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Cari amici lettori Ritengo doveroso, in qualità di Presidente dell'Associazione Progetto Lariano, porgerVi i miei saluti dopo il periodo di sospensione del nostro giornalino. Sospensione ritenuta opportuna da tutti i soci in virtù della tornata elettorale. Ormai le elezioni si sono svolte, la nuova Amministrazione si è insediata, e Progetto Lariano può tornare a dar voce a quanti desiderano manifestare le loro idee, le loro denunce, le loro segnalazioni. Auspico alla nuova Amministrazione di svolgere il mandato conferitole dagli elettori con estrema diligenza e professionalità, e di profondere il massimo impegno per il governo della nostra cittadina. Tuttavia, in questo momento non posso fare a meno di focalizzare la mia attenzione sul grave atto criminale accaduto sabato 19 maggio a Brindisi, nel quale è rimasta uccisa una giovanissima ragazza, dilaniata dallo scoppio di un ordigno esploso dinanzi la sua scuola. Stiamo vivendo un periodo storico assai complicato e difficile, dove tutti (in particolare chi ha responsabilità politiche) dobbiamo fermarci un istante a ragionare nel tentativo di recuperare il senso civico e delle istituzioni. Non sta a me qualificare il tragico evento, che comunque è stato definito una vera e propria strage; in un primo momento, è stato ricondotto alla criminalità organizzata, oppure alla cosiddetta strategia della tensione - che viene attuata nei periodi in cui le istituzioni sono latitanti e non rispondono più ai bisogni della collettività, e pertanto c’è bisogno di “distrarre” il popolo dalle forti contraddizioni sociali, - mentre le ultime indagini parlano del gesto di un folle. Quello che per ora mi sento di dire è che trovo tale atto espressione della massima viltà, dacché colpisce il cuore pulsante della nostra nazione, gli innocenti per eccellenza: i nostri giovani. Mi auguro che le istituzioni reagiscano - anche con la dovuta durezza - dinanzi a tale evento e pongano in essere le politiche necessarie affinché il Paese recuperi i valori essenziali che sono alla base dell’odierna società. Ed in questo periodo occorre che lo sforzo sia enorme. Del resto, credo che soltanto uno Stato con determinati principi possa aspirare alla realizzazione del bene, e del benessere, collettivo. Quando al Giudice Borsellino chiesero perché Giovanni Falcone non fosse fuggito, abbandonando la lotta alla criminalità, egli rispose così: “Per Amore: la sua vita è stata un atto di amore verso questa sua città, verso questa terra che lo ha generato. Perché l'amore per lui è stato soprattutto ed essenzialmente dare… Ha dato tutto ciò che era ed è possibile dare delle nostre forze morali, intellettuali e professionali per rendere migliore questa città e la Patria cui essa appartiene...”. Notiziario a diffusione gratuita di Progetto Lariano - Associazione di Promozione ed Utilità Sociale Aut. Tribunale Velletri n° 5/2011 del 05/04/2011 – Dir. Resp.: Alessandro De Angelis – Resp. redaz.: Gabriella Trinci

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Cari amici lettori

Ritengo doveroso, in qualità di Presidente dell'Associazione Progetto Lariano, porgerVi i miei saluti dopo il periodo di sospensione del nostro giornalino. Sospensione ritenuta opportuna da tutti i soci in virtù della tornata elettorale.Ormai le elezioni si sono svolte, la nuova Amministrazione si è insediata, e Progetto Lariano può tornare a dar voce a quanti desiderano manifestare le loro idee, le loro denunce, le loro segnalazioni.Auspico alla nuova Amministrazione di svolgere il mandato conferitole dagli elettori con estrema diligenza e professionalità, e di profondere il massimo impegno per il governo della nostra cittadina. Tuttavia, in questo momento non posso fare a meno di focalizzare la mia attenzione sul grave atto criminale accaduto sabato 19 maggio a Brindisi, nel quale è rimasta uccisa una giovanissima ragazza, dilaniata dallo scoppio di un ordigno esploso dinanzi la sua scuola.Stiamo vivendo un periodo storico assai complicato e difficile, dove tutti (in particolare chi ha responsabilità politiche) dobbiamo fermarci un istante a ragionare nel tentativo di recuperare il senso civico e delle istituzioni.Non sta a me qualificare il tragico evento, che comunque è stato definito una vera e propria strage; in un primo momento, è stato ricondotto alla criminalità organizzata, oppure alla cosiddetta strategia della tensione - che viene attuata nei periodi in cui le istituzioni sono latitanti e non rispondono più ai bisogni della collettività, e pertanto c’è bisogno di “distrarre” il popolo dalle forti contraddizioni sociali, - mentre le ultime indagini parlano del gesto di un folle.Quello che per ora mi sento di dire è che trovo tale atto espressione della massima viltà, dacché colpisce il cuore pulsante della nostra nazione, gli innocenti per eccellenza: i nostri giovani.Mi auguro che le istituzioni reagiscano - anche con la dovuta durezza - dinanzi a tale evento e pongano in essere le politiche necessarie affinché il Paese recuperi i valori essenziali che sono alla base dell’odierna società. Ed in questo periodo occorre che lo sforzo sia enorme.Del resto, credo che soltanto uno Stato con determinati principi possa aspirare alla realizzazione del bene, e del benessere, collettivo. Quando al Giudice Borsellino chiesero perché Giovanni Falcone non fosse fuggito, abbandonando la lotta alla

criminalità, egli rispose così: “Per Amore: la sua vita è stata un atto di amore verso questa sua città, verso questa terra che lo ha generato. Perché l'amore per lui è stato soprattutto ed essenzialmente dare… Ha dato tutto ciò che era ed è possibile dare delle nostre forze morali, intellettuali e professionali per rendere migliore questa città e la Patria cui essa appartiene...”.Ed è proprio con queste parole che voglio salutarVi, augurando ancora ai neo amministratori della città di Lariano di lavorare alacremente per rendere migliore questa città, e, di conseguenza, la patria cui essa appartiene.

Il Presidente dell'Associazione Avv. Lara CASCHERA

Essere socio conviene!

Perché diventare soci di Progetto Lariano?Perché l’unione fa la forza!

Essere parte della nostra associazione vuol dire:

-Far parte di una rete utile per conoscere e risolvere i problemi della nostra città

-Portare avanti obiettivi comuni con la forza che solo un gruppo compatto e omogeneo può esercitare-Avere più voce in capitolo e più forza contrattuale nei confronti delle istituzioni-Condividere conoscenze e risorse-Realizzare progetti molto più grandi con l’aiuto e il sostegno degli altri soci-Trovare appoggio nella realizzazione dei vostri progetti-Poter usufruire di un sito, un notiziario e di numerose occasioni per farvi conoscere-Ricevere informazioni aggiornate sullo stato dei lavori, sui bandi in scadenza, sugli eventi imminenti, ecc.

Notiziario a diffusione gratuita diProgetto Lariano - Associazione di Promozione ed Utilità Sociale

Aut. Tribunale Velletri n° 5/2011 del 05/04/2011 – Dir. Resp.: Alessandro De Angelis – Resp. redaz.: Gabriella Trinci

Giugno 2012

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Intervista al campione Larianese di Karate Federico

Ciafrei

“Il Karate, una scuola di vita!”

Federico Ciafrei con il maestro Gianni Calò

Nel nostro giro di interviste per conoscere i campioni nel mondo dello sport che portano in alto i colori di Lariano nelle varie discipline, abbiamo questa volta incontrato, Federico Ciafrei, sedici anni, campione di karate.Federico, come nasce la tua passione per il karate?La mia passione nasce quasi per caso all’età di tre anni e mezzo alla Palestra Gymnicus con il mio primo istruttore Ettore Ciriaci. Inizialmente l’ho presa quasi per gioco, per socializzare. Poi con il tempo ho visto che era lo sport che faceva per me. Il Karatè è uno sport che coniuga oltre al combattimento l’aspetto fondamentale della socializ-zazione”.

Federico Ciafrei sul podio ai campionati del Mediterraneo

La tua prima vittoria?La vittoria del campionato italiano Csen a otto anni nel 2003-2004 una bella esperienza e una grande sod-disfazione.Poi successivamente quali i principali successi?Da quella vittoria, poi ho proseguito gli allenamenti e mi sono spostato ad Artena nel 2005 dove ho iniziato gli allenamenti presso la Ckam Artena, con il maestro Giovanni Calò. I successi più importanti sono: la vittoria del primo campionato italiano giovanissimi FIJLKAM a Pesaro che fu il primo tassello prestigioso della carriera. Poi successivamente nella stagione 2007-2008 la vittoria dei campionati italiani categoria Katà e Kumitè a Marina Di Carrara. Poi da li c’è stato il salto di qualità nel 2008,con il passaggio presso la società Csks Club Lanciano.Con il maestro Piero Antonacci arbitro mondiale) ho vinto due

titoli italiani esordienti b kata stagione 2010-2011. Importante anche il secondo posto ai campionati del mediterraneo a Bari nel 2011.Come ti sei trovato li a Lanciano?A Lanciano ho trovato un ambiente totalmente differente da qua, li c’è più organizzazione e disciplina. E’ stata una grande esperienza sia dal punto di vista umano che professionale li a Lanciano. Dopo questa esperienza sono tornato a Gennaio di quest’anno a Lariano dove ora presso la Millenium Sporting Center svolgo la preparazione atletica dando una mano al mio caro maestro Gianni Calò, arbitro nazionale e laureato in scienze motorie. Qua alla Millenium mi trovo molto bene e colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff del Centro Millenium Sporting Center.

Federico Ciafrei con il maestro Gianni Calò e alcuni giovani atleti presso il Millenium

Quali i tuoi successi di recente?A dicembre ad Avellino l’importante vittoria del titolo internazionale FIJLKAM. Da Febbraio sono entrato nella squadra giovanile della Polizia di Stato a Spinaceto. Sappiamo che sei entrato anche nella nazionale italiana, quali i tuoi successi?Da due anni sono entrato nella nazionale italiana e tra i successi spiccano un quinto posto ai campionati europei in Serbia a Febbraio, e un undicesimo posto a Novembre ai campionati del mondo in Malesia.Per concludere un tuo pensiero sul karate?Come disciplina non è riconosciuta alle Olimpiadi nonostante la diffusione in tutto il mondo. Il Karate è uno sport che ti regala tantissime emozioni. Le emozioni sono differenti ad ogni gara. Uno sport che ti da tanto a livello di crescita personale.Finisce qua l’intervista con il campione di karate Federico Ciafrei al quale facciamo i migliori auguri in vista dei prossimi appuntamenti. Un ragazzo con la testa sulle spalle, serio e determinato che porta in alto il nome di Lariano in tutto il mondo. Un esempio per tutti, forza Federico!

Alessandro De Angelis

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Diamo voce ai soci …Si sono spenti i riflettori sulla politica larianese, il circo della politica ha tolto le tende con lo spoglio del 7 maggio dopo un mese di spettacoli andati in onda, gratuiti per gli spettatori, a pagamento per gli attori, 30 giorni di competizione che nell’ultima settimana e negli ultimi giorni hanno messo a dura prova le organizzazioni delle sei liste concorrenti. Malgrado la crisi che si respira, non mi è sembrato di vedere che i costi della politica siano diminuiti, anzi! Sarebbe interessante capire e far capire alla gente di Lariano da dove provengono i fondi e come sono stati pagati volantini, manifesti, striscioni, cene, etc. Da voci di piazza sembrerebbe che alcuni voti presumibilmente siano stati intercettati con un carico di legna, un elettrodomestico, la rata del mutuo pagata, la promessa di un posto di lavoro e per i più fortunati il posto di lavoro, che spero sia il più duraturo possibile e non a tempo, una volta passata la necessità del momento.Noi di progetto Lariano ci siamo volutamente tirati fuori dalla mischia, decidendo di interrompere i nostri incontri associativi e non uscire con il notiziario, lasciando ciascun socio libero di interpretare il momento politico o di impegnarsi direttamente con chi meglio ha creduto potesse rappresentarlo o addirittura candidarsi: tutto questo spero possa servire a togliere, se ce ne fosse ancora bisogno, l’ombra o il marchio che qualcuno ha provato più volte ad appellarci di essere vicino a qualche politico. Ribadiamo oggi, ancora con più fermezza, l’appartenenza ad un movimento che si riconosce nei principi dello statuto. Siamo un movimento associativo giovane e non abbiamo l’esperienza per avventurarci nel fare politica: la lasciamo fare a chi si sente pronto e preparato a farla e vogliamo essere presenza, confronto, controllo, denuncia, collaborazione, su tutto quanto accade sul territorio ed alimentare quei progetti che possano far crescere Lariano o almeno a non farla decrescere.Alla giunta che si è insediata, al nuovo Sindaco, ai consiglieri all’opposizione che dovranno vegliare dall’interno del palazzo le decisioni che verranno prese, in uno spirito di collaborazione e trasparenza, auguriamo di fare un buon lavoro e di attuare le priorità che Lariano aspetta. E’ giunto il momento di tornare a lavorare, seriamente, senza appellarci a scuse, è arrivato il momento di dimostrare che le tante parole spese in campagna elettorale non siano solo chimere ma vere realtà, ognuno per il ruolo che ricopre deve fare la sua parte, non deludiamo le attese della gente di Lariano: noi di Progetto Lariano ci saremo, nel nostro piccolo, come finora abbiamo fatto, continueremo ad esserci ed a voi che ci leggete vi invitiamo a sostenerci e diventare nostri soci, più siamo più conteremo, e solo se saremo uniti potremmo vincere, UNITI SI VINCE.Buon lavoro a tutti.

V.C. - [email protected]

VIVIBILITA' A LARIANO - E' stato lo slogan da più parti citato durante la campagna elettorale. Per la vivibilità di Lariano forse, a mio avviso, il problema fondamentale e annoso è sicuramente il traffico pesante sul corso e dopo l'insediamento della nuova amministrazione , i cittadini, le associazioni, i comitati, i negozianti si aspettano che con impegno del sindaco e con il coinvolgimento degli enti preposti, finalmente i cittadini di Lariano possano avere meno inquinamento acustico ed atmosferico. Nel lontano 1996 si costituì sotto la presidenza del compianto Paolo Lisi il comitato antitraffico pesante di cui faceva parte anche il sottoscritto. Molte furono le riunioni e le proposte per risolvere il problema e già allora si parlava della famosa bretella Valmontone-Pomezia per deviare tutto il traffico dei tir diretti vero l'area industrializzata della pianura pontina. Un progetto, forse più facile da realizzare, era quello presentato dal geom. Andreozzi e che prendeva in considerazione come possibile percorso il tratto della vecchia

ferrovia a partire dalla vecchia stazione di Lariano in seguito asfaltato fino a Colle Cagioli nemmeno in modo adeguato.Purtroppo, nonostante le proposte, gli incontri con politici provinciali e regionali, le loro promesse e quelle delle amministrazioni che si sono succedute, il problema così gravoso ed importante non è stato risolto e ancora oggi i cittadini di Lariano continuano a subire e oltre all'inquinamento acustico, atmosferico si ritrovano lesionate le abitazioni prospicenti sul corso. Vien da sé che anche il turismo ne subisce notevolmente le conseguenze per cui una passeggiata al centro del paese con la propria famiglia per fare anche shopping diventa praticamente cosa proibitiva. Noi dell'associazione Progetto Lariano che abbiamo a cuore la vivibilità di questo paese come tutti i cittadini, ci auguriamo vivamente che la nuova amministrazione prenda in seria considerazione il problema per trovare la soluzione nei tempi ragionevolmente consentiti. D.I.D

Celebration Children’s Orchestra

Un gruppo di 22 bambini orfani, dello Zimbabwe, visiteranno Lariano e suoneranno per noi il

20 giugno 2012Alle 20.30

Nella Chiesa Santa Maria InteremerataPiazza Santa Eurosia

Ingresso gratuitoDiamo loro il benvenuto che si meritano

Vi ringrazio per lo spazio che concedete a noi cittadini sul vostro notiziario.

Trasparenza nei consigli comunali e in tutti gli uffici della pubbli-ca amministrazione. Può sembrare uno dei tanti slogan dei grillini, ma in realtà è una cosa veramente facile e

fatti-bile. Se qualche anno fa la strumentazione analogica non permetteva la veloce distribuzione del materiale video riprodotto se non per via etere e con costi proibitivi, oggi con la tecnologia digitale e il web è possibile rendere accessibili le sedute del consiglio comunale e di tutti gli enti amministrativi a tutti i cittadini a costi esigui. Tutto questo oggi è di una semplicità disarmante e spero che l’idea venga presa in considerazione dai consiglieri del nostro comune. Basta una semplice webcam collegata a un portatile in rete e un server di appoggio a prezzi minimi e un tecnico informatico per poter trasmettere direttamente sulla home page del comune di Lariano la presa diretta delle riunioni del consiglio comunale.

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Anzi rendo la cosa ancora più semplice per i consiglieri del mio comune che amano riempirsi la bocca di proposte inutili per la cittadinanza e costose, il comune di Lariano ha già un sito sul web, non certo a costo zero, che però non svolge alcun ruolo utile se non quello di far spendere soldi all’amministrazione e quindi a noi cittadini; ora, visto che la piattaforma c’è già, perchè non implementarla e attraverso gli strumenti gratuiti della rete (player video/audio, e una semplice applicazione per lo streaming) trasformarla nel più utile strumento per i cittadini di seguire la vita politica del paese? Io dico: semplicemente, attraverso un portatile, trasmettere il video di ciò che accade durante il nostro consiglio comunale, ripeto a costo zero, visto che il sito c’è già. Inoltre un cittadino volontario, o uno stesso componente della giunta potrebbe riprendere le riunioni del consiglio comunale con una videocamera e pubblicare il tutto su You Tube in maniera gratuita (creando una pagina web apposita), e i cittadini che non possono seguire la diretta potrebbero rivedere i momenti salienti della riunione. Quindi, cosa dire, bastano poche idee per far ritornare la fiducia nella politica e la partecipazione degli elettori alla vita del comune.

A.B.

A Lariano è nata una AssociazioneChe sta crescendo piano pianoPer dare idee a tante soluzioni

Questa si chiama ‘Progetto Lariano’.Si vuole dare aiuto a l’Amministrazione

Per qualche lavoro che è rimasto lontanoQuesta Associazione vuole bene a Lariano

Con tante Idee a portata di mano!Mario Abbafati

Una speranza per i nostri castagni

Parte la riproduzione d’insetti per mettere in salvo i castagni, sono gli antagonisti del cinipide, il parassita che distrugge gli alberi.Il 10 maggio è entrato in funzione a Velletri il secondo centro di moltiplicazione del torymus sinesis, l’insetto riconosciuto antagonista di un altro insetto, il parassita cinipide calligeno, che giunto dall’estremo oriente sta distruggendo i castagni italiani e quelli dei nostri boschi. E’ entrato già in piena attività grazie al lancio di 55 femmine e 30 maschi di torymus, effettuato a cura del personale del Divapra (Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle

Risorse Agro-forestali) dell’Università di Torino, a cui si è rivolta la Regione Lazio. Il promotore di questa iniziativa è l’Istituto Sperimentale per l’Enologia, adiacente a via Lata. Nel procedimento fisiologico si attende ora che le femmine fecondate depositino le uova all’interno delle calle (visibili tra rami e foglie) dove le larve cresceranno nutrendosi proprio dei parassiti del castagno, portandoli alla distruzione. Nei prossimi anni l’operazione di lancio del torymus verrà ripetuta e ci vorranno dai 6 agli 8 anni per riscontrare risultati significativi. Sarà nostra cura tenervi aggiornati sul tema.

Il nuovo Consiglio Comunale di Lariano

Nel pomeriggio di mercoledi 23 Maggio u.s. si è svolta la prima seduta del Consiglio Comunale della nuova ammini-strazione Caliciotti. In una sala consiliare gremita dopo le formalità dell’esame delle condizioni di eleggibilità, candidabilità, compatibilità del sindaco eletto direttamente e dei consiglieri, e del solenne giuramento del sindaco, c’è stata la nomina del presidente del consiglio comunale e del vicepresidente e la lettura della composizione della nuova giunta. Intenso è stato il discorso introduttivo del sindaco Maurizio Caliciotti che ha dato lettura delle linee programmatiche per i prossimi cinque anni, auspicando in primis un rapporto costante basato sul confronto tra maggioranza e opposizione con il fine primario del bene della collettività larianese. Il primo cittadino nel suo discorso ha indicato nelle priorità d’intervento della amministrazione: la scuola, le politiche occupazionali, i servizi sociali e interventi per la risoluzione del problema del traffico pesante. Indicazioni positive con grandi auspici di collaborazione tra le varie forze consiliari sono emerse nei vari interventi succedutisi. Questa nel dettaglio la composizione del consiglio comunale di Lariano: Maurizio Caliciotti (Sindaco). Presidente del consiglio comunale: Pietro Romaggioli. Assessori: Sergio Bartoli (Vicesindaco), Fabrizio Ferrante Carrante, Walter Pantoni, Lorena Starnoni, Piero Valeri. Consiglieri di maggioranza: Diego Fabbri, Maurizio Mattacchioni, Alfonso Mauro, Marco Petrilli, Gianni Santilli. Consiglieri di opposizione: Claudio Crocetta, Fabrizio D’Albenzo (vicepresidente del consiglio comunale), Paolo Ficcardi, Emiliano Astolfi, Gianluca Casagrande Raffi.

Alessandro De Angelis

Associazione PROGETTO LARIANO

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