XL Giornale 4 - 2016

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Distribuzione Gratuita QUINDICINALE PER LE ASSOCIAZIONI LA CULTURA E IL TEMPO LIBERO Anno XIX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 4 del 25 febbraio 2016 • Tel. 0774 336714 • [email protected] • www.notizialocale.it IPER DEM Supermercati Tante offerte a 0,99 e non solo a pag. 16 Viale Trieste, 28/30 - Tivoli Tel./Fax: 0774.317941 [email protected] www.lucianimmobiliare.agenzie.casa.it OFFERTE e SERVIZI a pag. 6 Annalisa Ulteriore sconto del 20% presentando questa pubblicità *rispetto al prezzo medio di mercato ORARIO NO STOP 8:30 - 20:00 PARCHEGGIO RISERVATO TIVOLI - via Empolitana 45 Tel. 0774 336631 Tivoli - Vicolo S. Croce, 22 Tel. 0774.314757 - Cell. 346.6137917 antipasto Affettati, Frittate, Bruschette, Frittelli di verdure, Trippa, Coratella con carciofi, Pane fritto bis di primi Rigatoni con la Pajata, Bucatini all’Amatriciana (eventualmente un primo si può cambiare con lasagna classica) secondi piatti Coda alla vaccinara, Abbacchio al forno (eventualmente un secondo si può cambiare con Saltimbocca alla romana) contorni Patate al forno, cicoria ripassata, Fagioli all’uccelletto frutta di stagione + dolce tiramisù + acqua + vino + caffè con la partecipione di Lillo Cerreti (sabato 27), Sabrina Viotti e le Tamburellare burtine (domenica 28) • Festa Romana • • MENù 15Vandalismo e degrado inarrestabili I luoghi delle nostre città sono ostaggio dei vandali che quasi ogni notte arrecano ingenti danni ai beni comuni. Tra scritte sui muri, panchine di- velte e persino monu- menti rovinati, non passa giorno che in particolare Tivoli non subisca sfregi. Ecla- tanti alcuni episodi al percorso di S.Marco a Villa Adriana, alla cit- tà dello Sport agli Ar- ci, al centro storico. a pag. 4-5-8 Le elezioni si allontanano definitivamente a pag. 3

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• Vandalismo e degrado inarrestabili • Guidonia: le elezioni si allontanano • Domenica 28 si vota a Tivoli • Lo sport nel territorio

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Distribuzione Gratuita

QUINDICINALE PER LE ASSOCIAZIONI LA CULTURA E IL TEMPO LIBEROAnno XIX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 4 del 25 febbraio 2016 • Tel. 0774 336714 • [email protected] • www.notizialocale.it

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Tivoli - Vicolo S. Croce, 22 Tel. 0774.314757 - Cell. 346.6137917

antipastoAffettati, Frittate, Bruschette, Frittelli di verdure, Trippa,

Coratella con carciofi, Pane fritto

bis di primi Rigatoni con la Pajata, Bucatini all’Amatriciana

(eventualmente un primo si può cambiare con lasagna classica)

secondi piattiCoda alla vaccinara, Abbacchio al forno

(eventualmente un secondo si può cambiare con Saltimbocca alla romana)

contorniPatate al forno, cicoria ripassata, Fagioli all’uccelletto

frutta di stagione + dolce tiramisù + acqua + vino + caffè

con la partecip"ione di Lillo Cerreti (sabato 27), Sabrina Viotti e le Tamburellare #burtine (domenica 28)• Festa Romana •

• MENù 15€ •

Vandalismo e degrado inarrestabiliI luoghi delle nostrecittà sono ostaggiodei vandali che quasiogni notte arrecanoingenti danni ai benicomuni. Tra scrittesui muri, panchine di-velte e persino monu-menti rovinati, nonpassa giorno che inparticolare Tivoli nonsubisca sfregi. Ecla-tanti alcuni episodi alpercorso di S.Marco aVilla Adriana, alla cit-tà dello Sport agli Ar-ci, al centro storico.

a pag. 4-5-8

Le elezioni si allontananodefinitivamente

a pag. 3

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Il sindaco Eligio Rubeis, aidomiciliari dal 20 luglio del2015, non si è dimesso. IlConsiglio comunale non èstato sciolto. Addio alle ur-ne in primavera. Saltato ilpaventato ultimo incontrotra i consiglieri di Forza Ita-lia e il segretario provincia-le Adriano Palozzi. Il pro-vinciale del partito si eragià espresso a favore delloscioglimento del Consiglioe per il ritorno alle urne, mail tempo è scaduto. Per an-dare a votare in primaveral'assise doveva sciogliersientro il 24 febbraio e cosìnon è stato. Non è servitol'appello del capogruppodel Pd. Emanuele Di Silvioaveva lanciato l'appello ri-volgendosi direttamente alcapogruppo di Forza ItaliaMichele Venturiello.

La letteradi Di Silvio

Apprendiamo dalla stampache il vostro segretario pro-vinciale Adriano Palozzi vichiede di staccare la spinaa questa amministrazioneormai giunta al termine. Esempre dalla stampa ap-prendiamo come il vostroproblema sia la modalità discioglimento del Consiglio,ovvero se firmare con tuttala maggioranza (ma già sa-pete che ci sono consiglieriche non firmeranno) oppu-re firmare con l’opposizio-ne. Maturata la consapevo-lezza anche da parte Vostrae dei vostri referenti Provin-ciali che si è giunti al termi-ne, penso non sia rilevante

il modo di come sciogliere,ma sia importante farlo en-tro 2 giorni, per permetterealla Città di Guidonia Mon-tecelio di avere una nuovaguida politica. Ti invitiamoquindi pubblicamente apresentare per conto di For-za Italia una mozione di sfi-

ducia in Consiglio Comu-nale o di convocarci pressoun Notaio. Ti garantisco giàda ora che tutta l’opposizio-ne voterà o firmerà.La cosa che invece non Vipermetteremo di fare, né aVoi né ai Consiglieri deglialtri gruppi politici di mag-gioranza, sarà quella di su-perare il termine ultimo del24 febbraio per poi passaresuccessivamente a fare glioppositori per rigenerare levostre verginità politiche.Dopo il 24 febbraio p.v. saràDi Palma il VOSTRO Sin-daco e Voi la sua maggio-ranza.Con la Presente invitiamotutti i Consiglieri Comunalidi Forza Italia e della mag-gioranza a firmare per lo

scioglimento.Rinnovando gli auguri al-l’uomo Eligio Rubeis di ri-solvere i problemi con laGiustizia, ricordiamo aiConsiglieri Comunali e aLei in qualità di Capogrup-po FI, che qualora verràcondannato il Sindaco inbase alla Legge Severinodecadrà il Consiglio Comu-nale. Sarà Vostra la respon-sabilità di tutto ciò che ver-rà dopo.

La posizione delProvinciale di FI"Si è tenuta una importanteriunione del coordinamen-to provinciale di Forza Ita-lia – ha spiegato in una notail coordinatore FI per laProvincia di Roma, Adriano

Palozzi - e, tra gli argomen-ti in discussione, anche ladelicata situazione politico-amministrativa nel Comu-ne di Guidonia Montecelio.Al termine della riunione, ilcoordinamento del partito,nel registrare con dispiace-re la permanenza del sinda-co Rubeis agli arresti domi-ciliari e nell’esprimere fortevicinanza per il drammaumano che sta vivendo -nella consapevolezza che ilprimo cittadino riuscirà adimostrare nelle sedi com-petenti la propria estraneitàai fatti, ha unanimementeespresso la volontà di arri-vare allo scioglimento anti-cipato della consiliatura nelcomune di Guidonia con laconseguenza di andare alvoto già nella primavera diquest’anno.

Michela Maggiani

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Slitta all’anno prossimo il voto a Guidonia?

A seguito della denuncia dellaCGIL, l’ANAC condanna

nuovamente il Comune diGuidonia ed è bagarre politica

Bufera a Guidonia Montecelio dopo la nota dello scor-so 19 febbraio della Cgil nella quale i sindacati hannoannunciato che, a seguito di un esposto della FP CGIL,l’Anticorruzione ha dichiarato “la nullità degli incari-chi conferiti all’Architetto De Paolis, disponendone ladecadenza immediata, sottolineando la carenza di po-tere di attribuzione dell’incarico esterno da parte delsindaco Rubeis”. L'Autorità nazione anticorruzioneguidata da Raffaele Cantone ha “convenuto sulla cor-rettezza della segnalazione del sindacato sia sulla man-cata selezione pubblica dell’incarico, sia sulla anomaliadel conferimento, tra l’altro “in via esclusiva”, al nuovodirigente”. A questo si aggiunga che il primo cittadinodella Città dell'Aria, agli arresti domiciliari dal lugliodel 2015, è sospeso e non può conferire incarichi. “Vi-ste le grandi difficoltà in cui si trova il Comune di Gui-donia, che va ricordato è la terza città del Lazio, serveuna svolta – sostiene el Segretario Generale Luigi Co-cumazzo - . Una Giunta nella pienezza dei poteri e ingrado di governare; un’amministrazione realmentecompetente ed efficiente, che si caratterizzi per effi-cienza e trasparenza, non condizionata da logicheclientelari e interessi di qualcuno”.“Sono fortemente preoccupato – continua Lo Muscio -per le censure che l’Anac e Raffaele Cantone rivolgonoalle azioni della maggioranza in un crescendo di re-sponsabilità di cui al momento non è possibile preve-dere gli sviluppi”.

L’anticorruzionecondanna il Comune

Dalle Lune a...Il centro antiviolenza di Guidonia Le Lune passa all'as-sociazione nazionale "Centra il sogno" di PalombaraSabina. Il cambio di gestione il servizio dopo il “no” altrasferimento all'interno dell'IHG da parte di Differen-za Donna, Le Pleiadi, Arnica, associazioni specializzatein violenza di genere, che in Ati hanno gestito fin dallasua nascita. Lo scorso 8 febbraio, al termine di un sitin di protesta sotto palazzo Guidoni, le associazioniDifferenza Donna ONG, Le Pleiadi Onlus e Arnica On-lus, che lo hanno fatto nascere e crescere hanno ricon-segnato chiavi e documenti al Comune dicendo “no”alla nuova sede all'interno dell'Italian Hospital Group,locali concessi in comodato d'uso gratuito. Il 17 feb-braio il Comune ha scelto (tra tre curricula pervenuti)quello dell'associazione sabina per la quale sono statistanziati 18mila e 900 euro per sei mesi in attesa delbando.

È ormai scontato non si voterà alle prossime amministrativeLa maggioranza di centro-destra allunga i tempi della crisi

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25 febbraio • XL • n. 4/20164

Tivoli - Vede luce un pro-getto fermo da dieci anni,novità in arrivo per il cen-tro sportivo ex Lattanzi.Per l’area abbandonata,del Bivio di San Polo siavvicina l’assegnazione ela riqualificazione. Staper finire, così, l’iter av-viato nel 2007 per l’asse-gnazione all’associazioneSport, Arte e Cultura On-lus che vinse il bandopubblicato dall’allora am-ministrazione Vincenzi.La pratica si è poi trasci-nata tra contenziosi, ri-chieste di permessi e nul-la osta, fino ad oggi.“Sono state fatte diverseconferenze dei servizi –ha spiegato l’assessoreall’Urbanistica, NelloRondoni – e sono stati ac-quisiti tutti i nulla ostanecessari. Ora manca so-

lo l’adozione in consigliocomunale, che speriamodi avere nel giro di qual-che mese. L’Associazioneha ancora interesse nelgestire la struttura”.

L’area“Questa vicenda sta mol-to a cuore all’Ammini-strazione Comunale – haaggiunto Ruggero Marti-nes, oggi assessore al Pia-no Regolatore ma fino apoco tempo fa delegatoall’Urbanistica -. Nel cor-so del procedimento cisono stati diversi proble-mi, il primo fu che l’Asso-ciazione, dopo l’aggiudi-cazione e la stipula dellaconvenzione, presentò unprogetto diverso da quel-lo consegnato al momen-to del bando, con un inve-stimento raddoppiato. In

questi anni c’è stato unoscambio di lettere conl’Associazione che, dopol’insediamento di questaAmministrazione, ha sol-lecitato una soluzionedella vicenda. La Sport,Arte e Cultura Onlus hariformulato il progetto edil Comune ha dovutoprovvedere a registrarel’area, acquisita moltotempo fa ma mai inserita

nel patrimonio dell’Ente”.

Il progetto delcentro sportivo

Il centro sportivo, chiusoda oltre vent’anni ed ac-quisito dal Comune a se-guito del fallimento dellasocietà proprietaria, pote-va contare su dei campida tennis, uno da calcet-to, una pista di pattinag-

gio ed una piscina poi ri-coperta e chiusa dal Co-mune per motivi di sicu-rezza sempre nel 2007Con un contributo regio-nale da 200 mila euro.Oggi non c’è più nulla,tranne la colata di ce-mento sopra la vasca peril nuoto.Il progetto presentatodall’associazione Sport,Arte e Cultura Onlus ve-drà la realizzazione diuna pista da pattinaggiocoperta, uno skatepark,campi da calcetto, spo-gliatoi ed una club house.L’associazione ha previstonella gestione del centrosportivo l’impiego di ra-gazzi diversamente abili,un punto fondamentaledel progetto della Sport,Arte e Cultura Onlus cheal centro della sua attività

ha proprio l’inserimentonel sociale di ragazzisvantaggiati.

Il problemaL’assegnazione riguardasolo una parte del CentroSportivo, circa la metà. Alcomune resta da sistema-re l’area che ospitava icampi da tennis, gli spo-gliatoi ed il campo da cal-cetto. “Dovremo ragiona-re bene su cosa farci – haaggiunto Rondoni -.Quella zona è piena divincoli e si rischia che iprogetti di recupero ab-biano degli iter di appro-vazione molto lunghi. Pernoi è un obiettivo prima-rio ma intanto è più ur-gente terminare questaassegnazione”.

Fulvio Ventura

Centro sportivo ex Lattanzi, finalmente novità

TIVOLI - Turisti in caloper le ville tiburtine matassa di soggiorno allestelle, il 2015 si è chiusocon una crescita di quasiil 40%. L’imposta è passa-ta dai 37 mila euro del2014 ai 58 mila delloscorso anno. Una crescitache assume un significatoancora più importanteconsiderando i risultatinegativi di Villa d’Este eVilla Adriana. Una cresci-ta che si può spiegare, inparte, con il gran numerodi manifestazioni del-l’estate tiburtina. La scor-sa estate tra il festival Ti-voli Chiama del Comuneed il Festival Tivoli dellaRegione, le strutture ri-cettive tiburtine hannoregistrato un aumento del20% degli incassi. La tas-sa di soggiorno che vienepagata ogni quattro mesidagli alberghi, hotel eB&B della città in base al

numero dei pernotti, nelquadrimestre maggio-agosto 2015 ha portato alComune 13 mila eurocontro gli 11 dell’annoprecedente. “Sicuramen-te parte di questo risulta-to è dovuto alle politicheculturali che sono stateintraprese – ha spiegatol’assessore alla Cultura edal Turismo Urbano Bar-berini -. I tanti eventi or-ganizzati in città sonostati un richiamo�per i tu-risti. Avevamo già visto ibenefici per la ristorazio-ne, con locali che nelle se-rate con gli spettacolihanno dovuto prevederepiù turni per lacena”.“Questo aumento –prosegue Barberini - va

considerato al netto dellapartecipazione agli eventiinternazionali come l’Ex-po di Milano o le fiere tu-ristiche dei Siti Unesco ela Borsa Mediterranea delTurismo a Peastum, avve-nuti tutti nell’ultimo qua-

drimestre ed i cui benefi-ci si vedranno da que-st’anno. Il 2015 è anche ilprimo anno ‘pieno’ diquesta amministrazione equesta crescita spero siasolo un punto di partenzaper il futuro”.La ricetta per il 2016 saràla stessa dello scorso an-no: “Puntiamo sugli even-ti per rilanciare il turismoa Tivoli. Abbiamo già rad-doppiato il nostro impe-gno, sono state aggiuntedelle date ai nuovi pro-grammi di Tivoli Off, Ti-voli Incontra e della ras-segna teatrale invernale.A queste si aggiungono ilnuovo museo, le notti ver-di e le tante iniziative chestanno fiorendo in città.Puntare su un turismoche veda le persone fer-marsi più giorni a Tivoliera una nostra priorità”.

Fulvio Ventura

TIVOLI - Finalmente si vota,domenica 28 febbraio dalleore 9 alle 19 i giovani tibur-tini saranno chiamati adeleggere i 18 rappresentantidel loro Consiglio Comuna-le. Come prima volta saràun incognita soprattutto percapire quanti saranno adandare a votare dei circa6.500 aventi diritto. Si vote-rà nei seguenti seggi: – Tivo-li • Scuderie Estensi - Piaz-za Garibaldi (2 seggi); – Vil-la Adriana • Istituto C. Vin-cenzo Pacifici - via Leoni-na, 8 (2 seggi); Tivoli Terme• Auditorium Scuola Media“Orazio” - via TommasoNeri 15/A. Possono votare igiovani che sono residentinel comune di Tivoli ed han-no un età compresa tra i 15e i 25 anni.Quattro le liste partecipantiper circa 70 partecipanti.

Lista n. 1

Amicucci FrancescoDiluiso GiuseppeD’andrea RacheleMiriello Francesco

Coccia PaoloDi Iorio GiovannaAltamura MarcoAleandri GabrielePacifici FrancescaCerulli VincenzoGiagnoli SimoneCasini SusannaGreco MiriamRocchi Jacopo

Bernardini GiuliaDi Lisa Andrea

La Nave Tommaso

Lista N. 2

Ferrari PatrizioCiaccia Alessio

Pietropaoli DennyMacculi SimoneSainas DanielSgrilletti LucaFelici FrancoRicci ValeriaCenci Veronica

Pusceddu SamanthaCretaro SharonPetrini Debora

Lauretti AlessandroRomaLoreti Dylan

Aloisi FrancescaGraziano NicolòRiotto Saverio

Mastrogiacomo Fabio

Lista N. 3

Rodorigo MarcoCecchini RacheleCiaraglia ManuelCurzi Manila

D’alessandro LucaDi Nieri GiadaLalli Aurora

Leo AlessandroPannunzi SimonePerica Andrea Rapini Elisa

Rencricca GiulioRicci FrancescoTedesco Matteo

Lista N. 4

Aglione AlessioAguzzetti GiadaAquilini ElenaBalzarotti Luca

Bernardini BeatriceBrasili Lara

Catini GabrieleCioffarelli StefanoD’antimi AlessioDolcetti DomenicoFacioni Eleonora

Feri MarcoGabriele ValentinaGiorgi Chiara

Kociuba TomaszIannilli SimoneLauri ValeriaMalaguti Dante

Domenica di voto per il Consiglio dei Giovani

Allarme per la Citta dello Sport

Tassa di soggiorno record nel 2015

Giorni bui per la Città delloSport, mentre si aspetta ilpronunciamento del Tarper scrivere una pagina im-portante per le sorti dellostadio, del palazzetto e del-la piscina. In attesa che ilTribunale amministrativosi esprima sul ricorso pre-sentato dalla Lazio Nuotocontro la decisione del Co-mune di riprendersi tuttigli impianti, desta preoccu-pazione la situazione dellostadio Olindo Galli e delpalazzetto Paolo Tosto.“Ho potuto constatare lo stato di abbandono e degrado,peggiorata negli ultimi mesi, degli impianti sportivi degliArci, in particolare del Palazzetto dello sport – ha spiegatoAndrea Napoleoni -. Mi domando, prima come cittadinoche paga le tasse e poi come consigliere comunale, di chisiano le responsabilità di un tale sfregio. Possibile che inquesto Paese di fronte allo sperpero di milioni di euro nonsi riesca, o meglio non si voglia, risalire ai responsabili sia

della parte politica che diquella amministrativa? Chio cosa impedisce di indaga-re su questi scandali? Ab-biamo da pochi mesi isti-tuito la Commissione dicontrollo e garanzia, speroche tra i suoi primi atti cisia proprio la verifica dellagravissima situazione dellaCittà dello sport”.“Mi risulta ci sia una ordi-nanza del Sindaco che vietal’ingresso nelle strutture,continuamente oggetto diatti vandalici, ed invecesembrerebbe che chiunquepossa entrare ed uscire li-beramente, addirittura chele piste di atletica siano uti-lizzate per gli allenamenti.Occorre immediatamentemettere in sicurezza l’areae programmare un accessocon dei tecnici, coinvolgen-do gli ordini professionalidegli Ingegneri e degli Ar-chitetti per verificare se idanni siano o meno strut-turali e a quanto ammonti-no i danni. Presenterò abreve una mozione in con-siglio comunale”.

L’area dell’excomplessosportivo Lattanziripresa dallemappe di Google

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QUI’ TIVOLI TERMEAllarme criminalità a TivoliTerme, i cittadini preoccu-pati lanciano l’allarme. Lenotizie degli ultimi giornihanno alzato il livello del-l’attenzione, prima i nume-rosi arresti avvenuti nellabaraccopoli di via dei Ba-gni Vecchi, poi la latitanzanel quartiere dei due evasidi Rebibbia e, non ultimo,l’arresto di uno dei in viaCesurni dopo che probabil-mente si era nascosto aStacchini.“Il Comitato Città Termaleè molto preoccupato deglieventi degli ultimi giorniche comprovano la perico-losità per la città e per isuoi cittadini di vivere condue grandi aree verdi noncontrollate. Quando parlia-mo di due aree grandi par-liamo di Via di Cesurni eVia dei Bagni Vecchi, sullaprima sappiamo bene cheoltre a Stacchini ci sono al-tri terreni in cui perduranoinsediamenti abusivi distranieri non controllatiche più volte hanno ospita-to chi veniva da Roma al-lontanato da altri campi.La seconda area è un terre-no comunale affidato neglianni passati a dei privaticome orti ed oggi ricettaco-lo di malviventi”.“Chiediamo notizie da par-te del Comune e dell’asses-sore Ioannilli di come si vo-glia restituire alla cittadi-nanza la tranquillità di vi-vere il territorio. E’ la se-conda volta che in un mesetali territori finiscono allamercè delle cronache pri-

ma l’inseguimento con spa-ratoria di Via dei BagniVecchi poi il ritrovamentodi due fuggitivi di Rebibbiaa Via di Cesurni”.

Bagni Vecchi“Riteniamo che per via deiBagni Vecchi basti la vo-lontà del Comune di con-trollare chi vive e come vi-ve sui terreni di proprietàdel Comune stesso e dire laparola fine ad una situazio-ne che perdura oramai dadieci anni, magari resti-tuendo un’area verde cono-sciuta come bosco del Fau-no alla cittadinanza”.

Bosco del fauno“Ci si augura invece che ilneo assessore all’urbanisti-ca Rondoni inizi il cammi-no che porti dopo più divent’anni di abbandono to-tale delle precedenti ammi-nistrazioni alla risoluzionedel problema di via di Ce-surni ovvero la regolarizza-zione delle famiglie che vi-vono sui terreni dell’ex PioIstituto attendendo da anniriconosciuto quel diritto al-la casa sventolato da tuttidurante le elezioni, permet-tendo così di poter isolaree smantellare i piccoli ac-campamenti abusivi delpost Stacchini che certonon sono utili al territorioe possono essere fonte diricettacolo della malavita”.

Nella foto il secondoevaso da Rebibbiaarrestato a via Cesurni

Fulvio Ventura

Dal Comune un ringraziamentoai CarabinieriDopo il ritorno in carcere dei due evasi da Rebib-bia, per i militari della compagnia di Tivoli e dellastazione di Tivoli Terme sono arrivati diverse at-testazioni di stima e ringraziamenti tra cui quelladell’Amministrazione comunale tiburtina.“Il Sindaco Giuseppe Proietti ha espresso al Co-mandante della Compagnia dei Carabinieri di Ti-voli, Capitano Andrea Cinus, i ringraziamenti el’apprezzamento dell’Amministrazione comunalee della Comunità per la brillante operazione cheha permesso di ricondurre in carcere i due uominievasi il 14 febbraio scorso dall’istituto penitenzia-rio romano di Rebibbia. L’apprezzamento e i rin-graziamenti sono estesi ai Comandanti delle Sta-zioni di Tivoli e di Tivoli Terme e a tutto il perso-nale impegnato nelle operazioni”.

Chioccia: “Servonopiù controlli”Un arresto che suona come un campanello d’allarme,l’evaso dal carcere di Rebibbia fermato a via Cesurni“è un preoccupante segnale sul grado di radicamentodella criminalità organizzata”.“L’area tiburtina, necessità di adeguati controlli” hacommentato in una notail capogruppo Pd al co-mune di Tivoli ManuelaChioccia (nella foto).

La nota dei Dem“L’arresto a Tivoli Termedei due rumeni evasi il 14febbraio scorso dal carce-re romano di Rebibbia, èun preoccupante segnalesul grado di radicamentodella criminalità organiz-zata nell’area nordest di Roma ed in particolare nel ter-ritorio di Tivoli e Guidonia. È preoccupante che i duepericolosi malviventi hanno immaginato di poter con-tare sul sostegno e la complicità di persone del postonelle ore immediatamente successive all’evasione”. “Dobbiamo ringraziare ancora una volta le nostre forzedell’ordine- prosegue Chioccia- che hanno confermatoun elevato grado di preparazione e professionalità as-sicurando alla giustizia i due evasi. Tuttavia, questa vi-cenda ripropone con forza l’urgenza di procedere conimpegno, prevedendo uomini e risorse adeguate, ad uncontrollo capillare e costante del territorio. L’area ti-burtina, necessità di adeguati controlli per estirpare efare terra bruciata intorno a organizzazioni criminaliche diversamente rischiano di raggiungere preoccu-panti livelli di pericolosità sociale. La dedizione delledonne e degli uomini del forze dell’ordine attualmentepresenti potrebbero non essere più sufficienti, forse aipiani alti del Ministero dell’Interno e della Prefettura,dovrebbero iniziare a riflettere sull’opportunità di unrafforzamento”.

Non solo proteste,per l’area delle vec-chie cartiere in

questi mesi c’è stato spa-zio anche per qualche in-tervento, in attesa del “so-gno” telecamere.“Su quell’area – ha spiega-to il consigliere comunaleGabriele Terralavoro, Ti-voli Mia – sono stati fattidiversi interventi di riqua-lificazione. Tutti quelli cheerano nelle nostre possibi-lità. Oggi quella zona è di-versa rispetto a come l’ab-biamo trovata nel giugno

del 2014. Abbiamo sistemato il manto stradale e le bu-che, sono stati sostituiti i tombini e le caditoie che eranostate rubate. È stata ripristinata l’illuminazione che eratotalmente mancante da anni. Abbiamo bonificato dellearee che erano invase dalla vegetazione e dall’immondi-zia lavorando insieme al Rione San Paolo che è riuscitoa smuovere le coscienze di molti residenti e all’Asa chedopo aver supportato i cittadini nelle prime giornate eco-logiche ha poi predisposto una serie di pulizie periodi-che”. Andando oltre l’ordinaria manutenzione, l’Amministra-zione ha iniziato a lavorare per il futuro di quell’area.“Con l’ex assessore all’Urbanistica Ruggero Martines cisiamo incontrati diverse volte con i proprietari delle car-tiere perché è nostra intenzione trovare una soluzione de-finitiva”.“Non siamo stati fermi – ha concluso Terralavoro -. L’or-dine pubblico non compete all’Amministrazione Comu-nale. Sarà importante riuscire ad installare un sistemadi telecamere, come in altre zone di Tivoli. Abbiamo pre-ventivi e dei progetti ma al momento non ci sono fondi.Un finanziamento per la telesorveglianza è stato ottenu-to, speriamo di poterle installare in breve tempo”.

Dal Rione San Paolo, co-sì, è stato presentato unnuovo esposto contro lapericolosità e lo stato diabbandono di quella zo-na. I primi due, presenta-ti il 9 maggio del 2014 in-dirizzato all’allora Com-missario Prefettizio ed il17 settembre dello stessoanno all’attenzione delsindaco Giuseppe Proiettida poco eletto, non han-no avuto né risposta nériscontri. “La totale man-canza di vigilanza rappre-senta per i residenti e peri cittadini tutti un realepericolo per diversi moti-vi”.

Le emergenzedella zona

La prima denuncia è pergli edifici pericolanti malo stesso aperti: “Ci sononumerose vie di accesso

appositamente create ascopo di intrusione. E’abbastanza frequente,quindi, assistere a un viavai piuttosto regolare diragazzi che più o menoconsapevoli del pericoloche corrono vi accedonoe le usano come base perle loro attività ludiche”.Le vecchie cartiere, poi,“costituiscono il riparoper persone indigenti che,e la cosa sembra piutto-sto surreale, li eleggono aproprio domicilio ufficia-le. Non è raro incontrarepersone che completa-mente ubriache e con varioggetti più o meno peri-colosi in mano vaganonella zona. Inoltre le ab-bondanti siringhe abban-donate nei locali, ripetia-mo, accessibili a tutti te-stimoniano la presenzaassidua di tossicodipen-

denti che usano abitual-mente gli spazi delle car-tiere per le loro attività”.Oltre agli sbandati, l’areasi è riempita di discari-che: “vengono abbando-nati materiali di risulta eimmondizia di vario ge-nere. La zona a ridossodel tunnel alla fine di viadi Vesta è ormai una di-scarica a cielo aperto col-ma di carcasse di elettro-domestici e materiale divario genere tra cui il pe-ricoloso eternit dei casso-ni dell’acqua e pensiline”.Infine dal Rione lamenta-no “La totale assenza dicontrolli diurni e tanto-meno notturni che rendeil parcheggio di via degliStabilimenti il luogoideale per le attività van-daliche di chiunque o ascopo di furto o per purodivertimento si volesse

dilettare. L’illuminazione,poi, è ancora carente e ilbuio, si sa, infonde unsenso di sicurezza inchiunque voglia delinque-re e di assoluta insicurez-za nei cittadini onesti”.

Le richieste alsindaco

Da San Paolo chiedono ,“Nuovamente e con forzadi voler intervenire solle-citando l’intervento delleAutorità competenti e de-gli Uffici comunali prepo-sti al ripristino della sicu-rezza dei cittadini e deldecoro della nostra cittàche meriterebbe ben altridestini”.

Fulvio Ventura

Ex cartiere, dal Rione San Paolo nuovo espostoper la pericolosità e lo stato di abbandono delladella zona. Degrado, abbandono e vandalismo.

“Ora è meglio del 2014” rispondono dalmunicipio tiburtino

Ancora problemi per le cartiere

Arresti, fughe ed evasioni: è allarme sicurezzaTra l’area di Cesurni e quella dei

Bagni Vecchi il comitato cittàtermale chiede risposte celeri alComune. “Che si risolva anchela questione dell’ex Pio istituto”

e per il Bosco del Fauno

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commerciovisure camerali,

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Page 7: XL Giornale 4 - 2016

25 febbraio • XL • n. 4/2016 7

L’Isabella d’Este è una re-altà scolastica cittadinache offre agli studenti del-le terze medie tre percorsidi formazione: il liceo del-le scienze umane, il liceolinguistico e il liceo econo-mico-sociale.Il liceo delle scienze uma-ne, proprio come prean-nuncia il nome, è orienta-to verso lo studio di mate-rie umanistiche, senza tra-scurare le materie scienti-fiche, che hanno comun-que un peso fondamentalenella formazione dello stu-dente. Le “scienze uma-ne”, fornendo nozioni dipsicologia e sociologia,predispongono i ragazzi alrispetto di loro stessi e delprossimo e forniscono unachiave di lettura ottimaleper proseguire gli studi infacoltà come scienze dellaformazione e psicologia eper impegnarsi in realtàorientate verso il sociale.L’Isabella d’Este offre giàda anni a ragazzi e ragaz-ze la possibilità di effet-tuare tirocini presso scuo-le e ospedali.

Gli studilinguistici

Tre sono le combinazioniche offre il liceo linguisti-co: inglese, francese e spa-gnolo, oppure inglese,francese e tedesco, o lanuova sezione in cui sipuò intraprendere lo stu-dio di inglese, spagnolo etedesco. Il liceo consentein questo modo ai ragazzil’apprendimento delle lin-gue più rappresentative edelle loro letterature, per-mettendo così di sviluppa-re capacità logiche e unacultura di respiro interna-zionale. Uno studio chenon si limita all’apprendi-mento sui libri, ma checoinvolge gli studenti inprogetti come l’alternanzascuola lavoro all’estero e iviaggi di istruzione. Negliultimi giorni l’impegno ela determinazione dellaclasse terza C hanno por-tato alla vittoria del pre-mio ETWINNING 2016,una competizione a livelloeuropeo, nel settore “di-dattica innovativa dellalingua spagnola”. Gli stu-denti della terza C, gemel-lati con una scuola france-se, hanno dato vita ad unarivista online e cartacea,in cui si scambiavano inlingua spagnola ricette deirispettivi paesi, con annes-si valori alimentari. Sitratta di una delle classi2.0 che alla solida tradi-zione didattica italiana af-fiancano l’utilizzo di stru-menti tecnologici che am-pliano ulteriormente iconfini della conoscenza.Una novità di quest’annoscolastico è il liceo econo-mico-sociale che, come af-

fermato dallo stesso Mini-stero della pubblica istru-zione, rappresenta il “liceodell’attualità”.

Il liceoeconomico-

socialeSi studiano diritto, econo-mia politica, filosofia, so-ciologia e una seconda lin-gua straniera al posto dellatino. E’ un percorso chepermette ai ragazzi di ave-re una visione a tutto cam-po della realtà sociale, cheformerà giovani in gradodi leggere quotidiani dallaprima all’ultima paginacomprendendole tutte,che li predisporrà ad af-frontare con sicurezza fa-coltà come giurispruden-za e scienze politiche. Il Liceo Isabella d’Estecrede nel progresso tecno-logico e per questo inve-ste, ormai da diversi anni,

in classi 2.0. Anche grazieall’impulso innovativo deldirigente, il professorManna, i docenti nonsmettono mai di formarsiattraverso corsi di aggior-namento. “Ci impegniamo a fornireai ragazzi una preparazio-ne solida e a stimolare cu-riosità nei confronti delmondo che li circonda. Cimuoviamo con equilibriosui sentieri paralleli dellatradizione e dell’innova-zione”, ci dice la professo-ressa Angela Lupo, che sioccupa dell’orientamento.“Abbiamo svolto ben ottoopen day, di cui due l’inte-ra giornata. Abbiamo te-nuto delle lezioni riguar-danti le materie di indiriz-zo dei tre licei per i ragazzidelle terze medie, impor-tanti per capirne i conte-nuti e per conoscere i pro-fessori. Durante i giornidegli open day i ragazzi

hanno potuto assistere an-che allo svolgimento dellelezioni effettive per farsiun’idea trasparente e sen-za filtri. Alle domande ealle curiosità dei genitori edei figli abbiamo rispostocon chiarezza e onestà. Ci siamo impegnati a visi-tare tutte le scuole mediedel territorio per presenta-re la nostra scuola”. Un la-voro duro, svolto con pro-fessionalità, quello dellaprofessoressa Lupo e deisuoi colleghi. La docenteaggiunge: “Nella bibliote-ca della scuola c’è un pia-noforte che i ragazzi pos-sono suonare durante l’in-tervallo, perché il liceo èun luogo dove i giovaninon solo devono formarsiculturalmente, ma ancheinteragire con allegria e inmodo sano”.

Rosa Marci

Il liceo Isabella d’Este e le sue proposte

Una nuova realtà:l’Istituto Alberghiero al

Convitto di TivoliTIVOLI - A settembre 2016 aprirà l’istituto alber-ghiero del Convitto Nazionale Amedeo di SavoiaDuca d’Aosta di Tivoli. “Il diploma di istruzionesuperiore professionale dà agli alunni competenzetecniche, economiche e normative nel campodell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera”,afferma il Rettore professor Manna, che aggiunge:“Gli studenti potranno poi scegliere se proseguiregli studi all’università, dal momento che ci sonopercorsi di enogastronomia e cultura, oppure en-trare nel mondo del lavoro utilizzando le nuovetecnologie sia nel campo della produzione, del-l’erogazione e nella gestione del servizio, sia nelcampo della comunicazione, della vendita e delmarketing del settore”. Cucina e turismo sono set-tori di tendenza nel nostro Paese, che concilianouna forte tradizione secolare con le influenze pro-venienti da altre realtà. Accendendo la televisionenon è raro imbattersi in competizioni tra chefamatoriali, consigli di cuochi affermati, divulga-tori e divulgatrici di ricette; sui social network im-pazzano foto a piatti prelibati e video di “foodblogger”. La cucina è un settore che trova la forzadi rinnovarsi continuamente, senza perdere maiil suo appuntamento con i nostri giorni e, in unperiodo in cui il mondo del lavoro è contratto, puòrappresentare uno spiraglio importante per i gio-vani che vogliono darsi da fare. “L’obiettivo è crea-re nelle nuove generazioni l’entusiasmo di poteracquisire competenze necessarie per valorizzareil proprio territorio e promuovere le tipicità delletradizioni locali”. Tivoli è una città generosa, pie-na di bellezze naturali ed artistiche, vicina a Ro-ma, un luogo ideale per percorrere un sentiero diformazione volto al campo dell’enogastronomia edell’ospitalità alberghiera. Il rettore sottolinea che i ragazzi potranno contaresu una struttura ben tenuta e a norma, usufruiredi servizi come la mensa (dotata di una cucinafunzionale), di camere doppie e singole appena ri-strutturate e con arredi nuovi, di aule e ambientidotati di infrastrutture informatiche, dell’AulaMagna, capiente e sede di numerosi convegni e in-contri culturali.Il Convitto Nazionale di Tivoli a settembre apriràle porte a una nuova sfida, al progetto solido e benstudiato dell’ampliamento della propria offerta di-dattica grazie all’istituto alberghiero. Tivoli potràoffrire un’opportunità in più alle nuove generazio-ni. (RM)

Il liceo diretto da AntonioMamma guarda al futuro, linguetecnologia, economia sociale e

classi 2.0 per avviare glistudenti alle facoltà universitarie

di ogni genere.

La palestra era stata ab-battuta nel 2004 per graviproblemi strutturali estessa sorte tocca ora al-l'ala sud dell’istituto tec-nico Pisano di via De Sicaa Guidonia. Il via libera èarrivato dalla Città Me-tropolitana che ha lancia-to con un bando la garad’appalto per assegnare ilavori da 450mila europer la demolizione di benil 60 per cento della strut-tura. Nel 2007 erano statifinanziati i lavori di ri-strutturazione per circasei milioni di euro maquattro anni dopo sonostati revocati dopo tuttauna serie di accertamentie approfonfomenti. L'alasud non sarà ricotruita.“Tramontata l'ipotesi didemolizione e ricostru-zione del padiglione in-terdetto per carenza difondi disponibili – si leg-ge nella relazione tecnica- si ritiene necessario eurgente provvedere all’ab-battimento del corpo aulesud, ormai compromessoin quanto a lesioni e dan-ni sulle finiture (muratu-re esterne, partizioni in-terne, infissi, impianti)non più recuperabile dalpunto di vista della con-venienza nei costi”. Nonsolo. I tecnici hanno mes-so nero su bianco anchela necessità di consolida-re tutto il resto dell'Istitu-to guidoniano che è mo-nitoriato in via telematicada una società specializ-zata.

Una storiatravagliata

Il complesso scolasticoha suonato la sua prima

campanella del 1994 masin dall'inizio sono emer-si problemi. La strutturaè stata infatti edificata suquello che era una lago, ilLago dei Tartari, bonifi-cato in epoca fascista. Nel2004 è stata così demolitala palestra. Gli studentisono stati poi trasferititemporaneamente a Col-lefiorito e sono tornati alPisano nel 2009 ospiti di10 aule prefabbricate co-state quasi 140mila euro.

La demolizioneI lavori di demolizione sa-ranno effettuati nel perio-do estivo, a scuola chiusa,e dovrebbero durare 70giorni. “Le demolizioni –

si legge nella relazionedei tecnici - interessanol’intero corpo aule sud edi suoi percorsi di collega-mento. Verrà effettuatacon accorgimenti idoneia minimizzare l’impattoin quanto a polveri e ru-mori, e per consentire lafunzionalità del rimanen-te edificio scolastico. So-no necessari interventi diassistenza impiantisticapreliminare e successivaalla demolizione, la siste-mazione esterna e la bo-nifica dei materiali di ri-sulta con riporto di terre-no vegetale”.

Michela Maggiani

“Pisano” in demolizione

Il Baratto fiscaleLa crisi economica che continua ad affliggere molti cit-tadini crea situazioni di morosità impensate ed improv-vise. La chiusura di una fabbrica, la fine di un periododi cassa integrazione che non sfocia in una ripresa di at-tività, un negozio costretto ad abbassare le serrande per-ché un centro commerciale di nuova apertura attira conle sue offerte appariscenti, basta poco per trovarsi in unasituazione che non consente più di pagare tasse arretratea sanzioni. La situazione allora diventa drammatica edaggredisce anche psicologicamente.Ora c’è la possibilità, offerta dal decreto Sblocca Italiaconvertito nella legge 164 del 2014, i Comuni possonoapprovare un regolamento che consente ai cittadini mo-rosi di compensare una parte dei tributi comunali arre-trati effettuando servizi di pubblica utilità quali piccolemanutenzioni, riparazioni, turni di custodia e altro.A Tivoli il Consiglio comunale ha recentemente appro-vato all’unanimità una mozione, presentata dal Consi-gliere Carlo Caldironi del Movimento 5 Stelle, che impe-gna l’Amministrazione comunale a redigere un regola-mento finalizzato all’applicazione del Baratto fiscale.In tempi che si auspicano brevi quindi si potrà creare an-che a Tivoli, come sta avvenendo in altri comuni italiani,una situazione che adatta creare un sistema adatto adalleggerire le situazioni economiche dei cittadini in dif-ficoltà e contemporaneamente consentire al Comune ri-sparmi nelle piccole manutenzioni

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TIVOLI - La serie degli attidi vandalismo sembranon finire mai, scritte suimuri, sui cartelli, sulle la-pidi, persino su quei mo-numenti, come la tombadella Vestale Cossinia,che testimoniano l’anticopassato della nostra città.Piazza Trento, bella anti-camera d’ingresso al sitoUnesco di Villa d’Este, èspesso imbrattata conbombolette spray, i muridel vicoletto che dallastessa piazza conduce avia della Missione nonhanno più uno spazio li-bero.Piazza Garibaldi vedespesso vandalizzate lepanchine di travertino edi dodecaedri che le so-stengono.Troppo spesso, in modoparticolare il venerdì ed il

sabato sera, gruppi di ra-gazzi percorrono le vieprincipali del centro sto-rico rovesciando cestiniportarifiuti, vasi orna-mentali, tavolini dei bar.La splendida Piazza Cam-pitelli è spesso territoriodi bivacchi i cui protago-nisti lasciano in terra car-tacce, bicchieri di plasticae bottiglie di birra, vino esuper alcolici.

Tutto è preso dimira dai vandaliAnche i contenitori per ladistribuzione gratuita delnostro giornale vengonopresi di mira e la notte divenerdì 19 piazza Gari-baldi era piena di copie diXL gettate ovunque.E’ un flagello insopporta-bile e costoso cui giovani,residenti e non, italiani e

stranieri, si dedicano, perdimostrare chissà cosa senon la propria, personaleo di gruppo, idiozia. Ultimo episodio di unalunga serie quello acca-duto pochi giorni fa lun-go la gradevole Strada diSan Marco. Da poco ri-convertita a percorso pe-donale tra Villa d’Este eVilla Adriana, è percorsada molti per passeggiareo fare sport tra oliveti, re-sti di ville di epoca roma-na e vedute su Roma. Una decina di ragazzistranieri, è bene precisareche non si è trattato dimigranti ospiti dei centridella zona, probabilmen-te ubriachi, hanno diveltola staccionata che delimi-ta l’area del fontanile si-tuato a poca distanza davia del Tramvai, l’hannoaccatastata e fatto un belfalò insieme ad un tavoloe ad un paio di panchine.

Superarel’omertàdiffusa

Un cittadino di passaggionon ha girato le spalle macon gesto cui tutti siamochiamati quando vedia-mo casi del genere, ha te-lefonato ai Carabinieriche, intervenuti, hanno

25 febbraio • X 8

“Il mio mare” di Luca Candidi Sabato 5 marzo, il pittore Luca Candidi tornerà nellanatia Villalba di Guidonia per esibirsi in una dimostra-zione pittorica intitolata “Il mio mare”. Eseguirà inte-ramente un paesaggio marino con la tecnica dell’olio.La realizzazione dell’opera durerà circa due ore e mez-za e sarà riservata a un numero limitato di partecipan-ti. L’evento si svolgerà dalle ore 15.30 nei locali diCart89, in Via Sicilia 41. Per prenotazioni e informa-zioni è possibile telefonare al numero 0774 375996.

L’olio di San Gregorio Giovedì 25 febbraio, dalle ore 09.30 alle 16, al castelloBrancaccio di San Gregorio da Sassola si terrà un se-minario sull’olio extravergine d’oliva. L’aumento dellascoperta delle truffe ai danni dei cittadini con conse-guente danno ai produt-tori, induce ad un appro-fondimento serio su que-sto importante elementodella nostra dieta e dellanostra economia. L’even-to è stato organizzatodall’Associazione Culturale e Sportiva DilettantisticaAefula. A collaborare anche il Corpo Forestale delloStato, Nucleo Agroalimentare e Forestale (NAF).

Eve

Teatro al GiuseppettiAppuntamento con il grande teatro a Tivoli.Lunedì 29 febbraio alle ore 21 con la rappresenta-zione di Quattro buffe storie, da Luigi Pirandello eAnton Cechov con Glauco Mari e Roberto Sturnoper la regia di Glauco Mari.

Guidonia Teatro ImperialeL’appuntamento di metà marzo febbraio con il tea-tro di Guidonia riguarda la commedia con Giusep-pe Pambieri e Lia Tanzi “Un Borghese Piccolo Pic-colo”. Sabato 12marzo ore 21:00 e Domenica 13 al-le ore 17:30.

Ad Arsoli “Prego”Sabato 27 febbraio alle ore 21:00 per la rassegna Fe-stival dei Teatri e delle Residenze è in scena il Teatrodi Anghiari/Giovanna Mori con “Prego”.È la storia dell'incontro tra una donna e una gallina.Lo spettacolo è dedicato a tutti i bambini che stan-no nelle guerre. Nel dialogo surreale, comico e poe-tico, si cela il senso profondo della vita.

Info e prenotazioni 331 53 25 919 – 331 82 54 599organizzazione.officinaest@gmail.comwww.settimocielo.netTeatro di Arsoli (La Fenice)

I luoghi delle nostre città assed

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9 XL • n. 4/2016

VILLA ADRIANA - via Lago di Albano, 2 Tel. 389 8333306 (via Maremmana Inf. Km 400)

INAUGURAZIONESABATO 27 FEBBRAIO

dalle ore 16:00 alle 22:00

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...e Domenica 28 febbraiocolazione GRATIS Þno alle ore 11

Conferenze del Rotary Club TivoliIl Rotary Club Tivoli ha organizzato per giovedì 25 feb-braio una Conferenza con Claudio Rafanelli, ingegne-re, ricercatore associato del CNR. Ci si concentrerà sul-le scienze acustiche nello studio dei terremoti e dei vul-cani. L’Italia è uno dei Paesi a maggior rischio sismicodel Mediterraneo; inoltre le città della Penisola hannoedifici antichi e storici importanti. Dunque è fondamentale avere precise informa-zioni sulla stabilità e vulnerabilità di tali strutture. Nell’incontro saranno presentatetecniche moderne per la prevenzione del rischio sismico e vulcanico, basate su me-todologie a ultrasuoni. L’appuntamento è alle ore 20 presso il ristorante “La Tavernadella Rocca”, sede del Rotary Club Tivoli. Sempre il Rotary di Tivoli in interclub con il Rotary Club di Guidonia-Montecelio,invita la cittadinanza alla Conferenza del vescovo Mauro Parmeggiani, sul tema“L’Anno Santo della Misericordia: il significato del Giubileo”, che avrà luogo giovedì10 marzo, alle ore 17.30, nell’Aula Magna del Convitto Nazionale “Amedeo di Savoiaduca di Aosta”.

Alla Farmacia Pallante per parlare dell’allergiaLa primavera è in arrivo e con questa anche tutte le allergie. Ma per superare questomomento, ci sono tanti rimedi naturali a cui far riferimento. A presentarli ci sarà ilDott. Roberto Giorgi, giovedì 25 febbraio. Il medico presenterà i rimedi messi a di-sposizione dalla medicina ayurveda. L’appuntamento è alle ore 18.30 presso la Far-macia Pallante di Tivoli.

Sagra della Polenta “Rencocciata” LICENZA - Anche quest’anno a Licenza si terrà la Sagra della Polenta “Rencocciata”.L’evento, curato dalla Pro Loco, si terrà domenica 28 febbraio dalle ore 12. L’appun-tamento è nella piazza principale del piccolo borgo immerso nel verde del ParcoRegionale Naturale dei Monti Lucretili, scelto dal poeta Orazio per riposarsi dallefatiche cittadine. Sarà possibile consumare la polenta a fette, ripassata alla griglia,servita con il sugo di cinghiale e cicoria. Nel corso della giornata è consigliato visi-tare i ruderi della villa del poeta Orazio, visitare il Giardino dei Cinque Sensi ed ef-fettuare escursioni nel Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili. Terminato ilpranzo, sarà possibile effettuare un interessante giro turistico nel centro storico,dove si possono ammirare il borgo antico, il monumento al poeta latino, l’Obelisco“la Croce”, il Castello Orsini ed il museo Archeologico Oraziano.

enti di Federica Ascani

identificato tutti i giova-ni, unica cosa che poteva-no fare in base alle leggiin vigore.C’è di che riflettere e mol-to se avvengono episodiche hanno i loro protago-nisti giovani equamentedivisi tra italiani e stra-nieri. Nessuno di loro,evidentemente, ama Tivo-li, non capiscono il sensodelle parole bello e degra-do, conoscono un solometodo per sfogare leproprie frustrazioni: dan-neggiare quello che èpubblico o comunque èdi altri.

Le forzedell’ordine

Si chiede una maggiorepresenza di forze dell’or-dine sul territorio nelleore notturne ma le risor-se sono esigue, si invocal’installazione di teleca-mere pur sapendo che lenorme a tutela della pri-vacy ne consentono unuso molto ristretto, si in-veisce generalizzandocontro tutti i giovani mapoi gli esempi arrivanodagli adulti. Perché chigetta rifiuti domesticilungo le strade creandodiscariche abusive è adul-to e dovrebbe essere dota-to di cervello sviluppato,

allo stesso modo quelleimprese edili che scarica-no rifiuti inerti lungo lestrade periferiche. Persi-no un carico di pastipronti confezionati è sta-to abbandonato a PonteLucano!A contrastare tutto que-sto poco servono le tele-camere installate e lemulte comminate dalleGuardie ambientali ap-pena tornate in servizio aTivoli e che già qualchesudicione, proprietari dicane compresi, lo hannocolto in flagrante comepure hanno fatto recente-mente i Carabinieri. Occorre inventare un mo-do diverso per far brecciacontro l’abitudine al brut-to ormai genericamentediffusa, a scuola per pri-ma cosa, cominciandodai più piccoli, l’educa-zione civica dovrebbe tor-nare ed essere materiaimportante. Campagneinformative potrebberocoinvolgere i tiburtini enon solo, in direzione diuna presa di coscienza ta-le da far comprendereche tutta la città deve es-sere tutelata, rispettata edamata, non solo i suoimonumenti patrimoniodell’Umanità.

diati dal vandalismo 8 Marzo di musica e paroleLa Libera Università Igino Giordani organizza unpomeriggio da passare insieme uomini e donneper ricordare che in passato ingegni femminilihanno prodotto arte e musica di altissima qualità. Un modo per apprezzare la forza di chi, come An-na Amalia di Prussia, Anna Bon, Élisabeth-Clau-de Jacquet de La Guerre, ha avuto il coraggio di

andare oltre le regoledella società con la con-sapevolezza di esseregoccia in un mare anti-co. Si ripercorreranno lavita di musiciste del ‘700che non sono state sol-tanto suonatrici, macompositrici e di altissi-mo livello che hanno se-gnato lo stile musicaledella loro epoca, si ascol-teranno quelle armonie

attraverso le sonorità di strumenti antichi come ilflauto traversiere e il clavicembalo. Il tutto è statopensato come un percorso misto di musica, paroleed immagini per conoscere le loro storie; si ascol-terà la loro musica, si visiteranno le stanze dei lus-suosi palazzi di Charlottembourg e di Sanssouci;si osserveranno le opere d’arte di Poussin e Wat-teau che rappresentarono quell’epoca. Ad animarel’evento: Ilaria Morini per la parte storico-artisti-ca, Giannantonio Ippolito e Mauro Giustini perla parte concertistica di flauto traversiere e clavi-cembalo. La serata sarà dedicata a tutti gli uominiche ogni giorno amano le loro donne proprio perla loro profonda, innata diversità e che le abbrac-ciano ogni volta che il mondo, non apprezza onon riconosce loro il diritto di essere diverse pro-prio dagli uomini, insieme ai quali rappresentanola parte di un tutto.

8 marzo - Tivoli, Palazzo del Seminario ore 18Ingresso Libero

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25 febbraio • XL • n. 4/201610

Parlare oggi di istituzionimuseali significa inevita-bilmente affrontare un te-ma controverso. Concilia-re fruizione, accessibilitàe valorizzazione con lacrisi che investe ogni set-tore della vita pubblicaimplica delle scelte e de-gli indirizzi d’azione co-raggiosi, che comportanoun’apertura verso temiche vanno al di la del-l’esposizione al pubblicodi beni di interesse stori-co ed artistico. Osservan-do le più importanti real-tà museali europee e sta-tunitensi, la didattica, laricerca e i partenariatiscientifici risultano ormaipresupposti inscindibiliper far vivere gli spaziespositivi al pubblico, masoprattutto alle istituzio-ni deputate all’insegna-mento. Sono infatti que-ste le “palestre”, dove lenuove generazioni si “al-lenano” a diventarne i fu-turi custodi e non solo. Ilpotenziale occupazionaledel settore culturale èsempre più al centro deldibattito pubblico, doveperò la mancanza di ri-sorse da investire implicaspesso che tante buoneintenzioni si risolvanopoi in progetti dove ilpunto d’arrivo appare

sempre più lontano, cosìcome i benefici per le co-munità locali in terminidi indotto economico,che il settore turisticopuò e deve generare. Esi-stono però alcune realtàche grazie alla costanza eall’impegno, alla concre-tezza delle azioni e degliscopi appaiono comeesempi che meritano at-tenzione.

Il museo e illaboratorio

Il Museo Didattico del Li-bro Antico di Villa d’Estee il Laboratorio di Ar-cheologia Libraria e Bi-bliotecaria di Villa Adria-na, si propongono come

punto di sintesi tra la va-lorizzazione del patrimo-nio storico ed artisticodei Siti UNESCO del ter-ritorio, la gratuità per leistituzioni pubbliche el’accessibilità alla culturae formazione per le nuovegenerazioni. Il recuperodegli spazi, il manteni-mento delle strutture, ipartenariati con le scuolee le più importanti realtàscientifiche nazionali edinternazionali divengonoi presupposti concreti dacui si sviluppano attivitàal servizio dei turisti e de-gli studenti. Attrezzaturescientifiche all’avanguar-dia per la diagnostica e ilrestauro, competenze tec-niche e progettualità so-

no anche al servizio delleistituzioni pubbliche lo-cali e del MIBACT, chepossono utilizzarle pervalorizzare le proprie ri-sorse, troppo spesso “di-menticate” o non accessi-bili. Nel biennio 2014/2015 ledue istituzioni didattichehanno siglato con il CNR- Istituto dei SistemiComplessi (recentementeimpegnato nelle opera-zioni di diagnostica sul-l’autoritratto di Leonar-do) e con la Soprinten-denza ai Beni Archivisticidel Lazio (organo prepo-sto alla tutela da partedello Stato, di quel patri-monio di storia e culturadal potenziale infinito),convenzioni di partena-riato per lo svolgimentodi progetti per la valoriz-zazione e restauro del pa-trimonio librario ed ar-chivistico. Inoltre, l’equi-pe coordinata dal dott.Alessandro Basile operaper conto di varie istitu-zioni tra cui la BibliotecaApostolica Vaticana e laDiocesi di Civitavecchiaper attività di restauro econservazione di materia-le librario ed archivistico.

Gratis per chivisita le Ville

Museo-Laboratorio del libroUn binomio indispensabile allacultura: Il Museo Didattico del

Libro Antico dituato all’interno diVilla d’Este (vicino alla fontanadell’Ovato) e il Laboratorio di

Archeologia Libraria eBibliotecaria di Villa Adriana.

Appositi itinerari formativi sonostati studiati in collaborazione

con la direzione del complessomonumentale e del polo

museale del Lazio

L’ultima fatica di MoroIl concetto della seconda opportunità, un pezzoscritto in pochi giorni. Ecco come il guidoniano Fa-brizio Moro ha presentato la sua ultima opera,“Un'altra vita” appunto, in televisione, nel corso diuna puntata di Amici, lui che ora è diventato unMaestro: “Mi sonochiesto spesso cosachiedere a Dio:un'altra vita con laconsapevolezza cheho ora. Un'altra vitaper metterci piùenergia, impegno,forza. Per non man-care le mete e gliobiettivi. Vorreiun'altra vita perchéadesso, a 40 anni, saprei proteggere la persona cheamo e magari dire ti amo al momento giusto e nonvoltare le spalle al momento sbagliato. Un'altra pos-sibilità per migliorare e dimostrare”. La canzone èstata regalata ad uno degli alunni che ha più rap-presentato il senso. Il professor Fabrizio Moro si èesibito negli studi della Mediaset davanti a MariaDe Filippi, ideatrice e conduttrice del fortunato pro-gramma. “Ci vorrebbe un'altra vita per fermarsi adun secondo di distanza da un errore” oppure “ti evi-terei certe salite suggerendoti pianura” e ancora“un'altra vita per migliorare e ricominciare, però,dov'è, un'altra vita insieme a te”: questi alcuni passidella canzone. Applausi e lacrime per un momentodi alta musica e alta televisione. Tutti in piedi glispettatori in studio come non accadeva da tempo.Moro ha ringraziato i colleghi che lo hanno aiutatonello scrivere questo brano che comunque non faràparte del suo ultimo lavoro. Dopo la vittoria di San-remo Giovani, Moro venne celebrato dall'allora sin-daco Filippo Lippiello con le chiavi della città diGuidonia Montecelio. A distanza di anni questo ar-tista continua a regalare grandi emozioni.

Danilo D'Amico

Libera Università Igino GiordaniVilla Adriana • c/o IC “V. Pacifici • via Leonina 8 • tel. 0774534204Tivoli • Seminario • Piazza del Seminario • tel. 0774 282061

Pomeridiane alla LuigDomenica 6 marzo

Paolo Pallante ePino Forastiere in concerto

Domenica 20marzo

Sulle Ali deldesiderio

Spettacolo teatrale con laCompagnia delle Maschere Nude

Le pomeridiane della Luigsono a Ingresso Libero

orev 17,30 Aula magna scuola MediaVilla Adriana

Passeggiarte 2 In giro per l’Italia

Nuovi corsi

Gite con visite guidate in alcuni dei luoghidell’arte italiani più belli e interessanti. Le gitesono aperte a tutti, unico requisito essere inpossesso (soprattutto per ragioni assicurative)della Tessera di socio della LUIG (€ 10,00)

FIRENZE Uffizi Domenica 13 marzo***POSTI ESAURITI***

ROMA Quirinale, Fontana di Trevi Sabato 2 aprile (mezza giornata)

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Domenica 8 maggioTrasporto in Bus, Biglietto + prenotazione,

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Sabato 4 giugnoTrasporto in Bus, Biglietto Musei + bigliettoNecropoli Via Triumphalis con guida vaticana +Visita guidata Musei Vaticani Euro 43,00

A partire dal mese di febbraio la Libera Univer-sità propone nuovi corsi presso le sedi di Tivolie Villa Adriana.• SCOPRIRE IL JAZZ con Yari Biferale - • TEDESCO - Docente: Diletta D’Eredità • FOTOGRAFIA (I livello) • INGLESE PER BAMBINI• STORIA DELL’ARTE PER BAMBINI• BASSO ELETTRICO • VIOLINO• DISEGNO DEL FIGURINO DI MODA

Otto Marzo di musica eparole attraverso la vita

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25 febbraio • XL • n. 4/2016 11

Questo bagaglio di cono-scenze è stato veicolatogratuitamente a migliaiadi turisti, studenti univer-sitari e delle scuole diogni ordine e grado, maanche alle famiglie in vi-sita a Villa d’Este, con ap-positi itinerari formativiin collaborazione del Di-rezione del ComplessoMonumentale e del PoloMuseale del Lazio. L’at-tenzione va infatti focaliz-zata non solo sugli ogget-ti, ma su tutte quelle atti-vità e competenze che nepermettono una correttavalorizzazione, fino a tra-sformarli in mezzi vivi eattivi, pronti a diventarerisorse per le future gene-razioni, troppo spesso ad-ditate di scarso impegno,ma che concretamentedevono fare i conti conrealtà non sempre prontea fornire i mezzi necessa-ri a sviluppare il loro po-tenziale. In fondo, per

confermare la necessitàche il patrimonio storicoed artistico divenga risor-sa per i più giovani bastariflettere sull’etimologiadella parola cultura, deri-vazione di col�re «coltiva-re», evocativa della neces-sità di investire su ciò cheè nuovo e che ha bisognodi cure e attenzioni percrescere e svilupparsi.

FB: Laboratorio diArcheologia Libraria eBibliotecaria - MuseoDidattico del LibroAntico - www.fannius.it

Nella foto da sx - Prof.NAZZARENO GABRIELLI(già Direttore della RicercaScientifica dei MuseiVaticani) - Prof. ANTONIOBASILE, (Fondatore eDirettore delle Attività),Prof. A. TOUWAIDE(Presidente WashingtonAcademy of Sciences)dott.ssa E. APPETITI(International Associationfor the History of Sciences)

anticoUn messaggio forte, comequello della memoria,presentato attraverso l’ar-te. Uno spettacolo inno-vativo, realizzato intera-mente dai ragazzi del-l’istituto Fermi.Poesia, musica, danza erecitazione: le compo-nenti principali di unagiornata intensa ed emo-zionante nel ricordo dellaShoah. In scena il 27 gen-naio, per una rappresen-tazione in occasione dellaGiornata della Memoria.L’evento, organizzato dalprofessor De Sena e rea-lizzato in collaborazionecon gli studenti, ha mo-strato tramite l’arte unaparticolare forma di cele-brazione commemorativain grado di veicolare ilmessaggio attraversoquelle forme di comuni-cazione che creano unforte coinvolgimentoemotivo con i giovani. Lariuscita è stata ottima, gliinterventi, le testimonian-ze e le partecipazioni digiovani artisti professio-nisti hanno appassionatoe commosso il pubblicopresente nell’auditoriumdella scuola.In apertura i rappresen-tanti d’istituto hanno pre-sentato una rievocazionestorica dei fatti ed una

lettura estratta dall’opera“Se questo è un uomo” diPrimo Levi, seguite da unsaggio sulla sensibilizza-zione alla memoria scrit-to ed interpretato dallaprofessoressa Urciuoliche in un suo passaggioha sottolineato quanto sia“doveroso aiutare i giova-ni a riflettere su un feno-meno come la Shoah econsiderare la Shoah ununicum nella storia del-l’umanità”. Nella partecentrale dello spettacolo,un corto costruito e mes-so in scena da cinque gio-vani artisti, ha permessoagli spettatori di riviverein maniera trascinante ifatti storici, fotografando

al meglio il folle fanati-smo nazista e la disperataarrendevolezza del popo-lo ebraico. Superlative leinterpretazioni dei balle-rini Manuel Traini e Giu-lia Picchi e dell’attrice Ca-rola Chicca, ottimo l’ac-compagnamento musica-le di Luca Ranieri e Tizia-no Gaeta. La rappresen-tazione si è chiusa con lalettura di alcune riflessio-ni scritte dagli studenti econ la proiezione del film“The Wall” di Roger Wa-ters.

Arte e cultura: così l’istituto “E.Fermi” di Tivoli ha celebrato la

Giornata della Memoria

Per non dimenticare mai

Residenze teatraliAnche quest’anno Officina E.S.T. 2.0 – Officina Cultu-rale della Regione Lazio – istituisce il bando per unaresidenza teatrale nell’ambito della “Rassegna dei Tea-tri e delle Residenze”, che compone la stagione profes-sionale 2015/2016 del Teatro Comunale La Fenice diArsoli, rivolto a compagnie o singoli artisti under 35che abbiano sede su territorio nazionale. La residenzaavrà una durata di 9 giorni (dal 1° al 9 aprile) nei qualigli artisti avranno a disposizione uno spazio prove perlo studio che intendono proporre nell’ambito della“Rassegna dei Teatri e delle Residenze”, ospitalità esupporto tecnico.Ai candidati è richiesta la presentazione di un progettodi spettacolo in forma scritta ascrivibile al genere Tea-tro Popolare Contemporaneo.

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25 febbraio • XL • n. 4/2016

CreCas Palombara, sogna la Serie DIl Cretone CastelchiodatoCittà di Palombara domi-na l'Almas Roma, vince 2-0 e balza al secondo postodel campionato di Eccel-lenza, in una posizioneutile per andare a dispu-tare i play off. Il sognoSerie D dei ragazzi di mi-ster Enrico Baiocco pro-segue. Tante le occasionicostruite contro la com-pagine romana fino allarete di testa di Pascu al23' del secondo tempo.Raddoppio sul filo delfuorigioco di Hrustic adue minuti dal termine. Adieci giornate dal terminedel campionato Calabresie compagni possono con-tare due punti in più sulloSporting Città di Fiumici-no, tre sul Tolfa e ben cin-que su un Ladispoli incrisi nera con quattrosconfitte nelle ultime cin-que partite. Davanti corretroppo forte la NuovaMonterosi, ormai a +12 edestinata a vincere conlargo anticipo questo tor-neo. Andiamo a vederecosa accade in coda doveil Montecelio pareggia 1-1 contro il Tolfa e restaagganciato al treno dellasalvezza. Subito sotto pereffetto del gol di Bentivo-glio, nella ripresa arriva ilpareggio di Cardella. Ulti-

mo posto per il FonteNuova, superato 2-0 dallaBoreale. Domenica i valo-ri tecnici dovrebbero fa-vorire il Cretone Castel-chiodato Città di Palom-bara nella sfida di FonteNuova, ma si avvicinanole sfide più importanti,quelle dove la volontà po-trebbe permettere a moltigiocatori di superareostacoli e ambizioni. Peril Montecelio in program-

ma la trasferta a Monte-rotondo, in terra eretinaimportante fare risultatoper tenere in piedi le spe-ranze salvezza. Scendia-mo in Promozione dove ilGuidonia blocca la primadella classe Lepanto Ma-rino, sorpassata dalla Val-le del Tevere nel pomerig-gio dopo il netto 5-0 sullaVis Subiaco. La formazio-ne sublacense sta pagan-do caro l'infortunio al ta-

lentuoso Buscia che ri-schia di complicare tuttala stagione. Come dettoGuidonia brillante, al ter-zo risultato utile consecu-tivo. Guidonia in vantag-gio al 4' con la zampata diAlberghini sulla punizio-ne di Petrocchi. Rispostaospite con la traversa diVerdini di testa. Finale ditempo con il pallonettoalto di Vulpiani. Ripresache inizia con i padroni

di casa all'attacco: Bru-gnettini salva il risultatorespingendo di piede suPacetti. Pareggio del Le-panto Marino al 15': Spa-ziani serve De Gennarosul filo del fuorigioco econclusione precisa sulsecondo palo. Moretti po-co dopo conclude alto dabuona posizione. Nel re-cupero ancora Verdini ditesta, Pagella si fa trovarepronto alla risposta.In coda si complica la si-tuazione del Palombara,battuto per 3-0 dal Tor diQuinto. Dopo aver cullatosogni di terzo posto, ilVillalba cade a Cantalicee scende a meno otto daiplay off. Tutto facile inve-ce per il Sant'Angelo Ro-mano che supera all'in-glese il fanalino di codaTorpignattara e si portaad un tranquillissimo 33in classifica. Domenica diincroci pericolosi quelladel 28 febbraio. Guidoniain casa della Castelnuove-se, Palombara che ospitala Spes Poggio Fidoni,Sant'Angelo Romanocontro il Cantalice e Vil-lalba pronto a ricevere ilReal Monterotondo Sca-lo. Tutte sfide aperte sullacarta, il meteo prevedemolti gol.

“Meglio soli che male ac-compagnati”: questo ilmotto dell'Estense Tivoliper la stagione2015/2016. I tiburtini, im-pegnati in due campiona-ti di vertice in Prima Ca-tegoria e con la JunioresProvinciali, stanno co-struendo qualcosa di im-portante per il futuro. Sì,perché in caso di esito po-sitivo di questa annata,l'Estense Tivoli nellaprossima stagione dispu-terà due campionati re-gionali. Chi avrebbe maipronosticato un simile fu-turo per questa squadra?L'abilità di alcuni appas-sionati di coinvolgerenuovi soci ha portato alraggiungimento di questorisultato.Attualmente l'Estense Ti-voli è al secondo postodel girone E della PrimaCategoria, a quattro puntidal Poli dei record. Nel-l'ultimo turno gli uominidi Mariani si sono supe-rati. Ben sette i gol rifilatiall'Atletico Cerreto. Tri-pletta di un Di Donatotornato alla forma di untempo, rete di Mancini,marcature di Alessandroe Michele Deodati e perfinire non poteva manca-re il sigillo del bomber

Trombetta. Gloria ancheper Ruggini che ha para-to un calcio di rigore.Miglior attacco con 53gol fatti in 20 partite. Ben15 le vittorie sulle 20 usci-te. Solo un Poli invincibi-le davanti. La forza diquesta Estense Tivoli si èvista fin dai primi movi-menti estivi. Proprio ilcolpo di mercato dell'at-taccante Flavio Trombet-ta, ex Primavera della La-zio, poi Rieti, Astrea, VisSubiaco e Guidonia hadato il senso al progetto.Portare a Tivoli un bom-ber capace di realizzare52 reti nelle ultime duestagioni ha spiazzato laconcorrenza.

Difficile il prossimo turnoin casa della Luiss allena-ta dall'ex calciatore dellaRoma Fabio Petruzzi. Adieci giornate dal terminedel campionato e conquattro punti da recuper-re al Poli tutto è ancorapossibile.Un applauso merita an-che la Juniores Provincia-le che è al comando delgirone E con 48 punti do-po 20 giornate e anche inquesto caso con 15 vitto-rie. Una lunghezza sul-l'Accademia Real Tusco-lano e cinque sull'Albero-ne Calcio. L'Estense Tivo-li sogna una magica dop-pietta.

Il Montecelio coltiva ancora la speranza salvezza.Il Fonte Nuova resta ultimo.

Un ottimo Guidonia ferma la capolista sull’1-1. Sconfitte per Palombara e Villalba...tre punti per

il Sant’Angelo Romano sull’ultima in classifica

CALCIO/Estense Tivoli in lottasue due fronti

Per Tiziano Petrocchi lastagione 2015/2016 ri-schia di passare in archi-vio con il record di assistrealizzati per mandare arete i compagni di squa-dra. Con il passaggio ef-fettuato direttamente dacalcio di punizione in fa-vore di Alberghini in oc-casione dell'ultima sfidadi campionato contro ilLepanto Marino, il cen-trocampista del Guidoniaha raggiunto quota sei as-sist vincenti in questocampionato di Promozio-ne. Per sei volte quindi unsuo passaggio ha permes-so ad un guidoniano disegnare senza dover effet-tuare nessun tipo di drib-bling. Insomma, Petroc-chi si sta rivelando unapedina fondamentale peril gioco della squadra diAldobrando Franceschinianche se era stato presocon altri riferimenti ecioè quelli di un giocatorein grado di fare tanta le-gna e di pescare i jollydella domenica con tirida lontano. Invece, alcontrario, Petrocchi si èrivelato un metronomo eun uomo assist.In campionato Petrocchiè sceso in campo in 21partite, disputando 1671

minuti. Già alla terzagiornata una splendidadoppietta nel 4-0 inflittodal Guidonia all'AtleticoOlevano: punizione amettere il pallone sulla te-sta di Vulpiani e angolo aservire la testata di Sbra-glia. Una tripletta all'un-dicesima giornata nel 3-1sul Passo Corese: ancoraper la testa di Vulpiani indue occasioni nel primotempo e nella ripresamorbido campanile inaria per Alberghini. Pe-trocchi è quindi riuscitonell'impresa di far segna-re Stefano Alberghini,non proprio un attaccan-te che riesce a mettersi inmostra per i suoi centi-metri di altezza. Più natu-rale il gol della scorsa do-menica: punizione taglia-ta in mezzo all'area ezampata del solito Alber-

ghini. Non sono mancatii momenti difficili nell'ar-co della stagione per Pe-trocchi che ha sbagliatoun calcio di rigore ed ef-fettuato un'autorete. Perfarsi perdonare e chiude-re positivamente questaannata tutti i sostenitoridel Guidonia si aspettanoun suo gol. Anzi, a dire ilvero un gol Petrocchi erastato in grado di segnar-lo, a Fiumicino, in CoppaItalia, all'ultimo minuto econ una parabola da cen-trocampo. Tutto il mon-do, grazie alle riprese te-levisive, ha potuto veder-lo, tranne la terna arbitra-le distratta di quella gior-nata che ha scambiato ilrimbalzo sul metallo a so-stenere la porta con quel-lo di un palo colpito. Unabbaglio clamoroso e sto-rico allo stesso tempo. Er-rori che fanno parte del-l'uomo e quindi del cal-cio. Intanto il ragazzo,cresciuto in terra eretinae avversario con il suoMonterotondo della squa-dra della Città dell'Aria,con il passare delle gior-nate è sempre più diven-tato un guidoniano. Unprimo importante risulta-to raggiunto.

CALCIO/Guidonia, Petrocchil'uomo degli assist vincenti

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25 febbraio • XL • n. 4/2016 13

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Bernardini, 26 anni alla guida del GuidoniaSettimana di ricorrenzestoriche nel calcio italiano.In uno sport che tende acancellare presto quanto dibuono fatto e a dimentica-re emozioni provate c'èchi, anche nel calcio dilet-tantistico, riesce a portareavanti un impegno per 26anni. Parliamo del presi-dente Giuseppe Bernardi-ni, ancora alla guida del-l'Acd Guidonia Montecelio,società nata nel 1954.“Ogni anno a fine stagionemi prometto di smettere,poi la passione torna e mirimetto in gioco. Dipendodal calcio e dal Guidonia,senza non potrei vivere.Ormai mia moglie conoscetutto di me.

I granditraguardi

Quando torno a casa dauna partita, riesce a capiredalla mia faccia se abbia-mo vinto o perso, se abbia-mo giocato male o bene”spiega il Presidente. Accan-to a lui il fratello Ascenzio,se possibile ancora più ti-foso, e Mario che tiene icontatti con la scuola cal-cio. Tra i soci i fedelissimiEnzo Iezzi e Livio Abbatel-li, con l'ingresso recente diMauro De Rossi. I tempid'oro sono lontani, la SerieD disputata per nove sta-

gioni consecutive è oggi unmiraggio. Eppure sotto lasua presidenza è stato rag-giunto il punto più alto del-la storia del club, il secon-do posto nel 2010 che hapermesso nell'agosto diquell'anno di giocare la pri-ma partita tra i professio-nisti, nella Tim Cup. Oggi ilGuidonia è in Promozionee arranca, nonostante lapresenza nello staff di per-sone che hanno vissutocampi diversi rispetto aquelli in terra battuta. Pro-prio il portiere Antonio Pa-gella con un atto d'amoreha deciso di ritornare a ca-sa questa estate. Un gestoche poteva solo rappresen-tare il canto del cigno per

l’estremo difensore prossi-mo ai 33 anni. Invece que-sta scelta ha dato il via allarinascita. Pagella ha poicoinvolto Luca Vulpiani,un difensore tra i miglioridella categoria e che hapassato la sua gioventù alComunale a guardare sfidecon compagini blasonate.A Guidonia è tornato l'inte-resse, ma l'inizio è statoduro con appena 3 puntinelle prime 8 giornate. Unavvio così negativo rischia-va di mettere definitiva-mente ko un ambiente de-presso dopo alcuni cam-pionati sfortunati. A dareun nuovo impulso alla sta-gione l'arrivo dell'allenato-re Aldobrando Franceschi-

ni e alcuni colpi messi a se-gno dal direttore sportivoLorenzo Lauri. Tra questi ilcentrocampista Luciani el'attaccante Pacetti. Dome-nica è arrivato il terzo ri-sultato utile consecutivo,anche la capolista LepantoMarino ha tremato e si èdovuta accontentare di unpareggio. “Ora abbiamouna squadra competitiva –prosegue Bernardini -.Stiamo lavorando già inprospettiva per il prossimocampionato. Speriamo dipoter mantenere la catego-ria e di poter iniziare un di-scorso diverso già da set-tembre”.

La gestionedell’impero

sportivoSono i giovani, tanti, a farsperare nel futuro. Tra i '98troviamo il centrocampistaGjergji e l'esterno Tiberi,già in rete con una prodez-za da calcio d'angolo. Il nu-mero uno della Juniores,Maiellaro, e del '97 ecco DeStefano, esterno dotato diun ottimo cross. Tra i '96ecco Mencio ed il funam-bolico Fazio. Non hannoneanche 20 anni, ma han-no già dimostrato di averela classe giusta per scriverepagine di storia da vivere

insieme a tutta la città.La salvezza diretta, com-plicata a causa di quellafalsa partenza, è tuttaviaancora alla portata. La spe-ranza è quella di evitarel'inferno dei play out. AGuidonia Montecelio si re-spira qualcosa di nuovonell'ambiente. Tutti sono inattesa dell'esito del bandocomunale. Per la primavolta il Guidonia potrebbericevere in gestione com-pleta la struttura per iprossimi cinque anni e lasocietà ha partecipato an-che alla gara per la palestradi via Po. Con un campodei Pini già ampiamente ri-strutturato, nella prossimastagione il club guidonianopotrebbe contare su unodei centri all'avanguardianel Lazio. “Stiamo puntan-do molto sul settore giova-nile perché il progetto dicinque anni potrebbe por-tarci a vivere un futurospeciale – dichiara Bernar-dini -. In caso di vittoria delbando, sia chiaro, non saràfacile. Nessuno ci regalerànulla. La gestione del cam-po sportivo ci porterà viarisorse economiche e tanteenergie. Ma noi sappiamogià cosa fare. E' un'oppor-tunità che aspettiamo datempo. Ci saranno moltenovità. Rafforzeremo il no-

stro marchio puntando suchi vorrà intraprenderecon noi questo percorso,speriamo vincente”.

Calciosociale

Qualcosa in termini disponsorizzazioni si è giàmosso con l'accordo rag-giunto con il centro com-merciale Roma Est che siaggiunge alla preziosa estorica collaborazione conla Buzzi Unicem. Due real-tà molto forti che possonocontare su una visibilità al-tissima grazie al lavorosvolto da una società sem-pre molto attiva nel socia-le. E' stato confermato ilprogetto “Calciosamente”che permette a giovani edadulti pazienti del CentroSalute Mentale di Guido-nia di allenarsi al Comuna-le con gli allenatori giallo-rossoblù. Ma Bernardiniquanto ancora resterà alcomando del Guidonia?“Non sono in grado di ri-spondere a questa doman-da perché nel calcio tutto èsempre in continua evolu-zione. La speranza è unasola: un successore con glistessi ideali della nostra fa-miglia che vede il calcio co-me una passione e unosport per il sociale”, con-clude il presidente.

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11 febbraio • XL • n. 3/201614

Un incontro con le socie-tà di calcio di Eccellenzae Promozione, nella con-sueta e splendida locationdel Grand Hotel Ducad'Este di Tivoli Terme,per definire al megliol'utilizzo dei giovani perla stagione 2016/2017.Una riunione richiestadal presidente del Comi-tato Regionale Lazio Mel-chiorre Zarelli a seguitodi quanto stabilito nellaseduta del 17 dicembre2015 del Consiglio Diret-tivo della Lega NazionaleDilettanti in ordine agliobblighi minimi di parte-cipazione dei calciatori,in relazione all'età, per icampionati di Serie D.

Quattrogiovani

Eccellenza e Promozione.Per la Lega Nazionale Di-lettanti l'impiego minimodei giovani per la stagio-ne 2016/2017 è di quattroelementi in Serie D: unonato nel 1996, due nel1997 e uno nel 1998. PerEccellenza e Promozionealmeno due giovani, unonato nel 1997 e uno nel1998. Attenzione, i Comi-tati possono prevedere di-sposizioni aggiuntivesempre che non venga su-perato il contingentecomplessivo di quattrocalciatori. E qui vienefuori il problema del La-zio: solo la nostra regio-ne, infatti, propone l'ob-bligo per l'Eccellenza diben quattro giovani nellastagione 2015/2016 e inmolti chiedono di noncontinuare su questo pro-getto che mette in diffi-coltà molte prime squa-dre.

In tutta Italia Solo le regioni della Lom-bardia e della Sardegna simuovono con lo stessonumero ma con criteridifferenti, per i lombardiconsiderato giovane an-che il '94, mentre per la

Sardegna obbligatoriol'utilizzo di due '96. In-somma, le società del La-zio chiedono un cambia-mento. Dallo SportingCittà di Fiumicino unmessaggio chiaro: “Co-piamo la soluzione dellaLombardia, il prossimoanno non lanciamo obbli-gatoriamente un '99”. Maqual è la situazione almomento dei giovani inetà di lega tesserati? In totale sono 10.079 itesserati nel Lazio per lafascia d'età che va dal1995 al 1998. Ecco la sud-divisione: 1.762 per i natinel 1995 (quindi il 16,5per cento), 2.462 per i na-ti nel 1996 (quindi il 22,5per cento), 3.128 per i na-ti nel 1997 (quindi il 29,5per cento) e 3.357 per inati nel 1998 (quindi il31,5 per cento). Attenzio-ne, questi dati sono con-dizionati dalla possibilitàper la fascia che va dai 17ai 19 anni di giocare an-che con la Juniores, ecco

spiegata l'alta quota. Inol-tre attualmente sono4.667 i tesserati per laclasse 1999: un buon nu-mero che, secondo il no-stro parere, potrebbe ba-stare ad obbligare le so-cietà a schierarne uno incampo per la prossimastagione con un altro ov-viamente da portare inpanchina e un altro da te-nere a disposizione in ro-sa. Su 4.667 ragazzi sipossono trovare 108 ele-menti validi per l'Eccel-lenza e 216 per la Promo-zione.

Dello stessoparere

il direttore sportivo Mar-co Guidi dell'Audace San-vito Empolitana: “I giova-ni sono strafelici di parte-cipare, non vanno incampo per il solo scopodi ottenere il rimborso.Non c'è in alcuni di loro iltasso tecnico per giocarein questa categoria, sia-mo d'accordo, ma con un

lavoro che parte dal bassopossiamo tutti noi attrez-zarci meglio”.Molto dettagliato e preci-so l'intervento del presi-dente del MontecelioEmilio Piervincenzi:“Non tutte le società sonouguali, ci sono delle diffe-renze oggettive. Noi sia-mo un piccolo paese, conun posizionamento parti-colare. Il ragazzo deve vo-ler venire da noi e devetrovare il modo di farlo.Sono stato costrettoa riti-rare la Juniores Provin-ciale perché erano rima-sti in sette ad allenarsi.Non ho nessuna intenzio-ne di andare contro colo-ro che fanno settore gio-vanile, anzi. Le societàcome la nostra hanno bi-sogno di questi club per-ché andiamo da loro aprendere i giocatori. Par-liamoci chiaro, però,quando mi avvicino perottenere le prestazioni deigiovani talenti, da schie-rare obbligatoriamente

per partecipare ai cam-pionati, mi vengono ri-chiesti dalle 3mila alle5mila euro. Cifre fuoridalla nostra portata.Quindi devo schierare igiovani che trovo per gio-care in un torneo difficilecome quello dell'Eccel-lenza. Ecco che per resta-re competitivo sono co-stretto ad alzare la quotadel rimborso per i piùesperti, in modo tale dasopperire alle lacune dialtri ruoli.

Solo adessoa fine febbraio, vedo deiprogressi dai '98 cheschiero da settembre del2015. Tutti noi sappiamocosa accade la domenica:l'allenatore avversario ve-de la formazione, punta il'98 e se non è bravo glipiazza contro il migliorelemento della sua squa-dra per vincere la partita.Il ragazzo così fa unabrutta figura. Se conti-nuiamo con questo rego-lamento ci ritroviamo asettembre di quest'anno alanciare un '99 che attual-mente gioca con gli Allie-vi e che praticamente sal-ta la categoria della Ju-niores, in realtà moltoformativa. Inoltre, sem-pre per evitare abbando-ni, propongo di portareda sette a nove i giocatoria disposizione dell'allena-tore la domenica. Cosìtutti possono sentirsi par-tecipi, evitando di alzarsialle 6 della domenica perritrovarsi in tribuna”.

La bombalanciata

da Piervincenzi sul costodel cartellino di un gioca-tore dilettante ha provo-cato un terremoto equando è intervenutoEros Guglielmo del Fut-bolclub (società di Pro-mozione) è stato eviden-ziato il malcostume dellacompravendita dei gioca-tori, non ammessa nelle

competizione dilettanti-stiche: “Congeliamo unanno questa quota. Ri-presentiamoci al via dellaprossima stagione con glistessi giovani da schiera-re. Cerchiamo di non illu-dere questi ragazzi, cer-cati solo per avere un nu-mero per disputare i cam-pionati”. A domande dialtri dirigenti, Guglielmoha ammesso che il Fut-bolclub in questi anni siariuscito a vendere gioca-tori a cifre basse, inferiorialle 500 euro, ad altriclub.

Per il direttoresportivo

del Cerveteri BernardoIannicelli tutto dipendedalla programmazione:“Anche se quest'annoblocchi i giovani, il pro-blema si ripropone in fu-turo continuando a lavo-rare in questo modo. Diuna sola cosa dobbiamoparlare. Troviamo i soldiper le società. Ad esempioaumentiamo il premio dipreparazione dei giovaniche vengono prelevatidalle società professioni-stiche”.

Molto seccatoinvece, il presidente delTor Sapienza, quell'Alte-mizio Armeni già patrondel MentanaJenne e delVillanova Calcio: “I presi-denti parlano sempre tan-to, poi non si presentanomai a questi appunta-menti decisivi. Mi rifiutodi espormi davanti aduna platea così poco nu-merosa”.In effetti si sono registra-re solo 14 presenze su 35per l'Eccellenza e 18 su71 per la Promozione.Era anche un lunedì,giornata lavorativa. Ri-cordiamoci che siamosempre dei dilettanti, sep-pur di fronte ad un movi-mento vicino al professio-nismo per regole e com-plicazioni economiche.

Giovani da schierare per il prossimo anno

Al Duca d’Este si è discusso di quanti giocatoridovranno comporre le rose delle società di Serie D, Eccellenza e Promozione per la

prossima stagione calcistica.Molte le società che chiedono criteri meno rigidi

Un nuovo anno all’insegna delle novità per l’Empo-lum. La squadra agonistica di nuoto si è arricchita didiversi nuovi elementi. Oggi in squadra ci sono perla categoria Es. A Tommaso Giori e Alessio De Pao-lis, per gli Es. B Amro Osman, Sophia Troiani, ElenaDe Paolis, Isabella Colantoni, Giorgia Ciaglia, Ma-tilda Tarsi, Ilaria Burla. Per gli Es C Elena Mona-khova, Cristian Condrat, Gabriel De Angelis, Fran-cesco Fontana, Cristiano Salvatori.La prima parte della stagione agonistica si è conclusa

il 7 febbraio al-lo Stadio delnuoto di Monte-rotondo con lafinale del Cam-pionato Regio-nale UISP, ini-ziato ad ottobrea Colleverde,

proseguito a novembre nell’impianto Federale di Pie-tralata a novembre e a dicembre nella piscina Zero9.“Nelle tre tappe tutti i nostri ragazzi hanno riportatoottimi risultati guadagnandosi il posto in finale in di-verse specialità” hanno spiegato dall’Empolum. “Tan-te fatiche compensate da un notevole bottino di me-daglie dai ragazzi che provengono tutti dalla nostrascuola nuoto”. Intanto è da poco iniziato il nuovo corso per bambinie adulti “con il consueto staff storico di istruttori FINesperti, il numero chiuso di allievi per ogni insegnan-te e 12 livelli di apprendimento sono il segreto delsuccesso che ci contraddistingue da oltre 30 anni”.Partiti anche i corsi propedeutici per bambini di 3-4anni e il baby nuoto per bambini dai 4 mesi ai 2 anni.“Soprattutto i più piccoli, insieme alla mamma o alpapà, possono scoprire l’acqua giocando, divertendo-si con sicurezza e confort”. In palestra continuano leattività volte al benessere come la ginnastica genera-

Un inizio anno scoppiettanteQuindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo LiberoAnno XIX - n° 4 - 25 febbraio 2016Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 98

Editore: Tritype srl - Tivoli - Impaginazione: Tritype srlDirettore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco

Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni InnocentiRedazione: Igor Bennati, Antonella Bernardini,

Matteo MonacoStampa: Litosud srl - via Carlo Pesenti, 130 - Roma

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25 febbraio • XL • n. 4/2016 15

La CSS tra le magnifiche 70 RUGBY/Un punto per laTivoli

Punto prezioso per la Tivoli rugby, nonostante lasconfitta nel secondo turno dei playout di C1 leaquile tiburtine smuovono comunque la classifica.Una notizia importante, soprattutto in chiave sal-vezza, che rende meno amaro il risultato di RoccaBruna. Contro la Polisportiva L’Aquila Rugby lagara di domenica 21 è terminata 15 a 12 con ungran secondo tempo dei ragazzi di mister Bitocchi.I tiburtini per tutta la seconda frazione hanno do-minato e schiacciato nella propria metà campo gliabruzzesi senza, purtroppo, trovare una meta ouna punizione che avrebbero permesso di supe-rare gli avversari. Decisiva è stata la prima frazio-ne con gli aquilani che hanno messo a segno tuttie 15 i loro punti. “Nel secondo tempo siamo statisempre nella loro metà campo – ha commentato ilpresidente della Tivoli Rugby, Maurizio Piervenan-zi -. Loro sono stati in grossissima difficoltà manon siamo riusciti ad ottenere neanche un calciodi punizione”. Comunque delle notizie positive cisono state. “Il punto acquisito è molto importante.Soprattutto siamo in crescita ed i ragazzi che ab-biamo inserito in questi giorni sono andati moltobene. Questo, insieme agli altri giovani su cui po-tremo contare il prossimo anno, ci fa ben sperareper il futuro. Ora, però, siamo concentrati sullaprossima sfida il 13 in trasferta contro il RugbyClub Latina (il 6 turno di riposo per i tiburtini) esu quella del 20 marzo contro il Cus L’Aquila”.

TIVOLI MARATHON/Fissatal’assembleaAppuntamento per il 7marzo a Tivoli presso labirreria “Geppo” di viaTiburto 42 per l'assem-blea straordinaria dellaTivoli Marathon. Primaconvocazione fissata al-le 19.30 e, nel caso nonvenisse raggiunto il nu-mero legale, seconda al-le 20.45. Due i punti al-l'ordine del giorno, en-trambi molto importan-ti: modifiche statutariee votazione per la nomi-na del consiglio diretti-vo del prossimo triennio. Ovviamente varie edeventuali al terzo punto. La modifica dello statutoriguarda il nome dell'associazione che passerà da“Tivoli Marathon” a “Tivoli Marathon +Vista”. Piùrisalto quindi allo sponsor per una pratica ormaisempre molto seguita anche in Italia. Per quantoriguarda la votazione, la scheda conterrà lo spazioper la preferenza del presidente e quello per i seiconsiglieri. Tutti i soci possono candidarsi e vota-re, purché in regola con il pagamento della quotasociale per l'anno 2016 al 14 febbraio. C'è tempofino al 28 febbraio per far pervenire le candidatu-re. I soci possono delegare un altro socio, ma èpossibile avere al massimo una delega. Vista l'im-portanza degli argomenti trattati si auspica la pre-senza di tutti. Per quanto riguarda i prossimi ap-puntamenti sportivi due le date in calendario permarzo 2016: il 13 c'è la Roma-Ostia, mentre il 20si disputa la Cross Valli del Tevere. Applausi perRoberto Di Gregorio, capace di vincere la Cortoci-cuitorun 2016 nell'esordio con il nuovo completi-no amarantoblù.

Si è svolta presso il ConiLazio, la cerimonia di as-segnazione delle targhe diScuola Calcio d’Elite. Ben70 le nomine per l’annosportivo 2015/2016, di cui57 solo nella provincia diRoma, 4 nella provinciadi Viterbo, sei per quelladi Latina, tre per Rieti edue per Frosinone. Il nu-mero di Scuole Calciod’Elite fa del Lazio unatra le prime regioni in tut-to il territorio nazionaleper la divulgazione attivae propositiva dell’attivitàsportiva legata al giocodel calcio. A brillare an-che la Css Tivoli, societànata nel 2012 ma già ingrado di mettersi in mo-stra per qualità ed orga-nizzazione. Per ottenere

la nomina di scuola cal-cio d’Elite le società han-no dovuto rispondere adiversi requisiti richiestidalla Figc ed elencati al-l’interno del comunicatoufficiale, quella più im-portante è la presenza diistruttori adeguatamenteformati e qualificati. Im-portante anche la presen-

za di uno psicologo per losviluppo delle relazioniumane ma non obbligato-rio in quanto le società,da quest’anno, hannol’opportunità di scegliereanche tra altri indicatoridi qualità, come la realiz-zazione di un progetto diintegrazione tra bambinicon disabilità e bambini

normodotati. Le società,tutte presenti in un’aulapiena e coinvolta, sonostate presentate davantial presidente del Comita-to Regionale Lazio, Mel-chiorre Zarelli, al coordi-natore Settore GiovanileScolastico del LazioFranco Pascucci, al Presi-dente del Coni Lazio, Ric-cardo Viola, che ha ospi-tato la manifestazione, eVito de Gioia, segretarionazionale del settore gio-vanile e scolastico dellaFigc. Nell’occasione è sta-to presentato il progetto“Tutti i colori del calcio”sul tema dell’integrazio-ne: che vedrà le scuolecalcio di Roma fare dastart up.(DD’A)

BASKET/Collefiorito l’ora del riscattoInaspettato scivolone ca-salingo del CollefioritoBasket contro la RomaNord 2012. I romani sisono imposti al “PalaVol-ta” dopo quattro sconfittecasalinghe. A fare la diffe-renza una prima parte digara perfetta per gli uo-mini di Ubertini. Unapartenza difficile per i lo-cali che sono poi riuscitinell'impresa di rimontareben 18 punti. Uno sforzopagato carissimo nel fina-le, quando la Roma Nord2012 ha capito di poterportare a casa i due puntivincendo alla fine con ilpunteggio di 83-75.I due Ambrosi e De Mat-tia hanno fatto la diffe-renza nei primi venti mi-nuti. Il Collefiorito si èpresentato all'appunta-mento con qualche risor-sa in più rispetto alle ulti-me uscite e finalmenteun'infermeria meno nu-merosa ed ora compostasolo da Santucci, Grese-lin e Catasta. Tuttavia unadifesa troppo molle ha si-gnificato ben 47 punti al

passivo all'intervallo lun-go.Il Collefiorito si è ritrova-to con il passare dei mi-nuti aumentando d'inten-sità e risalendo punto do-po punto. Autentico tra-scinatore Sperduto ad in-ventarsi giocate eccezio-nali per la gioia del pub-blico di casa. Una rimon-ta sensazionale fino ad unsorpasso da capogiro.A quel punto i biancover-di hanno trovato la forzaper ricompattarsi. Il co-ach Ubertini ha azzeccatola mossa della zona 1-3-1.

I guidoniani, stanchi,hanno perso la brillantez-za offensiva lasciando ilpasso agli avversari con ilcontrosorpasso difeso fi-no alla sirena.A rendere ancora piùamara la serata al Colle-fiorito anche l'infortuniodi Sperduto.In classifica il Collefioritoè scivolato al quarto po-sto con 22 punti, a menodieci dal Sabotino capoli-sta, a meno quattro dallaCarver Cinecittà secondae a meno due dal gradinopiù basso del podio occu-

pato dal Frassati. Sonoquindi 11 le vittorie instagione e 6 le sconfittecon 1198 punti fatti e1137 subiti (differenzapositiva di 61). Prossimiimpegni in trasferta con-tro il Colonna penultimoe in casa contro il Colle-ferro ultimo, entrambi a6 punti. Per restare attac-cati al vertice necessariovincere le prossime duesfide che sono ampia-mente alla portata di que-sto Collefiorito in cerca diriscatto.

le, la posturale e il fitness posturale. “Molto apprez-zate le attività di movimento, come la prepugilistica,il gym tonic, le scatenate zumba e body cumbia ed ilcross fit. Tutte con una master class domenicale peri soci e per chi volesse provare”. Nel tennis continuala Winter Cup, torneo a squadre che coinvolge quasitutti i soci, giunto alla sesta edizione. “Tra poco –proseguono – comincerà anche la Coppa Lazio con inostri migliori giocatori che sfide-ranno i circoli romani e della pro-vincia”. Per i ragazzi al via damarzo un torneo rodeo e le variecompetizioni Under. Oltre l’agoni-stica, la scuola tennis quest’annoha avuto un grande aumento diiscrizioni. Nel calcetto partirà ilprimo torneo benefico organizza-to insieme al rotary di Tivoli perraccogliere fondi per opere nel

territorio tiburtino. Il paddle, in forte crescita comepraticanti, è sicuramente la disciplina del momentoed è appena iniziato il primo torneo a squadre a cuiparteciperà anche l’Empolum. “Chi lo prova non puòpiù farne a meno. Sono cominciati i corsi collettivie privati dove si può, a tutti i livelli, migliorare la tec-nica di questo divertentissimo sport”. Altra novità lapossibilità di organizzare feste di compleanno in pi-

scina la domenica pomeriggio, ol-tre che ai campi di calcetto tutti igiorni.

Per informazioni EmpolumSporting Club, via empolitana km6,800, tel. 0774 447363 e 0774449229 mail [email protected] www.empolum.it facebookempolum sporting club

all’Empolum sporting club!

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