Voci di Cortina - Aprile 2007

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Direttore Responsabile: Gianni Milani Proprietà: Associazione Comitato Civico Cortina Autorizzazione Tribunale di Belluno nr. 3/2004 Stampa: Tipografia Printhouse snc Euro 1,40 POSTE ITALIANE s.p.a. SPEDIZIONE IN A.P. -70% - D.C.B. BL 5 Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualità Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualità Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualità Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualità Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualità Anno IV numero 35 aprile 2007 Anno IV numero 35 aprile 2007 Anno IV numero 35 aprile 2007 Anno IV numero 35 aprile 2007 Anno IV numero 35 aprile 2007 L’intervista al ... Segretario Comunale La viabilità in Provincia di Belluno Fenomeni sul ghiacciaio del Sorapìs 2010 Mondiali di Curling a Cortina 6-7 9 16 21 Il Vice Sindaco Dimai a colloquio CONTINUA A PAG. 3 Elezioni lezioni lezioni lezioni lezioni 2007 2007 2007 2007 2007 : : : AL CENTRO AL CENTRO AL CENTRO AL CENTRO AL CENTRO IL CITTADINO IL CITTADINO IL CITTADINO IL CITTADINO IL CITTADINO UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNI UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNI UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNI UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNI UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNI METTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERI METTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERI METTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERI METTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERI METTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERI IL SINDACO SOSPENDE IL PUA IL SINDACO SOSPENDE IL PUA IL SINDACO SOSPENDE IL PUA IL SINDACO SOSPENDE IL PUA IL SINDACO SOSPENDE IL PUA DI CA’ DEI NANI: “ DI CA’ DEI NANI: “ DI CA’ DEI NANI: “ DI CA’ DEI NANI: “ DI CA’ DEI NANI: “ Si deciderà solo Si deciderà solo Si deciderà solo Si deciderà solo Si deciderà solo con dati aggiornati” con dati aggiornati” con dati aggiornati” con dati aggiornati” con dati aggiornati” di Carla Pompanin Inchiostro spiritoso Il Comitato Civico di Cortina non si presenta alle prossime elezioni am- ministrative, non appoggia alcune formazione politica, non sostiene alcun candidato. Lo possiamo dire, finalmente con la certezza di essere creduti. Spesso nella nostra attività ci siamo scontrati con l’insinuazione che le nostre idee, le nostre battaglie, le no- stre posizioni fossero dettate da un secondo fine politico. A poco servi- vano le rassicurazioni sulla limpi- dezza delle intenzioni. Qual è dunque il nostro scopo? Il centro del nostro interesse è il cit- tadino residente a Cortina. Lavoria- mo per migliorare la qualità della vita in questo fantastico paese, ric- co di risorse e carico di problemi. Come possiamo contribuire, pur restan- do ai margini della politica attiva? Siamo convinti che un netto sviluppo delle condizioni di vita di questo pa- ese passi anche attraverso una mag- giore consapevolezza e conoscenza di quanto vi accade, di quali siano i diritti di cui godono i cittadini, di come vengono gestite le risorse pub- bliche, che sono di noi cittadini, de- stinate al nostro uso e consumo. Nella nostra ormai pluriennale atti- vità, ci siamo resi conto di una cosa: coloro che sono informati della nor- mativa, dei diritti, delle procedure, delle tutele, godono di una posizio- ne di privilegio enorme. Sanno come uscire dai problemi e come cogliere ogni opportunità. E, credeteci, il si- stema degli enti locali è molto più orientato ai bisogni e alle necessità del cittadino di quanto comunemen- te non si creda. Ma, per rispondere questo sistema ha bisogno di essere sollecitato e siamo noi cittadini i soli a poterlo fare. Questo concetto lo pa- droneggiano bene i “non residenti”, che sanno come manifestare le pro- prie aspettative e far valere i propri diritti. Non è il caso che anche noi monta- nari cominciamo a guardare al Co- mune da cittadini, senza tanta timi- dezza nei confronti di chi ci rappre- senta? Non dimentichiamo che il Comune siamo noi. P er una volta apriamo la relazione sull’ultimo Consiglio Comunale del 16 marzo con una nota di cro- naca leggera. Finalmente l’au- la, oltre ai pochi addetti della carta stampata e al vigile in- caricato di garantire l’ordine della seduta, ha avuto l’onore di accogliere anche due figu- re di prim’ordine per questa comunità: i due candidati Sin- daco Andrea Franceschi ed Enrico Valle, che, pur arrivan- do in momenti distinti, si sono seduti vicini. L’impressione è che, oltre a fare un doveroso atto di presenza, volessero rendersi conto dal vivo del- l’aria che tirava fra i banchi dell’aula. La seduta è partita in sordina con approvazioni di routine, ma si è chiusa con un colpo di scena: i due candidati hanno potuto assistere ad un inten- so braccio di ferro tra il Sin- daco e l’assessore Franceschi; contesa nella quale Giacobbi, questa volta, non si è lasciato intimorire dalle insistenze del- l’assessore esterno. Cominciamo quindi dalla fine. Stiamo parlando della prati- ca di Ca’ de Nani, che era sud- divisa in due parti. É stata approvata in via defi- nitiva, con il voto contrario della minoranza che aveva ri- chiesto un tracciato diverso, la strada di accesso prevista ob- bligatoriamente dalla scheda di piano. L’opera pubblica sarà realizzata a totale carico dei proprietari di Ca’ de Nani per un costo previsto di 1.057.000 euro, oltre a quan- to già speso per l’acquisto dei terreni. La contestazione del- la minoranza deriva dal fatto che questo nuovo tratto di strada andrà ad occupare, inutilmente, nuovo territorio senza un evidente interesse pubblico. Il giallo arriva, invece, duran- te l’analisi dei dati per l’ap- provazione del PUA, con ri- guardo alla monetizzazione del cambio di destinazione. Nel caso di un recupero edili- zio ed ambientale di questo genere, la normativa prevede che il cambio di destinazione urbanistica apporti benefici anche al Comune. È inconte- stabile, infatti, che il privato ricavi beneficio dalla trasfor- mazione di un kinderheim o di un albergo in disuso in un edificio residenziale. D’altra parte è previsto che anche il Comune abbia il suo torna- conto, che può consistere nel- la cessione di parte del volu- me oppure nel versamento di una somma che l’amministra- zione andrà poi ad impiegare per il finanziamento di opere pubbliche. I criteri generali per la mone- tizzazione sono stati fissati dal Consiglio comunale: al Comu- ne va versato l’importo mag- giore fra il 35% dell’utile deri- vante dall’operazione immo- biliare e il 10% del valore del- la residenza – chiavi in mano. Quest’ultimo è il caso di Ca’ de Nani. Al Consiglio comu- nale era chiesto di approvare l’introito di 1.488.000 euro, corrispondente al 10% del va- lore finale dei 14 appartamen- ti che si ricaveranno. Infatti, la perizia giurata presentata dalla proprietà indica in circa 14 milioni di euro il valore fi- nale dell’immobile.

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Anno IV numero 35 aprile 2007

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  • Direttore Responsabile: Gianni MilaniPropriet: Associazione Comitato Civico Cortina

    Autorizzazione Tribunale di Belluno nr. 3/2004Stampa: Tipografia Printhouse snc

    Euro 1,40POSTE ITALIANE s.p.a. SPEDIZIONE IN A.P. -70% - D.C.B. BL

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    Periodico mensile di vita cittadina, cultura e attualitPeriodico mensile di vita cittadina, cultura e attualitPeriodico mensile di vita cittadina, cultura e attualitPeriodico mensile di vita cittadina, cultura e attualitPeriodico mensile di vita cittadina, cultura e attualit Anno IV numero 35 aprile 2007Anno IV numero 35 aprile 2007Anno IV numero 35 aprile 2007Anno IV numero 35 aprile 2007Anno IV numero 35 aprile 2007

    Lintervista al ...Segretario Comunale

    La viabilitin Provincia di Belluno

    Fenomeni sulghiacciaio del Soraps

    2010 Mondialidi Curling a Cortina

    6-7 9 16 21

    Il Vice SindacoDimai a colloquio

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    EEEEElezionilezionilezionilezionilezioni 2007 2007 2007 2007 2007:::::AL CENTROAL CENTROAL CENTROAL CENTROAL CENTROIL CITTADINOIL CITTADINOIL CITTADINOIL CITTADINOIL CITTADINO

    UNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNIUNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNIUNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNIUNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNIUNA PERIZIA VECCHIA DI DUE ANNIMETTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERIMETTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERIMETTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERIMETTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERIMETTE IN AGITAZIONE I CONSIGLIERIIL SINDACO SOSPENDE IL PUAIL SINDACO SOSPENDE IL PUAIL SINDACO SOSPENDE IL PUAIL SINDACO SOSPENDE IL PUAIL SINDACO SOSPENDE IL PUADI CA DEI NANI: DI CA DEI NANI: DI CA DEI NANI: DI CA DEI NANI: DI CA DEI NANI: Si decider soloSi decider soloSi decider soloSi decider soloSi decider solocon dati aggiornati con dati aggiornati con dati aggiornati con dati aggiornati con dati aggiornati di Carla Pompanin

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    Il Comitato Civico di Cortina non sipresenta alle prossime elezioni am-ministrative, non appoggia alcuneformazione politica, non sostienealcun candidato.Lo possiamo dire, finalmente con lacertezza di essere creduti.Spesso nella nostra attivit ci siamoscontrati con linsinuazione che lenostre idee, le nostre battaglie, le no-stre posizioni fossero dettate da unsecondo fine politico. A poco servi-vano le rassicurazioni sulla limpi-dezza delle intenzioni.Qual dunque il nostro scopo?Il centro del nostro interesse il cit-tadino residente a Cortina. Lavoria-mo per migliorare la qualit dellavita in questo fantastico paese, ric-co di risorse e carico di problemi.Come possiamo contribuire, pur restan-do ai margini della politica attiva?Siamo convinti che un netto sviluppodelle condizioni di vita di questo pa-ese passi anche attraverso una mag-giore consapevolezza e conoscenzadi quanto vi accade, di quali siano idiritti di cui godono i cittadini, dicome vengono gestite le risorse pub-bliche, che sono di noi cittadini, de-stinate al nostro uso e consumo.Nella nostra ormai pluriennale atti-vit, ci siamo resi conto di una cosa:coloro che sono informati della nor-mativa, dei diritti, delle procedure,delle tutele, godono di una posizio-ne di privilegio enorme. Sanno comeuscire dai problemi e come cogliereogni opportunit. E, credeteci, il si-stema degli enti locali molto piorientato ai bisogni e alle necessitdel cittadino di quanto comunemen-te non si creda. Ma, per risponderequesto sistema ha bisogno di esseresollecitato e siamo noi cittadini i solia poterlo fare. Questo concetto lo pa-droneggiano bene i non residenti,che sanno come manifestare le pro-prie aspettative e far valere i propridiritti.Non il caso che anche noi monta-nari cominciamo a guardare al Co-mune da cittadini, senza tanta timi-dezza nei confronti di chi ci rappre-senta? Non dimentichiamo che ilComune siamo noi.

    Per una volta apriamo larelazione sullultimoConsiglio Comunale del16 marzo con una nota di cro-naca leggera. Finalmente lau-la, oltre ai pochi addetti dellacarta stampata e al vigile in-caricato di garantire lordinedella seduta, ha avuto lonoredi accogliere anche due figu-re di primordine per questacomunit: i due candidati Sin-daco Andrea Franceschi edEnrico Valle, che, pur arrivan-do in momenti distinti, si sonoseduti vicini. Limpressione che, oltre a fare un doverosoatto di presenza, volesserorendersi conto dal vivo del-laria che tirava fra i banchidellaula.La seduta partita in sordinacon approvazioni di routine,ma si chiusa con un colpo discena: i due candidati hannopotuto assistere ad un inten-so braccio di ferro tra il Sin-daco e lassessore Franceschi;contesa nella quale Giacobbi,

    questa volta, non si lasciatointimorire dalle insistenze del-lassessore esterno.Cominciamo quindi dalla fine.Stiamo parlando della prati-ca di Ca de Nani, che era sud-divisa in due parti. stata approvata in via defi-nitiva, con il voto contrariodella minoranza che aveva ri-chiesto un tracciato diverso, lastrada di accesso prevista ob-bligatoriamente dalla schedadi piano. Lopera pubblicasar realizzata a totale caricodei proprietari di Ca de Naniper un costo previsto di1.057.000 euro, oltre a quan-to gi speso per lacquisto deiterreni. La contestazione del-la minoranza deriva dal fattoche questo nuovo tratto distrada andr ad occupare,inutilmente, nuovo territoriosenza un evidente interessepubblico.Il giallo arriva, invece, duran-te lanalisi dei dati per lap-provazione del PUA, con ri-

    guardo alla monetizzazionedel cambio di destinazione.Nel caso di un recupero edili-zio ed ambientale di questogenere, la normativa prevedeche il cambio di destinazioneurbanistica apporti beneficianche al Comune. inconte-stabile, infatti, che il privatoricavi beneficio dalla trasfor-mazione di un kinderheim odi un albergo in disuso in unedificio residenziale. Daltraparte previsto che anche ilComune abbia il suo torna-conto, che pu consistere nel-la cessione di parte del volu-me oppure nel versamento diuna somma che lamministra-zione andr poi ad impiegareper il finanziamento di operepubbliche.I criteri generali per la mone-tizzazione sono stati fissati dalConsiglio comunale: al Comu-ne va versato limporto mag-giore fra il 35% dellutile deri-vante dalloperazione immo-biliare e il 10% del valore del-la residenza chiavi in mano.Questultimo il caso di Cade Nani. Al Consiglio comu-nale era chiesto di approvarelintroito di 1.488.000 euro,corrispondente al 10% del va-lore finale dei 14 appartamen-ti che si ricaveranno. Infatti,la perizia giurata presentatadalla propriet indica in circa14 milioni di euro il valore fi-nale dellimmobile.

  • 22222 Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di Cortina Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 aprile 2007

    CONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZOCONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZOCONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZOCONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZOCONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZO

    BRACCIO DI FERRO SU CA DE NANI BRACCIO DI FERRO SU CA DE NANI BRACCIO DI FERRO SU CA DE NANI BRACCIO DI FERRO SU CA DE NANI BRACCIO DI FERRO SU CA DE NANI

    Entrando nel dettaglio delle ci-fre, la minoranza compatta fanotare che il valore di venditastimato in perizia pari a 11.000euro al metro quadro non as-solutamente in linea con le rea-li valutazioni del mercato im-mobiliare di Cortina. Inoltre, iconsiglieri fanno notare comenei costi di costruzione sianostati conteggiati quasi due mi-lioni di euro per la realizzazio-ne delle autorimesse interrateche non vengono per inseritenelle voci dellattivo. Infatti ilvalore complessivo dellimmo-bile risulta dal crudo prodottodei metri quadrati di superficiefuori terra per il valore di11.000euro/mq. Ne consegueche lutile delloperazione(4.000.000 di euro in questocaso), sul quale potrebbe veni-re calcolato lintroito a favoredel Comune, ridotto in manie-ra consistente sia perch il va-lore di 11.000/mq risulta sotto-

    stimato, sia perch, sul lato de-gli introiti, non sono state inse-rite tutte le voci.Il sindaco Giacobbi, sollecitato,sospende la seduta quando vie-ne reso chiaro il fatto che la pe-rizia risale ad oltre due anni fa.La sospensione sembra dettatadalla necessit di verificare lapratica e la miglior linea di com-portamento da adottare. Seguo-no due accorati appelli ai con-siglieri di maggioranza da par-te degli assessori Franceschi eLacedelli che chiedono di sop-pesare bene quali conseguenzepotrebbero derivare dalla man-cata approvazione del puntoallordine del giorno. Viene fat-to riferimento al fatto che lapratica ha avuto un corso len-to, non per colpa dei richieden-ti, e che ulteriori ritardi potreb-bero implicare responsabilit daparte dellamministrazione. Aqualcuno in aula, il tono sem-brato quasi sottendere una sot-tile minaccia.Lasciano laula solo i consiglieri

    di maggioranza e nemmeno tut-ti. Al rientro, che avviene oltremezzora dopo, Giacobbi confer-ma di sospendere il punto perprocedere ad un immediato ag-giornamento della documenta-zione. Verr richiesta una peri-zia aggiornata sulla quale pro-durre i conteggi, in quanto, so-stiene Giacobbi: I consiglieridebbono essere dotati di una re-lazione peritale aggiornata vistii valori immobiliari di Cortina,per poter esprimere un voto.Lassessore Franceschi tentaunultima mossa per portare al-lapprovazione il punto, propo-nendo lapprovazione del PUAin questa sede e demadandoalla Giunta la responsabilit diapprovare, in seguito, i nuovivalori risultanti dalla perizia ag-giornata. Il dirigente dellediliziaprivata conferma che la parteprivata ha presentato tempesti-vamente tutta la documentazio-ne richiesta. I progetti risalgonoal 2003, mentre la proposta dipiano attuativo risale al febbra-io 2005. La pratica arrivatasolo oggi in Consiglio per lap-provazione in quanto, a seguitodi un esposto che stato archi-viato per insussistenza di irrego-larit, lintero fascicolo rima-sto in mano alla Magistratura,sino al dissequestro avvenuto adicembre del 2006.Il Sindaco chiude la discussioneaffermando che la proceduraordinaria, quella cio di appro-vazione da parte dellorganocompetente, sebbene dopo unasospensione che si rende neces-saria per poter valutare i datialla luce di una perizia aggior-nata, secondo lui anche quellapi lineare, tesa a garantire latutela dellinteresse pubblico enel contempo dellimprenditore.

    La seduta si era aperta con ladecisione di affidare alla GISCortina srl, la gestione del-lAlexander Hall. La minoranzaha esordito preannunciando lapropria astensione. Secondo ilconsigliere Verocai, questa socie-t del Comune gi troppo obe-rata di impegni per poter sop-portare ulteriori carichi di lavo-

    ro. A nulla sono valse le rassicu-razioni del Sindaco sul fatto chesi tratta semplicemente di inte-grare lesistente disciplinare diservizio con il quale il Comuneimpartisce le direttive alla socie-t controllata, con laffidamen-to della gestione dello stabile diPontechiesa. Giacobbi chiarisceche lorganizzazione del com-parto congressuale, per il quale stato creato il marchio Corti-na Meeting, affidato ad unaprofessionalit dedicata (dott.ssaPlazzi ndr) e cio ad una sub-struttura che gode di una certaautonomia e che non va a so-vraccaricare la GIS.

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    IIIII NUMERI DI CA DE NANICosto della strada a carico della propriet 1.057.000 euro+ acquisto dei terreniValore attuale 6.872.000 euroCosto della ristrutturazione 2.100.000 euroCosto delle autorimesse 1.900.000 euroTotale costi 10.872.000 euroSuperficie commerciale (comprese quote poggioli) 1351.98 mqSuperficie utile residenziale 1.117,88 mqVani accessori 307,52 mqValore di mercato parte residenziale 11.000 euro/mqValore complessivo residenziale 14.872.000 euroUtile delloperazione 4.000.000 euroNumero di unit abitative 14 (oltre alle autorimesse)Possibile introito per il Comune in alternativa 1 o 2 ipotesi1 ipotesi: 10% del valore finale chiavi 1.488.000 euro2 ipotesi: 40% dellutile delloperazione 1.400.000 euro

    I PROSSIMI PASSI PERLALEXANDER HALL

    Non appena chiusa la procedurache, attraverso la Regione Vene-to, ha permesso di ricevere il con-tributo dellUnione Europea, sarpossibile procedere alla stipuladella convenzione tra Comune eGIS, e alla definizione del succes-sivo disciplinare di servizio. Conquesti atti il Comune trasferir allaGIS gli impegni assunti nei con-fronti dellUE, ente finanziatore,che consistono nel mantenimentodella destinazione duso per cui stato erogato il contributo europeo.Si tratta, in pratica, di incentivaree promuovere i rapporti e gli scambiculturali fra le terre di confine diAustria e Italia, che sono appuntoal centro del programma di inter-venti Cortina senza i Confini. Ladurata della convenzione con laGIS corrisponder al periodo pre-visto dallUE per il mantenimentodegli obblighi derivanti dal finanzia-mento, che per il momento sem-bra aggirarsi sui dieci anni. benericordare che il mancato rispettodi queste clausole e cio una di-versa destinazione della struttura,comporterebbe il ritiro del contri-buto da parte dellUnione Europea.

  • 33333Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaNumero 35Numero 35Numero 35Numero 35Numero 35 aprile 2007

    RRRRREGOLAMENTIEGOLAMENTIEGOLAMENTIEGOLAMENTIEGOLAMENTIApprovate allunanimit le va-rianti ai regolamenti per le bor-se di studio, per lapplicazionedellICI e della TARSU tuttedi carattere formale per lade-guamento alle previsioni dellafinanziaria - ed infine per lero-gazione dei contributi primacasa. In questultimo stato pre-visto che anche gli assegnataridi diritto di superficie possanopresentare domanda, al fine diottenere un contributo sulle spe-se sostenute per la costruzione.A questo proposito sar impor-tante verificare che il fondo co-munale dedicato ai contributiprima casa venga rimpinguatorispetto a questanno, altrimentisi rischier di vedere assegnaticontributi a molte famiglie, maper cifre ridicole.

    VVVVVARIANTIARIANTIARIANTIARIANTIARIANTI E E E E EDILIZIEDILIZIEDILIZIEDILIZIEDILIZIETTTTTOULOULOULOULOUL EEEEE I I I I INTERRATINTERRATINTERRATINTERRATINTERRATILe varianti adottate nella sedu-ta del 30 novembre scorso,dopo la prescritta pubblicazio-ne allalbo e i venti giorni pre-visti per la presentazione dieventuali osservazioni, sonostate definitivamente approva-te dal Consiglio Comunale inquesta seduta.

    Si tratta delle varianti alle Nor-me Tecniche di Attuazione delPiano Regolatore per gli artico-li 9, 15 e 16 e larticolo 9 delRegolamento, sulle ristruttura-zioni edilizie, che nel nuovo te-sto prevedono la possibilit dellasostituzione edilizia (demolizio-ne e ricostruzione del fabbrica-to) anche per gli edifici con gra-do di protezione 3a e 3b. Lanorma prevede la necessit dipresentare una perizia geolo-gica giurata, a corredo delladomanda, che pu essere sot-toscritta solo da un tecnicolaureato in architettura. Il sin-daco Giacobbi sottolinea comequesta variante fosse molto at-tesa dalla cittadinanza e si di-

    mostra soddisfatto che sia final-mente arrivata allapprovazionedefinitiva, andando cos incon-tro a chi ha la necessit di ristrut-turare per dar casa ai figli.

    La minoranza si trova in sinto-nia con questo pensiero e si au-spica che lattenzione al resi-dente rimanga forte anche neiprossimi anni quando si affron-ter la redazione del PAT (Pia-no di Assetto del Territorio).Lart. 39 Deroghe, invece, stato modificato in favore diuna pi ampia possibilit dideroga sulle volumetrie. Si ri-corda che si tratta di derogheche possono essere autorizzatedal Sindaco, solo per opere pub-bliche e non interessano quindigli interventi privati.

    Anche la norma sulle costruzio-ni interrate trova lapprovazio-ne definitiva in questa seduta,sebbene con il voto contrariodella minoranza. A seguito diunosservazione presentata,viene precisato che linterratopotr consistere in un solo pia-no. Il consigliere De Biasi com-menta che questo tipo di inter-venti normativi, complicati e didifficile applicazione, nulla pos-sono contro lutilizzo degli in-terrati in difformit alla lorodestinazione duso originaria esi traducono per lo pi in osta-coli e problemi per coloro cheagiscono, invece, in buona fede.Ben altri sarebbero gli interventirichiesti dal consigliere Deme-nego, fra i quali la limitazionedelle altezze, la riduzione delleintercapedini e delle bocche dilupo ai soli fini dellareazione.Per la minoranza, lunico stru-mento efficace per arginare que-sta diffusa tipologia di abuso(realizzare appartamenti sottoter-ra - ndr) un maggior controllosul territorio, sulleffettivo uti-lizzo dei locali.Il Sindaco, dal canto suo, con-ferma che questa variante an-dr a sopperire alle esigenze deicittadini con spazi amplissimiper chi lavora e vive qui. Di-chiara inoltre che la propostadella minoran-za su una di-versa regola-m e n t a z i o n edelle intercape-dini unospunto interes-

    sante sul quale gli uffici stannolavorando.Lassessore Lacedelli espone al-cuni dati derivanti da questanuova variante. Un apparta-Un apparta-Un apparta-Un apparta-Un apparta-mento di 100 mq potr realiz-mento di 100 mq potr realiz-mento di 100 mq potr realiz-mento di 100 mq potr realiz-mento di 100 mq potr realiz-zare 35 mq di interrato, anchezare 35 mq di interrato, anchezare 35 mq di interrato, anchezare 35 mq di interrato, anchezare 35 mq di interrato, anchefuori dal sedime delledificio,fuori dal sedime delledificio,fuori dal sedime delledificio,fuori dal sedime delledificio,fuori dal sedime delledificio,oltre a cantine e garage.oltre a cantine e garage.oltre a cantine e garage.oltre a cantine e garage.oltre a cantine e garage.

    VVVVVARIANTIARIANTIARIANTIARIANTIARIANTISUSUSUSUSU NUOVENUOVENUOVENUOVENUOVE COSTRUZIONICOSTRUZIONICOSTRUZIONICOSTRUZIONICOSTRUZIONI:::::

    GILARDONGILARDONGILARDONGILARDONGILARDON: lo spostamento divolume, che permetter la rea-lizzazione di due edifici in di-ritto di superficie viene appro-vato in via definitiva;

    PIEROSAPIEROSAPIEROSAPIEROSAPIEROSA: la superficie inter-rata delledificio, adibito a ser-vizi per lattivit sportivo-turi-stica, viene aumentata da 180mq a 250 mq;

    VALVALVALVALVAL: la casa denominata dechi de Mors potr essere de-molita e ricostruita con lo stes-so volume, per suddiviso indue corpi, per meglio inserirsinel contesto della frazione. Lin-tervento, progettato dallarch.Ambra Piccin, prevede anche

    una diversa sistemazione dellaviabilit comunale, a scompu-to degli oneri di urbanizzazio-ne, come disposto dalla schedanormativa. Queste in sintesi lecontrodeduzioni alle richieste dimodifica da parte della Regio-ne Veneto.

    5 TORRI-AVERAU5 TORRI-AVERAU5 TORRI-AVERAU5 TORRI-AVERAU5 TORRI-AVERAU: stato leg-germente variato il demaniosciabile nella zona del lago diLimedes, per evitare la proce-dura VIA per lampliamentodel comprensorio sciabile.

    IL GOLFIL GOLFIL GOLFIL GOLFIL GOLFPer lapprovazione del PUA(piano urbanistico attuativo) delGolf al Miramonti sono stateesaminate le sei osservazioni,molto simili fra loro, e tutte ri-gettate dallamministrazionecomunale ad eccezione di partedellosservazione presentata dal-la propriet di villa Ca dei Prati- a Coiana, per la quale statodeterminato di prevedere quin-te arboree, con essenze a cresci-ta rapida, a protezione della pri-vacy delledificio ed anche a pro-tezione delle traiettorie.

    Per quanto riguarda le contro-deduzioni alle osservazioni, ildirigente delledilizia privata architetto Marangon ha spie-gato che, per la maggior parte,si tratta di rilievi attinenti aspet-ti non valutabili a questo puntodella procedura. Infatti, la sca-la degli elaborati del progettourbanistico non permette lindi-viduazione dei dettagli. Nellasuccessiva approvazione delprogetto esecutivo, redatto inscala pi dettagliata, sar inve-ce indispensabile richiedere everificare il rispetto di tutte le

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  • 44444 Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di Cortina Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 aprile 2007

    LEGGERE IL BILANCIO PER PROGRAMMILEGGERE IL BILANCIO PER PROGRAMMILEGGERE IL BILANCIO PER PROGRAMMILEGGERE IL BILANCIO PER PROGRAMMILEGGERE IL BILANCIO PER PROGRAMMIUna chiave di lettura per uniformare le proposte elettoraliUna chiave di lettura per uniformare le proposte elettoraliUna chiave di lettura per uniformare le proposte elettoraliUna chiave di lettura per uniformare le proposte elettoraliUna chiave di lettura per uniformare le proposte elettoraliin un modello semplice e comprensibilein un modello semplice e comprensibilein un modello semplice e comprensibilein un modello semplice e comprensibilein un modello semplice e comprensibile di Edoardo Pompanin

    Programmi Servizi Previsione 2007 %

    ripartizione 1) AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Gestione organi istituzionali, segreteria, personale e organ.ne 5.546.028 24%

    Gestione economica, f inanziaria, tributaria, controllo gestioneGestione dei beni demaniali e patrimonialiUffici tecniciAnagrafe e altri servizi

    2) GIUSTIZIA Uffici giudiziari 153.267 1%3) POLIZIA LOCALE Polizia: municipale, commerciale, amministrativa 472.911 2%4) ISTRUZIONE PUBBLICA Scuola materna 428.819 2%

    Istruzione elementare, media, superioreAssistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi

    5) CULTURA E BENI CULTURALI Biblioteche e musei 295.496 1%Teatri, attivit culturali e servizi nel settore culturale

    6) SPORT E RICREAZIONE Piscina, Stadio e altri impianti sportivi 1.873.413 8%Manifestazioni nel settore sportivo e ricreativo

    7) TURISMO Servizi turistici 316.000 1%Manifestazioni turistiche

    8) VIABILITA' E TRASPORTI Viabilit, circolazione stradale 1.341.187 6%Illuminazione pubblicaTrasporti pubblici locali

    9) GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE Urbanistica e gestione del territorio 3.354.138 14%Edilizia residenziale pubblica Protezione civileServizio idrico e smaltimento rifiutiParchi e servizi per la tutela ambientale del verde

    10) SETTORE SOCIALE Asili nido, servizi per l'infanzia e minori 2.769.000 12%Servizi di prevenzione e riabilitazioneStrutture per anzianiAssistenza, beneficienza pubblica e servizi diversi alla personaServizio necroscopico e cimiteriale

    11) SVILUPPO ECONOMICO Aff issioni, pubblicit 239.594 1%Fiere e mercatiServizi a industria, commercio, artigianato, agricoltura

    12) SERVIZI PRODUTTIVI Centrali gas, latte, energia. Farmacie - 0%

    13) INVESTIMENTI (da ripartire nei singoli servizi) 6.528.125 28%23.317.978 100%

    fonte: Relazione previsionale e programmatica 2007 Comune di Cortina d'Ampezzo

    COME VENGONO SPESI I SOLDI DEL COMUNE PROGRAMMA PER PROGRAMMA

    LAmministrazione comunale interviene in moltisettori. Influenza la vitadi molte persone. Incide sul be-nessere di tutte le famiglie. sussidiaria, di aiuto, allauto-nomia dellambito privato.Il giudizio sullefficacia dellasua azione un interesse pub-blico prioritario, soprattutto inconsiderazione che il suo fine provvedere a garantire ilpacchetto dei diritti socialidi cui godono i cittadini (i qua-li molto spesso non ne sononemmeno a conoscenza).Tuttavia per il cittadino non agevole provvedere ad unavalutazione delloperato di unComune (figuriamoci poi diuno Stato). facile focalizza-re il singolo intervento che in-teressa particolarmente, con-siderare solo le attivit beneenfatizzate, accorgersi solodelle carenze in determinatisettori.Insomma: il particolare rischiadi prevalere sul generale.Accade anche a Cortina chesi parli pi di sport chedistruzione, pi di parcheggiche di disagio giovanile.Il perimetro complessivo del-lazione pubblica difficile dapercepire per un politico, tralaltro nemmeno professioni-sta com nelle piccole realtlocali, figuriamoci perci lafatica per una madre di fami-glia - tutta presa fra scuola,lavoro e riunioni di ogni gene-re - di raccapezzarsi nella va-lutazione di un programmapolitico.

    Occorre disporre di una vi-sione complessiva del Siste-ma Paese, attraverso un in-sieme articolato di aree din-tervento.La proposta che facciamo inquesto clima pre-elettorale,con i programmi politici chetra breve verranno diffusidalle formazioni in lizza peril posto di comando, sem-plice.

    Partiamo dal presupposto chequalunque progetto politico -in qualsiasi forma venga pre-sentato - per trovare attuazio-ne necessario che sia trasfe-rito nellambito della cos det-ta burocrazia, vale a dire inquegli apparati tecnici che tra-ducono le idee e gli indirizziin fatti concreti.Il modello burocratico per laclassificazione dellazione co-munale stabilito da precisenorme di legge e viene tradot-to in una classificazione delleattivit attraverso l analisiper programmi.Per citare lo stesso bilancio delComune, la lettura del bilan-cio per programmi permette

    di associare lobiettivo strategi-co alla rispettiva dotazione finan-ziaria: il quadro sintetico chericonduce la creativit politicaalla rigida legge degli equilibri dibilancio; il desiderio di soddisfa-re le molteplici esigenze della col-lettivit con la necessit di sele-zionare le diverse aree dinter-vento.Viene da s che un minimo co-mune denominatore di tuttele proposte politiche che ci tro-veremo a valutare come citta-dini-elettori (prima) e come cit-tadini-utenti (poi) possa esse-re identificato nella grigliadel bilancio letto per pro-grammi.Proponiamo in queste pagine

    il modello con i dati di previ-sione 2007; si cercato di nonrestare troppo nel generale edi non scendere troppo nelparticolare: le cifre dannochiaramente lidea delle dota-zioni attribuite ai singoli am-biti di spesa e delle priorit.Riteniamo sia per pi interes-sante ed lobiettivo di que-sto intervento fornire ai let-tori una proposta per inqua-drare in una visione comples-siva tutti i settori nei quali unSindaco chiamato ad inter-venire e sui quali ha una sortadi giurisdizione.Cortina ben qualche cosa dipi di qualche impianto spor-tivo.

  • 55555Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaNumero 35Numero 35Numero 35Numero 35Numero 35 aprile 2007

    Lei ha sempre avuto la consa-Lei ha sempre avuto la consa-Lei ha sempre avuto la consa-Lei ha sempre avuto la consa-Lei ha sempre avuto la consa-pevolezza di rappresentarepevolezza di rappresentarepevolezza di rappresentarepevolezza di rappresentarepevolezza di rappresentareunidentit quella ladino-am-unidentit quella ladino-am-unidentit quella ladino-am-unidentit quella ladino-am-unidentit quella ladino-am-pezzana posta dai tempi nel-pezzana posta dai tempi nel-pezzana posta dai tempi nel-pezzana posta dai tempi nel-pezzana posta dai tempi nel-la condizione di una difficilela condizione di una difficilela condizione di una difficilela condizione di una difficilela condizione di una difficileidentit di frontiera, specie peridentit di frontiera, specie peridentit di frontiera, specie peridentit di frontiera, specie peridentit di frontiera, specie perchi vive qui da un paio di gene-chi vive qui da un paio di gene-chi vive qui da un paio di gene-chi vive qui da un paio di gene-chi vive qui da un paio di gene-razioni. scontata quindi larazioni. scontata quindi larazioni. scontata quindi larazioni. scontata quindi larazioni. scontata quindi laSua risposta affermativa su diSua risposta affermativa su diSua risposta affermativa su diSua risposta affermativa su diSua risposta affermativa su diun mini-referendum per unun mini-referendum per unun mini-referendum per unun mini-referendum per unun mini-referendum per uneventuale passaggio di Cortinaeventuale passaggio di Cortinaeventuale passaggio di Cortinaeventuale passaggio di Cortinaeventuale passaggio di Cortinaalla Regione Trentino-Altoalla Regione Trentino-Altoalla Regione Trentino-Altoalla Regione Trentino-Altoalla Regione Trentino-AltoAdige. cos?Adige. cos?Adige. cos?Adige. cos?Adige. cos?S. Col desiderio e la speranzadi vedere un giorno i Ladini sto-rici delle cinque valli del Sellariuniti.

    Non Le sarebbe parso altrettan-Non Le sarebbe parso altrettan-Non Le sarebbe parso altrettan-Non Le sarebbe parso altrettan-Non Le sarebbe parso altrettan-to giusto e democratico sonda-to giusto e democratico sonda-to giusto e democratico sonda-to giusto e democratico sonda-to giusto e democratico sonda-re la volont popolare prima dire la volont popolare prima dire la volont popolare prima dire la volont popolare prima dire la volont popolare prima diristrutturare lo stadio, cambia-ristrutturare lo stadio, cambia-ristrutturare lo stadio, cambia-ristrutturare lo stadio, cambia-ristrutturare lo stadio, cambia-re la dislocazione del mercato,re la dislocazione del mercato,re la dislocazione del mercato,re la dislocazione del mercato,re la dislocazione del mercato,accettare lidea del mega-pro-accettare lidea del mega-pro-accettare lidea del mega-pro-accettare lidea del mega-pro-accettare lidea del mega-pro-getto della tangenziale di Cor-getto della tangenziale di Cor-getto della tangenziale di Cor-getto della tangenziale di Cor-getto della tangenziale di Cor-tina? I Consiglieri comunalitina? I Consiglieri comunalitina? I Consiglieri comunalitina? I Consiglieri comunalitina? I Consiglieri comunalisono i rappresentanti eletti dal-sono i rappresentanti eletti dal-sono i rappresentanti eletti dal-sono i rappresentanti eletti dal-sono i rappresentanti eletti dal-la popolazione, ma quando qua-la popolazione, ma quando qua-la popolazione, ma quando qua-la popolazione, ma quando qua-la popolazione, ma quando qua-si met del paese sta dallaltrasi met del paese sta dallaltrasi met del paese sta dallaltrasi met del paese sta dallaltrasi met del paese sta dallaltraparte, non doverosa una lar-parte, non doverosa una lar-parte, non doverosa una lar-parte, non doverosa una lar-parte, non doverosa una lar-ga intesa prima di effettuarega intesa prima di effettuarega intesa prima di effettuarega intesa prima di effettuarega intesa prima di effettuaredrastici cambiamenti?drastici cambiamenti?drastici cambiamenti?drastici cambiamenti?drastici cambiamenti?S. Perch non si pu e non sideve democraticamente nondare la parola ai propri concit-tadini su temi importanti chepossono coinvolgere linteracomunit.

    Lei, dotato di un carattere e diLei, dotato di un carattere e diLei, dotato di un carattere e diLei, dotato di un carattere e diLei, dotato di un carattere e diun aspetto fisico che esprimo-un aspetto fisico che esprimo-un aspetto fisico che esprimo-un aspetto fisico che esprimo-un aspetto fisico che esprimo-no autorevolezza, ha sempreno autorevolezza, ha sempreno autorevolezza, ha sempreno autorevolezza, ha sempreno autorevolezza, ha sempreavuto la tendenza a proporre inavuto la tendenza a proporre inavuto la tendenza a proporre inavuto la tendenza a proporre inavuto la tendenza a proporre inmodo reciso, senza la vaghez-modo reciso, senza la vaghez-modo reciso, senza la vaghez-modo reciso, senza la vaghez-modo reciso, senza la vaghez-za di tanta prosa o oratoria, unza di tanta prosa o oratoria, unza di tanta prosa o oratoria, unza di tanta prosa o oratoria, unza di tanta prosa o oratoria, unpunto di vista forte. Se ha con-punto di vista forte. Se ha con-punto di vista forte. Se ha con-punto di vista forte. Se ha con-punto di vista forte. Se ha con-diviso nella sostanza i dettamidiviso nella sostanza i dettamidiviso nella sostanza i dettamidiviso nella sostanza i dettamidiviso nella sostanza i dettamidellattuale amministrazione, dellattuale amministrazione, dellattuale amministrazione, dellattuale amministrazione, dellattuale amministrazione, perch accettava quelle scelteperch accettava quelle scelteperch accettava quelle scelteperch accettava quelle scelteperch accettava quelle scelteoppure, da Assessore ai Ladi-oppure, da Assessore ai Ladi-oppure, da Assessore ai Ladi-oppure, da Assessore ai Ladi-oppure, da Assessore ai Ladi-ni, senza altre deleghe, non vo-ni, senza altre deleghe, non vo-ni, senza altre deleghe, non vo-ni, senza altre deleghe, non vo-ni, senza altre deleghe, non vo-leva imporre il Suo punto di vi-leva imporre il Suo punto di vi-leva imporre il Suo punto di vi-leva imporre il Suo punto di vi-leva imporre il Suo punto di vi-sta, magari differente?sta, magari differente?sta, magari differente?sta, magari differente?sta, magari differente?Ho gi manifestato pubblica-mente il mio pensiero sullop-portunit di usare in circostan-

    ze particolari il referendum daparte della Pubblica Ammini-strazione. Il referendum unostrumento previsto dalle legginazionali, contemplato nelloStatuto comunale ed un modoper avvicinare maggiormente lacittadinanza alla pubblica am-ministrazione.Sono Vicesindaco dal 1994, pri-ma con delega allAssessoratoai Lavori Pubblici, ora allAsses-sorato alla Cultura Ladina. Hopartecipato in seno alla Giuntaalla disanima e discussione de-gli argomenti di volta in voltapresentati dal Sindaco per lap-provazione. In un clima demo-cratico ogni assessore ha sem-pre avanzato proposte edespresso i propri pareri sugliargomenti trattati, ed il Sinda-co, come giusto, ha sempretratto le conclusioni.

    Da Assessore ai Lavori Pubbli-Da Assessore ai Lavori Pubbli-Da Assessore ai Lavori Pubbli-Da Assessore ai Lavori Pubbli-Da Assessore ai Lavori Pubbli-ci, ha combattuto tante buoneci, ha combattuto tante buoneci, ha combattuto tante buoneci, ha combattuto tante buoneci, ha combattuto tante buonebattaglie in passato. Tra lebattaglie in passato. Tra lebattaglie in passato. Tra lebattaglie in passato. Tra lebattaglie in passato. Tra lemolte opere ben riuscite, ce nmolte opere ben riuscite, ce nmolte opere ben riuscite, ce nmolte opere ben riuscite, ce nmolte opere ben riuscite, ce nuna, da Lei elencata, che lasciauna, da Lei elencata, che lasciauna, da Lei elencata, che lasciauna, da Lei elencata, che lasciauna, da Lei elencata, che lasciaa desiderare: il parcheggio aa desiderare: il parcheggio aa desiderare: il parcheggio aa desiderare: il parcheggio aa desiderare: il parcheggio aPontechiesa. possibile che siPontechiesa. possibile che siPontechiesa. possibile che siPontechiesa. possibile che siPontechiesa. possibile che sistia gi sgretolando da tutte lestia gi sgretolando da tutte lestia gi sgretolando da tutte lestia gi sgretolando da tutte lestia gi sgretolando da tutte leparti? stata errata la sceltaparti? stata errata la sceltaparti? stata errata la sceltaparti? stata errata la sceltaparti? stata errata la sceltadei rivestimenti (malta al po-dei rivestimenti (malta al po-dei rivestimenti (malta al po-dei rivestimenti (malta al po-dei rivestimenti (malta al po-sto di cemento o sassi a vista),sto di cemento o sassi a vista),sto di cemento o sassi a vista),sto di cemento o sassi a vista),sto di cemento o sassi a vista),oppure limpresa ha mal lavo-oppure limpresa ha mal lavo-oppure limpresa ha mal lavo-oppure limpresa ha mal lavo-oppure limpresa ha mal lavo-rato? Non deve rispondere deirato? Non deve rispondere deirato? Non deve rispondere deirato? Non deve rispondere deirato? Non deve rispondere deidanni entro dieci anni?danni entro dieci anni?danni entro dieci anni?danni entro dieci anni?danni entro dieci anni?Il parcheggio di Pontechiesa,spesso criticato per la sua posi-zione, dicono troppo decentra-ta, sempre pi utilizzato e,di conseguenza, economica-mente in attivo. vero che alcune rifinitureesterne, intonaco e rivestimen-to specialmente nelle partiesposte alle intemperie, hannodato segni di cedimento. altrettanto vero, lo dico io, checon un paio di settimane di la-voro da parte dei bravi operaidel Comune, possibile ripristi-nare il tutto, lasciando da par-te ogni catastrofismo.

    Meglio criticati che irrilevan-Meglio criticati che irrilevan-Meglio criticati che irrilevan-Meglio criticati che irrilevan-Meglio criticati che irrilevan-ti. Questo sembra esser statoti. Questo sembra esser statoti. Questo sembra esser statoti. Questo sembra esser statoti. Questo sembra esser statoil motto delle ultime ammini-il motto delle ultime ammini-il motto delle ultime ammini-il motto delle ultime ammini-il motto delle ultime ammini-strazioni comunali. Per coman-strazioni comunali. Per coman-strazioni comunali. Per coman-strazioni comunali. Per coman-strazioni comunali. Per coman-dare, bisogna assolutamentedare, bisogna assolutamentedare, bisogna assolutamentedare, bisogna assolutamentedare, bisogna assolutamentevincere le elezioni! La sceltavincere le elezioni! La sceltavincere le elezioni! La sceltavincere le elezioni! La sceltavincere le elezioni! La sceltadella candidatura di un Sinda-della candidatura di un Sinda-della candidatura di un Sinda-della candidatura di un Sinda-della candidatura di un Sinda-co ampezzano le sembra illu-co ampezzano le sembra illu-co ampezzano le sembra illu-co ampezzano le sembra illu-co ampezzano le sembra illu-minata e confacente allattua-minata e confacente allattua-minata e confacente allattua-minata e confacente allattua-minata e confacente allattua-le necessit di Cortina di guar-le necessit di Cortina di guar-le necessit di Cortina di guar-le necessit di Cortina di guar-le necessit di Cortina di guar-dare al futuro?dare al futuro?dare al futuro?dare al futuro?dare al futuro? Cortina Dolomiti, dal 1994al mandato amministrativo chesta per finire, ha espresso dueottimi Sindaci: Paolo Franceschie Giacomo Giacobbi.Enrico Valle, candidato Sinda-co, sar la continuit. Un buon

    INTERVISTA FLASH A BRUNO DIMAI FILENOINTERVISTA FLASH A BRUNO DIMAI FILENOINTERVISTA FLASH A BRUNO DIMAI FILENOINTERVISTA FLASH A BRUNO DIMAI FILENOINTERVISTA FLASH A BRUNO DIMAI FILENOVICE SINDACO USCENTEVICE SINDACO USCENTEVICE SINDACO USCENTEVICE SINDACO USCENTEVICE SINDACO USCENTES ai referendum per i grandi progetti che coinvolgonoS ai referendum per i grandi progetti che coinvolgonoS ai referendum per i grandi progetti che coinvolgonoS ai referendum per i grandi progetti che coinvolgonoS ai referendum per i grandi progetti che coinvolgonolintera comunitlintera comunitlintera comunitlintera comunitlintera comunit di Gabriella De Meio Puppin

    SULLE ORME DI ALEXANDER GIRARDI VIENNA 2003

    Sindaco non deve essere consi-derato tale per il cognome cheporta, bens, per la capacit co-noscitiva del proprio paese, del-la propria gente, delle proprietradizioni e , non per ultimo,deve avere una chiara visioneper un ulteriore sviluppo turi-stico-economico di Cortina insintonia con le principali cate-gorie economiche del posto econ le Regole dAmpezzo.Importantissimi sono i rappor-ti con le autorit pubbliche, enon, provinciali, regionali e na-zionali.

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  • 66666 Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di Cortina Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 aprile 2007

    L I N T E R V I S T A . . .

    ... AL SEGRETARIO COMUNALE... AL SEGRETARIO COMUNALE... AL SEGRETARIO COMUNALE... AL SEGRETARIO COMUNALE... AL SEGRETARIO COMUNALEIl dottor Domenico Gentile ci spiegaIl dottor Domenico Gentile ci spiegaIl dottor Domenico Gentile ci spiegaIl dottor Domenico Gentile ci spiegaIl dottor Domenico Gentile ci spiegail suo ruolo nascosto, ma determinanteil suo ruolo nascosto, ma determinanteil suo ruolo nascosto, ma determinanteil suo ruolo nascosto, ma determinanteil suo ruolo nascosto, ma determinante di Marina Menardi e Carla Pompanin

    nome:PADRE LEONE ROSATO

    et:77 ANNI

    (DI CUI 60 DI VITA RELIGIOSA)ordine:

    FRATI FRANCESCANI MINORI

    incarico:GUARDIANO SANTUARIO

    DELLA MADONNA DELLA DIFESA

    precedenti incarichi:INSEGNANTE DI TEOLOGIA

    AL S. BERNARDINO DI VERONAPARROCO

    A PADOVA-VERONA-MARGHERA

    Incontriamo il dottor Gentile alla Terrazza Cortina.Attraverso le vetrate del suoufficio Sindaco ed Assessori glifanno cenno che lo attendonoper discutere insieme alcunitemi di Giunta. Ma, molto di-sponibile, il Segretario non si sot-trae alle nostre domande, anchese alla fine corre via, ai suoi im-pegni pi pressanti.

    Alla figura del Segretario Co-Alla figura del Segretario Co-Alla figura del Segretario Co-Alla figura del Segretario Co-Alla figura del Segretario Co-munale si ora aggiunta quel-munale si ora aggiunta quel-munale si ora aggiunta quel-munale si ora aggiunta quel-munale si ora aggiunta quel-la del Direttore Generale. Inla del Direttore Generale. Inla del Direttore Generale. Inla del Direttore Generale. Inla del Direttore Generale. Inpoche parole, in cosa consistepoche parole, in cosa consistepoche parole, in cosa consistepoche parole, in cosa consistepoche parole, in cosa consisteil Suo lavoro?il Suo lavoro?il Suo lavoro?il Suo lavoro?il Suo lavoro?Segretario Comunale e Diretto-re sono due funzioni distinte,talvolta svolte dalla stessa per-sona, come nel mio caso. In ge-nere nei Comuni con una po-polazione superiore ai 15 milaabitanti sono presenti sia il Se-gretario che il Direttore. Nellerealt pi piccole i Comunispesso si consorziano per avereun Direttore in comune, oppu-re affidano i due incarichi allamedesima persona.Il Segretario Comunale il ga-rante dellAmministrazione co-munale di fronte alla legge, devecio valutare la legalit o legit-timit degli atti amministrativi

    e fornire assistenza agli organi(Sindaco, Consiglio, Giunta).Il Direttore, invece, ha un ruo-lo di coordinamento della strut-tura amministrativa, con il com-pito di realizzare gli obiettivipolitici alla cui formazione col-labora in modo attivo.

    Quali sono le responsabilitQuali sono le responsabilitQuali sono le responsabilitQuali sono le responsabilitQuali sono le responsabilitprincipali?principali?principali?principali?principali?Per la maggior parte si tratta diformulare pareri, generalmen-te legali. Nel caso di errore, se ilparere produce danni materia-li, il Segretario risponde comequalsiasi altro funzionario pub-blico, con eventuali accerta-menti di colpa, dolo, ecc.

    Facendo un confronto conFacendo un confronto conFacendo un confronto conFacendo un confronto conFacendo un confronto conunazienda privata, possiamounazienda privata, possiamounazienda privata, possiamounazienda privata, possiamounazienda privata, possiamodire che il Sindaco il presiden-dire che il Sindaco il presiden-dire che il Sindaco il presiden-dire che il Sindaco il presiden-dire che il Sindaco il presiden-te del consiglio damministra-te del consiglio damministra-te del consiglio damministra-te del consiglio damministra-te del consiglio damministra-zione e il Segretario comunalezione e il Segretario comunalezione e il Segretario comunalezione e il Segretario comunalezione e il Segretario comunale il direttore generale? il direttore generale? il direttore generale? il direttore generale? il direttore generale?S, il passaggio avviato con lariforma degli enti territoriali del1993 va in questo senso, la ge-stione amministrativa deve es-sere pi manageriale, di direzio-ne, di attuazione delle scelte.Ora per il ruolo da me ricoper-to, non basta la sola formazio-ne giuridica, ma ci vuole anche

    quella economica e sociale; di-ciamo che si tratta di una pro-fessionalit a tutto tondo.Prima del 1993 il SegretarioComunale esprimeva pareri sututti gli argomenti; adesso, conlintroduzione dei responsabili disettore, le funzioni specifichesono passate a questi ultimi, an-che se permangono comunquedelle situazioni trasversali, cheinteressano vari ambiti, per lequali la competenza del Segre-tario. Per fare un esempio, ci puessere il rilascio di un permessodi costruire che presuppone unavariante per una strada o unmarciapiede: in questo caso ab-biamo gi coinvolto due settori,ledilizia privata e i lavori pub-blici, e il coordinatore appun-to il Segretario.

    Come figura vertice del Comu-Come figura vertice del Comu-Come figura vertice del Comu-Come figura vertice del Comu-Come figura vertice del Comu-ne, quale la Sua opinione sul-ne, quale la Sua opinione sul-ne, quale la Sua opinione sul-ne, quale la Sua opinione sul-ne, quale la Sua opinione sul-la nuova struttura data allor-la nuova struttura data allor-la nuova struttura data allor-la nuova struttura data allor-la nuova struttura data allor-ganigramma comunale (riorga-ganigramma comunale (riorga-ganigramma comunale (riorga-ganigramma comunale (riorga-ganigramma comunale (riorga-nizzazione del personale, nomi-nizzazione del personale, nomi-nizzazione del personale, nomi-nizzazione del personale, nomi-nizzazione del personale, nomi-na dei dirigenti) dalla gestionena dei dirigenti) dalla gestionena dei dirigenti) dalla gestionena dei dirigenti) dalla gestionena dei dirigenti) dalla gestioneGiacobbi? pi efficiente?Giacobbi? pi efficiente?Giacobbi? pi efficiente?Giacobbi? pi efficiente?Giacobbi? pi efficiente?Quali sono i risultati che que-Quali sono i risultati che que-Quali sono i risultati che que-Quali sono i risultati che que-Quali sono i risultati che que-sta organizzazione ci ha gista organizzazione ci ha gista organizzazione ci ha gista organizzazione ci ha gista organizzazione ci ha gidato e quali possiamo ancoradato e quali possiamo ancoradato e quali possiamo ancoradato e quali possiamo ancoradato e quali possiamo ancoraattenderci?attenderci?attenderci?attenderci?attenderci?Quando sono arrivato, la rior-

    ganizzazione interna del perso-nale era gi in atto. Cortina un paese piccolo, di circa 6000abitanti, con caratteristiche si-mili per a quelle di un Comu-ne di 30.000 abitanti, per cifredi bilancio, per tipologia di ope-re pubbliche, ecc. Nei Comunidi queste dimensioni la dirigen-za c. vero che implica costimaggiori, per garantisce unamaggiore responsabilizzazionedei responsabili. Giacobbi havoluto adeguare il Comune diCortina alle sue funzioni effet-tive. Questa fase ancora dacompletare: sono stati nomina-ti i dirigenti, ora bisogna rior-ganizzare la fascia intermedia,cio quella dei responsabili or-ganizzativi di settore. Nel set-tore delledilizia privata, questafigura stata recentemente no-minata, ma necessario agireanalogamente anche in altri set-tori, primo fra tutti quello deilavori pubblici. Delegando par-te delle responsabilit ad altrefigure professionali, il dirigentepu liberarsi di parte del caricodi lavoro, concentrandosi mag-giormente nelle proprie attivitdirigenziali, che quanto ri-chiesto alla sua figura.

    Qual il Suo ruolo allinternoQual il Suo ruolo allinternoQual il Suo ruolo allinternoQual il Suo ruolo allinternoQual il Suo ruolo allinternodi questa organizzazione?di questa organizzazione?di questa organizzazione?di questa organizzazione?di questa organizzazione?Ho la funzione di coordinareun lavoro di gruppo, sono acapo di un team, che opera perununica struttura e per conse-guire le stesse finalit. Lobiet-tivo quello di imparare a la-vorare come una squadra perun obiettivo comune, con gran-de flessibilit e senza prevarica-zioni. La meta quella di ren-dere spontaneo questo modo dioperare. Al momento ancoraun po forzato: c bisogno difissare riunioni ed organizzareun po dallalto il lavoro insie-me, altrimenti prevale la vec-chia la tendenza di procedereper compartimenti stagni,ognuno nel proprio settore dicompetenza. Ma si tratta solodi tempo, sono fiducioso di buo-ni risultati a breve.

    Quali sono le relazioni con gliQuali sono le relazioni con gliQuali sono le relazioni con gliQuali sono le relazioni con gliQuali sono le relazioni con gliamministratori?amministratori?amministratori?amministratori?amministratori?I miei referenti sono il Sindacoe gli assessori. Questi mi comu-nicano le scelte e gli indirizzidellazione politica. Il mio com-pito poi quello di trasferire

  • 77777Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaNumero 35Numero 35Numero 35Numero 35Numero 35 aprile 2007

    queste direttive alla strutturaaffinch vengano attuate. Cun rapporto diretto con il Sin-daco, che pu consultarsi conme rispetto alle istanze e allerichieste che a lui giungono daicittadini o dagli assessori. Nel-lattivit della Giunta partecipodirettamente, non solo comecontrollore, ma anche come col-laboratore nellaffrontare le pro-blematiche e nelloffrire propo-ste ed alternativei.Mi si potrebbe definire il setti-mo assessore.

    Con la Sua esperienza pluride-Con la Sua esperienza pluride-Con la Sua esperienza pluride-Con la Sua esperienza pluride-Con la Sua esperienza pluride-cennale, quanto importante ri-cennale, quanto importante ri-cennale, quanto importante ri-cennale, quanto importante ri-cennale, quanto importante ri-tiene sia la comunicazione pertiene sia la comunicazione pertiene sia la comunicazione pertiene sia la comunicazione pertiene sia la comunicazione perun ente pubblico? Non Le pareun ente pubblico? Non Le pareun ente pubblico? Non Le pareun ente pubblico? Non Le pareun ente pubblico? Non Le pareche il nostro Comune sia caren-che il nostro Comune sia caren-che il nostro Comune sia caren-che il nostro Comune sia caren-che il nostro Comune sia caren-te dal punto di vista della co-te dal punto di vista della co-te dal punto di vista della co-te dal punto di vista della co-te dal punto di vista della co-municazione con il cittadino?municazione con il cittadino?municazione con il cittadino?municazione con il cittadino?municazione con il cittadino?Nella mia esperienza come Se-gretario, che va avanti dal 1989,ritengo che la comunicazionetra amministrazione comunalee cittadino sia fondamentale.Quando scarsa, spesso cideriva dalla mancata consape-volezza da parte del cittadinodel suo ruolo centrale nellatti-vit politica. La tendenza delpotere quella di imporsi in sen-so unilaterale, e la tendenza delcittadino quella di sentirsisuddito. Lattivit dellammi-nistrazione comunale non puessere autoreferenziale. , perdefinizione, rivolta ai suoi cit-tadini, ma importante chequesti ne siano consapevoli.Scarsa comunicazione e scarsaconsapevolezza del cittadinodel suo ruolo sono due aspettistrettamente connessi. Nel casodi Cortina c da dire che le ri-sposte vengono date, se qualcu-no pone la domanda. Se in Co-mune arriva la singola personaa chiedere uninformazione,diciamo di carattere personale,linformazione viene data e sirisolve nel rapporto uno aduno. Se invece sopraggiungonorichieste da parte di gruppi rap-presentativi di interessi genera-li, le risposte saranno di carat-tere generale. questultimotipo di intervento da parte delcittadino che trovo sia scarso aCortina.

    Ottemperare a quanto previstoOttemperare a quanto previstoOttemperare a quanto previstoOttemperare a quanto previstoOttemperare a quanto previstodalla legge sulla trasparenzadalla legge sulla trasparenzadalla legge sulla trasparenzadalla legge sulla trasparenzadalla legge sulla trasparenza sufficiente o ritiene che inve- sufficiente o ritiene che inve- sufficiente o ritiene che inve- sufficiente o ritiene che inve- sufficiente o ritiene che inve-ce sia solo il minimo imprescin-ce sia solo il minimo imprescin-ce sia solo il minimo imprescin-ce sia solo il minimo imprescin-ce sia solo il minimo imprescin-

    dibile, un punto di partenza perdibile, un punto di partenza perdibile, un punto di partenza perdibile, un punto di partenza perdibile, un punto di partenza peril Comune per praticare la verail Comune per praticare la verail Comune per praticare la verail Comune per praticare la verail Comune per praticare la veracomunicazione?comunicazione?comunicazione?comunicazione?comunicazione?Obiettivo per un ente pubblicodovrebbe essere quello di fareconoscere il proprio operato: seun amministratore ritiene dioperare bene anche nel suointeresse farlo sapere. La legge241 ha cambiato molto in que-sto senso.

    Vi un limite massimo di tem-Vi un limite massimo di tem-Vi un limite massimo di tem-Vi un limite massimo di tem-Vi un limite massimo di tem-po tra ladozione di una delibe-po tra ladozione di una delibe-po tra ladozione di una delibe-po tra ladozione di una delibe-po tra ladozione di una delibe-ra in Consiglio comunale o inra in Consiglio comunale o inra in Consiglio comunale o inra in Consiglio comunale o inra in Consiglio comunale o inGiunta e la sua pubblicazioneGiunta e la sua pubblicazioneGiunta e la sua pubblicazioneGiunta e la sua pubblicazioneGiunta e la sua pubblicazioneallalbo?allalbo?allalbo?allalbo?allalbo?No, la legislazione non prescri-ve un termine entro cui deveavvenire la pubblicazione delladelibera.

    Ma se il Consiglio ComunaleMa se il Consiglio ComunaleMa se il Consiglio ComunaleMa se il Consiglio ComunaleMa se il Consiglio Comunaleadotta una delibera, e questaadotta una delibera, e questaadotta una delibera, e questaadotta una delibera, e questaadotta una delibera, e questanon viene pubblicata, questanon viene pubblicata, questanon viene pubblicata, questanon viene pubblicata, questanon viene pubblicata, questaproduce effetti comunque?produce effetti comunque?produce effetti comunque?produce effetti comunque?produce effetti comunque?La delibera, espressione di unadecisione collegiale, produceeffetti dal momento in cui vie-ne votata. La pubblicazione ser-ve solo per portare i cittadini aconoscenza dei suoi contenuti. un fatto di trasparenza. Il ri-tardo nella pubblicazione nontoglie valore alla delibera; seb-bene il suo iter si consideri com-pletato solo dopo la pubblica-zione allalbo per i 10 giorniprevisti. Per quanto riguarda lanormativa urbanistica, invece,esiste una fase transitoria, det-ta di salvaguardia, nella qualela delibera non ancora per-fetta, ma nel passaggio tra lanorma vecchia e la norma nuo-va, si applica la norma pi re-strittiva. Non assolutamentevero, dunque, che nelle moredella pubblicazione della deli-bera si applichi la norma vec-chia, come ha erroneamentesuggerito qualcuno con riferi-mento alla recente variante diPRG sugli interrati.

    Come mai le delibere vengonoCome mai le delibere vengonoCome mai le delibere vengonoCome mai le delibere vengonoCome mai le delibere vengonopubblicate anche dopo anchepubblicate anche dopo anchepubblicate anche dopo anchepubblicate anche dopo anchepubblicate anche dopo anchequattro o cinque mesi? Non Lequattro o cinque mesi? Non Lequattro o cinque mesi? Non Lequattro o cinque mesi? Non Lequattro o cinque mesi? Non Lesembra che in questo modo nonsembra che in questo modo nonsembra che in questo modo nonsembra che in questo modo nonsembra che in questo modo nonvenga garantita la trasparenza?venga garantita la trasparenza?venga garantita la trasparenza?venga garantita la trasparenza?venga garantita la trasparenza? chiaro che avere tempi rapididi pubblicazione degli atti sa-rebbe la cosa migliore

    QQQQQuali sono le peculiarit diuali sono le peculiarit diuali sono le peculiarit diuali sono le peculiarit diuali sono le peculiarit diCortina rispetto agli altri Co-Cortina rispetto agli altri Co-Cortina rispetto agli altri Co-Cortina rispetto agli altri Co-Cortina rispetto agli altri Co-muni per cui ha lavorato?muni per cui ha lavorato?muni per cui ha lavorato?muni per cui ha lavorato?muni per cui ha lavorato?

    I pro e i contro I pro e i contro I pro e i contro I pro e i contro I pro e i contro Ho lavorato in enti di dimensio-ni pi piccole di Cortina, qualiSan Vito, Cibiana, Vodo, Zol-do. Cortina, come ho gi detto,pur essendo piccola, presentaproblematiche di un Comunemedio. Con un occhio alle cifredi bilancio possiamo parago-narlo senzaltro a Feltre. Certo, un Comune ricco, grazie al-limportante gettito dellICI. Ri-spetto ai Comuni vicini, Corti-na ha limitato molto lespansio-ne urbanistica, ma i valori im-mobiliari sono altissimi, i costiproibitivi, e questo un proble-ma per chi ci vive. C il proble-ma della casa, ma anche delleattivit commerciali: le grandifirme soffocano il commercian-te locale, e lo stesso discorsovale anche per gli alberghi. Tut-to ruota attorno alledilizia, per-ch la cosa che rende di pi. una ricchezza, per ancheun problema. Questo un di-lemma anche per lamministra-zione, che si trova sottoposta acontinue pressioni e che devecercare di contenere questoaspetto.

    La situazione finanziaria, vistiLa situazione finanziaria, vistiLa situazione finanziaria, vistiLa situazione finanziaria, vistiLa situazione finanziaria, vistianche i dati dellultimo bilan-anche i dati dellultimo bilan-anche i dati dellultimo bilan-anche i dati dellultimo bilan-anche i dati dellultimo bilan-cio, sembra buona, tuttaviacio, sembra buona, tuttaviacio, sembra buona, tuttaviacio, sembra buona, tuttaviacio, sembra buona, tuttaviaspesso in questi anni alcunispesso in questi anni alcunispesso in questi anni alcunispesso in questi anni alcunispesso in questi anni alcuniamministratori si sono lamen-amministratori si sono lamen-amministratori si sono lamen-amministratori si sono lamen-amministratori si sono lamen-tati che non cerano soldi giu-tati che non cerano soldi giu-tati che non cerano soldi giu-tati che non cerano soldi giu-tati che non cerano soldi giu-stificando cos il non farestificando cos il non farestificando cos il non farestificando cos il non farestificando cos il non fareCosa ne pensa?Cosa ne pensa?Cosa ne pensa?Cosa ne pensa?Cosa ne pensa?Qualche volta vero: se i soldisono gi stati impegnati per al-tre scelte, poi non ne rimango-no per aggiustare il marciapie-de, perch li ho gi spesi tutti.Bisogna poi vedere come ven-gono spesi. importante averechiare le priorit che si sonodate. Se un assessore non haprogrammato di stanziare deisoldi per un certo scopo, evi-dente che a fine anno quei sol-di non saranno disponibili, per-ch sono stati spesi altrimenti.

    Quali sono le urgenze che do-Quali sono le urgenze che do-Quali sono le urgenze che do-Quali sono le urgenze che do-Quali sono le urgenze che do-vr affrontare la nuova ammi-vr affrontare la nuova ammi-vr affrontare la nuova ammi-vr affrontare la nuova ammi-vr affrontare la nuova ammi-nistrazione comunale?nistrazione comunale?nistrazione comunale?nistrazione comunale?nistrazione comunale?Per quanto riguarda le operepubbliche: la piscina. Rappre-senta la punta di unintera ge-stione degli immobili comunaliche va un po rivista. La pisci-na un servizio che costa sottotutti i punti di vista, ma unservizio importante. Nelle scel-

    te da affrontare subito bisogne-r tenere conto dei costi di co-struzione o di ristrutturazionema anche di quelli di manuten-zione e gestione.Urgente pure lattuazione delP.A.T., il Piano di Assetto delTerritorio, che sostituisce ilPRG, altrimenti non sarannopi possibili varianti e non sipotr pi soddisfare nessunarichiesta del cittadino in cam-po urbanistico.Da non sottovalutare il proble-ma degli alberghi: mancano iposti letto, e per rilanciare Cor-tina sotto il profilo turistico bi-sogna assolutamente potenzia-re il settore alberghiero.

    E la viabilit?E la viabilit?E la viabilit?E la viabilit?E la viabilit? un problema su cui poco puincidere la volont locale. Lescelte che riguardano la viabili-t sono scelte difficili, perchcomunque impattanti, che pos-sono cambiare laspetto del ter-ritorio, la percezione dei luoghi.Ci vuole molta attenzione.

    Quali sono le pratiche scottantiQuali sono le pratiche scottantiQuali sono le pratiche scottantiQuali sono le pratiche scottantiQuali sono le pratiche scottantiche necessitano di una decisio-che necessitano di una decisio-che necessitano di una decisio-che necessitano di una decisio-che necessitano di una decisio-ne chiara da parte della nuovane chiara da parte della nuovane chiara da parte della nuovane chiara da parte della nuovane chiara da parte della nuovaamministrazione, per evitareamministrazione, per evitareamministrazione, per evitareamministrazione, per evitareamministrazione, per evitareuno stallo amministrativo?uno stallo amministrativo?uno stallo amministrativo?uno stallo amministrativo?uno stallo amministrativo?La candidatura ai Mondiali disci alpino. Se Cortina interes-sata ad averli, e se saranno dati,ci impegner dora in poi lat-tivit amministrativa, signifi-cher fare opere, quanto menoadeguare gli impianti.

    Su quali scelte gi intraprese laSu quali scelte gi intraprese laSu quali scelte gi intraprese laSu quali scelte gi intraprese laSu quali scelte gi intraprese lanuova amministrazione nonnuova amministrazione nonnuova amministrazione nonnuova amministrazione nonnuova amministrazione nonpotr tornare indietro?potr tornare indietro?potr tornare indietro?potr tornare indietro?potr tornare indietro?Lo stadio. Fintanto che i lavorinon saranno stati appaltati, tec-nicamente sar ancora possibi-le tornare indietro. Non dimen-tichiamo per i molti soldi gispesi: sono necessari motiviestremamente validi per giusti-ficare un blocco dei lavori ed unconseguente avvenuto dispen-dio inutile di risorse economi-che. Questo stralcio completaun lavoro gi iniziato e per oraincompleto. Innanzitutto ledi-ficio viene messo a norma, men-tre ora non lo : la trasforma-zione dellimpianto di raffred-damento, lignifugazione di tut-ta la parte lignea, le vie di fugaper il pubblico, gli spogliatoi

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  • 88888 Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di Cortina Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 aprile 2007

    CONSIGLIO COMUNALECONSIGLIO COMUNALECONSIGLIO COMUNALECONSIGLIO COMUNALECONSIGLIO COMUNALEDEL 16 MARZODEL 16 MARZODEL 16 MARZODEL 16 MARZODEL 16 MARZO

    LINTERVISTA AL . . .LINTERVISTA AL . . .LINTERVISTA AL . . .LINTERVISTA AL . . .LINTERVISTA AL . . .SEGRETARIO COMUNALESEGRETARIO COMUNALESEGRETARIO COMUNALESEGRETARIO COMUNALESEGRETARIO COMUNALEDOTTOR GENTILEDOTTOR GENTILEDOTTOR GENTILEDOTTOR GENTILEDOTTOR GENTILE

    indiscutibile che la scelta fat-ta stata quella di recuperarelo stadio esistente, anzich far-ne uno nuovo. Si trattato diuna scelta politica, la strada daseguire ora questa.

    Lincarico ai dirigenti di tipoLincarico ai dirigenti di tipoLincarico ai dirigenti di tipoLincarico ai dirigenti di tipoLincarico ai dirigenti di tipofiduciario: secondo Lei esiste lafiduciario: secondo Lei esiste lafiduciario: secondo Lei esiste lafiduciario: secondo Lei esiste lafiduciario: secondo Lei esiste lapossibilit che il nuovo Sinda-possibilit che il nuovo Sinda-possibilit che il nuovo Sinda-possibilit che il nuovo Sinda-possibilit che il nuovo Sinda-co non confermi gli attuali di-co non confermi gli attuali di-co non confermi gli attuali di-co non confermi gli attuali di-co non confermi gli attuali di-rigenti, ma li sostituisca conrigenti, ma li sostituisca conrigenti, ma li sostituisca conrigenti, ma li sostituisca conrigenti, ma li sostituisca conaltri?altri?altri?altri?altri?Tutti i dirigenti che hanno ac-cettato lincarico sono consape-voli che con un nuovo Sindacopotrebbero tornare a fare quel-lo che facevano prima. E lo stes-so vale anche per me.

    Fingiamo che io sia il nuovoFingiamo che io sia il nuovoFingiamo che io sia il nuovoFingiamo che io sia il nuovoFingiamo che io sia il nuovoSindaco e Le ponga le seguentiSindaco e Le ponga le seguentiSindaco e Le ponga le seguentiSindaco e Le ponga le seguentiSindaco e Le ponga le seguentidomande.domande.domande.domande.domande.Fra gli uffici comunali, qualiFra gli uffici comunali, qualiFra gli uffici comunali, qualiFra gli uffici comunali, qualiFra gli uffici comunali, quali

    sono quelli che presentano lesono quelli che presentano lesono quelli che presentano lesono quelli che presentano lesono quelli che presentano lecriticit pi rilevanti?criticit pi rilevanti?criticit pi rilevanti?criticit pi rilevanti?criticit pi rilevanti?Il settore pi critico ledilizia,perch in questo periodo sta-to fatto un grosso lavoro sullur-banistica con una serie di va-rianti tampone per interveni-re su alcuni punti senza inter-venire sulla globalit. Il PianoRegolatore nuovo e sono ri-partite le attivit edilizie cheerano ferme da anni e questo hamesso un po in crisi lufficio,per un evidente aumento quan-titativo delle pratiche. C biso-gno di raggiungere un livello diefficienza buono nei confrontidel cittadino, perch al momen-to effettivamente carente.

    Me ne occupo io o se ne oc-Me ne occupo io o se ne oc-Me ne occupo io o se ne oc-Me ne occupo io o se ne oc-Me ne occupo io o se ne oc-cupa Lei?cupa Lei?cupa Lei?cupa Lei?cupa Lei?Se mi si chiede di trovare una so-luzione organizzativa, compi-to mio e intervengo personalmen-

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    te. Se invece la criticit limitataa persone nominate dal Sindaco, lui che deve intervenire.

    Nellinsieme, avr a disposizio-Nellinsieme, avr a disposizio-Nellinsieme, avr a disposizio-Nellinsieme, avr a disposizio-Nellinsieme, avr a disposizio-ne una macchina amministrati-ne una macchina amministrati-ne una macchina amministrati-ne una macchina amministrati-ne una macchina amministrati-va efficiente?va efficiente?va efficiente?va efficiente?va efficiente?S, secondo me s, con tutte leproblematiche che ci sono, perla macchina di buon livello.

    Quali sono le richieste dei di-Quali sono le richieste dei di-Quali sono le richieste dei di-Quali sono le richieste dei di-Quali sono le richieste dei di-pendenti che Lei sente di avva-pendenti che Lei sente di avva-pendenti che Lei sente di avva-pendenti che Lei sente di avva-pendenti che Lei sente di avva-lorare?lorare?lorare?lorare?lorare?Diciamo che non c mai un li-

    mite alle richieste, ma anche inquesto caso direi che le rispostedate dallamministrazione aidipendenti sono buone. I dipen-denti lamentano il distacco coni vertici nel loro lavoro e su que-sto aspetto giusto lavorare.

    Sindaco a tempo pieno o pos-Sindaco a tempo pieno o pos-Sindaco a tempo pieno o pos-Sindaco a tempo pieno o pos-Sindaco a tempo pieno o pos-sibile il part-time?sibile il part-time?sibile il part-time?sibile il part-time?sibile il part-time?Il Sindaco attuale quasi a tem-po pieno. Part-time direi pro-prio di no .

    Prendendo spunto dal recentePrendendo spunto dal recentePrendendo spunto dal recentePrendendo spunto dal recentePrendendo spunto dal recentepassato (v. Piruea Ca dei Nanipassato (v. Piruea Ca dei Nanipassato (v. Piruea Ca dei Nanipassato (v. Piruea Ca dei Nanipassato (v. Piruea Ca dei Nani ndr): se come Sindaco mi ve- ndr): se come Sindaco mi ve- ndr): se come Sindaco mi ve- ndr): se come Sindaco mi ve- ndr): se come Sindaco mi ve-dessi costretto a sospendere undessi costretto a sospendere undessi costretto a sospendere undessi costretto a sospendere undessi costretto a sospendere unpunto allordine del giorno inpunto allordine del giorno inpunto allordine del giorno inpunto allordine del giorno inpunto allordine del giorno inConsiglio Comunale, gi adot-Consiglio Comunale, gi adot-Consiglio Comunale, gi adot-Consiglio Comunale, gi adot-Consiglio Comunale, gi adot-tato dalla Giunta, e dopo unatato dalla Giunta, e dopo unatato dalla Giunta, e dopo unatato dalla Giunta, e dopo unatato dalla Giunta, e dopo unalunga discussione, perch milunga discussione, perch milunga discussione, perch milunga discussione, perch milunga discussione, perch mirendo conto che i consiglierirendo conto che i consiglierirendo conto che i consiglierirendo conto che i consiglierirendo conto che i consiglierinon hanno a disposizione datinon hanno a disposizione datinon hanno a disposizione datinon hanno a disposizione datinon hanno a disposizione datiaggiornati per valutare e quin-aggiornati per valutare e quin-aggiornati per valutare e quin-aggiornati per valutare e quin-aggiornati per valutare e quin-di esprimere un voto, chi dovreidi esprimere un voto, chi dovreidi esprimere un voto, chi dovreidi esprimere un voto, chi dovreidi esprimere un voto, chi dovreiritenere responsabile?ritenere responsabile?ritenere responsabile?ritenere responsabile?ritenere responsabile?Un po tutti. La responsabilit dei tecnici ma anche degli am-ministratori. Nel caso specifico,la perizia aveva il difetto di ave-re due anni, e probabilmente re-centemente nessuno lha riguar-data. Si trattava di una praticaconosciuta, portata in discussio-ne spesso e ben studiata quan-do stata presentata la primavolta. Dopo due anni, durante iquali non si mai smesso di par-larne, alcuni particolari eranoandati dimenticati, per cui nes-suno in quel momento ha sapu-to dare le risposte corrette. Lacarenza un po di tutti, ma da limitarsi alla prontezza dellarisposta in sala, non va certo aminare la sostanza di quantoportato in discussione.Marina Menardi e C. Pompanin

    prescrizioni contenute nellavalutazione dimpatto ambien-tale e dedicare attenzione al-lapprofondimento degli aspet-ti geologici, geomorfologici equantaltro. A precisazione diquanto esposto nelle osserva-zioni il Dirigente fa comunquealcune precisazioni:1) 1) 1) 1) 1) le tre captazioni recintatedellacquedotto di Zuel, a cui sifa riferimento, sono in realt va-sche a cui lacqua arriva trami-te condotta. Larea di captazio-ne una sola e si trova a montedella buca 5 e quindi non vienetoccata dagli interventi.2)2)2)2)2) La buca 1 non interferiscecon il biotopo del Lago Marzo,in quanto lintervento non pre-vede la modifica del regimeidrico.3)3)3)3)3) lipotesi di realizzare il cam-po da golf in zona Fiames im-praticabile in quanto linteraarea rientra in zona SIC (siti di

    interesse comunitario) o ZPS(zone di protezione speciale),oltre al fatto che il PRG ne fissadestinazioni duso totalmentediverse.4)4)4)4)4) il parere negativo della So-vrintendenza, risalente allago-sto scorso, stato superato dalparere favorevole del Ministe-ro dellAmbiente, trasmessoper approvazione dalla Sovrin-tendenza.

    5)5)5)5)5) i parcheggi previsti non sono60, bens 150, la met dei qualida realizzarsi con il primo stral-cio e gli altri con le successive 9buche.I biotopi a macchia di leopar-do, di cui si fa cenno nelle os-servazioni, non sono cartogra-fati in quanto sono tracimazio-ni dacqua derivanti dalla scar-sa manutenzione dellarea.6)6)6)6)6) a stabilit del versante non a rischio e tanto meno sussisto-no rischi per labitato sottostan-te, anzi, grazie alle opere, si avrun miglior drenaggio superfi-ciale delle acque, ristabilendolequilibrio andato perso conlabbandono delle attivit agro-pastorale. Questa la conclu-sione della perizia idrogeologi-ca dei geologi Colleselli e Sior-paes.Larchitetto Marangon sottoli-nea comunque il fatto che ilparere del Ministero richiede ilcontinuo controllo da parte del-la Sovrintendenza nel corsodella fase esecutiva, ci a garan-zia che tutte le prescrizioni ven-gano rispettate.

    Carla Pompanin

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    GOLF - LOSSERVAZIONE ACCOLTAIL VILLAGGIO INQUADRATO DALLA FOTO QUELLO DICOIANA DOVE SI TROVA VILLA CA DEI PRATI.PER PROTEGGERLA DALLE TRAIETTORIE DI GIOCO ILCOMUNE DISPORR LA POSA DI UNA QUINTAARBOREA.

  • 99999Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaNumero 35Numero 35Numero 35Numero 35Numero 35 aprile 2007

    VIABILIT BELLUNESEVIABILIT BELLUNESEVIABILIT BELLUNESEVIABILIT BELLUNESEVIABILIT BELLUNESE. . . . . . . . . . . . . . . che lopera sia condivisa. . . (!)che lopera sia condivisa. . . (!)che lopera sia condivisa. . . (!)che lopera sia condivisa. . . (!)che lopera sia condivisa. . . (!)

    28 febbraioLa Provincia di Belluno prontaa giocare la partita sullautostra-da, ma a 3 condizioni: che lope-ra sia condivisa, che serva dacollegamento del territorio e nonda attraversamento per interes-si altrui, che non sia impattantedal punto di vista ambientale. Se-condo il presidente Reolon, il col-legamento fra lA27 e lA23 vainserito in un unico pacchettoinsieme con il treno Venezia-Cortina , il pi grande progettoturistico che si possa dare a que-sta Provincia, anche in vista deipossibili mondiali di sci a Corti-na nel 2013. E le due grandi ope-re non sono alternative.

    1 marzoI Sindaci di Cortina e della Valledel Boite dicono s alla prosecu-zione dellautostrada verso Tol-mezzo, ma chiedono con forzale circonvallazione dei paesi esoprattutto la MacchiettoVenas. sulla strada, sulla nuova pic-cola, rivoluzionaria viabilit, enon sulla sognata ferrovia, chesi giocher il futuro della nostravalle; se dovremo pagare unprezzo allo sviluppo e al riscattodi un turismo oggi languentequello purtroppo dovr intacca-re, sia pure in minima parte, ilgruzzolo dellambiente.

    4 marzoIl Veneto non solo deciso afarla ma a farla subito. Lasses-sore regionale alla viabilit, Re-nato Chisso, venuto ad annun-ciare la novit di voler in ogni

    modo iniziare la realizzazionecominciando dal tronco bellune-se.

    8 marzoS al proseguimento dellA27verso i nostri territori, ma a que-sto punto con un po pi di co-raggio: ovvero non per un colle-gamento con lA23, difficoltoso eabbastanza inutile, ma diretta-mente sino alle porte di Cortinasostiene il presidente della Co-munit montana del Centro Ca-dore, Flaminio Da Deppo.

    11 marzoGli operatori turistici contestanole dichiarazioni di Da Deppeo:Ci stupiamo soprattutto che ilpresidente della Cm Centro Ca-dore assuma posizioni personalisenza alcun tipo di concertazio-ne e chiedono un incontrochiarificatore. Buona e condivisibile laproposta di Da Deppo sul pro-lungamento dellautostrada ver-so Cortina e non verso lA23 at-traverso il Cadore centrale; tengo a sottolineare limpattoambientale dellopera, problemache deve avere la precedenzaper tutti i paesi dellAltobellune-se: il progetto di tracciato che stagirando in questi giorni, devaste-r letteralmente una parte impor-tante del territorio di Domegge:Lino Paolo Fedon, sindaco diDomegge. Cortina non ha mai volu-to n mai vorr lautostrada, nep-pure solo fino alle sue porte:Giacobbi, sindaco di Cortina. ma nel frattempo

    7 marzoNel triennale 2006-2008 di Ve-neto Strade - denuncia la Pro-vincia - per il Bellunese sono statitagliati 40 milioni di euro. Il pia-no di interventi infrastrutturalidecurta i fondi disponibili per laviabilit bellunese anche rispet-to al piano triennale 2002-2004.In provincia c quasi il 30% del-la rete viaria veneta, ma ci pas-sano solo il 14% degli stanzia-menti.

    a cura di Alice Gaspari

    PEGGIO DI CENERENTOLAPEGGIO DI CENERENTOLAPEGGIO DI CENERENTOLAPEGGIO DI CENERENTOLAPEGGIO DI CENERENTOLALei non pi tardi di mezzanotte, in carrozza;Lei non pi tardi di mezzanotte, in carrozza;Lei non pi tardi di mezzanotte, in carrozza;Lei non pi tardi di mezzanotte, in carrozza;Lei non pi tardi di mezzanotte, in carrozza;noi non pi tardi delle otto, in autobus!noi non pi tardi delle otto, in autobus!noi non pi tardi delle otto, in autobus!noi non pi tardi delle otto, in autobus!noi non pi tardi delle otto, in autobus! di Alice Gaspari

    Quella che segue unasintesi del veloce bottae risposta apparso suiquotidiani locali nel mese dimarzo, riguardante lo scottan-te e complicato tema della via-bilit nel Bellunese.Speriamo di fare cosa gradita ailettori che avessero perso qual-che puntata, in modo da ren-dere loro pi agevole seguire leintricate trame della vicenda.Ci che, invece, appare chiaroe che c ancora molta stradada fare. La Se.Am. ha diffusoi ri-sultati di un sondaggio, effettuato

    presso i propri utenti, percapire che ne pensano delservizio offerto. I risultatisono confortanti, oltre il90% delle persone chehanno compilato e ricon-segnato il modulo propo-sto, a dir la verit pochi-ni (121 utenti), ritienebuona o ottima la scelta deipercorsi, oltre il 75% ritienebuoni o ottimi gli orari dellecorse, lindice di gradimentocala leggermente per quel cheriguarda la frequenza dellecorse e la maggior parte ritie-ne migliorate la cortesia e ladisponibilit degli autisti.Mi permetto di aggiungereanche un grande apprezza-mento per lottimo servizioscolastico. Benissimo allora,complimenti per loculata ge-stione, la gente soddisfatta.Approfitto per delloccasio-ne, cio dellinteressamentodella Se.Am. al parere degliutenti, per porre lattenzionesulla mancanza di un servizioimportante che, tra le altrecose, chi vive in citt abitua-to ad avere: lautobus nottur-no. Approssimativamente sipu calcolare che due solimezzi (forse addirittura unosoltanto), con itinerari ben stu-diati, potrebbero garantire al-meno una corsa allora chetocchi quasi tutte le frazioni:la notte non c traffico e imezzi piccoli si muovono mol-to agilmente. Servirebbe unservizio almeno fino a mezza-notte, non di pi, che possa

    cio raccogliere chi finisce dilavorare o mangiare in bar, ri-storanti e pizzerie, o chi escedal cinema; limitato ai perio-di di alta stagione, quando ineffetti molti sarebbero ben fe-lici di lasciare la macchina acasa senza dover rientrare perforza entro le 20:00.

    Tutto qua, forse una goccioli-na nel mare, ma qualche au-tomobile in meno nelle stradee nei parcheggi la garantireb-be (si parla naturalmente dichi non vuole o non pu spen-dere i soldi per un taxi). Sa-rebbe un servizio a perdere,inutile negarlo, ma pur sem-pre un servizio importante, unsegnale importante. Si vuoleinvestire molto nei parcheggied giusto, ce n bisogno inalcune zone nevralgiche, manon si deve perdere il sensodella misura: gi quelli che ab-biamo, nei periodi di media-bassa stagione (almeno 7 mesiallanno) sono praticamentevuoti. Il Comune pu e do-vrebbe mettere la Se.Am. nel-le condizioni di garantire an-che questo piccolo servizio inpi.

    UN AUTOBUSUN AUTOBUSUN AUTOBUSUN AUTOBUSUN AUTOBUSNOTTURNO:NOTTURNO:NOTTURNO:NOTTURNO:NOTTURNO:

    - Solo in alta stagione- Solo in alta stagione- Solo in alta stagione- Solo in alta stagione- Solo in alta stagione- Fino a mezzanotte- Fino a mezzanotte- Fino a mezzanotte- Fino a mezzanotte- Fino a mezzanotte

    - che garantisca una corsa- che garantisca una corsa- che garantisca una corsa- che garantisca una corsa- che garantisca una corsaogni oraogni oraogni oraogni oraogni ora

    in quasi tutte le frazioni in quasi tutte le frazioni in quasi tutte le frazioni in quasi tutte le frazioni in quasi tutte le frazioni

  • 1010101010 Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di Cortina Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 Numero 35 aprile 2007

    UN OSSERVATORIO ECONOMICO PER CORTINAUN OSSERVATORIO ECONOMICO PER CORTINAUN OSSERVATORIO ECONOMICO PER CORTINAUN OSSERVATORIO ECONOMICO PER CORTINAUN OSSERVATORIO ECONOMICO PER CORTINALa necessit di disporre ed accedere a dati aggiornatiLa necessit di disporre ed accedere a dati aggiornatiLa necessit di disporre ed accedere a dati aggiornatiLa necessit di disporre ed accedere a dati aggiornatiLa necessit di disporre ed accedere a dati aggiornatie di pensare al paese Cortina come une di pensare al paese Cortina come une di pensare al paese Cortina come une di pensare al paese Cortina come une di pensare al paese Cortina come ununica aziendaunica aziendaunica aziendaunica aziendaunica azienda, per, per, per, per, perripartire ben equipaggiati nella programmazione del suo futuroripartire ben equipaggiati nella programmazione del suo futuroripartire ben equipaggiati nella programmazione del suo futuroripartire ben equipaggiati nella programmazione del suo futuroripartire ben equipaggiati nella programmazione del suo futuro di Giacomo Pompanin

    IL DOTTOR RAFFAELLOLORENZI,IDEATORE E PROMOTOREDEL PROGETTO.

    GIARDINO CANTOREGIARDINO CANTOREGIARDINO CANTOREGIARDINO CANTOREGIARDINO CANTOREUna nuova valorizzazione?Una nuova valorizzazione?Una nuova valorizzazione?Una nuova valorizzazione?Una nuova valorizzazione?

    Il dirigente del settore lavoripubblici architetto CarloBreda ha portato allap-provazione della Giunta uno

    studio di fattibilit per il rior-dino e la valorizzazione delGiardino Cantore, nei pressidella Stazione. Il giardino,

    unisola di verde nel centro cit-tadino, si trova in una zonamolto appetibile anche per larealizzazione di parcheggi aservizio dellarea pedonale.

    Lo studio, che prevede infattianche la sistemazione viaria ela realizzazione di un par-cheggio interrato nei pressi divia Marconi, non che il pas-so iniziale che permette linse-rimento del progetto nel pro-gramma di opere pubbliche darealizzarsi nel triennio 2007-2009. Lo scopo principale diquesta fase preliminare do-tare il Comune di un parcoprogetti, in base al quale lam-ministrazione potr sceglierela soluzione pi confacentealle necessit del paese.

    La spese complessiva di primaapprossimazione si aggira sui9.400.000 euro.

    c.p.

    Una delle ultime decisioni comunali dellanno stata la ripresa in esamedel progetto dosservatorio socio economico Sistema Corti-Sistema Corti-Sistema Corti-Sistema Corti-Sistema Corti-nanananana, unidea ormai vecchia diqualche anno che, solo ora,lamministrazione sembra in-tenzionata a portare a compi-mento. Ma qual in fondo ilpensiero che alimenta questainiziativa? Una spiegazioneesauriente arriva da RaffaelloLorenzi, anima del progetto findalla sua nascita nel lontano2002.

    Lobiettivo principale sarebbelistituzione di una struttura in-terdisciplinare idonea alla raccol-ta, ricerca, elaborazione e forni-tura di dati ed elementi statisticiriguardanti la demografia, la sto-ria, il patrimonio e leconomia

    applicata al territorio del Comu-ne di Cortina dAmpezzo.

    E per quale motivo? semplice, perch ogni asso-ciazione di categoria o settoreeconomico a Cortina produceed a disposizione di dati ri-guardanti il proprio operato,tuttavia ognuno di essi apparefine a se stesso non volto allin-tera comunit. C la necessitdi avere un quadro di riferi-mento economico-finanziarioche consideri il paese comeununica azienda, perch sipossa progredire o solamenteaffrontare discorsi riguardantiil futuro di Cortina.

    Ma nel concreto, come si realizzauna struttura di tale entit?Alcuni dipendenti, alcuni com-puter e un locale che possa con-

    tenere entrambe le cose. Tuttoci naturalmente guidato da unConsiglio di Amministrazione alcui fianco dovrebbe esserci unComitato tecnico-scientifico ascopo consultivo, formato da treesperti in materia.

    Ecco appunto, il sistema chi lodecider?Cinque anni fa, quando presen-tai per la prima volta il proget-to in Comune avevo preso con-tatto con la facolt di StatisticadellUniversit Ca Foscari diVenezia, perch potesse forni-re un metodo con cui lavorare.Si era pensato addirittura diaffidare il progetto in mano adalcuni studenti, al fine di averedel personale specializzato, con-centrato per studio al raggiun-gimento di un obiettivo. Oggi,se la cosa, come vorrebbe il Co-

    mune, dovesse essere portataavanti, dovrei riallacciare tuttii legami stretti in passato che colpassare del tempo si sono im-mancabilmente disciolti.

    Alla base ununiversit a garanti-re la seriet delliniziativa e a mon-te, chi sovvenzionerebbe le inevi-tabili spese di unazienda che nonha guadagno, se non secondarionellinvestimento nel futuro?Banche principalmente, le mag-giori interessate al risultato diunindagine socio-economicasul territorio. Allepoca avevoparlato del progetto ad alcunipotenziali finanziatori, poiComunque anche contributi diprivati o grandi aziende, sareb-bero in grado, o meglio potreb-bero contribuire alla realizza-zione. chiaro che senza finan-ziamenti non si pu pensare diaffrontare uno studio di questaportata.

    Il Comune?No, il Comune non avrebbepeso economico; la convenzio-ne col Comune consisterebbenel ricevere gratuitamente i datidegli uffici non concessi al sin-golo cittadino da rielaborare eripresentare al pubblico.

    Quali sarebbe quindi il mezzo perla diffusione degli elaborati?Un bollettino dinformazionetrimestrale, oppure la relazioneagli Enti interessati.

    Pensa che il idea andr in porto?Come le ho detto, si tratterebbedi riallacciare contatti presi eorganizzare seriamente lastruttura, per non lasciare nul-la al caso e fare in modo che leintenzioni iniziali vadano abuon fine.

  • 1111111111Voci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaVoci di CortinaNumero 35Numero 35Numero 35Numero 35Numero 35 aprile 2007

    SI TORNA A PARLARE DI REFERENDUMSI TORNA A PARLARE DI REFERENDUMSI TORNA A PARLARE DI REFERENDUMSI TORNA A PARLARE DI REFERENDUMSI TORNA A PARLARE DI REFERENDUMI Ladini ci riprovano: chiedono a viva voce il referendumI Ladini ci riprovano: chiedono a viva voce il referendumI Ladini ci riprovano: chiedono a viva voce il referendumI Ladini ci riprovano: chiedono a viva voce il referendumI Ladini ci riprovano: chiedono a viva voce il referendumper passare allAlto Adige.per passare allAlto Adige.per passare allAlto Adige.per passare allAlto Adige.per passare allAlto Adige.In altre realt non mancano posizioni opposteIn altre realt non mancano posizioni opposteIn altre realt non mancano posizioni opposteIn altre realt non mancano posizioni opposteIn altre realt non mancano posizioni opposte

    Le Unioni dei Ladini delletre valli di Ampezzo, Fo-dom e Col hanno richie-sto lindizione di una consulta-zione refendaria congiunta neitre Comuni di Cortina dAm-pezzo, Livinallongo del Col diLana e Colle di Santa Lucia,destinatari i rispettivi Sindaci.Largomentazione referendaria la seguente:

    per la riunificazione dei ri-per la riunificazione dei ri-per la riunificazione dei ri-per la riunificazione dei ri-per la riunificazione dei ri-spettivi territori alla Regionespettivi territori alla Regionespettivi territori alla Regionespettivi territori alla Regionespettivi territori alla RegioneTrentino Alto Adige/Sudtirol,Trentino Alto Adige/Sudtirol,Trentino Alto Adige/Sudtirol,Trentino Alto Adige/Sudtirol,Trentino Alto Adige/Sudtirol,ingiustamente separati a segui-ingiustamente separati a segui-ingiustamente separati a segui-ingiustamente separati a segui-ingiustamente separati a segui-to della Prima Guerra Mondia-to della Prima Guerra Mondia-to della Prima Guerra Mondia-to della Prima Guerra Mondia-to della Prima Guerra Mondia-le e, contro la volont della po-le e, contro la volont della po-le e, contro la volont della po-le e, contro la volont della po-le e, contro la volont della po-polazione, aggregati alla Re-polazione, aggregati alla Re-polazione, aggregati alla Re-polazione, aggregati alla Re-polazione, aggregati alla Re-gione del Veneto.gione del Veneto.gione del Veneto.gione del Veneto.gione del Veneto.

    I rappresentanti dei Ladinisono fiduciosi che le Ammini-strazioni Comunali interessatesi dichiarino per il s allindi-zione del referendum, ritenu-to dopo 83 anni di varie dopo 83 anni di varie dopo 83 anni di varie dopo 83 anni di varie dopo 83 anni di varietraversie un atto dovuto.traversie un atto dovuto.traversie un atto dovuto.traversie un atto dovuto.traversie un atto dovuto.

    Per i riferimenti normativi e le procedure re-ferendarie rimandiamo al numero di Voci n.19 del dicembre 2005, in cui largomento stato ampiamente trattato. a cura di Alice Gaspari e Carla Pompanin

    LA DICHIARAZIONELA DICHIARAZIONELA DICHIARAZIONELA DICHIARAZIONELA DICHIARAZIONEDEDEDEDEDEL SINDACO GIACOBBIL SINDACO GIACOBBIL SINDACO GIACOBBIL SINDACO GIACOBBIL SINDACO GIACOBBI

    Nel corso dellultima seduta del Consi-glio Comunale, sulla richiesta di refe-rendum per lannessione allAlto Adi-ge, il sindaco Giacobbi sindaco Giacobbi sindaco Giacobbi sindaco Giacobbi sindaco Giacobbi commenta:Vi sono elementi per unulteriore valu-tazione, ma necessario prendere un podi tempo per decidere se sia bene avviarela procedura ora, a fine mandato, o la-sciarne limpegno allamministrazioneentrante.

    REFERENDUM:I PERCH DEI LADINI

    LE TRAVERSIE STORICHEI territori rimasero uniti nel Tirolo per 420 anni, fino al 1923 datadi spartizione delle Valli Ladine con laggregazione dei tre Co-muni alla provincia di BellunoLa zona dei tre Comuni stata dichiarata mistilingue dallac-cordo italo-tedesco di Roma del 21 ottobre 1939, subendo leopzioni come il Sudtirolo.I territori dal settembre del 1943 alla fine del secondo conflittomondiale sono stati unificati alla provincia di BolzanoAl termine della 2 Guerra Mondiale, vi stata nuovamentelaggregazione alla Provincia di Belluno, confermata dallac-cordo De Gasperi-GruberLE MOTIVAZIONI SOCIO-CULTURALILa minoranza ladina dei tre Comuni, , non avendo le tuteledei fratelli ladini che vivono nella Regione Trentino Alto AdigeSudtirol, sta subendo continuamente depauperamento di tutti isuoi valori ed il danno pi grave quello dellespulsione deiresidenti che sono sempre pi soffocati e costretti a subiregravissime imposizioni esterne.

    SIRO BIGONTINA - TITOTOCOORDINATORE DELLA CONSULTA LADINA,GRANDE SOSTENITORE DEL PASSAGGIO ALLAREGIONE ALTO ADIGE.APPASSIONATO INTERPRETE DELLA QUESTIONEDELLE MINORANZE LADINE, STATO AL VERTICEDELLULDA, IN QUALIT DI PRESIDENTE DAL 2003AL 2006.

    LE UNIONI PROPONENTI E I LORO RAPPRESENTANTI

    Union de i Ladis de Anpezo Presidente Elsa ZardiniUnion Ladins da Fodom Presidente Cristina LezuoUnion Ladign da Col Presidente Paola AgostiniConsulta Ladina Coordinatore - Siro Bigontina

    IIIIILLLLL C C C C CONVEGNOONVEGNOONVEGNOONVEGNOONVEGNO DIDIDIDIDI P P P P PEDAVENAEDAVENAEDAVENAEDAVENAEDAVENAUNUNUNUNUNALTRAALTRAALTRAALTRAALTRA F F F F FINESTRAINESTRAINESTRAINESTRAINESTRA

    SULLESULLESULLESULLESULLE TERRETERRETERRETERRETERRE DIDIDIDIDI C C C C CONFINEONFINEONFINEONFINEONFINEI diffusi desideri secessionistidegli ultimi tempi sono stati iprotagonisti del convegno