VitaVita oltre la vitaoltre la vita
Avanzamento automatico
Ho guardato un fiore con lo stelo spezzato
sulla strada
e dai suoi petali ho visto sgorgare nuova essenza.
Con emozione ho colto sorrisi
sui letti bianchi di un ospedale
perché da quel peduncolo fragile e senza linfa,
fluiva Amore e sgorgava la vita.
Ho ascoltato il battito assordante di un cuore,
ultimo dono di un angelo a cui non serviva più.
E quell’angelo, con grandi ali e il sorriso più dolce
l’ho visto riflesso negli occhi di bambini,
di malati in attesa
nell’impotenza di due madri abbracciate,
unite nella stessa angoscia.
Mamme legate da uno stesso destino, lacrime
intensamente uguali
nella consapevolezza e consolazione
di donare l’esistenza due volte.
Ho visto la Luce negli sguardi di chi,
nella disperazione più grande e come estremo atto d’Amore
ha donato il suo fiore spezzato, perché un’aiuola intera
tornasse a fiorire.
Vorrei trovare le parole più belle per esprimere la mia gratitudine
ai ricercatori, ai medici
a tutti quelli che, con le mani guidate dall’Alto
e la fronte imperlata, attuano i trapianti di organi.
E vorrei propagare all’infinito un “semplice” GRAZIE
con un abbraccio virtuale e riconoscente
a chi ,nello strazio, dona il consenso
perché tutto questo sia possibile.
La generosità di chi se ne va, aiutando
la trepidazione di chi aspetta, per salvarsi.
Vorrei descrivere l’emozione di chi,
per merito di un Angelo con un fiore abbagliante tra le
mani …
ha ricominciato a vivere.Aggiungo solamente: io
la tesserina dell’AIDOce l’ho.
Testo e [email protected]@gmail.com
Musica del Maestro ERNESTO CORTAZAR