«Trasporto merci e tunnel del Brennero»FILE/Strisciuglio.pdf · 15 porti, 16 principali...

16
«Trasporto merci e tunnel del Brennero» Bolzano, 28 Aprile 2016 Gianpiero Strisciuglio Direzione Commerciale e Esercizio Rete

Transcript of «Trasporto merci e tunnel del Brennero»FILE/Strisciuglio.pdf · 15 porti, 16 principali...

«Trasporto merci e tunnel del Brennero»

Bolzano, 28 Aprile 2016

Gianpiero Strisciuglio

Direzione Commerciale e Esercizio Rete

2

� Oltre 16,700 km di rete

� Oltre 5,000 km di rete individuati nei

Corridoi Merci Europei

� 230 stazioni per il traffico merci di cui 30

con operatore d’impianto RFI (25% traffico)

� 15 porti, 16 principali piattaforme

logistiche e 16 interporti collegati alla rete

Il network di RFI: la rete

3

� 19 Imprese ferroviarie merci

� 45,5 M treni*km nel 2015 (+ 4% vs 2014)

� più di 420 treni/giorno (media)

� 15% di capacità in overbooking ogni anno

Il mercato ferroviario MERCI (1/3)

4

Tre

ni

Tre

ni

Tre

ni*

km

Tre

ni*

km

Il mercato ferroviario MERCI (2/3)

5

Il Piano Commerciale del Gestore

• Business Merci

• Business TPL

• Business Lungo Percorso

6

Le richieste delle

imprese

Strategia

Nazionale

Contesto e

Politica Europa

• Potenziamento infrastrutture di

connessione ai porti

• Potenziamento infrastrutture di

connessione ai terminali

Collegamenti

ai Porti e

Terminali

Upgrading

prestazionale

Organizzative • Accordo Quadro

• Piattaforme integrate ICT

AZ

ION

I • Potenziamento linee di valico

• Upgrading prestazionale dei

Corridoi

Il Piano Commerciale MERCI di RFI: il concept

72016-2020 (risultati ad attivazione conseguita entro il 2020)

• Adeguamento a modulo 750m di tratte della rete (Torino Orbassano – Milano –

Padova Interporto – Villa Opicina, Brennero – Verona – Bologna – Roma,

Bologna – Milano, Roma – Napoli via Formia, Bologna – Bari Lamasinata,

Domodossola – Novara via Borgomanero e via Arona, Tarvisio – Trieste C.M.,

Milano – Chiasso, Luino – Gallarate/Novara)

OBJ + 20% treni*km trasporto merci • Potenziamento stazioni merci di Genova Voltri Mare, Novara Boschetto, Porto

di Trieste, Genova Campasso, Maddaloni Marcianise, Bari Lamasinata, Villa

Selva, San Nicola di Melfi, Fossacesia, Roma Smistamento, Porto di Ravenna,

Porto di Taranto, Porto di Livorno.

• Riclassificazione a D4 delle tratte Codogno – Mantova, Trofarello – Fossano,

Roma – Napoli via Formia/Cassino, Lucca – Aulla, Gemona - Osoppo

Modulo+ 4,000 km con modulo 750m

(55% dei Core Corridor)

Massa assiale

+ 400 km, 91% di rete riclassificata

per trasporto sino a 22,5 ton/asse

Porti e Terminali merci

Sagoma• Riclassificazione a P/C 80 e P/C 45 di tratte della rete (Bologna – Milano,

Rimini – Bari, Gioia Tauro – Bari, Bologna – Firenze, Torino – Milano, Milano

Chiasso, La Spezia – Livorno, Luino – Novara/Gallarate, Roma – Napoli via

Cassino, Livorno – Roma, Roma – Napoli via Formia/Cassino e Battipaglia –

Reggio Calabria

+ 1,800 km a P/C 80

(60% dei Core Corridor)

+ 530 km a P/C 45

(15% dei Core Corridor)

+ 400 km con modulo 650m

(7% dei Core Corridor)

Il Piano Commerciale MERCI di RFI: le azioni e i target

8

Sagoma Modulo Peso Ass. Terminali

1 Linea Torino Orbassano – Milano S. – Padova I. (fase) �

2 Potenziamento del terminal di Milano Smistamento �

3 Potenziamento tratta Cava Tigozzi – Cremona – Mantova �

4 Linea Brennero – Bologna �

5 Linea Bologna – Piacenza �

6 Linea Bologna – Firenze �

7 Linea Rimini – Bari Lamasinata �

8 Linea Bologna – Firenze – Roma Smistamento �

9 Nuovo terminal di Marzaglia �

10 Linea Livorno – La Spezia �

11 Nuovo terminal di Livorno Darsena �

12 Linea Livorno – Civitavecchia – M.Marcianise (PC45) �

13 Linea Roma Smistamento – M. Marcianise (650m) �

14 Nuovo terminal di Bari Lamasinata �

15 Potenziamento scalo di Fossacesia �

16 Linea Rimini – Bari Lamasinata �

17 Linea Bari – Taranto – Goia Tauro �

18 Linea Bari – Taranto – Goia Tauro (650m) �

19 Potenziamento scalo retroportuale di Taranto �

20 Nuovo collegamento con l’interporto d’Abruzzo �

21 Linea Tarvisio – Trieste C.M. �

22 Linea Villa Opicina – Padova I. – Bologna I. �

23 Collegamento con il porto di Ravenna �

24 Potenziamento del porto di Trieste �

25 PRG Nodo di Udine �

26 Linea di valico di Chiasso �

27 Linea di valico di Luino �

28 Linea Milano Smistamento - Chiasso �

29 Linea Luino – Gallarate / Novara �

30 Linea Novara – Domodossola via Arona �

31 Nuovo terminal di Genova Voltri Mare �

32 Potenziamento terminal di Genova Campasso �

RE

NO

- A

LPI

INTERVENTIBenefici

MED

IT.

SC

NA

DIN

AVIA

- M

ED

ITER

RA

NEE

OB

AL-A

DR

Il Piano Commerciale MERCI di RFI: gli interventi

9

� Sagoma PC 80

� Modulo 750 m Completamento fino a Torino Orbassano

� Sagoma PC80

� Modulo 750 m Linee Tarvisio – Trieste CM e Villa O. – Bologna

� PC 80 Linee Chiasso e Luino – Novara/Gallarate

� Modulo 750 m Linee Chiasso, Luino e Domodossola via Arona

Il Piano Commerciale MERCI di RFI: focus SAGOME e MODULI

Corridoio Mediterraneo

Baltico – Adriatico

Reno – Alpi

Scandinavia – Mediterraneo

� PC 80 Linee Piacenza – Bologna, Pisa – La Spezia, Tirrenica

(Livorno – Roma – Napoli), Adriatica (compresa Ravenna) e

Bari – Taranto – Gioia T.

� Modulo 750 m Linee Verona – Bologna – Firenze – Roma –

Napoli, Adriatica e Bari – Taranto – Gioia Tauro

10

� Linea Novara - Milano - Verona - Villa O.

� Linea Chiasso - Milano - Genova

� Linea Verona - Fortezza

� Nodi di Milano, Novara, Verona, Firenze e Roma

Entro 2020

� Linea Domodossola/Luino - Novara/Milano

� Linea Novara - Genova/Torino

� Linea Verona - Bologna - Roma - Napoli

� Nodi di Genova, Torino e Napoli

Oltre 2020

Il Piano Commerciale MERCI di RFI: focus ERTMS/ETCS

11

� RFI ha individuato gli investimenti da mettere in

atto per adeguare il modulo dei terminali a quello

delle linee, ma le stesse limitazioni, se non

maggiori, sono presenti negli scali privati e i

raccordi.

� Adeguare la stazione e non il terminal/raccordo

privato comporterebbe un aumento dei tempi di

sosta dei treni merci sui binari di circolazione e

implicherebbe il dover effettuare frequenti

manovre di con evidente riduzione di capacità.

� Le azioni devono essere pianificate di comune

accordo tra i diversi proprietari dell’asset.

Gli interventi nei terminali

12

PIR WEB

� Descrizione della rete con mappe geo-referenziate

� Visualizzazione itinerari e caratteristiche della rete

� Informazioni sui servizi offerti

CATALOGO TRACCE

� Disponibilità di slot negli orari desiderati

Integrazione tra sistemi ICT

PEDAGGIO

� Visualizzazione del canone di utilizzo

ASTRO IF

� Richiesta di assegnazione della traccia oraria

� Progetto orario

� Tracciatura del processo

13

Il catalogo merci: progetto e risultati

Il catalogo tracce 2016: i risultati Il catalogo tracce: lo sviluppo 2017

� Pubblicazione sul sito web di RFI del

catalogo slot 2016

Marzo

2015

Volumi � 60 mln di treni*km , 650 tracce/giorno

Relazioni� 100% dell’offerta internazionale

� 80% dell’offerta nazionale

Novembre

2015

� Riscontro con le IF sulla bontà dello strumento

� Avvio consultazione delle IF

Febbraio

2016

� Pubblicazione del catalogo slot 2017

� Pubblicizzazione del catalogo ai GI di confine

� Motore di ricerca a disposizione delle IF

� Aggiornamento «on time» delle tracce

disponibili

Il catalogo tracce: l’utilizzo futuro

� PROGETTAZIONE DELL’ORARIO

� CAPACITA’ INTEGRATA

� ORARIO IN CORSO

� GESTIONE OPERATIVA

14

Servizi di manovra

� Delibera ART 104/2015

� Autoproduzione e Unico Soggetto

� Analisi delle specificità dei singoli impianti, per

individuare le soluzioni ottimali

� Obiettivi: efficienza gestionale del servizio,

contenimento dei costi, ottimizzazione della

capacità nel rispetto dei principi di equità,

trasparenza e non discriminazione

15

La prenotazione di capacità - l’Accordo Quadro

�garanzia di capacità richiesta

�priorità nell’allocazione degli slot

�programmazione stabile in relazione al proprio

modello di business

�disponibilità di capacità ferroviaria

�pianificazione dell’utilizzo ottimale della rete

�programmazione degli interventi di

potenziamento finalizzati all’incremento

prestazionale del network

Ric

hie

de

nte

Ric

hie

de

nte

RF

IR

FI

16

Grazie per l’attenzione