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QUINDICINALE PER LE ASSOCIAZIONI LA CULTURA E IL TEMPO LIBEROAnno XVII - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 01 del 14 gennaio 2015 • Tel. 0774 336714 - Fax 0774 315378 • www.xlgiornale.it info@xlgiornale.it

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14 gennaio • XL • n. 01/2015 3

L’introduzione delle nuo-ve tariffe nei musei delloStato il 1° luglio ha acce-lerato fortemente la ten-denza positiva all’au-mento dei visitatori regi-strata nel 2014: solo nelsecondo semestre 2014infatti il numero dei visi-tatori nei luoghi dellacultura statali è aumen-tato di circa 1,3 milioni(+6,4%), l’aumento degliingressi gratuiti è stato di350.000 unità (+ 3,6%),ma è nella crescita degliintroiti che si registra ildato più rilevante, conun aumento di circa 6,3milioni di euro (+9%).Inoltre nelle sei edizionidella “Domenica al mu-seo” del 2014 più di unmilione e mezzo di per-sone hanno avuto mododi visitare gratuitamentei musei statali e i visita-tori che hanno usufruitodella gratuità nella primadomenica di dicembresono stati del 40% supe-riori a quelli della primadomenica di luglio(+120.967 visitatori). Intermini di visitatori i pri-mi 30 luoghi statali dellacultura italiani pesanoper circa la metà del to-tale. Stabili nelle primetre posizioni il Colosseo(oltre 6 milioni di pre-senze), Pompei (circa 2milioni e mezzo) e gli Uf-fizi (leggermente sotto i 2milioni).TRA LE CURIOSITÀDEL 2014, l’exploit delMuseo di Palazzo Ducaledi Mantova, che ha se-gnato un +26,3% di visi-tatori grazie soprattuttoalle riaperture di partedelle sale al termine deilavori di restauro esegui-ti in seguito ai danni delsisma del 2012; le perfor-

mance del Museo Nazio-nale Romano e di quelloche da dicembre è il PoloReale di Torino, che pas-sa dal 20° al 19° posto,con rispettivamente un+21,6% e un +21%; i ri-sultati degli scavi diOstia antica, che passadal 17° al 16° posto, e delMuseo Nazionale Ar-cheologico di Napoli, chese registrano una cresci-ta del pubblico rispetti-vamente del 13% e del13,3% conoscono pero’un aumento rispettiva-mente del 23,2% e del27,5% dei visitatori pa-ganti. Crescita a due ci-fre infine anche per il cir-cuito museale di Firenzee Villa Adriana a Tivoli,che passa dal 28° al 26°posto, con un incremen-to di pubblico rispettiva-mente del 15,8% edell’11,9%. Il museo ar-cheologico di Venezia,infine, scala una posizio-ne passando dal 24° al23° posto in classifica.Ma sono numerosi i sitidiffusi in tutto il territo-rio nazionale in cui si re-gistrano notevoli incre-menti di pubblico: dalcircuito museale di Arez-zo (+201,3%) al museolapidario estense di Mo-dena (+1.032%), dall’ab-bazia di Casamari nelfrosinate (+33,1%) a Vil-la d’Este a Tivoli(+15,9%), dai Giardinidelle scuderie reali e Pa-

gliere a Firenze (+17,3%)alla Rocca di Gradaranelle Marche dove la pas-sione, immortalata nel Vcanto dell’Inferno diDante Alighieri, colsePaolo Malatesta e Fran-cesca da Polenta (+18%),da Palazzo Reale di Na-poli (+27%) a Castel San-t’Elmo sempre a Napoli(+39%), dal Museo di sanMartino di Napoli(+28%) a Villa Pisani aStra (+22%), dal Castellodi Racconigi (+18,6%) alCastello di Aglie’ (+17%),dal Teatro Farnese diParma (+16%) al Castellodi Torrechiara a Laghira-no (+25%), dal Mausoleodi Teodorico a Ravenna(+16,6%) al Palazzo Far-nese di Caprarola(+14%), dall’Anfiteatroromano di Santa MariaCapua a Vetere (+15%)alla Pinacoteca Naziona-le di Bologna (+35%),dalla Galleria Spada diRoma (+26,7%) al MuseoNazionale delle residen-ze napoleoniche di Por-toferraio (+186,2%) nelbicentenario dell’esilioall’Elba dell’Imperatoredi Francia, dal museo ar-cheologico cerite di Cer-veteri (+70,5%) alla pina-coteca nazionale di Fer-rara (+20,5%), dallaTomba di Virgilio a Na-poli (+26%) al PalazzoDucale di Sassuolo(+34,3%), dal Museo na-zionale etrusco alla Roc-

ca di Albornoz di Viterbo(+61,9%) al Palazzo diTeodorico di Ravenna(+26,62%), dal Museo ar-cheologico nazionaleconcordiese di Porto-gruaro (+40%) a PalazzoAltieri di Oriolo Romano(+111%), mentre in Um-bria il museo archeologi-co di Spoleto registra unbuon +20,5%. Infine inSardegna a Sassari ilmuseo nazionale archeo-logico etnografico “Gio-vanni Antonio Sanna”cresce del +23%.Importante nel 2014 lacrescita dei visitatori nel-le regioni del Sud, dove aun +108,2% di crescita inCalabria, dovuto essen-zialmente alla riaperturadel Museo Nazionale Ar-cheologico di Reggio Ca-labria e dei suoi Bronzidi Riace con un aumentodel +1.601% di pubblico,si affiancano incrementia due cifre in Sardegna eBasilicata, dove il pubbli-co è aumentato rispetti-vamente del 28,5% e del14,3% grazie ai buoni ri-sultati del Museo Nazio-nale Archeologico di Ca-gliari, che ha visto un au-mento del 120% di in-gressi, e dell’area archeo-logica di Tharros a Ca-bras, in Sardegna conuna crescita del +77%, edel Museo Nazionaled’Arte Medievale e Mo-derna di Matera, dove gliingressi aumentano del

+47%, e del parco ar-cheologico di Metapon-to, +26%, in Basilicata.Sempre al Sud, il MuseoArcheologico Nazionaledi Taranto fa registrareuna crescita di pubblicodel +87,4%. IMPORTANTE IN TER-MINI assoluti, anche il

risultato della Campania,che nel 2014 ha visto ol-tre 500.000 visitatori inpiù affollare i propri mu-sei, pari a un incrementodell’8,4%. Una perfor-mance che porta que-st’ultima regione a unsoffio dal secondo postotra le regioni con il mag-gior numero di visitatorinei musei statali: dietro ilLazio, campione indi-scusso con quasi18.390.000 ingressi, ri-mane infatti ancora laToscana con soli 16.000visitatori in più rispettoalla Campania: 6.546.762contro 6.530.855.

Villa Adriana e Villa d’Este visite in aumento

Nel 2014, rispetto al 2013, nei musei italiani sono aumentativisitatori, introiti e ingressi gratuiti. Secondo i dati forniti nei giorniscorsi in una conferenza stampa dal ministro dei Beni culturaliDario Franceschini nel 2014 i visitatori sono stati oltre 40,2

milioni (+6,2% rispetto al 2013, che corrisponde a +2,3 milioni divisitatori). Per quel che ci riguarda Villa Adriana ha avuto un

incremento di pubblico dell’11,9%, mentre Villa d’Este del 15,9%

La festa dei Migrantes

Come ogni anno torna, nella parrocchia di SantaMaria Goretti a Villalba, via Napoli 14, la festadei Migranti. E’ la centounesima Giornata mon-diale dei Rifugiati e di tutti coloro che, per unmotivo sicuramente importante, hanno lasciatoil suolo in cui sono venuti al mondo.Per una serie di ragioni, evidenti ed attuali, la ri-correnza quest’anno assume un significato par-ticolare cui la tradizionale lettera, che il Papascrive nell’occasione, sarà letta, ascoltata e com-mentata con grande attenzione.Dopo la messa, il tradizionale pranzo insieme, lamusica ed i balli, per condividere e confondersicome abitanti di un unico mondo che chiede Pa-ce e solidarietà. L’invito è aperto a tutti.

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TIVOLI - Merci esposte fuori dai negozi, dal Comu-ne un giro di vite per il decoro cittadino. Vietateda Palazzo San Bernardino ogni tipo di esposi-zione di prodotti, alimentari e non, fuori dai lo-cali commerciali sia che si trovino su aree pub-bliche sia su aree private. Una decisione presa –secondo l’Amministrazione – anche per tutelareil centro storico che, come spiegano dal Munici-pio, “forse il più importante della regione dopoquello di Roma, che deve essere curato per acco-gliere degnamente cittadini e turisti”.L’ordinanza è stata firmata pochi giorni fa dalsindaco Giuseppe Proietti e, per farla rispettare,sono state disposte, come prevedono leggi e re-golamenti, multe ma anche la chiusura degli stes-si negozi da 3 giorni fino ad un massimo di 20.Esclusi dal provvedimento i chioschi di fiori epiante “in sede fissa” per i quali sono state predi-sposte delle specifiche prescrizioni come l’utiliz-zo di espositori verticali.“Si è ritenuto necessario adottare un insieme dimisure volte a ga-rantire una serenae civile conviven-za nel rispetto re-ciproco, la vivibili-tà degli spazi pub-blici e il decoro -ha dichiarato ilsindaco GiuseppeProietti -. La tute-la e il miglioramento della civile convivenza e del-la qualità della città rappresentano un obiettivostrategico di questa amministrazione comunale”.Contraria ovviamente la gran parte dei commer-cianti che vedono ridurre, pur avendo pagato l’oc-cupazione di suolo pubblico, la possibilità diesporre le proprie merci ad avventori e turisti.

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AFFITTI

TIVOLI - Il 15 gennaio,dopo un lungo rinvio,dovuto anche all’inter-ruzione dell’Empolita-na agli Arci, partirà lanuova ztl tiburtina. Te-lecamere in funzione incorrispondenza dei var-chi di accesso della cit-tà.Potranno transitarelungo la parte inizialedi via Domenico Giulia-ni e via Ponte Gregoria-no, via S. Valerio e viaMauro Macera solo i re-sidenti e coloro chehanno diritto a richie-dere il permesso a pa-gamento. Restano in vi-gore, attive già da anni,la ztl controllata a viadel Colle e la zona pe-donale di piazza e viaPalatina.Il centro storico di Tivo-li sarà quindi tutto offlimits per chi non ha ilpermesso.Il rinvio (l’attivazioneera prevista a dicem-bre) era già stato richie-sto per il periodo nata-lizio.Pro e contro, due sonole scuole di pensieroche accolgono questedisposizioni restrittiveal traffico dell’ammini-

strazione comunaleguidata da GiuseppeProietti.La prima, favorevoleparte dalla cultura am-bientalista che tende arestringere dove si può,il permesso di circolarenei centri storici persalvaguardarne innan-zitutto la vivibilità. Fa-vorevoli ovviamentequelli che potrannoavere i permessi ma so-prattutto coloro che vi-vono nel centro storicoe subiscono le emissio-ni dei tubi di scappa-mento insieme al rumo-re amplificato dallestrade strette e dal sel-ciato. Giova anche ri-cordare, nell’occasione,che la pavimentazionea selci come viene in-

stallata, poco sopportail traffico automobilisti-co.I contrari ritengono, in-vece, che l’ulteriore re-strizione sia inutile eanzi dannosa perchétenderà a rendere anco-ra più “vuote” le vie delcentro senza eliminaresoste selvagge o intasa-menti. Già oggi il traffi-co veicolare nelle vie in-teressate è molto ridot-to se non in alcuni mo-menti della giornata(per esempio all’entratae all’uscita dalle scuole)che però potrebbero es-sere regolati e control-lati dalla polizia locale.Problemi non trascura-bili vengono evidenziatiper il carico e scaricodelle merci per le attivi-

tà commerciali all’inter-no del centro storicomentre i parcheggi nel-le zone limitrofe, giàora insufficienti soprat-tutto la mattina, saran-no ancor più presi d’as-salto.L’incubo delle personeche vengono a Tivoli dafuori per lavoro, pershopping o per altrimotivi crescerà.La ztl, che funzioneràdalle 8 alle 20 (domeni-ca e festivi dalle 8 alle14), non risolverà peròil problema delle ore se-rali, quando i turni or-dinari dei vigili sonoconclusi e il traffico e lasosta selvaggi si impa-dronisco di tutte le viedel centro, marciapiedidi piazza Rivarola inparticolare.La fase sperimentaledurerà un mese, passa-to il quale, la Polizia lo-cale comincerà a com-minare le sanzioni. Per eventuali variazionial provvedimento oc-correrà un monitorag-gio di qualche mese inbase al quale si potran-no realizzare modificheper il progetto definiti-vo.

Torna la nuova Ztl tiburtina Merci off limits

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TIVOLI - Il traffico automo-bilistico e pedonale lungola via Empolitana, interrot-to il 22 dicembre scorso incorrispondenza degli archidell’acquedotto romano“Marcio” per una vistosacrepa che poteva pregiudi-carne la stabilità, ha ripre-so a scorrere il 5 gennaio. Si è trattato di un interven-to molto rapido per il qualeil Sindaco Giuseppe Proiettied il settore lavori pubblicidel Comune si sono prodi-gati, ottenendo dall’impre-sa cui si sono affidati conun procedimento di urgen-za, l’impegno di lavorarecon orario prolungato an-che nei giorni festivi.D’altronde, l’interruzionedi una strada a grande traf-fico, che collega a Tivoli unquartiere periferico impor-tante come gli Arci ed i Co-muni della valle Empolita-na, aveva messo in crisimigliaia di persone cheavevano a disposizione,A24 a parte, un percorsoalternativo notevolmente

più lungo attraverso CastelMadama-Via Tiburtina Va-leria, oppure una stradasterrata che, seppur siste-mata in fretta, si è rilevatapoco praticabile, anchegrazie alle temperature ge-lide del periodo natalizio.Ristabilita la normalitàgrazie all’esborso di circa200.000 euro, prelevati dalFondo di emergenza, oc-corsi per la messa in sicu-rezza provvisoria del mo-numento e di via Valle Ar-cese, per il Comune di Ti-voli è arrivato il momentodi chiedere agli enti com-petenti il rimborso dellespese.Le risposte, arrivate via faxcon grande rapidità al Co-mune, dalla Provincia diRoma e dalla Soprinten-denza per i Beni archeolo-gici del Lazio, hanno stupi-to il primo cittadino tibur-tino: per la Provincia, di-sponibile solo ad una colla-borazione di tipo tecnico,la competenza sul monu-mento è della Soprinten-

denza e ad essa spettano leopere di consolidamento.La Soprintendenza ritienele opere realizzate funzio-nali unicamente alla ripre-sa della circolazione e deltutto temporanee e resta inattesa di una proposta diintervento di restauro con-servativo dell’arco del-l’Aqua Marcia.In poche parole sembra dicapire che, per l’Ente pro-vinciale le spese sono a ca-rico della Soprintendenza,mentre l’Ente ministerialesembra far intendere che leopere realizzate, finalizza-te solo alla riapertura deltraffico e non al consolida-mento dell’importante ru-dere, non sono di sua com-petenza.In poche parole è facilesupporre che nessuno sem-bri disponibile a rimborsa-re il Comune tiburtino.Nel 2011 però, l’Ente di tu-tela provvide a demolire iltratto di acquedotto chesempre agli Arci franando,aveva bloccato via dei Ru-

deri romani ed attivò uncantiere per il consolida-mento che ancora è in ope-ra.Allo stesso modo, la Pro-vincia di Roma mise in si-curezza la frana che nellostesso anno aveva costrettoad istituire il senso unicoalternato.L’auspicio del Sindaco Pro-ietti è che i due Enti rag-giungano rapidamente unaccordo che, come avven-ne per un fatto analogo ac-caduto nel 2012, portò adun finanziamento condivi-so finalizzato alla messa insicurezza dello stesso ma-nufatto.Altro auspicio, questa voltadegli abitanti di Tivoli, Ca-stel Madama e dei paesidell’Empolitana, è quelloche auspica la realizzazio-ne di quel nuovo Ponte de-gli Arci approvato e pre-sentato nel 2009 ai sindacidi Tivoli e Castel Madamada Zingaretti con un finan-ziamento di 4.000.000 dieuro.

“Ferito” uno dei gigantidell’acqua, lunedì 22 di-cembre 2014 un camion haurtato l’arcata dell’AquaMarcia e crea il dissestonella muratura millenaria;una crepa pregiudica l’as-sesto statico dell’acquedot-to che appare oggi ai nostriocchi fasciato e messo insicurezza, in attesa di in-terventi conservativi piùconsistenti e meno invasi-vi.Nei giorni del disagio sinoal 5 gennaio 2015 si è dettoe sentito di tutto, dal “but-tiamolo giù” a “smontia-molo e ricostruiamolo ol-tre”. Nessuno però si è in-terrogato su dove sono an-dati a finire quei soldi cheapparivano già stanziatiqualche anno fa, da cuiconseguì una bella quantofasulla campagna elettora-le, che sbandierava quellache doveva essere una sor-ta di bypass, da iniziarel’indomani, e che avrebberisolto il problema. Col dubbio amletico restia-mo; siamo certi, invece,dell’importanza di queimonumenti che meritanoil nostro reverenziale ri-spetto, ammirazione e neiconfronti dei quali abbia-mo degli imperativi, impo-sti peraltro anche dalla leg-ge, ovvero, conservare peri posteri le tracce del pas-sato.E pensare che, secondo al-tre logiche, questa valle equesto tratto a tutti gli ef-fetti potrebbe essere unparco archeologico che,con le sue vetuste emer-genze, potrebbe addiritturaportare opportunità di la-voro per operatori turistici

e per coloro che benefice-rebbero della vicinanza diun circuito turistico; in-somma gli archi non sonoun problema ma un van-taggio, basterebbe saperneusufruire.In questo tratto di mondo,convergono ben quattrodei nove acquedotti che ri-fornivano Roma Antica! Èuna situazione ecceziona-le!La località degli Arci, tral’altro, deve il suo nomeproprio dalla presenza divarie arcate dei diversi ac-quedotti romani, che vali-cavano il fosso Empiglio-ne, dopo il qualepenetrando ilmonte Sant’An-gelo in Valle Ar-cese, piegavanoverso ovest, se-guendo le faldedi Colle Ripoli.Ad esser statocolpito è l’ultimofornice, ovveroarco conservatodi una serie diarcate che soste-nevano lo speco,ossia il condottodell’Aqua Mar-cia, fatto co-struire dal Sena-to Romano nel 146 a.C. peropera del Pretore Q. MarcoRe, con una spesa di210.000 scudi circa. Dalnome del Pretore l’acque-dotto si chiamò dell’AquaMarcia. Quest’acqua eraconsiderata dai Romani lapiù pregevole per l’uso dibevanda. Detta sorgenteaveva origine sotto la zonadi Arsoli.L’arcata realizzata in operacementizia con paramento

a blocchi di tufo, e sorrettada piloni larghi 3,8 metri edistanti 5,75; i conci origi-nali si sono mantenuti soloin corrispondenza dellaghiera e delle spalle dell’ar-co. La tipologia costruttivaè riferibile cronologica-mente ai restauri del con-dotto eseguiti in età Augu-sta. All’epoca dei flavi (gliimperatori che costruironol’anfiteatro Flavio ovvero ilColosseo) i pilastri furonofoderati da una muraturain opera laterizia, oggi visi-bile solo sotto il pilone piùa monte, che ridusse la lu-ce dell’arco a soli 3 metri.

Tale fu da allora in poi lalarghezza della carreggiatadell’antico percorso viario.Sotto il pilone meridionaledell’arco dell’Aqua Marcia,a quota 236,41 metri è visi-bile lo speco dell’Anio Ve-tus, fatto costruire durantela Repubblica Romana nel273 a.C., attingeva acqua aventi miglia da Tivoli e ar-rivava fino alla PortaEsquilina in Roma.Il terzo acquedotto a trac-

ciare la zona, fu l’acque-dotto dell’Aqua Claudia, fuiniziato da Caligola e ter-minato nel 54 d.C. dall’Im-peratore Claudio, dal qualeprese il nome. Esso pren-deva l’acqua da tre sorgentinei pressi di Subiaco. Il quarto acquedotto checaratterizza la zona è chia-mato dell’Aniene Nuovoper distinguerlo dal Vec-chio fu iniziato sempre daCaligola e completato da

Claudio. Attingeva acquacinque miglia dopo Subia-co. Poiché sembra che du-rante le piogge pescasseacqua torbida, Traiano feceaprire un nuovo canale inuno dei laghi artificiali so-pra la villa di Nerone. Ilsuo arco che si trova a ca-vallo della strada Arci, fuutilizzato come fortilizio:vi fu murata una porta peril transito obbligato e fufortificata la torre sopra-stante, nel XIV secolo. Sul-la porta venne realizzatoun affresco che riportaval’effige della Vergine colBambino, ancora visibile.Verso la fine del pontificatodi Pio IX l’acqua Marcia fudi nuovo incanalata e por-tata fino a Tivoli, di quiproseguiva per Roma den-tro tubature di ghisa, ingran parte interrate, conun percorso completamen-te cambiato.Nella stessa zona degli Arci

è situato anche il ponte sulfosso, ad una sola arcata,della strada Empolitana,fatto costruire nel 1755 sudisegno del MarcheseTheodoli.Onore e vanto dovrebberoprovare gli abitanti dellazona e schierarsi a prote-zione dei testimoni dell’an-tichità del luogo, a dire ilvero c’è chi s’è commossoall’indomani dell’incidentea vedere legato come unsalame il vetusto arco; ed èproprio sperando in senti-menti colti e raffinati, oltreche illuminati da quellache si chiama ragione, unintervento breve e rapidocome quello realizzato perfar fronte all’emergenza af-finché l’antichità vengapreservata e valorizzata co-me in una società, che sidica civile, normalmente sifa!

Ilaria Morini

Arco dell’Acqua Marcia, l’iter dei lavori

Riaperta la via Empolitana altraffico grazie alla messa in

sicurezza provvisoria del fornicedell’acquedotto Marcio, tornatoalla regolarità il transito di auto epedoni, adessdo è il momento di

fare i conti, Provincia eSoprintendenza però, sembranoscaricare sul Comune di Tivoli il

costo dell’emergenza.

“Ferito” uno dei giganti dell’acqua

Dopo le battaglia delsindacato, finirà in Re-gione la questione dei 28dipendenti licenziati daColle Cesarano. I lavora-tori sono diventati inesubero dopo la decisio-ne, da parte dei verticiregionali, di adottareuna direttiva del 2004che prevede la sostitu-zione del personale sani-tario con quello sociale.Ora, dopo gli attacchidella Cisl Fp – che datempo sta cercando unasoluzione per queste 28persone - è arrivato l’af-fondo del Movimento 5Stelle con un’interroga-zione urgente firmatadai due consiglieri Davi-de Barillari e DevidPorrello.“La procedura – spiega-no dal M5S in una no-ta – di licenziamentocollettivo, la quinta dal2010, ha per causa, se-condo la Geress, l’ester-nalizzazione di alcunefunzioni amministrativee di manutenzione e ilfatto che i 28 lavoratorirappresenterebbero fi-gure professionali nonpreviste dalle normativeregionali. Geress (la so-cietà proprietaria della

struttura di Colle Cesa-rano) comunica di volerlicenziare 28 dipendentiper esubero ma allostesso tempo dichiara diessere carente di 29 figu-re professionali tra tera-pisti ed educatori. - af-ferma Barillari - ColleCesarano ha goduto di 3anni di CIG in deroga edè stata accreditata dallaRegione dopo aver veri-ficato il possesso dei re-quisiti. È evidente chec’è qualcosa che nonva”.“I consiglieri chiedono aZingaretti se ritiene op-portuno sospendere l’ac-creditamento istituzio-nale della Geress fino al-la verifica del rispettodei requisiti organizzati-vi - conclude la nota - in-formare l’Autorità giudi-ziaria o effettuare con-trolli, anche con l’ausiliodei NAS, nelle case dicura accreditate dallaRegione Lazio che han-no attivato procedure dilicenziamento collettivoper esubero di persona-le, beneficiato della CIGin deroga o applicatoparticolari condizionicontrattuali ai dipen-denti”.

IL SINDACATO - “DallaRegione vogliono sosti-tuire il personale sanita-rio con quello sociale –ha commentato il Segre-tario territoriale Roma eRieti Cisl Fp, DimitriCecchinelli – in base adun decreto legge del2004 mai entrato in vi-gore. Cambiano il perso-nale ma non cambiano ipazienti, così c’è rischioper loro”. Una decisionesubito contestata dallaCisl Fp che, per lottarecontro i 28 licenziamen-ti, è arrivata fino in Re-

gione. “E’ gravissimo che nelmomento in cui siamostati chiamati in causadalla Regione, chiamatidalla stessa segreteriadella Cabina di Regiaper la vertenza di ColleCesarano, dopo averavuto rassicurazioni cheil problema sarebbe sta-to risolto, all’ultimogiorno utile per chiude-re la vicenda la riunioneè stata disertata dal rap-presentante della Cabi-na di Regia stessa”.

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Il Consiglio comunale di Guidonia Montecelio torneràa riunirsi in seduta pubblica straordinaria giovedì 15gennaio. La sessione è stata convocata per le ore 8,30dal presidente Marco Bertucci e si aprirà con lo spazioriservato alla modifica della deliberazione del consi-glio comunale del 22 dicembre per poi passare alla di-scussione dei controlli anticorruzione da attuare pergarantire la regolarità amministrativa.Sotto la lente di ingrandimento del Consiglio comuna-le la verifica della regolarità degli appalti, la correttaprocedura delle assunzioni e la possibilità di rotazionedei dirigenti.Un bel banco di confronto viste le recenti inchieste su“Mafia Capitale” e le conseguenti direttive del SindacoRubeis per una verifica sull’applicazione della norma-tiva antimafia e anticorruzione in tutti i settori del-l’amministrazione della Città dell’Aria.

Colle Cesarano: 28 licenziamenti

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Guidonia in consiglio il 15 gennaio

Un’interrogazione al Presidentedella Regione da parte del

gruppo del Movimento 5 Stellee la presa di posizione della Cisl

14 gennaio • XL • n. 01/2015 7

Tiro a Segno...Tiro a Segno...uno sport da provareuno sport da provare

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CHIUSO

Siamo alle battute conclusive, il nuovo atto aziendaledell’Asl Roma G sta per essere approvato. Proprio inquesti giorni il direttore Generale Giuseppe Caroli lo di-scuterà in regione dopo averlo già presentato nello scor-so autunno. L’atto aziendale è il documento che ridisegna la struttu-ra dell’Azienda sanitaria per i prossimi anni, è il proget-to di come funzionerà la Roma G nel prossimo futuro.Un documento importante, quindi, su cui però pesano,e molto, i problemi storici di questa Asl e, su tutti, la ca-renza di organico. Come una coperta corta purtroppoqualche parte la lascia sempre scoperta, anche questoatto aziendale qualche pecca, come denunciato dai sin-dacati, sembra averla. Con una lettera inviata al responsabile della Cabina diRegia per la sanità, Alessio D’Amato, la Cisl Fp fa l’elen-co di queste carenze. “Con amarezza – ha scritto il Segretario Territoriale CislFp Roma e Rieti, Dimitri Cecchinelli - possiamo affer-mare che in questo Atto Aziendale hanno prevalso logi-che di consenso politico rispetto a logiche di natura tec-nica. Queste le nostre perplessità già esposte alla Dire-zione Generale della Asl RmG”.

POSTI LETTO“La prima osservazione di carattere generale è rivolta almancato rispetto dello standard nazionale. Non è accet-tabile infatti la chiusura di interi Ospedali e/o Repartidella Asl RmG: i sei ospedali (Tivoli, Monterotondo, Col-leferro, Palestrina, Subiaco, Casa della salute di Palom-bara, ndg) dispongono di soli 500 posti letto per acuti afronte dei 1452 previsti, con un rapporto di 1,02posti/letto ogni mille residenti rispetto ai 2,97 previstidallo Standard Regionale. Tutto ciò si verifica poiché èvenuta a mancare una ricognizione della rete ospedalie-ra, finalizzata ad una distribuzione omogenea della stes-sa sul territorio che avrebbe dovuto rilevare in manieraconcreta i flussi dei bisogni assistenziali correlati allecarenze e/o eccedenze di posti letto per acuti nelle zone

interessate. È evidente la discrepanza di risorse esisten-te tra le Asl di Roma Capitale rispetto a quelle dell’AreaMetropolitana”.

LE “STRUTTURE SEMPLICI”Scendendo nei particolari, la prima critica alla bozzadell’atto aziendale riguarda la mancata indicazionenell’organigramma di tutte le strutture semplici. Nonsono state riportate linee funzionali necessarie a questaASL per bloccare in parte la mobilità passiva statistica-mente molto elevata”.LE CONTRADDIZIONI “Analizzando sommariamente l’organigramma, aumen-tano le strutture di tipo amministrativo assolutamentein controtendenza con le indicazioni del Governo Na-zionale sul Pubblico Impiego. Si tagliano decisamentele Strutture Sanitarie Ospedaliere e non vengono poten-ziate quelle Territoriali. La Csil punta la sua attenzioneanche sul progressivo ed inesorabile deperimento di ri-sorse umane e materiali presso i Presidi Ospedalieri diTivoli , Palestrina, Subiaco, Monterotondo,Colleferro,non più sostenibile”. LE EMERGENZE“Il Dea (Dipartimento di emergenza ed accettazione, ov-vero il pronto soccorso di Tivoli, ndg) e i vari ProntoSoccorso della Asl RmG vedono il personale costretto aturni massacranti. Il blocco del turn-over ci vede in cor-sa continua per scongiurare la chiusura di interi repar-ti”.“Continuano a mancare una risonanza magnetica, unReparto di Emodinamica, un sistema di comunicazioneefficiente per la consulenza telemetica con il PoliclinicoUmberto I, le Superfici Eliportuali, le TAC restano aper-te in h 12 per carenza di organico”.

Asl RmG, il nuovo atto aziendale

Un laboratorio dedicato aiglaucomiAl via un centro specializzato nell’ospedaleSan Giovanni Evangelista di Tivoli. L’Ambu-latorio è attivo il martedì ed il venerdì, dalleore 8.30 alle ore 13.30, e per informazioni supuò contattare 0774.316 4803. La prestazio-ne si può prenotare tramite il CUP Regionale(803 333), oppure direttamente al CUP dipresidio.I glaucomi sono un tipo di malattia oculareche creano danni cronici e progressividel nervo ottico. Nei casi più gravi può pro-vocare lesioni irreversibili. Se non diagnosti-cato in tempo, quindi, può causare danni serialla vista e, in alcuni casi, ipovisione o cecità.

Il giorno 6 gennaio 2015 è venuto improvvisamente amancare il prof. Orlando di Giovannangelo di 54 anni.Il dirigente scolastico, il Dsga, i docenti ed il persona-le Ata dell’Itts A. Volta sedi di Tivoli e Guidonia sonocon affetto vicini alla famiglia e non dimenticherannomai il grande Orlando docente straordinario di mate-matica e uomo meraviglioso ed insostituibile.

Tivoli guarda il mondo: il GuatemalaOrganizzata dagli“Amici di Don Ulisse”,nella graziosa Sededell’Associazione diVia San Vincenzo 2 , siè tenuta nel periododelle festività una inte-ressante mostra perso-nale del fotografo Ro-berto Giagnoli dedi-cata al Guatemala. Lesplendide immaginidella mostra hannorappresentato congrande efficacia unmondo affascinante di persone e luoghi nel momento pulsante della vitaquotidiana. Si è trattato di un reportage originale ed inedito del nostro con-cittadino giramondo che ha ritratto i personaggi di un’antica civiltà la cuicultura viene preziosamente mantenuta in vita con grande orgoglio. Com-plimenti all’artista Roberto Giagnoli ed i migliori auguri all’AssociazioneAmici di Don Ulisse che ha in programma di ospitare altre mostre di arti fi-gurative e presentazioni di opere letterarie.

Novità al Centro Culturale PacificiAbbiamo salutato da poco il 2014, un anno ricco di bei momenti trascorsiin allegria, ma anche di importanti cambiamenti per l’associazione. Sempre pronta a rinnovarsi, ha affidato maggiori responsabilità ai giovani,come frutto del loro percorso di crescita di questi anni. L’educatrice MartinaBalzarotti è stata nominata nuovo Presidentedell’associazione, mentre Chiara De Luzi comenuovo membro del direttivo, che vede già da tem-po la presenza degli altri giovani educatori Vale-rio e Adriano Fattore. Ma senza mai dimenticare chi ha contribuito alsuo sviluppo dal 1992 ad oggi, come Angela Do-minici, nominata socio onorario e MassimilianoIannilli, punto di riferimento all’interno del con-siglio direttivo.Gli incontri settimanali vedono la partecipazione costante tutti gli oltre 50ragazzi strutturati accuratamente per ogni fascia d’età. Le attività si svolgo-no tutti i venerdì dalle 15:30 alle 17:00 per la prima media e dalle 16 alle17:30 per la seconda presso le scuole medie di Villa Adriana, dalle 15:30 alle17:00 per il gruppo di terza presso Spazio Giovani. Due i prossimi appuntamenti da non perdere: Venerdì 13 Febbraio “Festadi Carnevale” con spettacoli, giochi, balli, musica e sfilate presso i localidell’I.C. Vincenzo Pacifici e Domenica 22 Febbraio “Gita sulla Neve”, aMonte Livata durante la quale i ragazzi avranno l’occasione di divertirsi nel-le discese con i bob e nella gara dei pupazzi di neve in compagnia dei nostrianimatori. (Nella foto la consegna dell’attestato di socio onorario ad AngelaDominici da parte del neo presidente Martina Balzarotti)

Per ulteriori informazioni seguiteci sulla pagina Facebook e su www.centrocultvp.com tel. 0774 534204

“Corrispondenze” dei Lettori viraliCorrispondenze, lettere, minute, missive,scambi epistolari permettono di comunicareil proprio stato d’animo o di raccontare un av-venimento a un amico reale o immaginario.Molti libri italiani e stranieri, a partire daiclassici latini fino a Goethe e a Foscolo, hannocontribuito a creare un genere letterario, il ro-manzo epistolare, che ha fatto la storia dellaletteratura. Inserite nell’intreccio o messe aimargini, formali o piene di passione, autenti-che o basate sulla finzione, le lettere ritraggo-no la vita reale che invade il romanzo, in unmodo di rapportarsi all’altro e alla carta chenon è andato perduto, nonostante i nuovimezzi di comunicazione consentano unoscambio più veloce e diretto.Per analizzare questo fenomeno, Lettori Virali organizza a Guidonia, unAperiLibro, per la prima volta a tema, dal titolo “Corrispondenze”, in cuiverranno lette ad alta voce, le lettere che avremmo voluto ricevere e quelleche avremmo voluto spedire. L’incontro è aperto a tutti.L’AperiLibro, al costo di 7,00 e 5,00 euro per i soci, si svolgerà il 20 gennaio2015 alle ore 19.00 presso Le Quattro Vigne, in Via Romana 1 (dir. Mon-tecelio), Guidonia.

www.lettorivirali.org Facebook: Lettori Virali

14 gennaio • XL 8

... e sono 100 anniValentina Ciccotti ha tagliato il traguardo dei 100 anni e tutta la comunità diMontecelio ha festeggiato con lei. Nata il 7 gennaio del 1915, Valentina conser-va dentro il suo cuore i ricordi di una vita difficile e piena di soddisfazioni. Havoluto festeggiare con una messa cantata e un brindisi nel Centro Anziani diMontecelio, perfettamente organizzato dalla presidente Velia Tronti.Alla festa hanno preso parte anche il sindaco di Guidonia Montecelio EligioRubeis, l'assessore aiServizi sociali MarcoBerlettano, il funziona-rio Mauro Masciarelli eil consigliere comunaleMarianna De Maio.Il sindaco Rubeis ha re-galato un mazzo di fiorie una riproduzione dellaTriade Capitolina (ilgruppo scultoreo ritro-vato a Guidonia all'in-terno del Parco dell'In-violata nel 1994 e torna-to a casa pochi mesi fagrazie al lavoro svoltodallo stesso Rubeis e daisuoi collaboratori). Il primo cittadino si è fermato a parlare con Valentina rac-cogliendo considerazioni importanti sulla sua vita personale. La signora Cic-cotti ha evidenziato un grande orgoglio legato alle origini di Montecelio.“Lo spirito di Valentina deve accompagnare tutti noi, è un esempio per la nostracittà. Questi appuntamenti ci ricordano e ci fanno comprendere dove può ar-rivare una persona con una grande forza di volontà. Non ci sono limiti alle no-stre capacità e quando arriviamo a 100 anni con un contributo così preziosoper la vita nostra e della comunità allora possiamo sentirci felici”, il saluto delconsigliere comunale Marianna De Maio.Circa 200 persone hanno assistito al brindisi all'interno del Centro Anziani, do-ve a dominare la scena è stato uno striscione con il seguente messaggio: “Fe-steggiamo la giovinezza dei suoi 100 anni di gioia e amore per la vita. I nostripiù cari auguri per un traguardo importante, unico e raro”. (DD)

Il carnevale si avvicina, la prima sfilata èormai alle porte. La kermesse, edizione2015, prenderà il via il 25 gennaio e prose-guirà fino al 14 febbraio con appuntamentiin tutti i quartieri della città ed “intrusioni”dal carnevale di Subiaco e dei ragazzi deiCentri per richiedenti asilo politico di Tivo-li che sfileranno insieme alle Tamburellaretiburtine. A Tivoli carri allegorici e gruppi mascheratisfileranno lungo il tradizionale percorsodomenica 25 a cui si unirà una delegazionesublacense, giovedì 1° febbraio, domenica8 e domenica 15. Il 22 servirà per recuperare eventuali sfila-te saltate a causa del maltempo. A VillaAdriana, invece, sfilata sabato 7 e sabato14. Il 17, poi, al teatro Giuseppetti spetta-colo teatrale Cabarenoir, del regista MarcoBonamoneta. Sono previsti, poi, mercatini ed eventi nelcentro storico. In via del Trevio e lungo viaColsereno, poi, 14, 15 e 17 appuntamentispeciali per il Carnevale con animazioneper bambini, palloncini, truccatori, sfilatadi bambini mascherati, giochi e, l’ultimogiorno, degustazione di frappe, castagnolee bombe.

Carnevale 2015, le sfilat

Musica al LegendProseguono le serate musicali al pub-pizzeria di Guidonia in via della Pie-trara 32: Venerdì 23 gennaio si esibi-sce il gruppo rock “Civico 8” mentre imigliori musicisti che hanno parteci-pato al Tibur SupeR Boom sarannosul palco in una serata cover Venerdì30 gennaio.

Teatro all’ImperialeContinuano gli spettacoli della stagio-ne teatrale a Guidonia con un calen-dario ricco quanto importante. A gen-naio il 16 e 17 toccherà a GianlucaGuidi con la commedia “Oscar”men-tre il 23 e il 24 sarà rappresentato “Ilbell’Antonio” con Andrea Giordana egiancarlo Zanetti

Presentato domenica alDubai Café il casting di“Up to you”, letteral-mente “sta a te”, formattelevisivo che lancia igiovani e meno giovaninel panorama musicale.Al termine del corso,previsto solo per le per-sone ritenute idonee,diverse produzioni inpalio e una audizioneprivata con il noto pro-duttore discograficoFrancesco Monteleone.Domenica è stata anchel’occasione per abbrac-ciare Ivano Michetti eTiziano Leonardi, deiCugini di Campagna,ospiti d’onore della Me-dia Event, produttricedell’evento. Direttamen-te da “Ti lascio una can-zone” Maurizio Lipoliche ha cantato “A te” edil suo brano “Albero pa-dre”, scritto e diretto daAlex Parravano. Per la categoria 14-20 sisono esibiti Licia Amo-dio, Noemi Parolio, Se-rena Quattrocchi, Fla-via Picconeri, AlessiaTorri, Ilaria Graziosi eMartina Piccheri. Per lacategoria 21-35 ClaudiaRosati e Chiara Saraci-no. Come cantautoreLuca Fattinanzi.Prossimo appuntamen-to il 24 gennaio conl’inizio degli appunta-menti con i partecipan-ti. Nello studio televisi-vo in allestimento sopraal Dubai Café ci saran-

no due incontri al meseche si trasformerannoin puntate da 25 minutivisibili su Gold Tv, Su-pernova ed Europa Tv.Si lavorerà soprattuttosulla lettura di un bra-no e sulla presenza sce-nica. L’obiettivo è quel-lo di formare nuovi ta-lenti e di portarli all’at-tenzione di FrancescoMonteleone, primo pas-so verso Sanremo Gio-vani e una carriera arti-stica di successo.Oltre a Carmine D’Urso(Media Event), lo stafforganizzativo può con-tare sulle figure del di-rettore artistico Pino LaPenna, sul responsabiledella formazione AlexParravano e sulla coor-dinatrice Luisa Chille-mi.

Danilo D’Amico

Ha aperto il 5 dicembreun nuovo pub a Guido-nia Montecelio, “OldIreland”. Stile irlandesee arredamento vintageall’interno del comples-so La Sorgente di ColleFiorito. In 170 mq va-rie zone, la pedana pergli eventi musicali edue televisioni per se-guire insieme i grandiavvenimenti sportivi enon solo. Un luogo diaggregazione in piùnella Città dell’Aria do-ve sono ancora troppi igiovani che decidonodi passare a Roma leloro serate con tutti irischi del caso. Al pub“Vecchia Irlanda” (que-sto il nome su Facebo-ok dove è possibile te-nersi aggiornati suglieventi in programma)

non manca nulla, ne-anche un ampio e co-modo parcheggio. Sipunta molto sulla cuci-na, street food ameri-cano e qualcosa di te-desco per accontentaretutti i gusti. Inoltre bir-re artigianali, succhi difrutta biologici e dolciricercati.

I gestori sono MatteoMuggeo e FrancescaRomana Pagliaro:“Ringraziamo le nostrefamiglie e tutti gli ami-ci che hanno sostenutoquesta nostra iniziativa– commenta la giovanecoppia -. Abbiamo pre-so questa decisione do-po una lunga riflessio-

ne perché eravamoconsapevoli dei rischi,considerando il mo-mento dell’economia edell’imprenditoria. Ilnostro obiettivo è quel-lo di creare un luogo disocializzazione per lanostra città”.“Old Ireland” resteràchiuso il lunedì. Pur trovandosi in unaposizione di raccordotra Guidonia, ColleFiorito, il Bivio e la vi-cina Tivoli Terme, “OldIreland” è fuori dalcentro abitato e non ri-sente di tutti quelleproblematiche di unpub a ridosso delle abi-tazioni. Nel 2015 arri-veranno anche le seratecon gli intrattenimentimusicali.

“Vestire gli ignudi” MONTECELIO - Univer-so Famiglia, associa-zione nazionale senzascopo di lucro nata nel2013 a Roma per riu-nire professionisti eoperatori dell’ambitolegale, psicologico esociologico, impegnatinegli studi, nella ricer-ca, nella consulenza enell’assistenza civile epenale, in materia difamiglia, minori, convivenze, adozioni e immi-grazione, sbarca in provincia, nella città di Gui-donia-Montecelio. Peculiarità dell’associazione èquella di operare in team per affrontare i proble-mi legati alla famiglia moderna, nell’accezionepiù ampia del termine, in un contesto socialesempre più mutevole e difficile.L’occasione per presentarsi a uno dei territori piùpopolosi della Regione, è lo spettacolo teatrale“Vestire gli ignudi” di Luigi Pirandello, ridotto eadattato dal regista Sergio Fedeli e messo inscena dalla Compagnia Teatrale Willie Hu-ghes. Al termine dello spettacolo seguirà un di-battito con il pubblico per approfondire le diffi-cili tematiche sollevate dalla tragedia pirandel-liana e per parlare di individuo e relazioni, in unconfronto aperto con i professionisti dell’asso-ciazione Universo Famiglia.L’appuntamento, promosso dall’associazione cul-tuale Lettori Virali, è al Piccolo Teatro dei Sassiin via B. Trasciani, 2 a Montecelio (Roma), in undoppio spettacolo in programma sabato 17 edomenica 18 gennaio 2015 alle ore 18.00.

Il costo del biglietto è di €12. Per prenotazioni06/32501327 o 0774/344279ass.universofamiglia@gmail.comInfo 338-9791450 oppure 348-4042813

Dove andiamo?La prima conferenza del 2015 del Circolo di Cul-tura Politica ed Economica Piero Gobetti si terràsabato 24 gennaio. Orario sempre alle 17,30 esempre alle Scuderie Estensi in Piazza Garibaldia Tivoli. Il tema avrà l’enigmatico quanto classicotitolo: “Dove va l’italia?” e l’introduzione è stataaffidata a Federico Fubini affermato giornalistade “la Repubblica”. Questa è la conferenza numero 49 nei sei anni divita del circolo tiburtino.

L • n. 01/2015

Al Dubai Cafè “Up to you”

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te per le vie di Tivoli e GuidoniaGuidonia, tutti a lavoro!Con l’inizio del nuovo anno anche il Capannone dove si stanno realizzandoi Carri allegorici che sfileranno il 15 ed il 17 febbraio per le vie cittadine siè di nuovo animato. Tutte le sere dopo cena ed il sabato e la domenica du-rante tutto il giorno , molti sono i volontari che si danno appuntamento perlavorare a queste “opere d’arte”. Tutti spinti da un grande entusiasmo e dallaconvinzione che la fatica di queste settimane finalizzata ad organizzare unodegli eventi più importanti per Guidonia, sarà ripagata dai sorrisi e la gioiadi tutti i nostri concittadini. Anche nelle scuole si lavora alacremente du-rante il corso di cartapesta per la realizzazione delle maschere che i ragazziindosseranno durante la sfilata. L’ obiettivo di questa 35sima edizione è mol-to ambizioso “L’amministrazione ci ha messo a disposizione un terreno dovemontare una struttura amovibile che stiamo acquistando proprio in questesettimane e che diventerà uno spazio per tutti gli amici del Carnevale” spie-ga soddisfatto Paolo Aprile. “Tutti i contributi che il comune di Guidoniaha previsto per l’iniziativa da quelli per il corso di cartapesta a quelli fina-lizzati all’organizzazione della sfilata, , tolte le spese per i materiali, sarannomessi a disposizione per l’acquisto del Capannone che comporta un impe-gno economico per noi notevole. Quindi com’è nostra buona abitudine ,tutti gli amici del Carnevale , metteranno a disposizione il loro tempo, lavo-ro, e fatica a titolo gratuito per realizzare questo sogno! E ringrazio fin daora tutti quelli che da anni s’impegnano e tutti quelli che vorranno unirsi aquesta impresa! “L’invito quindi è rivolto a tutti quelli che nelle prossime settimane vorrannodedicare anche solo un’ora del proprio tempo a questo progetto forse un pòfolle e ambizioso ma che regala un momento di condivisone e partecipazio-ne che in questo periodo così difficile può essere d’aiuto a tutti!

Old Ireland, non solo pub

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La violenza contro leDonne è un argomentomolto delicato, dallemolteplici sfaccettatu-re: culturali, sociali, af-fettive ed educative.Quando poi il femmini-cidio viene buttato sulleprime pagine dei gior-nali come mero caso dicronaca o frutto dellapresunta pazzia o di unraptus del momento,cela sempre coni d’om-bra, se non addiritturafalsità; non è che lapunta dell’iceberg ciòche emerge, ciò che sivede …, sotto c’è tuttoun concatenarsi di abi-tudini di vita, di atteg-giamenti, di educazione

familiare data/ricevuta,che sfociano poi nel ge-sto più aberrante e di-sumano.Per capire bene tuttoquesto e cominciare acostruire un senso criti-co rispetto anche ad al-cune informazioni for-nite dai mass media esoprattutto per renderciconto che il cambia-mento deve iniziare daognuno di noi, non c’èbisogno di fare gli eroi,ma basta sapere comecomportarsi e a chi ri-volgersi in caso di ne-cessità.L’Italia ha ratificato laConvenzione di Istan-bul che si propone diprevenire la violenzasulle donne, ma pur-troppo, ad oggi, nulladi concreto è ancoraaccaduto, siamo lonta-ni dal raggiungere loscopo ed ancora di più,siamo lontani dallostanziamento dei fondiprevisti per aiutare icentri antiviolenza: perquesto motivo dobbia-mo dedicarci con pas-sione e forte motivazio-ne a dar voce a questotriste fenomeno, al fine

di alleviare la sofferen-za di molti e porre unlimite alla violazionedei diritti umani cheprovoca danni e soffe-renze di natura fisica,sessuale, psicologicanon solo sul soggettoche la subisce, ma sututti i componenti delnucleo famigliare enon, che ruotano intor-no al soggetto stesso.Ed allora, in attesa chelo Stato faccia la suaparte, dobbiamo impe-gnarci a mettere in di-scussione la nostra edu-cazione, a superare ipregiudizi, ad informa-re i nostri figli, inse-gnando loro che l’uomonon è quello che dettalegge ed impone, che ilpotere dell’uomo nonderiva dalla dimostra-zione della sua forza at-traverso la violenza, chel’uomo è forte quando èGIUSTO ED INTELLI-GENTE. La violenza familiaresta raggiungendo livellialtissimi, per questo ilconvegno che si terrà ilgiorno 17 gennaio 2015alle ore 16.30 presso leScuderie Estensi a Tivo-

Confermata anche in Cas-sazione la condanna allostupratore de L’Aquila,dopo il primo ed il secon-do grado ora anche l’ulti-mo “grado” di giudizio ri-conosce colpevole l’ex mi-litare campano. Salvo unpiccolo sconto di pena, da8 anni a 7 anni e 8 mesi,tutto resta come in Appel-lo, Francesco Tuccia haviolentato la giovane stu-dentessa di Tivoli nel feb-braio del 2011. La violen-za avvenne nella notte tral’11 ed il 12 febbraio, da-vanti alla discoteca Guernica in località Pizzoli. La giovane, che si trovava a L’Aquila perstudiare, è stata trovata in fin di vita, in mezzo ad un lago di sangue, su un cumulo dineve dietro al locale. Sono stati gli stessi gestori della discoteca a soccorrerla e ad indi-viduare, tra i clienti che stavano rincasando alla chiusura, il giovane che aveva la camiciasporca di sangue e che stava per salire su una macchina con degli amici. Il gestore ed unbuttafuori l’hanno visto e l’hanno fermato in attesa dei carabinieri.L’IMPUTATO - Tuccia, originario di Montefredane in pro-vincia di Avellino, all’epoca dei fatti era un militare e, sindall’inizio, si difese dicendo che il rapporto era consenzien-te. La sua tesi, però, non è stata creduta ed ora, dopo averscontato 3 anni ai domiciliare, dovrà tornare in cella per irestanti 4 ed 8 mesi. LA VITTIMA - La ragazza, salvata appena in tempo, fuoperata d’urgenza a causa delle profonde ferite riportatedurante la violenza. E’ stata trovata senza coscienza, al-l’aperto con 14 gradi sotto zero, e con una forte emorragia.CENTRO ANTIVIOLENZA ED ASSOCIAZIONI - Duran-te tutto il processo, sin dalla prima udienza a L’Aquila, ilCentro Antiviolenza del capoluogo abruzzese e diverse as-sociazioni di donne hanno seguito la vicenda, con sit in da-vanti ai tribunali, dando costante sostegno alla vittima e al-la sua famiglia. Lo stesso Centro Antiviolenza si è costituitoparte civile.

Contro la violenzaConfermata la condanna dello stupratore dell’Aquila

TIVOLI - Durante le festenatalizie il centro me-dievale della città del-l’acqua ha riacquistatovita, fulcro ne è stato ilrione Colle con la gran-de mostra dei Presepi,gli zampognari, le de-gustazioni dei cibi tipi-ci, il Mercato della ter-ra, il Presepe vivente. Poi il quartiere che siestende intorno al gran-de palazzo del Semina-rio con gli addobbi dicarta pesta, le bottegheriaperte all’interno dellequali artigiani ed artistihanno esposto le loroopere, le immagini pro-iettate sui muri, la mu-sica diffusa in sottofon-do, gli artisti di strada.Piazza Rivarola con ilmercatino di Natale, gliaddobbi luminosi dipiazza e via Palatina,via Colsereno, piazzaPlebiscito, via del Tre-vio, piazza Santa Croce,i fiori e tanta gente ingiro.Come non accadeva daanni, uno dei centri me-dievali più grandi delLazio e tornato a viverenonostante le contra-zioni dei consumi. Tut-

to questo grazie all’en-tusiasmo di tutti coloroche si sono dati un granda fare per dimostrareche la città tiburtinapuò tornare ad esserepolo di attrazione an-che commerciale, pur-ché scelga di mostrarepersonalità approfittidel privilegio di essere

città di cultura ed arte.Sulla scia tracciata con-tinuano le iniziative chesi basano su qualità edoriginalità. Ogni primo sabato delmese tornerà il simpati-co mercatino di via Col-sereno, destinato a cre-scere man mano chetermineranno i lavori diripavimentazione, conin mostra piccolo arti-gianato locale, oggettidi riciclo, cosmetici na-turali. Ogni seconda domeni-ca del mese invece, dalmattino al pomeriggioa piazza Rivarola, apri-rà il Mercato della Terradi Slow Food, iniziativache si sta estendendo inmolti Comuni d’Italia eche ospita, con grade-voli banchi di legno tut-ti uguali, produttoriagricoli di Tivoli, vald’Aniene e dintorni cuisi aggiungono artigianilocali. Si tratta di iniziativeche per tutto l’anno, inmodo particolare nellestagioni più miti, attire-ranno visitatori graziealle novità esposte.

li, vuole proporre “la rie-ducazione dei giovani adun sano modo di amarerispettando“.Gli intervenuti, avrannola possibilità di docu-mentarsi sulle possibi-lità di aiuto e di difesaattualmente disponibili,messi a disposizione dapiù fronti: partendodalle forze dell’ordine,passando ai professioni-sti - quali avvocati, edu-catori, criminologi -, edarrivare cosi, alla peda-gogia del sentimento. Riuniamoci numerosi

in questa giornata in-vernale, muoviamociinsieme, donne e uomi-ni, ritroviamoci con unpensiero comune anti-violenza: tutto questo èun passo importanteper capire e capirciqualcosa. Incontrarsi, ci aiuterà asuperare quel senso diturbata estraneità che ciprende davanti ai fattidi cronaca e magari aiu-terà le vittime, o alme-no alcune tra loro, ascuotersi e salvarsi intempo.

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L ‘Associazione Culturalesenza fini di lucro “TivoliImago Urbis” per questoNatale 2014, ha “donato”alla città di Tivoli un pro-getto culturale e turisticodenominato “Tivoli incode”. Il progetto patro-cinato dal Comune, è sta-to accolto dall ‘Assessorealla cultura e turismo diTivoli, Urbano Barberi-ni. “Tivoli in code”, nascecon lo scopo di valorizza-re e riscoprire la bellezzae la storia dei monumen-ti, delle ville, del centrostorico e della città attra-verso un approccio vir-tuale in cui la tecnologiasi mette a servizio dell’ar-te e della cultura. Questaè l’ idea: posto su idoneacartellonistica a ridottoimpatto visivo e ambien-tale, ad ogni bene oggettod’ interesse sarà attribui-to un relativo QR Code,ossia il codice QR a barredimensionale, che ognismartphone (cellulare,tablet ecc..) è in grado divisualizzare attraversoun’apposita applicazioneda scaricare gratuita-mente. Virtualmentecondurrà al blog tivolin-code.wordpress.comcostituito da schede di

analisi con la storia, cu-riosità e fascinazioni del-la realtà tiburtina, fileaudio narrativi in lin-gua (audio guide gratui-te) ed itinerari storico-naturalistici studiati percoinvolgere il centro sto-rico ed i monumenti me-no conosciuti realizzan-do una rete che integri lebellezze storiche, archi-tettoniche, archeologichee ambientali. Attraversola lettura del Qr Code, ilturista impossibilitato ad

entrare per problemi per-sonali o di chiusura delbene, potrà comunqueconoscerlo attraverso il-lustrazioni, foto d’ epocaed analisi dettagliate sto-rico-critiche. La poten-zialità del progetto è nel-le schede turistiche in-formative che oltre adessere tradotte in 3 lin-gue, sono strutturate inmodo da ottenere 4 livel-li di approfondimentodell’ opera: “a prima vi-sta”, “un po’ di storia”,

“racconto dell’ opera” e“curiosità e fascinazio-ni”. Questo metodo dilettura permette al turi-sta di scegliere l’ argo-mento di maggiore inte-resse anche in base aipropri tempi di visita. Tivoli in code è comeavere un info point aper-to 24 ore su 24; facilita ladiffusione delle informa-zioni; permette di quan-tificare i luoghi più visi-tati; supporta la guida tu-ristica (basta avere uncellulare). I soci fondato-ri dell’ Associazione Ima-go Urbis l’ Arch. MartinaDi Lorenzo, L’ Archeolo-ga Federica Mancini, ilDott. Ing. Ambiente eTerritorio Emiliano Pro-ietti Pannunzi e laDott.ssa in Studi Storico-artistici Martina Ingala,con la collaborazionedell’ Arch. Marco Capo-bianchi, sono anche gliideatori del progetto. “Tivoli in code” è work inprogress e visitabile attra-verso il blog tivolinco-de.wordpress.com. L’ ini-ziativa può essere estesaanche ad altri Comuni.

tivolincode@gmail.com Ass. Cult. Imago Urbis

Grande successo de”I Presepi della città medioevale”a cura dell’Associazione Rione del Colle di Tivoli.La Mostra, aperta il 14 dicembre scorso, con la S.Messa officiata dal presidente del Capitolo della Cat-tedrale, Mons. Luigi Casolini e conclusasi il 6 gennaiocon il Corteo dei Magi e la S. Messa Solenne in Duo-mo celebrata da S. Ecc. il Vescovo Mauro Parmeggia-ni ha visto un concorso di partecipazione e di visita-tori inaspettato, tanto da poter considerare l’iniziativatra quelle più belle e apprezzate del Lazio. Oltre cin-quanta presepi, realizzati artigianalmente con mate-riali diversi e a volte inusuali dagli alunni di diciottoistituti scolastici cittadini, dalla scuola dell’infanziaalle secondarie di 2° grado, da artisti, collezionisti ecultori della tradizione presepistica, hanno trovatooriginale e suggestiva esposizione all’interno di fine-strelle, archi, cantine, nicchie, giardini, chiese, por-toni e piazzette. Quest’anno sono stati coinvolti anchei commercianti del centro storico che hanno espostoi loro piccoli capolavori nelle vetrine. La mostra è stata accompagnata, nel corso dei giornidi visita, da intermezzi culturali, musicali, di folkloree dall’ospitalità della gente del Rione. Citiamo tra i

tanti, la conferenza “San Francesco e il Presepe” dellaProf.ssa Mirella Susini, l’esibizione del Coro polifoni-co di Roviano “Gens Rubria” diretto dal M° FlavioTroiani, quello della Scuola Elementare “E. Segré” di-retto dal prof. Virginio Coccia, del Tibur Gospel, di-retto dal M°. Marco De Santis, la partecipazione degliZampognari di Villa Latina, un piccolo mercato con-tadino coadiuvato dalla condotta Tivoli Slow Food,l’originale dimostrazione “lo faccio megghio io”: con-fronto tra antiche ricette di preparazione del pangial-lo, tipico dolce risalente all’epoca imperiale e l’acco-glienza e l’ospitalità riservata ai visitatori che hannopotuto gustare bevande calde, polenta e salsicce, fo-cacce e bruschette cotte nel “Forno Sociale” (ricostru-zione di un antico forno artigianale in terracotta-ndr). Le ripetute presenze del Sindaco, sempre attento esensibile ad iniziative tese all’interesse e al migliora-mento della città e il suo apprezzamento, possonoconsiderarsi come il “grazie” della città a tutti coloroche si sono prodigati per la riuscita dell’evento, alquale auguriamo sempre maggior successo negli annia venire.

Il centro storico di Tivoli vive

Sabato 17 alle ScuderieL’incontro, “Amore Amaro dalla violenza all’educazionedei sentimenti”, coordinato da Daniela Di Camillo, ve-drà la partecipazione dell’educatore padre Fabio Berti,l’avvocato (il legale della famiglia della giovane violentataa L’Aquila) Enrico Maria Gallinaro, il pedagogista e cri-minologo Duilio Loi, l’ispettore superiore e responsabiledel pool antiviolenza del commissariato di Tivoli DavideSinibaldi, l’assessore al Welfare di Tivoli Maria LuisaCappelli ed il presidente della camera penale di Tivoli,l’avvocato Fabio Fratini. Parteciperanno le associazioniIo Sono Contro, Lions Club Villa d’Este, 8 Marzo. Professionisti esperti risponderanno alle domande dei cit-tadini presenti. Vi sarà inoltre l’intervento di due attriciche reciteranno due brevi monologhi sul tema. Infine in-terverranno dibattendo con i relatori, associazioni e cit-tadini interessati a portare testimonianze o a fare sem-plici domande per avere qualche risposta in più.

alle donne Cultura. “Tivoli in code”Dal Codice culturale al CodiceDigitale, un progetto per lafruibilità telematica deimonumenti del territorio

Il successo del “Rione dei presepi”

Coinvolti iluoghi delquartiere

medioevale inmolte iniziative

natalizie e per i

prossimi mesi

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A cura di Danilo D’Amico

Il guidoniano Fausto Scot-ti, commissario tecnicodell'Italia del ciclocross, sigode il suo campioncinoGioele Bertolini (Selle Ita-lia Guerciotti) che per il se-condo anno consecutivo siè aggiudicato il Giro d'Ita-lia. L'ultima tappa dellacompetizione è andata inscena a Roma, presso l'Ip-podromo delle Capannelle,nella giornata di martedì 6gennaio. Ad aggiudicarsi lavittoria di tappa è statoMarco Aurelio Fontana(Cannondale Factory Te-am), già bronzo olimpico diLondra 2012.Il gran finale della settimaedizione della corsa rosa,per la prima volta comple-tamente internazionale eorganizzata interamente

dall'Asd Romano Scotti, ha visto al via 550 partecipanti tra tutte le ca-tegorie, numero che dimostra la crescita del ciclocross ed il successodella macchina organizzativa che ha allestito il percorso nello stessoimpianto che in passato ha utilizzato per organizzare le prove italianedi Coppa del Mondo di Ciclocross.Il ct Fausto Scotti, cresciuto a Colleverde, nel comune di GuidoniaMontecelio, ha avuto modo di incontrare il presidente del Coni Gio-vanni Malagò a dicembre nell'ambito della manifestazione “Girod'Onore” con la premiazione di coloro che hanno dato lustro al cicli-smo italiano conseguendo vittorie o piazzamenti in ambito interna-zionale. Il lavoro di Scotti nel mondo del ciclocross sta riscuotendogrande successo.

CICLOCROSS/Primo al Giro d’ItaliaFausto Scotti e il campione Gioele Bertolini

Ha perso Manuel Lancia e ha accettato la sconfitta. Al suo avversario, Mas-similiano Ballisai, i più sinceri complimenti per una vittoria inaspettataalla vigilia. Lancia, infatti, era il campione uscente e favorito nella sfida del19 dicembre 2014 valevole per il titolo italiano dei pesi leggeri in quel diTor di Quinto, a Roma. Il talento di Guidonia nato a Marcellina è partitobene, conducendo in vantaggio ai punti una sfida che si è interrotta per ko.Ballisai è così diventato il nuovo campione italiano. Durante il match eraarrivato qualche colpo di avvertimento, tutti avevano notato la buona for-ma dello sfidante eppure la convinzione di un’altra vittoria al fotofinish peril “Treno”, come accaduto a Villanova di Guidonia un anno e mezzo fa, nonmancava. Lancia, dimostrando grande maturità, ha ringraziato anche i tan-tissimi tifosi che hanno deciso di sostenerlo dal vivo in questa battaglia. Inquesto modo Lancia ha trovato nuove motivazioni per il 2015, un riscattoda conquistare sul ring. La preparazione alla sfida era stata impeccabile,evidentemente Ballisai ha avuto la forza per buttare il cuore oltre l’ostacolo.L’agenda ancora non presenta nuovi appuntamenti, il manager Davide Buc-cioni punta sempre a dare a Lancia un palcoscenico internazionale. Il cam-pione, per riposarsi, ha scelto di passare le vacanze invernali a Dubai. Unasconfitta non può cambiare il valore di un ragazzo che ha sempre dimo-strato di avere le qualità per arrivare in alto. A 27 anni Lancia ha ancoragrandi margini di miglioramento e un carattere già formato.

BOXE/Primo al Giro d’ItaliaManuel Lancia sconfitto...

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TIVOLI - Due Commissioniconsiliari hanno conclusola fase di ricognizione epreparato una relazione,discussa in seduta pub-blica, dalla quale potreb-be prendere avvio una in-dagine seria sulle cause ele responsabilità che han-no condotto al disastro digran parte della Città del-lo Sport costata milionidi euro.Lo stato di degrado delPalazzetto dello Sport edegli spogliatoi-foresteriaè sotto gli occhi di tutticoloro che ogni tantovanno a dare uno sguar-do, senza parlare dellostadio e della pista di atle-tica leggera. La reazione è semprescandalizzata e la richie-sta unanime: capire per-ché il patrimonio pubbli-co viene dilapidato cosìed accertare le responsa-bilità, trovando il mododi rendere a Tivoli ed atutti i tiburtini che ama-no lo sport gli impianti.Dalla relazione, la cuibozza è stata letta in se-duta pubblica, emergonofatti incomprensibili alcittadino comune.Non si capisce perché aduna società che si aggiu-dica il bando per la ge-stione dell’intero com-plesso sportivo Arci ne

viene consegnata unaparte sola lasciando tuttoil resto al degrado.Lascia esterrefatti ascol-tare che, nonostante lapiscina sia gestita dal-l’agosto 2012 dalla socie-tà assegnataria, il Comu-ne di Tivoli, non solo nonha ricevuto nessun paga-mento del canone(120.000 euro annui) macontinua a pagare le bol-lette dell’energia elettricapur avendo inviato piùvolte comunicazioni, ri-maste senza esito, che in-vitano a volturare le uten-ze.Sorprende che il palaz-zetto dello Sport manife-sti cedimenti strutturali acosì poco tempo dalla suacostruzione e dal Comu-

ne non siano stati com-piuti atti che avrebberodovuto contestare ripri-stino e riparazioni a pro-gettisti e costruttori.Non è comprensibile co-me mai, finora, il Comu-ne, inteso come ammini-stratori in carica e diri-genti responsabili, nonabbia contestato, ad unasocietà che doveva riceve-re in consegna e custodi-re tutti gli impianti, com-preso l’alloggio del custo-de attualmente abusiva-mente occupato, l’ina-dempienza e adottato iprovvedimenti che la leg-ge consente a tutela delbene pubblico.Ora il caso Città delloSport sembra aver im-boccato una strada che

dovrebbe condurre ad unchiarimento che potreb-be anche interessare laCorte dei Conti. L’esigenza della città pe-rò, accertamento indi-spensabile delle respon-sabilità a parte, è quelladi arrestare il degrado de-gli impianti prima che siatroppo tardi, che si attiviun tavolo di concertazio-ne per capire se la SS La-zio Nuoto, allora vincitri-ce del bando, per venti-cinque più dieci anni, èintenzionata ancora a ge-stire l’intero complesso eche finalmente i tiburtinipossano utilizzare quegliimpianti che dovevanoessere un fiore all’occhiel-lo della città.

CITTÀ DELLO SPORT

L’assurdo degrado

ImParando con il metodoFoowel CoachingNuova iniziativa dellaScuola Portieri Impa-rando, dopo l’inaugura-zione della nuova sededi Marino e dopo i com-plimenti ricevuti dalpresidente del VillalbaOcres Moca e del 1952Villalba, ora è il mo-mento della presenta-zione del libro “ImPa-rando con il metodoFoowel Coaching”. Sa-bato 17 pomeriggio aVillalba di Guidonia,presso l’Avantgarde Caf-fè in via Sicilia, alle ore18.30 gli autori Ema-nuele Maggiani, prepa-ratore dei portieri dellaLupa Roma in LegaPro, e Davide Quironi,preparatore dei portieridella Ternana in SerieB, presenteranno il vo-lume in cui si presental’innovativo sistema. Te-stimoni d’eccezione idue “numeri 1” che ognigiorno sperimentanoqueste modalità, i por-tieri della Lupa Roma edella Ternana France-sco Rossi e Alberto Bri-gnoli. Parte del ricavato dellavendita del libro saràdevoluta in beneficenzaai Lavoratori dell’Ast diTerni, al centro MariaGargani di Villalba e diSerena Grigioni.

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L'Andrea Doria, nell’ottica di sviluppare la pallavolonel territorio lancia una nuova iniziativa, crearedai pensieri degli atleti un Racconto, un libro perragazzi sulla Pallavolo. Pubblichiamo un testo diMauro Berruto - Commissario Tecnico della

Nazionale maschile di pallavolo Cari genitori, mi rivolgo a voi in quanto esseri adulti, razionali e con la testa ben pian-tata sulle spalle. Preferisco essere proprio io a dirvelo, con cognizione di causa e primache lo scopriate sulla vostra pelle: la pallavolo è lo sport più pericoloso che esista. Vihanno ingannato per anni con la storia della rete, della mancanza di contatto fisico,del fair play.Ci siamo cascati tutti, io per primo, il rischio è molto più profondo e subdolo.Prima di tutto questa cosa del passaggio… In un mondo dove il campione è colui cherisolve le partite da solo, la pallavolo, cosa si inventa? Se uno ferma la palla o cercadi controllarla toccandola due volte consecutivamente, l’arbitro fischia il fallo e gli av-versari fanno il punto. Diabolico ed antistorico: il passaggio come gesto obbligatorioper regolamento in un mondo che insegna a tenersi strette le proprie cose, i propri pri-vilegi, i propri sogni, i propri obiettivi.Poi quella antipatica necessità di muoversi in tanti in uno spazio molto piccolo. Anzilo spazio più piccolo di tutti gli sport di squadra! Ottantuno metri quadrati appena…Accidenti, ci mettiamo tanto ad insegnare ai nostri figli di girare al largo da certa gen-taglia, a cibarsi di individualismo (perché è risaputo che chi fa da sé fa per tre), a te-nersi distanti da quelli un po’ troppo diversi e poi li vediamo tutti ammassati in pochimetri quadrati, a dover muoversi in maniera dannatamente sincronica, rispettandoruoli precisi, addirittura (orrore) scambiandosi "cinque" in continuazione.Non c’è nessuno che può schiacciare se non c’è un altro che alza, nessuno che può al-zare se non c’è un altro che ha ricevuto la battuta avversaria. Una fastidiosa interdi-pendenza che tanto è fondamentale per lo sviluppo del gioco che rappresenta una per-fetta antitesi del concetto con cui noi siamo cresciuti e che si fondava sulla legge: "Lapalla è mia e qui non gioca più nessuno”.Infine ci si mette anche il punteggio e il suo continuo ri-azzeramento alla fine di ogniset. Ovvero, pensateci: hai fatto tutto benissimo e hai vinto il primo set? Devi rico-minciare da capo nel secondo. Devi ritrovare energia, motivazioni, qualità tecniche emorali. Quello che hai fatto prima (anche se era perfetto) non basta più, devi rimetterloin gioco. Viceversa, hai perso il set precedente? Hai una nuova oggettiva opportunitàdi ricominciare da capo. Assolutamente inaccettabile per noi adulti che lottiamo pertutta la vita per costruire la nostra zona di comfort dalla quale, una volta che ci ca-schiamo dentro, guai al mondo di pensare di uscire. Insomma questa pallavolo dovela squadra conta cento volte più del singolo, dove i propri sogni individuali non pos-sono che essere realizzati attraverso la squadra, dove sei chiamato a rimettere in giocosempre ed inevitabilmente quello che hai fatto, diciamocelo chiaramente, è uno sportda sovversivi!Potrebbe far crescere migliaia di ragazzi e ragazze che credono nella forza e nella bel-lezza della squadra, del collettivo e della comunità. Non vorrete correre questo rischio,vero? Anche perché, vi avviso, se deciderete di farlo… non tornerete più indietro.Mauro Berruto - Commissario Tecnico della nazionale maschile di pallavolo(Testo pubblicato sul volume "Sogni di gloria. Genitori, figli e tutti gli sport del mo-mento" della collana "Save the parents" di Scuola Holden edito da Feltrinelli)Carissimo Amico ed Amica abbiamo riportato la Lettera che il commissario Tecnicodella nostra Nazionale Maschile perché crediamo riassuma in poche parole l'essenzadella Pallavolo come Sport e come Passione.La società tiburtina invita i giovani atleti a far uscire la creatività con un disegno,con un pensiero, con un testo breve che racconti cosa si pensa e cosa si prova nelmondo della pallavolo finendolo da dentro. Coloro che parteciperanno possono portare l’eleborato, in segreteria, entro la finedel mese di gennaio e la società realizzerà un racconto personalizzato grazie ancheall’aiuto di Luigi Brasili, scrittore tiburtino.

Per info www.volleyandreadoria.it

BASKET/Collefiorito PALLAVOLO/Andrea DoriaPiccoli Scrittori...

ma grandi Protagonisti

Tornano in campo sabato 17gennaio gli Allievi Provincialidell'Acd Guidonia Montecelioallenati da Giorgio Pirri. Prossi-mo avversario la Vic Formello.Si tratta di un turno fondamen-tale del campionato: è l'ultimodel girone d'andata e vede l'in-crocio tra le prime quattro dellaclassifica. Il Guidonia di Pirri,infatti, è al primo posto insiemeal Quadraro Cinecittà con 28punti in dieci giornate. Un cam-pionato da record fino a questomomento: nove vittorie, un pa-reggio e zero sconfitte. Ben 32le reti realizzate e solo 5 quelle subite. Una differenza reti migliorerispetto alla diretta concorrente, con la quale il confronto diretto siè chiuso sul risultato di parità (2-2).Come detto in precedenza, il Guidonia è in testa e si prepara ad af-frontare la Vic Formello terza mentre il Quadraro Cinecittà, altraprima della classe, si sta allenando per sfidare la Castelnuovesequarta. In palio il titolo d'inverno.Ma quali sono i punti di forza del Guidonia? Si tratta di una selezio-ne composta da giocatori nati nel 1998 e 1999, quindi per i sotto etàun campionato di crescita in vista della prossima stagione. In portail titolare è Maiellaro, autore di interventi importanti a salvare il ri-sultato soprattutto nella vittoria con la Castelnuovese. In difesa cisono elementi come Turchetti, Di Giuseppe, Andollina e De Santis,quest'ultimo classe '99 impiegato anche a centrocampo. Sulla me-diana Napolitano, Ranieri e Komarac. A completare il quadro glielementi più offensivi come Tiberi, Gjergi, Rega, Migliosi, De Miche-le e Bassano. Prezioso anche il contributo di Corbo, Paglia, Pilia, DeSantis, Sgambellone, Amici e Mura.

CALCIO/Allievi ProvincialiGuidonia aspetta la Vic Formello

Nel campionato di Serie D di basket, girone B, prosegue il cammino del Collefioritoche resta nei piani alti della classifica. Nell’ultimo turno 63-54 sull’Old Basket Apri-lia, una vittoria sofferta contro un gruppo che ha dimostrato di non meritare la clas-sifica attuale. I guidoniani sono comunque riusciti a conquistare i due punti por-tandosi a quota 16 in classifica generale insieme al Cinecittà e alla PallacanestroViterbo. Quest’ultime però con una gara in meno. Il ruolino di marcia parla di ottovittorie e due sconfitte in dieci gare per il Collefiorito, ormai quasi certo dell’accessoai play off. Nel prossimo turno San Cesareo-Collefiorito. Ritorno al “Volta” la setti-mana successiva contro l’Amatori.Scendiamo in Promozione dove la Pallacanestro Tivoli continua ad avere alcunedifficoltà, ultima gara persa nettamente 49-79 contro la Luiss. Il coach Andrea Ful-garo della Luiss ha analizzato così il match: “Sono molto soddisfatto per questa vit-toria e per la prestazione dei ragazzi che si sono fatti trovare pronti in una partitatutt’altro che facile. Il rientro dopo le vacanze è sempre un’incognita, ma già neiprimi minuti del match abbiamo dimostrato di essere pronti e con le sei triple nelprimo quarto abbiamo dato un segnale importante alla sfida e a noi stessi”. Solotre vittorie in nove gare per la Pallacanestro Tivoli, prossima impegnativa trasfertasul parquet della Cus Roma.

Sotto lo slogan “La passione è tornata” è nato lo scorso settembre l’Atletico Montecelio Calcio,iscritto ai campionati di Terza Categoria e Juniores Provinciali. Allenatore della prima squadraRomolo Ridolfi: “Abbiamo costruito in estate una squadra composta da giocatori di Monte-celio, creando un forte senso di appartenenza con il paese. La risposta fin da subito è statapositiva e nelle gare casalinghe la cornice di pubblico è considerevole per una Terza Categoria.Sono arrivati subito i risultati e ci siamo portati nelle prime posizioni, adesso stiamo vivendoun momento di appannamento. Speriamo di poter tornare presto alla vittoria. Nella rosa sonopresenti alcuni giocatori che non hanno mai disputato un campionato con una prima squadrae altri che sono stati fermi per un lungo periodo. Si tratta comunque del primo anno di unasocietà che va costruita interamente, anche per quanto riguarda l’aspetto organizzativo”.Punto di riferimento del nuovo sodalizio il presidente del consiglio comunale di GuidoniaMontecelio Marco Bertucci, ex presidente dell’Asd Montecelio Calcio, società nata nel 1964.“Con il Montecelio c’è un rapporto di collaborazione – prosegue Ridolfi -. Noi abbiamo unamentalità più vicina alla nostra gente. Speriamo di riuscire a costruire una scuola calcio e unsettore giovanile per i nostri cittadini”.Nell’ultimo turno è arrivata una sconfitta per 2-0 contro il Vicovaro. Ecco l’undici iniziale delMontecelio (4-4-1-1): Mari; Oddi, Cordiano, Novelli, Genuini; Poul, Zecca, Romitelli, Nita;Babbini; Morbioli. La Juniores Provinciale sabato ha invece imposto il pareggio per 2-2 allaprima in classifica, la Borghesiana, dimostrando di essere in crescita partita dopo partita.

CALCIO/Atletico MontecelioLa passione è tornata

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In Eccellenza comanda ilFonte Nuova dopo il 3-1al Montefiascone, manon demorde il Villano-va che passa per 1-0 incasa della Nuova SantaMaria delle Mole graziealla rete realizzata daMarini a dieci minuti daltermine dell’incontrocon un gran tiro dal limi-te dell’area sotto l’incro-cio dei pali. Nei piani altianche il Montecelio cheespugna il campo delFutbolclub con la marca-tura di Sganga.Il CreCas Città di Pa-lombara non bissa il ri-sultato dell’andata e inquesto diciottesimo tur-no di campionato, il pri-mo del girone di ritorno,

cade tra le mura amichedel “Giovanni Torlonia”sotto un cinico Montero-tondo. Nella prima fra-zione di gara gioco con-centrato principalmentea centrocampo, con i pa-droni di casa che costrui-scono di più. Al 4’ il pri-mo tentativo dalla di-stanza del rossoblu Tra-vaglini, semplice perAlessandri. Al 18’ ancoralocali: apertura intelli-gente di Persichetti perPassiatore largo a sini-stra, che crossa al centrodell’area, dove Gallaccioè tenuto a bada da Forti.Ancora l’attaccante di ca-sa al 34’ raccoglie il lan-cio in profondità di Pan-gallozzi, provando da po-

sizione defilata non im-pensierendo però l’estre-mo difensore gialloblu.La reazione del Montero-tondo al 40’: Andrea DeDominicis conquista unapunizione dai 25 m didestra e a partire con ilmancino è Palomba, cheindirizza verso il palo op-posto, dove Lucarelli re-spinge con i pugni. Nellaripresa la squadra diBerti si conferma piùpropositiva, ma troppoimprecisa. IL PRIMO PERICOLOper i sabini giunge infattial 23’: retropassaggio diCorsi per il portiere Lu-carelli, ma in agguato c’èFederici, che tenta di pri-ma intenzione non cen-

trando la porta. E quan-do al 31’ Calabresi cercadi servire Petroccia, que-st’ultimo è disturbato daPalomba, che si impos-sessa della sfera, avanzaentrando in area e piazzaalle spalle di Lucarelliper il vantaggio eretino.Al 43’ in avanti il CreCas:Hrustic riceve da Passia-tore liberandosi dell’uo-mo e, dal fondo, mette alcentro, dove nessuno ar-riva per la deviazionevincente. 3’ più tardi,dalla parte opposta delcampo, l’assistente nu-mero uno segnala unascorrettezza in area diPetroccia ai danni di Ma-resca: cartellino rosso erigore in favore degli

ospiti. A partire dagli un-dici metri è Colombini,che non sbaglia e sigla ildefinitivo 0 a 2.DOMENICA, per la se-conda giornata del ritor-no, in campo Villanova-Vigor Acquapendente edil big match MontecelioBorussia-Fonte Nuova.Scendiamo in Promozio-ne dove il La Sabina con-tinua a vincere e coman-da con 39 punti, sei inpiù della Valle del Tevere,vittoriosa per 2-1 sulSant’Angelo Romanograzie alla doppietta diToscano che rende vanala rete di Ciolfi. Comuna-le di Capena bestia neradel Villalba 1952, altro 2-1, come all’andata. Beneil Guidonia che rifila trereti alla Vis Subiaco perun 3-0 che fa respirare lasquadra di Ciancamerla,al terzo risultato utileconsecutivo. Nel prossi-mo turno Villalba-Valledel Tevere, Vigor Percon-ti-Guidonia, Sant’AngeloRomano-Aces Casal Bar-riera.

CALCIO/Il punto sui Campionati

Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo LiberoAnno XVIII - numero 01Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 199814 GENNAIO 2015

Editore: Tritype srl - Tivoli - Impaginazione: Tritype srlDirettore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco

Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni InnocentiRedazione: Igor Bennati, Antonella Bernardini

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CALCIO/Coppa Italia si vede la finaleNelle due semifinali diandata della Coppa Italiadi Eccellenza sono arriva-te due vittorie in trasfer-ta: l'Albalonga ha supera-to per 3-1 il Villanova,mentre il Montecelio Bo-russia si è imposto per 1-0 sul terreno di gioco del-la Vis Artena. Così le duecompagini corsare hannoipotecato la qualificazio-ne alla finalissima. Garedi ritorno il 21 gennaio,per Villanova e Vis Artenaci sono ancora le possibi-lità di passaggio del tur-no.A Villanova la gara si èdecisa nei minuti finali.Vantaggio dei castellanial 9' con Gamboni bravoad inserirsi sulla destra ea servire Monteforte. Pa-reggio dei padroni di casache è giunto al 40' con illancio in profondità di

Petrella per Camilli cheha servito al bacio Loren-zo Marini per la realizza-zione di petto. Partita cheha cambiato volto conl'espulsione di VittorioMarini al 22' del secondotempo. In dieci controundici il Villanova ha ce-duto nel finale. E' arriva-to prima il gol di Di Lu-dovico con un tiro-crossal 29' e al 41' il tris di For-cina servito da Micaloni.Nell'altro match il Monte-celio ha superato di misu-ra in trasferta la Vis Arte-na. La rete decisiva è ar-rivata a dieci minuti dallafine: invenzione di Cesaroche ha servito Scerraticon un tocco in profondi-tà geniale, pallonetto per-fetto della punta e pallain fondo al sacco.Il Montecelio vede la fi-nale. Curiosità: l'allenato-

re gialloblù Amici è ilcampione in carica, aven-do vinto il trofeo insiemeal portiere De Angelis, aCesaro e Scerrati nellapassata edizione con lamaglia dell'EmpolitanaGiovenzano.

Arbitri in aggiornamentoArbitri riuniti per un corso di ag-giornamento, due giorni di lavoroa Tivoli Terme per le “giacchettenere” con i massimi esperti nazio-nali. L’incontro è stato tenuto dalresponsabile del Settore Tecnicodell’Associazione Alfredo Trenta-lange e dai tre vice, Guido Falca,Vincenzo Fiorenza e FrancescoMilardi, insieme al coordinatore Marcello Marcato. Presenti anche i compo-nenti del Modulo Perfezionamento e Valutazione Tecnica col responsabileLuca Gaggero, e i componenti del Modulo Regolamento, guida pratica e ma-teriale didattico guidati da Vincenzo Meli.“Nella due giorni a Tivoli Terme – hanno raccontato dalla sezione Aia di Tivoli– c’è stato spazio per un confronto sulle iniziative ed attività fin qui svoltedai diversi componenti sul territorio. Durante l’analisi dei filmati video sugliepisodi si è discusso sulle metodologie da utilizzare nelle Sezioni al fine diuniformarsi sul modus operandi e per dare le stesse indicazioni”.Per un saluto è intervenuto anche il presidente dell’Aia Marcello Nicchi, ac-compagnato dal vice Narciso Pisacreta. “Avete un ruolo importante – ha dettoPisacreta -. In nessun altro Paese c’è una struttura organizzata come quelladel Settore Tecnico arbitrale. La formazione è un aspetto importante e fon-

damentale per la cre-scita di tutto il movi-mento”. Per il Presi-dente Nicchi: “Que-sto è un gruppo dipersone che contri-buisce a far crescere iragazzi e le ragazzedi questa associazio-ne – ha detto Nicchi –lavoriamo per faremeglio e per garanti-re un servizio al cal-cio”.“Presidente e vice –hanno aggiuntodall’Aia tiburtina - sisono poi intrattenuticon il gruppo perproseguire i lavoricon la presentazionedel progetto OA DAYorganizzato in colla-borazione tra SettoreTecnico e Commis-sione CAI al fine diiniziare un percorsodi formazione ed ag-giornamento sugli os-servatori per unifor-mare le valutazioni.L’idea è quella di vi-sionare la stessa garacontemporaneamen-te in tutta Italia daparte degli osservato-ri della Cai ed al ter-mine dare il voto nu-merico per confron-tarsi e giungere adun’analisi condivisa”.

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14 gennaio • XL • n. 01/2015 15

CALCIO/Css: resoconto di un anno di attività

Ibambini della ScuolaCalcio, che svolgono at-tività di gioco e per cui,

va ricordato, il risultano haun valore elativo, sono statiimpegnati in vari Tornei etutti si sono comportantiveramente al meglio delleproprie possibilità. Un rin-graziamento a tutti i genito-ri che in questa pausa di fe-sta hanno trovato il tempoper stare insieme ai proprifigli su un campo di calcioper vederli giocare. Da se-gnalare la vittoria dei 2006nel Torneo di Collefiorito ele semifinali dei gruppi2003 nei Tornei organizzatidal Centocelle e dal Real Tu-scolano.Un plauso identico ai ragaz-zi del 2004 e del 2005 perl’impegno profuso in campoanche sei risultati non sonostati favorevoli.Le squadre del settore ago-nistico ricominciano il cam-mino da dove avevano la-sciato, nelle primissime po-sizioni dei rispettivi cam-pionati Allievi e Giovanissi-mi, giunti in prossimità delgiro di boa ed è quindi pos-sibile tracciare un breveflash sull’andamento dei va-ri team. Cominciamo con iragazzi del ‘98 impegnati,agli ordini di Mister Milani,nel torneo riservato alla ca-tegoria Allievi, e che ad unagiornata dal termine del gi-rone di andata occupano laterza posizione in graduato-ria a sei lunghezze dal verti-

ce. Sono reduci dalla primasconfitta casalinga dell’an-no proprio contro la capoli-sta Settebagni che si è im-posta al Ripoli con il mini-mo scarto dopo una garache ha evidenziato un so-stanziale equilibrio in cam-po. Questi ragazzi formanoun gruppo che ha qualità eche, con una maggiore in-tensità agonistica, abbiatutte le carte in regola perrecuperare.GLI ALLIEVI FASCIA BANNO ’99, ad una giornatadal termine del girone diandata, conducono il pro-prio torneo con un punto divantaggio sulla secondal’Athletic Soccer Academy etre lunghezze sul Sansa alquale andranno a far visitaproprio nel prossimo turno.I ragazzi di Mister Troianisono attesi da una impor-tante prova di compattezzae maturità su un difficilecampo. Il gruppo è numeri-camente ampio e consenteal tecnico di variare le solu-zioni tecnico-tattiche daadottare. Non sempre laqualità di gioco espressa èapparsa all’altezza dellapossibilità di questi ragazziche a nostro avviso hannomargini di miglioramento.Calma e determinazione.Passando alla categoriaGiovanissimi si fanno nota-re i ragazzi del 2000 allenatida Mister Ricci che occupa-no la seconda piazza dellaclassifica. Nell’ultima di an-

data, in cui il calendariomette a confronto le primesei, i giovani amaranto-blusono attesi ad un incontronon semplice sul campo delVirtus RI.VA, compagine diRiofreddo e Vallinfredanell’alta valle dell’Aniene interritorio a confine con laRegione Abruzzo. Su questodifficile campo i ragazzi ti-burtini, dopo aver fatto unapartenza non in linea con leaspettative, dovranno con-fermare quanto fatto dibuono negli ultimi periodiin cui hanno vinto sul terre-no della diretta concorren-te Spes Artiglio e sconfittoin casa la battagliera com-pagine della Roma VI al ter-mine di un incontro acceso.Cercare la determinazioneagonistica e la intensità, la-sciando a casa il nervosi-smo. Ragazzi, compattezza!INFINE I GIOVANISSIMIFASCIA B di Mister Benci-venga, un gruppo in cuil’entusiasmo, la semplicità ela concretezza sono palpa-bili. I ragazzi, le famiglie, idirigenti di questo gruppotrasmettono in campo efuori valori positivi cheriappacificano con il mon-do del calcio che i “grandi”talvolta riescono a rovinare.Nell’ultima giornata in cuihanno sconfitto al Ripoli laforte compagine dello SpesMontesacro, lo spettacolo èstato, ce lo consentano, l’af-fetto tra questi ragazzi e la

gioia quando a fine partita,dopo la corsa sotto le tribu-ne a ricevere il meritato ap-plauso, si sono stretti intor-no al loro compagno Nico-las Cheles, reduce da unbrutto infortunio. Questogruppo nell’ultimo biennioha fatto importanti progres-si sotto una guida attenta ecoinvolgente. Certo quandole cose vanno bene tutto vie-ne facile ma siamo convintiche questi ragazzi hannoanche gli anticorpi per imomenti di difficoltà che si-curamente arriveranno. IlVillalba insegue a un puntoanche se la CSS Tivoli deverecuperare ancora una par-tita.I ragazzi del gruppo 2002partecipano al campionatoEsordienti e sono seguitidal tecnico Di Fausto. Stan-no svolgendo il loro torneocon impegno e segnandoaspetti di crescita nei singo-li, segno apprezzabile che illavoro di atleti e tecnico DiFausto viene svolto con at-tenzione. Complessivamen-te l’assenza di qualche ele-mento di spicco penalizzain alcune occasioni la pre-stazione. I margini di mi-glioramento ci sono e sonoun obiettivo da raggiungere.Forza Ragazzi! L’AMBIENTE CHE LACSS Tivoli sta costruendocomincia a dare i proprifrutti e le compagini deicampionati agonistici sonotutte in lizza per arrivare al-

la vittoria finale. I tornei so-no lunghi e le scivolate sonodietro l’angolo per tutti: in-seguiti e inseguitori.Per cui la serenità, la vogliama soprattutto la continuitàdel lavoro sul campo sem-brano gli ingredienti percontinuare un cammino daprotagonisti che tutti glisportivi tiburtini si augura-no. In sostanza quello chegli antichi latini riassume-vano nel motto “Per Asperaad Astra” e che la SocietàCSS Tivoli ha deciso di fareproprio: senza l’impegno eil sudore non si arriva danessuna parte. La Città dello Sport e dellaSalute come illustrato nelsuo programma il 9 novem-bre scorso, svolge anche ini-ziativa in ambito Socialeper un confronto di miglio-ramento delle persone e perquesto ha attivato alcuneiniziative.Si è iniziato in data 3 di-cembre quando in collabo-razione con la Associazione“Liberi di fare sport” diPiergiacomo Agnaletti, chesi occupa di assicurare spa-zi sportivi per persone condisabilità, si è svolto un Tor-neo di bowling ove sono sta-ti coinvolti i ragazzi CSS del2000 che nelle settimanesuccessive hanno ospitatoal Ripoli per una partita iragazzi di “Liberi di fareSport”. Sulla lunga stradadella integrazione è statoraggiunto l’obiettivo della

reciproca conoscenza .Sabato 13 dicembre CSS Ti-voli ha organizzato, in ac-cordo con BNL, una raccol-ta di fondi a favore di Tele-thon realizzando iniziativadi sensibilizzazione tra igiovanissimi Piccoli Amicidelle Società Valle dell’Anie-ne, Vicovaro, Mentana eCSS Tivoli, I genitori ed itecnici presenti hanno par-tecipato con entusiasmo.Inoltre durante la pausa laCSS Tivoli ha organizzatonell’ambito della manifesta-zione “Musiche senza fron-tiere” un torneo di calciocoinvolgendo i propri Allie-vi classe ’98, i ragazzi Junio-res della Società EstenseCalcio e una compaginerappresentativa del CentoCARA di Tivoli per gli immi-grati rifugiati richiedentiasilo. In un clima di gioiaha vinto proprio la selezio-ne dei ragazzi per la mag-gior parte africani che habattuto in finale ai calci dirigore i ragazzi ’98 dellaCSS Tivoli.Vista la quantità e la qualitàdelle iniziative messe incampo dalla CSS Tivoli nelsettore sportivo e sociale,con l’obiettivo di sperimen-tare e far crescere curiositànelle persone e alla azione,ci piace concludere con leparole di Giorgio Gaber ,“LA LIBERTÀ È PARTE-CIPAZIONE”.

Giovanissimi Provinciali 2000 Giovanissimi Fascia B 2001

La stagione della Città dello Sport e della Salute di Tivoli riprende dopo la pausa natalizia e vede, tratesserati e staff, oltre 250 persone impegnate nell’attività sportiva per giovani e ragazzi

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