VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE … · PSICOLOGIA SOCIALE PRIMA RIUNIONE ......

VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 2 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/05 PSICOLOGIA SOCIALE

PRIMA RIUNIONE Il giorno 10 novembre 2008 alle ore 9.00, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European PhD on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma) si è riunita per la prima seduta la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, per il SSD M-PSI/05 Psicologia sociale. Risultano presenti i seguenti Professori: Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa, ordinario della Facoltà di Psicologia2, Università di Roma “Sapienza” (Presidente); Prof.ssa Antonietta Albanese, associato della Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano; Dott.ssa Marina Mura, ricercatore della Facoltà di Scienze Politiche, Università di Cagliari (Segretario). La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni, senza che l'Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto dell'avvenuta consegna delle domande e delle correlate documentazioni presentate dai candidati alla presente valutazione comparativa. Ciascun membro della Commissione, presa visione dell'elenco dei candidati, dichiara di non aver relazioni di parentela o affinità, entro il 4° grado incluso, con i candidati (art. 5 comma 2 D.lgs 1172/48) compresi nel suddetto elenco. La Commissione, inoltre, prende atto della rinuncia presentata dai candidati dott. De Gregorio Eugenio e dott. Scopelliti Massimiliano, comunicata via Fax al Presidente della Commissione e all’ufficio concorsi (rispettivamente il 22.10.2008 e 10 novembre 2008) e decide che i candidati da valutare ai fini della procedura di valutazione comparativa sono n. 12 e precisamente: 1. BOCCI ELENA 2. CECCARINI LUANA 3. CICERO LAVINIA 4. d’AMBROSIO MARIALIBERA 5. GIAREI MONICA 6. MARICCHIOLO FRIDANNA 7. MEBANE MINOU ELLA 8. POZZI SIMONE 9. RUSSO LEONARDO 10. SCALZO FRANCA

11. SOLIMENO ANDREA 12. TARANTINO TANIA INES La Commissione procede, pertanto, all’esame delle domande e della documentazione allegata allo scopo di redigere un breve profilo curriculare di ciascun candidato. Per la formulazione dei profili curriculari e dei successivi giudizi, la Commissione stabilisce di procedere secondo l’ordine alfabetico. Candidata Dott.ssa BOCCI ELENA Profilo curriculare Laureata in Psicologia con Indirizzo di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni nel 1995 presso l’Università di Roma Sapienza, ha conseguito il dottorato europeo di ricerca in Social Representations & Communication (European PhD) nel 2006 con titolo rilasciato dall’Università di Roma Sapienza in forma congiunta con altri Atenei stranieri. Ha partecipato a Scuole estive nazionali e internazionali nel periodo 1999-2007 e agli European PhD International Lab Meeting nel periodo 2005-2008. Nel 2000-2001 ha ottenuto una borsa di studio Marie Curie dalla Commissione Europea per attività di formazione alla ricerca presso l’E.H.E.S.S. di Parigi, sotto la direzione scientifica del prof. Serge Moscovici. Dal 1996 ad oggi ha partecipato a gruppi di ricerca presso la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università di Roma Sapienza, il CNR di Roma e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Nel 2006 ha collaborato ad un progetto di ricerca selezionato tra quelli finanziati dalla Fondazione Internazionale Balzan, svolgendo un ruolo di collaborazione al gruppo di ricerca in Italia e in Brasile. Dal 2007 è borsista post-dottorato presso il Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione per la ricerca sulle rappresentazioni sociali. Ha svolto attività didattica nelle discipline del SSD M-PSI/05 presso l’Università degli Studi di Cagliari nel 2001, presso l’Università LUMSA di Roma dal 2002 al 2006, ed è stata responsabile di corsi di formazione metodologica presso il Dipartimento dei processi di sviluppo e socializzazione dell’Università degli Studi di Roma Sapienza dal 1997 al 2004. Dal 2003 ad oggi, inoltre, ha svolto attività di collaborazione didattica presso la Facoltà di Psicologia 2 inerente a corsi del SSD M-PSI/05. Nell’a.a. 2005-2006 ha svolto altresì seminari metodologici in contesti internazionali nell’ambito del 5th European PhD International Lab Meeting. La produzione scientifica comprende 9 pubblicazioni con referee, di cui un capitolo in volume internazionale, 2 articoli su riviste internazionali e 6 capitoli in volumi nazionali, in 2 dei quali è primo autore. Le tematiche affrontate, tra cui il potere della comunicazione persuasiva via Internet, la comunicazione intergenerazionale e la psicologia del turismo, si fondano, prevalentemente, sul paradigma delle Rappresentazioni sociali. Ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali con pubblicazione di atti e abstract nel periodo 1999-2007 (15 internazionali, 19 nazionali). Candidata Dott.ssa CECCARINI LUANA Profilo curriculare

Laureata in Psicologia con Indirizzo clinico e di comunità presso l’Università degli Studi di Torino nel 2002, ha conseguito nel 2006 il dottorato di ricerca in “Psicodinamica delle relazioni e dei comportamenti di lavoro, organizzativi e istituzionali”, ottenendo una borsa di studio post dottorato presso l’Università degli Studi di Torino. Ha svolto attività didattica in qualità di professore a contratto di Psicologia Sociale e di Comunità presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino e di Cuneo dall’a.a. 2005-2006 ad oggi. Ha svolto attività di ricerca presso strutture pubbliche. La candidata ha presentato 4 pubblicazioni con referee, di cui 2 capitoli in volumi collettanei nazionali e 2 articoli in riviste italiane sulle rappresentazioni sociali e la salute mentale. Ha partecipato a congressi nazionali e internazionali nel periodo 2001-2005 con pubblicazione di abstract (1 nazionale, 1 internazionale). Candidata Dott.ssa CICERO LAVINIA Profilo curriculare Laureata in Psicologia con indirizzo Psicologia del lavoro e delle organizzazioni nel 2000 presso l’Università di Roma Sapienza, ha conseguito il dottorato di ricerca in Psicologia sociale nel 2005. Nel 2004 ha vinto una borsa per il perfezionamento all’estero (Università di Rotterdam). Ha partecipato a corsi di formazione in Italia e all’estero (scuola estiva AIP e EAESP). Dal 2005 al 2007 è stata titolare di un assegno di ricerca biennale presso la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università Sapienza. Attualmente ha un contratto di collaborazione alla ricerca presso il Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione dell’Università di Roma La Sapienza. La candidata ha svolto attività di docente a contratto di Informatica di base e Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università di Roma Tre (dal 2002 al 2005). La candidata presenta 9 pubblicazioni: 4 articoli in collaborazione in riviste internazionali, e 3 articoli in riviste nazionali, di cui uno come unico autore, e tutti prevalentemente orientati a temi della psicologia sociale in applicazione a problematiche del lavoro e delle organizzazioni; un articolo in rivista di altro settore scientifico disciplinare (M-PSI/06); 2 capitoli in volumi collettanei concernenti il tema della leadership nella prospettiva della Teoria dell’identità sociale e delle pratiche comunicative, e due fascicoli didattici sulla comunicazione. La candidata ha partecipato, inoltre, a congressi con pubblicazione di abstract (4 nazionali, 5 internazionali). Candidata Dott.ssa d’AMBROSIO MARIALIBERA Profilo curriculare Laureata in Psicologia con indirizzo Psicologia del lavoro e delle organizzazioni nel 2000 presso l’Università di Roma Sapienza, ha conseguito il dottorato di ricerca in Social Representations & Communication (European PhD) presso l’Università di Roma Sapienza nel 2006. Ha partecipato a Scuole estive nazionali e internazionali nel periodo 2003-2008 e agli European PhD International Lab Meeting nel periodo 2005-2008. Nel 2003 ha ottenuto una borsa di studio Marie Curie dalla Commissione Europea per attività di formazione alla ricerca presso l’E.H.E.S.S. di Parigi, sotto la direzione scientifica della prof.ssa Denise Jodelet; ha ottenuto, inoltre, la borsa di studio triennale per la frequenza dell’Europen PhD ed

attualmente è borsista post-dottorato presso il Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione. Ha collaborato all’attività didattica presso la cattedra di Psicologia degli atteggiamenti e delle opinioni della Facoltà di Psicologia 2 dal 2002. La candidata ha presentato 8 pubblicazioni, di cui 5 articoli in riviste internazionali e 3 capitoli in volumi collettanei pubblicati all’estero sul tema delle rappresentazioni sociali dell’ambiente e su questioni metateoriche e metodologiche. Ha partecipato a diverse Conferenze nazionali e internazionali nel periodo 2005-2008 con pubblicazione di abstract e atti (3 nazionali, 7 internazionali). Candidata Dott.ssa GIAREI MONICA Profilo curriculare Laureata in Psicologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 2000 e specializzata in Psicoterapia nel 2005. La candidata ha esperienze formative e professionali nel settore psico-pedagogico. La candidata non ha presentato pubblicazioni. Candidata Dott.ssa MARICCHIOLO FRIDANNA Profilo curriculare Laureata in Psicologia con indirizzo di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni nel 1999, presso l’Università di Roma Sapienza. Ha conseguito il dottorato in Psicologia sociale presso l’Università di Roma Sapienza nel 2005, vincendo il premio AIP- Fondazione Rosselli per la migliore tesi di dottorato discussa nell’anno 2005. Ha fruito di un assegno di ricerca biennale presso il Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell’Università di Roma Sapienza; ha partecipato a progetti di ricerca finanziati presso la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università di Roma Sapienza nel periodo 2002-2007. Ha svolto attività di docenza a contratto presso la seconda Università di Napoli (2004-05), presso la LUMSA di Roma (2004-2006) e presso l’Università di Roma Sapienza (dal 2005 al 2007). La candidata ha presentato 8 pubblicazioni prevalentemente sul tema della comunicazione non verbale: 2 articoli su riviste italiane di cui uno come unico autore e un articolo su una rivista internazionale in collaborazione con altri autori; 5 capitoli in volumi italiani di cui 2 come primo autore ed è coautore di un volume. La candidata presenta anche un elenco di partecipazioni a numerosi congressi nazionali con pubblicazione di abstract nel periodo 2005-2007 (10 nazionali, 4 internazionali). Candidata dott.ssa MEBANE MINOU ELLA Profilo curriculare Laureata in Scienze Politiche nel 2000, presso la Terza Università di Roma con la votazione di 110/110 con lode, ha conseguito il dottorato di ricerca in Prosocialità, innovazione ed efficacia collettiva nei contesti organizzativi ed educativi presso l’Università di Roma Sapienza nel 2005. Ha ottenuto un contratto di ricerca post-dottorato presso la Facoltà di Psicologia 2. Ha condotto diversi seminari per le Facoltà di Psicologia 1 e 2 dell’Università

degli studi di Roma Sapienza nel periodo 2002-2007; ha svolto attività formative in Enti pubblici e privati nel periodo 1999-2007. La candidata ha presentato 17 pubblicazioni nazionali e internazionali, di cui 4 capitoli in volumi collettanei pubblicati all’estero, 3 capitoli di volumi collettanei nazionali, uno come unico autore; 3 articoli in riviste internazionali e 7 in riviste nazionali sui temi della comunicazione on-line, della partecipazione politica di genere, delle istituzioni educative. Ha partecipato a numerosi Convegni internazionali nel periodo 2004-2006 con pubblicazione di abstract o atti (5 internazionali, 5 nazionali). Candidato Dott. POZZI SIMONE Profilo curriculare Laureato in Scienze della Comunicazione nel 2001, presso l’Università degli Studi di Siena, ha conseguito il dottorato di ricerca in Telematica e Società dell’Informazione presso il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni dell’Università di Siena. E’ stato visiting scholar presso l’Università di San Diego, in California. Ha svolto attività didattica universitaria presso l’Università degli Studi di Siena e l’Università degli Studi di Roma Sapienza nel periodo 2005-2007 e attività formativa e professionale per Enti privati. Il candidato presenta 5 pubblicazioni, prevalentemente, sui temi della relazione uomo-computer nella prospettiva della psicologia cognitiva: 2 articoli su riviste internazionali, 2 articoli su riviste nazionali, una curatela come coautore di volume collettaneo. Ha partecipato a Congressi con pubblicazione di atti e abstract (14 internazionali, 1 nazionale). Candidato Dott. RUSSO LEONARDO Profilo curriculare Laureato in Psicologia nel 2006, presso l’Università degli Studi di Palermo ha seguito attività formative di tipo medico-clinico e di arte-terapia. Non ha presentato pubblicazioni. Candidata Dott.ssa SCALZO FRANCA Profilo curriculare Laureata in Psicologia con indirizzo applicativo nel 1984 presso la Facoltà di Magistero dell’Università degli studi di Roma Sapienza. Ha collaborato ad attività didattiche e di ricerca presso Enti privati e pubblici sui temi dell’immigrazione e della mediazione culturale e svolge attività professionale. Non ha presentato pubblicazioni. Candidato Dott. SOLIMENO ANDREA Profilo curriculare Laureato in Psicologia con indirizzo di Psicologia Clinica e di comunità nel 1995, presso l’Università degli Studi di Roma Sapienza, ha ottenuto il Diploma di specializzazione

biennale in Psicologia di comunità e Processi formativi nel 1998. Ha conseguito il dottorato in Orientamento, tutorato e formazione degli studenti: modelli di funzionamento e diffusione presso l’Università degli Studi di Roma Sapienza nel 2006. E’ assegnista di ricerca presso la Facoltà di Psicologia 1 dell’Università degli Studi di Roma Sapienza dal 2006 nel SSD M-PSI/7. Ha svolto attività i ricerca, prevalentemente nel settore di Psicologia di comunità dal 1995 e attività didattiche universitarie in discipline non comprese nel SSD M-PSI/05; professore a contratto per l’insegnamento di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università degli Studi di Firenze, nel periodo 1998-2008. Ha presentato 11 pubblicazioni come coautore, di cui 4 articoli su riviste internazionali, 5 articoli su riviste nazionali e 2 capitoli in volumi collettanei. Il candidato ha partecipato a numerosi Convegni nazionali e internazionali di cui sono stati pubblicati gli abstract nel periodo 2000-2006 (7 nazionali, 1 internazionale). Candidata Dott.ssa TARANTINO TANIA INES Profilo curriculare Laureata in Psicologia presso l’Università Nazionale di Còrdoba nel 1994 e presso l’Università di Roma Sapienza nel 2006. Ha svolto alcune attività didattiche e professionali in contesto scolastico precedenti alla laurea conseguita in Italia. Non ha presentato pubblicazioni. La Commissione prende quindi visione, per ciascun candidato, delle pubblicazioni corrispondenti all'elenco allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Per ognuno dei candidati ogni Commissario formula un giudizio individuale. Candidata Dott.ssa BOCCI ELENA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa Il curriculum della candidata dimostra che - nel periodo compreso dalla laurea conseguita nel 1995 ad oggi – ella ha maturato un articolato percorso di formazione accademica in contesti italiani e internazionali e di acquisizione di competenze professionali, rivelando: - sul versante della attività scientifica una produzione di articoli e capitoli in libri e riviste sia internazionali, che nazionali, una collaborazione a gruppi di ricerca anche interfacoltà e internazionali, un prolungato coordinamento sia di team di ricerca empirica che di ricerca-intervento su tematiche socialmente rilevanti, una versatilità nell’uso di approcci quantitativi e qualitativi alla ricerca psicosociale; - sul versante della didattica una ricca esperienza di collaborazione a più sedi Universitarie, sia nell’ambito di corsi istituzionali, sia come responsabile di corsi di formazione metodologica. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese La candidata presenta un solido curriculum ed un percorso di ricerca congruente con le discipline del SSD M-PSI/05 e con le tematiche interdisciplinari comprese. La produzione scientifica si evolve in un continuum apprezzabile che approfondisce con rigore i temi delle rappresentazioni sociali. Si apprezzano l’esperienza di coordinamento scientifico di ricerche

in progetti nazionali ed internazionali e l’attività didattica presso l’Università di Roma Sapienza e presso altre Università. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura L’attività scientifica e professionale della candidata appare inserita in modo coerente e continuato all’interno delle problematiche di interesse della Psicologia sociale, con una focalizzazione sul paradigma delle rappresentazioni sociali. I temi e le ricerche che caratterizzano la produzione scientifica nazionale e internazionale dimostrano, da un alto, una buona preparazione teorico-metodologica, e, dall’altro, una buona attività di coordinamento di ricerche. L’attività didattica in ambito nazionale ed internazionale, coerente con i suoi interessi di ricerca, attesta la completezza della sua formazione. Candidata Dott.ssa CECCARINI LUANA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa L’iter formativo della candidata si è orientato verso la Psicologia di Comunità in dialogo con la Psicologia Sociale ed include alcune esperienze presso l’Università di Aix en Provence. I lavori scientifici riflettono una continuità di interesse tematico nei confronti della rappresentazione del malato mentale, dalla laurea (nel 2003) al dottorato (nel 2006) fino alle più recenti attività scientifiche realizzate nell’ambito della borsa post-doc (2006-08). Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il curriculum della candidata mostra prevalente interesse per il tema della malattia mentale come problema sociale. I lavori mostrano correttezza d’impostazione e coerenza con i modelli teorico-metodologici di riferimento. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura La limitata produzione scientifica mette, comunque, in evidenza l’impegno e la buona formazione della candidata nel settore scientifico-disciplinare della Psicologia sociale, con particolare riferimento a tematiche di Psicologia di comunità e delle rappresentazioni sociali. Candidata Dott.ssa CICERO LAVINIA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata dimostra – sin dalla sua laurea conseguita nel 2000 - una formazione alla ricerca psicosociale nell’ambito della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni (M-PSI/06), perfezionata nell’ambito del dottorato di ricerca in Psicologia Sociale. Anche i temi della sua produzione scientifica rivelano la continuità di interessi verso tematiche particolarmente rilevanti per i contesti organizzativi. Considerato il periodo relativamente breve dal conseguimento della laurea e del dottorato, la produzione scientifica della candidata testimonia un impegno intenso. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese

La candidata presenta un iter formativo lineare che sfocia in attività di ricerca a cavallo tra i temi della Psicologia sociale e della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Gli approfondimenti concernenti la leadership si inseriscono nella più ampia prospettiva della Teoria dell’identità sociale. Si evidenzia la chiarezza espositiva nelle pubblicazioni scientifico-didattiche sulla leadership e sulla comunicazione. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura La candidata dimostra un interesse specifico per problematiche trasversali a due SSD: la Psicologia sociale e la Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Il curricolo formativo e la buona qualità della produzione scientifica nazionale e internazionale dimostrano l’acquisizione di solide competenze teorico-metodologiche. L’attività didattica mostra la preferenza per i temi della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Candidata Dott.ssa d’AMBROSIO MARIALIBERA Giudizio della Prof.ssa Annamaria Silvana de Rosa La candidata - contestualmente ad un’intensa formazione avanzata “alla” e “attraverso” la ricerca sia in Italia che all’estero maturata nel periodo compreso tra il conseguimento della sua laurea 2000 e dell’European PhD on Social Representations and Communication nel 2006 – ha collaborato a vari ambiziosi programmi di ricerca cross nazionali su vari temi della psicologia sociale, ispirati all’articolazione tra vari paradigmi teorici (identità nelle varie declinazioni concettuali di identità di luogo, regionale, nazionale e sovranazionale, memoria collettiva e rappresentazioni sociali) e basati su complessi impianti multi-metodologici finalizzati all’integrazione di approcci qualitativi e quantitativi. La produzione scientifica riflette una solida preparazione teorica, maturata attraverso anni di collaborazione ad un progetto di analisi meta-teorica della letteratura ed una particolare versatilità metodologica nel trattamento dei dati attraverso una molteplicità di software statistici. Il profilo scientifico della candidata è integrato da esperienze didattiche presso la Facoltà di Psicologia 2 della Università di Roma Sapienza. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il curriculum della candidata è lineare e si evolve, anche attraverso esperienze formative internazionali, in un’attività di ricerca congruente con le discipline del SSD M-PSI/05. La produzione scientifica presentata mostra solide basi metodologiche e buona capacità di elaborazione dei modelli teorici della ricerca psico-sociale con particolare riguardo alle rappresentazioni sociali nel contesto europeo. Si evidenziano le attività seminariali e di collaborazione alla didattica presso l’Università di Roma Sapienza. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura Il curriculum della candidata è caratterizzato da uno spiccato interesse per problematiche della Psicologia sociale analizzate secondo la prospettiva delle rappresentazioni sociali e orientate alle analisi metateoriche. La buona formazione metodologica, acquisita anche in contesti internazionali, e l’attività di ricerca si sono concretizzate in pubblicazioni nazionali ed internazionali di rilievo e in attività didattiche significative.

Candidata Dott.ssa GIAREI MONICA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata non presenta alcuna pubblicazione ed il suo curriculum evidenzia una formazione in psicoterapia e alcune attività non pertinenti al settore M-PSI 05. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il percorso formativo della candidata non è sostenuto da pubblicazioni né da attività pertinenti al settore scientifico-disciplinare M –PSI/05. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura La mancanza di produzione scientifica caratterizza il curricolo della candidata che appare limitato all’ambito professionale e al settore psico-pedagogico. Candidata Dott.ssa MARICCHIOLO FRIDANNA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata Maricchiolo Fridanna, dopo il conseguimento del dottorato nell’a.a. 2003-04, si è impegnata in vari contratti di collaborazione alla didattica sia presso la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università Sapienza, che presso la LUMSA Roma. Contestualmente la sua attività scientifica si è rivolta soprattutto all’approfondimento della comunicazione non verbale, come testimoniato dalle pubblicazioni e dalle comunicazioni a congressi (prevalentemente nazionali). Si evidenzia l’operosità didattico-scientifica della candidata. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il percorso formativo della candidata è solido e congruente con le discipline del SSD M-PSI/05. Si rileva, attraverso la produzione scientifica presentata, una buona competenza metodologica. Gli approfondimenti del tema di ricerca sulla comunicazione non verbale mostrano maturità e buona capacità di elaborazione dei modelli teorici di riferimento. Si apprezzano i contributi scientifici presentati in incontri di ricerca e convegni nazionali e internazionali. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura Il curriculum, la buona formazione della candidata e la partecipazione a progetti di ricerca si collocano chiaramente nell’ambito della Psicologia sociale e mostrano uno specifico orientamento su peculiari aspetti della comunicazione non verbale. L’attività didattica in diverse Università italiane e la ricerca sono coerenti con le tematiche disciplinari e con gli interessi prevalenti della candidata. La produzione scientifica in ambito nazionale ed internazionale dimostra solide competenze teorico-metodologiche.

Candidata Dott.ssa MEBANE MINOU ELLA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata presenta un iter formativo svolto in vari contesti universitari in Italia e all’estero, che a partire da una laurea in Scienze Politiche si è via via orientato verso la Psicologia di Comunità, la Psicologia Politica e Sociale, sfociando in un dottorato di ricerca in Pro socialità, innovazione ed efficacia collettiva. Le pubblicazioni riflettono questo iter formativo snodato in tre direzioni : a) lo studio dei setting gruppali faccia a faccia e on line; b) analisi della motivazione alla partecipazione politica nei giovani o del loro disinteresse; c) rapporto tra identità individuali e sociali, capitale sociale e percorsi di inclusione ed esclusione sociale. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il curriculum della candidata è ricco e articolato. Le pubblicazioni presentate si riferiscono, prevalentemente, ai temi della comunicazione on-line e della partecipazione politica di genere. Si evidenzia un contratto di ricerca post-dottorato presso la Facoltà di Psicologia2. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura Il curricolo e la buona produzione scientifica nazionale e internazionale dimostrano il possesso di adeguate competenze teoriche e metodologiche nel settore della Psicologia sociale. Candidato Dott. POZZI SIMONE Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa Il candidato - dottore di ricerca in Telematica e società dell’Informazione -presenta una formazione e pubblicazioni in settore disciplinare diverso da M PSI 05. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il candidato parte da una formazione in Scienza della comunicazione e consegue un dottorato di ricerca in Telematica e società dell’Informazione. Le pubblicazioni presentate sul tema della relazione uomo-computer sono parzialmente in una prospettiva di Psicologia cognitiva. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura La formazione e l’interessante e ricca produzione scientifica del candidato sono orientate prevalentemente ad un settore scientifico disciplinare diverso da quello della Psicologia sociale. Candidato Dott. RUSSO LEONARDO Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa

Il candidato ha competenze non inquadrabili in quelle del ricercatore universitario in Psicologia sociale. Non presenta pubblicazioni Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il percorso formativo inizia in psicologia dello sviluppo e in ambiti non attinenti alla psicologia sociale. Il candidato non presenta pubblicazioni. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura Il curriculum del candidato è orientato verso interessi e competenze non assimilabili a quelle del ricercatore universitario in Psicologia sociale. Candidata Dott.ssa SCALZO FRANCA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata non presenta pubblicazioni, ma solo alcune esperienze professionali estranee al settore M PSI 05. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Dopo la laurea in psicologia, ha collaborato ad attività didattiche e di ricerca presso Enti pubblici e privati, prevalentemente in psicologia applicata. La candidata non presenta pubblicazioni. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura. Il curriculum della candidata è orientato verso interessi e competenze solo molto parzialmente assimilabili a quelle del settore scientifico-disciplinare Psicologia sociale. Candidato Dott. SOLIMENO ANDREA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa Il candidato, dopo la laurea in Psicologia, si è orientato verso interessi di Psicologia di comunità conseguendo poi un dottorato di ricerca in orientamento, tutorato e formazione degli studenti. Solo alcune pubblicazioni sono affini al settore disciplinare M-PSI/05. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il percorso formativo del candidato procede dalla Psicologia Clinica e di comunità alla Psicologia dell’orientamento. Solo alcune pubblicazioni sono congruenti con il settore disciplinare M-PSI/05. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura

La ricca produzione scientifica nazionale ed internazionale, l’iter formativo e l’attività didattica dimostrano la compresenza di interessi di ricerca diversi rispetto al settore scientifico-disciplinare della Psicologia Sociale, e il possesso di buone capacità e competenze di ricerca. Candidata Dott.ssa TARANTINO TANIA INES Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa La candidata presenta solo alcune esperienze formative e professionali estranee al settore M-PSI/05. Giudizio della Prof.ssa Antonietta Albanese Il curriculum della candidata comprende la laurea in Psicologia. La candidata non presenta pubblicazioni. Le attività didattiche e professionali risultano orientate a tematiche psico-pedagogiche. Giudizio della Dott.ssa Marina Mura Il curriculum della candidata è orientato verso interessi e competenze parzialmente affini al settore scientifico della Psicologia sociale. Giudizi collegiali Candidata dott.ssa BOCCI ELENA Il curriculum della candidata evidenzia un articolato percorso di formazione accademica in contesti italiani e internazionali, rivelando, sul versante dell’attività scientifica, una promettente produzione. Si evidenzia la versatilità sul versante metodologico della ricerca psico-sociali. Si apprezzano l’esperienza di coordinamento scientifico in team di ricerca in progetti nazionali ed internazionali e l’attività didattica pluriennale è aderente al settore disciplinare M-PSI/05. Candidata dott.ssa CECCARINI LUANA Il curriculum della candidata mostra prevalente interesse per il tema della malattia mentale come problema sociale. La limitata produzione scientifica mette, comunque, in evidenza l’impegno e la buona formazione della candidata nel settore scientifico-disciplinare M-PSI/05. I lavori mostrano correttezza d’impostazione e coerenza con i modelli teorico-metodologici di riferimento. Candidata dott.ssa CICERO LAVINIA

Il curriculum della candidata dimostra una formazione alla ricerca psicosociale nell’ambito della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni (M-PSI/06), perfezionata nell’ambito del dottorato di ricerca in Psicologia Sociale con approfondimenti concernenti la leadership. La produzione scientifica nazionale e internazionale dimostra l’acquisizione di solide competenze teorico-metodologiche, mentre l’attività didattica mostra la preferenza per i temi della Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Candidata dott.ssa d’AMBROSIO MARIALIBERA Il curriculum della candidata evidenzia un solido percorso formativo maturato sia in Italia che all’estero nel periodo compreso tra il conseguimento della sua laurea e l’European PhD on Social Representations and Communication. La produzione scientifica riflette una solida preparazione teorica e metodologica, con particolare versatilità nel trattamento dei dati. Il profilo scientifico della candidata è integrato da esperienze didattiche presso la Facoltà di Psicologia 2. Candidata dott.ssa GIAREI MONICA La candidata non presenta alcuna pubblicazione ed il suo curriculum evidenzia una formazione in psicoterapia e alcune attività non pertinenti al settore M-PSI 05. Candidata dott.ssa MARICCHIOLO FRIDANNA Il curriculum, la buona formazione della candidata e la partecipazione a progetti di ricerca si collocano chiaramente nell’ambito della Psicologia sociale e mostrano uno specifico orientamento su peculiari aspetti della comunicazione non verbale. Si evidenzia, inoltre, un’omogenea operosità didattico-scientifica. Candidata dott.ssa MEBANE MINOU ELLA La candidata presenta un iter formativo svolto in vari contesti universitari in Italia e all’estero, che a partire da una laurea in Scienze Politiche si è via via orientato verso la Psicologia di Comunità, la Psicologia Politica e Sociale, sfociando in un dottorato di ricerca in Pro socialità, innovazione ed efficacia collettiva. Le pubblicazioni riflettono un iter formativo che si snoda in tre direzioni : a) lo studio dei setting gruppali faccia a faccia e on line; b) analisi della motivazione alla partecipazione politica nei giovani o del loro disinteresse; c) rapporto tra identità individuali e sociali, capitale sociale e percorsi di inclusione ed esclusione sociale. Candidato dott. POZZI SIMONE Il candidato - dottore di ricerca in Telematica e società dell’Informazione -presenta una formazione e pubblicazioni in settore disciplinare diverso da M PSI 05. Le pubblicazioni presentate sul tema della relazione uomo-computer sono parzialmente in una prospettiva di Psicologia cognitiva. Candidato dott. RUSSO LEONARDO

Il candidato ha competenze non inquadrabili in quelle del ricercatore universitario in Psicologia sociale. Non presenta pubblicazioni Candidata dott.ssa SCALZO FRANCA La candidata non presenta pubblicazioni, ma solo alcune esperienze professionali estranee al settore M PSI 05. Ha collaborato ad attività didattiche e di ricerca presso Enti pubblici e privati, prevalentemente in psicologia applicata. La candidata non presenta pubblicazioni. Candidato dott. SOLIMENO ANDREA Il candidato, dopo la laurea in Psicologia, si è orientato verso interessi di Psicologia di comunità conseguendo poi un dottorato di ricerca in orientamento, tutorato e formazione degli studenti. Solo alcune pubblicazioni sono affini al settore disciplinare M-PSI/05 Candidata dott.ssa TARANTINO TANIA INES La candidata presenta solo alcune esperienze formative e professionali estranee al settore M-PSI/05. Le attività didattiche e professionali risultano orientate a tematiche psico-pedagogiche. La Commissione viene sciolta alle ore 14.00 e si riconvoca per lo stesso giorno, 10 novembre 2008, alle ore 15.00 per la predisposizione e lo svolgimento della prima delle due prove scritte previste dal bando ed indicate dalla Commissione stessa secondo il calendario di esame a suo tempo approvato. Roma, lì 10 novembre 2008. Letto, approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione: Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa …………………………………………. Membro Prof.ssa Antonietta Albanese …………………………………………………… Segretaria Dott.ssa Marina Mura, ……………………………………….………………...

VERBALE DEI LAVORI DELLA COMMISIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA DI PSICOLOGIA 2 , UNIVERISTA’ DEGLI STUDI DI ROMA “SAPIENZA” PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE M-PSI/05

SECONDA RIUNIONE Il giorno 10 novembre 2008 dalle ore 15 alle ore 15,50 si riunisce, per la seconda seduta, presso la sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.

Risultano presenti i seguenti professori:

Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa, ordinario della Facoltà di Psicologia2, Università di Roma “Sapienza” (Presidente);

Prof.ssa Antonietta Albanese, associato della Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano;

Dott.ssa Marina Mura, ricercatore della Facoltà di Scienze Politiche, Università di Cagliari (Segretario).

Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di un tema avente come oggetto aspetti del settore scientifico-disciplinare in questione, uno dei quali sarà estratto per la prima prova scritta:

Tema n.1: Il candidato descriva con precisione uno o più approcci teorici della Psicologia Sociale, riferendosi sinteticamente ad un tema di ricerca specifico.

Tema n.2: Il candidato presenti aspetti teorico-metodologici e prospettive significative relativamente ad un ambito di ricerca di rilevante interesse psico-sociale.

Tema n.3: Il candidato illustri un significativo contributo teorico-metodologico allo studio di un fenomeno rilevante per la psicologia sociale.

I temi, letti dall'estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta su cui viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione e il timbro del della Facoltà. Le buste contenenti i temi vengono affidate al Presidente.

Quindi, tenendo conto del numero dei candidati si preparano i fogli di carta uso protocollo necessari per la prova, apponendo su ciascuno il timbro della Facoltà e la firma di due membri della Commissione. Alle ore 16, come da calendario delle prove definito nella riunione preliminare, si procede, all'appello nominale. Risultano assenti i dottori:

13. CICERO LAVINIA 14. GIAREI MONICA 15. MEBANE MINOU ELLA 16. POZZI SIMONE 17. RUSSO LEONARDO 18. SCALZO FRANCA 19. SOLIMENO ANDREA 20. TARANTINO TANIA INES

Risultano presenti le dott.sse:

1. BOCCI ELENA 2. CECCARINI LUANA 3. d’AMBROSIO MARIALIBERA 4. MARICCHIOLO FRIDANNA

I presenti, previo accertamento della loro identità personale (Allegato A), vengono invitati a prendere posto nell’aula. Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono consegnati a ciascun candidato n. 5 fogli, timbrati e siglati da due membri della Commissione, e due buste, una grande nella quale il candidato chiuderà il tema e una piccola contenente un cartoncino bianco sul quale scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente invita uno dei candidati, dott.ssa Maricchiolo Fridanna, a controllare l'integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere. La dott.ssa Maricchiolo Fridanna effettua il sorteggio. Risulta sorteggiato il Tema n. 3: Il candidato illustri un significativo contributo teorico-metodologico allo studio di un fenomeno rilevante per la psicologia sociale. La dott.ssa Maricchiolo Fridanna dà lettura dei temi non sorteggiati. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 16.15. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 19.15 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Presidente della Commissione, la quale, alla presenza di ciascuno di essi, provvede a chiudere, sigillare con il

timbro della Facoltà e siglare la busta grande contenente l’elaborato e la busta piccola contenente le generalità del candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Maricchiolo Fridanna viene apposto il numero 1. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Ceccarini Luana viene apposto il numero 2. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa d’Ambrosio Marialibera viene apposto il numero 3. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Bocci Elena viene apposto il numero 4. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino al momento in cui si effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un’unica busta. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta. Roma, li 10 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione:

Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa ………………………………………….

Membro Prof.ssa Antonietta Albanese ……………………………………………………

Segretaria Dott.ssa Marina Mura, ……………………………………….………………...

VERBALE DEI LAVORI DELLA COMMISIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA DI PSICOLOGIA 2 , UNIVERISTA’ DEGLI STUDI DI ROMA “SAPIENZA” PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE M-PSI/05

TERZA RIUNIONE

Il giorno 11 novembre 2008 alle ore 9 si riunisce, per la terza seduta, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.

Risultano presenti i seguenti Professori:


Prof.ssa Antonietta Albanese, associato della Facoltà di Scienze Politiche Università degli Studi di Milano;

Dott.ssa Marina Mura, ricercatore della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Cagliari (Segretario).

La Commissione procede alla predisposizione di tre temi aventi come oggetto aspetti del settore scientifico-disciplinare in questione:

Tema 1: Il candidato descriva l’interesse per l’adozione di un approccio multimetodo nella ricerca psico-sociale.

Tema 2: Il candidato illustri l’utilizzo dell’intervista e del questionario nella ricerca psico-sociale.

Tema 3: Il candidato illustri l’utilizzo di strumenti quantitativi e qualitativi nella ricerca psico-sociale.

I temi vengono chiusi ciascuno in una busta sulla quale viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione e il timbro della Facoltà. Le buste vengono affidate al Presidente della Commissione.

Quindi, tenendo conto del numero dei candidati, si preparano i fogli di carta uso protocollo necessari per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro della Facoltà e la firma di uno dei membri della Commissione. Alle h.10.10 si procede all'appello nominale dei candidati.

Risultano assenti i dottori:

CICERO LAVINIA GIAREI MONICA MEBANE MINOU ELLA POZZI SIMONE RUSSO LEONARDO SCALZO FRANCA SOLIMENO ANDREA TARANTINO TANIA INES

Risultano presenti le dott.sse: BOCCI ELENA CECCARINI LUANA d’AMBROSIO MARIALIBERA MARICCHIOLO FRIDANNA I presenti, previo accertamento della loro identità personale (Allegato A) vengono invitati a prendere posto nell'aula. Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono assegnati a ciascun candidato n. 5 fogli, timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, e due buste, una grande nella quale il candidato chiuderà il tema ed una piccola contente un cartoncino bianco sul quale scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente alla presenza della Commissione invita uno dei candidati, la dott.ssa Ceccarini Luana, a verificare l'integrità della busta, ad aprirla e a leggere il titolo del tema. Risulta estratto il tema n.3: Il candidato illustri l’utilizzo di strumenti quantitativi e qualitativi nella ricerca psico-sociale.

La dott.ssa Ceccarini apre e legge i temi non scelti. Il tema estratto viene dettato ai candidati. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 10.25. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 13.25 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Presidente della Commissione, la quale alla presenza dei candidati provvede a chiudere, sigillare con il timbro

della Facoltà e siglare la busta grande contenente l’elaborato e la busta piccola contenente le generalità per ciascun candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Maricchiolo Fridanna viene apposto il numero 1. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Ceccarini Luana viene apposto il numero 2. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa d’Ambrosio Marialibera viene apposto il numero 3. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l’elaborato della dott.ssa Bocci Elena viene apposto il numero 4. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino al momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un’unica busta. La Commissione avverte i candidati che essi assisteranno alle operazioni di riunione delle buste contenenti gli elaborati che si terrà immediatamente dopo, come da calendario delle riunioni. Al termine delle predette operazioni, quindi, si procede alle operazioni suddette. Roma, lì 11 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante

La Commissione: Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa ………………………………………….



VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 2 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/05 PSICOLOGIA SOCIALE

QUARTA RIUNIONE Il giorno 11 novembre 2008, alle ore 13.40, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), si è riunita per la quarta seduta la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.





Sono presenti le candidate dott.sse: BOCCI ELENA CECCARINI LUANA d’AMBROSIO MARIALIBERA MARICCHIOLO FRIDANNA Dopo averne constatata l'integrità, la Commissione apre i plichi contenenti le buste con la linguetta staccabile numerata, relativi alla prima e alla seconda prova scritta, e procede alla riunione delle buste aventi lo stesso numero in un'unica busta grande, dopo aver staccato la relativa linguetta. Tutte le buste vengono chiuse in un unico plico che viene timbrato, siglato ed affidato al Presidente, perché ne curi la custodia fino al giorno in cui la Commissione effettuerà la correzione dei temi. Roma, lì 11novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa ………………………………………….



QUINTA RIUNIONE Il giorno 11 novembre 2008, alle ore 14.30, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), si è riunita per la quinta seduta la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.





La Commissione procede alla valutazione delle prove e, a tal fine, constata l'integrità dei plichi, apre gli stessi e numera le buste contenute con i numeri da 1 a 4. Poiché ogni plico contiene le 2 buste relative una alla 1^ e l’altra alla 2^ prova di ciascun candidato e poiché attraverso la data già scritta sulla busta dal Presidente della Commissione si evince di quale prova si tratta, la Commissione contrassegna con lo stesso numero progressivo entrambe le buste e con la lettera A la busta relativa alla 1^ prova e con la lettera B la busta relativa alla 2^ prova. Il medesimo contrassegno viene apposto sul foglio e sulla busta piccola corrispondente alla stessa. Analogamente si procede per le altre buste. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1. Apertura della busta; 2. Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3. Discussione collegiale; 4. Formulazione del giudizio collegiale: I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegato B), che fa parte integrante di questo verbale. La Commissione procede quindi all'attribuzione degli elaborati a ciascun candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso.

A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi collegiali sono attribuiti come segue: Candidato n. 1 A/B Dott.ssa CECCARINI LUANA Candidato n. 2 A/B Dott.ssa MARICCHIOLO FRIDANNA Candidato n. 3 A/B Dott.ssa D’AMBROSIO MARIALIBERA Candidato n. 4 A/B Dott.ssa BOCCI ELENA La seduta viene sciolta alle ore 21.00 e la Commissione si riconvoca il giorno 12 novembre 2008 alle ore 9.00 per la predisposizione e lo svolgimento della prova orale prevista dal bando secondo il calendario a suo tempo approvato. Roma, 11 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione:




ALLEGATO A

ALLEGATO B GIUDIZI DELLA COMMISSIONE – PROVE SCRITTE

Elaborato 1 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato rivela chiarezza espositiva e adeguata conoscenza dell’argomento in riferimento sia al fenomeno sociale trattato sia al paradigma privilegiato dalla candidata. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è correttamente focalizzato ed articolato con riferimento a studi e ricerche contemporanee. Si apprezza la chiarezza espositiva Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La prova affronta il tema della malattia mentale in una peculiare ottica paradigmatica, riportando uno studio che viene supportato da un breve excursus storico. Dimostra una discreta padronanza dei punti di riferimento della ricerca-psicosociale, soprattutto in riferimento al modello teorico scelto. Giudizio collegiale L’argomento è correttamente focalizzato e articolato con discreta padronanza del modello teorico trattato. Elaborato 1 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La storica contrapposizione tra metodi quantitativi e metodi qualitativi in Psicologia sociale viene presentata sostenendo in forma argomentata le ragioni per una loro integrazione in riferimento ad autori classici e contemporanei. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è svolto in modo corretto ed adeguato. La trattazione è sostenuta da riferimenti agli autori che meglio hanno indicato la soluzione dell’annoso conflitto tra metodi qualitativi e quantitativi in psicologia sociale. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La problematica metodologica, oggetto di analisi, viene affrontata secondo una prospettiva integrativa, tipica della riflessione di alcuni settori della psicologia sociale. Giudizio collegiale La storica contrapposizione tra metodi quantitativi e metodi qualitativi in psicologia sociale viene affrontata propendendo per una prospettiva integrativa sostenuta da riferimenti agli autori classici e contemporanei. Esposizione sufficientemente chiara e trattazione adeguata. Elaborato 2 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA

L’elaborato è focalizzato sui processi della comunicazione non verbale alla luce di paradigmi teorici settoriali con scarso livello di approfondimento critico. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata focalizza l’argomento e lo espone in modo coerente con scarsa elaborazione critica. L’esposizione è chiara. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione del fenomeno sociale scelto è realizzata solo in relazione al modello di analisi sperimentale scelto. Giudizio collegiale La candidata focalizza l’argomento sui processi della comunicazione non verbale, limitandosi a paradigmi teorici centrati su modelli binari sperimentali. L’esposizione è piana. Elaborato 2 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata affronta coerentemente il tema della contrapposizione tra metodi quantitativi e qualitativi con esemplificazioni collegate al costrutto di atteggiamento. L’esposizione è organizzata in forma semplice. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata descrive correttamente il tema della contrapposizione tra metodi qualitativi e quantitativi nella Psicologia sociale. L’argomentazione critica risulta parziale. L’esposizione è piana. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA Il tema della scelta metodologica è trattato adeguatamente in riferimento alla domanda e all’approccio teorico del ricercatore; l’esemplificazione sul tema degli atteggiamenti si focalizza sul paradigma della social cognition in modo corretto. All’interno di tale riferimento, l’esposizione è sufficientemente sistematica e chiara. Giudizio collegiale La candidata affronta coerentemente il tema. L’approfondimento della trattazione è parziale. L’esposizione è sufficientemente chiara. Elaborato 3 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato della candidata tratta l’argomento proposto con ricchezza informativa, capacità critica e competenza di livello specialistico nell’articolare presupposti epistemologici, principi teorici e prospettive metodologiche. L’esposizione, pur adottando uno stile argomentativo complesso, risulta sistematica e chiara. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE

La candidata espone in modo coerente ed esaustivo l’argomento. Approfondisce con competenza la trattazione. Si apprezza il rigore nell’organizzazione dell’esposizione, che appare particolarmente fluida. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La trattazione del tema proposto è completa e ben organizzata in riferimento alla problematica sociale e al modello teorico scelto. L’esposizione chiara e approfondita dimostra una buona padronanza dei costrutti teorici di riferimento. Giudizio collegiale L’elaborato della candidata rivela ricchezza informativa, capacità critica e competenza di livello specialistico. L’esposizione chiara e approfondita dimostra una buona padronanza dei costrutti teorici di riferimento e della loro articolazione. Elaborato 3 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata affronta l’argomento in forma rilevante e pertinente rispetto al SSD della psicologia sociale, svolgendo la traccia proposta con coerenza, in forma sistematica, chiara e con un livello di approfondimento che denota elevate capacità critiche. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata ben focalizza l‘argomento ed espone in modo sicuro le argomentazioni critiche. Si apprezza la trattazione storica dell’evoluzione della scienza in relazione al metodo. Chiara ed efficace l’esposizione. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione dei criteri di valutazione e scelta dei metodi è sorretta coerentemente e correttamente in riferimento a specifiche opzioni epistemologiche. L’approfondimento delle tematiche è critico e ben esemplificato. Giudizio collegiale La candidata affronta l’argomento in forma pertinente e rilevante. Espone in modo sicuro le argomentazioni critiche, sostenute coerentemente e correttamente in riferimento a specifiche opzioni epistemologiche e alla loro articolazione. Elaborato 4 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato risulta coerente rispetto alla traccia proposta, sviluppando il modello teorico-metodologico scelto con ampi e ben articolati riferimenti alla letteratura e contestualizzando adeguatamente, anche in termini storici, il fenomeno psico-sociale oggetto dell’esposizione. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è ben focalizzato e trattato in modo molto ben articolato, con un ricco e adeguato quadro di riferimento concettuale. Le argomentazioni critiche sono esposte con competenza e sicurezza. Si apprezza l’esposizione rigorosa e pienamente chiara.

Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La sistematicità e chiarezza dell’organizzazione espositiva è accompagnata da una ricca e appropriata presentazione di riferimenti storici, teorici, metodologici ed esemplificativi, che dimostrano un’ottima padronanza dei temi trattati. Giudizio collegiale Il tema è ben focalizzato e trattato in modo molto ben articolato con un ricco e adeguato quadro di riferimento concettuale. L’argomentata elaborazione critica è ben sviluppata attraverso ampi e puntuali riferimenti storici, teorici ed empirici, nell’intento sistematico di considerare l’impianto teorico in riferimento al fenomeno sociale oggetto di ricerca. Ottima la chiarezza espositiva. Elaborato 4B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato affronta l’argomento con riferimenti puntuali a disegni di ricerca del tutto pertinenti al tema proposto. La disamina critica delle problematiche esposte rivela una lodevole maturità, competenza nella ricerca psico-sociale e versatilità metodologica. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è ben centrato e articolato con competenza e rigore. L’esposizione, molto chiara ed efficace, rivela sicurezza e maturità nell’argomentazione critica degli approcci metodologici. Si apprezza l’utilizzo di originali schematizzazioni dei concetti esposti che denota una matura competenza comunicativa. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La trattazione e la discussione critica dei metodi psico-sociali trattati sono adeguatamente ancorate alla letteratura di riferimento e approfondiscono le ragioni scientifiche delle diverse scelte con coerenza e rigore. L’esposizione è particolarmente chiara anche per l’originale utilizzo di schemi illustrativi efficacemente realizzati. Giudizio collegiale La disamina critica delle problematiche esposte con competenza e rigore rivela una lodevole maturità, competenza nella ricerca psico-sociale e versatilità metodologica. L’esposizione è particolarmente chiara ed efficace.


SESTA RIUNIONE Il giorno 12 novembre 2008, alle ore 9.00, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), si è riunita per la sesta seduta la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.





Alle 9, 30 la Commissione si accerta della presenza dei candidati nelle persone delle Dott.sse: BOCCI ELENA CECCARINI LUANA d’AMBROSIO MARIALIBERA MARICCHIOLO FRIDANNA Come dai criteri a suo tempo prefissati, la prova verterà sui titoli presentati e sulle prove scritte. Su richiesta della stessa candidata, accettata dalle altre candidate, la Commissione procede alla prova orale iniziando dalla Dott.ssa MARICCHIOLO e proseguendo secondo l’ordine alfabetico. 1) Alla Dott.ssa MARICCHIOLO Fridanna vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. 2) Alla Dott.ssa BOCCI Elena vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. 3) Alla Dott.ssa CECCARINI Luana vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica.

4) Alla Dott.ssa d’AMBROSIO Marialibera vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. Al termine di ciascuna prova orale, ogni candidato svolge la prova di lingua inglese (lettura e traduzione di un brano tratto da una rivista scientifica di Psicologia sociale). Al termine di ciascuna prova, in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sulle candidate e il giudizio collegiale (Allegato C) che fa parte integrante di questo verbale. Al termine delle prove orali la Commissione, in prosecuzione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato D) che fa parte integrante di questo verbale. Sulla base dei giudizi complessivi la Commissione, dopo una ponderata valutazione comparativa delle candidate, procede all'indicazione del vincitore. Sulla base della comparazione effettuata la Commissione all'unanimità indica quale vincitore della presente valutazione comparativa la Dott.ssa BOCCI Elena. Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale. La suddetta relazione viene stesa, insieme ai verbali, in triplice copia che - approvati e sottoscritti da tutti i Commissari - verranno depositati presso la Ripartizione II - Ufficio concorsi per i conseguenti adempimenti. Ai fini della verifica della documentazione e alla predisposizione dei verbali, in triplice copia, la Commissione decide di convocarsi, in prosecuzione della VI seduta, il giorno successivo, 13 novembre 2008, alle h. 9.00. Roma, 12 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa ………………………………………….




SESTA RIUNIONE (in prosecuzione)

Il giorno 13 novembre 2008, alle ore 9.00, presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), si è riunita per la prosecuzione della sesta seduta la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per il reclutamento di n. 1 ricercatore universitario presso la Facoltà di Psicologia2 per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05.





La Commissione procede alla verifica della documentazione e alla predisposizione dei verbali, in triplice copia e chiude la seduta alle h. 12.00. Roma, 13 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: Presidente Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa ………………………………………….



ALLEGATO C

GIUDIZI DELLA COMMISSIONE – PROVE ORALI Candidata: MARICCHIOLO FRIDANNA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata presenta i contenuti dei suoi elaborati ed illustra le sue linee di ricerca, esplicitando le proprie opzioni metodologiche orientate verso l’approccio di tipo quantitativo. Prospetta inoltre le sue future direzioni d’indagine, al di fuori di un più ampio orizzonte critico-problematico. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è adeguata e corretta. L’esposizione è chiara. Carente risulta l’elaborazione critica nella discussione. La candidata è bene orientata nell’esporre le prospettive future della ricerca in cui è impegnata. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA Nel corso della prova orale, la candidata ribadisce la prospettiva e l’articolazione delle prove, non riuscendo sempre a sviluppare un’adeguata discussione in riferimento alla letteratura psico-sociale sugli argomenti scelti. Le sue opzioni metodologiche e i suoi interessi di ricerca sono chiari e circoscritti e le linee di ricerca prospettate sono del tutto omogenei. Giudizio collegiale La candidata discute l’argomento della prima prova, puntualizzando sia i contenuti espressi, sia la proprie scelte teorico-metodologiche. Pur accennandole, non approfondisce in modo critico opzioni alternative a quelle da lei privilegiate e non inquadra la propria attività scientifica in un ambito teorico-metodologico più ampio. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: BOCCI ELENA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata presenta i temi trattati nelle due prove scritte, articolandoli - sia sul piano concettuale, che su quello operazionale della indagine empirica - con le esperienze maturate in vari anni di formazione alla ricerca, di partecipazione a impegnativi programmi di investigazione psico-sociale, di coordinamento di gruppi di studio e in team di ricerca anche internazionali. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è chiara e puntuale, molto bene articolata. L’elaborazione critica è rigorosa e si colloca sempre in un quadro scientifico di riferimento internazionale. Delinea con sicurezza le future linee della sua ricerca nella complessa rete di relazioni della psicologia sociale con le altre discipline. Si apprezza la matura competenza comunicativa.

Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La candidata discute la tematica trattata nella prova orale, confermando la competenza teorico-metodologica già dimostrata e approfondendo gli aspetti oggetto di discussione. L’esposizione, particolarmente chiara e sicura, dimostra il possesso di adeguate capacità comunicative che valorizzano quelle scientifiche e di studio. Gli interessi di ricerca sono diversificati, ma sempre coerenti con il settore scientifico-disciplinare della Psicologia sociale. Giudizio collegiale La candidata discute i titoli e le prove scritte con padronanza e precisione, ben orientandosi nel quadro di riferimento scientifico internazionale. Molto mirata l’elaborazione critica dei quesiti, nel contestualizzare il fenomeno sociale trattato nelle prove scritte, sia nella sua prospettiva storica, sia nella complessità delle relazioni tra le discipline e tra i vari attori sociali coinvolti. Particolarmente sicura e chiara l’esposizione, che denota una piena maturità nell’affrontare la complessità della ricerca in Psicologia Sociale. Delinea in forma convincente i propri interessi di ricerca, le opzioni teorico-metodologiche e le tematiche alle quali intende ispirare gli sviluppi della sua attività scientifica. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: CECCARINI LUANA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata espone con chiarezza sia i temi trattati nelle prove scritte, che le sue linee di ricerca. Rivela, inoltre, di essere consapevole dei risultati acquisiti e di quelli da approfondire in vista di una più mirata focalizzazione di future direzioni delle sue indagini su specifiche articolazioni concettuali meno esplorate dalla letteratura nell’area paradigmatica alla quale si ispira. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è chiara e documentata, anche se gli approfondimenti risultano scarsamente aggiornati. La candidata indica i principali nuclei di sviluppo della sua ricerca evidenziando anche limiti e difficoltà. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione delle proprie opzioni teoriche e metodologiche è chiara e coerente rispetto ai suoi interessi di ricerca, ma non sempre adeguatamente inserita nel dibattito internazionale più attuale. Mostra capacità di discutere diversi aspetti problematici della sua produzione scientifica, ma non indica sempre con chiarezza e coerenza le caratteristiche della sua prospettiva di ricerca futura. Giudizio collegiale La candidata discute con chiarezza, argomentando le ragioni delle sue opzioni teorico-metodologiche, anche se non sempre con approfondimenti critici e aggiornati. Indica i nuclei fondamentali degli sviluppi della sua ricerca anche in termini prospettici, rivelando una discreta consapevolezza dei limiti di alcune ricerche da lei condotte nel tentativo di esperire

nuovi percorsi scientifico-metodologici. Nel complesso, esprime buone potenzialità nell’attività di ricerca. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: d’AMBROSIO MARIALIBERA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata dimostra una ricca elaborazione delle problematiche teorico-metodologiche inerenti alla ricerca psicosociale su fenomeni sociali complessi ed una profonda consapevolezza delle articolazioni tra oggetti, soggetti, metodi e contesti di indagine empirica. Delinea con chiarezza i suoi interessi scientifici, orientati verso tematiche socialmente rilevanti, e ne prospetta gli sviluppi con capacità critico-argomentativa e ragionata elaborazione teorico-concettuale. La discussione - in sede di prova orale - testimonia della capacità di coordinamento acquisita nella partecipazione ad alcuni progetti di ricerca di portata trans-nazionale e nell’esperienza di collaborazione con ampi team di investigatori. Tale esperienza – pur svolta nei tempi relativamente brevi della sua formazione dottorale e della attività in qualità di borsista post-doc - costituisce una premessa per una brillante carriera di ricercatore. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è bene articolata ed esposta con lucidità e competenza. Gli sviluppi della sua ricerca sono discussi con padronanza ed elaborazione critica. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La candidata discute con chiarezza e competenza le proprie scelte teoriche e di contenuto esposte nelle prove scritte, dimostrando di possedere adeguate conoscenze e capacità teorico-metodologiche, anche critiche, sui suoi interessi di ricerca. La padronanza dei concetti è evidente nella discussione che ha animato la prova. L’indicazione motivata delle prospettive di studio dimostra il suo forte interesse per la ricerca nel settore della Psicologia sociale. Giudizio collegiale La candidata presenta con chiarezza e competenza i modelli teorici affrontati e le loro implicazioni metodologiche. Affronta la discussione con valide argomentazioni, mostrando sicurezza nell’articolare prospettive epistemologiche, modelli teorici e problematiche metodologiche. Le future linee di ricerca vengono discusse con padronanza in un quadro complessivo di sviluppo della disciplina. Si tratta di una candidata molto promettente. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente.

ALLEGATO D

GIUDIZI COMPLESSIVI DELLA COMMISSIONE Candidata: BOCCI ELENA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica più che appropriato il profilo della candidata e considera molto positivamente le competenze dimostrate nel settore disciplinare, il prolungato impegno nel coordinamento di gruppi di studio e in team di ricerca, nonché la maturità nell’assunzione di responsabilità in campo scientifico e didattico.

Candidata: CECCARINI LUANA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica discreto il profilo della candidata e considera positivamente l’impegno e le competenze dimostrate.

Candidata: d’AMBROSIO MARIALIBERA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica promettente il profilo della candidata e considera molto positivamente le competenze dimostrate. Candidata: MARICCHIOLO FRIDANNA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica discreto il profilo della candidata e le competenze dimostrate, pur ravvisando carenze nell’elaborazione critica.

VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 2, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”, PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/05

RELAZIONE FINALE Al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Roma "La Sapienza" La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 2 per il settore s/d M-PSI/05, bandita dall'Università di Roma "La Sapienza", composta dai Professori Anna Maria Silvana de Rosa, Antonietta Albanese, Marina Mura, (Decreto rettorale del 22.7.2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 19/08/2008) si è riunita in più sedute per adempiere alle funzioni conferite e precisamente nei seguenti giorni: * Seduta preliminare (telematica): 22 settembre 2008 * I Riunione: 10 novembre 2008 - ore 9.00 * II Riunione: 10 novembre 2008- ore 15.00 * III Riunione: 11 novembre 2008 - ore 9.00 * IV Riunione: 11 novembre 2008 - ore 13.40 * V Riunione: 11 novembre 2008 - ore 14,30 * VI Riunione: 12 novembre 2008 - ore 9.00 e, in prosecuzione, 13 novembre 2008 - ore 9.00 Seduta preliminare: Designazione del Presidente (Prof.ssa Anna Maria Silvana de Rosa) e del Segretario (Dott.ssa Marina Mura); presa d'atto della normativa concorsuale e degli eventuali criteri aggiuntivi indicati dall'Università (Legge 3 .7. 1998, n.210 e relativo regolamento di applicazione DPR 19.10.98, n.390); dichiarazione di legge sulla inesistenza di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso tra i Commissari; fissazione dei criteri di massima (Allegato 1 al presente verbale) e il calendario dei lavori. I Riunione: presa d'atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (secondo Legge 210/98); dell'elenco ufficiale dei candidati; dichiarazione di legge sull'inesistenza di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso tra i Commissari con i candidati; presa d'atto dell’assenza di esclusioni e della rinuncia dei dott. De Gregorio Eugenio e Scopelliti Massimiliano; giudizio dei singoli Commissari su ciascun candidato; elenco dei candidati da valutare ai fini della procedura:

1. BOCCI ELENA 2. CECCARINI LUANA 3. CICERO LAVINIA 4. d’AMBROSIO MARIALIBERA 5. GIAREI MONICA 6. MARICCHIOLO FRIDANNA 7. MEBANE MINOU ELLA 8. POZZI SIMONE 9. RUSSO LEONARDO 10. SCALZO FRANCA

11. SOLIMENO ANDREA 12. TARANTINO TANIA INES

Stesura dei "medaglioni curriculari", formulazione dei giudizi dei singoli commissari e giudizio complessivo della Commissione su ciascun candidato. II Riunione (I prova scritta): predisposizione di una terna di temi: (Tema n. 1: Il candidato descriva con precisione uno o più approcci teorici della Psicologia Sociale, riferendosi sinteticamente ad un tema di ricerca specifico; Tema n. 2: Il candidato presenti aspetti teorico-metodologici e prospettive significative relativamente ad un ambito di ricerca di rilevante interesse psico-sociale; Tema n. 3: Il candidato illustri un significativo contributo teorico-metodologico allo studio di un fenomeno rilevante per la psicologia sociale); scelta da parte della candidata Dott.ssa MARICCHIOLO Fridanna del tema n. 3 (Il candidato illustri un significativo contributo teorico-metodologico allo studio di un fenomeno rilevante per la psicologia sociale); lettura dei temi non sorteggiati; vengono assegnate n. 3 ore per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Alle ore 19.15 vengono consegnati gli elaborati. La Commissione, alla presenza dei candidati, provvede a chiudere, sigillare con il timbro della Facoltà e siglare la busta grande contenente l’elaborato e la busta piccola contenente le generalità del candidato. Su ciascuna busta grande il Presidente appone la propria firma, la data di svolgimento della prova ed un numero sulla linguetta staccabile. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene timbrato, siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino la momento in cui si effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un’unica busta. III Riunione (II prova scritta): predisposizione di una terna di temi: tema n.1: Il candidato descriva l’interesse per l’adozione di un approccio multimetodo nella ricerca psico-sociale; tema n.2: Il candidato illustri l’utilizzo dell’intervista e del questionario nella ricerca psico-spociale, tema n. 3 Il candidato illustri l’utilizzo di strumenti quantitativi e qualitativi nella ricerca psico-sociale; scelta da parte della candidata Dott.ssa CECCARINI Luana del tema n. 3 (Il candidato illustri l’utilizzo di strumenti quantitativi e qualitativi nella ricerca psico-sociale); vengono assegnate n. 3 ore per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Alle ore 13.25 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati. La Commissione alla presenza dei candidati provvede a chiudere, sigillare con il timbro della Facoltà e siglare la busta grande contenente l’elaborato e la busta piccola contenente le generalità del candidato. Su ciascuna busta grande il Presidente appone la propria firma, la data di svolgimento della prova ed un numero sulla linguetta staccabile. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene, timbrato, siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne curi la custodia fino la momento in cui si effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un’unica busta. I candidati hanno assistito all’operazione di riunione delle buste contenenti gli elaborati. IV Riunione: (riunione in un'unica busta delle buste degli elaborati di ciascun candidato). Il giorno 11 novembre alle ore 13.40 presso i locali della sede distaccata della Facoltà di Psicologia 2 dell’European on Social Representations and Communication Research Centre and Multimedia Lab (Piazza d’Ara Coeli,1 -00186 Roma), si è riunita la Commissione Giudicatrice per la riunione in un’unica busta delle buste degli elaborati alla presenza di tutte le candidate.

V Riunione (valutazione degli elaborati): numerazione delle buste contenute con i numeri da 1 a 4; successiva apertura della busta n. 1 con assegnazione dello stesso numero con l'aggiunta della lettera A alla busta e all'elaborato della prima prova e alla busta piccola corrispondente lo stesso n. 1 con l'aggiunta della lettera B viene attribuito alla busta e all'elaborato della seconda prova e alla busta piccola corrispondente alla stessa prova; analogamente si è proceduto con i numeri successivi. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione ha proceduto alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1. Apertura busta; 2. Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3. Discussione collegiale; 4. Formulazione del giudizio collegiale. I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegato 2), che fa parte integrante del presente verbale. Si è quindi proceduto all’attribuzione degli elaborati a ciascun candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. A seguito di tale operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue: Candidato n. 1 A/B Dott.ssa CECCARINI LUANA Candidato n. 2 A/B Dott.ssa MARICCHIOLO FRIDANNA Candidato n. 3 A/B Dott.ssa D’AMBROSIO MARIALIBERA Candidato n. 4 A/B Dott.ssa BOCCI ELENA VI Riunione: prova orale e giudizio finale. Dopo l'appello nominale la Commissione procede alla prova orale. 1) Alla Dott.ssa MARICCHIOLO Fridanna vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. 2) Alla Dott.ssa BOCCI Elena vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. 3) Alla Dott.ssa CECCARINI Luana vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. 4) Alla Dott.ssa d’AMBROSIO Marialibera vengono rivolte le seguenti domande: a) discussione della I prova scritta; b) discussione della II prova scritta; c) linee di sviluppo della propria attività scientifica. Al termine di ciascuna prova, in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sulle candidate e il giudizio collegiale (Allegato 3) che fa parte integrante di questo verbale. Al termine delle prove orali la Commissione, in prosecuzione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali, esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato 4) che fa parte integrante del presente verbale. Sulla base dei giudizi complessivi la Commissione, dopo una ponderata valutazione comparativa dei candidati, procede all'indicazione del vincitore.

Sulla base della comparazione effettuata la Commissione all'unanimità indica quale vincitore della presente valutazione comparativa la Dott.ssa BOCCI Elena. In prosecuzione della VI riunione, la Commissione ha proceduto alla verifica ed alla stampa in triplice copia dei verbali cartacei e alla predisposizione del file di tutta la documentazione. Roma, 13 novembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione:




ALLEGATO n.1

CRITERI DI MASSIMA

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05, uniformandosi alle indicazioni dell’art. 6 del bando e dell’art. 4 del DPR.117/2000, identifica i seguenti criteri di massima, dopo averli ampiamente discussi:

a) congruenza dell'attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura (M-PSI/05) ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; b) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; c) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione; nel caso in cui tale contributo non sia oggettivamente rilevabile per mezzo di attribuzione nominativa dei testi, la commissione si baserà sulla valutazione della congruenza di questi con le competenze ed interessi scientifici del candidato; d) rilevanza scientifica a livello nazionale e/o internazionale della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica; e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare M-PSI/05. Per la valutazione di cui sopra la Commissione farà anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Costituiranno, in ogni caso, titoli da valutare specificamente nelle valutazioni comparative:

a) attività didattica svolta anche all’estero e/o in contesti internazionali; b) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; c) l'attività di ricerca, svolta presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’articolo 3, comma

2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n.297; e) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; f) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito

nazionale ed internazionale.

Saranno valutati altresì come titoli preferenziali, quelli previsti dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:

a) i titoli di dottore di ricerca; b) la fruizione di borse di studio, assegni e contratti, finalizzate ad attività di ricerca; c) le attività svolte in qualità di borsisti post-dottorato;

PROVE SCRITTE La prima prova scritta avrà per oggetto lo svolgimento di un tema riguardante un argomento, con implicazioni teorico-metodologiche, pertinente le materie caratterizzanti il settore scientifico-disciplinare M-PSI/05. I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi:

- coerenza tra lo svolgimento e la traccia proposta: - livello di approfondimento della trattazione;

- sistematicità nell’organizzazione dell’esposizione; - chiarezza espositiva

La seconda prova scritta avrà per oggetto lo svolgimento di una prova pratica su un argomento riguardante la metodologia della ricerca propria del settore disciplinare M-PSI/05. I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi:

- rilevanza e pertinenza dell’argomento trattato rispetto al settore disciplinare M-PSI/05;

- coerenza tra lo svolgimento e la traccia proposta; - livello di approfondimento della trattazione; - sistematicità nell’organizzazione dell’esposizione; - chiarezza espositiva

PROVA ORALE La prova orale si articolerà nella discussione delle due prove scritte e dei titoli presentati. I criteri di valutazione terranno conto dei seguenti elementi:

- competenza, capacità critica e ricchezza di riferimenti nella discussione dei titoli e delle prove scritte;

- capacità di inquadrare in un ambito complessivo più generale, teorico e metodologico, la propria attività scientifica;

- capacità di rendere conto del rigore metodologico della propria attività di ricerca; - chiarezza espositiva.

Verrà altresì valutata la conoscenza della lingua inglese . La determinazione di tutti i predetti criteri di valutazione, così come di ogni altra decisione, è stata conseguita dalla Commissione all’unanimità.

La Commissione:

1) Presidente: Prof. Annamaria Silvana de Rosa 2) Membro: Prof. Antonietta Albanese 3) Segretario: Dott. Marina Mura.

ALLEGATO 2

GIUDIZI DELLA COMMISSIONE – PROVE SCRITTE Elaborato 1 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato rivela chiarezza espositiva e adeguata conoscenza dell’argomento in riferimento sia al fenomeno sociale trattato sia al paradigma privilegiato dalla candidata. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è correttamente focalizzato ed articolato con riferimento a studi e ricerche contemporanee. Si apprezza la chiarezza espositiva Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La prova affronta il tema della malattia mentale in una peculiare ottica paradigmatica, riportando uno studio che viene supportato da un breve excursus storico. Dimostra una discreta padronanza dei punti di riferimento della ricerca-psicosociale, soprattutto in riferimento al modello teorico scelto. Giudizio collegiale L’argomento è correttamente focalizzato e articolato con discreta padronanza del modello teorico trattato. Elaborato 1 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La storica contrapposizione tra metodi quantitativi e metodi qualitativi in Psicologia sociale viene presentata sostenendo in forma argomentata le ragioni per una loro integrazione in riferimento ad autori classici e contemporanei. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è trattato in modo corretto ed adeguato. La trattazione è sostenuta da riferimenti agli autori che meglio hanno indicato la soluzione dell’annoso conflitto tra metodi qualitativi e quantitativi in psicologia sociale. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La problematica metodologica, oggetto di analisi, viene affrontato secondo una prospettiva integrativa, tipica della riflessione di alcuni settori della psicologia sociale. Giudizio collegiale La storica contrapposizione tra metodi quantitativi e metodi qualitativi in psicologia sociale viene affrontata propendendo per una prospettiva integrativa sostenuta da riferimenti agli autori classici e contemporanei. Esposizione sufficientemente chiara e trattazione adeguata.

Elaborato 2 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato è focalizzato sui processi della comunicazione non verbale alla luce di paradigmi teorici settoriali con scarso livello di approfondimento critico. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata focalizza l’argomento e lo espone in modo coerente con scarsa elaborazione critica. L’esposizione è chiara anche se non sempre fluida. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione del fenomeno sociale scelto è realizzata solo in relazione al modello di analisi sperimentale scelto. Giudizio collegiale La candidata focalizza l’argomento sui processi della comunicazione non verbale, limitandosi a paradigmi teorici centrati su modelli binari sperimentali. L’esposizione è piana, non sempre fluida. Elaborato 2 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata affronta coerentemente il tema della contrapposizione tra metodi quantitativi e qualitativi con esemplificazioni collegate al costrutto di atteggiamento. L’esposizione è organizzata in forma semplice. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata descrive correttamente il tema della contrapposizione tra metodi qualitativi e quantitativi nella Psicologia sociale. L’argomentazione critica risulta parziale. L’esposizione è piana. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA Il tema della scelta metodologica è trattato adeguatamente in riferimento alla domanda e all’approccio teorico del ricercatore; l’esemplificazione sul tema degli atteggiamenti si focalizza sul paradigma della social cognition in modo corretto. All’interno di tale riferimento, l’esposizione è sufficientemente sistematica e chiara. Giudizio collegiale La candidata affronta coerentemente il tema. L’approfondimento della trattazione è parziale. L’esposizione è sufficientemente chiara. Elaborato 3 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA

L’elaborato della candidata tratta l’argomento proposto con ricchezza informativa, capacità critica e competenza di livello specialistico nell’articolare presupposti epistemologici, principi teorici e prospettive metodologiche. L’esposizione, pur adottando uno stile argomentativo complesso, risulta sistematica e chiara. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata espone in modo coerente ed esaustivo l’argomento. Approfondisce con competenza la trattazione. Si apprezza il rigore nell’organizzazione dell’esposizione, che appare particolarmente fluida. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La trattazione del tema proposto è completa e ben organizzata in riferimento alla problematica sociale e al modello teorico scelto. L’esposizione chiara e approfondita dimostra una buona padronanza dei costrutti teorici di riferimento. Giudizio collegiale L’elaborato della candidata rivela ricchezza informativa, capacità critica e competenza di livello specialistico. L’esposizione chiara e approfondita dimostra una buona padronanza dei costrutti teorici di riferimento e della loro articolazione. Elaborato 3 B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata affronta l’argomento in forma rilevante e pertinente rispetto al SSD della psicologia sociale, svolgendo la traccia proposta con coerenza, in forma sistematica, chiara e con un livello di approfondimento che denota elevate capacità critiche. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE La candidata ben focalizza l‘argomento ed espone in modo sicuro le argomentazioni critiche. Si apprezza la trattazione storica dell’evoluzione della scienza in relazione al metodo. Chiara ed efficace l’esposizione. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione dei criteri di valutazione e scelta dei metodi è sorretta coerentemente e correttamente in riferimento a specifiche opzioni epistemologiche. L’approfondimento delle tematiche è critico e ben esemplificato. Giudizio collegiale La candidata affronta l’argomento in forma pertinente e rilevante. Espone in modo sicuro le argomentazioni critiche, sostenute coerentemente e correttamente in riferimento a specifiche opzioni epistemologiche e alla loro articolazione. Elaborato 4 A Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA

L’elaborato risulta coerente rispetto alla traccia proposta, sviluppando il modello teorico-metodologico scelto con ampi e ben articolati riferimenti alla letteratura e contestualizzando adeguatamente, anche in termini storici, il fenomeno psico-sociale oggetto dell’esposizione. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è ben focalizzato e trattato in modo molto ben articolato, con un ricco e adeguato quadro di riferimento concettuale. Le argomentazioni critiche sono esposte con competenza e sicurezza. Si apprezza l’esposizione rigorosa e pienamente chiara. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La sistematicità e chiarezza dell’organizzazione espositiva è accompagnata da una ricca e appropriata presentazione di riferimenti storici, teorici, metodologici ed esemplificativi, che dimostrano un’ottima padronanza dei temi trattati. Giudizio collegiale Il tema è ben focalizzato e trattato in modo molto ben articolato con un ricco e adeguato quadro di riferimento concettuale. L’argomentata elaborazione critica è ben sviluppata attraverso ampi e puntuali riferimenti storici, teorici ed empirici, nell’intento sistematico di considerare l’impianto teorico in riferimento al fenomeno sociale oggetto di ricerca. Ottima la chiarezza espositiva. Elaborato 4B Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA L’elaborato affronta l’argomento con riferimenti puntuali a disegni di ricerca del tutto pertinenti al tema proposto. La disamina critica delle problematiche esposte rivela una lodevole maturità, competenza nella ricerca psico-sociale e versatilità metodologica. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomento è ben centrato e articolato con competenza e rigore. L’esposizione, molto chiara ed efficace, rivela sicurezza e maturità nell’argomentazione critica degli approcci metodologici. Si apprezza l’utilizzo di originali schematizzazioni dei concetti esposti che denota maturità e competenza comunicativa. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La trattazione e la discussione critica dei metodi psico-sociali trattati sono adeguatamente ancorate alla letteratura di riferimento e approfondiscono le ragioni scientifiche delle diverse scelte con coerenza e rigore. L’esposizione è particolarmente chiara anche per l’originale utilizzo di schemi illustrativi efficacemente realizzati. Giudizio collegiale La disamina critica delle problematiche esposte con competenza e rigore rivela una lodevole maturità, competenza nella ricerca psico-sociale e versatilità metodologica. L’esposizione è particolarmente chiara ed efficace.

ALLEGATO 3

GIUDIZI DELLA COMMISSIONE – PROVE ORALI Candidata: MARICCHIOLO FRIDANNA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata presenta i contenuti dei suoi elaborati ed illustra le sue linee di ricerca, esplicitando le proprie opzioni metodologiche orientate verso l’approccio di tipo quantitativo. Prospetta inoltre le sue future direzioni d’indagine, al di fuori di un più ampio orizzonte critico-problematico. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è adeguata e corretta. L’esposizione è chiara. Carente risulta l’elaborazione critica nella discussione. La candidata è bene orientata nell’esporre le prospettive future della ricerca in cui è impegnata. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA Nel corso della prova orale, la candidata ribadisce la prospettiva e l’articolazione delle prove, non riuscendo sempre a sviluppare un’adeguata discussione in riferimento alla letteratura psico-sociale sugli argomenti scelti. Le sue opzioni metodologiche e i suoi interessi di ricerca sono chiari e circoscritti e le linee di ricerca prospettate sono del tutto omogenei. Giudizio collegiale La candidata discute l’argomento della prima prova, puntualizzando sia i contenuti espressi, sia la proprie scelte teorico-metodologiche. Pur accennandole, non approfondisce in modo critico opzioni alternative a quelle da lei privilegiate e non inquadra la propria attività scientifica in un ambito teorico-metodologico più ampio. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: BOCCI ELENA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata presenta i temi trattati nelle due prove scritte, articolandoli - sia sul piano concettuale, che su quello operazionale della indagine empirica - con le esperienze maturate in vari anni di formazione alla ricerca, di partecipazione a impegnativi programmi di investigazione psico-sociale, di coordinamento di gruppi di studio e di ricerca. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è chiara e puntuale, molto bene articolata. L’elaborazione critica è rigorosa e si colloca sempre in un quadro scientifico di riferimento internazionale. Delinea con sicurezza le future linee della sua ricerca nella complessa rete di relazioni della psicologia sociale con le altre discipline. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La candidata discute la tematica trattata nella prova orale, confermando la competenza teorico-metodologica già dimostrata e approfondendo gli aspetti oggetto di discussione.

L’esposizione, particolarmente chiara e sicura, dimostra il possesso di adeguate capacità comunicative che valorizzano quelle scientifiche e di studio. Gli interessi di ricerca sono diversificati, ma sempre coerenti con il settore scientifico-disciplinare della Psicologia sociale. Giudizio collegiale La candidata discute i titoli e le prove scritte con padronanza e precisione, ben orientandosi nel quadro di riferimento scientifico internazionale. Molto mirata l’elaborazione critica dei quesiti, nel contestualizzare il fenomeno sociale trattato nelle prove scritte, sia nella sua prospettiva storica, sia nella complessità delle relazioni tra le discipline e tra i vari attori sociali coinvolti. Particolarmente sicura e chiara l’esposizione, che denota una piena maturità nell’affrontare la complessità della ricerca in Psicologia Sociale. Delinea in forma convincente i propri interessi di ricerca e le opzioni teorico-metodologiche e tematiche alle quali intende ispirare gli sviluppi della sua attività scientifica. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: CECCARINI LUANA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA La candidata espone con chiarezza sia i temi trattati nelle prove scritte, che le sue linee di ricerca. Rivela, inoltre, di essere consapevole dei risultati acquisiti e di quelli da approfondire in vista di una più mirata focalizzazione di future direzioni delle sue indagini su specifiche articolazioni concettuali meno esplorate dalla letteratura nell’area paradigmatica alla quale si ispira. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è chiara e documentata, anche se gli approfondimenti risultano scarsamente aggiornati. La candidata indica i principali nuclei di sviluppo della sua ricerca evidenziando anche limiti e difficoltà. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA L’esposizione delle proprie opzioni teoriche e metodologiche è chiara e coerente ai suoi interessi di ricerca, ma non sempre adeguatamente inserita nel dibattito internazionale più attuale. Mostra capacità di discutere diversi aspetti problematici della sua produzione scientifica, ma non indica sempre con chiarezza e coerenza le caratteristiche della sua prospettiva di ricerca futura. Giudizio collegiale La candidata discute con chiarezza, argomentando le ragioni delle sue opzioni teorico-metodologiche, anche se non sempre con approfondimenti critici e aggiornati. Indica i nuclei fondamentali degli sviluppi della sua ricerca anche in termini prospettici, rivelando una discreta consapevolezza dei limiti di alcune ricerche da lei condotte nel tentativo di esperire nuovi percorsi scientifico-metodologici. Nel complesso, esprime buone potenzialità nell’attività di ricerca . La prova nella lingua inglese è valutata positivamente. Candidata: d’AMBROSIO MARIALIBERA Giudizio della Prof.ssa Anna Maria Silvana DE ROSA

La candidata dimostra una ricca elaborazione delle problematiche teorico-metodologiche inerenti alla ricerca psicosociale su fenomeni sociali complessi ed una profonda consapevolezza delle articolazioni tra oggetti, soggetti, metodi e contesti di indagine empirica. Delinea con chiarezza i suoi interessi scientifici, orientati verso tematiche socialmente rilevanti, e ne prospetta gli sviluppi con capacità critico-argomentativa e ragionata elaborazione teorico-concettuale. La discussione - in sede di prova orale - testimonia della capacità di coordinamento acquisita nella partecipazione ad alcuni progetti di ricerca di portata trans-nazionale e nell’esperienza di collaborazione con ampi team di investigatori. Tale esperienza – pur svolta nei tempi relativamente brevi della sua formazione dottorale e della attività in qualità di borsista post-doc - costituisce una premessa per una brillante carriera di ricercatore. Giudizio della Prof.ssa Antonietta ALBANESE L’argomentazione è bene articolata ed esposta con lucidità e competenza. Gli sviluppi della sua ricerca sono discussi con padronanza ed elaborazione critica. Giudizio della Dott.ssa Marina MURA La candidata discute con chiarezza e competenza le proprie scelte teoriche e di contenuto esposte nelle prove scritte, dimostrando di possedere adeguate conoscenze e capacità teorico-metodologiche, anche critiche, sui suoi interessi di ricerca. La padronanza dei concetti è chiara nella discussione che ha animato la prova. L’indicazione motivata delle prospettive di studio dimostrano il suo forte interesse per la ricerca nel settore della Psicologia sociale. Giudizio collegiale La candidata presenta con chiarezza e competenza i modelli teorici affrontati e le loro implicazioni metodologiche. Affronta la discussione con valide argomentazioni, mostrando sicurezza nell’articolare prospettive epistemologiche, modelli teorici e problematiche metodologiche. Le future linee di ricerca vengono discusse con padronanza in un quadro complessivo di sviluppo della disciplina. Si tratta di una candidata molto promettente. La prova nella lingua inglese è valutata positivamente.

ALLEGATO 4

GIUDIZI COMPLESSIVI DELLA COMMISSIONE Candidata: BOCCI ELENA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica più che appropriato il profilo della candidata e considera molto positivamente le competenze dimostrate nel settore disciplinare, il prolungato impegno nel coordinamento di gruppi di ricerca e la maturità nell’assunzione di responsabilità in campo scientifico e didattico.

Candidata: CECCARINI LUANA

Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica discreto il profilo della candidata e considera positivamente l’impegno e le competenze dimostrate.

Candidata: d’AMBROSIO MARIALIBERA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica promettente il profilo della candidata e considera molto positivamente le competenze dimostrate. Candidata: MARICCHIOLO FRIDANNA Sulla base della valutazione della documentazione, dei titoli, delle prove sostenute, la Commissione giudica discreto il profilo della candidata e le competenze dimostrate, pur ravvisando carenze nell’elaborazione critica.

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