Un qualsiasi liquido lasciato in un recipiente aperto pian piano evapora. Se il recipiente è chiuso...

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Un qualsiasi liquido lasciato in un recipiente aperto pian piano evapora. Se il recipiente è chiuso ad un certo punto si raggiunge

una condizione di equilibrio

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A questa temperatura la vaporizzazione non avviene più solo sulla superficie del liquido ma anche al suo interno, cioè il liquido bolle

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(ΔHvap (o Lvap): calore latente di vaporizzazione)

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liquido

vapore

Curve di equilibrio liquido-vapore

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Ebollizione di un liquido

può avvenire solo quando la pressione di vapore eguaglia quella esterna: una bollicina di

vapore che si forma all’interno della massa liquida può Salire in superficie solo vincendo la

pressione che grava su di essa , cioè quella esterna

se si riduce la pressione esterna si riduce la temperatura di ebollizione

( in montagna l’ebollizione avviene ad una temperatura inferiore, perché le molecole di acqua risentono meno delle forze di interazione intermolecolare)

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Esse interagiscono con le molecole di gas

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La superficie si comporta come una membrana elastica sotto tensione (galleggiabilità dei corpi solidi)

La tensione superficiale impedisce alla moneta di affondare

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I liquidi tendono ad avere un’area superficiale più piccola possibile.

La sfera è il solido geometrico che a parità di volume ha la più bassa superficie (gocce di pioggia)

In assenza di gravità ( ad esempio in una navicella spaziale) l’acqua formerebbe un corpo sferico (minima energia del sistema) Azione della Tensione Superficiale

In presenza di gravità (sulla Terra) il liquido forma uno strato quasi piatto.

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Solido poco bagnabile

alta bagnabilità

L’acqua può bagnare molte superfici (vetro, metalli, tessuti) ma la sua tensione interfacciale nei riguardi di molte fibre sintetiche e dei grassi è molto elevata (poco bagnabili)

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I tensioattivi abbassano la tensione interfacciale acqua-fibra e acqua-grasso, permettendo la bagnabilità e quindi la dissoluzione dello sporco nell’acqua.

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In A (concavità rivolta verso l’alto): il liquido tende a bagnare le superfici interne del tubo (bassa tensione interfacciale) che porta ad un innalzamento del livello del liquido se il tubo è molto sottile (CAPILLARITA’).

In B ( mercurio- Hg) le forze tra gli atomi (legami metallici) sono maggiori di quelle adesive con il vetro.

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Un ruolo molto importante è giocato dal legame a idrogeno ( esempio acqua, H3PO4, glicerolo )

– benzene (non ci sono legami ad idrogeno tra le molecole)

– idrocarburi oleosi (interazioni di London e lunghe molecole ammassate)

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Σ Wi = Σ mi/m con

m = Σi mi

La frazione molare percentuale si ottiene moltiplicando per 100

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Processo endotermico: accompagnato da assorbimento di calore

Processo esotermico: accompagnato da sviluppo di calore

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Gas

Liquido

Il numero di molecole di gas che urtano nell’unità di tempo la superficie del liquido e si disperdono in esso è proporzionale alla pressione

Il numero di molecole di gas che presenti nella fase liquida l’abbandonano nell’unità di tempo è proporzionale alla loro concentrazione.

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Quando la velocità di dissoluzione del gas nel liquido e di allontanamento da esso sono uguali, si raggiunge uno stato di equilibrio dinamico, in cui la

concentrazione del gas nel liquido e la sua pressione al di sopra di esso rimangono costanti.

All’aumentare della pressione si raggiungerà un nuovo stato di equilibrio in cui la concentrazione del gas disciolto è più grande che nel caso precedente

Ad una certa temperatura la solubilità del gas aumenta all’aumentare della pressione

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EFFETTO DELLA TEMPERATURA SULLA SOLUBILITA’

All’aumentare della temperatura la solubilità di un GAS in un liquido diminuisce: il processo di dissoluzione è esotermico, cioè accompagnato da

sviluppo di calore.

In genere, all’aumentare della temperatura la solubilità di un SOLIDO in un liquido aumenta: il processo di dissoluzione è endotermico , cioè

accompagnato da assorbimento di calore.

Ci sono dei casi in cui il processo di dissoluzione di un solido è esotermico e quindi sfavorito da un

aumento della temperatura

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