VERBALE N. 034 DEL 4/11/2015 -...

CONSIGLIO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE-ARCHITETTURA E AMBIENTALE

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELL'AQUILA Riunione n. 34/2015 - Pag. 1 / 25

VERBALE N. 034 DEL 4/11/2015 Il giorno mercoledì 4 novembre 2015 alle ore 15,20 presso la sala riunione del DICEAA (Felix) si è riunito il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale, per discutere sul seguente O.d.G.: 1. ORGANIZZAZIONE.

1.a. comunicazioni del Direttore.

1.b. approvazione verbali sedute precedenti.

1.c. varie ed eventuali.

2. DIDATTICA.

2.a. Comunicazioni del Direttore.

2.b. Comunicazioni incarichi didattici esterni.

2.c. ‐ Offerta formativa A.A. 2013/2014;

2.d. ‐ Offerta formativa A.A. 2015/2016;

2.e. ‐ Offerta formativa A.A. 2016/2017;

2.f. Varie ed eventuali.

3. RICERCA

3.a ‐ contratti e convenzioni.

3.b. assegni di ricerca, borse di ricerca e collaborazioni.

3.c. varie ed eventuali.

4. ATTIVITÀ AMMINISTRATIVO-GESTIONALI

4.a. Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) anni 2011‐2014.

4.b. Situazione personale tecnico Laboratori Dipartimentali.

4.c. organizzazione spazi dipartimentali.

4.d. logo dipartimentale.

4.e. varie ed eventuali.

4.f. chiamata e presa servizio vincitore concorso Ricercatore di tipo B nel SSD ICAR‐02 (ristretta ai

professori associati e ordinari).

Sono presenti:

COGNOME NOME P A AG

Professori Ordinari

1 Centofanti Mario X

2 Cicolani Bruno X

3 Fragiacomo Massimo X



4 Giammatteo Matteo Maurizio X

5 Luongo Angelo X

6 Marcotullio Fulvio X

7 Morganti Renato Teofilo Giuseppe X

8 Rotondi Sergio X

Professori Associati

9 Alaggio Rocco X

10 Benedetti Aldo X

11 Brusaporci Stefano X

12 Ciranna Simona X

13 Colagrande Sandro X

14 Colangelo Felice X

15 Continenza Romolo XX

16 D'Ovidio Gino X

17 De Berardinis Pierluigi X

18 Di Egidio Angelo X

19 Dominici Donatella X

20 Gattulli Vincenzo X

21 Leopardi Maurizio X

22 Quaresima Raimondo X

23 Romano Bernardino X

24 Salvatori Antonello X

25 Tallini Marco X

26 Todisco Maria Teresa XXX

27 Totani Gianfranco X

Ricercatori

28 Bellicoso Alessandra X

29 Di Fabio Franco X

30 Di Giovanni Gianni X

31 Di Ludovico Donato X

32 Gregori Amedeo X

33 Monaco Paola X

34 Ruggieri Gianfranco X

35 Simeoni Lucia X

36 Tosone Alessandra X

37 Zulli Daniele X

Rappresentanti Personale T/A

38 Colagrande Giuseppe X

39 Marchetti Fabrizio X

40 Peditto Alfredo X

Rappresentanti Studenti‐Dottorandi‐Assegnisti

41 D’Amico Nicolas X



42 Zonfa Andrea X

43 Felli Annamaria X

44 Alfonsi Emidio X

45 Giacca Giuseppe X

46 Cipollone Ludovico X

47 Schettino Mario X

48 De Vita Mariangela X

49 Pignatelli Federica X

50 Fanale Lorenzo X

P = presente, AG = assente giustificato, A = assente, XX = entra dopo l’inizio della seduta, XXX = esce prima della fine della seduta. Presiede la seduta il Direttore del Dipartimento prof. Angelo Luongo, funge da segretario il dott. Flavio Grimaldi per i punti 1, 3 e 4 e il Dott. Domenico Ciotti per il punto 2. Il Presidente constatata la validità della convocazione e della costituzione del Consiglio avvia la discussione.

1.ORGANIZZAZIONE.

1.a.comunicazionidelDirettore. 1.a.1. nomina Vicedirettore. Il Direttore comunica di aver designato, ai sensi dell’art. 32 c. 7 dello Statuto di Ateneo, il prof. Massimo Fragiacomo Vicedirettore del DICEAA. 1.a.2. elezioni integrative rappresentanza del personale tecnico-amministrativo in seno al Consiglio di Dipartimento. Il Direttore comunica di aver indetto elezioni suppletive per l’elezione di un rappresentante del personale tecnico-amministrativo in seno al Consiglio di Dipartimento per il triennio 2015/2018 in sostituzione del sig. Mario Emiliani. Le votazioni avranno luogo presso la segreteria amministrativo contabile del DICEAA, Il Seggio elettorale resterà aperto dalle ore 9,00 alle ore 14,00 del giorno 26 novembre 2015.

1.b.approvazioneverbaliseduteprecedenti. Il Direttore ricorda che il verbale e gli atti della seduta precedente erano disponibili dal 28 ottobre u.s. presso i Segretari Amministrativi, che ciascuno ne era stato reso edotto attraverso la lettera di convocazione e che copia del verbale è stata inviata ai membri del Consiglio tramite posta elettronica. Il Direttore fa quindi circolare copia del verbale in approvazione e chiede se qualcuno vuole presentare richieste di chiarimenti o di modifica.



Non essendoci richieste di chiarimenti o di modifica il Consiglio all'unanimità approva il verbale della seduta del 10 settembre 2015.

1.c.varieedeventuali. Nessuna proposta di discussione. Entra il prof. Romolo Continenza.

2.DIDATTICA. 2.a. Comunicazioni del Direttore. Non ci sono argomenti da trattare. 2.b. Autorizzazioni incarichi didattici esterni. 2.b.1 – Comunicazione incarico Prof. Bruno Cicolani Il Prof. Bruno Cicolani, professore ordinario afferente al SSD BIO/07 – Ecologia, comunica che nell’ambito di accordi tra le Università di Teramo e dell’Aquila, continuerà a svolgere la supplenza per il corso di Ecologia del c.i. di Ecologia e Ecotossicologia, ore 21 (3 CFU) presso il Corso di laurea in Tutela e Benessere Animale - Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo. In merito alla dichiarazione si precisa quanto segue: - il corso suddetto è di tre CFU; - si terrà nell’anno accademico 2015/2016 – primo semestre; Il Prof. Cicolani dichiara che - l’incarico non interferisce con gli impegni didattici assunti in sede. - la prestazione è compatibile con l’assolvimento dei compiti istituzionali del docente; - l’incarico non arreca nocumento all’immagine dell’Ateneo né comporta concorrenza rispetto alle attività istituzionali e/o alle prestazioni conto terzi né pregiudica l’attività di didattica e/o di ricerca. 2.c. Offerta formativa a.a. 2013/2014. 2.c.1 – Rimodulazione piano finanziario Master Ingegneria Antisismica a.a. 2013/2014

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale

Master di II livello in Ingegneria Antisismica (M.I.A.)

A.A. 2013/2014

PIANO FINANZIARIO

PIANO FINANZIARIO RIMODULATO Delibera Consiglio di Amministrazione del 17/12/2014

PIANO FINANZIARIO CONSUNTIVO PROPOSTO

Voce di costo/entrata Valore Valore Voce di costo/entrata Valore Valore



(*) Economie di bilancio derivanti da edizioni precedenti (**) Avendo coperto con le quote di iscrizione tutte le spese del progetto non si riscontra la necessità di ricorrere all’utilizzo di economie di bilancio derivanti da edizioni precedenti. Il Dipartimento, chiamato a deliberare, approva all’unanimità.

2.d. - Offerta formativa a. a. 2015/2016;

2.d.1 - Contratti di collaborazione ai laboratori Ingegneria Edile-Architettura

Il Direttore comunica che, in attuazione delle procedure per il conferimento degli incarichi d’insegnamento, comunicate con nota del Direttore Generale prot.n. 18017 del 05/06/2014, il Dipartimento deve trasmettere al Settore Personale Docente e Ricercatori di questo Ateneo, la delibera di conferimento degli incarichi di collaborazione ai laboratori progettuali in attuazione delle delibere di Dipartimento assunte nelle sedute precedenti, a seguito delle domande pervenute per il bando esterno Rep. n. 58 - 2015 Prot. n. 1298 del 30.09.2015.

unitario/parziale

complessivo unitario/parziale

complessivo

Numero iscritti 12 Numero iscritti 12 Quota di partecipazione 3.500,00 42.000,00 Quota di partecipazione 3.500,00 42.000,00 1 studente rinunciatario Solo I rata 1.500,00 1 studente rinunciatario Solo I rata 1.500,00 Contributi erogati da altri soggetti (*):

7.925,00 Contributi erogati da altri soggetti (**)

Totale entrate 51.425,00 Totale entrate 43.500,00 COSTI COSTI Progettazione Progettazione Coordinamento Coordinamento Totale costi progettazione e coordinamento

Totale costi progettazione e coordinamento

Docenza (compenso orario totale o)

40.000,00

Docenza (compenso orario totale o)

41.000,00

Tutor (compenso orario tot. ore, c.a.)

9.925,00

Tutor (compenso orario tot. ore, c.a.)

totale

49.925,00 Project work (h)

Convegno finale, Seminari e Testimonianze ()

varie ed eventuali (materiale didattico, promozione)

Totale costi 49.925,00 Totale Costi 41.000,00 Utile (ripartito come da all. 1 Reg Master) (**)

1.500,00 Utile (ripartito come da all. 1 Reg Master) (**)

2.500,00

50% al Dipartimento 750,00 50% al Dipartimento 1.250,00 25% Ateneo 375,00 25% Ateneo 625,00

25% Fondo Comune e Personale Filiera

375,00 25% Fondo Comune e Personale Filiera

625,00

TOTALE Utile 1.500,00 TOTALE Utile 2.500,00



Le commissioni composte dal Presidente del CAD di Ingegneria Edile-Architettura Prof. Aldo Benedetti, dal Prof. Raimondo Quaresima, dai responsabili dei laboratori e dal Dott. Domenico Ciotti, si sono riunite per prendere in esame le domande pervenute a seguito del bando per il conferimento degli incarichi di collaborazione al Laboratorio progettuale di cui al presente bando, hanno definito i punteggi da attribuire ai titoli valutabili ed hanno stilato le seguenti graduatorie:

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica I Cognome e Nome Punteggio Ciaffoni Luca 80/100

Di Marcantonio Antonio 70/100

Ciutti Michele 70/100

Amoroso Michele 75/100

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica II

Cognome e Nome Punteggio Cristallini Valerio 49/100

Fracassi Domenico 51/100

Cataldi Sabrina 48/100

Carucci Alessio 46/100

Valente Gianluca 48/100

Antonicoli Francesco 8/100

Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica III Cognome e Nome Punteggio Di Stasi Biagino 76/100

Caschera Emanuele 55/100

Cardone Giancarlo 52/100

D’Alfonso Antonio 31/100


Laboratorio di Architettura Tecnica I

Cognome e Nome Punteggio Balassone Stefano 97/100

Mastrantonio Carlo 62/100

Basti Andrea 55/100

Cocciolone Simona 33/100

Manzari Valerio 21/100

Fattori Luca 18/100

Laboratorio di Architettura Tecnica II

Cognome e Nome Punteggio Manzari Valerio 16/100

Fattori Luca 17/100

Tironi Giacomo 66/100

Di Saverio Anna 22/100

Cocco Stefano 41/100

Gianni Alessandra 21/100


Verrocchio Francesco 45/100

Laboratorio di Disegno dell’Architettura I



Cognome e Nome Punteggio Panella Alessandro 32/100


De Renzis Antonella 38/100

Tomassi Ilaria 25/100

Romeo Giuseppe Maria Antonio 75/100

Serchia Gianluca 40/100

Laboratorio di Disegno dell’Architettura II

Cognome e Nome Punteggio Manzari Valerio 4/100

Di Camillo Valeria 32/100

Fattori Luca 7/100

Giallonardo Diana 40/100

Coletti Simona 15/100

Dionisi Gianluca 25/100

Tomassi Ilaria 13/100

Gianni Alessandra 7,5/100


Laboratorio di Organizzazione del Cantiere

Cognome e Nome Punteggio Manzari Valerio 11,17/100

Di Giorgio Mario 18/100

D’Ascanio Maria Grazia 30,81/100

Cucchiella Antonello 44/100

Rotilio Marianna 62/100

Taballione Annalisa 51/100

Tironi Giacomo 37,87/100

Antonicoli Francesco 12,74/100

Gianni Alessandra 11,93/100

Laboratorio di Restauro Architettonico

Cognome e Nome Punteggio Tomassi Ilaria 39/100


Cocco Stefano 38/100

Asprini Alessandro 13/100

Fattori Luca 5/100

Duronio Giampiero 40/100

Angelone Patrizia 26/100

Laboratorio di Storia dell’Architettura I

Cognome e Nome Punteggio Ciccozzi Carla 56/100

Malandra Barbara 85/100

Catini Raffaella 79/100


Verrocchio Francesco 45/100



Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni Cognome e Nome Punteggio De Simone Andrea 45/100

Giampietro Andrea 30/100

Incaini Domenjco 47/100


Morisi Carmela 57/100

Laboratorio di Tecnica Urbanistica

Cognome e Nome Punteggio Gianni Alessandra 9/100

Iagnemma Luca 49/100

Lucchesse Filippo 38/100

Marucci Alessandro 53/100

Zullo Francesco 62/100

Laboratorio di Urbanistica

Cognome e Nome Punteggio Iagnemma Luca 75/100

Di Lodovico Luana 69/100

Lucchese Filippo 55/100


Di Napoli Ettore 20/100

Il Consiglio di Dipartimento, visto il Decreto di ammissione dei candidati alla selezione e nomina della Commissione giudicatrice, visto il verbale della Commissione istruttoria per la selezione dei collaboratori dei laboratori, a maggioranza con un astenuto, affida gli incarichi di collaborazione dei seguenti laboratori progettuali di: 1) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA I (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Ciaffoni Luca, nato a Teramo il 09/08/1974, a Amoroso Michele, nato a Maracaibo (Venezuela) il 24/10/1963, 2) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Fracassi Domenico, nato a Castel di Sangro (AQ) il 25/10/1982, a Cristallini Valerio, nato a L’Aquila il 11/02/1984, 3) ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA III (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana, Settore concorsuale, 08/D1 - Progettazione architettonica, a Di Stasi Biagino, nato a Campobasso il 10/01/1975, a Caschera Emanuele, nato a Isola del Liri (FR) il 25/08/1980,



4) ARCHITETTURA TECNICA I (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/10 - Architettura tecnica, Settore concorsuale, 08/C1 - Design e progettazione tecnologica dell'architettura, a Balassone Stefano, nato a L’Aquila il 09/03/1979, a Mastrantonio Carlo, nato a L’Aquila il 17/12/1979, 5) ARCHITETTURA TECNICA II (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/10 - Architettura tecnica, Settore concorsuale, 08/C1 - Design e progettazione tecnologica dell'architettura, a Tironi Giacomo, nato a L’Aquila il 28/07/1975, a Verrocchio Francesco, nato a Atri (TE) il 03/05/1982, 6) DISEGNO DELL’ARCHITETTURA I (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/17 - Disegno, Settore concorsuale, 08/E1 - Disegno, a Romeo Giuseppe Maria Antonio, nato a Reggio Calabria il 20/09/1977, a Serchia Gianluca, nato a Teramo il 26/09/1985, 7) DISEGNO DELL’ARCHITETTURA II (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/17 - Disegno, Settore concorsuale, 08/E1 - Disegno, a Giallonardo Diana, nata a Atessa (CH) il 08/04/1981, a Di Camillo Marina, nata a Penne (PE) il 22/01/1982, 8) ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/11 – Produzione edilizia, Settore concorsuale, 08/C1 Design e progettazione tecnologica, a Rotilio Marianna, nata a L’Aquila il 12/08/1980, a Taballione Annalisa, nata a L’Aquila il 12/05/1980, a Cucchiella Antonello, nato a L’Aquila il 10/11/1981, 9) RESTAURO ARCHITETTONICO (n. 3 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/19 – Restauro Settore concorsuale, 08/E2 Restauro e storia dell’architettura, a Duronio Giampiero, nato a L’Aquila il 19/03/1956, a Tomassi Ilaria, nata a L’Aquila il 04/03/1980, a Cocco Stefano, nato a L’Aquila il 26/11/1983 10) STORIA DELL’ARCHITETTURA I (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/18 – Storia dell’Architettura Settore concorsuale, 08/E2 Restauro e storia dell’architettura, a Malandra Barbara, nata a Sulmona (AQ) il 15/06/1978



a Catini Raffaella, nata a Roma il 06/12/1962 11) TECNICA DELLE COSTRUZIONI (n. 2 contratti) Annuale, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/09 – Tecnica delle costruzioni Settore concorsuale, 08/B3 - Tecnica delle costruzioni, a Morisi Carmela, nata a Avezzano (AQ) il 14/03/1974 a Incaini Domenico, nato a Ascoli Piceno il 03/10/1973 12) TECNICA URBANISTICA (n. 2 contratti) Secondo semestre, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica Settore concorsuale, 08/F1 - Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale, a Zullo Francesco, nato a Agnone (IS) il 10/07/1982 a Marucci Alessandro, nato a Penne (PE) il 30/01/1979 13) URBANISTICA (n. 2 contratti) Secondo semestre, ore da retribuire 60 ciascuno S.S.D. ICAR/21 - Urbanistica Settore concorsuale, 08/D1 – Progettazione architettonica, a Iagnemma Luca, nato a L’Aquila il 196/09/1972 a Di Lodovico Luana, nata a Pescara il 05/04/1983 Il Direttore del Dipartimento dichiara che per ciascun laboratorio si può procedere alla stipula del contratto in quanto si è raggiunto il numero di almeno 4 studenti iscritti (per i corsi di laurea magistrale), come previsto dal comma 7 dell’art. 5 del Regolamento di Ateneo sui contratti. Ciascun collaboratore, inoltre, ha dichiarato l’inesistenza di un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente a questo Dipartimento, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

2.d.2 – Programmazione fondi per la didattica Il Direttore comunica che la Giunta di Dipartimento, nella seduta del 29 ottobre scorso, sentito il parere dei presidenti dei CAD afferenti al DICEAA nella riunione del 21/10/2015 e viste le decisioni prese dal CAD di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio nella seduta del 27/10/2015, propone al Consiglio l’utilizzo dei fondi per la didattica (43.817,08 Euro) nel seguente modo:

- 40% (Euro 17.527,08) per il funzionamento generale della didattica - 60% (Euro 26.290,00) distribuito ai singoli CAD

o il 20% quota fissa o il restante 80% in proporzione alla numerosità degli iscritti

CAD Quota

fissa Iscritti 14/15 % Quota

proporzionale Totale

Ing. Civile e Ambientale 1.760,00 705 45,00 9.454,50 11.214,50Ing. Edile-Architettura 1.760,00 739 47,00 9.874,70 11.634,70Ing. Ambiente e Territorio 1.760,00 103 8,00 1.680,80 3.440,80

Totale 5.280,00 1.547 100,00 21.010,00 26.290,00

Per questi ultimi fondi, ogni singolo CAD deve fare una previsione di spesa relativamente alle attività connesse a seminari, tutoraggio, visite didattiche e internazionalizzazione.



Dopo un ampio dibattito, la Prof.ssa Maria Teresa Todisco propone di aumentare la quota fissa ai singoli CAD fino al 50%. Il Consiglio, con 18 voti favorevoli 5 contrari e 2 astenuti, approva la proposta della Giunta.

2.d.3 – Esigenze contratti di Laboratorio Progettuale in Ingegneria Edile-Architettura Il Consiglio studentesco, nella seduta del 21 ottobre scorso, visto il bando per il conferimento di incarichi di collaborazione ai Laboratori progettuali del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Prot. n. 1298 del 30/09/2015, considerato che si è già palesata la necessità di una integrazione del numero di tutors visto il numero maggiore degli studenti rispetto a quelli preventivati, ha presentato una mozione dove si chiede che: - nell’immediato, venga promulgato un bando integrativo per riportare il numero di collaboratori ad una quantità sufficiente a garantire il regolare svolgimento della didattica oltre che a migliorarne la qualità (come da tabella seguente allegata alla mozione); - venga modificato il regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura in modo tale che il numero di collaboratori non venga calcolato in base al numero di studenti iscritti all’anno accademico di riferimento, ma in base al numero di effettivi frequentanti lo specifico corso. Corso Anno Docente Iscritti Tutor

richiesti Tutor bando integrativo

Tutor totali

Disegno dell’Architettura I 1 Brusaporci 23 2 0 2 Urbanistica 1 Di Ludovico 23 2 0 2 Storia dell’Architettura I 1 Ciranna 23 2 0 2 Arch. e Comp. Architettonica I 2 Benedetti 48 2 1 3 Disegno dell’Architettura II 2 Continenza 49 2 1 3 Arch. e Comp. Architettonica II 3 Giancola 43 2 1 3 Architettura Tecnica I 3 Morganti 43 2 1 3 Tecnica Urbanistica 3 Romano 43 2 1 3 Arch. e Comp. Architettonica III 4 Rotondi 84 2 3 5 Tecnica delle Costruzioni 4 Colangelo 96 2 3 5 Architettura Tecnica II 4 Di Giovanni 79 2 3 5 Restauro Architettonico 5 Centofanti 66 3 1 4 Organizzazione del Cantiere 5 De Berardinis 45 3 1 4 La segreteria didattica, a nome del Direttore, ha chiesto ai docenti responsabili dei laboratori, conferma dei dati riportati in tabella e la disponibilità, in ragione di una richiesta di finanziamento per ulteriori contratti e vista l'esigua disponibilità finanziaria, in deroga al regolamento didattico, a prevedere la riduzione dei tutor riportati nella colonna "Tutor bando integrativo”. Dopo ampia discussione, il Consiglio di Dipartimento, a maggioranza con 2 voti contrari e 2 astenuti, approva l’aumento del numero dei contratti per i seguenti laboratori: - Arch. e Comp. Architettonica III, ulteriori 2 contratti - Tecnica delle Costruzioni, ulteriori 2 contratti - Architettura Tecnica II, ulteriori 1 contratto Il Dipartimento chiede, inoltre all’Amministrazione, di finanziare questi ulteriori 5 contratti e di autorizzare il DICEAA a utilizzare le graduatorie stilate per il bando già espletato.

2.d.4 –Bando insegnamenti corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e i coordinatori per l’esecuzione dei lavori in materia di sicurezza 2.d.4.a - Bandi interni insegnamenti scoperti



Il punto viene rinviato al prossimo Consiglio 2.d.4.b - Bandi esterni Il punto viene rinviato al prossimo Consiglio

2.d.5 – Corso di formazione Laboratorio interdipartimentale GIS-APR - Tecnologie avanzate per diagnosi e monitoraggio ambientale Il Prof. Bernardino Romano, avanza la proposta di un progetto didattico attinente la formazione di un "Laboratorio interdipartimentale GIS-APR - Tecnologie avanzate per diagnosi e monitoraggio ambientale" basato su un set di 5 corsi professionalizzanti. L'obiettivo è quello di mettere a sistema alcune attività formative che già da diversi anni vengono svolte nell'ambito della Pianificazione Territoriale in forma congiunta tra i due percorsi dell'Ingegneria e delle Scienze Ambientali. E’ stato possibile riscontrare un certo successo nel proporre nozioni inerenti le tecniche innovative legate ai sistemi GIS, sia da parte degli studenti, ai quali si offrono opportunità professionali rilevanti, ma anche da parte degli enti pubblici che, con una certa continuità, ci chiedono corsi di formazione per i dipendenti. Il Prof. Romano, per questa ragione, vorrebbe istituire una struttura riconoscibile che faccia capo ad entrambi i dipartimenti DICEAA e MESVA per i quali eroghiamo corsi, in modo da rendere più visibile e funzionale l’attività condotta.

Proposta di attivazione del Corso di formazione TECNOLOGIE AVANZATE PER DIAGNOSI E MONITORAGGIO AMBIENTALE ANNO ACCADEMICO DI ATTIVAZIONE: 2015-2016 SEDE DIDATTICA Università degli Studi dell’Aquila – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale DOCENTE RESPONSABILE Coordinatore - Prof. Bernardino Romano. FINALITÀ DEL CORSO Il corso fornisce gli strumenti di base per l’acquisizione di competenze operative GIS in campi multisettoriali che hanno nella dimensione territoriale il loro denominatore comune. Nel corso vengono inoltre illustrate le tecniche dialogiche tra dispositivi diversi (SAPR, GPS) e le piattaforme GIS per raggiungere vari risultati in materia di diagnosi e controllo ambientale, di implementazione e popolamento di indicatori, di allestimento di strati conoscitivi tematici, anche in contesti particolarmente complessi come quello di montagna. L’esito formativo dei moduli previsti è quello di avvicinare i professionisti e i tecnici che lavorano sul territorio alle ultime tecnologie, illustrandone le più ampie possibilità di uso per la revisione e l’ammodernamento di molte procedure correnti ancora condotte con metodologie tradizionali. STRUTTURA E CONTENUTI Il corso di formazione professionale è rivolto a tecnici professionisti, dipendenti di enti pubblici, operatori professionali del territorio e della montagna è sarà articolato in 5 moduli che potranno essere svolti anche separatamente.



I singoli moduli sono di regola sviluppati su 30 ore, ma la durata e la continuità delle lezioni potrà essere rimodulata in base a specifiche esigenze o alla individuazione di particolari target. I moduli del corso sono quelli di seguito indicati: 1-I SIT per la analisi territoriale e la pianificazione corso entry level di operatività con applicativi GIS open source; L’obiettivo del corso è quello di introdurre i concetti di base per l'uso dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) attraverso l'uso di una piattaforma/software Open Source, da scegliere tra le varie opzioni disponibili sul mercato web. Durante il corso si apprenderà come installare ed utilizzare il software open source, come gestire dati geografici di tipo vettoriale e raster ed effettuare analisi spaziali di base. Inoltre si apprenderà come muoversi all’interno dell’ambiente di lavoro GIS, come gestire i dati associati alle geometrie e come creare query, sulla base degli attributi o della geometria. Si affronteranno le tematiche relative all’editing dei dati spaziali di tipo vettoriale, alla georeferenziazione dei dati spaziali di tipo raster e alla produzione di mappe. Un attenzione particolare sarà poi rivolta agli standard di servizi per l’interoperabilità dell’informazione geografica prodotti dall’Open Geospatial Consortium (OGC): WMS, WFS, WCS; infine verranno illustrate le normative di riferimento in campo europeo e nazionale concernenti la metainformazione geografica con esempi sulle modalità di creazione e divulgazione della stessa. Programma

Descrizione dei software GIS, campi di applicazione, caratteristiche tecniche.

Presentazione della interfaccia grafica delle piattaforme GIS

Acquisizione dati sul WEB (protocollo WMS, WFS), dimostrazione su geoportali (Regione Abruzzo).

Tecniche di georeferenziazione di immagini RASTER.

Uso di dati georeferenziati raster e vector, visualizzazione, consultazione dei database, interrogazioni e selezioni di elementi

Creazione e modifica di dati spaziali: editing e creazione di database

Classificazione dell’informazione geografica secondo diverse modalità e chiavi di attribuzione;

Procedure di archiviazione dei criteri di classificazione.

Analisi spaziali (strumenti di Geoprocessing e proximity analysis)

Implementazione di indici semplici

Il progetto delle mappe.

Allestimento dei layout di stampa.

Procedure di editing di legende complesse

2-Road Ecology: tecniche per la sostenibilitá ecologica delle infrastrutture corso di analisi, diagnosi e progetto di deframmentazione delle infrastrutture lineari; La Road Ecology studia gli effetti ecologici delle infrastrutture di trasporto e integra la progettazione ingegneristica con ecologia/biologia della fauna selvatica. Prende in considerazione i temi della sicurezza degli utenti con i costi sociali di perdita della biodiversità. Approfondisce gli effetti, mediante l’uso di indicatori finalizzati, dei sistemi infrastrutturali sugli assetti ecologici del territorio. Studia le tecniche di deframmentazione mediante una serie di opere d’arte a costi crescenti sulla viabilità esistente e di progetto. Programma

Introduzione

Campi di applicazione della road ecology

Le analisi propedeutiche alle scelte progettuali

Uso degli applicativi GIS nelle analisi di road ecology

Misure di mitigazione

Illustrazione di casi studio e best pratices alla scala internazionale. Attività esterna di laboratorio applicativo: nel territorio della Riserva Monte Genzana‐Alto Gizio per mostrare le tecniche di monitoraggio e i progetti ed interventi di mitigazione realizzati lungo il tratto della Strada Statale 17 che attraversa l’area di collegamento ecologico tra il Parco Nazionale d’Abruzzo e il Parco Nazionale della Majella.

3-Tecniche APR - GIS per la diagnosi e il controllo ambientale corso di apprendimento delle tecniche di uso combinato dei sistemi APR (droni) e degli applicativi GIS;



L’utilizzo dei dati derivanti da Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) oggi rappresenta l’ultima frontiera per l’informazione geografica. Le nuove tecnologie a disposizione permettono una maggiore velocità e precisione nell’acquisizione delle informazioni e la possibilità di elaborare una grandissima quantità di dati sempre aggiornabile. L’analisi e l’elaborazione dati avvengono sulle moderne piattaforme GIS, attraverso le quali è possibile gestire gli output sia in modo bidimensionale che tridimensionale. Il corso si prefigge lo scopo di ampliare gli orizzonti operativi nel mondo dei Sistemi Informativi Geografici attraverso lo studio di procedure per il controllo ed il monitoraggio ambientale e territoriale. Verranno approfondite le nozioni di base degli applicativi GIS illustrando i diversi scenari attraverso i quali sarà possibile sperimentare le potenzialità dei dati derivanti da sistemi APR (point cloud). Tale conoscenza si configura come una prerogativa ormai fondamentale sia nel campo della ricerca scientifica sia anche nelle fasi di conoscenza, diagnostica ed individuazione di problematiche e monitoraggio di attività che quotidianamente hanno a che fare con il territorio (Valutazioni ambientali, pianificazione territoriale, geomarketing, sistemi di servizi di rete ed infrastrutturali, organizzazione e gestione dei servizi pubblici). Programma

SAPR – Caratteristiche generali e hardware

Nozioni sui sistemi di controllo e di pilotaggio degli APR;

Normativa attuale per l’uso professionale;

Acquisizione dati tramite APR;

Software di elaborazione dei dati APR;

Modellazione 3D del territorio;

Prodotti delle tecniche GIS‐APR. Attività esterna di laboratorio applicativo – acquisizione ed elaborazione dati tramite SAPR (drone) finalizzati alla analisi, diagnosi e monitoraggio di particolari caratteristiche ambientali/territoriali. L’esercitazione sarà svolta presso la riserva naturale “Lago di Penne” – Centro di Educazione Ambientale “Antonio Bellini” – Loc. Collalto Penne (PE), dove è presente un’area di volo certificata ENAC.

4-Protocolli GIS per la produzione degli strumenti urbanistici comunali corso di allestimento dei piani regolatori comunali su piattaforme GIS; Gli strumenti urbanistici comunali rappresentano in Italia gli strumenti a più elevata capacità decisionale per le trasformazioni e, appunto per questo, la pianificazione comunale costituisce un settore nevralgico per la comprensione delle reali prospettive di trasformazione territoriale. Gli strumenti urbanistici disponibili sui geoportali comunali solo in alcuni casi vengono rilasciati in un formato gestibile in maniera adeguata da un GIS, software per l’analisi, l’elaborazione e la gestione dell’informazione territoriale riportata in questi strumenti. Molto spesso gli elaborati degli strumenti urbanistici comunali vengono erogati in formato PDF (Portable Document File), in formato DWG (drawing) e DXF (Drawing eXchange Format) e questo richiede il ricorso a fasi di pre‐processing informaticamente laboriose al fine di ottenere i necessari formati compatibili con le procedure di elaborazione dati in ambiente GIS. Queste disomogeneità, unite alla profonda diversità dei linguaggi sinottici, rendono estremamente difficile elaborare prodotti di

mosaicatura, fondamentali per le Regioni nel processo di programmazione strategica indotto e supportato dalle risorse europee. La

attuale gestione tecnica e di restituzione dei piani comporta impegni e costi enormi per la ricomposizione dei quadri regionali e

possibilità di aggiornamento non sistematiche. Il corso intende fornire ai tecnici e agli amministratori le nozioni GIS essenziali per

poter utilizzare questi applicativi nella compilazione degli strumenti urbanistici per migliorare le modalità di trasmissione e di

gestione delle regole.

Programma

La cartografia digitale per i PRG

Gestione delle basi catastali via GIS

Produzione, classificazione e storage dei dati

Interfaccia dei geoportali WebGis

Interoperabilità dei formati grafici CAD‐GIS

Elaborazione e trasmissione dei contenuti sinottici

5-Sistemi informativi digitali per la fruizione della montagna corso sulla strumentazione GIS hardware e software di supporto alle attività in ambiente montano. Le attività sportive e produttive di montagna possono avvalersi di diversi strumenti che gestiscono dati geografici e ambientali. Le tecniche GIS, nelle loro diverse declinazioni e possibilità applicative, sono in grado di ampliare enormemente il quadro delle disponibilità informative, di elaborazione delle stesse informazioni a fini di efficienza e di sicurezza in tutti i campi, sia amatoriali che professionali. L’uso combinato di molti terminali multimediali oggi a disposizione permette di ottenere risultati eccellenti che



hanno sempre il Sistema Informativo Territoriale come base di espressione, anche in associazione con dispositivi di recente affermazione quali gli APR (droni). Programma

I sistemi multimodali utilizzabili in montagna e loro interoperabilità

Il GIS per la montagna: funzionalità e produzione di dati dedicati

Tecniche di allestimento di itinerari e percorsi

Mappe tematiche di rischio ambientale

Riproduzione delle morfologie: tecniche combinate GIS‐APR

Nozioni di Georesque Attività esterna di laboratorio applicativo – uso combinato di dispositivi GIS‐GPS‐SAPR per l’elaborazione di dati territoriali in area montana.

I moduli del corso prevedono una verifica finale e il rilascio di idonea certificazione attestante la frequenza e il superamento della prova di verifica. REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione al corso i richiedenti dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli: a) laurea triennale o magistrale; c) diploma di liceo scientifico, geometra o perito industriale o perito agrario o agrotecnico. d) titoli professionali attinenti le attività di montagna (guida alpina, accompagnatore di m.m., Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza e altri corpi di polizia o operatori tecnici professionali). QUOTA DI ISCRIZIONE La quota di iscrizione ai singoli moduli del corso di formazione è pari a euro 300,00. I moduli del corso saranno attivati con un numero minimo di iscritti pari a 5. Saranno accettate un numero massimo di iscrizioni pari a 50 (per ogni modulo). PIANO FINANZIARIO DI UN MODULO – IPOTESI MINIMA

Numero iscritti minimo: 5 QUOTA

INDIVIDUALE TOTALE

ISCRIZIONI € 300,00 € 1.500,00

TOTALE ENTRATE € 1.500,00Contratti docenza € 50,00 x 30 ore € 1.500,00

Coordinatore Corso € 0,00

Spese generali per strumentazione e didattica € 0,00

TOTALE USCITE € 1.500,00

UTILE € 0,00

QUOTA DIPARTIMENTO 50% € 0,00

QUOTA ATENEO 25% € 0,00

FONDO COMUNE E PERSONALE FILIERA 25% € 0,00

Trattandosi di un corso di Alta formazione e come tale attualmente privo di una regolamentazione specifica di Ateneo, si chiede che nelle more dell’approvazione del regolamento sia applicato per analogia ove possibile quello dei master con l’impegno ad adeguare tutta l’organizzazione al nuovo regolamento se e quando disponibile.



Il Consiglio, chiamato a deliberare, approva con l’astensione della prof.ssa Donatella Dominici che viene motivata dal fatto che i contenuti culturali dei corsi che il Prof B. Romano intende erogare nel Laboratorio fanno già parte di corsi erogati nei corsi di Laurea Magistrale di Ingegneria Civile e Ambientale, inoltre il DICEAA ha anche altri docenti e altri gruppi di ricerca che hanno le competenze scientifiche su tali argomenti avendo svolto un PRIN proprio su queste tematiche.

2.d.6 - Nomina Cultore della Materia La Prof.ssa Maria Teresa Todisco ritiene che non è possibile nominare i cultori della materia in assenza di un regolamento. Il Direttore ritiene opportuno almeno rinnovare il titolo di cultore a prescindere dall’esistenza di un regolamento. Dopo un ampio dibattito, la Prof.ssa Todisco propone di rinviare il punto in attesa dell’emanazione del regolamento per la nomina dei cultori della materia. Il Consiglio respinge la proposta con 19 voti contrari. Il Consiglio, infine, nomina una commissione per redigere il regolamento composta dai professori Sergio Rotondi, Massimo Fragiacomo e Donato Di Ludovico.

2.d.6.1 - Nomina a Cultore della Materia in Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata E’ pervenuta la richiesta del Prof. Roberto Volpe per il riconoscimento, come Cultore della Materia in Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura per la Dott.ssa Valeria Daniele, per il triennio a.a. 2015/16, 2016/17, 2017/18, ai fini dell’inclusione dello stesso tra i membri della Commissione di esame che presiede, secondo le modalità previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Il curriculum è in possesso della Segreteria Didattica.

La Dott.ssa Valeria Daniele è in possesso dei seguenti requisiti:

a) diploma di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura conseguito in data 30.03.2005 b) Titolo di Dottore di ricerca in “Chimica per l’Ambiente e per i Beni Culturali” conseguito presso l’Università degli Studi dell’Aquila in data 15.05.2009 c) Assegno di ricerca annuale presso il Dipartimento di Chimica, Ingegneria Chimica e Materiali dal titolo “Sperimentazione di micro-malte cementizie da utilizzare nell’ambito della Conservazione dei Beni Culturali” dal 2010 d) è già cultore della materia nel corso di “Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata” e) attività didattica e produzione scientifica adeguata e documentata nel settore (vedi curriculum allegato). Il Consiglio, verificate le condizioni minime richieste per questo riconoscimento ed il relativo CV, è chiamato a nominare la suddetta Cultore della Materia nel corso Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura, per il triennio a.a. 2015/16, 2016/17, 2017/18. Il Consiglio approva, con 1 voto contrario e 7 astenuti, la nomina a cultore della materia della Dott.ssa Valeria Daniele.

2.d.6.2 - Nomina a Cultore della Materia in Geologia Applicata E’ pervenuta la richiesta del Prof. Marco Tallini per il riconoscimento, come Cultore della Materia in Geologia Applicata Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, per



il Dott. Mauro Manetta, per il triennio a.a. 2015/16, 2016/17, 2017/18, ai fini dell’inclusione dello stesso tra i membri della Commissione di esame che presiede, secondo le modalità previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Il curriculum è in possesso della Segreteria Didattica.

Il Dott. Mauro Manetta è in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di Laurea in Scienze Geologiche conseguito in data 17 luglio 1992 – Università degli Studi di Roma “La Sapienza” b) Titolo di Dottore di ricerca in “Ingegnere Civile e del Territorio” conseguito presso l’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno c) è già cultore della materia nel corso di “Geologia Applicata” d) attività didattica e produzione scientifica adeguata e documentata nel settore (vedi curriculum allegato). Il Consiglio, verificate le condizioni minime richieste per questo riconoscimento ed il relativo CV, è chiamato a nominare il suddetto Cultore della Materia nel corso di Geologia Applicata del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, per il triennio a.a. 2015/16, 2016/17, 2017/18. Il Consiglio approva, con 1 voto contrario e 4 astenuti, la nomina a cultore della materia del Dott. Mauro Manetta.

2.d.7 - Attuazione art. 2 (Requisiti di trasparenza) del D.M. 31 ottobre 2007, n. 544 - Inserimento dati sul sito della didattica In ottemperanza all'art. 2 (Requisiti di trasparenza) del D.M. 31 ottobre 2007, n. 544, il sito della didattica dovrà contenere una serie di informazioni atte a caratterizzare ogni insegnamento o attività formativa offerta nell'anno accademico corrente. In particolare dovrà contenere: a) il programma dell'insegnamento; b) i curricula scientifici del docente responsabile e degli eventuali altri docenti coinvolti; c) i risultati di apprendimento previsti; d) i testi di riferimento; e) le modalità d'esame; f) l'orario di ricevimento dei docenti. Ogni docente, a tal fine, dovrà inserire i dati di riferimento accedendo all'area docenti del sito della didattica (www.ing.univaq.it), mediante login e password riservate. Con l'occasione si prega di controllare ed eventualmente correggere i propri dati personali. Qualora si riscontrino incongruenze sulle coperture è possibile inviare una mail all'indirizzo [email protected] suggerendo le correzioni da apportare. E' possibile accedere tramite i dati di accesso dell'autenticazione centralizzata (usati per la verbalizzazione egli esami usando la login abbreviata (dovrebbe essere composta dalle prime lettere del nome concatenate alle prime lettere del cognome). Altrimenti è possibile ottenere dei dati d'accesso locali (validi solo per questo sito) tramite il servizio "hai dimenticato la password"). Qualora nell'elenco non sia presente il proprio nominativo è possibile richiedere i dati tramite il servizio "Non conosci username e password".



ISTRUZIONI PER L'INSERIMENTO DATI 1) collegarsi al sito www.ing.univaq.it; 2) selezionare "accesso per i docenti" nella parte centrale della pagina (presente dopo i servizi per gli studenti); oppure selezionare "Area riservata" nella barra dei menù in alto; 3) inserire login e password riservate e specificare l'area "docente"; 4) selezionare "curriculum scientifico" per inserire interessi, attività di ricerca, pubblicazioni, note biografiche, ecc.; 5) selezionare "gestione insegnamenti" per specificare tutti gli altri contenuti. Ogni docente troverà i propri insegnamenti, come da copertura. Coloro che hanno già inserito i dati lo scorso anno li troveranno riproposti, ma dovranno confermarli e/o modificarli per il nuovo anno accademico, altrimenti non saranno visibili nell'area pubblica del sito. VISUALIZZAZIONE DEI DATI INSERITI DA PARTE DI UN UTENTE NON REGISTRATO E' possibile verificare come questi dati vengono visualizzati sul sito www.ing.univaq.it da un utente non registrato a partire dalla rubrica nel menù in alto e scegliendo il docente, oppure a partire dalla voce "corsi di studio", nel menù di sinistra, selezionando prima il corso di studi e poi l'insegnamento. FUNZIONI DI CONTROLLO DEI PRESIDENTI DEI CAD Ogni presidente di CAD troverà nel menù di sinistra la funzione "Programmi e ricevimento" mediante il quale potrà controllare l'inserimento dei dati richiesti da parte di tutti i docenti e, eventualmente, per poterne sollecitare il caricamento. La presenza del programma breve, ma non del programma completo indica che i dati sono stati inseriti lo scorso anno, ma non sono stati confermati. La stessa funzione di controllo è a disposizione del personale della segreteria didattica. SCADENZA 31 ottobre 2015. Qualsiasi problema tecnico può essere segnalato all'indirizzo [email protected]

2.e. - Offerta formativa a. a. 2016/2017;

2.e.1. – Programmazione didattica Con nota prot.n. 16453 del 24 settembre 2015, il MIUR ha trasmesso agli Atenei le indicazioni operative relative alle banche dati RAD e SUA-CdS per l’accreditamento dei corsi a.a. 2016/2017, fissandone le scadenze principali. La nota è pubblicata alla pagina web http://off270.miur.it/bancadatiradesuacds.pdf dove è disponibile anche una Guida alla scrittura degli ordinamenti didattici, redatta a cura del CUN https://www.cun.it/uploads/4088/Guida_scrittura_ordinamenti_didattici.pdf?v= , che fornisce preziose indicazioni per un’efficace compilazione degli ordinamenti, descrivendo in particolare alcune modifiche implementate nella scheda SUA CdS a partire dall’a.a. 2016/2017 con l’obiettivo di semplificarne la gestione.



La Rettrice ci invita ad una accurata “rilettura” degli ordinamenti, valutando l’opportunità/necessità di provvedere ad eventuali revisioni (scadenza 3 febbraio 2016), conformi alle linee guida del CUN; le relative delibere dovranno essere inviate al Rettorato entro il 15 dicembre 2015, per consentire ai competenti uffici di effettuare i doverosi controlli ai fini dell’istruttoria al Senato Accademico, mentre la parallela compilazione dei relativi quadri della scheda SUA-CdS dovrà completarsi entro il 15 gennaio 2016. La Rettrice ricorda che le attuali risorse di docenza non consentono in alcun modo di ampliare l’offerta formativa dell’Ateneo con l’istituzione di nuovi corsi di studio, offerta che dovrà essere piuttosto ripensata e razionalizzata negli anni futuri, anche in vista dei numerosi pensionamenti programmati. Infine, nell’ottica del processo di internazionalizzazione della didattica promosso da questo Ateneo, la Rettrice esorta a prestare particolare attenzione ai profili ad esso attinenti (corsi di studio internazionali che provvedono al rilascio del doppio titolo o multiplo o congiunto in collaborazione con università estere, corsi erogati integralmente in lingua inglese), affinché siano correttamente valorizzati nella scheda SUA-CdS. Il Direttore invita, pertanto, i Presidenti dei CAD, ad inserire la programmazione didattica a.a. 2016/2017 all’ordine del giorno dei Consigli che sarà poi oggetto di discussione del prossimo Consiglio di Dipartimento. Al momento nella banca dati SUA-CdS 2016/2017 sono state caricate le schede relative ai corsi accreditati 2015/2016. Visto che sono state introdotte importanti modifiche nella struttura della scheda SUA, si invitano i Presidenti dei CAD di visionarle attentamente con il supporto della Guida alla scrittura degli ordinamenti didattici redatta dal CUN. Allo stato attuale il caricamento delle schede consente di modificare ed aggiornare solo informazioni non configurate come modifica di ordinamento. Qualora si ravvisa la necessità di apportare modifiche di campi/sezioni relative all’ordinamento, evidenziate ora nella scheda SUA con l’indicazione “RaD”, è necessario segnalarlo tempestivamente via mail a [email protected] , per sostituire la scheda in modalità richiesta modifica RAD, permettendo così di modificare tutti i campi della SUA. Attenzione: poiché i dati eventualmente inseriti in modalità “modifica regolamento” andrebbero persi qualora la scheda dovesse essere sostituita in modalità “modifica ordinamento”, si deve procedere all’inserimento delle informazioni nella scheda solo quando sarà definito il progetto di revisione di ciascun corso di studio per l’a.a.2016/2017.

2.f. Varie ed eventuali.

2.f.1 - Acquisto software anti plagio - Compilatio.net La sig.ra Martina Siliano, consulente commerciale in Italia della Società Compilatio.net editrice di software per il rilevamento e la prevenzione del plagio nell'Istruzione, propone una offerta di sperimentazione del software anti plagio, valida per tutti gli ordini ricevuti entro dicembre 2015 . Soluzione online maggiormente utilizzata in Italia, in oltre 300 Istituzioni tra cui le Università di Venezia, Trento, Urbino, Pavia, Varese.

3.RICERCA



3.a‐contrattieconvenzioni. 3.a.1 – Proposta di convenzione quadro con ANCE dell’Aquila. Il Direttore presenta una proposta di Convenzione quadro con l’Associazione Nazione Costruttori Edili dell’Aquila pervenuta dal Prof. Pierluigi De Berardinis. Oggetto dell’accordo è la istituzione di un rapporto di collaborazione reciproca per la formazione dei giovani ingegneri, favorendo la diffusione delle best practies e il contatto tra l’Università e il mondo delle costruzioni edili. In particolare il DICEAA e l’ANCE si impegnano a collaborare per programmazione e conduzione del Corso di Organizzazione del Cantiere di Ingegneria Edile – Architettura, a visite di cantiere nell’ambito di un percorso formativo da concordare con il titolare del corso. La responsabilità scientifica è affidata al prof. Pierluigi De Berardinis. VISTE le deleghe approvate dal Consiglio di Amministrazione nel corso della seduta del 29 luglio 2015; dopo ampia discussione il Consiglio, unanime, approva la stipula dell’accordo quadro.

3.b.assegnidiricerca,borsediricercaecollaborazioni. Nessuna discussione.

3.c.varieedeventuali. Nessuna discussione.

4.ATTIVITÀAMMINISTRATIVO‐GESTIONALI

4.a.ValutazionedellaQualitàdellaRicerca(VQR)anni2011‐2014. Il Direttore ricorda che sono in atto a livello nazionale iniziative volte a contrastare il blocco degli scatti stipendiali della Docenza Universitaria. Fra le varie azioni di protesta messe finora in atto a livello nazionale, l’ultima riguarda la proposta di astensione dei Docenti Universitari dalla imminente procedura ministeriale di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2011-2014). Della cosa si è parlato sia in Collegio dei Direttori che in Commissione VQR. Da parte di tutti è stata manifestata sensibilità al problema, ma non è emersa una chiara presa di posizione, in quanto l'iniziativa, si è detto, è a carattere personale. Anche la Rettrice è intervenuta sull’argomento ma pur riconoscendo sacrosanta e legittima la richiesta di sblocco degli scatti, bolla la forma di protesta sulla VQR come assolutamente priva di senso e di efficacia. La Rettrice esprime inoltre il timore che boicottare la VQR abbia solo la conseguenza di penalizzare l'ateneo ed in ultima analisi la propria qualità del lavoro.



La Rettrice si è fatta peraltro promotrice di una posizione minoritaria nell’ambito della CRUI che richiede lo sblocco degli scatti stipendiali solo se la spesa sarà coperta economicamente dal MIUR. Si apre un’ampia discussione al termine della quale il prof. Renato Morganti presenta la seguente mozione: Il Dipartimento prende atto del disagio dei Docenti ad esso afferenti rispetto alla questione del blocco delle classi e degli scatti stipendiali della Docenza Universitaria. Questo blocco, istituito per il quadriennio 2011-2014, è stato confermato anche per il 2015 e rischia di esserlo anche per il 2016. Prende altresì atto che è in essere una protesta della Docenza a livello nazionale, con circa 20000 aderenti, volta ad ottenere lo sblocco delle classi e degli scatti stipendiali con decorrenza 1° gennaio 2015 e il riconoscimento ai soli fini giuridici del quadriennio 2011-2014. Fra le varie azioni di protesta messe finora in atto a livello nazionale, l’ultima riguarda la proposta di astensione dei Docenti Universitari dalla imminente procedura ministeriale di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2011-2014). Il Dipartimento, unanime, riconosce la legittimità della protesta nazionale contro il perdurare del blocco delle classi e degli scatti stipendiali della Docenza Universitaria e delle richieste avanzate e lascia ai singoli docenti afferenti la decisione di aderire o meno all’astensione dalla procedura VQR 2011-2014. Il Consiglio a maggioranza approva la mozione, si astengono i proff. Stefano Brusaporci e Alessandra Tosone.

4.b.SituazionepersonaletecnicoLaboratoriDipartimentali. Il prof. Maurizio Giammatteo illustra la situazione del Laboratorio di Prove su Materiali e Strutture: Tra i numerosi laboratori attivi nel nostro Ateneo, uno dei pochi, se non l’unico, che svolge attività di pubblico servizio è il Laboratorio Prove Materiali e Strutture del DICEAA, in quanto è laboratorio ufficiale per la certificazione dei materiali da costruzione, ai sensi dell’art.20 della L.05/11/1971 n.1086. Si tratta di una attività iniziata più di quaranta anni fa, nell’ambito dell’allora Istituto di Scienza delle Costruzioni: a quell’epoca l’LPMS ha partecipato ai collaudi della maggior parte dei viadotti delle Autostrade A24 e A25. In tempi recenti, essendo la sua sede divenuta inagibile a seguito del sisma del 6 aprile 2009, grazie alla costituzione del Consorzio per la Sperimentazione Edilizia, ha svolto, e sta tuttora svolgendo, un enorme lavoro a supporto delle indagini e del recupero dei manufatti della Città dell’Aquila danneggiati dal terremoto. In un parziale elenco degli interventi di maggior rilevo, è doveroso citare: ‐ le indagini sui materiali e le prove di carico sulla maggior parte degli edifici del Progetto

C.A.S.E., ‐ le indagini preliminari e i progetti di recupero dell’Ospedale Civile S.Salvatore, del Palazzo

Camponeschi, del Palazzo Margherita, della Scuola De Amicis, del Complesso di S.Basilio, della Cattedrale di Collemaggio, dei ponti di S.Apollonia e di Belvedere, della Torre Medicea di S.Stefano di Sessanio, degli edifici del Polo Universitario di Roio,

senza parlare dell’innumerevole mole di indagini sui materiali di aggregati edilizi in muratura e in cemento armato dell’Aquila e dintorni.



Tutto ciò grazie al lavoro del personale tecnico di ruolo, coadiuvato da personale a contratto, borsisti, assegnisti, dottorandi, che nei periodi di maggiore necessità, non ha conosciuto soste, finanche nei fine settimana. A sei anni dal 6 aprile 2009 il LPMS si accinge a rientrare nella sua sede storica nel Polo di Roio. Questo atteso momento però si verifica assieme ad una congiuntura di eventi, che rischiano di mettere in dubbio la sopravvivenza stessa del LPMS. L’uscita di ruolo tanto di personale tecnico, che di docenti impegnati nelle attività sperimentali, l’impossibilità di continuare a far ricorso all’affidamento di lavoro a contratto, a cui purtroppo si è aggiunta in questi giorni la prematura scomparsa del nostro tecnico più anziano ed esperto, porteranno in breve l’organico del LPMS ad un livello assolutamente insufficiente ad assicurare una accettabile operatività della struttura. Occorre pertanto che gli organi di governo dell’Ateneo prendano seriamente coscienza della gravità di questa situazione, ed adottino tempestivamente le azioni necessarie a porvi rimedio, pena la perdita irrimediabile di una istituzione, che ormai da lungo tempo si impegna quotidianamente a fornire un servizio alla collettività, non solo a livello locale, ma anche nazionale, grazie tra l’altro all’azione di controllo delle apparecchiature di numerosi laboratori sparsi in tutto il Centro Italia. Il Consiglio all’unanimità approva.

4.c.organizzazionespazidipartimentali. Discussione rinviata.

4.d.logodipartimentale.

Discussione rinviata. Si allontana la prof.ssa Maria Teresa Todisco.

4.e.varieedeventuali. Si allontanano i rappresentanti del personale Tecnico – Amministrativo e degli Studenti, la seduta continua nella composizione ristretta ai Professori Ordinarie e Associati nonché ai Ricercatori. 4.e.1. richiesta di scambio contestuale nel SSD ICAR-07 (ristretta ai professori associati e ordinari e ai ricercatori).

Il Direttore ricorda che nella seduta del 10 settembre u.s. il Consiglio ha espresso parere favorevole alla mobilità interuniversitaria mediante scambio contestuale, ai sensi dell'Art. 7, comma 3, della legge 240/2010 e legge 147/2013 comma 461, proposta da:

ing. Lucia Simeoni, nata a Padova il 16.06.1967, in servizio presso il ns Ateneo quale Ricercatrice Confermata, SSD ICAR/07 GEOTECNICA,

ing. Bosco Giovanni, nato a Palermo il 13.11.1956, in servizio presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università degli Studi di Trento quale Ricercatore Confermato, SSD ICAR/07 GEOTECNICA.



I due ricercatori hanno richiesto di attivare lo scambio con decorrenza dal 1 febbraio 2016 per non interferire con il regolare inizio delle attività didattiche del secondo semestre. Il Consiglio all’unanimità esprime parere favorevole a che lo scambio abbia decorrenza 1 febbraio 2016. Si allontanano anche i Ricercatori, la seduta continua nella composizione ristretta ai soli Professori Ordinarie e Associati.

4.f. chiamataepresa serviziovincitore concorsoRicercatoredi tipoBnelSSDICAR‐02(ristrettaaiprofessoriassociatieordinari). Il Direttore informa il Consiglio che con D.R. 1422-2015 del 21/10/2015 sono stati approvati gli atti della Procedura Valutativa ad un posto di Ricercatore a tempo determinato di tipo B per il Settore concorsuale 08/A1 – Idraulica, idrologia, costruzioni idrauliche e marittime, Settore scientifico disciplinare ICAR/02 –Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia. E’ risultato idoneo alla chiamata e vincitore della selezione l’ing. Marcello Di Risio. Il Direttore riferisce il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura Valutativa. “Il Candidato dimostra, sia con l’attività di ricerca e sia con la pubblicistica, di possedere esperienza, competenza ed autonomia nella conduzione di ricerche svolte, sia attraverso l’impiego di modelli fisici e matematici riguardanti il comportamento di fenomeni tipici delle costruzioni idrauliche e marittime. Il Candidato chiamato a svolgere l'attività didattica nei corsi del SSD ICAR/02, ha la necessaria esperienza e maturità sia per la didattica e sia per orientamento e tutoraggio, per tesi di laurea e di dottorato. La Commissione, in conclusione, esprime un giudizio pienamente soddisfacente.” Il Direttore illustra brevemente il Curriculum del docente. “Il Dott. Ing. Marcello Di Risio ha conseguito la laurea con lode in Ingegneria Civile presso l’Università degli Studi L’aquila nel luglio del 2001, e il dottore di ricerca nel giugno del 2005 presso l’Università di Roma Tre. Nel biennio 2005-2006 è stato assegnista di ricerca presso l’Università di Roma Tor Vergata. Successivamente, e fino al 2007, è stato consulente tecnico scientifico del Laboratorio di Idraulica dell’Università di L’Aquila ove è stato assegnista per fino al 2008. Dal 2008 al 2014 è stato ricercatore a tempo determinato presso l’Università degli Studi di L’Aquila, afferendo al Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno (ora Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale). Il 2/12/2013 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore Universitario di Seconda Fascia (settore concorsuale 08/A1 - Idraulica, Idrologia, Costruzioni Idrauliche e Marittime), valida fino al 2/12/2019. L’attività didattica del Dott. Ing. Marcello Di Risio è stata inizialmente costituita da attività integrative e seminariali nell’ambito dei corsi universitari Ingegneria Costiera, Impianti Speciali Idraulici, Costruzioni Marittime, Idraulica I e Idraulica II. Successivamente, a partire dal 2009, è stato titolare o co-titolare di diversi corsi universitari tenuti presso l’Università degli Studi di L’Aquila. Dal 2011 è titolare del corso di Costruzioni Idrauliche Ambientali e Marittime



nell’ambito dell’offerta formativa dei corsi di laurea magistrale di Ingegneria Civile e di Ingegneria per l’Ambiente e il territorio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi di L’Aquila. Nell’ambito della sua attività didattica, si contano attività di tutoraggio a circa 60 tesi di laurea e di due tesi di dottorato. Le principali linee di ricerca del Dott. Ing. Marcello Di Risio sono relative alla modellazione fisica e teorica dei fenomeni di generazione, propagazione e interazione con la costa delle onde impulsive generate da frane o slavine; alla modellazione fisica e numerica del comportamento di opere idrauliche; alla modellazione numerica delle correnti indotte dal moto ondoso frangente in prossimità della costa; alla modellazione fisica dell’idrodinamica indotta dalla presenza di opere costiere a creste bassa; alla modellazione analitica della generazione e interazione con la costa di onde impulsive generate da frane; alla modellazione fisica finalizzata allo studio del fenomeno di sormonto ed alla stabilità di opere portuali; alla modellazione fisica della mordodinamica trasversale di spiagge sabbiose; alla modellazione analitica e sperimentale degli effetti sui profili di rigurgito della presenza di natanti ormeggiati sull’asta fluviale e di macroscabrezze isolate; alla modellazione fisica delle forze agenti su corpi di forma regolare immersi in un flusso in presenza di una superficie libera; alla modellazione teorico sperimentale dell’idrodinamica di dispositivi per l’estrazione energetica dal moto ondoso. Il Dott. Ing. Marcello Di Risio è autore di circa 80 pubblicazioni, di cui 17 su riviste internazionale, 2 su riviste nazionali, 3 capitoli di libri, 20 su convegni internazionali e il resto su convegni nazionali e rapporti tecnici interni. E’, inoltre, revisore delle riviste “Experiments in fluids”, “Ocean Engineering”, “Journal of Environmental Management”, “Journal of Great Lakes Research”, “Journal of Geophysical Research - Oceans”, “Scientia Iranica”, “Proceedings of the ICE - Water Management”, “Environmental Fluid Mechanics”. La produzione scientifica indicizzata dal database Scopus conta, ad oggi, 26 documenti con 210 citazioni e un h-index pari a 9. La produzione scientifica indicizzata dal database ISI conta 16 documenti con 164 citazioni e un h-index pari a 8.” VISTO ‐ l’Avviso di indizione della procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore a

tempo determinato di tipo B ai sensi dell’art. 24, comma 3 lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (D.R. n. 864-2015 del 15.06.2015);

‐ il Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato (D.R. n. 621/2012 del 05.04.2012 e ss.mm.ii.);

‐ il D.R. 1422-2015 del 21/10/2015 con cui sono stati approvati gli atti della Procedura Selettiva; SENTITO Il Giudizio collegiale della Commissione nominata per la Procedura e il Curriculum del docente; il Consiglio all’unanimità approva la chiamata dell’ing. Marcello Di Risio a Ricercatore a tempo determinato di tipo B per il Settore concorsuale 08/A1 – Idraulica, idrologia, costruzioni idrauliche e marittime, Settore scientifico disciplinare ICAR/02 – Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia, presso il DICEAA con data presunta di presa di servizio 01.12.2015. Il Direttore verificato il rispetto del quorum di cui all’art. 9 c. 1 del Regolamento di Ateneo per l'assunzione di ricercatori universitari a tempo determinato dichiara approvata la proposta. La presente delibera viene letta e approvata seduta stante.



Alle ore 17,45, essendo completati tutti gli argomenti in discussione, il Presidente dichiara sciolta la seduta. Della presente riunione verrà redatto verbale pubblico a cura del segretario da sottoporre all’approvazione del Consiglio nel corso della prossima seduta. I Segretari Il Presidente (Dott. Flavio Grimaldi) (Prof. Angelo Luongo) (Dott. Domenico Ciotti) Il presente verbale è composto di numero venticinque fogli. Il Direttore (Prof. Angelo Luongo)

VERBALE N. 034 DEL 4/11/2015 -...

Documents

Transcript of VERBALE N. 034 DEL 4/11/2015 -...