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UNA NUOVA DESTINAZIONE

Camera di Commercio Italiana in Vietnam

Agenzia di Promozione Economica della Toscana

Pham Hoang Hai - Segretario Generale (ICHAM) e Rappresentante del Desk Vietnam (Toscana Promozione)

1) Politica e Governo.

2) Mercato.

3) Risorse Umane.



1) Concorrenza internazionale.

2) Conflitti culturali.

3) I costi.

4) Supporti iniziali ed Assistenza post-vendita.


a) Stabile: Vietnam, insieme con Singapore, dal 1976, vengonoconsiderati i due Stati più stabili del Sud-Est Asia (ASEAN).

� Protezione per gli investimenti dall’estero.

b) Aperta: Dal 2008, il Vietnam è diventato membro ufficiale delWTO. Oltre a politiche di incentivi a livello nazionale, sonopresenti anche incentivi a livello provinciale.

� Doppia incentivazione ed impegno su internazionalizzazione.

c) Amichevole: Il governo ha sempre avuto un buon rapporto con gliStati in gruppo ASEAN, in Asia e non solo..

� ?!




a) Consumo interno: Crescita del PIL positivo da 26 anni consecutivi.Un mercato di quasi 90 millioni di giovani consumatori cui seguiràun aumento previsto a quota 110 millioni entro 2020. Es: Honda,Piaggio, Vinamilk.

� Un mercato promettente.

b) ASEAN: L’unione dei paesi del Sud-Est Asiatico (11 paesi) nel qualedal 2015 tutte le merci prodotte in uno dei 11 paesi membripotranno circolare liberamente.

� Porta di accesso strategico ad un mercato ancora più grande.“Una «piccola» UE di 500 millioni di abitanti”.




a) Costo mano d’opera: Gli operai Vietnamiti sono considerati:Intelligenti, disciplinati e possessori di alta manualità.. con un costorelativamente basso (120€ - 150€/mese).

b) Manager livello medio e alto: Grazie all’investimento del governo inistruzione e della famiglia in propri figli, tanti manager/dirigentiVietnamiti sono ben preparati e con tanta esperienza.




a) Mercato (estremamente) competitivo: In Vietnam si trovano quasitutti grandi “giocatori” internazionali dei settori e vengono sempredi più i concorrenti a livello medio dal tutto il mondo.

b) Tempismo non perfetto: Bisogna tenere in conto che la presenzadelle aziende Italiane in Vietnam è poca ed è in ritardo di circa 10 –15 anni.

� Le aziende Italiane devono impegnarsi doppio e bisogna tenere ipiedi per terra.




a) Sì! Sì!: In Vietnam, gli impiegati dicono (quasi) sempre “Sì!” al responsabile.Spesso, i partner Vietnamiti dicono “Sì!” ai partner stranieri. Ma questo “Sì” nonvuol dire sempre “sì”, vuol dire anche “forse” e delle volte vuol dire “bisognadiscuttere ancora”. Si dice “Sì” per dismostrare la propria disponibilità verso glialtri.

b) Normale e non: Quando si dà la mano, i Vietnamiti spesso guardano alla mano,gli Italiani guardano agli occhi, questo potrebbe essere interpretato dagliItaliani come sintomo di una persona non onesta. Con le persone piùimportanti, i Vietnamiti tendono ad inchinarsi un po’ e stringere con 2 mani,questo potrebbe essere interpretato dagli Italiani una persona non diretta.Durante la trattativa, se gli Italiani parlano con la voce troppo alta o tendono adavvicinarsi, questo potrebbe essere interpretato dai Vietnamiti troppoaggressivo e minaccioso.

� Bisogna informarsi prima per evitare malintesi non necessari .




a) Stipendio: Il Vietnam offre una buona manodopera a costo basso. Manon vale la stessa cosa con i manager/dirigenti. In termini dicosto/qualità, gli impiegati di alto livello sono definitivamentecompetitivi con Singapore, con l’Europa ma ciò non vuol dire che sitrovano ad uno stipendio “stracciato”.� La qualità ha un costo.

b) Business networking: È vero che in Vietnam i costi sono bassi se.. hai icontatti giusti. Per un imprenditore in Vietnam, avere buon contattipuò risolvere tanti problemi e creare tanta opportunità. Quindi è moltodiffuso il “Business networking”, un luogo d’incontro informale dove gliimprenditori si frequentano.� La rete dei contatti è fondamentale.




a) Supporti iniziali: Gli importatori/distributori Vietnamiti richiedonosempre forte supporto informativo per iniziare le attività inVietnam, mentre le aziende Italiane tendono ad aumentare isupporti soltanto quando aumentano i fatturati.

b) Assistenza post-vendita: Acquisto dei macchinari per le aziendeVietnamite spesso vuol dire che nel prezzo dovrebbe essere incluso:1) Formazione per i tecnici (uso e manutenzione) e 2) Disponibilitàe velocità nel fornire i pezzi di ricambio e gli accessori.




Il Vietnam è un mercato molto promettente e lo sarà ancora fino al2020. Però come tutti altri mercati emergenti, ha bisogno di unapproccio appropriato e di tanto, tanto impegno.

GRAZIE!

VI AUGURO UN BUON AFFARE E VI ASPETTIAMO IN VIETNAM!




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