidoscopio di vite,una raccolta di possibi-lità, la rassegnazione fe-lice di chi sceglie “un’al-tra via” possibile e in de-finitiva ci pone la do-manda più difficile: cosaè normale e cosa è folle?Il “Pazzesco Tour” ap-proderà in luoghi im-

possibili, non conven-zionali, come un ex mo-nastero, la foce di unfiume (Lison), una exfabbrica dismessa cheforniva acqua calda aiquartieri di Lipsia, inquella che fu la Germa-nia dell’est e sarà possi-bile seguire il viaggio“pazzesco” tramite RaiRadio Due che ospiteràPallante durante i suoispostamenti in direttanella trasmissione “Ita-liani in continenti” conStefano Sarcinelli, Mar-co Marzocca e France-sco Vercillo. Le colla-borazioni importantiche hanno arricchito

“Ufficialmente pazzi”(Alex Britti, MicheleRabbia, Eric Daniel,Mike Applebaum e tantialtri) hanno portatoinoltre ad un sodalizioartistico notevole con ilvirtuoso chitarrista PinoForastiere, presente neldisco di Pallante in benquattro brani e nel videoappena uscito di “Sonole parole”. Alla Feltrinel-li, infatti, è stato presen-tato anche questo nuovoclip girato da FedericoToraldo e registrato inpresa diretta (live) conPino Forastiere alla chi-tarra e a brevissimo di-sponibile sui canali uffi-ciali. I due artisti saran-no in concerto in Italia,a Tivoli, per siglare l’ul-tima data del tour euro-peo di Pallante l’11 lu-glio a Villa D’este, con-certo da non perdere perchi ama l’ottima musicafatta di chitarre e pen-sieri fuori dagli schemi.Potete seguire Pallantesu FB, sul sito www.pal-lante.net, su Twitter enaturalmente su RadioRai Due quando sarà incollegamento dall’Euro-pa. A lui va il nostro piùsentito “buona fortuna”e buon viaggio!

Matteo Monaco

Pallante e il Tour “Pazzesco” Europa 2015

Con il nuovodisco in giro

per 6.000 km

Il Conservatorio a TivoliL’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli (Rm), che con ilconcerto dei suoi coro e orchestra aprirà il 3 Luglio alle21 la stagione di visite notturne a Villa d’Este, informatutto il territorio tiburtino della futura apertura delleiscrizioni ai Corsi Preaccademici riconosciuti, in vcon-venzione con il Conservatorio Statale di Musica “Alfre-do Casella” de L’Aquila, a decorrere dal 13 Luglio 2015.Il progetto preaccademico che Accademia Ergo Cantemus ha portato a Tivoli ed intutti i territori circostanti, avrà la potenzialità di fornire opportunità valida per l’ac-creditamento formativo fondamentale e geograficamente agevolato, presso il Con-servatorio A. Casella de L’Aquila, quale istituzione riconosciuta, che ha concesso l’op-portunità di valorizzazione in forma esclusiva, di un processo di preparazione didat-tica adeguata per la successiva Laurea Musicale. A giorni saranno indicate le proce-dure ufficiali di ammissione ed iscrizione. È intanto in distribuzione il DVD, in qua-lità Full HD, del Concerto. Diretto dal maestro Giuseppe Galli, “Ennio MorriconeStory”del 20 Dicembre 2014 svoltosi nella chiesa di San Biagio. È disponibile il poc-ket al costo di solo rimborso spese di euro 7.00. Il Concerto con la meravigliosa illu-minazione Architetturale è stato il concerto dell’orchestra più seguito tanto da nonconsentire, a tutti coloro che avrebbero desiderato ascoltarlo dal vivo, l’ingresso nellachiesa gremita. Il DVD consente di riascoltarlo comodamente.

www.accademiaergocantemus.eu

“Hammamet” a GuidoniaMercoledì 24 giugno 2015 alle ore 20.30 torna in scena al Teatro Im-periale di Guidonia Montecelio “Hammamet”, la tragedia su BettinoCraxi scritta e diretta da Massimiliano Perrotta. Lo spettacolo, cheha debuttato nel 2008, si avvale della consulenza storica di MattiaFeltri, giornalista del quotidiano “La Stampa”. Il dramma si sviluppa come una rilettura autocritica fatta da sinistradegli anni in cui cadde la cosiddetta Prima Repubblica e vede al cen-tro la figura di Craxi, interpretato da Roberto Pensa (nella foto),visto come uno dei più significativi e controversi uomini politici del Novecento italiano.In scena si confrontano le ragioni e gli errori del leader milanese, ma anche le ragioni e glierrori di chi lo avversò e oggi prova a rileggere quegli anni con equanimità. Arricchisconolo spettacolo le danze di Isabella Venantini, le musiche di Emanuele Senzacqua e la par-tecipazione dell’attore Alberto Mosca. Il dramma di Perrotta è stato pubblicato da Sikelianae ha vinto il Premio Giacomo Matteotti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.La serata sarà aperta da un incontro con Bobo Craxi.

18 giugno • XL • n. 12/2015 11

Festa del CISTIVOLI - Sabato 27 giugno dalle ore 17 in poi, nelParco di Villa Braschi, il Centro di integrazione so-ciale organizza ed invita i tiburtini a partecipare aEstate al parco: una festa di beneficenza con standgastronomici, musica, ballo, giochi. Un modo perstare insieme in allegria e sostenere concretamentele attività di chi vive in condizione di disagio.

Escursione lungo la ex ferroviaMandela SubiacoDomenica 21 con il Cir-colo Legambiente di Ti-voli e Associazione Au-rea, un escursione apasso lento lungo iltracciato della vecchiaferrovia Mandela-Su-biaco. Dal bivio di Cine-to alle acque di MaranoEquo, una strada ster-rata completamentepiana che in circa diecichilometri, seguendo ilcorso dell’Aniene, conduce tra la vegetazione fluvia-le ed endemica della Val d’ Aniene.La passeggiata consentirà di conoscere un territorionascosto nel quale la fanno da padroni l’acqua e lavegetazione. Sorgenti di acque minerali, fossi di ac-qua limpida nei quali cresce ancora il crescione, ve-getazione palustre, la vecchia Mola di Anticoli, lasorgente sulfurea dell’Auriella. Bonus finale il sug-gestivo Ponte Scutonico appena restaurato. Appun-tamento a Tivoli presso il punto informazioni turi-stiche di Largo Nazioni unite, alle ore 8. Pranzo al sacco, abbigliamento sportivo, scarpe datrekking o running, cappellino, crema protettiva,

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SUBIACO -�Nell’ambitodelle manifestazioni diSubiaco 2015, il Comunedi Subiaco organizza unfine settimana di inizioestate teso a coniugarel’amore per la letteraturaa quello per la natura eper la storia. Ad aprire il ricco calenda-rio di eventi, venerdì 26giugno, la cerimonia diinaugurazione del Borgodei Cartai, alla presenzadelle autorità civili e reli-giose. Durante la confe-renza sarà presente ancheil più antico vivente cheha lavorato nella storicacartiera, Nello Tirabassi,92 anni, simbolico anellodi congiunzione tra pas-sato e futuro.Nell’obiettivo di recupera-re le maestranze di un pa-trimonio perduto, l’Asso-ciazione L’Elice – promo-trice del Borgo - sta rico-struendo il tessuto del Fa-re, del Sapere e del FarSapere riattivando un cir-cuito artigianale che ve-drà convivere insiemecartiere artigiane e rilega-tori, maestri cartai ed in-cisori, calligrafi e minia-turisti. In tale ambito, il 27 e 28giugno, verranno orga-nizzati workshop (delladurata di tre ore ciascu-no) dedicati al type de-

sign, alla carta a tre di-mensioni (pop up) e allastampa a caratteri mobilie saranno presentati, indi-spensabili saggi teoricisull’argomento, il volumeSinus (realizzato con ilcontributo della RegioneLazio, Assessorato allaCultura ed alle PoliticheGiovanili) e il libro Pro-gettazione di un caratte-re tipografico di Cira Vig-giano. Il Borgo dei Cartai è unopificio museo che godedel patrocinio del Comu-ne di Subiaco, Parco deiMonti Simbruini e Comu-nità Montana dell’Anienerealizzato grazie alla BCCdi Palestrina e alla A4ADesign. I workshop sonorealizzati in collaborazio-ne con Ied e Quasar De-sign Institute.Sempre il 27 e 28 giugnotorna a Subiaco la terzaedizione di FIERAmenteil libro, la fiera del libro edell’editoria intitolata Dalcarattere mobile al mobi-le reading. Per due giornisi darà vita alla scrittura ealla parola, insieme congli scrittori e i vincitoridel Premio Letterario“Subiaco Città del Libro”.Ad ospitare gli eventi saràla suggestiva Rocca Ab-baziale, anche nota come“Rocca dei Borgia”.

La cerimonia avrà inizioil giorno 27 giugno alleore 17 alla presenza di di-verse autorità locali e dipersonalità di spicco lega-te tutte al mondo del li-bro. In apertura, dopo isaluti di rito, verrannopresentate la copia ana-statica di uno dei primiincunaboli sublacensi, ilDe divinis Institutionibusdel Lattanzio, acquistatarecentemente dal Comu-ne di Subiaco, e la mostradidattica multimedialesulla Storia della Stampaa Subiaco, che sarà alle-stita negli stessi locali del-la Rocca a partire dallametà del mese di Luglio. A seguire si darà avvio al-la tavola rotonda incen-trata sull’importanza dellibro come strumentoprincipale di diffusionedella Cultura occidentale.La serata si concluderàcon un reading, curatodal Comitato organizzato-re “Subiaco Città del li-bro”, dal titolo Subiacotra le pagine – la nostracittà nella letteratura. Nell’ambito della manife-stazione Fieramente Il Li-bro verrà inoltre presen-tato in anteprima il pro-getto di un libro stampa-to a caratteri mobili a ti-ratura limitata con mac-china d’epoca e tecniche

e materiali artigianali,realizzato dall’associazio-ne L’arca di Corrado incollaborazione con lapoetessa sublacense DaleZaccaria e la tipografiaFabreschi di Subiaco.Il momento qualificantedell’evento sarà, comun-que, senza dubbio, la IIIedizione del Premio Let-terario “SUBIACO cittàdel LIBRO”, che si svolge-rà domenica 28 giugno eche prevede diverse sezio-ni: Poesia Inedita; Narra-tiva Inedita; NarrativaEdita; Editoria Virtuosa;Premio speciale Subiaco2015. Quest’ultimo consi-ste in un riconoscimentoche il Comitato Organiz-zatore intende conferiread un artista che nel cor-so della sua vita abbiaguardato con occhio lim-pido e attento alla com-plessità dell’umana esi-stenza, mantenendo lasua voce lontana dai queitoni urlati e scompostiche caratterizzano tantapseudo-comunicazionedella nostra epoca: perquesta edizione il Premiospeciale sarà conferito aPupi Avati.

www.comune.subiaco.rm.it/�http://www.subiacoturismo.it/��

Fieramente il libro a Subiaco

TIVOLI - Continua fino al18 ottobre la mostra “Zef-firelli, l’Arte dello spettaco-lo” dedicata al regista esceneggiatore Franco Zef-firelli presso Villa d’Este.È stato proprio il Maestroa introdurre l’evento il 14maggio, in cui sono espo-sti suoi dipinti vestiti egioielli di scena. Zeffirelliha tenuto un discorso bre-ve, ma profondo, raccon-tando il suo amore perun’arte e una cultura alservizio degli uomini e delloro arricchimento interio-re. La mostra aperta alpubblico dal 15 Maggio al18 ottobre 2015 all’internodella Villa rappresentaun’occasione unica per i ti-burtini e per i turisti di co-noscere e approfondire ilcampo dell’opera lirica. In-fatti questo percorso è de-dicato proprio alle operemesse in scena nei più im-portanti teatri del mondo:la Turandot, l’Aida, il DonGiovanni, la Bohème, laTraviata, la Carmen e altreancora. In quattro sale so-no esposti i dipinti di Zef-firelli che raffigurano im-magini salienti di questicapolavori della lirica enella quinta è possibile ve-dere e ascoltare alcunispezzoni delle opere di cui

il Maestro ha curato la re-gia. Il regista trasmette la suapassione per le grandi ope-re attraverso i colori chesceglie, a volte freddi, so-prattutto quando rappre-senta le scenografie delTeatro alla Scala di Mila-no, a volte caldi e forti,quando dipinge le imma-gini del palcoscenico delRoyal Opera House delSultanato dell’Oman.La mostra, curata da Ma-rina Cogotti, CaterinaD’Amico e Pippo PisciottoZeffirelli, ci permette nonsolo di ammirare la bravu-ra di Zeffirelli, ma anchedi emozionarci davanti adei veri e propri cimeli del-la lirica: si possono vederedue abiti disegnati dal re-gista indossati da MariaCallas e i gioielli indossatida Katia Ricciarelli e Pla-cido Domingo ne l’”Otello”e una croce portata da Lu-

ciano Pavarotti nel “DonCarlo”.Tivoli ancora una volta di-mostra la propria vocazio-ne di città di cultura, dispazio di condivisione e dipolo per turisti e cittadinisensibili al mondo dell’ar-te. Difficile immaginareun luogo più suggestivoper un simile allestimento.A distanza di un mesedall’apertura della mostraci siamo messi in contattocon il centralino della Villaper sapere come stesseprocedendo l’evento e l’im-patto che ha avuto sulpubblico. Ci hanno riferitoche è difficile isolare il da-to di affluenza alla mostraperché l’ingresso è incor-porato nel biglietto cheserve per accedere allamostra, ma ci hanno forni-to anche ottime notizie:nella prima domenica dimaggio sono stati ben9000 i turisti che hanno vi-sitato la Villa e nella primadi giugno 6000. Sono nu-meri ragguardevoli moltoprobabilmente legati allabella stagione, ma perchéno, anche forse in parte al-la mostra di Zeffirelli chefa sognare e conoscere unmondo misterioso e affa-scinante.

Rosa Marci

Zeffirelli a Villa d’Este

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ARBITRI/Festa di fine stagione

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Diffusione: 13.000 copie distribuzionegratuita nei principali punti di ritrovo di

Tivoli, Guidonia, Castel Madama,Valle dell’Aniene

La sezione di Tivoli del-l'Associazione ItalianaArbitri si ritroverà merco-ledì 24 giugno alle 20.30presso il Ristorante “Ta-verna della Rocca – L'in-cannucciata” con entratavicolo del Barchetto perla Festa di fine stagionesportiva 2014/2015. Loscorso martedì 2 giugnosi è svolto il 5° Memorialintitolato a Vincenzo Fer-ro e Fausto Scapecchi, as-sociati per la sezione diTivoli e di Viterbo. Ungiorno di festa per unevento nel ricordo di duecolonne portanti delledue sezioni laziali.L'evento, quest'anno or-ganizzato dalla Sezionedi Tivoli, si è svolto grazieal patrocinio dei comunidi Cerreto Laziale e Gera-no che hanno messo a di-sposizione i due campi dacalcio limitrofi e dove sisono svolte le sette parti-te. La manifestazione havisto confrontarsi, oltrealle due citate sezioni an-che altre quattro forma-zioni provenienti da Civi-tavecchia, Aprilia, Ciam-pino e Roma 2. La finaleè stata vinta dalla squa-

dra viterbese per la quin-ta volta consecutiva.Una stagione positivaquella della sezione di Ti-voli che si è conclusa conuna gita nella Città diAvellino in occasione del-la semifinale play off diandata di Serie B tra Avel-lino e Bologna che si è di-sputata lo scorso venerdì29 maggio presso lo sta-dio “Paternio-Lombardi”arbitrata dal tiburtino Fa-brizio Pasqua che anchein questa stagione ha di-retto una gara in Serie A.

Quindicinale per le Associazioni

la Cultura e il Tempo Libero

Anno XVIII numero 12

18 giugno 2015

Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 1998

EDITORE:Tritype srl - Tivoli

DIRETTORE responsabile ed editoriale:

Piergiorgio Monaco

COORDINAMENTOClaudio Iannilli, Gianni Innocenti

REDAZIONE: Igor Bennati,

Antonella Bernardini, Gianmarco Iannilli,

Matteo Monaco

STAMPALitosud srl -

via C. Pesenti, 130 - Roma

TIVOLI – Urbetevere piùsquadra delle concorrenti.Il gruppo dell’allenatoreMaurizio Cianetti batte al-l’esordio, di misura, la Ro-ma, rifila un poker allaLodigiani e amministra ilmatch con il Savio pas-sando da prima del gironeB. Poi nella semifinalesoffre contro la Nuova TorTre Teste, vincendo ai ri-gori. La lunghissima ma-ratona della finale controla Lazio si chiude dagliundici metri con un ver-detto giusto: Urbetevereche esprime un calcio mi-gliore dei biancocelesti, vain vantaggio con Stella,sfiora più volte il raddop-pio, viene raggiunta maesulta grazie alle due pa-rate di Teodori. Tra i gio-catori più in luce nella pri-ma classificata troviamoPetrosemolo, Del Monacoe Rapignini. Con quattroreti vince la classifica deicannonieri Mirko Manci-no della Roma. Migliorportiere Michele De Bonisdella Nuova Tor Tre Teste.Per il miglior giocatorepremiato Plerre Ancillaidella Lazio. Di Rollo dellaLodigiani in rovesciatacontro la Roma sigla il golpiù bello dei 35 segnatidurante le 16 partite. “Ab-biamo assistito forse alpiù bel torneo del Lazio

per la categoria Esordienti2003 considerando lesquadre in gara – le di-chiarazioni del direttoregenerale Gianluca Lillo -.Complimenti all’Urbeteve-re per la vittoria e alla Css

Tivoli per l’organizzazio-ne. L’obiettivo è quello difar crescere questo torneo,rendendolo ancora piùimportante nel 2016. Unringraziamento a tutte lesquadre partecipanti”.

NON SOLO CALCIO. Lagiornata conclusiva di sa-bato 13 giugno ha visto lapartecipazione del comicoRoberto Ranelli detto “ErModifica” con la presenta-

zione dello showmanClaudio Testi e la presenzadi una bellissima mongol-fiera che si è alzata per 30metri regalando una pa-noramica suggestiva dellaCittà di Tivoli. Un’iniziati-va sponsorizzata dal grup-po Generali su idea degliagenti Renato Vitelli, Ro-berto Vitelli, LambertoPietropaoli e AlessandroFiorini. Festa con l’area ri-storazione organizzata daRossana e la musica finoalle 24. “Continuate così,questo è il lavoro che devesvolgere una società spor-tiva”, le parole di elogiodel sindaco di Tivoli Giu-seppe Proietti.

Chiusura Scuola Calcio

L’anno della Scuola Calcio della Css Tivoli si è chiusocon una splendida foto ricordo al Campo Ripoli, contutti i bambini schierati per terra a formare una enor-me Css. Ecco il messaggio conclusivo del presidenteAndrea Spagnoli: “Impegno, qualità e divertimento so-no le parole d’ordine per una società che in pochi annivuole diventare un punto di riferimento per l’hinter-land tiburtino. Oltre 180 famiglie hanno scelto di affi-dare i propri figli alla Css Tivoli. Cresceranno tra i Pic-coli Amici, i Pulcini e gli Esordienti amarantoblù, pri-ma di esordire tra le squadre agonistiche. Quest’annooltre 100 i ragazzi che hanno vestito la maglia della CssTivoli nei campionati agonistici chiusi con risultati ol-tre le più rosee previsioni con un primo posto e tre se-condi. La nostra società vuole essere un punto di in-contro, di formazione tecnica e relazionale, aperto allacittà e alla società civile”. Tante le iniziative di questi12 mesi, tra queste quella di Perugia del 2 maggio. Ol-tre 250 persone amarantoblù hanno “invaso” Perugiaper accompagnare tutte le squadre a giocare insiemeai bambini della Scuola Calcio del Perugia. E dopo lamattinata trascorsa a rincorrere un pallone, tutti alloStadio Curi a vedere la partita di Serie B Perugia-Tra-pani. Css Tivoli capace di superare ogni confine. Orga-nizzato dal comune di Tivoli, alcuni ragazzi degli anni2002 e 2003 hanno potuto partecipare all’esperienzadel Torneo Internazionale a Saint Amand les Eaux, cit-tadina francese gemellata con Tivoli. La rappresentan-za tiburtina si è comportata molto bene in campo. LaCss Tivoli è nata nel 2011 grazie all’idea di un gruppodi amici, persone che hanno considerato inaccettabileil fatto che per poter far crescere calcisticamente i pro-pri figli dovessero portarli fuori dalla città di Tivoli agiocare a 40 km di distanza. La storia continua.

CALCIO/ Successo a Campo Ripoli

Durante la cena verranno consegnati i premisezionali ai miglior associati che si sonocontraddistinti durante la stagione sportiva

Il 5° Trofeo Città di Tivoli,organizzato dalla Css, vaall’Urbetevere. La

competizione, dedicata allegiovani speranze della

categoria Esordienti 2003,ha messo in mostra un calciodi alto livello. Applausi ancheper la Css Tivoli, capace digiocare a testa alta contro lepiù importanti società

regionali

Guidonia sceglie Della LiberaL’Acd Guidonia Montecelio riparte da Claudio Della Libera. La scelta di puntaredefinitivamente e dal primo giorno della preparazione sul tecnico cresciuto “incasa” è arrivata al termine di una stagione tormentata conclusasi positivamentegrazie al lavoro di un uomo che ha risposto presente al momento della chiamataalle armi, con la squadra ad un passo dal baratro. Sì, perché Della Libera hapreso in mano una squadra reduce da un punto in sette partite, alla vigilia del-l’ultima di campionato contro il Fiano Romano, con l’incubo di una retroces-sione in Prima Categoria. Ha saputo caricare un gruppo vincendo 6-0 e dandonuovo morale a tutta la squadra che successivamente è andata a giocarsi le pos-sibilità di salvezza nel play out a Fiumicino vincendo la partita a tavolino. Intutto Della Libera nella stagione 2014/2015 ha guidato i giallorossoblù per quat-tro volte tra Coppa Italia e campionato, vincendo sempre. In questo modo si èguadagnato la conferma.

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Luigi D’Aniello, il nuovoallenatore della Tivoli 1919

Sarà una lunga estate per la Tivoli 1919, mesi infuo-cati per costruire una squadra che faccia megliodello scorso anno (chiuso al terzo posto) per potersognare il salto di categoria in Promozione. Intanto la società ha posto un primo, e fondamen-tale, tassello con la scelta dell’allenatore per la sta-gione 2015-2016. Al posto di Fabio Tavani, dimes-sosi ai primi di giugno, è stato scelto Luigi D’Aniel-lo, già calciatore della Tivoli 1919 nel glorioso cam-pionato 2001-2002 che segnò l’approdo in Serie Cdei tiburtini. L’ex centrocampista, originario di Ca-stellamare di Stabbia, ha così commentato il nuovoincarico: “Tornare alla Tivoli Calcio 1919 da allena-tore è motivo di orgoglio e mi riempie di entusia-smo. Ringrazio questa società seria e appassionataper avermi dato questa opportunità. Insieme allasquadra e con il sostegno dei nostri tifosi, sonopronto a dare il massimo in questa nuova sfida”.

Il museo del Calcio e TivoliIl 6 giugno alcuni ragazzi della Css Tivoli del 2002 edel 2003 accompgnati, in modo autonomo, dai proprigenitori hanno fatto visita al Museo del Calcio a Co-verciano. In mattinata i ragazzi hanno effettuato untraining su un campo di Coverciano sotto la guida didue tecnici federali e nel primo pomeriggio tutta lacomitiva di atleti, genitori e tecnici ha visitato il Mu-seo del Calcio e le strutture del centro federale. Sonoesposti numerosissimi cimeli della FIGC dal 1934 aoggi (palloni, medaglie, scarpe, coppe, maglie ecc.),oltre a un centro informativo digitale con uno straor-dinario archivio di fotografie e filmati. Il Dott. Fino

Fini li ha accolti con una presentazione del Museo,ricca di aneddoti e di ricordi sulla storia del nostroamato sport, con l’augurio di aver passato una bellagiornata che meriti di essere ricordata con piacere.

Un giallo i bandi dei cam-pi sportivi al comune diGuidonia Montecelio. Un“mero errore materiale”ha portato alla pubblica-zione nella sezione avvisipubblici degli allegati alledetermine dirigenziali.“Tali documenti – si leggenella rettifica -, allegatialle determine citate, nonsono ovviamente bandi,ma schemi di bandi, e lapubblicazione degli stessiavverrà nelle dovute for-me di legge su Guri e con-testualmente sul presentealbo nella sezione avvisipubblici”. Insomma, tuttorimandato per il “Ferra-ris” di Villanova, il “Fio-rentini” di Montecelio e il“Comunale” di Guidonia.L’idea è quella di far paga-re alle associazioni vinci-trici una somma vicina ai

26mila euro per il campodi Villanova, ai 9mila eu-ro per quello di Montece-lio e poco più di 19milaeuro per l’impianto diGuidonia con un canoneda corrispondere in ratemensili anticipate entro il10 di ogni mese.Certo, leggendo i bandi sinota l’errore materiale ve-dendo gli spazi vuoti nel-la modalità e i termini di

presentazione delle offer-te e negli indirizzi sba-gliati dei campi. Tutto darifare. Una proceduraaperta per cinque anni,sempre troppo pochi perriuscire a fare qualcosa diconcreto o per sperare nelrientro di qualsiasi tipo diinvestimento. Su questopunto servirebbe unaconcessione più lunga oalmeno una condizione

tale da assicurarne il rin-novo. Nell’offerta tecnicamassimo 25 punti per leassociazioni con sede nelcomune di GuidoniaMontecelio e massimo 5per quelle di Roma o al-trove, mentre sono massi-mo 10 i punti per le socie-tà dei comuni limitrofi al-la Città dell’Aria. Comun-que l’unità operativasport dell’Area IX – Svi-luppo Economico e Lavo-ro si sta dando da fare, abreve le associazioniavranno il bando e po-tranno decidere se parte-cipare o meno a questegare che al momento pre-sentano poco di vantag-gioso per le realtà vera-mente intenzionate a ri-portare il calcio che contaa Guidonia Montecelio.

CALCIO/Guidonia, il giallo dei campi sportivi

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Campagna di sensibilizzazione e incentivazione della raccolta differenziata dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE)

Sabato 4 luglio ore 8,00 - 12,00• Tivoli Terme, piazza Catullo

Sabato 18 luglio ore 8,00 - 12,00 • Villa Adriana, via Val Gardena (vicino caserma vigili del Fuoco)

Raccolta gratuita dei Rifiuti di apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e degli Ingombranti

ASA Tivoli spa L’Amministratore Unico ing. Francesco Girardi

A supporto dell’iniziativa è istituito e organizzato il ritiro dei suddetti rifiuti anche a domicilio su appuntamento.Gli utenti potranno prenotare un ritiro a domicilio, telefonando al centralino dell’ASA Tivoli Spa (Tel. 0774/520000)il martedì ed il giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.30, e concordare l’orario di espletamento del ser-vizio. Il ritiro a domicilio prenotato potrà essere effettuato il primo ed il terzo sabato pomeriggio del mese.

BASKET/Guidonia, il vice coach si dimetteIl vice coach Marco Fri-sciotti lascia il basket Gui-donia con queste parole, do-po aver sfiorato la vittoriadei play off di Serie D:“Buongiorno a tutti, approfit-to della pagina stamattinaperché sono passate diversesettimane da quella che è sta-ta, per molti di noi, la delu-sione sportiva più cocentedella nostra vita. Sono statesettimane di profonda rifles-sione per me, ma anche setti-mane di silenzi; forse perché,come gli innamorati quandoarrivano al momento dellaseparazione, la cosa più brut-ta è dirsi che non ci si amapiù e si preferisce aspettareche il tempo logori tutto evi-tando di guardarsi negli oc-chi. Io proverò a guardarvitutti negli occhi qui, per dirviche, dopo 4 anni molto inten-si, la mia esperienza a Guido-nia è giunta alla fine. Ho pro-vato, fino all’ultimo giorno, adare ai ragazzi tutto ciò cheavevo, per migliorarli, alme-no un po’, sia come giocatoriche come uomini e spero, al-meno un po’, di esserci riu-scito. Vi avviso che userò unlinguaggio che non mi appar-tiene, ho sempre odiato gli al-lenatori che si riferiscono alleproprie squadre dicendo “imiei giocatori” perché i gio-catori non sono di nessunose non di se stessi, ma perstavolta vi prego concedete-melo. Voglio ringraziare dav-vero di cuore tutti i miei gio-catori, dai fantastici bambini

del mini basket di Villanova(ai quali per sempre apparter-rà un pezzo del mio cuore), aipoveri under 19 vessati dame in continuazione. Vi vo-glio ringraziare per l’incredi-bile disponibilità e per avercisempre provato, non importaquanto fosse difficile, voi cia v e t esemprem e s s otutto emi ave-te sem-pre se-guito, eun alle-natore,o pre-s u n t otale co-me me,n o npuò davvero chiedere di più.Un ringraziamento particola-re in questa stagione va ai ra-gazzi del 99 che, seppur perpochi mesi, mi hanno sop-portato e seguito, e con alcu-ni dei quali è nato un rappor-to che, almeno per me, anda-va oltre il campo. Cito il ca-pitano in rappresentanza diun gruppo fantastico, Vale-rio Molinari grazie, vera-mente di cuore. Ringrazioanche i genitori dei miei ra-gazzi, che hanno sopportato imiei modi spesso burberi dicomunicare con i loro figli,senza mai picchiarmi fuoridalla palestra. Per l’infinitapazienza e l’affetto che miavete fatto sentire,

grazie! Una menzione specia-le la meritano le mie ragazze.Non spenderò molte paroleper voi ma sappiate che, perqualsiasi cosa, io ci sono. Vivoglio bene! Ringrazio poitutte le persone che hanno in-crociato il mio cammino, siaquelle che in questi anni mi

hanno fattosentire a casamia, sia quel-le che mihanno tratta-to da ospiteindesiderato,perché graziea voi, tuttivoi, sono cre-sciuto molto,dal punto divista umanoe professio-nale. Un gra-

zie a Luisa che mi ha fattotrovare fiumi d’acqua e cassedi repellente anti zanzare,senza il quale sarei morto giàmolti anni fa. Un grazie aDora che mi ha viziato por-tandomi quintali di cibo se-condo lei dietetico ma che, vi-sti i risultati avuti su di me,credo che di dietetico avessepoco, ma era buono sicuro!Un grazie a Vito che con ilsuo entusiasmo contagioso èstato fondamentale a tirarmisu anche nei giorni in cuimagari di voglia ce n’era unpo’ meno. Un grazie a Nicolaper il suo contributo e la suapassione, uno speciale a Bar-bara Benedetti per tutte le si-garette fumate insieme. Un

grazie a Nicola Tommasini eAlfonsina Ganci che mi han-no adottato per molto tempoe io certe cose non le dimen-tico. Un grazie ai due presi-denti Raffaele Di Marco eUmberto per avermi datoquesta opportunità e avermisopportato. Un grazie a chiha seguito la serie D con in-credibile entusiasmo facen-doci sentire in un’arena Nbae non al Volta, siete davverotanti ma citerò quelli che perme sono stati davvero fonda-mentali in questi anni: Gian-ni Orabona, Gianni De Caro-lis, Laura e Maurizio, a voi ilmio grazie più importante.Arrivo infine a ringraziare imiei ragazzi, quelli che convoglia, determinazione e tan-to sudore sono passati da ul-tima squadra in Serie D asquadra dominatrice deicampionati. Vi saluto ripe-tendoci le parole che vi hodetto a Bracciano in quelpost partita maledetto: sietedei grandi uomini, dei vin-centi, e non sarà un tiro se-gnato in più o in meno a de-finire ciò che sarete nella vita.Quello che abbiamo vissutoinsieme, nel bene e nel male,ci ha unito con un legameper me indissolubile, oltreche giocatori sensazionali perme siete tutti fratelli e io imiei fratelli non li dimentico,né per una nuova squadra,né per una nuova donna, néper un nuovo lavoro. Graziedavvero di cuore a tutti so-prattutto a chi non ho citato,

scusate la dimenticanza masiete stati importanti anchevoi”.LA RISPOSTA DELLA SO-CIETÀ: “Apprendiamo conrammarico da Facebook cheMarco Frisciotti ha deciso dilasciare la nostra società.Non ne conosciamo le moti-

vazioni, ma rispettiamo ladecisione. Un grazie da par-te di tutta la società, augu-riamo le migliori fortuneprofessionali e personali. Leporte del Basket GuidoniaCollefiorito saranno sempreaperte. A presto”.

Torneo delle FamiglieSi è concluso con il 1° Torneo delle Famiglie l’anno diScuola Calcio 2014/2015 dell’Acd Guidonia Montecelio,il secondo gestito dal Lab360. Un torneo presso lo stadioComunale che ha richiamato la partecipazione dei geni-tori dei bambini iscritti. Naturalmente tanto divertimentoe qualche giocata di classe da parte di appassionati cherivedono nei loro figli la stessa gioia provata anni fa conun pallone tra i piedi.Bilancio sicuramente positivo per questo secondo annoche ha visto crescere il numero di iscritti alla Scuola Cal-cio dell’Acd Guidonia Montecelio in una stagione che haconfermato la perfetta organizzazione del Lab360, asso-ciazione composta da numerosi professionisti in gradodi seguire la crescita di un bambino passo dopo passo,dalla nutrizione all’aspetto atletico.I frutti del lavoro svolto in questi due anni si noterannonel futuro, quando i bambini di oggi si troveranno difronte alle prime sfide agonistiche con il settore giovanile.Fino ai 13 anni nel calcio non è giusto parlare di risultati,ci tiene sempre a precisarlo il responsabile Emanuele Re-stante, ma quest’anno la Scuola Calcio giallorossoblù haraccolto molte vittorie, lasciando pensare ad un futuropositivo. Numerosi i tornei conquistati e non è ancora fi-nita perché alcuni gruppi devono disputare altre finali.Gli allenamenti riprenderanno a settembre con altre im-portanti novità.A vincere è stata la squadra capitanata da Mario Bernar-dini, supervisore della Scuola Calcio. Per alcuni bambiniè terminata l’era della Scuola Calcio e settembre segneràil passaggio al settore giovanile, un cambiamento impor-tante per la crescita personale e per quella da atleta.

L’Ic “Leonardo da Vinci”di Guidonia ha colpitoancora nelle finali nazio-nali dei campionati stu-denteschi di bowling con-fermando in questa spe-cialità sportiva il dominioincontrastato che dura daanni, sia nella categoriadelle ragazze che in quel-la dei ragazzi. La selezio-ne femminile allenata dalprofessore Gerardo Cag-giano è giunta terza allefinali nazionali dei cam-pionati studenteschi diAsti, in una cornice alle-gra e ben coreografata.Sofia Gigliotti, ManuelaDe Nicola e Martina Spa-gnoli si sono presentateda campionesse regionaliin carica e hanno ben fi-

gurato anche in questaoccasione. La regioneMarche ha dominato intutte le categorie, le ra-gazze di Caggiano hannosfiorato l’argento e sonostate superate dalle colle-ghe venete solo all’ultimotiro. Nella competizioneindividuale secondo po-sto per Sofia Gigliotti.Soddisfazione generale egratificazioni per le alun-ne, tornate a scuola conun bagaglio ricco, non so-lo di medaglie e di coppe,ma soprattutto di espe-rienze nuove, utili allaformazione della perso-nalità. Ma le attività del-l’istituto non si fermanosolo al bowling, dove l’Ic“Leonardo da Vinci” ha

primeggiato in quello in-tegrato, con alcuni disa-bili, nel corso di un annoscolastico da ricordare.Dal Trofeo Tre Ville di

corsa campestre ed il pri-mo posto di Simone Pe-trosino, passando per iltitolo di vice campioneprovinciale nel calcio a 5femminile e per il Paliodei Comuni del famosoGolden Gala “Pietro Men-nea” di atletica leggera,tutte grandi gioie.Gli alunni della scuolahanno aderito in massaalle varie discipline pro-poste e alle varie manife-stazioni. Ognuno ha datoil massimo. “Più sport pertutti”, il motto del profes-sor Caggiano, rimanesempre aperto, con nuovesfide ogni anno e magaricon qualche campioncinoda lanciare.

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Sisti quintaSabato 13 giugno a Rie-ti si è svolta la secondagiornata di CampionatiItaliani Juniores e Pro-messe che ha fatto regi-strare ben undici titoliindividuali conquistatidagli atleti laziali. Daregistrare il quinto po-sto della castellana, Elisabetta Sisti (AcsiItalia).

BOWLING/La scuola “da Vinci” colpisceA Castel Madama è scesain campo la beneficenza

L’associazione “L’Albero della Vita” in collaborazionecon l’Amministrazione Comunale e con numerose as-sociazioni sportive locali in occasione dell’inaugura-zione del nuovo Stadio comunale “Attilio Testa”, hannoraccolto fondi donati alla Cop Onlus “Coccinelle perl’Oncologia Pediatrica” del Policlinico Universitario“Agostino Gemelli” di Roma. Il Sindaco, insieme alPresidente del Consiglio Comunale, accompagnati dapiù di 120 bambini che hanno partecipato al V Memo-rial “Pino Cicolani” ed al torneo di Mini Volley, oltre altaglio del nastro hanno aperto la mostra fotografica su“50 anni in rossoblu” e intitolato la Curva locale ad An-gelo Scardala (tifoso scomparso prematuramente).“Purtroppo la bufera ha stravolto il programma pome-ridiano – il commento di Luigi Piselli, coordinatoredell’evento – che prevedeva spettacoli ed animazioneper bambini. Siamo riusciti a mettere in campo la garain beneficenza anche grazie alla disponibilità delle As-sociazioni sportive oltre a quella della ItalianAttori edelle numerose ex glorie rossoblu. Purtroppo il ricava-to non ci ha fatto fare salti di gioia (circa €500!), maci rifaremo con la bontà dei bambini che parteciperan-no al Centro Estivo di Castel Madama “GiochImparia-mo INSIEME” (29 giugno – 8 Agosto). Ovviamente, co-me da tradizione, anche nel Centro estivo raccogliere-mo fondi, giocattoli, libri… che doneremo ai nostri pic-coli amici del Pol. “A. Gemelli””.

’a puteca’a putecaTutti i giorni

e Filippiello

Bufala e non solo...Bufala e non solo...

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