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IL PROGETTO EMPOWERING

Un sostegno ai Comuni per pianificare

l’energia sostenibile nelle Marche

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Rafforzare le autorità locali nella definizione e attuazione di strategie e piani energetici sostenibili,

promuovendo lo scambio di esperienze, di approcci e pratiche innovativi per la transizione energetica

nelle città e regioni europee. Questo è l'obiettivo di EMPOWERING1 , un progetto finanziato nell'ambito

del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione HORIZON 2020.

Nonostante il raggiungimento di importanti traguardi verso l'efficienza energetica, ulteriori misure sono

necessarie per consentire alle autorità pubbliche di migliorare ulteriormente e portare a compimento il

percorso virtuoso intrapreso. Le città di piccole e medie dimensioni, spesso mostrano una carenza di

quelle competenze tecniche, amministrative, finanziarie e manageriali necessarie per la

trasformazione delle azioni previste in investimenti concreti. Evoluzioni sempre più dinamiche e

complesse nei settori della normativa, della tecnologia, delle ICT, della finanza, della comunicazione e

dei processi partecipativi richiedono forti competenze professionali per tenere il passo con i

cambiamenti e per cercare soluzioni innovative nella gestione della transizione energetica e

nell’attuazione delle politiche comunitarie a livello locale.

Sei agenzie di sviluppo regionale, una istituzione regionale e due partner scientifici lavoreranno insieme

nei prossimi tre anni per colmare il gap di competenze e capacità necessarie per pianificare misure in

linea con la Strategia Europea per l'Energia e il Clima al 2030 e per raggiungere i nuovi obiettivi in

termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, di consumo di energia da fonti rinnovabili e di

efficienza energetica. EMPOWERING sosterrà la transizione verso una società a bassa intensità di

carbonio in sei regioni dell'Unione Europea:

� Marche, Italia

� Andalusia, Spagna

� Regione Nord-Est, Romania

� Regione del Nord-Ungheria, Ungheria

� Istria, Croazia

� Macedonia Centrale, Grecia

EMPOWERING ha ricevuto l’endorsement di oltre 30 amministrazioni municipali europee, la maggior

parte delle quali già coinvolte dal progetto City_SEC nell’ambito del programma Intelligent Energy

Europe. Gli enti locali costituiscono di fatto un partenariato di progetto a livello locale: essi sono allo

1 Il titolo del progetto è Empowering Local Public Authorities to Build Integrated Sustainable Energy Strategies.

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stesso tempo parte attiva nell’attuazione del progetto e destinatari finali dei risultati previsti da

EMPOWERING.

Attraverso la creazione di LEB - Local Energy Board (tavoli di lavoro locali sull’energia), EMPOWERING

coinvolgerà policy-maker e funzionari pubblici degli enti locali e regionali, assieme ai principali attori nel

settore energetico. Un programma di capacity building interattivo e multidisciplinare indagherà temi

strategici come l'energia integrata, la mobilità urbana sostenibile, la pianificazione territoriale, le

soluzioni di finanziamento innovative. Visite studio, seminari transnazionali, scambi peer to peer e

attività formative saranno gli strumenti di un processo di apprendimento mirato ad incrementare

conoscenze e competenze di oltre 300 funzionari pubblici.

Ma EMPOWERING ha obiettivi ancora più ambiziosi. Le competenze acquisite dagli enti locali saranno

messe in pratica. Il progetto sosterrà infatti le città coinvolte nello sviluppo delle loro strategie

energetiche: almeno 30 Piani d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) saranno redatti e

presentati nell’ambito dell’iniziativa europea del Patto dei Sindaci, mentre almeno 48 PAES già attivi

saranno aggiornati per soddisfare i nuovi obiettivi energetici dell'UE al 2030. Inoltre, le autorità regionali

saranno supportate nel plasmare la loro visione energetica al 2050, collegando l’implementazione dei

PAESC alle priorità dei Programmi Operativi Regionali 2014-2020 (FESR/FSE) e individuando strumenti

finanziari innovativi per investire sull’energia sostenibile.

EMPOWERING è stato lanciato il 12 maggio 2016 ad Ancona e proseguirà fino a gennaio 2019. Il

progetto ha un budget complessivo di 1.497.003,75 euro.

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Horizon 2020 è il nuovo Programma della Commissione europea destinato alle attività di ricerca per il 2014 - 2020. Con un

budget di circa 80 miliardi di Euro, supporterà l'Unione Europea nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli

strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee e agevolerà le spese di ricerca e innovazione delle

imprese.

HORIZON 2020 è strutturato su tre “Pilastri”: Eccellenza scientifica; Leadership industriale; Sfide per la società.

Quest’ultimo pilastro affronta le priorità politiche e le sfide per la società che sono identificate nella strategia Europa 2020 e

mirano a stimolare gli sforzi di ricerca e innovazione necessari a conseguire gli obiettivi politici dell'Unione. Il finanziamento è

incentrato su sette “Sfide” prioritarie:

- Salute, evoluzione demografica e benessere

- Sicurezza alimentare, agricoltura e silvicoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e delle acque interne e

bioeconomia

- Energia sicura, pulita ed efficiente

- Trasporto intelligente, verde e integrato

- Azione per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime;

- l'Europa in un mondo che cambia - società inclusive, innovative e riflessive

- Società sicure - proteggere la libertà e la sicurezza dell'Europa e dei suoi cittadini

EMPOWERING risponde alla sfida per l’energia. Rientra nella tipologia delle “azioni di coordinamento e di supporto” mirate al

coordinamento e networking di progetti, programmi e politiche di ricerca innovativi e misure di accompagnamento quali la

standardizzazione, divulgazione, sensibilizzazione e comunicazione.

Il progetto è stato finanziato nel quadro della call for proposal dedicata all’Efficienza Energetica e nello specifico la EE-07-2015

sul tema “Enhancing the capacity of public authorities to plan and implement sustainable energy policies and measures”.

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Il progetto EMPOWERING nasce dalle esperienze condotte nelle sei regioni europee coinvolte nello

sviluppo di politiche energetiche e nel sostegno alle municipalità nella stesura di piani energetici locali,

in particolare nell’ambito dell’iniziativa del Patto dei Sindaci. Il partenariato di progetto coinvolge sette

diversi stati europei (Croazia, Grecia, Italia, Romania, Spagna, Svezia, Ungheria), ed è composto da sei

agenzie di sviluppo regionale, una autorità regionale, due partner tecnico-scientifici:

� SVIM - Italia, Sviluppo Marche Spa, capofila del progetto

� AMAAA - Spagna, Agenzia per l’ambiente e l’acqua dell’Andalusia

� ADR Nord-Est - Romania, Agenzia di sviluppo regionale del Nord Est

� SP - Svezia, Istituto nazionale di ricerca

� IDA - Croazia, Agenzia di sviluppo istriana,

� NORDA - Ungheria, Agenzia di sviluppo regionale del Nord Ungheria

� RCM - Grecia, Regione della Macedonia Centrale

� CRES - Grecia, Centro per le energie rinnovabili e il risparmio energetico

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EMPOWERING capitalizza l’esperienza e i risultati raggiunti da altri progetti europei finalizzati a sostenere città e regioni nel

percorso verso un futuro energetico sostenibile. Sviluppo Marche – agenzia di sviluppo regionale partecipata al 100% dalla

Regione Marche - è da anni impegnata per sostenere il territorio marchigiano nell’adesione a politiche di sviluppo locale

improntate alla sostenibilità e in linea con gli obiettivi comunitari.

Oltre ad EMPOWERING, SVIM è coordinatore del progetto europeo Life SEC Adapt, il cui obiettivo è contribuire ad aumentare la

capacità di resilienza al clima nelle aree urbane europee, favorendo il passaggio verso un’economia a basse emissioni di

carbonio. I Comuni partner di progetto, coordinati e supportati da Agenzie di Sviluppo ed Autorità Regionali, intendono

promuovere ed aggiornare il modello di Sustainable Energy Communities (SEC) che fa dei Comuni gli attori-chiave per lo sviluppo

sostenibile.Vi partecipano dodici Comuni marchigiani (Ancona, Ascoli Piceno, Fabriano, Fermo, Jesi, Macerata, Offida, Pesaro,

Santa Maria Nuova, San Paolo di Jesi, Senigallia e Urbino). Life SEC Adapt è attualmente in corso ed offre importanti opportunità

di sinergia con EMPOWERING che SVIM si sta impegnando a promuovere per amplificare il più possibile le ricadute dei due

progetti sul territorio delle Marche.

Molti altri sono i progetti dei quali Sviluppo Marche è stata protagonista, tappe di un percorso di cui EMPOWERING

rappresenta un traguardo eccellente. Di seguito ne ricordiamo alcuni.

City_SEC. Il progetto ha supportato le municipalità delle sei regioni europee partecipanti in un percorso di pianificazione

energetica sostenibile, finalizzato all’adesione al Patto dei Sindaci e al raggiungimento di obiettivi energetici superiori a quelli

della strategia 20-20-20. Obiettivo generale del progetto è stato incoraggiare le comunità locali/regionali a ridurre

sensibilmente le emissioni di CO2 e ad arrivare all’autosufficienza energetica, tramite l’abbattimento delle barriere sociali,

amministrative e burocratiche. [City_SEC, Regional Development and Energy Agencies supporting muniCIpaliTY_SEC to jointly

become active energy actors in Europe, 2010-2013. Progetto finanziato dal programma Intelligent Energy Europe. Per maggiori

informazioni: www.svimspa.it]

EFFECT. Il progetto EFFECT ha contribuito all’adozione e all’adattamento delle politiche energetiche europee nell’area del Sud

Est Europa attraverso una crescita delle competenze e delle conoscenze delle autorità pubbliche e degli attori energetici locali e

agendo sulla leva degli appalti pubblici come uno strumento chiave per aumentare la competitività dell’area e promuovere uno

sviluppo sostenibile nei Paesi coinvolti. [EFFECT, Upgrading of Energy Efficient Public Procurement for a balanced economic

growth of SEE area, 2011-2014. Progetto finanziato dal programma South East Europe 2007-2013. Per maggiori informazioni:

www.effectproject.eu]

ALTERENERGY. Obiettivo principale è stato lo sviluppo di modelli replicabili per la gestione sostenibile delle risorse energetiche

nelle Piccole Comunità Adriatiche, migliorando la loro capacità di pianificare e gestire azioni integrate che promuovano il

risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso un approccio partecipativo che includa i cittadini

e gli operatori economici ed istituzionali locali. [ALTERENERGY, Energy sustainability for Adriatic small communities, 2011-2016.

Progetto finanziato dal Programma IPA Adriatic CBC 2007-2013. Per maggiori informazioni: www.alter-energy.eu]

ClusterPoliSEE. Il progetto ha promosso la creazione di una piattaforma transnazionale come sistema di apprendimento

continuo quale condizione di successo per il miglioramento delle politiche dell’innovazione delle regioni coinvolte, aumentando il

riutilizzo e l’interoperabilità dei meccanismi sviluppati. Per la Regione Marche è stato uno strumento per attuare strategie di

Smart Specialization del tessuto produttivo regionale e per posizionarsi rispetto alle prospettive di crescita di Europa 2020.

[ClusterPoliSEE, Smarter Cluster Policies for South East Europe, 2012-2014. Progetto finanziato dal Programma South East

Europe 2017-2013. Per maggiori informazioni: www.clusterpolisees3.eu]

RADAR. Obiettivo del progetto era la la creazione di Comunità Rurali per l’Energia Sostenibile (Rural SEC) attraverso cui favorire

l’adozione di misure volte ad aumentare l’efficienza energetica dei territori coinvolti. Nelle Marche il progetto ha avuto come

area pilota i Comuni dell’Alta Vallesina. [RADAR, Raising Awareness on renewable energy Developing Agro-eneRgetic chain

models, 2007-2009. Progetto finanziato nell’ambito del Programma Intelligent Energy Europe]

BIOforENERGY. Il progetto ha promosso un processo di sviluppo locale sostenibile, attraverso la definizione di un modello di

valorizzazione delle bio-masse agro-forestali come fonti rinnovabili per la produzione di energia, condiviso su base

transfrontaliera. Il progetto ha previsto la creazione di filiere energetiche basate sulla produzione/recupero di biomasse, la loro

trasformazione ed il successivo impiego energetico. [BIOforENERGY, Foster development of Agro-Energetic Chain Models

through Cross Border Cooperation and Knowledge, 2007-2008. Progetto finanziato nell’ambito del Programma di Prossimità

Adriatico Interreg/Cards-Phare]

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La strategia di EMPOWERING è duplice. Da una parte mira a fornire alle autorità locali il know-how, gli

strumenti e le metodologie necessari per sviluppare nuovi PAESC e per aggiornare gli esistenti. Dall’altra,

punta a rafforzare la capacità delle autorità regionali di sviluppare meccanismi finanziari innovativi in

grado di realizzare azioni integrate di sostenibilità energetica, anche attraverso la cooperazione con

stakeholder privati. Per fare ciò, il progetto è stato costruito su una metodologia di pianificazione

strategica innovativa che pone al centro del concetto di sviluppo sostenibile la necessità di azioni

integrate e partecipative.

EMPOWERING implementa tale metodologia attraverso tre tipi di strumenti progettuali:

� il modello ciclico di pianificazione2, finalizzato al coinvolgimento e l’interazione tra diversi

stakeholder pubblici e privati nella programmazione di azioni per l’efficienza energetica;

� lo scambio interregionale basato su meccanismi di apprendimento strategico derivati dai

programmi di cooperazione interregionale3: un modello di processo educativo (costituito da

2 Il Modello Ciclico di Pianificazione è una rappresentazione della pianificazione come processo ciclico, senza inizio né fine. Si tratta di un

riferimento mutuato dall’esperienza del programma URBACT II, tra gli strumenti utilizzati per lo sviluppo e gestione dei Gruppi di Supporto

Locale (cfr. http://urbact.eu/urbact-local-groups)

3 Specifici meccanismi di policy learning e metodologie di apprendimento sono mutuati ad esempio dal progetto ClusterPoliSEE.

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visite studio, seminari transnazionali, ecc.) atto a fornire un’occasione diretta di apprendimento

sulle più efficaci soluzioni in ambito energetico;

� il toolbox, ossia strumenti e metodologie mutuati dall’esperienza di altri progetti europei, come

ad esempio City_SEC, e finalizzati a diffondere il più possibile le competenze acquisite nel corso

del progetto e a supportare i processi decisionali e programmatori.

Tra i principali strumenti messi in campo da EMPOWERING vi sarà una learning platform, basata sulla

piattaforma transnazionale lanciata dal progetto ClusterPoliSEE e che SVIM aggiornerà e rilancerà in

base alle nuove esigenze: essa permetterà una vasta fruizione di materiali formativi (e-learning,

webinar, buone pratiche, casi studio, ecc.), resi disponibili come OER (open educational resources) in

modo tale da contribuire ulteriormente al dialogo fra stakeholder, alla condivisione di informazioni e ad

un progressivo processo di capacity building.

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Ogni partner regionale istituirà a livello locale un Local Energy Board (LEB), costituito da rappresentanti dei comuni e dai

principali stakeholder regionali legati al tema dell’energia. Il LEB costituirà da questo momento il principale vettore di

implementazione della visione e delle attività di EMPOWERING. I membri del LEB saranno beneficiari di uno specifico

programma di scambio transnazionale basato sulla condivisione di buone pratiche ed esperienze strutturate su priorità

tematiche (energia integrata, mobilità sostenibile, soluzioni finanziarie innovative, ecc.).

Le esperienze e le conoscenze acquisite durante le attività transnazionali saranno condivise a livello locale con il fine di

individuare delle linee guida per le successive attività di capacity building. Tali linee guida forniranno indicazioni comuni per

strutturare uno specifico programma di capacity building a livello locale, approvato dai membri del LEB. Esso dovrà prevedere

l’utilizzo di strumenti telematici (e-learning, webinar ecc.), oltre ad una serie di sessioni formative, dedicate ai diversi target di

destinatari: autorità locali impegnate nell’aggiornamento dei propri PAESC; autorità locali che devono sviluppare per la prima

volta i propri piani; autorità regionali che devono accrescere le proprie competenze nell’utilizzo di strumenti finanziari per

investire sull’energia sostenibile.

Le maggiori competenze acquisite nell’arco del progetto verranno messe alla prova e integrate nei reali processi di

pianificazione energetica locale. Grazie al supporto delle agenzie regionali coinvolte nel progetto, i Comuni si impegneranno

nello sviluppo, aggiornamento e finanziamento delle strategie integrate per l’energia sostenibile e dei relativi Piani. Entro la fine

del progetto, in ogni regione coinvolta, almeno cinque Comuni aderiranno al Patto dei Sindaci e svilupperanno nuovi PAESC, e

verrà promossa la sperimentazione di una pianificazione congiunta tra municipalità di piccole dimensioni e lo sviluppo di un

“joint Plan”. Parallelamente, gli altri Comuni del LEB lavoreranno sul monitoraggio dei loro Piani e ne aggiorneranno gli obiettivi

e le azioni al 2030. Le autorità regionali infine, andranno a definire una visione regionale per l’energia con orizzonte al 2050 e ad

individuare un modello validato per uno strumento innovativo di investimento sull’energia sostenibile.

Il percorso di lavoro di EMPOWERING si struttura su tre principali assi di azioni che rispondono ad

obiettivi specifici del progetto:

� le attività di apprendimento e di scambio transnazionale (WP3): la partecipazione ad esperienze

di apprendimento all’interno e all’esterno del partenariato contribuirà a rafforzare le capacità

dei policy maker e dei funzionari regionali e locali e porterà ad una maggiore efficacia dei

processi di pianificazione energetica sostenibile a livello locale.

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� le attività di capacity building a livello locale (WP4): l’accrescimento di competenze e

conoscenze a favore di autorità locali e regionali permetterà loro di superare le tipiche difficoltà

tecniche e organizzative e a dotarsi di strumenti e metodologie utili a sviluppare, implementare

e mantenere aggiornati i propri PAESC.

� il percorso di accompagnamento all’aggiornamento e stesura dei Piani d’Azione per l’Energia

Sostenibile e il Clima (WP5): le conoscenze acquisite attraverso lo scambio transnazionale e le

attività di capacity building verranno integrate nel processo di pianificazione energetica locale e

nella promozione di strumenti finanziari innovativi a livello regionale.

Le tre componenti sono integrate tra loro e prevedono uno svolgimento progressivo, come si evince

dallo schema riportato di seguito.

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LLooccaall eenneerrggyy bbooaarrdd -- LLEEBB

Il LEB costituisce lo strumento chiave di EMPOWERING. Mettendo insieme stakeholder pubblici e privati

di ogni regione europea coinvolta, il LEB intende infatti costituire espressione di una vasta e

rappresentativa quantità di informazioni ed essere strumento di condivisione della conoscenza.

L'obiettivo del LEB è favorire un processo condiviso di sviluppo dei nuovi Piani d'Azione per l’Energia

Sostenibile e il Clima (PAESC) - oltre a quelli già esistenti che verranno aggiornati ai nuovi obiettivi

europei al 2030 - attraverso un approccio partecipativo. I LEB permetteranno inoltre di rafforzare le

capacità di decisori politici e funzionari pubblici nel definire politiche e piani energetici efficienti e

sostenibili attraverso lo scambio transnazionale e le attività di capacity building di cui saranno

beneficiari e partecipanti attivi.

Il LEB dovrà comporsi di rappresentanti dei comuni già aderenti al Patto dei Sindaci (e

precedentemente partecipanti al progetto City-SEC), di rappresentanti dei comuni interessati ad aderire

al Patto e di altri stakeholder regionali espressione di vari settori economici influenzati dalle politiche

attive in materia di energia sostenibile.

Il LEB si formerà all’avvio del progetto e i suoi lavori ne accompagneranno l’intera attuazione fino al

gennaio 2019, fornendo una sorta di “cabina di regia” per le attività di EMPOWERING nel territorio delle

regioni europee partecipanti.

Nello specifico, i partecipanti ai LEB saranno coinvolti in una serie di attività riportate schematicamente

nella seguente tabella alla fine della sezione. In allegato si veda inoltre il cronoprogramma delle attività

del progetto che prevedono il coinvolgimento del LEB.

CChhii ppaarrtteecciippaa aallllee aattttiivviittàà ddeell LLEEBB??

I diretti beneficiari delle attività di EMPOWERING attraverso il LEB possono essere individuati in tre gruppi:

- policy-maker e funzionari pubblici dei Comuni sottoscrittori: personale di livello medio e alto appartenente ai dipartimenti

con competenze legate al settore dell’energia (trasporti, rifiuti, acqua, urbanistica, ecc.). Si prevede la partecipazione alle

attività di capacity building da parte di almeno quattro persone per ogni Comune, ad esempio: il sindaco, un assessore con

competenza sull’energia, due funzionari tecnici.

- funzionari pubblici regionali: personale appartenente a strutture con competenza su energia e/o personale delle Autorità di

Gestione dei fondi FESR/FSE. Si prevede la partecipazione alle attività di capacity building da parte di almeno due funzionari

regionali.

- stakeholder pubblici e privati che abbiano rilevanza per le politiche energetiche a livello regionale, così come individuati

dagli enti pubblici sottoscrittori.

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IIll LLEEBB ddeellllee MMaarrcchhee

I LEB verranno costituiti in ognuna delle regioni rappresentate nel progetto EMPOWERING. Anche le

Marche avranno un proprio LEB. Attraverso il coordinamento di SVIM verranno coinvolti i seguenti

soggetti, chiamati a sottoscrivere una volontaria adesione al LEB:

� i Comuni marchigiani facenti parte della cosiddetta SEC (Sustainable Energy Community)

costituita in occasione del progetto City_SEC e già aderenti all’iniziativa del Patto dei Sindaci:

essi saranno impegnati nell’aggiornamento dei propri PAES in modo tale da allinearli agli

obiettivi energetici dell’Unione Europea al 2030. Nello specifico sono candidati a partecipare i

seguenti Comuni: Ancona; Ascoli Piceno; Civitanova Marche4 ; Fabriano; Fermo; Jesi; Macerata;

Pesaro; San Benedetto del Tronto; Senigallia; Urbino;

4 la partecipazione di Civitanova Marche è da verificare.

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� ulteriori cinque Comuni delle Marche che abbiano volontà di aderire al Patto dei Sindaci: essi

saranno scelti attraverso una manifestazione di interesse tra i comuni confinanti con quelli della

SEC e/o aventi una popolazione compresa tra 15.000 e 40.000 abitanti;

� i principali stakeholder regionali pubblici e privati del settore energia: essi saranno selezionati

dagli stessi Comuni aderenti del LEB dopo averne valutato rilevanza e influenza rispetto al

raggiungimento degli obiettivi dei piani energetici.

� la Regione Marche5 , nel suo ruolo di programmazione e di indirizzo della politica energetica

ambientale.

L’adesione al LEB avviene attraverso la sottoscrizione di un accordo che impegna il firmatario alla

partecipazione attiva agli impegni del LEB e garantisce la possibilità di usufruire degli strumenti messi a

disposizione dal progetto EMPOWERING. In allegato si riporta il testo dell’Accordo.

5 non è prevista (ma suggerita) la sottoscrizione dell’accordo di partecipazione al LEB da parte della Regione Marche. Tuttavia, la

partecipazione alle attività del LEB nell’arco del progetto risulta importante per ampliare l’impatto dei risultati del progetto.

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EMPOWERING - Attività del LEB

ATTIVITÁ DI APPRENDIMENTO E SCAMBIO TRANSNAZIONALE (WP3)

Attività locali che richiedono contributo del LEB

Riunioni LEB (Ancona o altra sede in ambito regionale)

Il LEB verrà convocato più volte nell'arco del progetto, con frequenza definita in base alle varie attività da svolgere. Una prima riunione ad inizio progetto vedrà la sottoscrizione del regolamento del LEB da parte delle autorità partecipanti.

Analisi partecipata del fabbisogno formativo (compilazione e-questionari)

I membri del LEB saranno chiamati a compilare un questionario (e-questionnaire) per raccogliere informazioni su progetti, strutture, quadri istituzionali, iniziative formative, risorse disponibili, oltre a rilevare la percezione del fabbisogno di competenze. Durante un incontro a cui il LEB verrà convocato, i risultati dei questionari saranno discussi e sistematizzati.

Identificazione di buone pratiche a livello locale (durante workshop locale)

In base ai questionari e ad ulteriori consultazioni, il LEB identificherà una lista di buone pratiche.

Individuazione di stakeholder da coinvolgere nel LEB (durante workshop locale)

Ai membri del LEB verrà richiesto di fornire una lista di stakeholder da loro considerati rilevanti nel settore energetico. Durante un incontro la lista degli stakeholder verrà discussa e analizzata attraverso una matrice di importanza-influenza per selezionare quelli prioritari da invitare a far parte del LEB.

Report delle study visits (e presentazione durante un workshop locale)

Ai partecipanti alle visite studio sarà richiesto un breve report su quanto appreso durante l'esperienza transnazionale che saranno poi invitati a condividere durante un workshop locale.

Report dei transnational seminars (e presentazione durante un workshop locale)

Ai partecipanti dei seminari sarà richiesto un report su quanto appreso durante l'esperienza transnazionale che saranno poi invitati a condividere durante un workshop locale.

Attività transnazionali per Comuni

3 study visit (3 partecipanti)

2 transnational seminar (Grecia + Romania, 3 partecipanti ciascuno)

Almeno tre persone tra il personale dei membri del LEB saranno invitate a partecipare a ciascuna visita studio/seminario. I partecipanti saranno identificati sulla base di criteri da definirsi (competenze rispetto all'argomento della visita, rilevanza rispetto a particolari situazioni territoriali, conoscenza dell'inglese, ecc), e ovviamente in base alla disponibilità.

Attività transnazionali per Regione

2 peer to peer exchange (Spagna + Romania, 2 partecipanti ciascuno)

I workshop "peer to peer" sono dedicati al confronto fra rappresentanti delle diverse autorità regionali partecipanti al progetto. Almeno due rappresentanti della Regione Marche saranno individuati tra i funzionari responsabili per il settore energie e/o all'interno dell'Autorità di Gestione FESR/FSE e saranno invitati a partecipare al workshop transnazionale.

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ATTIVITÁ DI CAPACITY BUILDING LOCALE (WP4)

Attività locali che prevedono il contributo del LEB

Definizione/approvazione di un programma di capacity building

I membri del LEB saranno chiamati ad offrire un supporto nella definizione del programma di capacity building locale, identificando le necessità specifiche a livello formativo, le caratteristiche base e il calendario delle attività da organizzarsi. Il LEB sarà poi chiamato ad approvare il programma definitivo.

Attività di capacity building per i Comuni

Workshop per adozione/sviluppo PAESC (almeno 3 workshop)

Il programma di capacity building prevedrà l'organizzazione di almeno tre incontri di formazione dedicati a fornire una guida a quei Comuni che intendono sviluppare e adottare un nuovo PAESC. Agli incontri in presenza saranno affiancati altri strumenti di supporto (piattaforma e-learning, webinar, materiale formativo liberamente accessibile, ecc.). I workshop saranno principalmente dedicati a policy-maker e funzionari di medio-alto livello dei settori legati all'energia.

Workshop per l'aggiornamento dei PAES esistenti (almeno 3 workshop)

Vedi sopra. Il programma di capacity building prevedrà l'organizzazione di almeno tre incontri di formazione dedicati a fornire una guida a quei Comuni che intendono aggiornare i propri PAES.

Attività di capacity building per la Regione

Workshop su schemi finanziari per rappresentanti regionali/nazionali (almeno 2 workshop)

Il programma di capacity building prevedrà l'organizzazione di almeno due incontri di formazione dedicati a migliorare le competenze di funzionari regionali nello sviluppo e gestione di strumenti finanziari per favorire gli investimenti nell'energia sostenibile.

ADOZIONE DI UN STRATEGIA REGIONALE E DI UN PIANO INTEGRATO PER L'ENERGIA SOSTENIBILE (WP5)

Attività che impegnano i Comuni

Adesione al Patto dei Sindaci

Almeno cinque Comuni nelle Marche saranno supportati nell'adesione al Patto dei Sindaci. Inoltre, un aggregato di Comuni sarà supportato nell'adesione congiunta (joint SECAP). L'atto formale di adesione dovrà essere sottoscritto entro gennaio 2018.

Redazione dell’Inventario di Base delle Emissioni (IBE) e del bilancio energetico dettagliato

Grazie agli strumenti di capacity bulding, alla partecipazione della Regione Marche e ad ulteriori expertise messe a disposizione da parte di SVIM, i Comuni del LEB saranno supportati nella redazione dei documenti di base del PAESC (nel caso dei Comuni per la prima volta aderenti al Patto dei Sindaci) e nella revisione e aggiornamento di quelli già esistenti in base ai nuovi target e ad una valutazione dei progressi rilevati. Specifici incontri (congiunti o in sessioni diverse) verranno organizzati a livello locale per offrire adeguato supporto ai membri del LEB.

Redazione e adozione dei nuovi PAESC

SVIM attraverso il proprio staff e con il supporto di expertise appositamente individuata, offrirà sostegno ai Comuni del LEB nella redazione dei propri PAESC. Tale attività si svolgerà attraverso una stretta comunicazione tra le parti e anche attraverso l'organizzazione di tavoli di lavoro dedicati a cui saranno chiamati a partecipare policy makers e funzionari competenti dei Comuni partecipanti. Anche la Regione Marche offrirà il proprio supporto durante questo processo di programmazione. Allo stesso modo sarà facilitato lo sviluppo di un PAESC congiunto tra diversi Comuni. I nuovi PAESC dovranno essere adottati dai Consigli Comunali entro la fine del progetto (gennaio 2019).

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Redazione e adozione dei PAES aggiornati

SVIM attraverso il proprio staff e con il supporto di expertise appositamente individuata, offrirà sostegno ai Comuni del LEB già aderenti al Patto dei Sindaci nell'aggiornamento dei propri PAES rispetto agli obiettivi con orizzonte al 2030. Tale attività si svolgerà attraverso una stretta comunicazione tra le parti e anche attraverso l'organizzazione di tavoli di lavoro dedicati a cui saranno chiamati a partecipare policy makers e funzionari competenti dei Comuni partecipanti. Anche la Regione Marche offrirà il proprio supporto durante questo processo di programmazione. I PAES aggiornati dovranno essere nuovamente adottati dai Consigli Comunali e ri-presentati al Patto dei Sindaci entro la fine del progetto (gennaio 2019).

Attività che impegnano la Regione

Definizione di una vision regionale al 2050 per le politiche energetiche

SVIM supporterà la Regione Marche nel capitalizzare le competenze acquisite nel corso del progetto e nella definizione di una strategia energetica regionale con orizzonte al 2050 che includa le maggiori sfide del settore e le possibili azioni strategiche da implementare in base agli obiettivi di livello europeo e agli strumenti offerti dalla programmazione FESR/FSE 2014-2020. Tale visione dovrà includere tre scenari scanditi rispetto al 2020, 2030 e 2050. Dovrà inoltre contenere un modello di strumento finanziario innovativo dedicato agli investimenti per l'energia sostenibile.

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ALLEGATI

2017 2018 2019

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36

Feb M ar Apr M ay June July Aug Sept Oct Nov Dec Jan Feb M ar Apr M ay June July Aug Sept Oct Nov Dec Jan Feb M ar Apr M ay June July Aug Sept Oct Nov Dec Jan

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

SV1 SV2 SV3

TNS1 TNS2

P2P1 P2P2

WS WS WS

WS WS WS

WS WS

ATTIVITÁ DI CAPACITY BUILDING LOCALE (WP4)

ADOZIONE DI UN STRATEGIA REGIONALE E DI UN PIANO

INTEGRATO PER L'ENERGIA SOSTENIBILE (WP5)

Riunioni LEB (Ancona o altra sede in ambito regionale)

Definizione di una v ision regionale al 2050 per le politiche energetiche

Redazione e adozione dei PAES aggiornati

Redazione e adozione dei nuov i PAESC

Redazione Inv e Base Emissioni (IBE) e bilancio energetico dettagliato

Adesione al Patto dei Sindaci

Workshop su schemi finanziari per rappresentanti regionali/nazionali

Workshop per l'aggiornamento dei PAES esistenti (almeno 3 workshop)

Workshop per adozione/sv iluppo PAESC (almeno 3 workshop)

Definizione/approv azione di un programma di capacity building

2 peer to peer exchange (Spagna + Romania, 2 partecipanti ciascuno)

2 transnational seminar (Grecia + Romania, 3 partecipanti ciascuno)

3 study v isit (3 partecipanti)

Report dei transnational seminars (e presentazione durante un workshop locale)

Att ività che impegnano la Regione

Att ività che impegnano i Comuni

Att ività locali che prevedono il contributo del LEB

Att i ità di capacity building per la Regione

Att ività di capacity building per i Comuni

Att ività t ransnazionali per Regione

Att ività t ransnazionali per Comuni

ATTIVITÁ DI APPRENDIMENTO E SCAMBIO TRANSNAZIONALE

(WP3)

EMPOWERING - Cronoprogramma attività del LEB

Att ività locali che richiedono contributo del LEB

Report delle study v isits (e presentazione durante un workshop locale)

Indiv iduazione di stakeholder da coinv olgere nel LEB (durante workshop locale)

Identificazione di buone pratiche a liv ello locale (durante workshop locale)

Analisi partecipata del fabbisogno formativ o (compilazione e-questionnaire)

ACCORDO PER L’ISTITUZIONE DEL LOCAL ENERGY BOARD NELLA REGIONE MARCHE NELL’AMBITO DEL PROGETTO

“EMPOWERING LOCAL PUBLIC AUTHORITIES TO BUILD INTEGRATED SUSTAINABLE ENERGY STRATEGIES- EMPOWERING”,

FINANZIATO DAL PROGRAMMA QUADRO EUROPEO PER LA RICERCA E L’INNOVAZIONE HORIZON 2020

CONSIDERATO CHE

Il progetto EMPOWERING promuove la transizione di sei regioni europee verso una società a bassa intensità di carbonio,

migliorando le capacità dei comuni e autorità regionali nel definire strategie e piani energetici integrati.

I partner del progetto EMPOWERING sono:

1. SVIM - SVILUPPO MARCHE SPA SOCIETA UNIPERSONALE (SVIM) - Italia;

2. AGENCIA DE MEDIO AMBIENTE Y AGUA DE ANDALUCIA (AMAAA) - Spagna;

3. Agentia pentru Dezvoltare Regionala Nord-Est (ADR Nord-Est) - Romania;

4. SP SVERIGES TEKNISKA FORSKNINGSINSTITUT AB (SP) - Svezia;

5. ISTARSKA RAZVOJNA AGENCIJA, DRUSTVO ZA OBRADU PODATAKA, SAVJETOVANJE I ZASTUPANJE, DOO (IDA) - Croazia;

6. NORDA ESZAKMAGYARORSZAGI REGIONALIS FEJLESZTESI UGYNOKSEG KOZHASZNU non-profit KORLATOLT FELELOSSEGU

TARSASAG (NORDA) - Ungheria;

7. REGION OF CENTRAL MACEDONIA (RCM) – Grecia;

8. CENTRE FOR RENEWABLE ENERGY SOURCES AND SAVING FONDATION (CRES) - Grecia

Il progetto contribuirà a colmare il divario di competenze necessarie per pianificare misure energetiche in linea con il Quadro

europeo per l’Energia e il Clima 2030 in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, di utilizzo di energia

rinnovabile e di efficienza energetica.

EMPOWERING affronta le sfide per il risparmio energetico coinvolgendo comuni e autorità regionali in attività di scambio

transnazionale e di apprendimento, tra cui:

a) seminari transnazionali;

b) scambi peer to peer per le autorità regionali;

c) visite studio per la conoscenza di buone pratiche (due presso le regioni dei partner di progetto e una in un’altra località

europea da individuare)

Il target locale di riferimento verrà efficacemente raggiunto mediante misure di capacity building mirate a diversi interlocutori

per la massimizzazione dell'esperienza di apprendimento.

Le nuove conoscenze e competenze acquisite dagli enti locali saranno messe in pratica con l'adozione dei nuovi PAESC e con

l’aggiornamento di quelli esistenti. Le autorità regionali saranno accompagnate nella definizione di una visione energetica

regionale al 2050, attraverso l’identificazione delle maggiori sfide in campo energetico e l’individuazione delle strategie

finanziare possibili.

La proposta si basa su una metodologia di pianificazione strategica solida e innovativa, garantita dalla collaborazione di un

partenariato che coinvolge partner tecnico-scientifici e agenzie di sviluppo regionale. Questo genera un alto potenziale di

replicabilità, rafforzando il valore aggiunto europeo del progetto.

L'obiettivo del LEB è favorire un processo condiviso di sviluppo dei nuovi Piani d'Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima

(PAESC) e di quelli esistenti attraverso un approccio partecipativo, oltre a rafforzare le capacità di decisori politici e funzionari

pubblici nel definire politiche e piani energetici efficienti e sostenibili attraverso lo scambio transnazionale e le attività di

capacity building di cui saranno beneficiari e partecipanti attivi.

Il LEB è composto dai rappresentanti dei comuni già aderenti al Patto dei Sindaci (e precedentemente partecipanti al progetto

City-SEC). Vi partecipano anche comuni interessati ad aderire al Patto dei Sindaci per la prima volta, e stakeholder rilevanti a

livello regionale impegnati nell’implementazione di politiche ed obiettivi di energia sostenibile.

Il LEB nella regione Marche sarà composto da:

− comuni già aderenti al Patto dei Sindaci (precedentemente coinvolti nel progetto City-SEC)

− comuni che intendono aderire al Patto dei Sindaci

− stakeholder

I MEMBRI CONVENGONO DI:

1. costituire il Local Energy Board nella regione Marche quale struttura di supporto per l’attuazione del progetto

EMPOWERING;

2. istituire formalmente il LEB attraverso questo documento, al fine di avviare le attività di networking e cooperazione

necessarie a:

− validare il programma di capacity building;

− assicurare un approccio partecipativo alla elaborazione dei nuovi Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il

Clima (PAESC) e all’aggiornamento di quelli esistenti;

− rafforzare le capacità di decisori politici e funzionari pubblici nella definizione di politiche e piani energetici

efficienti e sostenibili attraverso lo scambio transnazionale e le attività di capacity building di cui saranno

beneficiari e partecipanti attivi;

3. prendere parte ad almeno cinque incontri di coordinamento del LEB durante tutta la durata del progetto (01/02/2016 –

31/01/2019);

4. discutere e concordare il verbale degli incontri redatto da SVIM (o chi per essa) in cui vengono riportati i contenuti e le

decisioni di ciascun incontro;

5. di impegnare il proprio ente, attraverso la nomina di responsabili di riferimento, in un rapporto collaborativo nei confronti

degli altri membri del LEB, finalizzato alla cooperazione nell’attuazione del progetto e nella definizione di documenti

strategici comuni;

6. di garantire l’impegno da parte dell’ente/organizzazione rappresentata a partecipare alle attività di progetto, ovvero:

− i membri del LEB parteciperanno alle attività di EMPOWERING durante tutta la durata del progetto;

− identificazione dei bisogni e condivisione delle conoscenze (attività 3.2): identificazione delle esigenze e delle

buone pratiche per il capacity building, in riferimento a specifiche tematiche (energia integrata, mobilità

sostenibile, pianificazione territoriale, soluzioni finanziarie innovative). A tal fine, i membri del LEB saranno

chiamati a compilare dei questionari elettronici per la valutazione delle esigenze per il capacity building.

− partecipazione alle attività di scambio transnazionale per le autorità locali (attività 3.3). I membri del LEB

dovranno contribuire e validare il programma di capacity building, partecipando ad un massimo di tre visite

studio e due seminari transnazionali (comprese le attività di follow up) organizzati nell’ambito del progetto, a

spese di SVIM;

− partecipazione alla stesura del programma di capacity building locale, finalizzato a rispondere alle specifiche

esigenze identificate (cfr. attività 3.5). I membri del LEB saranno chiamati a partecipare alle attività di capacity

building locale.

− i membri del LEB offriranno supporto a SVIM nelle attività di condivisione dei risultati raggiunti e di

disseminazione nei confronti di una più amplia platea di stakeholder regionali .

Luogo e data