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Università Campus Bio-Medico di Roma

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Corso di Laurea in Infermieristica

Corso di Laurea in Tecniche di

Radiologia Medica per Immagini e

Radioterapia

GUIDA DELLO STUDENTE

ANNO ACCADEMICO 2014/2015

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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INDICE

Struttura dell’Università e servizi per gli studenti

Il Preside presenta la Guida dello Studente pag. 7

Metodo educativo pag. 8

Sedi dell’Università pag. 10

Organi Statutari pag. 11

Autorità Accademiche pag. 12

Organizzazione dei Servizi Accademici pag. 14

Segreterie pag. 14

Diritto allo Studio pag. 16

Ufficio Relazioni Internazionali pag. 18

Biblioteca pag. 19

Ufficio Placement pag. 20

Servizi per lo studente pag. 21

Supporti informatici alla didattica e alla comunicazione pag. 24

Corso di Laurea in Infermieristica

Ordinamento e organizzazione didattica pag. 27

Manifesto degli studi pag. 28

Organizzazione didattica: corsi integrati e coordinatori pag. 29

Organizzazione didattica: esami e idoneità pag. 32

Attività di Tirocinio professionalizzante pag. 33

Calendario accademico pag. 35

Orario dei corsi: I, II e III anno pag. 36

Programmi dei corsi Primo Anno pag. 52

Programmi dei corsi Secondo Anno pag. 77

Programmi dei corsi Terzo Anno pag. 105

Attività Didattiche Elettive (ADE) pag. 130

Elenco dei tutor personali pag. 132

Estratto del Regolamento Didattico del Corso di Laurea pag. 133

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e

Radioterapia

Ordinamento e organizzazione didattica pag. 145

Manifesto degli studi pag. 146

Organizzazione didattica: corsi integrati e coordinatori pag. 137

Calendario accademico pag. 151

Orario dei corsi: I, II e III anno pag. 152

Docenti: elenco, orario e luogo di ricevimento pag. 159

Programmi dei corsi Primo Anno pag. 166

Programmi dei corsi Secondo Anno pag. 189

Programmi dei corsi Terzo Anno pag. 211

Estratto del Regolamento Didattico del Corso di Laurea pag. 237

Struttura dell’Università e servizi

per gli studenti

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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IL PRESIDE PRESENTA LA GUIDA DELLO STUDENTE

Caro Studente, cara Studentessa,

Sono lieto di dare il benvenuto a tutti voi che avete scelto la nostra Facoltà Dipartimentale per intraprendere

il percorso di studi universitari. Vi auguro che gli anni di studio che trascorrerete presso la nostra Istituzione

possano rappresentare un periodo di vera crescita culturale, scientifica e umana.

La Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia comprende i Corsi di Studio in Medicina e Chirurgia

(magistrale a ciclo unico), in Infermieristica (triennale), in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione umana

(triennale e magistrale), ed in Tecniche di Radiologia per Immagini e Radioterapia (triennale). Alla didattica

erogata all’interno di questi Corsi di Studio, si affianca un’attività di ricerca scientifica di alto livello, condotta

da ottimi docenti e ricercatori e che contribuisce significativamente a creare importanti sinergie con la Facoltà

Dipartimentale di Ingegneria del nostro Ateneo.

La ‘Guida dello studente’ è uno strumento prezioso per tutti noi. Essa permette un orientamento nei vari corsi

e servizi che l’Università offre, rendendo più agevole il percorso formativo per chi inizia e per chi prosegue.

Nella guida sono elencati i tempi dello studio in aula, in laboratorio e in corsia, nonché le sedi delle attività e le

strutture a disposizione per lo studio personale. Sono poi presentati gli argomenti di ogni corso e i docenti che

saranno di fronte e accanto agli studenti con la ben nota disponibilità e i servizi fruibili all’interno dell’Ateneo.

Particolare risalto è dato ai tutor cognitivi e d’aula, ma soprattutto ai tutori personali, che rappresentano una

risorsa fondamentale della nostra Università.

I tutori insegneranno agli studenti a prendersi cura dei pazienti con tanti gesti che non si possono scrivere in

un programma. Il sistema tutoriale sarà molto valorizzato in questo Anno Accademico ed è mio desiderio fare

in modo che ai tutori sia sempre più riconosciuto l’impegno nel trasmettere quegli elementi che contribuiscono

alla formazione professionale e soprattutto umana degli studenti.

Un sincero ringraziamento va ai docenti che hanno curato i contenuti e la programmazione dei corsi, alle

Segreterie ed ai Servizi dell’Università per la realizzazione di questa edizione .

Con l’augurio che l’esperienza che vivrai durante il tuo percorso di studi ti consenta di vivere concretamente

ciò che più caratterizza il nostro Ateneo (la centralità della persona, sia essa un discente o un paziente, la

dimensione della ricerca, l’amore per la verità, la multidisciplinarietà, le relazioni internazionali), ti porgo il mio

saluto e quello di tutta l’Università.

Il Preside

Prof. Andrea Onetti Muda

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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METODO EDUCATIVO

INNOVAZIONE DIDATTICA

Il progetto formativo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, curato dalle Facoltà in collaborazione con il

Servizio Didattico Interfacoltà (SDI), si caratterizza nell’ambito del Corso di Laurea in Infermieristica e del Corso

di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia per i seguenti aspetti:

La didattica di tipo tutoriale stimola le capacità critiche e organizzative che consentono a ciascuno studente

di affrontare i problemi e prendere di volta in volta le decisioni più efficaci, tenendone presenti anche gli

aspetti etici.

Formazione clinica dello studente, con una forte integrazione tra contenuti teorici ed esperienze pratiche: il

tutore clinico è il punto qualificante di questo progetto, in quanto rappresenta la cerniera di collegamento tra

le esigenze formative degli studenti e quelle di diagnosi e cura dei malati.

Responsabilizzazione dello studente nella definizione dei propri obiettivi formativi, non solo attraverso lo

strumento dei crediti elettivi, ma anche mediante un dialogo aperto e costante con il proprio tutor per la

scelta di alcuni ambiti in cui realizzare il tirocinio.

aspetti umanistici della formazione, coltivati sia attraverso i Corsi di Storia della Medicina,

Antropologia, Etica e Bioetica, sia attraverso lo stile didattico che affronta con particolare sensibilità le

problematiche legate alla comunicazione con il paziente e al suo coinvolgimento nel processo di cura.

docente. Il confronto continuo sulle proposte formative garantisce allo studente un percorso di apprendimento

caratterizzato da organicità, continuità e coerenza.

supporti informatici e rete wireless per lo scambio di materiale didattico tra docenti e studenti,

l’approfondimento di argomenti trattati durante i Corsi, la verifica del grado di preparazione agli esami. In

questo ambito va intesa anche l’acquisizione di tecniche di distance learning, per saper sfruttare pienamente

le risorse della rete informatica valutando le nuove fonti d’informazione.

ad apprendere (long life learning) e per rispondere efficacemente alla continua evoluzione della domanda di

salute.

multiprofessionalità, intesa come spazio di lavoro in équipe in cui le diverse

competenze e i diversi punti di vista cercano una specifica armonizzazione per formulare risposte più

adeguate ai bisogni del paziente e alla comprensione e soluzione dei problemi presi in esame.

GIORNATE DELLA MATRICOLA

Il principio della centralità dello studente, che trova espressione nel sostegno offerto alla sua crescita

professionale e umana, si realizza già all’inizio del percorso di studi durante le Giornate della Matricola.

Dedicate ai nuovi iscritti, prevedono un intenso programma di incontri con docenti e responsabili di tutti i servizi

che rendono possibile il progetto didattico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.

Sono illustrati i piani di studio e il funzionamento del sistema tutoriale, i principi ai quali si ispira l’Ateneo, nonché

i servizi che agevolano il percorso accademico. Sono proposti anche incontri sulla metodologia di studio.

TUTORATO

Il sistema formativo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma si avvale del contributo di diverse figure di

tutor, adeguatamente preparati mediante corsi di formazione organizzati dal Servizio Didattico Interfacoltà

(SDI). I tutor collaborano alle attività didattico-formative e svolgono il loro ruolo in modo articolato.

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Il tutor d’aula

Lavora a stretto contatto con il docente, per aiutarlo a organizzare e gestire il Corso tenendo in considerazione

le esigenze degli studenti. Funge così per questi ultimi da interlocutore privilegiato nello sforzo costante di

favorire il dialogo e i processi di apprendimento.

Il tutor cognitivo

È l’esperto di una specifica materia, ne conosce le dinamiche d’apprendimento proprie e aiuta lo studente a

sviluppare un metodo di studio appropriato, stimolando l’autovalutazione.

Tutor personale

Ha lo scopo di aiutare lo studente ad inserirsi nell’ambiente universitario – inteso come partecipazione alla vita

universitaria e studio con metodo universitario – attraverso alcuni obiettivi specifici:

Tutor clinico o professionalizzante (Mentor)

Sostiene l’apprendimento dello studente nelle attività di tirocinio, facendo da referente per l’acquisizione di

clinical skills essenziali per accedere alla valutazione dei 60 crediti previsti specificamente dall’ordinamento

didattico. Aiuta inoltre lo studente a muoversi nell’ambiente professionale e a fare le scelte opportune per il

futuro, attraverso alcuni obiettivi specifici:

conoscenze, atteggiamenti, comportamenti, ecc., in reparto o in laboratorio

(collaborazione, cooperazione, ecc.)

I colloqui tutoriali si svolgono nel rispetto della libertà e del senso di responsabilità dello studente. Sono a

disposizione degli studenti anche professionisti del counseling per risolvere difficoltà che investono l’emotività

e lo sviluppo della personalità.

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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SEDI DELL’UNIVERSITÀ

CAMPUS UNIVERSITARIO

Via Álvaro del Portillo, 21

00128 Roma

È sede dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, in Infermieristica, in Tecniche di Radiologia Medica per

Immagini e Radioterapia, in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e dei Corsi di Laurea della

Facoltà di Ingegneria.

Ospita il Policlinico Universitario e il Poliambulatorio plurispecialistico, il Polo di Ricerca Avanzata in Biomedicina

e Bioingegneria (PRABB), il Centro per la Salute dell’Anziano, uffici accademici e amministrativi.

POLO VIA LONGONI

Via Emilio Longoni, 47

00155 Roma

È sede del Centro di Radioterapia.

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ORGANI STATUTARI

PRESIDENTE

Dott. Felice Barela

COMITATO ESECUTIVO

Dott. Felice Barela, Prof. Andrea Onetti Muda, Ing. Paolo Sormani, Prof. Gianluca Oricchio, Ing. Giuseppe

Garofano, Dott.ssa Marta Risari.

DIRETTORE GENERALE DELL’UNIVERSITÀ

Ing. Paolo Sormani

DIREZIONE POLICLINICO UNIVERSITARIO

Prof. Gianluca Oricchio Direttore Generale del Policlinico

Prof. Giorgio Sorrentino Direttore Sanitario

Ing. Paolo Sormani Direttore Generale dell’Università

Dott.ssa Marta Risari Vice direttore generale - Direttore organizzazione

Dott.ssa Daniela Tartaglini Direttore Servizi Infermieristici

Prof.ssa Rossana Alloni Direttore Clinico

Prof. Andrea Onetti Muda Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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AUTORITÀ ACCADEMICHE

RETTORE

Prof. Andrea Onetti Muda

SENATO ACCADEMICO

Prof. Andrea Onetti Muda, Rettore

Prof. Andrea Onetti Muda, Preside (ad interim) Facoltà di Medicina e Chirurgia

Prof. Giulio Iannello, Preside Facoltà di Ingegneria

Ing. Paolo Sormani, Direttore Generale dell’Università

GIUNTA DELLA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

Prof. Andrea Onetti Muda, Preside

Prof. Sergio Morini, Vicepreside

Prof. Giuseppe Tonini, Coordinatore degli Studi

Prof. Giorgio Minotti, Coordinatore della ricerca

PRESIDE

Prof. Andrea Onetti Muda

Sede di Ricevimento: PRABB Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.1060 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

VICEPRESIDE

Prof. Sergio Morini

Sede di Ricevimento: PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore: 15:00-18:00

COORDINATORE DEGLI STUDI

Prof. Giuseppe Tonini

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.1201 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

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COORDINATORE DELLA RICERCA

Prof. Giorgio Minotti

Sede di ricevimento: PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06 22541.9109 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN

MEDICINA E CHIRURGIA

Prof. Daniele Santini

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.1206 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN

INFERMIERISTICA

Prof.ssa Maria Grazia De Marinis

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.1027 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

DELEGATO AL COORDINAMENTO DIDATTICO PER IL CORSO DI LAUREA IN

TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Prof. Lucio Trodella

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06.22541.8082 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI ACCADEMICI

Dirigente Area dei Servizi Accademici

Dott.ssa Teresa Cuomo

� 06.22541.9120 e-mail: [email protected]

SEGRETERIE

SEGRETERIA PRESIDENZA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

Ubicazione PRABB - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Referente Dott.ssa Barbara Fabbri

Tel. 06 22541.1060

Fax 06 22541.1067

E-mail [email protected]

Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30

SEGRETERIA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

Ubicazione Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Referente Dott.ssa Federica Di Giovanni

Tel. 06 22541.1051

Fax 06 22541.

e-mail [email protected]

Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30

SEGRETERIA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA

MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Ubicazione Policlinico Universitario, Università Campus Bio-Medico di Roma, piano -1

Referente Dott.ssa Tania Di Donato

Tel. 06 22541.8082

Fax 06 22541.

e-mail [email protected]

Orario al pubblico Lunedì-Venerdì, ore 10:00-12:30

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SEGRETERIA STUDENTI

Verifica l’iter curriculare degli studenti iscritti, fornendo modulistica, certificati e documentazione relativa a

immatricolazioni, esami, trasferimenti, rinuncia agli studi.

Ubicazione PRABB – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Responsabile

Sig.ra Enrica Amadio Zennaro tel. 06 22541.9044

Ufficio Studenti

Sig. Fabio Capecchi tel. 06 22541.9043

Sig. Antonio Di Bartolomeis tel. 06 22541.9042

e-mail: [email protected]

Ufficio Scuole di Specializzazione

Sig.ra Maria Caritè tel. 06 22541.9049

Sig. Emiliano Iannotta tel. 06 22541.9048

e-mail: [email protected]

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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DIRITTO ALLO STUDIO

L’Ufficio per il Diritto allo Studio fornisce informazioni agli studenti riguardo:

Ubicazione TRAPEZIO – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 1

Referenti Dott.ssa Anna Maria Tarquilio (responsabile) tel. 06 22541.9040

Sig. Pierluigi Aquilini tel. 06 22541.1630

Dott.ssa Mariagrazia Maruca tel. 06 22541.9014

Fax 06 22541.1957

E-mail [email protected]

Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00

Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00

BORSE DI STUDIO E CONTRIBUTI FINANZIARI

L’Ufficio del diritto allo Studio eroga borse di studio e altre forme di agevolazione economica in favore di

studenti meritevoli e in disagiate condizioni economiche. I contributi sono erogati dall’Ateneo, dalla Regione

Lazio e da Aziende con le quali l’Università sviluppa rapporti di collaborazione.

I bandi di concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio disponibili ogni anno sono consultabili sul sito

www.unicampus.it nella sezione diritto allo studio.

Agevolazioni per famiglie numerose

È previsto uno sconto del 10% sul contributo unico dovuto dallo studente proveniente da una famiglia

numerosa, in cui ci siano almeno altri tre figli al di sotto dei 26 anni. Tale sconto può essere richiesto con

apposito modulo scaricabile on-line o presso la Segreteria Studenti, al momento dell’immatricolazione. Lo

sconto verrà applicato alla 2° rata del contributo unico.

Prestiti d’onore

L’Università Campus Bio-Medico di Roma ha stipulato una convenzione con la Banca Intesa al fine di offrire

agli studenti l’opportunità di accedere ad un prestito d’onore (senza necessità di alcun tipo di garanzia), per

sostenere le proprie spese di formazione. Per info: www.intesabridge.it

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ALLOGGI E RISTORAZIONE

L’ufficio del Diritto allo Studio aiuta gli studenti in cerca di alloggio ad individuare la soluzione migliore in base

alle proprie esigenze. L’ufficio è disponibile per offrire:

I collegi universitari della Fondazione RUI offrono servizi logistici (vitto, alloggio, servizio lavanderia e stireria, etc.)

che interessano soprattutto gli studenti fuori sede. La scelta dei collegi richiede la condivisione delle norme e

delle consuetudini che ne regolano la vita (collaborazione attiva dei residenti allo sviluppo dell’ambiente familiare

proprio del collegio, partecipazione a iniziative culturali quali gruppi di studio, convegni, attività di tutorato).

Tra i collegi universitari si segnalano in particolare:

Femminile: Collegio Universitario Porta Nevia

Via Laurentina, 86/Q - 00142 Roma

Tel. 06 594721

E-mail: [email protected]

Sito Internet: www.collegioportanevia.it

Maschile: Residenza Universitaria Internazionale RUI

Via Sierra Nevada, 10 - 00144 Roma

Tel. 06 54210796 - 06 5926866

E-mail: [email protected]

Sito Internet: www.collegiorui.it

Foresteria Campus Bio-Medico

La foresteria Campus Bio-Medico è situata presso il complesso residenziale “Borgo Primo Centro”. La struttura

abitativa è al servizio di dipendenti e studenti ed offre la disponibilità di 21 ambienti autonomi.

Casale Primo Centro

Via di Trigoria 60 (via Alvaro del Portillo) – 00128 Roma

Tel. 06.225411403

E-mail: [email protected]

Tutti gli edifici del campus universitario sono dotati di sala ristorante accessibile a studenti, personale e visitatori

dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Studenti e personale dell’Università Campus Bio-Medico di

Roma usufruiscono dei servizi di ristorazione a prezzi agevolati, a condizione di esibire alla cassa il proprio

badge di riconoscimento. Il badge è dotato anche della funzione “borsellino” che permette presso i ristoranti

del Polo di Ricerca Avanzata e del Policlinico Universitario il pagamento elettronico alla cassa.

SERVIZI PER STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI

I casi specifici vengono esaminati su richiesta dello studente ai fini di garantire le migliori condizioni di

inserimento e di studio.

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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UFFICIO RELAZIONI INTERNAZIONALI

Gli studenti che scelgono di vivere un’esperienza di studio all’estero possono contare sull’assistenza dell’Ufficio

Relazioni Internazionali (International Relations Office - IRO).

IRO fornisce informazioni sulle possibilità di mobilità all’estero e aiuta nell’espletamento delle pratiche richieste.

Ubicazione TRAPEZIO - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Referenti Dott.ssa Lucilla Terreri - Dott.ssa Mariagrazia Maruca (Pro-tempore)

Tel. 06 22541.9173 - 06 22541.9014

Fax 06 22541. 456

E-mail [email protected]

Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00

Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00

L’Università Campus Bio-Medico di Roma ha sviluppato una rete di relazioni internazionali, scientifiche e

didattiche per favorire la mobilità di studenti, docenti e staff amministrativo presso aziende e sedi universitarie

all’estero e aiuta nell’espeltamento delle pratiche.

Mobilità internazionale

L’università Campus Bio-Medico di Roma bandisce annualmente un concorso per il conferimento di borse

scopo di favorire esperienze di formazione accademica e di ricerca attraverso lo sviluppo di un piano di studio

e/o di lavoro concordato con il proprio docente di riferimento.

Programma Erasmus Plus

L’Ateneo aderisce al programma dell’U.E. nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello

sport per il periodo 2014/2020. E’ il principale programma per la mobilità transnazionale e la cooperazione

nell’istruzione superiore in tutta Europa.

Il bando di concorso per le borse di studio Erasmus che consente agli studenti dell’Ateneo di trascorrere

un periodo di studio presso una delle Università europee partner viene pubblicato nel mese di marzo. Gli

studenti selezionati avranno l’opportunità di frequentare i corsi all’estero, usufruire delle strutture e dei servizi

dell’Ateneo ospitante, sostenere gli esami concordati con i docenti e ottenerne il riconoscimento al rientro,

oppure condurre ricerche in loco per la propria tesi di laurea.

Il programma Erasmus Plus consente di svolgere anche attività di traineeship in virtù delle quali gli studenti

possono arricchire il proprio curriculum formativo attraverso un’esperienza professionale all’estero. Il tirocinio

può essere svolto presso un’impresa o altro posto di lavoro di interesse.

Cooperazione internazionale

L’Università Campus Bio-Medico di Roma offre agli studenti l’opportunità di partecipare ad attività di

assistenza ed educazione sanitaria-alimentare, programmi di ricerca interuniversitari e progetti di realizzazione

di infrastrutture d’interesse sociale nei Paesi in via di sviluppo.

I Workcamps sono organizzati, in particolare nei mesi estivi, in Paesi del continente africano e dell’America

Latina. Durante l’anno vengono organizzati, inoltre, presso l’Ateneo, cicli di “Incontri Umanitari”, che offrono la

possibilità di discutere con esperti del settore problematiche riguardanti interventi internazionali di cooperazione

e acquisire informazioni d’attualità sulla situazione di specifiche regioni.

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BIBLIOTECA

La Biblioteca dell’Ateneo possiede circa 12.000 volumi tra testi universitari, manuali, enciclopedie e dizionari.

I periodici cartacei disponibili sono 41 alcuni dotati di accesso online, i periodici elettronici consultabili sono

circa 3400.

L’accesso alla sala lettura è libero per studenti, docenti e medici dell’Università.

La Biblioteca è presente con una propria pagina web sul sito dell’Università da dove è possibile accedere

all’OPAC, al catalogo dei periodici ed essere informati su risorse per lo studio e la ricerca: http://www.

unicampus.it/studenti-biblioteca/biblioteca-di-ateneo

Il personale è disponibile per informazioni e incontri di formazione sull’uso delle risorse elettroniche e cartacee

disponibili.

Tra i servizi si segnala il Document delivery automatico – inoltro via web delle richieste di articoli.

Servizi

– Prestito

– Consultazione delle opere in sede

– Consultazione cataloghi

– Informazioni e consulenza bibliografica

– Document delivery

– Fotocopie con schede magnetiche

– Altea (banca dati consultabile delle Tesi di Laurea - consente l’inserimento del proprio abstract)

– Ilithia (banca dati consultabile delle Tesi di Dottorato - consente l’inserimento della propria tesi)

Ubicazione TRAPEZIO - Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Referenti Dott.ssa Maria Dora Morgante (responsabile) tel. 06-22541.9050

Dott.ssa Maria Crapulli tel. 06-22541.9051

Dott.ssa Viviana D’Alaimo tel. 06-22541.9052

Fax 06-2254.11907  

E-mail [email protected]

Orario di apertura Lunedì-Venerdì 8:30-19:00

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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UFFICIO PLACEMENT

Il Servizio Job Placement di Ateneo si propone di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro di studenti e laureati

dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso

la diffusione sul web delle opportunità di lavoro e la promozione di numerose iniziative, quali le presentazioni

aziendali di concerto con le Facoltà di Ateneo, i seminari tematici e i Career Day.

Il Servizio Job Placement offre agli studenti e ai laureati:

INFORMAZIONI

CONSULENZA ORIENTATIVA

TIROCINI DI INSERIMENTO LAVORATIVO

MATCHING DOMANDA/OFFERTA

Ubicazione TRAPEZIO – Università Campus Bio-Medico di Roma, piano 0

Referente Avv. Anna Vivolo – Dott.ssa Sara Bordoni (Pro-tempore)

Tel. 06-22541.9057

Fax 06-22541.9091

E-mail [email protected]

Orario di apertura Lunedì e Mercoledì, ore 10:00-13:00

Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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SERVIZI PER LO STUDENTE

ATTIVITÀ SPORTIVE

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Campus Bio-Medico, nata nell’a.a. 2011/12, è un ente senza scopo di

lucro con la finalità di promuovere l’attività sportiva tra studenti, dipendenti e docenti dell’Università Campus

Bio-Medico di Roma.

L’Associazione fa propri i principi ispiratori, la Carta delle Finalità ed il Codice Etico dell’Università Campus

Bio-Medico di Roma, sostenendo che anche l’attività sportiva possa contribuire allo sviluppo integrale della

personalità umana in tutte le sue dimensioni, sia dal punto di vista di formazione personale (tenacia, forza,

costanza, umiltà) sia dal punto di vista relazionale (amicizia, correttezza, collaborazione, condivisione).

Per partecipare alle attività sportive è necessario presentare richiesta di adesione all’associazione attraverso un

modulo disponibile presso lo sportello dello sport, allegando il certificato medico di idoneità all’attività sportiva

non agonistica e il versamento della quota associativa che viene annualmente deliberata dal Consiglio Direttivo.

Consiglio direttivo

Dott. Alessandro Pernigo Presidente

Avv. Paolo Parisi Segretario Tesoriere

Sig. Pierluigi Aquilini Consigliere

Dott.ssa Teresa Cuomo Consigliere

Dott. Umile Giuseppe Longo Consigliere

Sportello dello sport

Ubicazione TRAPEZIO - piano 1 - c/c Ufficio Diritto allo Studio

Referente Sig. Pierluigi Aquilini

Tel. 06 22541.1630

Fax 06 22541.1957

E-mail

Orario al pubblico Martedì e Giovedì, ore 14:00-16:00

ATTIVITÀ CULTURALI

A partire dal mese di ottobre si organizzeranno visite culturali in alcuni dei luoghi più belli della città di Roma, al

fine di offrire agli studenti del Campus Bio-Medico un valore aggiunto alla loro formazione scientifica. Si inizierà

con una visita guidata al Foro Romano e Colosseo, seguirà poi un ciclo di eventi per ammirare Roma e le sue

origini, la Roma cristiana, la Roma sotterranea e la Roma moderna e contemporanea.

Per informazioni rivolgersi all’ufficio Diritto allo studio.

COUNSELING

Il Servizio di Counseling è uno spazio di ascolto per aiutare gli studenti ad affrontare situazioni di crisi che

influiscono negativamente sul raggiungimento degli obiettivi universitari.

Il Counselor offre un supporto professionale per individuare l’origine del disagio e sviluppare possibili soluzioni,

attraverso il potenziamento del senso di autoefficacia dello studente ed un aumento della consapevolezza di

sé.

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Obiettivi del Servizio

cambiamenti)

potenziamento della self-efficacy (per imparare a gestire stati di ansia legati alla preparazione degli esami, al

mancato superamento di essi, al conseguimento della laurea, alla lontananza da casa, ecc)

Destinatari

Il Servizio è rivolto a tutti gli studenti che vivono:

conseguimento della laurea, alla lontananza da casa, ecc

Modalità

È previsto un numero limitato di colloqui individuali, da concordare insieme al Counselor in base alla situazione

da affrontare.

L’accesso al servizio è libero e gratuito.

I colloqui si tengono abitualmente presso la stanza del Tutorato sita nella zona aule del Policlinico Universitario

su appuntamento (prof. Pellegrino), presso la stanza del Tutorato.

Le richieste possono essere inoltrate telefonicamente (+39062254-1084), via e-mail a counseling@unicampus.

it, oppure direttamente ai contatti del referente del servizio.

Contatti

*11008 – [email protected]

CAPPELLANIA

La Cappellania offre formazione spirituale a tutti i membri della comunità universitaria che lo desiderano. I

cappellani sono a disposizione di quanti necessitano di consiglio e orientamento per lo sviluppo della vita

personale, relativamente ad aspetti umani e spirituali.

Attività

– Celebrazione giornaliera della Santa Messa

– Adorazione Eucaristica

– Amministrazione del Sacramento della Confessione

– Catechesi di preparazione ai Sacramenti della Cresima e del Matrimonio

– Colloqui personali

– Incontri di formazione dottrinale e preghiera

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

23

Ubicazione PRABB, Università Campus Bio-Medico di Roma - piano 0

Referenti Don Robin Weatherill tel. 06 22541.9035

Don Victor Tambone tel. 06 22541.9033

Fax 06 22541.1085

E-mail [email protected]

[email protected]

PROGRAMMA DI SORVEGLIANZA SANITARIA PER GLI STUDENTI

Gli accertamenti sanitari preventivi sono previsti in corrispondenza dell’inizio dei tirocini pratici (terzo anno per

gli studenti di Medicina, primo anno per gli studenti dei corsi di laurea sanitari triennali).

Il protocollo sanitario prevede una visita medica preventiva e l’esecuzione di alcuni esami ematici (in occasione

della visita preventiva gli studenti sono invitati a produrre i certificati relativi alle vaccinazioni effettuate).

Lo studente può richiedere in qualsiasi momento al medico competente una visita motivata da disturbi o

condizioni patologiche in qualche modo correlate con l’attività accademica. La richiesta deve essere indirizzata

al servizio di Sorveglianza Medica, che provvederà a convocare lo studente a visita dal medico competente.

Referenti Segreteria didattica C.d.L. in Medicina: dott.ssa Daniela Papa

Segreteria didattica C.d.L. in Infermieristica: dott.ssa Federica Di Giovanni

Segreteria didattica C.d.L. in Tecnici di Radiologia: dott.ssa Tania Di Donato

Servizio di sorveglianza medica

Referenti dott.ssa Giuliana Tassone

dott.ssa Ilaria Vella

Tel. 06 22541.1296

E-mail [email protected]

Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

24

SUPPORTI INFORMATICI ALLA DIDATTICA E ALLA

COMUNICAZIONE

MOODLE

Acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, è una piattaforma informatica che

fornisce a studenti e docenti strumenti e percorsi di apprendimento innovativi.

Realizzato secondo i criteri pedagogici del costruttivismo e costruzionismo sociale, consente lo scambio di

materiale didattico tra docenti e studenti, l’approfondimento di argomenti trattati durante i corsi, la verifica del

grado di preparazione agli esami, lo svolgimento di lezioni interattive, la possibilità di condividere informazioni

ed interagire sui forum.

Gli studenti possono scaricare dispense e slide del corso ma anche utilizzare funzioni avanzate come quiz,

lezione guidata, compito, wiki, sondaggi e tanto altro ancora per esercitarsi in previsione degli esami.

Moodle è accessibile all’indirizzo moodle.unicampus.it da qualsiasi computer collegato ad internet. Tutti gli

studenti regolarmente iscritti possono accedere alla piattaforma eseguendo il login con lo stesso username

e password utilizzati per accedere alle risorse informatiche dell’Ateneo. In quasi tutti i corsi è richiesta un’

ulteriore “chiave di iscrizione” che viene comunicata dal docente a lezione. La chiave ha lo scopo di filtrare gli

studenti solo sui corsi di reale interesse e di rendere più semplice la gestione dei contenuti (comunicazioni su

forum e sui calendari) da parte dei docenti.

Dalla prima pagina della piattaforma è possibile inoltre accedere ad una serie di servizi, come laboratorio

multimediale, biblioteca e segreterie dei corsi di laurea, in cui il personale avrà modo di distribuire e rendere

reperibile materiale ed informazioni rilevanti per gli studenti.

ESSE 3

È il portale della Segreteria Studenti, accessibile attraverso il sito Internet www.unicampus.it.

Contiene un’area pubblica denominata “Didattica”, accessibile a tutti, contenente informazioni relative all’offerta

formativa, l’elenco dei corsi di insegnamento, le classi di laurea, il calendario degli appelli.

Docenti e studenti possono inoltre accedere all’”Area riservata” dove sono presenti funzionalità self-service tra

cui anagrafica, iscrizioni, appelli, libretto, analisi carriera, trasferimenti, certificati, immatricolazione.

CASELLA PERSONALE DI POSTA ELETTRONICA

Ogni studente dispone di un indirizzo personale di posta elettronica fornito dall’Università successivamente

all’immatricolazione e corrispondente a [email protected]. È tuttavia consigliabile disporre di un

indirizzo di posta elettronica fornito da un provider esterno.

SITO INTERNET

Accessibile attraverso l’indirizzo www.unicampus.it.

Corso di Laurea in Infermieristica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

27

ORDINAMENTO E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

ARTICOLAZIONE DEL CORSO DI LAUREA

Il Corso di Laurea in Infermieristica afferisce alla Classe n. 1 delle Lauree in professioni sanitarie infermieristiche

e professione sanitaria ostetrica, prevista dal D.M. 2 aprile 2001 e afferisce alla Facoltà di Medicina e Chirurgia

dell’Università Campus Bio-Medico.

Il titolo che il Corso di Laurea conferisce è quello di Infermiere. Il corso è articolato in tre anni in 180 crediti

formativi (CFU).

L’attività formativa comprende lezioni, attività didattiche interattive organizzate in piccoli gruppi, attività di

preparazione didattiche elettive e di preparazione alla Tesi di Laurea.

L’ordinamento didattico prevede che gli studenti acquisiscano nell’arco di tre anni almeno 60 crediti attraverso

un tirocinio professionalizzante da effettuare nelle diverse aree cliniche.

OBIETTIVI FORMATIVI

Gli Infermieri sono professionisti dell’area sanitaria che svolgono con autonomia professionale attività dirette

alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando

le funzioni individuate dallo specifico profilo professionale nonché dal codice deontologico ed utilizzando

metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza nell’età evolutiva, adulta e geriatrica.

Il corso si propone di fornire agli studenti un’adeguata preparazione finalizzata a: partecipare all’identificazione

professionale in strutture sanitarie, nel territorio e nell’assistenza domiciliare.

A tal fine dovranno acquisire un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la

migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi

fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo, terapeutico, palliativo e complementare, sia

alla massima integrazione con le altre professioni

Gli studenti devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito

specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

28

PIANO DEGLI STUDI

Esame Corso integrato Anno Sem CFU

1 Biochimica e biologia applicata I 1° 4

2 Fondamenti di infermieristica generale I 1° 5

3 Scienze umane I I 1° 4

4 Anatomia umana e fisiologia I 1°-2° 10

5 Fondamenti di infermieristica clinica I 2° 6

6 Microbiologia clinica e Patologia generale I 2° 6

7 Scienze umane II II 3° 5

8 Infermieristica clinica in medicina generale II 3° 7

9 Infermieristica clinica in chirurgia generale e specialistica II 3° 4

10 Infermieristica comunitaria II 4° 4

11 Infermieristica clinica in medicina generale specialistica II 4° 8

12 Infermieristica in sanità pubblica II 4° 8

13 Infermieristica clinica in area critica III 5° 4

14 Infermieristica clinica delle disabilità III 5° 8

15 Management sanitario III 5° 4

16 Infermieristica clinica materno-infantile III 6° 4

17 Metodologia clinica infermieristica III 6° 5

18 Area del Diritto sanitario, deontologia generale e bioetica applicata III 6° 4

19 Inglese scientifico I-II-III 1°-3°-6° 3

Tirocini formativi e di orientamento 65

TOTALE CFU per ESAMI 168

Attività Didattiche Elettive (ADE) - A scelta dello studente 6

CFU per la preparazione della tesi 6

TOTALE complessivo 180

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

29

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: corsi integrati e coordinatori

I anno

Primo anno Crediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Biochimica e biologia applicata (esame) 4 I E. Riva

Biologia applicata BIO/13 2

Biochimica BIO/10 2

Fondamenti di Infermieristica generale

(esame)11 I M.G. De Marinis

Infermieristica generale MED/45 9

Metodologia clinica infermieristica MED/45 2

Scienze umane I (esame) 4 I M.G. De Marinis

Pedagogia medica MED/02 1

Antropologia M-DEA/01 1

Psicologia generale M-PSI/01 2

Anatomia umana e Fisiologia (esame) 10 I-II S. Morini

Anatomia umana BIO/16 4

Istologia BIO/17 1

Fisica applicata FIS/07 1

Fisiologia BIO/09 4

Fondamenti di Infermieristica clinica

(esame)22 II M.G. De Marinis

Fondamenti di infermieristica clinica MED/45 21

Semeiotica MED/09 1

Microbiologia clinica e Patologia generale

(esame) 6 II C. Rabitti

Microbiologia e microbiologia clinica MED/07 2

Patologia generale , Immunologia MED/04 2

Fisiopatologia MED/05 1

Anatomia Patologica MED/08 1

Inglese scientifico (idoneità) 1 L-LIN/12 I M.T. Mandolfo

Crediti elettivi a scelta dello studente 2 I-II

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

30

II anno

Secondo anno Crediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Scienze umane II (esame) 5 III V. Tambone

Storia e Filosofia della Medicina MED/02 1

Psicologia clinica in ambito infermieristico M-PSI/08 2

Antropologia M-DEA/01 1

Introduzione alla Bioetica MED/43 1

Inglese scientifico (idoneità) 1 L-LIN/12 III M.T. Mandolfo

Infermieristica clinica in medicina generale

(esame)12 III D. Tartaglini

Infermieristica clinica in medicina generale MED/45 8

Medicina interna MED/09 2

Farmacologia BIO/14 1

Patologia clinica MED/05 1

Infermieristica clinica in chirurgia generale e

specialistica (esame) 9 III R. Alloni

Infermieristica clinica in chirurgia MED/45 7

Chirurgia generale MED/18 2

Infermieristica comunitaria (esame) 7 IV D. Tartaglini

Infermieristica comunitaria MED/45 5

Psichiatria MED/25 1

Infermieristica psichiatrica MED/45 1

Infermieristica clinica in medicina generale

specialistica (esame)15 IV G. Tonini

Malattie dell’apparato cardiovascolare MED/11 2

Oncologia MED/06 1

Malattie del sangue MED/15 2

Endocrinologia MED/13 1

Infermieristica oncologica MED/45 9

Infermieristica in sanità pubblica (esame) 9 IV M.G. De Marinis

Statistica medica MED/01 1

Informatica INF/01 2

Igiene generale e applicata MED/42 2

Infermieristica preventiva MED/45 3

Radioprotezione e radioterapia MED/36 1

Crediti elettivi a scelta dello studente 2 III-IV

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

31

III anno

Terzo anno Crediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Infermieristica clinica in area critica (esame) 11 V F. E. Agrò

Anestesiologia MED/41 2

Infermieristica di Area Critica MED/45 9

Infermieristica clinica delle disabilità (esame) 12 V M. Matarese

Malattie apparato locomotore MED/33 1

Neurologia MED/26 1

Geriatria MED/09 1

Reumatologia MED/16 1

Infermieristica geriatrica MED/45 4

Infermieristica ortopedica MED/45 4

Management sanitario (esame) 4 V D. Tartaglini

Diritto del lavoro IUS/07 1

Economia sanitaria MED/42 1

Management infermieristico MED/45 1

Aspetti giuridici della professione MED/45 1

Inglese Scientifico (esame) 1 L-LIN/12 1 VI M.T. Mandolfo

Infermieristica clinica materno-infantile

(esame) 8 VI R. Angioli

Ginecologia e ostetricia MED/40 1

Pediatria generale e specialistica MED/38 1

Infermieristica ostetrica MED/47 1

Infermieristica pediatrica MED/45 5

Metodologia clinica infermieristica (esame) 12 VI M. Matarese

Metodologia clinica infermieristica MED/45 10

Fondamenti di Infermieristica generale II MED/45 1

Storia della Medicina MED/02 1

Area del diritto sanitario, deontologia

generale e bioetica applicata 4 VI V. Tambone

Medicina legale MED/43 1

Medicina sociale MED/43 1

Bioetica applicata MED/43 1

Antropologia M-DEA/01 1

Attività formative a scelta dello studente 2 V-VI

Attività formative per la prova finale 6 V-VI

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

32

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: esami e idoneità

I anno, I semestre

Biochimica e Biologia applicata Esame

Fondamenti di Infermieristica generale Esame

Scienze umane I Esame

Inglese Scientifico Idoneità

I anno, II semestre

Anatomia umana e Fisiologia Esame

Fondamenti di Infermieristica clinica Esame

Microbiologia clinica e Patologia generale Esame

II anno, I semestre

Scienze umane II Esame

Infermieristica clinica in medicina generale Esame

Infermieristica clinica in chirurgia generale e specialistica Esame

Inglese scientifico Idoneità

II anno, II semestre

Infermieristica comunitaria Esame

Infermieristica clinica in medicina generale specialistica Esame

Infermieristica in sanità pubblica Esame

III anno, I semestre

Infermieristica clinica in area critica Esame

Infermieristica clinica delle disabilità Esame

Management sanitario Esame

III anno, II semestre

Infermieristica clinica materno-infantile Esame

Metodologia clinica infermieristica Esame

Area del diritto sanitario, deontologia generale e bioetica applicata Esame

Inglese scientifico Esame

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

33

ATTIVITÀ DI TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE

Struttura del tirocinio

I ANNO

(I semestre)

6 crediti

Esercitazioni in aula di Simulazione

dal 30 settembre 2014 al 19 dicembre 2014

Tirocinio guidato: orientamento presso il Policlinico

Campus Bio-Medico

dal 05 gennaio 2015 al 27 febbraio 2015

(II semestre)

16 crediti

Policlinico Campus Bio-Medico

(reparti di medicina e chirurgia generale, geriatria, ambulatori)

dal 01 giugno 2015 al 27 settembre 2015

Obiettivi del I anno di tirocinio: Osservazione e valutazione dei bisogni come processo

fondamentale per la comprensione dei problemi infermieristici.

II ANNO

(I semestre)

10 crediti

Esercitazioni in aula di simulazione

dal 03 ottobre 2014 al 05 dicembre 2014

Policlinico Campus Bio-Medico

(servizi e reparti di medicina, chirurgia generale e

specialistica)

dal 08 dicembre 2014 al 01 marzo 2015

(II semestre)

11 crediti

Strutture Socio-Sanitarie territoriali

(Poliambulatori, Assistenza Domiciliare, Dipartimento Salute

Mentale)

dal 27 aprile al 29 maggio 2015

(ca.3 settimane di tirocinio)

Policlinico Campus Bio-Medico

(reparti e servizi di oncologia, ematologia, cardiologia)

dal 01 giugno al 13 settembre 2015

(6 settimane a scelta di tirocinio)

Obiettivi del II anno di tirocinio: Strutturazione del ragionamento diagnostico e capacità

di programmazione assistenziale.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

34

III ANNO

(I semestre)

11 crediti

Policlinico Campus Bio-Medico 4CFU

(reparti e servizi di ortopedia, neurologia, reumatologia,

geriatria)

dal 10 novembre al 21 dicembre 2014

dal 05 gennaio al 01 marzo 2015

Strutture ospedaliere esterne 7 CFU

(reparti e servizi di area critica: pronto soccorso,

terapia intensiva coronaria, terapia intensiva

neurochirurgica e cardiochirurgica, centro di

rianimazione)

dal 10 novembre al 21 dicembre 2014

dal 05 gennaio al 01 marzo 2015

(II semestre)

11 crediti

Strutture ospedaliere esterne 4 CFU

(servizi e reparti dell’area materno-infantile)

dal 27 aprile al 19 luglio 2015

Policlinico Campus Bio-Medico 7 CFU

(tutti i reparti)

dal 27 aprile al 19 luglio 2015

Aree opzionali

di interesse specifico (massimo 2 crediti)

Obiettivi del IIIº anno di tirocinio: Capacità diagnostica e completa assunzione di

responsabilità nell’applicazione del piano assistenziale.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

35

CALENDARIO ACCADEMICO

ANNO DI CORSO PERIODI DI LEZIONE ESAMI VACANZE

I semestre Didattica formale

dal 29 settembre 2014 al 19 dicembre 2014

dal 07 gennaio 2015 al 27 febbraio 2015

Vacanze di Natale

dal 22 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015

II semestre Didattica formale

dal 02 marzo 2015 al 29 maggio 2015

dal 01 giugno 2015

al 24 luglio 2015

Vacanze di Pasqua

dal 02 al 07 aprile 2015

Per l’A.A. 2014-2015 le attività didattiche sono sospese nelle seguenti festività:

Inaugurazione Anno Accademico: 15 ottobre 2014

Tutti i Santi: 1 Novembre 2014

Immacolata Concezione: 8 Dicembre 2014

S. Giuseppe: 19 Marzo 2015

Festa del Lavoro: 1 Maggio 2015

Festa della Repubblica: 2 Giugno 2015

S. Josemarìa Escrivà: 26 Giugno 2015

SS. Pietro e Paolo: 29 Giugno 2015

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

36

ORARIO DEI CORSI

I SEMESTRE

1° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 29 settembre al 19 dicembre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10 Anatomia InfermieristicaPedagogia

medica

10-11 Anatomia Infermieristica Biochimica Infermieristica Biologia

11-12 Istologia Psicologia gen. Biochimica Infermieristica Biologia

12-13 Antropologia Psicologia gen. Inglese Infermieristica Anatomia

13-14 Fisica Anatomia

Intervallo

15-16Tirocinio clinico

(laboratorio)

Tirocinio clinico

(laboratorio) 1°

Gruppo – aula

simulazione

Tirocinio clinico

(laboratorio)

2° Gruppo- aula

simulazione

Tirocinio clinico

(laboratorio)

3° Gruppo- aula

simulazione

16-17

17-18

Dal 05 gennaio al 01 marzo 2015

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

8-14 Tirocinio clinico 5 CFU

15-18

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37

II SEMESTRE

1° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 02 al 27 marzo 2015

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

8-9

9-10Infermieristica

(Dott.ssa Piredda)

Infermieristica

( Prof.ssa De Marinis)

10-11 FisiologiaInfermieristica

(Dott.ssa Piredda)

Infermieristica

( Prof.ssa De Marinis)

11-12 Fisiologia Fisiologia Fisiopatologia

12-13 Fisiologia MicrobiologiaAnatomia

Patologica

13-14 Microbiologia Infermieristica

Dal 30 marzo al 29 maggio 2015

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10 Patologia

generale

Infermieristica

(Dott.ssa Piredda)

Infermieristica

(Prof.ssa De Marinis)

10-11 Patologia

generaleFisiologia

Infermieristica

(Prof.ssa De Marinis)Fisiologia

Infermieristica

11-12 Patologia

generaleFisiologia Laboratorio

Infermieristica

Clinica

FisiologiaAnatomia

Patologica

12-13 Microbiologia Infermieristica

SemeioticaFisiopatologia

13-14 MicrobiologiaInfermieristica

Semeiotica

14-15 Intervallo

15-16

16-17

17-18

Da inizio giugno a metà settembre tirocinio clinico per un totale di 16 CFU

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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I SEMESTRE

2° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 29 settembre al 03 ottobre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10 Progress test

Credito elettivo

(Matarese)

*IMG

Infermieristica

(Iori / Navajas)

*IMG

Infermieristica

(Iori / Navajas)10-11

11-12 *IMG

Infermieristica

(Tartaglini)

*SUII

Bioetica e

Antropologia

*SUII

Psicologia clinica12-13

Intervallo

14-15Progress test

(ore 14-18)

Credito elettivo

(Matarese)

*IMG

Infermieristica

esercitaz.

(Bonchi)

ore 16-18

15-16

16-17

17-18

*IMG = Infermieristica in Medicina Generale: Infermieristica, Medicina generale, Farmacologia,

Patologia Clinica

*SUII = Storia e Filosofia della Medicina, Introduzione alla Bioetica

Dal 06 ottobre al 28 novembre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10

Esercitazioni

Laboratorio

Infermieristica

in chirurgia gen.

Specialistica

(ore 8.30-10.30)

Inglese

(fino al 05

novembre) Dal 5

nov. (12, 19 e 26

nov)

*IMG

Infermieristica

(Tartaglini)

*IMG

Patologia clinica

*IMG

Medicina interna

10-11

11-12

Esercitazioni

laboratorioFarmacologia

*IMG

Infermieristica

(Tartaglini)

*SUII

Storia e filosofia

della Medicina

(19 e 26 nov.)

*SUII

Bioetica e

Antropologia

*SUII

Medicina

Psicologia clinica

(fino al 14 nov.)

*SUII

Storia e filosofia

della Medicina

(21 e 28 nov.)

12-13

Intervallo

14-15

IMG

Medicina interna

e Infermieristica

Infermieristica

in chirurgia gen.

Specialistica

Seminari di

dietoterapia

(4 incontri da

definire)

Dal 31 ottobre

Discussione

casi clinici

ore 14.30-17.30

15-16

16-17 Esercitazioni

laboratorio 17-18

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

39

Dal 1 al 5 Dicembre 2014 = 1 settimana (orientamento al tirocinio clinico)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10

Prova scritta:

Esercitazioni

10-11

Farmacologia

ore 11-1311-12

12-13

Intervallo

15-17Farmacologia

ore 15-17

Dal 9 al 12 Dicembre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10Farmacologia

10-11

11-12Seminario

12-13

15-17Farmacologia

ore 15-17

17-19Seminario

ore 17-19

Dal 15 al 19 Dicembre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10Farmacologia

10-11

Seminario11-12

12-13

15-17Farmacologia

ore 15-17

17-19Seminario

ore 17-19

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

40

II SEMESTRE

2° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 2 marzo al 24 aprile 2015

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10

*IMS

Ematologia

Tirocinio

*IC

Infermieristica

Comunitaria

(4/03-1 e 8 aprile

ore 9-13)

Endocrinologia

*IC

Psichiatria

(6-13-20 e 27

marzo ore 9-13)10-11

11-12

*ISP

Informatica

*IC

Infermieristica

Neuropsichiatrica

(11 e 25 marzo

ore 9-13)

*IMS

Cardiologia

fino alle ore 13.30

*IC

Infermieristica

comunitaria

(10 e 17 aprile

ore 9-13)

12-13

Intervallo

14-15Oncologia

Tirocinio

*ISP

Igiene generale e

applicata

Infermieristica

Oncologica

Dott.ssa Laura Rocci

ore 14.30-16.30 Tirocinio15-16

16-17

17-18

*IMS = Infermieristica in medicina generale specialistica: Oncologia; Ematologia; Cardiologia;

Endocrinologia *IC =Infermieristica comunitaria, Psichiatria; Infermieristica e Tecniche di

Riabilitazione Neuropsichiatrica *ISP = Infermieristica in Sanità Pubblica: Infermieristica Preventiva;

Statistica Medica; Informatica, Igiene gen.e applicata, Radioterapia e radioprotezione

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

41

Dal 27 aprile al 29 maggio 2015

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio10-11

11-12

12-13

Intervallo

15-16 *ISP

Infermieristica

pr.va

Radioterapia e

radioprotezione

*ISP

Igiene generale e

applicata

Seminari

Oncoematologia

(dal 07 maggio

2015)

*ISP

Statistica16-17

17-18*ISP

Informatica

28 aprile

05 maggio

*IC

Infermieristica

Comunitaria

Dott.ssa De

Benedictis Anna

18-19

**II semestre = 1 credito elettivo nell’ambito del corso di Infermieristica applicata a Medicina

Specialistica

“Seminari di oncoematologia”; “Seminari di elettrocardiografia”

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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I SEMESTRE

3° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 29 settembre al 07 novembre 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10

Inf. disabilità:

Geriatria

Management

sanitario:

Aspetti giuridici

della professione

Infermieristica

disabilità:

Malattie

dell’apparato

locomotore

Infermieristica

delle disabilità:

Infermieristica

geriatrica

Elettivi10-11

11-12Inf. disabilità:

Neurologia

Infermieristica

delle disabilità:

Reumatologia

Management

sanitario:

Economia

Sanitaria

Management

sanitario:

management

infermieristico

Infermieristica in

area critica:

Anestesia e

rianimazione12-13

13-14 Intervallo

14-15 Infermieristica

in area critica:

Infermieristica

in area critica

Infermieristica

disabilità:

Inf. ortopedica

Infermieristica

in area critica:

Infermieristica

in area critica

Infermieristica

in area critica:

Anestesia  e 

rianimazione

Management

sanitario:

Diritto del lavoro15-16

16-17

esercitazione

inf. Ortopedica

(date da definire)

esercitazione

Infermieristica

in area critica

esercitazione

Anestesia  e 

rianimazione

(date da definire)

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II SEMESTRE

3° anno Corso di Laurea in Infermieristica

Dal 03 marzo al 27 aprile 2014

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

9-10 Metodologia

clinica:

Storia della

medicina

Metodologia

Clinica:

Metodologia

clinica

Attività elettive

10-11 Diritto sanitario:

Bioetica11-12

Inglese

scientifico III

Infermieristica

Materno-Infantile:

Ginecologia12-13

Diritto sanitario:

Antropologia

(ore 12.00-14.00)

13-14 Intervallo

14-15Diritto Sanitario:

Medicina Sociale

(ore 14-16)

Infermieristica

Materno-Infantile:

Infermieristica

Pediatrica

(ore 14.30-17.30)

Infermieristica

Materno-Infantile:

Infermieristica

Ostetricia

Diritto Sanitario:

Medicina Legale

Studio

individuale15-16

16-17 Infermieristica

Materno-Infantile:

Pediatria17-18

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Docenti: Elenco, Orario e Luogo di Ricevimento

Abbruzzese Franca

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Afeltra Antonella

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1209 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Agrò Felice

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1003 e-mail: f.agrò@unicampus.it

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Alloni Rossana

Sede di ricevimento: Policlinico Universitario, 2° piano, lato ovest (alle spalle degli ambulatori 204-205)

� 06 225411615 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento da fissare per e-mail

Angioli Roberto

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1203 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore 13.00-14.00

Angeletti Silvia

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Bari Michela

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione

Bengtsson Marianne

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

45

Borghi Luca

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9033 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Martedì e Giovedì ore 15.00 – 17.00

Bruni Rosa

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione

Burlon Barbara

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione

Candela Maria Luigia

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Capolupo Antonio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Cataldo Rita

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Conestà Antonella

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione

De Benedictis Anna

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

De Marinis Maria Grazia

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1051 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Denaro Vincenzo

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1060 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Di Pino Giovanni

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Dobrina Aldo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9181 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: dopo la lezione, oppure per appuntamento via e-mail

Dugo Laura

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9123 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Fanali Chiara

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Fenizia Elisa

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Gualandi Raffaella

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Iori Teresa

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

47

Keller Flavio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9175 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

La Monaca Giuseppe

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e

Tecnologico (FAST)

� 06.22541.9032 (Segreteria FAST) 339-8325915

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Giovedì ore 11:00-12:00

Mandolfo Maria Teresa

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1051

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento

Manfrini Silvia

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541619 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Marfoli Elisabetta

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento

Matarese Maria

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1026 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Minotti Giorgio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9109 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Morini Sergio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore:15:00-18:00

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Mottini Giovanni

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico, Presidenza Comitato Etico

� 06.225419007 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo app.to telefonico o mail

Navajas Maria Francisca

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Patti Giuseppe

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Pedone Claudio

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico – 3° piano, open space

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 14.00 – 15.00

Pellegrino Paolo

Sede di Ricevimento: Prabb, Istituto FAST (9038), Policlinico – Stanza Tutorato (1084)

� 06.22541.9038/1084 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: tendenzialmente nelle mattinate dal lunedì al venerdì, ore 9.00-12.00, solo su

appuntamento (preso telefonicamente o per mail).

Pennacchini Maddalena

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9072 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Petitti Tommasangelo

Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1049 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Piredda Michela

Sede di Ricevimento: Trapezio, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.8118 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Rabitti Carla

Sede di Ricevimento: Policlinico, Anatomia Patologica, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1150 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 11.00-12.00 (previa conferma telefonica o via mail)

Ramella Sara

Sede di Ricevimento: Longoni - Radioterapia Oncologica

� 06.22541.420-412 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Tutti i giorni, previo appuntamento via e-mail

Rinaldi Alessandra

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Riva Elisabetta

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1109 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Rocci Laura

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1212 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Russo Maria Teresa

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9034 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Santini Daniele

Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico (Policlinico II PIANO EST DH di Oncologia)

� 06.225411243/1206 e mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Serio Angelo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

06.35420351- 3384209526 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: al termine delle lezioni (negli altri periodi dell’anno telefonare per appuntamento)

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Spiga Fiorenza

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1230 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Signori Emanuela

Sede di Ricevimento: Prabb,Università Campus Bio Medico

[email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Soda Paolo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e

bioinformatica

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Squaglia Simona

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento nei periodi di lezione

Tambone Vittoradolfo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1064 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Tartaglini Daniela

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico

� 06.22541-1011 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento

Tirindelli Maria Cristina

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico

� 06.22541-1075 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare con il docente

Tonini Giuseppe

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico

� 06.22541.1201 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Martedì ore 16.00

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Trofa Rita

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: riceve su appuntamento

Valentini Piero

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico

� 333 8996602 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Vernieri Fabrizio

Sede di Ricevimento: Policlinico Universitario Campus Bio Medico

� 06.22541-1889 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento

Zingariello Maria

Sede di Ricevimento: PRABB, I° piano presso Laboratorio di Anatomia

� 06 225419143 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento telefonico

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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PROGRAMMI DEI CORSI

I ANNO

I semestre

Corso integrato di Biochimica e Biologia applicata

Coordinatore del corso Prof.ssa E. Riva

Corso integrato di Fondamenti di infermieristica generale

Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis

Corso integrato di Scienze umane I

Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis

Corso di Anatomia umana e Fisica applicata

(Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia)

Coordinatore del corso Prof. S. Morini

Corso di Inglese scientifico

Coordinatore del Corso Prof.ssa M. T. Mandolfo

II semestre

Corso di Fisiologia (Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia)

Coordinatore del corso Prof. S. Morini

Corso integrato di Fondamenti di Infermieristica clinica

Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis

Corso integrato di Microbiologia clinica e Patologia generale

Coordinatore del corso Prof. ssa C. Rabitti

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CORSO INTEGRATO DI BIOCHIMICA E BIOLOGIA APPLICATA

Totale crediti 4

DOCENTI Prof.ssa E. Riva coordinatore

Dott.ssa L. Dugo

Dott.ssa F. Abbruzzese

Dott.ssa C. Fanali

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire allo studente le nozioni chimiche fondamentali per lo studio dei fenomeni

biologici e le conoscenze di base sulla struttura e sulle funzioni della cellula.

Modalità d’esame

Colloquio orale.

1. Corso di Biochimica

DOCENTI Dott.ssa L. Dugo

Dott.ssa C. Fanali

Obiettivi specifici del corso

Fornire allo studente le nozioni chimiche fondamentali per l’interpretazione dei fenomeni biologici

Far apprendere e comprendere gli elementi fondamentali della Biochimica per la comprensione dei principali

processi fisiologici e delle patologie che hanno origine da alterazioni di processi biochimici

Individuare i rapporti tra Biochimica e Medicina e le relazioni tra malattie e basi molecolari di esse evidenziando anche il

meccanismo di azione di alcuni farmaci.

Contenuti

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

Struttura dell’atomo e tavola periodica. Orbitali. Sistema periodico degli elementi. Isotopi. Proprietà dei

componenti minerali dell’organismo umano. Cenni sulla funzione dei principali ioni nei processi biochimici e

fisiologici.

Legami chimici. Legame covalente (omeopolare, polare e dativo), ionico, a idrogeno, di Van derWaals.

Elettronegatività. Struttura delle molecole.

Molecole e reazioni chimiche. Ossidi e anidridi. Reazioni acido-base. Stato di ossidazione delle molecole.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Gli stati di aggregazione della materia. Stati solido, liquido e gas. Cenni sulle proprietà dei gas e dei liquidi. Le

leggi dei gas ideali. Pressione parziale di ossigeno.

Le soluzioni. Soluzioni acquose di elettroliti. Definizione di mole. Definizioni della concentrazione di una

soluzione. Modi di esprimere la concentrazione degli elettroliti nel sangue.

Proprietà colligative delle soluzioni. La pressione osmotica e i suoi effetti biologici. Soluzioni fisiologiche.

Definizione di osmolarità.

Acidi,basi e sali. Teorie acido-base. Costante di dissociazione, pK, forza degli acidi e delle basi. Prodotto ionico

dell’acqua.

PH e soluzioni tampone. Definizione di pH. Definizione dei sistemi tampone. I tamponi del sangue.

CHIMICA ORGANICA

Proprietà dell’atomo di carbonio. Unicità delle proprietà del carbonio. Cenni sui vari tipi di ibridazione.

Classi di composti organici. Idrocarburi alifatici, saturi e insaturi. Idrocarburi aromatici. Alcoli. Eteri. Aldeidi e

chetoni. Acidi carbossilici. Esteri. Anidridi. Tioli, disolfuri, tioesteri. Amine. Amidi. Composti eterociclici ad anelli

singoli e condensati.

BIOCHIMICA

Proteine. Gli aminoacidi, classificazione, struttura e funzione. La struttura delle proteine. La struttura

del collagene e dell’elastina. Emoproteine: emoglobina e mioglobina, il trasporto dell’ossigeno e del CO2.

Emoglobinopatie.

Glucidi. Mono-, oligo- e polisaccaridi. Glucidi di riserva e glucidi strutturali. Glicoproteine e glicolipidi.

Lipidi. Classificazione dei lipidi. Acidi grassi, saturi ed insaturi. Acidi grassi essenziali. Steroidi. Lipoproteine. I

fosfogliceridi e le membrane biologiche.

Enzimi e Coenzimi:. Classificazione degli enzimi. Cinetica enzimatica. Km. Inibitori competitivi ed allosterici

degli enzimi. Per ogni coenzima: fabbisogno, forme attive, modalità d’azione, quadri di avitaminosi. Cenni

sull’importanza medica e farmacologica degli enzimi.

Bioenergetica e metabolismo. Energia libera, entalpia, entropia. Anabolismo e catabolismo. ATP e trasportatori

di elettroni.

Metabolismo dei Glucidi. Digestione e assorbimento. Glicolisi aerobia e anaerobia. Gluconeogenesi. Via dei

pentoso fosfati. Sintesi e degradazione del glicogeno. Sintesi e utilizzazione dell’acido glucuronico.

Metabolismo dei Lipidi. Digestione e assorbimento. Trasporto e mobilizzazione dei lipidi. Beta-ossidazione

degli acidi grassi. Corpi chetonici. Cenni sulla biosintesi degli acidi grassi e del colesterolo.

Metabolismo proteico. Digestione e assorbimento. Degradazione delle proteine endogene. Deaminazione,

transaminazione, transdeaminazione. Decarbossilazione degli aminoacidi. Ureogenesi.

Produzione di ATP. Ciclo dell’acido citrico o ciclo di Krebs. Trasportatori di elettroni e catena respiratoria. La

fosforilazione ossidativa e la biosintesi dell’ATP.

Metabolismo e Ormoni. Regolazione del metabolismo: anabolismo e catabolismo. Chimica, proprietà e

meccanismo di azione degli ormoni. Recettori. Meccanismo di trasduzione del segnale. Secondi messaggeri.

Integrazione dei metabolismi. Il metabolismo dei diversi tessuti. Il ciclo digiuno-alimentazione. Regolazione

metabolica di insulina, adrenalina e glucagone.

Cenni di Biochimica della nutrizione. Aspetti molecolari della nutrizione. Valutazione dello stato di nutrizione.

Principi nutritivi: calorici e non calorici. La piramide alimentare. Nutrizione e patologie correlate.

Testi consigliati:

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2. Corso di Biologia applicata

DOCENTI Prof.ssa E. Riva

Dott.ssa F. Abbruzzese

Contenuti

L’Unità fondamentale degli esseri viventi. La cellula. La cellula procariota e la cellula eucariota.Organizzazione

strutturale e funzionale della cellula La membrana plasmatica: il modello a “mosaico fluido”. Proteine di

membrana: pompe, canali, carrier, recettori. La compartimentalizzazione cellulare: Reticolo endoplasmatico

liscio e rugoso, apparato del Golgi, lisosomi e perossisomi, mitocondri, nucleo e citoscheletro.

Il trasporto di molecole dentro e fuori dalla cellula: diffusione semplice e facilitata, trasporto attivo, trasporto

mediato da vescicole-esocitosi, endocitosi, pinocitosi. Osmosi.

divisione cellulare,

Il ciclo cellulare. La mitosi e la meiosi. Le basi genetiche della vita Struttura del DNA, geni e cromosomi.

Replicazione del DNA e riparazione. Trascrizione e traduzione genica-sintesi proteica. Basi molecolari delle

mutazioni-agenti mutageni e oncogeni. L’ereditarietà dei caratteri Le leggi di Mendel.

Bibliografia

Elementi di biologia cellulare, EdiSES 2009

Biologia, EdiSES.

Testi da consultare

Biochimica, Ambrosiana 2004.

Biochimica Medica, Piccin 2005.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO INTEGRATO DI FONDAMENTI DI INFERMIERISTICA

GENERALE

Totale crediti 11

DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis coordinatore

Prof.ssa M. Bengtsson

TUTOR Dott.ssa A. Marchetti

Dott.ssa E. Pasqualotto

Dott.ssa R. Rinalduzzi

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far conoscere agli studenti i fondamenti teorici dell’assistenza infermieristica e il ruolo

dell’infermiere che opera nei diversi contesti del SSN, e di introdurli alle modalità di valutazione dei bisogni

sanitari della popolazione.

Obiettivi professionalizzanti del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Conoscere il ruolo e le funzioni dell’infermiere che opera nei diversi contesti del SSN. Accogliere la persona

assistita e la sua famiglia nei diversi contesti assistenziali.

Attuare modalità comunicative interpersonali verbali e non verbali adatte e facilitanti. Rapportarsi con le

persone assistite rispettando e comprendendo il loro modo di percepire, interpretare ed esprimere il proprio

stato di salute. Identificare le necessità assistenziali in riferimento ai bisogni di salute e ai livelli di autonomia

del paziente.

Attività previste

Modalità d’esame

Colloquio orale e valutazione dei clinical skills.

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di tirocinio

clinico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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1. Corso di Fondamenti di Infermieristica generale

DOCENTE Prof.ssa M. G. De Marinis

TUTOR Dott.ssa A. Marchetti

Dott.ssa E. Pasqualotto

Dott.ssa R. Rinalduzzi

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Conoscere i concetti fondamentali del Nursing. Conoscere e comprendere l’unità e l’unicità dei bisogni di

salute. Conoscere e descrivere i concetti di salute-malattia che influenzano la realizzazione dei modelli di cura.

Acquisire una chiave di lettura per interpretare gli eventi che hanno caratterizzato la storia dell’Assistenza.

Conoscere ed interpretare le teorie ed i modelli concettuali dell’assistenza infermieristica. Conoscere e

spiegare le ricadute sulla pratica delle applicazione di teorie e modelli dell’assistenza infermieristica.

Individuare il ruolo e le funzioni dell’Infermiere all’interno dei vari contesti operativi del Servizio Sanitario

Nazionale. Conoscere ed interpretare correttamente il ruolo, le responsabilità e la specificità delle diverse figure

professionali in sanità.

Conoscere le fasi del piano assistenziale con particolare attenzione alla formazione di competenze per

la valutazione dei bisogni assistenziali. Conoscere e descrivere gli strumenti per la standardizzazione

dell’assistenza infermieristica. Comprendere l’importanza di fornire un’assistenza infermieristica conforme agli

standard professionali di qualità

Conoscere e comprendere le fasi del ragionamento diagnostico e del processo decisionale terapeutico

Contenuti

I concetti fondamentali dell’Infermieristica. Persona, salute, malattia, ambiente, assistenza infermieristica,

definizione di bisogno e struttura dei bisogni infermieristici.

I modelli assistenziali. Il modello bio-medico. Il modello olistico. Il modello armonico. Le elaborazioni teoriche

dell’Infermieristica: i bisogni fondamentali dell’assistenza di V. Henderson. Il concetto di self-care e la teoria

generale dell’assistenza infermieristica di D. Orem, il modello di adattamento di C Roy.

Il contributo dell’Assistenza Infermieristica alla soluzione dei problemi prioritari di salute. La salute degli italiani e

gli obiettivi del piano sanitario nazionale. Attività di assistenza, prevenzione, riabilitazione, educazione sanitaria

e terapeutica per i problemi prioritari di salute.

L’approccio metodologico al piano di assistenza. Logica e caratteristica generali del Processo di Nursing. Le

tappe del processo diagnostico. Metodi per la raccolta dati. Le diagnosi infermieristiche. Gli obiettivi assistenziali.

La valutazione del piano assistenziale. La Cartella infermieristica. La standardizzazione dell’assistenza.

Gli eventi più significativi della storia del Nursing. Assistenza e Medicina nella storia. Assistenza e attività

femminili. Assistenza e cristianesimo. Il contributo di F. Nightingale allo sviluppo dell’assistenza infermieristica.

Bibliografia essenziale

I bisogni fondamentali dell’Assistenza Infermieristica, a cura della CNAIOSS.

Introduzione alle Scienze Infermieristiche, Ed. Carocci.

Processo infermieristico e pensiero critico, Casa editrice Ambrosiana.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Indicazioni bibliografiche sussidiarie

(Suggerimenti di lettura)

Aiutare a vivere: dal sapere delle donne all’assistenza infermieristica, Ed. Sorbona, Milano.

Rapporti interpersonali nell’Assistenza Infermieristica, Ed. SUMMA, Padova.

Nursing: concetti di pratica professionale, Ed. SUMMA, Padova.

Il modello Roy di Adattamento, Ed. SUMMA, Padova.

Libri di narrativa

Diario di un dolore, Ed. Adelphi, Milano 1994.

La morte di Ivan Ed. Garzanti, 1975.

Ho vissuto la tua morte, Ed. Giunti, 1997.

2. Corso di Metodologia clinica infermieristica

DOCENTE Prof.ssa M. Bengtsson

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Conoscere alcuni aspetti storici della ricerca infermieristica europea. Dimostrare una comprensione del suo

significato per la professione infermieristica. Riconoscere alcuni requisiti necessari per intraprendere una

ricerca scientifica. Riconoscere la complessità dei dati infermieristici e gli strumenti per raccoglierli.

Contenuti

Evoluzione di un ruolo professionale e la ricerca infermieristica in Europa – aspetti storici. Clinica infermieristica

e ricerca. “Mentalità d’indagine” – significato ed evoluzione. “Pensare” quali dati da raccogliere in ambito

infermieristico. La ricerca: una necessità per la qualità infermieristica dell’assistenza. Le priorità della ricerca

infermieristica

Metodologia

Lezione

Lavoro in piccolo gruppo.

Bibliografia essenziale

Journal of Clinical Nursing

All’inizio del corso il docente indicherà alcuni testi da consultare.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO INTEGRATO DI SCIENZE UMANE I

Totale crediti 4

DOCENTI Prof.ssa M.G. De Marinis Coordinatore

Dott.ssa M. T. Russo

Dott. P. Pellegrino

Obiettivo generale

Il corso ha lo scopo di avviare lo studente ad un graduale sviluppo di competenze comunicative, educative e

relazionali, fondate su una ampia riflessione antropologica. Il corso prevede l’approfondimento di tematiche

antropologiche, pedagogiche e psicologiche fondamentali per un approccio globale al bisogno di assistenza

infermieristica.

Modalità d’esame

L’esame verterà su di una prova scritta, seguita da un colloquio orale.

Gli studenti dovranno consegnare almeno una settimana prima dell’esame una relazione su di un testo di

letteratura, scelto tra quelli suggeriti dai docenti.

1. Corso di Antropologia

DOCENTE Dott.ssa M. T. Russo

Obiettivo specifico

Il corso intende favorire la riflessione filosofica sull’essere umano, indagando i significati che assumono le

esperienze fondamentali della corporeità, considerata come risorsa e come limite dell’agire. Offrendo una

visione unitaria dell’essere umano, si cercherà di indicare i rischi sia di una concezione medicalizzante, che

trasforma il corpo in semplice organismo, corpo fisico, sia di una visione estetizzante, che lo considera come

immagine o pura apparenza.

Contenuti

a) La struttura psicosomatica della persona e le manifestazioni della trascendenza dello spirito.

di immortalità.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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2. Corso di Psicologia generale

DOCENTE Dott. P. Pellegrino

Obiettivo specifico

Fornire agli studenti alcuni strumenti per imparare a gestire la relazione con il paziente e i suoi familiari, partendo

da alcune nozioni di base della psicologia – in particolare quelle sulle quali si fondano le dinamiche relazionali

–, sviluppando nozioni sugli stati emotivi e le loro implicazioni nelle relazioni – soprattutto in quelle di cura –, per

arrivare a mettere in luce alcune nozioni sulle implicazioni della personalità nelle dinamiche relazionali.

Contenuti

Dinamiche relazionali: empatia e comunicazione quali elementi imprescindibili per un positivo ed efficace

intervento di cura/prendersi cura del paziente e dei familiari. Fenomenologia degli stati emotivi: riconoscere

e gestire le emozioni fisiologiche (proprie, dei pazienti e dei familiari), quale passaggio indispensabile per un

sano ed equilibrato rapporto con il paziente e la propria professione. Elementi di personalità (strutturazione e

caratteristiche): alcuni tratti essenziali degli stili di personalità, del loro manifestarsi nelle relazioni, in particolare

in quelle di accudimento/cura.

3. Corso di Pedagogia medica

DOCENTI Prof.ssa MG De Marinis

Obiettivo specifico

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze dei principi di insegnamento/apprendimento finalizzati

alla progettazione di interventi di educazione alla salute e di educazione terapeutica.

Contenuti

programmi di educazione alla salute

Bibliografia

Persona, Paziente, Cliente. Il mondo del malato in un mondo che cambia, SEU, 2000, Roma

Il dolore narrato: pagine di letteratura, CMP, Roma 2005

Corpo, salute, cura. Linee di antropologia biomedica

edizione italiana a cura di M. G. Albano,

educare IL PAZIENTE, un approccio pedagogico, seconda edizione McGraw-Hill

Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dai docenti all’inizio del corso.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO DI ANATOMIA UMANA E FISIOLOGIA

Totale crediti 10

DOCENTI Prof. S. Morini Coordinatore

Prof. F. Keller

Dott.ssa M. Zingariello

Dott.ssa M.L. Candela

Dott. G. Di Pino

Dott.ssa E. Fenizia

Dott.ssa M.A. Rinaldi

TUTOR Dott.ssa S. Briganti

Dott.ssa S. Saccoccia

Dott.ssa B. Cretì

Dott.ssa T. Penna

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze relative alla organizzazione generale e alla struttura del

corpo umano, dal livello macroscopico a quello microscopico, ai suoi meccanismi specifici di funzionamento

e alle interazioni di organi e apparati.

Modalità d’esame

Esoneri scritti (Fisiologia) e colloqui orali.

1. Corso di Anatomia e Istologia

DOCENTI Prof. S. Morini

Dott.ssa M. Zingariello

TUTOR Dott.ssa S. Briganti

Dott.ssa S. Saccoccia

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:

Comprendere che i contenuti del proprio studio sono immediatamente e direttamente orientati verso l’attività

professionale (motivazione e responsabilità).

Saper descrivere con linguaggio scientifico tessuti, organi, apparati, secondo il livello di profondità fissato nel

corso delle lezioni.

Affrontare lo studio secondo una modalità prevalentemente funzionale e clinica, che costituisca una premessa

importante per l’integrazione con altre discipline come Fisiologia e Nursing.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Contenuti

Terminologia anatomica: punti, linee e piani di riferimento.

Cenni di citologia: cellula, membrana cellulare, citoplasma, organuli, nucleo, divisione cellulare, differenziazione

Cenni di embriologia generale.

Apparato locomotore: Generalità sulle ossa, articolazioni e gruppi muscoli della testa, del tronco e degli arti.

Apparato cardiocircolatorio: Concetti generali sulla grande e piccola circolazione. Sangue. Cuore. Cenni

generali sul sistema arterioso, venoso e linfatico. Milza, timo e linfonodi.

Apparato respiratorio: Vie aerifere: cavità nasali, laringe, trachea, bronchi. Polmoni e pleure. Il mediastino.

Apparato digerente: Generalità sull’architettura del tubo digerente. Cavità orale, faringe, esofago, stomaco,

femminile.

Apparato endocrino: Generalità sulle principali ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, surrene.

del sistema nervoso periferico e autonomo. Organi di senso: Occhio e orecchio. Generalità sull’apparato

tegumentario.

Apprendimento guidato e tutorato di disciplina Lunedì, dalle ore 15 alle ore 18.

Bibliografia

Anatomia umana e istologia, seconda edizione 2012,

Elsevier, Milano.

Altri testi:

Atlante di Anatomia Umana, Elsevier, Milano.

Guida alla lettura dell’atlante di Anatomia Umana di Frank Netter, Elsevier, Milano.

Anatomia Clinica, A. Delfino Editore, Roma.

Anatomia dell’uomo (Volume unico), Edi-Ermes, Milano.

2. Corso di Fisica applicata

DOCENTE Dott. A. Capolupo

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Saper riflettere sui fatti per comprendere cosa succede e saper ricercare cause e meccanismi.

Conoscere alcuni modelli interpretativi semplici che consentano la comprensione di fatti e dei fenomeni che

sono oggetto specifico di altre discipline (cfr. Fisiologia, Infermieristica).

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Contenuti

Introduzione – La misura – I vettori - L’analisi del moto: la Meccanica. Le forze in natura – La gravità e le sue

conseguenze. La struttura della materia – I fluidi – Concetto di pressione – Misura delle pressioni

Elementi di statica e dinamica dei fluidi. Calore e temperatura – Leggi dei gas – Cambiamenti di stato. Cariche

elettriche – Potenziale. Correnti elettriche. La luce.. Complementi.

Bibliografia

Fisica per Infermieri, Carrocci Faber Ed. Roma, 2004.

3. Corso di Fisiologia

DOCENTI Prof. F. Keller

Dott.ssa M.L. Candela

Dott. G. Di Pino

Dott.ssa E. Fenizia

Dott.ssa M.A. Rinaldi

TUTOR Dott.ssa B. Cretì

Dott.ssa T. Penna

Obiettivi specifici del corso

Al termine del Corso lo studente dovrà:

– Conoscere i meccanismi e le modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro

integrazione dinamica in apparati e sistemi, i meccanismi generali del controllo nervoso e ormonale delle

funzioni corporee.

– Conoscere le principali metodologie diagnostiche ed i relativi reperti funzionali nell’uomo sano.

– Conoscere le basi fisiologiche della diagnosi infermieristica e dei principali interventi dell’infermiere sul

paziente

– Avere acquisito le basi fisiologiche necessarie per la comprensione delle cause e dei meccanismi delle

malattie dell’uomo.

– Avere acquisito le basi fondamentali della nutrizione umana

Contenuti

Meccanismi di trasporto di sostanze attraverso la membrana cellulare

Fisiologia delle cellule nervose: Proprietà bioelettriche della membrana cellulare. Potenziale di riposo, potenziale

nervosa: arco riflesso. Sistema nervoso autonomo. Fisiologia del dolore.

Fisiologia muscolare. Basi molecolari della contrazione muscolare. Meccanica della contrazione muscolare.

Metabolismo energetico del muscolo.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Apparato digerente: Concetti generali della regolazione del sistema digerente. Masticazione, secrezione

salivare, deglutizione. Digestione gastrica. Secrezioni pancreatiche e biliari. Digestione e assorbimento

intestinale. Defecazione.

Apparato cardiocircolatorio:

circolazione capillare e scambi di nutrienti tra sangue e tessuti. Circolazione linfatica. Controllo nervoso e

ormonale della circolazione del sangue.

Apparato respiratorio:

Bilancio idrico ed elettrolitico. Rene:

tubulare. Minzione. Regolazione nervosa e ormonale del bilancio idrico ed elettrolitico.

Sistema endocrino: Specificità ormone-cellula bersaglio e trasporto ematico degli ormoni. Meccanismi

Funzione riproduttiva. Riproduzione nel maschio:

controllo ipotalamo-ipofisario della funzione testicolare. Riproduzione nella femmina: sviluppo dell’uovo e del

ipofisario della funzione ovarica.

Generalità della nutrizione. Gruppi alimentari. Principi nutritivi. Funzione degli alimenti. Alimenti di origine

vegetale e di origine animale. Razione alimentare. Cenni sul metabolismo energetico. Significato Kilocalorie

e Kilojoule. Programmazione delle diverse diete. Digestione e assorbimento dei nutrienti. Alterazione degli

alimenti. Conservazione degli alimenti. Cambiamenti dovuti alla conservazione.

Bibliografia

Fisiologia - Un approccio integrato, Casa Editrice Ambrosiana (Libro di testo).

Fisiologia Medica. Terza edizione italiana. EdiSes, 2012 (per approfondimenti).

Fondamenti di nutrizione umana, Ed. Il Pensiero Scientifico.

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CORSO INTEGRATO DI FONDAMENTI DI INFERMIERISTICA

CLINICA

Totale crediti 22

DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis coordinatore

Dott. C. Pedone

Dott.ssa Piredda

Dott.ssa M. F. Navajas

TUTOR Dott.ssa C. Caliciotti

Dott.ssa A. Cucchi

Dott.ssa B. Giovannetti

Dott.ssa M. Gugliara

Dott.ssa MC. Lucarelli

Dott. A. De Vincentis

Dott. P. Gallo

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire agli studenti le competenze per valutare i bisogni della persona assistita e

per trattare i problemi assistenziali di base attraverso l’utilizzo della metodologia infermieristica.

Attività previste

Lezioni teoriche ed attività di gruppo

Tirocinio clinico presso le aree funzionali del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.

Esercitazioni nel Laboratorio di Infermieristica.

Modalità d’esame

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico

Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.

1. Corso di Fondamenti di infermieristica clinica

DOCENTI Prof.ssa M. G. De Marinis

Dott.ssa M. Piredda

TUTOR Dott.ssa C. Caliciotti

Dott.ssa A. Cucchi

Dott.ssa B. Giovannetti

Dott.ssa M. Gugliara

Dott.ssa MC. Lucarelli

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Comunicare con la persona assistita e la sua famiglia utilizzando modalità comunicative interpersonali verbali

e non verbali. Conoscere le tecniche di accertamento per identificare le necessità assistenziali della persona

assistita (osservazione, colloquio, esame fisico).Dimostrare un’adeguata conoscenza e capacità di descrizione

di alcuni problemi infermieristici relativi ai bisogni identificati da V. Henderson. Acquisire un’adeguata

conoscenza delle tecniche assistenziali necessarie a far fronte alle alterazioni dei bisogni fondamentali. Valutare

i risultati degli interventi in termini di efficacia e coerenza deontologica. Acquisire le conoscenze fondamentali

per evidenziare i bisogni educativi del paziente e della sua famiglia. Essere in grado di definire obiettivi educativi

riferiti all’acquisizione, da parte della persona assistita, di corretti atteggiamenti nei confronti dei problemi di

salute.

Contenuti

Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Movimento: Generalità sul movimento e sui fattori che lo influenzano.

Meccanica corporea, posture e deambulazione corrette. Accertamento del movimento. l Processo assistenziale

per persone con:. Deficit nella cura di sé. Compromissione della mobilità. Sindrome da immobilizzazione. La

perdita dell’indipendenza come esperienza frustrante per il paziente: le capacità di ascolto e di sostegno

immobilizzato, il programma di indipendenza.

Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Igiene personale: Generalità su funzioni della pelle e degli annessi

cutanei. Valutazione delle caratteristiche della pelle. Le abitudini igieniche del paziente e l’ambiente ospedaliero:

responsabilità infermieristiche. Osservazione e accertamento del paziente con integrità della cute danneggiata

(o ad alto rischio) con utilizzo di scale di valutazione oggettive. Processo assistenziale per persone con:.

Alterazione dell’integrità cutanea (alto rischio). Deficit nella cura di sé per l’igiene personale. Educazione al

paziente e ai familiari per la prevenzione e cura delle ulcere da decubito.

Tecniche infermieristiche di base: il rifacimento del letto vuoto e occupato, tecniche per la cura e l’igiene del

paziente non autosufficiente, prevenzione e cura delle ulcere da decubito.

Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Sicurezza: Generalità sul concetto di sicurezza. Fattori di rischio

modalità di prevenzione e responsabilità infermieristiche. Processo assistenziale per persone con:Rischio

d’infezione. Rischio di lesioni. Inefficace mantenimento della salute

Tecniche infermieristiche di base: uso dei presidi ospedalieri, lavaggio delle mani degli operatori sanitari,

smaltimento dei rifiuti.

Aspetti teorico-assistenziali della Comunicazione: Caratteristiche e modalità della comunicazione. Fattori che

influenzano la comunicazione. Accertamento del paziente con comunicazione verbale danneggiata. Processo

assistenziale per persone con:Alterazione della comunicazione verbale

Interventi infermieristici: ascolto, stimolazione comunicativa, relazione di supporto.

Aspetti teorico-assistenziali del bisogno di Respirare: Fattori che influiscono sul bisogno di respirare.

Accertamento generale del bisogno di respirare. Processo assistenziale per persone con:Inefficace liberazione

delle vie respiratorie

Tecniche infermieristiche di base: rilevazione della frequenza, profondità e ritmo del respiro, corretto

posizionamento del paziente con problemi respiratori, tecniche di percussione toracica e di drenaggio

posturale, esercizi di respirazione profonda e della tosse, assistenza al paziente durante l’ossigenoterapia e

l’aerosolterapia.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Metodologia di lavoro

Lezione frontale con partecipazione attiva

Lavori di gruppo

Esercitazioni in aula di simulazione.

Bibliografia essenziale

Ambrosiana, Milano: 2010

Ed Piccin 2010

Indicazioni bibliografiche sussidiarie

Nursing Medico Chirurgico, Casa Editrice Ambrosiana, II Ed.

Milano: 2001

Il manuale dell’infermiere Piccin: Padova, 2003

Fundamentals of nursing. Concepts, Process and practice, V Ed. Addison-Wesley, Redwood

City California, 1995.

2. Semeiotica

DOCENTI Dott. C. Pedone

Dott.ssa M. F. Navajas

TUTOR Dott. A. De Vincentis

Dott. P. Gallo

Contenuti

Introduzione.

Esame obiettivo generale: ispezione, palpazione, percussione, auscultazione. Segni e sintomi.

Esame obiettivo del capo e del collo. Occhi, orecchie, naso e seni. Tiroide: segni e sintomi. Linfonodi cervicali.

Semeiotica strumentale.

Apparato cardiocircolatorio: Esame obiettivo del cuore: segni e sintomi – dolore toracico, dispnea, ortopnea,

tachicardia, bradicardia, aritmie, etc..Esame obiettivo del circolo periferico arterioso e venoso. Semeiotica

strumentale.

Apparato respiratorio: Esame obiettivo del torace: segni e sintomi – dolore toracico, dispnea, emottisi,

espettorato, cianosi, etc. Semeiotica strumentale

Apparato gastrointestinale: Esame obiettivo dell’addome: segni e sintomi – ittero, dolore addominale, nausea,

vomito, disfagia, melena, etc. Semeiotica strumentale

Apparato urinario: Principali segni e sintomi – incontinenza, ematuria, disuria, nicturia, poliuria, etc. Esame delle

urine. Semeiotica strumentale

Sistema nervoso e muscolo scheletrico: Esame obiettivo: segni e sintomi – dolore, parestesie, disartria,

disfagia, tumefazioni articolari, etc. Semeiotica strumentale

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Sistema emopoietico: Emocromo. Principali indici diFunzionalità epatica.Funzionalità renale.Flogosi

Equilibrio acido-base

Bibliografia

Il nuovo Rasario. Semeiotica e metodologia medica, Idelson-Gnocchi.

Metodologia Clinica, Ed. Minerva Medica.

Semeiotica medica e metodologia clinica, Ed. Piccin.

Semeiotica medica, Ed. Piccin.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO INTEGRATO DI MICROBIOLOGIA CLINICA E PATOLOGIA

GENERALE

Totale crediti 6

DOCENTI Prof.ssa C. Rabitti coordinatore

Prof. D. Santini

Prof. G. Gherardi

Dott.ssa Angeletti

Dott.ssa E. Signori

Prof. A. Dobrina

TUTOR Dott.ssa B. Stampachiacchiere

Dott.ssa E. Massi

Obiettivi generali del corso

Il corso si propone di far conoscere i diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia,

come processi dinamici di equilibrio. Il corso deve fornire i criteri interpretativi per identificare, interpretare e

classificare i diversi processi morbosi e le loro diverse manifestazioni cliniche.

In questo contesto, saranno discussi i principali agenti e cause di danno, con particolare riferimento ai

fondamenti della batteriologia, virologia, parassitologia e micologia e immunologia, per meglio comprendere e

inquadrare i fenomeni di natura infettiva.

A integrazione e completamento, il corso si propone di far conoscere le alterazioni funzionali dei vari organi

e apparati nel loro complesso, le cause più frequenti, i meccanismi patogenetici e le manifestazioni cliniche.

Lo studente deve saper interpretare, a partire dai sintomi di malattia e dalle alterazioni dei principali parametri

clinici, le alterazioni funzionali e i possibili meccanismi eziopatogenetici che ne sono alla base.

Saranno discussi i principali quadri anatomopatologici che stanno alla base delle varie patologie neoplastiche

e non, i corretti procedimenti per la preparazione del materiale biologico nonché le basi per la conseguente

valutazione e interpretazione dei risultati.

Modalità d’esame

Esame scritto.

1. Corso di Anatomia Patologica

DOCENTI Prof.ssa C. Rabitti

Obiettivi specifici del corso

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Contenuti

Terminologia essenziale di Anatomia Patologica

Tipologia di esami, caratteristiche diagnostiche e utilità ai fini terapeutici

Prelievo, conservazione e invio di materiale biologico

Aspetti anatomopatologici delle principali patologie e implicazioni cliniche

Interpretazione di referti diagnostici

Bibliografia

2. Corso di Patologia generale

DOCENTI Prof. D. Santini

Dott.ssa E. Signori

TUTOR Dott.ssa E. Massi

Obiettivi specifici del corso

La Patologia generale individua i diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia, come

processi dinamici di equilibrio. In tale ambito, il corso di Patologia molecolare deve fornire i criteri basilari per

identificare, interpretare e classificare i fattori endogeni ed esogeni che concorrono alla determinazione di

un danno a livello molecolare e cellulare, organizzando tali conoscenze secondo le leggi biologiche che ne

regolano l’inizio, l’evoluzione e gli effetti nei processi patologici elementari fondamentali (patogenesi), mettendo

in evidenza i meccanismi di risposta reattiva e i meccanismi di guarigione dell’organismo.

Gli elementi eziopatogenetici costituenti la cultura di Patologia generale servono da substrato per la

comprensione della manifestazione delle diverse malattie (sintomi), il significato dei vari elementi diagnostici

(diagnosi) e le azioni e gli effetti dei farmaci (terapia).

In base a quanto descritto, la Patologia generale rappresenta uno degli insegnamenti fondamentali alla base

della scienza clinica. La sua comprensione permetterà ai futuri professionisti un approccio consapevole al

paziente ai fini di una sua migliore gestione.

Contenuti

1. La patologia generale

Concetto biologico generale di Salute e Malattia. Metodo di studio: epidemiologico e/o sperimentale

Organismo e ambiente, fattori e malattia:

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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1.1 EZIOLOGIA

1.2 PATOGENESI

2. La patologia genetica

2.1 Il gene, i cromosomi, il genoma, l’ereditarietà

2.2 Alterazioni del DNA: mutazioni puntiformi, geniche, cromosomiche e genomiche

2.3 Patogenesi delle malattie

2.4 Le malattie genetiche nella routine ospedaliera

3. La patologia congenita non ereditaria

3.1 Teratogenesi e mutagenesi

3.2 Eziopatogenesi della patologia congenita

4. Fattori patogeni esogeni

4.1 FISICI

4.2 CHIMICI

4.3 BIOLOGICI

4.4 ALIMENTAZIONE

5. Processi degenerativi-regressivi

necrosi ed apoptosi

patologia da ischemia

steatosi

tesaurismosi

l’invecchiamento cellulare e dell’organismo

6. La patologia della risposta immune

significato della risposta immune

le cellule della risposta immune

tipi di risposta immune: B o T mediate, umorale o cellulo mediata

le reazioni immunopatogene

la tolleranza, il “self” e le malattie autoimmuni

le immunodeficienze

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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7. La flogosi o infiammazione

significato, definizione, segni cardinali, cellule e mediatori chimici della flogosi: generalità

7.1 ANGIOFLOGOSI o infiammazione ACUTA

Definizione, significato, fenomeni fondamentali

7.2 ISTOFLOGOSI o infiammazione CRONICA

Significato e classificazioni

a- sistemica (interstiziale) o circoscritta (granulomatosa)

b- eziopatogenetica

eziologia granulomi: patogenesi, composizione, evoluzione

8. Processi di guarigione: riparazione, risoluzione, rigenerazione

meccanismo della risoluzione e della riparazione delle ferite

9. Tumori

definizione di tumore, criteri classificativi (biologici e clinici), epidemiologia

cellulare

cellulare: oncogeni e geni oncosoppressori

– suscettibilità, familiarità ed ereditarietà

– invasività della cellula neoplastica e metastatizzazione

– cachessia neoplastica

Testi di riferimento:

Patologia Generale, patologia d’organo e molecolare”, Ed. Piccin, Padova, 2014.

“Patologia Generale”, Corsi di Laurea in Professioni sanitarie 3a Ed. Piccin, Padova, 2012.

INTEGRAZIONI DA:

“Le difese immunitarie”, Ed., Piccin, Padova, 2010.

DOCUMENTAZIONE E INDICAZIONI SPECIFICHE FORNITE A LEZIONE

Il corso sarà integrato da:

�� Sviluppo di senso critico nell’analisi di fonti, risultati e dati

�� Seminari per l’approfondimento di alcune tematiche trattate nel corso, tenuti da professionisti esperti e

qualificati, riconosciuti ai fini del conseguimento di CFU

�� Seminari didattici con supporto video seguiti da discussione per l’approfondimento di alcune tematiche

trattate nel corso, riconosciuti ai fini del conseguimento di CFU

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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�� Attività tutoriale di supporto agli studenti per l’organizzazione della metodologia di approccio e di studio

della materia

Modalità d’esame

Scritto con domande aperte e a risposta multipla.

3. Corso di Microbiologia e Microbiologia clinica

DOCENTE Prof. G. Gherardi

TUTOR Dott.ssa B. Stampachiacchiere

Obiettivi

Il corso di microbiologia clinica ha l’obiettivo di fornire concetti generali sulla microbiologia medica, la struttura

dei microrganismi, il loro metabolismo, la genetica, la loro azione patogena. Si daranno nozioni fondamentali

sul sistema immunitario e sulla risposta immunitaria in generale. Verranno fatti cenni sugli agenti antimicrobici

più in uso nelle infezioni batteriche e verranno trattati i principi generali sulla diagnosi di laboratorio delle

infezioni. Verranno trattate tutte le principali procedure di raccolta, trasporto e conservazione di tutti i principali

materiali biologici da sottoporre a esame microbiologico. Verranno prese in considerazione le più comuni

infezioni nell’uomo, principalmente infezioni causate da batteri e da virus, e cenni sulle infezioni fungine e da

parassiti. Verrà fatta menzione delle infezioni emergenti, in particolare le cosiddette “infezioni nosocomiali”.

Contenuti

Cenni storici: Generalità sui microrganismi. Differenze tra eucarioti e procarioti. Classificazione.

Batteriologia generale: I batteri: dimensione, forma e disposizione. Struttura della cellula batterica e sua

composizione chimica. Metabolismo batterico. Respirazione e fermentazione batterica. Genetica batterica.

Riproduzione batterica. Forme L. Sporulazione e germinazione. Azione patogena dei batteri.

Tecniche batteriologiche: Linee guida per prelievo, trasporto, processamento, analisi e risultati di esami colturali

dei batteri aerobi e anaerobi. Microscopi e osservazione microscopica dei batteri. Colorazioni batteriche: Gram,

Ziehl-Nielseen, Auramina, Arancio d’acridina. Colorazioni semplici e complesse. Sterilizzazione e disinfezione.

Cenni generali di chemioterapia:Antibiotici e chemioterapici: meccanismo d’azione. Antibiogramma.

Fenomeni immunologici:Generalità. Reazioni antigene-anticorpo. Vaccini e sieri.

Microbiologia medica: Enterobatteriaceae. Cocchi piogeni (Gram positivi e Gram negativi). Gram negativi aerobi

opportunisti. Micobatteri. Anaerobi. Infezioni ospedaliere. Cenni di virologia: classificazione e replicazione

virale. Cenni di micologia e di parassitologia medica.

Bibliografia

Elementi di Microbiologia e Microbiologia Clinica , Casa Editrice Mc Graw Hill

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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4. Corso di Fisiopatologia

DOCENTI Dott.ssa S. Angeletti

Prof. A. Dobrina

Obiettivi specifici del corso

Conoscere le alterazioni funzionali dei diversi organi e apparati del nostro organismo, le cause più frequenti, i

meccanismi patogenetici e le manifestazioni cliniche più tipiche di tali alterazioni.

A partire dai sintomi di malattia e dalle alterazioni dei principali parametri clinici individuare le alterazioni

funzionali e i possibili meccanismi eziopatogenetici che ne sono alla base.

Contenuti

Omeostasi idro-elettrolitica e sue alterazioni: Gli spazi idrici. Distribuzione dell’acqua e degli elettroliti.

Osmoregolazione e controllo del contenuto idro-elettrolitico. Ruolo dell’aldosterone e dell’ADH. Scambi

interstiziali. Fattori determinanti il movimento dei liquidi attraverso la membrana capillare. L’edema.

Fisiopatologia del sistema cardiovascolare: Regolazione della gittata e della frequenza cardiaca. Insufficienza

atriale. Fibrillazione ventricolare. Defibrillazione. Arresto cardiaco. Massaggio cardiaco. Vizi valvolari: stenosi,

insufficienze, soffi cardiaci. Vizi cardiaci congeniti: Shunts sinistro-destro - Dotto di Botallo. Sindrome di

cardiaco: scompenso sinistro, scompenso destro, cuore polmonare. Insufficienze cardiache a bassa e ad

alta gittata. Meccanismi di compenso cardiaco: remodeling del miocardio. La pressione arteriosa. Relazione

tra pressione arteriosa, gittata cardiaca e resistenze periferiche. Regolazione della pressione: meccanismi

ormonali (adrenalina, noradrenalina, sistema renina-angiotensina-aldosterone-ADH). L’ipertensione arteriosa:

ruolo del rene. Shock circolatorio. Shock neurogeno. Sincope. Svenimento. Shock cardiogeno. Shock

ipovolemico-emorragico. Shock anafilattico. Shock settico. Fase del compenso: meccanismi. Fase dello

scompenso. Shock irreversibile.

Fisiopatologia della respirazione: Volumi e capacità polmonari. Ventilazione. Diffusione dei gas. Rapporto

ventilazione-perfusione. Trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel sangue. Meccanismi di controllo

della respirazione. Insufficienza respiratoria: Da cause ostruttive. Asma bronchiale. Enfisema polmonare. Da

cause restrittive. Fibrosi. Tubercolosi. Atelettasia. Polmonite. Ipossia: ipossica, anemica, da stasi, istotossica.

Ipossia associata ad ipercapnia. Terapia con ossigeno dell’ipossia. Cianosi. Dispnea. Respiro periodico.

Fisiopatologia dell’equilibrio acido-base: Acidosi e alcalosi respiratoria. Compenso renale. Acidosi e alcalosi

metabolica. Compenso respiratorio.

Fisiopatologia della funzione renale: Insufficienza renale acuta. Insufficienza renale cronica. Uremia. Sindrome

nefrosica. Rene artificiale.

Fisiopatologia della funzione epatica: Epatopatia alcolica. Epatite virale. Insufficienza epatica. Alterazioni della

funzionalità epatica nell’insufficienza. Ittero. Ipertensione portale e ascite. Encefalopatia e coma epatico

Fisiopatologia del sangue e dell’emopoiesi: Meccanismi di controllo dell’emopoiesi. Valori ematologici normali.

Anemie da alterata eritropoiesi. Anemie emolitiche ereditarie e acquisite. Anemia post-emorragica.

Fisiopatologia della coagulazione: Trombosi arteriosa. Trombosi venosa. Tromboembolie. L’insufficienza

circolatoria periferica acuta e cronica. La claudicatio. La gangrena delle estremità. Diatesi emorragiche. Emofilie.

Fisiopatologia del metabolismo del glucosio: Effetti dell’insulina e del glucagone. Diabete mellito di tipo I e II.

Coma diabetico. Iperinsulinismo e coma ipoglicemico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

75

Fisiopatologia degli ormoni glucocorticoidi: Effetti del cortisone.

Fisiopatologia del metabolismo dello iodio: Effetti degli ormoni tiroidei e del TSH. Iper- e ipotiroidismo.

Fisiopatologia della termoregolazione: Regolazione della temperatura corporea. Termogenesi e

termodispersione. La febbre.

Fisiopatologia del metabolismo del calcio e dei fosfati: Effetti del paratormone, della vitamina D e della

calcitonina. Iper- e ipocalcemia, iper- e ipofosfatemia. Osteoporosi.

Metodologia del corso

Lezioni teoriche, seminari del tipo problem solving.

Bibliografia

Fisiopatologia Generale - Vol. II., Piccin , Padova, 2012.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

76

CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO I

Totale crediti 1

DOCENTE Prof.ssa M. T. Mandolfo Coordinatore

Objective

The overall goal of the Nursing English Course is:

to consolidate the phonological and grammatical knowledge of the English language (esp. revision on the

to provide knowledge of relevant medical and healthcare vocabulary.

on reading and writing skills.

Lessons will provide students with activities aimed specifically at vocabulary enrichment and at developing

The main areas covered by the Nursing English Course 1 are the following:

The hospital environment

Instruments and equipment.

Reading materials will be communicated at the beginning of the course.

At the end of the course there will be a written test on the topics covered during the course.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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PROGRAMMI DEI CORSI

II ANNO

I semestre

Corso integrato di Scienze umane II

Coordinatore del corso Prof. V. Tambone

Corso integrato di Inglese scientifico

Coordinatore del corso Prof.ssa M. T. Mandolfo

Corso integrato di Infermieristica clinica in medicina generale

Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini

Corso integrato di Infermieristica in chirurgia generale e specialistica

Coordinatore del corso Prof.ssa R. Alloni

II semestre

Corso integrato di Infermieristica comunitaria

Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini

Corso integrato di Infermieristica clinica in medicina generale specialistica

Coordinatore del corso Prof. G. Tonini

Corso integrato di Infermieristica in Sanità Pubblica

Coordinatore del corso Prof.ssa M. G. De Marinis

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO INTEGRATO DI SCIENZE UMANE II

Totale crediti 5

DOCENTI Prof. V. Tambone Coordinatore

Dott.ssa M. Pennacchini

Dott. P. Pellegrino

TUTOR Dott. N. Di Stefano

Obiettivo generale

Il corso ha lo scopo di introdurre lo studente alla professione medica attraverso conoscenze e acquisizione

di competenze nell’ambito della deontologia professionale, della storia della medicina e della sanità e delle

relazioni fra salute e società così da raggiungere una maggiore consapevolezza di alcune note fondanti la

Medicina.

1. Storia e filosofia della medicina

DOCENTE Dott.ssa M. Pennacchini

Obiettivi specifici del corso

Il corso si propone di presentare alcune tematiche discusse nella filosofia della medicina così da rendere

gli studenti consapevoli delle questioni gnoseologiche, ontologiche ed etiche affrontate dai pensatori

contemporanei.

Contenuti

Dalla medicina magica alla medicina scientifica. L’uomo spaccato in due: l’EBM quantitativa. L’uomo

ricomposto: l’EBM quanto-qualitativa. Modelli di medicina: la medicina sostenibile di D. Callahan, la medicina

della scelta di I. Cavicchi, La medicina relazionale di P. Donati, Il take care globale

Metodologia di lavoro

Lezioni frontali

Modalità d’esame

Orale

Bibliografia

2012

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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2. Corso di Introduzione alla Bioetica e Antropologia

DOCENTE Prof. V. Tambone

Obiettivi specifici del corso

L’introduzione alla Bioetica Clinica si propone di affrontare i principali problemi di Bioetica speciale necessari

per saper poi valutare casi clinici specifici.

L’approccio cercherà di dare la possibilità di osservare da vicino cosa voglia dire fare ricerca nell’ambito della

Bioetica applicata.

Contenuti

La Bioetica personalista. Il principialismo statunitense. New Age e Bioetica. Sessualità e Bioetica: chiave di

lettura

Studio dimensionale dell’embrione: studio integrato delle realtà biologiche. L’aborto e la contraccezione

abortiva

Il caso della RU486. La procreazione assistita

Metodologia di lavoro

Lezioni frontali

Modalità d’esame

Orale

Bibliografia

Sarà fornita dal docente all’inizio delle lezioni.

3. Corso di Psicologia clinica in ambito infermieristico

DOCENTE Dott. P. Pellegrino

Obiettivi specifici del corso

Fornire agli studenti alcuni strumenti per imparare a gestire la relazione con il paziente e i suoi familiari in

situazioni complesse e problematiche, in particolare quelle relative alla comunicazione della diagnosi, prognosi

e terapia, e alla gestione del paziente e dei suoi familiari di fronte alle cattive notizie. Si offriranno inoltre alcune

nozioni sulla gestione degli stati emotivi complessi, legati al tipo di professione, sia nei termini di relazione con

i pazienti e i familiari, che di relazione con i colleghi (infermieri, medici, ecc.)

Contenuti

Dinamiche relazionali: comunicazione nelle cattive notizie al paziente e ai suoi familiari. Ricadute psicologiche.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

80

Cooperatività vs conflittualità. Il burn-out

Bibliografia

Verrà fornita agli studenti del materiale apposito per ogni singola lezioni.

Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dai docenti all’inizio del corso.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

81

CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN MEDICINA

GENERALE

Totale crediti 12

DOCENTI Prof.ssa D.Tartaglini coordinatore

Prof. G. Minotti

Dott. C. Pedone

Dott.ssa S. Angeletti

Dott.ssa T. Iori

Dott.ssa F. Navajas

TUTOR Dott.ssa F. Bonchi

Dott.ssa R. Gualandi

Dott.ssa E. Salvatorelli

Dott. P. Menna

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire allo studente le competenze di base per gestire i problemi clinico-

assistenziali di pazienti che presentano patologie comprese nell’ambito della Medicina Generale.

Obiettivi professionalizzanti

Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che definiscono i servizi di assistenza infermieristica per pazienti

con patologie internistiche.Accogliere e pianificare l’assistenza per i pazienti con patologie internistiche e

realizzare, con programmi di dimissione protetta, la continuità delle cure.

Nell’ambito della pianificazione assistenziale:

secondo le priorità d’intervento, diagnosi infermieristiche e problemi collaborativi sulla base dei dati raccolti

nell’ambito della situazione e del grado competenze raggiunte, gli interventi assistenziali necessari al

Attività previste

Lezioni, esercitazioni in laboratorio, discussione di casi clinici.

Modalità d’esame

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training

Colloquio orale, e valutazione delle clinical skills.

Possono esser programmate delle prove in itinere orali o scritte, comunicate agli studenti in tempo utile. Le

valutazioni espresse dai docenti confluiranno nell’esame orale finale del corso integrato.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Corso Infermieristica Clinica in Medicina Generale e Corso di Medicina Interna (Prof.ssa Tartaglini/dott.

Pedone/ dott.ssa Navajas/dott.ssa Iori/): Colloqui

Laboratorio (dott.ssa Bonchi): Prova scritta

Casi Clinici (dott.ssa Gualandi/Uzzalli): Elaborazione Caso Clinico

Corso di Farmacologia (prof.Minotti): Prova Scritta

Corso di Patologia Clinica (dott.ssa Angeletti): Colloquio orale

Tirocinio: valutazione del training

1. Corso di Infermieristica clinica in Medicina Generale

2. Corso di Medicina Interna

DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini

Dott.ssa T. Iori

Dott. C. Pedone

Dott.ssa F. Navajas

TUTOR Dott.ssa R. Gualandi

Dott.ssa F. Bonchi

Dott.ssa V. Vantaggi

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

– Richiamare e approfondire gli elementi che costituiscono la metodologia infermieristica.

– Saper correlare i principali segni e sintomi che identificano un’alterazione dei bisogni assistenziali del paziente

con patologia internistica

– Saper descrivere ed effettuare un corretto piano assistenziale basato sul ragionamento critico e razionale,

relativo alle principali patologie presentate:

o corretta raccolta dati dei segni e sintomi secondo il Modello assistenziale Henderson

o identificazione dei principali bisogni alterati

o corretta e coerente formulazione di diagnosi infermieristiche correlate ai bisogni alterati

o pianificazione degli interventi infermieristici preventivi, curativi e riabilitativi

o valutazione dei risultati degli interventi in termini di efficacia

– Conoscere e saper descrivere e saper attuare le procedure previste (vedi esercitazioni)

Contenuti

ORGANIZZAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA:Il contesto. L’ambiente organizzativo, la legislazione, i

modelli organizzativi. Organizzazione e persona: il contributo delle competenze infermieristiche. Il processo di

cura per persone affette da patologie medico/chirurgiche in fase acuta.

IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA: (richiami) Il modello concettuale di Henderson. Le fasi del

processo di assistenza infermieristica.

LA PIANIFICAZIONE DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA: La pianificazione, gli strumenti di

standardizzazione, la documentazione e la valutazione della qualità dell’assistenza infermieristica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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APPROCCIO CLINICO, DIAGNOSTICO, TERAPEUTICO ED INFERMIERISTICO DEL PAZIENTE AFFETTO DA:

Patologie dell’apparato respiratorio: Broncopneumopatie croniche ostruttive. Asma bronchiale. Infezioni delle

vie aeree. Embolia polmonare.

Patologie dell’apparato gastro-intestinale: Dolore addominale. Nausea e vomito. Diarrea e stipsi. Gastroenteriti/

enterocoliti. Malattie infiammatorie croniche intestinali (rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn)

Patologie renali e delle vie urinarie: Insufficienza renale acuta. Insufficienza renale cronica.Urolitiasi. Infezioni

delle vie urinarie. Trattamento sostitutivo: emodialisi, dialisi peritoneale e trapianto renale.

Patologie metaboliche ed endocrine: Diabete mellito. Pancreatite acuta e cronica. Epatite. Epatopatia cronica.

Cirrosi epatica

Malattie Cardiovascolari: Ipertensione. Malattia coronarica acuta. Scompenso cardiaco,

Miscellanea: Emogasanalisi. Arteriopatia obliterante

PRINCIPALI DIAGNOSI INFERMIERISTICHE TRATTATE:

PRINCIPALI PROBLEMI COLLABORATIVI TRATTATI

Contenuti presentati in laboratorio (esercitazioni): Dott.ssa Bonchi

CONTENUTI INCONTRI CASI CLINICI: Dott.ssa Gualandi, Dott.ssa Uzzalli

Definizione di: ragionamento clinico, pensiero critico, diagnosi infermieristica e problema collaborativo

Caso clinico: paziente con BPCO riacutizzata,paziente con RCU, paziente con ipertensione e diabete, paziente

affetto da malattia dell’apparato renale.

Metodologia di lavoro

Lezioni in aula, laboratori, esercitazioni, case report, role playing.

Bibliografia

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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3. Corso di Farmacologia

DOCENTE Prof. G. Minotti

TUTOR Dott. P. Menna

Dott.ssa E. Salvatorelli

Obiettivi specifici del corso

Il corso di farmacologia si propone di presentare i principi di farmacologia generale correlati ai principali quadri

patologici.

Contenuti

Principi di Farmacologia generale (vie di somministrazione dei farmaci, farmacocinetica clinica, effetti dell’età)

Farmacologia speciale: approccio ragionato alla Farmacologia dei sistemi:

– nervoso, centrale e periferico

– respiratorio

– cardiovascolare

– gastrointestinale

Principi di Farmacoterapia antiinfettiva

– antibiotici

– antitubercolari

– antivirali

Principi di Tossicologia

Principi di Farmacovigilanza

Bibliografia

Consigliati di volta in volta dal docente.

4. Corso di Patologia Clinica

DOCENTE Dott.ssa S. Angeletti

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Comprendere il ruolo e l’importanza della medicina di laboratorio ai fini di una corretta diagnosi.

Conoscere metodologie di prelievo e conservazione dei campioni biologici.

Conoscere le principali analisi che consentono di ricavare i dati essenziali nei processi diagnostici.

Valutare i costi e benefici.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

85

Contenuti

Patologia clinica: principi generali. Valutazione e interpretazione clinica dei dati di laboratorio.

Raccolta dei materiali biologici. Trattamento e conservazione dei materiali biologici.

Organizzazione del laboratorio. Esame emocromocitometrico. Emocoagulazione.

Metabolismo dei carboidrati. Lipidi e lipoproteine. Proteine. Enzimi e diagnostica enzimatica. Composti azotati

derivanti dal catabolismo degli aminoacidi e delle purine. Bilirubina e bilinogeni. Oligoelementi.

Marcatori tumorali. Esame delle urine. Valutazione di laboratorio dei liquidi organici.

Immunologia e tests immunologici.

Bibliografia

Medicina di laboratorio, UTET, 1996.

Medicina di laboratorio, McGraw-Hill, 2000.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

86

CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN

CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA

Totale crediti: 9

DOCENTI Prof.ssa R. Alloni coordinatore

Dott.ssa F. Spiga

TUTOR Dott.ssa G. Campoli

Dott.ssa B. Colombo

Dott.ssa A. Scrocca

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire allo studente nozioni fondamentali di chirurgia generale e specialistica e di

infermieristica chirurgica per un’adeguata gestione delle problematiche assistenziali del paziente chirurgico.

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente deve:

concetto di “colica”).

Modalità d’esame

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico

Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.

1. Corso di Infermieristica clinica in Chirurgia

e corso di Chirurgia generale

DOCENTI Prof.ssa R. Alloni

Dott.ssa F. Spiga

TUTOR Dott.ssa G. Campoli

Dott.ssa B. Colombo

Dott.ssa A. Scrocca

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Obiettivo generale

Lo studente deve acquisire le conoscenze per applicare tutte le fasi del processo di assistenza nella

prevenzione, cura e riabilitazione e dei bisogni infermieristici in persone con problematiche chirurgiche generali.

Obiettivi specifici

Conoscere i principali quadri patologici e le principali sindromi di interesse chirurgico. Conoscere la fisiopatologia

delle principali affezioni di interesse chirurgico. Pianificare l’assistenza infermieristica pre operatoria alla persona

affetta da patologia che richiede intervento chirurgico. Definire gli interventi infermieristici in un comparto

operatorio. Pianificare l’assistenza infermieristica post-operatoria alla persona sottoposta ad intervento

chirurgico. Descrivere le variabili che condizionano il trattamento delle ferite chirurgiche. Conoscere e gestire

i principali drenaggi usati nella terapia chirurgica. Conoscere approfonditamente e saper gestire in modo

assistenziale delle principali procedure diagnostiche e diagnostico-terapeutiche (endoscopiche, chirurgiche

e radiologiche). Pianificare l’assistenza infermieristica, secondo il modello di riferimento, nella persona

sottoposta ad intervento chirurgico, per le patologie previste dal programma di studi. Essere in grado di

formulare le diagnosi infermieristiche specifiche in relazione ai bisogni identificati nel paziente durante il periodo

perioperatorio. Apprendere e sviluppare le competenze infermieristiche specifiche in merito alle procedure

diagnostico-terapeutiche seguendo la metodologia del processo di assistenza. Definire il ruolo dell’infermiere

negli interventi di educazione sanitaria necessari al momento della dimissione del paziente.

Attività previste

Esercitazioni in laboratorio di Infermieristica.

Tirocinio clinico presso reparti di chirurgia generale e specialistica, sala operatoria, day surgery, ambulatori.

Contenuti

Apparato digerente

Esofago-stomaco-duodeno:

malattia da reflusso gastroesofageo ed ernia iatale

tumori esofagei

discinesie esofagee e acalasia

tumori dello stomaco

ulcera peptica

principali interventi chirurgici su esofago e stomaco;

complicanze chirurgiche

Assistenza al paziente con patologia dell’apparato digerente superiore.

Assistenza al paziente con problemi particolari:

gastrostomia, digiunostomia

interventi resettivi e ricostruzione

interventi sul cardias: particolarità

endoscopia (protesi, laser) esofagea palliativa

sindromi post-operatorie, prevenzione, educazione alimentare

Apparato digerente

Colon-retto:

diverticolosi colica

tumori colici (polipi, ca)

patologia anorettale

RCU e Crohn

proctorragia

Assistenza al paziente con patologia dell’apparato digerente inferiore

Assistenza al paziente con problemi particolari:

interventi resettivi e ricostruzioni

sindromi post-operatorie, prevenzione, educazione alimentare

post-operatorio e complicanze

endoscopia diagnostica e terapeutica

colostomie, ileostomia

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

88

Apparato digerente

Fegato-vie biliari:

masse epatiche

colelitiasi e complicanze

ittero

colangite

Assistenza al paziente con patologia epatobiliare

Assistenza al paziente con problemi particolari:

interventi resettivi epatici

interventi sulle vie biliari

colecistectomia

endoscopia diagnostica e terapeutica

drenaggi biliari (naso-biliari, Kehr)

Apparato digerente

Milza-pancreas:

splenomegalie

indicazioni alla splenectomia

pancreatite acuta e cronica

neoplasie pancreatiche

Assistenza al paziente con patologia della milza e del pancreas

Assistenza al paziente con problemi particolari:

pancreasectomie subtotali e totali

interventi con trattamento “aperto”

terapia del dolore nel tumore pancreatico

palliazione del tumore pancreatico

Apparato respiratorio

Polmoni-pleure:

ca polmonare

pneumotorace

versamenti pleurici

Assistenza al paziente con patologia dell’apparato respiratorio

Assistenza al paziente con problemi particolari:

interventi di resezione polmonare

drenaggi toracici

toracentesi

Apparato urinario

Rene-vie urinarie:

ca renale

litiasi urinaria, colica renale

idronefrosi

Assistenza al paziente con patologia dell’apparato urinario

Assistenza al paziente con problemi particolari:

cateteri urinari, nefrostomie

nefrectomia, prostatectomia

interventi per via endoscopica e percutanea

Sistema endocrino

Tiroide-surrene:

gozzo

tumori tiroidei

lesioni surrenaliche

Assistenza al paziente con patologia del sistema endocrino

Assistenza al paziente con problemi particolari:

tiroidectomia totale

adrenalectomia

Mammella:

ca mammario

chirurgia estetica e ricostruttiva

Assistenza al paziente con patologia mammaria

Assistenza al paziente con problemi particolari:

quadrantectomie, mastectomia

espansori, protesi; concetto di linfonodo sentinella

Ernie e lesioni dei tessuti molli:

ernia inguinale

ernia ombelicale

laparoceli

tumefazioni

Assistenza al paziente con patologia erniaria

tecniche tension-free e sutureless

Assistenza al paziente con problemi particolari:

prevenzione del laparocele nel post-operatorio precoce

Quadri clinici particolari

NPT, NE

chirurgia dell’obesità

aneurismi aortici e patologia vascolare

trapianti d’organo

trombosi venosa profonda, embolia polmonare

Assistenza infermieristica specifica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Bibliografia

Infermieristica clinica in chirurgia, Ed. Hoepli, 2005.

L’assistenza al paziente chirurgico: dalla tradizione all’approccio

interdisciplinare, EdiRoma, Roma 2003.

Il drenaggio pleurico Aracne editore - 2013

Evidence based nursing ed evidence based

surgery a cura di Rossana Alloni, Daniela Tartaglini Aracne editore – 2013

Materiale bibliografico informatizzato fornito dai docenti sulla piattaforma Moodle.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA COMUNITARIA

Totale crediti 7

DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini coordinatore

Dott.ssa R. Bruni

Dott.ssa A. Conestà

Dott.ssa A. De Benedictis

TUTOR Dott.ssa T. Iori

Obiettivo generale del corso integrato

Il Corso si propone di condurre gli studenti ad approfondire conoscenze e stimolare nuove idee rispetto al ruolo

e funzioni dell’infermiere che opera a livello territoriale, nell’ambito dei servizi socio-sanitari che si occupano di

particolari categorie di pazienti: psichiatrici, oncologici, geriatrici.

Nella trattazione degli argomenti si approfondirà lo specifico infermieristico in assistenza domiciliare.

L’assistenza domiciliare rappresenta una delle soluzioni alternative all’ospedale, inserita in una rete di servizi

la cui finalità è quella di assistere integralmente l’individuo e la sua famiglia, con l’impegno di aiutarli a vivere

condizioni ottimali di salute.

In questi servizi l’operato dell’infermiere è essenziale per aiutare il malato a soddisfare i suoi bisogni fondamentali,

per eseguire il monitoraggio accurato e costante dei sintomi del controllo e dell’efficacia delle terapie prescritte,

per educare il malato e la sua famiglia a stili di vita che promuovano uno stato di salute ottimale.

Nel percorso di formazione è pertanto opportuno fornire agli studenti la possibilità di apprendere contenuti

teorici e di sviluppare attitudini e abilità specifici per poter operare in ambito domiciliare in regime di dipendenza

o libero professionale.

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Identificare le finalità e gli obiettivi dell’assistenza sanitaria di base in riferimento a direttive internazionali e

nazionali.

Delineare le caratteristiche generali che definiscono una comunità e all’interno di questa la rete dei servizi socio

assistenziali pubblici e privati, con particolare riguardo alle modalità di lavoro nelle equipe multi professionale.

Identificare le caratteristiche che definiscono l’unità individuo/famiglia con particolare riguardo alle situazioni in

cui è necessario attivare programmi di autocura.

Conoscere le fasi della metodologia didattica per la pianificazione di interventi di educazione sanitaria.

Conoscere lo sviluppo storico e legislativo dell’assistenza domiciliare e ad analizzare l’organizzazione dei servizi

di assistenza domiciliare a livello internazionale e nazionale.

Identificare il ruolo e le funzioni dell’infermiere che opera nei servizi di assistenza domiciliare.

Definire le caratteristiche della responsabilità professionale nel caso dell’infermiere che opera a domicilio in

regime di dipendenza e/o libero professionale.

Pianificare interventi per problemi assistenziali complessi con particolare riguardo alle attività di prevenzione,

educazione sanitaria e di riabilitazione, e rispetto all’unità malato/famiglia.

Identificare e analizzare i principali problemi etici e psicologici che emergono sotto il profilo umano e socio

ambientale nell’assistenza domiciliare.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

91

Conoscere finalità, obiettivi e organizzazione di alcuni centri di assistenza domiciliare di tipo pubblico e privato.

Individuare aree di ricerca infermieristica in ambito domiciliare e progettare lavori individuali da svolgere durante

l’attività di tirocinio.

Obiettivi professionalizzanti

Conoscere e individuare le caratteristiche strutturali e organizzative dei servizi. Distinguere le funzioni e i

compiti del personale sociosanitario che opera nel servizio soffermandosi in modo particolare sulle figure

infermieristiche. Osservare e collaborare con gli operatori nello svolgimento della sua attività all’interno del

servizio e all’esterno nell’assistenza domiciliare agli utenti. Pianificare ad attuare cure assistenziali in risposta alle

esigenze degli utenti sotto la guida e la supervisione dell’infermiere professionale. Sviluppare l’organizzazione

di nuovi servizi infermieristici per l’assistenza socio assistenziali territoriale.

Modalità d’esame

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico

Colloquio orale e valutazione delle clinical skills.

1. Corso di Infermieristica Comunitaria

DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini

Dott.ssa A. De Benedictis

TUTOR Dott.ssa T. Iori

Contenuti

Infermieristica comunitaria e Assistenza Sanitaria di base Conferenza Mondiale Alma Ata 1978 /OMS e UNICEF

Conferenza Europea sul Nursing 1988. Richiami all’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Comunità /

rete dei servizi / Equipe multiprofessionale –volontariato .Gli operatori di salute nella comunità: implicazioni per

la professione infermieristica dall’analisi di un progetto di ricerca finalizzato a rilevare il bisogno di assistenza

infermieristica a livello territoriale, all’individuazione di problemi di salute comunitaria. Unità individuo/famiglia:

valutazione e pianificazione di interventi di autocura. Fasi della metodologia didattica: pianificazione di un

intervento di educazione sanitaria.

legislativi a livello nazionale e regionale. Tipologia di servizi: pubblici/privati e specifiche aree di intervento.

Aspetti organizzativi: ruolo e funzioni degli operatori, caratteristiche del lavoro interdisciplinare, programmazione

delle attività, modalità di intervento, attivazione della rete di servizi e di strutture territoriali. La formazione e la

collaborazione multiprofessionale

L’infermiere domiciliare: Profilo dell’infermiere domiciliare, aspetti organizzativi relativi alle attività infermieristiche.

Definizione di responsabilità professionale e relative implicazioni per l’attività infermieristica domiciliare in regime

di dipendenza o libero professionale. Applicazione del modello concettuale della D. Orem nel processo di

assistenza infermieristica domiciliare. Analisi strumenti operativi: (piani di lavoro, protocolli, cartelle domiciliari,

etc.)

Il servizio di assistenza infermieristica comunitaria per: Immigrati con problemi di salute:Pazienti oncologici

(cure palliative).Persone affette da disturbi mentali

Problemi etici e psicologici nell’assistenza domiciliare rispetto a: malato:famiglia/persone significative,operator

i,studenti,servizi di assistenza domiciliare pubblici e privati: due esperienze a confronto

Ricerca infermieristica:Analisi e commento di alcune ricerche relative all’assistenza domiciliare e

Presentazione proposte per indagini e studi da svolgere in tirocinio

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

92

Bibliografia

L’Infermiere e la comunità. Teorie e modelli organizzativi per il lavoro sul territorio,

Carocci Faber, Luglio 2006.

2. Corso di Psichiatria

DOCENTE Dott.ssa R. Bruni

Obiettivi

Identificare e rispondere ai bisogni di assistenza della persona con patologia psichiatrica in fase acuta e cronica.

Comprendere il significato e l’importanza del lavoro in équipe quale requisito indispensabile per l’assistenza

psichiatrica nei servizi.

Contenuti

Parte generale

Modelli della mente: tra biologia e psicologia. Cultura e malattia mentale. Il nursing psichiatrico nella medicina

ospedaliera e di comunità. Il nursing psichiatrico: diagnosi e piani di assistenza. Approccio medico e narrativo

in psichiatria. La relazione infermiere-paziente: transfert e controtransfert. Psicopatologia clinica: segni e

sintomi in psichiatria. psichiatria di consultazione/liaison e il paradigma psicosomatico.

Parte speciale

I disturbi d’ansia. I disturbi dell’umore. I disturbi dell’area schizoafettiva e le psicosi. I disturbi somatoformi e il

concetto di somatizzazione. I disturbi alimentari. I disturbi dell’adattamento e la malattia fisica.

Bibliografia

Carocci Faber, Luglio 2006.

3. Infermieristica Psichiatrica

DOCENTE Dott.ssa A. Conestà

Contenuti

L’assistenza psichiatrica: Principi, normativa e organizzazione dei servizi. Evoluzione culturale del nursing

psichiatrico: Competenze e responsabilità del professionista. Epistemologia delle scienze infermieristiche

Principi fondamentali e fondamenti teorici della psichiatria psicodinamica. Valutazione psicodinamica: modello

concettuale di H. Peplau. Scienze infermieristiche, psicoterapia e riabilitazione. Approcci e strategie terapeutico

riabilitative multi contestuali. Il gruppo come strumento terapeutico. Counseling e professione infermieristica

Case management in ambito psichiatrico. L’equipe terapeutica multidisciplinare

Bibliografia

Infermieristica clinica in igiene mentale, Ed. Ambrosiana, Milano 2001.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

93

CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN MEDICINA

GENERALE SPECIALISTICA

Totale crediti 15

DOCENTI Prof. G. Tonini Coordinatore

Dott. G. Patti

Dott.ssa M. C. Tirindelli

Dott.ssa S. Manfrini

Dott.ssa L. Rocci

Prof. G. Carboni

TUTOR Dott.ssa E. Fioriti

Dott.ssa F. Uzzalli

Dott.ssa G. Armento

Dott.ssa M. Dell’Aquila

Dott.ssa L. D’Onofrio

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di utilizzare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi

assistenziali correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale specialistica.

Obiettivi professionalizzanti

Al termine del corso gli studenti dovranno:

Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che definiscono servizi di assistenza infermieristica per pazienti

con patologie internistiche specialistiche.

Accogliere e pianificare l’assistenza per i pazienti con patologie internistiche specialistiche e realizzare, con

programmi di dimissione protetta, la continuità delle cure.

Nell’ambito della pianificazione assistenziale: assistere i pazienti nelle fasi precedenti e successive l’esecuzione

collaborare od attuare individualmente, nell’ambito della situazione e del grado competenze raggiunte, gli

interventi assistenziali necessari al trattamento dei problemi individuati: valutare le attività eseguite sulla base

degli obiettivi prefissati.

Modalità d’esame

L’esame non può essere sostenuto se lo studente non ha superato positivamente il periodo di training clinico

30 QUIZ A RISPOSTA UNICA

7 DOMANDE DI ONCOLOGIA + 2 DI INFERMIERISTICA ONCOLOGICA

7 DOMANDE DI CARDIOLOGIA

7 DOMANDE DI EMATOLOGIA

7 DOMANDE DI ENDOCRINOLOGIA

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

94

L’ESAME VIENE SUPERATO CON LA VOTAZIONE SUPERIORE A 24/30

SOTTO I 24/30 BISOGNA SOSTENERE L’ESAME ORALE

L’ESAME SCRITTO VIENE ANNULLATO SE IL NUMERO DEGLI STUDENTI E’ INFERIORE A 10. IN QUESTO

CASO SI SOSTIENE L’ORALE

DUE APPELLI (DUE DATE A SETTEMBRE)

ORARIO DI SVOLGIMENTO:MATTINA ESAME SCRITTO

POMERIGGIO VERBALIZZAZIONE DEGLI ESAMI SUPERATI

1. Corso di Malattie del sangue

DOCENTE Dott.ssa M. C. Tirindelli

Obiettivi del Corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Comprendere l’importanza degli esami ematologici di base nella diagnostica medica. Comprendere quali

informazioni possiamo ricavare da un esame emocromocitometrico. Classificare dal punto di vista etiologico

pazienti le istruzioni basilari per la prevenzione e il trattamento immediato degli accidenti emorragici.

Descrivere la storia naturale e le prospettive prognostiche e terapeutiche del linfoma di Hodgkin, dei linfomi

non Hodgkin a bassa malignità e di quelli ad alta malignità e indicare le possibili complicanze. Sospettare

assumere di conseguenza adeguate decisioni di approfondimento diagnostico con ricorso allo specialista.

Avere le conoscenze di base per sapere affrontare le emergenze oncoematologiche. Avere le conoscenze di

base per una corretta prescrizione ed esecuzione della terapia trasfusionale.

Contenuti

Il Sistema emopoietico. Indagini di laboratorio in ematologia. Il concetto di anemia. Classificazione delle

Anemie.

Fisiopatologia e clinica delle anemie. Ricambio del ferro e anemie sideropeniche. Le leucemie mieloidi acute.

I disordini mieloproliferativi cronici. Le leucemie linfoidi acute. I disordini linfoproliferativi cronici. Il trapianto

di cellule staminali emopoietiche allogeniche e autologhe. Fisiopatologia dell’emostasi. Piastrinopenie e

piastrinopatie. Coagulopatie congenite e acquisite. La Malattia Tromboembolica: clinica, profilassi e terapia. Le

Emergenze in Oncoematologia. La Terapia Trasfusionale.

Bibliografia

Raffaele Antonelli Incalzi “Medicina interna per Scienze Infermieristiche” Editore Piccin.

Corso di malattie del sangue e degli organi emopoietici, ESCULAPIO, Bologna.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

95

2. Corso di Oncologia e Nursing oncologico

DOCENTI Prof. G. Tonini

Dott.ssa L. Rocci

TUTOR Dott.ssa G. Armento

Dott.ssa M. Dell’Aquila

Dott.ssa L. D’Onofrio

Dott.ssa F. Uzzalli

Obiettivi del corso

Il corso si propone di introdurre gli studenti ad alcune problematiche assistenziali della persona affetta da

patologia neoplastica.

Al termine del corso lo studente dovrà:

Avere le conoscenze di base per comprendere il meccanismo d’azione dei principali farmaci antiblastici e delle

principali terapie biologiche. Conoscere e saper gestire i principali effetti collaterali dovuti alla chemioterapia.

Saper fornire una adeguata assistenza infermieristica al paziente oncologico. Acquisire le competenze

necessarie per la corretta gestione di un dispositivo venoso totalmente impiantabile. Identificare e rispondere

ai bisogni di assistenza della persona che presenta dolore neoplastico sia in fase acuta che cronica. Conoscere

l’eziologia, la storia naturale, la diagnosi e le prospettive prognostiche e terapeutiche delle principali neoplasie

solide (Tumori del colon, del polmone, della mammella)

Contenuti

Principi di oncologia. Farmaci antiblastici e terapie biologiche: meccanismo d’azione e utilizzo nei tumori solidi.

Effetti collaterali della chemioterapia: manifestazioni cliniche e gestione infermieristica. Modalità di preparazione,

manipolazione e somministrazione dei farmaci antiblastici. I dispositivi impiantabili venosi: concetti di base e

gestione infermieristica.

mucosa del cavo orale (definizione, fattori correlati, tipologie, antineoplastici più frequentemente responsabili,

(definizione, fattori correlati, meccanismo fisiopatologico, valutazione, trattamento farmacologico e non

Il dolore neoplastico: definizione, tipologia, valutazione, trattamento farmacologico e non farmacologico.

L’assistenza infermieristica per il paziente oncologico: problematiche e necessità specifiche

Il tumore del polmone: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.

Il tumore della mammella: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.

Il tumore del colon-retto: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.

Il tumore dello stomaco: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.

Il tumore del pancreas: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia.

Bibliografia essenziale

Medicina Interna per scienze infermieristiche – Capitolo Oncologia Medica Casa

Editrice Piccin 2012

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

96

Oncologia medica pratica, Casa Editrice SEU 3^ edizione 2010

Nursing Medico Chirurgico, Casa Editrice Ambrosiana.

Indicazioni bibliografiche sussidiarie

(suggerimenti di lettura)

Oncology nursing care plans, Skidmore Roth Publishing.

Nursing oncologico, Edizioni Summa, Padova.

3. Corso di Malattie dell’apparato cardiovascolare

DOCENTI Dott. G. Patti

Prof. G. P. Carboni

Obiettivi del corso

Il corso si propone di fornire agli studenti il metodo per l’interpretazione degli ECG e per la valutazione delle

emergenze in cardiologia, illustrare il funzionamento dei principali laboratori della specialità.

Contenuti

L’ambulatorio di Cardiologia

Bibliografia

Sarà fornita dal docente all’inizio delle lezioni.

4. Corso di Endocrinologia

DOCENTE Dott.ssa S. Manfrini

TUTOR Dott.ssa E. Fioriti

Obiettivi del corso

Classificazione, epidemiologia e inquadramento clinico delle più importanti patologie endocrino metaboliche:

Diabete mellito, obesità e sindrome metabolica, malattie della tiroide, patologie dell’ipofisi, del surrene

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

97

Contenuti

. Note di epidemiologia, genetica e immunologia. La diagnosi.

Il quadro clinico. La terapia presente e le prospettive. Complicanze acute e croniche. Note di prevenzione

primaria e secondaria

. Note di epidemiologia e patogenesi. Quadri clinici. Principi di

terapia e follow up. Lo stile di vita del paziente diabetico

L’assistenza infermieristica per il paziente diabetologico: terapia educazionale, monitoraggio glicemico,

trattamento delle ipoglicemie

Obesità. Definizione, note di epidemiologia, quadri clinici . Complicanze associate. Orientamento dietetico,

farmacologico e approccio multidisciplinare

Malattie della tiroide. Gozzo semplice. Iper e ipotiroidismi. Tiroiditi. Tumori della tiroide. Diagnostica per

immagini: ecografia e scintigrafia nella patologia tiroidea.

Fisiopatologia ipotalamo-ipofisaria

diabete insipido post-chirurgico transitorio e permanente

Fisiopatologia e clinica corticosurrenalica. Insufficienza corticosurrenalica. Sindromi da iperfunzione

surrenalica.

Bibliografia

Guida allo studio dell’Endocrinologia. Sapienza Università di Roma Ed.

SEU

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

98

CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA IN SANITÀ

PUBBLICA

Totale crediti 9

DOCENTI Prof.ssa M.G. De Marinis coordinatore

Prof. A. Serio

Ing. P. Soda

Dott. T. Petitti

Dott.ssa S. Ramella

Dott.ssa E. Marfoli

Dott. A. Ianni

Dott. ssa A. Venditti

TUTOR Dott.ssa F. Marocchini

Dott.ssa L. Nobile

Dott. R. Valenti

Obiettivo generale del corso

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze di infermieristica, igiene, epidemiologia e statistica sanitaria

per identificare bisogni di assistenza sociosanitaria in particolare categorie di popolazione ed individuare fattori

alla salute

Modalità d’esame

Saranno comunicate ad inizio lezioni dai docenti dei corsi.

1. Corso di Statistica medica

DOCENTE Prof. A. Serio

Obiettivi specifici del corso

Apprendere gli elementi fondamentali della Statistica descrittiva. Apprendere i metodi per la rilevazione dei dati

sul paziente e sul territorio. Essere in grado di partecipare ad indagini sulle condizioni di salute. Saper valutare le

esigenze di assistenza socio-sanitaria. Aver acquisito coscienza della salute come bene individuale e collettivo.

Aver acquisito conoscenze ed abilità informatiche per l’elaborazione automatica di dati ed informazioni.

Principali argomenti

La Statistica come metodo per la conoscenza dei fenomeni biologici e utilizzazione dei metodi statistici

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

99

nella professione infermieristica. Metodologia per l’acquisizione e la presentazione dei dati. Controllo di

qualità dei dati e differenti metodi per la presentazione dei dati: seriazione, tabulazione, classificazione e

rappresentazione grafica. Metodologia per l’elaborazione dei dati. Frequenze assolute e relative, misure

di tendenza centrale (media aritmetica,moda e mediana). Quozienti di mortalità e di morbosità: quozienti

principali distribuzioni di frequenza: normale (o Gaussiana), binomiale e di Poisson. Teoria della probabilità e

sua importanza per la conoscenza dei fenomeni biologici. Principali fonti di dati sanitari di Statistica sanitaria

Testi consigliati

A., Appunti delle lezioni di statistica per gli studenti di medicina, Ed. Kappa, 1993.

Appendice al volume, Ed. Kappa, Roma, 2001.

1. Corso di Informatica

DOCENTE Ing. P. Soda

TUTOR Dott. R. Valenti

Informatica

Prima parte: Lezioni frontali

Introduzione all’informatica: concetto di informazione ed elaborazione delle informazioni, gli algoritmi.

L’architettura del calcolatore: architettura di Von Neumann, unità di elaborazione (CPU), memoria centrale, bus

di sistema, interfacce di Ingresso/uscita. Il sistema operativo

Reti di calcolatori e Internet: la telematica, reti di calcolatori, topologia delle reti, struttura dei messaggi,

protocolli, Internet e suoi servizi

Seconda parte: Laboratorio di informatica

Concetti Generali [Ciberspazio, multimedialità, Internet]. Definizione di Informatica.Definizione di Informatica

Medica. Panoramica sull’architettura di un elaboratore [Componenti: Scheda Madre,Ram, HD,CPU, I/O … ]. Il

Concetto di Interfaccia uomo-macchina [Il software]. Il Sistema Operativo [CLI e GUI – esempio di DOS come

CLI]. Il File System. Software Proprietari ed Aperti (differenze)

La Free Software Fondation (Stallman) [Open Source, GPL, LGPL]

Terza parte: Programmi di Videoscrittura [Writer]

[esempio di apertura di un rtf su W.P. o T.E.] Interfaccia di Writer [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti

…] La barra di Stato di Writer e i suoi dati. Come salvare un documento. Come salvare un documento in

apertura e di autorizzazione. I comandi veloci (dove si vedono e come si usano)

Copia-Taglia-Incolla-Incolla Speciale. Il tasto Annulla – Ripeti I comandi di campo [Titolo, Autore, Data, Ora,

Pagina, Pagine...] Formato � Carattere Formato � Paragrafo Formato � Pagina Formato � Colonne.

Personalizzazione Intestazione e Piè Pagina. Il Tasto Tab e le tabulazioni. Le interruzioni [di riga, di colonna, di

pagina]. Gestione immagini e didascalie. Gestione tabelle. Gestione degli Elenchi. Strutturare un documento.

Modificare/Applicare uno stile di formattazione. Creare un Sommario. Creare un indice delle figure

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

100

Quarta Parte: Fogli di Calcolo [Calc]

Definizione e storia del foglio di calcolo. Interfaccia di Calc [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti […].

Differenze di interfaccia rispetto a Writer. Come salvare un documento. Come salvare un documento in un

[selezione, taglia, copia, incolla, aggiungere, eliminare], la selezione [ celle/righe/colon ne adiacenti o distanti],

Lavorare su intestazione di riga e colonna [aggiungere/eliminare/selezionare un riga,colonna]. Formato ��Pagina. Intestazione e piè pagina. Formato �� Celle. Gestione dei tipi di valori nelle celle [numeri decimali,

valuta, data, ora, etc...]. Gestione bordi. Gestione sfondo. Gestione allineamento [verticale, orizzontale,

ruotazione]. La maniglia di riempimento [copia di valori, creazione di serie]. Come definire spazi di celle [il tasto

[operatori e priorità degli operatori (+,-,/,*,^)]. Le costanti e le variabili [differenze]. La cella come variabile

[composta da due riferimenti – colonna riga]. Definire un nome [Inserisci �� nomi �� definisci]. Riferimenti

relativi. Riferimenti assoluti [il tasto $]. Riferimenti misti. Come copiare una formula in altre celle [il problema dei

riferimenti]. Le formule [come ricercarle e comprenderle]. Gestione grafici [come creare un grafico semplice].

Grafici [come creare grafici selezionando serie distanti]

Testi consigliati

3. Corso di Igiene generale e applicata

DOCENTI Dott. T. Petitti

Dott. A. Ianni

Dott.ssa A. Venditti

TUTOR Dott.ssa L. Nobile

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

conoscere i principali tipi di studio epidemiologico, le misure di frequenza e di rischio. Conoscere i rapporti

reciproci dei tre vertici del triangolo epidemiologico: Agente-Ospite-Ambiente. Acquisire i concetti sui metodi

di provata efficacia nella prevenzione e controllo del rischio biologico, chimico e fisico e nella tutela della salute

sui luoghi di vita e di lavoro.

Conoscere gli aspetti di maggior rilevanza epidemiologica ed i metodi di prevenzione applicata ad alcuni quadri

metodi di prevenzione applicati alla persona, all’ambiente, all’agente eziologico) e cronico-degenerative (stili di

Conoscere i principi dei meccanismi di patogenesi delle infezioni correlate all’assistenza e le strategie di

prevenzione e controllo.

Conoscere i principi di igiene ospedaliera ed i metodi per il miglioramento della sicurezza delle cure nei diversi

ambiti, sulla base di metodiche di provata efficacia e dei modelli internazionali di riferimento (Organizzazione

Apprendere le basi dell’igiene ambientale.

Acquisire le basi terminologiche dell’organizzazione dei servizi in Sanità Pubblica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

101

Contenuti

Studi e misure epidemiologiche: Il triangolo epidemiologico. Epidemiologia descrittiva e costruttiva .Incidenza

e prevalenza. Odds Ratio, Rischio Relativo

La sorveglianza epidemiologica e lo studio degli eventi epidemici

sorveglianza epidemiologica.

Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive

vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Approfondimento di alcuni quadri principali di malattie infettive.

Modalità di prevenzione, controllo e sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza

Rischi in ambiente ospedaliero e modalità di prevenzione: rischio fisico, chimico e biologico. Cenni di

radioprotezione, di igiene e tecnica ospedaliera applicata alla prevenzione dei rischi specifici ed alla tutela della

salute e sicurezza sul lavoro. Il microclima e la valutazione di rischio negli ambienti di vita e lavoro.

Igiene dell’ambiente. L’acqua. La gestione dei rifiuti.

Epidemiologia e prevenzione delle malattie multi-fattoriali.

Principi dell’organizzazione sanitaria

internazionale. La valutazione della qualità e performance dei servizi sanitari.

Bibliografia

2013

sanitarie”. Carocci Ed., Roma 2011

4. Corso di Infermieristica preventiva

DOCENTE Dott.ssa E. Marfoli

TUTOR Dott.ssa F. Marocchini

Obiettivo specifico del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Acquisire competenze teorico-applicative per identificare i bisogni di salute a livello individuale e collettivo di

pertinenza professionale, considerando aspettative, fattori di rischio e necessità educative.

Acquisire competenze teorico-applicative per collaborare alla realizzazione di interventi di promozione della

salute, prevenzione della malattia e di diagnosi precoce rivolti al singolo e alla collettività.

Svolgere il ruolo di educatore per il paziente e i suoi familiari: pianificare, organizzare e valutare programmi di

educazione terapeutica.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

102

Contenuti

I Lezione

1. Concetti di promozione e prevenzione della salute: Analisi del significato istituzionale e personale di salute.

2. Principi e strategie di promozione della salute: Differenza tra educazione alla salute ed educazione sanitaria.

Prevenzione primaria, secondaria, terziaria. Il concetto di promozione della salute (conferenza di Ottawa del

1986). Ambiti di intervento dell’educazione alla salute

3. Presentazione dell’argomento scelto del mandato per la prova finale

II Lezione

1. Programmazione e progettazione di interventi di educazione alla salute le 5 fasi della programmazione di

interventi di educazione alla salute: -analisi e definizione dei bisogni di salute, -definizione degli obiettivi

educativi, -scelta delle metodologie (strumenti dell’educazione sanitaria), -pianificazione ed attuazione

dell’intervento educativo (risorse e vincoli per l’attuazione dell’intervento educativo), -il concetto di valutazione

(valutazione dell’efficacia ed efficienza di un processo educativo)

2. Materiali e strumenti comunicativi per l’informazione e l’educazione alla salute: il colloquio, -il lavoro di

gruppo, -l’animazione sociale, -la simulazione di attività concrete, -il lavoro di comunità

III Lezione

Fonti legislative: il sistema integrato per la realizzazione del welfare sociale (L.Q. 328/00)

Lavoro di piccolo gruppo sul Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, nello specifico: -obiettivi e finalità del

-ambiente e salute

IV Lezione

Prova in itinere sui concetti precedentemente trattati

V Lezione

Presentazione del mandato finale in preparazione all’esame e discussione in aula.

Bibliografia

Testo d’esame

SALUTE, MALATTIA E CURA. Teorie e percorsi di clinica della formazione per gli operatori

sociosanitari, FrancoAngeli editore, Milano 2001.

Educazione terapeutica, metodologia e applicazioni, Carocci Faber

editore, Roma 2004.

Testi consigiati

Educare il paziente. Un approccio pedagogico, Ed. MCGraw-Hill, Milano 2006

Promuovere salute nell’era della globalizzazione, Edizioni Unicopli, Milano 2005. (Cap. 1,2,3)

5. Corso di Radioprotezione e Radioterapia

DOCENTE Prof.ssa S. Ramella

Obiettivo specifico del corso

Le lezioni del Corso di Radioprotezione e Radioterapia hanno lo scopo principale di fornire allo studente tutte

le informazioni necessarie per orientarsi nel vasto campo dell’impiego delle Radiazioni in ambito clinico sia a

scopo diagnostico che terapeutico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

103

Alla fine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere i principali esami diagnostici utilizzati nella pratica

clinica e le interazioni materia/radiazioni che sottendono all’impiego terapeutico delle stesse nell’ambito dei

trattamenti oncologici radioterapici.

Inoltre, scopo delle lezioni del corso sarà quello di fornire allo studente i mezzi necessari per essere in grado

di raggiungere i seguenti obiettivi:

Conoscere le principali norme di fisica sanitaria e radioprotezione.

Conoscere i principi di formazione delle immagini (Radiologia Tradizionale, Ecografia, Tomografia

oncologico)

Conoscere i principali mezzi di contrasto al fine di poter gestire, in collaborazione con il medico, i loro possibili

effetti collaterali

Conoscere le principali modalità di assorbimento delle radiazioni ionizzanti nel corpo umano e le loro principali

azioni biologiche

Conoscere i principali tipi di radioterapia con fasci esterni con le moderne applicazioni (Radioterapia

Convenzionale, Conformazionale Tridimensionale, Intraoperatoria, Intensità Modulata, Stereotassia).

Conoscere le più importanti tecniche brachiterapiche (interstiziale, endocavitaria, endoluminale).

Conoscere la terapia radiometabolica e le sue principali applicazioni.

Conoscere le modalità di interazione della radioterapia con gli agenti antineoplastici.

Conoscere i principali effetti collaterali immediati e tardivi delle diverse terapie utilizzate nel trattamento del

paziente oncologico.

Saper classificare e gestire le tossicità secondarie alle diverse terapie utilizzate nel trattamento del paziente

oncologico

Contenuti

Problemi di protezione dalle Radiazioni Ionizzanti: Evoluzione, misura delle radiazioni e significato della

Radioprotezione, Cenni normativi e aspetti operativi

Il Processo di Estrazione delle Immagini: Radiologia Tradizionale, Ecografia, Tomografia Computerizzata,

Risonanza Magnetica, Tomografia ad Emissione di Positroni

Interazione radiazioni /materia: aspetti radiobiologici nell’utilizzo delle radiazioni ionizzanti

Principali tipi di Radioterapia: moderne applicazioni (Radioterapia Convenzionale, Conformazionale

Tridimensionale, Intraoperatoria, Intensità Modulata, Stereotassia), brachiterapia (interstiziale, endocavitaria,

endoluminale) e radioterapia metabolica.

Interazione della radioterapia con gli agenti antineoplastici.

Effetti collaterali immediati e tardivi delle Radiazioni con classificazione e gestione, in collaborazione con il

personale medico, delle tossicità secondarie.

Bibliografia

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

104

CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO II

Totale crediti 1

DOCENTE Prof.ssa M.T. Mandolfo Coordinatore

Course Objectives

The aim of the course is to enable students to develop specific receptive skills such as reading for gist

(skimming), reading for specific information ( scanning), reading for detailed information ( intensive reading) in

The vocabulary of the ESP language covers the following health topics:

Common Illnesses

Signs and symptoms

Drug administration

Pain management

Students will make use of a variety of authentic Case Histories, provided by the teacher.

Students will have a written test on the topics covered during the course.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

105

PROGRAMMI DEI CORSI

III ANNO

I semestre

Corso integrato di Infermieristica clinica in area critica

Coordinatore del corso Prof. F. E. Agrò

Corso integrato di Infermieristica clinica delle disabilità

Coordinatore del corso Prof.ssa M. Matarese

Corso integrato di Management sanitario

Coordinatore del corso Prof.ssa D. Tartaglini

II semestre

Corso integrato di Infermieristica clinica materno-infantile

Coordinatore del corso Prof. R. Angioli

Corso integrato di Metodologia clinica infermieristica

Coordinatore del corso Prof.ssa M. Matarese

Corso integrato di Diritto Sanitario, Deontologia generale e Bioetica applicata

Coordinatore del corso Prof. V. Tambone

Corso integrato di Inglese scientifico

Coordinatore del corso Prof.ssa M.T. Mandolfo

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

106

CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA

CRITICA

Totale crediti 11

DOCENTI Prof. F. E. Agrò Coordinatore

Dott.ssa R. Cataldo

Dott.ssa M. Matarese

Dott.ssa T. Marano

TUTOR Dott. D. Sarubbi

Dott.ssa F. Lavorante

Dott.ssa E. D’Amora

Dott.ssa B. Calvo

Dott. D. Donati

Dott. G. Toffoletti

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire allo studente le competenze cliniche di base per assistere pazienti in

situazioni critiche in ambito ospedaliero.

Obiettivi professionalizzanti

Scopo del tirocinio in area critica è di far sperimentare allo studente le situazioni più comuni che richiedono

cure intensive identificando i problemi assistenziali più importanti e le competenze necessarie per risolverli.

In particolare lo studente dovrà essere in grado di:

Identificare ruolo, funzioni, attività degli operatori sanitari che compongono l’équipe in un contesto di urgenza/

cure intensive.

Definire e riconoscere gli elementi organizzativi che caratterizzano un ambiente di area critica.

Valutare tempestivamente attraverso l’esame obiettivo o attrezzature appropriate segni o parametri che

identificano situazioni a rischio della vita del paziente.

Monitorare nel tempo le funzioni vitali.

Preparare ed assistere le persone durante l’esecuzione di trattamenti farmacologici di urgenza.

Monitorare gli effetti dei trattamenti secondo i parametri o i protocolli concordati nelle varie unità.

Riconoscere le diagnosi mediche ed infermieristiche che si presentano con maggiore frequenza nelle varie

situazioni in cui si ha la compromissione grave di apparati o sistemi.

Definire le priorità d’intervento sulla base dei dati raccolti e della criticità della persona.

Osservare, collaborare od attuare nell’ambito della situazione e del livello di acquisizione delle competenze gli

interventi assistenziali necessari al trattamento dei problemi critici.

Il tirocinio si svolgerà presso unità operative di rianimazione/terapia intensiva/pronto soccorso del Policlinico

Campus Bio-Medico e di altre strutture convenzionate.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

107

Modalità d’esame

L’esame può essere sostenuto solo al termine del periodo di attività clinica con valutazione positiva delle

performance cliniche.

Colloquio orale e valutazione delle clinical skills

1. Corso di Infermieristica in area critica

DOCENTE Prof.ssa M. Matarese

TUTOR Dott.ssa B. Calvo

Dott. D. Donati

Dott. G. Toffoletti

Obiettivi specifici del corso

Lo studente deve essere in grado di:

Valutare tempestivamente attraverso l’esame obiettivo o attrezzature appropriate segni o parametri che

identificano situazioni a rischio della vita del paziente in un contesto operativo di area critica ospedaliera ed

Individuare i bisogni maggiormente compromessi in una persona a rischio di sopravvivenza, e di conseguenza

evidenziarne le diagnosi e i problemi collaborativi corrispondenti.

definire gli interventi infermieristici secondo una scala di priorità, che si possono realizzare in un reparto di

area critica.

Contenuti

Definizione di area critica ed ambiti operativi di esercizio dell’infermiere.

Assistenza infermieristica nelle cure intensive generali:accoglienza del paziente nel contesto di una

terapia intensiva/unità coronaria, raccolta dei dati significativi per la valutazione dei bisogni,rilevazione

e valutazione,attraverso attrezzature cliniche, scale appropriate ed esame obiettivo di segni e sintomi che

possono identificare situazioni di rischio per la vita,monitoraggio delle funzioni vitali,identificazione, in,base

alle condizioni cliniche, dei bisogni di assistenza e di sostegno nell’impatto con la malattia e il trattamento,

formulazione del piano di assistenza individuale registrando gli obiettivi dell’assistenza e il programma delle

attività da realizzare nel paziente con insufficienza respiratoria acuta, in stato di coma e sottoposto ad

intervento cardochirurgico con accenni a situazione di insufficienza renale acuta, documentazione nella cartella

infermieristica dell’assistenza realizzata, valutazione dell’assistenza erogata

Preparazione e assistenza durante e dopo l’esecuzione di esami diagnostici invasivi (cat. di Swan Ganz).

Assistenza durante e dopo l’esecuzione di trattamenti invasivi (contropulsatore aortico, respiratore automatico,

pace maker temporaneo).

Relazione con i famigliari di pazienti ricoverati in UTI.

Assistenza al paziente cardochirurgico.

Gestioni emergenze in unità operative di degenza.

Manovre di BLS.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

108

Metodologia del corso

Lezioni teoriche, presentazione di casi clinici, esercitazioni pratiche.

Bibliografia consigliata

Il paziente critico, Ed. Masson

Urgenze ed emergenze, Ed Piccin.

tlante di anestesia e terapia intensiva edizione italiana a cura di L.

Gottin - L. Zanoni - M. Zatelli ed Antonio Delfino Editore

2. Corso di Anestesiologia

DOCENTE Dott.ssa R. Cataldo

TUTOR Dott. D. Sarubbi

Dott.ssa F. Lavorante

Dott.ssa E. D’Amora

Obiettivi specifici del corso

Il corso si propone di:

Fornire le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa delle metodiche e dei principi di terapia da attuare

nelle patologie specifiche del paziente critico in medicina d’urgenza.

Far conoscere le cause di alterazione dei parametri vitali dei più importanti organi e apparati, facendo la

correlazione tra la fisiologia (bisogno naturale), la patologia (bisogno alterato) e l’intervento assistenziale in

emergenza.

Contenuti

BLSD .ACLS. Soffocamento da corpo estraneo nell’adulto e nell’infante. Uso del defibrillatore II. Concetti base

del monitoraggio del paziente critico. Gestione del CVC e dello Swan – Ganz. Pressione arteriosa invasiva.

Coma. O2 Terapia : dagli occhiali alla Niv. Gestione dell’ira. Shock. Folgorazione: annegamento. ATLS: ABCDE.

Gestione del paziente intossicato. Anestesia: farmaci, monitoraggio,e presidi.

Metodologia del corso

Lezioni teoriche. Lezioni interattive in aula di informatica. Dimostrazioni audiovisive. Esercitazioni in aula di

simulazione, in sala operatoria e in clinica. Seminari del tipo “Problem solving”

Nei seminari gli studenti presenteranno un caso clinico figurato, che presenta determinati segni e sintomi di

compromissione delle funzioni vitali.

Per ogni caso clinico si discuterà sulle cause che hanno portato alle alterazioni delle principali funzioni

fisiologiche vitali, prendendo in considerazione i seguenti aspetti:

In tal modo si approfondiranno i temi del corso che sono risultati di difficile comprensione.

BibliografiaUrgenze ed emergenze medico chirurgiche, Edizione Minerva Medica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA DELLE

DISABILITÀ

Totale crediti 12

DOCENTI Prof.ssa M. Matarese Coordinatore

Prof. V. Denaro

Prof.ssa A. Afeltra

Dott. F. Vernieri

Dott. C. Pedone

Dott.ssa R. Trofa

Dott. F. Franceschi

Dott. L. Moro

TUTOR Dott. F. Cancilleri

Dott. A. Marinozzi

Dott. R. Papalia

Dott.ssa C. Altamura

Dott.ssa F. Ursini

Dott.ssa M. Vadacca

Dott.ssa D. Ivziku

Dott.ssa S.Giacomini

Dott.ssa B. Giovannetti

Dott.ssa MB. D’Alessio

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di far acquisire agli studenti le competenze di base per gestire i problemi clinico-assistenziali

delle persone con limitate capacità funzionali legate al processo di invecchiamento, ad alterazioni dell’apparato

locomotore o del sistema nervoso.

Obiettivi professionalizzanti

Scopo del tirocinio clinico è quello di far acquisire allo studente la capacità di identificazione dei bisogni

assistenziali delle persone con vario grado di disabilità e di pianificarne l’assistenza stimolando il mantenimento

e il recupero delle capacità residue.

In particolare lo studente dovrà essere in grado di: a) effettuare una valutazione completa delle funzioni

necessarie (altri professionisti, supporto familiare) per risolvere o ridurre la disabilità.

Sono previsti tirocini in unità operative e servizi di ortopedia, neurologia e geriatria nel periodo novembre

2012-febbraio 2013.

Metodologia del corso integrato

Il corso prevede momenti di lezione frontale e di esercitazioni effettuate in aula di simulazione e in ambito

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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clinico con momenti di didattica tutoriale a letto del paziente per integrare in maniera efficace le conoscenze

con l’attività clinica.

Modalità d’esame

L’esame del corso integrato può essere sostenuto solo al termine del tirocinio clinico nelle aree identificate e

in seguito a valutazione positiva delle performance cliniche. L’esame consta di un test scritto a risposta breve

e valutazione delle clinical skills.

1. Corso di Infermieristica geriatrica

DOCENTE Prof.ssa M. Matarese

TUTOR Dott.ssa D. Ivziku

Dott.ssa S.Giacomini

Obiettivi specifici del corso

Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: a) Valutare lo stato bio-psico-sociale dell’individuo

Contenuti

Scopo del nursing geriatrico e gerontologico. Modificazioni fisiologiche legate all’invecchiamento. Accertamento

infermieristico: strumenti per la valutazione funzionale, cognitiva e psicologica. Problemi specifici correlati

all’invecchiamento: rischio di cadute e prevenzione della contenzione in geriatria, compromissione dell’integrità

cutanea (lezioni da pressione), non adesione al regime terapeutico, difficoltà nella deglutizione.

Bibliografia

Assistenza Geriatrica oggi. Milano: CEA, 1998 (cap. 1, 13, 14, 23, 25, 30)

2. Corso di Geriatria

DOCENTI Dott. C. Pedone

Dott. L. Moro

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente deve essere in grado di comprendere il fenomeno dell’invecchiamento nelle

sue implicazioni fisiche, psicologiche e sociali e di saper valutare i bisogni di assistenza e di servizi sociosanitari

dell’individuo anziano.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Contenuti

Invecchiamento: aspetti demografici e scale di valutazione funzionale geriatrica. L’incontinenza urinaria. Stato

confusionale acuto . Problemi nutrizionali nell’anziano. Riabilitazione neuromotoria, cardiologia e respiratoria

dell’anziano: principi generali. La patologia flebologica nel paziente anziano

Bibliografia

Dispense del docente.

3. Corso di Infermieristica ortopedica

DOCENTI Dott.ssa R. Trofa

TUTOR Dott.ssa B. Giovannetti

Dott.ssa MB D’Alessio

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente sarà in grado di: a) Valutare il bisogno di movimento attraverso l’osservazione,

il piano assistenziale (comprendenti l’ambito preventivo e riabilitativi) nel paziente sottoposto ai seguenti

trattamenti medici: trazione, apparecchio gessato, protesizzazione anca e ginocchio. e) Valutare i principali

problemi e pianificare gli interventi preventivi in pazienti affetti da osteoporosi. f) Valutare, pianificare e realizzare,

con supervisione, attività di bendaggio e fisioterapia motoria.

Contenuti

Metodi di valutazione dell’apparato locomotore. Diagnosi infermieristiche in apparecchio gessato e trazione

(dolore, deficit della cura di sé). Diagnosi infermieristiche in artrite reumatoide, osteoporosi (dolore, intolleranza

attività fisica, deficit della cura di se, alterazione dell’immagine di sé, rischio di lesione). Diagnosi infermieristiche

e problemi collaborativi correlati ad alcune patologie dell’apparato locomotore o a trattamenti medico-chirurgici

(ernia discale, trattamento protesizzante dell’anca e del ginocchio, interventi minori) (compromissione della

motilità e della deambulazione, rischio disfunzione neurovascolare, intolleranza all’attività fisica, dolore, rischio

di lesione). Tecniche di mobilizzazione passiva in persone con problemi dell’apparato locomotore. Valutazione,

pianificazione e realizzazione con supervisione di alcune attività: bendaggio arti inferiori e superiori

Bibliografia

Infermieristica clinica in ortopedia, Milano: Hoepli

Dispense del docente.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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4. Corso di Malattie apparato locomotore

DOCENTI Prof. V. Denaro

Dott. F. Franceschi

TUTOR Dott. F. Cancilleri

Dott. A. Marinozzi

Dott. R. Papalia

Obiettivi specifici del corso

Il corso si propone di fornire allo studente:

elementi per rilevare, riconoscere e interpretare i segni e i sintomi delle principali patologie.

Contenuti

Esame obiettivo e strumentale dell’apparato locomotore.

Traumatologia: fratture, lussazioni, distorsioni, distacchi epifisari, il paziente politraumatizzato.

Artrosi: generalità, principali localizzazioni e trattamento conservativo e chirurgico.

Deformità congenite: displasia dell’anca, piede torto congenito, deformità della colonna vertebrale.

Patologie del polso e della mano: fratture, sindrome del tunnel carpale e compressione dell’ulnare al canale di

Patologie vertebrali: ernia del disco, malattie degenerative, infiammatorie, traumatiche e tumorali del rachide.

Scoliosi. Spondilolistesi.

Patologie della caviglia e del piede: fratture. Lesione del tendine d’Achille. Alluce valgo, alluce rigido e deformità

delle dita del piede (a martello, en griffe, ad artiglio).

omerale.

Tumori: generalità sui tumori primitivi benigni e maligni dell’osso e sui tumori metastatici.

Bibliografia

Denaro V., Pietrogrande L., Sponton A., Barnaba S.A., Infermieristica clinica in ortopedia, Milano: Hoepli

5. Corso di Reumatologia

DOCENTE Prof.ssa A. Afeltra

TUTOR Dott.ssa M. Vadacca

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Obiettivi specifici del corso

Il corso si propone di fornire allo studente:

Un inquadramento generale delle malattie reumatiche.

Gli elementi per rilevare, riconoscere e interpretare i segni e i sintomi delle principali patologie.

Le basi del trattamento delle varie patologie.

Contenuti

Basi fisiopatologiche delle malattie reumatiche.

Diagnosi generale delle malattie reumatiche.

Artrite reumatoide. Artrite psoriasica. Spondiloartriti sieronegative. Malattie reumatiche in corso di malattie

internistiche.

Lupus eritematoso sistemico.

Sindrome di Sjogren.

Polimialgia reumatica.

Bibliografia

6. Corso di Neurologia

DOCENTE Dott. F. Vernieri

TUTOR Dott.ssa F. Ursini

Dott.sa C. Altamura

Obiettivi specifici del corso

Il corso si propone di permettere allo studente di: acquisire le basi della semeiologia neurologica, saper

valutare i segni clinici ed bisogni di assistenza del paziente neurologico instabile, far conoscere le principali

sindromi anatomo-cliniche, far comprendere i meccanismi alla base dei principali esami in ambito

neurologico.

Contenuti

Richiami di anatomia e fisiologia del sistema nervoso. Principali manifestazioni delle malattie neurologiche:

disturbi cognitivi, del comportamento e del linguaggio, disturbi del movimento, dolore e altri disturbi delle

sensibilità. Malattie neurologiche: Malattie cerebrovascolari. Sclerosi Multipla. Epilessia e alterazioni della

coscienza. Morbo di Parkinson. Meningiti e encefaliti. Malattie del muscolo e della giunzione neuromuscolare.

Esami specialistici. Elettrofisiologia. Neuroradiologia. Studio ad ultrasuoni dei vasi cerebrali. Esame del liquor

Bibliografia

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO INTEGRATO DI MANAGEMENT SANITARIO

Totale crediti 4

DOCENTI Prof.ssa D. Tartaglini Coordinatore

Dott.ssa R. Gualandi

Dott. T. Petitti

Dott. A. Ianni

Obiettivo generale del corso integrato

Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze di base sulla gestione dei servizi sanitari a livello

nazionale, regionale e locale e di comprendere l’influenza che esercitano le norme deontologiche e legislative

sull’esercizio della professione infermieristica.

Obiettivi professionalizzanti

Lo scopo dell’attività clinica presso una unità operativa ospedaliera è di far acquisire allo studente quelle

competenze di tipo organizzativo necessarie a garantire un’assistenza efficace e coerente con gli obiettivi e i

meccanismi di funzionamento del sistema organizzativo in cui è inserito.

In particolare lo studente dovrà essere in grado di: Pianificare il proprio lavoro in modo coordinato con

l’organizzazione generale del servizio. Delegare ai collaboratori le attività assistenziali conformi al loro profilo.

Utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, protocolli, piani di assistenza standard) progettati dall’équipe

o da altri servizi per uniformare le modalità operative. Favorire la continuità assistenziale nel passaggio tra i

servizi.

Modalità d’esame

Colloquio orale.

1. Corso di Economia Sanitaria

DOCENTI Dott. T. Petitti

Dott. A. Ianni

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà:

Identificare il ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel contesto generale della società.

Comprendere le principali modalità organizzative dei sistemi sanitari (territorio/ospedale, network).

Apprendere i principali concetti, strumenti e metodi dell’economia applicata alla sanità.

Apprendere i concetti del miglioramento continuo della qualità e del controllo di qualità in medicina.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Contenuti

Il Sistema Sanitario Nazionale: dalle mutue alla riforma (833/78) ,l’aziendalizzazione (502/92 e 229/99), Il

federalismo,I Livelli Essenziali di Assistenza,L’offerta del SSN: Ospedale e Territorio

Il rimborso delle prestazioni:metodiche iso-risorse e metodiche iso-severità,DRG,Il tariffario delle prestazioni,gli

indicatori ospedalieri,il reporting. Gli strumenti di economia sanitaria: il conto economico e lo stato patrimoniale

di una Azienda sanitaria, le metodiche di attribuzione dei costi (diretti e indiretti),il budget,indicatori di attività

La qualità in medicina:l’approccio alla qualità di Donabedian (struttura, processo esito),le sette dimensioni della

qualità,La gestione del rischio clinico e il risk Management,Le Raccomandazioni del Ministero della Salute agli

operatori sanitari. Le analisi economiche in sanità: la analisi costo-efficacia (CEA: cost-effectiveness analysis),la

Bibliografia

Sarà indicata durante lo svolgimento del Corso.

2. Corso di Management infermieristico

DOCENTE Dott.ssa R. Gualandi

Contenuti

Programma del corso

Parte I: Organizzazione e modelli assistenziali

Introduzione al management

Comportamento aziendale e funzioni manageriali

Organigramma, funzionigramma e rapporti aziendali

Decision making process

Concetti di mission, vision, strategia

Funzioni manageriali infermieristiche

Modelli assistenziali

Complessità assistenziale e intensità di cure

Percorsi assistenziali e gestione delle risorse

Cenni di project management

Analisi organizzativa e sistemi di reporting

Parte II: Leadership e Team Management

Proattività e visione critica

Intelligenza emotiva e comunicazione empatica

Gestione del tempo e organizzazione per priorità

Relazioni interpersonali, cooperazione, interdipendenza

Stili di leadership e modelli di management

Parte III: Gestione Economica e Qualità Assistenziale

Ottimizzazione dei costi e qualità assistenziale: efficacia/efficienza

Qualità dell’assistenza infermieristica e sistemi di accreditamento istituzionali

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Organizzazione della didattica

Lezioni frontali, case-study, seminari di approfondimento.

Tirocinio professionalizzante

Lo scopo dell’attività clinica presso una Unità Operativa ospedaliera è di far acquisire allo studente quelle

competenze di tipo organizzativo necessarie a garantire un’assistenza efficace e coerente con gli obiettivi e i

meccanismi di funzionamento del sistema organizzativo in cui è inserito.

In particolare lo studente dovrà essere in grado di:

– utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, protocolli, piani di assistenza standard) progettati

– favorire la continuità assistenziale nel passaggio tra i servizi.

Bibliografia

Materiale fornito dal docente.

3. Corso di Aspetti giuridici della professione infermieristica

DOCENTE Prof.ssa D. Tartaglini

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:Conoscere i diritti fondamentali della persona assistita.

Definire scopi e limiti dei Codici deontologici. Analizzare i Codici Deontologici per individuare i valori e i principi che

regolano un corretto esercizio professionale. la normativa che regola l’iter formativo e l’esercizio professionale.

Descrivere le leggi dell’ordinamento giuridico italiano che influiscono sull’assistenza infermieristica.

Contenuti

Programma del Corso

1. Evoluzione del profilo infermieristico. Sviluppo delle competenze avanzate e ambiti operativi..

L’organizzazione infermieristica e gli organi di tutela professionale.

Le norme che regolano la formazione infermieristica e l’esercizio professionale.

Le associazioni infermieristiche nazionali ed internazionali.

2. Responsabilità professionale

Il concetto di responsabilità: responsabilità penale, civile, disciplinare, del dipendente verso la Pubblica

Amministrazione.

La responsabilità dell’infermiere professionale in determinate situazioni operative.

La libera professione: implicazioni giuridiche ed organizzative.

3. Codice Deontologico

I Codici Deontologici per la Professione Medica e infermieristica. Il rapporto tra

Deontologia ed esercizio professionale: la tutela dei diritti della persona. Le carte dei diritti dell’uomo

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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Organizzazione della didattica

Lezioni frontali

Tirocinio professionalizzante

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:Conoscere i diritti fondamentali della persona assistita.

Definire scopi e limiti dei Codici deontologici. Analizzare i Codici Deontologici per individuare i valori e i

principi che regolano un corretto esercizio professionale. la normativa che regola l’iter formativo e l’esercizio

professionale

Bibliografia

4. Diritto del lavoro

DOCENTE Dott.ssa M. Bari

Obiettivi specifici del corso

Apprendere le varie tipologie contrattuali. Conoscere i principali reati a carico delle infermiere. Conoscere la

normativa di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e lo smaltimento dei rifiuti.

Contenuti

Il Diritto del Lavoro: Nozione, Oggetto e Finalità. Il lavoro subordinato: Caratteristiche del rapporto di lavoro

subordinato. Differenze con il Lavoro Autonomo. La costituzione del rapporto di lavoro: La contrattualità. La

capacità dei soggetti contraenti. I requisiti del contratto. Il rapporto di pubblico impiego: Nozione. Evoluzione

normativa. Le diverse forme contrattuali. I poteri del datore di lavoro: Il potere disciplinare: Nozione, Funzione

e Limiti. Il procedimento di irrogazione delle sanzioni. L’impugnativa delle sanzioni disciplinari. I principali reati a

carico delle infermiere: L’esercizio abusivo della professione. La somministrazione e la detenzione dei farmaci

guasti o imperfetti. La disciplina dei farmaci campioni. La detenzione dei farmaci difettosi o contenenti corpi

estranei. Rivelazione del segreto professionale. Rivelazione del segreto di ufficio. Omissione di soccorso.

Il rifiuto di atti di ufficio. Omissione di referto. Lesioni personali e omicidio colposo. Sequestro di persona.

Violenza privata. Abbandono di persone minori o incapaci. Interruzione di pubblico servizio. Violenza sessuale.

Registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità operative: Approvazione del

registro (Decreto Ministero della Sanità 31 agosto 2001), Norme d’uso. Gestione dei rifiuti e indicazioni sullo

smaltimento: I rifiuti speciali a rischio infettivo.

Bibliografia

Manuale giuridico professionale per l’esercizio del nursing, Milano: McGraw Hill, 2002.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO DI INGLESE SCIENTIFICO III

Totale crediti 1

DOCENTE Prof.ssa M. T. Mandolfo Coordinatore

Course Objectives

The main purpose of the Nursing English Course 3 is:

Vocabulary will be related to practical nursing care, such as nursing assessment, nursing diagnosis, action

planning.

The reading materials will be communicated at the beginning of the course.

Type of examination

Locating specific information in case histories to perform a task.

Writing a summary

Translation

Answering questions of various kind

Speaking:

Reporting an article

Oral case presentation

Bibliografia

Materiale fornito dal docente

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO INTEGRATO DI INFERMIERISTICA CLINICA MATERNO-

INFANTILE

Totale crediti 8

DOCENTI Prof. R. Angioli coordinatore

Prof. P. Valentini

Dott.ssa B. Burlon

Dott.ssa S. Squaglia

Dott. C. Terranova

TUTOR Dott. C. Terranova

Dott. F. Plotti

Obiettivi generali del corso integrato

Lo studente al termine del corso deve aver acquisito le basi conoscitive necessarie per comprendere l’assistenza

alla donna nel momento della gravidanza e durante il parto e al bambino dalla nascita all’adolescenza.

Obiettivi professionalizzanti

Scopo del tirocinio clinico nell’area materno-infantile è di mettere in grado lo studente di osservare la madre e

il bambino durante il contatto con le strutture sanitarie a cui si rivolgono per risolvere i loro problemi di salute e

di valutare le reazioni e le modificazioni che la malattia provoca.

L’attività clinica è prevista presso servizi e unità operative dell’area materno-infantile di strutture convenzionate.

Metodologia didattica

La didattica sarà più possibile interattiva e verrà orientata all’analisi delle situazioni assistenziali, attraverso lo

studio dei bisogni dell’uomo malato, secondo quanto indicato nella teoria di Virginia Henderson. Si intende

così educare lo studente ad un’osservazione continua del bambino, necessaria per cogliere rapidamente i

bisogni, volgerli in problemi, formulare degli obiettivi operativi, impostare quindi un piano di intervento che sia

auto controllabile. Il bambino non esprime in modo sempre chiaro i suoi bisogni, è bene quindi abituare gli

studenti ad una assidua attenzione alle necessità che possono essere colte solo da un occhio particolarmente

attento e sollecito.

Modalità d’esame

L’esame del corso integrato può essere sostenuto solo dopo aver effettuato il periodo di tirocinio previsto

nell’area materno-infantile e aver conseguito positiva valutazione e consta di Colloquio orale e valutazione delle

clinical skills.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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1. Corso di Pediatria Generale e Specialistica

DOCENTE Prof. P. Valentini

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente deve: Conoscere le più frequenti patologie in età pediatrica (perché il bambino

si ammala).Avere una cognizione precisa dell’accrescimento e dello sviluppo puberale del bambino. Saper

riconoscere in base ai sintomi e al contatto madre/bambino se esiste o meno una patologia grave che necessita

un intervento immediato del medico. Saper individuare la presenza di malattie infettive che necessitano la

separazione del bambino dall’ambiente o dalla comunità. Conoscere le patologie pediatriche emergenti. Saper

stabilire una relazione positiva con madri in difficoltà da punti di vista psicologici o sociali. Saper affrontare le

Contenuti

Malattie genetiche - difetti congeniti: Concetti generali di genetica. Patologia cromosomica (trisomia 21 o

sindrome di Down, trisomia 18 o sindrome di Edward, sindrome di Turner, sindrome di Klinefelter). Sindromi

malformative. Malattie metaboliche congenite.

Assistenza in sala parto. Valutazione del neonato. Indice di APGAR. Neonato asfittico. Principali manovre

rianimatorie.

Accrescimento e sviluppo psicomotorio: Concetti generali di accrescimento. Crescita somatica, criteri di

valutazione. Principali tappe dello sviluppo psicomotorio.

Alimentazione del bambino sano e malato: Allattamento materno e artificiale. Divezzamento. Alimentazione in

alcune condizioni patologiche.

Malattie dell’apparato respiratorio: Distress respiratorio nel neonato e nel pretermine. Rinite, faringite, tonsillite,

laringite, tracheite, epiglottite. Bronchiolite. Asma bronchiale. Broncopolmonite, polmonite. Mucoviscidosi.

Malattie dell’apparato cardiovascolare: Cardiopatie congenite cianotizzanti. Cardiopatie congenite non

cianotizzanti. Cardiopatie acquisite.

Malattie del sangue degli organi ematopoietici: Ittero neonatale, incompatibilità Rh e AB0, malattia emolitica

del neonato. Anemia. Malattie emorragiche. Leucemie o altre patologie tumorali, trapianto di midollo osseo.

Malattie dell’apparato digerente e del fegato: Le più frequenti malformazioni. Vomito, diarrea, stipsi. Enteriti.

Epatiti acute e croniche.

Malattie dell’apparato urogenitale: Principali malformazioni dell’apparato genito-urinario. Infezioni urinarie.

Glomerulopatie, tubulopatie. Insufficienza renale acuta e cronica. Sindrome nefrosica.

Malattie del sistema nervoso: Malformazioni del S.N.C.: encefalia, idrocefalo, spina bifida, mielomeningocele.

Epilessia e convulsioni febbrili. Tumori cerebrali. Ritardo mentale.

Malattie del sistema endocrino: Malattie dell’ipofisi: nanismo ipofisario e deficit staturali, diabete insipido.

Malattie della tiroide: ipotiroidismo congenito, gozzo. Malattie del surrene: sindrome adrenogenitale congenita.

Malattie del pancreas: diabete giovanile.

Malattie infettive: morbillo, rosolia, scarlattina, varicella, 4a,5a, e 6a malattia. Pertosse. Meningoencefaliti.

Argomenti di patologia pediatrica attuale: Il figlio di madre HBsAg positiva e/o HIV positiva. Vaccinazioni.

Problemi dell’adolescenza: contraccezione, fumo, alcool, anoressia nervosa, tossico-dipendenza.

Bibliografia

MANUALE DI NURSING PEDIATRICO. Milano: Ambrosiana/CEA 2002

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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2. Corso di Ginecologia e Ostetricia

DOCENTE Prof. R. Angioli

Dott. C. Terranova

TUTOR Dott. C. Terranova

Dott. F. Plotti

Obiettivi specifici del corso

Conoscere gli elementi essenziali dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile. Conoscere

le più frequenti patologie ginecologiche. Acquisire un linguaggio scientifico ginecologico. Saper riconoscere

un’emergenza ginecologica e ostetrica. Saper condurre una buona anamnesi ginecologica e ostetrica.

Imparare l’approccio con la paziente neoplastica.

Contenuti

Anatomia e fisiologia dell’apparato genitale femminile. Endocrinologia ginecologica: asse ipotalamo-ipofisi-

ovaio, ciclo mestruale, ciclo ovarico ed endometriale. Sterilità. Infezioni dell’apparato genitale femminile:

diagnosi e trattamento. Tumori benigni ginecologici ed endometriosi. Prolasso genitale e uroginecologia.

Menopausa.

La diagnostica strumentale in ginecologia: colposcopia, ecografia, isterosalpingografia, laparoscopia.

Tumori maligni dell’apparato genitale femminile: epidemiologia, diagnosi precoce, stadi azione, terapia.

Principali tecniche chirurgiche in ginecologia, assistenza alla paziente in periodo peri-operatorio.

Bibliografia

Trattato di Ginecologia e Ostetricia.

Elementi di Ginecologia e Ostetricia, SEU, Roma.

4. Corso di Infermieristica ostetrica

DOCENTE Dott.ssa B. Burlon

Obiettivi specifici del corso

Al termine del modulo lo studente deve essere in grado di:

– descrivere e collegare le modificazioni fisiologiche che avvengono nella donna in gravidanza

– delineare i concetti generali di sorveglianza ed assistenza alla gravidanza, travaglio e parto a basso rischio

– applicare i principi del metodo assistenziale nel puerperio fisiologico e patologico

– identificare gli interventi volti alla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno

– riconoscere ed argomentare le principali patologie ostetriche ed interpretare i segni e sintomi di deviazione

dalla normalità

– urgenze ed emergenze ostetriche e dei percorsi assistenziali in oncoginecologia

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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Contenuti

– Aspetti generali dell’assistenza materno-infantile

– Adattamenti materni in gravidanza

– Principi di sorveglianza ed assistenza alla gravidanza

– Il travaglio di parto e gli strumenti di sorveglianza del benessere materno e fetale

– Le posizioni in travaglio e l’importanza del sostegno

– Il taglio cesareo e la ventosa ostetrica

– Assistenza e sorveglianza nel puerperio fisiologico e patologico

– Allattamento al seno e salute della donna e del bambino

– La gestione multidisciplinare delle principali emergenze ostetriche

Metodologia del corso

La didattica sarà il più possibile interattiva e ricca di momenti di rielaborazione personale e di gruppo di

documenti e situazioni assistenziali proposte.

Bibliografia

– Manuale di Ginecologia ed Ostetricia, II edizione A. Caruso CIC editore, 2011

– Assistenza infermieristica e ostetrica in area materno-infantile P. Di Giacomo, L.A. Rigon, Casa editrice

Ambrosiana, 2006

– Manuale di sala parto, II edizione A. Valle et. all. Edi-Ermes editore, 2006

– La Disciplina Ostetrica, M. Guana, et. all. McGraw-Hill editore, 2011

– Infermieristica clinica materno infantile, M. Gialli et. all. Hoepli editore, 2011

5. Corso di Infermieristica pediatrica

DOCENTE Dott.ssa S. Squaglia

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: Assistere il bambino e la sua famiglia identificandone

i bisogni e dando ordine alle priorità. Pianificare gli interventi per la soluzione di problemi assistenziali anche

complessi.

Contenuti

Polmonite. Asma/Bronchiolite. Stato asmatico. Fibrosi Cistica. Aspirazione di corpi estranei. Distress

respiratorio. Problemi particolari del prematuro: MIP. Presentazione dei più comuni presidi elettromedicali e

loro utilizzo: Materiali per l’ossigenoterapia (Ossimetri, PO2 Transcutanea, Saturimetro, Nasocannule, Cannule

per intubazione, Respiratori, Aspiratori, Drenaggi toracici, Incubatrici).

Bisogno di mantenere la funzione circolatoria. Assistenza infermieristica al bambino con anomalie cardiache

congenite: difetti precocemente e tardivamente cianogeni. Assistenza al bambino durante il cateterismo

cardiaco della linea venosa e arteriosa. Assistenza al cardioperato.

Bisogno di nutrirsi e crescere. Nutrizione del bambino sano, accertamento nutrizionale. L’allattamento al seno.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

123

Tecniche speciali per la somministrazione degli alimenti. Assistenza al bambino con reflusso gastro-esofageo.

infermieristica al bambino con celiachia, allergie alimentari, intolleranze. Bilancio idrico e controllo elettrolitico.

Bisogno di eliminare da tutte le vie. Problemi assistenziali legati alla eliminazione urinaria per le seguenti

patologie: Insufficienza renale acuta e cronica. Sindrome nefritica e nefrosica Dialisi. Problemi assistenziali

legati alla eliminazione intestinale: Stipsi/Diarrea

Bisogno di mantenere l’omeostasi. Come si veste un neonato . Assistenza infermieristica al bambino con

febbre elevata. Assistenza al bambino con convulsioni.

Bisogno di sicurezza. Problemi assistenziali nella somministrazione di farmaci al bambino: Infezioni ospedaliere.

Traumi. Abuso del bambino. Identificazione del bambino alla nascita e dei visitatori.

Bisogno di stabilire rapporti significativi con gli altri. La scuola in ospedale. Attività ludiche in ospedale.

Bibliografia

Puericultura, Neonatologia, Pediatria con Assistenza, SEE, Firenze.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA CLINICA

INFERMIERISTICA

Totale crediti 12

DOCENTI Prof.ssa M. Matarese Coordinatore

Prof.ssa MG De Marinis

Prof. L. Borghi

Dott.ssa A. Marchetti

TUTOR Dott.ssa S. Antonelli

Dott.ssa S. Ottaviani

Dott.ssa L. Di Reda

Obiettivi generali del corso

Lo studente alla fine del corso sarà in grado di: 1. applicare correttamente il metodo del ragionamento clinico,

guidate dall’evidence based nursing; 3.

conoscitive e metodologiche che hanno caratterizzato le professioni sanitarie negli ultimi secoli.

Obiettivi professionalizzanti (crediti 7)

Il tirocinio clinico ha lo scopo di far acquisire allo studente abilità nell’identificazione delle diagnosi infermieristiche

e problemi collaborativi per una corretta pianificazione assistenziale e per la presa in carico globale del paziente

in tutte le fasi di contatto con il servizio, utilizzando gli strumenti necessari (piani di assistenza standard, piani

di assistenza individuali, linee guida, etc.).

In particolare lo studente dovrà essere in grado di: a) effettuare una raccolta dati orientata per problemi su casi

selezionati. Identificare le diagnosi di lavoro sulla base dei primi dati raccolti e procedere alla conferma delle

indicare le motivazioni alla scelta degli interventi (di tipo fisiopatologico, sociale, psicologico, etico, costo/

i risultati di ricerca già disponibili per realizzare un’assistenza fondata sull’evidenza scientifica.

Il tirocinio si svolgerà presso le unità operative di degenza del Policlinico Universitario Campus Bio Medico e

allo studente verranno affidati un numero limitato di pazienti affinché possa realizzare un’assistenza globale e

individualizzata.

Modalità d’esame

L’esame può essere sostenuto solo al termine del tirocinio clinico previsto e dopo aver effettuato tutte le

esercitazioni e attività programmate con valutazione positiva delle performance. L’esame prevede un prova

scritta e una valutazione dei clinical skills.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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1. Corso di Metodologia clinica infermieristica e

Fondamenti di Infermieristica generale II

DOCENTI Prof.ssa M. Matarese

Prof.ssa MG. De Marinis

Contenuti del corso

Il contributo dell’assistenza infermieristica al raggiungimento della salute. Campi di competenza

dell’infermieristica: le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi (modello bifocale). Processo di nursing

e teorie del nursing. Raccolta dati e sistemi di classificazione dei dati. Il ragionamento diagnostico e i diversi

approcci. La diagnostica differenziale. La corretta formulazione delle diagnosi infermieristiche. Il processo

decisionale in ambito infermieristico. L’individuazione delle priorità: criteri e metodi. La definizione degli

obiettivi e degli indicatori di risultato. Il processo decisionale: scelta degli interventi. Evidence based Nursing.

Definizione degli interventi assistenziali. Piani di assistenza standard e documentazione infermieristica. Sistemi

di classificazione dell’assistenza infermieristica (NANDA. NIC, NOC).

Metodologia didattica

Il corso prevede moduli teorici, esercitazioni di gruppo e individuali, elaborazione piani di assistenza per

l’affinamento delle capacità di pianificazione finalizzata all’acquisizione della presa in carico globale delle

persone da assistere.

Bibliografia

Introduzione all’assistenza infermieristica, Roma: Carocci, 2004.

Aspetti metodologici della valutazione infermieristica, 2000 NEU

3: 25-30.

Diagnosi infermieristiche. Milano: CEA, 1996.

Piani di assistenza infermieristica e documentazione, Milano: CEA, 2000.

Processo infermieristico e pensiero critico, Casa editrice Ambrosiana, Milano

2. Corso di Storia della medicina e dell’assistenza infermieristica

DOCENTI Prof. L. Borghi

Dott.ssa A. Marchetti

Contenuti del corso

Le due parti del corso seguiranno un andamento cronologico parallelo.

Storia della medicina e della sanità:

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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6. La lotta contro la malaria: un caso di eccellenza italiana

Storia dell’assistenza e dell’infermieristica:

4. Florence Nightingale: dalla Scuola del St Thomas Hospital alla diffusione del metodo Nightingale nel

6. Infermiere “celebri”: tre casi emblematici (Anna Celli, Edith Cavell, Eunice Rivers).

Metodologia didattica

Il Corso prevede lezioni frontali e lavoro di gruppo

Bibliografia

Umori. Il fattore umano nella storia delle discipline biomediche, SEU, Roma 2012

Introduzione alle Scienze Infermieristiche, Carocci Faber, Roma 2002

L’infermiere in Italia: storia di una professione, Carocci Faber, Roma 2012

Altre letture consigliate

Storia dell’assistenza e dell’assistenza infermieristica in Occidente. Dalla

preistoria all’Età Moderna. Piccin, Padova 2014

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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CORSO INTEGRATO DI DIRITTO SANITARIO, DEONTOLOGIA

GENERALE E BIOETICA APPLICATA

Totale crediti 4

DOCENTI Prof. V. Tambone Coordinatore

Dott. G. Mottini

Dott. G. La Monaca

TUTOR Dott. N. Di Stefano

Obiettivi generali del corso integrato

Il corso si propone di far conoscere agli studenti gli elementi giuridici, etici e sociali indispensabili per un

corretto esercizio della professione infermieristica.

Modalità d’esame

L’esame consta di colloquio orale.

1. Corso di Medicina sociale

DOCENTE Dott. G. Mottini

Obiettivi specifici del corso

L’acquisizione da parte del discente delle dinamiche di interazione esistenti fra fenomeni sociali, culturali ed

economici e lo stato di salute delle collettività umane coinvolte in tali fenomeni. Vi afferiscono nozioni di sanità

pubblica, epidemiologia, sociologia sanitaria e antropologia culturale, nonché di medicina legale e del lavoro

e di etica medica.

Programma del corso e dell’esame

Definizione e metodologia della medicina sociale. L’assistenza sanitaria alla popolazione immigrata. Le

tossicodipendenze. Le strategie sanitarie internazionali. L’AIDS come malattia sociale.

Metodologia del Corso

Lezioni frontali e seminari.

Bibliografia

Manuale di sociologia sanitaria, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1987.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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2. Corso di Bioetica e Antropologia

DOCENTE Prof. V. Tambone

TUTOR Dott. N. Di Stefano

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:

Applicare alla pratica professionale i principi della Bioetica personalista maturati durante il corso del II anno.

Affrontare con chiarezza alcuni problemi etici che risultano essere molto presenti nella pratica professionale

in modo particolare il tema dell’eutanasia, dell’aborto, della collaborazione professionale e della trasmissione

della diagnosi.

Contenuti

Introduzione alla Bioetica.

Autonomia ed eutanasia. Eutanasia ed economia. Cultura della morte e cultura della vita. Eutanasia e media.

Argomenti di procreatica.

abortion.

Trasmissione della diagnosi al paziente e relazione con la famiglia.

Metodologia del Corso

Lezioni frontali

Bibliografia

Milano, 2005.

Eutanasia e Medicina, UTET 2008.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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3. Corso di Medicina legale

DOCENTE Dott. G. La Monaca

Contenuti

Qualifica giuridica della figura di infermiere. Il reato. Nozioni di responsabilità penale. Reati di interesse per

l’esercente una professione sanitaria (delitti contro la vita delitti e contro l’incolumità individuale, violenza

sessuale, aborto, etc.). Referto all’Autorità Giudiziaria. Nozioni di responsabilità civile. Nozioni di responsabilità

della morte.

Segreto professionale. Il dovere di informazione al paziente.

Bibliografia

Sarà fornita dal docente durante le lezioni.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE

Le attività Didattiche Elettive (ADE) sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum

formativo dello studente. Per l’attribuzione dei crediti formativi (CFU) alle singole attività, il Consiglio di Facoltà

ha deliberato i seguenti criteri:

complessivo (laboratorio, ospedale, studio individuale).

Di seguito è fornito un elenco delle ADE che si intendono attivare nell’offerta formativa del presente anno

accademico. Eventuali altre attività devono essere preventivamente autorizzate dal coordinamento del corso

Le Attività Elettive svolte sono documentate in un apposito libretto-diario. È cura dello studente compilare il

libretto e raccogliere le firme dei tutor e dei docenti alla fine di ogni attività.

Il libretto completo di tutte le firme dovrà essere consegnato alla Segreteria Studenti in tempo utile

per poter accedere all’esame finale di laurea.

GERIATRIA

Seminario: Problemi respiratori nel paziente anziano SSD MED/09

Responsabile: dott. Simone Scarlata

Luogo: Aule Policlinico

Durata: 1 incontro di circa 4 ore

Programma: inquadramento e valutazione delle principali malattie respiratorie nell’anziano, insufficienza

respiratoria, spirometria, EGA, presidi e tipi di ossigenoterapia.

Valutazione: test a risposta breve

Periodo di svolgimento: II semestre

Rivolto agli studenti del 3 anno

LABORATORIO COMUNICAZIONE

Seminario: Laboratorio esperenziale: comunicazione Infermierie-Paziente

SSD Med 45

Responsabile: Prof.ssa De Marinis, Dott. Claudio Pensieri

Luogo: Aule Prabb/Trapezio

Programma: Giusta Comunicazione.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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La mappa non è il territorio. Giuste intenzioni

Il risultato della comunicazione è nel responso che se ne ottiene (e non nelle intenzioni)

Visivo Costruito, l’Auditivo Ricordato e l’Auditivo Costruito, il Cinestesico e il Dialogo Interno.

Distinguere i messaggi involontari

Valutazione: La valutazione sarà effettuata durante le prove pratiche del laboratorio

Periodo di svolgimento: I semestre

Rivolto agli studenti del 2° e 3° anno

MANAGEMENT SANITARIO

Seminario: L’inserimento nel mondo del lavoro: la costruzione del curriculum e

la gestione del colloquio di lavoro

SSD MED/45

Responsabile: Prof.ssa Daniela Tartaglini

Luogo: Aule Policlinico

Seminario: La libera professione ed i rapporti con le Cooperative Professionali

SSD MED/45

Responsabile: Prof.ssa Daniela Tartaglini e responsabili di Cooperative

Luogo: Aule Policlinico

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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TUTOR PERSONALI

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA 2014-2015

TUTOR SEDE e-mail

1 Cretì Barbara UO II Est [email protected]

2 Campoli Giusy Servizio Endoscopia [email protected]

3 Cavatassi Giulia Studi Ambulatoriali [email protected]

4 Cucchi Anna Staff Direzione Infermieristica [email protected]

5 De Benedictis Anna Staff Direzione Infermieristica [email protected]

6 De Luca Anna Rita Coordinatore UO Day Surgery [email protected]

7 Donati Daniele Terapia Intensiva [email protected]

8 Fenizia Elisa Sala Operatoria [email protected]

9 Cristiana Funetta Studi ambulatoriali [email protected]

10 Gualandi Raffaella Team Ottimizzazione Ricoveri [email protected]

11 Gugliara Maria UO II Est [email protected]

12 Iori Teresa Staff Direzione Infermieristica [email protected]

13 Luccioni Paolo Sale Endoscopiche [email protected]

14 Minciullo Andrea Sale Endoscopiche [email protected]

15 Mangado Rebecca Terapia intensiva [email protected]

16 Matarese Maria Coordinatrice III anno CLI [email protected]

17 Marfoli Elisabetta Studi Ambulatoriali [email protected]

18 Marocchini Francesca UO I Ovest [email protected]

19 Pasqualotto Elena Coordinatore UO IV Ovest [email protected]

20 Pellegrino PaoloServizio Tutorato e Counselling Int.

[email protected]

21 Piccari Cristina UO I Ovest [email protected]

22 Piscitelli Mafalda UO II Ovest [email protected]

23 Proietti Panatta Chiara Team Ottimizzazione Ricoveri [email protected]

24 Saccoccia Sabrina Sala Operatoria [email protected]

Michela Piredda Coord. Tutorato Personale Infermieri [email protected]

I TUTOR RICEVONO SU APPUNTAMENTO

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

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ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI

LAUREA

Definizione degli obiettivi formativi

Il Corso di Laurea in Infermieristica (CLInf) della Classe L/SNT1 Professioni sanitarie infermieristiche e

professione sanitaria ostetrica si articola in tre anni ed è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Il CLIinf si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.

A. Nell’ambito della funzione di prevenzione/diagnosi precoce ed educazione alla salute:

A.1 Identificare l’area di bisogni di salute a livello individuale e collettivo di pertinenza professionale,

considerando aspettative, fattori di rischio e necessità educative

A.2 Progettare e realizzare, in collaborazione con altri professionisti, interventi di promozione della salute,

prevenzione della malattia e di diagnosi precoce rivolti al singolo e alla collettività

A.3 Collaborare nelle attività di sorveglianza sanitaria per gli accertamenti sanitari attuando controlli igienici

a domicilio e nella comunità

B. Nell’ambito della funzione assistenziale (comprensiva di tutti gli interventi di pianificazione, attuazione,

valutazione dell’assistenza)

B.1 Identificare le necessità assistenziali in riferimento ai bisogni di salute e ai livelli di autonomia del soggetto

B.2 Diagnosticare i problemi della persona correlati alla malattia e alle sue fasi, all’istituzionalizzazione, al suo

trattamento, allo stile di vita, alle modificazioni delle attività di vita quotidiane, alla qualità di vita percepita

B.3 Pianificare l’assistenza infermieristica tenendo conto delle aspettative e risorse della persona assistita e

della famiglia a livello istituzionale e domiciliare

B.4 Realizzare gli interventi pianificati e garantire l’applicazione delle prescrizioni diagnostico- terapeutiche a

livello distrettuale, domiciliare e istituzionale

B.5 Monitorare e verificare i risultati dell’assistenza infermieristica in rapporto agli obiettivi prefissati

B.6 Prendere decisioni assistenziali in coerenza alla dimensione legale ed etica delle situazioni affrontate

B.7 Identificare le situazioni critiche e applicare le procedure concordate per fronteggiarle in attesa

dell’intervento medico

C. Nell’ambito della funzione di educazione terapeutica, finalizzata all’autogestione della malattia, del

trattamento e della riabilitazione:

C.1 Identificare i bisogni educativi della persona e della sua famiglia

C.2 Definire obiettivi educativi riferiti all’acquisizione da parte della persona di corrette abitudini di vita.

C.3 Addestrare la persona assistita e la famiglia ad autoidentificare segni e sintomi di complicanze e a

prevenire o ridurre gli effetti indesiderati dei trattamenti

C.4 Verificare le capacità che la persona e la sua famiglia hanno di seguire a domicilio il programma

terapeutico, di identificare segni e sintomi di complicanze, di seguire le procedure per i controlli che dovrà

effettuare, di introdurre i cambiamenti negli stili di vita

C.5 Sostenere e istruire la persona assistita al recupero funzionale in seguito ad esiti invalidanti affinché

possa raggiungere il livello massimo di autonomia in relazione alla condizione clinica.

D. Nell’ambito delle funzioni di gestione:

D.1 Pianificare il proprio lavoro tenendo conto degli obiettivi del servizio e in modo coordinato con

l’organizzazione generale dell’istituzione.

D.2 Attribuire ai collaboratori, sulla base della valutazione delle necessità assistenziali della persona, le

attività assistenziali pertinenti al loro profilo.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

134

D.3 Identificare qualità e quantità, costi delle risorse infermieristiche e di supporto necessarie in rapporto alla

complessità assistenziale, tecnologica e ai carichi di lavoro.

D.4 Formulare e utilizzare strumenti di integrazione (linee guida, procedure, protocolli assistenziali, piani di

assistenza standard) progettati con l’équipe o da altri servizi per omogeneizzare le modalità operative.

D.5 Garantire la continuità delle cure dalla dimissione al domicilio, concordando con l’assistito e la famiglia

le modalità del suo rientro a domicilio e l’eventuale necessità di altri servizi.

D.6 Collaborare alla gestione di progetti di cambiamento per il miglioramento della qualità dell’assistenza

D.7 Favorire l’integrazione tra i servizi ospedalieri e domiciliari del settore sociale e sanitario

D.8 Valutare l’assistenza infermieristica erogata

E. Nell’ambito della funzione di consulenza:

E.1 fornire consulenza ad altri professionisti sanitari e sociali

F. Nell’ambito della formazione:

F.1 Realizzare attività di tutorato clinico nei confronti di studenti o di altri operatori in formazione o in

inserimento

F.2 Auto valutare il proprio livello di competenza professionale, progettare e realizzare esperienze auto

formative

G. Nell’ambito della ricerca:

G.1 Identificare specifici problemi e aree di ricerca nell’ambito di competenza G.2 Collaborare alla

effettuazione di ricerche in équipe multidisciplinari G.3 Interpretare ed applicare i risultati della ricerca nella

pratica assistenziale.

Ai fini indicati i laureati dovranno avere acquisito:

– le conoscenze relative alla organizzazione generale e alla struttura del corpo umano, dal livello macroscopico

a quello microscopico, ai suoi meccanismi specifici di funzionamento e alle interazioni di organi e apparati

– le nozioni chimiche fondamentali per lo studio dei fenomeni biologici e le conoscenze di base sulla struttura

e sulle funzioni della cellula

– la conoscenza dei diversi elementi che concorrono a determinare la salute e la malattia, come processi

dinamici di equilibrio

– i criteri interpretativi per identificare, interpretare e classificare i diversi processi morbosi e le loro diverse

manifestazioni cliniche

– le alterazioni funzionali dei vari organi e apparati nel loro complesso, le cause più frequenti, i meccanismi

patogenetici e le manifestazioni cliniche.

– le competenze comunicative, educative e relazionali, fondate su una ampia riflessione antropologica

– le tematiche antropologiche, pedagogiche e psicologiche fondamentali per un approccio globale al bisogno

di assistenza infermieristica.

– le conoscenze e competenze nell’ambito della deontologia professionale, della storia dell’assistenza, della

medicina e della sanità e delle relazioni fra salute e società così da raggiungere una maggiore consapevolezza

di alcune note fondanti l’Infermieristica.

– i fondamenti teorici dell’assistenza infermieristica e il metodo del ragionamento clinico, che alterna, nella

utilizzazione delle informazioni cliniche ricercate e disponibili, processi logici induttivi a processi ipotetico-

deduttivi.

– la capacità di applicare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi assistenziali

correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale

– le nozioni fondamentali di chirurgia generale e specialistica e di infermieristica chirurgica per un’adeguata

gestione delle problematiche assistenziali del paziente chirurgico

– la capacità di applicare il processo infermieristico per la valutazione e la risoluzione di problemi assistenziali

correlati alle principali manifestazioni cliniche nell’area della medicina generale specialistica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

135

– i contenuti di igiene, epidemiologia e statistica sanitaria per l’applicazione di interventi nel campo

dell’infermieristica preventiva.

– le competenze cliniche di base per assistere pazienti in situazioni critiche in ambito ospedaliero.

– le competenze di base per gestire i problemi clinico-assistenziali delle persone con limitate capacità funzionali

legate al processo di invecchiamento, ad alterazioni dell’apparato locomotore o del sistema nervoso

– le conoscenze e i nuovi orientamenti rispetto al ruolo e funzioni dell’infermiere che opera a livello territoriale,

nell’ambito dei servizi socio-sanitari che si occupano di particolari categorie di pazienti: psichiatrici,

oncologici, geriatrici.

– le attitudini e le abilità specifiche per poter operare in ambito domiciliare in regime di dipendenza o libero

professionale.

– le conoscenze di base sulla gestione dei servizi sanitari a livello nazionale, regionale e locale -la conoscenza

degli elementi giuridici, etici e sociali indispensabili per un corretto esercizio della professione infermieristica.

– le norme deontologiche e legislative sull’esercizio della professione infermieristica.

– le basi conoscitive necessarie per comprendere l’assistenza alla donna nel momento della gravidanza e

durante il parto e al bambino dalla nascita all’adolescenza.

Missione specifica del Corso di Laurea

La missione del Corso di Laurea si identifica con la formazione di un infermiere capace di affrontare la

complessità dei bisogni sanitari attraverso una visione globale e multidimensionale dell’intervento assistenziale

caratterizzato dalla relazione di aiuto, dall’educazione terapeutica e dal supporto al paziente ed alla sua famiglia

nel recupero e mantenimento dell’autonomia nelle diverse attività di vita quotidiane. La formazione prevede

lo sviluppo di una cultura bio-psico-sociale, multidisciplinare ed integrata da cui ricava tecniche e modalità

operative per intervenire su problemi individuali o collettivi, che riguardano tutti gli aspetti di promozione

della salute, prevenzione, cura, riabilitazione e palliazione, nei diversi contesti di cura. Le attività formative si

presentano nel curriculum di studi sotto forma di progetto organico dove i vari elementi che le compongono

sono tra loro strettamente collegati e dove “i traguardi” dello studente, nella logica del sistema integrato, non

sono le conoscenze, ma la loro utilizzazione in un contesto definito. Particolare rilievo assume la formazione di

una cultura umanistica ed etica che riconosce la dignità della persona umana e rivolge particolare attenzione alla

realtà dell’uomo ammalato ed al valore della sofferenza, con una conoscenza di dettami etici che permettono

di operare nel campo delle tecnologie avanzate senza perdere di vista le problematiche essenziali della vita.

Tale missione specifica intende rispondere in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura, ai processi di

trasformazione del mondo sanitario ed agli sviluppi teorici e clinici dell’assistenza infermieristica.

Descrizione del percorso formativo

Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea prevede 180 CFU complessivi,

articolati su 3 anni di corso, di cui almeno 60 professionalizzanti, da acquisire in attività di tirocinio volte alla

maturazione di abilità e attitudini necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale ed

e la guida di tutor clinici appositamente assegnati e coordinato da docenti qualificati.

Il corso è organizzato in 6 semestri e in massimo 20 corsi integrati. Ad ogni CFU corrisponde un impegno-

studente di 30 ore, di cui di norma non più di 15 ore di lezione frontale. Ad ogni CFU professionalizzante

corrispondono 30 ore di lavoro per studente, di cui 25 ore di attività professionalizzante con guida tutoriale

all’interno di strutture ospedaliere e territoriali e 5 ore di rielaborazione individuale delle attività apprese.

I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame relativo al corso integrato e, laddove previste

attività professionalizzanti, previa valutazione positiva delle performance cliniche raggiunte.

Il monte ore indicato per il tirocinio, in conformità alla normativa europea, è da intendersi come impegno

complessivo, necessario allo studente per raggiungere lo standard pratico previsto dall’ordinamento. I periodi

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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di frequenza, certificati sul libretto delle frequenze del tirocinio, sono previsti nell’articolazione dei semestri e dei

corsi integrati, in modo da garantire integrazione e continuità ad ogni esperienza formativa.

L’unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta

dall’Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU).

Le 30 ore di lavoro corrispondenti al CFU sono ripartite in:

a) 12-15

b)

c) 15-18 ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione su 30.

Tipologia delle forme di insegnamento

All’interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di

insegnamento, come segue:

Attività formative professionalizzanti

Attività Didattiche Elettive – ADE (a scelta dello studente)

Le attività Didattiche Elettive (ADE) sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum

formativo. Costituiscono per la loro peculiarità un allargamento culturale necessario alla personalizzazione del

curriculum dello studente.

Le attività elettive proposte dal Corso di Laurea devono contenere l’indicazione degli obiettivi, delle modalità

didattiche, del numero di studenti ammessi, del numero e delle date delle edizioni, delle modalità di svolgimento,

delle prove di verifica del profitto e sono avanzate dai docenti e/o tutor all’inizio dell’anno accademico

Lo studente che intenda partecipare a un congresso/convegno potrà ottenere crediti formativi universitari

presentando domanda scritta al coordinatore dell’anno di Corso corrispondente e indicando

L’acquisizione dei crediti attribuiti alle ADE avviene solo con una frequenza del 100%. Le ADE possono essere

organizzate durante l’intero arco dell’anno, anche al di fuori dei periodi di attività didattica.

Le ADE svolte, con i relativi crediti e la valutazione, sono registrate a cura del docente sul libretto dello Studente.

La verifica dell’apprendimento è effettuata dai docenti o tutor responsabili dell’attività stessa, con modalità

pertinenti agli obiettivi previsti per la tipologia dell’attività elettiva. Le date delle prove di verifica possono

svolgersi anche al di fuori delle normali sessioni di esame. Qualora la prova non venga superata, lo studente

può concordare con il docente di sostenerla in altra data.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

137

Per l’assegnazione dei crediti si utilizzano i seguenti criteri:

ADE ORE CFU

Seminari, convegni, corsi monografici, fino a mezza giornata 2-3 0,20

Seminari, convegni, corsi monografici, ecc. della durata di una

giornata intera6-8 0,40

Internato Elettivo di laboratorio o tirocinio clinico; 30 1

Corso monografico su più giorni Minimo 5 0,50

Attività formative professionalizzanti

Lo Studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture assistenziali

identificate dalla CTP nei periodi dallo stesso definiti, per un numero complessivo di almeno 60 CFU.

Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo Studente l’esecuzione di

attività pratiche con ampi gradi di autonomia, a simulazione dell’attività svolta a livello professionale.

In ogni fase del tirocinio obbligatorio lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Tutore

clinico. Le funzioni didattiche del Tutore clinico al quale sono affidati Studenti che svolgono l’attività di tirocinio

obbligatorio sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento.

La competenza clinica acquisita con le attività formative professionalizzanti è sottoposta a valutazione

nell’ambito dell’attribuzione del voto dell’esame del corso che ha organizzato le rispettive attività formative

professionalizzanti.

Obbligo di frequenza

Lo Studente è tenuto a frequentare le attività didattiche formali, non formali e professionalizzanti del CLInf per

un numero massimo di 5600 ore.

La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio di

Facoltà, su indicazione della CTP.

L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo

Studente per sostenere il relativo esame.

Lo Studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 75% delle ore previste per ciascun

Corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero,

come ripetente del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto

l’attestazione.

Passaggio agli anni successivi

È consentito il passaggio da un anno al successivo agli studenti che, al termine della sessione di esami di

settembre abbiano superato tutti gli esami previsti per l’anno di corso frequentato, con un debito massimo di

due esami.

L’iscrizione all’anno successivo viene confermata solo agli studenti che prima dell’inizio della sessione ordinaria

di febbraio abbiano superato tutti gli esami previsti dal piano di studio dell’anno precedente.

Lo studente che, pur avendo ottenuto la regolare attestazione di frequenza ai Corsi previsti dal piano di studio

per un determinato anno di corso, sia in debito di un numero di esami superiore a quanto previsto dalla norma

vigente, viene iscritto allo stesso anno con la qualifica di “Ripetente”, senza obbligo di frequenza, fatte salve

diverse deliberazioni assunte dal competente Consiglio della struttura didattica per motivata deliberazione.

L’obbligo di frequenza rimane qualora lo studente non abbia ottenuto la regolare attestazione di frequenza dei

corsi.

Il Consiglio di Facoltà su proposta della CTP può valutare e deliberare su particolari situazioni in cui lo studente,

dopo aver saldato completamente il debito di esami, chieda di frequentare corsi e anticipare esami dell’anno

successivo. In tali casi lo studente deve presentare richiesta scritta indirizzata al Presidente della CTP.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

138

Lo studente si considera “fuori corso” quando, avendo frequentato le attività formative previste

dall’Ordinamento del suo Corso, non abbia superato gli esami e le altre prove di verifica previsti per l’intero

curriculum e non abbia acquisito entro la durata normale del Corso medesimo il numero di crediti necessario

al conseguimento del titolo di studio.

Ai fini di evitare l’obsolescenza dei CFU acquisiti, lo studente fuori corso o ripetente decade dallo status di

studente iscritto al Corso di studio qualora non abbia superato alcun esame previsto dall’Ordinamento per

3 anni accademici consecutivi. La sospensione della frequenza per un numero di anni superiore a tre impone

l’iscrizione ad un anno di corso deliberato dal competente Consiglio della Struttura didattica.

Verifica dell’apprendimento

La Facoltà, su indicazione della CTP, stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per

valutare l’apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei Corsi, la composizione delle

relative Commissioni.

Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti dall’ordinamento

e non deve comunque superare il numero di 20 nei tre anni di corso.

La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative.

Valutazioni formative:

in itinere sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e

d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati.

Quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono obbligatorie (per lo studente) e non esonerano lo

studente dal presentare tutta la materia del Corso Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo

quello di aiutarlo nel controllare lo stato della sua preparazione. Devono comunque essere organizzate in

modo da non ostacolare la frequenza di altri corsi.

poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono essere sostenute facoltativamente

l’esito viene annotato su apposito libretto-diario con votazione in trentesimi o giudizio, e -se superato-

naturalmente non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame. Lo studente è comunque tenuto a

dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del colloquio tramite richiami o riferimenti.

Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con un voto, il

conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti.

Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni

d’esame.

I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri

che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività.

Sessioni di esame:

I° Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Gennaio/Febbraio), le

sessioni di recupero nei mesi di Giugno, Luglio e Settembre.

II° Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Giugno/Luglio), le

sessioni di recupero nei mesi di Settembre e Gennaio/Febbraio dell’anno successivo.

In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli. Il numero degli appelli è fissato in almeno due per

ogni sessione di esame.

essere istituiti ulteriori appelli d’esame.

Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni caso al di

fuori dei periodi di attività didattica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

139

Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le apposite bacheche dell’Università e

nella pagina WEB del CLM al sito http://www.unicampus.it.

La Tesi di Laurea

Consiste in un elaborato scritto, di varia consistenza, che ha lo scopo di avviare lo studente del Corso di

Laurea al lavoro scientifico personale, sotto la guida di uno o più docenti, mediante l’utilizzazione pratica e la

progressiva familiarizzazione con la metodologia più consona al tipo di ricerca che s’intende impostare. Non

è richiesto un contributo originale al progresso della scienza nel campo specifico, ma si considera la Tesi una

prova di abilità e correttezza scientifica che deve mettere in grado il laureando di produrre in seguito saggi in

maniera autonoma e scientifica.

Il lavoro di Tesi deve perciò essere inteso come un esercizio metodologico indirizzato alla formazione scientifica

dello studente soprattutto nei seguenti campi: conoscenza del problema di ricerca, effettuazione della ricerca

bibliografica, comprensione della scelta del tipo e numerosità campionaria, applicazione corretta dello

strumento di rilevazione e comprensione delle ipotesi interpretative dei risultati.

Il tempo di preparazione della Tesi di laurea viene considerato a tutti gli effetti tempo di formazione come avviene

che clinico che vede coinvolti il relatore, lo studente, il coordinatore tecnico-clinico e il tutore personale.

Sono stati strutturati all’interno del Corso di Laurea dei momenti di studio per fornire agli studenti strumenti

metodologici e opportunità pratiche di esercizio. Sono previsti tra l’altro:

etc

abstract.

Si suggerisce allo studente una definizione precoce dell’argomento oggetto di Tesi per finalizzare il percorso

formativo al lavoro di Tesi, nel rispetto degli obiettivi previsti.

Il progetto della Tesi rientra quindi in un piano formativo che si sviluppa lungo tutti i tre anni di corso, conosciuto

e condiviso da tutte le persone coinvolte nella formazione.

I ANNO II ANNO III ANNO

I SEMESTRE II SEMESTRE I SEMESTRE II SEMESTRE I SEMESTRE II SEMESTRE

Scelta tema e relatore

Ricerca bibliografica

Lavoro di ricerca

Stesura Tesi

Discussione Tesi

nel mese di

Ottobre

L’esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

140

Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve:

1.

2. aver ottenuto, complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso

3. aver presentato al Rettore e al Presidente del corso di Laurea la domanda di attribuzione del tema

4. aver consegnato alla Segreteria Studenti:

a. domanda di ammissione all’esame finale, indirizzata al Rettore, con l’indicazione esatta del titolo della tesi

b. una copia della tesi in formato elettronico almeno 10 giorni prima della seduta di laurea

c. un abstract della tesi, in formato elettronico, di non più di 300 parole almeno 10 giorni prima della seduta

di laurea

A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, fino ad un massimo di 11 punti contribuiscono i

seguenti parametri:

b) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi, ottenuti sommando i punteggi

attributi dai commissari:

c) i punti per le lodi ottenute negli esami di profitto.

d) i punti conseguiti nella prova di dimostrazione di abilità pratiche.

La lode può venire attribuita ai candidati con parere unanime della Commissione.

La utilizzazione di eventuali mezzi didattici (diapositive, lucidi, presentazioni in PPT, etc.), in numero non

superiore a 10, dovrà intendersi come ausilio per il laureando a supporto di una migliore comprensione della

esposizione, pertanto non dovrà contenere parti prettamente discorsive, ma unicamente grafici, figure-tabelle,

etc.

Regolamento attività di tirocinio professionalizzante

Foglio di rilevazione presenze

L’ordinamento universitario stabilisce che la frequenza alle attività di tirocinio è obbligatoria e ne deve essere

documentata la presenza. A tale scopo presso il CBM è stato predisposto un foglio per la rilevazione mensile

delle ore di tirocinio.

La firma su tale foglio deve essere apposta dall’infermiere responsabile del tirocinio/caposala il giorno stesso

del tirocinio e non in maniera cumulativa al termine di esso.

Non sono ammesse cancellature o altre alterazioni se non controfirmate dall’infermiere/caposala dell’unità

operativa o dal coordinatore di anno, pena la non valutazione delle ore effettuate. Controlli casuali potranno

essere effettuati per valutare la regolarità e la correttezza della tenuta del foglio firme.

Lo smarrimento del foglio comporta la mancata registrazione delle ore effettuate.

Si ricorda che il foglio firme è un documento che ha valore amministrativo ed è l’unico che attesti lo svolgimento

delle attività pratico-cliniche da parte dello studente.

Non sono ammessi altri fogli firme se non quelli in distribuzione a inizio anno accademico presso la segreteria

del Corso di Laurea in Infermieristica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

141

Consegna foglio firme

Il foglio firme deve essere consegnato in segreteria del Corso di Laurea entro massimo una settimana dal

termine del tirocinio nell’area clinica specifica per permettere un aggiornamento continuo della situazione dello

studente. Non si accetteranno fogli pervenuti oltre tale data. Sul foglio firme consegnato e sulla copia che lo

studente dovrà fare di esso, verrà apposta data di consegna e firma.

Orario di tirocinio

Non sono permesse variazioni rispetto all’orario e ai turni fissati dal coordinatore o dalla caposala dell’unità

operativa relativamente alla frequenza settimanale o alla fascia oraria (mattina, pomeriggio, notte).

In casi eccezionali eventuali variazioni possono essere autorizzate dal coordinatore di anno di corso.

Recupero assenze

Ogni corso integrato prevede il monte ore di tirocinio che lo studente è obbligato ad effettuare per garantire

il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento. Nel caso lo studente non abbia raggiunto questo monte

ore dovrà recuperare le assenze nell’area interessata prima di poter effettuare l’esame del corso integrato

corrispondente.

Comunicazioni assenze

Eventuali assenze dal tirocinio devono essere comunicate tempestivamente e personalmente dallo studente

per via telefonica e la caposala non è disponibile. lo studente deve lasciare la comunicazione all’infermiera

responsabile del turno prendendo nota del nome e cognome.

Se l’assenza non viene segnalata, la caposala può non autorizzare il rientro in tirocinio dello studente.

Nel caso di tirocinio effettuato in strutture esterne l’assenza va comunicata anche al coordinatore di anno di

corso.

Al rientro dalle assenze per malattia superiori ai 3 giorni lo studente deve esibire il certificato medico alla

caposala dell’unità operativa per garantire che non sia affetto da malattia infettiva e consegnarlo alla segreteria

del corso di Laurea.

Ritardi

Lo studente è tenuto al rispetto dell’orario fissato per assicurare un migliore inserimento all’interno delle

attività dell’unità operativa. Nel caso uno studente effettui ripetuti ritardi, la caposala del reparto ha la facoltà di

decidere la sospensione del tirocinio per la giornata.

Pausa durante l’attività di tirocinio

Lo studente può effettuare un breve intervallo durante il tirocinio in orario e durata da concordare con l’infermiere

responsabile. Non è previsto un intervallo in orario fisso in quanto andrà individuato di volta in volta in base

all’attività assistenziale dell’unità operativa.

Partecipazione a congressi

La partecipazione a congressi durante le ore di attività teorica o clinica non sostituisce tali attività e pertanto lo

studente verrà considerato assente a tutti gli effetti, fatta eccezione per congressi/convegni stabiliti in maniera

obbligatoria dai coordinatori del corso e rientranti negli obiettivi formativi dell’anno di corso.

Sospensione del tirocinio durante gli esami

Il giorno in cui lo studente deve sostenere un esame è esonerato dal tirocinio. Lo studente è tenuto ad avvisare

anticipatamente la caposala dell’unità operativa dell’assenza indicandone la motivazione.

Corso di Laurea in Infermieristica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

142

Il Policlinico Campus Bio-Medico di Roma ha ottenuto l’accreditamento Joint Commission International (JCI) e

richiede procedure standardizzate su vari aspetti della vita del Policlinico.

singola voce sarà spiegata agli studenti nel corso delle lezioni iniziali del tirocinio clinico.

Aspetti di comportamento personale:

– non sono ammessi monili (collane, bracciali, anelli, orecchini pendenti) nei reparti di degenza, ambulatori,

– non possono essere ammesse unghie artificiali o ricostruite, l’uso di smalto per unghie colorato ed è

– non sono consigliabili calzature aperte, in reparto/ambulatorio per ragioni di igiene (evitare contatto con

– come da “regolamento prevenzione infortuni” chi ha i capelli lunghi deve portarli legati e sono sconsigliate

conservino tracce dell’odore del fumo, al momento di entrare in una zona di attività clinica.

Aspetti strutturali del Policlinico

– è fondamentale rispettare la segnaletica, per tutela dell’incolumità propria, dei colleghi  e dei pazienti (porte

– in caso si notino guasti o malfunzionamenti, la segnalazione immediata alla persona che fa capo in quell’area

– lo smaltimento dei rifiuti è un aspetto importante per la salvaguardia della sicurezza del personale e dei

raccolta differenziata di alcuni tipi di rifiuti, che si realizza in tutto il Campus).  

Norme generali del tirocinio

– i turni di presenza degli studenti sono stabiliti dai coordinatori responsabili del corso e non sono modificabili

– gli studenti svolgono il tirocinio affidati ad un tutor e sotto la sua responsabilità

lo specializzando può ritenersi autorizzato ad agire in autonomia nelle fasi assistenziali ma ci si deve sempre

– la frequentazione di reparti di degenza o servizi del Policlinico da parte di studenti  in orari diversi da quelli

del tirocinio deve essere espressamente autorizzata dalla Direzione del Policlinico su richiesta dalla caposala

– è compito del tutor indicare e spiegare l’uso di dispositivi di protezione personale (guanti, mascherine,

Corso di Laurea in

Tecniche di Radiologia Medica

per Immagini e Radioterapia

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

145

ORDINAMENTO E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Articolazione del corso di laurea

Il corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è articolato in tre anni per un

totale di 180 crediti formativi universitari (CFU), necessari per il conseguimento della laurea.

L’attività formativa comprende lezioni, attività didattiche integrative organizzate in piccoli gruppi e preparazione

della tesi di laurea.

L’ordinamento didattico prevede che gli studenti svolgano, nell’arco dei tre anni, almeno 67 cfu (pari a 1000 ore

circa) di tirocinio professionalizzante da effettuare nei diversi settori della diagnostica per immagini, radioterapia

e medicina nucleare.

Obiettivi formativi

La finalità del corso è quella di creare una figura professionalizzante che abbia competenza per svolgere, ai

sensi del d.m. Sanità 26/09/1994 n. 746 e in conformità a quanto disposto dalla legge 31/01/1983 n. 25, in via

autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica, tutti gli interventi diagnostici e

terapeutici, che richiedono l’uso di radiazioni ionizzanti, di energia termica, ultrasonora, di risonanza magnetica,

nel rispetto delle norme per la protezione fisica e di quelle per la dosimetria previste dall’unione europea.

Il corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia si articola in tre anni, è istituito

all’interno della facoltà di medicina e chirurgia e si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito

definiti.

I laureati in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia sono, ai sensi della legge 10 agosto

2000, n. 251, art. 3, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell’area tecnico scientifica, che svolgono le

procedure tecniche necessarie all’esecuzione di metodiche diagnostiche e terapeutiche, su materiali biologici

o sulla persona.

I laureati nella classe sono dotati di una adeguata preparazione nelle discipline di base e in quelle caratterizzanti,

tale da consentire loro la migliore comprensione dei differenti tipi di energie utilizzate, dei loro effetti biologici,

che sono la causa dei processi patologici che si sviluppano nell’uomo, in tutte le età, sui quali si focalizza il loro

intervento diagnostico e/o terapeutico. Devono, inoltre, saper utilizzare almeno una lingua dell’unione europea

(inglese), oltre all’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Essi

partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell’ambito della struttura in cui operano, nel

rispetto delle loro competenze. Programmano e gestiscono l’erogazione di prestazioni specialistiche polivalenti

in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e

con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile

della struttura. Sono responsabili degli atti di loro pertinenza, in particolare devono controllare il corretto

funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo alla eliminazione di inconvenienti di modesta

entità e attuando programmi di verifica e controllo della qualità e devono garantire la correttezza di esecuzione

delle procedure loro affidate, secondo indicatori standard predefiniti. Svolgono la loro attività nelle strutture

sanitarie pubbliche o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale.

Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica, che includa

anche l’acquisizione di competenze comportamentali di tipo sociale e che venga conseguita nel contesto

lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di

tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come

da parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio

guidato, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un

docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

146

MANIFESTO DEGLI STUDI

Corso Integrato Anno Sem CFU

1 SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE ED INFORMATICHE I 1° 7

2 ANATOMIA UMANA E FISIOLOGIA I 1° 7

3 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 1 I 1° 4

4 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 2 I 2° 10

5 CHIMICA E SCIENZE BIOLOGICHE I 2° 4

6 ANTROPOLOGIA E STORIA DELLA TECNICA I 2° 2

7 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 3 II 3° 12

8 SISTEMI INFORMATICI ED IGIENE II 3° 4

9 ONCOLOGIA DI BASE, CLINICA E PSICOLOGIA II 3° 4

10 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 4 II 4° 10

11 SCIENZE UMANE II 4° 2

12 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 5 III 5° 10

13 SCIENZE MEDICHE III 5° 5

14 MEDICINA LEGALE E BIOETICA III 5° 3

15 TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 6 III 6° 9

16 SCIENZE CHIRURGICHE III 6° 5

17 INGLESE SCIENTIFICO II-III 4°/ 5° 9

TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO 63

TOTALE CFU PER ESAMI 170

ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE (ADE) - A SCELTA DELLO STUDENTE 6

CFU PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI 4

TOTALE COMPLESSIVO 180

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

147

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: corsi integrati e coordinatori

Primo annoCrediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Scienze Matematiche, Fisiche ed

Informatiche (esame) 7 I Patrizio Pasqualetti

Statistica medica MED/01 2

Informatica ING-INF/05 2

Fisica e Matematica FIS/07 2

Laboratorio Informatica ING-INF/05 1

Anatomia umana e Fisiologia

(esame)7 I

Sergio Morini

Anatomia BIO/16 5

Fisiologia BIO/ 09 2

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 1 (esame)

4I Bruno Beomonte Zobel

Radioterapia MED/36 1

Radiodiagnostica MED/36 2

Radioprotezione FIS/07 1

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 2 (esame)

10II Lucio Trodella

Radioterapia MED/36 2

Radiodiagnostica MED/36 4

Fisica sanitaria 1 FIS/07 1

Fondamenti di Ingegneria Clinica delle

Apparecchiature RadiologicheING-IND/12 2

Otorinolaringoiatria MED/ 31 1

Chimica e Scienze Biologiche (esame) 4 II Francesca Zalfa

Biologia Applicata BIO/13 2

Biochimica BIO/10 2

Antropologia e Storia della tecnica (esame) 2 II Maddalena Pennacchini

Antropologia MFIL/03 1

Storia della medicina MED/02 1

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

148

Secondo annoCrediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 3 (esame)12 I Bruno Beomonte Zobel

Radioterapia MED/36 3

Radiodiagnostica MED/36 4

Medicina Nucleare MED/36 1

Fisica sanitaria 2 FIS/07 2

Farmacologia BIO/14 1

seminari RT MED/36 1

Sistemi Informatici ed igiene (esame) 4 I Paolo Soda

Informatica ING-INF/05 3

Igiene generale e applicata MED/42 1

Oncologia di base, clinica e Psicologia

(esame)4 I Daniele Santini

Oncologia Medica MED/06 2

Psicologia generale M-PSI/01 1

Patologia generale MED/04 1

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 4 (esame)10

IILucio Trodella

Radiodiagnostica MED/36 3

Radioterapia MED/36 2

Medicina Nucleare MED/36 2

Fisica sanitaria 3 FIS/07 2

seminari RT MED/36 1

Scienze Umane (esame) 2II

Paolo Pellegrino

Psicologia sociale MPSI/05 1

Etica applicata MPSI/05 1

Inglese scientifico (idoneità) 4 L-LIN/12 4 II Roberta Aronica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

149

Terzo annoCrediti

C.I.SSD

Crediti

SSDSemestre Coordinatore

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 5

(esame)

10 I Bruno Beomonte Zobel

Radiodiagnostica MED/36 3

Radioterapia MED/36 2

Medicina Nucleare MED/36 2

Fisica sanitaria o applicata 1 FIS/07 1

Radioprotezione Medica MED/36 1

seminari RT MED/36 1

Scienze Mediche (esame) 5 I Silvia Sterzi

patologia clinica MED/05 1

Cardiovascolare MED/11 1

Neurologia MED/26 1

Scienze Infermieristiche MED/45 1

Medicina Fisica e Riabilitativa MED/34 1

Medicina legale e Bioetica (esame) 3 I Giuseppe La Monaca

Medicina legale MED/43 1

Bioetica MED/43 1

Diritto del lavoro IUS/07 1

Inglese scientifico

(Esame)5 L-LIN/12 4

IIRoberta Aronica

Laboratorio Inglese L-LIN/12 1

Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 6

(esame)

9 II Lucio Trodella

Radiodiagnostica MED/36 3

Radioterapia MED/36 2

Medicina Nucleare MED/36 2

Fisica sanitaria o applicata 2 FIS/07 1

seminari RT MED/36 1

Scienze Chirurgiche (esame) 5 II Leone D’Aversa

Chirurgia Generale MED/18 2

Odontostomatologia MED/50 1

Anestesiologia MED/41 1

Apparato Locomotore MED/33 1

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

150

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: esami e idoneità

I anno, I semestre

Scienze Matematiche, Fisiche ed Informatiche Esame

Anatomia umana e Fisiologia Esame

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 1 Esame

I anno, II semestre

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 2 Esame

Chimica e Scienze Biologiche Esame

Antropologia e Storia della tecnica Esame

II anno, I semestre

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 3 Esame

Sistemi Informatici ed igiene Esame

Oncologia di base, clinica e Psicologia Esame

II anno, II semestre

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 4 Esame

Scienze Umane Esame

Inglese Idoneità

III anno, I semestre

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 5 Esame

Scienze Mediche Esame

Medicina legale e Bioetica Esame

Inglese Esame

III anno, II semestre

Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 6 Esame

Scienze Chirurgiche Esame

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

151

CALENDARIO ACCADEMICO

ANNO DI CORSO PERIODI DI LEZIONE ESAMI VACANZE

I semestre Didatticadal 29/09/2014al 19/12/2014

dal 07/01/2015al 27/02/2015

Natale:dal 22/12/2014al 06/01/2015

II semestre Didatticadal 02/03/2015al 29/05/2015

dal 01/06/2015al 24/07/2015

Pasquadal 02/04/2015al 07/04/2015

dal 01/09/2014al 30/09/2014

Per l’A.A. 2014-2015 le attività didattiche sono sospese, inoltre, nelle seguenti festività:

Inaugurazione Anno Accademico

Tutti i Santi: 1 Novembre 2014

Immacolata Concezione: 8 Dicembre 2014

S. Giuseppe: 19 Marzo 2015

Anniversario della Liberazione: 25 aprile 2015

Festa del Lavoro: 1 Maggio 2015

Festa della Repubblica: 2 Giugno 2015

S. Josemarìa Escrivà: 26 Giugno 2015

SS. Pietro e Paolo: 29 Giugno 2015

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

152

ORARIO DEI CORSI

I anno

I SEMESTRE

1° Blocco: 1° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)

– L’attività di Tirocinio Professionalizzante inizierà a novembre

– Le lezioni di Anatomia saranno così previste:

per tutta la durata del semestre

da martedì 30/09/14 a martedì 28/10/14 (inclusi)

da giovedì 02/10/14 a giovedì 30/10/14 (inclusi)

da mercoledì 05/11/14 e per tutta la durata del semestre

da venerdì 07/11/14 e per tutta la durata del semestre

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio

Tirocinio

Tirocinio

Tirocinio

Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00 Anatomia

Umana

dal 02/10/14

al 30/10/1410.00-11.00

11.00-12.00 Anatomia

Umana

dal 30/09/14

dal 28/10/14

Tirocinio12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Statistica

Medica

Anatomia

Umana

esercitazioni

Anatomia

Umana

dal

05/11/2014

Fisica e

Matematica

   

14.30-15.00    

15.00-15.30Anatomia

Umana

dal

07/11/2014

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Radio-

protezione

Diagnostica

per Immagini Informatica Fisiologia

 

16.30-17.00  

17.00-17.30

Fisica e

Matematica*

 

17.30 -18.00  

18.00-18.30          

18.30-19.00          

* Le lezioni di Fisica e Matematica, per tutta la durata del semestre, si svolgeranno a settimane

alterne

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

153

2° Blocco: 1° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Statistica

Medica

Anatomia

Umana

esercitazioni

Anatomia

Umana

Fisica e

Matematica

   

14.30-15.00    

15.00-15.30

Anatomia

Umana

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Radioterapia

Oncologica

Diagnostica

per Immagini Informatica Fisiologia

 

16.30-17.00  

17.00-17.30

 Fisica e

Matematica *

 

17.30-18.00  

18.00-18.30          

18.30-19.00          

* Le lezioni di Fisica e Matematica, per tutta la durata del semestre, si svolgeranno a settimane

alterne

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

154

I anno

II SEMESTRE

1° Blocco: 1° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini Biologia Biochimica

Antropologia  

14.30-15.00  

15.00-15.30

Fisica

Storia della

Medicina

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Radioterapia

Oncologica

Diagnostica

per Immagini

Fondamenti

di Ingegneria

clinica delle

Apparec-

chiature

Radiologiche 

   

16.30-17.00    

17.00-17.30 Fondamenti

di Ingegneria

clinica delle

Apparec-

chiature

Radiologiche

   

17.30-18.00    

18.00-18.30          

18.30-19.00          

2 ° Blocco: 1° anno 2° semestre (da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00- 09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini Biologia Biochimica

Antropologia  

14.30-15.00  

15.00-15.30 Storia della

Medicina

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Radioterapia

Oncologica

Diagnostica

per Immagini

Otorino-

laringoiatria

   

16.30-17.00    

17.00-17.30    

17.30-18.00    

18.00-18.30            

18.30-19.00            

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

155

II anno

I SEMESTRE

1° Blocco: 2° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Medicina

Nucleare

  Igiene

generale ed

applicata Diagnostica

per Immagini Introduzioni

alle

Immagini

digitali

 

14.30-15.00  

15.00-15.30

Fisica Oncologia

Medica

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Farmaco-

logia Radioterapia

Oncologica

 

16.30-17.00  

17.00-17.30

Fisica Diagnostica

per Immagini

 

17.30-18.00  

18.00-18.30  

18.30-19.00    

2° Blocco: 2° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30    Igiene

generale ed

applicata Diagnostica

per Immagini Introduzioni

alle

Immagini

digitali

 

14.30-15.00    

15.00-15.30 

 Patologia

generale

Oncologia

Medica

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Radioterapia

Oncologica

 

16.30-17.00  

17.00-17.30    

 

 Psicologia

generale

 

Diagnostica

per Immagini

 

17.30-18.00    

18.00-18.30    

18.30-19.00    

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

156

II anno

II SEMESTRE

1° Blocco: 2° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Medicina

Nucleare

Psicologia

Sociale Inglese

Etica

applicata

Diagnostica

per Immagini

 

14.30-15.00  

15.00-15.30

Fisica

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Fisica

  

Radioterapia

Oncologica

 

 

16.30-17.00  

17.00-17.30        

17.30-18.00        

18.00-18.30          

18.30-19.00            

2° Blocco 2° anno 2° semestre(da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Medicina

Nucleare Inglese

Inglese

Etica

applicata

Diagnostica

per Immagini

 

14.30-15.00  

15.00-15.30  

15.30-16.00  

16.00-16.30  

 

Radioterapia

Oncologica  

 

 

16.30-17.00  

17.00-17.30        

17.30-18.00        

18.00-18.30            

18.30-19.00            

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

157

III anno

I SEMESTRE

1° Blocco: 3° anno 1° semestre (da lunedì 29/09/2014 a venerdì 07/11/2014)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00Inglese

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini

Medicina

fisica e

Riabilitativa

Neurologia Fisica Bioetica

 

14.30-15.00  

15.00-15.30  

15.30-16.00  

16.00-16.30

 Medicina

Nucleare

Radioterapia

Oncologica Inglese

 

  Cardio-

vascolare

 

 

16.30-17.00  

17.00-17.30

Medicina

Legale

 

17.30-18.00  

18.00-18.30          

18.30-19.00        

2° Blocco: 3° anno 1° semestre (da lunedì 10/11/14 a venerdì 19/12/14)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00Inglese

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini

Patologia

Clinica

Scienze

Infermieri-

stiche

Diritto del

Lavoro Bioetica

 

14.30-15.00  

15.00-15.30  

15.30-16.00  

16.00-16.30

 Medicina

Nucleare

Radioterapia

Oncologica

 

Inglese

 

 

 Radio-

protezione

Medica

 

16.30-17.00  

17.00-17.30    

17.30-18.00    

18.00-18.30            

18.30-19.00            

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

158

III anno

II SEMESTRE

1° Blocco: 3° anno 2° semestre (da lunedì 02/03/15 a venerdì 17/04/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini

 Diagnostica

per Immagini

Chirurgia

Generale

Radioterapia

Oncologica

 

14.30-15.00  

15.00-15.30

Medicina

Nucleare

 

15.30-16.00  

16.00-16.30

Odonto-

stomatologia Fisica

 

16.30-17.00    

17.00-17.30    

17.30-18.00    

18.00-18.30          

18.30-19.00          

2° Blocco 3° anno 2° semestre (da lunedì 20/04/15 a venerdì 29/05/15)

Ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08.00-09.00

Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio Tirocinio

09.00-10.00

10.00-11.00

11.00-12.00

12.00-13.00

13.00-14.00 INTERVALLO

14.00-14.30

Diagnostica

per Immagini

Chirurgia

Generale

Radioterapia

Oncologica

 

14.30-15.00

Anestesiologia

e Rianimazione

 

15.00-15.30  

15.30-16.00  

16.00-16.30

Apparato

Locomotore

   

16.30-17.00

 Medicina

Nucleare

   

17.00-17.30    

17.30-18.00    

18.00-18.30          

18.30-19.00          

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

159

Docenti: Elenco, Orario e Luogo di Ricevimento

Angeletti Silvia

Sede di Ricevimento: Studio personale, laboratorio analisi Policlinico Universitario 1° piano

� 06.22541.1461e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì  9:00-10:00

Aronica Roberta

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Beomonte Zobel Bruno 

Sede di Ricevimento: Policlinico Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail tramite segreteria

Betti Serena

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Bisogno Tiziana

Sede di Ricevimento: PRABB, piano +1, laboratorio di Biochimica

e-mail : [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Per appuntamento via e-mail o al termine delle lezioni.

Borghi Luca

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9033 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Martedì e Giovedì dalle 15.00 alle 17.00

Borzomati Domenico

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1257 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento tramite segretaria

Calcagni Maria Lucia

Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Carotti Simone

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9143 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

160

Cataldo Rita

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1182 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Colombo Benedetta

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

D’Ambrosio Andrea

Sede di ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

� 06/225411615 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

D’Amora Eleonora

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1182  e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

 

D’Aversa Leone

Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.647e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Di Pino Giovanni

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Di Santo Silveria

Sede di Ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Di Stefano Nicola

Sede di Ricevimento: Prabb Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Fortino Francesco Giovanni:

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

161

Gaudino Diego

Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico

� 0622541423 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Garilli Francesco

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 0622541.9074 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Greco Fabio

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Ianni Andrea

Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06225411458 e-mail: [email protected]  

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Keller Flavio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9175 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

La Monaca Giuseppe

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e

Tecnologico (FAST)

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Lavorante Fedra

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico 

� 06.22541.1182  e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Leccisotti Lucia

Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Magrone Giovanni

Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio-Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

162

Maini Carlo Ludovico

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Mameli Alessandra

Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico

� 0622541423 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Marinozzi Andrea

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Masselli Grazia Maria Pia

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Minotti Giorgio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9109 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: dal lunedì al venerdì, previo appuntamento telefonico.

Morini Sergio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9170 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Lunedì ore:15:00-18:00

Onofri Leonardo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e

bioingegneria informatica

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Pantano Francesco

Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: Il docente riceverà gli studenti dopo l’orario di lezione e su appuntamento

tramite mail.

Pasqualetti Patrizio

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

163

Pellegrino Paolo

Sede di Ricevimento: Stanza del Tutorato/Counseling - Policlinico zona aule (dopo la P12)

� 06.22541.1084 oppure *11008

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: tendenzialmente nelle mattinate solo su appuntamento

Pennacchini Maddalena

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: venerdì dalle 13.00 alle 14.00 previo appuntamento.

Perotti Germano

Sede di Ricevimento: : Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Petitti Tommasangelo

Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.1458 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Porzio Silvio

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.9142 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Ridolfi Raniero

Sede di Ricevimento: ambienti del Servizio di Sorveglianza Medica e Radioprotezione - Policlinico, Università

Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Salvatorelli Emanuela

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico , Laboratorio di Farmacologia

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Salvinelli Fabrizio

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e.mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Santini Daniele

Sede di Ricevimento: Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento : Il docente riceverà gli studenti dopo l’orario di lezione e su appuntamento

tramite mail.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

164

Sciuto Rosa

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

Giorno ed ora di ricevimento: da concordare direttamente con il docente al termine delle lezioni

Silvestri Sergio

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e.mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Soda Paolo

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico, Laboratorio di sistemi di elaborazione e

bioingegneria informatica

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Sterzi Silvia

Sede di Ricevimento: Cesa, Università Campus Bio-Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Stimato Gerardina

Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico

� 0622541423 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Tambone Vittoradolfo

Sede di Ricevimento: Prabb Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Tartaglini Daniela

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Tombini Mario

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio-Medico di Roma

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Trodella Katia

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

165

Trodella Lucio

Sede di Ricevimento: Polo di Via Longoni, Università Campus Bio Medico

� 06.22541.455 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail tramite segreteria

Vincenzi Bruno

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: mercoledì 17-18 previo appuntamento via e-mail

Venditti Antonella

Sede di Ricevimento: Direzione Sanitaria, Policlinico, Università Campus Bio Medico

� 06225411458 e-mail: [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: previo appuntamento

Verducci Monica

Sede di Ricevimento: Policlinico, Università Campus Bio Medico

e-mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: nei giorni e negli orari delle lezioni

Zalfa Francesca

Sede di Ricevimento: Prabb, Università Campus Bio Medico

e-mail [email protected]

Giorno ed ora di ricevimento: per appuntamento via e-mail

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

166

CORSI INTEGRATI: DOCENTI, OBIETTIVI, PROGRAMMI

Primo anno, 1° semestre

Corso integrato di Scienze matematiche, Fisiche ed Informatiche

Totale crediti 7

DOCENTI Dr. P. Pasqualetti Coordinatore Ing. P. Soda Dr. L. Onofri Dr.ssa M. Verducci TUTOR D’AULA Dr. L. Onofri

Il voto sarà unico.

Informatica

Crediti 2

DOCENTE Ing. P. Soda

TUTOR D’AULA Dr. L. Onofri

Obiettivi del Corso

operazioni semplici su immagini digitali.

Programma del Corso

Introduzione all’Informatica: di Informazione.

Codifica binaria dell’informazione:

L’architettura del calcolatore: Unità

secondaria.

Le periferiche: visualizzazione.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

167

Il sistema operativo

Reti di calcolatori e Internet:

Segnali analogici e digitali:

Rappresentazione delle immagini:

DICOM.

Organizzazione del corso

Lezioni frontali ed esercitazioni in aula.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova scritta e/o una prova orale

Testi obbligatori per l’esame

Testi di riferimento consigliati

alla scoperta dei fondamenti dell’informatica,

Laboratorio Informatica

Crediti 1

DOCENTE Dr. L. Onofri

Obiettivi del Corso

Il corso intende accrescere le abilità informatiche per l’uso professionale di fogli di calcolo (gestione ed

elaborazione dei dati, rappresentazione mediante grafici e tabelle, semplici applicazioni per l’elaborazione di

segnali analogici e digitali).

Programma del Corso

Introduzione al Laboratorio di informatica: concetti generali, concetto di Interfaccia uomo-macchina, il Sistema

Operativo [CLI e GUI – esempio di DOS come CLI], il File System

Fogli di Calcolo [Calc]

Interfaccia di Calc [Barra del titolo, dei menù, degli strumenti …]

Salvare un documento in differenti formati

Le schede e le celle

La selezione [celle/righe/colonne adiacenti o distanti]

Intestazione di riga e colonna

Formato: pagina e celle

Gestione dei tipi di valori nelle celle [numeri decimali, valuta, data, ora, etc...]

Gestione dei bordi, sfondo e allineamento [verticale,orizzontale,ruotazione]

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

168

Maniglia di riempimento [copia di valori, creazione di serie]

Elenchi [mostrare/creare/eliminare un elenco]

Calc come calcolatrice [operatori e priorità degli operatori (+,-,/,*,^)]

Le costanti e le variabili

La cella come variabile [composta da due riferimenti – colonna riga]

Definire un nome [Inserisci ® nomi ® definisci]

Riferimenti relativi, assoluti [il tasto $] e misti

Copiare una formula in altre celle [il problema dei riferimenti]

Funzioni logiche [E, O, NON, VERO, FALSO] e condizionali [SE]

Realizzazione dei grafici

Visualizzazione grafica ed analisi del processo di campionamento e quantizzazione di un segnale analogico.

Organizzazione del Corso

Il corso si articolerà in esercitazioni pratiche al calcolatore.

Modalità di frequenza

Obbligatoria

Modalità d’esame

La prova finale si compone di una prova pratica al calcolatore.

Testi di riferimento

Manuali utente dei software utilizzati durante le lezioni.

Fisica e matematica

Crediti 2

DOCENTE Dr.ssa M. Verducci

Obiettivi del Corso

II corso di Fisica si propone di fornire i richiami delle leggi fondamentali dell’universo necessari alla elaborazione

dei modelli funzionali degli esseri viventi, evidenziare l’importanza delle scienze di base per la comprensione

razionale delle discipline applicate, in particolare alla Biologia e alla Medicina e indicare gli elementi di base

della metodologia della ricerca scientifica. Le conoscenze di base di matematica costituiranno dei prerequisiti

essenziali per lo studio della materia.

Programma del Corso

Elementi Di Matematica:

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

169

Introduzione Alla Fisica E Al Metodo Scientifico:

La Meccanica Del Punto Materiale:

Il principio di conservazione dell’energia meccanica.

Fenomeni Elettrici:

Fenomeni Magnetici:

correnti indotte e la legge di Faraday Neumann Lenz.

Le Onde Elettromagnetiche:

Organizzazione del corso

Il modulo sarà costituito da lezioni frontali comprendenti teoria ed esercitazioni.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova scritta, eventualmente integrabile con un colloquio orale

Testi consigliati

Fisica Generale Principi e

applicazioni, McGraw-Hill, Milano, 2008

Principi di Fisica, EdiSES, Napoli, 2007

Statistica medica

Crediti 2

DOCENTE Dr. P. Pasqualetti

Obiettivi del Corso

Elementi di statistica descrittiva e principi di statistica inferenziale

Programma del Corso

Statistica e biostatistica:

Raccolta e presentazione dei dati:

Rappresentazione grafica dei dati.

Misure di posizione:

Misure di dispersione:

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

170

Misure di associazione tra variabili: Regressione lineare, Correlazione di Pearson

Probabilità:

distribuzioni binomiale e normale).

Stima e test di ipotesi:

.

Organizzazione del Corso

Il corso consisterà in 20 ore di lezione frontale. Gli studenti riceveranno, come materiale didattico per le

esercitazioni, dei file di dati su cui impareranno a calcolare semplici funzioni di statistica descrittiva (media,

deviazione standard, mediana, coefficiente di variazione) e anche ad eseguire test statistici di base (chi-

quadrato, t-test, correlazione di Pearson).

Modalità d’esame e di verifica del profitto

L’esame consisterà in una prova scritta ed in un colloquio orale

Testi obbligatori per l’esame

Testi di riferimento consigliati

– ALTMAN Douglas G, Practical Statistics For Medical Research, Chapman & Hall, London, 1991

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

171

Primo anno, 1° semestre

Corso integrato di Anatomia umana e Fisiologia

Totale crediti 7

DOCENTI Prof. S. Morini Coordinatore

Prof. F. Keller

Dr. S. Carotti

Dr. G. Di Pino

TUTOR D’AULA Dr. S. Porzio

Dr. F. Garilli

Il voto sarà unico.

Anatomia umana

Crediti 5

DOCENTI Prof. S. Morini

Dr. S. Carotti

TUTOR D’AULA Dr. S. Porzio

Dr. F. Garilli

Obiettivi del Corso

professionale (motivazione e responsabilità)

corso delle lezioni.

premessa importante per l’integrazione con altre discipline come fisiologia, radiodiagnostica e radioterapia.

Programma del Corso

Terminologia anatomica

Cenni di citologia

cellulare. Concetti generali sull’organizzazione dei tessuti. Cenni di embriologia generale.

Apparato locomotore. Ossa, articolazioni, muscoli del tronco, della testa e degli arti.

Apparato cardiocircolatorio. Concetti generali sulla grande e piccola circolazione. Sangue. Cuore. Cenni

generali sul sistema arterioso, venoso e linfatico. Milza, timo e linfonodi.

Apparato respiratorio. Generalità sull’apparato respiratorio. Vie aree, polmoni e pleura.

Apparato digerente. Generalità sull’architettura del canale alimentare. Cavità addominale e peritoneo. Cavità

macroscopica e microscopica con cenni di istofisiologia.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

172

Apparato urogenitale

e femminile.

Sistema endocrino. Generalità sulle principali ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, surrene.

Sistema nervoso

periferico.

Organi di senso. Occhio e orecchio. Generalità sull’apparato tegumentario.

Anatomia topografica della testa, del collo, del torace, dell’addome, della pelvi e degli arti.

Organizzazione del Corso

Lezioni teoriche. Lezioni teorico-pratiche. Esercitazioni. Apprendimento autonomo e guidato.

Modalità d’esame e di verifica del profitto

di fisiologia. Previste prove in itinere a discrezione del docente.

Testi consigliati

Altra bibliografia

Anatomia clinica, A. Delfino Editore, Roma.

Anatomia dell’uomo (volume unico), Edi-Ermes, Milano

Anatomia radiologica. Atlante di anatomia umana per bioimmagini. Edra LSWR, 2013.

Fisiologia

Crediti 2

DOCENTI Prof. F. Keller

Dr. G. Di Pino

Programma del Corso

Trasporto di Membrana (2h): Liquidi Corporei; Equilibrio di Gibbs-Donnan; Trasporti; Diffusione; Canali;

Pompa Na+/K+; Cinetica di trasporto e Inibizione

Potenziale di Membrana e d’Azione (2h): Equazione di Nernst; Potenziale di membrana (Equazione di

GHK); Potenziale di azione (Modello di Hodgkin-Huxley); Periodo refrattario

Trasmissione Sinaptica (2h): Conduzione assonale; Trasmissione sinaptica; Integrazione sinaptica; Plasticità

sinaptica

Cuore (2h): Il ciclo cardiaco; Funzione meccanica del cuore (Modello di Frank-Starling); La gettata cardiaca:

regolazione intrinseca ed estrinseca; controllo umorale del cuore; Sistema di conduzione cardiaco

Sistema Circolatorio (2h): Metabolismo cardiaco; Circolazione coronarica; Compliance vascolare; Volemia;

Pressione venosa centrale e periferica; Sistema Arterioso e Pressione Arteriosa; Principi di Emodinamica;

Emodinamica Clinica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

173

Sistema Respiratorio e trasporto gas(2h): Le strutture respiratorie dei polmoni; Volumi e capacità

polmonari; Meccanica respiratoria; Scambi alveolo-capillari dei gas; Scambi gassosi nei tessuti; Trasporto dell’

Rene e Regolazione Equilibrio Acido-Base (2h): Filtrazione glomerulare; Secrezione ed assorbimento

tubulare; Regolazione del bilancio idro-salino; Equilibrio acido base.

Sistema Digerente e Fegato (2h): Organizzazione del canale digerente; Controllo della funzione digestiva;

Rifesso del Vomito; Principali ormoni dell’apparato digerente; SNE; Processi chimici nella digestione gastrica;

Fisiologia del Fegato

Sistema Endocrino e Pancreas Endocrino (2h): Ghiandole; Ormoni; Asse ipotalamo-ipofisario; Bilancio del

Calcio; Pancreas Endocrino

Fisiologia Muscolare e Sistema Nervoso (1/2) (2h): Fisiologia Muscolare; Il neurone;Sistema Nervoso

Motorio; Controllo motorio; Cenni di neuroplasticità

Sistema Nervoso (2/2) (2h): Sistema Somatosensoriale; Sensibilità; Dolore; Sistema Nervoso Autonomo

Recupero e Question Time (2h)

Organizzazione del Corso

Lezioni teoriche

Modalità d’esame e di verifica del profitto

L’esame consta di colloquio orale

Testi Consigliati:

Fisiologia - Un approccio integrato, Casa Editrice Ambrosiana (Libro di testo).

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

174

Primo anno, 1° semestre

Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 1

Totale crediti 4

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore

Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa E. Ippolito

Dr.ssa P. Cornacchione

Dr.ssa D. Vaccaro

Dr. E. Faiella

Dr. A. Feliziani

Dr. R. Ridolfi

Obiettivi del Corso Integrato

Il Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 1 introduce lo studente alla

comprensione delle nozioni di base degli insegnamenti fondamentali alla sua formazione, quindi, della

Radioterapia, della Radiodiagnostica e della Radioprotezione. In particolare, nella Diagnostica per Immagini,

vi è la descrizione delle apparecchiature, del loro funzionamento e delle modalità di utilizzo. Nella Radioterapia

si accenna alle modalità di trattamento, al tipo di radiazioni ionizzanti usate in medicina e alla descrizione degli

apparecchi di orto e mega voltaggio.

Infine, l’insegnamento di Radioprotezione, prevede la conoscenza , da parte dello studente , delle primarie

nozioni di Radioprotezione sia del paziente che dell’operatore sanitario.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Il voto sarà unico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

175

Radioterapia

Crediti 1

DOCENTI Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa E. Ippolito

Dr.ssa P. Cornacchione

Obiettivi del Corso

Lo scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni di base sulla radioterapia, sulle

Apparecchiature, sui tipi di radiazioni, e sulle modalità di RT.

Programma del Corso

Argomento Docente

1 Introduzione alla Radioterapia: apparecchiature e tipi di radiazioni, modalità di RT D’Angelillo

2 Apparecchiature di ortovoltaggio (Roentgen terapia, Plesio roentgen terapia) Ippolito

3 Apparecchiature di megavoltaggio (Telecobalto terapia, Telecesio terapia, Acceleratore lineare) D’Angelillo

4 Apparecchiature e modalità di RT: aspetti tecnici Cornacchione

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testo obbligatorio per l’esame:

Radiodiagnostica

Crediti 2

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel

Dr. E. Faiella

Dr.ssa D. Vaccaro

Dr. A. Feliziani

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per l’ esecuzione degli esami di

radiologia tradizionale dopo comprensione della Tecnologia e degli apparecchi già in uso in radiodiagnostica.

Programma del Corso

Argomenti: Apparecchiature in Diagnostica per Immagini.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

176

Argomento Docente

1

Natura delle radiazioni. Lo spettro elettromagnetico.

La formazione dell’immagine radiologica.

Il sistema radiologico tradizionale: tavolo trocoscopico e troco stratigraficoBeomonte Zobel

Sfuocatura dell’immagine e sue correzioni

2 Beomonte Zobel

gestione delle immagini digitali

3 Feliziani

4 Vaccaro

5Apparecchiature di sala operatoria

Apparecchiature ibride: la PET-TC

ultrasuoni focalizzati ad alta intensità ecc.

Beomonte Zobel

6 Faiella

7

Apparecchiature di Tomografia Computerizzata: modalità di acquisizione delle

visualizzazione). La risoluzione spaziale, il contrasto.

Faiella

8 Faiella

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testi obbligatori per l’esame

elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005

Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

177

Testo di riferimento consigliato:

diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, Milano, 1992

Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,

Società Editrice Universo.

Radioprotezione

Crediti 1

DOCENTE Dr. R. Ridolfi

Obiettivi del Corso

attraverso casi pratici si studieranno gli aspetti più significativi della Radioprotezione che contribuiscono ad una

perfetta gestione ed utilizzo delle radiazioni ionizzanti una volta Laureati.

Lo studente dovrà apprendere le nozioni fondamentali in materia di legislazione, fisica e medicina, che gli

consentiranno, sin da subito, un corretto comportamento nei confronti del rischio radiologico e lo qualificheranno

nella professione futura.

Programma del Corso

Aspetti Fisici:

Normativa Essenziale:

Aspetti Medici:

informativi del personale esposto.

Aspetti Operativi:

esposizioni per il paziente ruolo del TRR.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.

Modalità d’esame

L’esame sarà svolto oralmente e verterà su tutti gli argomenti studiati.

Bibliografia

Il Docente fornirà in formato elettronico sia le slide delle lezioni tenute in aula, sia le dispense sulla materia.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

178

Primo anno, 2° semestre

Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 2

Totale crediti 10

DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore

Dr. S. Della Sala

Dr. C.C. Quattrocchi

Dr.ssa D. Vaccaro

Dr.ssa I. Sansoni

Dr. G. Luppi

Dr. A. Feliziani

Dr.ssa S. Ramella

Dr.ssa E. Ippolito

D. ssa P. Cornacchione

Prof. S. Silvestri

Dr.ssa G. M. P. Masselli

Prof. F. Salvinelli

Dr. F. Greco

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

Dr. D. Gaudino

TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni

Dr.ssa E. Infusino

Obiettivi del Corso Integrato

La seconda parte del primo anno accademico del Corso in Diagnostica per immagini e Radioterapia è

fondamentalmente dedicata all’Anatomia Radiografica con lezioni Teorico - pratiche di Anatomia Radiologica

riguardanti tutti i segmenti corporei. Per la Radioterapia, dopo aver trattato nozioni di Radiobiologia , si

approfondisce la conoscenza della materia con il Treatment Planning System e si accennano le prime nozioni

sulle varie tecniche di immobilizzazione del paziente.

La conoscenza della tecnologia in uso, sia in Diagnostica che in Radioterapia, viene completata dallo

insegnamento di Collaudo di macchine ed impianti elettrici, di competenza precipua dell’Ingegneria Clinica ma

che, nella pratica quotidiana, coinvolge anche i Tecnici di Diagnostica, di Radioterapia e di Medicina Nucleare.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere-

Il voto sarà unico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

179

Radiodiagnostica

Crediti 4

DOCENTI Prof. L. Trodella

Dr. S. Della Sala

Dr. C.C. Quattrocchi

Dr.ssa D. Vaccaro

Dr.ssa I. Sansoni

Dr. G. Luppi

Dr. A. Feliziani

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per un completo riconoscimento

delle strutture anatomiche nelle immagini prodotte con tecniche di diagnostica per immagini.

Programma del Corso

Argomenti: Anatomia in Diagnostica per Immagini.

Argomento Docente

1 Anatomia radiografica del cranio Quattrocchi

2 Anatomia radiografica della colonna Quattrocchi

3Anatomia radiografica del torace

Della Sala / SansoniAnatomia radiografica dell’addome

4 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani

5 Anatomia radiografica del cingolo pelvico Della Sala / Sansoni

6 Anatomia radiografica dei segmenti scheletrici e delle articolazioni degli arti inferiori Della Sala / Sansoni

7 Anatomia radiografica angiografica dell’addome e degli arti inferiori Della Sala / Sansoni

8Anatomia radiografica dei segmenti scheletrici e delle articolazioni degli arti superiori e del

cingolo scapolareDella Sala / Sansoni

9 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani

10 Anatomia radiografica dell’apparato digerente Della Sala / Sansoni

11Anatomia radiografica dell’apparato urinario; dell’apparato genitale maschile;

dell’apparato genitale femminileDella Sala / Sansoni

12Anatomia radiografica angiografica del capo e del collo

LuppiAnatomia radiografica angiografica del torace e degli arti superiori

13 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani

14 Anatomia TC e RM della colonna Della Sala / Sansoni

15Anatomia TC e RM degli arti superiori: spalla e gomito

Della Sala / SansoniAnatomia TC e RM degli arti superiori: mano e polso

16Anatomia TC e RM degli arti inferiori: bacino e ginocchio

Della Sala / SansoniAnatomia TC e RM degli arti inferiori: caviglia e piede

17 Anatomia della mammella: radiografia, ecografia, TC ed RM Vaccaro

18 Lezioni Tecnico - Pratiche di Anatomia Radiologica Cornacchione / Feliziani

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

180

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testi obbligatori per l’esame

elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005

Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Testo di riferimento consigliato:

diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992

Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,

Società Editrice Universo

Radioterapia

Crediti 2

DOCENTI Prof. L. Trodella

Dr.ssa S. Ramella

Dr.ssa E. Ippolito

D. ssa P. Cornacchione

TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni di base delle tecniche di trattamento con

radiazioni ionizzanti con i più moderni avanzamenti della tecnologia.

Programma del Corso

Argomento Docente

1 Accenni alle basi biologiche della radioterapia Trodella/Silipigni

2 Induzione dei radicali liberi curva dose-risposta... Ramella

3

Meccanismi di radiosensibilizzazione e radioresistenza. Ramella

Concetto di riparazione del danno e frazionamento della dose: dose unica e frazionamento della

dose; frazionamento classico, ipofrazionamento ed iperfrazionamento. Split corse. Ramella

4 Il Treatment Planning System (TPS) Ippolito

5 Sistemi di verifica tramite immagine portale e la rete dei dati Ippolito

6 Sistemi di verifica avanzati (infra-rossi, Rx, OBI) Ippolito

7

Tecniche di collimazione esterna; Filtri in radioterapia. (omogeneizzatori, degradatori, a cuneo,

compensatori, bolus)Cornacchione

Fascio unico e fasci multiplanari; campi adiacenti e gap. Cornacchione

8

Simulazione tradizionale Cornacchione

Simulazione virtuale Cornacchione

Sistemi di immobilizzazione Cornacchione

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

181

Organizzazione del Corso Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testo obbligatorio per l’esameELEMENTI DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA. Valentini V. e Trodella L., Società Editrice Universo 2013

Fondamenti di Ingegneria Clinica delle Apparecchiature Radiologiche

Crediti 2

DOCENTI Prof. S. Silvestri

Dr.ssa G. M. P. Masselli

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni necessarie per la conoscenza dei principi su cui

è fondata la strumentazione di diagnostica per immagini a raggi X tradizionale e digitale. L’aspetto tecnologico

della costituzione delle apparecchiature viene analizzato in rapporto alla qualità dell’immagine prodotta ed al

danno arrecato al paziente sottoposto a radiazioni ionizzanti.

Programma del Corso

Descrizione di un impianto radiologico. La radiazione elettromagnetica X. Spettro di emissione. Coefficiente

di attenuazione lineare. Strato emivalente. Coefficiente di attenuazione di massa. Fenomeni fisici dai quali

dipende l’assorbimento dei raggi X: diffusione, effetto fotoelettrico e produzione di coppie. Grandezze fisiche

della radiologia: Esposizione, Dose assorbita, Dose equivalente.

Costituzione del tubo radiogeno. Anodo fisso. Anodo rotante. Carico termico dei tubi ad anodo fisso e rotante.

Diagrammi di carico. Macchia focale e sua misura con il metodo della star pattern e del pin-hole.

Pellicola radiografica e suo sviluppo. Cassetta radiografica e schermi di rinforzo. Curva sensitometrica. Griglia

antidiffusione. La qualità dell’immagine radiografica: Risoluzione, Contrasto, Rumore. Impostazioni della

macchina e qualità dell’immagine. Amplificatore di brillanza. Funzione di trasferimento della modulazione.

Radiologia computerizzata e digitale. Detettori a stato solido: fosfori a memoria, sensori a matrice attiva al

selenio amorfo e al silicio amorfo. Confronto fra sistemi digitali ed analogici.

Organizzazione del CorsoLo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.

Modalità d’esame e di verifica del profittoL’esame consiste in una prova orale.

Testi obbligatori per l’esameFondamenti di Ingegneria Clinica Vol I, Springer, Milano, 2000, Cap. 11, 12, 14,16.

Testi di riferimento consigliatiThe essential physics of medical imaging, Lippincott Williams, 2nd Edition

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

182

Fisica sanitaria 1

Crediti 1

DOCENTI Dr.ssa G. Stimato

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Programma del Corso

1 L’ATOMO E LA RADIOATTIVITÀ

Richiami sulla struttura atomica

Mameli

Richiami sulla struttura nucleare

Particelle elementari

La radioattività

Tipologie di decadimenti

Decadimento per fissione

Materie fissili, fissionabili e fertili

La legge del decadimento radioattivo

Il decadimento di coppie genitore-figlio e l’equilibrio

Le unità di misura della radioattività

La radioattività naturale

2

CAMPI DI RADIAZIONEI diversi tipi di radiazioni

Gaudino

Le grandezze di campo

Le grandezze usate nella teoria del trasporto della radiazione

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI

DIRETTAMENTE IONIZZANTI CON LA

MATERIA

Le perdite di energia delle particelle cariche pesanti

Il percorso nella materia delle particelle cariche pesanti

Le perdite di energia delle particelle cariche leggere

3

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI

INDIRETTAMENTE IONIZZANTI CON

LA MATERIA

1

Interazioni con la materia dei raggi X e gamma con la materia

Gaudino

Effetto fotoelettrico

Effetto Compton

Produzione di coppie

Generalità sulle interazioni dei neutroni con la materia

4

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI

INDIRETTAMENTE IONIZZANTI CON

LA MATERIA

2

Attenuazione di un fascio di fotoni in condizioni di buona geometria

Gaudino

I coefficienti di interazione usati in dosimetria

Condizioni di cattiva geometria

Build up

Teorema di reciprocità

5

CONCETTI DI DOSIMETRIA

Kerma

Stimato

Dose Assorbita

Esposizione

PARTICELLE CARICHE E EQUILIBRIO

RADIOATTIVO

Equilibrio Radioattivo

Condizioni di CPE

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

183

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’ esame

L’esame consisterà in una prova orale

Testi

Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.

Otorinolaringoiatria

Crediti 1

DOCENTI Prof. F. Salvinelli

Dr. F. Greco

Programma del Corso

Nozioni di anatomia e fisiopatologia dell’orecchio

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’esame

L’esame consta di prova orale

Testi

Eventuali testi verranno indicati all’inizio del corso

Bibliografia

anatomia clinica, a. Delfino editore, roma.

atlante di anatomia umana, elsevier masson.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

184

Primo anno, 2° semestre

Corso integrato di Chimica e Scienze biologiche

Totale crediti 4

DOCENTI Dr.ssa F. Zalfa Coordinatore

Dr.ssa T. Bisogno

Il voto sarà unico.

Biochimica

Crediti 2

DOCENTE Dr.ssa T. Bisogno

Obiettivi del Corso

Lo studente dovrà acquisire una conoscenza generale di chimica inorganica ed organica in modo da poter

raggiungere un apprendimento di tipo integrato della biochimica. Dovrà, infatti, comprendere i principi generali

che governano il metabolismo ed il modo in cui sono interconnesse e reciprocamente regolate le varie vie

metaboliche.

Programma del Corso

BASI DI CHIMICA GENERALE: Cenni Introduttivi: Tabella periodica, periodicità chimica e classificazione

degli elementi

Descrizione dell’atomo: Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Configurazione elettronica

degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico.

Soluzioni: Concentrazione delle soluzioni. Concetto di acidi e basi. pH e soluzioni tampone.

Cenni di Termodinamica e Cinetica Chimica.

BASI DI CHIMICA ORGANICA: La Chimica del Carbonio. Nomenclatura e caratteristiche chimico-fisiche di:

idrocarburi, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, composti azotati, composti aromatici. Isomeria

BIOCHIMICA: Composizione della materia vivente e ruolo della biochimica.

Amminoacidi, Peptidi e Proteine: Struttura e proprietà degli amminoacidi. Livelli strutturali delle proteine e

denaturazione. Funzione delle proteine. Emoglobina e mioglobina.

Glucidi: Classificazione. Glucidi di riserva e glucidi strutturali. Isomeria degli zuccheri.

Lipidi: Classificazione dei lipidi. Acidi grassi, fosfolipidi, sfingolipidi, trigliceridi, steroidi.

Enzimi e Coenzimi: Ruolo e classificazione. Cinetica enzimatica. Concetto di inibizione. Enzimi allosterici. Ruolo

dei coenzimi.

Introduzione al Metabolismo: Anabolismo e catabolismo. Bioenergetica (energia libera, entalpia, entropia). ATP

e Coenzima A.

Metabolismo Glucidico: Glicolisi aerobia e anaerobia. Differenza tra esochinasi e glicochinasi. Gluconeogenesi.

Ciclo di Krebs e reazioni anaplerotiche. Regolazione del metabolismo glucidico.

Metabolismo Lipidico: Digestione ed assorbimento. Ruolo delle lipoproteine. Beta-ossidazione. Corpi chetonici.

Biosintesi degli acidi grassi. Biosintesi del colesterolo. Regolazione del metabolismo lipidico.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

185

Metabolismo proteico: Digestione e assorbimento. Transaminazione e deaminazione. Ciclo dell’urea.

Trasportatori di elettroni e catena respiratoria. Fosfosforilazione ossidativa e sintesi di ATP.

Organizzazione del Corso

Il modulo sarà costituito da lezioni frontali.

Modalità d’esame

L’esame verrà sostenuto tramite colloquio orale.

Riferimenti bibliografici

Introduzione alla Biochimica di Lehninger. Zanichelli..

Testo consigliato

Zanichelli.

Biochimica per le discipline biomediche. Elsevier

Piccin

Biologia

Crediti 2

DOCENTE Dr.ssa F. Zalfa

Obiettivi del Corso

Il corso tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando

sia gli aspetti morfologici descrittivi che le nozioni di base di biochimica e di fisiologia cellulare necessarie a

comprendere come è costituita e come funziona una cellula e, di conseguenza, i tessuti.

Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi

livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle

diverse unità biologiche e l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei

fenomeni biologici fondamentali.

Programma del Corso

Caratteristiche dei viventi. Principi di classificazione degli organismi viventi.

Teoria cellulare. Organizzazione e dimensioni della cellula.

Cellula procariotica ed eucariotica.

Il nucleo cellulare: struttura e funzione, membrana nucleare, nucleoli.

Citoplasma e organuli citoplasmatici:

I ribosomi. Reticolo endoplasmatico liscio e rugoso. Apparato del Golgi. Lisosomi, vacuoli e perossisomi.

Mitocondri e cloroplasti.

Il citoscheletro. Microtubuli, microfilamenti, filamenti intermedi. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

186

cellule. Desmosomi, giunzioni aderenti, giunzioni serrate, giunzioni comunicanti, plasmodesmi.

Struttura e funzione delle membrane biologiche. Modello a mosaico fluido. Fosfolipidi e proteine di membrana.

Fagocitosi, esocitosi ed endocitosi, endocitosi mediata da recettore, pinocitosi.

DNA: struttura del DNA, nucleotidi, replicazione semiconservativa del DNA, sintesi del DNA. Enzimi coinvolti

nella replicazione del DNA. Telomeri e telomerasi. Meccanismi di riparazione del DNA. Mutazioni geniche,

cromosomiche, genomiche. Agenti mutageni fisici e chimici.

RNA: struttura e funzione. RNA ribosomiale, messaggero e transfer. L’RNA come enzima: ribozimi.

Struttura della cromatina, istoni, cromosomi. Cromosoma procariotico ed eucariotico. Codice genetico: lettura

ed interpretazione. Degenerazione del codice genetico, codoni di stop, codoni di inizio.

Trascrizione e maturazione dell’mRNA eucariotico: splicing, poliadenilazione e CAP 5’.

Sintesi delle proteine. Maturazione delle proteine. Destino post-sintetico delle proteine

Regolazione dell’espressione genica.

Ciclo cellulare: mitosi e meiosi. Crossing over e variabilità genetica. Riproduzione asessuata e sessuata.

Gametogenesi.

Organizzazione del Corso

Il modulo sarà costituito da lezioni frontali.

Modalità d’esame

L’esame consta di prova orale.

Testi adottati

Raven et al. Biologia Cellulare, Casa Editrice PICCIN

Altri testi consigliati

Documentazioni aggiuntive verranno fornite durante il corso

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

187

Primo anno, 2° semestre

Corso integrato di Antropologia e Storia della Tecnica

Totale crediti 2

DOCENTI Prof. ssa M. Pennacchini Coordinatore

Prof. L. Borghi

Obiettivi generali del corso

Favorire la consapevolezza che lo studio dell’uomo è l’orizzonte di riferimento di un’attività tecnico-scientifica

che intenda orientarsi al servizio della persona.

concettuali di volta in volta utilizzati, la logica e le condizioni di un’innovazione, al fine di riflettere sui processi

intellettuali e relazionali alla base del metodo di lavoro e di ricerca

Modalità d’esame

Colloquio orale.

Il voto sarà unico.

Storia della Medicina e della Radiologia

Crediti 1

DOCENTE Prof. L. Borghi

Obiettivi del Corso

Il corso si propone di fornire alcuni cenni sulle tappe fondamentali della storia della medicina e della sanità con

particolare attenzione alla svolta metodologica, diagnostica e terapeutica avvenuta nel corso dell’Ottocento.

Per quanto riguarda il Novecento si porrà naturalmente una particolare attenzione sull’origine, evoluzione e

influenza in campo sanitario delle tecniche radiologiche. Si sottolineerà soprattutto il “fattore umano” della

rivoluzione biomedica avvenuta negli ultimi due secoli, ovvero la dimensione biografica di alcuni dei suoi

protagonisti.

Programma del Corso

della diagnostica strumentale. Medicina e società: la sfida del colera. Pasteur, Koch e le origini della terapeutica

moderna.

Il secolo della chirurgia. Fotografare l’invisibile: Wilhelm Conrad Roentgen e la scoperta dei raggi X.

Infanzia e adolescenza della radiologia. Raggi che guariscono: la scoperta della radioattività e i primi passi

della radioterapia. Il mondo ai raggi X: l’incredibile storia del rapporto tra radiologia e società. Mi chiedi cosa

centrano i Beatles? Le origini della TAC e il congedo dalla radiologia tradizionale.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

188

Metodologia di lavoro

Le lezioni frontali saranno integrate da una visita al Museo di Storia della Medicina dell’Università La Sapienza.

Modalità d’esame

Colloquio orale.

Bibliografia

Altro materiale bibliografico sarà consegnato dal docente durante il corso.

Antropologia

Crediti 1

DOCENTE Prof.ssa M. Pennacchini

Obiettivi del Corso

Fornire elementi per una conoscenza critica, a livello antropologico, del Codice Deontologico del Tecnico

Sanitario di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia

Medica (2004).

Programma del Corso

L’antropologia;

L’uomo e la verità sull’uomo;

: Artt. 3.1-2 La relazione

Commento a “Rapporti con i famigliari, cittadini e società” (Art. 4):

cittadinanza

Commento a “Rapporti con le istituzione e le Associazioni Scientifiche” (Art. 6): Art. 6. Lavoro

Commento a “ Rapporti con le tecnologie, l’industria e la ricerca tecnologica” (Art. 7): Tecnica, tecnologia,

ricerca, scienza

Metodologia di lavoro

Il corso sarà realizzato con lezioni frontali e seminari.

Modalità d’esame

Colloquio orale.

Bibliografia

Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

189

Secondo anno, 1° semestre

Corso integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e

Radioterapia 3

Totale crediti 12

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore

Dr. R. F. Grasso

Dr. C.C. Quattrocchi

Dr. G. Luppi

Dr.ssa I. Sansoni

Dr.ssa Pagliara

Dr. Feliziani

Dr.ssa Ramella

Dr. F. Cellini

D.ssa P. Cornacchione

Prof. C. L. Maini

Dr.ssa R. Sciuto

Dr.ssa E. Salvatorelli

Prof. G. Minotti

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Obiettivi del Corso Integrato

Il Corso Integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 3 , è dedicato alle metodologie e

tecniche in uso sia in Diagnostica per immagini che in Radioterapia.

In particolare, per la Diagnostica, si approfondisce lo studio dello schermo, delle pellicole, delle immagini digitali

e tutto quello che è l’utilizzo importantissimo dei Mezzi di Contrasto sia in Radiologia Tradizionale che nella

TC e RM.

Per la Radioterapia ci si sofferma su quello che è il ruolo del tecnico nella preparazione al trattamento radiante

nei sistemi di immobilizzazione e nell’esecuzione del trattamento con fotoni ed elettroni.

Queste basi pratiche sono sostenute, dal punto di vista teorico, dall’insegnamento di Fisica Medica e di

Farmacologia che forniscono nozioni proprio sui mezzi di Contrasto e sui farmaci usati in Radioterapia.

In questo semestre, infine, inizia il corso di Medicina Nucleare con richiami di Fisica Atomica e con la

conoscenza degli strumenti per la dosimetria interna e radio protezionistica. Vengono esposte le principale

strumentazioni oggi in uso nei Centri di Medicina Nucleare come la Gamma – Camera, le tecnologie SPECT e

PET, da sole o con la simultanea TC.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

190

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Il voto sarà unico

Radiodiagnostica

Crediti 4

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel

Dr. R. F. Grasso

Dr. C.C. Quattrocchi

Dr. G. Luppi

Dr.ssa I. Sansoni

Dr.ssa Pagliara

Dr. Feliziani

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di fornire allo studente le informazioni sulle Metodologie e Tecniche in Diagnostica

per Immagini

Programma del Corso

Argomenti: Metodologie e Tecniche in Diagnostica per Immagini

Argomento Docente

1

Il tubo radiogeno, caratteristiche dell’anodo e catodo.

Pagliara

Fuoco lineare, anodo fisso e anodo rotante

Funzionamento del tubo radiogeno, chilovoltaggio e milliamperaggio

Il fascio dei raggi X .

Natura e modalità di interazione dei raggi X con la materia

I sistemi di antidiffusione (coni, diaframmi, filtri e griglie)

Fattori che influenzano la formazione dell’immagine

2

Geometria della formazione dell’immagine radiologica .

Pagliara

Registrazione dell’immagine radiologica.

Il recettore dell’immagine : schermi di rinforzo e pellicola.

Gli schermi di rinforzo, fenomeno della luminescenza.

Caratteristiche di uno schermo di rinforzo: rapidità, fattore di intensificazione, risoluzione

3

Combinazione schermo-pellicola.

Pagliara

Caratteristiche di una cassetta radiografica.

Schermi di rinforzo e “terre rare”

La pellicola radiografica: immagine latente e immagine reale

La camera oscura tradizionale.

Il trattamento della pellicola radiografica: sviluppo, fissaggio e lavaggio.

Le caratteristiche fotografiche (densità, curva caratteristica, contrasto, latitudine, potere

risolutivo)

Qualità dell’immagine radiografica

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

191

4

Dall’immagine analogica a quella digitale.

Pagliara

Caratteristiche dell’immagine digitale.

Cenni di digitalizzazione dell’immagine.

I detettori digitali: CR e DR.

Conversione diretta e conversione indiretta.

L’elaborazione delle immagini digitali.

5 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione

6 I mezzi di contrasto in radiologia tradizionale, TC, ecotomografia e RM Beomonte Zobel

7 Metodologie di studio in Radiologia Tradizionale (esami non contrastografici) Beomonte Zobel

8 Metodologie di studio in Radiologia Tradizionale (esami contrastografici) Beomonte Zobel

9 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione

10

Metodologie di studio in Tomografia Computerizzata (I) : impostazione dell’esame, uso o no

del contrasto, vie di somministrazione del contrasto, tempistica della somministrazione del

contrasto, Bolus Tracking, acquisizioni polifasiche.

Sansoni

11

Metodologie di studio in Tomografia Computerizzata (II): ricostruzione delle immagini

bidimensionali e tridimensionali, tecniche di studio particolari (endoscopia virtuale, studi

vascolari, studio delle coronarie, perfusione ecc. ecc.).

Sansoni

12 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione

13

Metodologie di studio in Risonanza Magnetica (I) impostazione dell’esame, sequenze di

studio tradizionali, sequenze veloci, sequenze per la soppressione del tessuto adiposo,

sequenze per studi vascolari, acquisizioni 2 D e 3D, parametri intrinseci ed estrinseci.

Quattrocchi

14Metodologie di studio in Risonanza Magnetica (II): tecniche particolari (diffusione,

perfusione, RM funzionale, spettroscopia ecc. ecc.), sicurezza in RM. Quattrocchi

15 Lezioni Teoriche-Pratiche di Anatomia Radiologica Feliziani/Cornacchione

16

La radiologia interventistica: metodologie e tecniche di studio (I): tecniche vascolari e

non vascolari, tecniche diagnostiche e terapeutiche, le stenosi vascolari, gli aneurismi, le

embolizzazioni, la TIPS.

Grasso

17

La radiologia interventistica: metodologie e tecniche di studio (II): le biopsie percutanee,

i drenaggi toraco-addominali, interventistica delle vie biliari, le alcolizzazioni, le ablazioni

termiche.

Grasso

18 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento vascolari (I) Luppi

19Radiologia Interventistica: metodologie di

trattamento extravascolari (II)Luppi

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testi obbligatori per l’esame

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

192

Testo di riferimento consigliato

Editrice Universo

Radioterapia

Crediti 3

DOCENTI Dr.ssa Ramella

Dr. F. Cellini

D.ssa P. Cornacchione

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è far comprendere , allo studente, quale è il ruolo del Tecnico nella preparazione al trattamento

radiante come , ad esempio, i sistemi di immobilizzazione, di esecuzione del trattamento con fotoni ed elettroni

e l’utilizzo delle sorgenti ionizzanti in Radioterapia.

Programma del Corso

Argomento Docente

1Volumi in radioterapia in base alla diffusione loco-regionale della malattia. ICRU e definizione del

GTV, CTV, PTVCellini

2Organi critici: salvaguardia e differenziazione (seriali e paralleli), TD5 e TD50 dei principali organi,

Istogrammi dose volumeCellini

3 Principi di stazione dei tumori: il sistema TNM. Cellini

4La preparazione del trattamento radiante, i sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio Cellini

5La fusione di immagini (TC/RM/PET) in radioterapia Cellini

Il piano fisico dosimetrico Cellini

6

L’esecuzione del trattamento con fotoni: fascio singolo, fasci contrapposti, fasci multipli, fasci

personalizzati.Cornacchione

L’esecuzione del trattamento con elettroni Cornacchione

7

Le associazioni della radioterapia con la chemioterapia e le nuove terapie biologiche Ramella

La brachiterapia metabolica: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche, controlli

di qualitàRamella

8La brachiterapia interstiziale ed endocavitaria: definizione, indicazioni, modalità, problematiche

tecniche, controlli di qualità Ramella

9Il ruolo radicale, neoadiuvante ed adiuvante della radioterapia Ramella

La tossicità radioindotta acuta consequenziale e tardiva [CAP 12] Ramella

10La radioterapia ad intensità modulata: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,

controlli di qualità [CAP 22]Ramella

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

193

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testo obbligatorio per l’esame

Medicina Nucleare

Crediti 1

DOCENTI Prof. C. L. Maini

Dr.ssa R. Sciuto

Programma del Corso

Richiami di fisica atomica e nucleare: Basic atomic and nuclear physics.

Strumentazione per la rivelazione delle radiazioni: Radiation detection systems

Dosimetria interna e Radioprotezione: Internal radiation dosimetry and radiation safety

Gamma-camera: Anger camera

Tomografia SPECT e PET: principi e strumentazione: SPECT and PET tomography: principles and devices

Qualità dell’immagine e trattamenti digitali in medicina nucleare: Image quality and digital image

processing in nuclear medicine

Imaging convenzionale, funzionale e molecolare in medicina nucleare: Conventional, functional and

molecular imaging in nuclear medicine

Tecniche di radio farmacia e manipolazione radioisotopi: Radipharmacy and radioisotopes handling

Testi

Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso

Modalità lezioni

Lezioni in Aula

Teoriche in aula

Modalità esame

L’esame consta di prova orale

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

194

Fisica sanitaria 2

Crediti 2

DOCENTI Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Programma del Corso

1 RICHIAMI DI DOSIMETRIA Richiami di dosimetria Gaudino

2 TEORIA DELLA CAVITÀ

Teoria della cavità di Bragg-Gray

GaudinoTeoria della cavità di Spencer-Attix

Relazioni tra grandezze dosimetriche

3

RIVELATORI DELLE RADIAZIONI

IONIZZANTI

1

Rivelatori a gas:

Gaudinocamere a ionizzazione

camera ad aria libera

camera a ionizzazione a cavità

4

RIVELATORI DELLE RADIAZIONI

IONIZZANTI

2

contatori proporzionali

Gaudinocontatori Geiger-Muller

5 RIVELATORI A SCINTILLAZIONE

cenni sulla teoria degli scintillatori

Gaudinofotomoltiplicatore

materiali scintillatori

caratterizzazione dei rivelatori NaI (Tl)

6 RIVELATORI A SEMICONDUTTORE Rivelatori a semiconduttore Mameli

7 DOSIMETRI

Dosimetri a termoluminescenza

MameliEmulsioni nucleari

Cenni sui rivelatori a tracce e sui rivelatori a gocce surriscaldate

8SPETTROMETRIA GAMMA 1

Identificazione dei picchi e dei radionuclidi

MameliCalcolo dell’attività

La minima attività rivelabile

9SPETTROMETRIA GAMMA 2

Calibrazione in energia

Stimato

Calibrazione in FWHM

Calibrazione in efficienza

Calibrazione dei rivelatori NaI (Tl)

Rivelatori al Germanio

Geometria di misura

Preparazione delle sorgenti

10REQUISITI PRINCIPALI DEI DOSIMETRI

DI AREA E PERSONALI

Requisiti principali dei dosimetri di area e personali

StimatoDosimetri di area

Dosimetri personali

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

195

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’esame

L’esame consisterà in una prova orale

Testi

Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.

Farmacologia

Crediti 1

DOCENTI Dr.ssa E. Salvatorelli

Prof. G. Minotti

Obiettivi del Corso

Il Corso intende fornire le nozioni di base sul controllo fisiologico del circolo e del respiro, e sulle modifiche

salienti in corso di reazioni a mezzo di contrasto. Saranno illustrate le basi farmacologiche per il controllo

della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, del tono bronchiale e della dinamica diaframmatica. Allo

studente verranno fornite le conoscenze di fondo, guidate dal ragionamento, sulle indicazioni ai glucocorticoidi,

la capacità di impostare schemi di premedicazione e di terapia di urgenza

Programma del Corso

Fisiofarmacologia del circolo e del respiro.

Reazioni a mezzo di contrasto: meccanismi, effetti sul respiro e sul circolo.

Farmacologia di base delle reazioni a mezzi di contrasto: cortisonici, agonisti adrenergici, broncodilatatori,

fluido terapia.

Schemi farmacologici di premedicazione.

Organizzazione del Corso

Lezioni teoriche in aula.

Modalità d’esame

L’esame avverrà in forma scritta (domande a risposta multipla)

Testi

Al termine di ogni lezione verrà fornito materiale didattico e iconografico.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

196

Secondo anno, 1° semestre

Corso integrato di sistemi informatici ed igiene

Totale crediti 4

DOCENTI Dr. P. Soda Coordinatore

Dr. T. Petitti

Dr. A. Ianni

TUTOR D’AULA Dr.ssa A. Venditti

Il voto sarà unico.

Igiene generale e applicata

Crediti 1

DOCENTE Dr. T. Petitti

Dr. A. Ianni

TUTOR D’AULA Dr.ssa A. Venditti

Obiettivi del Corso

SSN) e dei servizi di sanità pubblica.

Programma

Significato di igiene e sanità pubblica. Il continuum salute/malattia. La storia naturale della malattia e i

metodi di indagine.

La prevenzione: tempi e modi. Strumenti per la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

Il rischio in sanità, valutazione e misura del rischio.

Epidemiologia e metodo epidemiologico: definizione e classificazione, compiti ed obiettivi dell’epidemiologia

descrittiva, costruttiva e sperimentale. Gli studi epidemiologici. Misure di frequenza e misure di rischio.

Modelli di malattia e storia naturale: le malattie infettive, le malattie multi-fattoriali.

La sorveglianza epidemiologica e lo studio degli eventi epidemici:

la sorveglianza epidemiologica.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

197

Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive.

vaccinazioni obbligatorie e raccomandate. Approfondimento di alcuni quadri principali di malattie infettive.

Modalità di prevenzione, controllo e sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza. Definizione

prevenzione.

Rischi in ambiente ospedaliero e modalità di prevenzione: rischio fisico, chimico e biologico. Cenni di

radioprotezione, di igiene e tecnica ospedaliera applicata alla prevenzione dei rischi specifici ed alla tutela della

salute e sicurezza sul lavoro. Il microclima e la valutazione di rischio negli ambienti di vita e lavoro.

Igiene dell’ambiente. L’acqua. La gestione dei rifiuti.

Epidemiologia e prevenzione delle malattie multi-fattoriali.

Principi dell’organizzazione sanitaria:

l’organizzazione internazionale. La valutazione della qualità e performance dei servizi sanitari.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.

Bibliografia

2013

sanitarie”. Carocci Ed., Roma 2011

Introduzione alle Immagini Digitali

Crediti 3

DOCENTE Ing. P. Soda

Obiettivi del Corso

Capacità di interpretazione dei risultati ottenuti applicando metodologie e tecniche di elaborazione delle

Capacità di individuare tecniche e dispositivi adatti alla risoluzione di semplici problemi di acquisizione, analisi,

Capacità di valutazione delle prestazioni di strumenti software per l’analisi delle immagini.

Programma del Corso

Introduzione:

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

198

Elementi di base:

di un’immagine digitale.

Formazione dell’immagine: campionamento e quantizzazione: Campionamento e quantizzazione:Concetti

lineari.

Image Enhancement: operatori lineari e semi-lineari:

(correzione �plane slicing (selezione del livello di intensità)

Image Enhancement: histogram processing e filtraggio spaziale: Histogram processing: Definizione

Elaborazione delle immagini a colori:

La compressione delle immagini :Introduzione: ridondanza relativa e rapporto di compressione. Ridondanza

l’uomo.

Introduzione alla visualizzazione 3D: Ripasso del concetto di windowing. Introduzione. Visualizzazione di

Organizzazione del Corso

Le lezioni si svolgeranno in aula e potranno essere integrate da esercitazioni incentrate sulla manipolazione

delle immagini digitali in toni di grigio ed a colori, secondo le modalità maggiormente utilizzate e presenti nella

maggioranza dei pacchetti applicativi presenti sul mercato.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova scritta e in una prova orale.

Testi obbligatori per l’esame

Dispense del corso distribuite in formato elettronico dal docente, e materiale integrativo.

Testi di riferimento consigliati

italiano: R. C. Gonzalez, R. E. Woods, Elaborazioni delle immagini digitali, Pearson Education Italia (collana

Prentice Hall)

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

199

Secondo anno, 1° semestre

Corso integrato di Oncologia di Base, clinica e Psicologia

Totale crediti 4

DOCENTI Prof. D. Santini Coordinatore

Dr. B. Vincenzi

Dr.ssa S. Di Santo

TUTOR D’AULA Dr. F. Pantano

Il voto sarà unico.

Oncologia medica

Crediti 2

DOCENTE Dr B. Vincenzi

Obiettivi del corso

apprendere i principi dell’oncologia medica in particolare per quanto concerne le principali tecniche

diagnostiche. Un’attenzione particolare verrà posta alle metodiche di screening da utilizzare nella diagnosi

delle specifiche patologie.

Programma del Corso

il paziente oncologico:

il tumore del polmone:

il tumore della mammella: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

il tumore del colon-retto: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

il tumore del pancreas: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

il tumore del stomaco: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

i tumori dei tessuti molli: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

il tumore della prostata: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

il tumore del testicolo: eziologia, storia naturale, clinica, diagnosi e terapia (2 ore)

principi di oncologia. Farmaci antiblastici e terapie biologiche: meccanismo d’azione e utilizzo nei tumori (2

ore)

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula

Modalità d’ esame

Per quanto riguarda la modalità di esame è previsto uno scritto ed un’orale facoltativo.

(Nel caso in cui ci siano meno di cinque studenti iscritti all’esame, esso prevederà solamente una prova orale)

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

200

Bibliografia

Oncologia medica pratica, casa editrice seu

Per approfondimenti il docente darà indicazioni specifiche sia su testi che su pubblicazioni recenti

Psicologia generale

Crediti 1

DOCENTE Dr.ssa S. Di Santo

Obiettivi del Corso

Programma del Corso

La psicologia e i diversi approcci psicologici. Bisogni, motivazioni e fenomenologia delle emozioni. La

comunicazione. Caregiver e caregiving.

I testi di riferimento sono:

Persona paziente cliente. Autori: P.Binetti, R.Bruni, F.ferrazzoli, Fl. Ferrazzoli, C. Flora, L. Pontalti: Editore:

Le dispense e le documentazioni aggiuntive verranno fornite durante il corso

Organizzazione del Corso

Lezioni frontali

Modalità d’ esame

L’esame consiste in una prova scritta.

Patologia generale

Crediti 1

DOCENTE Prof. D. Santini

TUTOR D’AULA Dr. F. Pantano

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

201

Obiettivi del Corso

nell’uomo.

genetiche, i meccanismi dell’infiammazione, i fenomeni di degenerazione, lemodificazioni nella proliferazione

cellulare.

Programma del Corso

Meccanismi di danno cellulare (ipossia, radicali liberi ecc.), adattamento e degenerazione cellulare,

la morte cellulare: necrosi ed apoptosi.

Patologia Ambientale.

trasferimento di energia termica: azione locale del calore, patologie da elevata temperatura ambientale, azione

locale e generale delle basse temperature. Patologie da trasferimento di energia radiante: le radiazioni eccitanti,

Cenni Di Immunologia:

Le Infiammazioni. Cause di infiammazioni. I mediatori plasmatici e tissutali delle infiammazioni. Le cellule che

intervengono nel processo infiammatorio. Essudato e trasudato: diversi tipi di essudato. Caratteri distintivi tra

angioflogosi e istoflogosi. Le infiammazioni croniche granulomatose ed interstiziali. I processi riparativi.

La Febbre. La termoregolazione. Termogenesi e termodispersione. I centri termoregolatori. Ipertermie non

metaboliche nella febbre.

Oncologia. La cellula neoplastica. Tumori benigni e maligni. La classificazione dei tumori. Marcatori tumorali.

Caratteristiche del fenotipo neoplastico. L’invasività della cellula neoplastica. Le metastasi. Angiogenesi.

Cause e meccanismi della cancerogenesi. Cancerogenesi chimica, fisica, virale. Le lesioni precancerose. Basi

genetiche della trasformazione neoplastica. Resistenza ai farmaci e principali meccanismi. Immunologia dei

tumori. Epidemiologia e prevenzione dei tumori.

I testi di riferimento sono:

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula.

Modalità d’ esame

L’esame prevede una prova scritta ed una orale.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

202

Secondo anno, 2° semestre

Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e

radioterapia 4

Totale crediti 10

DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore

Dr. F.R. Grasso

Prof. B. Beomonte Zobel

Prof. M. Caterino

Dr. G. Luppi

Dr.ssa Sansoni

Dr.ssa Vaccaro

Dr. R. M. D’Angelillo

Dr. M. Balducci

Dr. M. Fiore

Prof. C. L. Maini

Dr.ssa R. Sciuto

Dr.ssa A. Mameli

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Dr.ssa S. Silipigni

Obiettivi del Corso Integrato

Il Corso Integrato di Tecniche di Diagnostica per Immagini e Radioterapia 4, tratta, per la Diagnostica, le

patologie d’organo e le modalità di esame. In particolare , vengono trattate le patologie dell’Apparato digerente,

respiratorio, genitale maschile e femminile, di quello muscolo-scheletrico ed, infine, di quello cardio-vascolare.

Per ognuna l’insegnamento prevede l’ottimizzazione delle risorse e la scelta tra Radiologia Tradizionale, TC e

RM.

La Radioterapia focalizza l’attenzione sulle modalità e le problematiche tecniche di diversa tipologia di

trattamento quali la Radioterapia Stereotassica, la IORT ed, inoltre, la corretta utilizzazione di tecnologie molto

moderne e costose come l’ARC-Therapy, la Tomo Therapy ela Cyber Knife.

Il Corso si completa con le nozioni di Fisica Sanitaria e di Medicina Nucleare.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità di esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Il voto sarà unico

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

203

Radiodiagnostica

Crediti 3

DOCENTI Dr. F.R. Grasso

Prof. B. Beomonte Zobel

Prof. M. Caterino

Dr. G. Luppi

Dr.ssa Sansoni

Dr.ssa Vaccaro

Obiettivi del Corso

Scopo del corso è quello di far conoscere allo studente l’ apparato Digerente, l’ apparato Respiratorio, l’

apparato Urinario, l’ apparato Genitale maschile e femminile, l’ apparato Cardio-Vascolare e quello muscolo-

scheletrico attraverso le varie metodologie di studio , quali: la radiologia tradizionale, la TC e la RM.

Programma del Corso

Argomenti:Studio dell’App. Digerente, App. Respiratorio, App. Urinario, Mammella, App. Genitale maschile e

femminile, App. Cardio-Vascolare

Argomento Docente

1

Apparato Urinario: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

Beomonte ZobelApparato Urinario: metodologie di studio in TC (II)

Apparato Urinario: metodologie di studio in RM (III)

2

Apparato digerente: metodologie di studio in radiologia tradizionale(I)

CaterinoApparato digerente: metodologie di studio in TC (II)

Apparato digerente: metodologie di studio in RM (III)

3

Apparato respiratorio: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

LuppiApparato respiratorio: metodologie di studio in TC (II)

Apparato respiratorio: metodologie di studio in RM (III)

4

Mammella: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

VaccaroMammella: metodologie di studio in TC (II)

Mammella: metodologie di studio in RM (III)

5

Apparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

GrassoApparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in TC (II)

Apparato genitale maschile e femminile: metodologie di studio in RM (III)

6

Apparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

GrassoApparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in TC (II)

Apparato muscolo-scheletrico: metodologie di studio in RM (III)

7

Apparato cardio-vascolare: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

SansoniApparato cardio-vascolare: metodologie di studio in TC (II)

Apparato cardio-vascolare: metodologie di studio in RM (III)

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

204

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testi obbligatori per l’esame

Radiologia – elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005

Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Testo di riferimento consigliato:

diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992

Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,

Società Editrice Universo

Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra

Radioterapia

Crediti 2

DOCENTI Prof. L. Trodella

Dr. R. M. D’Angelillo

Dr. M. Balducci

Dr. M. Fiore

TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni

Obiettivi del Corso

Lo scopo del Corso è quello di fornire allo studente le informazioni circa la definizione, la modalità, le

problematiche tecniche ed i controlli di qualità delle diverse tipologie di trattamento quali: la radioterapia

stereotassica , la Radioterapia palliativa, la radioterapia intraoperatoria (IORT). la tomoterapia elicoidale, VMAT

e RAPIDARC e la radioterapia con adroni

Programma del Corso

Argomento Docente

1La radiochirurgia e la radioterapia stereotassica encefalica: definizione, indicazioni, modalità,

problematiche tecniche, controlli di qualità [CAP 23]Trodella/Silipigni

2La radioterapia stereotassica body: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,

controlli di qualità [CAP 23]D’Angelillo

3L’irradiazione corporea totale (TBI) : definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,

controlli di qualità [CAP 24]Balducci

4L’irradiazione cutanea totale con elettroni: definizione, indicazioni, modalità, problematiche

tecniche, controlli di qualità [CAP 25]Balducci

5

Radioterapia palliativa 1: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del

piano di trattamento, verifica portale

Fiore

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

205

6

Radioterapia palliativa 2: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del

piano di trattamento, verifica portale

Fiore

7La radioterapia intraoperatoria (IORT) : definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche,

controlli di qualità [CAP 26]Fiore

8La tomoterapia elicoidale, VMAT e RAPIDARC: definizione, indicazioni, modalità, problematiche

tecniche, controlli di qualità [CAP 27]D’Angelillo

9La radioterapia con adroni: definizione, indicazioni, modalità, problematiche tecniche, controlli di

qualità [CAP 28]D’Angelillo

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Testo obbligatorio per l’esame

Medicina Nucleare

Crediti 2

DOCENTI Prof. C. L. Maini

Dr.ssa R. Sciuto

Programma del Corso

Medicina nucleare diagnostica: Diagnostic nuclear medicine

Terapia medico-nucleare :Nuclear Medicine therapy

Elementi di legislazione: Elements of legislation

La relazione con il Paziente: The relation with the Patient

Testi

Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’esame

Orale

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

206

Fisica sanitaria 3

Crediti 2

DOCENTI Dr.ssa A. Mameli

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Programma del Corso

1PRODUZIONE DI RAGGI X

Tubo a raggi x

GaudinoFisica della produzione di raggi x: bremsstrahlung, raggi x

caratteristici

Spettro dei raggi x

2GENERATORI DI RADIAZIONE PER

USO CLINICO 1

Unità di Kilovoltaggio, Ortovoltaggio, Supervoltaggio, Megavoltaggio

Gaudino

Generatore Van De Graaff

Acceleratore lineare: magnetron, Klystron

Produzione di raggi x da acceleratori lineari: target e flattening filter,

beam collimation and monitoring

3GENERATORI DI RADIAZIONE PER

USO CLINICO 2

Impianti di irraggiamento mediante radionuclidi: unità di Cobalto 60Gaudino

Ciclotrone

4

DOSIMETRIA DEI FASCI

RADIOTERAPICI E

STRUMENTAZIONE RELATIVA

Dosimetria dei fasci radioterapici e strumentazione relativa

Gaudino

Percentage Depth Dose: dipendenza dalla qualità del fascio e dalla

profondità, effetto della dimensione del campo

Output Factors

Profili di dose

Taratura dei fasci

5 CAMERE A IONIZZAZIONE

Camere a ionizzazione utilizzate per la dosimetria dei fasci

radioterapici: Thimble chambers, Farmer chambers, parallel-plate

chambersGaudino

La correzione kt.p per l’influenza di temperatura e pressione

La correzione kpol per l’effetto di polarità

La correzione ksat per l’effetto della ricombinazione delle cariche

6 ASSICURAZIONE DI QUALITÀ i protocolli internazionali per la dosimetria in radioterapia Mameli

7TREATMENT PLANNING

SYSTEM-TPS

Treatment Planning System-TPS

MameliImplementazione del TPS

Algoritmi di calcolo della dose

8 PRODUZIONE DI RADIONUCLIDI

Produzione di radionuclidi mediante ciclotrone

Mameli

Il target

Esempi: produzione di 18F

Generatori di 99Mo/99mTC: struttura e caratteristiche dei generatori

Utilizzo dei generatori

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

207

9TOMOGRAFIA AD EMISSIONE DI

POSITRONI

I principi della PET

Stimato

I principali radionuclidi di interesse per la PET

I tomografi PET

Componenti della risposta di un tomografo PET

Normalizzazione dei tomografi

Correzione per l’attenuazione

10 GAMMACAMERA

Il rivelatore

StimatoIl collimatore

La calibrazione della gammacamera

Prestazioni di una gammacamera

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’ esame

L’esame consisterà in una prova orale

Testi

Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

208

Secondo anno, 2° semestre

Corso integrato di Scienze Umane

Totale crediti 2

DOCENTI Prof. P. Pellegrino Coordinatore

Prof.ssa M. Pennacchini

Il voto sarà unico.

Etica applicata

Crediti 1

DOCENTE Prof.ssa M. Pennacchini

Obiettivi del Corso

Fornire elementi per una conoscenza critica, a livello etico, del Codice Deontologico del Tecnico Sanitario

di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica

(2004).

Programma del Corso

Elementi di etica come scienza pratico-normativa: Queastio de veritate: La coscienza razionale: lo

delle pseudocoscienze. La felicità (il raggiungimento del fine).La libertà (capacità di scegliere il bene). L’Amore.

Commento a “Disposizioni generali” (Art. 1): Etica del lavoro ben fatto

Commento a “Rapporti con i TSRM e le altre professioni, sanitarie e non” (ART. 5): Teoria dell’atto

del rischio: rischio globale, swiss cheese theory, ricerca delle root causes

Metodologia di lavoro

Il corso è organizzato con lezioni frontali ed incontri seminariali

Modalità d’esame

L’esame consta di prova orale

Bibliografia

Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)

Appunti dalle lezioni.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

209

Psicologia Sociale

Crediti 1

DOCENTE Prof. P. Pellegrino

Obiettivi del Corso

Fornire agli studenti alcuni elementi di base e specifici sui quali si fondano le dinamiche relazionali, in particolare

con i malati, attraverso un’adeguata e corretta comunicazione. Proporre alcuni aspetti della personalità e

dell’identità personale, come base per una opportuna conoscenza di sé e dell’altro. Sensibilizzare gli studenti

sull’interesse particolare degli stati emotivi complessi che possono coinvolgere operatori e pazienti nella pratica

clinica, e sull’importanza di saperli gestire. Offrire degli elementi di base e specifici per identificare gli stati

emotivi forti e la loro ricaduta esistenziale, le problematiche legate al dolore, alla perdita e alla morte.

Programma del Corso

Dinamiche relazionali: empatia e comunicazione. L’immagine di sé e l’identità personale nella strutturazione

della personalità. Aspetti psicologici delle dipendenze. Le reazioni di fronte agli stati emotivi problematici:

meccanismi di difesa e meccanismi di coping. Stati emotivi problematici: emozioni forti e progettualità.

L’elaborazione del lutto e della perdita.

Organizzazione del Corso

in parte integrate con l’uso di strumenti multimediali e la partecipazione attiva degli studenti Modalità d’esame

e di verifica del profitto

Modalità d’esame

Modalità d’esame

L’esame sarà costituito da un colloquio orale

Bibliografia

Di volta in volta, a seconda degli argomenti, il docente indicherà, anche su richiesta, testi specifici per

approfondimenti personali

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

210

Secondo anno, 2° semestre

Corso di inglese scientifico idoneità

Totale crediti 4

DOCENTI Dr.ssa R. Aronica

Dr.ssa S. Betti

Programma del Corso

Il corso prevede un approfondimento delle strutture grammaticali della lingua inglese di livello intermedio con

particolare attenzione alla comprensione orale.

Organizzazione del Corso

Gli studenti hanno quattro ore di lezione a settimana.

Modalità d’ esame

L’esame di idoneità consiste in una prova scritta composta da “listening comprehension” con domande ed

esercizi grammaticali.

Testi

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

211

Terzo anno, 1° semestre

Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e

radioterapia 5

Totale crediti 10

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel Coordinatore

Prof. C. Buoni

Prof. G. Placida

Dr. P. D’Alessio

Dr.ssa I. Sansoni

Dr. C. Quattrocchi

Dr. M. Fiore

Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa s. Ramella

Dr. M. Balducci

Dr. C. Greco

Dr. ssa L. Leccisotti

Dr. G. Luppi

Dr. G. Perotti

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Obiettivo del Corso Integrato

Il Corso continua con la conoscenza di patologie d’organo come quelle epatiche, pancreatiche e otorino-

laringoiatriche con il corretto utilizzo diagnostico, per queste patologie, della Radiologia Tradizionale, della TC

e RM con e senza Mezzo di Contrasto , con ricostruzioni 3D delle immagini e la fusione delle stesse.

Anche per la Radioterapia viene approfondito il ruolo della disciplina nel trattamento di alcune patologie

d’organo come le neoplasie encefaliche, del distretto testa-collo , polmonari, dell’esofago, del mesotelioma

pleurico , dei timomi e della mammella.

L’approfondimento di Medicina Nucleare, invece, riguarda il controllo di qualità sui radio-farmaci, sulle

apparecchiature e , quindi, sull’ottimizzazione delle immagini in termini di risoluzione, efficienza e contrasto.

La comprensione di questi concetti viene ribadita anche dall’insegnamento di Fisica dove viene confermato il

concetto di Tracciante di Isotopi e marcatura Isotopica e non isotopica

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere.

Il voto sarà unico

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

212

Radiodiagnostica

Crediti 3

DOCENTI Prof. B. Beomonte Zobel

Prof. C. Buoni

Prof. G. Placida

Dr. P. D’Alessio

Dr.ssa I. Sansoni

Dr. C. Quattrocchi

Obiettivo del Corso

Scopo del corso è quello di far conoscere allo studente il ruolo dell’informatica nella diagnostica per immagini.

Programma del Corso

Argomenti: Studio dell’ App. Cardio-Vascolare, Sistema Linfatico, Fegato, Pancreas, Radiologia oto-rino-

laringoiatrica, Radiologia interventistica

Argomenti Docente

1Sistema venoso e Sistema linfatico: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

Beomonte ZobelSistema venoso e Sistema linfatico: metodologie di studio in TC (II)

2Fegato: metodologie di studio in TC (I)

D’AlessioFegato: metodologie di studio in RM (II)

3Pancreas: metodologie di studio in TC (I)

D’AlessioPancreas: metodologie di studio in RM (II)

4Radiologia odontostomatologica: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

BuoniRadiologia odontostomatologica: metodologie di studio in TC (II)

5

Radiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in radiologia tradizionale (I)

QuattrocchiRadiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in TC (II)

Radiologia oto-rino-laringoiatrica: metodologie di studio in RM (III)

6 Screening e Breast Unit (I) Placida

7 Screening e Breast Unit (II) Placida

8

Le ricostruzioni 3d

SansoniLa fusione delle immagini.

Le workstation diagnostiche.

La teleradiologia

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

213

Testi obbligatori per l’esame

Radiologia – elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005

Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Testo di riferimento consigliato

diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992

Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,

Società Editrice Universo

Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra

Radioterapia

Crediti 2

DOCENTI Dr. M. Fiore

Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa s. Ramella

Dr. M. Balducci

Dr. C. Greco

Obiettivo del Corso

Lo scopo del Corso è quello di dare informazioni allo studente circa le indicazione, i sistemi di immobilizzazione,

la definizione, il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, la fusione di immagini, lo sviluppo

del piano di trattamento e la verifica portale dei trattamenti delle neoplasie encefaliche, delle neoplasie del

distretto testa-collo , delle neoplasie polmonari, delle neoplasie dell’esofago, delle neoplasie del mesotelioma

pleurico , delle neoplasie dei timomi e delle neoplasie della mammella.

Programma del Corso

Argomento Docente

1

Il trattamento delle neoplasie encefaliche: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Balducci

2

Il trattamento delle neoplasie encefalitiche con tecnica stereotassica: indicazione, sistemi di

immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,

fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Balducci

3

Il trattamento delle neoplasie del distretto testa-collo (faringe, incluso rinofaringe): indicazione,

sistemi di immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a

rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Fiore

4

Il trattamento delle neoplasie del distretto testa-collo (cavo orale e laringe): indicazione, sistemi di

immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,

fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Fiore

5

Il trattamento delle neoplasie polmonari: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Ramella

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

214

6

Il trattamento delle neoplasie dell’esofago indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Ramella

7

Il trattamento delle neoplasie del mesotelioma pleurico: indicazione, sistemi di immobilizzazione,

la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,

sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

D’Angelillo

8

Il trattamento delle neoplasie dei timomi: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

D’Angelillo

9

Il trattamento delle neoplasie della mammella: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la

definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,

sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Greco

10

Il trattamento delle neoplasie dei linfomi: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Greco

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Testo obbligatorio per l’esame

Fisica sanitaria o applicata 1

Crediti 1

DOCENTI Dr. D. Gaudino

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Programma del Corso

1GLI INDICATORI DEL RISCHIO DA

RADIAZIONI IONIZZANTI

Caratteristiche dell’irradiazione esterna

Gaudino

Caratteristiche dell’irradiazione interna

Tempo di dimezzamento biologico e tempo di dimezzamento effettivo

Fattore di peso della radiazione

Dose equivalente

Fattore di peso per i tessuti

Dose efficace

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

215

2NOZIONI DI DOSIMETRIA

INTERNA 1

Il calcolo della dose assorbita in un organo e gli aspetti fisico-

geometrici

GaudinoMetodo MIRD

Il metabolismo dei radionuclidi

Le funzioni metaboliche

3NOZIONI DI DOSIMETRIA

INTERNA 2

Modello a compartimenti

GaudinoModello dosimetrico per il sistema respiratorio

Modello dosimetrico per il tratto gastro-intestinale

Modello biocinetico generale

4

IL SISTEMA DI LIMITAZIONE

DELLE DOSI

Le attività con rischio da radiazioni

Mameli

Basi concettuali del sistema di limitazione delle dosi raccomandato

dall’ICRP

Giustificazione dell’attività

Ottimizzazione della radioprotezione

Limitazione delle esposizioni individuali

5 DECRETO LEGISLATIVO 230 Decreto legislativo 230 Stimato

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’ esame

L’esame consisterà in una prova orale

Testi

Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.

Medicina Nucleare

Crediti 2

DOCENTI Dr. G. Perotti

Obiettivi del Corso

Migliorare le conoscenze tecniche in medicina nucleare per permettere un adeguato approccio con il Paziente

ed una corretta esecuzione degli esami

Programma del Corso

Fondamenti della medicina nucleare. Decadimento radioattivo e formula. Emivita. Generatori. Strumentazione.

Collimatori. Cristalli. Fotomoltiplicatori. Pre e amplificatore. Convertitore analogico digitale. Formazione e

memorizzazione delle immagini. Tomografia ad emissione di fotone singolo. Risoluzione. Efficienza. Contrasto.

Caratteristiche di specifici radiofarmaci. Controlli di qualità sui radiofarmaci. Controlli di qualità sulle

apparecchiature. Preparazione del paziente. Principali indicazioni cliniche e relative scintigrafie.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

216

Testi

Altro materiale verrà fornito all’inizio del corso

Modalità lezioni

Teoriche in aula.

Modalità esame

L’esame consta di prova orale.

Radioprotezione Medica

Crediti 1

DOCENTI Dr. R.M. D’Angelillo

Dr. L. Leccisotti

Dr. G. Luppi

Obiettivi del Corso

Migliorare le conoscenze tecniche di radioprotezione in medicina

Programma del Corso

Radioprotezione Medica in Medicina Nucleare: Effetti biologici delle basse dosi di radiazioni

ionizzanti. Manipolazione dei radiofarmaci. Radioprotezione in terapia medico-nucleare.

Procedure di decontaminazione.

Leccisotti

Radioprotezione Medica in Radiodiagnostica: La Radioprotezione in Radiologia Interventistica e

cardioangiologicaLuppi

Radioprotezione Medica in Radioterapia: La Radioprotezione in Radioterapia a fasci esterni e

BrachiterapiaD’Angelillo

Testi

Radiation protection in medical radiography 6th

edition (per Medicina Nucleare)

Altro materiale verrà fornito all’inizio del corso

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità esame

È previsto un esonero scritto, a risposta multipla, al termine del corso.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

217

Terzo anno, 1° semestre

Corso integrato di Scienze Mediche

Totale crediti 5

DOCENTI Prof.ssa Sterzi Coordinatore

Dr.ssa S. Angeletti

Dr. D’Ambrosio

Dr. Tombini

Prof.ssa Tartaglini

Dr.ssa B. Colombo

Dr. G. Magrone

TUTOR D’AULA Dr.ssa R. Ghinelli

Dr. M. Bravi

Il voto sarà unico.

Apparato Cardiovascolare

Crediti 1

DOCENTE Dr. D’Ambrosio

Obiettivi del Corso

Il corso di propone di fornire le nozioni di base in ambito cardiovascolare riguardo le patologie che più

frequentemente possono giungere all’attenzione del Tecnico di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia,

con particolare enfasi data agli esami strumentali radiologici che conducono alla diagnosi di patologia ed alle

possibili complicanze cardiovascolari degli esami radiologici stessi.

Programma del Corso

Cenni di diagnosi elettrocardiografica delle aritmie.

Cardiopatia ischemica: angina stabile e sindromi coronariche acute. Cateterismo cardiaco, coronarografia

e TC coronarica.

Valvulopatie: quadri clinici e diagnosi strumentale (Cardioangiografia, RM).

Miocardiopatie: quadri clinici e diagnosi strumentale (RM).

Embolia polmonare: quadri clinici e diagnosi strumentale (AngioTC).

Malattia vascolare arteriosa: quadri clinici e diagnosi strumentale.

Crisi ipertensive: quadri clinici e cenni di terapia.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

218

Modalità d’esame

L’esame consta di colloquio orale.

Bibliografia

Durante il corso saranno forniti articoli ed indirizzi di siti internet di interesse cardiovascolare di base

Testo consigliato

A Companion handbook, McGraw Hill, 1999. Edizione italiana a cura del

Prof. Di Sciascio (oppure edizioni successive)

Neurologia

Crediti 1

DOCENTE Dr. M. Tombini

Obiettivi del Corso

Il corso di Neurologia si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:

sviluppare la capacità di ragionamento clinico attraverso la raccolta dell’anamnesi, dei sintomi e dei segni per

la programmazione ed esecuzione di un corretto esame neuroradiologico.

Programma del Corso

Richiami di anatomia e fisiologia del Sistema Nervoso

Anamnesi ed esame obiettivo neurologico

Principali manifestazioni delle malattie neurologiche:

Malattie Neurologiche:

Argomenti

Lezioni Argomenti

1Presentazione del corso. Richiami di anatomia e fisiologia del Sistema Nervoso. Semeiotica Neurologica: principali

manifestazioni delle malattie neurologiche

2 Malattie cerebrovascolari

3 Epilessie e disturbi della coscienza.

4 Sclerosi multipla e malattie demielinizzanti. Malattie infettive SNC

5 Malattie neurodegenerative: Malattia di Alzheimer e demenze, Malattia di Parkinson, SLA

6 Cefalee. Mielopatie.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

219

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Modalità di esame

Prova scritta su domande multiple e risposte motivate.

Testi consigliati

Manuale di Neurologia clinica, Libreria Cortina, Torino.

Patologia Clinica

Crediti 1

DOCENTE Dr.ssa S. Angeletti

Obiettivi del corso

Il corso si prefigge di insegnare allo studente le basi fisiopatologiche delle principali e più frequenti malattie

del sangue, o delle alterazioni del sistema coagulativo, degli eventi acuti cardiovascolari, delle alterazioni della

funzione renale ed epatica, soprattutto dal punto di vista della diagnosi di laboratorio e della pianificazione

delle attività tecnico-diagnostiche inerenti alle patologie sopra menzionate. Saranno fornite, inoltre, nozioni per

la valutazione critica, sulla base delle conoscenze ed esperienze acquisite, dei risultati ottenuti applicando le

specifiche metodiche di laboratorio e per la loro interpretazione ai fini clinici.

Programma del Corso

Valutazione e interpretazione clinica dei dati di laboratorio. Raccolta dei materiali biologici. Trattamento e

conservazione dei materiali biologici. Organizzazione del laboratorio. Esame emocromocitometrico: anemia

sideropenica, anemia macrocitica, malattie linfoproliferative. Emocoagulazione. Diagnosi di diabete. Alterazione

della funzionalità renale. Alterazione della funzionalità epatica . Dislipidemie. Infarto del miocardio. Squilibrio

idro-elettrolitico.

Enzimi e diagnostica enzimatica. Marcatori tumorali. Diagnosi di laboratorio delle più importanti infezioni

batteriche e virali: epatiti, polmoniti, gastroenteriti, infezioni urinarie, sepsi.

Organizzazione del Corso

Lezione frontale il Martedì dalle 14 alle 16.

Testi Obbligatori

Medicina di laboratorio, McGraw-Hill, 2000.

Testi Consigliati

Medicina di laboratorio, UTET, 1996.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

220

Scienze Infermieristiche

Crediti 1

DOCENTE Prof.ssa Tartaglini

Dr.ssa B. Colombo

TUTOR D’AULA Dr.ssa R. Ghinelli

Obiettivo generale

Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze relative a concetti base dell’infermieristica che

hanno risvolti pratici nel lavoro del TSRM all’interno di una equipe multidisciplinare. Lo studente svilupperà

consapevolezza dell’importanza di lavorare in equipe in ambiente attento al miglioramento continuo della

qualità, nel rispetto della persona in un’ottica di contenimento della spesa sanitaria attraverso un appropriato

uso delle risorse disponibili.

Obiettivi specifici del corso

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:

professionale

assistita e degli interventi appropriati da mettere in atto

conto che si tratta di un lavoro integrato nel pieno rispetto delle reciproche competenze

Programma del Corso

Il lavoro in equipe multi professionale: il modello UCBM

alcune necessità assistenziali (osservazione, colloquio, esame fisico) e le possibili risoluzione di problemi

collaborativi

Tecniche di mobilizzazione del paziente in relazione alla sua patologia, alle limitazioni fisiche e alla presenza di

drenaggi, cateteri, infusioni, etc.

Il rischio biologico e la sicurezza in ambiente sanitario (concetti di decontaminazione e disinfezione, gestione

e smaltimento dei rifiuti, sterilità e norme di comportamento in ambiente sterile. Uso razionale ed appropriato

di materiali, farmaci e presidi (controllo di scadenze ed integrità del materiale in uso). Lavaggio delle mani.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Bibliografia

Verrà fornito agli studenti del materiale apposito per ogni singola lezione.

Ulteriori testi di riferimento per l’esame verranno segnalati dal docente all’inizio del corso.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

221

Medicina fisica e riabilitativa

Crediti 1

DOCENTI Prof.ssa Sterzi

Dr. G. Magrone

TUTOR D’AULA Dr. M. Bravi

Obiettivi del Corso

Obiettivi del corso: promuovere la conoscenza delle dinamiche funzionali legate alle principali patologie 

dell’apparato locomotore in relazione agli accertamenti diagnostici oggetto della formazione di base del

tecnico sanitario di radiologia medica.

Programma del Corso

Principi generali di riabilitazione. Inquadramento delle disabilità nelle principali patologie dell’apparto locomotore

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula

Modalità d’esame e di verifica del profitto

L’esame consiste in una prova scritta.

Testi consigliati

Eventuali testi verranno comunicati dal Docente all’ inizio del Corso

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

222

Terzo anno, 1° semestre

Corso integrato di Medicina Legale e Bioetica

Totale crediti 3

DOCENTI Prof. G. La Monaca Coordinatore

Prof. V. Tambone

Dr. G. Fortino

Dr. N. Di Stefano

Tutor d’Aula Dr.ssa K. Trodella

Il voto sarà unico.

Medicina Legale

Crediti 1

DOCENTE Prof. G. La Monaca

Obiettivi del corso

Fornire agli studenti nozioni elementari sui profili di responsabilità professionale del tecnico di radiologia medica

sotto il profilo penale e civile e sui suoi obblighi legali e deontologici

Programma del Corso

Il reato. Nozioni elementari di responsabilità penale. Principali reati di interesse per le professioni sanitarie. La

responsabilità civile. Obblighi legali e deontologici del tecnico di radiologia medica, con particolare riferimento

al referto all’Autorità. Giudiziaria ed al Segreto professionale.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà mediante lezioni teoriche in aula

Testi Obbligatori

Materiale di studio fornito dal docente

Bibliografia/Testi Consigliati

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

223

Bioetica

Crediti 1

DOCENTI Prof. V. Tambone

Dr. N. Di Stefano

Obiettivi del Corso

di Radiologia Medica della Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica

(2004).

interpretazione nella Imaging Diagnostica.

Programma del Corso

Deontologia, Etica e agire professionale. Introduzione alla Bioetica: definizioni e principali modelli etici di

riferimento. Commento ai “Principi Etici del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica” (Art. 2). Art. 2.1: Scienza

2.5 & 2.9: Responsabilità e lealtà professionale. Art. 2.6 & 2.7: Gentilezza. Art. 2.8: Segreto Professionale.

Art. 2.10, 2.12 & 2.13: Etica del lavoro ben fatto. Realtà e rappresentazione. Artefatti e diagnostica.

 

Metodologia di lavoro

Il Corso si svolgerà attraverso lezioni frontali e seminari.

Modalità d’esame

L’esame consta di un colloquio orale.

Bibliografia

Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (2004)

The production of Scientific Images: Vision and Re-Vision in the History, Philosophy and Sociology

of Science, in Visual culture of Science, a cura di L. Pauwels, Dartmouth College, 2006

Il concetto di raffigurazione, in Lezioni sul concetto di raffigurazione, CUEM, 2003

Appunti dalle lezioni.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

224

Diritto del Lavoro

Crediti 1

DOCENTE Prof. G. Fortino

TUTOR D’AULA Dr.ssa K. Trodella

Obiettivi del Corso

Al termine del modulo, lo studente ha le conoscenze di Fondamenti di diritto del lavoro.

Programma del Corso

Nozione ed evoluzione del diritto del lavoro. Le fonti del diritto del lavoro. Il rapporto di lavoro: la distinzione

tra lavoro subordinato e lavoro autonomo. Contratto individuale di lavoro. Disciplina del lavoro autonomo-

partita IVA. Le forme contrattuali “speciali” Contratti a termine, flessibili e formativi. Luogo e orario di lavoro.

Sospensione del rapporto di lavoro. Poteri del datore di lavoro, obblighi del lavoratore e licenziamento. Attività

e diritti sindacali, contratto collettivo e sciopero.

Metodologia di lavoro

Lezioni frontali

Modalità d’esame

L’accertamento dell’apprendimento avverrà in forma orale

Testi/Bibliografia

I testi per la preparazione dell’esame saranno segnalati a lezione

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

225

Terzo anno, 1° semestre

Corso di inglese scientifico Esame

Totale crediti 5

DOCENTI Dr.ssa R. Aronica

Dr.ssa S. Betti

Programma del Corso

Il corso prevede un approfondimento della lingua inglese con particolare attenzione al vocabolario relativo ai

macchinari in uso nella loro futura professione e alla comprensione orale di situazioni ospedaliere.

Organizzazione del Corso

Gli studenti hanno quattro ore di lezione in classe a settimana.

Modalità d’esame

L’esame finale consiste in una prova scritta, composta da “listening comprehension” e domande sui macchinari

di diagnostica studiati, seguita da una prova orale di pronuncia.

Testi

Gli studenti utilizzeranno materiale fotocopiabile.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

226

Terzo anno, 2° semestre

Corso integrato di tecniche di diagnostica per immagini e

radioterapia 6

Totale crediti 9

DOCENTI Prof. L. Trodella Coordinatore

Dr. C.C. Quattrocchi

B. Beomonte Zobel

Dr. R. F. Grasso

Prof. G. Scevola

Dr. P. D’Alessio

Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa s. Ramella

Dr. C. Greco

Dr. M. Fiore

Dr.ssa M. L. Calcagni

Dr.ssa L. Leccisotti

Dr.ssa G. Stimato

Dr.ssa A. Mameli

Dr. D. Gaudino

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Dr.ssa S. Silipigni

Obiettivo del Corso Integrato

L’argomento trattato in questo Corso Integrato riguarda una delle branche più moderne della Diagnostica, come

quella della Radiologia Interventistica nel suo utilizzo generale , sui vari organi ed apparati, e nell’applicazione

sia sul Sistema Nervoso Centrale che su quello Neuro - vascolare e sui vari organi ed apparati.

La Radioterapia conclude il suo cursus spiegando l’utilizzo delle Radiazioni ionizzanti su patologie riguardanti

le neoplasie pancreatiche e dello stomaco, dell’ addome superiore, ginecologiche, della prostata, della vescica

e vie urinarie, dell’ ano e dei tumori cutanei.

Viene, poi, spiegato il corretto utilizzo sia della Radioterapia conformata 3D che della stereotassia e dell’intensità

modulata

Il programma di Fisica si conclude con nozioni di Fisica Sanitaria in Brachiterapia dove vengono presentati i

principali applicatori ed i sistemi After Loading e Remote Loading.

La Medicina Nucleare, infine, approfondisce i controlli di qualità sui radio farmaci e sulle apparecchiature. Viene

anche sottolineata l’importanza della preparazione del paziente con le principali indicazioni cliniche della PET

TAC con mezzo di contrasto con i vari traccianti.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

227

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Il voto sarà unico-

Radiodiagnostica

Crediti 3

DOCENTI Dr. C.C. Quattrocchi

B. Beomonte Zobel

Dr. R. F. Grasso

Prof. G. Scevola

Dr. P. D’Alessio

Obiettivo del Corso

Lo scopo del corso è quello di far conoscere allo studente le metodologie di studio e le metodologie di trattata

mento del Sistema Nervoso Centrale e Periferico, delle ghiandole endocrine.

All’interno del Corso verrà altresì trattata l’ Organizzazione e la gestione della Diagnostica per Immagini.

Programma del Corso

Argomenti: Studio dell’App. osteo-articolare, Sistema Nervoso Centrale, ghiandole endocrine, Organizzazione

e gestione della Diagnostica per Immagini

Argomento Docente

1 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento delle vie biliari (IV) Grasso

2 Radiologia Interventistica: metodologie di trattamento delle neoplasie (V) Grasso

3Radiologia Interventistica Neuro vascolare: tecniche di studio vascolare del SNC : Angio-TC, RM

, AngiografiaScevola

4Radiologia Interventistica Neuro vascolare: trattamenti endovascolari di aneurismi, malformazioni

vascolari e processi espansiviScevola

5 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (I) Quattrocchi

6 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (II) Quattrocchi

7 Sistema Nervoso Centrale e Periferico: metodologie di studio (III) Quattrocchi

8 Ghiandole endocrine: metodologie di studio (I) D’Alessio

9 Ghiandole endocrine: metodologie di studio (II) D’Alessio

10

L’informatica in diagnostica per immagini.

Beomonte Zobel

I sistemi di elaborazione delle informazioni sanitarie.

Il sistema informativo ospedaliero (HIS).

I sistemi informativi radiologici (RIS).

Le funzioni di un RIS

La refertazione vocale e la firma digitale.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

228

11

I sistemi di classificazione delle diagnosi.

Beomonte Zobel

I sistemi per la gestione e l’archiviazione delle immagini digitali (PACS).

Le reti e la loro connettività.

Il formato DICOM.

Altri tipi standard per le informazioni digitali sanitarie.

12 L’organizzazione di un Dipartimento di Diagnostica per Immagini Beomonte Zobel

13 La Clinical Governance Beomonte Zobel

14 Il controllo di qualità e i programmi per la verifica periodica della qualità Beomonte Zobel

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame e di verifica del profitto

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Testi obbligatori per l’esame

elementi di tecnologia, Idelson ed., Napoli, 2005

Anatomia Radiologica: tecnica e metodologia propedeutiche alla diagnostica mediante

immagini, Piccin Nuova Libraria ad., Padova, 1997

Testo di riferimento consigliato

diagnostica per immagini I, casa editrice ambrosiana, milano, 1992

Atlante di tecnica radiologica generale e dello scheletro,

Società Editrice Universo

Guida Pratica di Posizioni e Tecniche Radiografiche. Casa Editrice Edra

Radioterapia

Crediti 2

DOCENTI Prof. L. Trodella

Dr. R.M. D’Angelillo

Dr.ssa s. Ramella

Dr. C. Greco

Dr. M. Fiore

TUTOR D’AULA Dr.ssa S. Silipigni

Obiettivo del Corso

Lo scopo del Corso è quello di dare informazioni allo studente circa le indicazione, i sistemi di immobilizzazione,

la definizione, il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, la fusione di immagini, lo sviluppo

del piano di trattamento e la verifica portale dei trattamenti delle neoplasie pancreatiche e dello stomaco,

delle neoplasie dell’ addome superiore, delle neoplasie ginecologiche, delle neoplasie prostata, delle neoplasie

vescica e vie urinarie, delle neoplasie dell’ ano e delle neoplasie dei tumori cutanei

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

229

Programma del Corso

Argomento Docente

1

Il trattamento delle neoplasie pancreatiche e dello stomaco: indicazione, sistemi di

immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio,

fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Trodella/Silipigni

2

Il trattamento delle neoplasie dell’addome superiore con tecnica stereotassica: indicazione,

sistemi di immobilizzazione, la definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a

rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Fiore

3

Il trattamento delle neoplasie ginecologiche: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la

definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,

sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Ramella

4

Il trattamento delle neoplasie prostata: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

D’Angelillo

5

Il trattamento delle neoplasie vescica e vie urinarie: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la

definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,

sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

D’Angelillo

6

Il trattamento delle neoplasie retto: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Greco

7

Il trattamento delle neoplasie dell’ano: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la definizione e il

contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini, sviluppo del piano

di trattamento, verifica portale

Greco

8

Il trattamento delle neoplasie dei tumori cutanei: indicazione, sistemi di immobilizzazione, la

definizione e il contornamento del volume bersaglio e degli organi a rischio, fusione di immagini,

sviluppo del piano di trattamento, verifica portale

Ramella

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula ed esercitazioni pratiche.

Modalità d’esame

L’esame consiste in una prova pratica e orale. Possibili prove in itinere

Testo obbligatorio per l’esame

Medicina Nucleare

Crediti 2

DOCENTI Dr.ssa M. L. Calcagni

Dr.ssa L. Leccisotti

Programma del Corso

Tomografia ad emissione di positroni. Fondamenti di fisica dei traccianti. Traccianti. Ciclotrone. Coincidenze.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

230

Annichilazione. Caratteristiche dei principali traccianti positronici. Controlli di qualità sui radiofarmaci . Controlli

di qualità sulle apparecchiature. Preparazione del paziente oncologico. Preparazione del Paziente neurologico.

Preparazione del Paziente cardiologico.. Rilevatore. Fotomoltiplicatori. Pre- e amplificatore. Convertitore

analogico digitale. Formazione dell’immagine. Correzione dell’attenuazione TC. Analisi qualitativa.

Analisi semi-quantitativa. PET-TC con mezzo di contrasto. Principali indicazioni cliniche in oncologia, neurologia,

cardiologia.

Testi

Eventuali testi verranno comunicati all’inizio del corso

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità esame

L’esame consta di prova orale

Fisica sanitaria o applicata 2

Crediti 1

DOCENTI Dr.ssa G. Stimato

Dr. D. Gaudino

Dr.ssa A. Mameli

TUTOR D’AULA Dr.ssa E. Infusino

Programma del Corso

1

PROGETTAZIONE E PRINCIPI DI

RADIOPROTEZIONE PRESSO UN

SERVIZIO DI MEDICINA NUCLEARE

Classificazione e caratteristiche generali degli ambienti

Gaudino

Sistema di ventilazione

Superfici e materiali da costruzione

Caratteristiche ambientali e descrizione delle attività e dei dispositivi

Locali di attesa fredda

Manipolazione delle sostanze radioattive

Laboratorio di radiofarmacia

Locali di decontaminazione

Locali di somministrazione

Attesa calda

Sale di diagnostica

2 Gestione dei rifiuti radioattivi Gestione dei rifiuti radioattivi Gaudino

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

231

3PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE

IN MEDICINA NUCLEARE

Protezione dall’irraggiamento

Gaudino

Calcolo di schermature per le radiazioni gamma, spessore emivalente

e spessore decivalenye

Misure di contaminazione superficiale e ambientale

Pianificazione dei controlli

Metodi di misura diretti

Metodi di misura indiretti

Provvedimenti in caso di contaminazione delle superfici

Decontaminazione della cute

4PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE

IN RADIOTERAPIA 1

Le schermature intorno agli acceleratori di particelle impiegati in

medicinaMameli

I requisiti normativi

Il procedimento di calcolo

5PROBLEMI DI RADIOPROTEZIONE

IN RADIOTERAPIA 2

Materiali e spessori

StimatoI labirinti e le porte

Il problema dei neutroni

L’effetto cielo e i soffitti

Modalità lezioni

Teoriche in aula

Modalità d’ esame

L’esame consisterà in una prova orale

Testi

Eventuali testi di riferimento verranno comunicati in aula dai Docenti all’inizio del Corso.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

232

Terzo anno, 2° semestre

Corso integrato di Scienze Chirurgiche

Totale crediti 5

DOCENTI Prof. D’Aversa Coordinatore

Dr. D. Borzomati

Dr.ssa Cataldo

Dr. A. Marinozzi

Dr. D. Caputo

Dr. S. Valeri

E. D’Amora

F. Lavorante

Il voto sarà unico.

Chirurgia generale

Crediti 2

DOCENTI Dr. D. Borzomati

Dr. D. Caputo

Dr. S. Valeri

Obiettivi del Corso

Il corso intende fornire agli studenti le basi per la conoscenza dei fondamenti di fisiopatologia, diagnostica e

terapia delle principali patologie di interesse chirurgico per consentire loro una migliore comprensione degli atti

diagnostici e terapeutici su cui si focalizzerà il loro intervento.

Programma del Corso

Chirurgia toracica: malattie del polmone e del torace di interesse chirurgico

Chirurgia della mammella: neoplasie della mammella

Chirurgia dell’esofago e della giunzione esofago-gastrica:

Chirurgia dello stomaco: neoplasie maligne.

Chirurgia delle malattie infiammatorie dell’intestino.

Chirurgia del colon-retto-ano:

Chirurgia del pancreas:

Chirurgia del fegato e delle vie biliari:

Addome acuto:

Chirurgia del rene e delle vie urinarie:

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

233

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Modalità d’esame

Prova orale.

Testo di riferimento consigliato

Odontostomalogia

Crediti 1

DOCENTE Prof. D’Aversa

Obiettivi del Corso

L’obiettivo generale del corso è di fornire allo studente le conoscenze di base della patologia

La finalità principale per lo studente del corso,sulla base delle caratteristiche prettamente specialistiche

dell’Odontoiatria,è la conoscenza dei motivi principali delle varie tappe diagnostiche sulla base della valutazione

del minor danno biologico e la razionalizzazione delle successive indagini radiologiche di approfondimento

richieste dallo specialista.

Programma del Corso

Anatomia Topografica del Cavo Orale. Anatomia dell’apparato Dento-Parodontale, delle Ossa Mascellari,

dell’Articolazione Temporo-Mandibolare e fisiologia dell’apparato Stomato-Gnatico. Anomalie dentarie.

Carie. Patologia della polpa dentaria, del periodonto,loro complicanze. Parodontopatie . La malattia focale

e disfunzionale dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Patologia della mucosa orale benigne,

precancerose e neoplastiche. Concetti generali di Prevenzione Odontoiatrica. Documentazione radiologica

di base: Ortopanoramiche, Endorali, Tele-cranio, radiogrammi della Mano-Polso e loro uso clinico. Indagini

radiologiche supplementari: T.A.C., Risonanza Magnetica,Dentalscan e loro indicazioni cliniche. Nuove

frontiere della Radiologia per l’Odontoiatria: Radiologia Volumetrica 3D (Cone beam 3D).

Bibliografia e Testi di riferimento

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Modalità d’esame

L’esame consta di un colloquio orale

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

234

Anestesiologia

Crediti 1

DOCENTE Dr.ssa R. Cataldo

Dr.ssa E. D’Amora

Dr.ssa F. Lavorante

Obiettivi del Corso

Obiettivo del corso è porre lo studente nelle condizioni di saper effettuare, nell’attesa che intervenga l’équipe

avanzata ACLS, le manovre di primo soccorso nelle situazioni di emergenza-urgenza  con le quali  più

frequentemente potrà confrontarsi nel corso della sua futura attività professionale.

Programma del Corso

BLSD - SUPPORTO PER LE FUNZIONI VITALI E DEFIBRILLAZIONE NELL’ADULTO( 2 ore): catena

– AMBU.

– DAE - DEFIBRILLATORE AUTOMATICO ESTERNO.

– PBLSD - SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI NEL PAZIENTE PEDIATRICO .

– SOFFOCAMENTO.

BLSD o Rianimazione di base (ripetizione e prova pratica) (2 ore)

REAZIONI AVVERSE AL MEZZO DI CONTRASTO: (2 ore): mezzo di contrasto iodato: fondamenti di

DIAGNOSI DIFFERENZIALE E TRATTAMENTO DEGLI EVENTI AVVERSI ORGANO O SISTEMA

SPECIFICI: alterazioni dello stato di coscienza (crisi epilettiche, crisi vagali, shock) (2 ore)

ACCESSI VENOSI: (2 ore):

in sicurezza.

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni teoriche in aula.

Modalità d’esame

l’esame prevede una prova orale

Testi consigliati:

Verranno fornite le diapositive del corso e con esse i riferimenti bibliografici più aggiornati al momento delle

lezioni, si rimanda inoltre alla sezione 5 del seguente link delle linee guida del 2010 dell’ “American Heart

Association” per la parte dell’Adult Basic Life Support di seguito riportato:http://circ.ahajournals.org/content/

vol122/18_suppl_3/

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

235

Apparato Locomotore

Crediti 1

DOCENTE Dr. Marinozzi

Obiettivi del Corso

Il corso ha l’obiettivo di fornire i principi di base delle principali patologie traumatiche e degenerative dell’apparato

locomotore con accenni alla pratica clinica in un’ottica assistenziale utili al tecnico di radiologia. Inoltre nelle

patologie che prevedono un trattamento chirurgico verrà approfondito il ruolo del tecnico di radiologia in sala

operatoria.

Programma del Corso

Generalità sulle fratture.

principi di terapia.

Fratture arto superiore:

Fratture arto inferiore e bacino:

Fratture vertebrali:

Distorsioni e lussazioni:

Distacchi epifisari.

Artrosi:

Patologie del rachide:

Tumori:

Patologie dell’età evolutiva:

Organizzazione del Corso

Lo svolgimento del modulo avverrà con lezioni in aula

Modalità d’esame

La prova di esame sarà unica ed orale.

Testi consigliati:

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

236

Il Policlinico Campus Bio-Medico di Roma ha ottenuto l’accreditamento Joint Commission International (JCI) e

richiede procedure standardizzate su vari aspetti della vita del Policlinico.

singola voce sarà spiegata agli studenti nel corso delle lezioni iniziali del tirocinio clinico.

Aspetti di comportamento personale:

– non sono ammessi monili (collane, bracciali, anelli, orecchini pendenti) nei reparti di degenza, ambulatori,

– non possono essere ammesse unghie artificiali o ricostruite, l’uso di smalto per unghie colorato ed è

– non sono consigliabili calzature aperte, in reparto/ambulatorio per ragioni di igiene (evitare contatto con

– come da “regolamento prevenzione infortuni” chi ha i capelli lunghi deve portarli legati e sono sconsigliate

conservino tracce dell’odore del fumo, al momento di entrare in una zona di attività clinica.

Aspetti strutturali del Policlinico

– è fondamentale rispettare la segnaletica, per tutela dell’incolumità propria, dei colleghi  e dei pazienti (porte

– in caso si notino guasti o malfunzionamenti, la segnalazione immediata alla persona che fa capo in quell’area

– lo smaltimento dei rifiuti è un aspetto importante per la salvaguardia della sicurezza del personale e dei

raccolta differenziata di alcuni tipi di rifiuti, che si realizza in tutto il Campus).  

Norme generali del tirocinio

– i turni di presenza degli studenti sono stabiliti dal docente del corso e non sono modificabili senza il suo

– gli studenti svolgono il tirocinio affidati ad un tutor e sotto la sua responsabilità

lo specializzando può ritenersi autorizzato ad agire in autonomia nelle fasi assistenziali ma ci si deve sempre

– la frequentazione di reparti di degenza o servizi del Policlinico da parte di studenti  in orari diversi da quelli

del tirocinio deve essere espressamente autorizzata dalla Direzione del Policlinico su richiesta dal primario

– è compito del tutor indicare e spiegare l’uso di dispositivi di protezione personale (guanti, mascherine,

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

237

REGOLAMENTO DIDATTICO

(Approvato dal Consiglio di Facoltà del 16 aprile 2012 e nel Senato Accademico

del 17 aprile 2012)

Definizione degli obiettivi formativi (classe: L/SNT3 Professioni sanitarie

tecniche)

Il Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (TRR) si articola in tre anni e

è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Il TRR si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.

I laureati nella classe, ai sensi dell’articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e

successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n.42 e ai sensi della legge 10

agosto 2000, n. 251, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato

dai contenuti dei decreti ministeriali istituivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi

universitari e di formazione post base nonché degli specifici codici deontologici.

I laureati nella classe delle professioni sanitarie dell’area tecnico-diagnostica svolgono, con titolarità e

autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su

materiali biologici o sulla persona, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l’individuazione

delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità.

I laureati nella classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro

la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano

in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper

utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo

scambio di informazioni generali.

In particolare, i laureati nella classe, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e

specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il

raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa

anche l’acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico

di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie

competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.

Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa

pratica e di tirocinio clinico, svolta con almeno 60 CFU con la supervisione e la guida di tutori professionali

appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per

ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.

Nell’ambito della professione sanitaria di tecnico di radiologia medica, per immagini e radioterapia, i laureati

sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre

e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni radiologiche, nel rispetto delle norme di radioprotezione.

I laureati in tecniche diagnostiche radiologiche sono abilitati a svolgere, in conformità a quanto disposto dalla

legge 31 gennaio 1983, n. 25, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione

medica tutti gli interventi che richiedono l’uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di

energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica

competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico

radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti

il corretto funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo all’eliminazione di inconvenienti

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

238

di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori

direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo

Il percorso formativo tende alla formazione di un professionista che possieda: una approfondita conoscenza

delle varie tecniche di diagnostica per immagini, di radioterapia e di medicina nucleare, e della relativa

di novità cliniche e tecnologiche cosicché l’aggiornamento diventi una costante.

Inoltre, il corso di laurea si propone di formare un professionista che possieda: una cultura umanistica tale da

portare l’operatore a riconoscere la dignità della persona umana, con particolare comprensione dello stato di

disgiunte i problemi essenziali dell’uomo da quelli inerenti l’uso e le manipolazioni di tecnologie molto avanzate.

A tale proposito sono previsti insegnamenti miranti a valorizzare le conoscenze delle scienze umane e le loro

applicazioni all’agire medico e scientifico. Un siffatto approccio porta alla formazione di un professionista che

al suo impegno lavorativo coniughi una sensibilità verso la società, senza distinzioni di razza e di sesso, tale da

tenerlo sempre più ancorato al miglioramento della sua professionalità al servizio degli altri.

Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica, che

includa anche l’acquisizione di competenze comportamentali di tipo sociale, e che venga conseguita nel

contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena

padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.

Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa

pratica e di tirocinio guidato, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati,

coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale e

corrispondente alle norme definite a livello europeo, ove esistenti. L’utilizzo preponderante del sistema tutoriale

mira a facilitare sia l’apprendimento teorico, sia soprattutto l’acquisizione delle abilità pratiche mediante la

permanenza in ogni sala diagnostica e in ogni settore della Radioterapia e della Medicina Nucleare.

Per una cultura globale più rilievo è stato dato allo studio della lingua inglese.

Particolare attenzione è data alle attività elettive per permettere agli studenti di personalizzare il proprio

curriculum attraverso l’approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzino la

formazione e rispondano alle personali inclinazioni dello studente.

Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica

per Immagini e Radioterapia prevede 180 CFU complessivi, articolati su tre anni di corso, di cui almeno 60 da

acquisire in attività di tirocinio pratico professionalizzante.

CFU dal Consiglio della struttura didattica in osservanza di quanto previsto nella tabella delle attività formative

indispensabili.

Il Consiglio della struttura didattica definisce e riporta nella “Guida dello Studente” l’articolazione dei corsi

integrati nei semestri, i relativi CFU, il “core curriculum” e gli obiettivi formativi, principalmente quelli relativi

ai CFU professionalizzanti, e le verifiche di profitto, che una volta superate positivamente, danno diritto

all’acquisizione dei CFU corrispondenti.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

239

Capacità di applicare le conoscenze e abilità comunicative

I risultati di apprendimento attesi sono qui definiti in linea con i contenuti dei Descrittori Europei del titolo di

studio (descrittori di Dublino).

I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, di comprendere e di risolvere i problemi

attinenti anche a tematiche nuove, inserite nei contesti ampi e interdisciplinari così da esercitare le competenze

tecniche necessarie ad affrontare le complessità dei problemi diagnostici e terapeutici della popolazione.

Pertanto, per quanto attiene al raggiungimento di buone capacità professionali, debbono essere protagonisti

al processo diagnostico, nell’ambito delle loro competenze, attraverso la:

– Conoscenza dell’anamnesi del paziente

– Conoscenza e condivisione del quesito clinico o dell’atto terapeutico da parte del medico

– Valutazione di eventuali manifestazioni allergiche o intolleranze a farmaci o mezzi di contrasto

– Attuazione corretta delle procedure diagnostiche e terapeutiche

– Riconoscimento di ogni condizione che metta in pericolo l’incolumità del paziente

– Attuazione corretta di tutte le procedure di radio-protezionistica per se stesso e per il paziente

– Accettazione e condivisione dei ruoli e delle responsabilità dell’equipe sanitaria in cui opera

I laureati devono saper comunicare in modo chiaro il loro pensiero e le loro opinioni, fondate sulle conoscenze

acquisite, ad interlocutori sanitari.

Inoltre devono apprendere la fondamentale arte comunicativa con i pazienti e con i loro parenti, che spesso

vedono nella figura di chi effettua praticamente l’atto diagnostico o terapeutico come quella di riferimento.

Pertanto devono essere in grado di:

– Ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto all’esame o alla

terapia.

– Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti ed i loro parenti

rendendoli partecipi della utilità dell’atto sanitario.

– Comunicare in maniera efficace con i colleghi e gli altri operatori.

– Interagire con le figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente

– Comunicare in maniera efficace sia oralmente che in forma scritta

– Registrare con cura l’atto diagnostico o terapeutico e mantenere i registri cartacei o telematici in ordine cosi

da limitare gli errori di trascrizione o di trasmissione dei dati

Ammissione al Corso di Laurea

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia è

necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo di studio equipollente,

riconosciuto idoneo, conseguito all’estero.

scolastica, della lingua inglese.

Gli studenti che sono ammessi con un debito formativo per una o più discipline, sono tenuti a sanare il

debito prima di sostenere gli esame del primo anno. Le attività didattiche propedeutiche dovranno essere

obbligatoriamente seguite dagli Studenti in debito e la verifica dei risultati conseguiti avverrà nell’ambito della

valutazione dei corsi corrispondenti.

Il numero programmato di accesso al primo anno di corso è definito ai sensi delle vigenti norme in materia di

accesso ai corsi universitari a numero programmato.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

240

Crediti Formativi

L’unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta

dall’Ordinamento Didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario ( CFU ).

Ad ogni CFU corrisponde per lo studente un impegno di 25 ore di cui di norma non più di 10 di lezione frontale

oppure 20 di studio assistito nella struttura didattica.

Ad ogni CFU professionalizzante corrispondono per lo studente un carico di lavoro di 25 ore di cui 20 di

tirocinio pratico con guida dei tutor singolarmente o su piccoli gruppi di 2-3 studenti e 5 ore di rielaborazione

individuale delle attività svolte.

Tipologia delle forme di insegnamento:

Lezione frontale

Trattazione di uno specifico argomento effettuato da un docente universitario, sulla base di un calendario

predefinito ed impartita a tutti o gruppi di studenti.

Seminario

disciplinari diversi.

Didattica tutoriale

Da svolgere nelle varie sale della Radiologia diagnostica (TAC, RM, interventistica, emergenza, tradizionale,

ecc.) della Medicina Nucleare (scintigrafia tradizionale, Spect, PET) e nei vari settori della Radioterapia

(Simulazione, treatment planning, laboratori, Acceleratori).

È una forma didattica preminente, condotta da un tutore-docente il cui compito è quello di facilitare gli studenti

nell’acquisire conoscenze, abilità, manualità, e modelli comportamentali indispensabili all’esercizio della

professione. La CTP definisce precisi obiettivi formativi che saranno poi verificati in sede di esami.

La CTP propone alla Giunta di Facoltà i tutori-docenti fra i laureati in Tecniche di Radiologia Medica per

Immagini e Radioterapia.

Il coordinamento dei docenti-tutori è affidato, con incarico triennale rinnovabile, a un Docente appartenente

allo specifico profilo professionale, in possesso di Laurea Specialistica o Master della rispettiva classe o in

assenza di personale con detti requisiti di 1 o 2 docenti dello specifico profilo professionale con un curriculum

ed una chiara esperienza professionale di almeno 5 anni.

Attività Didattiche Elettive (ADE)

Sono a scelta dello studente e costituiscono parte integrante del curriculum formativo in quanto portano a

compimento la preparazione culturale e pratica a seconda delle esigenze dello studente stesso.

Le ADE sono finalizzate all’approfondimento di specifiche conoscenze che completano e ottimizzano la

formazione dello studente secondo le preferenze del discente. Vanno esclusi argomenti ripetitivi già inclusi nel

core curriculum.

gruppi per i quali lo studente da la propria opzione. Sono compresi anche partecipazioni a Convegni, Congressi

previa autorizzazione della CTP. Fra la ADE si inseriscono anche internati elettivi nelle sale di Diagnostica,

Medicina Nucleare e Radioterapia per un valore di almeno 25 ore corrispondenti a 1 CFU. Il calendario delle

attività didattiche elettive viene pubblicato all’inizio dell’anno Accademico o comunque prima di ciascun

periodo didattico.

Possono essere considerate ADE anche le attività di volontariato presso enti accreditati. Le ADE scelte dallo

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

241

studente vanno svolte in orari tali da non interferire con le altre forme di attività didattica.

Eventuali altre attività devono essere preventivamente autorizzate dalla CTP.

Per ogni attività didattica elettiva la CTP nomina un responsabile che valuterà l’impegno dello studente. Le ADE

svolte, con i relativi crediti e la valutazione sono registrate a cura del Docente e/o tutor su apposito libretto. I

criteri di assegnazione dei crediti alle ADE sono riportati nella seguente tabella.

ADE ORE CFU

Seminari, convegni, corsi fino a mezza giornata 2-3 0,20

Seminari, corsi, convegni, intera giornata 6-8 0,40

Volontariato, tirocinio facoltativo aggiuntivo 25 1

Le ADE sono sottoposte a valutazione qualitative e i crediti saranno acquisiti mediante prova di verifica.

Attività formative professionalizzanti

Lo studente, per poter accedere all’esame finale, dovrà acquisire specifiche professionalità nel campo della

Diagnostica per Immagini, Medicina Nucleare e Radioterapia.

A tale scopo, lo studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture

assistenziali interne o in presidi sanitari convenzionati identificati dalla CTP per un numero complessivo di

almeno 60 CFU.

Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo studente inizialmente

l’approfondimento e successivamente l’esecuzione di attività pratiche con ampi gradi di autonomia. In ogni

fase del tirocinio professionalizzante lo studente opera sotto il diretto controllo del tutor.

La CTP per il tirocinio professionalizzante, può avvalersi in parte o integralmente di strutture assistenziali non

universitarie.

Corso di Lingua Inglese

La CTP predispone un Corso di Lingua Inglese che consente agli studenti di acquisire le abilità linguistiche

necessarie per leggere e comprendere il contenuto di lavori, opuscoli e tutte quelle notizie sugli apparecchi

indispensabili per una corretta gestione e manutenzione della sofisticata tecnologia che dovranno gestire.

Il Consiglio di Facoltàaffida lo svolgimento del Corso di Lingua Inglese ad un Professore o Ricercatore del

settore scientifico-disciplinare L-LIN/12. In alternativa, il CCL propone alla Giunta di Facoltà la stipula di un

contratto di norma con un esperto di discipline bio-mediche di Lingua Inglese.

Preparazione della Tesi di Laurea

Lo studente ha a disposizione 4 CFU per la preparazione della Tesi di Laurea e della prova finale d’esame.

La Tesi di Laurea può essere richiesta a partire dall’inizio del 2° anno accademico del Corso di Laurea e

comunque almeno 12 mesi prima della seduta di Laurea.

Tutorato

Si definiscono tre distinte figure di tutore:

a) il tutore “consigliere” al quale il singolo studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli sulla sua

formazione. Questa figura è imperniata non sull’insegnamento, ma sulla relazione di aiuto. Esplica la sua

funzione in caso di difficoltà di apprendimento, perdita di motivazione, necessità di un orientamento. Tutti i

Docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere tale mansione.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

242

b) Il “Docente-Tutore” al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche

tutoriali (vedi) previste nel Documento di Programmazione Didattica. Questa attività tutoriale configura un

vero e proprio compito didattico. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività

didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche

nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale.

c) Il tutore “clinico” che rappresenta un punto essenziale nella formazione professionalizzante dello studente.

Fa da referente per l’acquisizione dei clinical skills essenziali per accedere alla valutazione dei 60 crediti

previsti nell’ordinamento didattico.

Obbligo di frequenza

Lo studente per essere ammesso a sostenere l’esame di un Corso Integrato deve aver frequentato almeno il

75% delle ore previste per il corso stesso.

L’obbligo di frequenza sale al 90% per le attività di tirocinio professionalizzante. La frequenza viene verificata

dai docenti per le attività didattiche e dai tutor per l’attività professionalizzante, adattando le modalità di

accertamento stabilite dal Consiglio di Facoltà su indicazioni della CTP.

Lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza alle lezioni o al tirocinio professionalizzante per

ciascun corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto come ripetente

del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione.

Esoneri della frequenza

È possibile richiedere l’esenzione dalla frequenza per gravi e documentati problemi familiari o di salute, purché

lo studente abbia frequentato almeno per il 50% del monte ore previsto.

In caso di malattia la relativa documentazione dovrà essere rilasciata da idonea struttura del SSN. La richiesta

di esonero deve essere presentata tempestivamente alla Presidenza del Corso di Laurea.

Se per gravi e documentati motivi di salute non è stato possibile conseguire il minimo delle presenze in un Corso

Integrato è data facoltà di recupero delle presenze mancanti nel corso dell’anno accademico immediatamente

successivo.

Passaggio agli anni successivi

È consentito il passaggio da un anno al successivo agli studenti che al termine dell’anno accademico abbiano

ottenuto le regolari attestazioni di frequenza alle lezioni ed ai tirocini professionalizzanti.

Si considera ripetente con obbligo di frequenza, lo studente che non ha ottenuto le regolari attestazioni

di frequenza alle lezioni o ai tirocini professionalizzanti, e che non sia stato esonerato dalla frequenza del 50%

delle lezioni e/o Tirocini per gravi e documentati problemi familiari o di salute.

Lo studente viene considerato fuori corso quando, avendo frequentato le attività formative previste

dall’Ordinamento del suo corso, non abbia superato gli esami e le altre prove di verifica previsti per l’intero

curriculum e non abbia acquisito entro la durata normale del Corso medesimo il numero di crediti necessario

al conseguimento del titolo di studio.

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

243

Propedeuticità Culturali

Per sostenere l’esame di Occorre aver superato l’esame di

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 1 Anatomia umana e Fisiologia

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 2Anatomia umana e Fisiologia

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 1

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 3 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 2

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 4 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 3

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 5 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 4

Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 6 Tecniche di Diagnostica e Radioterapia 5

Verifica dell’apprendimento

Il Consiglio di Facoltà su indicazione della CTP stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame

necessarie per valutare l’apprendimento degli studenti nonché la composizione delle relative Commissioni.

Il numero complessivo degli esami non può superare il numero di 20 nei tre anni di corso.

La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e certificative.

Valutazioni formative

– Prove in itinere: sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e

d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati.

Quando attuate, non hanno valore certificativo, non sono obbligatorie ( per lo studente ) e non esonerano

lo studente dal presentare tutta la materia del Corso Integrato in sede di esame, avendo come unico scopo

quello di aiutarlo nel controllare lo stato della sua preparazione. Devono comunque essere organizzate in

modo da non ostacolare la frequenza di altri corsi.

– Prove idoneative, poste alla fine di uno dei Semestri del Corso, possono essere sostenute facoltativamente

l’esito viene annotato su apposito libretti-diario con votazione in trentesimi o giudizio, e -se superato-

naturalmente non dà luogo a nuovo accertamento in sede di esame. Lo studente e’ comunque tenuto a

dimostrare in sede di esame la conoscenza degli argomenti del colloquio tramite richiami o riferimenti.

Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare, e quantificare con un voto, il

conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti.

Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni

d’esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né

con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività

Sessioni di Esami:

Esami del I Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Gennaio/

Febbraio ) e prevede 2 appelli.

A Gennaio, è consentito un appello per gli esami di recupero riferiti a debiti precedenti, .

(Fermo restando le propedeuticità).

Esami del II Semestre: la sessione ordinaria è fissata al termine del ciclo didattico corrispondente (Giugno/

Luglio ) e prevede 2 appelli.

A Giugno, è consentito un appello per gli esami di recupero riferiti a debiti precedenti.

(Fermo restando le propedeuticità).

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

244

La Sessione di Settembre prevede un solo appello ed è destinata al recupero di debiti pregressi.

Quindi:

SESSIONE GENNAIO/FEBBRAIO:

SESSIONE GIUGNO/LUGLIO:

SESSIONE DI SETTEMBRE:

essere istituiti ulteriori appelli.

Eventuali sessioni straordinarie possono essere istituite su delibera dei competenti Consigli, in ogni caso al di

fuori dei periodi di attività didattica.

Il calendario degli esami sarà affisso, con adeguato anticipo, presso le apposite bacheche dell’Università e

nella pagina WEB del CLM al sito http://www.unicampus.it.

La commissione di esame e’ costituita da almeno due Docenti, di cui uno può essere un cultore della materia,

impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore o da un Suo

delegato. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una commissione alla data di un appello di esame,

il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della

stessa.

Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo

esame:

– Prove pratiche e Prove simulate (per la valutazione delle competenze cliniche e delle capacità gestuali e

relazionali).

Esame di Laurea e Prova finale

Ai sensi dell’art. 6, comma3, del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale

del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia ha valore di esame di Stato

abilitante all’esercizio professionale.

La prova finale si compone di:

a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità

teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale.

b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

La prova pratica è organizzata, con decreto del Ministro dell’Istituzione, dell’Università e della Ricerca

di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello

Nazionale.

La Commissione per la prova finale è composta da non meno di sette e non più di undici membri, nominati dal

Rettore su proposta del Consiglio di Corso di laurea, e comprende almeno due membri designati dal Collegio

professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate

secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, con almeno trenta giorni di anticipo

rispetto all’inizio della prima sessione, ai Ministeri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al Ministero

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università Campus Bio-Medico di Roma

245

del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali che possono inviare propri esperti come rappresentanti alle

singole sessioni. Essi sovrintendono alla regolarità dell’esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata

designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo.

L’Università Campus Bio Medico provvede inoltre a rilasciare, ai sensi dell’art.11, comma 8 del decreto

ministeriale 22 ottobre 2004, n.270, e con le modalità indicate nel decreto ministeriale 30 aprile 2004, prot.

9/2004 e successive integrazioni, come supplemento al diploma di ogni titolo di studio, un certificato (diploma

supplement) che riporta, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai paesi europei,

le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo.

essere prevista la figura di un docente correlatore.

Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve:

1)

2) aver ottenuto complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso (176 CFU documentati, a cui si

3) aver presentato al Rettore e al Preside la domanda di attribuzione del tema dell’elaborato, almeno 12 mesi

4) aver consegnato alla Segreteria Studenti:

a) domanda di ammissione all’esame finale, indirizzata al Rettore, con l’indicazione esatta del titolo della tesi

almeno 20 giorni prima della seduta di laurea,

b) una copia in formato elettronico della tesi, almeno 10 giorni prima della seduta di laurea

c) un abstract della tesi, in formato elettronico di non più di 300 parole almeno 10 giorni prima della seduta

di laurea.

Sono previste due sessioni per la discussione dell’esame finale di Laurea:

la 2° sessione è prevista nel periodo di fine Febbraio/Marzo.

Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio

Il presente regolamento recepisce la norma del vigente “Regolamento per i trasferimenti da altra Università

presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia”, che consente il trasferimento da altre Università di norma solo fino

al II anno di corso, nel limite dei posti disponibili stabiliti dal Bando di concorso, soltanto per trasferimento dal

medesimo Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia e con il superamento

di un’apposita prova selettiva.

I crediti conseguiti da uno Studente che si immatricola nel TRR trasferendosi da Corso di Laurea in Tecniche

di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia di altra Università sono di norma riconosciuti con delibera

della Giunta di Facoltà, dopo un giudizio di congruità, espresso dalla CTP, con gli obiettivi formativi di uno o più

insegnamenti compresi nell’ordinamento didattico del Corso di Laurea.

Gli studi compiuti presso corsi di laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia di altre

sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera del

Consiglio di Facoltà, previo esame del curriculum trasmesso dall’Università di origine e dei programmi dei corsi

in quella università accreditati.

Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica - Guida dello studente A. A. 2014 / 2015

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l’incarico ad una apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel

Paese d’origine. Sentito il parere della Commissione, la CTP propone al Consiglio di Facoltà di deliberare il

riconoscimento dei crediti acquisiti e l’eventuale nuovo piano di studi.

Studenti iscritti ad altre Facoltà

Per gli Studenti che hanno superato l’esame di ammissione al Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia

Medica per Immagini e Radioterapia e che chiedono la convalida di esami sostenuti presso altri Corsi di Laurea

o Facoltà il Consiglio di Facoltà su proposta della CTP,

sulla base di criteri di congruità con gli obiettivi formativi contenuti nel piano di studi del Corso di Laurea in

Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia, valuta l’eventuale riconoscimento totale o parziale

della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di esami sostenuti e crediti acquisiti, e

indica l’anno di Corso al quale lo studente viene iscritto e l’eventuale credito formativo da assolvere.

Agli esami convalidati verrà mantenuta la stessa votazione e, in caso di più esami convalidabili, sarà effettuata

la media dei voti.