Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO...

25
Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n. 17 Sportello Internazionalizzazione Pag. n. 20 Notizie dalla Comunità Europea Pag. n. 22 ================================================================================= Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE Quinta edizione Domenica 25 novembre 2007 alle ore 10,00 presso il Centro Congressi G. Pastore della Camera di commercio di Vercelli si è svolta la quinta edizione della Giornata dell’Associazionismo in occasione della quale la Camera di Commercio e le Associazioni di categoria hanno premiato le imprese per anzianità di vita associativa che si sono contraddistinte nel loro settore di attività, nonché personalità ed organismi locali meritevoli per l’impegno a favore del territorio. Il programma della manifestazione prevedeva, dopo il saluto d’apertura del Presidente della Camera di Commercio Giovanni Carlo Verri, l’intervento del Prof. Giuseppe Russo, Docente Politecnico di Torino sul tema “Il ruolo delle Associazioni nella programmazione territoriale” seguito dall’intervento a nome delle Associazioni di categoria della provincia di Vercelli del Dr. Silvano Saviolo, Presidente Federazione Interprovinciale Coltivatori Diretti di Vercelli e Biella “. Si è proceduto poi con la premiazione di personalità ed organismi locali che si sono distinti nella promozione e nella crescita del territorio e delle aziende proposte da ciascuna Associazione di categoria, rappresentative di tutti i settori economici. Al termine della manifestazione è stato consegnato un riconoscimento ai dipendenti “storici” della Camera di Commercio con almeno 25 anni di servizio. Le personalità premiate sono state: ALFREDO BOTTO POALA Presidente Zegna Baruffa Lane Borgosesia S.p.A. CAV. LAV. DR. ING. GIANCARLO CERUTTI Amministratore Delegato Officine Meccaniche Giovanni Cerutti S.p.A. CAV. DI GRAN CROCE MARIO PISTONO Imprenditore, Presidente Società Fagiuolesca e Pro Loco Santhià

Transcript of Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO...

Page 1: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n. 17

Sportello Internazionalizzazione Pag. n. 20Notizie dalla Comunità Europea Pag. n. 22

=================================================================================

Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE

Quinta edizione

Domenica 25 novembre 2007 alle ore 10,00 presso il Centro Congressi G. Pastore della Camera di commercio di Vercelli si è svolta la quinta edizione della Giornata dell’Associazionismo in occasione della quale la Camera di Commercio e le Associazioni di categoria hanno premiato le imprese per anzianità di vita associativa che si sono contraddistinte nel loro settore di attività, nonché personalità ed organismi locali meritevoli per l’impegno a favore del territorio. Il programma della manifestazione prevedeva, dopo il saluto d’apertura del Presidente della Camera di Commercio Giovanni Carlo Verri, l’intervento del Prof. Giuseppe Russo, Docente Politecnico di Torino sul tema “Il ruolo delle Associazioni nella programmazione territoriale” seguito dall’intervento a nome delle Associazioni di categoria della provincia di Vercelli del Dr. Silvano Saviolo, Presidente Federazione Interprovinciale Coltivatori Diretti di Vercelli e Biella “. Si è proceduto poi con la premiazione di personalità ed organismi locali che si sono distinti nella promozione e nella crescita del territorio e delle aziende proposte da ciascuna Associazione di categoria, rappresentative di tutti i settori economici. Al termine della manifestazione è stato consegnato un riconoscimento ai dipendenti “storici” della Camera di Commercio con almeno 25 anni di servizio. Le personalità premiate sono state:

ALFREDO BOTTO POALA Presidente Zegna Baruffa Lane Borgosesia S.p.A.

CAV. LAV. DR. ING. GIANCARLO CERUTTI

Amministratore Delegato Officine Meccaniche Giovanni Cerutti S.p.A.

CAV. DI GRAN CROCE MARIO PISTONO Imprenditore, Presidente Società Fagiuolesca e Pro Loco Santhià

Page 2: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

2

Gli organismi premiati sono stati:

COMUNE DI VERCELLI

ASSOCIAZIONE CULTURALE VALSESIA MUSICA DI VARALLO

FAMIJA VARSLEISA DI VERCELLI

SOCIETÀ DEL QUARTETTO DI VERCELLI

Sono state premiate le seguenti aziende:

ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI

ANDOLI MARIO “BAR TAVERNETTA” Bar Piazza IV Novembre 1 RIVA VALDOBBIA

DE FABIANI SAS DI ALCIATI MAURIZIO SILVIO & C. Commercio casalinghi, elettrodomestici Via Gibellino 2/B QUARONA

FRATELLI FEO MARCO E MARIO SNC Trattoria Via Trino 49 VERCELLI

M.A.R. MAGAZZINI ALIMENTARI RIUNITI SAS DI PIER LUIGI ADAMI & C. Alimentari, gastronomia Via Gioberti 24 VERCELLI

SABINA DI GAMBA NIVES IN CARLINO Commercio abbigliamento Corso Re Umberto I 16 CIGLIANO

CASARTIGIANI VERCELLI

BIONDI GIUSEPPE Installazione e riparazione impianti di riscaldamento e condizionamento Via Verdi 33 GATTINARA

CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO CNA

BOSSO PATRIZIA Acconciature Largo Giusti 5 VERCELLI

CALATRONI MARIO Carrozzeria Via Figliolini 3 VERCELLI

CENTRO ESTETICO DI GUIDA DANIELA Estetista Via S. Fermo 8 VERCELLI

GOTTARELLO GIANFRANCO Attività edile Via Serra 4 CRESCENTINO

PASTERIS MASSIMO Autotrasportatore Corso V. Emanuele II 120 TRONZANO V.SE

CONFAGRICOLTURA UNIONE AGRICOLTORI

COPPO GIOVANNI, GIACOMO E BENEDETTO Azienda agricola Tenuta Mandria LIVORNO FERRARIS

CRISTANELLI AURELIO Azienda agricola Cascina Barazzola 2 CARISIO

FRANCESE FRANCO Azienda agricola Cascina Castello COLLOBIANO

GIRAUDI FRATELLI Azienda agricola Cascina Forzesca TRINO

MAGGI SERGIO E ANNAMARIA Azienda agricola Cascina Baraggia CARISIO

Page 3: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

3

CONFARTIGIANATO UNIONE ARTIGIANI

CAPRA DI SERTORIO CARLO Fiorista Via Benadir 69 VERCELLI

PALAZZINI & MANFREDI S.N.C. Fabbricazione e lavorazione prodotti in metallo Regione Gibellino QUARONA

RANGHINO ADRIANA ADELE Parrucchiera Via del Vezzolano 26 VERCELLI

TONELLI MARIO Posa lattoneria e copertura tetti Via G. Pasta 107 RONSECCO

VEGLIA FERDINANDO & C. S.N.C. Trivellazione di pozzi Via G. Ferrari 49 GHISLARENGO

CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI CIA

AZIENDA AGRICOLA DOSSELLI Coltivazione cereali Via Rametto 3 LENTA

AZIENDA AGRICOLA UGLIONO Coltivazione cereali Via Zanca 1 ALICE CASTELLO

ZANINO WALTER Coltivazione boschi, prati e pascoli Frazione Parone VARALLO

CONFESERCENTI

BENEVENTO ADAMO Bar Piazza Aldo Moro 2 SANTHIA'

CAFFÈ VIOTTI DI COCO FIORENZA Bar, tavola calda Via F.lli Bandiera 6 VERCELLI

NON SOLO PANE DI MANTILLARO CLAUDIA E GIORDANO CARMELA S.N.C. Commercio alimentari Corso Salamano 37/A VERCELLI

VERDI DI ANGARANO PASQUALE Commercio abbigliamento Via Verdi 20 VERCELLI

VIDEAM S.R.L. Ristorante self-service Via F.lli Bandiera 8 VERCELLI

COOPERATIVE PIEMONTE EST

LAVORATORI ASSOCIATI SOCIETÀ COOPERATIVA Cooperativa di servizi Corso Matteotti 51 VERCELLI

CONFINDUSTRIA VERCELLI VALSESIA

DANA ITALIA S.P.A. Produzione e commercio componentistica auto Via Torino 10 CRESCENTINO

FRANCESCO FRANCHI S.P.A. Produzione salumi Via Montrigone 144 BORGOSESIA

IMPRESA COSTRUZIONI EDILI PISANI DI PISANI GEOM. CARLO E C. S.N.C. Costruzioni edili Corso V. Emanuele 18 TRONZANO V.SE

REALE S.R.L. Spedizioniere Via Dalmazia 23 VERCELLI

SANAC S.P.A. Produzione materiali refrattari Corso Garibaldi 321 GATTINARA

Page 4: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

4

FEDERAZIONE INTERPROVINCIALE COLDIRETTI

BERTONCINI PIERO Allevamento bovini e bufalini Via Doccio 6 BORGOSESIA

CACCIA MARCO Apicoltura Via Roma 40 GUARDABOSONE

DONDEYNAZ GIUSEPPE Coltivazione cereali Strada Testona – Casc. Belgiardino 1 SANTHIA’

GIACOMETTI LUCIANO E FIGLIO GRAZIANO SOCIETÀ SEMPLICE Coltivazione cereali - Via Sesia 4 GREGGIO

MICHELONE MARTINO Coltivazione cereali Via IV Novembre 44 RIVE

Page 5: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

5

“Valsesia in rosa: la parola alle imprenditrici”. Tra i compiti che il Comitato dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Vercelli si è dato, sin dalla sua costituzione, c’è quello di promuovere momenti di confronto, mirati a conoscere meglio le realtà nelle quali le imprenditrici si trovano ad operare, le motivazioni e le difficoltà che hanno incontrato nel portare avanti le loro scelte di vita, come le hanno affrontate e superate”. Così Manuela Cerruti, presidente del Comitato, ha introdotto venerdì 16 novembre al “Lingottino” di Borgosesia il convegno intitolato “Valsesia in rosa: la parola alle imprenditrici”. Il saluto istituzionale è stato affidato al Presidente della Provincia, Renzo Masoero, che ha sottolineato nel suo breve intervento come: “Decidere di essere imprenditori in questo momento possa essere una scelta molto coraggiosa, per le molte difficoltà che si incontrano sia in ambito economico che burocratico e come di conseguenza possano essere interessanti e incoraggianti le testimonianze di chi ce la fa”. Il pubblico presente in sala ha potuto ascoltare come sia diventato realtà il sogno di bambina di fare l’avvocato di Elena Comoli, l’originalità imprenditoriale di Elena Gualdi nel settore del turismo, le tante esperienze di vita aziendale di Caterina Bocciolone (titolare della Ditta “Bocciolone antincendio Spa” di Varallo Sesia), la scelta di cambiar vita dell’insegnante torinese Laura Balduzzi, che ha lasciato la caotica città di Torino per produrre artigianalmente birra con il marito in Vallecellio. A moderare l’incontro con molta brillantezza è stata la vercellese Ketty Politi, assessore del Comune di Vercelli ed imprenditrice nel settore del turismo. Oltre al Presidente della Provincia, Renzo Masoero, erano presenti in sala, tra gli altri, il Sindaco di Varallo, Gianluca Buonanno, il vice-segretario generale della Camera di Commercio di Vercelli, dott. Giuseppe Formaggio e rappresentanti di tutte le Associazioni di categoria. Per informazioni: Comitato dell’Imprenditoria Femminile Piazza Risorgimento, 12 – 13100 Vercelli - tel. 0161.598.267 – fax 0161.598.265 http://www.vc.camcom.it E-mail: [email protected]

Iscrizione al Registro nazionale delle imprese produttrici di RAEE In relazione alle competenze delle Camere di Commercio per la gestione del Registro nazionale dei soggetti obbligati ai sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), si informa che nella Gazzetta Ufficiale del 5.11.2007 è stato pubblicato il Regolamento che disciplina l'iscrizione delle imprese a tale Registro. Le aziende produttrici di AEE si dovranno iscrivere al Registro entro 90 giorni a partire dal 20 novembre (data in cui entra in vigore il decreto) e l'iscrizione avverrà esclusivamente per via telematica. In questa prima fase il sito presso il quale le imprese potranno iscriversi è www.registroaee.it. In questo sito è anche pubblicata una Guida al Registro - realizzata da Unioncamere in collaborazione con Anie ed Ecocerved - che può essere scaricata dagli utenti e dalle Camere. Tale Guida rappresenta un supporto utile per i produttori di apparecchiature in quanto, tra l'altro, fornisce informazioni utili ad individuare correttamente i soggetti tenuti all' iscrizione. E' opportuno per intanto ricordare alle imprese produttrici che, prima di iscriversi al Registro, acquisiscano o controllino la validità del dispositivo di firma digitale e che siano già iscritti ad un sistema collettivo di gestione dei RAEE. Per l'iscrizione al Registro, l'impresa dovrà corrispondere oltre ai diritti di segreteria (pari a 30 euro), l'imposta di bollo e le tasse di concessione governativa.

Page 6: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

6

CONGIUNTURA PIEMONTESE: LA PRODUZIONE INDUSTRIALE DEL III TRIMESTRE 2007 CRESCE DI 1,7 PUNTI PERCENTUALE

A partire dal dato positivo di fine 2005, che ha interrotto la serie negativa di diciotto trimestri consecutivi, la produzione industriale piemontese continua a crescere. Il dato del III trimestre 2007 rappresenta, infatti, l’ottavo risultato positivo consecutivo. Nel periodo luglio-settembre 2007, la variazione tendenziale grezza (ossia confrontata sullo stesso trimestre dell’anno precedente) è stata di +1,7 punti percentuale, crescita che supera per intensità quella complessiva nazionale (+1%). Accompagnano il dato sulla produzione industriale i buoni risultati ottenuti da tutti gli indicatori osservati: è aumentato il fatturato e permane un sostanziale e costante ottimismo rispetto ad una continua crescita produttiva a breve termine. Questi sono alcuni dei risultati emersi dalla 144ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione è stata condotta nel mese di ottobre con riferimento ai dati del periodo luglio-settembre 2007, e ha coinvolto 1.096 imprese industriali piemontesi, per un numero complessivo di 95.300 addetti e un valore pari a 47 miliardi di euro di fatturato. “Per l’ottavo trimestre consecutivo la produzione industriale piemontese è in crescita. Una crescita rallentata, però, rispetto al primo periodo dell’anno e che conferma lo ‘smorzamento’ dell’ottimismo tra gli imprenditori che avevamo notato già tre mesi fa. Sicuramente il livello attuale dell’euro non ha aiutato le imprese piemontesi sui mercati internazionali, di fondamentale importanza per lo sviluppo produttivo della nostra regione. Il giudizio sul futuro a breve termine rimane orientato comunque verso una crescita produttiva, con valori lievemente in aumento soprattutto nei confronti dei mercati esteri” commenta Renato Viale, presidente di Unioncamere Piemonte.

PIEMONTE. Il III trimestre 2007 in sintesi

Produzione industriale grezza +1,7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

Ordinativi interni -3,6% rispetto al trimestre precedente (aprile-giugno 2007)

Ordinativi esteri -4,1% rispetto al trimestre precedente (aprile-giugno 2007)

Fatturato +4,7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

Grado di utilizzo degli impianti 76% Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese

La congiuntura industriale in PiemonteVariazione % della produzione rispetto allo stesso trimestre

dell'anno precedente

-10,0-7,5-5,0-2,5+0,0+2,5+5,0+7,5

+10,0

III98

IV98

I99

II99

III99

IV99

I00

II00

III00

IV00

I 01 II01

III01

IV01

I02

II02

III02

IV02

I03

II03

III03

IV03

I04

II04

III04

IV04

I05

II05

III05

IV05

I06

II06

III06

IV06

I07

II07

III07

Page 7: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

7

Nel III trimestre 2007, la produzione industriale ha manifestato trend di crescita per la maggior parte dei settori produttivi. A trainare il tessuto manifatturiero regionale è stata in primo luogo la filiera autoveicolare, che si è resa protagonista di uno sviluppo del +4,7%, a conferma del superamento della crisi attraversata in passato. Al di sopra della media regionale anche le variazioni tendenziali registrate dalla meccanica (+4,5%) e dalla chimica, gomma e plastica (+4,9%). Positive anche le performance realizzate dal settore carta (+3,6%) e dalla metallurgia. Dopo un inizio d’anno positivo, si segnalano, invece, nuove difficoltà per il settore tessile e abbigliamento (-4,6%), comparto in negativo al quale si aggiunge, per la prima volta, anche quello elettrico-elettronico (-6,4%).

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese La crescita produttiva del tessuto manifatturiero piemontese trae origine dagli ottimi risultati registrati in quasi tutte le province.

Cuneo si conferma la provincia con lo sviluppo maggiore, con una variazione tendenziale grezza della produzione del +3,1%, seguita da Alessandria e Torino, che realizzano rispettivamente crescite produttive del +2,7 e del +2,6%.

Tra le province con un incremento pari o al di sotto della media regionale si segnalano Vercelli (+1,7%), il Verbano Cusio Ossola. (+1,5%) e Asti (+0,8%).

Si registrano flessioni per i comparti manifatturieri delle province di Novara (-2,2%) e Biella (-3,4%).

Produzione industriale: variazione tendenziale per settori

0,6

-4,6

0,2

3,6

4,9

2,2

4,5

-6,4

4,7

1,1

1,7

-8,0 -6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

Alimentare

Legno e mobile

Chimica, gomma e plastica

Meccanica

Mezzi di trasporto

Totale

Page 8: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

8

A partire dal 2006, Unioncamere Piemonte effettua elaborazioni specifiche sui dati congiunturali, in conformità con la metodologia adottata dall’Istat. In particolare, è stato calcolato un numero indice della produzione industriale piemontese con base anno 2000=100 al quale è stata applicata una correzione per giorni lavorativi e un procedimento standard di destagionalizzazione (con il software Tramo-Seats).

Nel III trimestre 2007, l’indice grezzo della produzione industriale con base anno 2000=100 è stato pari a 85,1 con un incremento, come già evidenziato in precedenza, dell’1,7% rispetto al III trimestre del 2006. L’indice della produzione corretto per giorni lavorativi (85,4) ha registrato, invece, un aumento dell’1,9% (i giorni lavorativi sono stati 64 come nel III trimestre 2006), mentre l’indice della produzione destagionalizzato è stato pari a 91,8, rimanendo sostanzialmente stabile rispetto al II trimestre 2007.

Indice della produzione industriale (base anno 2000=100) nel III trimestre 2007

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese

LE PROSPETTIVE FUTURE Il buono stato di salute del tessuto produttivo locale è sostenuto da un certo ottimismo per il prossimo futuro. Per il 32% degli intervistati, la produzione industriale crescerà ancora, mentre il 21% ne prospetta una flessione; si tratta di una previsione a breve termine abbastanza confortante, sostanzialmente in linea con il trimestre precedente, ma in calo rispetto ad inizio anno. Si conferma il giudizio sulla crescita degli ordinativi: la domanda interna vivrà un’espansione per il 27% degli imprenditori, mentre diminuirà per il 22% degli intervistati, con un saldo di opinione che si attesta sul 5%. I nuovi ordinativi esteri si incrementeranno per il 31% del campione di imprenditori, mentre manifesteranno un flessione per il 14%: il saldo ottimisti-pessimisti è quindi positivo per un valore di 15 punti percentuale, in leggero aumento rispetto allo scorso trimestre. Restano orientate alla cautela le aspettative per il mercato del lavoro: il 76% degli intervistati prospetta una sostanziale stazionarietà per il periodo ottobre-marzo. Incoraggianti, infine, le aspettative relative ai prezzi di vendita: il 26% degli imprenditori ne prospetta un incremento, mentre l’11% si attende una flessione, per un saldo di opinione del 15%.

PREVISIONI PER IL SEMESTRE OTTOBRE 2007-MARZO 2008

Aumento Stazionarietà Diminuzione Saldo PRODUZIONE 32% 47% 21% 11% OCCUPAZIONE 14% 76% 10% 4% ORDINATIVI INTERNI 27% 50% 22% 5% ORDINATIVI ESTERI 31% 54% 14% 17% PREZZI DI VENDITA 26% 63% 11% 15%

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese

www.piemonte.congiuntura.it

INDICI VARIAZIONI %

III trimestre 07 III trimestre 07/ II trimestre 07

III trimestre 07/ III trimestre 06

Produzione industriale: dati grezzi 85,1 - +1,7

Produzione industriale: dati corretti per i giorni lavorativi

85,4 - +1,9

Produzione industriale: dati destagionalizzati 91,8 0 -

Page 9: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

9

UN PIEMONTE SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALIZZATO È stato presentato oggi, lunedì 26 novembre 2007, presso il Centro Congressi Torino Incontra di via Nino Costa 8 a Torino, il quinto Rapporto sull’internazionalizzazione del Piemonte, vero e proprio monitoraggio dello sviluppo regionale sui mercati esteri, inteso come livello di proiezione commerciale, sociale e culturale, realizzato da Unioncamere Piemonte e Regione Piemonte. Il volume è concepito come strumento per realizzare efficaci politiche locali a supporto dell’internazionalizzazione, nell’ottica di rispondere ad una forte esigenza conoscitiva e di sostegno alle policies. Accanto all’interscambio di merci e servizi, agli Investimenti diretti esteri in Piemonte e a quelli piemontesi all’estero, assumono un peso rilevante anche altri fattori, quali la dotazione di capitale umano, la conoscenza e le relazioni istituzionali, oggi più che mai fondamentali per lo sviluppo economico e sociale. Il Rapporto contiene, inoltre, un indice sintetico di internazionalizzazione, efficace misura del grado di apertura internazionale della regione.

Dopo i saluti di Renato Viale, Presidente Unioncamere Piemonte, e di Mercedes Bresso, Presidente Regione Piemonte; Roberto Strocco, coordinatore Ufficio Studi e Statistica di Unioncamere Piemonte, ha illustrato i principali dati del Rapporto.

È poi seguita una tavola rotonda, moderata dal Direttore di Unioncamere Piemonte Massimo Deandreis, sul tema “Esperienze di internazionalizzazione in Piemonte”, alla quale hanno partecipato Camillo Venesio, Presidente Centro Estero per l’Internazionalizzazione; Ezio Pelizzetti, Rettore Università degli Studi di Torino; Francesco Profumo, Rettore Politecnico di Torino; e Michel Wichers, Direttore Generale Sanorice Italia.

Ha preso infine la parola Andrea Bairati, Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte. “Il grado di internazionalizzazione del Piemonte, che tiene conto sia di indicatori sociali che economici, aumenta rispetto all'anno scorso, progredendo rispetto alla media italiana. L’incremento è dovuto all’aumento degli Investimenti diretti esteri (Ide) in entrata, alla crescita della popolazione straniera e alla rinnovata propensione piemontese al commercio internazionale - ha commentato Renato Viale, presidente Unioncamere Piemonte -. Il Piemonte, nell’ultimo anno, ha aumentato il proprio grado di internazionalizzazione anche in termini relativi, in controtendenza rispetto alle principali regioni italiane, risultando vincente anche nel confronto con i principali competitors europei. Tutte queste sono indicazioni chiare, provenienti da una realtà economica e sociale che si dimostra dinamica e che chiede alle istituzioni locali di concentrare gli sforzi e di unire i mezzi per sostenere l'internazionalizzazione. Le Camere di commercio stanno facendo la loro parte, insieme alla Regione Piemonte, per favorire e guidare questo processo”. "Il contesto economico internazionale - ha dichiarato l'Assessore all'Internazionalizzazione della Regione Piemonte, Andrea Bairati - continua a registrare cambiamenti estremamente significativi: nuovi attori si affacciano sullo scenario politico, potenze emergenti spostano l’asse del confronto economico in diverse regioni del mondo, si sviluppano mutamenti che chiamano in causa la nostra capacità di adattamento al nuovo contesto geo-economico. La sfida dell’internazionalizzazione richiede quindi una crescente sofisticazione nell’approccio ai mercati, perché si gioca principalmente sui talenti e sulle competenze che le aziende devono costruire: dal dominio delle tecnologie informatiche, all’abilità nel creare alleanze, alla capacità di comunicazione in contesti culturali e linguistici diversi. È necessario rilanciare una robusta politica di attrazione degli investimenti esteri con finanziamenti mirati a una facilitazione complessiva per imprese esterne interessate a insediarsi in Piemonte". L’INDICE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL PIEMONTE L’Indice sintetico di internazionalizzazione (Isei) si basa su due approcci: il primo affronta l’internazionalizzazione in un’ottica dinamica, con un calcolo “per punti”. Tale metodo, utilizzato anche nel mondo borsistico, consente di evidenziare in maniera puntuale l’avanzamento o l’arretramento internazionale del territorio nel corso degli anni. Il secondo approccio dell’indice affronta, invece, l’internazionalizzazione sotto un profilo di benchmarking territoriale, utilizzando il metodo dei numeri indice, con una media pari a 100 per il valore nazionale. Questo approccio evidenzia quindi il posizionamento strutturale del Piemonte nei confronti di altre regioni italiane competitors.

Page 10: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

10

Il grado di internazionalizzazione del Piemonte

2003 2004 2005 2006 2007 var.%Punteggio complessivo Isei 6.000 6.196 7.262 9.869 11.635 18% Indice internazionalizzazione economica (Iei) 3.500 3.679 4.124 6.263 7.854 25% Indice elementare n. 1

• Propensione al commercio internazionale 1.500 1.502 1.501 1.508 1.645 9% Indice elementare n. 2 • Attrattività degli Investimenti esteri 1.300 1.560 1.952 4.161 5.641 36%

Indice elementare n. 3 • Il lavoro straniero 700 618 671 593 568 -4%

Indice internazionalizzazione sociale (Isi) 2.500 2.517 3.138 3.607 3.781 5% Indice elementare n. 4

• Presenza popolazione straniera 900 916 1.465 1.916 2.082 9% Indice elementare n. 5

• Turismo internazionale 1.100 1.100 1.120 1.133 1.134 0% Indice elementare n. 6

• Formazione internazionale 500 500 552 557 565 1% Nel 2007, l’indice dell’internazionalizzazione del Piemonte è stato pari a 11.635 punti, realizzando una variazione positiva del +18% rispetto all’indice calcolato per il 2006. L’incremento è dovuto essenzialmente a tre fattori propulsivi: in primo luogo, gli Investimenti diretti esteri, quindi la crescita della popolazione straniera residente in Piemonte e, infine, la rinnovata propensione piemontese al commercio internazionale. Per quanto riguarda gli Ide netti in entrata, sebbene il dato del 2006 mostri un significativo calo rispetto al 2005, anno in cui si era registrato un dato anomalo difficilmente interpretabile, il flusso si è comunque mantenuto ad una quota più elevata rispetto al triennio 2002-2004, consentendo al Piemonte di qualificarsi come la seconda regione italiana quanto a capacità di attrazione di Ide. Quanto al secondo motore di crescita dell’indice complessivo, l’ammontare degli stranieri residenti in Piemonte al 31 dicembre 2006 è pari a 252.302, per un incremento dell’8,9% rispetto al 2005, a testimonianza della sempre maggiore peculiarità del fenomeno migratorio nel panorama regionale. Terzo elemento di traino dell’indice complessivo è la propensione al commercio internazionale, al cui interno si evidenziano gli incrementi tanto dell’export di merci, quanto di quello di servizi. Analogamente agli scorsi anni, è stato poi costruito l’Indice di internazionalizzazione nell’ottica di benchmarking, ponendo i dati italiani uguale a 100 e ricalcolando con questo parametro i valori del Piemonte e di alcune delle principali regioni competitors. Si evidenzia in prima battuta che, a conferma di una tendenza pluriennale, il Piemonte sembra essere più internazionalizzato della media italiana di circa 24 punti percentuale.

Il "diamante" dell'internazionalizzazione del Piemonte

0

50

100

150

200

Propensione al commerciointernazionale

Attrattività degli IDE

Lavoro straniero

Popolazione straniera

Turismo internazionale

Formazione internazionale

Piemonte

Italia

Page 11: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

11

Un’analisi più dettagliata rivela, innanzitutto, una maggiore specificità del Piemonte nella componente economica dell’indice rispetto alla componente sociale. All’interno della componente economica, si segnalano la spiccata propensione piemontese verso l’attrattività degli Ide e, in secondo luogo, verso l’import-export mercantile e di servizi. Si evidenziano, invece, valori al di sotto della media nazionale per l’imprenditorialità straniera presente sul territorio piemontese e per l’utilizzo di lavoro dipendente extracomunitario. Sul fronte sociale, si registrano valori dell’indice al di sopra della media italiana tanto per il peso dei residenti stranieri sul totale, quanto per l’incidenza dei turisti da oltreconfine sulle presenze registrate complessivamente nella regione. Il Piemonte manifesta, infine, una maggiore capacità di attrarre studenti stranieri rispetto alla nazione considerata nel suo complesso.

Il confronto tra l’indice calcolato per il Piemonte e quelli di altre regioni competitors evidenzia, in primo luogo, come questo presenti valori superiori solo per la Lombardia che, insieme al Veneto, manifesta da sempre un’elevata propensione al commercio internazionale. Tuttavia, mentre la Lombardia evidenzia valori degli indici superiori alla media nazionale in tutte le sottocategorie considerate, a testimonianza della competitività generale del suo territorio, il Veneto mostra una ridotta capacità di attrazione degli Ide, mentre appare competitivo in tutte le componenti sociali. L’indice di internazionalizzazione economica dell’Emilia Romagna, poi, è al di sotto della media nazionale, esclusivamente a causa della debolezza mostrata dalla regione sul versante dell’attrazione di capitali dall’estero, mentre sul fronte sociale manifesta una profonda specificità nella formazione di studenti universitari provenienti da oltreconfine, grazie all’elevata partecipazione studentesca di origine straniera presso l’Università di Bologna.

L’indice calcolato per punti ha evidenziato come l’internazionalizzazione del Piemonte sia aumentata in valori assoluti nell’ultimo anno (+18%), mentre l’indice di benchmarking dimostra come il Piemonte sia diventato una regione più internazionalizzata della media italiana. In un’ottica dinamica, rispetto allo scorso anno, il Piemonte ha guadagnato quasi 3 punti di internazionalizzazione relativa, passando da 121,1 a 124. Un ottimo risultato, specie se confrontato con quello della Lombardia (-9,4) e del Veneto (-4,1). In arretramento anche l’indice calcolato per l’Emilia Romagna (-2,7). Il Rapporto restituisce dunque la fotografia di un Piemonte che, nell’ultimo anno, aumenta il proprio grado di internazionalizzazione tanto in termini assoluti quanto in termini relativi, in controtendenza rispetto alle principali regioni italiane, risultando vincente anche nel confronto con i principali competitors europei (in particolare, con le vicine regioni francesi Rhône-Alpes e Paca). IMPORT-EXPORT DI MERCI E DI SERVIZI Nel 2006 le esportazioni piemontesi sono cresciute dell’8,4% rispetto all’anno precedente raggiungendo in termini di valore i 34,7 miliardi di euro. Nel periodo gennaio-giugno 2007 prosegue l’espansione dell’export piemontese, che aumenta del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2006. Il Piemonte si conferma la quarta regione in termini di quote di export (10,4%). La crescita delle vendite piemontesi oltreconfine è stata trainata, a livello settoriale, dal comparto dei metalli e prodotti in metallo (+21,3%), dalla meccanica (+6,2%), e, in minor misura, dalla filiera autoveicolare (+2,8). Per quanto riguarda il commercio di servizi, nel 2006 il Piemonte ha contribuito per il 5,9% all’export italiano, e per l’8,2% all’import, qualificandosi come quinta regione esportatrice e terza forza importatrice. I crediti verso l’estero per la vendita di servizi ammontano a 3.720 milioni di euro, importo notevolmente superiore ai 2.709 milioni registrati nel 2005. La crescita tendenziale di circa 37 punti percentuale può essere in larga parte attribuita all’aumento manifestato nella vendita di servizi informatici, finanziari ed assicurativi. Per quanto riguarda, invece, gli acquisti dall’estero si rileva uno sviluppo più contenuto: l’import passa, infatti, dai 4.303 milioni di euro del 2005 ai 4.727 del 2006. Il saldo appare ancora negativo per 1.007 milioni di euro, pur manifestando una riduzione rispetto ai valori negativi degli anni precedenti. Ragionando in termini di saldi tra vendite ed acquisti emerge come nel 2006 i comparti in salute con un saldo positivo siano quelli dei servizi finanziari, le royalties e le licenze. Ancora in deficit le realtà di tutti gli altri comparti.

Page 12: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

12

LA BILANCIA TECNOLOGICA DEL PIEMONTE Analogamente a quanto registrato per la Bilancia tecnologica italiana, e in linea con la tendenza tradizionalmente manifestata, nel 2006 il saldo della Bpt del Piemonte è positivo per un ammontare di circa 271 milioni di euro, anche se in flessione rispetto all’anno precedente. Il Piemonte ha contribuito per oltre un terzo all’avanzo totale nazionale, fornendo l’apporto più elevato tra le regioni italiane dopo la Lombardia. Il saldo complessivo del 2006 è il frutto di surplus registrati nei servizi con contenuto tecnologico (242 milioni di euro), nel commercio in tecnologia (60 milioni di euro) e nei servizi di ricerca & sviluppo, solo parzialmente contrastati dai disavanzi registrati negli altri regolamenti per tecnologia e nelle transazioni in marchi di fabbrica e disegni industriali. Gli incassi per tecnologia sono ammontati ad oltre 520 milioni di euro (-4,9% rispetto al 2005), mentre i pagamenti sono stati pari a quasi 250 milioni di euro, in deciso aumento (+30,7%) sull’anno precedente. INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI Il Piemonte mantiene la seconda posizione tra le regioni italiane per flusso di Ide in entrata: nel 2006, è stato pari a 17,4 miliardi di euro, che al netto dei disinvestimenti arriva a quota 4,8 miliardi di euro. Oltre il 98% degli Investimenti diretti esteri in ingresso nell’ultimo quinquennio proviene dall’Unione europea a 15 Paesi, in particolare dalla Francia a dai Paesi Bassi. Il Piemonte si colloca tra le aree più attive anche per quanto riguarda gli Ide in uscita, occupando il terzo posto per importanza degli investimenti netti (1,2 miliardi di euro), e tornando su valori positivi dopo il rallentamento dello scorso anno. È l’Europa l’area maggiormente interessata dai flussi di investimenti e disinvestimenti piemontesi all’estero. IMPRENDITORI STRANIERI Nel 2006, il numero degli imprenditori stranieri presenti in Piemonte ammonta a 37.812 unità, pari al 4,9% del totale degli imprenditori operativi nella regione: l’incremento rispetto all’anno precedente è stato del 10,2%, mentre se si confronta il dato con quello del 2000, la crescita raggiunge gli 88 punti percentuale. Tra le etnie più numerose si ritrovano anzitutto quelle marocchina e rumena, cui appartengono rispettivamente il 16,5% e il 10,9% degli imprenditori stranieri attivi in Piemonte. Seguono albanesi, svizzeri, cinesi e tedeschi. I settori privilegiati dall’imprenditoria straniera sono quelli del commercio e delle costruzioni. Incrociando i dati relativi ai settori di attività con quelli dei Paesi d’origine, emerge la forte propensione dei soggetti provenienti dell’est europeo e dai Balcani ad avviare attività nel ramo delle costruzioni, mentre le imprese commerciali costituiscono il principale sbocco per marocchini, asiatici e centro africani. IL TURISMO INTERNAZIONALE I turisti stranieri che, nel 2006, hanno raggiunto il Piemonte per trascorrervi almeno una notte sono stati 1.325.894, mentre le presenze straniere sono risultate pari a 4.940.383, per una durata media del viaggio pari a 3,3 giornate. Il Distretto turistico dei laghi si conferma, anche nell’anno delle Olimpiadi invernali, la meta preferita dai turisti stranieri, con il 41,3% degli arrivi e il 43,6% delle presenze, e con incrementi rispettivamente dell’8,3% e del 7,5% rispetto al 2005. L’area metropolitana di Torino ha accolto il 25,2% degli arrivi e il 22,8% delle presenze di visitatori da oltreconfine: le Olimpiadi hanno sortito, tra l’altro, l’effetto positivo di allungare in misura consistente il tempo medio di permanenza degli stranieri nel capoluogo regionale, per una media di 3,4 giorni, che sale a ben 12,4 se si considerano le sole sistemazioni extra-alberghiere. Le Valli olimpiche, corrispondenti all’Atl delle Valli di Susa e del Pinerolese, hanno convogliato nel 2006 il 5,7% degli arrivi e il 13,8% delle presenze, con incrementi consistenti rispetto al 2005.

Per informazioni: Annalisa D’Errico, Ufficio stampa Unioncamere Piemonte Tel. 011.56.69.270 – email: [email protected] Sara Buosi, Ufficio stampa Regione Piemonte Tel. 011.432.43.18 – email: [email protected]

Page 13: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

13

DOTAZIONE E UTILIZZO DELL’ICT NELLE IMPRESE INDUSTRIALI PIEMONTESI

Da un’indagine realizzata nel mese di ottobre 2007 da Unioncamere Piemonte su oltre 1000 imprese industriali piemontesi con più di 10 addetti, emerge come il 69,8% delle aziende intervistate possieda un sito web, mentre quasi una su tre dispone di una connessione a banda larga. La dotazione di una connessione a banda larga è superiore ai 2 Mbps (Megabit al secondo) per il 29,6% delle imprese piemontesi, mentre per una su 3 tale soglia non viene superata. L’indagine è stata realizzata in un’ottica di raffronto con una precedente ricerca condotta da Unioncamere Piemonte sullo stesso tema nel mese di luglio 2006. Il confronto della situazione attuale con quella di quindici mesi or sono mostra come la dotazione e l’utilizzo dell’Ict nelle imprese della regione assuma un’importanza crescente rispetto al passato. Se quindici mesi fa la quota di aziende che disponeva di una connessione a banda larga superava il 56%, oggi sfiora, infatti, il 63%.

Dotazione di una connessione a banda larga da parte delle impreseOttobre 2007

No 37,1%

Sì, superiore a 2 Mbps 29,6%

Sì, fino a 2 Mbps

33,3%

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese Il sito web, di cui sono dotate 70 imprese su 100, rappresenta una vetrina commerciale su prodotti e servizi per l’86,5% degli imprenditori intervistati, un canale attraverso il quale i clienti possono interagire (ricerche su catalogo, controllo consegne, etc.) per il 9%, mentre il 3,5% e l’1,1% delle aziende dispone rispettivamente di un sito internet in cui i clienti possono effettuare transazioni commerciali (e-commerce), e di un sito in cui le transazioni commerciali si integrano con il software di gestione dei materiali dell’azienda. Quanto alle attività realizzate attraverso l’utilizzo di Internet o per mezzo di altre reti informatiche, l’indagine rivela come la quasi totalità delle imprese (il 95,4%) utilizzi servizi di Internet banking, il 54,7% sfrutti le potenzialità delle reti per interagire con la Pubblica Amministrazione, il 27,5% per l’acquisto di beni o servizi on line. Il confronto con l’indagine condotta nel 2006 rivela un utilizzo sostanzialmente invariato dei sistemi di Internet banking, mentre la quota di imprese che cura gli adempimenti verso la Pubblica Amministrazione è progredita di ben 16 punti percentuale. Tra gli adempimenti burocratici che le imprese curano tramite Internet si segnalano il pagamento delle tasse (per l’88,1% delle imprese), la dichiarazione fiscale (57,1%), le richieste di certificati (47,1%) e di autorizzazioni (22,4%). Il 12,6% delle imprese sfrutta Internet per le richieste di finanziamenti pubblici, mentre solo l’8,8% per partecipare a gare pubbliche di appalto. Le principali differenze rispetto alla situazione fotografata a luglio 2006 riguardano il pagamento delle tasse (la quota delle imprese che curavano questa attività tramite Internet era ferma al 51,3%) e la richiesta di certificati (69,5%, contro il 47,1%).

Page 14: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

14

Attività realizzate dalle imprese attraverso l'utilizzo di Internet o altre reti informatiche

Confronto ottobre 2007 - luglio 2006

38,9%

92,7%

27,3%

6,7%

17,8%

54,7%

15,0%

95,4%

27,5%

7,1%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Vendita di beni oservizi online

Acquisto di beni oservizi online

Internet Banking Utilizzo di strumentiinformatici per laprogettazione dinuovi prodotti

Utilizzo di Internetper interagire con

PA

II trimestre 2006 III trimestre 2007

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese

Adempimenti verso la PA curati dalle imprese attraverso l'utilizzo di InternetConfronto ottobre 2007-luglio 2006

16,1%

25,3%

69,5%

9,1%

51,3%55,2%

88,1%

12,6%

22,4%

47,1%

8,8%

51,7%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

80,0%

90,0%

100,0%

Dichiarazionefiscale

Pagamento tasse Partecipazione agare pubbliche di

appalto

Richieste dicertificati

Richieste diautorizzazioni

Richieste difinanziamenti

pubblibi

II trimestre 2006 III trimestre 2007

Fonte: Unioncamere Piemonte, 144ª Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese L’analisi dei dati disaggregati a livello settoriale rivela come prevalgano soprattutto nel comparto meccanico le imprese dotate di una connessione a banda larga e quelle che possiedono un sito web; da segnalare anche il settore dei prodotti elettrici ed elettronici che, insieme alla filiera meccanica e al comparto di carta, stampa ed editoria, spicca quanto a dotazione di siti web che consentano ai clienti di effettuare transazioni commerciali (e-commerce). A livello territoriale, ad Alessandria spetta il primato relativo alla banda larga, a Cuneo e Torino quello per la dotazione di un sito internet. Nella provincia di Vercelli, seguita dal torinese, si ritrova la quota maggiore di imprese che consentono di effettuare transazioni commerciali sul proprio sito, mentre è tra le aziende del capoluogo regionale che si riscontra il più frequente utilizzo di Internet per interagire con la pubblica amministrazione. Per ulteriori informazioni: Annalisa D’Errico, Ufficio stampa Unioncamere Piemonte Tel. 011.56.69.270 – email: [email protected]

Page 15: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

15

Odone nuovo presidente della Comunità delle Camere di commercio dell’asse

Genova-Rotterdam Il presidente della Camera di commercio di Genova Paolo Odone è stato eletto al vertice della Comunità delle Camere di commercio dell’Asse ferroviario nord-sud, costituita nel 2004 per la promozione dell’Asse 24 fra Genova e Rotterdam. Nell’incontro tenutosi lo scorso 15 novembre presso la Camera di commercio di Karlsruhe, l’Unione europea delle Camere di commercio (Uecci) - cui aderiscono 80 Camere del bacino di Reno, Rodano e Danubio - ha firmato un protocollo d’intesa con la Comunità dell’asse ferroviario nord-sud proprio per promuovere lo sviluppo del “ponte fra i due mari”. In particolare, le Camere dell’UecciI e l’Autorità Portuale di Rotterdam, presente all’Assemblea, hanno chiesto l’appoggio delle Camere italiane per mandare avanti il progetto. E’ parso così naturale che la Camera di commercio del Vallese presentasse la candidatura di Odone alla presidenza della Comunità delle Camere dell’asse ferroviario nord-sud, subito appoggiata dalle Camera di Karlsruhe e dall’Autorità portuale di Rotterdam, oltre che dalle Camere italiane. Nell’assumere la nuova presidenza, al posto dell’uscente Renato Viale, presidente della Camera di commercio di Alessandria, Odone ha subito comunicato ai presenti la buona notizia dell’approvazione da parte del Senato italiano della norma sull’extragettito dei porti, notizia che è stata accolta con grande soddisfazione da tutti i presenti. Della Comunità delle Camere di commercio dell’asse ferroviario nord-sud fanno parte:

۩ Camera di Commercio del Vallese (Svizzera); ۩ Camera di Commercio italiana per la Svizzera; ۩ Camera di Commercio svizzera in Italia; ۩ Unioncamere Piemonte e Camere di Commercio di Alessandria, Novara, Torino,

Verbania e Vercelli; ۩ Unioncamere Liguria e Camera di Commercio di Genova; ۩ Camere di Commercio di Como e Milano; Camera di Commercio di Karlsruhe

(Germania), in rappresentanza del sistema camerale del Reno; Autorità Portuale di Rotterdam.

Per ulteriori informazioni: Annalisa D’Errico, Ufficio stampa Unioncamere Piemonte Tel. 011.56.69.270 – email: [email protected]

Page 16: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

16

Graduatoria delle province italiane in base al prodotto interno lordo pro capite

dell'anno 2007 e confronto con il 2004

Grad. Province Pro

capite (euro)

N.I. (Italia=100)

Var. risp. alla grad. del 2004

Grad. Province Pro

capite (euro)

N.I. (Italia=100)

Var. risp. alla grad. del 2004

1 Milano 39.442 152,2 0 53 La Spezia 25.371 97,9 22 Bologna 35.156 135,6 1 54 Macerata 25.329 97,7 33 Bolzano 34.715 133,9 -1 55 Lucca 25.277 97,5 -54 Aosta 34.325 132,4 1 56 Frosinone 25.204 97,2 75 Modena 34.110 131,6 -1 57 Genova 25.019 96,5 -86 Roma 34.021 131,2 0 58 Ascoli Piceno 24.778 95,6 17 Firenze 33.753 130,2 0 59 Pesaro e Urbino 24.764 95,5 28 Parma 33.697 130,0 1 60 Perugia 24.722 95,4 09 Mantova 33.367 128,7 -1 61 Pistoia 24.524 94,6 -5

10 Verona 32.427 125,1 0 62 Terni 24.178 93,3 011 Bergamo 32.396 125,0 1 63 VCO 23.872 92,1 -512 Brescia 31.259 120,6 -1 64 Grosseto 23.753 91,6 113 Belluno 30.903 119,2 2 65 Rieti 23.309 89,9 114 Ravenna 30.412 117,3 0 66 Chieti 22.954 88,6 115 Cremona 30.208 116,5 6 67 Massa-Carrara 22.760 87,8 -316 Padova 30.165 116,4 0 68 Viterbo 21.471 82,8 017 Vicenza 30.127 116,2 -4 69 Cagliari 21.147 81,6 518 Reggio Emilia 29.834 115,1 -1 70 Sassari 20.975 80,9 119 Venezia 29.784 114,9 -1 71 Pescara 20.869 80,5 -220 Forlì 29.739 114,7 3 72 Teramo 20.762 80,1 -221 Treviso 29.574 114,1 -2 73 Siracusa 20.752 80,1 222 Udine 29.322 113,1 7 74 Isernia 20.527 79,2 -123 Rimini 29.162 112,5 -1 75 Oristano 20.337 78,5 -324 Cuneo 29.118 112,3 -4 76 L'Aquila 19.512 75,3 025 Ancona 29.110 112,3 6 77 Catanzaro 19.427 74,9 126 Trieste 28.941 111,7 -2 78 Taranto 19.276 74,4 327 Torino 28.908 111,5 0 79 Potenza 18.877 72,8 028 Gorizia 28.517 110,0 9 80 Avellino 18.791 72,5 029 Piacenza 28.411 109,6 7 81 Trapani 18.696 72,1 630 Livorno 28.236 108,9 0 82 Messina 18.590 71,7 431 Sondrio 28.214 108,8 10 83 Campobasso 18.350 70,8 -132 Varese 28.132 108,5 0 84 Bari 17.620 68,0 033 Pisa 27.967 107,9 10 85 Salerno 17.592 67,9 -234 Trento 27.853 107,5 -9 86 Ragusa 17.546 67,7 -135 Novara 27.851 107,4 -1 87 Nuoro 17.497 67,5 -1036 Lodi 27.631 106,6 -1 88 Matera 17.142 66,1 037 Alessandria 27.607 106,5 -11 89 Brindisi 16.904 65,2 038 Prato 27.553 106,3 -5 90 Benevento 16.901 65,2 139 Lecco 27.537 106,2 -11 91 Catania 16.716 64,5 140 Pordenone 27.203 104,9 4 92 Cosenza 16.367 63,1 441 Imperia 27.134 104,7 5 93 Vibo Valentia 16.159 62,3 142 Savona 27.058 104,4 0 94 Napoli 16.067 62,0 -143 Biella 26.974 104,1 -4 95 Reggio Calabria 15.913 61,4 -544 Vercelli 26.883 103,7 -6 96 Palermo 15.903 61,4 145 Siena 26.706 103,0 -5 97 Caserta 15.768 60,8 -246 Latina 26.538 102,4 8 98 Caltanissetta 15.731 60,7 047 Asti 26.490 102,2 0 99 Lecce 15.601 60,2 148 Como 26.372 101,7 -2 100 Foggia 14.988 57,8 -149 Rovigo 26.202 101,1 4 101 Agrigento 14.811 57,1 250 Pavia 26.055 100,5 2 102 Enna 14.612 56,4 051 Arezzo 26.027 100,4 0 103 Crotone 14.548 56,1 -252 Ferrara 25.824 99,6 -4 ITALIA 25.921 100,0

Fonte: elaborazioni Unioncamere - Istituto Tagliacarne

Page 17: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

17

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI

(FOI) al netto dei consumi di tabacchi – Dati nazionali

ANNO MESE INDICE Variazione percentuale rispetto al corrispondente periodo

(base = 1995100) dell’anno precedente di due anni

precedenti intero rid. 75%

affitti

2006 DICEMBRE 128,40 1,7 1,275 3,6

2007 GENNAIO 128,50 1,5 1,125 3,7

FEBBRAIO 128,80 1,5 1,125 3,7

MARZO 129,00 1,5 1,125 3,6

APRILE 129,20 1,4 1,05 3,4

MAGGIO 129,60 1,4 1,05 3,6

GIUGNO 129,90 1,6 1,2 3,7

LUGLIO 130,20 1,6 1,2 3,7

AGOSTO 130,40 1,6 1,2 3,7

SETTEMBRE 130,40 1,6 1,2 3,6

OTTOBRE 130,80 2,0 1,5 3,7

NOVEMBRE 131,30 2,3 1,725 4,1

Page 18: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

18

Il TAR del Lazio sospende il decreto che aumenta i costi per il rilascio della Carta di identità elettronica (CIE)

Il TAR del Lazio – Sezione Terza, con Ordinanza del 24 ottobre 2007, n. 4814, ha accolto la richiesta presentata dal Comune di Milano di sospendere l'efficacia del decreto ministeriale 16 febbraio 2007, in attesa della fissazione dell'udienza di merito. Con il decreto 16 febbraio 2007, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell'Interno e il Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, ha provveduto ad abbassare il costo del corrispettivo da porre a carico dei richiedenti la carta di identità elettronica (C.I.E.) - fissato dal precedente decreto del 9 maggio 2006 a 30,50 euro - portandolo a 20,00 euro (IVA compresa). Tale importo viene riscosso dai Comuni, ma successivamente girato allo Stato. Il costo di rilascio della CIE, di competenza dei Comuni quale diritto di segreteria, rimane fissato a 5,42 euro.

Fissate le regole tecniche della carta d’identità elettronica (CIE) Con decreto 8 novembre 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 9 novembre 2007, sono state fissate le regole tecniche e di sicurezza per la carta d’identità elettronica (CIE). Il presente decreto e relativi allegati sostituisce integralmente il decreto del Ministro dell'interno del 19 luglio 2000, successivamente modificato con i decreti ministeriali 14 maggio 2003, 6 novembre 2004 e 2 agosto 2005, recante regole tecniche e di sicurezza relative alla carta d'identità e al documento di identità elettronici.

Parte il Registro nazionale dei produttori di RAEE In attuazione di quanto disposto nel D. Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, con decreto del 25 settembre 2007, n. 185, è stato istituito il ”Registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)”. L’iscrizione nel Registro, tenuto e gestito dal Comitato di vigilanza e di controllo sulla gestione dei RAEE, va effettuata dal produttore presso la Camera di Commercio nella cui circoscrizione si trova la sede legale dell’impresa. L’iscrizione avviene esclusivamente per via telematica, mediante utilizzo della firma digitale e va fatta entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto in questione (18 febbraio 2008).

Dichiarazione annuale della raccolta delle uve L'AGEA ha diffuso le istruzioni applicative generali per la compilazione e la presentazione delle dichiarazioni di raccolta delle uve e di produzione del vino 2007/2008. Le dichiarazioni devono essere presentate entro e non oltre il 10 dicembre 2007 relativamente alla provincia nel cui territorio si trovano i vigneti o gli impianti di vinificazione.

Nuovo modello F24 per Enti pubblici Con Provvedimento del Direttore dell’ Agenzia delle Entrate del 8 novembre 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 27 novembre 2007), è stato approvato il modello “F24 enti pubblici", da utilizzare per il pagamento dell’IRAP e delle ritenute alla fonte. A partire dal 1° gennaio 2008 gli enti pubblici sottoposti ai vincoli del sistema di tesoreria unica dello Stato possono utilizzare il modello “F24 enti pubblici” per il pagamento dell’IRAP e delle ritenute alla fonte. Il modello “F24 enti pubblici” andrà utilizzato dagli enti pubblici individuati dalle Tabelle A e B allegata alla legge 29 ottobre 1984, n. 720, e successive modifiche ed integrazioni, titolari di conti presso la tesoreria centrale. Nell'elenco sono incluse le Camere di Commercio e le aziende speciali ad esse collegate.

Soggetti giuridici abilitati all’esercizio dell’attività di impiantistica I soli soggetti abilitati all’esercizio dell’attività di installazione e manutenzione di impianti, di cui alla legge n. 46/1990, sono le imprese singole o associate, come precisato all’art. 2, comma 1 della medesima legge, con esclusione, quindi, dei soggetti disciplinati dal Libro Primo del Codice Civile (associazioni, fondazioni, ecc.). Lo ha stabilito il Ministero dello Sviluppo Economico, con la Nota del Note del 13 novembre 2007, Prot. 0010403.

Scompare la vecchia autorizzazione sanitaria A seguito dell’abrogazione dell’art. 2 della legge 30 aprile 1962, n. 283, disposta dall’art. 3 del D. Lgs. 6 novembre 2007, n. 193, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 9 novembre 2007, scompare definitivamente la vecchia autorizzazione sanitaria, richiesta per l'esercizio di stabilimenti, laboratori di produzione, preparazione e confezionamento, nonché di depositi all'ingrosso di sostanze alimentari.

Attività di estetista e di acconciatore – Pubblicata la prima nuova legge regionale La Regione Marche ha emanato la Legge regionale 20 novembre 2007, n. 17, che disciplina l’attività di acconciatore e di estetista, abrogando la precedente legge regionale 24 settembre 1992, n. 47 (Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 "Disciplina dell'attività di estetista").

Page 19: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

19

La Regione Marche è la prima Regione ad aver provveduto a dare attuazione alla legge 17 agosto 2005, n. 174 (che ha dettato una nuova disciplina dell’attività di acconciatore) e a quanto disposto dall’art. 10, comma 2, del D.L. n. 7/2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 40/2007. La nuova legge è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 104 del 29 novembre 2007.

Associazioni e fondazioni antiracket ed antiusura Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 27 novembre 2007, il decreto 24 ottobre 2007, n. 220, recante norme integrative ai regolamenti per l’iscrizione delle associazioni, comitati e fondazioni antiracket ed antiusura nell’elenco provinciale tenuto da ciascuna Prefettura – U.T.G. L’elenco fu istituito dall'art. 3 del D.L. 31 dicembre 1991, n. 419, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 1992, n. 172. Il presente decreto, nell’abrogare i precedenti decreti ministeriali n. 614 del 1994 e n. 451 del 1999, disciplina le condizioni e i requisiti per l’iscrizione e detta nuove modalità per la tenuta dell’elenco.

Nuova classificazione delle attività economiche – ATECO 2007 Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 16 novembre 2007 (in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) è stata approvata la nuova tabella di classificazione delle attività economiche - ATECO 2007 - che a partire dal 1° gennaio 2008 dovrà essere utilizzata dai contribuenti negli atti e nelle dichiarazioni da presentare all'Agenzia delle Entrate. Grazie alla stretta collaborazione avuta con l'Agenzia delle Entrate e le Camere di Commercio si è pervenuti ad un'unica classificazione. Per la prima volta il mondo della statistica ufficiale, il mondo fiscale e quello camerale adotteranno la stessa classificazione delle attività economiche. Tale risultato costituisce un significativo passo in avanti nel processo di integrazione e semplificazione delle informazioni acquisite e gestite dalla Pubblica Amministrazione.

SIIQ e SIINQ – Comunicazione dell’opzione per il regime civile e fiscale L'articolo 1, commi da 119 a 141, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) ha introdotto un nuovo regime speciale opzionale, sia civilistico che fiscale, per le società per azioni residenti, le cui azioni sono negoziate in mercati regolamentati e che svolgono in via prevalente l’attività di locazione immobiliare. Con Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 28 novembre 2007 (in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) sono state dettate le modalità di esercizio dell'opzione per il regime civile e fiscale delle SIIQ e delle SIINQ e il relativo modello che le società in possesso dei requisiti dovranno compilare ed inviare alla direzione regionale dell'Agenzia entro la chiusura dell'esercizio precedente a quello in cui si decide di entrare nel regime semplificato (per i soggetti interessati il cui bilancio coincide con l'anno solare, entro il 31 dicembre 2007).

Disciplina del Commercio - Risoluzioni del Ministero dello Sviluppo Economico Pubblicate le Risoluzioni ministeriali sulla disciplina in materia di esercizio dell'attività commerciale emanate dal Ministero dello Sviluppo Economico dal 16 agosto al 16 novembre 2007.

Riconoscimento dei titoli acquisiti all’estero Il Ministero dello Sviluppo Economico, con Nota del 29 novembre 2007, Prot. 10852, ritorna sull’argomento del riconoscimento dei titoli professionali acquisiti all’estero, sulla libera circolazione dei cittadini europei e sul diritto di stabilimento. Il caso specifico riguarda il riconoscimento in Italia del titolo acquisito all'estero da un cittadino francese titolare di una impresa che svolge attività di montaggio ascensori e che precedentemente era stato dipendente di impresa del settore per oltre 10 anni e da un cittadino rumeno che ha svolto 6 anni di lavoro in Romania come idraulico.

Pubblicato il decreto correttivo del Codice del consumo Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2007, il decreto legislativo 23 ottobre 2007, n. 221, portante disposizioni correttive ed integrative del Codice del consumo, approvato con D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206. Assai rilevante è l’aggiunta di una nuova sezione (Sezione IV-bis) dedicata alla “Commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori”, attività regolamentata recentemente dal D. Lgs. 19 agosto 2005, n. 190.

Distribuzione e commercializzazione delle fascette per i vini DOC Con decreto del 7 novembre 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2007), sono state dettate le disposizioni relative alla richiesta di fornitura, alla distribuzione e alla commercializzazione delle fascette per i vini DOC, nonchè le disposizioni per lo smaltimento delle fascette stampate e distribuite in base alle previgenti disposizioni.

Page 20: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

20

Alimentari e bevande

ARGENTINA Azienda agricola di Mendoza, produttrice di uva da tavola, prugne, ciliege, albicocche, pesche e zucche, cerca aziende italiane interessate a importare i propri prodotti e a un’eventuale collaborazione industriale. L'azienda attualmente esporta in Spagna e Brasile. Info: Centro Estero, María Teresa Guerra, [email protected], Rif. 3 Ar /07

Automotive

BULGARIA Impresa che commercia parti di ricambio per il settore automotive cerca partner (agenti, rappresentanti e distributori) per accordi di cooperazione commerciale. Anno di fondazione: 2004 Fatturato: fino a 2 milioni di EUR Addetti: inferiore a 9 Lingue di contatto: inglese, francese, tedesco, bulgaro Info: Euro Info Centre, Rif. N. 20071030026

Carta

TURCHIA Impresa produttrice di diversi tipi di carta, materiali per packaging e buste, cerca partner quali agenti, rappresentanti e distributori. Anno di fondazione: 2001 Fatturato: fino a 2 milioni di EUR Addetti: inferiore a 9 Lingua di contatto: inglese Info: Euro Info Centre, Rif. N. 20071030006

Plastica

BULGARIA Impresa specializzata nella produzione e nel commercio di prodotti in plastica ricerca partner quali agenti e distributori per i propri prodotti. Anno di fondazione: 2003 Fatturato: fino a 2 milioni di EUR Addetti: inferiore a 9 Lingue di contatto: inglese, estone, bulgaro Info: Euro Info Centre, Rif. N. 20071025022

Prodotti a base di schiuma

REGNO UNITO Impresa certificata ISO9000 che realizza prodotti innovativi a base di schiuma (anime di materassi e sedie, cuscini ecc.) cerca agenti, rappresentanti e distributori in Europa. Anno di fondazione: 1977 Fatturato: fino a 10 milioni di EUR Addetti: inferiore a 49 Lingue di contatto: inglese, francese, tedesco, spagnolo Info: Euro Info Centre, Rif. N. 20071026018

Prodotti del legno LITUANIA

Impresa certificata ISO9000 produttrice di prodotti del legno quali pallet e legna da ardere cerca agenti, rappresentanti e distributori per i suoi prodotti. Anno di fondazione: 1995 Fatturato: fino a 10 milioni di EUR Addetti: inferiore a 249 Lingue di contatto: inglese, russo, lituano Info: Euro Info Centre, Rif. N. 20071029003 Varie

CINA Azienda del Guangdong che produce articoli in plastica, in particolare decorazioni natalizie, giocattoli e oggettistica varia, cerca acquirenti per i propri prodotti. L’azienda è disponibile anche a realizzare prodotti su specifiche esigenze del cliente. Lingua di contatto: inglese. Info: Centro Estero, Stefania Andresciani/ Clelia Riva, [email protected], Rif: APEXTEC

Euro Info Centre (settore certificato UNI EN ISO 9001:2000) Via San Francesco da Paola 24 - terzo piano - 10123 Torino

Telefono +39 011/71 6342-1 Fax +39 011/571 6346

Page 21: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

21

Anteprima Vendemmia Annata a cinque stelle per barbera, freisa e nebbioli, ma in generale ottima per quasi tutti i vini del Piemonte: è il lusinghiero quadro presentato a "Piemonte Anteprima Vendemmia", il tradizionale appuntamento promosso ogni anno dalla Regione e realizzato in collaborazione con la Vignaioli piemontesi, svoltosi il 14 novembre ad Alba. La produzione ha subito una flessione del 15,6% rispetto al 2006 (peraltro in aumento del 5,7%): oltre 505,000 ettolitri in meno (2.723.946 contro 3.228.961), ma l'andamento climatico, specialmente nel settembre caratterizzato da forte escursione termica tra giorno e notte e bassa umidità, ha creato le condizioni per l'eccellenza dei vini rossi, a iniziare da quelli da invecchiamento quali il barolo e il barbaresco. Si è quindi svolto un talk show che ha coinvolto i maggiori esponenti del mondo vitivinicolo piemontese e durante il quale sono state trattate le più attuali questioni legate al settore, dai prezzi al sistema delle denominazioni, dalla revisione degli Albi alla promozione, fino alla riforma dell'OCM Vino (l'organizzazione comune di mercato europea), oggi giunta alle fasi decisive. Come da tradizione, è stato assegnato il premio "Piemonte Anteprima Vendemmia" a una figura autorevole ed emblematica del Piemonte: il riconoscimento è andato a padre Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose. Nei prossimi giorni gli verrà consegnato da una delegazione della Regione, presente l'assessore Taricco, e della Vignaioli piemontesi, in quanto padre Bianche è stato colpito da un malanno di stagione.

REGIONE PIEMONTE: Piazza Castello, 165 - Torino Centralino: 011/43211 www.regione.piemonte.it.

Page 22: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

22

NOTIZIE DALLA COMUNITÀ EUROPEA

NEWS FROM BRUSSELS

Convegni

I costi del contenzioso e le procedure alternative di risoluzione delle controversie

Il 21 novembre la Camera di Commercio di Torino, presso il centro congressi Torino Incontra, ha organizzato un seminario per approfondire i costi legati al contenzioso giuridico e le procedure alternative di risoluzione delle controversie. Sono Intervenuti l’Avv. Paolo Montalenti, che ha mostrato le procedure ADR: l’arbitrato dopo le riforme, l’Avv. Alberto Maria Musy, il quale ha parlato del costo del ricorso al contenzioso da parte delle imprese, e il Dr. Carlo Regis che ha approfondito il funzionamento della Camera Arbitrale del Piemonte. Per informazioni: Camera Arbitrale del Piemonte tel. +39 011/5716 961/0 fax +39 011/5716 965 E-mail [email protected]

Incontro finale del progetto di eLearning COMPeTERE Il 21 novembre a Bruxelles si è tenuto l’evento di disseminazione del progetto COMPeTERE, finanziato dal Fondo Sociale Europeo. I partner, provenienti dal Belgio, Finlandia, Polonia, Spagna e regno Unito hanno presentato ai partecipanti i risultati del progetto mirante fornire una visione generale su come abbattere le barriere all’apprendimento dei dipendenti di piccole e medie imprese attraverso lo sviluppo dell’eLearning. L’evento è stato indirizzato a policy maker europei, specialisti dell’eLearning e portatori di interesse. Ulteriori informazioni: [email protected]

Seminario sulla progettazione europea in tema di cooperazione internazionale

Il 26 ed il 27 novembre a Bruxelles si è tenuto un seminario rivolto elle organizzazioni europee che si occupano della redazione e gestione di progetti di cooperazione internazionale e che desiderino concorrere per l’assegnazione di finanziamenti europei. Il programma del corso prevedeva l’approfondimento delle seguenti tematiche: i finanziamenti per la cooperazione esterna con i paesi ACP, la cooperazione con i paesi del Mediterraneo, la cooperazione con la Russia e i paesi del sud del Caucaso, i candidati potenziali all’UE (gli strumenti di pre-adesione – IPA), Asia, America Latina, Medio Oriente (Development Cooperation Instrument –DCI) e i programmi tematici (Democrazia e diritti umani, Sicurezza alimentare, etc). Per informazioni: http://www.welcomeurope.com/default.asp?id=2210&idform=169

Page 23: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

23

Sessione informativa sugli investimenti in Asia centrale Dal 3 al 6 dicembre ad Anversa (Belgio) si è tenuto una conferenza dal titolo: “General Information Broadband Europe” con l’obiettivo di fornire una visione generale dello stato dell’arte e degli sviluppi del settore delle reti e dei servizi della banda larga. L’evento ha coinvolto esperti in ricerca e sviluppo e stakeholders provenienti dall’industria, centri di ricerca e organizzazioni governative. Si è discusso di come si prospetta l’evoluzione delle reti di banda e la nuova comunicazione Web 2.0. Una sessione speciale affronterà il tema delle “Green ICT”. Per informazioni: http://www.bbeurope.org/

Infoday sul terzo bando sull’ICT nel 7PQ Il 17 ed il 18 dicembre in Lussemburgo si terranno due giornate informative sulla terza call for proposals delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, nell’ambito del Settimo Programma Quadro. L’evento è organizzato dalla Commissione europea e riguarderà principalmente gli obiettivi ICT-2007.4.3 (biblioteche digitali e apprendimento tecnologico). L’obiettivo è di aiutare i partecipanti a meglio comprendere il work programme e i criteri di valutazione delle proposte, per facilitare lo scambio di idee e di esperienze e per trovare partner per i consorzi di progetto. Per ulteriori informazioni: http://cordis.europa.eu/fp7/ict/telearn-digicult/call3-infodays_en.html

Ricerca partner per Grundtvig (Romania) L’associazione per l’apprendimento permanente di Calarasi (Romania) desidera presentare una proposta di progetto per il programma europeo GRUNDTVIG e ricerca partner con cui meglio delineare le caratteristiche della proposta. Le aree di interesse sono:

- -educazione all’imprenditorialità - -formazione dei formatori - -qualità manageriale - -utilizzo delle ICT ed elearning

L’associazione ha già esperienza con il programma GRUNDTVIG, avendo vinto il precedente invito a proporre con il progetto “Education as laboratory for integration”. Per maggiori informazioni: Gabriel Dobrescu [email protected] Asociatia Pentru Educatie Si Dezvoltare Durabila

Varie

Il programma di lavoro della Commissione europea La Commissione europea ha adottato il suo programma di lavoro per il 2008. Esso intende realizzare l'ambizione di un'Europa che possa rispondere alle aspettative dei suoi cittadini per il futuro e che permetta di affrontare con maggior sicurezza alcuni dei temi attuali più pressanti: crescita e lavoro, cambiamento climatico, energia, emigrazione, allargamento. Il programma di lavoro è stato sviluppato in seguito ad un dibattito serrato con le altre istituzioni e raccoglie numerose tematiche recentemente affrontate nel dibattito sulla globalizzazione al Consiglio Europeo informale a Lisbona. Per approfondimenti: http://ec.europa.eu/atwork/programmes/index_en.htm

Page 24: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

24

Page 25: Dicembre n. 12/2007 NOTIZIE DAL MONDO CAMERALEimages.vc.camcom.it/f/newsletter/CVCNotizie/CVCNotizie...Sommario Notizie dal mondo camerale Pag. n. 1 Indici dei prezzi Istat Pag. n.

25

Si ricorda ai nostri lettori che "CVC Notizie" è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Vercelli, www.vc.camcom.it, con le stesse caratteristiche dell'edizione cartacea e con largo anticipo sull'arrivo per posta. La versione on-line della rivista può essere scaricata in formato PDF dalla sezione ”Newsletter” del sito camerale

ATTENZIONE AI FALSI BOLLETTINI . Imprese della provincia hanno comunicato di ricevere richieste di pagamento che danno l'impressione di provenire dalla Camera di Commercio. Queste iniziative sfruttano una somiglianza solo apparente con la denominazione “Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura” per richiedere ai destinatari forti somme per servizi che non hanno nulla a che vedere con la Camera di Commercio: abbonamenti a riviste, iscrizione in un elenco o in una pubblicazione. DIRITTO ANNUALE Quando si avvicina l’epoca del pagamento del Diritto Annuale, siamo costretti a segnalare il rischio dei bollettini falsi. L’unica modalità di pagamento del Diritto Annuale dovuto dalle imprese è ESCLUSIVAMENTE attraverso il MODELLO UNICO F24, reperibile presso qualsiasi Sportello bancario o Ufficio postale. Per informazioni: Ufficio Diritto Annuale Tel.: 0161/598223 – Fax.:598265 848 800 540: È ATTIVO IL CALL CENTER PER IL REGISTRO IMPRESE. La Camera di Commercio di Vercelli, dal mese di maggio 2003, ha attivato, in via sperimentale, il servizio di Call Center per il Registro Imprese. Il servizio consente agli utenti che utilizzano i servizi informatici e telematici camerali, di dialogare con una squadra di consulenti dotati di professionalità e competenze specifiche in materia. L’assistenza offerta riguarda i servizi connessi alla comunicazione "elettronica" tra imprese, professionisti e Camera di Commercio per gli adempimenti legati al Registro Imprese (FEDRA, TELEMACO e PRATICA TELEMATICA, FIRMA DIGITALE), nonché al Registro Protesti (ARIANNA). Il Call Center risponde al numero verde 848 800 540, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Il costo del servizio per l’utente è di una telefonata urbana ordinaria.

ATTENZIONE! INGIUSTIFICATE RICHIESTE DI PAGAMENTO PER I TITOLARI DI MARCHI DI IMPRESA.

Se avete depositato una domanda di registrazione per marchio d'impresa internazionale potreste ricevere richieste di pagamento da parte di una certa "Centrale per il Commercio per l'Industria e l'Artigianato", che si offre di inserire il vostro marchio in un registro dati dietro pagamento di € 1.423,10 su conti svizzeri. Non è un'iniziativa degli organismi ufficiali preposti alla tutela della proprietà industriale. La Camera di Commercio di Vercelli conferma che nessun importo ulteriore è dovuto per la registrazione del marchio internazionale, dopo aver effettuato il deposito della domanda presso l'Ufficio marchi e brevetti della Camera di Commercio

SPORTELLO INTERCAMERALE Lo Sportello intercamerale di Borgosesia (finanziato dalle Camere di Commercio di Vercelli, Biella e Novara) ha un bacino di utenza che comprende 34 Comuni della provincia di Vercelli, 22 di Biella e 15 di Novara, attualmente è in grado di fornire servizi e svolgere pratiche di pertinenza del Registro Imprese, Albi e Ruoli, Commercio Estero, Commissione Provinciale Artigianato, Albi e Ruoli, Commercio Estero, Promozione, Marchi/Brevetti/Sanzioni, Panificazione, Ragioneria, Protesti e Ufficio Prezzi.

Sede: Viale Varallo 33 - Borgosesia Tel. 0163/21903 - Fax: 0163/26956

Orario apertura Uffici: 8.30 - 12.30 dal lunedì al venerdì; 14.45 - 15.30 dal lunedì al giovedì

Direttore responsabile CVC Notizie Dr. Renato Boretti

Autorizzazione Tribunale di Vercelli n. 295 del 13.4.1995 ================================================================================