Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il...

20
D i c e m b r e 2 0 1 0

Transcript of Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il...

Page 1: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

Dicembre 2010

Page 2: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

Al Vescovo, a tutti i devoti e amici del Santuario l’Augurio sincero di Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Page 3: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 1

La nostra Chiesa diocesana ha vis-suto in questi mesi due momenti

importanti.Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-

zo il Convegno diocesano, che ha aiutatoa riflettere sul tema pastorale dell’anno:l’Eucaristia nella vita della Chiesa. In taleoccasione il Vescovo ha distribuito la let-tera pastorale: “Il pane spezzato”, propriosulla Messa. In essa offre alcuni spunti diapprofondimento e suggerimenti, di cuidovremo tenere conto anche per la vitaliturgica del Santuario.

Il Vescovo parte da alcune constatazioni:• Il fatto che in Italia, la S. Messa festiva

è ancora frequentata dal 20% dellapopolazione. Circa 10 milioni di per-sone ogni Sabato sera o Domenica par-tecipano all’Eucarestia. Consideratiinsieme sono tanti! La Messa rimaneun momento importante da valorizzaree celebrare bene.

• D’altra parte è vero che molti ragazzi egiovani non partecipano più alla Mes-sa. Alcuni già dopo la prima comunio-ne, molti dopo la Cresima non conti-nuano più a frequentare.

• Diminuisce la partecipazione alla Mes-sa, ma aumenta la frequenza allaComunione. Molti si accostano a rice-vere il Signore, anche se sono ai margi-ni della vita cristiana e da tanto temponon si accostano più alla Confessione.Notiamo questo anche al Santuario,dove nella scorsa estate sono statedistribuite circa 20.000 comunioni.

Il Vescovo conclude che per questo èimportante riflettere sull’Eucarestia.

Nella lettera egli approfondisce l’Eu-carestia come mistero da credere (invi-tando le parrocchie a riflettete su questoaspetto nel tempo di Avvento e Natale),come mistero da celebrare (per il tempodella Quaresima) e come mistero davivere (per il tempo di Pasqua). Ritorne-remo ancora su questo tema propostodal Vescovo.

Vorrei fermarmi su un aspetto sugge-rito nel capitolo “l’Eucarestia mistero dacredere”: il richiamo allo stupore Eucari-stico. Il termine è stato usato daGiovanni Paolo II nella lettera“Ecclesia de Eucharistia”.

LA PAROLA DEL RETTORE

Page 4: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

2

Stupore è il senso di meraviglia difronte ad una realtà inattesa e che superale nostre aspettative. Oggi non siamo piùabituati a stupirci di quello che ci circon-da o che accade, tanto meno ci stupiamodi quello che avviene nella Messa. Troppevolte vi partecipiamo per abitudine o inmodo distratto e superficiale. Lo “stuporeEucaristico” nasce dalla consapevolezzache la Messa è un fatto stupendo e chequello che avviene in essa è straordinario.La Messa non può mai essere un momen-to banale e scontato, anche quando vienecelebrata in una piccola Chiesa di monta-gna o davanti a poche persone.

Mi ha fatto piacere, quest’estate, l’affer-mazione di un pellegrino, che ha ricono-sciuto come la S. Messa al Santuario èsempre come festiva, ben curata e parteci-pata. Dovrebbe essere sempre il momentocentrale e più importante di ogni pellegri-naggio.

Il secondo momento importante è statovissuto nella festa della Chiesa locale, cele-

brata domenica 14 novembre. In taleoccasione è iniziato il cammino dipreparazione al Giubileo della

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

nostra diocesi, che nell’autunno 2011ricorderà i 500 anni dalla sua costituzio-ne. È stata infatti eretta da papa Giulio IIil 29 ottobre 1511. Anche al Santuario,abbiamo benedetto e sistemato sull’altarele due candele, con il logo del Giubileo,date dalla diocesi a tutte le parrocchie. Sul-la facciata davanti al Piazzale è stato appe-so lo striscione che richiama questa ricor-renza. In questo anno saremo invitati aprepararci al Giubileo con varie iniziativeculturali e divulgative, e con un pellegri-naggio in Terrasanta, nell’agosto 2011.

Nelle prossime settimane vivremo iltempo di Avvento: chiediamo a Mariache ci aiuti a prepararci nel raccoglimen-to e nella preghiera e ad accogliere Gesùnella nostra vita, perché solo così potràessere veramente Natale.

Porgo a tutti i collaboratori, amici e devoti del Santuario

i più sinceri auguri di Buon Natale.

Don Paolo

Page 5: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 3IL GRAZIE AI COLLABORATORI

Desidero porgere gli auguri e ringra-ziare di cuore tutti coloro che, in

questo anno passato, hanno dato una manoalla vita del Santuario, in particolare vor-rei ricordare:• In primo luogo il Vescovo di Saluzzo

mons. Giuseppe Guerrini e Mons.Diego Bona

• Tutti i sacerdoti che si sono prestati perle confessioni e le celebrazioni in pri-mo luogo a don Daniel che è stato pre-sente al Santuario da giugno a settem-bre; ai salesiani don A. Favale e don A.Ronco, don Emad, don Pathiaraj pri-ma del suo ritorno in India; a donMauro Aimar, don R. Bruna, don B.Solei, don G. Barbero, don R. Salomo-ne, don G. Audisio;

• Il sig. Sindaco e tutta l’Amministrazio-ne Comunale di Valmala; il presidentee l’amministrazione provinciale; lacomunità montana Valle Varaita; ivolontari della protezione civile di Ros-sana.

• Aldo Ponso e Gianluca Barra organistie addetti al servizio della chiesa e dellacanonica, il seminarista Marco Casalis.

• Luigi Rosso di Costigliole, Franco Gar-nero e la moglie Paola e Piero Bosio perla gestione materiale e amministrativa;Anna Viale, Liliana Catini, CarolinaSosnova in Barra e Lucia Monge per ilservizio fatto in canonica; Paolo Rolfo,Francesca Bunino, Cecilia Parizia, LuciaPonso, Giraudo Cristiano, FedericoBurzio, responsabili del negozio e

addetti al servizio della casa, AlibertiNicolas, il più giovane dei collaboratori;Cristina Romano per la segreteria.

• La fam. Capitini di Pagno, che haprovveduto i fiori per il Santuariodurante tutto l’anno;

• Il sig. Paschetta di Costigliole per il ser-vizio d’ordine e nelle processioni;

• Le suore del Cuore Immacolato diMaria, di Piasco; Arun Abishegam,Pietro Mattio, Valerio Monge, Giovan-ni Peano, Egidio Spinazzè e MarchettiMauro, equipe di servizio liturgico; isignori Bertolotti GianMario, Giorda-no Franco e Chialvo Antonio che han-no dato una mano per i lavori manuali.

• L’equipe di redazione del bollettinocomposta da Paolo Rolfo, Aldo Ponso,Cristina Romano, Arun Abishegam.

Page 6: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA4VITA AL SANTUARIO

MESE DI SETTEMBRE

Fino al 10 settembre viene ancora celebratala S. Messa tutti i giorni al pomeriggio alle16, ma solo nella prima settimana del mesevi è ancora una discreta presenza di perso-ne. Sabato 4 è venuto al Santuario il pelle-grinaggio delle parrocchie di Sanfront, diGambasca, di Rocchetta e di Robella con ilparroco don Piero Bocco. Come tradizioneun bel gruppo di persone è arrivato a piedidalla Valle Po, attraverso il colle di Gilba.

Mercoledì 8, Festa della Natività di Maria,la S. Messa è presieduta da S. Ecc. Mons.DIEGO BONA, vescovo emerito di Saluz-zo. Egli era presente a Venasca per la visitadella Statua della Madonna di Fatima ed havoluto salire anche al Santuario, a cui èsempre stato molto legato, per pregare laMadre della Misericordia. Quest’anno cele-bra i 60 anni di ordinazione sacerdotale e i25 anni di ordinazione episcopale. Abbia-mo ringraziato insieme la Madonna per iltraguardo raggiunto e abbiamo pregato perla sua salute e il suo ministero. Con lui erapresente anche l’attuale Vescovo di Saluzzomons. Guerrini.

MESE DI OTTOBRE

La prima domenica del mese ha visto lapresenza in santuario di due coppie chefesteggiavano l’anniversario di matrimonio:i coniugi Gai Ugo e Saggia Carla hannofesteggiato i 50 anni di matrimonio, Mattio

Pietro e Barbero Maria Teresa i 40 annidi matrimonio. Nello stesso giornosono saliti in pellegrinaggio l’associa-

zione Medici Cattolici con l’assistente donBernardino Giordano, che ha per loro cele-brato la S. Messa alle ore 12.

Giovedì 7, festa della Madonna delRosario hanno festeggiato i quindici annidi matrimonio i coniugi Garnero Franco ePiovano Paola. Per ricordare il loro anni-versario hanno offerto al Santuario ilrestauro del vecchio Stendardo dellaMadonna. Esso era stato acquistato nel1911 e usato per le processioni fino allametà del secolo scorso. Era stato trovatoqualche anno fa abbandonato in un arma-dio del Santuario, in pessime condizioni. Illavoro minuzioso è stato eseguito dallemonache Romite di Revello e da CaterinaBarbero, pittrice di Occa (Envie)

Ringraziamo di cuore i coniugi Garnero,per la loro generosità e per tutto quello chefanno per il nostro Santuario.

Page 7: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 513 OTTOBRE: CHIUSURA DELLA STAGIONE ESTIVA

Nell’anniversario dell’ultima apparizione di Fatima e per la chiusura della stagione estivaal Santuario, si è svolto, come ogni anno, il pellegrinaggio diocesano. In molti sono sali-ti a piedi dal paese con la processione, guidata dal seminarista MARCO CASALIS, alsesto e ultimo anno del suo cammino di formazione, in vista dell’ordinazione sacerdota-le. Ha voluto così affidare a Maria questi ultimi mesi di preparazione prima del diaco-nato. In Santuario alle 15,30 è stato recitato il rosario, guidato dal diacono di SaluzzoGiorgio Sabena. È seguita la solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo mons.Guerrini, in cui è stata ringraziata la Vergine per tutto l’aiuto e le grazie concesse ai pelle-grini saliti al Santuario nei mesi estivi. Abbiamo affidato a Maria anche il nuovo cammi-no pastorale della diocesi. La Chiesa era gremita in ogni ordine di posti.Un sentito ringraziamento a tutti i sacerdoti che hanno dato una mano per le confessio-ni: don M. Aimar, don Daniel, don Solei, don B. Audisio, don A. Silvestro.

LAVORI AL SANTUARIO

Nel mese di Settembre sono iniziati i lavoridi ristrutturazione del Palazzo Nuovo. Sonostati previsti due lotti. Il primo, compren-dente il rifacimento completo del tetto, èstato completato nel mese di Ottobre. Laspesa è stata di circa 70.000 Euro. Il secon-do lotto comprende la ristrutturazioneinterna e inizierà, se il tempo lo permetterà,a inizio dicembre.

SALUTO A DON DANIEL

Domenica 21 novembre don Daniel ha celebrato l’ultimamessa al Santuario, prima di ritornare nella sua diocesi inTanzania. Ci siamo stretti attorno a lui per salutarlo e rin-graziarlo per il servizio prezioso che in questi due anni hasvolto qui a Valmala, specialmente nell’ultima estate, in cui hasoggiornato al Santuario. È partito Sabato 27. La Madre dellaMisericordia lo assista nel ministero che lo attende tra la suagente.

Page 8: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA6A COLLOQUIO CON UNA TESTIMONE

DEI FATTI DI VALMALA

Il marito aveva in casa la “Bertuna”,poi offerta al Santuario.

Siamo alla casa di riposo di Piasco.Come di consueto, ci intratteniamo conun'anziana signora, Teresa Ricolfi inPittavino (anno 1916), madre di ben seifigli, di cui il minore, Giovanni, attivosacrestano del Duomo di Saluzzo.

Stavolta siamo venuti da lei, per risenti-re quanto ricorda dei fatti del Santuario, acui sappiamo molto affezionata, forseappresi dagli antenati e tramandati in fami-glia. Perché riteniamo che la testimonianzadi Teresa sia quanto mai preziosa, anche perun solo tassello che si potrà aggiungere aquanto già ampiamente rilevato da archivi

e da altri lontani parenti dei veggenti delChiotto. Infatti essa è forse l'ultima della suagenerazione ad aver avuto contatti ravvicina-ti con i protagonisti del Santuario.

Teresa è moglie di Chiaffredo Pittavino,quello che teneva in casa gelosamente la“bertuna” e che prima di morire l'avevadonata al Santuario: quella spadona ricurvache ora si ammira in fondo alla chiesa inun’apposita nicchia con inferriata.

Come si può notare dall'albero genealo-gico, il marito di Teresa è nipote primo delnoto Papà Giuseppe, padre (in prime nozze)della veggente Maria ed anche padre (inseconde nozze) di Giuseppe Edmondo,padre del nostro Chiaffredo.

Giuseppe Edmondo è dunque fratella-stro della veggente Maria. Il secondo matri-monio del capostipite spiega la ravvicinanzatra date così lontane (comprendenti circa200 anni, tra il 1796, data di nascita di PapàGiuseppe ed i giorni nostri).

Non possiamo non essere grati al maritoChiaffredo per aver conservato per tantianni in casa sua la “Bertuna” che gli avevalasciato Papà Giuseppe, figlio del noto testi-mone degli avvenimenti del Chiotto diValmala.

La signora Teresa, che sempre attende elegge volentieri il Bollettino del Santuario,Giuseppe Edmondo con la moglie

e il figlio Chiaffredo

Page 9: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 7conferma quanto scritto in esso e nei varitesti, ma ci aggiunge ancora alcuni parti-colari che non possiamo non rilevare coninteresse, ed a cui diamo l'importanzadella semplice tradizione familiare.

Ci riferisce specialmente quanto appre-so dalla suocera Maria Barbero, morta nel1956, che parlava volentieri e sovente diquei lontani fatti che avevano coinvoltoanche la sua famiglia. Purtroppo Teresa cideve ora confessare che non ricorda moltoquelle parole: sono passati troppi anni. Maecco tre piccole novità che ignoravamo.

La suocera affermava che la BellaSignora era sovente vestita come le donnecontadine della zona, vestito lungo sem-plice e con sulle spalle “ël scialet” (lo scial-le), saliva lassù al Chiotto e pascolavaanch'essa la mandria dei pastori...

Inoltre, che l'ultimo giorno (il ventisettembre?) se n'era andata, scomparendoin una nuvola...

Inoltre ancora, che la gente ottenevamolte grazie all'inizio toccando semplice-mente il primo pilone sorto sul luogo...

Ed infine, che era tradizione nella sua

famiglia che la loro parente Maria, la veg-gente, fosse andata sposa a Melle...

Quest'ultima affermazione rivestemolta importanza, in quanto mai nessunaltro lontano parente legato ai vari veggen-ti aveva mai affermato simile cosa.Conferma quanto da noi laboriosamentecercato negli anni '70 e che era poi venutoalla luce proprio negli archivi di Melle, conl'aggiunta chiarificatrice del nome delmarito, Giovanni Marchetti e della frazio-ne “Piegù-Chiabrie”.

IL SALUTO DEL PARROCO DON BARBERO

La prima domenica di Ottobre, il parroco di Brossasco e Valmala , donGiovanni Barbero, ha dato il saluto alle comunità, avendo rassegnato ledimissioni dall’incarico, per raggiunti limiti di età.Don Barbero infatti aveva compiuto 75 anni il 2 maggio scorso. Dal 9 giu-

gno 2005 era amministratore parrocchiale di Valmala, parrocchia nel cui ter-ritorio si trova il Santuario. Lo ringraziamo per la disponibilità e la collabo-razione dimostrata con la direzione del Santuario e per il servizio svolto allapopolazione di questa valle, benedetta dalla Madonna.Nuovo amministratore parrocchiale di Valmala e di Brossasco è il parroco diVenasca don Roberto Salomone, insieme con don Matteo Monge, suo colla-boratore.

Chiaffredo Pittavino, nipote della Veggente e maritodi Teresa, impugna la “Bertuna” indicando il modoin cui il nonno Giuseppe colpiva il sasso delleApparizioni.

Page 10: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA8VERSO IL NATALE CON MARIA

Don Tonino Bello ci parla di:

MARIA, DONNA DELL'ATTESALa vera tristezza non è quando la sera non

sei atteso da nessuno al tuo ritorno, maquando tu non attendi più nulla dalla vita.

E la solitudine più nera la soffri nonquando trovi il focolare spento, ma quandonon lo vuoi accendere più... Di Maria si diceche era fidanzata. Vergine in attesa diGiuseppe, in ascolto del frusciare dei suoisandali sul far della sera, quando profumatodi legni e di vernici, egli sarebbe venuto aparlarle dei suoi sogni... Vergine in attesaall'inizio. Madre in attesa alla fine. L'attesa diLui per nove lunghissimi mesi... L'attesa del-l'ora... dell'ultimo rantolo dell'unigenitoinchiodato sul legno. L'attesa del terzo gior-no, vissuta in veglia solitaria, davanti alla roc-cia...

Santa Maria, VERGINE DELL'ATTE-SA, donaci il tuo olio, perché le nostre lam-pade si spengono... Ed il Signore che viene cisorprenda, anche per la tua materna compli-cità, con la lampada in mano...

MARIA, DONNA INNAMORATASe è vero, come canta la Liturgia, che tu

sei la “Madre del bell'amore”, accoglici allatua scuola. Insegnaci ad amare. Solo tu puoifarci cogliere la santità che soggiace a quegliarcani trasalimenti, quando il cuore sembra

fermarsi o battere più forte dinanzi almiracolo delle cose: i pastelli del tra-monto, il profumo dell'oceano, la

pioggia nel pineto, l'ultima neve di primave-ra, gli accordi di mille violini suonati dalvento...

Aiutaci a capire in quegli attimi veloci diinnamoramento, che la fonte ispiratrice dellamelodia che al mattino risuona in una catte-drale è la stessa del ritornello che si sentegiungere la sera... da una rotonda sul mare:“Parlami d'amore, Mariù”.

MARIA, DONNA GESTANTECreatura dolcissima, che nel tuo corpo di

vergine hai offerto all'Eterno la pista d'atter-raggio nel tempo, scrigno di tenerezza entroa cui è venuto a rinchiudersi Colui che i cieli

Page 11: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 9

non riescono a contenere, non potremo maisapere con quali parole gli rispondevi, men-tre te lo sentivi balzare sotto il cuore... SantaMaria, donna gestante, aiutaci ad accoglierecome dono ogni creatura che si affaccia aquesto mondo... Mettiti accanto a Marilena,che a quarant'anni si dispera perché non saaccettare una maternità indesiderata.Sostieni Rosaria, che non sa come affrontarela gente, dopo che lui se n'è andato, lascian-dola sola col suo destino di ragazza madre.

ORARIO SS. MESSE

Da domenica 7 novembre 2010 a domenica 27 marzo 2010

S. Messa festiva alle ore 15,30

Nelle Feste Natalizie sarà celebrata la S. Messa anche a Natale, Capodanno e Epifania alle ore 15,30

MARIA, DONNA ACCOGLIENTESanta Maria che accogliesti nel cuore e

nel corpo il Verbo di Dio. Aiutaci a capire,come hai fatto tu, le irruzioni di Dio nellanostra vita. Egli non bussa alla porta perintimarci lo sfratto, ma per riempire di lucela nostra solitudine.

Donna accogliente, rendici anche capacidi gesti ospitali verso i fratelli.

(Tonino Bello, Maria Donna dei Nostri Giorni)

Page 12: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA10

Risale a un anno fa l’inizio della miaricerca, concretatasi nella tesi “Il

Santuario di Valmala: contributi per unasua storia”, seguita dal professor G. Filora-mo, docente di Storia del Cristianesimoall’Università Degli Studi di Torino.

Ho voluto innanzitutto collocare il San-tuario nella sua epoca di nascita, la primametà dell’Ottocento, in quanto la suaaffermazione futura non è certo imprescin-dibile dal contesto storico, politico, cultu-rale e sociale della sua comparsa. Sarebbeinfatti parziale uno studio del Santuario asé stante, il focalizzarsi sul soggetto di ricer-ca senza calarlo nella realtà di origine. Ciòcomporta quindi lo studio di altre manife-stazioni simili, per rendere il giusto sensodell’importanza di questi luoghi, non soloa livello locale, nelle zone in cui diretta-mente esercitano attrazione, ma anche alivello più ampio, dando risalto a alcunesimilarità di non poco conto.

La storia del Santuario di Valmala pren-de inizio in seguito ai noti fatti straordinaridel 1834, in un periodo definito di “rina-scimento mariano”. Non è un caso quindiche la misteriosa Signora del Chiotto facciala sua comparsa in questi anni e con deter-minate caratteristiche e modalità. È affattopresuntuoso un collegamento con i piùfamosi santuari del periodo. Numerosisono i racconti di apparizioni mariane in

questa epoca, alcuni di importanzalocale come Valmala, altri caduti nel-l’oblio, altri invece prosperati a tal

TESI DI LAUREA SULL’ARCHIVIO DEL SANTUARIO

punto da avere fama mondiale e riconosci-mento ufficiale delle gerarchie: La Salette(1846), Lourdes (1858), Pontmain (1871).Nonostante nella maggior parte dei casi siaassente l’approvazione ufficiale, molte diqueste mariofanie nutrono un’intensa devo-zione.

Dal 1834 in poi il Santuario di Valmalaè cambiato enormemente. Ho quindi cer-cato di seguire in breve le evoluzioni delluogo, non solo materiali, ma anche comespazio sacro in senso ampio, si pensi aicambiamenti portati dalla modernità, comela costruzione della strada e degli alberghi,che hanno mutato profondamente il luogoe sono stati lo specchio di un’epoca e di unnuovo modo di concepire la devozione e ilsantuario in sé come luogo santo.

Sulle apparizioni molti altri prima di me

Page 13: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA 11hanno scritto e raccontato. Ho cercato disoffermarmi sul “come” sono stati traman-dati i racconti, tracciando cronologicamen-te la loro divulgazione nelle opere devozio-nali di Trecco, Marino e Ponso, molto simi-li tra di loro ma con qualche discrepanzadegna di nota, frutto anch’esse delle neces-sità e delle aspettative di ogni epoca.

Oltre alla trasformazione del Santuariocome luogo ho anche voluto rimarcare l’e-voluzione del suo riconoscimento nell’ope-rato dell’autorità (altra cosa è la risposta deifedeli, più univoci forse nelle reazioni), conatti pratici ben visibili di elevazione di fab-bricati e promozione di festività, che nonhanno coinciso con un’approvazione for-male della natura del Santuario. Silenzioquesto carico di significato, che non haimpedito la diffusione della devozione.

Ho basato la mia ricerca in particolaresulla documentazione conservata nell’Ar-chivio Vescovile di Saluzzo, sito nei localidella Curia, e sulle carte conservate al San-tuario, entrambe in parte edite. Questeultime, mi hanno creato non pochi proble-mi iniziali, riguardo la necessità di trovare

un approccio che rendesse possibile la loroconsultazione, in quanto prive di qualsiasiordine. Non avendo competenze archivi-stiche, in accordo con il mio relatore hodeciso di trovare comunque un modo chemi permettesse di mettere mano ai docu-menti senza alterarne la conformazione.Ho così svolto un lavoro pratico di elenca-zione delle carte, attività che ha dilatato itempi del mio studio, fatica ripagata dallapossibilità di esaminare dati importantiche hanno reso un po’ più completa la miaanalisi. Ho assegnato un numero progres-sivo a ogni documento trovato, corredatoda una breve descrizione del contenuto eriportato gli estremi cronologici ove pre-senti o desumibili. Ho scelto in accordocon Don Paolo di mantenere la numera-zione fatta (che ho segnato su fogli A3avvolgenti ogni documento), nella speran-za di aver compiuto una piccola miglioriaper la preservazione del materiale, con l’at-tesa che più appropriate competenze giun-gano in soccorso della memoria dellanostra storia.

Sara Garnero

Page 14: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

12 LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

IL MESSAGGIO DELLA MADONNA DI LA SALETTE

IL SEGRETO

A questo punto la bella Signora confida unsegreto prima a Massimino, poi a Melania.Quindi, rivolgendosi ad ambedue, proseguesempre in dialetto.

Mons. Filiberto de Brouillard, vescovodi Grenoble, il 19 settembre 1851, dichia-rando l'apparizione “indubitabile e certa”,riconoscendo e approvando il testo auten-tico del messaggio, afferma esplicitamenteche ai ragazzi è stato affidato un segretociascuno. Questi due segreti, però, dalvescovo e dai suoi successori non vengonomai indicati come nucleo centrale di tuttal'apparizione. In altre parole, cuore dell'ap-parizione è il grande discorso rivolto daMaria a Massimino e Melania, non questisegreti. I ragazzi mettono per iscritto ilcontenuto dei segreti due volte (nel 1851e 1854), per ordine dei vescovi diGrenoble. Questi documenti vengonoconsegnati a Roma e conservati negliarchivi della Congregazione della Fede.Nel corso degli anni se ne perdono le trac-ce e sono ritrovati solo nel 2001.

In questo periodo di tempo (dal 1851ad oggi), la posizione dei vescovi diGrenoble non è mai cambiata: per quantopossa essere utile il ritrovamento di questitesti, essi non sono il cuore dell'apparizio-ne e la loro conoscenza non è essenziale enecessaria per comprendere e vivere il

messaggio de La Salette. Prese di posi-zione diverse, magari anche sostenu-te da altre autorità ecclesiastiche

(pensiamo ai vescovi italiani Luigi Zola eFrancesco Saverio Petagna) non hannofondamento: l'unica autorità competentesull'apparizione de La Salette era e rimaneil vescovo di Grenoble. Ciò è vero anchenel caso che sia uno dei veggenti stessi adare differenti e ripetute versioni delsegreto, come è accaduto con Melania.Già nel 1854, mons. Achille Ginoulhiacaveva dichiarato: “Le predizioni che siattribuiscono a Melania non hanno alcunfondamento, sono senza importanza neiriguardi del Fatto de La Salette..., sonoposteriori ad esso e senza alcuna connessionecon il medesimo. Ai ragazzi è stata lasciatala più grande libertà di ritrattarsi ed essinon hanno mai mutato il loro linguaggiosulla verità del Fatto de La Salette”.

Page 15: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

13LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

Di conseguenza il messaggio vero diMaria è messo in cattiva luce e travisato daquegli scritti a sfondo apocalittico (che sipresentano sotto titoli come “Il Segreto deLa Salette”, “Il messaggio segreto”), diffusianche recentemente in Italia e mai ricono-sciuti dalla competente autorità ecclesia-stica. L'attuale vescovo di Grenoble, il ret-tore del santuario e i missionari de LaSalette dichiarano che il testo qui riporta-to, tradotto dall'originale, è l'unico testoufficiale del messaggio, punto di riferi-mento per la fedeltà storica e per unaconoscenza chiara di quanto ha dettoMaria il 19 settembre 1846.

LA PREGHIERA QUOTIDIANA

“Fate la vostra preghiera, figli miei?- Non molto, Signora - rispondono.Figli miei, bisogna proprio farla, sera e mat-tino.Quando non avete tempo dite almeno unPater e un’ Ave. Quando potete fare meglio,ditene di più”.

La domanda sulla preghiera, rivolta aMelania e a Massimino, ha valore ancheper noi: la preghiera è un vero dialogolibero, fiducioso e costante con il Padre? Èsoprattutto ricerca ed attuazione del suodesiderio di salvezza? La preghiera perso-nale e comunitaria, fiduciosa e costante(“Chiedete, bussate, cercate”: Lc 11,9;“Pregare sempre, senza stancarsi”: Lc18,1) è esperienza concreta di fede ed unaesigenza, soprattutto di fronte al rischioquotidiano di essere risucchiati dallasuperficialità e dalla frenesia dei tempiodierni.

L'EUCARESTIA DOMENICALE

“D'estate, a messa vanno solo alcune donneanziane.Gli altri lavorano di domenica, tutta l'estate.D'inverno, quando non sanno che fare,vanno a messama solo per burlarsi della religione”.

L'esperienza della preghiera quotidianaovviamente è premessa e sostegno allagrande preghiera della comunità, la cele-brazione eucaristica domenicale: essaesprime il volto della Chiesa, che celebra etestimonia Gesù Risorto.

Vari sono i modi per “burlarsi dellareligione” e di Dio: pur dichiarandosi cre-denti, vivere come se Dio non esistesse,non essere disponibili a mutare comporta-mento, preoccuparsi prevalentementedelle cose materiali, “assistere” passiva-mente alla celebrazione che coinvolge etrasforma l'esistenza e la settimana.

Don Umberto Paiola (Continua...)

Il rettore e alcuni collaboratori di Valmala a La Salette, nell’autunno 2009

Page 16: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

14 LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

Si è chiuso con il 13 ottobre il Banco di Beneficenza, che haaccompagnato la vita del santuario durante tutta l’estate.Anche quest’anno l’iniziativa ha avuto successo e sono stateraccolte offerte per circa 8.000 euro, in favore delle opere delSantuario. Un ringraziamento sincero ai coniugi Franco ePaola Garnero che ne sono promotori e realizzatori.Si ringraziano anche tutti i negozi e i privati che hannocontribuito alla riuscita del Banco e coloro che hannocollaborato per il suo funzionamento.È già iniziata la raccolta del materiale per il prossimo anno.Chi volesse contribuire può portare gli oggetti , anchedurante l’inverno al Santuario o a Franco Garnero di Saluzzo(360-301957).

ALICE BUSSO di Mellana (Boves) che il 22 Agosto ha vinto la bicicletta in Palio.

BANCO DI BENEFICENZA

I nostri mortiIl 2 gennaio 2010 è mancata a Saluzzo la Sig.ra ROGGERO MICHELINAdi anni 96.

Era molto legata al nostro Santuario e alla Madre dellaMisericordia. Fin da bambina era salita a Valmala perpregarla e affidarsi a Lei. La Sig.ra Michelina ha volutolasciare la sua casa e la terra circostante in eredità alSantuario. Le siamo infinitamente riconoscenti, il suolascito è una vera provvidenza, in questo momento diingenti spese per il Santuario. La ricorderemo con affet-to e gratitudine nella Messa di anniversario, che verràcelebrata al Santuario domenica 9 gennaio alle ore 15,30.

Page 17: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

15LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

RECENSIONI

DON VIOTTIdi Brusco-Cambiano-Sibona, ed. Famija Vinovèisa

Segnaliamo ai lettori un libro uscito nel maggio scorso sullabella figura del sacerdote Don Giuseppe Viotti (1917-2008),Fondatore e Rettore del Santuario Grotta di Nostra Signora diLourdes di Forno di Coazze, da lui voluto in riconoscenza dellasua guarigione miracolosa avvenuta alla Grotta di Massabielle. Iltesto documenta ampiamente le realizzazioni del sacerdote, tracui la Casa di Accoglienza per i ragazzi e i pellegrini e laComunità delle Mamme Missionarie di Gesù Maestro. Riportainoltre molte testimonianze di amici, devoti e riconoscenti edun “appello dalla Val Sangone: Santo subito!”

I devoti del nostro Santuario di Valmala ricordano DonViotti salito quassù alcuni anni fa e di averne ricambiato la visita a Forno di Coazze.

NOSTALGIA DI LOURDESdi Don Giuseppe Peirone, Edizioni Alzani, Pinerolo

Il libro sul Santuario di Lourdes del Can. Giuseppe Peirone,già Direttore del Corriere di Saluzzo, come si legge nella pre-fazione, “è una raccolta dei migliori articoli, più avvincenti epiù interessanti, pubblicati in 42 anni di attività della rivista“La Grazia di Lourdes” di cui Don Peirone è stato il fonda-tore e il direttore dal 1967. Il libro, uscito in ottobre 2009,offre anche una carrellata di firme, più o meno note, diquanti amano quella località mariana, così legata a Valmala.

Page 18: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

16 LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

LE CALDARROSTE IN TASCA41 NUOVE STORIE DI VITAdi Barba Bertu

C’è anche la storia del nostro don Paolo Gerardi, che con-fessa la sua simpatia per i partigiani e che da giovane aveval’animo un po’ ribelle, nell’ultima fatica letteraria di “BarbaBertu”. Il volume, che si intitola “Le caldarroste in tasca - 41nuove Storie di vita”, edito da Primalpe con la collaborazio-ne di Coldiretti, 200 pagine (è anche in vendita nel negoziodel Santuario). Marcello Gatto scrive: «Noi riteniamo que-sti ritratti come un forte richiamo ai valori umani e socialiche fanno grande la nostra gente e la nostra terra. Spessonella nostra società si creano degli stereotipi basati sullanotorietà, dimenticandoci che le grandi opere le costruiscono ipiccoli e gli umili, il più delle volte dimenticati… “Barba Bertu” sa entrare in profondasintonia con le persone che incontra e che racconta, trasmettendo profonde emozioni».Il saluzzese Giovanni Cadorin, nella postfazione, sottolinea che «Alberto Burzio è riu-scito a “scovare” per le sue interviste persone "comuni", che poi tanto comuni non sono.Persone che hanno fatto della loro vita un percorso che ritengono normale. È questa nor-malità, questo essere persone, che fa di loro dei piccoli “eroi quotidiani”… Queste paginesono una boccata d'aria fresca e pulita che ci fanno respirare e vivere meglio e che ci aiu-tano a comprendere che, finché esistono donne e uomini così, non tutto è perduto». El’autore si dice più che mai convinto che «nessun incontro è casuale. E che nella vita nullasuccede per caso». Nelle 41 Storie di vita raccolte, sono numerosi i personaggi delSaluzzese presenti: Rita Viale e le sorelle Sanino Venasca, Suor Emma delle “Perle” diDronero, Franco Bongiovanni e Carlo Botta di Saluzzo, Giuseppe Fornero e StefanoGhio di Busca, Massimo Bussone e Giovanni Vallero di Brossasco, Padre Sergio diMarmora, Bartlemy Civalleri con Antonio e Lucia Ellena diFrassino, Giuseppe Chiri, Chiaffredo Giraudo, ChiaffredoPara e Giuseppina Spagnolo di Sampeyre, ArmandoEstienne e Beatrice Levet di Bellino, Corrado DellaFerrera di Savigliano, Fabio Carpani di Rossana, LelioPeirano di Verzuolo, Giancarlo Beltramo di Barge,Giuseppe Piccato di Bagnolo.

Per informazioni rivolgersi all’autore([email protected]; tel 347.5825566).

Nella caricatura, “Barba Bertu”, autore del libro visto da Sandro Midulla

Page 19: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

La parola del Vescovo: invito a ValmPER CONOSCERE MEGLIO IL SANTUARIO

www.santuariovalmala.com

Don Lorenzo Trecco, “Apparizioni di Valmala”Lobetti, Bodoni - Saluzzo 1879Ristampa Fusta Editore - Saluzzo 2004A. Ponso, “J’ai vu…”Gribaudo - Cavallermaggiore, 1993A. Ponso, “I a parlà coumo nous”LCL - Busca, 1986E. e C. Maero - A. Ponso,“Sui passi della Vergine”

Gribaudo - Marene, 1989A. Ponso, “La Salette – Valmala”,Cantalupa, 1997A. Ponso e C. Romano, “Don CesareArnaudo... il custode della Madonna”,Fusta Editore Saluzzo, 2007

consulta il sito internet

17LA VOCE DEL SANTUARIO DI VALMALA

NUMERI TELEFONICIDA RICORDARE

SANTUARIO: 0175.978014DON PAOLO GERARDI (rettore)

cellulare: 348.8034623e-mail segreteria:

[email protected]

Per le offerte: c.c.p. n° 10304129 intestato a

“La voce del Santuario”12020 VALMALA (CN)

Per il bollettino si prega di specificare se si tratta di rinnovo

o di nuovo abbonamento.e-mail redazione:

[email protected]

Redazione e impaginazione di P.G.ROLFO di Cavour

Page 20: Valmala dicembre 2010:Valmala settembre 2004 · Il 23 e 24 settembre si è svolto a Saluz-zo il Convegno diocesano, che ha aiutato a riflettere sul tema pastorale dell’anno: l’Eucaristia

Anno 49 - DICEMBRE 2010 N. 4 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004n°46) art. 1, comma 2, DCB/CN. Con approvazione autorità ecclesiastica. Stampa autorizzazione del Tribunale di Saluzzo n. 16 il 5-2-1960. Direttore Responsabile: Don Mariano Tallone. Conto Corrente Postale n. 10304129 intestato a “La Voce del Santuario” 12020Valmala (CN) - Tel. 0175 978014. Stampa: Tipolitoeuropa - Cuneo.

TAXE PERÇUE - TASSA RISCOSSA - Abbonament Poste - Abbonamento Poste - 12100 CUNEO C.P. (italy)

IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE AL CMP/CPO DI CUNEO PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE,CHE SI IMPEGNA ALLA RELATIVA TARIFFA.

Dalla lontana India, a tutti gli Amici del Santuario

l’Augurio di Pace e di Serenità peril Nuovo Anno 2011