Turismo e impresa

26
Turismo e impresa: un sistema complesso da affrontare in modo sistemico mario gentili > www.mariogentili.it

Transcript of Turismo e impresa

Page 1: Turismo e impresa

Turismo e impresa: un sistema complesso da affrontare in modo sistemico

mario gentili > www.mariogentili.it

Page 2: Turismo e impresa

Sistema complicato

Oltre 2 milioni di componenti elementari

Si conoscono le proprietà di ogni singolo componente,si conoscono le regole di relazione,è noto il target finale

È un enorme puzzle …

Sistema complesso

All’inizio era una cellula …

Un po’ di chiarezza (complesso vs complicato)

mario gentili > www.mariogentili.it

Page 3: Turismo e impresa

Il livello di complessità di un sistema dipende dal numero delle relazioniche esso ha con l’ambiente che lo circonda:

Complessità = f (Relazioni(ambiente)) (kurt lewin teoria del campo 1951)Si

ste

ma

com

ple

sso È una regione compatta entro lo spazio tempo

Le regole apparenti che governano le sue dinamiche sono soltanto unodegli effetti delle dinamiche stesse nell’evolversi del tempoLa sua dinamica globale è indecidibile dal punto di vista localeLa sua dinamica globale NON è data dalla somma delle dinamiche deisuoi componentiÈ un sistema complesso è adattivo (si difende per vivere di più:Evoluzionismo)

Ormai i dati ci sono: dobbiamo trovare le loro relazioni

mario gentili > www.mariogentili.it

Page 4: Turismo e impresa

La sua dinamica globale è indecidibile dal punto di vista locale

Il SUK visto dall’interno

Il SUK visto dall’alto

Se non capiamo dobbiamo trovare un nuovo punto di «osservazione»

mario gentili > www.mariogentili.it

Page 5: Turismo e impresa

La sua dinamica globale è indecidibile dal punto di vista locale

Il SUK visto dall’alto

Aggiungere una dimensione in più (altezza)

Aggiungere una prospettiva di osservazione

Osservare le dinamiche delle relazioni

La meta-osservazione ci permette di vedere:le forme interne

i movimenti le durate

le ripetitivitàle frequenze

le costantile formele simmetriele dimensioniil sistema nel suo complesso

Il corretto punto di vista: quello che va oltre!

mario gentili > www.mariogentili.it

Page 6: Turismo e impresa

Questo è un mondo in cui tutto ciò che è sistematico non funziona più

mario gentili > www.mariogentili.it

Nell’approccio sistemico …

dobbiamo sempre pensare che lo Spazio Soluzione sia maggiore dello SpazioProblema: e che dunque, per risolvere un problema, c’è solo da allargare lanostra visione su tutto il contesto – su tutto il sistema – in cui esso avviene.

il rapporto causa-effetto è limitativo, ma ci sono cause che incidono su altrecause. Se comprendiamo la causa prima di un incendio, è solo quella chedobbiamo andare a spegnere: tutto il resto verrà da sé.

l’attenzione si deve spostare dai dati alle relazioni tra di essi.

Page 7: Turismo e impresa

Questo è un mondo in cui tutto ciò che è sistematico non funziona più

mario gentili > www.mariogentili.it

Si tratta di costruire modelli cognitivi chefacciano del caos, del complesso, non una

mancanza, non una perdita, ma un

Valore

Page 8: Turismo e impresa

Gli strumenti a disposizione

mario gentili > www.mariogentili.it

Apprendimento collaborativo

Marketing non convenzionale

Web semantico

Queste parole, come le insegne e i manifesti stradali a lettere cubitali, sfuggono all’osservatore proprio

perché sono troppo evidenti. È il caso in cui la svista materiale è esattamente

analoga alla disattenzione morale con cui l’intelletto si lascia sfuggire le considerazioni che sono troppo

vistosamente e palpabilmente evidenti in sé.Edgar Allan Poe, La lettera rubata, 1845

da Racconti del mistero, Newton Roma, 1992, pag. 108

1

2

3

Page 9: Turismo e impresa

Attraverso l’apprendimento declinato in maniera collaborativa si è cercato di

dimostrare l’occasione offerta alle Piccole e Medie Imprese turistiche europee di innovarsi

in vista di un turismo europeo sostenibile e perciò responsabile.

Apprendimento collaborativo: le Tourism Learning Areas

mario gentili > www.mariogentili.it

‘Wo

rkin

g to

geth

er

for

the

fu

ture

of

Euro

pe

an

Tou

rism

’ Pro

ject

of

20

01

htt

p:/

/ec.

euro

pa.

eu/e

nte

rpri

se/s

ecto

rs/t

ou

rism

/file

s/st

ud

ies/

lear

nin

g_a

reas

/han

db

oo

k_le

arn

ing_

area

s_en

.pd

f

1

Page 10: Turismo e impresa

Tourism Learning Areas handbook: dall’individuo alla società

mario gentili > www.mariogentili.it

Tourism Learning Area (TLA) è un concetto di partnership multi-stakeholder volto a migliorare il potenziale umano della gestione del settore turistico a livello locale e regionale.L'approccio olistico TLA coinvolge una vasta gamma di partner in un network di informazione e di cooperazione, al fine di prestare particolare attenzione alle prestazioni del settore e alle regole di management correlate alla salvaguardia dell’eco-sistema e allo sviluppo delle risorse (capitale umano e PMI).Una rete TLA indirizza i cambiamenti del settore turistico favorendo la collaborazione tra gli addetti ai lavori e, imparando dalle esperienze, favorisce la qualità imprenditoriale, l’innovazione, la competitività e la sostenibilità.

Secondo il Tourism Learning Areas handbook(Commissione Europea, 2006) le PMI turistiche

devono evolvere in learning organization(Peter Senge) in grado di trasformare

l’apprendimento e le esperienze individuali in un patrimonio di accrescimento della

conoscenza per l’intero settore del turismo.

1

Page 11: Turismo e impresa

Marketing non convenzionale

mario gentili > www.mariogentili.it

''Non chiedetevi cosa può fare per voi il nuovo

marketing.

Chiedetevi che cosa potete fare voi per prosperare

grazie al nuovo

marketing.''

Seth Godin - Bestselling Author, Entrepreneur

http://www.sethgodin.com/sg/default.asp

2

Page 12: Turismo e impresa

Il consumatore è cambiato…

mario gentili > www.mariogentili.it

ConsumATTORE

È informato e competente

È selettivo e infedele

ConsumAUTORE

Produce contenuti

Influenza gli acquisti

ConsumatoRE

Guida la relazione

Sfugge dai target

2

Page 13: Turismo e impresa

Consumatore vs marketing

mario gentili > www.mariogentili.it

Il risultato principale del proliferare delle panacee di marketing è stato quello di spingere il consumatore ad una saturazione nei confronti del marketing stesso.

Secondo un rapporto di Yankelovich:

•Il 60% dei consumatori ha un’opinione molto più negativa del marketing e della pubblicità rispetto a pochi anni fa;

•Il 61% ha la sensazione che la quantità di marketing e pubblicità sia ormai fuori controllo;

•Il 65% si sente continuamente bombardato da troppo marketing e troppa pubblicità.

http://www.thefuturescompany.com/

2

Page 14: Turismo e impresa

Consumatore anti-marketing ma pro-marca

mario gentili > www.mariogentili.it

I consumatori sono “anti-marketer” ma, sempre più spesso, sono anche “pro-marca”, perché le marche sono fondamentali nella definizione della nostra vita.

Piuttosto che inventare mille tipi diversi di marketing è necessario capire cosa desiderano i consumatori dal nuovo marketing.

2

Page 15: Turismo e impresa

Consumatore da statico a dinamico

mario gentili > www.mariogentili.it

Nel turismo (ma in verità esiste una forte analogia anche con il mercato dell’editoria, si passa da un paradigma statico:

1. guardava il catalogo

2. si sceglieva

3. si programmava

4. si fruiva

5. Si tornava

A un paradigma dinamico in cui si è immersi in un flusso di:

1. Narrazioni,

2. Guestbook,

3. Reti sociali (Google +, Twitter, Facebook)

Che influenzano fortemente le scelte

2

Page 16: Turismo e impresa

Esiste un solo marketing: quello che funziona (www.ninjamarketing.it)

mario gentili > www.mariogentili.it

Alex Giordano e Mirko Pallera di NinjaMarketing.it hanno riassunto - con una provocatoria forzatura - i principi fondamentali di quello che viene definito marketing “non convenzionale”, in dieci punti in stile “americano”.

1. Dal Brand DNA al Viral DNAProgetta la natura virale del tuo brand, prima di

ogni cosa

2. Dai Target alle PersoneNon ci sono target da colpire, ma persone con cui

risuonare

3. Dagli Stili di Vita ai Momenti di VitaEsci dall’ufficio ed entra nelle tribù e nei loro

momenti di vita

4. Dalla Brand Awareness alla Brand AffinityNon puoi piacere a tutti. Scegli e alimenta le tue

affinità

5. Dalla Brand Image alla Brand ReputationNon costruirti un’immagine, conquistati una buona

reputazione

6. Dall’Advertising all’AdvertainmentNon cercare di persuadere, ma diverti e stimola la conversazione

7. Dal Media Planning al Media HuntingCambia il tuo media planner con un "coolhunter" della comunicazione

8. Dal Broadcasting al NarrowcastingNon ci sono solo i mezzi di massa, pensa a quanto è lunga la coda

9. Dal Market Position al Sense ProvidingNon cercare un posizionamento sul mercato, ma il tuo senso nella società

10. Dal Fare Comunicazione all' Essere la Comunicazione!Quello a cui devi sempre aspirare è la coerenza dall'inizio alla fine

2

Page 17: Turismo e impresa

Le nuove forme di marketing: l’Experiential marketing

mario gentili > www.mariogentili.it

Lo scopo del marketing emozionale ècoinvolgere ogni singolo cliente offrendogliun’esperienza memorabile e, cosa importante,superando le sue aspettative. Come fare?Anticipando i suoi desideri inconsci esoddisfacendoli.

Un’esperienza è memorabile quando è capacedi arrivare in profondità nei sentimenti delcliente e di rimanervi a lungo, associata asensazioni e ricordi piacevoli.

L’obiettivo finale del marketing esperienziale èla creazione di un’esperienza olistica, che siottiene integrando esperienze:

sensoriali (SENSE)

affettive (FEEL)

cognitive (THINK)

comportamentali (ACT)

sociali (RELATE)

2

Page 18: Turismo e impresa

Guerrilla marketing

mario gentili > www.mariogentili.it

Le tecniche di Guerrilla Marketing utilizzano strumenti diversi da quelli tradizionali (spesso attesi,scontati e costosi), mettendo in campo azioni “non convenzionali” per ottenere il massimo risultato con ilminimo di risorse impiegate.

2

Page 19: Turismo e impresa

Guerrilla marketing: alcune idee

mario gentili > www.mariogentili.it

Quello che conta è l’originalità dell’idea. Non ci credete? 2

Page 20: Turismo e impresa

Web semantico: Internet che numeri!

mario gentili > www.mariogentili.it

“I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.”

Albert Einstein

Dicembre 2008

NAVIGATORI ITALIANI 22 milioni

SESSIONI PER PERSONA 33

TEMPO MEDIO PER PERSONA 26 ore e 11 min

PAGINE PER PERSONA 2.011

Fonte: Nielsen Online – Panel Casa e Ufficio – Dicembre 2008, Var Dic 07 vs 08

+ 14%

+ 32%

+ 41%

Sessioni

Tempo

Pagine

Rispetto al 2007:

3

Page 21: Turismo e impresa

Il popolo Internet è numeroso e influente!

mario gentili > www.mariogentili.it

Secondo una ricerca presentata all’Osservatorio Multicanalità 2008 da Nielsen:

l’85% degli intervistati (base: chi si connette ad internet) è abbastanza/molto d’accordo con la frase “Per me internet è la fonte principale per cercare informazionisu prodotti e servizi” (era il 74% nel 2007);

l’85% degli intervistati (base: totale) è propenso al passaparola (”Se sono soddisfatto/deluso da un prodotto/servizio tendo a consigliarlo ad amici e parenti”);

il 18% lo fa attraverso internet (”Se sono soddisfatto/deluso da un prodotto/servizio tendo a condividere la mia soddisfazione/insoddisfazione su internet”);

al 27% (era il 22% nel 2007) “piace leggere opinioni di altri consumatori sui prodotti/servizi di suo interesse su internet“;

al 15% della popolazione italiana è capitato di NON comprare un prodotto dopo aver letto un giudizio negativo su internet.

3

Page 22: Turismo e impresa

Web2: chi era costui?

mario gentili > www.mariogentili.it

EVOLUZIONE DEL WEB

DINAMICO

NO DEFINIZIONE CONDIVISA

PARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI

COLLABORAZIONE

CONDIVISIONE

USER CONTENT GENERATED DINAMICO

INTERATTIVO

SOCIAL NETWORK

BLOG

SEMPLICE

WIKI

RSS

PODCASTING

3

Page 23: Turismo e impresa

Social Network e turismo

mario gentili > www.mariogentili.it

SONO LA MIGLIOR ESPRESSIONE DEL WEB 2.0.

PESO DELLE RECENSIONI SEMPRE MAGGIORE

CONVOGLIATORI DI DOMANDA TURISTICA

COMUNICAZIONE COLLABORATIVA (produttori di contenuti)

ARCHIVI DI CONDIVISIONE ESPERIENZE

OPPORTUNITA’ PER GLI OPERATORI

LUOGO DOVE COMUNICARE, DIALOGARE, PARTECIPARE. POSSIBILITA’ DI PARTECIPARE

365 gg ALL’ANNO ALLA “FIERA”

MONITORARE, MISURARE E GESTIRE LA REPUTAZIONE ONLINE DEL SERVIZIO TURISTICO/TERRITORIO

È ORAMAI UNA LEVA STRATEGICA FONDAMENTALE IN OGNIPIANIFICAZIONE DI MARKETING DIGITALE

3

Page 24: Turismo e impresa

Il turismo vende esperienze

mario gentili > www.mariogentili.it

WEB 2.0 è una rivoluzione cognitiva più che tecnologica

Il turista, non è più destinatario di un messaggio o di una comunicazione ma lui stesso ne condivide le dinamiche e contribuisce a modificare e influenzare

la comunicazione stessa. ( la loro conversazione farà la differenza, non la nostra promozione)

I TURISTI DEFINISCONO IL VALORE DI UN HOTEL

I TURISTI CERCANO ESPERIENZE, AUTENTICITÀ

3

Page 25: Turismo e impresa

Il nuovo scenario del WEB 2

mario gentili > www.mariogentili.it

VISITATORE E OPERATORE COME ATTORI PROTAGONISTI DI UN’OPERA ESPERIENZIALE, UNO SCENEGGIATO LA CUI TRAMA VIENE COMPOSTA DA PICCOLE CONVERSAZIONI QUOTIDIANE NEL GRANDE TEATRO DELLA RETE

APPROCCIO SISTEMICO ORIENTATO VERSO IL 2.0

ORIENTAMENTO COSTANTE ALLA CULTURA DELL’ASCOLTO E CONVERSAZIONE

CURIOSITÀ, INNOVAZIONE, CRATIVITA’, EMOZIONI

Non ho alcun talento speciale. Sono solo fortemente curioso

Page 26: Turismo e impresa

Grazie per l’attenzione

www.mariogentili.it

Turismo e impresa: un sistema complesso da affrontare in modo sistemico