Volpiano Notizie 2009 dicembre

VolpianoIl GIornale d’ InformazIone dell’ammInIstrazIone Comunale

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Aut. ne: Poste italiane S.p.A. -Tassa Pagata - Pubblicità diretta non indirizzata SMA NO1237/2008 del 20.05.2008

Patto di stabilità: l’ANCI del Nord

Ecco l’impianto fotovoltaico

Lavoro tra crisi e speranza

Il Natale 2009 a Volpiano

Un mercatino di Natale in stile europeo

Terre di fruttuaria 2009:gran finale con il concereto

del 12 dicembre

Lo sport è divertimento con i veterani

del Volpiano calcio

E ancora manifestazioni,

eventi, servizi e novità

Il Giornale d’Informazione dell’Amministrazione Comunale Dicembre 2009

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Care concittadine, cari concittadini,il 2009 è stato un anno difficile per tutti, la crisi economica ha coinvolto molte persone, molte famiglie, i giovani che hanno avuto ulteriori difficoltà a trovare lavoro, le famiglie che hanno visto il loro reddito ridursi, i lavoratori, le imprese, il commercio, gli artigiani.

L’amministrazione comunale ha cercato di fare il possibile, con le poche risorse a disposizione, per affrontare i problemi più gravi.

Abbiamo attivato i cantieri di lavoro utilizzando “un Euro per abitante” raddoppiato dal contributo della Regione e della Provincia per far fare un percorso di formazione, con il coordinamento del Centro per l’impiego, a chi aveva perso il lavoro.

Abbiamo mantenuto, e dove era possibile, incrementato la spesa sociale, in stretta collaborazione con altre istituzioni per sostenere le persone, le famiglie in difficoltà.

Anche nel campo degli investimenti abbiamo cercato, pur con i grossi vincoli del patto di stabilità, di operare. Siamo intervenuti per mettere in sicurezza il rio S. Giovanni nelle parti più vulnerabili, abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico sul tetto del palazzetto dello sport per produrre energia elettrica rinnovabile, rifatto completamente la piazza S. Michele, cercato finanziamenti per migliorare il risparmio energetico degli edifici comunali.

È stato un anno non facile, lo stiamo superando anche grazie al contributo di tanti cittadini, di tutte le associazioni che hanno continuato, anzi incrementato, il loro impegno.

Colgo l’occasione per rinnovare a tutti i migliori auguri di buone feste e di un 2010 più positivo, meno difficile.

Grazie di cuore a tutti coloro che con abnegazione si sono impegnati nelle varie attività presenti sul nostro territorio.

BUONE FESTE A TUTTIIl Sindaco

Francesco Goia

Notizie dal Comune - anno 6° n. 3Registrazione Tribunale

di Torino n. 5796 del 29/07/04

Direttore Responsabile Sandra Freguglia

Segreteria di redazione Gianluca Gori

Testi e immaginiAmministrazione comunale

Edizione, marketing e stampa G. Canale & C. S.p.A. - Borgaro T.se

Gruppo Grafico Editoriale“Volpiano notizie”, periodico

dell’amministrazione comunale, è distribuito gratuitamente a tutte le famiglie e le aziende della Città.

Chiuso in redazione il 02-12-2009

Per la vostra pubblicità sul Volpiano Notiziechiamate il 330-415543 oppure scrivete a

[email protected]

Questo volume è stato realizzato senza alcun onere economico

per l’Amministrazione Comunale. I proventi derivano

dalle Imprese che hanno pubblicato il loro profilo aziendale.

A tutte le Aziende presenti un grazie di cuore

dagli Amministratori e dalla Redazione.

La parola al Sindaco

Il Giornale d’Informazione dell’Amministrazione ComunaleDicembre 2009

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denza che noi siamo virtuosi – nel triennio un aumento delle spese contenuto al 3,3%, quindi sotto il tasso d’inflazione – mentre la pubblica amministrazione ha un tasso di crescita della spesa del 16%. si vada allora a tagliare laddove l’emorragia è reale, non dove si è virtuosi. noi non abbiamo auto blu, non abbiamo segretarie. Chiediamo i soldi necessari per i servizi ai nostri cittadini, chiediamo i soldi nostri. se questa è la situa-zione ancor più assurdo è pensare che gli unici ad essere sottoposti a sanzioni siano proprio i Comuni. Per questo dobbiamo fare sentire una voce forte a chi non vuole ascol-tare nelle diverse sedi istituzionali. anche i miti sono all’esasperazione. la sensazione vera è davvero che non ci sia la minima in-tenzione di arrivare alla riforma federalista. tanti sindaci all’empasse, se questa è la stra-tegia, rappresentano il meglio. noi ammini-stratori del nord non vogliamo arrenderci. tiriamo diritti perché siamo virtuosi. siamo i protagonisti di gran parte del risanamento. Ci lasciassero lavorare in pace”.

poter attuare il programma con cui si erano presentati al giudizio degli elettori». le pro-poste elaborate sono molte: dal restituire, provocatoriamente e simbolicamente, le fa-sce di primi cittadini al richiedere l’appoggio delle imprese e dei cittadini per dare più for-za alla protesta, al trattenere il 20 per cento dell’Irpef nelle casse comunale per inviare solo la parte restante allo stato centrale, o addirittura alla tassa km zero, in pratica la tassa rimane dove è stata pagata.«ad alcuni degli incontri hanno preso parte anche rappresentanti del Governo – conclu-de de zuanne - che, davanti alle proteste degli amministratori, hanno detto che i Co-muni hanno ragione e fanno bene ad alzare la voce nella speranza di poter cambiare le cose. altri, addirittura, hanno invitato i sinda-ci a sforare il Patto di stabilità, ma facendo attenzione alle sanzioni. Inoltre a tutti que-sti problemi si è aggiunto il mancato rimbor-si del minor gettito ICI che ha portato crisi nella parte corrente dei bilanci oltre che in quella degli investimenti. Insomma, come ha affermato il sindaco del Pdl di negrar, nonché presidente dell’anci del Veneto dal-negro, se le cose non cambieranno i primi cittadini smetteranno di fare i sindaci e ini-zieranno a fare i promotori fallimentari dei loro Comuni..».Il “padrone di casa” attilio fontana, sindaco di Varese e presidente di anCI lombardia nell’incontro di milano a dichiarato: “la si-tuazione è diventata insostenibile, si ha la sensazione che il risanamento deve passare solo ed esclusivamente dai Comuni. eppure i dati resi noti nei giorni scorsi mettono in evi-

S indaci e amministratori, specialmente di Comuni del nord Italia, hanno fatto sentire in più occasioni le loro voce nei

confronti delle norme che regolano la vita economica degli enti locali. anche se mol-to raramente questi temi e queste proteste sono riuscite ad arrivare all’opinione pubbli-ca. strategie e proposte vengono elaborate nelle riunioni dell’anci, l’associazione che riunisce i Comuni italiani: riunioni che, vista la situazione delicata, si susseguono a ritmo incalzante. «Il fatto che di questo tema non si parli, nonostante la partecipazione dei primi cittadini di città importanti, vuol dire che gli amministratori non sono ancora riu-sciti a raggiungere la popolazione e a coin-volgerla – spiega l’assessore emanuele de zuanne, che partecipa agli incontri dell’an-CI – del resto i cittadini sottopongono agli amministratori problemi concreti e tangibili, e diventa difficile spiegare loro che questi problemi non si possono risolvere parlando del Patto di stabilità e delle norme della fi-nanziaria. Bisogna trovare risposte concrete. anche perché questo è un problema che tocca trasversalmente le amministrazioni di centrodestra, di centro e di centrosinistra e della lega. anzi, i Comuni della lombardia e del Veneto,che hanno molti comuni amministrati da Pdl e lega, sono i più decisi nel criticare l’ope-rato del Governo e nel proporre soluzioni anche provocatorie per cercare di risolvere la situazione. molti di loro, infatti, sono stati eletti nel corso dell’ultima tornata elettora-le, e una volta insediati si sono trovati nelle condizioni di avere le mani legate e di non

Le ANCI regionali del Nord si sono riunite a Milano

Il tavolo dei relatori alla riunione delle ANCI regionali del Nord


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porti fra istituzioni centrali e quelle locali’’. ‘’’occorre quindi - conclude - uno sforzo di fantasia e di volontà politica, e accelerare sulla via dell’autonomia impositiva. diversa-mente, sarebbe un intoppo in più sulla via di uscita dalla crisi, per superare la quale i Comuni potrebbero avere molte e buone carte da spendere’’.

settimana (inizio di dicembre n.d.r.) l’anCI dovrà decidere cosa fare. temo che si avvi-cinino tempi bui nei rapporti tra Governo e amministrazioni locali’’.a queste dichiarazioni di Chiamparino ha chiosato osvaldo napoli, vice Presidente vicario dell’anCI e vice presidente dei de-putati Pdl: ‘’Il Presidente della associazio-ne nazionale dei Comuni Italiani, sergio Chiamparino, non e’ un pericoloso incen-diario e perfino il Csm avrebbe difficoltà ad acquisire sue dichiarazioni; il suo appello al Governo a fare presto con i decreti delegati sul federalismo, così da avviare le procedu-re per l’autonomia impositiva ai Comuni, va raccolto e ascoltato con grande attenzione. sindaci e amministratori - aggiunge - sono in trincea ormai da alcuni anni: sono la prima linea dello stato e non si sono mai sottratti alla richiesta di sacrifici e di tagli nei loro bilanci. ogni ulteriore ritardo nel riordino in senso federalista della finanza locale rischia di allargare la crepa nei rap-

“L’ impegno del ministro Cal-deroli era dare per prima cosa autonomia impositi-

va ai Comuni. stiamo ancora aspettando i decreti attuativi senza i quali il federa-lismo fiscale è solo pubblicità, un modo per andare sulle prime pagine dei giorna-li’’. lo ha detto sergio Chiamparino, sin-daco di torino e Presidente dell’anCI, nel corso del dibattito in corso a torino che segue la presentazione del rapporto Civi-cum sui bilanci dei grandi Comuni italiani. ‘’negli ultimi quattro anni - ha ricordato an-cora il Presidente dell’anCI - ogni qual volta mancavano soldi sono stati chiesti a Comuni, Province e regioni, mentre i ministeri hanno speso senza limiti. nel resto dell’europa è lo stato che tira cinghia lasciando spendere di più i Comuni per far ripartire l’economia dal basso, dai cittadini e dalle imprese. Il Go-verno oltre alla cortesia è sordo alle nostre richieste, è questo ha aumentato le difficol-tà’ di rapporto e di confronto. la prossima

I Comuni dicono basta! Via al vero Federalismo

sergio Chiamparino, sindaco di torino, Presidente nazionale anCI

osvaldo napoli, Vicepresidende dei deputati

della Pdl, Vicepresidente nazionale anCI


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nei prossimi anni: ma per evitare di dover smontare, un domani, i pannelli per proce-dere con la dovuta impermealizzazione, si è preferito portare a termine l’opera prima che tutto l’impianto fosse installato.

il che, ai prezzi attuali (cioè circa 0.20 euro per Kwh), significherà un risparmio di 440 euro l’anno. ai risparmi che possono derivare dal pas-saggio al fotovoltaico, bisogna aggiungere anche quanto deriverà dai contributi pre-visti per chi attua questa scelta. Il primo contributo è l’incentivo del conto energia, pari a 0,46 euro per ogni Kwh prodotto: es-sendo l’impianto utilizzato da 22.000 Kwh, in soldoni si traduce in 10.120 euro l’anno destinati ad entrare nelle casse del Comu-ne. una seconda entrata è data dal corri-spettivo erogato per l’energia prodotta, non consumata e, quindi, immessa in rete. Que-sto corrispettivo è calcolato dal Gse, e varia nel tempo. al momento si aggira attorno a 0,20 euro per Kwh: tornando all’esempio di prima, nel caso il 10 per cento dell’energia venga consumata contemporaneamente alla sua produzione, il restante 90 per cen-to, pari a 19.800 Kwh verrebbe immessa in rete, facendo arrivare nelle casse del Comu-ne altri 3960 euro annui. ovviamente, calco-lando che gli impianti allestiti sono due, le cifre indicate devono essere raddoppiate.risparmio, quindi, ma anche benefici per l’ambiente: la realizzazione di due impianti, infatti, permetterà di evitare di immettere nell’ambiente oltre 25 tonnellate di Co2 ogni anno.Con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sono state realizzate anche altre due opere: una scala, che permetta l’agevole raggiun-gimento del tetto della scuola, e il rifaci-mento della copertura. un intervento non urgente, e che si sarebbe potuto realizzare

L a scuola media «dante alighieri» e il palazzetto dello sport di via sottoripa si sono convertiti al fotovoltaico. sul

tetto dei due edifici, infatti, sono stati mon-tati dei pannelli solari che provvederanno a soddisfare il fabbisogno energetico delle strutture. e provvederanno anche a procura-re un notevole risparmio sui costi. Il mecca-nismo adottato, quello dello «scambio sul posto», fa sì che i consumi di energia elet-trica che avvengono contemporaneamente alla produzione di energia dell’impianto non vengano registrati dal contatore di scambio e, quindi, non vengano conteggiati in bol-letta. una riduzione che sarà tanto maggio-re quando maggiore sarà la condizione di consumo contemporaneo alla produzione. Impossibile, al momento, provare a quanti-ficare l’ammontare esatto del risparmio, an-che perché la massima produzione si ha in estate, nelle ore pomeridiane, quando cioè le scuole sono chiuse. resta comunque il fatto che i costi saranno abbattuti. sarà fat-turata, infatti, solo l’energia che verrà assor-bita dalla rete: per quella che, invece, sarà immessa nella rete, perché prodotta e non consumata immediatamente, il Gse, il Ge-store dei servizi energetici, provvederà ad effettuare un versamento sul conto corren-te. Proviamo a fare qualche esempio. sulla base dei dati di progetto, ogni impianto do-vrebbe produrre 22.000 Kwh di energia elet-trica l’anno. se, prendendo un numero a caso, anche solo il 10 per cento dell’energia prodotta sarà consumata dall’utenza nello stesso momento in cui viene prodotta, la riduzione del consumo sarà di 2.200 Kmh

La scuola media e il Palasport si convertono al fotovoltaico

I pannelli solari installati sul tetto di scuola media e palazzetto dello sport. Faranno risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica e permetteranno di salvaguardare l’ambiente


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Gli interventi sul territorio volpianese

Completamente rifatto il parco giochi di via Commenda

L’amministrazione comunale ha messo mano al par-co giochi di via Commenda, che negli ultimi tempi

era caduto in disuso. «l’area è stata sottoposta a un intervento di risistemazione, dal momento che quella zona necessitava di un’area come questa – spiega il sindaco, francesco Goia – I lavori sono quasi ultimati, ma l’area sarà ufficialmen-te riaperta la prossima primavera, quando i bambini della zona potranno iniziare ad utilizzarlo». la riquali-ficazione dell’area è stata affidata alla ditta Brendolini franco di uggiate trevano (Co): l’intervento, giunto al 90 per cento di esecuzione, è costato 86.173,28 euro. nel dettaglio, i vecchi giochi sono stati sostituiti con

arredi nuovi e più resistenti. l’area è stata divisa in due zone: una dedi-cata ai bambini, con il castello con scivolo e torrette, l’altale-na con cestino

per i più piccoli e l’al-talena con «navicella», adatta per bambini fino a dodici anni e che può contenente fino a sei bambini contempora-neamente; l’altra realizzata per i ragazzi più grandi, e composta da due altalene con quattro sedute e un impianto multi sport completo di porte da calcetto e canestri completamente realizzato in grigliato metal-lico. nell’area sono state inserite nuove panchine e nuovi cestini, e sono state messe in funzione due fon-tanelle. Il parco giochi è stato completamente recinta-to per preservare tutte le strutture nelle ore notturne, e sarà dotata, inoltre, di impianto di videosorveglianza composto da 4 telecamere collegate con il comando di polizia municipale.

Nuovo look per il campo da bocce di via Padova

In seguito alle numerose richieste avanzate dagli utenti è stata so-stituita la pavimentazione dei campi da bocce di via Padova in sin-

tetico con una pavimentazione in sabbia serpentinosa adatta al gioco delle bocce. I lavori, per un importo di circa 2.500 euro, sono stati effettuati dalla ditta toro srl di Chiusa san michele.

Per la sicurezza si tolgono i vecchi punti luce

G li interventi di rifacimento del sistema di illuminazione pubblica in molte vie del paese hanno evidenziato la presenza di vecchi

impianti di illuminazione, a volte risalenti a qualche decennio fa e inu-tilizzati da anni. Questi impianti, quasi sempre malridotti e arrugginiti, stanno venendo smontati per una maggior sicurezza e per prevenirne il distacco e la caduta in presenza di maltempo.


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Nuova pavimentazione per la materna di via Trieste

I l pavimento della scuola materna di via trie-ste è stato rifatto nella pausa compresa tra la

fine del centro estivo e la ripresa delle attività scolastiche. I lavori si sono concentrati nell’area ingresso del salone giallo e in parte del salone verde, per un totale di circa 170 metri quadra-ti. Per il rifacimento, reso necessario a causa dell’usura della superficie piastrellata, sono sta-te impiegate piastrelle di materiale idoneo ai locali pubblici per spessore e superficie. I lavo-ri, per un ammontare di 20.658,65 euro, sono stati eseguiti dalla ditta I. e B. Ballato di torino.

Rimesse a nuovo le aule della media «Dante Alighieri»

Lavori in corso alla scuola media «dante alighieri». si sta procedendo, in questi giorni, con il ripristino delle pare-ti e dell’intonaco, danneggiate in alcuni punti delle infiltrazioni d’acqua (anche questo problema, però, è stato

superato grazie al rifacimento della copertura), e con la tinteggiatura. I colori individuati, con la collaborazione degli alunni della scuola, sono stati il lilla, il verde e il giallo. Il lavoro, che si concluderà nelle prossime settima-ne, viene portato avanti dagli uomini impiegati attraverso i Cantieri lavoro promossi dall’amministrazione. tutto l’intervento, pertanto, è venuto a costare solo 2.400 euro, la somma necessaria all’acquisto del materiale. sempre alla scuola media è stato rifatto il marciapiedi all’ingresso dell’istituto. un intervento che si è reso necessario per eliminare i pericoli dovuti ai numeri avvallamenti formati a seguito dell’usura.

Le aule della scuola media, prima dell’intervento di risistemazione Ecco come si presentano le aule una volta risistemate


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Ultimi cantieri per l’appalto della Smat: allacciamenti per acquedotti e fognature

Anche la smat è al lavoro sul territorio. Con un appalto che ha interessato diverse zone della città. In questo

momento il grosso dei lavori è concentrato in via tolmino. In precedenza altri lavori erano stati effettuati in zona Casne e nell’area della Vauda. In questi casi è stato predisposto l’al-lacciamento alla rete fognaria che, una volta installata una particolare pompa, potranno dirsi definitivamente conclusi. Per terminare l’appalto predisposto dalla società manca sol-tanto un ultimo intervento da effettuarsi lungo via Ciriè.

Piazza Madonna delle Grazie rimessa a nuovo la pavimentazione

Uno dei lavori portati a termine in questi giorni riguarda piaz-za madonna delle Grazie. alcune delle pietre che compon-

gono la pavimentazione erano ormai sconnesse, a causa dei numerosi mezzi in transito e in manovra sulla piazza, al punto da costituire un pericolo per i pedoni in transito, specialmen-te durante lo svolgimento del mercato settimanale. una prima soluzione è stata quella di utilizzare l’asfalto per sostituire le pietre salta-te, ma il risultato ottenuto non era all’altezza delle aspettative. la solu-zione adottata, quindi, è stata quella di utilizzare degli autobloccanti, che garantiscono la necessaria stabilità. Inoltre, dal momento che le pietre sconnesse formavano una sorta di tracciatura della piazza, suddividen-do gli spazi che venivano utilizzati dalle bancarelle del mercato, la scel-ta è stata quella di adottare auto-bloccanti di colore diverso dal resto della pavimentazione, in modo da ri-costituire la necessaria tracciatura. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta toro, di Chiusa san michele, per un importo complessivo di 25mila euro.


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ne che oggi spinge centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini a lasciare i pae-si dell’europa dell’est, dell’africa o del sud america a cercare fortuna in Italia e negli altri paese dell’europa occidentale. Proprio questi due aspetti sono stati quelli trattati dallo storico rinauro (che ha ripercorso le migrazioni che vedevano gli italiani come protagonisti) e dal giornalista liberti (che ha trattato, invece, le odierne fughe dalla povertà). la tradizionale «una cartolina da », cioè i vari paesi della rassegna raccontati da scrit-tori emergenti, ha visto come protagonista Vanni santoni. Che non ha raccontato Vol-piano cercando di calarsi tra i suoi cittadini, ma guardandola da esterno. Con la consa-pevolezza di chi, non conoscendola, non può pensare di penetrarne l’anima e il cuo-re, ma anche con la certezza che, proprio essendo un esterno, ha la possibilità di co-gliere sulla superficie quello che i residenti ormai non riescono più a vedere. a chiudere la rassegna, almeno per quan-to riguarda Volpiano, il reading di simona Vinci. un reading dedicato, manco a dirlo, al tema del viaggio. un viaggio attraverso la Groenlandia, tra fiordi ghiacciati e vecchi aggrappati ad altrettanto vecchi talismani, vissuto guardando al mondo in ogni più pic-colo particolare per cercare di entrare il più possibile in un mondo che, specialmente per noi italiani, e davvero al limite. l’appuntamento a tutti gli amanti della let-teratura è per il 2010, quando una nuova edizione del festival porterà anche a Vol-piano altri scrittori, altri libri, altre occasioni di viaggiare con la mente senza uscire dai confini della città.

C on il successo che meritava si è chiu-so il festival internazionale di lettera-tura «I luoghi delle parole» che per

il secondo anno consecutivo si è aperto a molti Comuni della zona, portando la Cultu-ra con la C maiuscola anche laddove spes-so, a causa di difficoltà economiche, non riesce ad arrivare. ogni edizione del festival viene dedicata ad uno scrittore. l’edizione 2009 è stata dedi-cata ad Italo Calvino. una scelta non casuale ma dettata dal fatto che proprio quest’anno si celebrano i trent’anni dalla pubblicazio-ne di uno dei suoi romanzi più conosciuti: «se una notte d’inverno un viaggiatore». dal questo volume ha preso il via una seconda direttrice che ha percorso tutto il festival: quella del viaggio. Infine, ogni edizione guarda con particolare attenzione alla lette-ratura e alla poesia di un paese straniero. neppure in questo caso la scelta è stata casuale: la decisione di focalizzare l�attività letteraria della Germania cade in occasione del ventennale della caduta del muro di Ber-lino. una edizione, quella appena conclusa, ricca di suggestioni affascinanti, quindi. Il tema del viaggio ha animato i primi due appuntamenti che si sono tenuti in città. le letture in stazione di enrico lazzarin e Gian-riccardo scheri (riproposte per due giornate consecutive) e l’incontro con stefano liberti e sandro rinauro andato in scena a Palazzo oliveri, intitolato «l’Italia migrante». una se-rata incentrata su una convinzione: quando il viaggio non è motivato da lavoro o vacan-za, lo è dalla disperazione. Quella dispera-zione che ha spinto molti italiani, tra la fine dell’800 e la prima metà del ’900, a cercare fortuna in terre lontane e quella disperazio-

Bilancio positivo per «I luoghi delle parole»

Italo Calvino, cui è stata dedicata l’edizione 2009 del festival letterario

Il giornalista Stefano Liberti ha raccontato al pubblico il dramma di chi cerca, oggi,

fortuna in Italia

Lo storico Sandro Rinaudo ha ripercorso le migrazioni che hanno visto come protagonisti gli italiani

Simona Vinci ha raccontato il suo

viaggio attraverso la Groenlandia

Vanni Santoni ha raccontato Volpiano ai volpianesi.

Il ventennale della caduta del muro di

Berlino è stato tra i temi trattati nel corso del festival

letterario


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mento particolare, inoltre, è stato assegnato alla miglior poesia inviata da un volpianese: ad imporsi, in questo caso, è stato dario fer-rero merlino. tutte le liriche sono state raccol-te in un volume, pubblicato dalla casa editrice ananke, che prossimamente sarà in vendita presso le edicole di Volpiano e san Benigno e le liriche vincenti, in chiusura di cerimonia, sono state declamate al pubblico da Gloria-na leone. «un ringraziamento sincero a tutti coloro che hanno partecipato a questo con-corso – ha commentato un emozionatissimo sandy furlini, impegnato nel difficile compito di presentare un concorso in memoria del proprio papà – a tutti coloro che sono riusciti a trasferire la propria sofferenza sul-la carta, e che poi sono stati in grado, con le loro parole, di far rinascere la speranza».

L a premiazione del concorso letterario «enrico furlini – riflessioni sul dolore e la sofferenza», indetto in memoria

dell’indimenticato presidente del consiglio scomparso lo scorso dicembre, si è tenuta sa-bato 31 ottobre, alla sala Polivalente, nell’am-bito del convegno organizzato dal circolo culturale «tavola di smeraldo». al tavolo dei relatori sandy furlini, presidente del circolo, e l’assessore antonio albano. Il concorso si ar-ticolava su due sezioni. nella prima, dedicata alla storia della medicina, si è imposta la ricer-ca di laura Vicario. ma è stato nella seconda sezione, quella della poesia, dove la giuria ha dovuto faticare non poco, sia per la quantità degli elaborati pervenuti, sia per la qualità de-gli stessi. dopo un lungo e certosino lavoro, il primo premio è stato assegnato a Claudio Bellini, per la poesia «emma». la famiglia fur-lini, poi, ha voluto assegnare due menzioni speciali: la prima è andata ad andrea Buffo, con la poesia «e io adesso», la seconda a ma-ria Grazia Ciofani, con «fango». un riconosci-

A Laura Vicario e Claudio Bellini la vittoria nel concorso letterario dedicato a Enrico Furlini

Un concerto de “La Grangia” per ricordare la figura di Giuseppe Sucamiele

L’assessore Antonio Albano e Sandy Furlini, del circolo culturale «Tavola di smeraldo»

Andrea Buffa ha ottenuto un riconoscimento

per la poesia «E io adesso»

Laura Vicario, premiata per la

miglior ricerca sulla storia della medicina

Menzione speciale per Maria Grazia Ciofani, con la sua «Fango»

È stato un momento di grande com-mozione quello andato in scena alla Confraternita nella serata di sabato 31

ottobre. Quando si è esibita, con un concer-to all’altezza delle aspettative, la Camerata Corale «la Grangia». un concerto che, prima ancora di uno spettacolo musicale, è stato un modo per ricordare chi di quel gruppo è stato un elemento fondamentale: Giusep-pe sucamiele, scomparso prematuramente lo scorso agosto. tra il folto pubblico che ha assistito al concerto c’erano gli amici di tutta una vita: i compagni della sua avven-tura politica, i componenti delle numerose associazioni di cui ha fatto parte (perché sucamiele, oltre che amante del bel canto, ha avuto un lungo trascorso come ammini-stratore cittadino, arrivando anche a copri-re la carica di sindaco, è si è impegnato a lungo nel mondo del volontariato), e quindi «Gli amici della montagna», l’avis, l’aido, i semplici cittadini che lo hanno conosciuto e che ne hanno da subito apprezzato le qua-

lità umane e, ovviamente, i coristi de «la Grangia», protagonisti di un’esibizione ma-gistrale che ha davvero strappato applausi a scena aperta. al termine del concerto l’amministrazione ha voluto consegnare alla signora sucamiele un’immagine dell’ex sindaco durante una delle sue tante escur-sioni in montagna con la dedica degli am-ministratori cittadini.

Un momento dell’esibizione della corale «La grangia»: il concerto è stato dedicato alla memoria di Giuseppe Sucamiele (foto Tancredi Pistamiglio)

L’Amministrazione ha consegnato alla signora Sucamiele un’immagine di

Beppe in una delle tante escursioni in montagna (foto Tancredi Pistamiglio)


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dalle 16.30 alle 18.30 nei locali dell’oratorio di Volpiano, che provvederà anche a fornire il materiale di cancelleria. tutta l’iniziativa non avrà costi per l’utenza.

a partecipare a riunioni periodiche per veri-ficare l’andamento del progetto; a collabo-rare nella raccolta di adesioni dell’attività e nel dare alle famiglie, che si recheranno in oratorio per chiedere informazioni, tutte le spie-gazioni del caso.Chi sono i volontari? stu-denti, insegnanti in pen-sione, persone adulte in-teressate al volontariato, con tempo e conoscenze sufficienti a potersi fare carico di questo impe-gno. I partecipanti sa-ranno organizzati in due giorni settimanali, sia per i bambini delle elementa-ri, sia per i ragazzi delle medie, in modo da dare risposte concrete alle va-rie richieste di aiuto avan-zate da famiglie e inse-gnanti. ad ogni incontro sarà garantita la presenza di almeno due volontari, in modo da poter dare anche un sostegno per-sonale qualora qualche utente la richieda. Il numero di partecipanti sarà commisurato al nu-mero di volontari che si riusciranno a reperire: il progetto durerà da otto-bre a maggio, e si svolge-rà ogni martedì e giovedì

P roblemi nel fare i compiti? difficoltà con qualche materia che proprio non si riesce a capire? nessun problema.

Per tutti gli studenti volpianesi che “zop-picano” in qualche disciplina, è pronto un progetto messo a punto dall’oratorio san Giuseppe con la collaborazione del Cissp. un progetto che vede un pool di volonta-ri pronti a mettere le loro conoscenze e la loro competenza a disposizione dei ragaz-zi che hanno bisogno di una stampella dal punto di vista scolastico. Gli obiettivi che questo progetto si pone sono quelli certo di offrire un aiuto sull’esecuzione dei com-piti ai ragazzi di Volpiano, ma anche di dare una risposta alle esigenze e alle richieste di aiuto avanzate da famiglie e insegnanti rispetto alle difficoltà specifiche che presen-tano i ragazzi e, nello stesso tempo, met-tere i ragazzi nelle condizioni di diventare, gradualmente, più autonomi nella gestione dello studio e dei compiti. tutta l’iniziativa si snoda attraverso alcu-ni passi: innanzitutto la presentazione del progetto ai volontari e alle strutture scolasti-che, e quindi l’avviare un confronto con gli insegnanti per capire a fondo quali siano le esigenze e le difficoltà dei potenziali utenti, in modo da poter attuare soluzioni tagliate su misura per le varie situazioni. un ruolo fondamentale nella riuscita dell’ini-ziativa lo giocheranno i volontari. Volontari che non solo seguiranno i ragazzi, ma che saranno chiamati anche a collaborare nel-la realizzazione del volantino che illustra il progetto e negli altri documenti che saran-no realizzati per far conoscere l’iniziativa;

Da Oratorio e CISSP un sostegno a studenti di elementari e medie


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dello sport, festa di natale con l’associazio-ne sportiva Viet Vo dao Club Hoa lù. alle 15.30, a palazzo oliveri, proiezione di foto e filmati con le iniziative promosse dall’asso-ciazione terre di Guglielmo. da lunedì 14, e fino al 23 dicembre, in via Carlo Botta, spazio alla mostra «natale di carta». l’esposizione sarà visitabile negli orari di apertura di Biblioteca e Informagio-vani. Giovedì 17, sempre in Biblioteca, l’ora del racconto dedicata al tema: «aspettando il natale». si inizia alle 17. Quattro gli appuntamenti previsti per saba-to 19: dalle 15 «Viva’l dì in Vauda», passeg-giate guidate in Vauda con nordic Walking e Cai. ritrovo in piazza Cavour. In serata, alle 20.45, a palazzo olivero, concerto «note di natale» con l’Istituto musicale lessona. alle 21, nel salone parrocchiale, il «natale in famiglia», organizzato dall’oratorio san Giuseppe. alla stessa ora, ma alla sala Poli-valente, spettacolo teatrale «e la duminica», organizzata dall’unitre.

invece, inizierà la festa dell’oratorio: in pro-gramma la messa, il pranzo e il pomeriggio di festa. l’associazione sportiva runner team 99 farà gli auguri ad atleti, simpatizzanti e citta-dinanza nella serata di venerdì 11, a partire dalle 21, presso la sala Polivalente. Per tutta la giornata di sabato 12, nel piaz-zale davanti alla Coop, sosterà la bancarella per raccogliere fondi a favore di telethon mentre in serata, alle 21, nella chiesa par-rocchiale, nell’ambito della rassegna musi-cale «terre di fruttuaria» si terrà il concerto intitolato: «mozart e Vivaldi: opere sacre a confronto» (vedi articolo a pag. 23). Per domenica 13 è in programma uno degli appuntamenti più attesi tra quelli in calen-dario. dalle 9.30 alle 19, in piazza Vittorio emanuele II e in piazza XXV aprile, ci sarà il mercatino «magie di natale», con proposte per grandi e piccini in un’atmosfera nata-lizia. Inoltre, per tutta la giornata, piazza Vittorio emanuele II ospiterà la bancarella di telethon. nel pomeriggio, dalle 14.30, alla sala Polivalente, tombolata gratuita col Centro Incontro riboldi e con la presenza di telethon. dalle 15 alle 19, al palazzetto

C on l’avvicinarsi delle festività natali-zie il Comune, con la collaborazione dei borghi, delle associazioni, dei

commercianti e della parrocchia, ha alle-stito un fitto programma di festeggiamenti e di iniziative, per rendere ancora più lieto questo periodo. Il primo appuntamento in calendario è fis-sato per sabato 5 dicembre. alle 21, in sala Polivalente, la filarmonica Volpianese si esibirà nel tradizionale, e seguitissimo, con-certo di santa Cecilia. Domenica 6 i festeggiamenti della banda proseguiranno con la passeggiata musicale per le vie del centro. la partenza è fissata per le 10.30. nella stessa giornata in piazza madonna delle Grazie si terrà il mercatino benefico «Cercuriosando», organizzato dal Gruppo alba. le bancarelle saranno in piaz-za dalle 7 alle 18. dalle 8 alle 14, invece, al Palazzetto dello sport, si svolgerà il «torneo di natale di Karate per bambini», realizzato dall’associazione dinamik Karate. due gli appuntamenti previsti per marte-dì 8: nella sala Polivalente, dalle 9.30 alle 12.30, spazio all’esibizione di judo con l’as-sociazione sportiva Judo azzurro. alle 11,

Tanti appuntamenti per un Natale di letizia e serenità

Il concerto di Santa Cecilia della Filarmonica Volpinanese aprirà il programma dei festeggiamenti natalizi

Martedì 8 festa grande per gli atleti del Judo Azzurro

Anche gli atleti del Nordic Walking daranno

il loro contributo al programma, con una

camminata sulla Vauda

La bancarella di Telethon anche quest�anno sarà presente a Volpiano. Le offerte si potranno versare sia sabato 12, al banchetto allestito sul piazzale della Coop, sia domenica 13, in piazza Vittorio Emanuele II


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la visita alle case di riposo cittadine. a se-guire la partecipazione alla messa delle 11. nel pomeriggio, alle 14.30, tombolata della Befana, organizzata dalla Pro loco, alla sala Polivalente.Il compito di chiudere il calendario natalizio spetta al gruppo «Il colore dei suoni». Che, sabato 9, alle 21, alla chiesa della Confrater-nita, presenterà lo spettacolo «note sotto la cometa».

L e tappe di avvicinamento al santo na-tale proseguono lunedì 21 dicembre, alle 21, con gli auguri di natale dell’as-

sociazione sportiva Volpiano rugby.stesso posto e stesso orario per la festa che si svolgerà martedì 22. Protagonisti, questa volta, saranno atleti e simpatizzanti dell’as-sociazione sportiva G.s.d. Volpiano.Per la vigilia di natale, giovedì 24, presepe vivente e veglia natalizia, sul sagrato della chiesa, a partire dalle 23.30. alle 24, in par-rocchia, santa messa di mezzanotte.Il giorno di natale, venerdì 25, si aprirà all’1, all’uscita della messa, con la cioccolata calda e il vin brulè offerti dalla Pro loco sul sagrato della chiesa, e la possibilità di visita-re il presepe meccanico in piazza amedeo di savoia. Domenica 27 una proposta dell’unitre per i più piccoli (ma non solo per loro): presso la sala Polivalente si terrà la proiezione del film «l’era glaciale» alle ore 17. l’anno si chiuderà, ovviamente giovedì 31, con il grande cenone di Capodanno, che si terrà alla Polivalente a partire dalle 19.30. l’appuntamento è organizzato da Comune, Centro Incontro riboldi, filarmonica Volpia-nese e Pro loco.Il primo appuntamento del nuovo anno è fissato per martedì 5 gennaio. alle 21, in sala polivalente, le sezioni volpianesi di avis e aido presentano lo spettacolo teatrale «suma tuti fioeuj ed Gianduja».Il giorno dell’epifania, mercoledì 6, tradi-zionale appuntamento con la Befana alpi-na. Il programma prevede alle 9 l’alzaban-diera al monumento degli alpini e a seguire

Un grande cenone per salutare l’arrivo del 2010

Spetterà al gruppo «Il colore dei suoni» il compito di chiudere la rassegna natalizia

La festa per i ragazzi del Gsd Volpiano è in programma per martedì 22

Per la gioia dei più piccoli, ma non solo loro, alla sala Polivalente si terrà la proiezione del film «L’era glaciale»

I ragazzi del rugby per una volta lasceranno da parte la palla ovale e saranno i protagonisti di una festa alla Polivalente


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terminato, ma rappresenta una importante opportunità per i lavoratori individuati e, nello stesso tempo, la dice lunga sul fatto che le cose stiano finalmente cambiando».

reso ancora più appetibile. una situazione che sarà ancora più rosea grazie al previsto raddoppio della linea ferroviaria, grazie alla quale la Canavesana diventerà una sorta di metropolitana urbana, con collegamen-ti veloci, costanti e frequenti con torino». Ci sono in ballo molto progetti interessanti che riguardano la città, il più importante dei quali risulta essere quello dell’autoporto: «Il più importante ma non certo l’unico – dice ancora medaglia – stiamo lavorando su di-versi fronti, sempre a stretto contatto con la regione». I segnali di una certa ripresa non mancano. e se il fatto che nuove realtà vogliano arrivare sul territorio è uno degli indicatori più importanti, anche altri piccoli segnali lasciano ben sperare per il futuro: «molte aziende storiche del territorio hanno avviato nuove assunzioni – conclude – tra queste anche la Cet Karcher, che proprio re-centemente ha assunto, anche se a tempo determinato, diversi nuovi operai, per fare fronte alle commesse che sono arrivate in questo periodo. Certo, si tratta di tempo de-

B uone notizie per il territorio, e l’oc-cupazione, volpianese. arriva in cit-tà, infatti, la rochling, azienda che

produce stampi di plastica per auto di lusso (ferrari, audi, maserati, Bmw). Il gruppo te-desco, uno dei leader mondiali in questo settore, con 55 stabilimenti in tutto il mon-do, trasferirà proprio a Volpiano la filiale di Collegno, forte di 60 dipendenti. non è la prima società che decide di lasciare la pro-pria sede per arrivare in città, e non sarà l’ultima, dal momento che anche altri sta-bilimenti, nei prossimi mesi, arriveranno a Volpiano. a fronte delle aziende che fanno il percorso inverso, il saldo è comunque po-sitivo. una buona notizie sia per l’occupa-zione, sia per la produttività del territorio. «sono i primi risultati del lavoro di marke-ting del territorio portato avanti in questi anni – spiega l’assessore al lavoro, Giusep-pe medaglia – altri risultati verranno in futu-ro. merito di una vocazione per la logistica di Volpiano, della sua vicinanza con le auto-strade che l’apertura delle ultime arterie ha

Lavoro tra crisi e speranze

Lo stabilimento di Collegno della Rochling sarà presto trasferito a Volpiano: una buona notizia per il territorio

Cantieri lavoro per combattere gli effetti della crisi

Sono attivi da qualche settimana i Cantieri lavoro promossi dall’amministrazione. un provvedimento che interesserà comples-sivamente sei lavoratori, molti dei quali individuati tra coloro che, negli ultimi tempi, hanno perso l’occupazione, o co-

munque hanno conosciuto fenomeni di cassa integrazione, a seguito della crisi. I partecipanti ai cantieri si dedicheranno a lavori di manutenzione delle strutture comunali, di pulizia e di risistemazione dei parchi cittadini: «Con questa iniziativa abbiamo voluto rendere un doppio servizio alla cittadinanza – commentano il sindaco francesco Goia e l’assessore an-tonio albano – Innanzi tutto dare un sostegno alle famiglie che vivono momenti di grande difficoltà dal punto di vista economico: sappiamo che questa non può essere una soluzione definitiva al loro problemi, ma siamo certi che almeno porterà loro un po’ di ossigeno e contribuirà a rendere un po’ meno complicato far quadrare i conti a fine mese. Inoltre, con il loro lavoro, contribuiranno a rendere più gradevole e funzionale la città attraverso lavori socialmente utili. non è la prima iniziativa intrapresa a favore dei lavoratori in difficoltà, dal momento che avevamo già aderito al progetto della Provincia «un euro per abitante». Quei fondi sono serviti per finanziare corsi di formazione e di perfezionamento in vista di una ricollocazione per chi era rimasto senza occupazione. e alcune delle persone individuate per i cantieri provengo-no proprio da quel gruppo di 14 lavoratori che ha seguito questi corsi. Gli altri, quelli che non sono rientrati in questa in questa iniziativa, potranno seguire altri corsi di approfondimento, nella speranza che possano rientrare in altri progetti o che possano trovare, grazie alla nuove conoscenze acquisite, una nuova occupazione».


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Volpiano… in pillole Arriva da Volpiano il campione piemontese… di gelato

Nei giorni scorsi si sono dispu-tate, al lingotto di torino, le

selezioni regionali per decretare il vincitore del quinto Campionato Ita-liano gelatieri. I concorrenti, arriva-ti da tutto il Piemonte e dalla Valle d’aosta, si sono dovuti cimentare in due prove: il gelato al Brachetto e quello al Gianduiotto. la prima pro-va è stata vinta da un professioni-sta astigiano, mentre nella seconda si è imposto simone Consoli. una vecchia conoscenza di Volpiano quest’ultimo, dal momento che ha mosso i suoi primi passi nella gela-teria di famiglia, in pazza madonna delle Grazie, prima di approdare, un paio d’anni fa, in una delle più prestigiose gelaterie di torino. I due piemontesi ora dovranno cimentar-si, nel maggio 2010, nelle semifinali, assieme ad altri trenta loro colleghi provenienti da tutta Italia. I sedici finalisti saranno protagonisti, in ot-tobre, nel corso di una crociera che attraverse-rà il mediterra-neo, dell’ultima prova, quella che decreterà il gelatiere più bravo d’Italia.

La celebrazione della Vittoria

Domenica 8 novembre Volpia-no ha celebrato il 91° anniver-

sario della fine della Grande Guer-ra. la giornata è stata celebrata, nonostante una pioggia battente, con il ritrovo in municipio alle 11, la messa in parrocchia in suffra-gio dei Caduti di tutte le guerre e, alle 12.15, il Corteo al parco della rimembranza per la posa di una corona d’alloro alla lapide che ri-corda i Caduti volpianesi.

Volpiano… al cinema

L’unitre, in collaborazione con altre associazioni del territorio, ha pre-

sentato un progetto per «provare a rida-re un cinema a Volpiano»: un progetto che ha trovato grande disponibilità da parte dell’assessorato alla Cultura. la sala polivalente può, con i nuovi impianti, trasformarsi in un picco-lo cinema attraverso l’impianto di videoproiezione e anche se non si potranno proiettare film di prima visione ma solo dVd presenti sulle liste della siae, la sug-gestione è forte. le visioni sono gratuite ma vi sarà un limite agli ingressi. la scaletta dei film in programma prevede «l’era Glaciale» (domenica 27 dicembre); «la leggenda degli uomini straordinari» (10 gennaio 2010), «ultimatum alla terra» (domenica 17 gennaio), «Coccon, l’ener-gia dell’universo» (domenica 24 gennaio), «una notte al museo» (domenica 31 gen-naio).

Volpiano… a teatro

S i è conclusa da poco la rassegna teatrale dialettale organizzata da avis-aido e Pro loco, che ha visto esibirsi in quattro serate varie compagnie

nella rinnovata sala polivalente, più simile ad un teatro di quanto lo fosse prima dei lavori su palco e impianti. sabato 10 ottobre è andata in scena la commedia brillante «Bagna caoda dij monfrin» a cura della compagnia «la trebisonda». sabato 24 ottobre è stata la volta della compagnia bosco-nerese «I senza nome» che ha presentato la commedia brillante dal titolo «Quando le corna rimangono nella storia».sabato 7 novembre «Vita di Parroc-chia» e sabato 21 novembre «an bel pastiss» con «J’amis del borg». nel periodo natalizio altri due spettacoli: il 19 dicembre l’unitre Volpiano presenta lo spettacolo teatrale «e la duminica...» di en-nedi e il 5 gennaio 2010 le as-sociazioni avis e aido presentano lo spettacolo teatrale «soma tuti fioeuj ed Gianduja».


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Incontriamoci… con la cultura

Le associazioni «amici del Passato» e «terra di Guglielmo» hanno proposto, nell’ambito dell’iniziativa «Incontriamoci» alcuni appuntamenti di approfondimento sulla storia di Volpiano. la prima conferen-

za si è tenuta a inizio ottobre al santuario della madonna delle Grazie. Gradito ospite è stato il professor aldo settia che ha affrontato il tema «Proteggere e dominare». la conferenza è stata seguita dalla pro-iezione di un filmato biografico sulla figura di Cesare maggi realizzato dalle associazioni organizzatrici. nel pomeriggio del 18 ottobre, dopo che in mattinata era stata inaugurata la biblioteca storica dell’asso-ciazione «terra di Guglielmo», a Palazzo oliveri, si è svolta la seconda conferenza. a ospitare l’incontro la Cappella di san rocco. relatori questa volta sono stati l’architetto enrico lusso, che ha trattato il tema:

«le fortificazioni e Volpiano tra medioevo ed età moderna» e il professor aldo actis Caporale, che ha parlato de «la dominazione francese in Piemonte e il maresciallo Charles Cossé de Brissac».

Il professor Aldo Settia ha trattato il tema «Proteggere e dominare»

Mercato natalizio e natalizie atomosfere

I l Comune di Volpiano in collaborazione con aze-ta services & Consulting snc organizza il mercati-

no «magie di natale», proposte per grandi e piccini in atmosfera natalizia. Questa iniziativa (peraltro già messa a punto lo scorso anno ma rovinata dal maltempo) vuole essere un tentativo di connotare l’appuntamento al di fuori dei confini comunali per attirare visita-tori i quali potranno poi essere coinvolti nelle iniziative collaterali e nel commercio locale. Questo mercatino di natale si propone per uno stile più europeo, non bancarelle sparse in un lungo percorso lasciando spazi vuoti, ma “riempiendo” lo spazio di una piazza con bancarelle affiancate in modo da creare un effetto villaggio. Inoltre anche per la comunicazione dell’evento si sono coordinati gli sforzi per avere un’immagine incisiva e memorizzabile.

Il Treno della Memoria

I l Comune di Volpiano per il quarto anno consecutivo, aderisce al progetto promos-

so dell’associazione «terra del fuoco». I ra-gazzi residenti a Volpiano avranno la possi-bilità di visitare il campo di concentramento di auschwitz nel corso di un viaggio che ti svolgerà tra il 17 gennaio e il 10 febbraio 2010 . Il costo a carico dei partecipanti è di 60 euro, e i posti disponibili sono 5. Per in-

formazioni, e per le adesioni, gli interessati possono con-tattare l’Informagiovani di via Carlo Botta (011/9882344 [email protected]). a questo proposito, tratto dal blog «Volpiargentate» ecco un dialogo tra adole-scenti che ci fa capire perché e sempre importante curare la memoria:«a chi è dedicata la piazza 25 aprile?» «Certamente al terremoto dell’ abruzzo»«ma non è capitato la mattina del 4 aprile?» Questo dialogo l’ho ascoltato fra due alunne di seconda me-dia, dal profitto scolastico ”buo-no”. mi é stato chiesto un pare-re, alla mia risposta, che la data ricordava la liberazione e la fine della seconda guerra mondiale, sono cadute dalle nuvole. Vo-gliamo riparlare di cultura della memoria?

L’ingresso del campo di sterminio di Auschwitz, meta del «Treno della

Memoria»

Un campo invernale con la parrocchia

L’oratorio san Giuseppe ha orga-nizzato un campo invernale che

si svolgerà, dal 2 al 5 gennaio, a Co-gne, in Valle d’aosta. l’iniziativa è ri-volta ai bambini che frequentino dal-la seconda elementare alla terza me-dia. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi in parrocchia, il sabato o la domenica, oppure telefonare allo 011/9882076.

La parrocchia dei Santi Pietro e Paolo


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Per saperne di più è possibile visitare il sito (all’indirizzo www.cissp.it) sul quale è possi-bile conoscere non solo i punti cui è possi-bile rivolgersi, non solo le strutture del terri-torio che svolgono servizi rivolti alle quattro aree di cui sopra, ma anche prendere visio-ne dei bandi che, di volta in volta, vengono arrivati per dare risposte alle domande più concrete della popolazione.Il Cissp, che recentemente ha rinnovato il Consiglio di amministrazione (ora compo-sto dal presidente Giovanni Capriolo e dai consiglieri mario Cena, adriano Giaconelli, domenica Greco e Gloriana leone) ha da poco portato a termine una nuova iniziativa a Volpiano, inaugurando il giardino e il percor-so sensoriale allestito all’interno del centro diurno «Il Jolly.

In ogni Comune, le persone che vogliono entrare in contatto con il Cissp trovano un-servizio di accoglienza e informazione con operatori incaricati di prestare ascolto, com-prendere le loro richieste e indirizzarle ver-so i servizi che possono offrire una risposta alle loro esigenze. la sua organizzazione è articolata su quattro aree operative, ciascu-na delle quali si dedica in particolare alle richieste di una fascia di popolazione: si tratta dell’area per i minori e le loro fami-glie; per i disabili e le loro famiglie; per gli adulti e le loro famiglie e per gli anziani e le loro famiglie. Per ognuna di queste quattro aree in consorzio offre servizi e opportuni-tà che vengono continuamente rimodulati in modo tale da rispondere sempre più alle esigenze della società. servizi e opportunità che, a volte, i potenziali interessati neppure conoscono (nei box in pagina due esempi di bandi ancora aperti e che potrebbero trovare nei lettori persone interessate a pre-sentare le relative domande).

I l Cissp nasce nel 1997 su iniziativa dei Comuni di Volpiano, leini, san Benigno e settimo per programmare e gestire in-

sieme i servizi socio-assistenziali. l’ente of-fre servizi e attività a coloro che si trovano o potrebbero trovarsi anche temporaneamen-te, in una condizione sociale ed economica di difficoltà. le linee guida che orientano l’azione del Cissp ssono quelle di realiz-zare una rete di servizi socio-assistenziali destinati ai cittadini e alle loro famiglie, in integrazione con i servizi sanitari, educativi, scolastici, dell’amministrazione giudiziaria e con tutti gli altri soggetti che offrono ser-vizi sociali territoriali, comprese le organiz-zazioni di volontariato, le Cooperative, gli enti di patronato; promuovere servizi e at-tività mirati al mantenimento della persona nel contesto familiare, sociale, scolastico, lavorativo e rispettare la dignità della per-sona qualunque siano la sua provenienza e le sue condizioni culturali, religiose, sociali, di salute.

Alla scoperta delle opportunità offerte dal Cissp

Un aiuto per chi ha perso il lavoro

La regione Piemonte ha emanato un avviso per l’assegnazione di sussidi di sostegno al reddito (fino a 3.000 euro pro capite) a favore di lavoratrici e lavoratori in gravi difficoltà economiche. le domande possono essere consegnate entro il 28 gennaio 2010 all’agenzia

Piemonte lavoro presso lo sportello Informativo in via Belfiore 23/c a torino.I requisiti per poter accedere ai contributi sono: essere residenti, o domiciliati, in Piemonte; provenire da imprese con unità produttive o operative ubicate in Piemonte; possedere un Isee dell’anno 2009 relativo ai redditi 2008, minore o uguale a 13.000 euro; non essere titolari di altri redditi di lavoro autonomo; non essere percettori al momento della presentazione della domanda di trattamenti previdenziali o di non averne percepiti nel corso dell’anno 2009; di essere disoccupati al momento della presentazione della domanda e aver reso al Centro per l’Impiego la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa o di servizi di politica attiva del lavoro. I soggetti devono obbligatoriamente rientrare in una delle seguenti condizioni: lavoratori a tempo indeterminato licenziati, che nel periodo dall’1/09/2008 al 31/12/2009 abbiano maturato un’anzianità lavorativa presso la stessa azienda di almeno 90 giorni; titolari di contratto di collaborazione a progetto o di collaborazione coordinata continuativa, giunto a scadenza naturale o interrotto prima della scadenza natu-rale dal committente in seguito a crisi aziendale, che nel periodo dall’1/09/2008 al 31/12/2009 abbiano maturato un’anzianità lavorativa di almeno 90 giorni anche con più committenti (tutti in Piemonte); lavoratori con contratto a tempo determinato subordinato (compresi i contratti di somministrazione), giunto a scadenza naturale o interrotto prima della scadenza naturale dal datore di lavoro in seguito a crisi aziendale, che nel periodo dall’1/09/2008 al 31/12/2009 abbiano maturato un’anzianità lavorativa di almeno 90 giorni e non superiore ai 12 mesi anche con più datori di lavoro (in Piemonte). Per avere tutte le informazioni è possibile visitare il sito dell’agenzia Piemonte lavoro www.agenziapiemontelavoro.net o chiamare il numero verde 800124345.

Contributi per chi regolarizza le badanti

La Provincia di torino, il Cisa di Gassino e il Cissp hanno promosso un bando per assegnare un contributo diretto per sostenere cittadini o famiglie che provvedono a regolarizzare assistenti familiari impegnate nella cura di persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti

residenti nei Comuni dei Consorzi. Il contributo, a fronte di un contratto a tempo indeterminato con un monte ore settimanale non inferiore a 25 ore è di 2mila euro (1000 saranno erogato entro il 31 gennaio 2010, 1000 entro il 30 aprile 2010). Per poter presentare domanda occorre allegare copia della certificazione della commissione di valutazione uvg che attesti il riconoscimento della non autosufficienza e la dichiarazio-ne sostitutiva unica dell’Isee del nucleo familiare del soggetto. Per ulteriori informazioni, e per ritirare una copia del bando e il modulo della domanda, gli interessati possono rivolgersi al Cissp, in via roma 3, a settimo, il martedì (8.30-11), mercoledì (14-16.30) o venerdì (14-16.30).


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seguire con edizioni successive, sempre più ricche e utili per tutti. Infatti abbiamo tutti bisogno di aggiornamenti in un campo così delicato e chi si crede arrivato, certamente non ha colto il vero significato dell’assisten-za ai malati sofferenti». al convegno hanno partecipato numerosi studenti dell’universi-tà di torino, così come associazioni cultu-rali che sono giunte a portare i loro saluti aprendo un grande orizzonte di collabora-zione comune per affrontare il medesimo problema: lenire le sofferenze della gente. «l’impegno che ci assumiamo – conclude furlini - è di riproporre la giornata nel 2011, creando un appuntamento di riflessioni” biennale, accompagnati dal vero ispiratore dell’iniziativa, il dottor enrico furlini al quale tutti dobbiamo un doveroso ringraziamento per averci guidato con saggezza e semplici-tà nella conduzione di una giornata al suo ricordo dedicata. un ringraziamento, inol-tre, alle numerose associazioni di Volpiano che con loro lavoro hanno reso possibile l’evento».

I l 31 ottobre scorso la sala polivalente ha ospitato un primo e importante conve-gno in cui si è affrontata per un’intera

giornata una tematica assai complessa sia per gli operatori sanitari che per i cittadini: il dolore e la sofferenza. una grande affluen-za di pubblico ha gremito la sala Polivalen-te già dalle prime ore del mattino, mante-nendo flussi costanti per tutta la giornata, arrivando a momenti in cui i partecipanti hanno toccato le 300 presenze. Ventitre i relatori provenienti da tutta la regione ed un ospite dalla toscana, il coordinatore del Centro toscano Contro il dolore inutile, af-ferente al tribunale per i diritti del malato. Più di 50 i membri dello staff che hanno gestito la logistica della giornata, garanten-do una ottima ospitalità ai convenuti orga-nizzando anche momenti di relax fra una sessione e l’altra. «e’ la prima volta che si verifica un evento del genere sul nostro ter-ritorio - commenta sandy furlini, la mente organizzatrice del convegno - e, dopo un simile successo, ci auguriamo di poter pro-

Un convegno sul dolore promosso dalla «Tavola di Smeraldo»

Il convegno è stato seguito da un foltissimo e interessato pubblico

Gli organizzatori del convegno

Gli appuntamenti del «Centro Incontro Riboldi»

Dopo gli appuntamenti natalizi, il «Centro Incontro riboldi» propone ai suoi soci una fitta serie di iniziative. dal 18 al 25 febbraio è in calendario il soggiorno ad alassio (il costo è di 400 euro). dal 30 gennaio al 10 febbraio è in

programma la crociera in terra santa (a partire da 980 euro) mentre il 22 marzo i soci potranno partecipare ad una gita al lago di Como. dal 20 maggio al 13 giugno spazio al tradizionale soggiorno marino a riccione (670 euro): in primavera, inoltre, tour ai laghi bavaresi (a partire da 498 euro). Per informazioni e adesioni contattare il numero 011 / 9881691.


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modo, inoltre, il parco libri è aumentato a dismisura, arrivando a contare oltre 180.000 volumi, dai 13.000 attuali, senza spendere un euro per comprare nuovi testi.

ma, non dovrà fare altro che chiedere al personale della biblioteca, oppure visitare il catalogo on line all’indirizzo www.erasmo.it/sbam_to_it (nel quale è possibile fare ri-cerche per biblioteca, per area o per tutto il sistema), prenotarlo e, nel giro di pochi gior-ni, il volume desiderato gli sarà recapitato a Volpiano. I vantaggi dell’ingresso in questo sistema sono molteplici e facilmente indivi-duabili: innanzitutto il servizio che consen-te il trasporto di libri tra le biblioteche sBam a cadenza settimanale è gratuito per i letto-ri. Gli utenti potranno scegliere un libro in una qualunque delle biblioteche della rete e ritirarlo presso la sede abituale. In questo

T rovare il libro che serve nella bibliote-ca di Volpiano, e prenderlo in presti-to, da ottobre è ancora più semplice

di quanto lo sia stato sino ad ora. merito della Circolazione libraria ovvero del ser-vizio che la biblioteca di via Botta può dare ai suoi frequentatori essendo entrata a far parte dello sBam, vale a dire il sistema Bi-bliotecario dell’area metropolitana, una sorta di rete che mette in contatto le varie biblioteche dell’area, e rende possibili i pre-stiti tra le biblioteche correlate. Per fare un esempio pratico, chi cerca un libro che non è presente a Volpiano ma in una qualunque delle biblioteche che fanno parte del siste-

Arriva la Circolazione Libraria: “aumentano” i libri e le comodità

Inaugurata la biblioteca storica dell’associazione «Terra di Guglielmo»

La biblioteca di via Botta da qualche tempo non è più l’unica biblio-teca presente sul territorio volpianese. Il 18 ottobre scorso, infatti, è

stata inaugurata quella dell’associazione culturale «terra di Guglielmo»: una biblioteca specializzata nei libri di storia, ubicata al secondo piano di Palazzo oliveri. dal 2006, anno di nascita del sodalizio, i volontari sono riusciti a mettere assieme 320 volumi, in gran parte dedicati alla storia locale, un po’ tramite gli acquisti, un po’ tramite donazioni. tra i pezzi presenti anche alcuni testi del XVI, del XVII e del XVIII secolo, 22 dvd e 13 cd audio, ovviamente tutti a tema storico, e il catasto di Volpiano del 1694 in formato digitale, consultabile da chiunque voglia farne richiesta. la nuova biblioteca, che punta senza mezzi termini a diventare un punto di riferimento per tutta la zona per quanto concer-ne la storia locale, rimarrà aperta il primo mercoledì di ogni mese dalle 21 alle 23, ed il terzo dalle 17 alle 19, anche se il sodalizio spera, al più presto, di poter ampliare gli orari di apertura.

Un momento dell’inaugurazione della biblioteca dell’associazione «Terra di Guglielmo»


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“Terre di fruttuaria” è un festival musicale che co-pre quel territorio del Basso Canavese un tempo sottoposto agli abati di fruttuaria abazia sorta

intorno all’anno mille presso le terre di Guglielmo da Volpia-no. la rassegna musicale è infatti organizzata dai Comuni di Bosconero, lombardore, montanaro, feletto, foglizzo, san Benigno Canavese e Volpiano che è anche il comune capofi-la e promotore dell’iniziativa. Grazie al contributo di Piemon-te musica - regione Piemonte e alla direzione artistica di adriano Gaglianello il festival si è sviluppato quest’anno da maggio a dicembre e si concluderà sabato 12 dicembre alle ore 21.00, nella Chiesa Parrocchiale dei s.s. Pietro e Paolo con il Concerto: mozart & VIValdI: opere sacre a Confron-to. Con il Coro Imago Vocis, il Coro roberto Goitre, l’ensam-ble strumentale dell’Istituto musicale lessona di Volpiano diretti da marcella tessarin.Wolfgang amadeus mozart musicò un numero vasto di mes-se, prima a salisburgo e poi a Vienna. Il carattere è sem-pre impegnato in una contemplazione sobria, lontana dalla teatralità dell’incompiuto requiem. Per contrasto, pur se in modo diverso per via della lontananza temporale, le com-posizioni sacre di antonio Vivaldi assumono un gesto dram-maturgico sempre riconoscibile nell’alternanza tra momenti concitati con ritmi serrati negli archi e momenti più distesi e struggenti con la valorizzazione della linea melodica.la seconda edizione di “terre di fruttuaria” ha proposto al pubblico piccole rassegne monotematiche all’interno dei 14 concerti in programma da giugno a dicembre. nel festival è entrata organalia, rassegna musicale patrocinata dalla Pro-vincia di torino, nei due concerti a Volpiano e montanaro che hanno visto esibirsi artisti di levatura internazionale. In “Contaminazioni in fruttuaria” sono stati presentati due pro-getti di commistione interculturale che hanno evidenziato le influenze e la conseguente fusione tra musica colta ed ele-menti popolari. la volontà di arricchire il cartellone di appun-tamenti di jazz, dato il successo della scorsa edizione, ha portato alla scrittura di quattro eccellenti gruppi specializzati nel settore. all’interno di “fruttuaria Jazz” eccezionale guest star, artista di fama internazionale: il pianista statunitense Harold danko, celebre compagno di Chet Baker . le “tradi-zioni di fruttuaria” sono state un tributo alle realtà amato-riali che animano con fermento la vita sociale del territorio, a partire dalle realtà corali per finire a quelle bandistiche. “fruttuaria sacra” presenterà un excursus di musica liturgica a partire dal rinascimento di andrea Gabrieli per giungere al Barocco di antonio Vivaldi terminando nel Classicismo di Wolfgang amadeus mozart. tre autori rappresentativi dei pe-riodi storico-artistici vissuti renderanno semplice il confronto tra i diversi stili che si sono susseguiti nel ricco passato della Cultura musicale europea.

«Terre di Fruttuaria 2009»: gran finale con il concerto del 12 dicembre

Il coro Imago Vocis, protagonista dell’ultimo appuntamento della rassegna musicale


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S i è chiusa con un bilancio più che positivo la sagra della Bagna Cauda, organizzata da Borgo rumero, che in

questo 2009 ha celebrato la sua dodicesima edizione. la festa si è aperta con la cena medievale (realizzata con la collaborazio-ne degli allievi dell’istituto alberghiero di san Benigno e allietata dagli spettacoli dei membri del «Circolo amici della magia» di torino), che ha richiamato oltre 140 com-mensali e che è destinata a diventare, visto il successo ottenuto, un appuntamento fisso della manifestazione. ma la vera protagoni-sta della tre giorni è stata la bagna cauda, che ha richiamato a Volpiano, in due giorni, oltre 800 presenze, giunte non solo dai Co-muni vicini anche, sfidando nebbia e gelo, da torino. oltre alla bagna cauda, i cuochi del borgo hanno sfornato anche pizze e al-tre prelibatezze, e gli organizzatori hanno ingaggiato due orchestre, «antonello» e «ornella’s Group» per rendere ancora più piacevoli le serate e consentire agli amanti del ballo di scatenarsi in pista. non è man-cata, come è nella tradizione del borgo, un momento dedicato alla solidarietà: protago-nista il gruppo «Il colore dei suoni», che ha raccolto fondi da dedicare alla lotta contro l’atrofia muscolare spinale.

Sagra della Bagna Cauda di Borgo Rumero: un’edizione di gran successo

Due momenti della sagra della bagna cauda, edizione 2009: una edizione davvero di successo (foto Tancredi Pistamiglio)


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La Fiera d’autunno: “Da lì a là” battepioggia e maltempo

E dizione sfortunata della fiera, quella targata 2009. la pioggia che si è abbattuta sulla zona do-

menica 8 novembre ha costretto gli organizzatori ad annullare l’iniziativa. ma, dal momento che il lavoro svolto per mettere a punto l’appuntamento era stato molto, si è tentato di recupe-rare almeno in parte l’iniziativa. I vari espositori, specialmente quelli che ri-entravano nell’ambito de «da li a là .. passeggiando degustando», la rassegna enogastronomica giunta alla quarta edi-zione, sono stati contattati uno ad uno, ed è stato a loro chiesto di partecipare ad un nuovo appuntamento, previsto per domenica 22. e molti di loro hanno accettato l’invito. Per cui almeno una parte della grande festa è comunque andata in scena, anche se con un paio di settimane di ritardo rispetto alla data prevista e a ranghi ridotti. nonostante tutto, però, il successo non è mancato. a dispetto di tutte le avversità, il pub-blico è stato numeroso. le associazioni hanno fatto la loro parte per dare saggio delle proprie attività e per contribuire a intrattenere i visitatori. I negozi, alme-no quelli del centro sono rimasti aperti, gli espositori hanno chiuso la loro gior-nata con un bilancio positivo. Insomma, il tradizionale appuntamento d’autunno si è dimostrato più forte della pioggia e delle avversità climatiche.

Alcuni momenti della fiera andata in scena, seppure a ranghi ridotti, domenica 22, dopo che il maltempo aveva costretto ad annullare la data dell’8 novembre


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La storia millenaria del karate

I l Karate nasce, secondo la storia più accreditata, in una piccola lingua di isole giapponesi, le ryukyu, dove era diffusa un grande tradizione

per il te, l’arte marziale della mano, in cui il corpo si allena per trasfor-marsi in qualsiasi arma per l’autodifesa. Il Karate, o Karate-do (l’arte di per sé), come lo conosciamo oggi, è una sintesi tra l’antica arte te del diciottesimo secolo, le antiche arti cinesi nate nel tempio di shaolin, ed altri stili praticati nel sud della Cina. Questa antichissima disciplina è portata avanti, a Volpiano, dall’associazione dynamik Karate, diretta dal maestro rocco nobile. nobile vanta oltre 30 anni di attività in questo mondo: un’esperienza maturata sotto la guida dei maestri Carmelo mal-leo e shoji sugiyama, che l’ha portato a diventare arbitro federale, docente federale Coni e collaboratore regionale per le manifestazioni e le gare inerenti questa disciplina. Grazie alla sua esperienza e competenza, il sodalizio volpianese ha raggiunto in pochi anni risultati di tutto rilievo in competizioni a carattere regionale e nazionale. Per informazioni è possibile contattare, in ore serali, il numero 011 / 9951238.

Le nuove proposte del Judo Azzurro

L’associazione Judo azzurro offre nuove opportunità

oltre ai corsi che l’hanno resa ce-lebre in tutta la zona, quelli del judo, e che le hanno permesso di imporsi in tornei e manife-stazioni di alto livello. le offerte

messe sul piatto sono essenzialmente tre: tra le principali il Kung fu che, letteralmente, significa «cosa o azione fatta bene». Ha quindi un signifi-cato molto più ampio della semplice associazio-ne alle arti marziali, ma può essere considerata una vera e propria filosofia di vita. Chi volesse avvicinarsi a questa disciplina può usufruire di una lezione di prova il venerdì, dalle 19.30 alle 20.30 presso la palestra di via trieste. l’associa-zione offre anche corso di ballo latino america-no, rivolti anche a chi è digiuno dei passi fonda-mentali ma vuole comunque imparare. I corsi si tengono con personale esperto proveniente dalla suerte di Chivasso, pronti a svelare tutti i trucchi su salsa, Bachata, merengue e Cha cha cha. le lezioni di prova, in questo caso, si tengo-no il martedì, tra le 19 e le 21, con i corsi «Prin-cipiante» e «avanzato», presso la palestra delle scuole elementari in via dalla Chiesa. la terza proposta è quella riferita all’«atemi - Jutsu», una versione ridotta del karate che si può imparare in pochi mesi e che essenzialmente serve a tito-lo di difesa personale. lezioni di prova il lunedì e mercoledì, dalle 19.30 alle 20.30, presso la pa-lestra di via trieste. Per ulteriori informazioni è possibile contattate il numero 340/6052435.

Tutti i segreti dell’Aikido

L’aikido nasce dalla mente di ueshiba morihei come un meto-do non violento che risulta essere il frutto della rielaborazione

delle numerose discipline marziali da lui praticate nel corso della vita. la vera novità dell’aikido è proprio di essere una disciplina volta non tanto alla vittoria e alla sopraffazione dell’avversario ma alla neutralizzazione degli istinti aggressivi, sia propri che altrui. l’aikido è stare insieme, divertirsi e fare qualcosa che piace. È uno sport completo per il fisico e una disciplina efficace per la mente. Insegna l’educazione e il rispetto. Per praticare l’aikido non ci sono limiti di età per iniziare a praticare l’aikido perché non prevede un confronto agonistico tra praticanti. ognuno può trarre il meglio per sè purchè si impegni con onestà e sincerità. Per averne la conferma basta assistere ad una lezione e vedere la varietà di persone che traggono giovamento da questa disciplina. Per avere ulteriori informazioni su questa disci-plina, è possibile inviare una mail all’indirizzo [email protected], o contattare il referente, Giuseppe Parisi, al numero 335 / 5695970.

Volpiano e la sua vocazione per le arti marziali

Viet Vo Dao: filosofia di vita

I l Viet Vo dao non è solo una disciplina, ma è anche la filosofia di vita del popolo vietnamita. un’arte antica che ed efficace che tenda a integrare attraverso le sue tecniche, la forza e la flessibilità, componenti presenti, anche se in misura diversa,

in ogni essere umano, portando benessere fisico. Il suo scopo è quello di far crescere ogni suo praticante, facendogli su-perare i propri limiti e insegnandogli a conoscere se stesso, in modo da permettergli di serenamente e di raggiungere un proprio equilibrio. Il Club Hoa lu è sbarcato a Volpiano, proveniente da settimo, nel 1997. da allora ha iniziato a collaborare sia con l’amministrazione, sia con le altre associazioni nelle varie attività e manifestazioni sportive. e nel frattempo, molto degli allievi del sodalizio sono diventati a loro volta istruttori. e si dedicano all’insegnamento e alla diffusione di questa disciplina in tutta la regione. Per informazioni è possibile contattare i numeri 334/2883796 o 347/2421177.


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VeterVolpianese è spesso commovente e gli vale la riconoscenza dei compagni che sperano di vederlo presto in un ruolo diri-genziale (che ci siano secondi fini?). molto apprezzato anche come utensile per via dei suoi famosi piedi a incudine».Insomma, impegno e sudore sul campo, ma amicizia e voglia di non prendersi trop-po sul serio. Quelli, cioè, che dovrebbero essere i veri valori dello sport.

l’accettazione approvata dal Consiglio diret-tivo e i nuovi soci versino la quota associati-va. la squadra è aperta anche agli under 35, purché siano over 30 e il loro numero non ecceda il 25 per cento dei componenti.lo spirito con cui i giocatori affrontano le va-rie partite e le competizioni (se i piazzamen-ti in campionato sino ad ora non sono stati troppi brillanti, il curriculum nei veri tornei disputati è invece di prim’ordine) si riflette nel modo con il quale i giocatori parlano di loro stessi e degli incontri disputati. Il tutto è riportato, in maniera molto spassosa, sul sito della società (consultabile all’indirizzo http://digilander.libero.it/veteranivolpia-no). alcuni esempi possono servire più di tante descrizioni. Il portiere titolare (anche perché l’unico, si precisa sul sito) viene così descritto: «Bè, forse “portiere” è una paro-la grossa. stiamo sicuramente parlando di due valide braccia rubate al golf. nessuno è più fantasioso di lui nel beccare un gol. da posizioni impossibili e in maniere inusi-tate, uscendo a farfalle o zompando come un gatto morto. la sua vera specialità però è la statua di sale che esibisce non appena ha un’occasione. È se non c’è l’occasione lui se la inventa. stoico lui nel continuare a giocare nonostante gli acciacchi, stoici i suoi compagni nel non avergli ancora moz-zato entrambe le gambe. un po’ come ri-valsa per tutti i gol strampalati che si è fatto infilare, un po’ come misura preventiva per impedire sfaceli futuri. molto valido sopra-tutto sulle uscite alte, specialità che suscita spesso ironici applausi e ilarità diffusa tra gli astanti». del jolly della squadra, invece, si dice: «Prototipo del giocatore universale, vale a dire ugualmente scarso in ogni zona del campo. supplisce a inadeguati mezzi tecnici con impegno feroce e puntuale. l’abnegazione con cui si dedica alla causa

Q uesta è una storia che parte da lontano. Parte dagli anni ’60. da quando don mario, all’epoca gio-

vane vice parroco, fa nascere una squadra di calcio emanazione dell’oratorio, chia-mandola «Virtus Volpiano». la compongono giovani volpianesi, ma anche ragazzi dei paesi vicini, tutti animati dalla voglia di gio-care e di divertirsi. Ingredienti che, sotto la guida non solo di don mario, ma anche del “mister” brandizzese Vincenzo savio, por-tano addirittura la formazione a vincere un campionato di Promozione. Poi le vicende della vita (matrimoni, trasferimenti, impe-gni di lavoro) provocano lo scioglimento del gruppo. Che si ricompatta, però, qualche anno dopo, portando alla composizione di una nuova squadra destinata, anch”essa, a sciogliersi. da queste esperienze, però, nasce nel 1985 una nuova formazione, con un’impostazione più accurata, la società sportiva Veterani Volpiano. una società che di quella prima squadra degli anni ’60 ha ereditato non solo il gusto per il divertimen-to, l’amicizia, la voglia di stare insieme ma, precorrendo i tempi, anche la passione per quel «terzo tempo» che, grazie al rugby, ha acquistato una popolarità non indifferente.Gli allenamenti si svolgono, dalla fine di ago-sto, ogni giovedì sera, dalle 20.15, sul campo Piscina. Quando la formazione non è impe-gnata con incontri ufficiali, l’allenamento vie-ne svolto anche il lunedì, stesso posto, stessa ora. Gli incontri di campionato si disputano ogni lunedì, alle 21: per le partite casalinghe il ritrovo è alle 20.15 al campo, per quelle in trasferta alle 19.30 al bar roma.la sede della società si trova in via marco Polo 2. Possono entrare a far parte della squadra tutti gli uomini di età superiore ai 35 anni che ne facciano richiesta, purché tale richiesta sia proposta almeno da due soci,

L’impegno, e l’ironia, dei Veterani Volpianaesi

La formazione che, lo scorso anno, ha chiuso al terzo posto il torneo «Issogne - Motjovet»

La formazione degli anni ’60, da cui deriva la squadra dei veterani volpianesi


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Il Runner Team 99: Eccellenti manifestazioni e risultati di prestigio in attesa dei Campionati Italiani di Cross,ovviamente senza dimenticare le scuoleSul sito www.runnerteam99.it tutti i risultati degli eventi sportivi qui solo accennati per brevità.

Il runner team 99 è sinonimo di attività sportiva per i giovani, di organizzazione di gare per atleti di spessore e amatori,

ma anche di risultato di tutto prestigio. a mettersi particolarmente in luce in questo scorcio di stagione è stata Valentina Belotti, che negli ultimi mesi ha inanellato una serie di valore assoluto: ha trionfato nella prima prova del campionato italiano di corsa in montagna, che si è tenuta a tarvisio; ha con-quistato il quarto posto ai campionati italiani su pista e poi la sua prova più bella: il se-condo posto ai campionati mondiali di corsa in montagna, alle spalle di elisa desco. un secondo posto che, però, profuma di vittoria, dal momento che la vincitrice è risultata es-sere positiva al controllo antidoping.sempre a proposito di risultati, i Campionati Provinciali su pista riservati alla categoria ra-gazzi e ragazze conferma la grande prepara-zione e la bravura del runner team Volpiano. Il club del presidente Claudio favaretto ha fi-nito per centrare un oro (in campo femmini-le) ed un argento (in quello maschile) in oc-casione della competizione per società che si è svolta il 13 settembre scorso a Chivasso dove la runner fatto incetta di successi e se-conde posizioni anche a livello individuale.Per quanto riguarda l’organizzazione di eventi sportivi basta dire che grazie al run-ner team 99 Volpiano è in attesa di ospitare il prossimo 21 febbraio 2010 sul tracciato della Pineta smat i Campionati Italiani assoluti di società di Corsa Campestre, dove si prevede

la partecipazione di più di 2000 atleti. ma veniamo ad un breve riassunto dei princi-pali avvenimenti degli ultimi mesi:domenica 4 ottobre “maratonina dell’abate Guglielmo” settima edizione, gara competi-tiva sulla distanza di 21 km vinta dal keniano rugut Kipngetich nahash (rt99) davanti a marco rinaldi (forestale) e Ivano Pozzebon (rt99). Per le donne vittoria di ombretta Bon-giovanni (rt99) davanti ad ana Capustin (cus torino) e fisseha abera shebire (Cus torino). sempre il 4 ottobre si è corsa la “ten fox” competitiva da 10 km con risultati altrettanto buoni degli atleti di casa e la “Corri Volpiano” non competitiva di 4 km appuntamento speciale è stato quello di sa-bato 24 ottobre, dove allo stadio “Goia” di Volpiano circa un centinaio i ragazzi della runner team e del sermig di Borgo dora hanno trascorso una bella giornata dedicata allo sport ed all’amicizia che si è svolta nel nome della solidarietà e dello scambio cul-turale.domenica 15 novembre, prove generali dei campionati italiani al campo gara della Pi-neta smat di via molino, si è corsa la quinta edizione del Cross della Volpe. tanti i parte-cipanti divisi in molte categorie a partire dai bambini delle elementari fino alla gara open che in campo maschile ha visto il dominio del finanziere andrea lalli che ha concluso in solitaria i quattro giri del percorso del Parco smat. lalli sempre in spinta mette tutti d’ac-cordo giungendo sul traguardo in 26:13 da-

vanti a stefano la rosa (Carabinieri) 26:47 e a lorenzo Cannata (aeronautica) 26:57. Bello l’abbraccio sul traguardo tra i primi tre. al femminile, nadia ejjafini (runner team) vittoriosa con 22:16. dietro di lei la biellese elena romagnolo (esercito) al suo debutto stagionale. la primatista italiana dei 3000 sie-pi non delude le attese e conquista agevol-mente il secondo posto con 22:57; sul terzo gradino del podio la sua compagna di squa-dra fatna maraoui (23:19). Piccolo rammari-co per la ejjafini, cittadina italiana da poco, cui le norme Iaaf non consentono ancora di schierarsi in nazionale: “dovrò aspettare gli europei dell’anno prossimo. In primavera punterò sulla maratona e poi proverò anche un 10000 in pista”.

Valentina Belotti (RT99) regina della corsa in montagna

Nadia Ejjafini (RT99) correrà per l’Italia

Dopo Estatletica è ripartita Gioco-atletica

Con la riapertura delle scuole, sono ripartiti anche i corsi di avviamento allo sport, promossi dall’asd runner team 99 per tutti i bambini dai 6 anni in su. un’opportunità per consentire ai bambini di divertirsi, sfogare la propria voglia di vivere dopo le ore passate su libri

e quaderni e, nello stesso tempo, dare loro una formazione sportiva di base che permetterà a tutti i giovanissimi di scegliere, un domani, lo sport che vorranno praticare avendo delle solide basi atletiche. le attività proposte si muovono lungo due direttrici: la prima, per i più piccoli, è l’attività di gioco – atletica che, da lunedì 1° settembre, si svolge nella palestra dell’oratorio parrocchiale tra le 17 e le 18.30 (il martedì e il giovedì per i bambini di prima e seconda elementare, il lunedì ed il martedì per quelli di terza, quarta e quinta elementare). la seconda è l’attività di atletica leggera agonistica: gli incontri sono partiti il 2 settembre. l’iniziativa è rivolta agli allievi delle scuole medie inferiori, superiori e oltre, e si svolge il martedì, mercoledì e venerdì, dalle 16.30 alle 19, al campo sportivo comunale. Per tutti i partecipanti è obbligatorio il certificato medico. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 333/4684233 o 339 /5219094


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Un week end in Trentino

T ra gli appuntamenti più interessanti proposti dallo sci Club la trasferta in alto adige, che si terrà da sabato 6 a mercoledì 10 febbraio 2010. Il programma prevede la partenza alle 13.30 da piazza madonna delle Grazie:

l’arrivo all’hotel alpenfrieden a rio Pusteria è previsto per le 19.30. le giornate di domenica, lunedì, martedì e mercoledì saranno dedicate allo sci, nei comprensori di maranza / Gitschberg, Bressanone / Plose e Valles / Jochtal: a disposizione 30 impianti di risalita e 85 chilometri di piste. Il ritrovo in albergo è per le 16 di mercoledì 10: alle 16.30 la partenza per Volpiano. la quota di partecipazione (che comprende il viaggio di andata e ritorno con pullman Gran turismo, soggiorno a mezza pensione per quattro giorni in hotel e uso quotidiano dell’area benessere dotata di piscina coperta, idromassaggio, sauna finlandese e a vapore, docce avventura, vasca Kneipp, tinozza, pediluvio e panca riscaldata) è di 260 euro per gli adulti, 60 per i bambini fino a 2 anni, 100 per i bambini fino a 4 anni, 160 per i bambini fino a 8 anni e 200 per quelli sino a 12 anni. Il costo per quattro giorni di skipass è di 135 euro per gli adulti, gratuito per i bambini nati dopo il 28 novembre, di 95 euro per gli Juniores nati dopo il 28 novembre del 1993 e di 122 euro per i seniores nati prima del 28 novembre 1944. le prenotazioni devono avvenire entro il 5 dicembre, presso favaron sport, versando 50 euro di caparra a persona. entro il 9 gennaio 2010 deve essere versato un acconto di 65 euro, mentre il saldo deve avvenire entro il 30 gennaio 2010. I posti sono limitati.

C on l’arrivo dell’inverno, lo sci Club Volpianese ha ripreso la propria attività. un’attività rivolta sia a chi è già esperto di sci, sia a chi si avvicina a questa disciplina per la prima volta.

l’attività agonistica proposta dal sodalizio prevede 12 uscite, tra alle-namenti e gare, con inizio a partire da fine novembre. sono previsti anche dei corsi di formazione rivolti ai bambini che hanno preso parte almeno a un corso: in questo caso l’attività proposta dura otto domeniche. I corsi per adulti e bambini a partire dai quattro anni in su avranno la durata di tre ore per ogni domenica (per un totale di quattro giornate) più la gara sociale. numerose sono le uscite pro-poste: la gita a Cervinia (in calendario per il 29 novembre), il ponte dell’8 dicembre all’alpe d’Huez (il programma prevede la partenza venerdì 4 e il ritorno martedì 8), il Capodanno 2010 ancora all’alpe d’Huez (da sabato 26 a sabato 2 gennaio). Il corso di sci si svolgerà a monginevro (quattro le uscite previste: il 17 e il 31 gennaio 2010 e il 14 e 28 febbraio). Il week end del 6 - 10 febbraio si svolgerà in alto adige (a maranza, ai piedi del Gitshberg, in hotel sulle piste con centro benessere e piscina). la gara sociale, il secondo memorial «Giuseppe Cadorna», è in programma a monginevro il 14 marzo.

Per iscrizioni e informa-zioni, gli interessati pos-sono rivolgersi a favaron sport, in via umberto I 15. la quota associativa ammonta a 15 euro, e comprende la polizza assicurativa valida per un anno in tutte le località italiane ed estere, gior-nalieri scontati in tutte le località sciistiche di Piemonte, Valle d’aosta e francia e riduzione di prezzi su tutte le attività dello sci Club.

Con l’inverno riparte l’attività dello Sci Club

Volpiano Notizie 2009 dicembre

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